Intervista a Luigi Manconi sulla vicenda di Stefano Cucchi morto all'Ospedale Pertini di Roma dopo sei giorni dall'arresto per detenzione di stupefacenti

Continuiamo l'ad occuparci della vicenda di Stefano Cucchi trentun anni morto all'Ospedale Pertini di Roma dopo sei giorni dall'arresto per banali motivi di possesso di una modesta quantità di stupefacenti è una questione che vogliamo dibattere adesso con Luigi Manconi
Già sottosegretario alla Giustizia presidente dell'associazione a buon diritto a Collina è stato tra i primi a sottolinea Arena sollevare e diciamo così la questione di questa di questa brutta vicenda quali sono i punti salienti che levati in questa sede sottolinea
Intanto
Giustamente lei sottolineava che
Siamo stati tra i primi a sollevare la questione perché in effetti dal primo servizio fatto dal TG tre
A
Ieri pomeriggio nessuno aveva
Finora raccolto gli interrogativi che la vicenda indubbiamente presente addetta in maniera molto sintetica gli interrogativi sono questi
Indubitabilmente
Stefano Cucchi a
Subito delle lesioni
Queste lesioni dove sono state
Inflitte
A una persona che si trovava sotto il controllo degli apparati dello Stato la successione delle vicende
Limpida almeno la successione
Stefano Cucchi lei viene fermato dai carabinieri
Viene accompagnato a casa sua per una perquisizione la casa è quella dove viabilità con i suoi genitori e i genitori all'atto della perquisizione
Possono constatare che il loro familiare
Totalmente integro non presenta nessun
Segno esteriore di ieri violenze subite
Fatta la perquisizione viene portato in una caserma dei Carabinieri l'indomani
Nel corso dell'udienza per la convalida del fermo invece
Stefano Cucchi presenta un visto che i familiari definiscono come fatto ecco il primo dato è il primo interrogativo è successo qualcosa nel corso di queste ore che
Separando il momento del fermo da quello dell'udienza per direttissima per la convalida e poi
Vengo a sapere
Che lo stesso tribunale viene sottoposto a visita medica
Qual è il referto di questa visita medica mi dicono venticinque giorni di prognosi venticinque giorni di prognosi non sono pochi
In questi casi venticinque giorni di prognosi segnalano una condizione di notevole malessere
Da qui poi Stefano Cucchi viene portato effetti passerà la notte una sola notte Regina Coeli
L'indomani c'è un passaggio al Fatebenefratelli neppure il ricovero al Pertini siamo al sabato
Da quel sabato alzi giovedì il successivo i familiari non ottengono di poterlo vedere
Spesso hanno mentre si trova al Pertini perché nullo o sono vedere qual è la ragione di questa isolamento per un reato di quell'entità non si dall'isolamento giudiziario in genere
Per un reato di quell'entità si consente ai genitori di vedere il proprio figlio per un reato di quell'entità soprattutto se il figlio è ricoverato dunque
Denuncia uno stato di malessere sesti nel caso in questione di malessere grave si consente familiari di poterlo visitare tutto ciò non avviene
Quindi questo configura
A mio avviso un'altra grave irregolarità
Dunque quello che noi stiamo facendo e di sollevare il caso per poter a vere risposte circostanziate e inequivocabile sulla successione dei fatti sulle ragioni di questa morte su
Una serie di passaggi non limpidi che la vicenda presenta
Ecco alla base di tutto poiché non intendevo
Se e quando speriamo presto verrà fatta luce nel merito la questione ma alla base di tutto c'è una ma male Maran arresto per possa su una modica quantità di stupefacenti questo ritorna un po'al discorso che ci siamo fatti tante e tante volte sull'opportunità di agire in questo modo in questi che arrivano
Guardi
La questione è ancora più drammatiche perché
Nelle carceri italiane ormai sono tantissimi nei giovani detenuti per coltivazione casalinga di marijuana cioè
C'è stato un silenzioso poco grida insomma rinasce
Inasprimento degli
Comportamenti della magistratura e delle forze dell'ordine
Io ho seguito due anni fa la vicenda di un
Persona che
Era stato arrestato Perugia appunto coltivazione illegale di sostanze
Questa persona arrestato tradotto in carcere riapprovato la morte anche in quella circostanza non sono state chiarite
Le vicende che hanno portato a una morte che comunque configura una situazione in cui
Appunto si può finire in carcere reattivi lievissima entità
E per comportamenti che non sono certo di particolare allarme sociale e che addirittura come nel caso della persone di cui sto parlando bien vino addirittura non configurano un danno a Peruzzi
Trattandosi di coltivazione di piante di marijuana quindi
C'è evidentemente una situazione complessiva in cui appunto
In un clima generale di massima pena limitazione
Dei comportamenti devianti di estensione delle fattispecie penali e di tendenza alla massima carceri d'azione
Con una crescita della popolazione detenuta i livelli che sappiamo e con ingressi mensili
Tra i settecento o è gli ottocento unità
Noi abbiamo evidentemente una situazione ormai ormai al limite dell'esclusione
La ringraziamo grazie a Luigi Manconi già sottosegretario alla giustizia presidente dell'associazione a buon diritto grazie a voi