L'intervista è stata registrata giovedì 13 ottobre 1988 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Camera, Dc, Istituzioni, Riforme, Segreto, Voto.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
Rubrica
18:30
15:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
DC
Cedo degli anelli democristiano allora senatore la vicenda del voto segreto si è conclusa alla Camera dei deputati alla seconda settimana di novembre procederà qui a palazzo Madama dunque
Qualche considerazione su come si è svolta la la partita aggiorniamola a Montecitorio ma io considero la conclusione molto positiva grazie l'introduzione del voto palese su alcune materie non su tutte costringe rammento anche degli atteggiamenti politici dal Governo dal Parlamento e dei partiti dei gruppi quindi in sé positivo
Mi rammarico solo che questo risultato sia stato ottenuto al prezzo di lacerazioni politiche dovute soprattutto dalle forzature procedurali che forse si potevano evitare
Dal momento che lo stesso Partito comunista era molto flessibile nell'ultima fase quindi si poteva giungere anche a un'ampia accorda ecco ci auguriamo che appunto queste forzature procedurali una bene ripete il se qui a Palazzo Madama seguito però nei giorni scorsi qualche segnale sperarlo diciamo così da parte anche del presidente del Senato che pare abbia assicurato
Che qui a palazzo Madama si procederà comunque su produzione voto palese per le legge riguardante le riforme elettorali così sembra e questo ha consentito quindi eliminare il famoso papocchio dal testo
Di modifica proposta a Montecitorio e
Non è un un po'prematuro dire queste cose ma io ritengo che sanato sceglie un'Assemblea Liberation tramanda tra l'altro giustamente geloso delle sue prerogative e quindi
Ritengo che non potrà cioè prendere decisioni coerenti nel fondo con quello che è successo alla Camera
Ma sgomberando il campo dalla illusione che ci siano già delle decisioni precostituite perché noi ratifichiamo in questo senso i il vulnus che è stato introdotto vana
Ridimensionata nel senso che dovremo fare sanato una valutazione molto attenta
E poi decidere in piena indipendenza e autonomia nel nostro Regolamento in modo che sia in consonanza con la tendenza generale ma anche Houghton non vorrei libero da interferenze esterne all'Assemblea stessa ne conservava ancora nulla è deciso su questo punto soltanto la Giunta
Ha proposto il voto palese per le leggi elettorali non ritengo che
Se non il frutto di un di un accordo precedente
E un voto differenziato sulle leggi elettorali potrebbe anche corrispondere un cretino di saggezza ma bisogna fare una valutazione più ampia
Ci sono alcune materie per esempio come quelle di natura istituzionale costituzionale che mi rendono un po'più cauto rispetto alle formula adottata alla Camera
Dagli apparati di partito spesso sono imputati o si devono cercare di voler strozzare un poi i parlamentari stessi
A maggior ragione adesso con il voto palese generalizzato sorge il problema di garantire la libertà l'indipendenza dei parlamentari e naturalmente il voto palese almeno una misura in cui è stato introdotto
Cambia molto i comportamenti politici le regole stesse
Della vita parlamentare
Però non sono regole i regolamenti le norme mai fine il fine ultimo dipende da come si usano allora
Potrebbe darsi queste novità
Venga utilizzata per dare forza a una partitocrazia che del
Ridurre il ruolo del parlamento subordinare i singoli parlamentari deputati o senatori cioè introdurre un concezione oligarchica e partitocratica dalla vita italiana deve questo
Sarebbe un uso assai poco saggio
Del voto palese quindi bisogna che i partiti e i gruppi parlamentari
Si approvano a una maggior democrazia interna prende decisioni che devono adottare
E i partiti più sensibili ai valori della democrazia di armamenti e introdurre delle norme interne che tuteli il nodo o la libertà di dissenso l'obiezione di coscienza nei casi motivati o fondati in modo da evitare che vi sia una ritorsione
La gestione burocratica del partito derivi per i comportamenti parlamentari
Ecco la democrazia che se ne sa partito così multiforme composto da una serie correnti che spesso hanno usato anche il voto segreto l'armata commosso segreto dell'urna per esprimerlo dissensi eccetera esso nella Democrazia cristiana quanto con le fate sicuro perché
Bestie abituato come io lo sono da tempo ad assumere sempre le posizioni a viso aperto manda problemi anzi un invito a nozze trasformare in atteggiamenti palesi propri comportamenti problema è sempre di equilibrio perché insieme al diritto del parlamentare di esprimere voti fatalmente la sua libera opinione su questo su quel problema
C'è anche il dovere di solidarietà verso il partito dal quale simili perché presenta le elezioni chiede si squalifica su un programma che deve essere contemperato quindi e tutta una strada nuova da esplorare ma secondo me c'è spazio sia per la coerente militanza in un partito in un gruppo parlamentare e nei casi importanti anche alla libertà di comportamento che potrà anche intuire sulle cose in Generali voglio dire se cinquanta senatori della democrazia cristiana
Cioè a un certo punto richiedono la libertà di comportamento in aula su un certo provvedimento del gruppo nel suo insieme che dovrà riflettere insieme al gruppo la coalizione di governo
Senta un'ultima domanda che riguarda il doppio incarico di De Mita adesso pare che De Mita abbia assicurato il posto al Palazzo Chigi Collicola da Piazza del Gesù
Beh non mi pare così negata i posti la situazione
De Mita si consolida la sua funzione di Presidente del Consiglio
E premia con la linea politica che all'interno del partito soprattutto da sinistra portato avanti che è quella della restituire alla democrazia che stanno nella leadership della vita nazionale
La funzione del sito rispetto che governo da Dossetti davanti è sempre stato concepito con una funzione diversa non contrapposta no non ho strumentalmente
Un orientatore insomma no REM con un occhio più lontano con una strategia più ampia e quindi il problema è di decidere liberamente al congresso una segreteria che sia in sintonia con disegno generale che ha portato De Mita la Presidenza del Consiglio
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