Trasmissione dell'Associazione "Non C'é Pace Senza Giustizia"

Buongiorno e ben trovati agli ascoltatori di radio radicale come tutti i venerdì questa è la trasmissione di approfondimento dell'associazione Non c'è pace senza giustizia in studio chi vi parla è Carla Caraccio
Nelle ultime settimane insieme con caldi astenersi abbiamo cercato di parlare di di libri di libri legati ai nostri temi che divide che ci hanno colpito di libri che in qualche modo parlano della nostra epoca
Ma sempre con un'attenzione particolare alle alle donne
Questo perché
Lo diciamo spesso ci piace parlare di donne e e come sappiamo purtroppo le donne sono stati spesso discriminate in molte culture del mondo
Che riconoscevano a alle donne sono la capacità e ruoli limitati alla procreazione
E alla cura della prole della famiglia
Esistono purtroppo tutte tuttora culture che prevedono una condizione subalterna
Della donna una delle più grandi discriminazioni nei confronti della donna è stata operata ed è tuttora operata dalla Chiesa cattolica a sottolineare questo atteggiamento sono alcune frase considerate parola di Dio
Che seppur poco conosciute perché impopolari offendono la dignità della donna e sottolineano la netta superiorità dell'uomo
Leggerei un piccolo pezzetto dalla prima lettera ai Corinzi
Voglio tuttavia che sappiate questo Cristo è il capo di ogni uomo l'uomo e capo della donna e Dio e capo di Cristo
Ogni uomo che prega o profetizza capo coperto disonore al suo Capo
Al contrario ogni donna che prega o profetizza a capo scoperto disonora la sua testa perché come se fosse razza se una donna dunque non vuol portare il velo si faccia anche tagliare i capelli
Ma se è vergognoso per una donna essere evasa si copra con il velo
L'uomo invece non deve coprirsi la testa perché immagine e gloria di Dio mentre la donna e gloria dell'uomo infatti l'uomo non ebbe origine dalla donna ma fu una donna ad essere trattata l'uomo
Mi fu creato l'uomo per la donna pensi la donna per l'uomo bene questo era un piccolo una piccola diciamo parti di questa prima lettera
De Corinzi proprio per sottolineare il perché noi qui due anni non c'è pace senza giustizia ci teniamo sempre a parlare di questo tema
Già la settimana scorsa infatti amo parlato di una donna di erta Müller che è stata la vincitrice del premio Nobel per la letteratura per il suo ultimo gli però il Paese e delle prugne verdi un libro carico di emozioni di sentimenti che l'autrice stessa dedica tutti i suoi amici rumeni
Rimasti uccisi sotto il violento e regime di Ceausescu
Ecco a mio vedere una scrittrice poco nota i in Italia rumena di lingua tedesca che ha vinto
E il Nobel e un Nobel per noi assolutamente meritato e significativo per per vari aspetti da una parte perché mette in rilievo la peculiarità delle minoranze e dall'altra perché ritorna pure l'attenzione
Una letteratura diciamo tedesca che in questa anni grazie alla Müller avuto un largo slancio e soprattutto perché ci segnala ma attenzione verso un'uscita dal tunnel degli anni Novanta della letteratura rumena
Quelli diciamo del dopo cioè Ceausescu con voci decisamente alto UE di respiro europeo
Oggi grazie ad una piccola originale casa editrice trentina la che Lara Müller è riuscita a farsi conoscere anche in Italia
In quest'ultimo anno partecipando anche al Festival di letteratura di Mantova lo scorso settembre qui ha raccontato perché sebbene il suo stile sia così vicino alla poesia non ha mai pubblicato versi
La polizia ha detto è la forma letteraria che più facilmente si diffonde durante un regime dittatoriale
Sia perché si esprime frequentemente per metafore
Sia perché è una forma brand è più facile da ricordare a memoria ci sono stati momenti ad esempio gli interrogatori della polizia ricordato la la Müller
Durante i quali recitare una poesia tra sessi sporgeva per lei non credente una funzione molto simile a quella che una preghiera di radere per un credente
E e quindi di questo parleremo quest'oggi come ho detto non in funzione l'avevamo già affrontato settimana scorsa insieme con ad essersi che qui studio con noi oggi invece cercheremo di entrare un po'più da vicino questa storia
Cercheremo di ripercorrere gli anni bui e del del pesante violente regimi diciamoci esco e lo faremo insieme a Miai Booth può canna spero di aver pronunciato bene il il a suo nome è uno scrittore rumeno che ha scritto un libro dal comunismo al consumismo insieme con Marco belli che è una raccolta di poesie fotografia
Tali caratterizzato da due esperienze esistenziali complementari che insieme riflettono sul passaggio dal comunismo al consumismo
Vent'anni dopo la cura la caduta del muro di Berlino e buongiorno migliaia benvenuto e grazie di essere qui quest'oggi
Buongiorno a voi bene spero che appunto di aver pronunciato bene il il tuo cognome io innanzitutto a tifare è una domanda ha un po'generica cioè sul fatto ovviamente da da da rumeno sei credo sicuramente contento e soddisfatto del
Del fatto che una scrittrice appunto come Arta mio le reti uscita
Ad aggiudicarsi meritatamente il premio Nobel per la letteratura
Ma sono contento ogni qual volta uno scrittore vince premi premi importanti per meriti
Letterari quindi al di là di sede illogiche editoriali io dico di mercato
In questo che è atteso che
Sia ancora una volta
Un felicissimo caso di assegnazione di un premio per meriti letterari
Il fatto che
Questa
Vincitrice di quest'anno atti ab origine in una terra che io conosco molto bene di undici nuove così particolarmente una gioia
Particolare ma questo non
Non prescinde dal fatto che sono convinto indicatori sono letterarie quindi siamo contenti tutti quanti abitanti di questo mondo che
Pianta perda premiata uno ad una persona che chiede chiare regalato ci regalerà senz'altro ancorate alla buona della grande letteratura
Senti Miai tuo mi dicevi oggi sei vissuto durante diciamo tutto il regime comunista e oltre ad averlo vissuto sei anche una giornalista lo scrittore quindi proprio molto sensibile al tema della diciamo del il diritto a poter scrivere e nella torniamo un po'indietro nel settantacinque quelle Ceausescu bandi l'ingresso nel Paese a tutti i giornalisti stranieri e a tutti i cittadini che dall'estero
Venivano in Romania e furono sottoposti a severi controlli all'ingresso del nel Paese una legge rumena addirittura di età dai cittadini rumeni di rispondere a qualsiasi domanda fosse stata posta da cittadini stranieri
Addirittura professori e studenti fu vietato di esercitarsi nel comunicare in in lingue straniere
Vorrei che tutti raccontassi un poco come divieti in quegli anni qualcosa insomma da dati da un ragazzo giovane quello che che si viveva in un regime tanto duro e
E difficile
Ho vissuto gli anni Settanta Ottanta in in Romania quindi l'infanzia l'adolescenza e
Anche i primi anni decide di gioventù con
Con un grande senso di soffocamento di oppressione
Da una parte perché appunto non c'era la libertà di parola Eqerem ridendo e scherzando si diceva
Da noi che per una maggior libertà dei parola si doveva aspettare la caduta dei clienti al di là poi del del dell'autoironia perché spesso rimaneva quella oltre alla poesia citava la la mail
Per per sopravvivere in un ambiente davvero molto molto soffocante non si poteva dire quello che si pensava da una parte
E poi c'era un
Quella la cosa peggiore che si dice abbiano i regimi totalitari ovvero l'ottimismo obbligatorio anche laddove magari
C'era poco da da essere ottimisti una situazione economica sempre più niente trovino fino a sul finire degli anni ottanta arrivare
La situazione davvero davvero molto molto drammatiche dal punto di vista dal punto di vista economico
Quindi
Ho vissuto con molto
Con comunque molta difficoltà ma soprattutto
Nel primo e dell'adolescenza
Ricordo forse la cosa che in via che mi ha segnato di più
Di quel
Del periodo vissuto e Romania la scoperta della delazione
Da parte dei dei compagni di scuola il
Trarre il sistemati contro informazioni e di di di
Cosiddetto spionaggio interno era arrivato al punto di coinvolgere in maniera capillare su tutto il territorio nazionale
Persino studenti delle scuole superiori ecco alla scoperta di
Dell'azione da parte dei veri compagni di scuola
Per me c'è stato un colpo molto molto
Difficile da da da superare
Nel periodo della dell'adolescenza ricordo che mio padre spesso veniva interrogato semplicemente perché stasera si tratteneva parlare in ungherese in Transilvania con
Vicini di casa che a loro appena ricevuto magari stupiti pietà parenti dall'Ungheria o addirittura dalla dall'ASI e manda l'Occidente e
Ogni volta che c'era allora sospetti di
Contatti appunto come diceva lei con
Cittadini stranieri
Scattavano subito indagine per appurare quanto dall'Occidente
Fosse trapelato
Da noi e quant'altro da quello che stavamo vivendo noi
Fosse trapelato
Dell'Occidente
Ecco io un'altra domanda per per temi quello che poi insomma esce fuori dal libro di Arta mio lei perché non l'abbiamo voluto ricordare in trasmissione proprio perché a farla
Di donne perché parla di violenza sulle donne un tema purtroppo ricorrente sia nelle nelle guerre che nelle dittature
Tutu su questo diciamo ai appunto qualcosa da da ricordare o qualche episodio che appunto secche ai in mente impresso nella tua memoria di quei tempi ma
Sicuramente nulla società romena di quegli anni era una società
Maschilista che sono rimasti ancora se tracce che hanno rilevato persino mia moglie italiano ha rilevato nei primi anni Novanta
Tracce molto molto forti e significative di di questo maschilismo che allegava in qualche modo
Le donne
Ha un ruolo di
Servitù se vogliamo per per molti aspetti soprattutto danni all'ambiente rurale ciò nonostante è
Gli spazi perché
Le donne si emanciparsi euro e quindi
Anche il riconoscimento di un di una serie di di ruoli professionali dell'impiego
Pubblico allora e anche nei ruoli dirigenziali di di partito
C'è stato
Nonostante questo
Ricordo che le donne nei confronti delle
Delle donne c'era comunque un atteggiamento di di superiorità maschilista un
La riaffermazione continuativo di un machismo che
Voleva voleva e pretendeva di relegare la
La donna comunque hanno un ruolo inferiore anche nel rapporto di
Dico sia le cose penso e spero che ci siano evolute
Negli ultimi vent'anni complice anche l'apertura al confronto con tutta una serie di lotte femministe dell'Occidente che
Sicuramente avranno aiutato l'emancipazione anche a terra
Della donna in Romania s'
Ecco un un'ultimissima domanda punto prima di salutarti il tuo libro dal comunismo al consumismo che ho ricordato anche
Che anche prima è questa diciamo parla di di queste due esperienze che appunto sono il passaggio dal comunismo al consumismo e che con una bella prefazione di di Moni Ovadia
Ponte sul Po di questo di questo libro è appunto delle speranze dell'Asia di del post comunismo in Romania insomma quello che ci si ci si aspetta
Da una parte questa è una raccolta di ostiche
Sono stati pensati e scritti tra
Il mille novecentottantasei quindi prima della caduta del del regime fino al mille novecentonovantanove
La seconda parte negli anni novanta vissuti in in Italia quindi questi costituirsi treni che io esperito nella nel nella mia vita
Comunismo consumismo questa racconta mi vede sull'altalena tra questi due estremi il comunismo e consumismo
Se a Mantova quest'anno è stato citato prima al Festivaletteratura all'interno del vocabolario europeo realtà Muller rapportato
La parola Lager
E ed è in qualche modo qualcosa che ci accomuna e con le co tutte le forme di il banchiere compreso il comunismo che abbiamo vissute lei sicuramente con con
Maggiori traumi
Oppressione da parte del del regime del della Securitas e allora
Io avevo portato al vocabolario europeo di Mantova
La parola consumismo
Quindi in qualche modo abbiamo riconosciuto eventualmente in questo vocabolario europeo questi due aspetti più affrontati in questa raccolta ho voluto che
Ci fossero
Ci fosse un contributo di un italiano per costruire insieme a quattro mani vuote così a più voci
L'unico l'ipotesi di Rieti e vivo di un mondo pacifico vivibile quindi costruirlo insieme anche attraverso la la costruzione di di testi di di volumi di
Progetti vittoriani che
Raggiungano poi a
I lettori che propongano elettori stimoli su su quello che è la storia da dando a non ripetersi e proposte anche per torna possibile convivenza pacifica da
Ideare costruire ancora una volta insieme e quindi ci tenevo molto che
Ci fosse anche questo sguardo di un ferrarese che
Ha visto
La la Romania postcomunista la immortalata attraverso
Belle bellissime fotografie
Che sono abbinate appunto ai miei testi che chiudono il periodo della Repubblica socialista Romania prima del mille novecentottantanove
E poi il passaggio successivo il passaggio successivo che purtroppo
In qualche modo
A da una parte avuto così questo questa repentina evoluzione verso
L'Occidente è emerso con
All'economia di di mercato
Da una parte d'altra parte e io citavo Franco Battiato in questo
In questo volume cita una frase di Battiato che dice l'evoluzione sociale non serve al popolo
Se non è preceduta da un'evoluzione del pensiero ecco io temo che non c'è stato il tempo per questa evoluzione di pensiero per un'evoluzione di pensiero
Consistente fallita metterci al riparo prima dal
Dicembre ottantanove metterci al riparo da quelli che erano le le trappole si sono rivelate tali del del consumismo che
Allo l'Occidente poi ci ha
ARCEA proposto offerto e che abbiamo raccolto e raccolto a piene mani negli ultimi vent'anni in
In Romania
Forse abbiamo l'abbiamo perso qualcosa dei dei valori che
Abbiamo difeso quei clienti con le unghie anche con il sangue che
Che cui realtà leader a ha dedicato il libro dei primi e
Molti di quei di quei valori che abbiamo difeso appunto
Prevalente forse
Gli abbiamo barattato i con con un consumismo che sempre più anche in Romania come del resto
Accade in molti altri Paesi del mondo
Civili attanaglia e ci spinge
Ci spinge mi fa ricordare
Rino Gaetano ci spingerà
Ad andare in vacanza col terrore chiederci Rubino l'argenteria sussiste
Bene grazie mille anni ai ricordo ritorneremo su questo tema è appunto ne approfondiremo anche altre questioni ti ringrazio e ti auguro un buon lavoro a presto tra voi
Bene torniamo ai l'attività di Non c'è pace senza Giustizia e parliamo di mutilazioni genitali femminili visto che imminente l'apertura dell'incontro
Di alto livello di guarda dunque si terrà dall'otto al dieci novembre prossimo nella capitale Burkina dei in collaborazione con il Ministro D'la mistero dell'azione sociale della solidarietà nazionale del Burkina Faso e con il patrocinio la presenza di sua Eccellenza Chantal Campa Camporini
First lady del Burkina Faso
La first lady egiziana Susa Moba era che la first lady del Gibuti cadrà ma cum ha idee sono stati invito invitate per partecipare insieme a rappresentanti
Dei governi e dei Parlamenti e i membri delle organizzazioni non governative dei paesi interessati le organizzazioni regionali ed internazionali per elaborare una posizione comune
Per dia una spinta decisiva la battaglia contro le MTF per arrivare all'abolizione definitiva di questa pratica nell'intero continente
Molte delle persone che parteciperanno a questo incontro si battono da più di vent'anni anche mettendo a rischio la loro vita
Per risparmiare alle generazioni future del pericolo di subire
La crudele sorte delle della mutilazione
Ovviamente nel negli ultimi decenni sono stati fatti che sono avvenuti numerosi progressi grazie agli sforzi dei dei militanti anti G anti MTF all'impegno e più alti livelli di e di di alcuni Stati
La Conferenza del Cairo più cinque di dicembre scorso ci ha permesso di approcciare questi l'importanza di questi risultati
E di quest'della lotta contro le emergenze dalla Conferenza internazionale del Cairo sugli strumenti legali per la prevenzione delle degli MTF tenutasi nel due mila e tre
Questa conferenza è stata cruciale grazie a lei partecipazione delle più alte autorità religioni religiose musulmane e coppette
Le quali hanno smantellato finalmente l'alibi religioso come giustificazione per continuare a perpetrare tali pratica
Inoltre la Conferenza ha avuto il merito di concentrare l'azione della lotta contro le emergenze sul piano legislativo
E incoraggiando i Governi dei Paesi interessati a mettere a punto una legislazione che miri alla progressiva eliminazione della pratica
Bene sicuramente radio radicale seguirà questo importante incontro in Burkina Faso vuota Ducos quindi vi invito a seguirlo nei prossimi giorni proprio sul sito di Radio Radicale punto it
Torniamo un altro argomento che abbiamo già di cui abbiamo già parlato nelle settimane precedenti e parliamo di un'altra parte dell'Africa
Una delegazione dell'associazione radicale Non c'è pace senza giustizia guidata da Marco Pannella
Ha partecipato alla riunione ministeriale del forum per il futuro due mila e nove
E si è tenuta il due tre novembre amara che esce in Marocco sotto la co-presidenza italiana in marocchina
La riunione ha visto la partecipazione di delegazioni governative rappresentanti della società civile dei Paesi del G otto della regione del Medioriente e in Nord Africa
Non che organizzazioni e istituzioni regionali e internazionali per discutere insieme di progresso tenuti nell'ambito delle riforme politiche della promozione di
Diritti umani
Nella regione nonché delle prospettive prospettive di cooperazione tra società civili e governi su questi temi intere incontri dieci due questa riunioni ministeriali sono se ti presentati discusse le raccomandazioni emersa dai tre workshop o uno organizzato a Beirut figli in Libano l'altro arrabatta e a Doha
Sempre da non c'è pace senza giustizia in conterà cooperazione con i partner locali
I tre incontri costituivano parte di una serie di iniziative organizzate in preparazione del forma per il futuro due mila e nove in coordinazione con il dialogo per la istanza della democrazia con lo scopo di promuovere un dialogo produttivo paritario tra società civile Governi del Medioriente e del nord Africa
Io questo punto mi collegherà e con il Segretario generale di Non c'è pace senza giustizia Niccolò affidata la mancata che in collegamento dal Burkina Faso buongiorno Niccolò
Buongiorno dall'altro lato istruttorio ad es
Grazie Nicola volevo chiederti due domande la prima è se ci può era contare come si sono svolti i lavori di questa riunione mi i seriali appena conclusa si a Marrakech e l'altra se un piccolo aggiornamento sulla l'imminente Conferenza
Di Wanadoo comunque
Quaranta mentre rimarrà cresce
Okay dall'allora in congiuntamente dalle al Governo italiano e il Governo marocchino un po'ancora anche con il nostro vincoli infatti non c'è pace senza giustizia appunto dovrebbero garantire marocchina per i diritti umani
Prato processo molto complesso
Che alla fine credo che abbiamo avuto risultati positivi come quello verso il mare
Molte cose da fare per gli anni e per gli anni futuri la cosa più importante e per la prima volta la riunione ministeriale del Forum per l'avvenire comunque nel futuro
Che è un'iniziativa che era pari al sesto atto la sesta Sezione si riunisce governi e società civile del CIPE per il G otto
Più dei Paesi della regione del Medioriente nord-Africa ieri
Manca l'Afghanistan Pakistan sono cioè
Un gruppo di colleghi abbastanza ampio
E per la prima volta quest'anno un'agenda della conferenza cioè i temi discussi sono affari prodotto minutato di una consultazione impattante guidata mondo Governi vada dai dissidenti cioè dalla società civile gradirebbe sui diritti umani
Animati
E
Collaborazione con la prostituzione lì non c'è pace senza giustizia questo è un po'
Con tanto di quel tetto che vuol dire che non si è uno scandalo parlare soprattutto come promette gratuita
Politiche stabilite da dai differenti decentrati ed ai Governi naturalmente lei con precedenti era parlato molto anche di discussioni politiche
Tanto è sempre stato su quello che possono fare i Paesi del G otto per aiutare
I pareri del del del mondo arabo
E
Credo che mentre nord-Africa sottovalutazione di assistenza sociale e quindi i impiego pettegoli sono soltanto in cui erano perché accentrava soltanto messi di traverso quest'anno grazie aiuto
Ne parlano i temi sono stati lasciati hanno quindici abbiamo sviluppato come come abbiamo sentito
A persona Carla abbiamo sviluppato allora il discorso sui principi fondamentali sono riforme politiche comprende lezioni governance locale
E riforme economiche e e quindi è giusto e trasparente anche del delle risorse del dello stato di sostegno
Che comprende tutti i termini che nel contempo si chiamava fare in frontiera cioè la libertà
Dalla paura e quindi avere un rapporto costante l'accertamento del cittadino e servizi quella dello Stato particolare
La e più sicurezza tutti gli aspetti di questo genere qui oltre che da lì per fare il gioco quindi questi tre temi otto mascherata
Il tema vero consuete anche sicuramente politically correct però necessariamente pubblico di correttezza e per le quali presentare organica in cui ci sono questo modo inoltre pertanto appropriati nella nella definizione rigorosi
Quindi sarebbe da discutere ivi e devo dire che questo nonostante con i cittadini quella dell'ultimo momento delle difficoltà ho detto
Visto che è stato mantenuto la promessa che che questo nuovo modo di gestire il Forum per il futuro che speriamo si riferiva anche l'anno prossimo
Quando cala assume la Presidenza del G otto ecco questo
è andato molto bene
Lì la partecipazione spettano alla società civile
Sarò molto bene abbiamo avuto risulta in chiusura
Sarà
Secondo me servizi utili difficile organizzazione deleterio
Il ministro degli esteri manchino che dovrà aprire
La la cessione di chiusura che invece chiuso e quindi essa mutano faticosamente eri appena arriva a pressione per interventi importanti che ci sono stati
Subito dopo di chiusura compreso quello
Copia nella terraferma cercarci e se il Consiglio provinciale
E poi anche dei dei Governi i Ministri degli esteri del Qatar del Canada ritardo appunto il prossimo prossimo evidente del per il G otto reca traccia al prossimo tutte
Del Forum per il futuro l'anno prossimo reclutare abbiamo con la speranza di lavorare bene insieme l'Arab Democracy Foundation automazione varata però
Dico no
Una delle vengano azioni inseriscono
No il problema c'è un problema di linea vai BNT sentiamo molto molto male purtroppo alcune non si senta no concludiamo
Allora Caliolo chiedo velocemente per dire che
Speriamo di lavorare bene ancorché anche meglio
Con questa con questa sempre il tempo e tutti meglio con la nuova presidenza del G
E adesso una frenetica Arrigucci a Padova è tutto un altro gioco tutta un'altra tutti altri difficoltà a tutti gli altri tutto un altro ordine di per il problema è che i risultati che ci aspettiamo
Bene grazie mille Niccolò ci sentiremo presso anche dal nuovamente dal Burkina Faso sperando che i collegamenti siano un poco migliori grazie e buon lavoro a tutto lo staff
Rimaniamo sintonizzati speriamo di trovare nuovi anche di aggiornare radicale dovrebbe arrivare
Stasera avrebbero Departed sui beni privi di Radio Radicale per
E la trasmissione della Conferenza ad alto livello significative genitali femminili che si tiene
Il nome del dieci novembre nel racconto un mutuo di equilibrio del Burkina Faso grazie e buon lavoro o no
Bene punto proprio per questa conferenza vi ricordo che questa settimana il nostro amico e Giovanni Fontana non sarà qui per farci la la solita rassegna stampa settimanale proprio perché Burkina Faso con molto delle molti dello staff di Non c'è pace danza giustizia a cui va un saluto
Mio e dicano di astenersi
Prima di chiudere ricordiamo agli ascoltatori due grandi personaggi entrambi morti del due novembre e in duetto che è molto diverso età o Van Gogh morto Resce che mentre nel due mila e quattro il grande Pier Paolo Pasolini morto nel settantacinque a ricordarlo ricordarli per noi è Claudia spersi prego cambiasse la parola si grazie Carlo
Sì il due novembre oltre a essere danni bersagli appunto nel mille sessantacinque veniva ucciso preparo Pasolini e anche l'anniversario nel due mila quattro della morte di Theo Van Gogh
Che è stato ucciso anche lui ad Amsterdam Theo Van Gogh era nato all'Aja nel mille novecentocinquantasette reso bisnonna ve mercante d'arte Theo Van Gogh fratello di Vincent Van Gogh
Permangono che lavorava nel cinema è un appassionato di cinema e lavorava come regista come attore e come produttore
Nel febbraio due mila tre Theo Van Gogh ha incontrato Arianna Iezzi ali una deputata olandese di o vicini somale e insieme a lei analizzato sub mission un filmato di dieci minuti
Il titolo della pellicola sub mission è una diventa traduzione del termine Islam
Sottomissione dei credenti a dalla delle donne agli uomini
L'intenzione di Ayaan così come da lei descritta era di fornire uno strumento di liberazione dell'obbedienza cieca e assoluta ai dettami del Corano
Il Corano scrive Ayhan sottoscritto da uomini e non da Dio
Pertanto dobbiamo essere di Brighi interpretarlo dobbiamo poterle applicare all'era moderna la sua intenzione era quindi quella di liberare elementi in modo che le donne e gli uomini anche loro costretti ad obbedire a della legge disumane
Potessero godere di una maggiore libertà il filmato è molto semplice fortemente simbolico e commovente si svolge un'unica ambiente una stanza dove una donna cento pronunce le preghiere a darla
La donna ha il vero ma il suo veto e trasparente perché sfida la a guardare ciò che egli stesso ha creato cioè il corpo della donna
E quattro angoli della stanza quattro donne raccontiamo le loro storie di sottomissione
Una è stata sostata pubblicamente per punita verso comportamenti morale comportamenti morale che consiste sostanzialmente nella sezione moderata
La seconda è stata sposata dal padre a un uomo che dà disgusta del quale non riesce a sopportare neanche l'odore
La terza è vittima della ce lo si aprano i delle marito che la piccola da picchia regolarmente per le sue presunte infedeltà
E l'ultima è stata violentata lo zio paterno e quando ne ha riferito alla madre al padre lesotho proibito di mettere in dubbio nove dello Zio e ora che da quella violenza rimaste incinte viene ripudiata la famiglia
Tutte queste donne portano scritte sulla loro pelle i versetti del Corano che riguardano quelle regole dalle quali vengono perseguitate e sottomesse perché qualsiasi abuso appare giusto agli occhi di un musulmano che lo commette nome di Dio ed è legittimato da quei pezzetti
Nel filmato le donne osa razza vedove occhi pensarla esattamente non dialogo diretto con lui
Come diretta conseguenza di questo filmato una fattiva di morte è stata pronunciata nei confronti di Van Gogh e direzionali e la donna vive tuttora sotto stretta protezione
Il due novembre del due mila quattro Theo Van Gogh è stato avvicinato da un integralista islamico che gli ha sparato la poi sgozzato
Egli ha puntato con due coltelli nella pancia un documento di cinque pagine contenente minacce Governi occidentali agli ebrei iniziali da lettera firmata Spada della fede
Si chiede ai Anna se è pronta a morire per le sue convinzioni
Da allora appunto la la donna vive sotto scorta il film è stato ritirato dalla posizione Lozzo produttore Acri minacciato di molte più volte ma comunque riferibile avete per esempio su Youtube due per trovarlo potete cercare
Sub mission e italiano in maniera da poter provvedere con i sottotitoli in italiano
Credo proprio come memoria di Theo Van Gogh e perché resti viva qualcosa di tutto quello che lui ha voluto rappresentare sia opportuno leggere paragrafo del libro degli hanno infedele che già una volta abbiamo incontrato in questi nostri
Dialoghi dove l'autrice sedici descrive i messaggi che lei e che volevamo trasmettere
Quando contattai devo perché mi aiutasse Pelizza versus mission a bocce messaggi da trasmettere prima di tutto che gli uomini e anche le donne possono alzare gli occhi e parlare alla i credenti possono avere un dialogo con Dio guardando da vicino
Secondo che l'interpretazione decisa del Corano oggi costringe le donne a vivere in condizioni intollerabili
Con la globalizzazione sempre più uomini mussulmani sono trasferite in Europa insieme alle donne che continuano a possedeva brutalizzare e pertanto non è più possibile per gli europei e per gli altri ci dentali
Fingere che tali gravi violazioni dei diritti umani si verifichino soltanto in Paesi lontani
Il terzo messaggio la frase finale del film non mi sotto metterò più liberarsi è possibile ponte possiamo cambiare il modo di vivere la religione esaminarla criticamente valutare quanto di essersi all'origine dell'oppressione e dell'ingiustizia
E con questa ultima assunzione di responsabilità contenute in questa frase assunzione di responsabilità individuale
Prendo la parola Carla alla prossima volta
Grazie Claudia siamo o in chiusura come Santelli ringrazio Radio Radicale per lo spazio che ci offre vi ricordo che per avere maggiori informazioni sulle nostre attività visita antenna nostro sito internet www
Punto e mi no MP W J. punto org
Come saprete la settimana prossima la trasmissione di Non c'è pace senza giustizia non andrà in onda
A causa delle al congresso di radicali italiani che si terrà
Appunto dal dodici al quindici novembre prossimo a Chianciano per cui la trasmissione slitterà di una settimana io vi saluto e vi auguro un buon pomeriggio