La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 13 minuti.
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Rubrica
Dibattito
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9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora la settimana si chiude in modo un po'complicato su cui quotidiani perché
Le notizie di politica sono molte ma naturalmente impazzano i retroscena
La vigilia dell'incontro fra a Berlusconi e Pier Ferdinando Casini dopo l'attacco del giornale che ieri vi avevamo segnalato
Un altro di storia e di Vittorio Feltri contro Gianfranco Fini questo non è rasserenato gli animi nella maggioranza
Mentre nel Partito Democratico nuove defezioni di deputati al seguito di Rutelli è il caso di Massimo Calearo imprenditore veneto che era stato un po'Linda
Uno dei fiori all'occhiello della campagna elettorale di Veltroni che a questo punto dice il PD
Ha fallito serve un soggetto moderato e riformista fra l'altro sul fronte dei nel Partito Democratico
Va segnalata l'intervista di Francesco Rutelli al riformista fa un po'il punto della sua iniziativa mentre sul fronte degli imprenditori e il PD c'è anche un'intervista di un altro parlamentare
Del Partito Democratico Matteo Colaninno che invece dice al Sole ventiquattro Ore noi io resto quindi due argomentazioni diverse e del PD si occupa di suo punto anche Stefano Folli
Quanto a al centrosinistra però l'altra notizia che merita approfondimento e invece la questione della candidatura di D'Alema
Alla il ruolo di Ministro degli esteri europeo da questo punto di vista se ieri le sue quotazioni di anno in crescita anche perché sembra ormai quasi scelte il candidato più quotato Miliband non
Non intenda poi allontanarsi dalla New labour inglese
E giochi un ruolo politico i a casa sua piuttosto che in Europa
I problemi di D'Alema o oggi li Silvia acutizzano per una prese di posizione del
Del della Polonia e l'ambasciatore polacco presso l'Unione europea confessa che avere un ex comunista come Ministro degli esteri dell'Unione sarebbe un problema per i Paesi dell'ex Patto di Varsavia
Così l'opinione che ci fa addirittura il titolo di apertura vade retro compagno
Per la verità però non è un forse dure del giornale DDA corneale le notizie poi la ritroviamo sia pure nelle pagine intende sia sul Corriere della Sera sia sulla Repubblica
E allora dunque queste sono le questioni principali dei quotidiani quest'oggi poi ci sono non c'è una vera e propria notizia di apertura anzi ci sono alcune cose
Abbastanza singolari per esempio ecco il Corriere della Sera è l'unico quotidiano che apre con questo titolo strage della base americana che è successo
Che uno psichiatra dell'esercito
Con un nome peraltro mediorientale Malik Hasan a sparato dei con facendo dodici morti e trenta feriti nella base americana dove sia destinarlo
Lei così che devono entrare i soldati anzi questi beni che devono entrare e in Iraq e in Afghanistan la notizia è senz'altro rilevante però sono il Corriere della Sera ci fa il titolo di apertura mentre molti fanno il titolo di apertura
Sulla questione delle dieci domande
Di Repubblica naturalmente a Silvio Berlusconi benissimo Silvio Berlusconi ha risposto come ha risposto attraverso il libro di Bruno Vespa che ormai è un appuntamento fisso dell'attualità politica italiana
Da circa una settimana dieci giorni ed è uno dei caso abbastanza raro di un libro che fa parlare di sui prima ancora di uscire non non è unico e a questo punto di vista l'esproprio l'attualità politica e l'utilità con le anticipazioni questo ancora non si era visto
E allora le risposte di Berlusconi titola diciamo così in modo molto neutro Repubblica
Che però ravvede
Direttore
Con editoriale
Intitolato la responsabilità del potere
Affrontare la questione
Diciamo in termini generali e poi naturalmente in termini più
Puntigliosi due pagine fitte di dove abbiamo avuto ancora il tempo di leggere insomma questo evidenti due vergine fitti di Giuseppe D'Avanzo che analizza le risposte di Berlusconi
E come dire controdeduce ecco
Poi singolare singolare il fatto che la di titoli oggi siano abbastanza simili quelli di Repubblica e del giornale Berlusconi risponde alle dieci domande
E era bene però poi nell'occhiello vediamo su un giornale così Repubblica e beffata barra B ma se risponde
Le donne detto poteva di poteva dire almeno così finisce questa storia non se ne parla più questo potere essere forse il Titolo migliore però ecco forse
E e libero questa volta che ci aiuta e che vive lo spirito di quello che hanno del giornale perché fa un titolo più chiaro a pagina quattro
Repubblica fa le domande Berlusconi risponde a Vespa ecco da questo punto di vista forse
Le cose sono messe in mezzo però il problema almeno più in chiaro però il problema e appunto l'incontro con Casini naturalmente ci sono i due quotidiani del gruppo Angelucci
Il gruppo editoriale più sbarazzino diciamo così che non si non si predicano di
Adoperare il calembour visto il cognome della leader neo democristiano e allora libero titola Silvio sinché asina
Su questa questione poi però sul libro c'è un articolo interessante che è quello dei vicedirettori Mario Sechi che e sembra seguire un po'la politica mentre il direttore Belpietro ci fa un altro editoriale che parla invece di immunità
Riprendendo la sentenza del processo Abu Omar vedremo poi del giuramento di Belpietro
Ma eravamo i giochi di parole se Silvio sinché sine del titolo di apertura e di libertà sul Riformista il titolo è che Casini nel PdL ovviamente Casini è scritto con la con la maiuscola
Naturalmente poi ci sono anche una serie di articoli nelle pagine interne sulle questioni delineare delle elezioni regionali
Non ci sono simili particolari novità quest'oggi vedremo anche qualche cosa sul Lazio e a seguire
Dove si era parlato della candidatura di Emma Bonino e il manifesto che segue di più nulla faccende ma insomma non
Rompi non paiono esserci grandi grandi novità mentre i deputati si fanno il teste antidroga
La notizia che campeggia sul Messaggero e anche sul fatto quotidiano e invece un'altra
Un un record del nostro Paese cella cocaina emergenza Italia il rapporto del l'Osservatorio europeo delle droghe diffusione record anche fra i giovani
Quindi in parole voi ecco qua anche il fatto Quotidiano l'Italia che tira da bene anche qui giorni di vera
Coca primi in Europa operai e professionisti un consumo di massa e interclassista e dunque
Va bene poi nel è unica ero Beha chi firma il film è l'articolo
L'umanità affidata alle o follia del momento i freni inibitori che non frenano
E così è edito viale anche sul Messaggero la pandemia che nessuno vuole vedere Silvio Garattini è
Scienziato
E per l'OSCE nessuno che fare un'osservazione perché a livello si può dire postrock eccetera eccetera però
Un'osservazione non banale potrebbe essere
Scusate e la politiche sui temi del consumo di droga in
Italia indiscutibilmente negli ultimi anni si è notevolmente
Approfondita attraverso l'antiproibizionismo attraverso misure sempre più agibili pensionistiche sempre più
Restrittive fra l'altro la tristissima vicenda e grave vicenda Cucchi non è sganciata da questo da questa tendenza politica
Che vede sempre più repressione sempre più alti per i bisogni sono funzione evidentissime vetero adesso questo è il dato più
Più clamoroso di tutta la faccenda se dopo tutto questo era
Insistere legiferare il Paese vede proprio si vede in testa in una classifica europea quanto al consumo il che non è una bella cosa evidente
Vuol dire che c'è bisognerà pur rivedere in qualche modo la politica che il proibito poi riesca attenere rompere la gente la droga difficile Tizio forse forse lo avvicina addirittura
Comunque non funzionano comunque non funziona politiche antiproibizioniste
Dunque abbiamo parlato di regionali di di tattiche di candidature di deputati che se ne vanno di deputati che restano un po'di politica è un po'
Qualcosa di più coro di più robusto bisogna rivolgersi alla politica estera e vedere
Due articoli seri che sono dunque oggi il direttore della Stampa Mario Calabresi
Si applica un tema che sicuramente delicato
Uno scelto Roma rapporti faticosi la per la prima volta forse nella storia d'Italia della Repubblica ci sono rapporti complicati fra il Governo italiano e lega sappiate
Non è un novità da poco
è molto più sottovalutata
Sì sì sì compulsare con più attenzione l'ultima nota dell'agenzia filiera Farefuturo piuttosto che quello che va dicendo l'ambasciatore americano ma forse si sbaglia
Calabresi si occupa giustamente invece dell'argomento e poi e qui cominciamo incrociare in una attività politica
Radicale un documento un intervento a due
A due
Voci diciamo come si dice a quattro mani
Di
Emma Bonino e Marta Dassù anche qui politica estera e qui l'Unione europea e
Il G otto gli organismi internazionali l'articolo e a pagina sedici la pagina dei commenti di Europa il rapporto con gli Stati Uniti è la scommessa di un G tre economico quindi questi due articoli Bonino ed è assurdo sul Corriere della Sera pagina dei commenti Mario Calabresi sulla stampa sono
O pezzo importante dell'informazione che ci danno decideranno oggi i giornali rispetto alla questione della politica del Governo vista in un'ottica
Un pochino più approfondite dell'attualità del giorno per giorno
L'ultima cosa che va segnalate ai come temi non ci sono ancora altri due o tre cose da segnalare intanto il crocifisso
Beh oggi c'è un editoriale di Paolo lepri sul Corriere della Cina che posizione il quotidiano di via Solferino sulla faccenda
In modo diverso da Repubblica rispetto al problema
In realtà all'articolo di Paolo lepri è molto critico nei confronti della sentenza europea
Però dice anche un'altra cosa tecnicamente ma non solo tecnicamente importante attenti a prendervela con l'Unione europea perché non c'entra assolutamente nulla
Non ad essa si rifà il tribunale per i diritti di Strasburgo in Comune c'è solo appunto laicità saziare allora
Andrà visto però questo articolo di Paolo lepri mentre si può solo citare la campagna dei il tempo il giornale diretto da
Auditi che in realtà ieri aveva invitato alla mobilitazione ebbe il crocifisso e oggi titola il crocifisso anche dove non c'era
Le firme due Ministri Zaia il fitto a sostegno della battaglia del tempo il crocifisso anche dove non c'è
è praticamente nella
L'avverarsi della vignetta di Bucchi ieri avevamo segnalato l'altro ieri monsignore sul lettino dello psicanalista e dicevo segnato ho sognato che metteva il crocifisso anche sull'autobus
E questa sembra essere un po'il senso della campagna del tempo
Va bene ancora le interviste oggi ci nessuno o per la politica è senz'altro importante quella Francesco Rutelli
Poi vi abbiamo citato anche quella sulle ventiquattro ore di Matteo Colaninno poi ce n'è un'altra
Di di un parlamentare di An che avuto qualche momento di notorietà grazie a Radio radicale di cui è nemico inflessibile
Il senatore Butti che
Per ora dà tregua a Radio Radicale ma si occupa di par condicio e come si occupa di par condicio il senatore Butti esattamente come si occupa di Radio Radicale
L'intervista sul giornale
Merita però perché in realtà Butti che evidenzia la posizione del Governo rispetto a una riforma
Dell'informazione elettorale che ha
Come è noto più di un profilo di delicatezza
Vi è poi un'altra intervista invece è importante un sacerdote anomalo don Verzè che fa un'intervista a tutto campo sul al Corriere della Sera dove c'è un po'di tutto
Nel titolo gli mettono Berlusconi il Cavaliere un dono di Dio all'Italia questo l'aveva già detto vero
Però a questo punto Verzè trova il modo di parlar bene anche di Fidel Castro
Di e di Gheddafi e poi ci sono però una serie di aneddoti è anche una serie di informazioni che sono interessati
L'intervista di doversi
Come sempre come sempre da Lecce
Ancora dichiarazioni di Massimo Ciancimino non se ne può non se ne può più dite voi non non possiamo farci nulla
Non è nuovissima neanche questa in realtà c'è Cimino junior ora a dar conto della possibilità chiese a tradire ritirare sia stato Provenzano che andava
Dice almeno giovane Ciancimino andava a casa dell'ex sindaco di Palermo lo andava a comprare incontrare Provenzano girato in Roma piazza di Spagna entrava Casella ci vengo di usciva
E se ne andava chissà dove
Bin una di queste sue visite gli attori in via portatori ha riportato Lorenzi delle piantine topografiche di Palermo con dei segni dovere indicato dove stava Rina questa la versione di Massimo Ciancimino
Le piantine segnati esistono esisteranno sono una delle tante leggende che sono circolate che in realtà erano già uscite sui giornali le avete sentite perfino a Radio Radicale sicuramente in questi anni
Però ovviamente i carabinieri si sono si sono offesi era un ritorno dove viveva abbiamo catturato grazie alla nostro lavoro investigativo la domanda è se fosse vero l'uno dell'altro in ogni caso che male ci sarebbe
Una
Non si capisce invece quello segnaliamo a puro titolo di curiosità il titolo del Corriere della Sera sull'argomento ma poi lo vedremo più avanti
Invece due per chiudere la il sommario due cose importanti che riguardano invece le battaglie sulla ecologia
Ieri scelga il manifesto che diceva attenti fare metteva in guardia
Sulla questione del nave inabissata essi sulle coste calabre che poi si è rivelata insomma dal punto di vista
Una bufala cose che Campidano quando ci si affida i pentiti però vecchi e poi
Il problema non esista e allora torna sul problema del quotidiano ecologista tesa con unica denuncia che
Viene dalle iniziative dei radicali locali in particolare di Maurizio Bolognetti e passa a un passaggio anche istituzionale attraverso la parlamentare eletta nel PD proprio anche lucani Elisabetta Zamparutti radicale
Vi è delle delle iniziative dei radicali lucani e della deputati Zamparutti
Dà conto il quotidiano ecologista tende così speculazione indifferenza avvelenano anche la Basilicata
Secondo la denuncia degli ambientalisti sarebbero sparite migliaia di tonnellate di materiale tossico una interrogazione di Elisabetta Zamparutti ma trovate tutto su tesa e poi naturalmente su Radio Radicale
Va bene
Ancora le ultime notizie ancora sulla questione carceri la vicenda Cucchi
Oggi Repubblica e stento pubblicano le foto segnaletiche
Che sono fatte nel momento in cui c'è l'ingresso in carcere dalle fotosegnaletiche sì evidenzia dei lividi traccia che denotano
Un trattamento non lungo
Consono alle leggi dice e abbastanza trasparente la stampa più della Repubblica a loro volta
Perché queste foto esca
Logica c'è
L'ultima foto di Cucchi vivo la segnaletica scattata all'arrivo in carcere la Polizia penitenziaria fa presente era già stato picchiato
Il che che vedo
è probabilmente vero
Che non esime però poi avvenire se è stato picchiato pure dopo
Come come esimente non è un
Non è decisiva
Allora veniamo a ora torniamo allora e di tra i temi politici prima di arrivare a finire a filtri Calearo e a Rutelli
Diamo un'occhiata almeno a questi due articoli che riguardano diciamo la politica estera tanto sono solo due sono le cose più corpose della giornate
E uno dei due poi alla firma di Emma Bonino
L'Otu abbiamo abbiamo detto sul Corriere della Sera firma insieme a Marta Dassù fu chiusa di
Politica estera è stata alla spedisca io sia ancora l'Aspen Institute
Ha avuto a suo tempo ma molto a suo tempo un ruolo anche di consulenza con con Massimo D'Alema quando ha avuto cariche istituzionali vediamo cosa dicono Emma Bonino e
Roberta Dassù
Partono dal summit fra USA e Unione europea svolto sia a Washington martedì scorso e Notaro come nessuno se ne sia accorto occuparsi mentre tutti si accorgono in anticipo
Che fra pochi giorni Obama andrà in visita in Cina c'è qui in questo scarto fra disattenzione attenzione la vicenda internazionale degli ultimi anni
Lo spostamento degli equilibri globali verso l'asse tra specifico a spese di quello transita transatlantico
Insomma il G due Stati Uniti Cina ma è proprio così la nostra tesi è che non sia esattamente così scrivono Bonino ed è assurdo
O meglio che gli europei abbiano ancora delle carte da giocare per restare del gioco se sono volessero insomma se solo volessero guardare a un G tre
L'Area economica transatlantica resta numericamente per ora l'area più vasta più ricca e più integrata del mondo quanto agli investimenti esteri diretti rapporto fra Stati Uniti europea ancora molto più importante per entrambi della relazione con la Cina
E al di là di tutti i discorsi sull'ascesa della potenza cinese il peso europeo nel commercio globale ha continuato a crescere nell'ultimo decennio
L'Unione europea la principale e potenza commerciale del mondo anche se per ragioni abbastanza mi sento misteriose facciamo finta di non accorgerci
Apparentemente la discussione sugli equilibri monetari globali sembra dipendere in modo esclusivo dalla relazione fra Cina e Stati Uniti
Fra il grande creditore asiatico il grande debitori occidentale nei fatti la euro ha una sua voce da esercitare ammesso che la politica monetaria europea venga finalmente vista non solo come politica interni all'Unione europea
Ma come parte di un strategia globale insomma dicono da sue Bonino
Se un G tre economico non è impossibile da immaginare perché lo dicono gli cifre i dati sulla rilevanza dell'eurozona e più difficile capire se l'alleanza politica fra Europa e Stati Uniti faccia parte del passato abbia anche un futuro
Perché se così non fosse se cioè non reggesse il lato Atlantico l'Europa resterebbe una potenza regionale magari con un rapporto preferenziale con Mosca Maron diventerebbe un attore del nuovo assetto globale
Secondo un rapporto appena pubblicato dagli doppia al Council on Foreign Relations
Esiste in proposito un rischio specifico cioè che gli europei continuino a raccontarsi sui rapporti con Washington una serie di Como debacle
La realtà tra e che Barack Obama e il Primo Presidente posta tra l'antico da mezzo secolo a questa parte la realtà
E che dell'Europa in ordine sparso non gli importa granché e la realtà infine che l'America è sufficientemente pragmatica da giudicare l'Europa non su basi nostalgiche
Ma sulla base del contributo con tre concreto dell'Europa e sono in grado di offrire nella gestione delle crisi internazionali per cui
Se l'Europa intende preservare il legame con gli Stati Uniti
Non può limitarsi a coltivare i riti atlantici del passato deve anzi liberarsi
Solo un'Europa apposta americana questa la tesi di fondo sarà interessante anche per Washington
Paradossalmente infatti l'Europa riuscirà a maturare come attore internazionale solo emancipare Udo ci dà un rapporto ancora troppo o troppo subalterno con l'altra sponda dell'Atlantico
L'autonomia come condizione per la rilevanza dunque e la rilevanza come condizione per salvare un'alleanza occidentale che dovrà essere meno squilibrata e quindi più utile agli Stati Uniti o non sarà più
D'accordo a grandi linee e d'accordo in parte alcuni degli assunti del rapporto sono discutibili in che senso viviamo in un mondo posta mi dica oppure non vengono dimostrati
Si può per esempio dare per scontato che l'Europa non abbia più bisogno in termini di sicurezza e della protezione mi richiede
A giudicare dal livello delle spese militari europee soprattutto della loro qualità rispondere budino
E quali sono gli interessi divergenti fra Stati Uniti ed Europa spesso evocati nel rapporto del Council ma mai definiti
La vera frattura geopolitica che potrebbe verificarsi quella fra Europa lasse o Lorusso quello Cino americano
Non viene nemmeno preso in considerazione
Ma come invito a pensare senza troppi tabù il punto di partenza che viene sottoposto e utile nella relazione con gli Stati Uniti gli europei continuano a soffrire di un'insopportabile infantilismo
Chiedono protezione sono abituati a delegare muoiono dalla voglia di preservare i rapporti bilaterali sempre definiti speciali
Tutte cose che messe insieme impediscono all'Europa di assumersi le proprie responsabilità e di combinare al proprio peso economico quel peso politico potenziale che solo potrebbe evitare un G due
Sindaco americano così Emma Bonino inverte del su
I rapporti con fra Europa e America e allora preso questo filone non si può dove andare a piedi
Un altro articolo oggi importante sulla prima pagina in queste ore al giorno editoriali di Mario Calabresi direttore della Stampa che invece vedete i rapporti fra Italia e America
E
Parte dalla sentenza che è stata recentemente emesse Milano sul caso abbiamo Abu Omar
Ora
La DIGOS di Milano il Procuratore Spataro
Hanno visto riconosciuta la bontà della loro indagine che nonostante i notevoli impedimenti un clima ostile è riuscita a dimostrare come ha agito sul nostro territorio il più famoso il potente servizio segreto del pianeta
Il loro lavoro scrive calabresi dimostra anche se gli americani continuano a negarlo
Che è possibile ricostruire nel dettaglio i comportamenti illegali dell'Amministrazione guidata da Bush e Cheney
E che è possibile anche portarli davanti a un giudice per chiedere che si pronunci sulla liceità di azioni che ledono diritti civili basilari
è questo il tema che riguarda anche l'attualità politica americana ma non su cioè
I conti con quello che è successo durante la gestione Buscemi Obama non sembra molto
Molto motivato a aprirli ma farlo si può
E qualcuno direbbe sì sì possibili
Torniamo invece allevio dialitica da Brindisi sulla stampa
Che parla proprio di Obama Obama ha sempre denunciato queste violazioni e durante tutta la campagna elettorale ha promesso che avrebbe messo fine all'uso della tortura gli interrogatori
Così come avrebbe chiuso il carcere speciale di Guantanamo e le prigioni segrete della CIA
E che sia lasciata aperta la possibilità inventata da bar da Bill Clinton di fare straordinari rendition ovvero capire trasferire sospetti terroristi come Abu Omar
Se pur con dei ritardi non senza confusione il nuovo presidente sta mantenendo la sua parola sulle torture le carceri ma una cosa ha deciso di non fare indagare sul passato
L'America si impegna a non violare il più i diritti civili nome delle sicurezze ma sempre i nomi di queste lo processione a chi lo ha fatto in passato
Obama non può permettersi di simile scia sul banco degli imputati per anni mentre sono in corso ancora due guerre il terrorismo islamico le battuto e l'Iran lavora per diventare una potenza nucleare
E non intende mettere sotto accusa Bush i cinesi
Ci penserà la storia e il suo ragionamento e io voglio usare il mio mandato per costruire l'America del futuro per cambiarla non passare il tempo con la testa rivolta all'indietro mettendo al centro della scena ancora la coppia Repubblica
La sentenza di Milano rischia però di riaccendere i malumori dei liberale della Sinistra democratica che ma l'avevano digerito questa scelta del Presidente e potrebbe costituire un precedente per indagini e processi gli altri Paesi europei
Questo non significa
Prosegue calabresi che la magistratura militare milanese avrebbe dovuto farsi carico di opportunità di problematiche agire diversamente di fronte a un'ipotesi di reato di questa gravità e la tenuta procede
Ma dobbiamo sapere che questo avrà inevitabilmente ha già come vedremo delle ripercussioni nelle relazioni fra i due Paesi
Il comportamento della politica italiana agli occhi degli Stati Uniti è stato confuso ingiusto
Tanto che con il segreto di Stato si sono salvati gli uomini dei servizi segreti italiani ma non quelli americani non abbiamo mai agito illegalmente in Italia e li abbiamo sempre rispettato la sovranità di Petro dadi al Dipartimento di Stato
Questo significa una sola cosa
La Cina si muoveva all'interno di un quadro concordato nell'ambito della lotta al terrorismo con il Governo guidato da Silvio Berlusconi
Il fatto che anche l'esecutivo Prodi con Arturo Parisi ministro della difesa abbia opposto il segreto di Stato
Non ha fatto per confermare come ci fosse un'intesa politico-diplomatica dietro tutto ciò ma fare chiarezza fino a questo livello il Tribunale milanese non è potuto arrivare
E allora
I rapporti fra Stati Uniti d'Italia sono già resi faticosi dalla nostra politica di alleanze privilegiate con la Russia di Putin così come dei nostri rapporti con i danni e Libia e negli ultimi giorni dall'ipotesi di un disimpegno del Libano
Ora paradossalmente il primo a pagare il conto di questa diffidenza americana e rischia di essere non Berlusconi bensì Massimo D'Alema
Ancora in corso per diventare
Responsabili della politica estera e di difesa dell'Europa nelle ultime ore infatti si sarebbe intensificato le pressioni americane in favore del candidato britannico Miliband
Dettata anche dalla volontà di non premiare l'Italia nonostante D'Alema sia il premier dell'impegno in Kosovo e il Ministro degli esteri che ha spinto per intervenire come forze di pace per stabilizzare il Libano
La scelta di D'Alema si ragiona Washington verrebbe letta come un via libera i comportamenti dell'Italia al di là del candidato proposto
Non è un caso che proprio ieri un siluro alla candidatura dell'ex premier sia arrivato dal più Atlantico filoamericano dei nuovi entrati nell'Unione europea la Polonia
E così la battaglia ancora aperta su mister PESC si sta assista spostando da Bruxelles a Washington
E però qua ci sono molte cose dentro questo editoriale c'è la politica di Obama effettivamente tenute Nante sulla questione
Della legalità all'epoca di Bush e c'è la politica di Berlusconi che non piace comunque i demeriti aperta a prescindere dalle sentenze e poi c'è la sentenza
E così pare il paradosso finale è che Messico delle perviene dalle Jean-Claude ha usato dall'appoggio di Berlusconi e dall'altro da una sentenza dei giudici di Milano contemporaneamente
E S.p.A.
Quindi sulla calabresi parla di una crescita e delle quotazioni di di Miliband
Altri dicono che in realtà il repulisti laburisti vogliono tenerselo stretto perché è l'unico
Presentabile rispetto al disastro del Governo di Gordon Brown ma intanto la notizia sulla questione D'Alema ci porta gira a Berlusconi
D'Alema in Europa Berlusconi si muove e definisce forte la candidatura di D'Alema
Anche se
Quello che viene
Viene dell'articolo del sempre informato con un vizio che premia
Ancora ricevuto in corsa e
Dei ritmi e le bande
Dubbi sul passato comunista vengono espressi da Varsavia e quello che abbiamo visto c'è un retroscena
Di Marco Galluzzo che invece si occupa proprio dell'iniziativa di Berlusconi
Dalle telefonate che ha fatto il Cavaliere a ricava dalle tematiche ha fatto il Cavaliere richiamo ad una conferma ovvero che la partita
Anche se è agli sgoccioli può ancora finire in qualsiasi modo e che i contatti di questi giorni che lega ce le vie europee si scambiano possono avere molteplici obiettivi
In gioco
In un gioco che è anche delle parti che incrocia anche interessi di natura interna da interpretare e chi non esclude possibili colpi di scena
Nelle ultime ore lo stesso Gordon Brown ha chiamato la Merkel per sostenere che non può essere Luigi a ritirare la candidatura alla presidenza dell'Unione di Toni Blair che tutti quasi dall'ormai per tramontata
Il rientro in pista dell'ex premier laburista sarebbe una sorpresa
Ma fra Londra e Berlino se n'è parlato cercando forse di smussare un'ultima volta lo scetticismo che la cancelliera sempre nutrito per la candidatura europea di Blair
Il Cavaliere ha avuto conto di queste dinamiche scambiando impressioni su tutta la partita con la stessa Merkel
Mentre da Parigi si riceve la conferì perché se al così dove ha mai smesso di temi di Blair un ottimo nuove possibili per la Presidenza come del resto gli olandesi gli spagnoli
Chiacchiere finali la partita in chiusura o qualcosa di più
Al momento non lo sa nessuno di scelto il Cavaliere sta facendo la sua parte nel suo giro di telefonate ha parlato con Josef da un Presidente del Gruppo Volare a Strasburgo e soprattutto col cancelliere austriaco fine ma non
Che ha ricevuto il mandato esplorativo per sondare i ventisette Paesi capite che abbia più chance fra i socialisti per arrivare a dirigere la politica estera dell'Unione
A chi vi parla riconosce ormai apertamente che anche la sua chance di avere un italiano in quella poltrona costituisce un interesse nazionale prevalente
Insomma nonostante i rumors e perfino le quotazioni dei bookmakers britannici i giochi sono ancora tutti aperti
Durante la riunione del Consiglio di Presidenza il PdL sia accennato a Blair e soprattutto sia di mercato che è in atto una piccola rivoluzione dentro il Partito popolare europeo contro la candidatura del belga Van Rompuy
Alla presidenza considerato da molti una figura di troppo basso profilo
Tutto anche un riflesso di politica interna idee Europa ormai si parla apertamente
Di una cauta insistenze dell'Italia su D'Alema dove per il sostantivo cioè dei registi dare anche la riservata ma costante attenzione che il Quirinale sta dedicando al dossier
Che vede uno scenario a trecentosessanta gradi
Ma nello scenario va anche tenuto presente
Io l'aspetto dei rapporti fra D'Alema e Berlusconi e fra la maggioranza e il Partito Democratico altri temi che sono sicuramente presenti
Sono le o sul fronte del Quirinale invece sempre sul Corriere della Sera scelga segnalare un breve articolo che però può avere
Una sua importanza e quindi seguiamo questo filone e arriviamoci
Vengono riportate con grande evidenza all'ENI affermazioni del Presidente della Repubblica sulla ripresa e sulla necessità di non concedere troppo un facile ottimismo
Ma l'articolo più importante dei due pubblicati nella pagina otto e un altro dietro le quinte sempre di Marzio Breda
E che inizia così lo senti evocare il di più e il di troppo di esasperazione dei contrasti e di contrapposizione subito pensi a un cenno autoreferenziale
Perché il Presidente della Repubblica la pratica su di sé ai primi di ottobre l'estrema di generazione della lotta politica
Quando il premier lo additò come un uomo di sinistra e dunque di parte attacco pesante sferrato dopo la bocciatura del lodo Alfano
Che da allora non è stato ricomposto mercoledì i due si sono incontrati all'Altare della Patria per una gelida stretta di mano
Ma non si sa come si confronteranno l'undici novembre prossimo nella riunione del Consiglio supremo di difesa che imporrà entrambi di parlarsi di almeno un paio d'ore
è passato quasi un mese dallo scontro eppure nonostante gli sforzi conciliatori di certi pontieri come Calderoli e la Russia che hanno elogiato il ruolo di Napolitano e nonostante certi intimi di Berlusconi come Confalonieri
Abbiano definito un errore quelle accuse la frattura è tutt'altro che ricomposta per il Quirinale dove ora ci si attende che le cose si chiariscano sul piano degli atti dei comportamenti e delle scelte che il Cavaliere farà
Sarà insomma l'agenda politica che il premier deciderà di impostare con gli alleati e non certo qualche minimizza dice pacca sulle spalle
Il metro di misura dei futuri rapporti fra Palazzo Chigi il colore e in questa stagione fra finanziaria e le annuncia le leggi in materia di giustizia non mancheranno a Napolitano le occasioni per verificare i reali intenti del Capo del Governo
Se ad esempio venissero presentati provvedimenti costituzionalmente borderline e comunque poco digeribili con l'animus di imporre una forzatura
La coabitazione i vertici dello Stato resterebbe esposta ad altre tensioni
Senza contare il peso che potrebbero Davide sugli equilibri sugli atteggiamenti del Quirinale eventuali nuove fibrillazioni della maggioranza
Ma ieri ferme intente sulla ricorrente minaccia di congedare il Parlamento identici per tornare al voto prerogativa che si sa e del Presidente della Repubblica e solo su Roma
E così così Marzio Breda incide acconto che di una cosa che evidentemente i rapporti fra Quirinale Palazzo Chigi germogli a Berlusconi
All'estero freddissimo
E che Napolitano intende in qualche modo vigilare sulla correttezza di alcuni passaggi legislativi che gli altri e che questo lei lo ritiene un suo diritto e qui si risponde indirettamente
A una serie di attacchi che venivano dal Giornale di Feltri
Non solo
Ma poi
Sì si risponde anche
In modo molto netto sulla
E evocazione fatta di nuovo da Berlusconi di elezioni anticipate cosa che
Il premi salvo riforme costituzionali che però dice di voler fare effettivamente
Al momento comunque non può certo individui le elezioni anticipate
E allora siamo arrivati a Berlusconi che ha tutta una serie di gatte da pelare
I suoi alleati scelto ma anche i direttori di sui giornali perché in effetti alcuni quotidiani oggi evidenziano la la faccenda in questi termini lasciamo perdere
Le dieci domande che pure occupano molto spazio si saranno pure importanti ma
Intanto
La pagina dieci del
Corriere della Sera ci riporta al tema che abbiamo visto un attimo fa
Berlusconi fu sembrerebbe aver capito che col Quirinale di ricerca Teti Tevere rapporti migliori possibili mai pensato al Quirinale chi è lei a dire come sua destinazione
E poi nessuna relazione con
La Noemi di Casoria e poi
Un'altra un'altra serie di di risposte ma queste le vediamo dopo nella pagine c'è un altro articolo importante attacchi da Feltri nuove tensioni fra Fini e il premier
E non è solo il Corriere a parlarmi anche Repubblica dove c'è un
Retroscena di Francesco Bay CCTV a troppo la corda poi si spezza altolà di Gianfranco al Cavaliere la prima reazione è furibonda
è la solita storia ma Berlusconi deve stare attento perché tirare troppo la corda alla fine si spense alle undici del mattino su bollita
La rabbia provocati dalla lettura del giornale Fini riacquista la provvisti funzionale e sceglie un convegno su Benigno Zaccagnini per quella che ha molti dei presenti sembra una stoccata fredda contro il Cavaliere
Il segretario della DC e quello che c'è il col confronto colpisci ricordo infatti Fini fu sempre circondato da una stima generale
Anche da parte degli avversari politici cioè ed è indubbiamente il segno di uno stile di sobrietà e pulizia morale
Riferimento neutro quello del Presidente della Camera ma già il fatto che molti politici in platea pensi provetta quindi retto al premier la dice lunga sullo stato dei rapporti fra i due
Fini stavolta non ha cercato Berlusconi
Come fece in occasioni di precedenti editoriali sulfurea ivi avverte di filtri
Ma si è sfogato con i suoi in attesa di capire meglio la Regione del nuovo affondo
è stato un articolo del tutto strumentale fondato sul nulla fra l'altro non se la prendono le meno Gobain Marco nel fare futuro con il secolo
Un attacco a freddo e incomprensibile anche perché portato spiega un uomo vicino al Presidente della Camera in un momento le qualifiche seduto al tavolo della trattativa in maniera costruttiva dalle regionali arresto
Il mondo Fini ero in fibrillazione Andrea Ronchi ammette che la posizione di filtri non contribuisce alla tranquillità della situazione fede non c'è più
Benedetto Della Vedova si spinge un po'più mila chiunque oggi pensa di bonificare il PdL dalla preside dalla presenza di Fini vuole fare al partito in definitiva vuole vale a Berlusconi
Su un secolo la risposta Feltri serafica da oggi alla pena di luce all'Olanda allora prendiamo direttamente l'acqua
Che stigmatizza l'ossessione contro Fini e ne sottolinea il paradossale effetto contrario marcando la differenza fra un Fini che dialoga con Berlusconi quasi caricaturale
Insomma la tesi sarebbe queste più berlusconiani si avrebbero confini più ed esaltano la centralità del PdL come contro leader
Da parte del Cavaliere il problema invece resta sempre lo stesso
Il premier non comprende le mosse del Presidente della Camera è sospetta questo punto che Fini si stia facendo parte attiva del piano per rovesciarlo a mandarlo su tutte le furie
Sarebbero stati i racconti di Ghedini sulle resistenze dei finiani stanno ponendo a tutte le soluzioni escogitata e per stoppare i processi a Milano
Senza contare che l'incontro di ieri a pranzo se il Presidente della Camera e Casini di cui Berlusconi non era stato informato non ha fatto di rafforzare i suoi sospetti
Dal poco che filtra dopo il faccia a faccia fra i due sembra infatti che gran parte della riunione sia dista da dedicata proprio al rapporto futuro con Berlusconi
E alle regionali ovviamente dove i due leader avrebbero stabilito una strategia comune di catenaccio per non far passare candidati se i redditi
E proprio sulle elezioni giochi del PdL se abbiamo di nuovo più aperti in vista del voto Berlusconi ha riaperto le porte alla destra di Storace l'Ufficio di Presidenza del P.d.L. ha tolto ogni veto sulle possibili alleanze con l'UDC
Anche a macchia di leopardo ma la questione più gravi che ha di più gravida di conseguenze
E la candidatura di D'Alema bis pesca
Se infatti dovesse andare in porto salterebbe il posto di commissario europeo per Tajani Berlusconi pensando di candida lo nel Lazio facendo così venire meno sta pensato ricandidarlo nel Lazio facendo così venire meno la finiamo da Renata Polverini
In cambio and avrebbe la Campania con Pasquale Viespoli che dunque prenderebbe il posto del forzista Nicola Cosentino novità ci sarebbero anche in Lombardia se la Regione dovesse finire in mano leghista al posto del Veneto Casini infatti sostiene Galan
Formigoni andrebbe al Governo e il sovra più al posto di letizia Moratti la prossima volta correrebbe Maurizio Lupi
Così dunque abbiamo visto anche le indiscrezioni sulle sulle
Questioni della
Delle elezioni Regione
Sulle dieci domande va bene
Possiamo tranquillamente rinviare via Repubblica dove trovate appunto la
Lacune
Le controdeduzioni però ecco la cosa più significativa oggi forse e queste invece cura dello scontro Feltri Fini
Perché perché oggi il direttore delle aggiornare fa un altro editoriale cari amici finiani con Niccolai scudetto assicurato
E
Il Niccolai chi piedi CDR il
Vecchio deputato missino Beppe Niccolai personaggio interessante da molti punti di vista di scientemente commemorare dove da Alemanno
Ma Comunardo Niccolai il difensore del Cai ieri e della nazionale noto per i suoi autogol
E di questo parla filtri
Quelli di Farefuturo hanno sbagliato tutto inizia anche il nome che si sono detti perché non è vero che fanno futuro ma fanno passato per giunta remoto
E poiché hanno cattiva memoria sbagliano pure in questo ieri forse per essere spiritosi forse perché dichiari giornale mi con l'aria però di non prenderci sul serio allo scritto sul loro
Sito web la seguente cosa Vittorio Feltri il Comunardo Niccolai del giornalismo politico un difensore che segna ripetizione solo nella propria porta
Chissà se il Presidente del Consiglio editori e consapevole che un Governo e come lo scudetto si può perdere a furia di autogol e gli arbitri non c'entrano nulla
L'errore non sta in questo caso del rigore ed è una metafora calcistica bensì nello sceglierne una completamente sballata
Comunardo Niccolai pur essendo un ottimo stopper negli anni Sessanta Settanta assegnò alcuni Gaulle alla squadra nella quale giocava ciò tuttavia non gli impedire la stagione sessantanove settanta di vincere lo scudetto col Cagliari
E il registro anche tre presenze in nazionale quindi se il Cagliari conquisto anche grazie a lui il campionato italiano e se anche grazie a lui gli azzurri si piazzano al secondo posto ai Mondiali del Messico
Significa che lo stopper e di conseguenza il direttore del giornale portava quanto meno fortunati ciò di cui il Presidente del Consiglio ha bisogno in questo momento è così adottati
Messa appunto calcistica dicemmo del direttore de il Giornale che evitando i di rinfacciare al dico dai genitori evidentemente di estrema sinistra perché uno che si chiama Comune ardono nere
Non è nato insomma in una famiglia dell'azione di attori che va beh
Comunque
Mi auguro allorché la sfida di fare futuro nella scelta delle metafore dedicati e critici non valevoli di Gianfranco Fini non si estenda su di lui che per prudenza dovrebbe cambiare difensori non si sa mai
Occhio non è una minaccia al Presidente della Camera ma un affettuoso Consiglio
Il sopra il tavolo dell'editoriale lo avete capito RC alla fine si si arriva agli insulti anche oggi
Poi si passava che a pagina cinque dove
La Fondazione filiale prese di mira da Vittorio Macioce gli intellettuali alla corte di Gianfranco citano Gramsci e gentile Tex Willer è Bukowski ma il futuro del PdL si gioca su una cosa concreta la riforma del magistratura
Ma insomma allora l'oggetto del contendere eguale come è già chiaro probabilmente Farefuturo non centra
Ieri fra l'altro ha fatto anche un editoriale sul crocifisso Farefuturo la rivista sull'internet che sicuramente
Non
Che sicuramente andrebbe citato il Vice perché porta di nuovo un un dato di ISPA spariti gli ordini di
Di posizione di al tema critica la l'operato del Governo ma soprattutto le argomentazioni con cui il Governo si è mosso in questa vicenda
Però insomma il problema resta quello salvacondotto o urne è l'occhiello del titolo di apertura del foglio il Cavaliere prepara il Gran Consiglio di maggioranza sulla giustizia Fini nero
Un documento politico per chiudere con l'assedio di Milano è una legge esplicitamente ad personam questo
Un po'la strategia che Berlusconi vuole delineare con qualche resistenza da parte del centro destra o il foglio però non è un giornale
Ostile ostile affini tutt'altro lo fa notare
Un lettore che da pagina quattro scrive su chiede chiarimenti sul
Proprio alla luce anche di questa polemica filtri segua il foglio
Dove sta
Quanto questo ferrea risponde così non muta assolutamente niente tranne lo stile politico di Fini
Più interessante di un tempo quanto al foglio non è implicato essendosi totalitario eppure libertario si conservatore eppure radicale si devoto eppure libertini
Come dire quando c'è da ieri no ma la cosa che che rileva è posizioni più di Fini dice
Dice Ferrara più intese cd un tempo quindi in qualche modo l'attenzione c'è
Va bene
Dovreste Hauraki il Partito Democratico non c'è più il Partito Democratico
La notizia questa uscita dal PD di Calearo Rutelli sembrava un po'in difficoltà rispetto a deputati che loro seguissero ma oggi la questione sui ripropone
Ecco qua la la scelta di Calearo di
Andar via dal PD tradito il Progetto l'articolo di Alessandro Trocino l'ipotesi di un approdo da Rutelli
Mentre viene invitato anche ad entrare nel Popolo delle Libertà
Calearo imprenditore reclutato da Veltroni per intercettare il voto del nord est
Un nuovo pezzo perso dal PD sarà solo il tempo a dire se una crisi di crescita o l'inizio di una pericolosa discriminazione se ne va con una lettera a Bersani
Mentre oggi l'Europa di pubblica un'altra di commiato scritte da Rutelli
Quelle poche righe per spiegare la delusione per il tradimento delle idee
Calearo energia stato un falco di Federmeccanica poi convertito sulla via del veltronismo aveva appoggiato Franceschini alle primarie la sua permanenza del PD non è stata facile
Intanto Bersani va avanti cercando di puntellare il partito sul fronte moderato e respingendo le critiche di volere annacquare il partito non possiamo mica ragionare
Abbiamo vinto e ora alla conquista in questa direzione va l'offerta del posto di Capogruppo Dario Franceschini ruolo di rilievo
Coordinatore della segreteria potrebbe andare ad Enrico letta al Senato sembra sicure Rosi Bindi che resterà vicepresidente della Camera
Vice alla Camera imperfetto Cencelli dovrebbero essere le Marini l Rosa Calipari e il dalemiano Michele Ventura
Al Senato verrebbe riconfermata Anna Finocchiaro mentre per i vice si parla di Felice Casson della corrente di Marino e Luigi Zanda un ruolo di rilievo andrà anche a Piero Fassino quindi questa insomma diciamo così l'organigramma che esce
Dal nuovo ingresso dal dal dal dopo primari che
In qualche modo
Porta alla
Inevitabilmente il dibattito anche sulla spartizione dei posti questi temi per esempio oggi scelte
Però anche qualche osservazione per esempio piloti Caldarola sul riformista che critica che critica alla scelta di fare Franceschini lo sconfitto il candidato segretario
Presidente del gruppo parlamentare
Ma quanto invece conveniamo qui anche qui alla politica oltre il retroscena
E allora dobbiamo affidarci al punto di Stefano Folli sul Sole ventiquattro Ore che dovrà dire Bersani cosa dovrà fare come linea politiche il vero cammino inizia adesso scrive folli
Finora il nuovo se ne vende il PD ha provato a riordinare gli equilibri interni sistemando i muri pericolanti
Del centrosinistra operazione riuscite a metà domani di fronte all'Assemblea che ratificherà la sua elezione dovrà fare molto di più dovrà cominciare a parlare di politica e di strategie
Non c'è dubbio a lei a dire
Di poli e di strategie essere meno generico di quanto è stato fino a dodici a Berlusconi che ha buttato sul tavolo ancora una volta all'ipotesi di elezione diretta del premier
Vale a dire una sostanziale rivoluzione degli assetti istituzionali Bersani ha opposto noi abbiamo altre idee ebbene che precisi quali sono
Non c'è dubbio che il cosiddetto populismo liberismo berlusconiano non può piacere all'opposizione non piace a Bersani come Casini in un certo senso incoraggiati a forse la rete di contatti che il neosegretario tesse con altre forse interessati a capire dove andrà il PD
A cominciare dai radicali di Pannella ed Emma Bonino ai quali laico Bersani ha dedicato particolare attenzione
Ma dire di no a Berlusconi non può bastare la prima uscita del capo dell'opposizione non può essere all'insegna del puro conservatorismo secondo il vecchio slogan la Costituzione non si tocca
Se il premier gioca la carta del plebiscito personale sia pure solo sul piano retorico il PD dovrà oppure la sua visione istituzionale alternativa ma non immobili sta
Questo vale per la questione dell'elezione diretta che insidiosa marrone attuale e vale a maggior ragione per il tema della riforma della giustizia
Il PD al suo patrimonio le proposte istituzionali di Violante su cui in passato erano state raggiunte alcune intese
E plausibile che Bersani voglia ricomincia l'iter qui consapevole peraltro che la strategia del Presidente del Consiglio e soprattutto elettorale
Più che accordi dell'opuscolo opposizione a cui Locride Berlusconi si prepara a prendere la rincorsa per presentarsi davanti agli italiani delle regionali come l'unico innovatore e riformatore presente sulla scena politica
Del resto preannunciato pochi giorni fa che l'ora dei falchi e i falchi non cercano accorti
Qualsiasi compromesso con l'opposizione diverrebbe nella sua linea a un appannamento di immagine viceversa un successo elettorale rimetterebbe al loro posto gli alleati che lo incalzano definì a Bossi
Si capisce per ciò che la partita
Fra Governo e opposizione in questo momento subordinata a quella che si gioca all'interno del centrodestra almeno fin quando non si era chiara la mappa delle candidature prima fra tutte la Lombardia il Veneto il Piemonte
Senza contare che il tema del salvacondotto giudiziario per il premier leggi le prescrizioni accelerati è ancora irrisolto
Scusi stando le cose il quadro è destinata a restare instabile il che non è un danno per Bersani chi da tempo per organizzare una linea e di cancellare se ne sarà capace quell'impressione di grigiore che gli avversari hanno subìto appiccicato addosso
All'assemblea il vero Segretario si presenta dopo l'addio di Rutelli cui si è aggiunto quello di Calearo un atto di sfiducia verso la capacità del partito di modernizzarsi modernizzare l'Italia
Qui è il punto cruciale sul cui Bersani deve dare risposte convincenti
E qui allora arriviamo a Francesco Rutelli che viene intervistato quest'oggi dal riformista
Stefano Cappellini lo intervista Rutelli sta preparando il lancio del suo nuovo evento politico ancora qualche giorno di pazienza dice mercoledì prossimo presenteremo il nome e il portavoce che non sarò io
Con la crisi del centrodestra che precipita si potrebbe pensare che l'uscita di Rutelli del PD sia stata calibrate in previsione di nuove elezioni anticipate
L'ex leader della Margherita il mica considero una iattura il ritorno alle urne non produrrebbe altro che un ulteriore radicalizzazione dello scontro una catastrofe
Lei ha già caldeggiato la nascita di un governo del Presidente per fronteggiare l'emergenza civile ancora
Un piccolo spiraglio può esserci dice Rutelli ma è prematuro parlarne resta largamente improbabile perché non so se si sta in questo Parlamento una maggioranza di liberi e forti
Ma Berlusconi vuole tornare alle urne permetteteci di sede i suoi oppositori interni e cosa cambierebbe la situazione del Paese è drammatica
La promessa elettorale del centrodestra non è realizzabile sia per la crisi economica sia per l'emergere di una crisi politica interna alla coalizione
La crisi ha portato indietro di dieci anni la ricchezza nazionale le ricette del Governo
Dove sostengono la crescita dopo la guerra dei quindicenni e finché resta questa offerta politica bloccata
Non ci sono le condizioni per una generale assunzione di responsabilità
Sul Tevere incombe anche una questione di
Pizzeria può essere questa riportare il Paese alle urne se qualcuno ancora pensa che si può ancora sconfiggere Berlusconi per via giudiziaria sbaglia oggi come sbagliava il passato non è così Berlusconi si farà da parte
Fini e in una crisi profondissima e si sente più fuori che dentro il progetto politico del PdL
Tremonti ha spetta dal novantaquattro di succedere a Berlusconi è uno dei papabili ma è anche chiaro che la prima volta si è aperta una falla nel suo fronte differimento aveva la lega dietro Rizzi adesso della surroga parte
Anche Casini spera di ereditare Casini e fuori del PdL sta conducendo una battaglia coraggiosa quanto all'agenda del Governo la comanda Bossi questa situazione sta provocando un profondo disincanto dell'elettore moderato
Ma si dice che anche Rutelli voglia partecipare alla spartizione delle eredità politica del PdL non è a fare il mio la successione del centrodestra
è evidente che non ce la fa un centrodestra che diventa sempre più destra come è evidente che la sinistra non offre un'alternativa l'opposizione rimpicciolisce anziché espandersi
O quello che vuole costruire Rutelli dice il nucleo di un'iniziativa destinata a crescere ad aggregarsi con altre forze sì certamente la nostra strada incrociai dall'UDC
Ma dobbiamo immaginare qualcosa di molto più ambizioso confida di Montezemolo
Con lui rapporti sono più che amichevoli ma Luca ha spiegato che non vuole pronunciarsi oggi nel suo impegno in politica non sarò io a tirarlo per la giacchetta
è incoraggiante intanto che FI firme Teri gli aderenti al nostro manifesto ci siano già molte personalità dell'impresa e dell'economia
Paris provi sostengono che se il PD non è andato lei fra i principali responsabili sciocchezze ho sciolto un partito per far nascere il PD senza chiedere nulla in cambio metri altri parlavano ancora di ulivo
Lei si è opposto a più riprese le liste unitarie dell'Ulivo di cui il PD poi è nato abbiamo fatto le liste dell'Ulivo in Europa nel due mila e quattro anche se ci siamo subito divisi tra socialisti e liberaldemocratici
Le abbiamo fatte le regionali del due mila cinque ma per fare le liste alle elezioni politiche ci vuole un partito l'un cartello e cos'è l'unico del resto
Oggi l'alleanza che con Diliberto un altro giorno il quasi partito di Prodi e quello dopo
L'alleanza DS e Margherita l'Ulivo non era altro che il modo di accompagnare la transizione della sinistra postcomunista verso un approdo democratico compiuto
E così
Poi sulla sinistra dice ho posto delle condizioni quando abbiamo sciolto la Margherita mai coi socialisti europei
No al collateralismo cioè autonomia rispetto alle strutture organizzate del PC e fondazione di un blog siero pluralistico se qualcuno pensava che potesse entrare in un partito di sinistra faceva bene a dirmelo prima scegliere ha chiamato il nuovo centro lei spediti dieci anni
Fa Blair ha rivoluzionato il labour dodici anni fa e noi siamo ancora a discutere di radici le mie socialdemocratica
Così dunque fra l'altro fra l'altro Veltroni fra l'altro Rutelli che parla anche di Veltroni
Che dice ci spiegò che secondo i sondaggi con l'alleanza di Di Pietro che vanno a pochi Putin e Berlusconi
E ci giocavamo la possibilità di vincere si è assunto questa responsabilità a nessuno si è sentito di rifiutare la chance competitiva ma il problema e che non è stato congegnato un meccanismo di gestione di questo rapporto di garantisse il PD
Dai voltafaccia di Di Pietro e così si è preso sia l'agenda girotondina sia i voti del PD
Così Francesco Rutelli sul riformista e questi e queste sono sostanzialmente le questioni che troviamo poi sulle segnalare ancora
Abbiamo già detto Colaninno sulla Sole ventiquattro Ore che dice chi un'intervista
Parla della
La questione
Del l'nuovo Segretario dice Pierluigi può recuperare il consenso fra l'impresa è un leader autorevole che conosce il mondo del lavoro dunque il Progetto Democratico va avanti
Invece no siamo tornati al passato dice Massimo Calearo in una intervista quotidiano confindustriale
Sulla questione sulla questione della sentenza Abu Omar segnaliamo una intervista e siamo ormai antiusura un'intervista interessante sulla stampa al vice
Del SISMI che
Ha avuto ruoli importanti che non aveva mai rilasciato delle interviste il capo l'ex capo del SISMI negli Stati Uniti dice ora tutti diffidano di voi
Corrado cantattore questo e dunque del dirigente del servizio dell'ex dirigente del servizio italiane sul crocifisso invece la
L'editoriale di Paolo lepri sul Corriere della Sera intanto abbiamo detto mette in guardia chi polemizza con la sentenza da non confondere l'Unione europea con il Tribunale di Strasburgo che non c'è niente
Quanto alla sentenza sui crocifissi che come è scritto Bellori sul Corriere di mercoledì varie spinta come un atto odioso contro la convivenza
Essa scrive Paolo lepri nell'editoriale appare il prodotto di una concezione estrema del rapporto fra i diritti dei pochi e le sensibilità dei molti
It quaranta sette giudici avrebbero dovuto riflettere di più prima di emittenti ma
Il Governo italiano fa bene a fare ricorso contro una sentenza e che offende la nostra identità cristiana
Ma non bisogna fallire l'obiettivo lanciando una battaglia che europea che si è ribellata soprattutto in questo momento questo il senso e la lettera in alcuni passaggi dell'INPS dell'articolo di fondo del Corriere della Sera di quest'oggi sul tema
Del crocifisso
Ancora sulla
Par condicio scegliere questa intervista senatore Butti il passaggio chiave quello forse più interessante lo troviamo
Io
Lo troviamo verso la fine Butti dice basta Agoglia avuto gestiti un'idea di D'Alema che con la par condicio voleva correre ai ripari dopo l'exploit della Bonino di Berlusconi delle europee del novantanove da così a Dio spazi uguali per tutti
Attenzione nell'ultima fase di campagna elettorale per il venti per cento del tempo ci sarà il diritto
Tor di tribune uguale per tutti l'ottanta per cento però sarà riservato I partiti rappresentati e qui c'è
Qui c'è una finezza notevole nella risposta di brutti perché uno pensa rappresentati in Parlamento criterio discutibile e già questo
Meno
Hai vestiti rappresentati
In maniera proporzionale al consenso a loro i partiti rappresentati al Consiglio in maniera proporzionale al consenso ottenuto nell'ultima elezione omologa
Dunque
Così
Per l'ultimo periodo quello dove c'è il tempo diviso venti e ottanta
I voti tanti voti hai avuto tanto spazio ti toccherà è un criterio ma l'accesso del periodo precedente sarà garantito in misura
Proporzionale e qui sta il capolavoro
Ai soli partiti già rappresentati
Nelle trasmissioni politiche in senso lato
Guardia dello scherzo sta scritto proprio così qua deve essere senz'altro un lapsus calami deve essere senz'altro il pur bravo intervistatore che non ha compreso bene perché altrimenti il senatore dice proprio questo
In misura proporzionale ai soli partiti già rappresentati
Già nelle del delle trasmissioni politiche bizzarro perché finché mi dici rappresentati in Parlamento ci posso credere rapportate al voto va bene
Ma rappresentanti delle trasmissioni politiche il criterio che non è proprio diciamo dei più oggettivi ti più solidi
Ma nemmeno nelle trasmissioni politiche in senso lato e che cos'è una discussione politica in senso lato di grazie
Spiega tribune talk show eccetera laddove le cedere che inquieta
Per i notiziari in senso stretto mi pare giusto che la responsabilità se la assuma il direttore anche il PD si era detto d'accordo così come sul criterio della proporzionalità
Dunque non vi dispiacerebbe il dialogo non sono fazioso per natura per natura no
Così dunque Butti la rappresentanza proporzionale dei partiti rappresentati dei talk-show politici eccetera nelle trasmissioni politiche in senso lato come si farà comporre le proporzioni
Eppure eppure
La par condicio diciamo
E poi don Verzè sul corsi sul Corriere della Sera intervista senz'altro del
Da vedere nella quale c'è nella il grande afflato di dotazione non solo verso Berlusconi ma anche verso Gheddafi e Fidel Castro al quale porta bottiglie dire ciò togliere porta sempre dieci raccolte dove il sì
Poi Castro una la stampa in una riunione di direzione della Consiglio rivoluzionario puparo le altre nove celibe veloci
Ma dove il sei e divertito anche da questo invece questioni di politica estera assai serie sul Foglio uno del supplemento
Delle pagine del dell'inserto insomma è un'intera pagina sulla Turchia stiamo perdendo la Turchia dice il foglio parla dell'Europa naturalmente e non a torto
Poi
Un'altra brutta notizia per la politica i americana verso il Medioriente Abu Mazen annuncia non si candiderà alle
Alle elezioni dell'Autorità nazionale palestinese ammesso che si faccia la notizie sulle pubbliche a pagina ventuno e questo crea un problema agli americani che avevano Abu Mazen come interlocutori del mondo
Dell'autonomia palestinese organi dovranno trovare un altro il foglio invece evidenzia i successi di Israele in chiave di contenimento
Della delle manovre iraniane essi viene
La guerra segreta di Israele a Hezbollah e Tadini grande Sicilia
Esplosioni negli arsenali del sud del Libano una ricariche intercettate l'intelligenza israeliana
Parlare con UNIFIL quella mosse missione internazionale voluta
Dalla centro sinistra e i tempi di D'Alema Ministro degli esteri prati Presidente del Consiglio venne criticata
Però in realtà poi tutto sommato tanto male non ha fatto questo anche fra va tenuto in considerazione da ultimo
L'ex Presidente della RAI Petruccioli parla del servizio pubblico della RAI
Inevitabile pensare anche a un bilancio della sua esperienza e lo fa sulla rivista diretta da Emanuele Macaluso le ragioni del socialismo se ne accorge il Corriere della Sera che alla questione dedica un breve articolo a pagina dieci
Abbiamo finito
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