Le procedure di modifica del regolamento della Camera: le proposte del PCI

Abbiamo ai microfoni di Radio radicale Peppino Calderisi presidente del gruppo parlamentare federalista europeo a Montecitorio domani c'è la riunione della Giunta del Regolamento ci sono indiscusse no ovviamente e le procedure della Finanziaria Mamie anche in discussione all'ordine del con una proposta comunista di superamento del meccanismo della procedura dei principi emendativi nelle discussioni riguardanti le riforme regolamentari allora quali sono queste
Sì del partito ma appunto questo è il punto fondamentale più ancora che la questione della finanziaria il Partito Comunista dopo questa esperienza sul voto segreto ha chiesto formalmente e pregiudizialmente che la Giunta del Regolamento abbandoni le procedure del mille novecento ottantuno le procedure per cui le modifiche regolamentari non eseguivano nell'ormai a lei terre attraverso gli emendamenti e il voto sugli emendamenti ma chi procedeva si è proceduto con per principi come come come purtroppo noto e un patto con me estremamente importante quelle da apposizione del partito buonista maturata rispetto durante questa vicenda nella quale è emerso in modo chiaro incontrovertibile che questa procedura è una procedura sostanzialmente illegittima non e una diversa regola rispetto alla procedura normale ma sostanzialmente si tratta di una non regola di una tenta di regole e quindi sottoposta all'arbitro dico della maggioranza che cambia continuamente le carte e le regole durante il percorso noi in realtà eravamo ben consapevoli di tutto questo che queste procedure un giorno avrebbero potuto essere utilizzate non solo contro di noi ma contro minoranze ben più consistenti dalla nostra quando si imbocca una strada
Che e sostanzialmente priva di garantire antidemocratica quel capo poiché utilizzata nei confronti contro chiunque ma non è per polemica che diciamo questo è perché ci preme sottolineare la necessità di una piena consapevolezza che democrazia significa innanzitutto risk toh delle procedure abbiamo assistito in questi giorni della BCE nel voto segreto ad un bombardamento sui giornali nei quali articoli di commentatori di ogni tipo ogni questione relativa rispetto delle regole veniva bollata come questione come se fosse la questione azzeccagarbugli antica vecchia da due non moderna uno come fosse una perdita di tempo ci siamo stati bombardati da questo tipo di valutazioni sui giornali non riteniamo invece che questo problema sia il primo essenziale il problema di una democrazia e quindi sto troviamo con estrema plauso diciamo questa acquisizione questa posizione del Partito Comunista abbiamo mandato una lettera quindi non solo di risposta ad Angri ma tutti i capigruppo al Presidente della Camera ai presidenti di gruppi parlamentari a tutti i membri raggiunte devo lamento per chiedere anche noi la revisione delle procedure dell'ottantuno che hanno espropriato espropriano tutti i deputati l'intera Camera del diritto di emenda dobbiamo tornare alle procedure ordinarie dobbiamo avere anche una Giunta che sia rappresentativa di tutte le forse parlamentari come è noto che una situazione per la quale il nostro gruppo quello di Democrazia proletaria quello liberale quello visto non sono rappresentati in giunta siamo costretti ad una rappresentanza forzata diciamo subito tutti i tre gruppi verde federalista europeo di DP con un solo membro ma evidentemente non è ma diversa caratterizzazione di questi gruppi pur avendo anche proposte di modifica regolamento comune non consente assolutamente una semplificazioni di questa rappresenta cioè la vicenda il voto segreto ha dimostrato quale ruolo politico avremmo potuto avere se fossimo stati presenti in giunta con la nostra proposta sul voto fallisse sulle sulle leggi di spesa che è stata al centro di tutto il dibattito politico analogamente riteniamo di poter avere un ruolo politico centrale nella giunta per quanto riguarda le successive modifiche regolamentari che si annunciano quindi rivendichiamo sotto tutti i punti di vista la necessità di una presa pensa la più rappresentativa possibile di tutti i gruppi nella Giunta del Regolamento così come la piena trasparenza anche dei lavori di questa Giunta che non può andare avanti con resoconti inesistenti non si può le forse in maggioranza invocare la necessità della trasparenza del voto e poi a vedere proprio questo organo la Giunta regolamento che è soggetta al più incredibili segreto i suoi lavori sono ignoti sono adesso con Tati con quattro righe in cui si dice solo chi è intervenuto senza dire neppure quali posizioni ciascun membro della giunta a sostenuto quindi in modo pregiudiziale per tutte le prossime modifiche regolamentari sito e questo problema ricevono con l'aggiunta di domani venga risolto in modo positivo si potrà poi procedere alle varie questioni prima tra tutte quella sulla Finanziaria dove bisognerà risolvere una serie di problemi connessi con l'approvazione nuove procedure di contabilità in particolare risolvere questo grave problema delle leggi cosiddette collegate che auspicavamo fossero soltanto quattro cinque invece sono diventate ormai credo da tredici a quindici e quindi rappresentano norme problema per il governare programmare i lavori della Camera conoscendo nei dettagli cosa questo rappresenta ma è un problema molto molto grosso il richiamo altrimenti o di riprodurre quello che si è tentato di cacciar via dalla portare riferita alla finestra cioè la finanziaria omnibus rischia di di venire in realtà di trasferirsi in quindici leggi omnibus se non si adottano certi accorgimenti oppure e questi provvedimenti rischiano di divenire altrettanti decreti legge vista l'impossibilità per i modi i tempi con cui si vogliono affrontare si vuole imporre discussione su di essi difficilmente le Camere potrebbero trovarli tempestivamente quindi rischiano tenuta ad otto note di accorgimenti di divenire ripeto altri decreti legge quindi di perpetuare meccanismi perversi nella discussione dei documenti di bilancio ma allora non entro per più nel merito di questo problema la questione principale essenziale ripeto e della questione pregiudiziale di cui investito la Giunta del Regolamento la questione della modifica delle procedure della superamento
Della delle questioni della delle delle procedure per principi e che hanno dimostrato tutti i loro incredibili difetti in quest'ultima vicenda scusa prima di concludere
Non piccola valutazione politica il partito comunista prima accettato il voto segreto per le leggi di spesi sei tu stesso hai detto che questo era un punto un passo del PC per superare la concezione consociativa ora rifiuta il procedura per regolarmi forma regolamentati di sui cosiddetti principi emendativi che ha un'altra procedura tipicamente consociativa secondo te prosegue questa strada del PC per l'uscita per così dire dalla concezione consociativa io credo che sia opportuno grosso dibattito su questo
Certamente non bastano le proclamazioni e bisogna fare le verifiche sui fatti ci sono mi sembra più di un elemento che porta a il PC a discutere seriamente a porre seriamente in discussione tutte quelle che sono state modalità di comportamento di questa natura e credo che questa tendente a questo dibattito vada ricordato vada favorito con tutte le possibili iniziative che possono essere messe i mercanti che vanno verificate queste infezioni certamente non è facile per il PC abbandonare un
Certo passato
Su quale potrebbe essere portato a comunque tentare di trovare una via di tirare a campare credo che si renda conto del
Ampiamente della necessità di arrivare da un'altra situazione di contrapposizione di distinzione netta di ruoli tra maggioranza e opposizione che questo è l'unica strada decisamente da invocare noi siamo intenzionati a favorire questo processo ad evidenziarne se sarà necessario le contraddizioni ma sicuramente a favorirlo riteniamo che questo giovi a tutti i giochi alla nostra democrazia la possibilità di trovare delle soluzioni dive
Se da quelle in cui finora ci siamo trovati bene ringraziamo Peppino Calderisi capogruppo federalista europeo a Montecitorio di sentirci quanto prima per parlare della legge finanziaria arrivederci