Questione morale e istituzioni. Etica e poteri. Quale Italia in Europa? - seconda e conclusiva giornata

In particolare dei rapporti tra le etica e i poteri ieri abbiamo introdotto per esempio il discorso che
Eretica non si intende solamente il rapporto tra etica e politica
Ma anche tra etica e magistratura tra etica giornalismo tra etica e finanza etica ed economia
Che etica e morale non significa semplicemente aveva il casellario giudiziario pulito perché questa è una precondizione
Ma è qualcosa di molto di più anche perché la mafia del terzo millennio al casellario giudiziario pulito
Così come alla fine della riflessione di ieri parta parlando del caso della vicenda di Cucchi ma non solo io invitato anche a stare un po'attenti perché si è parlato a un certo punto di Gramsci grammi cessata in carcere come voi sapete
Io siccome circo riguardare sembra un po'lontano e la deriva autoritaria di questo Paese mi sembra assolutamente evidente
Io non escluderei che una delle principali uno dei principali obiettivi di un certo modo di intendere
Il potere in questo momento sia quello di realizzare una sicurezza è una magistratura che sia particolarmente autoritaria e finalizzata a perseguire solo determinati reati e magari anche a criminalizzare il dissenso
E a criminalizzare quelli che si oppongono in modo pacifico
Ma in modo fermo e determinato a un regime che per quanto mi riguarda io ieri è uscito fuori molto bene al discorso di tutti si sta consolidando sempre di più nel nostro paese
Prima di dare la parola ai relatori voglio ringraziare il Comune di Napoli che ci ha
Consentito di fare questo due giorni di dibattito luogo così bello
La Cappella Palatina nel maschio Angioino così come voglio ricordare che
Ieri c'è stata oltre che la registrazione di Radio Radicale
Che ringrazio lo faccio sempre sin dai tempi in cui organizzato i primi dibattiti a Napoli come magistrato nello Maggi lo ricorderà quel convegno bellissimo del due mila due all'Istituto italiano di studi dico sulla filosofici
Le forme del dissenso tra riformismo e globalizzazione che creò molti problemi perché parlammo della vicenda dalla caserma Raniero del due mila e uno a Napoli così come il convegno del due mila sei magistrature conflitti sociali e del modo di ricordare
Che la vera informazione libera in questo Paese anche indipendente la facevano in pochissimi tra questi pochissimi sicuramente
Sicuramente Radio Radicale l'informazione che racconta i fatti in modo oggettivo
Senza nemmeno bisogno di commenti perché i fatti il più delle volte non hanno bisogno di commenti commenti attengono alle opinioni e quindi al pluralismo delle opinioni e dell'informazione che è cosa diversa
Dall'indipendenza
E della delle informazione
Anche oggi abbiamo la diretta ieri ci sono stati complessivamente tra il nel blocco di di Di Pietro e quindi Italia dei Valori e nel blog anche mio personale in entrambi i blog se superato sono superati i sei mila contatti
Quindi segno come dire che l'evento ieri è stato seguito mi auguro
Anche
Oggi
Fatta questa premessa
Io do o la parola un a un magistrato che io stimo molto da tanti anni ovvie questa stima non è condizionata dall'amicizia perché l'amicizia è nata sulla stima professionale
Che quella di nell'omaggi che tra l'altro
Devo dire è uno dei
Pochi magistrati che
Pubblicamente sia esposto non la mia difesa quando ero insomma attaccato dal dalle ste ma dall'interno della magistratura perché la solidarietà dei magistrati l'ho avuta però molti la solidarietà serve perché i magistrati non è che siano tutti coraggiose anzi
Forse la gran parte non lo sono
Te la davano come dire nell'orecchio non perché siano massoni ci sono quei magistrati ma sulla una la vecchia nel senso che non
Avevano un po'timore di dirlo pubblicamente Lello invece nell'omaggio uno di quelli che
Seppur col suo stile lo suo garbo col suo o diciamo
Mi riservo il rispetto delle istituzioni anche che mi dovranno giudicare ha sempre manifestato il suo pensiero e di questo
Io ne sono grato perché poi adesso invece ci sono tanti che magari
Mi stringono la mano e mi danno una pacca sulla spalla magari per compreso mezzo milione di voti ma prima quando io volevo rimanere in magistratura e lo dico ancora oggi diamo evoluto continuare a fare il magistrato
Scomparivano e magari pensavano alle loro carriere
Detto questo do la parola
Ha un grande magistrato un grande giurista è anche un grande intellettuale che credo ci possa dare un contributo per l'inizio del dibattito di stamattina nell'omaggi giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere
Ringrazio Luigi
A cui appunto mi lega una stima un'amicizia profonda e ringrazio voi che siete qui ringrazio Luigi per l'idea di questo convegno di questa riflessione
Che era già nelle nostre come devo dire intenzioni nelle nostre corde un po'di tempo fa
Prima che ancora che Luigi scegliesse un poco stretto la strada diciamo della rappresentanza
Esterna alla all'agire giudiziario e che è stato bello veder realizzato a distanza di tempo e dico subito che nella
Giornata di ieri a cui nel pomeriggio di ieri a cui ho partecipato
Sia pure insomma rimando un po'tardi sono rimasto molto
Colpito da una serie di riflessioni ma soprattutto dal dall'intervento emotivamente molto forte di Salvatore Borsellino
Perché noi siamo entrati in magistratura parlò di mese diciamo di Luigi di altri
Colleghi
Che in magistratura sono ancora rimasti subito dopo la stagione purtroppo delle stragi subito dopo il il novantadue
E abbiamo vissuto in qualche modo sulla nostra pelle la sfida perché in quel momento si stava realizzando a a una de
Delle istituzioni fondamentali
Dello Stato cioè
L'istituzione che deve creare verità deve creare
Immedesimazione da parte di chi ancora ci vuole credere in certe cose perché deve fare il massimo sforzo per la ricerca della verità
Ed è quello che noi credo poi ci siamo portati dietro
In vari modi con varie chiaramente
Poi diciamo tendenze all'affermazione del principio con varie strade con vari percorsi ma animati da questo credo senso di fondo e cioè
La magistratura non come luogo dove
Si risolve diciamo il micro conflitto sociale o dove si afferma diciamo la legge del più forte ma
La magistratura come sistema in cui si cerca
Di scoprire i fatti in cui si cerca di raggiungere il
Il massimo grado possibile di avvicinamento alla verità questa tensione diciamo etica visto che oggi parliamo di etica e potere io parto
Brevemente da un percorso di autoanalisi io faccio parte di un potere
Che il potere giudiziario e quindi devo riflettere innanzitutto su me stesso e su quello che
è intorno a me
Questa tensione morale questa tensione ideale
Della generazione
Che sicuramente ci ha preceduto anche in magistratura ma soprattutto di quella che è entrata a far parte di questo ordine
Subito dopo gli anni del del del grande
Diciamo attacco alla democrazia nel corso del tempo eccome se in alcuni casi forse un po'appannata si fosse un poco oscurata che cosa voglio dire voglio dire
Che oggi
Ci troviamo di fronte ad un
Dato anche al nostro interno che non è sempre rassicurante perché
Chi in qualche modo ha iniziato voi a fare questo mestiere in anni
Più vicini ad oggi
è stato probabilmente fortemente influenzato da altri messaggi da altre
Parole d'ordine da altri modi di concepire la funzione che ne esaltano il momento magari tecnico il momento
Strettamente formale e burocratico ma che in qualche modo né appannano il
Il profondo senso etico
Questo è uno dei problemi
Che sicuramente
Ci troviamo di fronte negli anni
Negli ultimi anni ma probabilmente voi lo sapete meglio di me c'è stata una tendenza alla normalizzazione dell'agire diciamo giudiziario c'è stata una tendenza
All'appesantimento dell'agire giudiziario attraverso chiaramente anche diciamo interventi normativi interventi legislativi che hanno reso
In qualche modo molto più semplice perseguire
Il reato di strada la la piccola aggressione patrimoniale
Le diciamo il clandestino e tutta una fascia di situazioni dal facile accertamento e hanno reso più distante la
Coscienza civile dal raggiungimento della verità su fatti gravi serie importanti questo il problema uno dei problemi fondamentali con cui
Ci troviamo di fronte come si reagisce ad una
Tendenza di questo tipo
Si reagisce purtroppo in maniera anche difficile perché all'interno della magistratura esce
Timore per le conseguenze di un agire non sempre conforme a criteri di efficienza vista come numero no il caso diciamo di Luigi che
Come devo dire
Ha avuto
Il grande merito di stabilire delle priorità nella sua azione investigativa priorità che andavano verso
La scoperta di fatti il tentativo di scuse di scoprire fatti centrali fatti importanti fatti
Da cui poteva dipendere l'equilibrio diciamo economico di una zona di guarigione
Ma sono perché sono operazioni coraggiose al di là di quelli che poi possono essere i metodi specifici che vengono seguiti sono vere azioni coraggiose perché purtroppo adesso al nostro interno
La parola d'ordine che passa e quella della produttività vista come numero delle decisioni più che come
Qualità e impatto delle decisioni
Questo purtroppo è un messaggio che ha raggiunto in maniera forte anche diciamo i colleghi più giovani entrato in magistratura da poco che si preoccupano dello sviluppo la loro carriera
Che si portano dietro per certi versi quell'idea di precarizzazione del rapporto con il lavoro
Che è diffusissima nella diciamo realtà sociale
E che in qualche modo viene vista anche all'interno del nostro ordine giudiziario come affievolimento dei diritti spettanti al singolo
Questo dell'affievolimento dei diritti è un tema centrale
Perché è un tema che
Per certi versi ci porta voi dall'interno all'esterno dell'agire giudiziario
Io credo che la magistratura in alcune situazioni è riuscita e riesce per fortuna mantenere un grande livello di
Capacità di accertamento dei fatti e questo è il motivo per cui ovviamente
Inevitabilmente può dare fastidio ha poteri forti come i poteri criminali come i poteri
Diciamo della continuità alle organizzazioni criminali che
Condizionano lo sviluppo economico e il benessere delle nostre regioni soprattutto del sud
Ed allora siccome ancora
Esistente il processo esiste l'indagine come luogo di
Tendenziale ricerca diciamo della verità
E
Assolutamente come devo dire drammatico poi constatare che questo luogo in certi casi possa essere l'unico luogo di ricerca della verità cioè
Perché attaccando dico tra virgolette o comunque rendendo più difficile l'operato della magistratura
Determinati poteri criminali forti cercano di sopravvivere perché ormai purtroppo
è diventato tranne rare eccezioni di giornalismo indipendente di diciamo politica che si tiene distante dai poteri criminali ma è diventato purtroppo l'unico luogo e non dovrebbe essere così
In cui si svela
La verità dei fatti la verità dei comportamenti
In cui si dà la possibilità alla gente di scegliere perché poi
Se noi alla fine non sappiamo che cosa accade non abbiamo la possibilità di scegliere verità significa libertà significa dare possibilità alle persone
Che sono chiamate poi a decidere diciamo del loro futuro di fare delle scelte basate sulla conoscenza dei fatti
E quindi la mancanza
Di una
Diciamo stampa libera ma intendo dire intendo chiarire libera dal condizionamento economico dalla pressione economica dell'editoria di un certo tipo di editoria
E soprattutto
La tendenza alla precarizzazione di cui parlavamo prima crea un circuito perverso per cui chi vuole soddisfare soprattutto tra le fasce più giovani chi vuole soddisfare i suoi bisogni essenziali di vita
Subisce questo affievolimento del diritto dei suoi diritti e
Entra in un circuito di tendenziale diciamo così schiavitù
Ideologica schiavitù diciamo di dipendenza da chi detiene il potere economico vedete
Guardando un attimo al di fuori
Del nostro ambito e spostandoci diciamo il nostro angolo di osservazione fuori il perimetro
Della magistrature in cui sono adesso rimasto noi alla fine che cosa constatiamo nel rapporto tra organizzazioni criminali io mi occupo fondamentalmente mi sono occupato per anni della zona del casertano
Dei rapporti tra
Anche una parte dell'imprenditoria
Casertana diciamo in parte anche napoletana e
Il clan dei Casalesi per capirci
Che cosa si nota che cosa si percepisce quando si studia si approfondisce questo tipo di fenomeno si percepisce la grande capacità delle organizzazioni criminali di creare consenso
Di creare aggregazione di creare modelli
Perché diciamo tra molte virgolette culturali
Di diciamo auto sul disfacimento dei bisogni in maniera molto più efficace solida di quanto lo ha collettività organizzata diciamolo se dello stato sociale legale
Per quello che è rimasto riesce a fornire questo è il dato assolutamente preoccupante della
Penetrazione dell'organizzazione criminale
Nel tessuto sociale perché
Non esco un problema forse neanche di penetrazione ma è un problema di coincidenza volte di interessi che la cosa più preoccupante
Coincidenza di interessi che si è in qualche modo verificata per esempio
Tra anche
I colletti bianchi diciamo di alcune in prese
Impresa e per esempio in tema
Ma che vanno voglio dire dalla distribuzione dei prodotti alimentari alla
Fornitura di calcestruzzo per la realizzazione delle opere pubbliche a tanti altri settori in cui sostanzialmente l'imprenditore di un certo tipo
Per abbattere la concorrenza e per essere sicuro diciamo della sua redditività
Finisce con il rivolgersi o comunque volo stringere patti con l'organizzazione criminale che controlla quel territorio
Così come
Il bisogno di lavoro e
La
Tendenza anche della società voglio dire tra virgolette civile a realizzare scorciatoie nell'accesso al lavoro
Ha creato il rapporto tra organizzazione criminale grossi centri
Diciamo di impiego anche precario per esempio nel settore dei rifiuti e anche
Esponenti politici e imprenditoriali di quella zona che cosa c'è in fondo alla base c'è
Un imbarbarimento diciamo del percorso evolutivo della
Della persona in queste realtà sociali
Che per riuscire a
Realizzare bisogni essenziali come quello del lavoro sia pure precario come
Diciamo quello
Di un
Circuito di assistenza finisce col rivolgersi ed ecco a volte purtroppo la stessa cosa V all'organizzazione criminale voi al piccolo
I potente diciamo così di turno cui all'imprenditore colluso con l'organizzazione criminale
Ecco alla fine diciamo perché dopo i grandi processi diciamo dopo le grandi operazioni di polizia che noi vediamo
I sequestri diciamo dei di di di grandi patrimoni noi ci ritroviamo dopo anni a fare più o meno lo stesso tipo di processo a
Persone di fascia generale generale generazionale più bassa
Come purtroppo sta capitando perché alla fine il circuito si autoalimenta perché alla fine non c'è
Non c'è stato diciamo sinora nulla in grado di spezzare
Questo legame perverso tra territorio bisogni di affermazione dei singoli e offerta
Legale
Che molto spesso non c'è
Di
Diciamo avvicinamento alla al lavoro al mondo e la produzione al mondo diciamo di una
Come devo dire legittima tutela delle proprie aspettative e allora su che cosa dobbiamo puntare e mi avvio diciamo a concludere dobbiamo puntare per recuperare un terreno diciamo di dignità sociale
Nella
Nostro nel nostro contesto esterno da un lato
Forse
E a volte penso e dico alla rabbia degli esclusi
Alla rabbia di chi vede
Diciamo
Passare avanti in una pubblica selezione
Persone appunto diciamo senza titoli per solo perché
Si sono rese disponibili assicurare un sostegno elettorale un o una qualunque altra cosa ma la rabbia degli esclusi
Che voglio dire
Non
Si traduce in un bisogno di nuova solidarietà sociale di nuova di affermazione della legalità da sola non serve
Perché molte volte l'escluso e quello che alla occasione successiva cercherà di realizzare lo stesso metodo di chi prima lo ha preceduto per soddisfare
I propri bisogni quindi alla rabbia degli esclusi dalla voglia
Diciamo di cambiamento bisogna unire
Un una riscoperta profonda
Delle
Regole dell'agire
Civile e della solidarietà sociale questa è una città nella quale sono sono nato dalla quale ho vissuto fino a qualche anno fa
Napoli che sembra certe volte aver perso quel carattere
Che la rendeva per certi versi diciamo diversa tutte le altre cioè quel profondo senso di solidarietà sociale
E di fratellanza volte Chetti portava identificati determinati simboli diciamo così positivi che ora non esistono più ora
C'è una tendenziale come devo dire ricerca continua della sopraffazione anche nei rapporti diciamo interpersonale anche
Checché figlia di una cultura che dobbiamo continuare assolutamente a combattere momenti come questo incontri come questo e diciamo azioni come queste credo che
Possano in qualche modo far riemergere quei valori che faticosamente
Cerchiamo di riaffermare grazie
Grazie del
Inattesa anche che arrivano gli altri relatori
Io vorrei nel dare la parola
Adalbert professor Alberto Lucarelli soffermarmi velocemente su due cose che ha detto che
Condivido molto nessuna fa cenno una specificazione
Non c'è dubbio che la magistratura
Credo che il virus principale che stia in questo momento subendo e quello della burocratizzazione
Uno degli aspetti secondo me che rende sempre più asfittica la sua azione
Che invece il costituente del quarantotto voleva improntata alla massima libertà di azione attraverso due principi che io reputo fondamentale l'altro principi uno ha un valore prima ancora che un principio che l'articolo tre primo comma della Costituzione la Regione per tutti
E l'altro l'obbligatorietà della
Dell'azione penale che sono garanzia del fatto che debbono essere perseguiti allo stesso modo un immigrato che commette un reato non l'immigrato in quanto tale come è stato fatto con la legge recente che reintroduce come ho detto ieri
La criminalizzazione di un soggetto come colpa l'autore non per la commissione del fatto nello stesso tempo perseguire il Presidente del Consiglio o un politico un colletto bianco che commetta un reato invece oggi
La magistratura è preoccupata di fare carriera di produrre quantità di procedimenti inutili che magari
Si prescrivono e innestare attento di fare decisioni più improntate a logiche di opportunità anche di obbligatorietà
Quindi e tra l'altro apro una parentesi rapidissima anche recentemente
Dico illustre perché per me il lustro e non lo è perché ho sentito la requisitoria una requisitoria di quel tipo non rende illustro magistrato ma illustre per il nome perché un magistrato che viene considerato dalla magistratura illustre
Durante un procedimento disciplinare molto delicato che ha riguardato dei magistrati coraggiosi
Ha detto il magistrato deve stare attento perché ci sono sostanzialmente in alcuni casi delle valutazioni e dei le dei criteri di opportunità che deve seguire
Beh siamo fuori dalla Costituzione nel senso il legislatore può decidere di introdurre la discrezionalità dell'azione penale può introdurre ma lo deve fare
Fin quando c'è questa Costituzione magistrato non deve fare valutazioni di opportunità realtà vaghe più opportunità erano valutazione di opportunismo che è una cosa ancor più grave perché poi chi decide sull'opportunità
Bisognerebbe vederlo rivolto molto un'altra cosa molto importante che hai detto e sulla città di Napoli
Ed è uno dei motivi perché
Io ho voluto fare questo dibattito così importante a Napoli o credo che il fatto che sia venuto meno come dici tu giustamente quel senso di solidarietà sociale di fratellanza
Lo si deve anche molto al fatto che Napoli sempre più negli ultimi anni soprattutto negli ultimi dieci quindici anni
Ha perso quella sua caratteristica fondamentale che era quella di essere centro culturale per eccellenza
In Italia ma non solo in Italia Napoli il degrado culturale l'abbiamo detto ieri è sotto gli occhi di tutti e quando la cultura soffre ovviamente anche tutto ciò che ruota attorno alla cultura come principi di solidarietà dei libertari file di fratellanza eccetera
Viene meno perché la cultura in grado di mantenere alto il livello ma lei del resto pensate un po'se abbiamo dei importanti quotidiani nazionali
Che in questi giorni non hanno dato nemmeno notizia di un dibattito di questo tipo
Penso per esempio io mi pare che mi hanno rincorre ho detto le prese Mill mattino ma lo stesso Corriere del Mezzogiorno e la sera si preoccupa ogni giorno a scrivere che io e Di Pietro litighiamo che un falso abbiamo detto ieri
Ma non da magari conto dibattiti ma lo dico Corea sia nazionale sia ben chiaro penso al Corriere del Mezzogiorno magari da due pagina Cosentino
Che persona che appartiene al clan dei Casalesi come dicono alcuni collaboratori di giustizia
E non dice nulla
Sulla questione morale
Ma il direttore il direttore del Corriere del Mezzogiorno può stare tranquillo
Perché noi a Cosentino cercheremo di contrapporre un candidato che fa la lotta alla camorra ma non agevola e aiuta la camorra ha detto questo e sono principi attengono alla cultura credo turni guardare perché fare un lavoro che non può riguardare
Ma io lo dico lo posso fare
Anche perché io rinuncio all'immunità parlamentare per i procedimenti penali ma non per lei e la libertà di opinione quindi io la posso dire se voi non lo potete dire lo dico io
Allora Alberto Lucarelli avverto Lucarelli oltre a essere un illustre un professore una persona l'ho imparato a conoscere durante la campagna elettorale perché se il candidato come me
All'europea una persona di altissimo valore soprattutto mi unisce la sensibilità culturale
Che poi
L'architrave di ogni progetto politico
Stiamo pensando insieme anche di fare portare avanti una sua iniziativa molto importante che se vorrà ne parla luglio ne parlerà allude a livello europeo in questi giorni ci ha unito e ci unisce una battaglia che in questo momento ci vede perdente ma speriamo sul piano culturale nove quella di una lotta senza quartiere
Alla privatizzazione dell'acqua
In Europa io ho presentato un'interrogazione parlamentare il Parlamento l'altro giorno bipartisan l'alto il Partito Democratico con Filippo Bubbico che certo un alto persona che di questione morale non se ne intende molto ha portato avanti la logica della privatizzazione dell'acqua che io lo considero un crimine culturale
Perché l'acqua è un bene primario per eccellenza e credo che sia assurdo
Che si possa pensare e parlare de l'acqua come un qualcosa da privatizzati
Questo è uno dei temi così come abbiamo deciso di condurre in Europa e non solo in Europa o una riflessione molto forte sulla crescente privatizzazione di una di una serie di beni essenziali che non siano solo quello della quindi credo che Alberto
Lucarelli se una persona che in Campania in particolare ma in Italia un Europa possa condurre insieme annui appunto delle lotte culturali e come dicemmo il ventitré ma ha già Napoli dove partecipa pure lui la lotta per i diritti che credo in questo momento sia un qualcosa che deve appartenere alla a tutti noi a una comunità che pure appunto un altro Paese
Alberto
Allora intanto io ringrazio Luigi De Magistris solo per quello che ha detto adesso ma per avere organizzato oggi questo convegno
Che vedete questo è un convegno
Di una rilevanza assolute il fatto che la stampa ma ne abbia dato
Il giusto risalto e la prova
Che forse con l'articolo ventuno sta sotto i piedi
Forse voi articolo ventuno Roma e messo in un angolino e che si parla di pluralismo ma pluralismo ce ne
Poco ma molto poco
Io ho scritto e riscritto questa relazione credo una decina di volte che il tema è talmente ampio
E quindi un certo punto it ma da dove prende lo diciamo questione morale istituzione etica Potì io poi mi auguro che il
Ci sia anche il progetto di raccogliere
Io purtroppo ieri proprio per la vicenda raccoglie gli atti gli interventi diciamo ieri io io purtroppo ieri stava a Torino proprio perché anche a Torino sta partendo una grande battaglia per la ripubblicizzazione
Per servizi dell'acqua del servizio idrico integrato integrato ed l'altro ieri la dichiarazione
Della della Giunta della della Puglia per il pubblicitario e l'Acquedotto in Puglia c'è una un grandissimo movimento in pochi giorni Torino ha raccolto più di trenta mila firme per il pubblicizzare l'acqua
Allora
Scrivendo e riscrivendo alla fine
Cerca di dare un certo taglio poi vedremo se
L'obiettivo me lo direte voi se raggiunto in relazione all'anno dal argomento di oggi
Lo dico intanto che non è possibile oggi analizzare il rapporto tra questione morale istituzioni etica
E poteri
Senza aprire una seria e questo
Io credo uno degli obiettivi del convegno perché oggi non stiamo qui una seria e profonda riflessione su quale oggi è lo stato in cui versa lo spazio pubblico
Su quale oggi è in grado di responsabilità
Delle istituzioni verso i beni comuni verso i beni sociali verso i beni di appartenenza collettive
Sempre più
Intrecci
E affari di interessi
Particolari
Intrecci con interessi di gruppi e fazioni partitiche
Sempre più intrecci nascosti dietro i consigli di amministrazione di società miste
O peggio ancora di società a capitale totalmente pubblico
Società
Ecco
Questo intreccio sempre più
C'è nebbia
E ci fa dimenticare qual è il senso più profondo e la natura più profonde e la funzione più profonda delle istituzioni pubbliche
Insomma oggi va detto chiaramente
Che c'è in atto un processo di svendita affaristica del patrimonio pubblico
Delle risorse pubbliche
Un vero e proprio saccheggio e sfruttamento del territorio
Un processo affaristico che si sfonda sempre più sulla svendita
E sull'accaparramento di beni realizzati questo ce lo devo ricordare sulla base della fiscalità generale c'è un principio costituzionale
Patrimonio pubblico che è stato realizzato con lo sforzo delle generazioni che ci ha anticipato sulla base degli scadeva generale che viene svenduto A quattro soldi
E dato a privati a monopoli privati
E a Napoli
Siamo riusciti una volta bloccare miracolosamente quel progetto vergognoso della privatizzazione dell'acqua
Siamo riusciti a bloccare quel progetto vergognoso dell'holding privatistica portata avanti dall'allora Assessore al Bilancio Cardillo la cosiddetta bozza Cardillo
Siamo riusciti
A smascherare ma purtroppo non a bloccare
L'imbroglio l'inganno del CIP sei
Cioè persone che si arricchiscono
Pubbliche intrecci
Pubblici e privati che si arricchiscono con i soldi dei cittadini e non voglio non hanno voluto far partire la ditta pensate buttare quante più schifezze possibile interna dei genitori e quanto più si bruciano schifezze tanto più
Si prendevano soldi soldi pubblici e soldi dalle tasche dei cittadini
Stanno ancora tutti lì
Stanno ancora tutti lì
I consigli di amministrazione che hanno votato la privatizzazione dell'acqua in maniera vergognosa sanno accorato utili
Il Presidente sta ancora lì il consiglio d'amministrazione sarà tutti gli
C'è in atto un processo mafioso di depauperamento dei beni comuni dei beni sociali con effetti micidiali sull'etica pubblica sull'occupazione sulla tutela dell'ambiente
E stanno ancora tutti lì
C'è in atto un intreccio tra amministrazione rappresentanza politica e gruppi di pressione affaristico lobbistica quello che politologi americani hanno ben definito il cosiddetto triangolo di fare
Che sta spostando gli assetti proprietari
Dal pubblico al privato o peggio ancora verso forme societari appunto miste
Che stanno utilizzando strumenti privatistici del diritto societario svendere e gestire in chiave privatistica e affaristi che il patrimonio pubblico ho detto ieri al vicesindaco
Di Torino che continuava a dire mala gestione pubblica l'adozione non è pubblica
Perché quando si gestisce attraverso forme societarie
C'è tutta una regolamentazione di diritto privato che attiene a questa forma e pertanto
Qual è l'obiettivo di questa forma societaria se non il profitto
Queste società a capitale pubblico
Non vogliono neppure essere controllate dalla Corte dei conti io mi ricordo e tre anni fa che alcuni consiglieri amministrazioni Bagnoli Futura società a capitale totalmente dunque
Sinistro infastiditi del controllo a parte la Corte dei conti
Dicevo no perché ne siamo sottoposti al diritto privato siamo sottoposti al Codice civile
A questo punto siamo arrivati che società a capitale totalmente pubblico non vogliono neppure avere il controllo da parte della Corte dei conti
Guardate è in corso l'ultimo grande affari
Vuole partecipare e partecipa la borghesia deviata delle professioni
C'è un arrembaggio i beni comuni alle risorse naturali dei beni sociali
Attraverso una rete di convivenze di complicità criminale dove accanto a pezzi dello Stato a borghesia deviata vediamo all'opera le peggiori mafie camorra e andrà anche
C'è in atto un grande affare
Che presuppone facili e comode posizioni di rendita che c'entra la concorrenza liberalizzazione non c'entra niente c'è il tentativo il passaggio
Verso Monopoli privati
E in aulici alto non un bolscevico
Nei lavori preparatori la nostra Costituzione articolo quarantatré disse
Guardate l'unico modo per fronteggiare i monopoli privati dei servizi più all'epoca si chiamava ancora servizi pubblici essenziali adesso richiamo in altri modi servizi interesse economico generale
Disse l'unico modo per fronteggiare
I Monopoli privati dei servizi pubblici essenziali sono i monopoli pubblici oggi su liberali di Senaldi
Trattandosi di settori per i quali è possibile fare concorrenza per il mercato non di concorrenza nel mercato ditemi voi che concorrenza nel mercato c'è nei settori che avete immaginate due acquedotti rivolto alla qual caso immaginate due autostrade immaginate due reti ferroviarie
C'è la concorrenza solamente la grande polpetta di conquistarsi il mercato dopodiché si passa monopoli privati punto e basta
Ma penso non solo all'acqua pezzo e trasporti e dell'altro giorno è la notizia guardate della svendita
Della Tirrenia e della Caremar
Della sua trasformazione in società mista
Al pubblico non più del trenta per cento con il ricorso alla classica tecnica di privatizzare i profitti e socializzare oneri
E perdite e quasi sicuramente l'AGeSC pone della società andrà a chi in questo momento controlla la maggior parte nel nostro golfo del servizio i trasporti quindi ci sarà praticamente un monopolio già un monopolio privato
O ancora dell'altro giorno come diceva prima Luigi la notizia appunto che il Senato ha approvato e vedete la tecnica poi alla Camera della privatizzazione dell'acqua vedete che in camera non ci sarà nessuna discussione metteranno la questione di fiducia tecnica e questo ormai
Si discute un pochettino in una delle rane le Camere e poi si va e si metterà questioni di di fiducia le stiamo già in un sistema purtroppo di fatto monocamerale piatta sistema bicamerale già saltato
Di fatto stiamo già in un sistema di di premierato quindi fatto abbiamo colto questa costruzione che ho portato oggi e ci tengo a farla vedere è una Costituzione che purtroppo come disse Calamandrei intanto ha senso se la si fa vivere a qua stanno devastando intanto ha senso se la nostra Costituzione sui bambini
Tutto ciò e mi dispiace dirlo
Tutto questo intreccio che alimenta illegalità e fenomeni legati alla criminalità organizzata si alimenta quanto più i livelli di governo sia vicino i cittadini
E quanto più ad esempio
Le Regioni sono col Governo lo sono governate gestite da persone legate a gruppi mafiosi
Occorre invertire la rotta e farlo subito subito
Rotte tracciata
A lotte tracciate trova la linfa nella nostra Costituzione
Una linfa abbandonata rinnegata ma la la la rotta è tracciata
Occorre da subito e con vigore fronteggiare in Europa in Parlamento dei Consigli regionali e locali chi vuole fare affari con i beni appartenenza collettiva fronteggiare chi vuole sostituire la presenza delle istituzioni con monopoli privati
Chi si pochi nettamente ci vuole far credere che in tali settori così delicati la concorrenza sia un valore
Tale da garantire l'equità non è così
La politica ma quella vera
Non può lasciare che questo intreccio diabolico tra rappresentanza politica e rappresentanza degli interessi
Occupi con l'idea di fare i profitti gli spazi pubblici
Basta basta con fondazioni associazioni
Che prendono che vogliono avere contatti con le istituzioni solamente per portare avanti i loro progetti di interessi particolari
Riprendiamo un altro grande principio che sarà la nostra Costituzione la separazione tra politica amministrazione
Riprendiamo il rispettiamo il valore costituzionale etico normativo dell'imparzialità della pubblica amministrazione un progetto che abbia ben chiaro che il vero baluardo dell'interesse generale interessi pubblici non può che essere la pubblica amministrazione attraverso un corpo di amministratori efficienti di alto livello separato della politica altro che spoil-system all'italiana
Una vera riforma dello Stato non può che passare attraverso
Lasciatemi passare il termine un reame mo'un riarmo etico professionale della pubblica amministrazione
Non può che passare attraverso il primato del pubblico in tutti gli ambiti
Che coinvolgono gli interessi generali bisogna reagire
A chi si mostra infastidito rispetto a politiche pubbliche realmente partecipate
E preferisce sostituire il diritto di partecipazione con processi di cooptazione la cooptazione non ha nulla a che vedere col diritto di partecipazione ci troviamo di fronte ad un disarmo etico strutturale
E di responsabilità pubbliche
Che sta core colpendo proprio quelle istituzioni che storicamente si erano assunti il compito di erogare i servizi pubblici Estensi essenziale
Investire la rotta dunque significa ricostruire le responsabilità pubbliche anche in una dimensione dimensione sovranazionale ecco il senso il richiamo all'Europa non abbiamo bisogno
Dell'Europa di un'Europa che però sia un'Europa politica
Che non sia l'Europa delle lobby delle multinazionali
Che stia al servizio del Fondo monetario internazionale dell'Organizzazione mondiale del commercio
Ma di un'Europa appunto politica uno Europa che dia voce ne abbiamo bisogno su questi temi
Questi sono temi
Di
Dimensione europea e ne abbiamo bisogno
Le persone come Luigi De Magistris
Di un Parlamento europeo che ci faccia cassa da risonanza forte ma con strumenti forti ed efficaci
Noi abbiamo bisogno di un'Europa politica che dia voce
A quello che sto dicendo oggi ad esempio il tema di servizi pubblici essenziali
E quando parlo di servizi pubblici senza riparo diritti fondamentali parlo di eguaglianza parla di solidarietà parlo di proprietà pubblica
Però
Tutto questo c'è anche di studio di un processo che porta effettivamente all'evoluzione dello Stato e della forma di Stato europea verso una forma di Stato effettivamente democratica sono e lavorare per questo
La stessa Carta europea dei diritti fondamentali mi trovai qualche anno fa insieme a Stefano Rodotà comune a commentarli c'è un voto insomma lassista canto periti fondamentale petto dei ha perso dei pezzi
Della grande conquista dello stato sociale
E non si parla mai Tovara all'eguaglianza ma non si è se ci andiamo se andiamo a rivedere la Carta dei diritti fondamentali presente non troviamo l'eguaglianza sostanziale
Ed tutto viene accorpato nel concetto di solidarietà che attenzione il concetto di solidarietà c'ha forti ambiguità così come forti ambiguità cioè il concetto di sussidiarietà orizzontale a
Altro e l'eguaglianza sostanziale che pone a carico delle istituzioni pubbliche un forte senso di responsabilità di intervento per eliminare le ingiustizie che vi sono la nostra società
E bisogna essere consapevoli
Che la vera
A mio avviso la mia a vera grande riforma guardate Sinatra ma la vera grande riforma e attuare ancora la nostra Costituzione
E ripartire dalla Costituzione
E ripartire la Costituzione
Significa
Ridare
Spazio a quelle parti che sono state disattese violate significa ripristinare quel circuito tra società e politica
Vi parlo di valorizzando il principio di rappresentanza e la centralità del Parlamento nella determinazione attuazione dell'indirizzo politico
E vedete
Concluderei con una
E concludo con una frase
è una parte di un straordinaria della della Commissione sarebbe del mille novecentouno che secondo me
Ha un'attualità incredibile a Commissioni sei lo fu istituita sarebbero appunto magistrato il Consiglio di Stato e la Commissione fu istituita proprio perché c'era al dalla a cavallo tra ottocento progetto una serie di imbroglio
Pazzeschi che coinvolgevano
La la la vita pubblica il comune e fu nominato appunto sereno ma di Sarkozy o gli Stati questa Commissione che svolse un attività straordinaria
Pensate che in quel momento si passò dal servizio privata altri quando si dice il servizio pubblico qualcosa di superato no si passò e poi grazie anche a Giolitti con le municipalizzate si passò a gestire i servizi pubblici
Punto da un regime privatistico a regime pubblicistico
Salito Sarego disse questo a conclusione della sua inchieste la vita comunale
Come quella dello Stato ha bisogno di sentirsi inciviltà e giustizia nelle sue funzioni ed ha bisogno e che i cittadini abbiano fede in ciò
Invece questi a Napoli non tanto per le antiche tradizioni quanto per le nuove forme di dispotismo privato
Di clientele
E di camorra che sono altrettante forme dell'organizzazione privata
La quale tende arrendersi giustizia a modo suo da sé
Al di fuori della legge dello Stato io correndo contro legge contro lo Stato i cittadini hanno perduto ogni fiducia nei loro diritti e nella giustizia esercitata dallo Stato e dal Comune e non hanno avuto fiducia
Che nelle raccomandazioni soltanto la cultura della legalità fondamento etico
Delle pubbliche istituzioni può fronteggiare potrà fronteggiare l'industria delle mafie
Che in competizione con lo Stato e dentro lo Stato produce promuove ben di sicurezza in un determinato territorio garantendo dice
I soggetti le transazioni i mercati protetti
Con l'uso della violenza parta dunque da Napoli ebbene io sono contento quindi ha deciso di organizzare questo convegno a Napoli parta dunque da Napoli un grande progetto di resistenza
Un grande progetto di resistenza e di idealità costruttivo
Dopo il saccheggio dei beni comuni e dei beni sociali guardate non best non basterà più nulla da SNAM non ci sarà più nulla da saccheggiare dopo aver saccheggiati beni comuni non ci sarà più nulla se non è nostra coscienza
Grazie
Vari
Ringrazio Alberto Lucarelli nel suo intervento
Bellissimo vorrei riprendere due aspetti modo rapidissimo uno che rende la nostra Costituzione migliore più bella più forte direi più rivoluzionaria di ogni Costituzione c'è
Indicata dal tutti proprio torno su quel principio dell'uguaglianza sostanziale che dicevi tu e che io ricordavo ieri nell'articolo tre capoverso dalla Costituzione è compito della pubblica rimuovere gli ostacoli che di fatto vendono i circhi Dini disuguale di fronte alla legge per ragioni di sesso di religione economiche e quant'altro abbiamo detto ieri
Un'altra cosa proprio rapidissima un flash come la privatizzazione dell'acqua sia una vicenda non solo bieca politicamente riprovevole
Ed è eticamente
Inaccettabile ma lo è anche criminale
Io una delle ultime inchieste che feci prima di andar via dalla Calabria era proprio sul percorso che aveva portato alla privatizzazione dell'acqua in Calabria attraverso una società mista pubblico-privata la cosiddetta SoRiCal
Dove c'era un intreccio tra
Pezzi della politica delle professioni come dicevi tu prima dell'imprenditoria la borghesia mafiosa la criminalità organizzata
E chi aveva promesso ai vertici chi era
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione della storica
Un ex potente magistrato
I magistrati
Ex procuratore circondariale del famoso porto delle nebbie che la Procura di Roma il dottor Filocamo
E attraverso la solita alla si gestiva un appalto
A cui non è solo la privatizzazione dell'acqua e la potabilizzazione gli appalti la depurazione i subappalti caricati sulle tariffe dei contribuenti che voi pagano più soldi a un sistema assolutamente criminale hai fatto bene a ricordare la Puglia perché perché ebbi una polemica
In campagna elettorale con Vendola perché gli contestai proprio questo aspetto dice si è assunto che la sinistra anche abbia sposato così come le logiche dei termovalorizzatori peggio ancora
La logica della privatizzazione dell'acqua e quindi mi fa piacere
Che la Puglia abbia fatto
O marcia indietro così come
Il centrosinistra non deve fallire in materia ambientale tu hai citato giustamente Bagnoli Futura
Ma Bagnoli è stata una
Delle occasioni mancate più gravi del centrosinistra c'è Bagnoli doveva essere
Bagnoli doveva essere una straordinaria occasione dove tra l'altro ci sono stati i fondi europei e mi accingo a dare la parola a Marco Cappato dove ci sono stati i fondi europei dove a Bagnoli
Ci doveva essere il più grande rilancio del turismo dalla cultura della Sci Enzo dell'artigianato dei partiti invece
Non solo tutto ciò non è avvenuto innanzitutto ravvedo la bonifica
Che attenzione non tutti sanno che a Bagnoli c'è un disastro ecologico
Sul fatto della mancata bonifica un disastro ecologico un mercato dei rifiuti il business dei rifiuti ma oggi vigiliamo
Perché c'è il rischio che lo stesso centrosinistra
Possa attraverso Bagnoli
Commettere un'ulteriore sacco edilizio con un aumento ulteriore delle cubature edilizia stanno ovviamente della cultura del verde di questa
Green economy che viene visto come qualcosa come una nicchia degli ambientalisti senza capire che invece proprio attraverso lo sviluppo economico compatibile con l'ambiente si può tra l'altro oltre a migliorare la qualità della vita a realizzare tantissima occupazione
Con questo che voglio dare presentandolo con grande piacere la parola
A una persona che
Che stimo molto ma non da adesso
Perché ci siamo conosciuti durante il mio lavoro di magistrato ne ho apprezzato oltre che la grandissima onestà intellettuale le grandissime capacità professionali e politiche
Confermata immediatamente dal fatto che andando in Europa ho capito che
Noi siamo conosciuti non solo per Berlusconi o per non insomma puri dici mastello la vicenda Buttiglione ma gli italiani sono conosciuti anche per italiani magari meno noti
A livello mediatico ma che in Europa hanno fatto grandi battaglie
Di valore e su principi importanti come appunto ha fatto Marco Cappato poi mi fa piacere anche lei la parola perché
Appartiene radicali attenzioni radicali io che ho fatto per quindici anni magistrati non sono mai stati teneri con i magistrati
Talvolta a ragione altre volte secondo me ha torto però mi ha colpito molto devo dire la verità
Il fatto che io nelle mie battaglie di magistrato appaiono virgolette ovviamente nel fare il magistrato mi sia trovato a un certo punto una solidarietà INFOR ma tale perché va la solidarietà non deve essere perché se è simpatico perché se parlare o perché magari fare una cosa che ti piace perché dico gradimento politico di gradimento giudiziario
Da alcuni esponenti autorevoli dei radicali questo mi ha colpito che radicali sono stati sempre visti come coloro che sono contro l'indipendenza della magistratura invece questo fatto che loro avessero colto
Che io non ero ma nettare un giustizialista che volevo magari sbagliando pure perché voi non è che uno c'ha il dono della verità però cercavo di applicare il principio dell'uguaglianza
I cittadini pronta la legge soprattutto quello di cercare di investigare non limitandosi alla superficie delle cose ma andando al cuore del problema vedere la solidarietà di alcuni esponenti radicali ma molto colpito che loro attenzione sono stati i primi
A fare delle battaglie politiche forse mi magistrati non abbiamo capito bene sin dall'inizio contro quello che il principale di lusso
Attenzione dell'indipendenza della magistratura
Che la magistratura dall'esterno e ben tutelata dalla Costituzione fin quando avremo questa Costituzione cioè che ci garantisce dall'invadenza dei poteri esterni ma non ci garantisce da un vulnus che proviene dall'interno
I radicali sono stati i primi anche nella loro disquisizione prima Lello Maggi parlava di una magistratura come potere giudiziario di ciò che radicali parlano di ordine giudiziario ma qua apriamo una riflessione forse che non mette la
Giornata odierna anche si attiene
Al discorso tra etica e poteri ma sono stati i primi a parlare della corrente operazioni
Cioè della degenerazione delle correnti e come la magistratura dall'interno avesse scimmiottare atto
Le stesse perversioni della politica e dell'UPI tizio azioni questo un tema attualissimo io l'ho detto per esempio noi difendiamo e difenderemo come Italia dei Valori sempre la magistratura l'indipendenza e l'autonomia però io vorrei che immediatamente per esempio
Venisse approvato una legge ordinaria che non costa un centesimo
Ma che modifichi la legge elettorale di elezione dei membri togati del Consiglio della magistratura perché Luigi De Magistris e tanti altri magistrati sono stati allontanati dalle loro inchieste
E alcuni di questi addirittura come me
Sostanzialmente costretti a a uscire dalla magistratura innanzitutto dal loro interno cioè senza
Le collusioni
Intrecci tra potenti e pezzi della magistratura quello che sta accadendo nel nostro Paese non si sarebbe
Verificato ecco perché
Questo dibattito si chiama anche quale Italia in Europa perché anche se purtroppo dico purtroppo i radicali non stanno più in Europa perché non hanno raggiunto il quorum Marco Cappato usati su tante battaglie su tante questioni noi possiamo essere STU mento anche di tutta quella parte politica che non è rappresentata perché le battaglie si vincono ricordavamo prima insieme uniti da soli non si va da nessuna parte dobbiamo rimettere insieme
Le persone che hanno a cuore determinati problemi
Marco Cappato
Grazie
Grazie Luigi per questo invito appunto
A un radicale in più cosa che non è non è comune
Cioè anche ospitato al nostro tavolo del Associazione Luca Coscioni i miei radicali nella giornata di mobilitazione
Sull'abolizione della ricetta per la pillola del giorno dopo e anche la questione del testamento biologico sono fuori dai temi ovviamente oggetto di questo
Convegno però
Diciamo allarghiamo la parola morale alla diciamo alla moralità della politica alla moralità anche di
Dell'esigenza
Di consentire libertà e responsabilità individuale nelle scelte più importanti che ci riguardano quelli del nostro corpo ed è la nostra salute
Le lotte di Luca Coscioni di Piergiorgio Welby e di Beppino Englaro
Un grazie che anche per il fatto che quando avevamo fatto richiesta come radicale di entrare nel gruppo liberale ormai è un due legislature fa
Quelli che poi adesso hanno lasciato il gruppo liberale per entrare il Gruppo Socialista ci dissero che non eravamo
Probabilmente abbastanza liberali era il gruppo con Rutelli con
Di altri e
E Tonino Di Pietro ci per aiutare il nostro ingresso cinque considerò iscritti alle AA all'Italia dei Valori non bastano anche quello per superare la burocrazia interna quel momento il momento ma fu un gesto importante che abbiamo apprezzato
E che non dimentichiamolo
Allora
Noi siamo
Come radicali come
Il più antico partito italiano il partito che ha avuto
Quarantatre persone arrestate quindi siamo
Campioni del di pregiudicati e avanzi di galera quarantatré arrestati dal mille novecentosessantasei a oggi
Buona parte della classe dirigente radicale oggi
è in candidabile alle elezioni amministrative e alle elezioni regionali Marco Pannella è in candidabile a vita
Stante le attuali leggi
Rita Bernardini Sergio Stanzani
Una ventina di dirigenti radicali sono incandidabilità per
Perché cosa per le azioni di disobbedienza civile
Le azioni di disobbedienza civile sul primo punto che vorrei toccare perché appunto quando si parla di fedina penale di candidabilità
Credo che sia importante fare delle distinzioni ecco oggi
Il uno forse il principale ma questo
Lo potete dire meglio modi di voi di me il
Principale fattore di potere
E di Potenza economica della mafia e della criminalità internazionale e nazionale
Ho sentito che ieri da qui
Si è lanciata l'idea la candidatura di Roberto Saviano come Presidente della Regione Campania bene una delle cose che Roberto Saviano continua a ripetere e che
Il traffico di droga
Il traffico delle droghe prego proibite oggi
è
Il principale
Fattore di corruzione di destabilizzazione di finanziamento della mafia e della criminalità organizzata
Allora
Io penso che
La questione morale
Sia in realtà sempre una questione politica e per
Risolvere i problemi
Bisogna andare alla radice
Delle cause di questi problemi fino a che noi
Non togliamo
Dalle mani
Delle mafie internazionali e della Crimea Ital organizzata dei talebani in Afghanistan delle guerriglie colombiane delle non stremati e delle nostre camorra delle nostre 'ndrangheta finché noi non togliamo
Il l'immenso potere economico che direi che
Siamo noi con le nostre leggi criminogene proibizionista
Non dico che sia una battaglia persa e sicuramente non una battaglia che non va combattuta ma una battaglia alla quale lo Stato
Rischia di dare anzi da
Un contributo determinante perché quella battaglia non si è venuta
La questione delle legalizzazione
Oggi
Come sulla prostituzione
Come sull'immigrazione come sulle droghe se noi non
Toglie non tagliamo questo nodo partiamo
Facciamo una corsa con i piedi legati con le gambe legate
Altra
Altro punto che volevo toccare la questione morale
Non è mai
Soltanto
Una questione di
Persone
Come dice il detto c'è sempre il puro più puro che ti è pura
Chi pensasse
Di moralizzare la politica italiana
Attraverso
Semplicemente
Un'azione che naturalmente doverosa di
Discrimine di scelta di valutazione delle persone e delle loro storie
Ma se qualcuno pensa
Che la questione morale si risolve
Mandando via agli tra virgolette immorali a parte
La difficoltà
Dell'analisi del sangue
Da questo punto di vista
è semplicemente
Un modo fallimentare di affrontare questo problema la questione morale questione politica delle regole della politica delle regole della service selezione della classe dirigente
Delle regole di funzionamento dei parti vedi delle regole di funzionamento dello Stato l'articolo quarantanove della Costituzione che prevede
Che ci siano un'organizzazione democratica dei partiti è un articolo completamente disatteso
Così come
I finanziamenti ai partiti noi stiamo cercando di fare una campagna nazionale per l'anagrafe pubblica degli eletti
Cioè perché si sappia tutto delle persone che entrano nelle istituzioni
Questi significa
Conflitti di interesse patrimoni sei andato a votare che cosa hai votato che cosa hai votato cinque anni fa dieci anni fa quando si votava sulla spazzatura quando si votava sui piani regolatori noi dobbiamo potere fare sapere
Tutto questo è il primo passo
Diciamo così della moralizzazione del la politica altrimenti poi bisogna
Andare a valle
Fare la scelta a valle e ovviamente cercare di parare i colpi
Quando all'onore delle cronache vanno i casi più clamorosi
Di commistione tra interessi
Poco onorevoli o magari addirittura direttamente criminali
E l'assunzione
Di responsabilità politica
Un altro flash Napoli
E
Obbligatorietà dell'azione penale
Qui a qualche decine di chilometri da qui
Vivono
Un milione di persone circa
Ottocento mila un milione
In insediamenti urbani
Totalmente a conclusivi il le Galli
Da trent'anni
Sfidando
Devo dire la facile
Lele
L'argomento
Superstizioso in questo caso utilizzato molto bene dai potenti che hanno l'interesse di non parlare dei certi temi
Marco Pannella da consigliere comunale in questa città
Per il terremoto i giudici collaudatore il caso Tortora non voglio non c'è tempo di riprendere tutto questo che cerchiamo di dire
Ma come possibile scusatemi che c'è l'obbligatorietà dell'azione penale
E dove stanno qui non solo i politici
Ma i magistrati
Che per dieci venti trent'anni
Hanno assistito
Sulle pendici del Vesuvio come su tutte le coste del nostro Paese
Alla distruzione palese del territorio
Senza mai sollevare questo problema
Come è possibile che l'avevano
Ultimamente insediati ottocento mila un milione di persone con il direttore dell'Istituto nazionale di geofisica
Questo
Ma quello precedente quello di prima che dicono
Quello è un vulcano attivo
Ma che scongiuri ma che su questa dizione
Questo è
Quando al dissesto ideologico e della illegalità corrisponde il dissesto idrogeologico di un Paese
E qui non c'è
Non solo non c'è obbligatorietà dell'azione penale c'è tutta le rinuncia all'esercizio di qualsiasi azione penale
Politica culturale
Della in forma
Azione
Perché
Se un quotidiano
Fosse quotidiano di quest'area e di questa terra
E non dei potenti di quest'area e di questa Regione
Dovrebbe
Fare interviste di prima pagina
A
Gli scienziati dell'Istituto nazionale di geofisica che dicono che lì non c'è neanche un piano di evacuazione e che crimine
Alle
Quella situazione che si continua a tollerare quindi io sono d'accordo che si vada a vedere
Ma come Cosentino le indagini
Su benissimo
Però
Se poi
Una parte di coloro che lo fanno se ne fotte completamente di
Quella politica della quale le loro parti dei loro partiti sono stati parte integrante e lo sono tuttora
Da dieci venti trent'anni belli un problema c'è
E quindi
Giustizia
Noi siamo stati
Come radicali
I principali responsabili noi per la verità volevamo una grande amnistia di quel provvedimento
Che balzato agli onori delle cronache per essere
La chiave dell'impopolarità del Governo Prodi il
Il provvedimento sull'indulto
A parte il fatto che oggi
Escono degli studi oggi
Oggi anche magari di fronte
Agli episodi delle carceri che sono già stati menzionati
Di Stefano Cucchi ignoti che si moltiplicano le carceri italiani persino quel provvedimento
Viene rivalutato e anche sul fatto che dati alla mano la recidiva delle persone che sono uscite con l'indulto è drammaticamente più bassa
Di quella
Delle persone che invece escono per decorrenza normale ma non è questo che mi importa oggi di dire che lì si trattava di quindicimila ventimila persone circa
Ci sono centoventi centocinquanta mila reati che vanno in prescrizione ogni anno correggetemi se sbaglio le cifre
Cioè
Una cifra dieci volte pari all'indulto che era una riduzione di pena condizionata no
Cancellazione di
Processi di indagini di inchieste
C'è la più grande amnistia strisciante illegale selvaggia che si consuma ogni giorno nel nostro Paese senza che nessuno dica un ammalato bene Amato
Cavolo di nulla
Allora
L'obbligatorietà dell'azione penale è oggi inesistente nel nostro Paese genti istruttorio nei fatti
Poi si può passare alle soluzioni noi crediamo per esempio
Che si potrebbe essere magari attraverso un criterio di legittimazione in parte popolare come negli Stati Uniti quindi non necessariamente di subordinazione anzi non
Di subordinazione all'Esecutivo
Ma che ci sia la possibilità
Da parte di chi esercita l'azione penale penale e a nove milioni di processi pendenti di scegliere di occuparsi della mafia internazionale della criminalità organizzata e non di mandare in carcere Stefano Cucchi io non so se ha chiamiamo questa discrezionalità dell'azione penale chiamatela come volete questa è una né azione necessaria
Contro l'impunità generale che questo sistema eversivo
Garantisce per il quale l'Italia eh
Delinquente professionale lo Stato italiano e delinquente professionale riconosciuto alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo dove siamo il Paese più condannato per la violazione dei tempi della della giustizia
E criminale abituale lo siamo come è stato
Da dove parte tutto questo
Dalla Costituzione
Attenzione però
Dalla Costituzione
Nonché
Si sta iniziando a calpestare adesso
O arrivato quell'ustioni quella bella Costituzione che prima era così tanto rispettata adesso è arrivato Berlusconi e non si rispetta più ed è venuto fuori il caso italiano
Ennio
Cari amici no la storia non è questa la storia
Che noi abbiamo
Cercato di
Raccontare con questa stella gialla della peste italiana che abbiamo portato in campagna elettorale euro tre per lanciare un allarme attenzione
Dove c'è strage di legalità c'è strage prima o poi anche di popoli di persone di territori di ambiente
è la storia
Disse sessanta anni
Di distruzione della Carta costituzionale una buona parte di coloro che si richiamano oggi attuato della Costituzione il l'ex Presidente Scalfaro che oggi è l'immagine di quelli col di coloro che difendo la Costituzione
Era uno di quelli
Che con con la Corte costituzionale ha lavorato attivamente
Ha lavorato attivamente per impedire
Che si votasse
E quindi per ottenere che si mandassero al macero
Decine di milioni di firme che sono state buttate nel cesso nel nostro Paese decine di milioni di firme sul referendum
Grazie ai quali noi trent'anni fa avremmo dopo il divorzio l'aborto abolito il concordato avremmo potuto abolire come i cittadini italiani avevano fatto i finanziamenti pubblici ai partiti
Che i partiti si sono reintrodotte triplicati ma questa storia è successa prima di Berlusconi Berlusconi è arrivato oggi certo come erede
Come erede capace
Tecnicamente
E oggi anche istituzionalmente molto potente il più potente ma come erede di uno sfascio
Delle istituzioni e della democrazia italiana e della Costituzione italiana che è cominciato molto prima
E il risultato di questo sfascio e
Mi avvio a concludere e sto per terminare il tempo e che la vera questione politica della quale poi
Le questioni di singola immoralità corruzione de predazione dell'interesse pubblico dei ladri di danaro
E
Di di robe di soldi a monte di tutto questo ci stanno i ladri di legalità
I ladri di diritto i ladri di conoscenza i la dell'informazione per cui noi siamo un Paese che
In maggioranza vorrebbe legalizzare l'eutanasia lo dicono tutti i sondaggi persino i cattolici sono d'accordo con il testamento biologico in parte anche con l'eutanasia
E
Questi temi
Non hanno il diritto la compro questione eutanasia non ha il diritto di essere discussa e dibattuta noi siamo il Paese che ha votato per il sistema americano maggioritario dove non c'è il Parlamento dei nominati o le assemblee dei nominati
Ma ci sono gli eletti che rappresentano il loro collegio il loro territorio il loro ambiente che rappresentano persino coloro che non li hanno portati come nella democrazia anglosassone invece queste
Che cosa fanno si fanno il test antidroga persino per fare finta di farci credere che poi possiamo scegliere chi mandare chi no
Finanziamento pubblico ai partiti novanta per cento dei cittadini italiani che avevano votato per l'abolizione responsabilità civile dei magistrati quei temi sistema elettorale del CSM
Decine di milioni di voti decine di milioni di firme che sono stati massacrati
Da un regime che poi Berlusconi ha preso così in mano votato come di qualsiasi idealità e di qualsiasi credibilità
E oggi lo usa
E certo che le usa
Come è possibile si chiedono i parlamentari europei dicevo Luigi prima secondo me se ci fossimo stati noi
Al Parlamento europeo la risoluzione sulla libertà di informazione in Italia sconfitta per tre voti secondo me lo dico forse con presunzione sarebbe passata
Perché
Io per molti anni al Parlamento europeo mi sono sentito dire dai parlamentari ma come è possibile a come è possibile che i cittadini italiani non si rendano conto come è possibile che
Certo come possibile
Forse che oltre al fatto di esserci la televisione di regime e della parte berlusconiana del regime gli italiani in qualche modo hanno qualcosa di più di un'intuizione non alzato ma hanno constatato
Che una buona parte di coloro
Che denunciano il regime
Radiotelevisivo berlusconiano non lo fa nel nome della libertà di informazione e del diritto dei cittadini di essere informati ma lo fanno perché vorrebbero sostituì dire un po'di capiredattori un po'di direttori di TG un po'di direttori d'estate da qui da una parte a un'altra lo fanno
Perché vogliono che quella che oggi è un po'la mafia perdente della cosca partitocratiche italiane torni ad essere la mafia decente
Ma i cittadini italiani
Una non credibilità di questa alternativa la sento no non sono stupidi queste l'anomalia che dobbiamo
Anche spiegare in Europa e
E qui termino
Termino davvero
L'informazione appunto
Non faccio non voglio fare su questo la storia noi mi dà un solo dato dall'inizio di settembre ad oggi non c'è stata la dichiarazione la parola
Neanche un un
Uno spunto di un radicale in nessun TG nazionale del di RAI sette che come D'Alema Berlusconi non è che cioè un blocco è una strategia è il mono parte etilismo del regime italiano
Una parola ci hanno fatto ce l'hanno messo il microfono adesso perché non trovavano nessuno che difendesse la sentenza europea sul crocifisso ma seno andavamo avanti magari
Andavamo avanti un altro mese bene noi rischiamo come forza politica seriamente di scomparire una volta per tutte
Proprio per questo siamo velleitari siamo
Proprio per questo noi oggi diciamo con
La stella gialla della denuncia della teste italiane che ci sentiamo pronti a
Boom governare questo Paese si noi ci sentiamo pronti a governare questo Paese perché riteniamo di essere coloro che nel modo più chiaro stanno dicendo che questo regime
Il tutto il regime non il regime berlusconiano questo sessantenne di regime partitocratico deve essere mandato a casa per costruire un'alternativa io penso che
Un'alternativa si possa
Costruire anche partendo da occasione di confronto e di dialogo come queste
Difatti
Non capita spesso che siamo invitati a dei convegni e doppiamente ti ringrazio Luigi e tutti voi per la pazienza
Grazie Marcora non è un caso di essere stato invitato perché l'ho detto anche prima io credo che un'alternativa a questo sistema cast Ale partitocratico non lo diamo
Chiamare lo dobbiamo fare quelle persone che in questo momento siamo minoranza nel Paese ma non siamo tanto residuali che credono appunto che un'altra i tale possibile quindi
Per quanto mi riguarda io credo che ci saranno ancora tante occasioni per fare cose insieme sia in Italia che in Europa siccome il tempo scorre do subito la parola presentandolo
A una persona che
Stimavo prima ancora di conoscerlo poi siamo colleghi adesso al Parlamento europeo che Rosario Crocetta lo stimavo già da prima per un motivo molto semplice ma molto importante e lui è stato sindaco di Gela
Lo saremo Crocetta deputato del Partito Democratico è stato condannato a morte dalla mafia perché è la dimostrazione direttive ente che non tutti i politici
Dicono la schiena alla criminalità organizzata non tutti i politici aprono le porte al business dei rifiuti
Due posti scoperti né smaltito l'amianto magari come a Crotone per realizzare le scuole
Non tutti i politici piegano la schiena per far costruire ospedali abbassando i costi dove la
Mafia del cemento mette la sabbia invece del cemento appunto mette meno ferro appunto poi si scopre che arriva un terremoto di media intensità e l'ospedale se ne crolla ed ecco perché Rosario Crocetta insieme a me insieme ad altri a pochi per la verità della componente italiana però ce ne siamo
Stiamo portando questo tema in Europa cioè che l'emergenza mafie emergenza mafia lo dicevamo anche ieri è una questione un'emergenza internati giornale ed europea io sono convinto e da questo punto di vista noi siamo in grado per l'esperienza e la professionalità che portiamo di far comprendere ai colleghi parlamentari europei
Di come la lotta al crimine organizzato sia una lotta assolutamente fondamentale per salvaguardare la democrazia io credo che l'Europa ci aiuterà
A rimanere in Italia ed evitare come disse una volta Piercamillo Davigo che i caschi blu arrivino pure in Italia e un'altra cosa importante ricorro sarebbero sette che insieme
La componente Italia dei Valori una parte importante del Partito Democratico in Europa stiamo dialogando
Siamo dialogando perché una componente significativa del Partito democratico in Europa è composto da persone di primo ordine
Persone che vengono da professioni diverse come noi hanno a cuore
Un'immagine diversa dell'Italia fondata su persone che hanno dimostrato da che parte stare non a chiacchiere ma con i fatti e quindi credo che anche da questo punto di vista in Europa qua può partire un laboratorio politico di alternativa politica non solo in Europa ma anche in Italia ed è per questo che sono contento che è venuto qui con noi a partecipare a un di questo dibattito lo ringrazio e do la parola a Rosario Crocetta
Buongiorno a tutti rientrato ringrazio Sergio per avermi invitato questo
Questo confermi anche a voi
Luigi scusa rep
I Luigi per avermi invitato a questo convegno
Ci vengo volentieri dopo
Avere
Ieri inaugurato insieme a Libera ad Asti la prima tappa della Carovana antimafia in Italia
Questione morale istituzioni io vorrei iniziare con una battuta che è molto difficile in questo momento per chi
Ha visto sempre in termini democratici
La questione della le la questione morale la battaglia che bisogna fare
Contro le mafie nelle istituzioni in questo momento parlare di questioni molto morale in un momento in cui la questione principale in questo Paese sembrerebbe ormai sui giornali la questione trans Brescia per cui veramente sia difficoltà dopo un'estate in cui sui giornali vengono vengono infatti privati della vita sessuale del premier
E poi a cui adesso quelli di Marrazzo
Parlare parlare
In termini veritieri della questione morale io che non ha partecipa non ho aderito
A questo sport nazionale di impicciarmi della vita privata degli altri
E non solo l'ho fatto uno non solo quello di non impicciarmi della vita privata degli altri ma quello anche di rendere la mia vita persino personale
Appuntato pubblica
Dalle questioni che attenevano
Alla mia battaglia contro la mafia ma anche alla questione della mia per esempio aperta dichiarazione
Di omosessualità che ho fatto danni dal primo giorno che che sono diventato Sindaco in un Paese dove straordinariamente bisogna essere ipocriti e avere e avere la DOP chi abita io questo lo considero
Lo considero un fu un fatto in fatto importante che poi la politica riesca
A fare di questi di questi temi
Un un un fatto reale di di confronto con compro do con la gente è questione morale e istituzione quindi voglio mettere tutte le vicende che riguardano la vita privata delle
Delle persone invece vorrei partire da qualche episodio
Per esempio come viene affrontata la questione morale negli ultimi tempi in
Campania visto che siamo a Napoli sarebbe opportuno che
Parliamo prima di tutto di Napoli è vero o no che
Da mesi
Da almeno un paio d'anni
Di fronte a una Napoli che è stata poi coperta di rifiuti
In Brenta
E di fronte a una campagna come gran parte del Mezzogiorno in preda a una
A gruppi dirigenti a volte di qualsiasi polo colore politico di qualsiasi schieramento politico
Collega dediti al I peggiori affari ai peggiori collegamenti
Con la criminalità organizzata dal sostegno del voto elettorale ai favori fatti alle camorre alle entrate alla mafia
La questione tutto tutto che il dibattito sulla questione morale a Napoli si è in genere e della questione legale al Napoli per mesi salutiamo il procuratore Ingroia
Procuratore Ingroia
Alla questione del dibattito sulla sulla mafia sulla
Sulla questione
Della legalità a Napoli è stato visto molto spesso come i problemi di sto come il disaggio della popolazione minorile di Napoli
Dei ragazzi di Napoli che non vanno a scuola dei ragazzi della della di di questa Giunta di gioventù napoletana completamente non al di fuori
Al di fuori del sistema
E tutti chiedi io sinceramente ve lo chiedo in modo laico e me lo chiedo in modo persino libero ma
Fino a metà degli anni Cinquanta fino a metà degli anni Cinquanta in Italia chi è che raggiungeva
Il livello di scolarità della
Del del diploma di scuola elementare
Erano pochi chi raggiungeva la scuola chi arrivava avere la licenza elementare la licenza media erano proprio dei fortunato
Ma questo che significava che quelle cita quella società che aveva questo livello di scolarizzazione era una società dove esisteva la dispiega il livello di disgregazione sociale culturale e umana che esiste oggi
Ed è una domanda che io pongo ad alta voce
Allora la questione probabilmente sono altre
E
E dobbiamo fare i conti con una realtà invece che ha visto negli ultimi anni nel Paese
Un livello disgregazione sociale sempre più complessiva un livello di degenerazione sempre più forte delle istituzioni politiche ed economiche del Paese
Un livello di degenerazione può estremamente alto del ripeto delle istituzioni politiche ed economica del Paese ma è un fatto recente
Anche questo è un altro tema da affrontare
Io credo che il procuratore Ingroia su questo terreno
Avrà molti più elementi di quelli che ho io
Però guardate c'è un caso emblematico in Sicilia
Ed è un caso
Diciamo accaduto quasi alla fine dell'Ottocento siamo pochi anni dalla
Unitaria Unità Italia il caso Notarbartolo
Notarbartolo era un o il presidente delle di del Banco di Sicilia
Messo lì a fare una una hai il presidente del Banco proprio quanto si era scoperto che il banco
A una serie di famiglie di Palermo
Prestava i soldi senza riaverli mai più in casa indietro
Che era un modo poi come regalare i soldi diciamo dei piccoli risparmiatori della gente comune che metteva in sordina a una serie di famiglie potenti Palermo poi sostenute
Sostenute dalla mafia Notarbartolo entra nel banco e dice no io voglio mettere ordine a questa cosa e poi il giorno tal Bartolo viene ammazzato sul treno
Accoltellate sul treno che vada a Termini Imerese a a Palermo
Poi vengono identificati non solo gli assassini ma anche in di Iman tanti di questo delitto si conclude si fa un gran parte un gran processo
Questo può in questo processo vengono condannati gli esecutori materiali
Del
Del delitto ma
Un tale
Uno dei mandanti che era un Senatore della Repubblica italiana
Palizzolo
Viene
Assolto uno potrebbe dire come adesso
Potrebbe come i conti e dire che esattamente come adesso
Dove sì molto spesso
Quando si parla i diritti di camorra si parla di mafia si parla di 'ndrangheta si arriva a colpire il braccio criminale
Di queste organizzazioni ma
E
Raramente si riesce arrivare a livello politico
A livello delle complicità politiche che ci sono fra mastica fra criminalità organizzata mafie
Sistema economico e il sistema e sistema politico e come dire che
Sin dai primi sin dai primi anni il nostro Paese il nostro Paese io dissento su questa interpretazione della Costituzione repubblicana
Che invece
Un bellissimo passaggio democratico che può consentire invece a questo Paese di alzare in qualche modo la testa tenendo fermi una serie di principi però c'è una scelta
Sicuramente nel modo come si realizza
La L'Unità Italia il nostro Paese
Che una scelta che sin dall'inizio
Vede un un un tipo di logica nella lotta non si debbono combattere le malattie perché considerate
Soltanto ai livelli di criminalità organizzata e soprattutto non si debbano colpire i legami e i legami tremende che ci sono fra e colore del della criminalità organizzata con l'economia e con l'accordo ed ecco la politica
Negli ultimi anni una serie di vicende di questo tipo sono venute fuori le hanno messe fuori fuori i magistrati di Palermo magistrati coraggiosi di tante altre realtà
Del del del Paese
Dopo l'interruzione del quattrocentosedici bis in Italia in qualche modo sia sia che si sono potuti fare grandi processi i grandi processi alla mafia
E si sono potuti cominciare a intaccare attorno e si è potuto cominciare a indagare attorno a questi collegamenti fra cammina Rita organizzata il sistema e sistema economica il sistema politico
Però come e vengono fuori vicende terribili per esempio prima Luigi parlava del rapporto del della questione per esempio il caso del calcestruzzo depotenziato per esempio la vicenda
Delle calcestruzzo depotenziato che ha riguardato uno dei più grandi gruppi italiani di Italcementi fra l'altro ieri siccome
Parlamento europeo opera molto questo sistema di lobbying che di Italcementi mi ha chiesto un incontro io lo farò volentieri ma la prima cosa che gli chiederò e dire
Eddie e di cominciare a tagliare questi rapporti strani che hanno qualche hanno avuto con la criminalità organizzata in Sicilia
Però guardate quante sinfonica la vicenda dell'Italcementi Italcementi non è un gruppo meridionale non è Napolitano non è il palermitano non è calabrese
è l'Italcementi ha sede a Bergamo ed è il terzo gruppo mondiale per la produzione di calcestruzzo nel mondo una una multinazionale
Cosa faceva e la la Ital cementi in Sicilia
Affidava i lavori tutti tour tutta la propria produzione a una una collegata siciliana la Calcestruzzi S.p.A.
E cosa faceva questa Calcestruzzi S.p.A. semplice in qualsiasi opera pubblica o privata che fosse
Imponeva attraverso la mafia
L'acquisto del calcestruzzo unicamente dalla Calcestruzzi S.p.A. come si pagava
Come si pagava il il il pizzo come si pagava la mafia in modo molto semplice classico
Metti un calcestruzzo così si chiama calcestruzzo depotenziato questo sistema proprio di furto alla alla collettività
è chiusa c'è struzzo depotenziato e né e con i soldi con la differenza fra quel costo che sarebbe dovuto sostenere
E quello reale sì si pagava corretti si paga cosa Cosa nostra solo che questo fenomeno solo che l'impresa in questo caso non è un'impresa e il sud ma è un'impresa del nord
è solo che questo fenomeno non lo trovi solo da Palermo o a Gela da dove è scoppiata la vicenda sull'Italcementi proprio legata persino alla costruzione del Palazzo di Giustizia di Gela che persino significativo questo
Ma la trovi anche per esempio in Abruzzo dove scuole che dovevano durare trecento anni o quattrocento anni invece sono con l'attenzione miseramente a dieci anni dalla Costituzione
Allora scopre che c'è una vicenda morale
Che attraversa
Che attraversa tutta l'Italia
E scopri che questa vicenda morale riguarda riguarda non solo alle imprese del Mezzogiorno
Ma invece finisce per Rimini per riguardare anche l'impresa del nord che rispetto al cioè che hanno preso determinati metodi ma non solo quando vanno al sud come accadeva prima
Ma persino operando nel nord stesso il re i famosi rapporti che ci sono di subappalti legata impresse camorristiche o mafiose che avvengono nella
Nelle nelle realtà
Del nord consente
Il idem delle varie re realtà del nord ma c'è anche un modo strano di operare per esempio delle imprese che
Del nord che vengano assunti
Per esempio Zonin
Zonin via uno dei grandi produttori di vini in Italia uno che ha fatto anche banche recentemente
Crea una azienda riesci
Un'azienda vitivinicola per la produzione di un po'un vino per carità
Però
Un giorno mi ricordo facciamo un dibattito sul fenomeno del pizzo in Sicilia
E io dico che il sessanta settanta il settanta per cento degli imprenditori siciliani paga il pizzo giorni invece non è vero perché io non pagavo e lo dice persino in una diretta televisiva nazionale
Bene dopo sei mesi
Fanno degli arresti della famiglia di mafiosa di Rienzi una delle famiglie diciamo una delle zone storiche della mafia una delle prime zone in assoluto stiamo parlando di una mafia presente già alla fine dell'Ottocento
Bene in questi questi questi questi arresti riguardano una serie di personaggi che sono alle dipendenze di capimafia che sono alle dipendenze di degli impegni di giorni un
All'altro scopre esattamente che l'impresa e il nord quando viene nel sud fa esattamente
E fa esattamente quello che fa l'impresa meridionale rispetto ai rapporti con la mafia lo dice ma allora come
Come che ce ne usciamo
E c'è anche un'altra questione oggi
Che le mafie si sono internazionalizzate globalizzate
Perché guardate noi oggi parliamo per esempio del narcotraffico io sono stato in Colombia l'anno scorso
Sono stato proprio a Medellin
A a portare la solidarietà un Sindaco quello di mettere fine che vorrebbe fare la lotta al nord al narcotraffico
Ma quanto abbiamo fatto una pubblica manifestazione su questo però quanto voi uno analizza per esempio la Società colombiana
Scopre che il problema non è solo il narcotraffico ma per esempio che il narcotraffico pere per sopravvivere ha bisogno di una struttura paramilitare che presente nella società e c'è un esercito persino
Clandestino con ragazzini che vengono sequestrati alle proprie famiglie e assoldati da e costretti a fare
La i soldati pare a me paramilitari ho conosciuto una delle donne che fanno parte dell'associazione corporazione della madre madre sede vacante l'aria
La grande variare una piazza di me delinei dopo ogni mercoledì alle ore undici si riuniscono queste madre e quali sono stati rubati i propri figli per farli diventare narcotrafficanti o paramilitari che sostengono il narcotraffico
Bene
Ma è solo lì cioè il passaggio solo che lei paramilitari ENAC
Poiché a
Hanno presenze anche in Parlamento alcuni paramilitari sono deputati
A Parlamento a Parlamento colombiano
E è tutta lì la questione no proprio dei giorni cosmici trovavo è caduto è crollata una banca si chiamava la piramide nome persino significativo ed emblematico
Questa banca praticava a coloro che versavano capitali in questa banca it dava il cento per cento di interesse figurati se li prestava
Mi avrebbe fatto pagare i duecento e trecento che essa esattamente
Una usura legalizzata
EU e istituzionalizzata
Ma
Questo fenomeno che si presenta in un Paese
In un mondo globale tiene estraneo la nostra economia i nostri operatori economici oppure questo in tutti questi fenomeni cominciano a essere collegati cioè sono collegati collegati solo i criminali che portano la cocaina
Dalle coste della Colombia la portano al Marocco e poi mai attraverso la Spagna e vanno in Belgio oppure sono collegati poi gli operatori economici che che speculano su queste su queste questioni quando noi parliamo per esempio dello scudo fiscale
E diciamo ITO i soldi in Italia debbano Air ritornare tranquillamente
Pensiamo che questa possa essere una grande pulizia di una grande opera di dava di periti by sistemabili lavaggio
Vede del denaro sporco proveniente dai traffici illeciti delle dal traffico delle sostanze stupefacenti
Dal
Dal reimpiego del dei soldi che vengono dagli ed dagli appalti leciti dalla data dall'otto all'usura che ve che vanno all'estero
Vanno vanno a a finire in conto corrente in paesi
Perché non dovrei dovremmo chiamare paesi canaglia per esempio non solo la Colombia e non per esempio il Lussemburgo la Svizzera che consentono il riciclaggio il riciclaggio del denaro sporco
Perché noi per esempio
L'atteggiamento del Governo bellica
Del governo belga i comportamenti e permette
Il la quotazione negli uffici di cambio o belga
Di divise straniere non quotate ma che non sono divise idee di monete straniere non potabili all'estro io ho visto che si
Sì ci sono le transazioni
Le transazioni di monete tunisine di pareri di di alcuni Paesi dell'est asiatico
Che quei paesi poveri cercano di proteggere perché capite bene che significa quotare su un piano internazionale mo'e monete i Paesi più i Paesi poveri però in alcuni Paesi europei e il Belgio che la sede persino del Parlamento europeo
Tutte le va in ufficio di cambio e trovi monete che non potrebbero essere esportati all'estero come giudicare il comportamento di questi Paesi
Come giudicare quel comportamento di questi Paesi allora noi abbiamo delle questioni oggi appena
Ed è uno
I fenomeni di globalizzazione delle mafie
I collegamenti sempre molto più stretti fra economia illegale è economia legale in una serie di passaggi
E abbiamo poi la terza questione che è quella che mi avvio per le conclusioni che la questione delle
Delle istituzioni perché dico questo
Perché nella si hanno molta consapevolezza su questa guardate nelle dicembre la prima volta che si scopre che c'era un attentato nei miei confronti
Che mi volevano ammazzare fu nel dicembre in un'intercettazione telefonica del di dicembre delle sei dicembre del due mila e tre
Parlavano un imprenditore igiene e la Schizzarotto semi analfabeta che ha però ha fatto una grande fortuna economica
Perché sapete benissimo che con le mafie poi si fa carriera come se dicessi
E si ci si afferma nel sul mercato è un imprenditore lituano anche lui semi non proprio di una cultura eccezionale aveva gestito dei bordelli
A Kaunas e poi era passato ad altro però questi due signori che sono un ex
Un è chiuso il gestore di bordelli uno uno sigaro di Gela
Parlano in questa in questo in questo colloquio che fanno in questa Inter citazione vennero intercettate perché avevo denunciato lo sgarro di Gela per turbativa d'asta di appalti al Comune
Vengono intercettati e discutono prima del del modo come in faranno l'attentato
Come norme
Qual erano le modalità che dovrà operare come corleonesi e c'era e c'è già un'ipotesi stragista dopo avere finito questa piacevole conversazione
Il discutono di che cosa che il giorno dodici dicembre siamo nel due mila e tre avrà una riunione importante in Europa da le cui decisioni sarebbero scaturiti affari molto importanti
Per la Sicilia e per la Lituania
Bene io sono andato a controllare lo potete anche controllare voi anche su internet i dodici e venti dicembre avvenuta una riunione del Consiglio d'Europa
E in questa riunione si è deciso che l'atto in Lituania comincia orgoglio cominciava a fare parte della dell'Unione europea
Entrava ufficialmente hanno fatto scoprire come che è uno stimolo già ARO
Ho uno due un camorrista
Da tre soldi direbbe conosce molto bene i meccanismi di avvengono oggi nel mercato mondiale della finanza nel
Nelle della del voto della politica delle istituzioni
E li conosce in questo modo essa chi dalle decisioni che prendono istituzione può cominciare a al a trarne dei benefici
Tu scoprì che ti trovi di fronte a delle mafie che sono molto più globalizzata e sono molto più collegate a Palermo si è si si fa si chiede e finisco si chiude
Si fa il pizzo magari a Reggio Calabria e si organizza il traffico a Napoli si fanno a tante altre cosucce forse tutte queste messe insieme e pure
E però poi c'è un collegamento c'è un c'è un problema serio che dobbiamo affrontare il primo problema che dobbiamo affrontare
E il fatto che c'è un Paese che non è a veramente attrezzato nella questione della lotta alla mafia
C'è un una una una
Una questione che la questione morale in questo Paese è una questione nazionale
E che la questione meridionale è diventata sempre più una questione legale del Paese di un Paese completamente abbandonato all'illegalità con una politica che era un passo serio
Che la politica non solo che non fa sul serio ma che non ti sopporta però inteso appaltate proporre questa questione non di digerisce
Non ti digerisce
Non digerisce è la difficoltà di riconoscenti e Dina e diciamo e dirottare in questo mondo così degenerato della politica di una politica che tutto sotto tutto a tutti stringi stringi agli occhi salve
Poi e dare il giusto peso a coloro che vorrebbero fare una una una battaglia politica seria e c'è un'Europa debbo dire che con molta mentre fortemente ESA attenti al Pio io ce finisco Katamail c'è
E abbiamo
Dice Juan Fernando López Aguilar perché il presente alla Commissione libertà civile
è la stessa Commissione a cui appartengo io accessoria fanno cioè Rita Borsellino da una Commissione dove si
Debbo dire di e stiamo cercando di avviare un percorso su questo fronte cominciando affrontare finito ho finito
Affrontare determinate questioni ecco però io veto tutta la difficoltà di queste cose vedo la difficoltà di cominciare a fare comprendere in Belgio in Francia e Germania che la lotta alla mafia va fatto in termini europea
Detto tutto alle difficoltà persino di fare comprendere che una persona come me
Che è stato condannato a morte alla mafia che c'è un piano per eliminarla che persino noto non solo agli inquirenti ma all'opinione pubblica perché i
Gli inquirenti l'hanno rivelato pubblicamente
Deve vivere a Bruxelles
Senza un poliziotto accanto senza e magari aspettando ogni notte del proprio appartamento
A primo rumore
Che sente pensato che fosse arrivata l'ora ricchezze alla Fandango DOP come si direbbe io questo lo trovo singolare
In un'Europa veramente che seriamente ancora oggi ha deciso di non fare la lotta alla mafia
Ringrazio ringrazio Rosario Rosario prima parlavi di
Di cose che non attenevano alla cultura bordelli eccedenti quella è una subcultura che nel nostro Paese farebbe carriera in questo momento
E non è come lo stimo sta facendo in realtà non è un caso che noi parliamo di questione morale per cercare di porre la cultura invece che una sua
Una subcultura
Le ultime vicende ma non solo le ultime dall'escort punto dalla Ford Escort alla Ford Transit come sta su internet siamo veramente rovinato invece parlando di andando un discorso molto serio sono molto contento
Che ha deciso di partecipare che qui tra noi o il collega del Parlamento europeo Juan Fernando López Aguilar che appunto come ricordava Rosario il Presidente della Commissione Libertà pubblica al Parlamento europeo perché sono contento perché
Noi stiamo cercando come dicevo prima
Di portare a livello europeo un discorso che possa unire le sensibilità maggiori
Nella lotta alla mafia nella lotta al crimine organizzato che un patrimonio che non attiene solo a determinati gruppi politici ma deve appunto appartenere alle sensibilità Maggiulli siccome
Questa legislatura del Parlamento europeo si preannuncia molto importante proprio in tema di giustizia
Juan Fernando appunto il Presidente della Commissione libertà pubbliche che si deve occupare anche di cooperazione giudiziaria nel campo penale oltre che di tanti altri argomenti
Io sono Presidente la Commissione controllo sul bilancio mi devo occupare tra le varie cose anche di lotta alle frodi come voi sapete legame criminalità organizzata spesa pubblica frodi europee finanziamenti pubblici
è uno dei percorsi principali della istituzionalizzazione delle mafie della madre della penetrazione delle mafie
Nella cosa pubblica e nell'economia abbiamo deciso di incontrarci ci vediamo perché siamo convinti che questa legislatura deve essere da questo punto di Vieste vista costituente
Non solo nel ridefinire i poteri e gli ambiti degli organi di garanzia
Ma anche quelli di meglio armonizzarle euro giusto
Europol OLAF e soprattutto ne parlavamo l'altra volta sono contento che ne parliamo oggi anche alla presenza di Anton indolore Ingroia quella del pubblico ministero europeo
C'è la mafia ovviamente non ha confini l'abbiamo detto ieri l'abbiamo detto oggi la mafia internazionale lo dice l'Amministrazione Obama e dappertutto impensabile
Poter contrastare le mafie come diceva prima anche Rosario attraverso legislazioni solo nazionali attraverso magistrati solo insomma ovviamente la sfida e importante ed è delicata perché quando parliamo di magistratura dobbiamo necessariamente parlare di indipendenza
E sappiamo che gli altri Paesi vogliono adottare la nostra Costituzione che garantisce l'indipendenza della magistratura mentre noi vogliamo stravolgere la nostra Costituzione dove c'è l'indipendenza quindi è chiaro che il pubblico ministero europeo è importante però attenzione
Perché se il pubblico ministero europeo po'diventa espressione dei Governi nazionali io non so fino a che punto potremmo fare la lotta al crimine organizzato in Europa o trovare magari una sponda giudiziaria quella istituzionalizzazione navale quindi io credo che persone come Juan Fernando come nei come Rosario come tanti altri che sono stati anche citati oggi alcuni di questi erano ieri
Possiamo pensare di costruire un fronte europeo nel contrasto al crimine quindi pensare a un pubblico ministero europeo indipendente che insieme alle magistrature di vari Stati possa contrastare il crimine organizzato
Quindi dopo molto piacere la parola ancora ringraziandola Juan Fernando Presidente la Commissione libertà pubbliche al Parlamento europeo grazie
Grazie Luigi
Grazie a tutti tutte
Sono felice di essere qui questa mattina talmente del a Napoli
Probabilmente
Avete
Verificato sull'elenco dei partecipanti come ho fatto io
Sono
La solo partecipanti che non è italiano
Sono stato presentato come Presidente della Commissione
Della libertà pubbliche della giustizia dell'interno
Del Parlamento europeo
Ma vorrei innanzitutto presentarmi come un cittadino
Come un giurista
Profondamente impegnato
Su la questioni di fondo nel retroterra che riconvoca
La questione morale e nel suo rapporto con le istituzioni con lo spazio pubblico che condividiamo
Allora
Con la
Con l'ordine di convivenza
Con il nostro modo di essere
E con la ragione di essere
Da
La nostra comunità politica
Sia a livello nazionale
Sia a livello europeo
Spagnolo europeo
Sono con voi
Cittadini italiani al suo a sollevare a sottolineare l'importanza
E questa dimensione morale della nostra politicità
Certamente c'è una dimensione indire individuale della moralità
Ma
Ciò che ci tocca discutere oggi
E la dimensione anche collettiva
E societaria
Della morale
La dimensione etica
Del nostro spazio pubblico
Perché certamente ce ne
Una dimensione
Etica
Anche il fondamento
Della regola del diritto
Nelle democrazie
Del nostro tempo quelle che si chiamano
Spesso
Democrazie
Avanzate
Il solo fondamento della regola del diritto e la legittimazione democratica
Ciò vuol dire
Che non c'è altra moralità che quella che è fondata
Su un consenso essenziale sui valori
Valori
Un impegno
Inesauribile
Con la libertà
Con le quali anzi
Con la giustizia
Col pluralismo cioè
Con
La nostra comprensione dell'altro
E quello che
Si discute e quello
Che dissente
Della
Nostra posizione della nostra opinione anche di quello che ci contraddizione
Ed è questa
Moralità che viene espressa
Nella legge
Che ci deve vincolare
A tutti
Sul principio sul principio di uguaglianza
Credo che
La cosa
Più importante
Per la
Legittimazione
Del giudiziario
Del pubblico ministero è un
Della forza pubblica di sicurezza
Come insieme
O assetto istituzionale per garantire l'esecuzione del diritto
E proprio
La vincolatività né alla legge
L'uguale vincolarci o nella legge
Cioè la proscrizione
La proibizione
Del privilegio
La proibizione
Della gerarchia
Tra gli esseri umani
E i cittadini
Ma sappiamo
Semplicemente bene
Che questi principi non soltanto
Non sono mai
Realizzate
Pienamente non sono mai completati
C'è di più addirittura sono sempre in rischio
Sempre sotto minaccia
Sempre sotto la sfida della sua erosione
Della sua relazione
Ed è la sua distruzione anche
Entro le cosiddette democrazie
Avanzate
Ed è così che
Un ed un'altra volta
Percorriamo
Questa discussione
è una ed un'altra volta
Sì Ciampi amo contro da un lato
La rottura della legge
Cioè la violazione della legge
Che è una fonte
Di negazione
Di questa
Questione morale che sarebbe nel retroterra
E nel fondamento del nostro ordine di convivenza
Ma c'è anche
Da un altro lato
Il divario
Il divorzio
Fra
La legge
E i valori
Che dovrebbero sostenerla
E fra la legge
E fra la legge e la regola di trasparenza
Attraverso la quale
La legge va
è spiegata e condivisa con i cittadini
Non facendo esplicita la contraddizione
Tra
L'applicazione della legge
E l'interessi predominanti
I ogni momento
Nella realtà
Nel modo in cui
Aizziamo nel modo in cui
Operiamo nel modo in cui viviamo
E le cose che
Io volevo parlare appunto su queste sfide e queste minacce e Como Riscone risponderle
Come risponderle
In un mondo certamente globalizzato
Dove non c'è appunto di ritorno
Non c'è la marcia indietro
Non c'è allora la possibilità di
Tornare l'orologio e ricominciare daccapo
E qui
Che ci troviamo un mondo globalizzato
Dove
Le minacce
E le sfide
Sono
Anche globali
Le opportunità sono Lovali
Ma anche
I loro nemici
Sono uguali
Ed è così che vorrei
Inquadrare
Il mio contributo
Su questa capacità di risposta
Che
ICI
Fornisce
La nostra cittadinanza europea
Certamente dai cittadini
Portiamo
Tutti i giorni
La nostra identità come cittadini del nostro Comune
Il nostro spazio regionale o sotto statale diciamolo così
Del nostro spazio storicamente inquadrato
Entro gli stati d'azione
Negli Stati nazione sono ancora là
Non si sono sciolti
E non è arrivata l'ora finale dello Stato
Ma siamo anche
Cittadini di uno spazio sopranazionale
Condiviso
E anche
Sommesso alla regola del diritto
Questo spazio lo spazio europeo
E questo spazio europeo
Non ci impoverisce non ci indebolisce anzi
Si arricchisce si molte applica
E ci dà l'opportunità di costruire insieme una risposta alla portata della sfida
Una risposta della Talia o del tali io della sfida
Del volume della sfida
Innanzitutto vorrei
Fare la premessa
Riguardante
Alla qualifica democratica dello spazio pubblico europeo
Perché certamente
La democrazia è logorata
A livello comunale
A livello regionale
A livello nazionale
E va costruita ancora a livello europeo
Perché
Quello che abbiamo saputo finora della democrazia a livello europeo
Non ci soddisfa ci non ci soddisfa
Incipiente
Embrionali io
A volte pateticamente
Insufficiente
Nel Parlamento europeo
Abbiamo discusso
Qualche settimana fa
Un'iniziativa
A prima vista italo italiana
Un'iniziativa
Sulla libertà di espressione e sul pluralismo informativo
La discussione è stata certamente passionale
Ma non soltanto
Perché quelli che hanno partecipato
Parlando in italiano nel Parlamento europeo
Anche per quelli
Che hanno partecipato parlando inglese
Nella medesima
Tedesco sloveno
Portoghesi
Fine si
Spagnolo
Stato passionale per tutti noi
Perché il problema
Era
Soltanto a prima vista e Eataly italiano
è un problema molto più profondo
L'impatto e molto più serio
Il retroterra di questa discussione
E lo svuotamento delle democrazie
E la so la sostituzione progressiva ma in apparenza
Inarrestabile
è stato poco
Difficile dei fermare
De la sostituzione dico della democrazia
Rappresentativa
Dalla democrazia mediatica
Che sarebbe la categorizzazione più esatta dal punto di vista politologico dei ciò che
Sia capitato né
Nell'ultimo
Tratto
Ultimo tragitto
Dell'evoluzione delle democrazie avanzate
La democrazia mediatica
A suo messo la rappresentanza della sovranità popolare
Addirittura potremmo dire
Che in qualche modo la sequestrata
Ci ha sequestrato lo spazio pubblico
In modo che
Ciò che siamo in grado
Di figurare
Come interesse generale non ci appartiene più e non ci riconosciamo più
Lo spazio pubblico non viene costruito attraverso
Come abbiamo letto
Sui manuali di diritto costituzionale io faccio il costituzionalista sono professore di costituzionale
Lo spazio pubblico non ci viene costruito né spiegato attraverso la rete settanta della sovranità popolare
Chi viene spiegato
In uno spazio che è stato Bre privatizzato non ho più pubblico
è uno spazio dove non siamo tutti uguali né tutti liberi
Uno spazio mediatico una specie di sovrastrutture
Che non è chi medica
Ma fatto reale
E che ci fa
Un impatto vero
Sulla percezione della realtà
E conseguentemente
Sulla nostra reazione
Nei confronti della realtà sul nostro comportamento reale
Non ci contenzione ci determina
E così che lo spazio pubblico
Non ci lascia più non ci fa più parlare
E quello che ci tocca di quello che ci importa
è quello che ci
Affetta nella vita quotidiana
Ma di quello che
Soltanto alcuni
Una sempre più ridotta oligarchia mediatica deciso
Che dobbiamo percepire come realtà
E che dobbiamo prioritizzare nella discussione pubblica
Ed è così che
In una specie di
Circolo
Diabolico che ha avuto luogo
Quasi all'insaputa della
Immensa maggioranza della cittadinanza dello spazio che si chiama democratico
Il fatto è che
Tutto quello che era stato acquistato
Attraverso
L'universalizzazione del suffragio è stato riprivatizzazione
Attraverso
L'imposizione
De una rappresentanza
De quello che siamo
Che non ci dice quello che realmente ci siamo quello caramente siamo e che ci racconta quello che ci interessa
Anche se ne
Non ha niente a che fare con le aveste preoccupazione
E le nostre sensibilità della vita quotidiana
Perché dico questo perché tutto questo conduce una banalizzazione non soltanto uno svuotamento a una banalizzazione del della discussione pubblica
A uno svuotamento di questo trasfondere o di questo retroterra retroterra morale ed etico della nostra convivenza
Del nostro modo di vivere insieme
Ed è la regolazione della nostra convivenza
Gli esempi
Sono alla portata di ciascuno ed e ciascuna
Non solo degli italiani
Naturalmente condivido tutte le energie e la passione
Beh quelli
Che hanno
Spesso
Tutta la furia
La protesta
Per le vicende
Che vi sono
A voi cittadini italiani qui radunati in questa seduta di convegno a Napoli talmente familiari
Ma potete essere sicuri non soltanto a voi
Perché questa preoccupazione
Questa capacità inesauribili di di di indignazione
Di di reazione
Intellettuale da chimicamente calda
Percorrendo
Tutti gli angoli dell'Europa democratica e c'è tantissima gente insoddisfatta
E detta c'è tantissima gente che sente la la fame la sete di una democrazia
Che che che
Possa recuperare
La qualità
E l'entità del suo nome
E in questo quadro
Che voglio fare un commento
Su quale può essere il significato pratico di questo spazio di libertà sicurezza e giustizia
Che dobbiamo costruire nell'Europa dell'immediato a venire
Sicuramente non soltanto di questo lato del tavolo
I partecipanti
Gli oratori de della mattina
Ma anche voi sapete che l'Europa non c'è stata e spiegata dal primo momento
Come un progetto cittadino dal primo momento c'è stata spiegata come mercato unito
Un mercato
Cioè
Un mercato ad integrare
Fattori di produzione
Capitali servizi beni
E lavoratori
Soltanto nel tragitto
E attraverso uno sforzo nel quale abbiamo consulto Montà Energia i lavoratori
Sono diventati
Cittadini esseri umani
Per sogni
La dimensione politica l'ambizione politica di costituzionale dell'Europa ha quindi fatto fatica ad emergere
Ma è già lì
E già lì
Maastricht novantadue Amsterdam novantasette Nizza due mila uno
E adesso finalmente Lisbona
Dopo quasi dieci anni
Di un dibattito
Istituzionale nel quale abbiamo perso tantissima gente di carne e ossa
Lungo il quale tantissima gente
Se ha perso il rispetto o l'interesse
Sembra che Lisbona
Debba entrare finalmente in vigore l'uno dicembre
Abbiamo pagato tutti i ricatti
Abbiamo pagato l'ultimo ricatto del presidente ceco
Sembra che finalmente
Si abbia perdonato la vita
E Lisbona
Deriva da entrare in vigore l'uno dicembre
E Lisbona significa
Fra l'altro
Uno un rafforzamento senza precedenti di un Parlamento europeo come rappresentante della cittadinanza europea e insisto tutti noi
Anche
E a al di al di là
E accanto alla nostra dimensione cittadina comunale regionale nazionale siamo cittadini europei
E ci sarà un Parlamento più forte che mai il più forte della storia
Sperabilmente il più forte dell'Europa ma insisto un Parlamento invisibile per i cittadini ai quali
Deve presentare
Dei quali
Trae la sua legittimità
Di essere
E di agire questo mi preoccupa moltissimo
Mi preoccupa moltissimo
Sicuramente Luigi De Magistris e Rosario
Credo
Prima elezione tutti e tre come parlamentari europei
Anche tu
Marco Cappato
Antico parlamentari europeo
Sicuramente può confermare questo giudizio
Impatta che un Parlamento talmente frenetico talmente iperattivo
Talmente assorbente
E con una carica di lavoro talmente schiacciante
Sia
Talmente sconosciuto
è invisibile
Per i cittadini al quale abbiamo il dovere di ripresentare con dignità
Questo mi colpisce
E dobbiamo correggerlo
Ma il fatto che questo Parlamento più forte che mai e che sarà il più forte della storia
Finalmente se ne occupa anche dello spazio di sicurezza libertà giustizia che è stato in qualche modo
Confinato
Al dominio
Degli estati e della sua volontà politica di cooperazione
Rafforzata intergovernativo tale
Per prima volta tutto questo dominio diventa competenza giurisdizione
Europea
E il Parlamento leggi stile
Non con leggi strane codici del legislativo
Perché significa il superamento di questo divario fra il primo pilastro il terzo pilastro
Che non esisterà più ci sarà soltanto un dominio legislazione comunitaria
E questo significa che tutte queste dimensioni della nostra cittadinanza diritti fondamentali libertà pubbliche
Rispetto all'Alto integrazione della diversità immigrazione e asilo rifugio
E anche
La cooperazione pulizia polizia aria e giudiziaria
Nel campo penale
Accanto al civile
Per combattere insieme le sfide comuni crimine organizzato
Ivi compresa
Naturalmente la criminalizza organizzata
Che vi ha preoccupato
Egli ha fatto soffrire
In Italia per secoli
Per tanti anni
E il terrorismo
Che ha anche colpito in Italia negli anni Settanta e Ottanta come ha colpito in Spagna e continua ancora a colpire in Spagna
Sono
Sono
Materie
Del dominio
Europeo
E questo
Sì mette in luce una sfida di
Di Titti di di di di primo ordine
Di primo ordine
Innanzitutto
Di capire che soltanto mettendo in comune la nostra capacità
Di
Trasformare
Efficientemente i nostri valori in proposte politiche legislativa che abbiano alcun senso
Per formativo
Per rendere un risultato
Nella migliora della qualità della libertà ed eguaglianza dei cittadini europei
Possiamo essere all'altezza
Di questa sfida soltanto mettere mentre mettendo in comune le nostre capacità
Secondo
Che
Queste minacce
Sono reali non sono immaginari
Allora
è vero che dobbiamo farle fronti
Ma è anche vero
Che non possiamo farle fronti rinunciando
Nella procedura ai nostri valori
Perché i nostri valori sono la nostra Regione di essere sono la nostra identità
Ed è questo il momento di parlare sul serio di questo di parlare sul serio di questo
Fatto
Uno spot uno spunto sulla sulla criminalità organizzata e la criminalità del nostro tempo non c'è ritorno non c'è ritorno
Gli ho fatto il ministro e la giustizia in Spagna
E dal punto di vista criminalistico ho verificato
Che
Si è
Ancora oggi in Spagna una modalità di criminalità non organizzata
Che statisticamente rilevante ma solo una
Ed è per quello che l'abbiamo privatizzato in un modo assoluto
La violenza cosiddetta di genero contro le donne
La violenza diviene ero contro le donne
Perché
E questo
Per questo non è una buona notizia perché il Governo al quale ho fatto il ministro di Giustizia il primo Governo Zapatero ha fatto una priorità assoluta
A costruire una crociata contro lo contro la violenza di genere o contro violenza sulle donne una crociata
Mettendo
In moto tutto un insieme di strumenti di istituzione specializzata per combattere la violenza contro le donne
Questo non è una buona notizia riconoscerlo
Perché ci sta dicendo allo stesso tempo
Come profondo il male
Come profondo il male mai le asso dal punto vista criminalistico il fuori il fatto che volevo sottolineare che
E la sola modalità di criminalità nel quale il delinquente non attua organizzata mente
E non ha
L'obiettivo o il traguardo
Dischi a farsene
Via
Senza pagare il conto
Allora questa dimensione distruttiva e anche autodistruttive la violenza e generati ci racconta come profondo il male e come difficile nessuna Di Carlo
Ma il fatto è che
Accanto a questo
I crimini contro la proprietà i crimini
Di Traffic chi
Illeciti illeciti
La droga
Traffico di armi
Sfruttamento di donne di esseri umani
E naturalmente la corruzione e la polizia pulizia ditte così la pulizia del denaro sporco il riciclaggio del denaro sporco
Tutto è criminalità organizzata
Certamente il terrorismo
La moralità paradigmatica di di criminalità organizzata
Dobbiamo
Farvi fronte
Insieme
Ma con un Bilancio
Non soltanto intelligente ma morale
Radicato ha fondato su valori irrinunciabili
Alla nostra ragione di essere al nostro modo di essere al nostra identità alla nostra civiltà
Giuridica e costituzionale
Che si fonda
Su la continuata
Rilevanza
Dei libertà
Ed eguaglianza
Ed è qui
Che volevo fare uno spunto finale sull'intera sia della diversità nel combattere la tutte le forme di criminalità organizzate
Perché
Ho fatto riferimento nel modo intenzionato
Al definire
L'ambito di attuazione delle o spaccio dei libertà sicurezza e giustizia
Alla questione della cittadinanza
Cioè
Alla
All'apertura alla diversità e l'ha vinta all'interazione della diversità
La cittadinanza
O è una cittadinanza aperta onore cittadinanza in assoluto
E questo vuol dire
Che bisogna
Bisogna
Essere consapevole di questa
Dimensione
Profondamente plurale della natura umana
Nella sua politica
Una delle espressioni della banalizzazione dello svuotamento dalla democrazia
Di questa sovrapposizione
De una visione
Piuttosto mediatica
E non civile né cittadina di quello che siamo
E appunto
Lo sfruttamento della paura alla diversità e del rigetto dell'altro
La paura della diversità
Il rigetto dell'altro
La politica dell'odio
La politica dell'odio
Ed ecco
E per quello
Che une e delle
Realizzazione una delle materie lezione pratica della della della banalizzazione della democrazia dello svuotamento della democrazia il populismo mediatico
Il populismo mediatico
Cioè
Lo sfruttamento
Di questi
Di queste reazioni primarie
Non soltanto non so fischi catena
Ma assolutamente
Banali
Tristemente inutili
Come reazioni
A problemi complessi
Tutti i problemi complessi tutti hanno una risposta semplice semplice
Ma
Tristemente sbagliata
è inutile
Alla fine inutile
E per quello che
In questo in questo punto dell'interazione dalla diversità
Volevo fare un collegamento con la criminalità organizzata
Percorre un ROPPA
L'associazione
Nell'immaginario collettivo fra immigrazione
E criminalità
Organizzata
Un immigrante non è un
Criminale straniero
Sono cose diverse
Sono cose diverse
Io potrei mettere in luce l'esempio vitale
Di uno che come io
E ne asciutto
Finalità le Canarie
Dove ci vengono tantissimi sperati
Dal continente africano
Sono della gente non soltanto
Pacifica e Manzato
Ma anche inoffensivo
Non è lì che il problema della criminalità straniere
La criminalità straniera a che fare con delle criminalità organizzate che hanno un'origine geografico completamente diverso
Spesso
Dalla stessa Unione europea
Non dall'Africa
Non dall'Africa
Ma il fatto che
Ed è qui il punto
Tutta questa criminalità
Organizzata che si realizza attraverso il traffico di persone lo sfruttamento di donne
In un modo saliente in
Mi Spagna come in Italia
Non sarebbe mica pensabile ma un possibile nemmeno pensabile
Se non avessi
Bravi cauzione cui
Tra di noi entro il territorio europeo
Poi tra di noi e del territorio europeo
Nel discorso pubblico nel discorso pubblico è molto frequente
E rilevante cioè
Rivelatore della sua natura nel discorso pubblico è molto frequente
Impostare la clausola ben pensante che le criminalità organizzate sono radicate in quasi in qualche altro continente in qualche altro posto la geografia planetaria
Quando parliamo di sfruttamento di donne
Di dove vengono le donne
Dall'Africa allora pensiamo
In alcuni
Disarmati
Senza scrupoli
Mafiosi che trafficano con delle donne dal continente africano
Ma quelli i traffici tra fichi non avrebbero alcun senso
Se non fossero se non fossero
Una fare molto creditizio cui
In Europa
Cui tra di noi
Cui tra di noi e dove si sfrutta le donne altrimenti non sarebbe un affare
Altrimenti non sarebbero
Una fonte di merito non sarebbero neppure un negozio
E poi è per quello che
Volevo
Sottolineare questo esempio
Per
Chiarire o o bianchi vie questo divario tra la rappresentanza della realtà come percepita dalla maggioranza
E come sono le cose
Quando le prendiamo sul serio
E quando
La chiamo i problemi dall'origine
Finalmente
Voglio
Voglio
Contribuire
Cornello fece una una riflessione addizionale
Su ciò che è capitato
Neri e Stati Uniti
Col movimento di di cambiamento politico spettacolare
Che ha
Portato
Barack Obama alla Casa Bianca
è stato un movimento fondato su valori
Sulla rivendicazione di valori
Il messaggio essenziale era il restauro
Dell'identità
Americana
Alla colonna
Ha fatto un punto
Quando ha detto
L'identità americana
Non è un'entità che possa negare la regola del diritto il rispetto dei diritti dell'uomo rispetto della legge
Possa negare la capacità di ascoltare all'altro ed dialogare rispettosamente con gli altri recuperare i per
Raggiungere gli obiettivi obiettivi comuni e condivisi no l'identità americane è appunto quella
è una leadership fondata sull'autorevolezza
Sul prestigio
Di tutto un quadro dei valori
Questo è capitato un anno fa
Ha fatto il primo compleanno e ci abbiamo permesso di giudicare
Come gli americani
In qualche modo hanno erosione attuano logorato il prestigio di Barack Obama nell'ultimo anno
Cominciano
A ripensarlo
Ma il fatto che in Europa
Non abbiamo fatto niente del genere
Non abbiamo fatto niente del genere
Non soltanto
Continuammo continuavo a vedere
Cosa fa Obama
Per vedere se si riesce a non ci riesce invece di aiutare
A raggiungere degli obiettivi
Del restauro di questi valori non soltanto
Ci siamo in qualche modo riportati da ipocriti
Ora i Contardi
Per non azzardarsi abbastanza
A ad altro ad approfittare questa opportunità unica di di di fare un cambiamento del mondo non soltanto quello
Ma anche abbiamo preso paura del movimento del del del cambiamento e non siamo stati in grado
Di
Riprodurlo
Quasi un anno dopo quando c'era arrivato il momento di decidere un Parlamento europeo che ci si presenta una identità di carattere continentale sopranazionali
Ed è per quello che le lezioni europei sono stati talmente insoddisfacente e anche tristi
Una crisi che ha dichiarato il collo
Delle ricette della destra che abbiamo
Ritenuto neo liberale sul piano economico e conservatrici o estremo conservatrice in tutto il in tutto il resto
Una crisi che ha dimostrato il crollo di questo quadro
Non è sta no no non è
Gestita
Dall'alternativa
Al contrario
E ancora oggi la destra a gestirla e aree spiegare
La crisi e a mostrarsi l'uscita
A mostrarci l'uscita della crisi
Come si spiega questo
Come si spiega che
Dopo tutto quello che è accaduto il Parlamento europeo si abbia si sia schierato ancor ancora di più alla destra
E chi siano più estremo le stecche non ca più populistiche nonché
Più o neo neo potrei dire anche neonazista perché c'è un discorso ungherese abbastanza sì sì abbastanza fare estremo destro
E alcuni rappresentanti di alcuni Paesi
Soprattutto se dei nuovi paesi del dell'est e nell'Unione europea come si spiega
Due spiegazioni una
Il collo della partecipazione Livera e spazio alla mobilitazione del voto della paura del voto dell'ovvio
Il crollo della partecipazione lo fa impossibile per i valori progressisti soprattutto per i valori della sinistra
Per me segnare un messaggio
E due
L'impossibilità
Di costruire in Europa uno spazio pubblico nel quale il cittadino possa decidere ciò che realmente e in gioco nelle cene europea
Questo non ci deve capitare finisco nel futuro non ci può capitare più
Non ci può capitare più ed è per quello che
In un Parlamento che
Diventerà con Lisbona il Parlamento il Parlamento più forte della storia e più forte dell'OPA
Io un Parlamento che assume competenze
Sulla libertà la cittadinanza l'interazione della diversità assillo rifugio
La cooperazione giudiziaria nel piano civile e nel piano prima penale contro la criminalità organizzata contro il terrorismo
In un Parlamento dove
Tutte queste materie
Mostreranno la dimensione politica l'ambizione costituzionale dell'OPA come più che mai non si può ripetere
Entro
Cinque anni quando ci sarà la prossima elezione al Parlamento europeo un sequestra mento dello spazio pubblico come quello che avremmo sofferto nell'edizione del sette giugno
Dove l'Europa è stata assolutamente invisibile il Parlamento europeo è stato assolutamente invisibile e i cittadini europei che sono andati alle urne a votare
Una piccola migliora minoranza di quelli che avevano il diritto di votare decidere sul suo futuro
Hanno votato
Non soltanto su questioni domestiche nazionali ma anche soprattutto motivati dall'ovvio ed è la paura non lo possiamo ripetere grazie
Ringrazio
Juan Fernando nella relazione
Molto esauriente molto ampia
E soprattutto lo ringrazio per una riflessione
Che è importante libertà civili e Commissione Libertà pubblica non significa solo contrasto al crimine organizzato non significa solo cooperazione giudiziaria penale ma significa anche rafforzamento e salvaguardia delle libertà civili
Punto sul quale il Trattato di Lisbona secondo me ci ha
Diverse e ampie l'alcune sul cui sul quale sul dobbiamo lavorare lo diceva prima Alberto Lucarelli sull'uguaglianza sostanziale così come sul welfare e sulle labbra libertà civili
Dobbiamo molto lavorare coniugare sicurezza e giustizia
Con libertà individuali diritti dei singoli diritti delle associazioni adesso vorrei dire tante cose ma
Il tempo corre soprattutto Antonio poi Ingroia a l'aereo e lo voglio far parlare perché
Credo che sia molto utile sentirlo direi proprio due parole di presentazione di Antonio che non ha bisogno ovviamente
Di essere presentato procuratore aggiunto presso il tribunale di Palermo però vorrei dire due cose che sono
State dette in parte anche ieri io credo che compito di una democrazia compito della democrazia partecipativa compito di un popolo stare vicino I magistrati non perché
I magistrati debbano cercare il consenso a me non è mai piaciuto alla figura del giudice etico però è innegabile ricordiamo le parole di Falcone e Borsellino quando dicevano la gente fa il tifo per noi che cosa significa che il magistrato
Deve essere
Solo nelle sue decisioni ma non deve essere isolato
Soprattutto la magistratura che ha il coraggio e non è frequente nel nostro Paese
Di andare
Alcune del problema democratico del nostro in Italia in questo momento che l'intreccio perverso tra mafie politica economia finanza la borghesia mafiosa
Quella mafia che
E diventata potere
Anche politico economico e finanziario soprattutto dopo le stragi di mafia del novantadue del novantatré
Ed ecco perché questo momento molto delicato nel nostro Paese perché forse per la prima volta dopo quel periodo ci sono le condizioni non tanto politiche ma giudiziarie nel senso che ci sono alcuni magistrati alcuni uffici giudiziari
Che stanno svolgendo in piena autonomia
Senza essere tirati dalla giacchetta da nessuno ed è per questo che devono eh continuare a lavorare in piena autonomia senza nessun interferenza in uffici giudiziari delicati e forse per la prima volta
Siamo un passo da quella voti verità che ieri con grande passione con grande coraggio civile
E anche un grande tenerezza mi permetto di dirlo
Lo diceva Salvatore Borsellino alla fine di quell'incontro lì che come al solito assegnato tutti
Per la grande umanità questa verità che il popolo italiano degli onesti senza colore politico pretende
Perché vuole capire che cosa è accaduto in particolare tra la fine del novantuno ed il mille novecentonovantatré ecco perché
Sono go come dire
Contento che a un incontro su questione morale questione culturale abbia deciso con la sua grande onestà intellettuale autonomia di giudizio indipendente da tutto e da tutti
Antonio Ingroia di voler partecipare gli do subito la parola in modo che lo possiamo ascoltare grazie
Grazie
Grazie anzitutto la Luigi De Magistris che mina invitato sono molto
Contento di esserci grazie a voi belle
Per il
Per il calore con ancora mi avete
Mi avete accolto
Scusate un po'per il ritardo quali sono
Arrivato perché dovrò andare via ma e ci tenevo volto ad esserci nonostante un impegno a Roma prima è un impegno a Palermo più tardi perché mi costringe ad andare via prima ma
Diciamo così non volevo
Deludere non solo a voi ma soprattutto quelli
Attenti
Cronisti che
Che seguono passo passo il mio intervento nel convegno nei nei convegni per potere poi
Dire delle falsità come è accaduto qualche giorno fa appunto presentando la mia partecipazione al convegno di oggi come una forma di
Collateralismo
Politico
O cosa del genere non
Diciamo non volevo deludere la loro
Allora l'attenzione
Volevo magari dargli la possibilità di spiega una prossima puntata
Sulla mia partecipazione oggi ma al di là
Degni scherzo
Faccio questo riferimento diciamo personale sono in premessa e poi vengo al tema del
Del dibattito
Credo che
Ogni cittadino
Ogni cittadino magistrati compresi
Abbiano il diritto
Di dire la loro opinione specie quando si tratta di temi come questo
Credo cruciale
Nel in questo momento dalla nostra
Democrazia un po'malata
Quale appunto la questione morale e credo poi da magistrato non di avere
Diritti in più di al
Tre cittadini ma di
Poter avere ancora il diritto di parola specie quando sono in discussione in Parlamento
Disegni di legge come quello sulle intercettazioni telefoniche come quelli che pensano di accorciare ancora i tempi di prescrizione del reato come quelli che prevedono una stravolgimento della del
Processo penale
E della indipendenza e autonomia della magistratura attraverso una espropriazione dal pubblico ministero dei poteri di indagine di potere di iniziativa nelle indagini mi riferisco
Al disegno di legge che tende ad attribuire alla sola polizia giudiziaria il compito di iniziativa delle indagini polizia giudiziaria che come è noto va contro il pubblico ministero è sottoposto al controllo diretto dell'Esecutivo
Beh credo che di fronte a questo a questo quadro
Deve all'avvicinarsi di
In una sorta di di baratro dello stato di diritto che abbiamo ahimè ha pochi mezzi specie in questa fase estremamente
Delicata di alcune indagini e inchieste cui faceva riferimento pocanzi Luigi De Magistris forse un magistrato il diritto di dire qualcosa c'è la
E e lo rivendico tutto
Fermo restando
Che
Non mi sono mai
Sottratto ad alcun invito allorquando si trattasse appunto di invito ad un convegno e non un'Amministrazione politica
E sono pronto ad accettare inviti ad analoghi convegni organizzati da qualsiasi partito politico purché naturalmente non si è organizzato né da imputati di mafia né da amici di mafia
Questo
Per questo
E questo ahimè
Ahimè talvolta avviene anche era
Da parte di come le istituzioni che sono anche come le istituzioni imputati di mafia talvolta anche condannati per fatti di mafia oltre che amici di mafia ma comunque chiudiamo la parentesi per mettere altra pizzica sul fuoco diciamo così
Ma al di là di questo naturalmente sono pronto a partecipare a qualsiasi convegno e anche di chi la pensa in modo diametralmente opposto da me
Il problema è che gli altri in genere non mi invitano ma comunque sono anziano pronto diciamo ad andare perché spesso in altri convegni dissi
E si preferisce sentire soltanto una campana e mai confrontarsi mai confrontarsi con le opinioni diverse e mai confrontarsi con i fatti
Ad ogni modo chiusa
La fra parentesi
Veniamo
Brevemente
Perché il tempo come sul dirsi è tiranno al tema
Il tema rappresenta non voglio usare
Termini eccessivamente
E infatti ICI ma purtroppo
La situazione presenta aspetti
Di drammaticità tale per cui credo che sia difficile non usare termini che talvolta rischia di apparire esagerati o infastidisce
Io credo alloggiare detto in un altro
Convegno due giorni fa anche visto anche oggi essere sfuggito a chi
Mi fa un po'di pubblicità dicendo che ancora una volta addirittura la magistratura facendo riferimento a questo mio intervento intende sabotare
Il Governo alla maggioranza governativa ma io credo
Non ho parlato né di quella di maggioranza semplicemente faccio una riflessione per quanto possibile lucida opinabile per carità esprimo la mia opinione
Io credo che siamo in una situazione di
Emergenza
L'emergenza emergenza vera
Effettiva non
L'emergenza e fittizie
Le emergenze
Create ad hoc per
Deviare l'attenzione dell'opinione pubblica non l'emergenza immigrazione
Non me l'emergenza magistratura non l'emergenza intercettazione noi tale abbiamo un'emergenza democratica
L'emergenza democratica che abbiamo
Nel nostro Paese
Nasce
Da una situazione
Attuale contingente che ha a che fare con un attacco sistematico che si avvia verso una sorta di
Passa del termine mi riconosco un po'infatti con soluzione finale ma questa sensazione mi dà quel che sta accadendo negli ultimi
Mensi
Su i due punti che poi sono cruciale
Rimasti in qualche modo a presidio che sono costruiti da i unici presidi di controllo rimasti diciamo così in piedi
La magistratura era libera informazione
Su questi snodi
In modo
Lucido e sistematico si muovono lei iniziative legislative attuali all'orizzonte
Quella sulle
Intercettazioni ad esempio ne costituisce soltanto l'ultimo anello non se n'è parlato
Permessi ma è stato messo nuovamente all'ordine del giorno presto al Senato perché venga rapidamente approvata la legge così come già era stata approvata alla Camera
Ma quel che sta accadendo in Italia che è accaduto negli ultimi dieci anni ripeto una mia
Opinione ma credo assistita
Da una serie di fatti e che rende
Nomen fatica anzi direi quasi uno è utilissimo l'espressione che usato prima di emergenza democratica e che noi non ci troviamo tanto o soltanto
Di fronte a una sistematica demolizione dei pilastri dello stato di diritto noi ci troviamo di fronte una sistematica demolizione dello Stato
Quello
Che è accaduto negli ultimi negli ultimi anni
E
Una
Progressiva erratico radicale rimodulazione del modello istituzionale
Nel quale
Qua differenza fra quella che vieta la chiamiamo così detta prima e seconda Repubblica e che nella Prima Repubblica era una politica
Che svolgeva un ruolo di mediazione talvolta inquinante da interessi privati e talvolta inquinata anche da interessi criminali
Luogo di mediazione svolto la politica che nella
Seconda Repubblica semplicemente non esiste più
Il problema
Il modo col quale noi talvolta approcciamo il tema
Politica contro giustizia guerra politica e giustizia va beh questa è un luogo comune facile
Inutile smontarlo ma
Mai abbiamo detto spesso nel passato che
Errata l'immagine scontro politica e giustizia perché c'è una sola parte che picchiava contro l'altra c'è la politica contro la giustizia
Ma io direi un'altra cosa no invece non abbiamo avuto un assedio della politica contro la giustizia noi abbiamo semplicemente perso la politica
Perché le istituzioni e la politica sono state occupate dagli affari interessi privati e quindi è il primato che ha sostituito il pubblico
La differenza quindi
La differenza quindi tra la Prima Repubblica e la seconda che è saltato qualsiasi un ruolo di mediazione che prima la politica svolgeva nella cosiddetta Prima Repubblica
Questo è quello che mi
Che mi allarma e e mi preoccupa e e
Quindi in realtà quello che accade in Italia
Secondo diciamo la mia valutazione punto di vista parlo naturalmente del cittadino del magistrato che poi fa indagine svolge
Il svolge i sostiene l'accusa nei processi lì valgono le prove e non diciamo le considerazione però però
Siccome
Come
Ci ricordavano uomini come Falcone Borsellino
La lotta alla mafia non la puoi fare soltanto dentro i palazzi di giustizia con l'indagine i cui processi dentro i palazzi di giustizia devi fare appunto indagini e i processi
Con le prove se ci sono se non ci sono le prove non fare né l'uno dall'altro
Ma
Per affrontare
La mafia che non è soltanto un'organizzazione criminale
Ma che un sistema di potere criminale la magistratura da solo non può vincere questo scontro occorre un movimento ampio di opinione nella società
Ne è quello che
Il Paolo Borsellino diceva con una
Frase che non se noi dicessimo oggi saremmo accusati naturalmente di essere
Politicamente schierati che il nodo diceva Paolo Borsellino anche il nodo della lotta alla mafia essenzialmente politico perché prima di una magistratura antimafia occorre una politica antimafia
E quindi
Può sembrare paradossale
Ma
Da magistrato
Io non voglio
Una
Assenza di politica Dream vada né con la mia azione giudiziaria sparsi rush certi solo della politica che voi una politica che sia una piccola qui maiuscola e non con la P minuscola una politica cioè
Che sia
Luogo dove vengono perseguiti gli interessi pubblici e noi gli interessi privati e che quindi la politica antimafia sia una politica nell'interesse dei cittadini soprattutto e qui in indi una politica che abbia come il suo tra le sue priorità la lotta ai poteri criminali e non è venga invece invasa condizionata subendone
Subendone lei
Infiltrazioni e che abbia
A cuore perché ne costituisce un presupposto una magistratura autonoma indipendente
Responsabile perché la magistratura deve essere naturalmente responsabile deve rispondere per le sue colpe ma non per colpe inventate
Allora se è questo per quello che abbiamo di fronte non
Non si tratta naturalmente di assumersi sulle spalle nessun nel progetto politico che ne figuriamoci
Figuriamoci mai se dalla magistratura possono avere indica venire indicazione la politica viene soltanto una richiesta di politica alla politica e viene richiesta le istituzioni politiche di fare politica non di fare la guerra la magistratura
Di fronte a questo a questo quadro di fronte un quadro nel quale noi abbiamo
Perso un'opinione pubblica e critica
Perché il sull'opinione pubblica vengono rovesciate falsità luoghi comuni i fatti non vengono raccontati ogni fatto viene trasformato in opinione abbiamo un livello di
Imbarbarimento del dibattito pubblico soprattutto
Il dibattito sulla sulla giustizia che credo anche questo sia senza precedenti
L'uso della menzogna in politica
Cat tipico dei regimi
Dei regimi si è in modo preoccupante
Particolarmente accentuato negli ultimi anni soprattutto sui temi cruciali
Raccontare delle
Letterali Ballet come quelle che sono state dette sul tema delle intercettazioni sul fatto che lei tutti gli italiani sono intercettati balle come quelle che in altre parti del mondo la legislazione si è più garantista di quello in Italia
Quando invece vi sembrerà strano
Vitale abbiamo una delle legislazioni più garantiste perché uno dei pochissimi Paesi intercettazioni
Illecite a parte di apparati diciamo che le intercettazioni probabilmente ne fanno ma non sono scarpette intercettazioni illecite ma parlando intestazione lecite e legittime soltanto in Italia l'abbiamo intercettazioni sono consentite soltanto
Pietro autorizzazione di un giudice che non è quello che svolge le indagini
In altri negli altri Paesi cominciare dalla dalla Francia le intercettazione vengono disposte ancora dal giudice istruttore che il giudice che fa le indagini tale al Pubblico Ministero chiede l'autorizzazione a un giudice ma ci sono Paesi
Come l'Inghilterra
O gli Stati Uniti dove ci sono una miriade di organismi che hanno il potere di disporre le intercettazioni perfino gli uffici postali vigili del fuoco i pompieri possono mettere sotto controllo un cittadino di tali un cittadino inglese
E queste cose in Italia non sono consentite in Italia abbiamo
Altri problemi il problema delle spese che un problema vero soltanto che provvede alle spese non si risolve abolendo le intercettazioni proprio alle spese risolve dotandosi da parte dello Stato
Degli strumenti per fare le intercettazioni invece di costringere
La le procure per fare le indagini ad autorizzare enormi sospese per noleggiare le pene che dovrà necessariamente citazione da società private
Oppure si fa come si fa in Francia che lo Stato impone alle società concessionarie del servizio telefonico
Di
Concedere gratuitamente la possibilità allo stato di intercettare l'altra Fogliata quando invece in Italia forse voi non sapete in Italia un'intercettazione telefonica costa alcuna chiamata telefonica Inter settata costa allo Stato più di quanto non costi all'intercettato stesso perché su quella telefonata intercettato paga come è giusto che paghi
La bolletta magari
è abbastanza abile accorto da utilizzare una tariffa ridotta quelle tante tariffe economiche a disposizione degli utenti lo Stato non ha nessuna tali va ridotta paga su quella stessa telefonata quindi paga viene pagata due volte il costo è quella della fata la paga per intero la società concessionaria nessuno
Ha pensato di basterebbe diciamo un provvedimento
Amministrativo trattandosi
Di concessione pubblica o comunque provvedimento legislativo credo che forse la il rimedio peggiore sia quello di eliminare le intercettazioni
Se si lei Milano le intercettazioni per ridurre le spese forse che sa che l'obiettivo non è quello di ridurre le spese ma di ridurre le intercettazioni
I poteri del pubblico ministero e qualche domanda in più non per fare il processo alle intenzioni non sia mai ma qualche domanda in più
Si pone credo legittimamente il pubblico ministero quando si rende conto
Che le intercettazioni sono uno strumento indispensabile non per qualsiasi indagine
Non per le indagini sui reati di strada ma per certe indagini
Indagini sulla criminalità dei potenti le indagini sui fatti che avvengono nei retroscena nei retrobottega l'indagine sulla priorità organizzata all'indagine sulla corruzione politico-amministrativa e allora forse
Non non si è troppo maliziosi se si pensa Keller reale Obiettivo con la legge sulle intercettazioni telefoniche allo stesso di quella di una lunga catena che iniziata anni fa e che si
Accinge a proseguire ed è
Una obiettivo chiaro diretto direi quasi perseguito alla luce del sole del sole una
Che
Una Obiettivo di autoconservazione da parte di una classe dirigente di cui questa classe politica è espressione di una classe dirigente
Che realizza
Per via legislativa quello che realizzava un tempo altrimenti
Mi spiego e poi mi avvio alla conclusione
In Italia parlo soprattutto delle
In realtà
Del indagini e processi di mafia per mia diretta esperienza ma
Vale per tutto in realtà tradizionalmente noi non abbiamo mai avuto una magistratura estremamente coraggiosa come in quelli che si chiamano i cosiddetti poteri forti
Una magistratura che sia tenesse al principio costituzionale della legge eguali per tutti
La magistratura da quella che veniva anche espressa
Qualche decennio fa non secoli fa qualche decennio fa dai procuratori generali di Palermo che non osavano neanche pronunciare la parola mafia durante il discorso inaugurale dell'anno giudiziario
Una magistratura che era quella che i solo uomini come Falcone Borsellino una magistratura i cui capi degli uffici erano quelli che dicevano che Falcone
Andava coperto
Vi process effetti perché metteva a rischio l'economia siciliana soltanto perché aveva iniziato un'indagine sui potentissime cugini Salvo e potremmo fare diciamo tanti esempi sino a epoche più recenti
Di questo tipo di magistratura
C'è un'opera che è pervenuto un quel parlare bene dei presenti non parliamo di cose il recente parliamo di cose cose più risalenti
E
Bene
Questa magistratura è una magistratura che usava
La la legge penale usando due mezzi una magistratura doppio pessimista forte con i debole deboli con i forti
è caduto poiché
Che piano piano la magistratura è cambiata
Per Regione sarebbe lungo
Esaminare qui la magistratura che è stata letteralmente invasa da un'altra generazione di magistrati della generazione magistrati spesso
Allievi
Di quei tutti quegli uomini
Che aveva preso uomini come Falcone Borsellino come loro modelli anzi molti di questi ancora più giovani sono entrati in magistratura
Ricordando
Questi questi modelli sono entrato in magistratura avendo quei modelli come punto di riferimento
La magistratura è cambiata
E
Cambiando questa magistratura cominciando questa magistratura anche perché poi
La società italiana e anche mutate montata in meglio una Italia della legalità
è stata anche apprezzo del sacrificio di questi di questi uomini si è sempre fatta più viva e presente
è cambiato anche il modo di esercitare amministra la giustizia in Italia applicando appunto in modo integrale il principio di eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge
E con l'ora che è come se si fosse rotto un patto
Un patto di non belligeranza interno alla classe dirigente nel quale un pezzo di classe dirigente perché la magistratura e un pezzo di classe dirigente e un peso delle istituzioni
Un pezzo di classe dirigente dalla sua grande prevalenza ha rotto questo patto di non belligeranza e ha cominciato ad applicare la legge in modo eguale nei confronti di tutti finendo
Portare sul banco degli imputati
Altri appartenenti alla classe dirigente talvolta anche altri magistrati altri uomini politici altri imprenditori e così via
Di qui sono scattati gli anticorpi di qui si è avviato un progetto lucido determinato che viene da lontano e vuole andare lontano
Di revisione della legislazione per realizzare il medesimo obiettivo
L'auto conservazione di una classe dirigente che costituisce la vera anomalia del nostro Paese
Una classe dirigente ma non parlo
Non faccio vorrei essere chiaro io non faccio
Polemica politica spicciola io non parlo dalla classe dirigente di oggi faccio parlo del per la classe dirigente che è sempre la stessa sono cambiati sono cambiati i volti sono cambiate le persone ma è quella classe dirigente quella classe dirigente
Che faceva affari con la mafia trenta quaranta anni fa con la classe dirigente che ha continuato a fare affari con la mafia e continua al fare affari con la mafia oggi
E che ha un obiettivo semplice e chiara diretto che lo stesso obiettivo dalla mafia assicurarsi l'impunità
E si è realizzato iniziale a quello che nonno magistrato giustizialista ma un intellettuale pacato e peraltro che si occupa spesso di altro di
Arte letteratura come Pietro Citati scrisse tempo fa lucidissima articolo di quel processo di mafiosi già azione del Paese che si è realizzato negli ultimi anni
Voi questo processo di mafia situazione lo vediamo lo vediamo ogni giorno
E quello che più ci preoccupa e quello che ha fatto sì che non solo degli interessi
E privati diciamo hanno invaso le istituzioni spazzando via la politica nel senso più nobile al termine l'ha fatto sì che anche interessi squisitamente criminali
Sono entrati hanno invaso anche lei istituzione
Ma
C'è
Una
Una speranza che più che una speranza
Che un'altra Italia e per l'Italia dei movimenti del movimento antimafia quell'Italia dei giovani palermitane di Addiopizzo dei ragazzi di Locri quell'Italia che vuole legalità quell'Italia
Che vuole verità e giustizia che vuole verità e giustizia sulle stagioni più in cui scure della nostra storia a cominciare dalla stagione dello stragismo del novantadue novantatré quella dalla cosiddetta
Trattativa alle origini della quale forse vi fu
La nascita della Seconda Repubblica in questo senso
Uso un'altra espressione forse in fatica mi sento come tutti gli italiani un po'figlio di quella trattativa perché
Quel che noi abbiamo intorno probabilmente anche in qualche modo frutto di quella trattativa e allora se così è noi abbiamo il diritto di sapere chi sono stati i nostri padri cioè i padri di quella trattativa per potere
Sapere qual è stato il nostro passato soltanto così riuscimmo a fare i conti col nostro presente e il nostro futuro in questo l'unico
Quadro di
Differimento alla nostra
Ancora di salvezza costituisce la nostra Carta costituzionale la Carta costituzionale che credo che vada
Difesa
In tutti i modi e costituito
La bussola che la parte migliore del nostro Paese e a questa ci dobbiamo temere
Ma
Probabilmente
Non basta soltanto tenere e mantenere una una garza istituzionale
Per quello per quello che credo che
I principi i principi fondamentali di quella carta istituzionale debbano essere tradotti tradotti nella nostra azione quotidiana da magistrato aveva dai cittadini
E credo che questa Italia quella che
Voi qui
Rappresentate quelle che tanti altri italiani in questo o in quello schieramento politico non non credo che sia una questione di partiti di
Politica nel senso diciamo riduttivo del termine nel senso più nobile del termine
C'è un'Italia che ci crede nella possibilità di andare verso un orizzonte di maggiore legalità tocca a questa parte dell'Italia un compito
Ulteriore pesante quello di
Contagiare quello di contagiare L'altra Italia Alitalia dell'indifferenza che ha finito per dare ragione con la sua indifferenza alla sua neutralità
I poteri criminali io credo che non sia
Tempo di neutralità credo che sia tempo di schierarsi dalla parte della verità della giustizia
Pongo
Con loro
Dovere di
Contagiare l'Italia per chi ha anche
Compiti e incarichi europei credo che vada
Conteggiata l'Europa perché dell'Europa soprattutto abbiamo molto bisogno di grazie
Gli elenchi degli swap
Il
Grazie
Ad Antonio vedremo di contagiare marittimi più rapidi rispetto alla pandemia influenzale quello che possiamo fare lo faremo e tu lo sai che lo facciamo prima di dare la parola velocemente al direttore del fatto Quotidiano Antonio Padellaro vorrei proprio dire trenta secondi
Aggiungere una cosa quello che ha detto Antonio innanzitutto come è vero c'Antonio come ve
Pesce il crimine organizzato attraverso
L'assenza di politica antimafia ed è anzi attraverso una serie di provvedimenti legislativi e amministrativi che favoriscono oggettivamente e soggettivamente il crimine organizzato il Governo dice che contrasta le mafie
Ebbene non lo fanno e lo fa né con l'attività di tipo tradizionale perché il controllo del territorio ormai è sfuggito perché abbiamo la privatizzazione della sicurezza
Non lo fa attraverso ridando mezzi e risorse alle forze dell'ordine perché non le dà basta vedere
Quello che è successo l'altro giorno con le manifestazione delle forze di polizia
Che hanno sottolineato che non hanno più mezzi e non hanno più risorse il Governo dice contrastiamo le mafie perché arrestiamo i latitanti e facciamo le confische dei
Dei beni no
Quelli li fanno le forze dell'ordine la Magistratura il Governo invece che cosa fa fa riciclaggio di Stato con lo scudo fiscale approva una legge delle intercettazioni che sostanzialmente l'elimina depenalizzato
Il falso in bilancio fa dipendere il pm dall'esecutivo attraverso quello che ha detto Antonio Ingroia
L'ha il monopolio delle segnalazioni notizie reato da parte la PG e dipende dall'esecutivo e inoltre e chiudo
Attraverso una serie di provvedimenti amministrativi come le ispezioni mirate sistematiche nei confronti dei magistrati che indagano contro i poteri forti ed è un Paese strano il nostro perché alcuni giornalisti
Per poter iscrivere i fatti
E non praticare la scomparsa dei fatti o devono scrivere libri o magari devono fondare un giornale
Giornale il fatto quotidiano che diretto da Antonio Padellaro
E nel quale scrivono tanti giornalisti che io ho apprezzato imparato a stimare profondamente perché erano alla ricerca dei fa atti e non si limitavano semplicemente a cercare la fonte di turno per poter scrivere Manzi per fare quel giornalismo di inchiesta
Quel cane da guardia del potere non il barboncino del potere che amplifica con la propaganda di regime
Un potere un sistema cassare ma che appunto racconta ed anzi dalla lettura dei giornali le forze di polizia
E la magistratura potrebbero e possono trarre spunto
Per fare inchieste soprattutto e chiudo Marco Cappato prima ricordava la libertà di informazione
E non dobbiamo dimenticare che la libertà di informazione prima ancora che di quella manifestazione molto bella e molto partecipata di Roma di Piazza del Popolo c'è stata una manifestazione che considera ancora più importante per la verità la manifestazione che fece
A Torino
Beppe Grillo riempiendo la Mazzi della piazza di Torino
Dove si parlava di una libertà di informazione ancora più importante che non è stata fatta quando sono stati toccati alcuni grandi giornali ma quando si doveva parlare di un pluralismo che riguardava tutti
E soprattutto
No al finanziamento pubblico all'informazione i giornali perché io credo che l'ASP l'informazione
Ed ecco perché
Io invito tutti a sostenere non solo sostenere
Comprando Roma sostenere anche proprio seguendo questo percorso innovativo del fatto quotidiano
Che è un giornale appunto che non chiede non vuole finanziamenti pubblici e quindi non vuole appartenere ai poteri forti che come lei saprà amo non stanno solo in politica ma stanno nell'economia nella finanza e spesso sono quei poteri occulti e quelle massoneria deviate
Che magari hanno rappresentano quel filo conduttore che ha caratterizzato anche la cronaca nera del nostro paese quindi ringraziandolo e con molto piacere che do la parola al direttore del fatto quotidiano Antonio Padellaro grazie
Grazie la mente di cuore a Luigi De Magistris che prestato vicino a questa nostra scommessa fin
Dall'otto luglio quando organizzammo all'Alpheus di Roma
Una manifestazione contro la legge bavaglio e anche per parlare del nostro giornale una manifestazione che di cui non aveva parlato nessun giornale
Italiano le cronache dei giornali romani erano pieni di ricette su come cucinare
Il pesce o come la sua appuntamenti diciamo abbastanza marginali non una riga
Ma la cosa fa molto in interessante anche divertente è stato che quella sera
Dovemmo transennare la piazza fuori dal sei agosto perché c'erano migliaia di persone che erano state richiamate dal tam tam
Che c'è
Fortunatamente esiste anche e che può far meno
Di una certa stampa che invece ad altro si dedica e altri interessi sia
E a questo proposito Antonio Ingroia
Che ha parlato in toni questo suo tono pacato detto delle cose di una
Drammaticità estrema
La ammesso ha sottolineato il concetto dell'uso sistematico della menzogna nella politica nel giornalismo e io ho un piccolo racconto da farvi che all'UIC come protagonista lui
E Scarpinato Ingroia Scarpinato vennero invitati
Pochi giorni prima dell'uscita del fatto quotidiano
A un incontro pubblico che serviva doveva servire semplicemente
A illustrare le linee del giorno giornale ha una serie di persone che potevano essere interessate quindi c'erano
Professionisti c'erano operatori dell'informazione sociologi uomini dello spettacolo e
Ingroia Scarpinato ci fecero
La cortesia di di essere presenti io ricordo la scena entrarono si misero in fondo alla sala
Stette darò un quarto d'ora ad ascoltare
Non dissero una parola
Uscirono salutarono da
Persone gentili che avevano
Risposta un invito già altrettanto Gentile
E
Andarono via il giorno dopo sul giornale
Titolo di apertura a nove colonne in gravi magistrati rossi partecipano a un alla alla partecipano a una riunione di redazione del nuovo giornale
Forcaiolo giustizialista
Il titolo era
Più o meno questo
E share la descrizione
Con particolari con con come quello che avevano detto come si erano si erano mossi deve le loro proposte di una riunione di redazione che non era mai accaduto era mai successo nulla di tutto questo era accaduto
Era accaduto quello che vi ho detto eppure
Nel pomeriggio io ricevo ad altre le la richiesta dell'ANSA Lanza mi chiama e mi dice ma c'è stata questa riunione con i magistrati
E io ovviamente ho risposto ironicamente dicendo ma vi dico di sì e dei bevuti il cervello non è successo nulla era una riunione pubblica insomma per dire come la macchina della della Buggìa
E se si mette in moto in questo Paese poi produce altre bugie
Io vengo da
Il un un Paese che ieri sera sono stato in una cittadina che si chiama Lizzano impicci saranno in Belvedere dove si commemorava Enzo Biagi
Siccome morale Enzo Biagi e parlando di Enzo Biagi
Si parlava della normalità del giornalismo di Enzo Biagi
Erano presenti le figlie di Enzo Biagi dice Carla erano presenti estimatori amici colleghi
Allievi di Enzo Biagi e tutti erano d'accordo nel dire
Che Enzo Biagi non era un errore del giornalismo ne voleva esserlo non era un martire della libertà di informazione era un grande giornalista
Ed era soprattutto una persona perbene ed essendo un grande giornalista è una persona perbene est
Aveva
Collezionato una serie di licenziamenti come nessun altro giornalista in Italia
Il licenziamento del De Biagi è stato licenziato sei sette volte da editori che vide a cui evidentemente non andava bene che fosse un grande giornalista è una persona perbene
La casa che colpiva che mi ha colpito di più ieri sera e che prima che però intendessero la parola le figlie tutti gli intervenuti persone degnissime i rappresentanti delle istituzioni
Sindaci Presidenti di Provincia Assessori
Uno che avesse ricordato che Enzo Biagi autore di una delle trasmissioni più popolari in Italia il fatto
Che Enzo Biagi era stato cacciato con l'editto di Sofia da parte del Presidente del Consiglio Berlusconi la cosa che mi ha impressionato e che la parola Berlusconi nessuno riusciva a pronunciarla
è una parola magica ovviamente da sulla quale un nome magico che non si doveva pronunciare si parlava si continuava a parlare delle grandi virtù di Enzo Biagi ma nessuno diceva ricordava
Quello che era accaduto
Un fatto senza precedenti in un Paese democratico che un grande giornalista viene cacciato dal giorno all'altro perché presente del Consiglio così ha deciso ed è toccato a Bice Biagi alla figlia
Dire la parola magica pronunciare il nome che nessuno voleva pronunciare dire ma
Forse Enzo Biagi mio padre dovrà essere grato a Berlusconi perché se Berlusconi non l'avesse cacciato probabilmente la sua lezione giornalistica di libertà non avrebbe avuto la risonanza che poi ha avuto
Questo per dire
Come
La normalità in questo Paese quando parliamo di normalità
Riguardi anche l'informazione il giornalismo cioè oggi fare un giornalismo
Che
Racconta le cose che accadono racconta le cose che accadono e non
Le cose che non accadono come
Ricordavo prima a proposito del reddito di Ingroia è diventato
Una quasi un atto anomalo dunque non dico di eroismo ma un qualcosa che non fa parte della della della della della normalità
E lo dico a proposito
Dei principi dei valori di quei valori normali elementari
Che tutti noi abbiamo acquisito dal nostro ambiente dalla scuola dalla famiglia dalla società nella quale siamo cresciuti
E che
Lopez Aguilar benissimo tradotto in termini
Più
Precisi
Nella
Consenso sui valori
Il consenso sui valori significa
E sito
Dalle stesse parole che deve esserci una dimensione collettiva della morale dove tutti si
Si ritrovano su alcuni valori fondamentali
Quali sono questi valori fondamentali sono tanti ma rispetto al discorso che ci interessa sono
Primo e ripeto che la menzogna non può essere elevata verità
Che
Chi ruba commette un reato
E che sia
Responsabilità pubbliche
Non può occupare
Qui cito Ingroia
In mano in modo privato gli spazi che appartengono a tutti
E
Quello che ho ascoltato e cioè che dell'allarme
Che in Europa suscita la situazione del nostro Paese dove
La democrazia mediatica ha sottomesso alla sovranità popolare e non è una
Come di una una semplice sottolinea sottolineatura è
Per ripetere parole che ho sentito un'emergenza vera e propria
Qui siamo oggi di fronte a un fenomeno
Che
Avrà promette fasi successive
Perché questa occupazione della
Del potere mediatico della democrazia
Già preannuncia che cosa preannuncia l'elezione diretta da parte del popolo
Del Presidente del Consiglio l'attuale Presidente del Consiglio in una delle sue anticipazioni a questo
Incredibile libro di Vespa che
Marco Travaglio sul fatto lo ha lo ha descritto in maniera straordinaria no è uno zibaldone è uno zibaldone che
Che
Che produce ogni giorno novità è
Infatti dove noi siamo d'molto curiosi eletti
Nel nel venti aprile se questo libro esista veramente abbia una forma materiale ossia invece
Una specie di
Di di Vangelo tra virgolette che viene
Tramandato attraverso tutti gli organi di informazione ma agorà straordinarie che ieri
Sulle
Dei dieci non risposte di Berlusconi a Vespa perché sono dieci non risposte
E la maggior parte dei giornali italiani facili titoli di apertura cioè abbiamo un signore che un giornalista che si apre una Vespa in quale
Prende dalla dalla il verbo dal Presidente del Consiglio lo propaga attraverso le agenzie di stampa e questo verbo diventa titolo di apertura dei giornali dei principali giornali italiani
O facciamo lo straordinario ma è un fenomeno molto preoccupante perché evidentemente
Il condizionamento non è soltanto il condizionamento rispetto a un modo di fare informazione ormai entrato direttamente dalla fattura dei giornali cioè una volta si diceva beh quel quel giornale ha un'inclinazione
Verso il potere verso il Governo o no a oggi abbiamo la produzione dei titoli e degli articoli
All'esterno dei giornali
Appaltata all'esterno dei giornali e badate bene senza che nessuno costringendo giornalisti a fare questo perché l'acqua l'altra cosa straordinaria preoccupante che non è che viviamo in un in uno di ancora non viviamo in una dittatura
E qualcuno diceva va bene ma
C'è la libertà di stampa in Italia
Voi uscite con un giornale nuovo quindi c'è la libertà di stampa ma vorrei pure vedere che non ci fosse la libertà di stampa in Italia il problema
E come è stata ridotta la libertà di stampa in Italia ed è stata rivolta
A tal punto
Per cui avvengono le cose di cui ho parlato
Ecco quindi che
Un giorno proprio per reagire di fronte a questo stato di cose che
Mortificava
Il nostro lavoro la nostra che
E anche la nostra passione regole del giornalismo eh prima il prima che un lavoro una passione
La maggioranza la maggior parte come sapete di coloro che
Accedono a questo lavoro lo fanno veramente lo fanno in implica con una
Energia interiore
Che riguarda pochi altri lavori ecco proprio per dare ridare una dignità per ridare un contenuto
A questo lavoro che noi vediamo vediamo mortificato un gruppo di giornalisti come ricordava Luigi
Qualche mese fa mettendo i propri risparmi e mettendo la propria professionalità ha deciso di creare un nuovo giornale che si chiama il fatto quotidiano
E che è nato veramente con ambizioni molto limitate perché noi
Data l'esiguità del capitale sociale iniziale
E dovendoci confrontare con colossi dell'informazione e
In una situazione di crisi dell'editoria galoppante
Avevamo pensato a un giornale come dice di nicchia di poche migliaia di elettori che comunque rappresenta sulla testimonianza di quello che ne volevamo essere nel mondo del giornalismo italiano
B come voi sapete questa nostra
Secondo me è anche giustificata modestia nel nel presentarci
Il primo giorno ha provocato una specie di assalto alle edicole noi abbiamo registrato il primo giorno centinaia di telefonate di persone che chiamavano il giornale per protestare per il fatto che non trovano più le copie né di
è stata
Una un fenomeno
Che CIA colpito favorevolmente cioè entusiasmato naturalmente s'diamo con i piedi per terra
Siamo nati da appena sei sette settimane i giornali hanno devono avere speriamo che il fatto abbia lunga vita quindi
Io stesso ho scritto che questo giornale deve assestarsi
Ma al di là delle copie
Io vendiamo siamo ancora sulle settanta mila copie al giorno in edicola più quarantamila abbonamenti perché l'altra cosa straordinaria molti di voi lo sapranno e che noi abbiamo promosso una campagna di abbonamenti a scatola chiusa
Cioè non abbiamo letto i giornali non c'è ancora
Vi promettiamo che sarà un giornale con queste caratteristiche ci sono stati quaranta mila persone in Italia che hanno dato una fiducia
Intini ci hanno dato fiducia e
Che hanno sottoscritto l'abbonamento
Rafforzando la nostra volontà di uscire e di
E di di pubblicare questo giornale
Ora
Al di là comunque del dato che pure importante delle copie del dei lettori
Noi crediamo che
La nostra presenza nel panorama editoriale giornalismo italiano sia soprattutto una presenza
Di debba essere la posa di testimonianza
Perché oggi
La risposta a quell'emergenza di cui parlava poco Fantoni Ingroia emergenza democratica lui ha usato una frase fortissima
Siamo alla soluzione finale quando parla della
Della demolizione sistematica dello Stato io credo che la risposta
Possa esserci
Che possa essere una risposta di quote rosa perché non mancano nel CIPE rispondere a questo offensiva
Che da tre verso l'occupazione dello Stato dà spazio a forze che poi hanno interessi o co o interessi addirittura col Cream con il crimine organizzato le sposta possa esserci
P che fortunatamente noi oggi abbiamo e oggi in questo convegno
Lo ha dimostrato abbiamo intanto
Una magistratura una magistratura che le fa il suo dovere
Fa il suo dovere in Italia propose normalità fare il proprio dovere e già in questo Paese un una una un un modo eccezionale di
Di di di essere di essere presenti
Poi abbiamo
L'Europa e e di intervento che abbiamo sentito un intervento confortante c'è una
Sovranità su sovranazionale che
E certo non può lasciar non può non può non preoccuparsi di un Paese di una grande democrazia
Che sta conoscendo una deriva antidemocratica come la nostra
Poi abbiamo le persone
Non l'opinione pubblica che è un concetto astratto ma abbiamo la gente normale la gente che
Viene
Che corre a comprare i giornali in cui crede oppure di fa la fila
Come è avvenuto due su due domeniche fa
Per votare alle elezioni primarie del Partito Democratico
Tre milioni di persone che malgrado tutto malgrado tutte le delusioni del Partito Democratico
Ha saputo dare ai propri elettori in questi anni i era ancora lì per dire precisiamo ma voi ci siete perché era questa la domanda
Per quei tre milioni di persone
Hanno fatto
A quella nomenclatura che purtroppo lo diceva anche anche qui si diceva anche qui prima non riesce a rinnovarsi non riesce a cambiare
E quindi
E poi abbiamo
I giornalisti
Il fatto è fatto e la redazione del fatto alle firme
Che conoscete
A quella di Marco Travaglio a quella di Peter Gomez e doveva essere qui oggi non è tutto venire per ragioni di lavoro Furio Colombo e tanti altri ma anche
Ci sono anche tanti giovani giornalisti
E tanti giovani giornalisti che rappresentano non soltanto rappresentare il futuro come si dice storicamente ma rappresenta nel presente
Perché se i giornali cioè il problema la crisi della stampa italiana e anche una crisi di mancato rinnovamento delle redazioni i giovani giornalisti oggi quelli che hanno
Intanto l'Energia la la voglia la passione e sono ormai confinati nella dimensione della precarietà e quindi della impossibilità di avere un futuro ora
Siccome non faccio due parti in commedia anche noi abbiamo i nostri precari però con loro abbiamo come dire stabilito un patto
Tra un anno abbiamo detto
Quindi siamo partiti a settembre nel settembre del due mila e dieci se il giornale andrà bene se il giornale funzionerà se il giornale continuerà a
Avere il consenso del pubblico questa prego questi precari per
Per per necessità finiranno di essere tali cioè un patto che la direzione del giornale anche la proprietà ha stretto con questi colleghi
Siamo tutti nella stessa barca e ci sarà un momento nel quale se le cose andranno bene noi risolveremo questi questo problema
Volevo
Concludere dicendo questo che
Luigi De Magistris ha sottolineato l'aspetto
Di un giornale che non affinanze mento pubblico
Io so che questo aspetto ha colpito molto quelli sopra otto quelli che sono abbonati ma l'ha colpito molto non tanto per un fatto legato al finanziamento in sé
Perché voi sapete che esiste una legge che concede il finanziamento a tutte quelle pubblicazioni che abbiano un carattere politico non è questo
E che io ho l'impressione
Che il pubblico la gente la gente normale i vettori normali vogliano avere un giornale
Vogliono sfogliare un giornale avendo la certezza che dietro quel giornale non c'è nessuna forza che condiziona
Il lavoro dei giornalisti e fa scrivere una cosa piuttosto in un'altra
Il nostro giornale
è un giornale imperfetto come tutti i giornali di questo mondo è un giornale pieno di errori anche tipografici perché lavoriamo in pochi lavoriamo sull'urgenza
è un giornale che probabilmente avrà sbagliato in questi
Primi quaranta giorni qualche titolo non avrà non tutti gli articoli saranno centrati ma voi dovete avere
Una scelti sa che quello che noi scriviamo e quello che noi pensiamo e quello che noi vediamo
Noi siamo
In questo secondo lei non abbiamo problemi
Io penso che
Nella situazione che questo convegno
Sta
Mostrando
Di informazione acquisti un un'importanza fondamentale
E
All'informazione soprattutto in una situazione in cui l'informazione così condizionata informazione abbia un ruolo un ruolo importantissimo
E che
Quindi dall'info all'informazione si chieda di rappresentare nel modo migliore la crisi che abbiamo sotto gli occhi io vi posso dire una cosa con certezza
Qui tutti quanti hanno detto che faranno la loro parte anche noi faremo la nostra grazie
Grazie ad Antonio Padellaro io invito a rimanere un altro a sentire l'ultimo intervento che adesso presento non ultimo per importanza innanzitutto
E molto vero quello che dice Antonio che secondo me
Prima ancora del pluralismo perché il pluralismo attiene all'opinioni c'è l'indipendenza cioè il fatto appunto di raccontare un fatto in quanto fatto
Poi l'invito veramente a comprarlo perché non lo dico perché c'è Antonio Padellaro o perché c'è Antonio Massari in tra il pubblico ma e credo che nel fatto quotidiano scrivono oggettivamente tre migliori cronisti giudiziari che questo Paese ha a disposizione in questo momento
E poi
Anche perché io condivido perché lo penso non perché l'ha scritto lui ma perché lo condivido e mi fa piacere che la pensiamo allo stesso modo il primo editoriale di Antonio Padellaro ha disegnato quello che secondo me
Deve essere il programma politico l'architrave dell'alternativa al berlusconismo e come sapete non attiene solo al centrodestra ma anche al centrosinistra che è la difesa e in questo convegno se ne è parlato molto della difesa io direi l'attuazione
Della Costituzione repubblicana e poi aggiungo solo un altro dato prima di presentare il prossimo relatore non dobbiamo più consentire in questo Paese Antonio Padellaro ha detto prima
Che per fortuna è già un fatto miracoloso che nel nostro Paese c'è ancora chi fa il proprio dovere però io credo che la parte la democrazia partecipativa importante perché non bisogna più consentire che in questo Paese persone
Per fare il loro dovere
Ho sacrificano o perdono la loro vita o perdono il proprio mestiere perché questa è una
è un'altra anomalia straordinaria di questo Paese
E io insomma è l'unico riferimento personale l'ho fatto in questo convegno lo faccio ma dalla fine ne sono in qualche modo una testimonianza vivente
Qualcuno si era chiesto chi è Martina di Gianfelice l'ultimo relatore di questo convegno io penso che parlare di questione morale questione culturale lo si debba fare anche innanzitutto dando
La parola ai più giovani ma non in modo retorico ma perché noi mi ha colpito molto
Parlando di lotta alla mafia di criminalità organizzata di problematiche molto complesse in questi anni mi ha colpito molto vedere i giovani
Che non aveva hanno forse alcuni di questi non è nemmeno nati nel novantadue novantatré ma Davide piena consapevolezza di quello che è accaduto in questo Paese
Tra il novantadue novantatré soprattutto in quel periodo della stagione delle bombe e della trattativa se ne hanno consapevolezza
Lo hanno soprattutto l'anno soprattutto perché evidentemente c'è qualcuno che l'ha testimoniato
C'è qualcuno che l'ha testimoniato magari facendo il magistrato facendo il proprio mestiere e c'è qualcuno che l'ha raccontato quei pochi giornalisti
Sì sui giornali come abbiamo detto nei libri o su internet
E me non ci dimenticheremo mai di
Difendere
E
Come dire sottolineare questo aspetto perché su internet hanno trovato accanto a quella che era la propaganda di regime dei giornali governati dai poteri forti riuscivano a trovare
E appunto i fatti e quindi evidentemente hanno formato una propria coscienza io ho conosciuto appunto Martina di Gianfelice durante la campagna elettorale
Quando mi trovai a parlare a Guidonia paesino vicino Roma e c'era una persona che doveva presentare Luigi De Magistris e tenere a lei
E squame spesso in questi anni in quindici anni i magistrati ma hanno presentato in tanti molti anche molto autorevoli
Anche molti autorevoli mi presentavano Chimenti meglio di in un certo modo alcuni magari siano stampati un'ora prima qualcosa da internet e avevano così descritto che io ero titolare di questo di quell'indagine mi hanno fatto questo e quell'altro
E lei invece mi ha presentato con una capacità di conoscenza dei fatti e di dovizia di particolare di profondità di analisi che mi ha colpito
Mi ha colpito perché vuol dire che allora come si diceva prima se detto oggi e ieri seminare contagiare come diceva Antonio raccontare fondamentale perché una è un moltiplicatore di idee di passione di entusiasmo e di notizie che alla fine farà quella coscienze quella massa critica che diventerà primo poi in questo Paese maggioranza è in grado quindi di cambiare finalmente il nostro sistema quindi ci tenevo
Al fatto che lei partecipasse perché credo che occasioni Guido come queste come nella manifestazione del ventisei settembre
Prese la Parolo un'altra ragazza che anche oggi qui presente di quattordici anni che appunto ha raccontato come lei li aveva metabolizzato nel suo cuore nel suo cervello storie come quelle di Paolo Borsellino e di Giovanni Falcone ne dobbiamo assolutamente abbiamo il dovere morale
Di tramandare quella che è stata la migliore storia del nostro Paese anche la storia più tragica ecco il perché per questo motivo compiacere dava parla parola Martina che
Concluderà io dopo non dico più niente questi due giorni di lavoro ringraziando ringraziando anche tutti coloro e sono migliaia come ho detto stamattina e ci hanno seguito su internet
Con la speranza che da Napoli si possano fare altri eventi come questi nel quale mettere la cultura al primo posto di un programma politico grazie
Presente
Ringrazio Luigi De Magistris di avermi invitato perché mi ha dato la splendida opportunità di sedermi a diciannove anni
A questo tavolo insieme a persone che ogni giorno con il proprio lavoro stanno rendendo migliore il mio Paese
E li ringrazio
Perché
Lo fanno per dare anche un futuro migliore a meno
E nacque seduti a questo tavolo e ci sono i miei punti di riferimento Antonio Padellaro con il fatto quotidiano che ogni giorno nei momenti in cui lo leggo
Mi danno la la consapevolezza mi fanno capire che esiste ancora un giornalismo che non sia servilismo come invece
Ormai purtroppo la maggior parte del sistema di informazione nazionale
E c'era Antonio Ingroia che è il mio modello
E il mio modello in tutti i sensi perché io voglio fare il magistrato e lavoro nella redazione del sito di Salvatore Borsellino
E ho conosciuto Salvatore
Scrivendo una lettera Paolo Borsellino suo fratello del magistrato ucciso il diciannove luglio mille novecentonovantadue
E tramite questa lettera ho conosciuto Salvatore e questa lettera ve la voglio leggere perché
Dentro ho espresso tutta la mia indignazione per quello che succede oggi in Italia e per quello che succedeva a due anni fa quando l'ho scritta
Purtroppo queste situazioni è progredita non è certo migliorato questa situazione
Veramente deprimente
Dello Stato italiano
La mia lettera dice
Carissimo Paolo mi chiamo Martina o diciotto anni che sono romana
Ti scrivo questa lettera con la speranza che dall'assunto possa ascoltare le mie parole frequento il quarto liceo linguistico a Roma e fino a quattro anni fa avrei voluto fare interprete
Invece da quando sono venuto a conoscenza della tua storia la mia vita è completamente cambiata perché adesso dentro di me c'è un'immensa rabbia che ho deciso di fugare dedicando la mia vita totalmente attento continuando la tua opera perché non riesco a vivere con il pensiero che le tue parole restino inascoltate
Che il vostro sacrificio non sia valso a nulla non riesco a fare finta di niente ed è per questo che ha deciso di intraprendere un lungo il percorso comunque complesso percorso di studi per diventare magistrato
Per dare sfogo a quella sensazione di vuoto che provo guardando i tuoi occhi e quelli di Giovanni
Per non guardare più inerme i tuoi assassini ancora indisturbati al vertice di questo Stato senza dignità che nonostante tutto non l'ha il coraggio di ribellarsi a questi mostri che hanno ancora facoltà di parlare dividere
Non riesco nemmeno a piangere perché come dice giustamente tuo fratello non è più tempo di piangere adesso è tempo di reagire di sfruttare quella forse quel coraggio che il vostro esempio ha lasciato in ognuno di noi
In questo Paese ormai tutto ma al contrario i buoni sono cattivi i giudici hanno torto gli assassini hanno ragione quelli che cercano la verità sono corrotti ti e collusi sono persone oneste i politici anche collusi o corrotti sono giusti mentre i ragazzi che vogliono ribellarsi sono dei poveri esaltati
Caro Paolo in questo nostro Paese del quale dobbiamo riappropriarci perché siamo noi i giusti e loro devono andarsene
Tu hai Giovanni sareste sbagliati perché in Italia si diventa eroi si diventa stimati solo dopo essere stati ammazzati perché è troppo faticoso rendersi conto del valore delle persone quando ancora le si può avere accanto lì si può sostenere
Carente particolare
Che un domani possa essere orgoglioso di noi dei tuoi giovani quali ti rivolgergli riponendo Imifin Duce speranza per la creazione di un futuro diverso
Caro Paolo nel novantadue ero molto piccola ma grazie a Dio a volte la televisione serve giornali internet la nostra sede di sapere fare il resto
E così adesso mi sembra di conoscerti di voler ti un beni pari a quello che proprio per la mia famiglia e percepisco la tua assenza la mancanza di idee compensata solo dal fatto che si è sempre presente nel mio cuore mi mia ideali e mi miei comportamenti
Tura presenti tutto ciò per cui oggi combatte ogni giorno
Non voglio che tutto sia andata via sia andato via insieme a quella maledetta bomba dato aumenta la tua forza il tuo senso di giustizia e del dovere i tua ideali e tutto ciò per il quale combattuto tutta la vita fino alla fine
Devi essere orgoglioso di tutto quello che è lasciato su questa terra la tua famiglia tra meravigliosi figli due valori che hanno forgiato molti giovani della mia generazione
Mi vergogno di pensare che nonostante tutto oggi non sia cambiato PAI così tanto ma purtroppo è così perché dietro alle stragi del novantadue come dietro al silenzio più recente opera indisturbata la mafia affiancata da una parte di Stato
Che nonostante il sacrificio dei suoi uomini più valorosi continua ad accrescere i propri benefici a trarre profitto dall'organizzazione mafiosa
Spuntando sul sangue di chi l'ha combattuta apprezzo della vita e in nome dello Stato stesso
Caro Paolo Di ho scritto questa lettera come segno tangibile di una promessa farò il magistrato perché voglio che il coraggio vinca sulla paura e che le due parole assumano un profondo significato per i ragazzi della mia generazione
Senta e voglio pensare che la parte sana del Paese sta crescendo e buoni e deve combattere in nome delle vostre idee continuando sulla strada che voi avete cominciato per rendere giustizia che e a tutti e a tutti gli altri come te
Vorrei poter salire su una stella solo un attimo per dirti quanto sono orgogliosa di aver avuto il mio Paese è una persona e un magistrato Cometti
Il tuo sorriso spenderà per sempre come un raggio di sole su questa terra finché ci sarà solo uno di noi che manterrà vivo il tuo ricordo e il tuo impegno
Questa lettera è stata scritta due anni fa ma come potete notare ancora attualissima perché due anni fa parlavo
Del ribaltamento del dei valori democratici ed etici di questo Paese
E secondo me questo ribaltamento dei valori
è ottenuto anche grazie al fatto
Che un impero un vero e proprio impero mediatico televisivo oggi appartiene ad una sola persona
E questa persona può controllare attraverso questo intero che detiene e che rappresenta buona parte anzi la maggior parte del sistema delle informazioni italiana controlla le nostre menti
Ci plasma e ci Piaggia
A suo piacere e ci fa e fa su di noi sugli italiani una vera e propria opera di normalizzazione
Infatti
Oggi non ci scandalizziamo più per niente cioè ci sembra normale anche quello che non lo è
Oggi noi infatti abbiamo un signore che Presidente del Consiglio
Che fa shopping in tribunale compra giudici sentenze avvocati e manda altri naturalmente perché poi nelle sentenze c'è scritto
Che previ chi ha comprato questo giudice a tot soldi pagato dalla Fininvest quindi da Berlusconi però sono gli altri che vengono condannati perché lui è furbo manda gli altri con la sua carta di credito a pagare i giudici per lui
E avvocati
Kelechi sembra normale non ci scandalizziamo per niente ci sembra normale che sempre lo stesso signore frequenti minorenni frequenti escort li candidi in Parlamento e nel frattempo vada
Al Family Day e faccia una legge
Contro la prostituzione e la legge anti prostituzione con la Carfagna
Fondi FAS voi a tal fine
Contro
Le prostitute contro i clienti delle prostitute cioè lui si fa le leggi che lo auto con danno hanno praticamente
E questa
Opera di normalizzazione su di noi ha un effetto devastante
Perché non ci scandalizziamo più neanche di quello che
Palesi mente davanti ai nostri occhi
Cioè che il Presidente del Consiglio che dovrebbe fare i nostri interessi a come braccio destro un condannato per mafia Marcello Dell'Utri condannato a nove anni per concorso esterno in associazione mafiosa
è un altro del suo migliore amico il suo amico del cuore che Cesare Previti condannato anche lui per corruzione a sei anni
Nel processo emisi Errani nel due mila e sei
E nelle processo per la Mondadori del due mila e sette
Questo anno e ormai non ci scandalizza più ci sembra tutto normale quando invece non è normale questa è l'etica del potere di adesso
E non è l'etica della verità l'etica della giustizia l'etica per cui ci battiamo noi del movimento delle agende rosse noi giovani e per cui si battono anche loro
Purtroppo oggi succede questo e gran parte dell'Italia non se ne accorge
E io foglio mi auguro che il Paese si svegli e che cominci veramente a combattere per riprendersi i propri diritti per riprendersi i propri valori e per immettere questo Paese sulla giusta strada
E per mandare a casa soprattutto una classe dirigente che non fa i nostri interessi Mafai i suoi interessi io personalmente ho votato Luigi De Magistris e lo dico pubblicamente perché penso che Luigi De Magistris
In parlamento europeo faccia i miei interessi io l'ho votato per delegarlo affari i miei interessi e non i suoi e sono orgogliosa di quello che sta facendo al Parlamento europeo
Perché lo dimostra veramente lei natura morale dagli uni a
E per questo lo stimo profondamente purtroppo il problema di fondo del rapporto tra etica e potere
è che il potere politico oggi inteso come soldi come denaro e questo potere politico oggi non ha un
Etica all'etica del Berlusconi di turno all'etica del tale ma di turno all'etica del potente di turno
Infatti la politica secondo me non deve essere potere come oggi e come è da tanti anni
Non deve essere solo potere
A livello economico ma deve essere gestioni della cosa pubblica loro devono lavorare per noi rappresentare noi e in si interessino di questo ce lo dobbiamo mettere in testa perché se no non lo fanno siamo noi che dobbiamo andare da loro e dirgli cosa state facendo io vi ho messo lì per fare altro
E non per fare i vostri interessi
E io da diciannovenne da studente di giurisprudenza
Spero veramente
Che fra poco perché
Arrivato anche un momento di svegliarci dopo anni e anni non in un futuro prossimo ma adesso
Ci dobbiamo svegliare e mettere questi signori
Davanti al fatto compiuto ovvero voi non avete fatto i miei interessi andatevene a casa punto
Ringraziare l'attenzione
Grazie