Rivolta! Gandhiana, sociale, politica, morale - VIII Congresso di Radicali Italiani (prima giornata - plenaria)

Come
Invito tutti a ad accomodarsi perché stiamo
Per iniziare
Bene buongiorno
Dichiaro aperto l'ottavo Congresso nazionale di radicali italiani
Passiamo a Chianciano Terme allora centro congressi eccezion quindi anche per gli ascoltatori di Radio Radicale quelli che ci possono ancora raggiungere da oggi giovedì a domenica siamo qui per l'ottavo congresso di radicali italiani
In base al ordine dei lavori che abbiamo approvato in un
Comitato straordinario appena appena svolto
Io
Leggevo allora
L'articolo uno del composizione della Presidenza
Per chiamare alla Presidenza quelli che ne fanno parte dell'articolo uno del nostro Regolamento dice fanno parte della Presidenza del Congresso il Presidente della segretario il tesoriere i membri della direzione della Giunta di radicalità gli ha anni il Presidente i Vice Presidenti del Comitato nazionale di radicali italiani degli eletti al Parlamento nazionale potevo previo iscritte al movimento il Presidente del Partito radicale non violento transnazionale tra spartito
I segretari degli altri soggetti costituenti il Partito Radicale quindi in particolare vedo che sono già presenti i parlamentari alcuni parlamentare ci hanno raggiunto quindi sicuramente ritarda Nardini Marco Beltrandi
Marco Cappato già deputato al Parlamento europeo Elisabetta zampa Pietro Sergio D'Elia ecco vi chiedo di raggiungerci dall'ufficio Gianfranco Spadaccia Sergio Stanzani
Di raggiungerci alla Presidenza
Del
Congresso il congresso
Si apre con
Una Saluzzo del sindaco di Chianciano Terme il Sindaco Gabriella Ferranti che è già stata con noi in una l'occasione ma il primo congresso nazionale di radicali italiani che facciamo con lei sindaco della città che ci ospita quindi la invito subito
A portare il saluto della citate dal male
C'è ancora una volta al CIPE
Suoi ospiti
Spero
Graditi Gabriella Ferranti
Deve schiacciare il pulsante
Eccolo
Buon pomeriggio e benvenuto
Il mio
Personale e il mio istituzionale benvenuto a tutti voi permettetemi un saluto speciale a Marco Pannella che conosco da molti anni per la sua frequentazione è di Chianciano Terme
Devo dire che è vero il
Mio secondo intervento a una importante iniziativa del Partito Radicale il primo è stato alcuni mesi fa per una vostra Assemblea è appena stata eletta Sindaco
Oggi
è evidente che una
Un momento
Molto importante io non soltanto ritengo per il la vostra forza politica ma per il Paese
Nella sua complessità e nelle sue difficoltà quotidiane relativamente al quadro politico
Questo congresso mi piace molto permettetemi l'osservazione
La scelta che è stata fatta
Di immagine che è stata fatta
Questo congresso affronta
Con
Immagino l'impegno che è tipico la vostra forza politica temi che fanno parte della storia del Partito Radicale permettetemi immette in evidenza prima quelli
La tutela dei diritti civili
Le lotte che hanno impegnato sempre
Tutti voi e tutti i cittadini che anche non all'interno della forza politica gli hanno sostenuto perché hanno creduto e credono in voi
Le libertà
Individuali
Altero tema
Di grande attualità ma come lo sono sempre questi temi storici perché non è banale dirlo ma io credo che sia importante ripeterlo da sempre
Diritti civili e libertà individuali come ci denunciano gli eventi a livello nazionale
Europeo internazionale sono sempre e comunque rischio
Quindi la lotta per la loro tutela e per la loro affermazioni
Perseguita
Con la storia con la storia del mondo
Altri temi
Importanti e sono quelli che si collega no al quater o politico
Nazionale che in questo momento a
Alcuni aspetti molti spetti di incertezza ai delegati
La responsabilità di fare delle scelte attente e importanti so la responsabilità che hanno i delegati perché
Anch'io sono recentemente è stata eletta nel consigliere regionale del PD per la mozione Bersani
A voi dunque
Un compito compresso ma anche un compito gratificante che attraverso quello che ritengo sarà un
Dibattito leale di aiuterà a fare le scelte
E un'analisi politica per verificare la possibilità di percorsi comuni con altre forze politiche ma sempre io ritengo
Necessario che vi siano degli obiettivi comuni degli obiettivi condivisi
Chiedevano a veri alla loro base un sistema di valori
Che
Come il sistema democratico io ritengo in questo momento della storia italiana
Sia
In difficoltà
A tutti i delegati e a tutti coloro che da questo congresso di Chianciano
Terranno lei dovute importanti responsabili decisioni
Io auguro buon lavoro certi che dalle vostre decisioni possano nascere dei tre oggetti tali per cui l'Italia tutta
Possa affrontarsi con voi e che vale in voi un
Senta mio
Un segno forte
Di collegamento di coesione per una battaglia che è comune a tutti i cittadini che credono nei valori grazie e buon lavoro
Grazie grazie proprio
Signor Sindaco
La disponibilità per le sue forme alloggio per cui
I nostri lavori
Mi corre l'obbligo
Vi
Ricordarle opposto di informarla che
Il congresso di radicali italiani come i congressi dei soggetti radicali non sono congressi per delegati
Questa è una un unico con una particolare per particolarità tutta nostra tutta radicale il congresso è un congresso di iscritti chiunque si scriva radicali italiani paga la tessera due cioè do Euro che è la quota minima poi in genere si paga di più ed è ha diritto di venire qui e di essere partecipante a tutto Tondo del Congresso quindi non un conto è far delegati
Va in contrasto per iscritto
Che ha fatto la tipicità dei Radicali Italiani
Permettetemi di dire che apprezzo molto e anche in questo aspetto c'è un elemento innovativo nel quadro politico italiano complimenti
è un'innovazione che due attraverso
Adesso invece leggo con grande piacere un messaggio in apertura di questo nostro congresso
Che ci giunge dal Presidente della Camera dei deputati
All'onorevole Rita Bernardini messaggio dell'al Presidente Gianfranco Fini in occasione dell'ottavo Congresso nazionale di radicali italiani desidero far giungere a tutti i partecipanti alle assise il mio cordiale saluto
Sono certo che i vostri lavori congressuali come proprio della grande tradizione delle iniziative radicali in materia di libertà e di giustizia sapranno fornire notevoli spunti al libero confronto delle idee
Viviamo una stagione in cui presso le istituzioni i partiti la società civile e diffusa l'esigenza di un dibattito politico di alto profilo sulle grandi questioni che riguardano l'avvenire dell'Italia e dell'Europa
In tal senso vorrei esprimere il mio apprezzamento per la vastità di ricchezza del programma che sarà oggetto dei vostri lavori con particolare riferimento alle riforme istituzionali
Tema che richiede l'impegno cura corale delle forze politiche all'insegna di una dialettica ispirata ai grandi valori per i grandi principi della Repubblica
Altro interessante argomento che ponete all'attenzione generale e lo stato di degrado in cui versa il nostro sistema penitenziario
è dovere delle istituzioni dei cittadini interrogarsi sui gravi problemi delle carceri italiane
Al fine di predisporre politiche tendenti a colmare la distanza tra la effettiva realtà penitenziaria i principi sanciti dalla Costituzione a partire dal rispetto della dignità della persona umana
Formulo a tutti i partecipanti alle assise il mio più sincero augurio per il miglior esito dei lavori Gianfranco Fini Presidente della Camera dei deputati
Ed ora o la parola
Allora segretario Antonella Casu per la sua relazione di segreteria
Care compagne cari compagni
Mi verrebbe da dire
O perbacco siamo ancora qua dovevano dovevano essere eliminati dovevano e volevano eliminare soci
Il nostro essere qui a questo ottavo congresso di radicali italiani dimostra ancor più quanto ricco forte e determinato
Sia questo movimento e più in generale la realtà radicale
Questo
è l'unico partito nel panorama politico italiano che vede regolarmente convocati gli organi deliberativi e che vede coinvolge quanti
Assumendo se ne tutti i costi danno corpo all'azione e all'iniziativa politica
Se noi quantificarsi MO e ritengo dovremmo farlo le spesi e le ore di impegno che ciascuno di noi assicura all'iniziativa politica radicale
Avremmo un bilancio che si avvicinerebbe di più al valore della realtà del nostro movimento di quanto non si possa evincere invece dai dati strettamente contabili di radicali italiani
è vero viviamo di autofinanziamento ma non solo e non soltanto delle quote di iscrizione e di contribuzione che registriamo sui nostri conti
Viviamo soprattutto dell'apporto di quanti
Giorno per giorno
Praticano il loro essere radicali
Stando per esempio per le strade tra la gente ad informare a raccogliere firme a tentare di far partecipare in modo diretto i cittadini alla vita politica e istituzionale
Conoscenza che cerchiamo storicamente di assicurare
Nel modo più diretto possibile e che vorremmo fosse assicurata in modo costanti a tutti i livelli per tutti
I radicali lo hanno fatto innanzitutto con Radio Radicale per trentatré anni e ad oggi ci troviamo a dover combattere perché quel servizio pubblico non sia cancellato
Lo abbiamo fatto destinando prima i soldi del finanziamento pubblico dei partiti
Poi quelli dell'editoria e infine
Dopo vent'anni in cui abbiamo assicurato la messa in onda delle sedute parlamentari assumendocene tutti gli oneri
Facendo fronte a questa parte con gli introiti della convenzione oggi a rischio
Ecco
Come ecco come abbiamo utilizzato noi i radicali i fondi pubblici
Come soggetto politico ci troviamo a vivere ed è stato così per tutto l'anno una difficilissima situazione finanziari ordine iniziativa in dunque
Politica che mette costantemente in discussione la stessa esistenza del movimento
Eppure
Seppur con pochi strumenti riusciamo a fare molto ad affrontare grandi battaglie spesso anche
Molto ambiziose soprattutto se confrontate con le risorse a disposizione
La determinazione e l'impegno dei militanti è sempre stata la nostra forza e la materia prima del nostro essere e anche del nostro essere diversi dagli altri
Quale soggetto politico vive di così pochi mezzi
Senza mai aver avuto o un condannato o anche un solo indagato o imputato per corruzione concussione o per aver sperperato dò soldi pubblici
In quale altro partito basta iscriversi certo lo ricordava prima Bruno con una quota impegnativa
Ma basta essere iscritto per partecipare direttamente a pieno titolo ai congressi con elettorato attivo e passivo
Forse
Anche per questo dobbiamo non esistere non dobbiamo essere conosciuti
è questo costume politico che non deve essere conosciuto perché fa paura perché è l'opposto del
Costume di questo regime partitocratico
Saluto l'arrivo in sala di nicchia libertà
Il congresso di un anno fa era all'interno all'insegna della Resistenza radicale
R. barra esistenza radicale eravamo in una situazione di quasi certa eliminazione cancellazione dei radicali
Avevamo ottenuto dopo l'elezione e la mancata programmazione dei senatori nella quattordicesima legislatura l'elezione o meglio la nomina di nove parlamentari nelle liste del Partito Democratico
Dopo averci negato la possibilità di presentare le nostre liste come invece è stato consentito all'Italia dei Valori
E guarda caso nel primo caso la mancata programmazione vedeva Pannella fra gli esclusi dal Senato
E nel secondo caso abbiamo visto vissuto e dovuto consapevolmente accettare il veto a Pannella in Parlamento
Dicevo eravamo in una situazione in cui
Pur avendo degli eletti questi dovevano essere
Un po'nascosti tra le file del PD e non certo per nostra volontà
Eravamo alla vigilia dell'appuntamento elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo dove i rischi della nostra fuoriuscita
Erano palpabili e dovevamo affrontare l'anno in cui anche il rischio di far fuori Radio Radicale era ampiamente
Previsto il preannunciato ci
Da Marco Pannella ed era praticamente di già stato chiuso il Centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva
Uscimmo
Da quel congresso difficile e per certi versi anche drammatico con una mozione che risultava
Un po'debole sull'analisi del sessantennio partitocratico e che il rapper questo vide l'astensione di Pannella
In questo anno di resistenza però i nostri parlamentari sono stati riconosciuti come delegazione radicale nel gruppo del PD
Abbiamo seminato e fatto germogliare il senso e la necessità della trasparenza e della conoscenza della vita istituzionale a tutti i livelli
Incardinando il processo per l'istituzione dell'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati
Si è riusciti a tenere accesa l'antenna del Centro d'ascolto
E in vista dell'appuntamento elettorale per le elezioni europee
Abbiamo organizzato la nostra iniziativa politica ripercorrendo documentando sessant'anni di illegalità e di assalto allo Stato di diritto
Realizzando quel prezioso documento che abbiamo intitolato la peste italiana
Per far vivere
Il dettato della nostra Carta costituzionale
Era proprio
Il momento elettorale
Quello in cui il regime partitocratico poteva assegnare definitivamente il momento della cancellazione dei radicali invece la lista Emma Bonino Marco Pannella
Presentandosi da sola si è distinta ha affermato il suo esistere
Ancora una volta la differenza l'ha fatta la non violenza e con la non violenza la genialità di quell'indomabile leone lottatore Pierre Marco Pannella
Che con la sua intelligenza e le sue esagerazioni mediatiche non solo ci ha dato che ci ha fatto intravedere la linea e il percorso da seguire
La differenza l'ha fatta la Resistenza
Radicale ancora una volta la norma assegnazioni
A subire le decisioni dei due egemoni protagonisti della semplificazione autoritaria dello schieramento politico il PdL
E il PD
Avversari su tutto a parole
Ma uniti nel compromesso o le la convergenza quando si tratta di spartire il potere di controllare la RAI
O di cambiare nell'immediata vigilia del voto la legge elettorale fissando al quattro per cento il quorum della rete rappresentanza al Parlamento europeo
Un bipartitismo questo che è sempre più un mondo particolare perfetto
Il nostro risultato politicamente positivo non è purtroppo bastato a superare lo sbarramento del quattro per cento
Per la prima volta dopo trent'anni la forza federalista liberali e laica di radicali è assente da Bruxelles e Strasburgo
In singolare preoccupante coincidenza con l'ingresso nel Parlamento europeo di forze nazionaliste anzi europee e a volte anche dichiarato a mente razziste e xenofobe
La politica riformatrice
E federalista della democrazia e dei diritti umani dovremmo di conseguenza porrà in essere dall'esterno
Senza poter far perno sulla straordinaria iniziativa diretta dei parlamentari radicali determinanti in molte occasioni nel corso delle legislature di questi trent'anni
è stato il costo pagato partecipando ad elezioni non democratiche con la necessaria presentazione autonoma della lista che non aveva del resto alternative
Il discorso sarebbe stato diverso
Si ha la forza politica di radicali ma soprattutto alle nostre proposte I nostri programmi alle nostre iniziative sul fronte italiano europeo e transnazionale
Fosse stato riconosciuto nell'anno intercorso fra le elezioni politiche elezioni europee
Un ruolo paragonabile a quello che
è stato riconosciuto il tributato all'Italia dei Valori di Di Pietro al cui successo sia il PdL che il PD hanno spianato una vera autostrada
Hanno invece è stata riconosciuta una modesta presenza negli ultimi dieci giorni della campagna elettorale che è stato possibile strappare solo grazie allo sciopero della sete di Pannella
Alle delibere di condanna dell'Agcom all'intervento del capo dello Stato all'occupazione di uno studio
Della RAI nell'ultima settimana da parte di Emma Bonino e altri lo sciopero della sete a cui si sono aggiunti per la prima volta in sciopero della sete oltre duecento cittadini
Lo sfondamento
Del muro della disinformazione di cui si sono peraltro come sempre avvantaggiate anche le altre liste minori
Ha riguardato prevalentemente i talkshow politici seguiti da poco più di un terzo degli elettori e solo in minima parte i telegiornali che sono io invece visti dalla totalità della platea televisiva
L'Italia profonda non è stata di conseguenza raggiunta e non poteva esserlo le ultime manifestazioni non violente avevano infatti
Ha avuto come obiettivo proprio quello di rimuovere il silenzio la disinformazione dei telegiornali
Questo soprattutto
Alla luce del fatto che tre settimane prima del voto un sondaggio aveva rilevato che solo tre elettori su cento erano a conoscenza della presentazione autonoma della Lista Bonino Pannella
Fu proprio questo dato
Questo questo sondaggio a dare il segno della non democraticità di quelle elezioni e a costringere il Presidente della Repubblica nella sua funzione di garante della Costituzione ad intervenire
Un altro sondaggio degli stessi giorni
Attribuiva la nostra lista l'uno per cento dei voti cifra tuttavia assai poco attendibile non solo alla luce del dell'altro
Sondaggio ma anche per
L'ha detto Rita e il vasto margine di errore di cui occorre tener conto quando si parla
Di cifre così piccole
Si può quindi realisticamente valutare che poco più di due settimane prima il voto
Notizie il voto il nostro risultato si attestasse sullo zero virgola qualcosa
Corrispondente a uno zoccolo duro di radicali che direttori che avevano conoscenza della presenza delle liste radicali su praticamente solo grazie all'ascolto di Radio Radicale
Non c'è dunque alcun dubbio che è risultato elettorale del due quattro per cento è stato conseguito nelle ultime due o tre settimane grazie alla dura lotta non violenta
Che ha consentito di aprire un varco nel muro della disinformazione
E che quella risultato rappresenti per noi un vero e proprio successo il segno di una vera e propria tenuta politica
Il mangio vorrà
Consenso è stato ottenuto nelle aree metropolitane in diverse grandi città sia superato il quattro per cento a Milano il cinque per cento
Una ricerca sottile sociologica di Ilvo Diamanti ha messo in rilievo che solo un terzo degli italiani forma il proprio voto in base alla lettura dei giornali o ai dibattiti nei talk show
Mentre i due terzi si affidano all'informazione dei telegiornali
Se ne può facilmente dedurre del voto radicale proviene in grande prevalenza dei ceti medi che più si interessano di politica
Essendo stati gli altri cittadini privati della possibilità di essere informati vista la nostra pressoché totale assenza dai telegiornali
Il nostro
Voto d'opinione come evidenziato anche
Da una ricerca dell'Istituto Cattaneo ha raccolto una percentuale ragguardevole di elettori di centrodestra
Critici nei confronti del Governo che non volendo votare Pd ha considerato il voto radicale con un voto di garanzia
Ed elettori di centrosinistra che hanno voluto rimarcare con il loro voto la loro critica laiche riformatrice e la loro volontà di un radicale cambiamento
Da non sottovalutare che la nostra iniziativa per il ripristino della legalità
E la lotta non violenta intrapresa in quelle settimane in cui tutto sommato poco si parlava di elezioni europee e poco si stimolava la partecipazione
Ha fatto sì che il
Oltre all'intervento diretto del Presidente della Repubblica
Si determinasse anche una maggiore partecipazione al voto tant'è vero che l'affluenza alle urne è stata al di là di ogni previsione e l'Italia è risultato il primo Paese dei ventisette in termini di affluenza alle urne
Per un periodo per un brevissimo periodo quindi siamo riusciti siamo usciti dall'anonimato in cui ci aveva cacciato la ferrea disinformazione
Siamo tornati ad esistere come soggetto politico perfino per alcuni dirigenti del Pd che si sono serviti dal nostro risultato elettorale
Per tornare al loro a quello del loro partito e alleggerire così il peso della sconfitta
è stato un attimo una breve parentesi il silenzio è tornato accadere su di noi per il mondo dell'informazione siamo tornati ad essere semplicemente inesistenti
è la solita lamentela dei radicali è vittimismo quello dei radicali
Il Centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva e analizzato ITG delle edizioni principali nazionali tra il primo settembre il venti ottobre fornisce i seguenti dati
TG uno
I radicali sono inesistenti in voce anche considerando il periodo precedente quindi dall'otto giugno e quindi per cinque mesi
Le interviste sono sei per due minuti e venti e otto secondi pari allo zero virgola quarantatré per cento del totale degli esponenti politici
TG due dediche radicali quarantaquattro secondi in voce in due interventi pari allo zero virgola
Trentasei per cento delle presenze politiche
Come per il TG uno se si considerano il periodo dal dopo le elezioni e quindi nei cinque mesi le presenze si sono sei
Per complessivi un minuto e cinquantatré secondi comunque vari allo zero virgola cinque per cento del totale
TG tre
Negli ultimi due mesi dedica due interventi in voce per un minuto a ventidue secondi pari allo zero sessantasei per cento
Mentre periodo post-elettorale le presenze sono dodici per quattro minuti e quarantasette secondi pari all'uno virgola zero sei per cento
Nessuna presenza al TG quattro negli ultimi due mesi una presenza per quattordici secondi se si considerano i cinque mesi
TG cinque dedica radicali trentatré secondi in due interventi mentre sono dieci gli interventi se si parte dall'otto giugno per tre minuti e trentaquattro secondi pari all'uno virgola sette per cento
Tutte su studi avverto l'unico intervento in cinque mesi è di quattro secondi
Radicali assenti anche dal TG di La sette negli ultimi due mesi mentre l'unica presenza in cinque mesi è stato il trentaquattro secondi
In totale
ITG principali delle reti RAI hanno dedicato complessivamente i radicali due minuti e zero sei secondi in voce in quattro interventi dal primo settembre al venti ottobre
Nello stesso periodo i TG Mediaset hanno dedicato trentasette secondi in tre interventi
Mi pare alquanto difficile parlare di vittimismo radicale
La verità è che siamo una forza politica estranea agli equilibri di potere siamo una forza politica scomoda
E il regime partitocratico ha paura della forza dirompente che scaturisce dall'essere noi una forza politica presente
Con le proprie notte
Con le proprie denunce con le proprie proposte di riforma con le proprie iniziative portate avanti sempre con tentativi di dialogo a trecentosessanta gradi nel Parlamento e nel Paese
Ed è per questo che dobbiamo essere censurati lo siamo stati presenti e attivi allo stesso tempo ignorati censurati
Con l'azione rivolta ad ottenere che la crisi
Economica occupazionale fosse affrontata ponendo mano alle riforme economiche da subito e senza rinvii
Con le proposte di trasparenza e di riforma strutturale contenute nell'anagrafe pubblica degli eletti e denominati
Unica proposta politica rivolta a porre un argine al dilagare della questione morale ad ogni livello della vita pubblica
Nonostante le cronache hanno portato alla ribalta alla ribalta vicende come quelle dell'Abruzzo della Campania del Lazio della Basilicata della Calabria di Catania
Lo siamo stati con qualche eccezione nella censura nei giorni di Ferragosto promuovendo la presenza di oltre centosessanta parlamentari nei duecento istituti penitenziari
Quando abbiamo posto di nuovo con forza al centro la questione di giustizia
La proposta di di unanimi di un'amnistia che non deve essere come Fullin punto un tampone momentaneo di una crisi di sovraffollamento giudiziario
Ma la premessa necessaria di un'azione di riforma ineluttabile di una giustizia ormai ridotta allo stremo e incapace solo di produrre ordinaria ingiustizia su cui poi tornerò
In Parlamento proponendo che la legalizzazione del lavoro nero clandestino non fosse limitata alle sole badanti
Ma è estesa a tutti i lavoratori e i datori di lavoro che ne fanno richiesta di regolarizzazione e a Roma il giorno della marcia dei cinquanta mila immigrati dando voce nei due giorni successivi attraverso Radio Radicale
Al presidio di oltre duemila lavoratori di colore del casertano e della Campania
Ancora a piazza Navona con Marco Pannella accanto ai cinquanta mila poliziotti scesi in piazza per manifestare il proprio disagio sociale
Lo siamo stati in queste ore con lo sciopero della fame di Maria Antonietta e di centinaia di cittadini e parlamentari
Che con lei hanno affiancato e stanno affiancando e sostenuto lo sciopero della fame di Salvatore usarla e degli altri malati di Gela
Che chiedono al Governo l'assistenza necessaria
Il dispetto del loro diritto
Ha una vita dignitosa
E che ora continua
Anche al fianco delle vittime del dovere dello Stato questo solo per ricordare alcuni dei momenti di grande iniziativa radicale di cui gli italiani non sanno
Noi
Non possiamo accettare questa cancellazione silenziosa
Il problema investe naturalmente in primo luogo la RAI
E quello che dovrebbe essere il servizio pubblico dell'informazione radiotelevisiva
Ma investe anche Mediaset e Sky investe la Commissione di vigilanza e controllo sulle trasmissioni radiotelevisive
Rimasta sostanzialmente inerte dopo la cacciata di Villari all'elezione di Zavoli investe l'Autorità garante delle comunicazioni Igui richiami e le cui richieste sono stati sostanzialmente elusi
Riguarda anche se in maniera meno evidente meno totalitaria la carta stampata riguarda la maggioranza di Governo ma riguarda anche le responsabilità dell'opposizione in particolare quella del PD a cui
Alcuni gruppi parlamentari appartengono sia pure con il riconoscimento di una loro autonomia i nostri deputati e senatori
Siamo ancora una volta
Chiamati a rompere questa cortina di sì di esclusione
Dice Zuretti silenzio
Rispetto alle persone attive nel costi intesto sociale alle formazioni politiche ma soprattutto a tutta una serie di tematiche completamente ignorate nei palinsesti televisivi
Abbiamo ritenuto nell'ultimo Comitato nazionale di radicali italiani
Che la lotta per conseguire questo difficile risultato debba passare necessariamente come già avvenuto nelle elezioni europee attraverso l'autonoma presentazione elettorale alla prossima
Consultazione per il rinnovo dei Consigli regionali prevista per il prossimo mese di marzo e che interesserà quasi tutte le regioni a statuto ordinario
è un terreno per noi è arduo
In primo luogo perché è un terreno quello delle elezioni regionali come quello delle elezioni amministrative
Sul quale fin dal mille novecentottanta abbiamo sempre escluso di potermi impegnare i simboli e candidati radicali
Se non in casi eccezionali in cui ci si poteva misurare con iniziative politiche e convergenze elettorali straordinaria
In secondo luogo perché rispetto alle europee
Non avremmo il diritto che era riconosciuto la Lista Bonino Pannella in forza della rappresentanza che avevamo avuto a Bruxelles e per quel patto per parteciparvi dovremmo invece superare l'ostacolo davvero impervio
Della raccolta delle firme regione per regione e collegio provinciale per collegio provinciale
è un appuntamento elettorale questo delle elezioni politiche regionali
Che vede da un lato pregiudicata per molti dei nostri dirigenti a partire da Marco Pannella in conseguenza delle azioni di disobbedienza civile poste in essere negli anni precedenti la possibilità di essere candidati
Assurdità tutta italiana che consente alla medesima persona di poter essere parlamentare italiano o europeo ma non amministratore locale
E dall'altro una pressoché teorica possibilità di raccolta firme in sei mesi
Ed è per questo che il Comitato nazionale di radicali italiani insieme agli altri soggetti della galassia radicale
Ha deciso da subito il lancio di una campagna per la raccolta di pre firme cioè di disponibilità di persone che in ogni parte d'Italia convinte della necessità di un'autonoma presentazione radicale
Si dichiarino pronti a firmare le liste nelle diverse province nei tempi ristretti e con le formalità rigide previste dalla legge
Una campagna di cui abbiamo avvertito la necessità ma che comprensibilmente non siamo ancora riusciti a far decollare
Dobbiamo ricostruire dunque con la raccolta delle prefiltro né e poi con la presentazione delle nostre liste
I rapporti di forza necessari per assicurare l'autonomia del soggetto politico radicali condizioni necessaria di ogni rapporto di alleanza
Non possiamo rimandare questa prova ad altri futuri impegni elettorali
In primo luogo
Perché allora sarebbe con ogni probabilità troppo tardi
E in secondo luogo perché ormai da tempo il dissesto politico amministrativo di quello che chiamiamo regime partitocratico
Anche in termini di spesa pubblica passa già oggi attraverso le Regioni le loro leggi i loro bilanci i loro indebitamenti
Ancor prima che giunga a compimento la discussa e scarsamente meditata riforma federalista
Essa può infatti avere successo solo se riusciremo a dare vita da qui alla consultazione regionale in tutto il Paese ad una grande campagna politica e sociale
Che riesca a con i metodi della non violenza grandi Anna e radicale
A dare espressione politica a quel senso di diffusa rivolta civile e morale
Suscitata dalla diffusa illegalità e dal conseguente degrado ad ogni livello delle istituzioni e della vita politica e amministrativa
Non esistono scorciatoie a questo difficile compito
Anche l'ipotesi di presentazione di nostre liste in un'alleanza di coalizione
Non ci sottrarrebbe dalla necessità di raccogliere le centosessanta mila firme necessarie se si vuole essere presenti su tutto il territorio interessato alla consultazione elettorale regionale
Ma noi non possiamo dare per scontata questa soluzione stiamo verificando l'impossibilità di coalizione con i Verdi con i socialisti
E non possiamo dare per scontata la decisione di presentazione autonoma di nostre liste in tutte le Regioni almeno fino a quando i rapporti con il PD rimarranno quelli che sono stati fino ad oggi
Noi
Non siamo un partito o comunque a disposizione del PD che è portato include ARCI può escludersi a seconda dei propri mutevole interessi
Una parte di Alleanza buon nascere soltanto da una chiara convergenza programmatica
In cui accanto appunti di comprensibile reciproca autonomia e anche di dissenso siano però chiari alcuni obiettivi comuni di riforma
è un mutamento profondo del modo di atteggiarsi per quanto riguarda le responsabilità di governo e di gestione della cosa pubblica nei confronti della vita politica e amministrativa
Credo che sia
Questo il senso della proposta di un'alleanza democratica fatta la Pannella e Bonino nel loro recente incontro con Pier Luigi Bersani alla vigilia del suo insediamento all'Assemblea nazionale del sette novembre
è un'alleanza democratica
Basata su progetti politici e convergenze programmatiche non su spartizioni di potere
Presuppone per quanto ci riguarda se non la fuoriuscita almeno la decisa di messa in discussione della logica dell'occupazione partitocratica delle istituzioni
Così come
Nella primavera scorsa abbiamo avvertito l'urgenza e la responsabilità di dover vendere un'opera di verità
Documentando i misfatti che il sessantenne tale regime partitocratico ha posto in essere determinando la scomparsa della legalità costituzionale della democrazia e dello stato di diritto
Per avviare il recupero della legalità democratica e rilanciare gli obiettivi e le speranze della rivoluzione liberale così nelle scorse settimane abbiamo ricostruito
Con
Nel meticolosità quasi notarile direi le vicende dei nostri rapporti con il centrosinistra prima con DS e Margherita e poi con il PD
Dalla preclusione al nome di Luca Coscioni sulle nostre liste alle regionali del due mila e cinque
All'accettazione nella Giunta per le elezioni del Senato di un'interpretazione che impediva la programmazione di otto senatori legittimamente eletti a vantaggio di altri otto
Che non ne avevano il diritto
Peraltro con un ulteriore indebolimento della già esigua maggioranza del Governo Prodi
All'accordo obbligato che ci ha impedito una presentazione di liste autonome e alle politiche del due mila otto a differenza di quanto era invece concesso all'Italia dei Valori
E ci ha imposto il diktat dell'esclusione delle candidature di Marco Pannella di Sergio D'Elia di Silvio viale
Fino alle più recenti vicende
Che hanno
Preceduto le elezioni europee con il concorso del PDA l'elevazione dello sbarramento del quattro per cento all'immediata vigilia del voto
Il venir meno della parola data di un'elezione di Marco Pannella nelle liste del PD alle europee
L'annuncio provocatorio dato da Franceschini di un divorzio consensuale
A cui non avevamo dato mai alcun consenso
Ricostruire la verità dei fatti
Anche sul tutto questo per gettare le basi per un rapporto migliore
O meglio per un rapporto e un confronto leale e fruttuoso che fino ad oggi non c'è mai stato
Sono
Rimasta particolarmente colpita dal fatto che il tema della riforma della giustizia non sia stato praticamente mai affrontato da alcuno dei candidati alla segreteria del Pd
Eppure
Un grande partito che si definisce democratico non può ignorare quel grande principio di ogni moderna democrazia che vuole ad esempio l'assoluta autonomia il conseguente separazione
Fra giudice e pubblico ministero
Purtroppo in questo primo scorcio di legislatura tanto la maggioranza quanto l'opposizione quando hanno affrontato il tema della giustizia lo hanno fatto solamente in termini di sicurezza
Non viene tre dirigenti dei due schieramenti fatte le debite eccezioni
La cultura del giusto processo la cultura del rispetto concreto dei diritti fondamentali la cultura del processo la cultura del processo accusatorio
Eccetto che sui processi che toccano direttamente da vicino il Presidente del Consiglio sulla giustizia non viene distinzione la pensano tutti allo stesso modo e non trasmettono alcuna idea di novità culturale
E non è certo un caso se oggi Luciano Violante non trovi più i consensi di una volta all'interno di un mondo che non è in grado di apprezzare determinati mutamenti culturali
Se questo è il contesto è necessario sollecitare innanzitutto il più grande partito di opposizione
La cui nuova dirigenza sia da poco insediata ad assumere sul tema della riforma della giustizia
In un momento assai delicato e forse decisivo una posizione chiara che non si fermi al no aprioristico ad ogni prospettiva di cambiamento o a modesti slogan
Tipo di giustizia come servizio ai cittadini ho certezza della pena
E ora che si prenda atto che i cambiamenti sono ormai necessari
Come più volte ha ribadito il Capo dello Stato anche sulle problematiche relative alla giustizia e che sia esca dalla palude del rifiuto sempre e comunque di ogni prospettiva riformatrice
Da questo punto di vista il pungolo provocatorio dei parlamentari radicali può essere quanto mai utile ed opportuno
Noi proponiamo dal vivo o della lotta politica la riforma americana della giustizia
Vi invito anche su questo ad eleggere il progetto elaborato dal professor Mario Patrono che indisponibili distribuzione
Per una riforma radicale delle istituzioni dove trovate l'ultima parte proprio dedicata alla riforma della disastrosa giustizia italiana
Quando diciamo che dobbiamo avere l'ambizione io direi il senso di responsabilità dicono di candidarci al Governo del Paese
Dobbiamo semplicemente osservare le macerie che il sistema partitocratico è stato capace di accumulare in questi decenni
E contemporaneamente ricordare nei decenni come cosa abbiamo proposto e attivato come alternativa
Non ci siamo mai limitati a denunciare ma abbiamo sempre avuto cura di offrire soluzioni
Posso fare solo un elenco un elenco può essere noioso però io vi chiedo di immaginare l'Italia con queste riforme se solo il gioco
Fosse stato semplicemente democratico e non truccato dal fascio degli interessi partito grati sì che solo raramente momentaneamente siamo riusciti a slegare prima che si ricompone esse
Mille novecentosettantotto legge Reale reati di opinione associazione abolizione dei tribunali militari
Mille novecentottantuno fermo di polizia ergastolo porto d'armi reati di opinione associazione smilitarizzazione della Guardia di Finanza
Mille novecentottantasette responsabilità civile dei magistrati Commissione inquirente sistema elettorale il CSM mille novecentonovantacinque
Soggiorno cautelare mille novecentonovantasette carriere dei magistrati incarichi extragiudiziali magistrati sistema elettorale ossia se me
Smilitarizzazione Guardia di finanza responsabilità civile magistrati
Mille novecentonovantasette quando depositammo i referendum in tutte le segreterie comunali facendo un appello agli imprenditori per sostenerli e farli propri
Smilitarizzazione Guardia di Finanza separazione carriere magistrati responsabilità civile dei magistrati carcerazione preventiva termini ordinatori
Mille novecentonovantanove Consiglio Superiore della Magistratura separazione delle carriere incarichi extragiudiziari
Smilitarizzazione della Guardia di Finanza responsabilità civile dei magistrati carcerazione preventiva termini ordinatori e perentori
In questi giorni
Siamo stati tutti colpiti dalla vicenda di Stefano Cucchi che è venuta alla luce grazie alla sua straordinaria famiglia e a Luigi Manconi
Sta emergendo
Sta emergendo un quello che prima veniva nascosto io credo che a questo abbia contribuito anche la straordinaria iniziativa da noi promossa
Del Ferragosto in carcere quando per la prima volta cento sessantotto parlamentari di tutti gli schieramenti hanno visitato pressoché tutte le carceri italiane
Si è trattato della più massiccia azione di sindacato ispettivo mai effettuata in Italia
Iniziativa che ha consentito non solo e non tanto l'acquisizione dei dati di tutti gli istituti penitenziari ma chi ha dato la possibilità di conoscenza diretta
E quindi di consapevolezza di quella che è stato che
Sulla realtà carceraria dell'intera comunità penitenziaria
Fatta non solo di persone private della loro libertà ma anche di tanti operatori per i direttori agli agenti agli educatori psicologi e assistenti sociali
Che la realtà del carcere la vivono quotidianamente
Questo credo sia stato uno degli aspetti di maggior rilievo che questa iniziativa garantito la conoscenza diretta
Buona parte di coloro che vi hanno partecipato hanno avuto modo per la prima volta di vedere questa realtà
E lo abbiamo sentito dalle testimonianze rilasciate a Radio Radicale che ancora una volta garantito un apporto fondamentale come in molti abbiano avvertito la responsabilità di doversene occupare e di meglio comprendere
Come in effetti tante siano le azioni possibili sia nel breve che nel lungo periodo
Ora si tratta di farsi forti di quell'iniziativa e di quel
Coinvolgimento trasversale
Che si è creato per portare avanti a livello parlamentare non solo iniziative volte a realizzare quelle soluzioni necessarie
Anche perché è davvero si è raggiunto un livello inumano intollerabile senza precedenti e lo si riscontra anche solo tenendo conto di quanto stiano crescendo i suicidi in carcere
Su questo fronte abbiamo avviato le procedure affinché
I detenuti possano depositare ricorsi alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Per le violazioni che quotidianamente sono costretti a subire
E analoga iniziativa quella di Ferragosto verrà organizzata per la prima decade di dicembre per quanto riguarda i centri di prima accoglienza e di identificazione ed espulsione
Occorre
Essere chiari ciò che accade
Nei nostri istituti di pena è soltanto l'epifenomeno della ben più ampia e grave situazione di crisi e sfascio della giustizia
Come giustamente dice Marco Pannella il sistema e il problema carcerario è solo un'appendice del sistema del problema giustizia
è sotto gli occhi di tutti che l'Italia versa da anni e in modo permanente in una situazione di illegalità tale davvero
Generato numerosissime condanne da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo
Per questa situazione il nostro Paese è stato richiamato all'ordine a più riprese dal Consiglio d'Europa che proprio di recente ha riconfermato nei contenuti e nei richiami
Un rapporto presentato dal commissario Gillo noblesse già nel due mila e cinque il quale sottolineava proprio la necessità di un ripristino della legalità nel sistema giudiziario italiano
Nella relazione presentata alla Camera dei deputati il ventisette gennaio scorso il Ministro della Giustizia ha tra l'altro detto
Quello che vi impressionante via da sottolineare immediatamente all'attenzione di tutti voi è l'amore di procedimenti pendenti
Cioè
Detto in termini più giretti dell'arretrato o meglio ancora del debito giudiziario quello Stato ha nei confronti dei cittadini
Cinque milioni quattrocentoventicinque mila i procedimenti civili tre milioni duecentosessantadue mila quelli penali
Ma il vero dramma è che il sistema non solo non riesce a smaltire questo spaventoso arretrato Marra anca faticosamente senza riuscire neppure ad eliminare un numero pari
Hai sopravvenuti così alimentando ulteriormente il deficit di efficienza del sistema queste le parole del Ministro Alfano
Dunque secondo i dati ufficiali sommando civile e penale perché
I tre milioni e duecentosessanta mila arrivano a cinque milioni e mezzo se
Con i procedimenti pendenti nei confronti di ignoti dicevo
Secondo i dati ufficiali sommando civile e penale in Italia l'arretrato dei processi si otterrà la cifra iperbolica di undici milioni di procedimenti pendenti che sarebbero molti di più
Se solo negli ultimi dieci anni non si fossero contate ben due milioni di prescrizioni
Nel nostro Paese secondo i dati ufficiali forniti Sempre dal Ministero della giustizia si contano circa duecento mila procedimenti penali prescritti ogni anno
Nel dubbio se chiamare
Tutto ciò fallimento o bancarotta fraudolenta
Occorre esserne consapevoli che in un contesto del genere i concetti di pena certa e di esecuzione reale della stessa rischiano di risultare fortemente limitativi se non del tutto fuorvianti
In questo quadro e per queste ragioni
Contro l'amnistia Annoni no strisciante di classe di illegale chiamata prescrizione solo un ampio definitivo provvedimento di amnistia ed in molto potrebbe consentire da un lato una sensibile riduzione della popolazione carceraria entro i limiti della capienza effettiva regolamentare
E dall'altro l'eliminazione di più della metà degli attuali procedimenti penali pendenti
Ciò
Che potrebbe essere serio non velleitario presupposto
Per quelle riforme strutturali del sistema giudiziario e penitenziario senza le quali appaiono gravemente a rischio gli stessi diritti civili e della persona previsti dalla nostra Costituzione
I rapporti con il PD andranno meglio con il nuovo segretario di quanto
Non lo siano stati con Veltroni e Franceschini
Durante
Le primarie Bersani ha parlato di non biodegradabilità radicale
Non abbiamo compreso
Se fosse un giudizio negativo la premessa del necessario riconoscimento della nostra autonomia politica
Organizzativa ed anche elettorale
Dal momento
Che in passato si ci sono state sbarrate le porte del PD e la possibilità stessa di partecipare alla sua costituzione vorrei rifiuto della candidatura di Pannella le primarie della prima segreteria
Più recentemente
Pierluigi Bersani ha parlato di specificità radicale
Si è incontrato con Pannella Bonino ci ha indicato nella sua relazione all'Assemblea nazionale tra le forze politiche presenti in Parlamento con cui bisogna confrontarsi per costruire un progetto di alternativa
Sono i primi prudenti Segni di una volontà di dialogo se è così ci auguriamo che abbiano presto un seguito
Noi siamo comunque gli esposti a parteciparvi con le nostre analisi le stesse che abbiamo raccolto nel documento la peste italiana che andrebbe letto senza pregiudizi
E con le nostre proposte di riforma davvero radicale per la ricostruzione della democrazia la riconquista della legalità la morire moralizzazione della vita pubblica
Occorre
Un confronto sulle riforme istituzionali
Da questo punto di vista due sono
Gli elementi di novità
Della Segreteria Bertani di questi giorni che si muovono nella direzione
Da noi sempre indicata all'attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione sui partiti politici
E la riduzione del costo complessivo della politica vera lineare parametri europei
Sulla riforma elettorale Peronaci accomunare il fatto che la scelta di parlamentari debba essere affidata al voto degli elettori
Noi siamo convinti che l'unico sistema che può garantire davvero questo sia il sistema uninominale
Scelta peraltro indicata dallo stesso PD nel programma per le elezioni politiche scorse completando il processo di informazione e conoscenza della vita istituzionale e dei suoi rappresentanti
Con l'istituzione dell'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati che consente di selezionare la classe politica e lega agli eletti agli elettori nel e alterni Dorio
Quanto
Alla riduzione dei cosiddetti costi della politica di fronte alla proposta di riduzione dei parlamentari noi diciamo attenzione
Guardate all'esempio inglese vi sono
Piccoli collegi ove i candidati e soprattutto gli eletti sono conosciuti e quindi esprimono effettiva rappresentatività del territorio
In questo esempio la Camera dei Comuni funziona benissimo e c'è un numero di deputati superiore a quello della Camera italiani
Occorre
Il confronto sulle altre riforme di cui il Paese ha bisogno dal welfare all'ambiente dall'Energia al territorio ed è proprio
Il territorio un altro dei fronti su cui voglio soffermarmi di assoluta centralità e attualità sia rispetto e in relazione al piano casa sia in relazione
Le recenti catastrofi dell'Abruzzo e di Messina che sono solo le ultime di una lunga serie e che offrono l'opportunità di riproporre la questione centrale
Proseguire con una
Politica partitocratica che privilegia interessi personali e procede sull'emergenza sanità o una politica di governo del territorio per il bene della collettività tutta
Tutte quelle case che abbiamo visto polverizzati in sono il segnale di un Paese che è stato incapace di governare la particolarità del suo territorio che ricordo è sismico al settantacinque per cento
Oltre la metà degli italiani vive in aree soggette ad alluvioni frane e smottamenti terremoti e fenomeni vulcanici
Il rischio idrogeologico a livelli molto elevati interessa al sessanta per cento dei comuni italiani
Come ho avuto modo di dire chiaramente in Senato anche Guido Bertolaso l'Italia vanta il record dei rischi naturali ma tutto questo è stato troppo spesso sottovalutato ignorato
Per dare ampio spazio al cosiddetto sviluppo delle città delle aste industriali e commerciali delle infrastrutture
E soprattutto dell'attività di costruzione di nuovi insediamenti abitativi utilizzando il territorio come se tali rischi non esistessero e non costituissero una reale minaccia per la vita dei cittadini
Si è consentito che si costruisse fuori da ogni regola e fuori da ogni criterio di buonsenso considerando possibile costruire sul greto dei fiumi o sui versanti delle colline disboscare quindi instabili
La vulnerabilità degli edifici riguarda milioni divani dell'edilizia residenziale postbellica priva di qualità e non antisismica
Costruiti in Italia nel corso degli ultimi sessant'anni con una irresponsabile espansione urbanistica
Per molti anni abbiamo scontato la mancanza di normative adeguate e paghi leggi incomplete perché mancanti dei regolamenti attuativi o semplicemente disattese
Dopo anche su questo c'è una storia radicale dopo idea dei modi del Friuli e dell'Irpinia i radicali hanno posto il tema politico di una normativa capace di affrontare i temi della prevenzione
Così come
Con l'elezione di Marco Pannella nel Consiglio comunale di Napoli all'inizio degli anni ottanta
Sotto un ente sottolineando il rischio Vesuvio i radicali hanno posto ha proposto la necessità di un riequilibrio economico territoriale
Da realizzare con la di congestione dei pesi urbanistici con l'estensione dell'area metropolitana oltre la provincia e la rottamazione dell'edilizia di bassa qualità
Napoli da questo punto di vista un esempio emblematico la provincia più densamente popolata d'Italia con tre milioni e mezzo di abitanti con ben due aree vulcaniche la Vesuviana e da flegrea
Tale proposta dal livello locale di Napoli è stata poi estesa anche a livello nazionale con il manifesto per la rottamazione edilizia postbellica priva di qualità e non antisismica dire dal professor Aldo Loris russi
E sul piano internazionale con il manifesto di Torino dello stesso Rossi approvato nel due mila otto dal ventitresimo Congresso mondiale dell'Unione internazionale degli architetti
Ma grazie
Politica dirigente di questo Paese ha continuato e continua
A privilegiare altri interessi anche i recenti provvedimenti sul cosiddetto Piano casa non fanno che peggiorare quel malcostume ormai così tanto diffuso
Usato per dare impulso o all'economia a partire dall'edilizia dovrebbe almeno avere come obiettivo quello
Come obiettivo parallelo quello del raggiungimento di quella qualità un miglioramento dell'architettura dell'urbanistica del paesaggio nel suo compresse dell'adeguamento degli impianti volto ad un risparmio energetico
Invece si sta rivelando una più ampia incontrollata cementificazione senza regole omogenee sul territorio nazionale
Con agevolazioni fiscali in termini di oneri concessori assolutamente ingiustificabili e peraltro inique perché di classe e non per tutti
Mancare ancora il decreto
Di semplificazione di alcune procedure di competenza dello Stato c'è solo un'intesa fra Stato e regioni che grazie ad un federalismo tutto all'italiana lascia
A ciascuna Regione la possibilità di normare il piano casa con ampi margini di discrezionalità
E infatti i disegni di legge regionali già approvati mostrano un ampio spettro di declinazioni a livello territoriale
Condivise eguaglianza ed obbrobri ancora una volta si affronta la questione con lo spirito dell'emergenziali ITA senza pensare a riforme di lungo respiro
La parte
Relativa ad esempio alla rottamazione degli edifici potrebbe essere resa permanente essenzialmente per due motivi da un lato la riqualificazione dall'altro l'aspetto economico
Considerarla una misura di sostituzione urbana tenendo conto che il territorio una risorsa limitata e che questo Paese risulta già appunto abbastanza urbanizzato
Dal punto di vista economico perché consentire
Una prospettiva economica di lungo respiro le imprese sarebbero portati a pianificare investimenti anche in termini di manodopera se la prospettiva non fosse quella di pochi mesi
Della contingenza ma di una più lunga durata se gli obiettivi fossero quelli di un'ampia azione di riqualificazione del patrimonio edilizio urbano sia in termini di sostituzione
Sia in termini di adeguamento alle norme antisismiche e a quelle volte al raggiungimento dell'efficienza energetica
Non va sottolinea non va sottovalutato Telenorba europee
Sul rendimento energetico nel campo edilizio prevedono che le ha le costruzioni realizzate dopo il due mila e diciotto dovranno produrre da fonti rinnovabili la stessa quantità di energia che consumano
Allora perché dovendoci mettere mano oggi non si tiene già conto di tutto questo
Non si può continuare come in questi sessant'anni dove l'attenzione al territorio non è stata una priorità per nessuno per nessun Governo
La logica che si è sempre seguita è stata quella di una cultura della crescita dell'urbanizzazione dello sviluppo
Che non ha considerato né in modo prioritario come sarebbe stato necessario né in modo marginale le reazioni della natura e gli effetti che ne sarebbero derivati
Occorre prendere coscienza di questo degli usi e degli abusi che sono stati fatti e porsi come obiettivo quello innanzitutto di mettere in sicurezza l'intero territorio italiano
Non bastano le denunce ho il rammarico dopo le disgrazie occorre mettere mano ad un piano complessivo di riassetto e di rinnovamento per riportare le soglie del rischio a livelli accettabili
Quindi prendere coscienza degli errori commessi e mettere in atto misure di salvaguardia di miglioramento
Ecco perché riteniamo che sia prioritario concentrare le volte risorse
Disponibili su questo fronte per affrontare un piano complessivo di proposta e di riassetto rinnovamento questa può essere la grande opera
Questi sono alcuni dei punti programmatici su cui vogliamo con frontale Ciconi compagni del PD
Altri li ho semplicemente citati alcuni non le ho neanche toccati resta tuttavia preoccupante del su due grandi questioni
Politica europea ed oggi a euro-mediterranea e promozione della democrazia e di diritti umani da una parte
E dall'altra la questione morale sia stato impossibile fino ad oggi trovare tra PDA radicali un terreno di azione comune
Questa
Quanta forza e determinazione abbiamo dovuto esercitare per letteralmente trascinare D'Alema all'interno Governo Prodi sulla moratoria delle esecuzioni capitali
E tuttora DRG un mancato coinvolgimento a parte l'impegno di singoli esponenti sul fronte dell'istituzione dell'anagrafe pubblica degli eletti e denominati
Che ormai è indispensabile per riavvicinare gli elettori e per dare credibilità la classe politica nazionale e locale
Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Si vantava di aver sconfitto eliminato uno a uno
Tutti i suoi avversari politici da Achille Occhetto a Walter Veltroni passando per Prodi D'Alema Rutelli si contano addirittura ben sette leader del centrosinistra caduti nella lunga
Sfida con il più abile torero che sia mai sceso nella nostra arena politica anzi otto perché Berlusconi inserisce nell'elenco anche Renato Soru leader in pectore battuto nelle ultime elezioni regionali sarde
Ma la netta sensazione è che il Cavaliere sia stato spesso salvato favorito dai suoi stessi avversari
Che evidentemente lo considerano più affidabile di altri nel gestire mantenere il massimo
Il malcostume
Spartitoria di questo mono o parti di ISMU imperfetto oligarchico e antiliberale
Berlusconi infatti non è
Il male di oggi è soltanto il frutto del sistema che vige da sessant'anni lui ha trovato un'autostrada
E il pericolo è la rincorsa agli accelerata che sta dando al degrado istituzionale fino ad impedire di fatto anche l'attività parlamentare
In Italia
Ci sono due schieramenti politici ma non sono le due le coalizioni elettorali che conosciamo
C'è un Paolo
Partitocratico reazionario conservatore che taglia trasversalmente sia il centrodestra che il centrosinistra
Ed è di gran lunga
Dominante nel palazzo ben organizzato da ancora saldo al potere ma per fortuna ci sono anche delle pattuglie non violente di corsari e dire esistenti
Sono per lo più
Cittadini ignoti sconosciuti spesso nascosti rappresenta non rappresentiamo l'alternativa al blocco partitocratico
Insomma al di là
Della non democrazia italiana vi è un polo democratico e liberale che travalica i due schieramenti passa attraverso le quali azioni in campo e va oltre gli steccati di parte o di partito
Si tratta cioè
Di una componente riformatrice attualmente minoritaria nel Parlamento italiano eppure maggioritaria nel Paese che andrebbe ricomposta
Come Radicali perciò ci candidiamo a costruire ad essere l'alternativa democratica e di Governo rispetto a questo regime
Da tempo ormai
Siamo pronti a rappresentare l'alternativa possibile all'attuale classe dirigente italiana
Ma per fare ciò occorre conquistare salvare le speranze concrete di un cambiamento possibile che ciclicamente si ripresenta come oggi
E noi continueremo a lottare per il possibile contro il probabile
Ci rivolgiamo perciò a tutti quei laici a quelli credenti laici liberali socialisti Verdi ambientalisti
Che hanno deciso di non mollare
Marco Manna andarci dice spesso che sente avvicinarsi l'occasione per attuare in Italia un cambiamento radicale come
Attraverso l'energia sprigionata da una rivolta da una rivoluzione liberale democratica e non violenta
Si deve costruire al più presto un'unità composta da coloro che nel panorama politico e sociale nazionale rappresentano il nuovo possibile
I discorsi di Gianfranco Fini sulla cittadinanza e sulle riforme rivendicano lo spazio di un dibattito approfondito e sincero
Ormai
Le vecchie categorie novecenteschi è di destra centro e sinistra non hanno più senso
Sono certo utili per leggere il passato alla storia ma non servono a capire il presente e non l'aiutano ad immaginare il futuro
Il dibattito sulla libertà di voto di stampa e di parola nel nostro Paese avverto ma gli spazi per la libertà di conoscenza sono chiusi
Fino a quando i radicali riusciranno ad essere speranza per le coscienze laiche liberali e libertarie del nostro Paese
La Resistenza non basta più
Occorre la libertà la linea la liberazione occorre la rivolta liberale
Dobbiamo saper coinvolgere e convogliare tutte quelle categorie sociali che vivono il disagio di una politica corrotta e corruttrice incapace di governare le esigenze del Paese
I piccoli imprenditori costretti a chiudere le loro imprese quei lavoratori non garantiti da ammortizzatori sociali inesistenti quei poliziotti riunitisi
In Piazza Navona quei cittadini non italiani ghettizzati discriminati
Quei malati privi di assistenza tutti i deboli ignorati e dimenticati
Avremmo durante i nostri lavori la testimonianza di un imprenditore
Giorgio federato che stava conducendo un'azione di disobbedienza civile e che
Molto
A
A che fare con le nostre iniziative su un sostituto d'imposta
Sentiremo la sua testimonianza
è da loro e con loro che deve partire la rivolta non violenta per l'affermazione del riscatto di un futuro migliore possibile
E proprio
Perché è importante rievocare la memoria per il nostro presente e per dare un futuro alla memoria voglio ricordare Leonardo Sciascia
Tra qualche giorno
Tra qualche giorno ricorre il ventesimo anniversario dalla scomparsa di o Leonardo Sciascia del nostro compagno e capolista radicale Leonardo Sciascia
In questo due mila e nove ricondurre anche il trentennale dall'elezione dello scrittore siciliano al Parlamento italiano risale infatti alla primavera del settantanove la sua candidatura nelle liste del Partito Radicale
Ricordare
Leonardo Sciascia ci permette di rinnovare con la memoria questo nostro presente e guardare avanti
Gli iscritti gli interventi parlamentari gli articoli del maestro di Racalmuto sembrano davvero a darci la cifra del presente politico in cui viviamo
Sono la chiave di lettura più lucida per interpretare comprendere l'attualità alla cronaca alle vicende di questi ultimi mesi
Sciascia aveva una peculiarità era molto attento al senso e all'uso gli altri unificato di ogni singola parola studiava le sfumature che si nascondono dentro ogni vocabolo
Lo faceva quando parlava di mafia lo fece quando approfondire lo studio delle lettere di Aldo Moro scritte dalla prigione del popolo durante i giorni del sequestro
Sciascia si soffermò sulle singole parole su ogni termine su ciascun vocabolo per offrire una lettura più profonda e umana dell'allora presidente della DC e di quelle lettere
Fino a dimostrare quanto quelle missive fossero utenti che e non il frutto di un nuovo prima di un uomo privo di senno ho costretto a scrivere sotto dettatura o a seguito di un impazzimento
Ci vorrebbe oggi un Leonardo Sciascia ad analizzare il linguaggio di questo regime partitocratico
Leonardo Sciascia diceva già allora bisogna ormai salvarsi dai partiti la partitocrazia a terribilmente deteriorato l'istituzione democratica non c'è dubbio
Sono passati trent'anni ma non è cambiato molto anzi le cose sono peggiorate e vanno precipitando
Concludendo
Voglio ricordare che
Questo nostro congresso è il primo di una serie di appuntamenti che ci vedranno impegnati per i prossimi dieci giorni
Dopo Chianciano a Roma sono previsti diversi eventi del Partito Radicale Nonviolento transnazionale transfer Tito
Che avrà nella riunione del suo Consiglio generale il momento più importanti e di sintesi dell'attività complessiva di questo anno del soggetto della galassia radicale
Noi tutti abbiamo bisogno di un grande partito radicale di cui come Radicali Italiani siamo uno dei soggetti costituenti
Certo è una forma organizzativa la nostra complessa
A volte persino complicata e talvolta finanche foriera di incomprensioni fra i soggetti che articolano la galassia ma siamo una realtà che vive con passione l'impegno civile e politico
E infine
Voglio ringraziare quanti hanno riposto in me la fiducia per guidare il movimento in questo anno e mezzo è stata per me un'esperienza inattesa e gratificante
Anche se non nascondo il fatto che è stata allo stesso tempo molto faticosa e mi ha piuttosto approvata fino a indebolire la mia presenza è attività nel corso dell'ultimo mese
Spero di non aver deluso le vostre aspettative tuttavia sono da questo punto di vista serena come lo sono stata in tutti questi miei trent'anni di militanza radicale
Ora
O la soddisfazione di essermi potuta avvalere di una giunta esecutiva forte prestigiosa e ho avuto la fortuna e l'onore di avere al mio fianco e come riferimento due grandi radicali
Citerò solo loro per ringraziare quanti hanno collaborato con me Gianfranco Spadaccia ed Angiolo Bandinelli
Quest'ultimo
A quest'ultimo in particolare Angiolo Bandinelli
Voglio che da questo congresso arrivi il più caloroso saluto e sostegno in questo momento di difficoltà personali che gli impediscono di essere qui con noi a Chianciano
Ma che si sono sedimentate SISTAN seguendo attraversa Radio Radicale
Grazie a tutti voi e buon congresso
Grazie grazie davvero ad Antonella Casu
Forse la Presidenza non lo deve fare ma credo che fosse un'ottima relazione non te lo volevo dire privatamente te lo dico pubblicamente avevo bella
Noi abbiamo deciso può negare
L'ordine del del dei lavori di questo congresso di fare un'eccezione alla regola che da sempre governa il nostro lavoro di congressi radicali
Noi abbiamo una segretaria e un tesoriere che chiamiamo l'uno bis perché la relazione di tesoreria
Per il nostro movimento per la storia radicale è importante e politica quanto le relazioni dissi di segreteria
Però riteniamo importantissimo e siamo grati della presenza qui oggi di Pier Luigi Bersani che ci ha
Quando è nato con la sua presenza
Chiaro
Seguito anche quasi tutta la relazione di Antonella
E sappiamo che lui deve scappare quindi chiediamo subito a Pierluigi di portarci il suo saluto di fare il suo intervento
Mi saluto e un intervento al Congresso e nel congresso
Ritengo che le domande dei quesiti Campanella forzato
Lei sentiti attendiamo
Il tuo intervento chiedo scusa se aggiungo qualcosa
Una precisazione doverosa
Sentito
Se da parte della Presidenza che ritiene che tu debba e quindi possa scappare
Non ti fare illusioni
Non tifare illusioni né oggi né domani dopo romane non molliamo da trent'anni il dialogo con voi
Andrò via momentaneamente o vi chiedo scusa davvero per questa
Diciamo incursione del vostro
Procedura ma punto ci sono problemi siamo tecnici che
Si inducono a fare così io
Comincio chiarendo un punto
Perché questo anche se mi sembra un punto che non non
Non potrebbe prestarsi equivoci quando ho detto
Che vi considero una forza non biodegradabile e che penso che non ci sia niente in natura che possa scioglierà è una vostra
Identità un vostro profilo
Che
Devo dire sempre riconoscibile ecco e quindi è un grande
Nella mia testa e un grande segno di rispetto
Considerazione per l'autonomia dello sul punto di vista per l'autonomia delle vostre battaglie politiche
Io comincio ecco mettendo un po'lì un po'della della carta di identità e Coffa sul posto e foulard mente qualche fa tanto nella anche
Una chiarimento delle delle mie delle nostre intenzioni
Intanto è la prima volta che mi capiti parlare dopo
Diciamo l'elezione la formalizzazione del mio elezione
Sabato scorso e quindi posso anche risponderle subito qualche obiezione cosa che è avvenuta rispondere sia chi ha criticato Sirchia sostenuto fra i commentatori credo deludendo lì tutte e due perché
Chi mi ha criticato in genere
Lesionato attorno
Ai seguenti concetti qui si torni indietro socialdemocrazia
Io già dissi nella relazione ne sono e che possiamo rifare le figurine Panini del campionato di quindici anni fa sia in qualche il guardare avanti
E io assolutamente deluderò chi pensa che in qualche modo posso venire
Un oscuramento del sogno del Partito Democratico io sono cui mi son preso sto impegno per dare gambe solidità al sogno del Partito Democratico quindi
Su questo credo che deluderò i critici come anche deluderò forse chi invece fra i sostenitori mi ha descritto come quello pragmatico Emilio
Per riscoprire riformiste perché invece mi ritengo molto valoriale semplicemente vorrei che i valori diventassero qualche volta anche dei fatti visibili non penso non essendo pragmatico
Che
I fatti stima i fatti son dei sacchi vuoti non stanno in piedi da solo se è unita in senso quindi bisogna
Che troviamo il modo che il nostro partito il mio grande partito riesca
A dare un senso preciso e che i fatti che fa
E quindi lì dentro
L'idea di costruire un
Partito che abbia come ho detto un profilo sociale civico e liberale e qui vengo con questa breve premessa già ai terreni sui quali
Credo sia utile e possibile
Un nostro confrontando quando dico sociale
Dico di un partito che per esempio non può accettare che alcuni beni fondamentali sono affidate al mercato sono dovuti sicura e si sul serio
E quindi non può accettare in via di principio davanti questi beni ci si non ci sia povero o ricco via di principio
Così come non può accettare
Che
Nel nostro Paese si sia sviluppato si sviluppi una forbice
Dei redditi
Che è scomodo su tutta la più gran parte dei Paesi occidentali e che sta creando dei danni evidenti all'economia
E quindi diciamo un partito
Io credo che non buttare via la parola sinistra questo dato e perché penso quella parola sia attaccata ormai
Ha un'idea di dire uguale dignità libertà di tutti gli uomini che ha un contenuto anche di uguaglianza che punto di vista sociale deve essere ancor risate dopodiché io penso
Che questo sia utile a tutti all'insieme della società che una riduzione disuguaglianze mette i processi di crescita in un luogo più solido e meno esposto alle evenienze che abbiamo avuto recentemente
Poi dico civico quando dico civico io dico
Intanto un partito che riesce a rileggere i temi della democrazia facendone un un oggetto diciamo popola cioè
Bisogna che
Noi riusciamo a togliere il tema è la democrazia
Dallo specialismo degli appassionati cosa aberrante da dire ma insomma è così al senso comune terze
E quindi qui c'è un tema di saldatura tra questione democratica e se ne sociale che permetta non sul quale dovremmo lavorare
Perché se sia oscurata la questione sociale non è solo perché
Come non si parla di radicali intimo così non si parla neanche di crisi perché è un esercizio di azzurri ma è perché nella struttura dei meccanismi decisionali
Sia deformata la democrazia
Perché i parlamentari di nomi perché questo di consente di far venticinque voti di fiducia di fare decreti omnibus
Questo tappare la bocca anche ai soggetti sociali che hanno sempre la pistola tempi di una riga che può arrivati riti peggiora la situazione crea conformismo
E quindi bisogna riscoprire che dove non c'è possibilità di discussione pubblica cominciato i luoghi deputati in Parlamento alla fine si riduce anche la dialettica sociale
Incombe un conformismo sui fatti economici sociali
Non riesce a mettere a tema di temi di cui nella gente si troppe si occupa di più e quindi bisogna cominciare a far camminare sulle gambe di un senso comune anche una battaglia per un avatar democratica
Che certo ha dei capisaldi
Che sono per esempio una legge elettorale anch'io parto dal presupposto che un deputato va guardato all'altezza degli occhi
E all'altezza degli occhi lo vedi solo a casa tua perché fuori da casa tua è molto difficile guarda all'altezza degli occhi
E quindi pongo il tema dei collegi tema del territorio
Il tema la possibilità per un cittadino di
Leggi su sei supplementare poi ha potuto scegliersi segretario del PD sembra far perché a mente assurdo che non posso sensi suo parlamentare
Questo è un punto rilevante sul quale dobbiamo credo ragionare con le forze disponibili a superare esami rischi di questo meccanismo plebiscitario andare
E poi ci sono i temi di Rio riforme del Parlamento io tengo molto a riprendere in una chiave non di antipolitica il tema dei costi della politica
Perbacco sarà pur possibile ragionare senza andare l'antipolitica e dire va beh ma vogliamo guardare si chiudono Alisto problema qui ci mettiamo nelle medie europea ci diamo diamo un'occhiata e la chiudiamo lì in questa storia
Perché noi siamo segnati ormai ho dato da uno da quest'anno antipolitica montati cui non riusciamo rivela che ci impedisce di ragionare
E perché però esprime delle del delle pulsioni Udinese che hanno un fondamento che hanno che aggreghi che nascono dei problemi che bisogna guardare in faccia e quindi
Credo
Civismo è quella sul civismo è diritti doveri in merito
Civismo e legalità si ritmo e fedeltà fiscale
E in questa riscossa civica certamente bisogna mettersi
E anche
De un rapporto fra politica e cittadini che abbia qualche garanzia in più dall'altro dette pubblica
Io me ne sono un po'occupato il come e se vuole andare avanti solo nel mondo e faremo settimana prossima la riflessione
Sul tema del partito ecco io per esempio farò considerare nel nel nel lavoro che dovrà farlo nuovo Commissione sui temi etici diciamo del partito eccetera però considerare questo tema qui
Dell'anagrafe caratteristiche perché mi pare un punto sul quale ragionare
E altre cose lì dentro dove c'è questo se questo grandissimo tema della giustizia e qui dove all'Istat molto precisa anche critica
Cosa volete sopra tema sarebbe lungo però io parto dal punto di vista simile al vostro del sistema giustizia ad acta
Ma tasso ma e non diciamo che solo uno slogan di la giustizia dato il cittadino io dico
è proprio la catastrofe risulta così del sito dei
Io ho fatto cenno adesso per esempio questo tema guardate dell'appieno la crisi economiche sul tema giustizia civile che nonostante gli ultimi aggiustamenti atti a fine aggiustano così
Palliativi
E astrazione
E in piena crisi cui per esempio non c'è più il sistema dei pagamenti che fusione perché la gente non ti paga
Voi dovete dirmi quell'artigiano lì che si sente dire ma quanti ne ho sentiti che si sente dire sai cosa c'ha i soldi che vengono ma io non ce l'ho non c'è la crisi non te li dopo vada vada al giudice quello quello quello è disarmato
Idis peraltro
Cioè per dirlo quella civile poiché ecco quindi io che lì ci sia un problema e distinto me piazzole riforme sempre sarebbe potersi meter ma
Non dico che non ci sia il problema che partendo dalle cose che sto dicendo arrivi anche degli assetti costituzionali di questo di questo sistema non dico di no poi magari son più prudente sai quando sento
Se ne sente parlare anche a proposito di presidenzialismo eccetera Stati Uniti ma
Per amor di Dio sono però volte tu pensi gli Stati Uniti e ti trovi nell'Argentina direi
Cioè io vorrei capire ma che poi
Perché poi
Separiamo pure che dopodiché bisogna vedere come vede governiamo raddoppiamo il sistema d'adesso raddoppiando i difetti
Troviamo un'altra strada di responsabilità più direttamente in capo al Governo Genova e che si sono poi come la RAI
Sulla questione delle procure serenità
Io dico che si vuole una certa cautela
Sapendo che non non nego il problema vediamo come co come risolvere affrontarlo però consentitemi di dire
Che come si fa ad affrontare un tema di questo genere
Con la serenità e la ponderazione necessaria e con lo slancio riformatore necessario quando noi tutti i giorni abbiamo da discutere nei termini in cui dovremo discutere in questi due o tre giorni qua
Che discuteremo saremo appassionati dal tema
Se è più giusto che un rom recidivo per due furtarelli debba subire il processo ondata sentenze c'è tra mentre che sò una imputato di corruzione ancorché incensurato non debba andare noi saremo appassionati da questo tipo di dibattito
Questa è una cosa che non può andare e non e io non accetto non accetto
Che mi si venga a dire che l'opposizione non so no
Questi problemi che son problemi oggettivizza riporta sempre in casa gli altri
Io sono pronto a discutere di riforma della giustizia loro tirassero via dal tavolo le cose che metto lì tutti i giorni e che impediscono qualsiasi discussione
Se vogliamo far discorso senza
Poi
Intermedie su qui non non non
Casaccia noi possiamo aver siamo più che una sfumatura diverso diciamo proposito nove come dobbiamo consulte Emma che per me è molto importante lo metto dentro a quella
Diciamo
Taratura di civica del del del del partito che voglio costruire il tema dell'evoluzione critici e così
Io credo che noi io sono convinto che non abbiamo ancora davanti un sacco di temi che come avvenuto nella storia passata noi trasferiremo via via dai luoghi in cui si pensa di ragionare in termini di etica pubblica i luoghi della responsabilità persona no individuale eccetera
Dobbiamo accompagnare questo processo
Mi troverete su questo assolutamente dialogante mi troverete diciamo consapevole della particolare condizione in cui questo sistema fatto evolvere in un Paese come no
E quindi per esempio noi abbiamo qui davanti agli appuntamenti inutile ecco abbiamo l'appuntamento per esempio sul fine vita testamento
Biologico
Io parto dal presupposto che vale per gli altri e vale anche per me
Che sul tema del genere non è possibile che metà degli italiani decide per l'altra metà
Parto da questo presuppone
E quindi
Sì si mette a lavorare con l'aiuto di tutti per trovare una soluzione che non può essere quella lei che è venuta fuori Senato
Per trovare una soluzione che possa essere largamente stiamo toccando un tema delicatissimo che può creare nel Paese una frattura molto profonda
Poi ognuno si metterà le solo io per esempio capisco tutto ma otto cercato di togliere il notaio anche dal passaggio di proprietà delle macchine non vorrei mai tartufi dal mercato
Ecco cerchiamo di avere un'Europa di buonsenso gli occhi
Se io credo un po'di
Quando dico attenzione che il buonsenso non venga calpestato insomma no ogni troverete
Troverete so Bersani che quando appunto si parla di crocefisso dice il buon senso può a volte finisce vittima e cosa perché penso che in fondo stiamo contando gli anni
Posso Cristo un atto
E nessuno si lamenta del calendario cioè bisogna che noi abbiamo anche
O meno questa è la mia opinione autonomi che sia la vostra
Però ecco io su questi temi tensione che noi in questo Paese abbiamo già un sacco di questione aperti e cerchiamo di fare evolvere questi temi tenendo conto
Diciamo di un particolarità questo Paese anche bisogna fare evolvere anche in questo per capirsi come mi troverete ma non mi troverete mai estraneo discutere di questi di questi temi
Così come per esempio sul tema e subiamo superato malamente purtroppo oltre questo passaggio sull'omofobia accetti col due e tre della Costituzione con temi sui quali noi vogliamo lavorare per andare a vedere
I temi di discriminazione che si facciano veramente dei passi dei passi avanti allora tutto coesistono
Quando dico liberale Moretti capito io sono però per un partito che in termini intera partita dall'economia apre dei mercati si metta da parte dei consumatori ma ha bisogno provvisorio di dirlo
E sono anche convinto che dentro l'economia vada messo un minimo di sprint umana più di un minimo
A partire da molti temi che adesso tu elenca per esempio io credo fermamente che se noi facessimo un piano diciamo chiamato economia verde che partisse
Anche da tempo come quello della casa divise della potremmo mettere in moto un motorino significativo
Quindi ci sono temi sui quali
Possiamo la in quale quadro politico
In quale quadro politico
Io
Ho detto del mio partito che vuole costruire un partito che si rivolge
Diciamo a tutta l'area del centrosinistra
Io non
Amo trattini né deleghe né auto delimitazioni del campo dentro il grande campo il centro sinistra il problema non è tirare lenzuolo un po'più sinistro proprio al centro partono
Ho un problema per un partito come il mio è quello di avere diciamo un project
Un progetto da proporre col mio col nostro saputo con la nostra
Il che naturalmente non presuppone di assessori nel campo
E non presuppone ignorare che in questo campo deve allargarsi
E quindi
Io immagino
Formazione schieramenti purché con loro sapore si rivolgeranno
Alla rete azionista o cercheranno di allargare il campo
Il mio problema principale Sicit validissimo è quello di essere un soggetto capace
Di
Dare un contributo al alternati
Perché Berlusconi o non Berlusconi compito dell'opposizione e del principale partito l'abolizione è quello di fare in modo che gli elettori abbiano un'altra scelta
Io quindi mi predispongo a un modo di condurre
Le cose dal lato dei rapporti con le altre forze
Interessati a un dialogo con noi è un rapporto di autonomia di rispetto di convergenza e è un rapporto che parte dal presupposto
Che noi
Dico noi tutti quelli
Con cui è possibile parlarsi
Bisogna che esprimano il potenziale perché
Di no esprimo il potenziale
Perché io devo cercare di fare in modo che il campo si consolidi e che si
Allarmi questo nella mia nella mia idea cosa quindi
Io
Non
Mi aspetto fra di noi
Un
Un rapporto sincero
Un rapporto sincero
Abbiamo avuto diciamo anche delle ambiguità questo questo rapporto
Bisogna
E
Beh abbiamo poco anche essere inteso solo permane la sua gravità detto
Ed
Non è che il Sait è un po'di senso di colpa no io lo
So proprio a me astratta s'
No abbiamo avuto un po'di ambiguità questo rapporto ma insomma adesso guardiamo avanti voi avete dichiarato VII propensione un'idea che checché valorizzato vostro posso profilo vostro economica
Io credo che in questo quadro noi possiamo effettivamente immaginare a partire dalle prossime scadenze io l'ho chiamata larghi alleanze democratiche di progresso
Un altro
Vedere come possiamo o diciamo trovare dei punti alleanza chiaro di convergenza per
Fornire
Con novità di metodo
Con novità programmatiche
Con nuove sette io io non mi aspetto che noi andiamo
Ai prossimi appuntamenti senza delle novità francamente c'è questo anche dall'ATO
Delle riflessioni che facciamo noi
E
Diciamo sperando che questo tipo di rapporto
Possa
Come dire estendere un po'un campo
Ne abbiamo bisogno
Di quelli che sono preoccuparti per una
Curvatura del meccanismo democratico
Che può prendere anche secondo me una piega
Poco simpatica di tipo sono sto dicendo come somma curvatura di tipo populista del nostro sistema
E che interessati invece a
Riformulare rafforzando la
Una democrazia
A base parlamentare un rapporto fra politiche Siccardi fatte di consapevolezza partecipazione trasparenza
Un rapporto fra politica e società che riesca
A far riprendere un po'di credito alla politica io
Credo che su queste basi ragionando naturalmente al concreto delle del nei settori che avete avanzato e così avete avanzato di con concretezza cercando di avvicinare le posizioni laddove non
Non sono vicine cercando i versi rafforzare sono le convergenze là dove ci sono io penso che possiamo
In questi mesi lavorare comincerò adesso pena fatto di gruppi parlamentari nuovi nostre coltura che facciamo intanto
Se dico una verifica di condotta dello stato dell'arte no da vedere
Quali questioni possono
Possono porsi possono essere migliorate e
Al di là di questo ne settimane nei mesi prossimi io sono veramente a disposizione di un colloquio di un confronto che si fa se diciamo misurare da vicino le reciproche prospettive o
Grazie
Grazie
Grazie davvero
A Pier Luigi Bersani
Io
Devo giustificare a Pierluigi ma anche al Congresso l'assenza di Emma Bonino
Da questa Presidenza come gli altri senatori radicali del Gruppo PD che sono impegnati al Senato nella legge finanziaria nel voto in Aula Marco volevi intervenire
Mi chiedevo banalmente tiene compagnia
Bersani
Semplicemente vinicola vediamo preoccupazione
Borghese piccolo borghese nella compagno anche
Stavo dicendo solo chiedere di non gliela compare
Nella
Esclusiva
Poi però
Vorrei chiedere appunto richiede adesso cosa ne facciamo di quella cosa che ho sentito parlare che abbiamo preparato se
Si perse questo poi vorrei
Dicci vorrei eventualmente ulteriormente brevemente approfondirla
Così lo svolgimento Marco quando
Appunto si fanno gli strappi alla regola poi gli strappi sono
Contagiosi abbiamo pensato di il frammentare ancora fa la relazione di Antonella la relazione di Michele con
Un video con una testimonianza
Videoregistrata con un intervento che Antonella anche citato nella sua relazione un intervento svolto in Piazza Navona
Durante quella manifestazione straordinaria dei sindacati di polizia che da alcuni giorni fa hanno riempito
Piazza Navona un
Se la regia è pronta avevamo intenzione di proiettare questa testimonianza
Questo intervento di Felice romano che segretario generale del SIULP
Che elemento cardine anche di questa relazione di apertura
Del Congresso dell'ottavo congresso di radicali italiani ed è per questo che chiedo alla Presidenza ma vedo che l'hanno già fatto di lasciare almeno il palco alto perché dovremo predisporci per vedere questo questo video manco
Vorrei
Approfondire proviene questo anche per
Aiutare SIOPE ciascuno di noi
Laziale leggere questa
Appunto un po'eccezionale percorso
Che abbiamo ritenuto utile
Non dimenticando commentare
Presidente deve dare hanno ricordato presente
Consentito la relazione del tesoriere da noi
La relazione dell'uno bis il predetto tu e quindi
Staccare queste due cose
Rischioso e io vorrei ringraziare Michele
Non ha fatto
Anzi credo che sia stato proprio d'accordo nel rischiare che cosa guardate
Noi adesso
Cosa tentiamo a livello tecnico abbiamo avuto dei problemi
Si sono in parte risolto
Non avevamo non disponevamo nulli
Della
Registrazione della manifestazione di quaranta mila poliziotti
Ma
Quello che
Domani verrà spiegato poi in modo più evidente
Più aggiornato
è
Che
Questa
Manifestazione attenzione l'intervento che ascoltiamo
E
Un intervento
Terzo del di
Felice romano Segretario Chiuppi
SIULP
Ma la cosa che è importante è
L'intervento
Fatto hanno me per conto di tutte le organizzazioni non solo le maggiori
Del Forze dell'ordine
E c'è una cosa da sottolineare lo sentirete credo anche
Anche con il codice con l'adesione della partecipazione
Dei Codice
Militari diciamo tranne
Non
Una posizione
Contrario non si è espressa fatto ma la
Sede mancata adesione comunque del Cocer carabinieri
Poi
Ne abbiamo visti molto infranto in virtù più carabinieri
Forse ve ne conosco di più insomma quel giorno lì non era in divisa
Però
Ecco rivolta
Certo è stato notato la parte di qualche giornale
Che questo non fa parte del nostro lessico
Se l'abbiamo
Tanto devo dire su una proposta
Che poi ci ha trovato tutti d'accordo dopo un po'di incertezza di Mario Patrono che si è fatto questa
Proposta è chiaro che venendo dal nove
Il termine rivolta
è riconoscere che questo
è qualcosa di presente come esigenza come è stato d'animo
E che quindi noi ce ne rendiamo conto riteniamo di poterlo governata impositivo e farne forza in materia per il cammino della rivoluzione illiberale non violenta
Ma questa voce
Questi accenti ci sono sicuramente
Diciamo accenti che non sono propria noi ci mancherebbe pure altro ma badate parlando con
Questi amici e compagni delle forze dell'ordine
Poi non parliamo delle forze penitenziarie
A volte mi sorprendo c'è da parte del loro o dei loro dirigenti
Una analisi
Della situazione dei meccanismi che si sono messi in moto
Alcuni dolosi
Altri come conseguenza di quelli
Dica pagine davvero di tutti cioè c'è innanzitutto i capaci davvero ma davvero e tutti sono capace di andare a sbattere riportare abbattere se stessi è un Paese
Però
Dobbiamo renderci conto
Che l'elemento rivolta non va represso
L'elemento rivolta come rivolta morale come rivolta civile come rimanda in come sdegno ecco
Se volete come sdegno come non accettazione del rifiuto è una componente essenziale nella storia di ciascuno di noi quante volte abbiamo detto occorre
Serve bare la capacità di sdegno
Lo stipendio che può essere forza
Per costruire qualcosa di
Fortemente intimamente nello stesso tempo teso e se è vero
Per questo quindi
Consiglierei a ciascuno di noi non sarà semplice poi nelle condizioni particolari seguire quasi il suo mezzora praticamente di comizio
Io che l'ho sentito a piazza Navona vi garantisco ogni tanto la mia attenzione il campanello
Risanato
Sta attento ecco
Spero che anche qui e sia possibile e questo credo che sia
Una introduzione
Ulteriore perciò una relazione
Che ci viene da un momento che esce gli diamo di proporre alla nostra attenzione formale ed ufficiale
Di una manifestazione quantitativa anche ma non solo quantitativa ma di adesioni
Di del diciamo dell'amministrazione pubblica dello Stato delle forze dell'ordine dello Stato
Che legittimamente
Si dicono raccontano alcune cose
Anche l'insopportabilità
Che cosa vuol dire quello che noi diciamo non è più possibile non è possibile tollerare
Questa violenza che distrugge e sottovalutare anche nove
La quantità sembrerebbe inutile ma la quantità di dolore di sofferenza è un accenno l'ha fatta
Anche Bersani quando ha accennato
Si voglia di pagamenti i soldi non è arrivato in tragedia
Viviamo in una situazione nella quale
Il sessantennio sa guerre da parte
Sta
Sicuramente provocando
Determinando una
Violenta sofferenza dolore disperazione
Nel nostro sul nostro territorio
Con il rischio che tutto questo trovi poi
Come dire soluzioni di congiuntura che sono quelle conoscerà
Che sono quelle che
Personalmente un'idea del ventennio di Mussolini
Quello che Benito Mussolini vent'anni che vede adesso io mi rendo meglio conto
E molti di noi cosa vuol dire vent'anni
Pensiamo a quindici anni fa vent'anni fa leggo le agenzie
Che appunto si è trovato
Ad essere
Vittima di se stesso della sua storia delle cose in cui credeva degli amici traditi della speranza il capace davvero di tutto
Lì l'altra volta finito in vent'anni
In quell'afoso
Fase
Tragica non drammatica
E anche eloquente
Questo che ventiquattro anni fa era anche ventiquattro anni venticinque anni prima
Non malgrado il suo interventismo
Moltissimi l'interventismo democratico c'è stato ed era democratico non c'era solo l'interventismo patriottarda euro che ventiquattrenni prima
Aveva eccome cerca del noi fra i suoi compagni Nenni fra compagni e gli altri fra i suoi compagni le sue
La sua storia e la sua vita
Socialisti poi repubblicani
Perfino anarchici
Parliamo eh riesce quel capace davvero di tutto che sembra un gigante della storia ma in un battito Digilio della storia
Riesce appunto
Capace davvero parrebbero di tutti in vent'anni ad andare al proprio sfacelo
Al
A rendere ignobile
Quello che è l'unica a comprendere il fare un fascio ancora adesso ci vanno i fascisti
Quindi
Questa riflessione volevo farla teniamo presente che il sessantennio oggi
Sicuramente si è iscritto nel DNA di Trento attraverso tre generazioni
In modo diverso che quello di un ventennio nelle condizioni di allora allora c'era la radio
Pensate adesso che bombarda mento abbiamo no ma non solo i notiziari TG
Nei film in tutto quanto sappiamo bene
Dobbiamo essere domani poi
Credo che pagano molto di questo aspetto ma
Ascoltiamo ascoltiamo credo con attenzione se possibile
Senza troppo di starci
Ascoltiamo queste parole ma questo fatto
Questo dar corpo da parte di quaranta mila
Agenti
Ha davvero corpo voce parola
A quello che abbiamo previsto
Che stiamo illustrando e cerchiamo
Di superare
Ne parleremo in questo congresso anche per questo
Rivolta
Come farsene forti
Come renderla forza
Come nelle condizioni che abbiamo
Credo che con sarà anche un po'per quel che ci riguarda un seminario questo congresso
Dovremo negli stessi
Riuscire ad approfondire ulteriormente a riflettere per chiudere questa storia
Sì è una storia senza precedenti
Singolare la nostra
Dobbiamo meglio
Rendercene conto renderne conto chi è giunto senza merito
Si è giunto un legato
Inaudito
Quello che fa di noi
Potrei dire in termini di loro
Inesistenti poveri con attenzione al cumulo tutto quanto culturalmente egemoni pensate
Perché questa è la realtà perdite pare ed è cosa ormai diritti umani diritti civili lo stato di Rita democrazia le tutto
Senza
Una un accenno
Ma non di autocritica
Di onorare attraverso una presa di coscienza è un racconto drammatico
Questa trasformazione si che al di là delle parole
Devi ferimenti
Continua ad attraversare non le parole che hanno raccolto ma in questo modo la loro storia dalla quale dobbiamo aiutarli a liberarsi perché è tragica e non solo drammatica
Dobbiamo urgentemente
Difendere
Con i no il nostro diritto quello che ci è giunto che ci ha fatto una battaglia da sessant'anni da settanta
Senza dovere troppo rettificare auto criticare il civile
Eccetera ma anzi dovendo sempre più fare i conti con gli altri dieci spiegano come si è liberali come sia democratici come come argomenti e poi il simbolo è questo
Fausto
No perché
Ma chi
Fausto Bertinotti il propone all'Europa la quale pensa molto i leader comunisti leader divisi Massimo D'Alema no è ma è profondamente vero il no
Logico dire formale riconosciuto il rigore del popolo dal Parlamento
Il candidato per l'Europa di Berlusconi dove vivono insieme non sono in malafede
Non so e non nascondo nulla basta leggere quello che accade sono solo loro che non
Non hanno il diritto di Wenders nel conto
Noi vogliamo se possibile
Dico questo
Fare un elemento di forza la parola allora se siamo pronti appunto
Al romano
Come è stato detto se nella relazione del RUP chiuso e la qui domani ma che parla a nome del copia credo lui stesso dirà
Di tutte le forze di posizionamento del nostro Paese
Luogo
La felice
No
Cittadini
Colleghi
Colleghe
Grazie
Grazie al benessere e qui oggi tanti
Grazie quanti pur volendo venire
Non sono qua con noi perché stanno garantendo la sicurezza quest'opera di revisione
Al lavoro
Che anche
Ci hanno consentito di fare questa meravigliosa manifestazione
Noi vogliamo dire
Sarà il momento della grande unità
Non ci passano sarà separazioni
Bendaggi Saccomanno perché la sicurezza è un diritto
Al di sopra di ogni cosa
Questo li ringraziamo ancora utili
Tutti quelli che sono ancora in corteo
Perché non riescono a raggiungere questa piazza
Così grande
Sindacati gli accusati
Ma non è in grado di ospitare il G dovuti
Tanti quanti siamo lanceremo oggi
Questo grido di allarme
Al Governo
Tecnici allora
Grazie colleghi della Polizia di Stato
Della Polizia penitenziaria
Dal Corpo forestale lo Stato
Dei colleghi della Guardia di finanza
Di quelli che
Abbiamo applicato avrebbe voluto che sarà qua con noi
E non possono esserci
Bailey negli enti ancora oggi in questo l'esame
Pannolini
Garantiamo l'ostacolo della democrazia
Ci vengono negati
Ringraziamo ancora dubbi questi siamo quella dei punti di
Tanti
Tantissimi
Pensavano di essere trentatré mila
Ci siamo sbagliati
Siamo quasi quaranta mila tutti lo sappiamo
Siano tenuti dal gruppo italiano da tutta Italia
Ma voglio ringraziare in particolare
I colleghi
Giallo che sono partite da lontano
Ma anche quelli che leggono de L'Aquila
Con tutti
Visaggio
Con tutte le loro disgrazia
Oggi sono venuti in col nome di voler far sentire la voce
Contro un Governo che ci ignora
Grazie io dicevo per questa giornata odierna di José importantissima
Perché è importante soprattutto
Per la vita democratica di questo Paese per i diritti dei cittadini
Lei di tutti gli operatori della sicurezza
Ancora una volta ad un gruppo
Quei sindacati della polizia di Stato della Polizia penitenziaria detto dopo forestale dello Stato
Fanno
Di tutti quelli direi che anche volendo non possono parlare
Sono stati costretti a scendere in piazza
Per protestare contro una politica di quel il Governo
Dimenticato la sicurezza e gli impegni che aveva assunto
Ancora una volta
Sono costretti a far sentire la propria cos'è il nome e per conto di chi
Oggi
Promuovendo avesse ecco noi non può parlare
Il nome di tutte quelle donne
Di tutti quegli uomini dal comparto sicurezza che ogni giorno procurati rischi
Con indicibili disagio
Con grande senso di sacrificio
Assicurano
Malgrado gli ostacoli all'inefficienza del Governo
La sicurezza dei cittadini ebbe all'intero Paese noi vogliamo che la nostra voce oggi giunga quantitativi
Pur avendo una responsabilità di governare questo Paese dimostra sempre più spesso con infatti
Di volersi realizzando dare
Ad una politica della sicurezza fatta solo di annunci
No
Dicono venisse si annunciano nuove risorse
Si annunciano potenzialmente specifici per rafforzare gli organici per dotare il comparto di sicurezza
Di nuove equipaggiamenti dimezza intimo provenienti
Di quegli strumenti sono
Necessario intraprendere efficiente l'apparato sicurezza
Lo hanno detto in campagna elettorale
Lo dicono tutti i giorni
Sulla stampa va in tv però annunciano anche nei salotti della città che il punto nove ma al momento reca
Prima loro il gradino rischiamo di farci ammazzare
Un bel niente
Quegli strani la verità
Novanta
Uno di un aumento
Diamo
Quando
Consiglio possono
Disegno di legge
Tredici centesimi
Per pagare la nostra specificità
Questo è il prezzo della nostra professionalità per questo Governo
Estivi sono i fatti concreti che il Governo e si offre
Quaranta euro di aumento contrattuale
Tredici centesimi al giorno sei tredici centesimi per la nostra specificità
Perché farci intervenire
Anche quando siamo al di fuori dal normale orario di lavoro quando siamo costretti ad intervenire anche quando siamo con i nostri figli essere disposti in Paesi in un sacrificio estremo e io
Vi chiedo ora in questo momento Vito un minuto di raccoglimento per tutti quei colleghi che hanno creduto fino in fondo in questa missione ogni giorno noi facciamo
Perché sono minori ci ricordiamo di loro
Noi non ce ne possiamo dimenticare
Novità
Diciamo al Governo come sempre
In modo da un credito
E non da oggi si può queste elemosine
Solo vergogna azienda oltraggiose sapere qual è stato quanto
Tredici sentenze civili cinghiali o nell'altro senso dallo Stato della nostra delegazione
Ma il nostro senso di sacrificio
Della severità nei vostri familiari è una vera e propria utenza
La dignità io metto il territorio dello Stato
Tredici sa indagini
Questo quando si vuole danno in concreto questo Governo
Da un Governo che esiste oggi
Grazie soprattutto alle promesse che avevamo fatto per garantire una sicurezza di oppure
AICI i termini di questo Paese
Questo Governo
Anziché investire come promesso
Abbia
Verso le risorse per le forze di polizia
Taglia sugli investimenti che servono a garantire il livello di sicurezza
Dico
è indispensabile
I cittadini
Per il nostro Paese
Taglia sui nostri stipendi
Dimenticando per loro stessi
Quando c'erano gli altri a governare
Le idee venivano i più bassi
Assolutamente inadeguati per i nostri ragazzi
Rispetto ai colleghi degli altri Paesi europei
Tossicità e firmano i nostri ragazzi
Quando governavano gli altri
Veri mancavano migliori stipendi
Subito
Tutto insieme oggi
Rispetto agli obblighi che ci vengono imposti
Anzaghi fisica ci vengono richieste
Ci riempiono di ulteriore promesse invece anticipano solo offese
Offese alla nostra dignità
Di professionisti
Vive zone
Noi diciamo basta alle offese
Di come qualche il ministro in carica
Sia definito poliziotti Franzoni
Questi lavoratori
Vogliano
Anche altri oggetti
Solo gli insuccessi garantiscono la loro sicurezza
Cioè quello di questo Paese
Credo la decisione
Nelle strade della nostra città
A
Nelle nostre carceri
Nei nostri territori locali
Anche all'estero
Portandolo
Prestigio a questo Paese
Autoimpiego senza
Ma tagli
Significa anche anche macchine fatiscenti
Spesso ci lasciano a piedi
Risparmi sulla formazione
Sull'addestramento
Sull'equipaggiamento
Sulla logistica
E soprattutto
Tagli insigni indicare situazioni degli organici
Perché oggi
Grazie ai tagli operati da questo Governo affronterei dieci mila operatori
Ogni anno tra tutte le forze di polizia
Ci lasciano
Per che vanno in pensione
O decidono di impegnare la loro professionalità altrove
Dove sicuramente meglio recuperata
Si pretende di sostituirli solo con due mila e cinquecento unità
Che se tutto va beh bene
Prenderanno servizio due o tre anni dopo
Presto
Si sta regalando il Governo con i danni all'apparato sicurezza
Altrove Investimenti e maggiori risorse
Tali che vogliono dire anche
Farsi sfrattare dai privati
Proprietari delle nostre case averne
Dei nostri uffici
Perché non paghiamo
Do
Anche l'umiliazione senza
Torchia regalando questo Governo
Tanto facilmente
Tali
Che raccoglie le olive accollarci scegliere i segretari comunali
Che non sono più efficienti
Proprio adesso
Che il terrorismo
Per la criminalità organizzata
Ritornano i livelli di aggressività e di potenza
Come quella tristemente nota degli anni scorsi
Tali
Vogliono dire
Lavorando e condivise propone
Del consumatore
Con giubbotti antiproiettile che erano ci proteggono
Colpite che sono la
Nemmeno da quelli dei fucili
Tali dica vogliono dire
Mettere a repentaglio
La sicurezza dei cittadini
Mettere a repentaglio la nostra sicurezza la nostra dignità
La nostra efficienza
E anche i nostri San è difficile
Ma è giusto
Di i cittadini di questo Paese
Non hanno mai dato una bella questo Governo per tagliare sulla sicurezza
Noi diciamo che è giusto dirlo
Ed è giusto anche dire
Tutta la responsabilità di queste estremamente penalizzante
Per i cittadini per le forze
Di Gorizia
Necessariamente ente
Ricadere su questo Governo
Non mantiene quello che ha promesso
Noi diciamo che è giusto dirlo
Perché così
Questo Governo
Non ha mantenuto le promesse fatte ai poliziotti
Ai poliziotti penitenziari
I forestali
Ai finanzieri
Tutti gli operatori del comparto sicurezza
E soprattutto
Non ha mantenuto le promesse fatte ai cittadini rispetto a quanto aveva detto nei propri programmi elettorali
Viaggi invece quindi
Anche assunto sui tavoli sui funzionari
Oggi
Nostri sindacati della polizia di Stato
Della Polizia penitenziaria
Corpo Forestale
Gli amici della sala server la Guardia di finanza
Quelli della Marina dell'Aeronautica siamo qui
Lanciare il grido di allarme per la sicurezza del nostro Paese
I suoi operatori
Nel non ci interessa possibile strumentalizzazione
Politica possono fare
Perché noi abbiamo parlato sempre allo stesso modo
Ad esponenti politici di destra
Come esponenti politici di sinistra
Perché noi non abbiamo problemi a Medicina nuovamente il dieci
Perché abbiamo solo il Governo ha come interlocutore istituzionale
Ma il Governo debba essere credibili
Noi
Diceva oggi al Governo Berlusconi
Quello che abbiamo detto ieri dal Governo Prodi
Non tagliate sulla scrittura senza
Eroi che oggi ricorre esigenze non prioritarie dei risparmi e di bilancio
State mettendo a repentaglio la democrazia la libertà
Di questa nazione
Perché non c'è democrazia
Non c'è libertà
Se i cittadini rimangono rintanati nelle loro case
Perché manca di fare il controllo del territorio
Perché manca chi vigila nelle carceri rimane Gardini sita sulla loro sicurezza
Di bluff sulla sicurezza di questo Governo
Sono state ormai smascherati anche dai fatti
Non siamo più sono con gli altri lo
Non servono a nulla se non credo che se non a cercare tassare
La conoscenza di tutti
Sarà difetto rispetto ai propri doveri
Istituzionale personale anche in danno delle ronde
Stranieri i toni e i sogni
Negli annunci del Governo ebbene che lo sappia
Non ci sono aspiranti giorni
Sì
Segna Pisano
Né a Roma va bene Palermo
Oggi sono non sono soldi
Tra l'altro volontario nel tentativo di privatizzare la sicurezza
Il fattore di poco
In danno dei danni
Abbiamo chiesto
Risorse abbiamo chiesto strumenti più potenti chi hanno dato i medici stia registro dei barboni
Abbiamo chiesto bensì per le nostre auto
Per non sbagliare ci hanno tolto pure quelle così hanno risolto il problema
Hanno introdotto nuovi reati
Gravato che venga quelli esistenti
Pensando che così facendo
Potessero davvero debellare Michelina a prescindere dagli operatori della sicurezza
Questa è stata l'incredibile risposta
Del Governo alla carenza di sicurezza che il Paese denuncia insieme a noi
Ma per noi la domanda resta assai
Tre la stessa
Con quali uomini
Quali donne
Con quali mezzi
Poiché il Governo Berlusconi muore pensa di applicare queste norme
Un altro dei ministeri italiani
Che poi tanti
Resterà senza risposta
Se il Governo
Oggi
Non cambia la sua politica sulla sicurezza
Siamo ormai
Veramente all'assurdo
Inaspriscono le qui siamo chiesto colliso
Abbiamo chiesto strumenti più potenti chi hanno dato i medici Specchia registro dei barboni
Abbiamo chiesto la benzina per le nostre auto
Per non sbagliare ci hanno tolto pure quelle così hanno risolto il problema
Hanno introdotto l'uno impegnati
Gran Autovie Venete quelli esistenti
Pensando che così facendo
Potessero davvero debellare eliminare
A prescindere dagli relatore nella sicurezza
Sta è stata l'incredibile risposta
Del Governo ma la carenza di sicurezza che il Paese denuncia insieme a noi
Ma per noi la domanda resta sempre la stessa
Con quali uomini
Quali torneremo
Qualità
Specifico che il Governo Berlusconi muore vertenza di applicare queste norme
Un altro dei ministeri italiani
Che come tanti
Dovreste evase senza risposta
Se il Governo
Oggi
Non cambia la sua politica sulla sicurezza
Siamo ormai
Veramente all'assurdo
Inaspriscono le qui aumentano i detenuti aumentar e i compiti e dalle forze di polizia
Di controllo diminuiscono sempre di più gli organici
Le risorse i mezzi
Diminuiscono in maniera pauroso agli organici
Soprattutto quelli della Polizia penitenziaria
Ogni poliziotto penitenziario è costretta a lavorare con doppi e tripli turni oggi ritengo utile IFC
In un Paese civile autocratico
In una situazione carceraria che è ormai esplosiva
Le nostre carceri
Possono ospitare quarantatré mila detenuti
Si annuncia a quota sessantacinque mila
E il Governo che fa
Proporre nuove leggi
Con nuovi nati equo del bene
Che oltre ad aumentare la burocrazia farà aumentare il numero dei detenuti
Il loro disagio
Le difficoltà sempre più insormontabili per la polizia
Ma qual è la strategia dichiarò ai massimi livelli dell'apparato di sicurezza
Qui si vuol far credere tempo quattro volontari con il giubbino giallo nelle Province della Brianza
Si possa continuare a garantire
Il quello di sicurezza che il nuovo
Toni sacrificio
Nostro redditi in virtù di questa missione
Rinunciato persino una partita
Da più di cent'anni garantiamo a questo Paese
Qui si vuol far credere
Che la nostra sia una professione è facile
Tanto da poterla improvvisare
Talmente
Che chiunque
Basta indossare un giubbino giallo da un giorno all'altro è in grado di esercitarla
Lavori dicendo da basta
Bastato una sicurezza urbana una sicurezza fai da te ad una sicura segua pesata
L'unica sicurezza che vogliamo
La senza aggettivi Lanzi urgenza
La sicurezza
Solaroli
Riusciamo a realizzare
L'unica agenda tecnico può garantire il libero esercizio
Dei diritti democratici ai cittadini di questo Paese
Questo Stura questo Governo però
La sicurezza pare non interessare
Mai
Prima di oggi
Dell'accaduto che si pretendesse di garantire la sicurezza con il disco rotto pubblicitari
Mai per il personale delle forze di polizia
Era stato ignorato come oggi
Ma
Eravamo stati umiliati
Come non siamo ci
Bellora quindi di gridare basta
E siamo qui questo colleghi
Oggi
Sindacati dell'acqua sia di strada della Polizia penitenziaria della Forestale
Qui in rappresentanza di tutto il personale del comparto sicurezza
Siamo qui ad urlare basta
Rinfaccia chili
Risponderà
Per celare le proprie inefficienze
Antica italiani
Contraria sindacalizzazione dalle forze di polizia
Parlare basta
Impacciati cerca
Di nascondere la verità
Che i danesi stiamo denunciando pubblicamente
La colossale panzane attivi da più parti cercano di ritirare i cittadini
E cioè
Che la situazione è migliorata e il crimine sull'orlo della disfatta
Gli operatori delle forze di polizia
Fanno tutto quello che gli serve per fare bene il proprio mestiere perché sono pagati in maniera adeguata
O venissero eccetera questa piazza bello chiedesse ai cittadini
Perché hanno paura di uscire dalle loro case adoriamo in condizioni proibitive
Senza mezzi
Senza una pianificazione senza certezze festa la verità
Darla
L'età media
Gli operatori della sicurezza
Si avvicina pericolosamente a cinquant'anni
Perché questo vuol dire presto avremo
Un apparato di sicurezza
Tra
Formata da professionisti anziani
Coadiuvati da altri anziani secondo il Governo
Con il giubbotto giallo
Qui in un momento in cui l'Italia
Diventa sempre di più un gran sì è un suo costo richiamo per chi vuole
Delicate distinguere in cui
Il terrorismo alla criminalità organizzata
Sono ancora più critiche ma
Questa è la verità
Inoltre gli stipendi vengono tagliati
La nostra specificità umiliata
La nostra previdenza complementare legata
Stante la vendita
Altro che provvedesse trent'anni dalla legge centoventuno
Certi segnato a un nuovo modello di polizia
Civile
Come da
Se ne va in un Paese civile e democratico appelli coordinamento delle forze dell'ordine
Oggi a
Registriamo in fatti dal Governo la volontà
Utilizzare
Un colossale passi indietro nella qualità dell'apparato di sicurezza
Non ci può essere di sicurezza quando manca il rispetto dello spazio quindi chi lo rappresenta verso coloro uomini e donne
Genova dello Stato sulla strada quindi lei sa
Combattono il crimine per il bene comune
Noi oggi condanniamo concordo sa la mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini
Mai qua
Viene negata quella sicurezza di cui hanno diritto
Condanniamo la mancanza di rispetto che questo Governo
Dimostra verso le donne e gli uomini delle forze di polizia
Al Governo Berlusconi diciamo
Il modo chiaro in netto
Che non accettiamo elemosine né presentino
Molti anni ormai
La sicurezza
Viene vissuta come un costo
Svolge sempre di più chi governa l'idea è essenziale garantire la sicurezza deve essere vissuta come un investimento un investimento necessario
Per la sicurezza e la legalità
Cioè sono la base
Per il rilancio dell'economia vedeva crescita nel nostro Paese
Ecco perché sicuro di interpretare il sei di merito di tutti voi negli tutti i colleghi che pur non essendo qua un ci volevano esserci Alina
Noi diamo la solidarietà tutti i lavoratori che oggi stanno lottando
Per avere un posto di lavoro per mantenere il no Rocco perché grazie
Anche al nostro prezioso
Lavoro nel loro potranno riuscire nella nostra nella loro battaglia
Questo Governo sulla sicurezza
Con dando la propria campagna elettorale
Per adesso Asstra disertando tutti gli impegni prendendo in giro tutti
Noi siamo qui per dire
Senza se
E senza ma
Che non va bene mettiamo
Ci dicono che queste sono la prima fase
La fase degli antibiotici
Perché al resto sarebbe seguita la seconda fase
Che è quella dell'impianto vitaminic giungiamo ad oggi
Con voce chiara quante che da circa dieci anni
Ci stanno somministrando solo holding dodici continuano
Sì
Quando esse
Aprendo le dita abbinate Lamonato non sarà ormai un piantare impreparato
Noi
Continueremo a lavorare
Con il medesimo impegno
Con lo stesso spirito di sacrificio
Subito dopo questa manifestazione
Perché i nuovi siano responsabili
Ma sia ben chiaro a tutti
Forse di Gorizia oggi
Rappresentate da migliaia e migliaia di lavoratori in questa ordinanza
Enunciare non la propria ferma indignazione contro questo Governo ha una sua politica sulla sua sicurezza
Contro questo governo che è più un ponte
Priva di strumenti
Rispetto
Tenta persino
Privarli della loro dignità
Voi
Oggi vogliamo tornare
Comincia ad essere davvero troppo tardi
Se il Governo non intanto in una sua politica
Comincia ad investire immediatamente in modo concreto per impedire
Il collasso del sistema sicurezza
Basta alle promesse vuote
Agli impegni non mantenuti
Sia
Un punto idraulica no
Questo oggi da questa piazza così gremita
Migliaia e migliaia di lavoratori siamo quasi quarantamila colleghi mi dicono
Statici sino al Senato delle aree pubblica
Oggi
Vogliamo lanciare un appello
Che speriamo non cada nel vuoto
Noi chiediamo con forza al Parlamento
Relatori inconsueta di spirito di servizio verso il Palese di valutare
In sede di approvazione della Finanziaria per l'anno due mila dieci giovanile impossibile sforzo per garantire
Adeguate e necessarie risorse
Al nostro sistema sicure sarà qui ai suoi operatori
Ciechi quotidianamente
Si sacrificano per garantire i livelli di civile convivenza per tutti i cittadini
In questa ottica
Chiediamo tenta tutti gli esiti a a me di politici
Chiesi dirlo da operare concretamente per dare risposte immediate B tangibili
Alla sicurezza del Paese Biagi fu agli operatori la garantiscono
Noi
Se il Governo non c'era scordato
Non ci fermeremo qui
Perché è in gioco il sistema sicurezza del nostro Paese quindi la sua tenuta democratica
Questo oggi
Facciamo l'appello signor Presidente della Repubblica
Vuole massimo garante delle istituzioni Domenico
Dando
Con l'ultima cosa plauso colleghi
Facciamoglielo a sentire
Viabilistico altrui
Votiamo su autorevole intervento affinché possa ridare una concreta speranza
Le centinaia di migliaia di operatori delle forze di polizia
Sulla tengo tuttavia adesso al modello civile e di sicurezza
Del nostro Paese perché per noi
Colleghi la sicurezza non è un costo la sicurezza è un teste l'intento ed è Loven la sicurezza è un diritto
Quei diritti non si tagliano
Se
Scendono
Grazie a tutti
Grazie
Tutela note abbiamo voluto
Sul proposta di Marco Pannella lo avete capito capo voluto inserirlo come un supplemento di
Relazione congressuale per i lavori di questo congresso tira quel titolo
Non è evocativa bambolotto molto chiaro e molto netto
I documenti congressuali solo fuori dall'uscita sono distribuiti sin dall'inizio dei lavori
Il nostro congresso avremo poi la fase successiva di approvazione adesso la parola il tesoriere di radicali italiani Michele De Lucia che come ha detto Marco Pannella ringraziamo anche la disponibilità questo votare asse di attesa per la sua relazione
Grazie
Bruno
Care compagne e cari compagni
Sarà una relazione di tesoreria abbastanza
Complicata perché sono davvero tanti i fronti e i fattori di cui dobbiamo tenere conto ma
Voglio aprirla ricordando queste parole
Che
Riassumo non con lo spirito con cui
Sono venuto al congresso quest'anno
Lo spirito col quale credo
In tanti di noi siamo
Arrivati qui
Noi siamo diventati radicali perché ritenevamo di avere delle insuperabili solitudini e diversità rispetto alla gente
E quindi una sette alternativa profonda più dura più radicale di altri
Noi non facciamo i politici
I deputati i leader
Lottiamo per quel che dobbiamo e per quel che crediamo
Ecco è e questa è la differenza che prima o poi speriamo non troppo tardi
Si dovrà comprende
Penso che queste parole un
Po'antiche ormai ma proprio per questo non vecchie sappiano ancora a distanza di tanti anni interpretare trasmettere le urgenze che ciascuno di noi avverte dentro di sé
Quando si alza la mattina e si rende conto che
In questo Paese ogni giorno un po'più difficile di quello precedente perché ogni giorno ci sbagliamo in Italia un po'meno liberi e un po'più poveri
La partitocrazia produce povertà
Se siamo radicali è perché siamo consapevoli
Che se non molliamo la speranza di riformare l'Italia
Di liberarla di cambiarla rendendola un posto migliore più giusto magari una democrazia magari finanche uno stato di diritto
Allora
Possiamo potremo ancora rappresentare noi stessi
Una speranza
Ed è perché finora chi sperava
Auguravamo addirittura cercata e ancora cerca la nostra chiusura la nostra scomparsa dalla scena
Abbiamo saputo rispondere rilanciando giocando sui il possibile contro il probabile
Consapevoli che l'identità per noi laici per noi radicali l'identità la fanno gli obiettivi
La fanno le scelte non l'ideologia non le pappe pronte
Per noi laici l'identità consiste in quello che vuoi fare e in come voi farlo perché per noi l'ideologia tra virgolette è qualcosa che ti fai de
Potremmo allora rispondere alla domanda perché siamo qui con due siti da animo uno è il perché
Siamo ancora convinti ci crediamo ancora vogliamo andare avanti vogliamo davvero cambiare pensiamo di essere capaci di farlo
Può anche essere però
Credo che ci sia anche questa componente questo elemento
Che spesso è facile in regime di partitocrazia scoprirsi un possa anche un po'con il
Fiato corto un passivo usati e quindi c'è bisogno di ritrovare le ragioni senza scorta Tezze né inerzie del nostro stare insieme
Ma più si va avanti e più è complicato perché
è vero ahi noi e ce lo dicono i dati di quel centro d'ascolto che la partitocrazia cercato in ogni modo di cancellare e che Antonella ci ricordava nella
Sua relazione
Da mesi e mesi siamo scomparsi da mesi e mesi non si fa nemmeno un secondo il tipo
Abbiamo avuto poi l'esempio di quello che è successo con la campagna per le elezioni europee ai primi di maggio sondaggi allo zero virgola sei per cento
Potevamo prendere cento mila voti anche lì non pervenuti scomparsi caput da mesi permessi
Poi il Satyagraha il libro giallo lo sciopero della sete e settecentocinquanta mila persone due quattro per cento che
Che hanno votato le liste radicali
Ma teniamolo presente questo quell'anno del tentativo di dissi di definitiva liquidazione del Centro d'ascolto e del tentativo di liquidare Radio Radicale
E mandanti ed esecutori
Sono quegli stessi baratti aree che hanno distrutto nel nostro Paese il diritto a conoscere per deliberare il diritto dei cittadini italiani ad essere informati e la stessa nozione di libertà di informazione
Andiamo a cercare dovrà che sta ancora qualche giornalista libero
Abbiamo avuto
Gli Andreotti e Berlinguer poi abbiamo avuto i dalle Moni vedi bicamerale vedi le TV poi abbiamo avuto il Veltrusconi e adesso
Tanto per gradire per chiudere il cerchio perché tutto si tiene ci troviamo un'altra volta con il
Dalle montagne
Quello che accerta che l'anticomunista Berlusconi con i comunisti storicamente si trova benissimo
E i comunisti con lui appunto dalle televisioni alla Bicamerale e ritorno su da lei ma
In Europa
La cancellazione del soggetto politico radicale nel suo complesso e la nostra inadeguatezza che di volta in volta riscontriamo con cui sempre dobbiamo misurarci vanno di pari passo
Si alimentano a vicenda allora prima di riprendere il discorso voglio subito portare alla vostra attenzione alcuni li approfondiremo poi tra poco
In modo più analitico
Alcuni dei dati secchi di questo anno di radicali italiani
Al nove novembre due mila nove radicali italiani ha raggiunto la quota di mille trecentottantasette iscritti
Che sono settantanove in meno rispetto alla stessa data dello scorso anno
L'autofinanziamento per il due mila nove è stato alla stessa data del nove novembre di trecento mila euro contro i trecentosedici mila settecento dell'anno scorso al nove novembre quindi sedici mila settecento euro in meno
La sottoscrizione straordinaria lanciata da Marco ed Emma a seguito della
Decisione degli Organi del movimento di dimezzarsi su proposta
Del tesoriere gli stipendi
Per il periodo corrispondente agli ultimi cinque mesi del mandato ha raggiunto i cinquantasei mila euro cui vanno aggiunti quaranta mila che si risparmiano con il suddetto dimezzamento
Le spese lo dico a spanne poiché in distribuzione in allegato alla relazione non appena stampata ci sarà il bilancio e l'analisi dell'autofinanziamento nel
Minimo dettaglio
A spanne solo per dare un un'idea le spese sono state così strutturate le rate le raggruppa il tre blocchi principali poi ci torneremo ventimila euro per i servizi comuni
Centosettanta sette mila per gli organi dirigenti settantaquattro mila per i collaboratori e trentasei mila per letta iniziati
Dicevo ci torneremo in modo più approfondito nella seconda parte di questa relazione che sarà interamente dedicata a questa analisi
Prima però
Voglio anticipare una conclusione credo che
Complessivamente questo sia un dato di tenuta
Per quello che andrò a dire tra poco ma anche rapportato a come è andata agli altri soggetti dell'area radicale in quest'anno perché
Se pensiamo sapere tra tesorieri avendo questa croce
Ogni tanto ci ritroviamo e ci scambiamo qualche dato qualche informazione e per esempio con Rocco Berardo che
Tesoriere dell'associazione Coscioni questo è accaduto spesso quest'anno soprattutto nei momenti peggiori
E quindi ogni tanto ci scambiamo com'è andata la giornata dell'associazione Coscioni e di radicali italiani per vie
L'associazione Coscioni quest'anno al momento se non ho visto male a un'ottantina di iscritti e trentasette mila euro in meno dell'anno scorso
Questo che cosa vuol dire vuol dire che complessivamente
Se
Anche l'associazione avuto più visibilità sul testamento biologico sulla vicenda di Eluana e ha fatto un lavoro mostruoso veramente pazzesco con il giornale con tutto quello che sappiamo
Registra questo dato difficoltà questo lo dico per dire cosa
Per me è un termometro importante come andiamo nel complesso tra
I vari soggetti radicali allora questo è un dato di detti di tenuta
Per radicare italiani che presenta luci e ombre le vedremo più avanti ma credo anche che per leggere l'anno politico di radicali italiani due mila otto due mila nove
Dobbiamo leggere innanzitutto l'anno degli italiani
Come è andato questo nostro Paese quest'anno in un gioco di specchi da un lato con l'iniziativa radicale dall'altro con l'azione della partitocrazia
Cioè di quel regime che dura ormai da un sessantenne dal quale abbiamo l'obiettivo di finalmente liberarci e liberare l'anno lo scorso una delle liste per il Comitato nazionale
E la stessa relazione di tesoreria l'avevamo intitolata proprio
Dalla resistenza alla liberazione
Perché eravamo consapevoli di questo fatto che poi abbiamo riscontrato il vissuto ancora per tutto questo anno non avevamo visto sbagliata
Dicevo quindi un gioco di specchi tra
L'azione della partitocrazia l'azione radicale
E la candidatura radicale al Governo del Paese mandarli a casa
L'urgenza che rivolta sia
L'anno appena trascorso è stato quello della più grave crisi economica dal secondo dopoguerra
E in molti hanno sostenuto anche alcuni radicali
Che la crisi in corso rappresenterebbe se non il fallimento almeno la crisi del capitalismo
Io voglio dire subito che non sono d'accordo
Questa crisi rappresenta il fallimento della politica e rappresenta il fallimento della regolazione
Dire che risiede nel mercato e non del mercato come tante volte Emas ha detto in quest'anno vuol dire proprio questo vuol dire che i livelli sul quale si consuma
In modo devastante la crisi è quello del rapporto tra la politica e il mercato vuol dire che è fallito il rapporto tra la politica e l'economia
E sono falliti controlli
è la crisi più grave e proprio per questo
è incredibile
Come nessuno tranne noi radicali
Abbia evidenziato un fatto tanto evidente quanto occultato censurato cancellato l'Italia era in crisi già prima della crisi
L'Italia sarebbe in crisi anche senza la crisi
Tra i Paesi dell'Unione europea già prima della crisi la nostra crescita era più bassa il prodotto interno lordo era più basso l'occupazione era più bassa
Gli ammortizzatori sociali erano del resto non solo per pochi a fronte di un sistema previdenziale costoso squilibrato e con l'età pensionabile tra le più basse dell'Unione europea
Tutti noi già eravamo e ancora si amo più che mai
Ostaggio del fascio delle corporazioni
Confindustriali sindacato Crati che partitocratiche le stesse che hanno a che ci hanno ridotto nello stato in cui ci troviamo oggi
Le parole chiave di questo Stato corporativo sono due sempre le stesse
Consociazione e concertazione
Innovazione e ricerca non pervenute
Anche a causa di quel
Vero e proprio cancro rappresentato dall'azione dello Stato Città del Vaticano dei suoi rappresentanti nel nostro Paese basti pensare al costo economico oltre che di libertà individuali
Rappresentato dalla legge quaranta sulla fecondazione
Assistita che ha distrutto un intero settore che nel nostro Paese era all'avanguardia ma per fare un esempio piccolo piccolo così che invece
Grande peraltro
Riforme non pervenute
Ma l'Italia e questo è il terzo passaggio che volevo fare
Se non ci saranno quelle riforme che altrove sarebbero quasi banali tanto è evidente che sono necessarie ma che da noi assumono un connotato addirittura rivoluzionario davvero da noi sarebbero
Le riforme rivoluzionare
L'Italia
Per tutti questi motivi
Resterà in crisi anche dopo la crisi
L'Italia gli io oltre mille settecento
Cinquanta miliardi di euro di debito pubblico ventotto mila cinquecento euro di debito attesta contando anche i neonati li aveva già fatti prima della crisi
E il sistema bancario italiano è stato meno colpito di altri non perché più previdente meglio regolato o più scaltro ma perché più arretrata
La lama della crisi qui da noi è affondata come nel burro presentando tutto intero il conto delle riforme non fatte
Solo a mettere in fila pochi dati cioè da farsi girare un po'la testa
In Italia dal marzo del due mila otto la produzione industriale è scesa di un quarto
Il prodotto interno lordo è sceso di sei punti e mezzo
Sulla primo sulla prima sulla produzione industriale siamo tornati sui livelli di vent'anni fa e sul prodotto interno lordo siamo tornati indietro di dieci anni
Quando leggiamo i dati di radicali italiani i dati di tesoreria i dati di autofinanziamento
Dobbiamo ricordarci che i consumi delle famiglie si sono ridotti del due per cento per la
Contrazione del reddito disponibile reale
E per il peggioramento del mercato del lavoro dobbiamo ricordarcelo che nello stesso periodo abbiamo avuto seicentocinquanta mila disoccupati in più gente che prima lavorava e che ora non lavora più
Dobbiamo dircelo che l'incidenza della cassa integrazione di quella cassa integrazione per quei
Per anni ma hanno detto che ormai
Era morta ecco
Bene è passata dall'uno e mezzo per cento delle ore lavorate al dieci per cento è aumentata di dieci volte
Il governatore Draghi si dice che registreremo presumibilmente ulteriori perdite di occupazione in questi mesi finali dell'anno gli investimenti sono caduti del quindici per cento gli indicatori sono tutti così
E Bankitalia sia detto un'altra cosa
è una delle osservazioni è un intervento il governatore Draghi proprio di pochissimi giorni fa quando Draghi ha detto che
Bisogna tenere conto di un fatto nelle varie recessioni che abbiamo vissuto nei decenni scorsi nella storia del nostro del nostro Paese
Nel dopoguerra in particolare l'intensità delle perdite di produzioni fumi di produzione fu un minore di quella
Riscontrata nell'ultimo anno eppure in quei casi
Per tornare ai livelli precedenti non ci si mise mai meno di due anni
Ora il tempo di recupero sarà molto più lungo
La storia economica insegna che le recessioni causate da crisi finanziarie come quella che c'è stata sono le più persistenti
Noi italiani abbiamo oggi il vantaggio di un livello di debito privato basso rispetto a quello di altre economie e di un sistema bancario che non è stato direttamente danneggiato dalla crisi per i motivi di cui sopra
E però se non affrontiamo finalmente il nodo delle riforme strutturali del nostro Paese non andremo da nessuna parte
Noi radicali
Siamo quelli del nord est anche ricordiamo la campagna referendaria del novantanove
Il venti referendum poi falciati come sappiamo e fatti fuori insieme guardate un po'da chi da D'Alema e da Berlusconi nel giugno del due mila sono sempre loro
Siamo nel due mila nove quasi due mila dieci e sono ancora loro
Gli stessi
Siamo quindi quelli che
Ricordo i giornali il caffè il cappuccino terzo stato che aprì la serie nel
Novantasette addirittura credo di quelle iniziative che poi nel novantanove si tradusse eroina quella campagna referendaria
Bene
Di ventidue mila imprese
Ci sono ventidue mila ventidue mila imprese commerciali che nel due mila otto hanno chiuso
E per il novantanove la stima che a chiudere saranno altre tenti cinque mila c'è cinquanta mila imprese Puff che non ci sono più
In tutto questo un milione duecento mila persone
Lavoratori dipendenti non hanno alcuna indennità in caso di disoccupazione involontaria
Perché dico disoccupazione involontaria l'usato altre volte qualcuno ha trovato un po'curioso
Penso che
Una cosa sia la riforma degli ammortizzatori sociali con gli ammortizzatori a tempo a scalare il welfare to work e credo che un'altra cosa sia il salario minimo garantito
Lo ha osservato il direttore Massimo Bordin nel corso dell'assemblea dei mille a Chianciano spero di non citarlo male
E credo che avesse ragione nel sottolineare questo elemento di discussione politica e di diversità che è presente anche tra di noi per approfondirlo
Ancora
Dicevo un milione duecento mila lavoratori dipendenti non hanno alcuna indennità in caso di disoccupazione involontaria quattrocentocinquantamila parasubordinati non hanno sussidio non accedono i benefici introdotti dal Governo nell'ultimo anno
Tra i lavoratori coperti si fa per dire
Quasi un milione ha diritto alla Sora alla sola indennità con requisiti ridotti che dura poche settimane
Secondo i dati Eures Eurostat già nel due mila sei prima della crisi quindi
La spesa italiana per trasferimenti alle persone in cerca di occupazione
Era pari a mezzo punto del PIL dove negli altri Paesi dell'area euro
Il dato
Dell'uno a quattro
Dicevo il nord est le piccole
E medie imprese
Le piccole e medie imprese nel nostro Paese rispettano rispecchiano un
Elemento fondamentale della nostra economia basti pensare a questo dato
Il novantacinque per cento ricordatevi il Veneto ricordate il nord est ricordiamoci quegli anni di iniziativa politica ricordiamoci Monastier
Ricordiamoci quella campagna il novantacinque per cento delle aziende in Italia a meno di dieci a detti
E queste stesse aziende danno lavoro a quasi lamenta degli italiani chiaro quanta importante
Vuol dire che
Oltretutto che mentre nei settori che fanno capo ai grandi oligopoli nazionali nei momenti di crisi
Le
Difficoltà si possono affrontare attraverso aggregazioni e fusioni acquisizioni
Nei settori frammentati come il caso dell'Italia la principale false riequilibrati riceve il mercato a causa della congenita incapacità delle piccole e medie imprese di compiere operazioni di aggregazione
Di tipo strutturale
Questo che cosa vuol dire in sintesi vuol dire che l'Italia rischia di uscire da questa crisi letteralmente con le ossa rotte
Con un indebolimento strutturale del suo sistema manifatturiero delle piccole e medie imprese a causa dell'uscita dal mercato di un gran numero
Di imprese con ulteriori gravissime conseguenze sull'occupazione
La crisi finora è stata vissuta
Governata ma sulla parola governata dobbiamo mettere molte virgolette in chiave di emergenze e di contingenze
Ma non si può affrontare questa crisi
Se vogliamo riprenderci ricominciare soltanto pensando di limitare i danni perché pensare di limitare i danni è un'illusione che serve solo ad aggravare i danni
Un esempio
Gli altri Paesi europea e gli Stati Uniti
Stanno rilanciando gli investimenti nella ricerca nell'innovazione e saranno questi Paesi attrarre il maggiore beneficio dei mutamenti che si stanno determinando perché saranno i primi a riorganizzare
La loro offerta di beni e servizi
In Italia il Governo appena deciso di congelare gli ottocento milioni di euro di fondi per la banda larga
Banda larga che oggi serve soltanto il venti per cento della popolazione
Questa decisione è solo un esempio come effetto immediato a quello di bloccare gli investimenti delle imprese nella innovazione digitale
Laddove i dati ci dicono che ogni euro investito in banda larga
Ne produce almeno due in termini di aumento di attività economica di PIL
La banda larga serve per uscire dalla crisi serve per creare
Posti di lavoro serve per aumentare il PIL
Bene allora il Governo non la fa
Invece si fa il il fonte il si fa il ponte di Messina
Non fa una piega
La partitocrazia produce povertà
Spero che sia chiaro perché ho ritenuto di fare questa carrellata di
Fatti di dati pur sapendo che molto spesso è faticoso seguire
Ragionamenti con molte cifre con molti dati
Perché questi che chiamiamo dati
Poi sono persone
Riguardano la vita delle persone questi numeri servono semplicemente a raccontare le storie e i bisogni di molti milioni di persone in carne e ossa nel nostro Paese
E la povertà si traduce anche essa
In una ulteriore riduzione della libertà le due cose sono collegate
Questi ulteriori dati lo testimoniano ancora di più i provvedimenti anticrisi del Governo Berlusconi hanno riguardato il dodici per cento dei parasubordinati
Vuol dire che l'ottantotto per cento no
Hanno riguardato il venti per cento degli apprendisti vuol dire che l'ottanta per cento no
Hanno riguardato il sessanta per cento delle persone con contratti a tempo determinato vuol dire che il quaranta per cento no
Cosa ha fatto il Governo Berlusconi
Ha escluso e ha fatto sì che rimanesse escluso proprio chi avevamo più bisogno di un sostegno
Secondo i dati Istat sono rimasti disoccupati centocinquantaquattro mila lavoratori con contratto a tempo determinato centosette mila lavoratori con collaborazioni coordinate e continuative centosessantatré mila lavoratori autonomi
Il capolavoro alla rovescia Berlusconi Sacconi e Tremonti lo hanno fatto per i lavoratori a progetto
Perché per loro non ci possiamo dimenticare queste cose il grande sostegno del Governo
Era prima il dieci per cento poi forse si sono un po'vergognati e allora l'hanno portato al venti per cento del reddito dell'anno precedente
C'è già è basso
Fate il
Venti per cento
Per esempio di
Otto mila euro netti in un anno
All'anima del sostegno dell'aiuto
Dell'aiuto ai più deboli
Una politica discriminatoria quindi contro i lavoratori flessibili contro gli artigiani contro le piccole partite IVA contro chi non ha nessun paracadute
Questi sono dati che descrivono alcuni degli effetti della crisi e non è possibile girarci intorno
Ma alla base di questi dati vi è un
Un dato ulteriore un connotato tutto solo del regime italiano
Abbiamo affrontato ma davvero affrontato tra virgolette la crisi presi tra due fuochi
E i due fuochi sono quelli dei buoni a nulla e quelli dei capaci di tutto i capaci di tutto berlusconiani hanno passato l'anno a registrare due mantra il primo mantra diceva non c'è nessuna crisi
Tutto va bene si fa del terrorismo psicologico bisogna essere ottimisti
E per aiutare la ripresa intanto del buonumore il Presidente del Consiglio ha invitato stampa in tv ripetutamente a darsi una regolata
Facendo finta di
Dimenticare o di non
Sapere che quei media o sono suoi o
Quando anche non sono suoi semplicemente non si nota la differenza
Il secondo mantra diceva non si fanno riforme il tempo di crisi non si fanno riforme in tempo di crisi non si fanno riforme tempo
Di crisi e via cantilena Nando Berlusconi Sacconi lo stesso di Eluana non dimentichiamo cui il Sacconi
E Tremonti
E in effetti le riforme non le hanno fatte
Ma ogni volta che hanno detto che non le avrebbero fatte e qui veniamo i buoni a nulla
Tutti quanti tranne noi si sono precipitati ad applaudire
Guglielmo Epifani
Purtroppo anche
Renata Polverini che per il resto per molti aspetti ha delle peculiarità tutte sue ma insomma basta fare una ricercherà
Sulle agenzie e ogni volta che Tremonti che che Sacconi o Tremonti o Berlusconi hanno detto per esempio non riformiamo le pensioni che noi
Lo sappiamo vuol dire avere i soldi per fare il welfare per tutti quanti
Subito sempre ha commentato bene
E questo non è proprio un dettaglio
Emma Marcegaglia come sopra in una sorta
Di
In passato ha usato il termine mono corporativismo imperfetto no sbagliavo credo che possiamo chiamarlo punk corporativismo perfetto
Senza respiro senza visione senza speranza
Questo Paese continua a essere devastato dalle corporazioni dall'interesse particolare che prevale sempre sull'interesse generale
Dalla committenza normativa dal voto di scambio dal privilegio dall'emergenza permanente che nel nostro Paese è funzionale
Solo e soltanto i salvataggi permanenti
Tutti hanno finto di dimenticare che le uniche riforme in campo economico sociale che si siano fatte negli ultimi trent'anni si son fatte in tempo di crisi Amato votammo la sua finanziaria impopolari per non essere antipopolari
E ci prendemmo gli insulti di quello stesso PDS che qualche anno dopo lo voto a Presidente del Consiglio dopo il Prodi uno il D'Alema uno e il D'Alema due in quel favoloso quinquennio di suicidio del centrosinistra
Diciamo erano inesperti allora e quindi a riconsegnare il Paese a Berlusconi ci misero cinque anni poi sono diventati gli aspetti e l'ultima volta ce l'hanno messi meno di due insomma c'è una speranza per tutti e quindi va bene
Ciampi
Anche se non votammo la sua finanziaria denunciando come quella finanziaria fosse già
Assolutamente elettorale ancora Dini né criticammo la riforma delle pensioni perché
La
Giudicavamo allora con Benedetto Della Vedova insufficiente ma la direzione
Era quella giusta gliene diamo atto allora
Oggi sappiamo che avevamo ragione le riforme che per iniziare
A determinare loro benefici
Prevedono un momento differito rispetto a quello della loro approvazione parlamentare sono destinate essere spazzate via alla prima occasione utile l'abbiamo visto con lo scalone
Di Maroni la cui eliminazione scusate se ho il chiodo fisso ma questo voglio sempre ricordarlo
L'eliminazione dello scalone di Maroni costo dieci miliardi di euro il Governo Prodi con il suo protocollo del luglio due mila sette lo ha fatto pagare ai parasubordinati
C'è
Agli ultimi portandogli le aliquote contributive al ventisei per cento
E hanno chiamato questa misura in quel protocollo norme di sostegno ai giovani
Forse potevano ascriverci misure per finire di seppellire definitivamente i giovani sarebbe stato più onesto oltre che più corretto e più aderente alla realtà allora questi sono i trecentosessantacinque giorni che abbiamo
Che abbiamo alle spalle e tutti quanti anche coloro che si trovano in questa sala anche noi
Sappiamo quanto la crisi abbia inciso sul portafoglio di tutti sulla nostra libertà sulla nostra vita per ciascuno dei trecentosessantacinque giorni che abbiamo alle
E sulle spalle
Tutti noi sappiamo che qualcosa è cambiato è cambiato in peggio
Ma l'altra domanda che dobbiamo facce come avrebbe affrontato la crisi il nostro Paese se le nostre proposte fossero state poste all'ordine del giorno calendarizzate discussi approvati
E per nostre proposte non intendo solo quella quelle dell'ultima o delle ultime due legislature ma quelle di trent'anni
Quelle che
Troverete in un altro corposo dossier che metteremo in distribuzione che a tutti gli affetti
Sono parte integrante di questa relazione di tesoreria
E anche il prodotto di quell'in tua di quell'intellettuale collettivo che
Sappiamo essa
è un fatto è un fatto
Che sin dal nostro ingresso in Parlamento nel settantasei abbiamo indicato il debito pubblico come la bancarotta fraudolenta nel cuore dello Stato la tassa che gravava e grava persino sui neonati
Abbiamo fatto credo che Marco Pannella abbia fatto centinaia se non migliaia di comizi su
Su questo e ho anche scoperto di recente che girando un po'io su You un po'su Youtube
Ci sono dei comizi del periodo dall'ottantatré all'ottantotto incredibili è facilissimo trovarli con Google ci sono anche delle sintesi di dieci minuti con un pezzetto da Bologna aperto a Milano
è stato impressionante risentirsi pensando anche che
Quando di già
Qua dentro si dicevano queste cose
Alcuni di noi non ha o non erano nemmeno natio non avevano la minima nozione di cosa fosse la politica la lotta politica
La proposta di legge non lari lustri però però quando ci diciamo tutti quei
Dati che descrivono i fatti di quest'anno
Nella e della vita delle persone quando pareva credere che per due legislature tuoi presentata la proposta di legge che non è all'ordine del giorno demagogico come tante volte ha fatto il PD bisogna fare questo questo e questo poi come lo paghi
Non c'è scritto non si sa
E allora non prendiamo in giro la gente se tu proponi di fare una cosa tanto bella tanto utile che farebbe stare meglio le persone o dici pure con me la paghi cioè come fai veramente a farlo oppure non è che quando poi
Vai a vedere tra virgolette come a poker non ci stanno i soldi perché allora di presa in giro la gente è quello
Che i buoni a nulla rispetto e capaci di tutto hanno sempre regolarmente continuato
A fare però quando ne abbiamo detto
I dati ce li attenerci li ha tirati fuori l'INPS non è che ce li siamo inventati
Quando noi abbiamo detto sistema di welfare universalistico democratico
Ecco contro il Welfare particolaristico
Di privilegio
Partitocratico
E abbiamo detto questa cosa se noi in alziamo progressivamente l'età pensionabile a regime questa riforma radicale
Libera sei a regime nove miliardi di euro l'anno
Ne abbiamo detto qualcosa che non avere realizzato in queste ultime due legislature
Non è semplicemente folle è proprio un doloroso danno prodotto a tutti i cittadini italiani
La proposta di legge sui contributi silenti che abbiamo presentato a prima firma Maurizio Turco cioè quei contributi che uno paga poi non raggiunge gli anni
Di lavoro legale e di contribuzione per avere attenzione
Cioè
I ragazzi i trentenni di oggi pagano le pensioni dei genitori e dei nonni e loro non ce l'avranno e allora poi è chiaro che si innescano cioè quelle generazioni contro che noi volevamo volevamo scongiurare già dieci anni fa non è più rischio la partitocrazia ha realizzato generazioni contro
Lo hanno fatto
è così
E ancora tutte le altre proposte sui sindacati sull'articolo trentanove della Costituzione sul sostituto di imposta ci sarà li imprenditore sfide nato
E ne parleremo approfondiremo colui questo discorso le trattenute automatiche in busta paga
Confido è nato cosa abbiamo visto che anche questa cosa esodo apparente dal nome apparentemente esoterico di sostituto d'imposta
Che la Corte costituzionale a impedito su cui la Corte Costituzionale ha impedito la città di italiani cioè che avevano firmato a milioni di votare
A proposito di regime a proposito di resistenza di liberazione di rivolta
Era la base per la rivoluzione fiscale per l'equità fiscale
E oggi forse essere
Riusciamo a sostenerci con considerato e con altri
Che stanno sul campo che conoscono il problema è che
Li vivono sulla loro pelle
Chissà che nel due mila dieci non riusciamo a fare quello che nel novantanove non siamo riusciti affare o nel due mila credo che questo debba essere un obiettivo del prossimo anno politico di radicali italiani
Quindi possiamo dire che complessivamente con le proposte politico parlamentari per l'autunno che presentammo nel
Due mila sette poi con
Il documento ne radicali per il Governo dell'economia di quello stesso anno e con tutte le proposte di legge presentate nelle ultime
Due legislature
Abbiamo saputo elaborare soluzioni concrete realizzabili
Realizzabili soprattutto rivendicando la nobiltà della politica e la necessità e irrinunciabile per la politica di saper governare i problemi o per non esserne governata
O per non essere governata da convenienze privatissime a base di bustarelle
Aiuti assistenzialismo e voti di scambio
C'è poi l'ultima nata tra le proposte idee tra le proposte di legge la proposta
Pannella Ichino Cazzola quella proposta sperimentale che ha messo assieme su un'idea radicale su un progetto radicale i due massimi
E Sperti e studiosi l'avanguardia in questo campo del PD e del PdL insieme il professor Cazzola il professor Ichino
Che hanno firmato e depositato nei due rami del Parlamento lo stesso testo
Questo
Un fatto politico
Loro conoscono i problemi sanno come andrebbero risolti è proprio per questo Cazzola Ichino si scontrano con il muro battono la testa contro il muro dei conservatori dei rispettivi schieramenti
Ecco quello della proposta di legge Pannella Cazzola Ichino
Un meccanismo una sperimentazione che abbiamo escogitato in cui
Che può funzionare perché tutti ci guadagnano
Perché
Il bilancio pubblico ottiene un risparmio il lavoratore che intende continuare a lavorare oltre i limiti attualmente previsti quindi più in là
Negli anni
Posticipando quindi il pensionamento proseguendo nell'attività lavorativa poco della di un trattamento economico superiore a quello che percepire beh se andasse subito in pensione
Il datore di lavoro può continuare ad avvalersi dell'opera di lavoratori con un elevato livello di esperienza ma a costi più bassi
In virtù della riduzione che abbiamo visto del carico contributivo e per quanto concerne l'erario infine il rinvio del trattamento pensionistico si risolve in un piano netto con
Sul sul
In un risparmio netto sul piano economico ma allora questa è una proposta di legge che ci dobbiamo battere perché avvenga
Calendarizzata con le altre perché
Questo questa possibilità questa sperimentazione possa divenire realtà e anche qui migliorare la vita di tante persone nello Stato del Paese
Poi è venuta fuori una novità secondo alcuni calcoli
Dell'ente previdenziale
Sulla proposta di legge Pannella Cazzola Ichino viene fuori che
Nell'ipotesi di scuola che tutti i possibili aventi diritto decidessero di partecipare alla sperimentazione viene fuori che si risparmierebbero a regime due miliardi di euro l'anno
Anche qui a proposito della capacità di
Governare i problemi e le situazioni ed è una proposta che Marco per anni ha lanciato letteralmente nel deserto
Ma poi è stata compresa ed è ora depositata in Parlamento con
La firma Di Pietro Ichino la firma di Giuliano Cazzola
Questo è stato anche l'anno in cui l'economista prima ha fatto a giugno una copertina con un
Neonato con una gigantesca palla al piede
E su quella palla al piede essere scritto dette debito
E ancora due settimane fa l'economista fatto un'altra copertina
Parlando di Fini con un
Bambino che tutto sorridente precipita
è un e l'editoriale dell'Economist tutto sul calo demografico è sul rientro dolce
Ne abbiamo sentito parlare mi pare bene allora
Il punto a questa che cose su cui ci battiamo in modo ossessivo da una vita
In Italia mentre in Italia assieme alla persona di Marco Pannella la sua storia sono completamente bandita dai bandite da immediata al dibattito politico
All'estero sono sulla copertina del più prestigioso e diffuso periodico economico del mondo
Si deve dire questo qualcosa
Abbiamo per anni denunciato come la partitocrazia stesse portando il Paese alla rovina eccome stesse mettendo le generazioni l'una contro l'altra
I figli contro i genitori nipoti contro i nonni e poi magari si resta a casa fino a trentacinque quaranta anni perché non sia
La possibilità
Di andare fuori di fare da soli con quel lavoro nero con quei contratti
A Progetto con
Quelle situazioni che ho ricordato un attimo prima
è in queste situazioni che
Tremonti sia messo a parlare di posto fisso nei termini in cui ne ha parlato
Dimenticandosi però che se questo Tremonti lo fa come una revoca con una evocazione puramente ideologica
Viva il posto fisso sito otto
Beh questo vuol dire
Tirare un tratto di penna sulla legge Biagi su Marco Biagi e soli sulla sua riforma cioè su quella legge
Che se da una parte deve essere assolutamente completata dall'altra gamba mai realizzata quella degli ammortizzatori sociali
Però è anche la legge
Che si con la flessibilità ma proprio per quello ha creato anche tanti posti di lavoro che altrimenti oggi non esisterebbero
Per cui dire oggi posto fisso e basta vorrebbe dire automaticamente creare altri disoccupati e altri lavori
Lavoratori in nero e sarebbe bene che gli Epifani di turno si ricordassero che nel lavoro nero non c'è nessuna garanzia a tutela non c'è previdenza non ci assista non c'è niente
Ma questo chiaramente non lo dicono mai però di nuovo il coro dei buoni a nulla viva Tremonti sul posto fisso l'avevamo detto noi
Quando semplicemente a situazioni diverse sono adatte soluzioni diverse e quindi bisogna incentivare la possibilità che il posto
Fisso diciamo sia stabile più a lungo possibile quando le condizioni lo consentono e che invece si sia il massimo della flessibilità dalla flessibilità quando le condizioni non lo consentono
In modo non ideologico ma molto pragmatico fare del bene al paese
Far lavorare più gente lasciare meno gente per strada
è chiaro tra che tra capaci di tutto e buoni annullata quando poi
Pietro Ichino va a Porta a Porta con Brunetta
Che si trova
Brunetta che gli dice caro Pietro io e te ci metteremo d'accordo in cinque minuti sulle riforme più urgenti per il Paese
Ma il problema è che tu sei un'estrema minoranza nel tuo partito il Pd
E che il tuo partito chi vota contro
Professor Ichino è costretto a
Sorridere amaro
Perché sa che Brunetta dice una dolorosa verità e allora vedremo se il Bersani è segretario del PD su questi temi
Saprà a rilento rilanciare il Bersani delle lenzuolate il Bersani Ministro il Governo Prodi il Bersani che ha provato a fare qualcosa di
Liberale a liberalizzare
è il Bersani che si trovava quando eravamo in Commissione attività produttive li sentivamo i tassisti sotto la finestra
Che urlavano assieme agli alle Manno e Gasparri e compagnia cantante contro Bersani mi spiace che il Presidente di quella Commissione oggi sia il portavoce del partito
Di Gasparri
E di chi
Manifestava con i tassisti contro le lenzuolate di Bersani
Evoluzioni interessanti senza rancore
E
Un confronto uno scontro politico
è solo politico e tutto politico
Io credo che però il tale Moni ci deve dire un'altra cosa
Cioè
Non
Non vale in assoluto lo schema buoni annulla capaci di tu
Perché scopriamo sempre di più
Che tra il bianco e nero ci sono diverse tonalità di grigio
E che
I buoni annulla sono anche un po'capaci di tutto i capaci di tutto sono anche un po'buoni a nulla in questo sistema partitocratico
Ve li ricordate quelli di abbiamo una banca
Sembra partizione di Vincent siamo contenti se si se siamo contenti abbiamo una banca chi era Fassino che lo diceva Consorte mi pare
Mi pare che era Fassino ma comunque
C'è una cosa che però entrambi buoni a nulla e capaci di tutto sono capacissimi a fare e sono le fondazioni
Non è possibile comprendere quello che accade e accadrà nella politica italiana se non parliamo delle fondazioni una testimonianza preziosissima su questa
La offerta il tesoriere ormai ex tesoriere del partito democratico
Mauro Agostini gli è subentrato da pochi giorni l'onorevole Misiani
Beh Agostini nel suo libro il tesoriere ha contribuito a far luce sul finanziamento pubblico dei partiti in Italia in modo specifico su quello del Partito Democratico
Dei DS della Margherita e su quanto abbia pesato questo fattore sulla involuzione politica e non solo del PD
Negli ultimi cinque anni il finanziamento pubblico è stato enorme pari al novecentoquarantuno milioni di euro e dispari
Poiché il PD ha avuto diritto i primi finanziamenti pubblici diretti solo dopo la competizione elettorale dello scorso anno questi fondi gli sono stati girati
Dagli azionisti di riferimento dei DS e della Margherita
Con le conseguenze che possiamo immaginare ben descritte dall'autore che cosa ha scritto l'ex tesoriere del PD quand'era tesoriere del PD
Ha scritto però i veri sovrani avrebbero dovuto essere Ugo Sposetti Luigi Lusi in quanto titolari dei rimborsi elettorali
Cosa ha denunciato Agostini ha denunciato il potere di veto esercitato dagli azionisti della Margherita
E dei DS vera e propria ragione di tante difficoltà del PD poiché ciò ha causato la necessità di garantire cito ancora Agostini
La sopravvivenza dei vecchi apparati
Di partito con le rispettive munizioni finanziarie
Ma le migliori condizioni delle finanze della Margherita che non voleva pagare l'intero conto rispetto a quelle più disastrate dei DS cito ancora Agostini assolveva tutti dall'obbligo politico di sostenere il PD
E di esse ed è anche la causa profonda della crisi che è sfociata nelle dimissioni di Walter Veltroni questo lo dice Agostini lo ha scritto Agostini da tesoriere in carica del PD
Sono le fondazioni di partito con la parte più moderna di un gioco antico perché grazie alla schermatura delle fondazioni si sono blindate con un percorso opaco migliaia di immobili
Ancora scritto Agostini l'ispirazione sembra più quella di dare vita a una specie di consorzio di holding i cui diritti principali restano in mano i soci fondatori piuttosto che fondare una nuova formazione politica
So che è sempre stato chiaro dei radicali è segnalato dai radicali ha trovato un autorevole conferma il PD è nato sulle rovine delle magre casse dei DS
Sui tetti delle ricche casse della Margherita sulla necessità di garantire la sopravvivenza dei vecchi apparati di partito sull'uso spregiudicato delle fondazioni
Che hanno trasformato i partiti in questo caso il PD intere e proprie holding dove ogni discorso
Passa necessariamente dalla questione della roba
Ma questa non è la situazione solo del PD ma di tutti i partiti della partitocrazia il Presidente Fini a fare il futuro
Il compagno Massimo D'Alema a Italianieuropei costituita nel novantanove assieme a Giuliano Amato con un minimo con un milione e che a un milione di euro di fatturato annuo
La sede di Napoli per inciso in condominio con mezzogiorno Europa la fondazione voluta dal presidente Giorgio Napolitano prima che divenisse Presidente Marco Follini a formiche Gaetano Quagliariello a Magna Charta da cui ha fatto fuori Marcello Pera Gianni Alemanno nuova Italia
Ferdinando Adornato ha liberal Giuseppe Pisanu medi dei LEA Franco Bassanini Astrid Renato Brunetta free foundation Sergio D'Antoni ha democrazia europea Ermete Realacci con Alessandro Profumo ed Emma Marcegaglia tra i soci a simbolo
Ma come mai tutto questo fiorire
Di fondazioni proviamo a dare una risposta mentre sui partiti politici grava l'onere della
Pubblicità e a ogni singolo parlamentare è fatto obbligo di dichiarare alla Camera di appartenenza la provenienza dei finanziamenti ricevuti niente di tutto questo è previsto per le fondazioni esentate anche da qualsiasi controllo di organi terzi
Questi partiti ombra laddove è rimasta soltanto l'ombra dei partiti non hanno alcun obbligo di rendere pubblici i bilanci e fondi e fonti di finanziamento
Mentre vanno a caccia di fondi ministeriali surrogato delle sovvenzioni pubbliche partiti politici
E ora per concludere la relazione
Torniamo a casa nostra radicali italiani al bilancio di radicali italiani
Che per quanto riguarda l'anno politico primo novembre due mila otto trentuno ottobre due mila nove si sintetizza nei seguenti dati
Domani nel tardo pomeriggio è prevista l'approvazione del bilancio allora sin d'ora vi prego di un
Minimo ancora qualche minuto soltanto ancora di attenzione di modo che possiamo dare domani come l'anno scorso il bilancio per
Illustrato
Lo stato patrimoniale registra attività per settantanove mila novecentosettantatré euro a fronte di passività per due milioni cinquantadue mila seicentosettantatré euro
Il disavanzo cumulato è pari a un milione novecentosettantadue mila settecento euro
Il conto economico registra proventi per trecentotrentotto mila cento euro a fronte di spese per trecentonovanta mila quattrocentosettantaquattro euro
Il periodo in oggetto vede dunque un disavanzo di cinquantadue mila trecentoventisei euro
In dettaglio per quanto riguarda il conto economico per le spese di servizi comuni
Siamo scesi da quarantadue mila euro a venti mila euro le spese per le collaborazioni sono aumentate da centoquarantadue mila cinquecento euro a duecentosettantatré mila ottocento euro
Quasi il doppio l'incremento suddetto dovuto anche al fatto che fino al trentuno luglio del due mila otto radicali italiani non aveva incarico gli organi dirigenti del movimento a differenza da quanto è poi accaduto dal primo di agosto dello stesso anno
Due mila
Otto
Radicali italiani avuto quindi oltre il tre organi dirigenti quest'anno tre collaboratori
Che sono Antonio Filippo Alessandro Rosasco Alessandro Massari i dati che li riguardano li avete trovati anche come quelli agli organi dirigenti pubblicati sul sito radicali punto it
E voglio ringraziare loro in particolare
Per
La Resistenza che anche loro hanno dimostrato e praticato continuando a lavorare dall'inizio di luglio
Senza percepire un euro situazione che finalmente
Siamo
Sul punto di avere risolto grazie alla sottoscrizione
Sarà ordinaria ed è grazie alla sottoscrizione straordinaria tra un attimo ci torno che noi oggi possiamo essere qui in questa sala attenere il nostro il nostro congresso
Per quanto riguarda le iniziative la spesa è stata fronte
Dei centoventiquattro mila euro dell'anno politico precedente di trentasei mila euro una differenza che si spiega anche con il fatto che tra le iniziative l'anno scorso
Era stata fatta rientrare la sottoscrizione straordinaria per le elezioni politiche generali e per le amministrative di Roma
Quella sottoscrizione era stata imputata radicali italiani così come una spesa corrispondente per la campagna elettorale di ottantacinque mila euro
Le spese per le campagne di informazione autofinanziamento sono state di tre mila euro a fronte dei ventinove mila del due mila otto doveva considerato che in quei ventinove mila
Ve ne erano tredici mila relativi ai gadget per gli iscritti la pennetta il libro di arresto russi
Per quanto riguarda lo stato patrimoniale viene in evidenza la
Struttura del debito di radicali italiani
Che ammonta complessivamente
Dicevo a due milioni cinquantadue mila seicentosettantatré euro il debito del movimento verso oggetti non radicali ammonta al netto dei collaboratori a sessantacinque mila euro
Il debito verso soggetti radicali cosiddetto debito interno ammonta a poco meno di un milione e novecento mila euro
Di cui e questo è un dato innanzitutto politico trecentottantadue mila euro verso Lista Pannella un milione quattrocentosessantanove mila euro verso il Partito Radicale e quarantasei mila ottocento euro verso la Torre Argentina sosta di servizi
Per l'ottavo Congresso la spesa di
Sostenuta da radicali italiani sarà di circa venticinque mila pro
Veniamo alle peculiarità dell'anno politico due mila otto due mila nove ti radicali italiani il Partito Radicale si è sostituito al movimento
Ripianando debiti esterni per centosessanta mila euro
Fino al mese di marzo del due mila nove in accordo con quanto stabilito dal Senato del Partito Radicale
Anche radicali italiani ha concentrato la richiesta di autofinanziamento sulle iscrizioni a pacchetto
Consapevoli del fatto che non è pensabile che tra di noi si possa essere Unocal resta sul
Con il cerino in mano ma
Del fatto che se siamo calasse allora dobbiamo operare vivere come galassia e
Marciare divisi tra vari soggetti per colpire uniti altrimenti non ha senso
E quindi abbiamo dato priorità alle iscrizioni a pacchetto impegno per la verità
Non rispettato da tutti i soggetti della galassia radicale
Le iscrizioni a pacchetto sono passate quest'anno dalle quattrocentocinquantasei del due mila otto alle cinquecentoquarantaquattro del due mila nove cinquantaquattro mila euro in più
E quindi credo che bene abbiamo fatto e
Su questo l'impegno di radicali italiani ha dato un contributo importante a raggiungere il risultato
Subito dopo è iniziata la preparazione delle elezioni europea delle elezioni europee che ha visto il marito il momento centrale nel Satyagraha con la relazione della peste italiana e l'iniziativa non violenta
Innanzitutto condotta da Marco i contratti di collaborazione sono stati inizialmente stipulati con scadenza al trenta di giugno proprio perché avevamo individuato il momento delle elezioni europee come
Un momento importante per
Tutta l'area radicale quindi un momento di doverosa verificare
Dal primo luglio ovvero subito dopo la conclusione dell'assemblea dei mille è stato infine possibile concentrare il lavoro sull'autofinanziamento di radicali italiani
La campagna straordinaria di autofinanziamento sempre se di campagna si può parlare visto che lo abbiamo saputo soltanto noi
E gli ascoltatori di Radio Radicale e considerato che i mesi di luglio agosto sono i peggiori di tutto l'anno per quanto riguarda
La possibilità dire di reperire fondi ha dato risultati seguenti
A luglio del due mila nove abbiamo raccolto settantotto scritti e trentasei mila euro di autofinanziamento il quattrocentosessanta per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente
Ad agosto del due mila nove trentaquattro iscritti al venti mila cinquecento euro di autofinanziamento il centosettantadue per cento dello stesso periodo dell'anno precedente
Peggio a settembre con trentanove iscritti e sedici mila euro di autofinanziamento il settantadue mezzo per cento rispetto allo stesso periodo del due mila otto
Questi risultati sono stati possibili innanzitutto facendo ricorso alle risorse interne quella è una scommessa che
Abbiamo voluto fare
Una scommessa tutti gli effetti in questo caso per risorse interne voglio indicare precisamente i ragazzi che lavorano al call center
Che anche in questo momento rispondono al telefono a chi voglia iscriversi a contribuire anzi dei ricordo il numero zero sei sei otto due sei
Hanno
Qui potete iscrivervi nelle mani del povero tesoriere ma lo dico soprattutto per chi ci ascolta da Radio Radicale chi sta ascoltando queste relazioni
L'interlocuzione con Bersani gli obiettivi che abbiamo senza il vostro aiuto il vostro contributo la vostra iscrizione
Nulla di tutto questo sarà possibile fare se noi oggi siamo qui è perché
In tanti avete versato il vostro contributo la vostra iscrizione altrimenti noi non saremmo qui
E più che mai ascoltandoci credo che siate consapevoli
Che forse in questo Paese non è proprio la stessa cosa se questa voce c'è o questa cosa non c'è quindi zero sei se gli otto due sei il sito radicali punto it
I risultati del call center dall'avvio di un ciclo intenso di riunioni di scambio di informazioni che sono culminati in ben tre incontri dei ragazzi con Marco non avveniva da anni in questo
Bene sono stati incontri in cui Marco ha riempito ragazzi di informazioni di consigli di politica a tutto tondo
Bene è un lavoro che ha fatto registrare dopo tanto tempo l'inversione di tendenza che dobbiamo assolutamente riuscire a consolidare state un attimo attenti nel due mila otto
Il call center nel mese di luglio aveva raccolto e non parlo solo di radicali italiani ma di tutti i soggetti radicali otto mila duecento euro nel luglio due mila nove ne ha raccolti sedici mila cinquecento
Nell'agosto due mila otto il call center allora aveva raccolto due mila cinquanta euro nell'agosto del due mila nove sono stati i tredici mila nel settembre due mila otto il call center
E questi aveva come settembre sia s'sia storicamente un mese difficile aveva raccolto ottocentoventi euro
Nel due mila nove sono stati in settembre più di dieci mila
Allora i risultati prodotti nel trimestre luglio settembre sono stati buoni anche per il periodo e per il contrasto ma ancora drammaticamente insufficienti alle
Necessità del movimento e allora come tesoriere ho rivolto alla segretaria al Presidente del movimento una
Proposta aperta apertissima ai primi di settembre quella di
Per evitare di
Che che il
I rinnovati organi dirigenti radicali italiani si trovassero con un
Il fardello di debito ulteriore troppo troppo grande troppo pesante in pratica per evitare
Che fossimo noi a ipotecare il due mila dieci chi avrà la responsabilità di guidare il godimento
Nel due mila dieci chiunque sia
La proposta accettata del dimezzamento degli stipendi per
Gli ultimi quattro mesi per il periodo rispondente agli ultimi quattro mesi e mezzo del mandato con un risparmio di oltre quaranta mila euro
A questo nella seconda metà del mese di ottobre ha fatto seguito l'apertura da parte di Marco Pannella di Emma Bonino della sottoscrizione
Straordinaria sono seguiti poi i parlamentari radicali
Personalità voglio qui ancora salutare e ringraziare Alessandro Cecchi Paone tonica Errani e Stefano Disegni per avere
Rinnovato la loro iscrizione anche prestato il loro volto alla nostra
Iniziativa
Quindi cinquantasei mila di sottoscrizione straordinaria quaranta mila di dimezzamento ma l'obiettivo e speriamo in questi quattro giorni di congresso di avvicinarci sempre di più a questo obiettivo per questo zero sei
Se gli otto due sei
L'obiettivo è quello che di raccoglierne almeno altri
Ottanta novanta mila cento mila euro di cui alla fine dell'anno altrimenti radicali italiani non potrà continuare
A
Lavora
L'iniziativa quindi ci ha consentito di arrivare a questo congresso senza ipotecare il due mila dieci
Ma proprio nella prospettiva del due mila dieci e vi prego e sono
Le ultime poche riga di questa relazione e quindi vi prego di un supplemento di sforzo di attenzione
Nella prospettiva del due mila dieci e il dibattito congressuale non potrà svicolare da questo dato va detto questo
Non è
Minimamente pensabile ripeto non è minimamente pensabile
Che il Partito radicale in quanto tale che garantisce l'ASP la struttura servizi comuni e cercherà di continuare a garantirla
Possa continuare a fungere da Banca come è stato per lungo tempo di diversi soggetti radicali dei quali ha garantito la vita politica e organizzativa
Non è pensabile che l'articolazione della spesa di radicali italiani sia tale che la struttura possa continuare ad assorbire buona parte dell'autofinanziamento soprattutto considerato che la tendenza è quella
Che tante volte abbiamo ricordato ma non fa male nel due mila due radicali italiani raccolse come autofinanziamento settecentotrentacinque mila euro
Nel due mila tre seicentocinquantadue mila
Nel due mila quattro cinquecentocinquantanove mila
Il due mila cinque è stato l'unico anno di inversione di tendenza seicentoquarantasei mila
Nel due mila sei crollati a trecentottantadue mila nel due mila sette a trecentosedici mila nel due mila otto
Dieci mila euro in più trecentoventicinque mila nel due mila nove il dato con cui abbiamo chiuso era trecentomila siamo a
Trecentoquattro trecentocinque più o meno chiaramente i dati di cui sopra
Sono al trentuno dicembre degli anni precedenti e noi ora siamo ai primi di novembre
Allora allora e perché attenzione però
Attenzione a questo
La tendenza dello del tal quale con i dati secchi dell'autofinanziamento
Quindi in sintesi cosa voglio dire che radicali italiani già nel due mila nove non avrebbe potuto vivere come ha vissuto radicali italiani non potrà vivere nel due mila dieci come ha vissuto nel due mila nove
Perché andrebbe a chiudere
è con questo che chi avrà le responsabilità di guidare radicali italiani il prossimo anno dovrà in ogni caso fare i conti ma attenzione
L'anno in cui abbiamo conosciuto lire maggiori limitazioni dovute non solo a regime
Come un dato astratto ma
Come un dato concreto che si traduce
Come conseguenza nella
Carenza di risorse economiche
è un male giunte al minimo storico dovute all'assoluta mancanza di informazione sulle nostre iniziative a cominciare dalle più dirompenti l'anagrafe pubblica degli eletti le proposte di legge sul vuol fare le pensioni
Giustizia carceri libertà individuali e anche quindi l'anno che ci ha visto produrre un mare di iniziative con al centro il libro giallo la peste italiane
E la vicenda della pesca con la mancata candidatura di Emma che sarebbe la candidata naturale a tutto vantaggio di dalla Emma un'altra volta vuol dire che è proprio hanno il terrore di noi
Vuol dire che non canti che loro i dalle Moni non candideranno mai Emma
Dove potrebbe cambiare il corso delle cose ma quando poi hanno un problemino per esempio sulla Regione Lazio anche loro devono convenire che
Poi
Vai a vedere
Siamo una risorsa per il Paese un'assicurazione sulla vita
E che e quindi
Emma alla guida della della Regione
Anche perché grazie all'Istituto Cattaneo forse anche i buoni a nulla sanno che soltanto
Tono voi possiamo andare a pescare nell'elettorato dei capaci
Di tutto e lo abbiamo visto all'europea
E allora in un anno di particolare difficoltà ma così ricco di politica chiaro che quest'anno abbiamo forse immagazzinato gli anticorpi
Per il rilancio politico quindi anche organizzativo e finanziario di radicali italiani che è stato quest'anno il minimo comune denominatore una sorta di
Minimo comune denominatore della galassia radicale
Sarà necessario allora per il nuovo anno fare scelte coraggiose a volte dolorose costosa che tuttavia sono anche le sole che potranno consentirci non di sopravvivere
Con il rischio sempre in agguato di divenire parassiti delle nostre stesse idee
Provando magari il sottile piacere dell'autoflagellazione noi ma di vivere
Solo da vivi potremo sta per essere speranza
Il Paese ne ha dannatamente bisogna come ne ha bisogno l'individuo che ciascuno di noi e
E allora
Noi siamo diventati radicali perché ritenevamo
Di avere delle insuperabili solitudini e diversità rispetto alla gente e quindi una sette alternativa
Profonda più dura più radicale di altri noi non facciamo i politici i deputati leader lottiamo per quel che dobbiamo per quel che crediamo e questa è la differenza che prima o poi speriamo non troppo tardi
Si dovrà finalmente comprendere grazie
Grazie a Michele allora siamo in una fase molto delicata perché come
Avete visto dall'ordine dei lavori anche se siamo un po'in ritardo su la previsione
Del del programma abbiamo tre scadenza i importantissime e non rinviabili
Che sono appunto l'approvazione del regolamento del Congresso l'approvazione dell'ordine dei lavori e l'insediamento delle Commissioni sono atti che dobbiamo assolutamente fare adesso e cercheremo di farlo nel modo più veloce e più ordinato possibile avete i cartellini in mano
Il materiale è stato distribuito sin dall'inizio dei lavori di questo nostro ottavo Congresso avete visto o avete potuto vedere che
La proposta di Regolamento è sosta talmente uguale a quella degli ultimi anni dei congressi radicali è stato approvato dal
Comitato straordinario che abbiamo tenuto prima dell'apertura dell'ottavo congresso di radicali italiani
C'è sostanzialmente un'unica modifica nel
Articolo che va a individuare le procedure di presentazione delle liste per il Comitato nazionale di radicali italiani una mo'ittica che è volta a rendere più chiaro e più definito il processo delicatissimo e
Obiettivamente sempre molto farraginoso di presentazione delle liste
Quindi
Io devo chiedere se c'è qualcuno che vuole parlare a favore e contro se ci sono degli emendamenti e devo chiedere la popolazione del
Della proposta di Regolamento che ripeto è la proposta l'abbiamo fatto come
Direzione come Presidenza e poi approvata dal Comitato di radicali italiani
Metto se non ci sono richieste di voto metto in
Richiesta di parola metto in votazione il Regolamento
Chi a favore scusate scusa
Chi è giù chi è contrario
Chi si astiene
Approvato in modo molto largo direi all'unanimità il Regolamento
Secondo punto l'approvazione invece della
Ordine dei lavori l'ordine dei lavori che avete visto è già in parte abbiamo percorso cioè una modifica che abbiamo fatto che quella di prevedere una Commissione speciale straordinaria il venerdì sera la Commissione partono la Commissione sulla riforma americana che sarà in contemporanea con
Il lavoro della della plenaria poca per permettere a Mario Patrono di illustrare e di discutere con i congressisti il progetto che ha elaborato istruito in questi mesi come parte del Satyagraha
Estivo dei radicali
Chiedo se c'è qualcuno che vuole prendere la parola su questo no allora metto in votazione l'ordine dei lavori come a favore
Giù contrari uno chi si astiene
Va bene approvato non all'unità ma la larghissima maggioranza non all'unanimità a larghissima maggioranza
è ultima aspetto importante dal ordine dei lavori sappiamo che adesso chiudiamo la nostra fase plenaria all'inaugurazione del congresso che ci ritroviamo alle nove e mezza con le Commissioni le Commissioni delle devo almeno velocemente leggere perché
Ci sono i nomi dei presidenti e
Tutti devono sapere come
Innanzitutto
Dobbiamo
Sì
Sergio Rovasio mi sta dando un'indicazione tecnica logistica molto importante quindi rimanga rimanete ancora attimo attenti e presenti poco perché dobbiamo anche decidere le sale dove andare a istruire le nostre Commissioni allora
La prima Commissione dal titolo un po'lungo ve lo leggo da subito rivolta Gan Diana sociale e politica morale
Di fronte al precipitare della crisi politica e morale degli stravolgimenti di politica europea ed internazionale all'incalzare di ulteriori controriforme in primis sulla giustizia fino all'ipotesi presidenzialiste di San ho Putignano alla semplificazione autoritaria in corso delle istituzioni ormai e se sono strutturalmente anti o a costituzionali come ultimo atto della sessanta e Nale degenerazione partitocratica
Questa è la prima commissione sarà presieduta da Donatella Trevisan aveva come segretari di Presidenza Raffaele Ferraro e Alessandro Litta Modignani
Relatore in Commissione che saranno appunto i relatori chiamati a fare i primi interventi per far partire la discussione sono Giuseppe Rossodivita e Valter Vecellio e relatore in plenaria sarà Giandomenico Caiazza e Marco Pannella
è una Commissione particolarmente significativa e importante di due
Relatori Ina plenaria lo stanno a significare
Allora su questa Commissione proprio per i motivi logistici che vi dicevo prima
Chiedo una
Alzata di carte B non li leggo tutti e poi
Delego tutti e poi facciamo questa cosa
Seconda Commissione elezioni regionali praticabilità democratica anagrafe pubblica degli eletti dei nominati strumenti di democrazia diretta la class action
Presiede Monica mischiati segretari di Presidenza Bernardette Graziani e Francesco coerente relatore in Commissione Diego Galli e Massimiliano effettive Dubolino relatore in plenaria Sergio D'Elia
Terza Commissione riforme economiche e sociali presiede Valeria Manieri segretaria di presidenza Alfredo Paun sullo
E Daniele Caro CEA relatore in Commissione Alessandro Massari e Daniele Bertolini
Relatore in plenaria Chievo Capone
Quarta Commissione conto tutti proibizionismo presiede Claudia sterzo i segretari di Presidenza Lorenzo di Parini e Annalisa Chirico
Relatore in Commissione Sergio Rovasio e Giulia Sini tutto con l'avvocato Gianni Baldini c'ha pronunciato che non potrà essere con noi una indisposizione di stagione
Relatore in plenaria Giulio Manfredi
Quinta Commissione
Ambiente territorio Energia la messa in sicurezza del territorio la rottamazione edilizia il rinnovamento urbanistico e la ripresa economica
Presiede Natalie Pisano segretari di Presidenza Michele Capano e Marco Marchese relatori in Commissione dico Boni e Michele governatori relatori in plenaria Elisabetta Zamparutti queste sono le cinque Commissioni o Mario e poi c'è
La Commissione speciale serale di venerdì quindi fuori diciamo dalla
Contestuale svolgimento delle altre Commissioni il titolare oggetto di riforma americana delle istituzioni euro
Bene nazionali dell'ordinamento regionale italiano e delle altre articolazioni dello Stato presiede Marco Cappato segretari di Presidenza restando Rita Modignani e Anna Rita Di Giorgio
Relatore in Commissione Mario Patrono relatori in plenaria Mario partono proprio perché il progetto su cui Mario Patrono ha dato il suo contributo anche di di scienza e di militanza radicale allora
Chiedo di approvare queste proposta di Commissioni
Con l'alzata di mano chi è a favore cartellino
Chi è contrario uno due tre chiese astiene adesso uno
Approvato a larga maggioranza adesso per le indicazioni logistica richiedo di e ci sarà
Sergio Rovasio che controllerà per destinare le sale che sono di varie dimensioni di varia grandezza allora chi pensa di partecipare alla Commissione numero uno alzi il cartellino
Quel che è quella
Rivolta Candiana sociale politica e morale
Presieduta da Donatella Trevisan
Sergio Rovasio Lorenzo di Parini sanno più o meno contando
Va bene tirate giù il cartellino Commissione numero due elezioni regionali praticabilità democratica chi ritiene di partecipare a questa Commissione alzi il cartellino
Si tratta appunto di un orientamento che non è un impegno metodo per destinare la logistica delle delle sale
Tirate giù terza Commissione riforme economiche e sociali presieduta da Valeria Manieri chi alza il cartellino per partecipare indicativamente a questo
Tirate giù il cartellino Quarta Commissione contro tutti proibizionista Ipres prete Rizzoli
Anche anche con
Presiede Claudia spersi alzate il cartellino
Okay grazie quinta Commissione Ambiente e Territorio Energia chi pensa di partecipare a questa Commissione
No bene grazie allora chiudiamo qui ringraziando
A
Nove dall'indicazione lì
Lì va bene
Allora scusate
Allora sostanzialmente quella rivolta Candiana sicuramente in plenaria questa sala e le altre saranno le Commissioni che saranno segnalate con i cartelli con
Le indicazioni
La Commissione Economia dove abbiamo fatto il Comitato oggi pomeriggio comitato nazionale io devo versate andando via vi do queste indicazioni ancora gli alberghi chiedono di essere precise e puntuali non lo siamo stati oggi
Nella
Recarsi a cena ma soprattutto precisa contrari di andare ciascuno
Nell'albergo dove è prenotato per dormire
Perché hanno ovviamente dei problemi
Logistici di personale che accette and e quindi occorrendo pare
Ciascuno a mangiare laddove dorme dove
Prenotato se per caso qualcuno vuole fare scambio fare altre cose deve segnalare si è e pagare
La la quota parte relativa alla cena
Infine
Almeno per i
Gli ascoltatori di Radio Radicale mentre congressisti si avvicinano alla cena io vi devo assolutamente segnalare che lo volevo fare prima non sono riuscito a farlo
Che
Tra tutti congressisti di oggi sicuramente
Saverio Zavettieri è stato presenti Simo sin dal primo momento Saverio Zavettieri dei socialisti con cui abbiamo Marco Pannella i radicali
In
Discorso avviato d'Adda da mesi con cui sicuramente
Con la formazione
Che lui presiede come Bobo Craxi ci sono ottime prospettive di fare
Iniziative assieme e sicuramente ci sarà uno sviluppo di collaborazione Saverio Zavettieri non siamo sicuri di riuscire a farlo parlare domani ma sicuramente parlerà Bobo Craxi e quindi lo salutiamo in questo modo mento in questa fase finale e troveremo il modo resterà avere anche il suo contributo grazie a tutti
Buona cena si riapra le nove e mezza nelle varie sale dai sedi di Commissione Grazia