Intervista a Paolo Cento su Sinistra e Libertà

Con Paolo Cento parliamo di un'Assemblea che si è attenuta e che aveva all'ordine del giorno la la mozione che non è passata al congresso dei Verdi Paolo chi c'era questa Assemblea
è un'Assemblea tra le trecento cinquanta persone oltre a meno che da De Petris Grazia Francescato Gianni Mattioli tanti verdi sono intervenuti anche Nichi Vendola e Fabio Mussi
Per rafforzare un confronto politico serio
Sul su Sinistra e Libertà noi come è noto abbiamo sostenuto al congresso dei Verdi e sosteniamo ancora
Perché in questo Paese i Verdi possono svolge una funzione nei prossimi anni se hanno l'ambizione di costruire una Sinistra ecologista moderna
Questo il punto che ci divide che ci differenzia da Bonelli e Pecoraro Scanio che vincendo il Congresso hanno riproposto
Da una parte una scelta solitaria dei Verdi con la Costituente ecologiche se dall'altra parte però poi si rendono disponibili ad alleanze
Senza aver le peraltro mai discusso né al congresso né al Consiglio federale ma insomma un dibattito che non riguarda solo gli ecologisti il tema è come costruire l'ecologismo dei prossimi venti anni
Ed è positivo che questo confronto coinvolga anche i radicali di Pannella so che ultimo ore vi è stato un incontro
Tra lui e Bonelli ora si tratta di capire se però quella
Questo in questo incontro il preludio di una ricostruzione di un'alleanza ampia
Nella sinistra del Partito Democratico seppure
Rischia di essere solo un autobus elettorale di piccole dimensioni per svoltare le regionali
E da un punto di vista sai che adesso i radicali andranno a Chianciano
Ecco pensi che ci possa essere o no un ulteriore mondi momento di dialogo di confronto
Ma io credo che con i radicali io sono sempre stato sostenitore di un confronto politico certo bisogna mettere nell'agenda del rapporto con i radicali non non solo le cose che ci uniscono
E sono tanti ma anche le cose che ci dividono
Dalla questione degli OGM la questione del modello economico liberista che i radicali proponiamo alla questione della riforma elettorale all'americana che significa esattamente andare verso il bipartitismo
Era queste contraddizioni Bonelli le ha tutte davanti a sé
E credo che non basta un incontro con partner la per
Per scioglierle rapidamente dall'altra io rimango convinto che a sinistra del Partito Democratico bisogna fare un grande sforzo di unità a sinistra e libertà
A ha ragione di esistere se non si chiude in un partitino già definito masse ali
La forza di aprirsi al confronto con le culture politiche che hanno caratterizzato la sinistra italiana e tra queste vi è anche l'anomalia radicale
E c'è anche il Partito Democratico nei nostri gregario Bersani
Ma il Partito Democratico con Bersani io credo mi auguro faccia finalmente quel salto in avanti di cui ha bisogno l'opposizione nel Paese
Di Bersani abbiamo apprezzato la sua apertura la costruzione di alleanze
Alleanze che non sono la riproposizione del della vecchia Unione di diciotto partiti
Ma alleanze che devono prefigurare tre-quattro grandi schieramenti il PD Sinistra e Libertà ed ecologia i laici ecologisti un confronto con l'UDC l'Italia dei Valori però poi bisogna fare una proposta di alternativa alle destre non solo di alternanza
A questo Governo e se Bersani sarà coerente come mi auguro credo che ci sarà uno spazio politico per riprendere l'opposizione in questo Paese preparare un Governo diverso
Per quanto riguarda le prossime elezioni regionali come vi comporterete
Alle prossime elezioni regionali noi sosteniamo dentro i Verdi la necessità che i Verdi non si presentino da soli ma che costruiscono e siano parte di aggregazione e di alleanze politiche più ampia a partire da Sinistra e Libertà
E io mi auguro che si disse libertà sia presente quindi in tutte le regioni italiane e mi auguro che queste alleanze possono trovare un punto comune anche con
Chi oggi non ha rappresentanza in Parlamento e quindi anche a sinistra
Con un confronto con Rifondazione Comunista e nello stesso tempo capire anche sì Radicali sono della partita di una battaglia che almeno sui temi della democrazia dell'informazione dei diritti civili possono essere un terreno comune
Però il nodo che ci divide che ci ha diviso congresso da Bonelli è lui
Al congresso ha detto che i Verdi si presentano da soli e noi riteniamo che sarebbe una scelta suicida
Se Bonelli cambiati idea vuol cominciare a cambiare idea da un rapporto con i radicali è questo lo dovrà dire perché a un cambiamento di linea rispetto a ciò che ha detto al Congresso