Speciale Giustizia

Buonasera a tutti benvenuti all'ascolto lo speciale giustizia valutiamo con favore una riproposizione con legge costituzionale
Della cosiddetto Lodo Alfano ma non è intendimento del Governo procedere spontaneamente alla ripresentazione di una legge approvata in via ordinaria ma bocciata dalla Consulta lo ha detto il Ministro della Giustizia
Angelino Alfano in merito proprio all'ipotesi di una presentazione del lodo Alfano aggiunto dell'utilità di quella legge si ci si accorge
Nuovamente solo ora perché era una normativa molto equilibrata che prevedeva il beneficio della sospensione processuale per alcune cariche dello Stato solo fino alla fine del mandato il beneficio
Ha concluso Alfano non significava sottrarsi
Al processo persistente asini ricava inoltre e si trattava di una norma che poteva fare il bene del Paese perché metteva nelle condizioni di governare chi era stato eletto dal popolo
Lodo Alfano lodo Alfano con legge costituzionale e processo breve dunque continuano ad agitare
Il dibattito politico è intanto novembre ci procuratore procuratori altrettanti presidenti di tribunale saranno ascoltati il ventiquattro novembre prossimo dal Consiglio Superiore della Magistratura
Sull'impatto che il DDL sul processo breve avrà sui procedimenti pendenti nei loro uffici giudiziari
Si tratta dei capi delle principali visse di giudiziarie Milano Roma Napoli Torino o Palermo Bologna Venezia Reggio Calabria l'iniziativa
Della sesta Commissione del CSM
Che si prepara a dare un parere sulla provvedimento anche sulla base di questa indagine a campione
Sugli effetti che il DDL avrà sui processi pendenti la commissione presieduta dalla togata di magistratura democratiche sia Maccora stabilirà domani in particolare
Le richieste di dati che i Presidenti di tribunale e i procuratori dovranno fornire in occasione dell'audizione
E intanto c'è una presa di posizione proprio dal CSM sarà una catastrofe autentica avrà l'effetto di una macelleria giudiziaria il DDL sul processo breve nel settore civile
L'allarme appunto viene
Da Palazzo dei Marescialli in particolare dal togato di unità per la costituzione
Giuseppe Maria Berruti componente anch'egli della sesta Commissione di Palazzo dei Marescialli che si appresta a studiare l'impatto della riforma sul lavoro degli uffici giudiziari e che sulla base delle cifre metterà appunto un parere sul provvedimento destinato al Ministro della Giustizia
Che settanta uscita tanto con queste prese di posizione il parere non potrà che essere negativo ma staremo a vedere noi questa sera
Vogliamo rimanere in tema in tema di riforme in tema di dibattito sulla alla questione giustizia in particolare vi vogliamo proporre una convegno che si è tenuto nei giorni scorsi a Roma il cinque novembre scorso una convegno organizzato
Da Magistratura Democratica la corrente di sinistra e la magistratura
Associata sul tema giurisdizione e politica rispetto delle regole patologia dei poteri si è parlato anche del lodo Alfano e della sentenza discordanti della Fininvest
C'erano tra gli altri oltre alla segretaria
Nazionale di magistratura
Democratica Rita a San Lorenzo sarà il professor Stefano
Rodotà il consigliere della Corte di Cassazione Giuseppe Santa Lucia il presidente della Federazione nazionale della stampa Roberto Natale ancora il presidente dell'Anm Luca Palamara
E il Consigliere Ciro Riviezzo del CSM togato del Movimento per la giustizia ma iniziamo ad ascoltare la segretaria di Magistratura democratica Rita San Lorenzo
Come potete immaginare abbiamo preso questa iniziativa abbiamo pensato
Un'iniziativa di questo genere in occasione di due vicende due vicende contemporanea all'incirca
Ossia la decisione della Corte costituzionale sull'illegittimità del lodo Alfano da una parte
E poi la pubblicazione della sentenza di condanna di Fininvest
Al risarcimento del danno che è stato patito dal CIR per l'avvenuta corruzione del giudice Metta
In occasione della sentenza sulla nullità del lodo Mondadori
Abbiamo pensato questa iniziativa proprio per mettere in campo anche la nostra reazione dopo le altre reazioni che abbiamo registrato tra le tante comprese appunto lo stato di agitazione della dell'Anm
Abbiamo pensato che fosse doveroso Färber rendere visibile la nostra reazione di fronte alle polemiche furibonde fuori da ogni canoni di ragionevolezza persino secondo il parametro costituito da quanto fin qui in questi anni abbiamo potuto vedere ed ascoltare
Quello che appunto abbiamo potuto vedere ascoltare in queste ultime settimane prima in Italia non l'avevamo ancora mai raggiunto questo limite l'abbiamo superato
è stato un crescendo in questi anni ormai siamo tutti mitili capitati in qualche modo di ascoltare espressioni in cui si concretizzano strappi istituzionali sempre più gravi e laceranti
E io di regole di dimenticare la serie di offese a livello personale ma non però a facciamo attenzione il carico di delegittimazione che se ne ha comportato nei confronti della magistratura e dello svolgimento quotidiano della nostra funzione
Per quel che riguarda la storia istituzionale del Paese e Stato vi posso dire un percorso a senso unico a partire dalla mozione del Senato del cinque dicembre due mila uno
In cui si formulava espressamente l'accusa di usare a fini di lotta politica le prerogative connesse alla funzione di magistrati
Cito testualmente fino ad interferire nella vita politica del Paese utilizzando in maniera strumentale i più svariati capi d'accusa
L'espressione ma lo magistratura politicizzata entrato ormai nel lessico comune utilizzata come presupposto scontato dalle forze politiche anche se di diverso orientamento
Perché la variante se stiamo bene a vedere soltanto quella del limite perché una delle parti ormai spacci apertamente il postulato per cui iniziativa giudiziaria e poi il prodotto giurisdizionale
Diventano appunto uno strumento di lotta politica l'altra però questa accusa non la fa ma i rimedi che propone sono in pratica gli stessi non così diversi mettere la magistratura sotto il tallone della politica orientarne le iniziative più squisitamente giudiziarie e anche le carriere professionali
Forse non si rende conto forse si è questo il sarebbe anche più grave che questo in fondo il sistema sicure definitivo per assegnare proprio alla politica la guida delle scelte della giurisdizione
Ma tornerei al punto di partenza
Qui il fatto veramente grave che non si riesce più ad inserire uno spazio di razionalità in un dibattito che è davvero in senso unico in cui tutto è travolto e trascinato
In un agone politico in cui e data di personificazione in una sola tipologia di ruoli
Abbiamo quello dell'avversario o quello dell'alleato
Ricordate l'intervento di Marcello Pera al congresso di magistratura democratica di Venezia cui il nostro ricordo collettivo ma soprattutto alla risposta mirabile indimenticabile di Nello Rossi che entra proprio in questo momento lettera aperta ad impossibilia verso avversario
In generale su questo terreno dello scontro diretto vengono trascinati tutti coloro che pretendono di esercitare la giurisdizione ovviamente il presupposto fuori discussione nel rispetto delle regole professionali che sovrintendono all'agire giudiziario
Consapevolmente vale più valorizzandone la funzione di controllo e di garanzia
A noi a cui noi crediamo ancora non sia possibile rinunciare nell'ottica
Dello Stato moderno di diritto
Una funzione di garanzia e di controllo solo attraverso il cui esercizio attenta incurante delle convenienze può realizzarsi quel difficile equilibrio tra dovere di governo e difesa delle libertà
Allora siamo qui anche per farci delle domande da cosa nasce questa commistione di piani la rottura di questo schema architettonico che regge l'impalcatura delle democrazie costituzionale
Per quel che mi riguarda per quello che la mia opinione io credo che tutto nasca dalla confusione iniziale del conflitto di interessi inquinanti ed elusivo del mantenimento indispensabile di richiede paratie tra soggetti attori dell'ACI della scena istituzionale
Tra interesse pubblico e tornaconto privato sulla concezione che ormai è passata anche sta nella coscienza collettiva del Paese
Che ciò che buon per sè può deve andare bene per tutti
Una visione come posso dire pragmatico utilitaristica delle istituzioni il cui funzionamento viene letto sempre secondo la lente della chi giova perché agisce quale interesse sta servendo
Quindi non al servizio delle istituzioni mai le istituzioni come struttura servente così come servente deve risultare e in molti casi ormai risulta informazione che forse
è il primo indicatore dello stato di salute del tasso di democrazia in un Paese
Ma voglio tornare a noi alla magistratura danni ormai continua questa quella che io definirei una calata gli infarinatura ricordato una tappa fondamentale la mozione del Senato del cinque dicembre del due mila uno verso una delegittimazione progressi averne progressiva del suo ruolo istituzionale attraverso la negazione del primo dei presupposti per il suo riconoscimento pubblico ossia quello dell'imparzialità
E per dirla proprio con le parole di Nello Rossi i magistrati o sono imparziali o sono nulla
Però va anche detto che su questo terreno
Adesso pare non ci si possa fermare ad alcun ragionamento serenamente basato su dati di fatto sulla ricostruzione storica della storia giudiziaria anche di questi anni sulla oggettività dei fatti che ne sono stati al centro
Perché Luigi ferraioli tagliati ci ammonisce a proposito della natura tendenzialmente cognitiva dei presupposti della giurisdizione e anzi delle diverse funzioni di garanzia
Se posso aggiungere e nessuno si sofferma anche sulla continua prova dialettica con il sistema giudiziario sottopone se stesso
Almeno in qualche caso purtroppo non in tutti sopra il punto soprattutto quando è sollecitato dall'esterno nella specie da difese agguerrite e ben remunerate
Quello che dovrebbe
Secondo me evidenziare un dato ben più allarmante potenzialmente delegittimante per il potere giudiziario ossia quello per cui l'esperienza all'interno delle aule di giustizia insegna che non è sempre uguale
Il grado di effettività delle garanzie sostanziali processuali
E che molto incide su questo piano la possibilità culturale economica di sostenere individualmente la propria personale difesa
E da sempre ad ultimamente sempre di più anche la pressione dell'opinione pubblica come reazione emotiva l'impatto di certi tipi di reato
Vi cito soltanto una un pensiero di Adriano Sofri su Repubblica del trentuno ottobre a proposito dell'imputazione per omicidio preterintenzionale di Stefano Cucchi vi ricordate giovani trentunenne che morto dopo sette giorni di detenzione
E segno di garantismo notevole venendo da una magistratura che quando l'aria tira imputa di omicidio volontario lo sciagurato che abbia travolto qualcuno con l'automobile
Questo tutto uno spazio di riflessione che in qualche modo c'è tolto anche dal dal tipo di dialettica che si sta afferma
Dicevo dunque magistratura delegittimata magistratura che ormai ha perso il consenso dell'opinione pubblica quello che la sostenne la sopporto negli anni invece della lotta al terrorismo pure della lotta alla mafia ancora agli inizi di Mani pulite
Ma penso non penso di essere la sola destra che tutti usiamo una particolare cautela perché la misurazione del consenso intesa quasi come la temperatura del corpo sociale del Paese è una lente di per sé ingannevole
Di per sé non è che non può essere stabile stabile destinato a soffrire proprio di sbalzi repentini violenti soprattutto quando perseguire nella metafora il corpo e malato e di rialzi febbrili ne sono il sintomo più evidente
E allora vi cito ancora Nello Rossi la prossima volta che ci saranno dei tifosi degli sbandieratori sotto i palazzi di giustizia come avvenne all'epoca di Tangentopoli bisognerà buttargli addosso dell'olio bollente dall'interno del palazzo
Perché se appunto chiosare anello da quelle fila sarebbero poi usciti alcuni dei più acerrimi a versare del giudiziario e dell'indipendenza della magistratura
E allora detto questo penso anch'io come Nello Rossi come Livio Pepino che i magistrati serva a ben altra cosa del consenso perché i magistrati non è di consenso che hanno bisogno non è al magistrato nel consenso che devono lavorare per la costruzione del consenso
I magistrati abbisogna piuttosto della fiducia dei cittadini una fiducia in particolare sulla correttezza quindi sulla imparzialità del loro operato
La fiducia che come ci ha detto Luigi ferraioli essenzialmente fiducia nell'imparzialità di giudizio dei giudici fiducia nella loro onestà e nel loro rigore intellettuale e morale fiducia nella loro competenza tecnica e nelle loro capacità di giudizio
Il che mi verrebbe aggiungo personalmente rappresenta almeno secondo il mio parere nella sintesi quello che
Può corrispondere universalmente al modello del magistrato del buon magistrato in maggio in modello ideale quello a cui la collettività deve ambire a cui ha diritto che deve essere oggetto delle sue legittime pretese di aspettative
Un modello che noi abbiamo l'ambizione mai la superbia questo vorrei sottolinearlo di contribuire a costruire prima sul piano dell'impegno professionale personalmente direttamente poi attraverso l'impegno dell'autogoverno quindi sul piano culturale anche attraverso iniziative come queste
Penso che per riuscire a costruire occorre però anche saper riconoscere Dawkins dove si è sbagliato
Dove e in altri termini anche i magistrati non hanno sufficientemente saputo contrastare questo percorso di delegittimazione che dall'esterno veniva costruito attraverso questa strategia complessivo
Per pensare appunto questi possibili errori Vieri mi rifaccio il pensiero di un di dichiara ragionato con noi in molte occasioni su questo tema Mario dagli anni che né verso l'IRAP a proposito dei rapporti tra politica e magistratura imputa un primo fattore di delegittimazione a quella che lui chiama lo stato attuale di anarchia interpretativa delle leggi
Causato dalla sostanziale irresponsabilità della giurisdizione verso la propria attività interpretativa dice Dogliani ormai rotto lo schema del formalismo interpretativo all'incirca alla metà del Novecento l'evoluzione appuntato nel senso di un contenuto creativo iscrittivo dell'interpretazione non più soltanto cognitivo
Mai più destinato ad esserlo grazie anche a quella che noi che abbiamo teorizzato che sappia Rizzato e poi praticata rivendicazione all'uso alternativo del diritto
Ecco su questa rottura e per così dire si innesta la polemica ripetuta sul dovere del giudice di applicare la legge non di interpretarla che pone una polemica come tutti noi sappiamo molto povera di contenuti basata su grandi rimozioni su alcune mistificazioni
Ma alla quale dice Dogliani e penso che non possiamo che darmi ragione
E la giurisdizione non può che rispondere assumendo su di sé pienamente la responsabilità della propria attività interpretativa mostrando quindi la capacità di argomentare di costruire solitamente i significati
Che la legge si sono connessi nella realizzazione del procedimento applica
E in quest'ottica della giurisdizione non può non diventare una funzione sempre più politicamente responsabile cito testualmente trasparentemente politica
Io molto più banalmente poi mi sono convinta anche negli anni di un altro ambito rispetto al quale la magistratura dovrebbe
Serenamente fare autocritica riconoscere in qualche modo di non aver saputo contrastare con efficacia questo progressivo allontanamento della fiducia del cittadino
Ossia l'aver assistito a questo apparentemente inarrestabile degrado del servizio giustizia senza per saperne denunciare tempestivamente la deriva e senza assumersene in prima persona almeno in parte
Uno la responsabilità
Qui il discorso si farebbe ovviamente molto lungo ci porterebbe anche fuori tema
Ma il di è sicuro che il disinteresse il disinteresse ostentato della politica nei confronti delle condizioni in cui il servizio viene reso cittadino a vedere centralità il cui assoggettato il percorso processuale
E ormai si era mai rivelato in misura crescente nel corso degli anni e tutti adesso osserviamo e soprattutto subiamo gli F
Forse però i magistrati avrebbero potuto dovere mettere dovuto mettere in campo una reazione più tempestiva più efficace una denuncia dal di dentro una mobilitazione ordine orgogliose responsabile
Che forse sarebbe stata in grado di spezzare le barriere della corporazione per andare a colpire direttamente in senso positivo intendo dire il sentire della collettività per chi acquista nella fiducia e quindi per recuperare la legittimazione
Ma questo oggi siamo arrivati l'accusa della strumentalizzazione della funzione a fini di lotta politica non ha mai rallentato il passo anzi da un lato alzato il livello di scontro come tutti abbiamo potuto osservare
Adesso anche la Corte Costituzionale teatro di spartizioni terreno di lotta di partito dopo la magistratura e anche ovviamente il suo organo di autogoverno al Consiglio Superiore della Magistratura
Dall'altro è stato
Sì è arrivato ormai l'atto tale banalizzazione volgarizzazione del messaggio pubblico con questa squallida ritorsione poste in essere contro le riprese delle stravaganze di quello che invece
Normalissimo normalissimo giudice Raimondo Ministero
Ecco arrivati a questo punto e su questo quadro d'insieme è un po'difficile pensare di riuscire a ricostruire su tante macerie ma io penso che sia doveroso
E in un'occasione come questa appunto intorno ad un tavolo ci mettiamo ci siamo messi per riflettere con chi ci può aprire in qualche modo una
Una una strada una via di ragionamento comune una via
Di percorribile per riuscire a recuperare spazi possibili anche di dialogo e dibattito anche in qualche modo possibili per recuperare a noi quelle che sono il quello che è il portato più più forte più originale anche del nostro contributo
Di questi anni o su ossia quello che è stata una volta si chiamava appunto si rivendicava con orgoglio la politicità della giurisdizione e che oggi di fronte a tante strumentalizzazioni c'è quasi è scritto come una macchia d'origine quasi
Ha scritto appunto come un vizio un difetto
Che ci allontana dai candidi imparzialità e di doverosa neutralità io di questa doverosa di neutralità credo fino a un certo punto né credo in un'accezione particolare che poi magari in fase successiva ma in fase avanzata di questo dibattito vi esporrò adesso però non voglio più rubare altro tempo a quelli che sono i i relatori che hanno accettato il nostro invito e che ringrazio
E quindi mi fermo qui almeno
Dopo questa introduzione do subito la parola al professor Stefano Rodotà
C'ero anch'io all'anno moda delle domande e parto proprio con interesse
La prima
Possono le istituzioni sopravvivere in un ambiente in cui la loro delegittimazione diviene una deliberata strategia politica secco
Che cosa accade quando il senso della Costituzione costretto a rifugiarsi in luoghi sempre più ristretti
Terzo stiamo forse assistendo a una anomala inquietante via italiana all'estensione dello Stato costituzionale
Questi sono interrogativi o forse sono piuttosto descrizioni di un clima che ovviamente tocca in modo particolare dal registro
Ma che ormai investe l'intero sistema istituzionale con i suoi e quindi
Nessuno garanzie quindi
I limiti veramente nel tempo anzitutto richiamerò alcuni di questi sintomi inquieta
Io sono stato molto colpito dalla serrata della Camera
In modo un po'corrivo
Fare cronaca politica ha presentato tutto questo occorre un episodio
Presidente della Camera il Presidente
Sottovalutando il dato istituzionale inattaccabile
In una democrazia parlamentare questa
Philip Morris
E l'altro la serrata continua nella vita ordinaria
Ancora una volta per esempio il caso dopo tre mesi di discussione di audizioni
Nella Commissione affari sociali sintetici gli andava bene
In aula avendo
Testo basse nel testo di riferimento
Approfittasse come se il lavoro svolto per tre mesi come se le ho io delle molte persone ascoltate fosse non solo in
Ma assolutamente irrilevante
Di nuovo vacante si chiude
è inutile discutere enti l'anno
Lo sapevamo il sistema degli equilibri e dei controlli è quello che è stato messo in questi anni non è in discussione
Ma è stato negata
E questo è il segno più inquietante
Inutile che io ricordi voglio una camera fatta così una camera in più voti non soltanto i capigruppo
La riduzione progressiva anche del numero delle giornate del lavoro parlamentare
Ci dice
E poi questa vicenda della chiusura per dieci giorni è un conferisce assolutamente clamorosa della
Fine di uniti
è inutile che io insisto a voi su ciò che è stato detto del Presidente del Consiglio e dalla Corte costituzionale beh io andando oltre le cose che sappiamo tutti io non sono per raccontare
Conserviamo ahimè
Mi piacerebbe raccontarvi forse
Provo a scavare un pochino
Al quando quest'anno l'undici settembre venticinque
Prego ho cancellato dalla mia memoria il giorno preciso avverrà concordato
Nuovo
No ventinove novembre non ricordo bene che il Parlamento
Che cos'è lunga c'era
Raggiungerlo
Alzarsi sino al giorno ventinove
E
Sì
Fa il solito ricevimento all'ambasciata il concetto ci sono mai andato
Vuol istituzionale
Perché permetterà di cattivo umore esso non ricevibilità devo confessare
Il Segretario di Stato ha detto il Presidente del Consiglio di essere del Muson dei
Comportamento ha dichiarato pubblicamente del Presidente della Repubblica in occasione per caso entrare
Se era un formalista ma sono stato troppi anni Parlamento e anche
Son tornati in qualche vicende che riguardano il Presidente della Repubblica che in situazioni del genere esistere vedi
Prassi costituzionale il dovere del Governo
Coprire il Presidente Dellai
Perché il Presidente della Repubblica
Avendo responsabilità politica avendo una particolare collocazione istituzionale non può risponde
E in questo caso anzi non era Presidente era
Ministro nel
Giustizia del Partito il ministro di uno Stato estero si dice dell'isola immaginate quale sarebbe stata la reazione essa stessa dichiarazione fosse stata una sola lo sarebbe stata la stessa cosa fosse tenuto da cui in vista di un altro sta sopra
Il Presidente della Repubblica è ormai privo di copertura
Da parte del Governo anche nelle situazioni in cui
Sarebbe dovere del Governo
Questo può sembrare
Una sottigliezza e però credo che sia anch'esso uno degli elementi di Galatone
Resti poi evidentissimi dagli attacchi diretti frontali che continuano anche attraverso
Le proposte che riguardano
La formula distratto Irpinia
Fordista penso forma di governo perché
Avanzate in questo momento
Non aggiungo nulla quello che è stato detto sulla Corte Costituzionale perché ne abbiamo tutti nel nord sia ma l'assalto diretto continuo o reiterato quasi quotidiana
Al Presidente della Repubblica alla Corte costituzionale sono rivelatori del fatto che lì
In questo momento sia
Rifugiata la possibilità
TIA vere una
Legalità costituzionale ancora affidata
A
Un sistema efficiente dica
è un sistema efficiente di garanzia quel Presidente
Della Repubblica per esempio rifiutati firmare il decreto Bertolaso Englaro quando la Corte costituzionale dichiarati illegittimi
Abbiamo uno assi abbia una riserva di efficienza che però ci dice tutta l'anomalia del sistema
Perché e altri servizi efficienza passa uno osservante levante il caso parlarne o sotto un attacco quotidiana insistito deliberato come accadrà
Torno adesso poi sulla magistratura continuo nulla verso il sistema dell'informazione messo tutta una serie
Di profili che in questo momento sono molto rilevanti per ciò che riguarda
Le inquietanti inquietanti annunci
Riguardanti per esempio
Processo penale
Le fughe Musso seguirebbe avanti indietro non solo assoluto
Che
Sia materie giustizia civile questo
Non posso parlare
E tuttavia
Ciò che io vorrei mettere in evidenza è che anche lì anziché alcuni filoni avverrà non fa
Che erano SARS sostanzialmente fondate sulle evidente crescente
Fa stizzito per il sistema dei controlli e dei contrappesi in questo momento assunto
Formula diverso e più gradita e cioè
Del rifiuto della forma di Stato
No al sistema parlamentare no poteri equilibrio del Presidente della Repubblica no al controllo di costituzionalità all'interno del
Questo
E tutto ciò
L'ha messo in evidenza e sottolineato perché sì torna a parlare riforme
E devo dire con molta sincerità che io sono un lettore disattento di tutta una serie di i editorialista
Però l'altro giorno mi è caduto l'occhio sull'articolo di Angelo famiglia
Che in sostanza dice che i responsabili del mancato della mancata riforma delle istituzioni sono costituiti
Se io volessi fare una battuta non abbattuti
Se uno legge con un minimo di attenzione Citton uscito sul Corriere della Sera si è accorti che niente non sono costituzione Stephen dunque la Costituzione
Perché sciocche evidentemente traspare
Parole trattamenti anche un modo un pochino un pochino più sorvegliato ma che
Vengono ripetuti
Spirito non particolarmente avvertito in tutte le occasioni varie Presidente
Iscritta presidente responsabili istituzionali ma costi
Per il sistema di garanzie che io
Non va bene fino al ridicolo cioè c'è un giudice costituzionale dice che si deve distinti tra i conflitti di attribuzione il giudizio sulla legge quest'ultimo deve essere affidato ha una maggioranza qualificata beh io sinceramente
Mi trovo in imbarazzo nel leggere queste cose
è il punto a mio giudizio
Ebbene
C'è una riflessione costituì dei costituzionalisti che sta andando in una condizione che abbastanza tribunale
Alla gravità della
Nessuno ancora poco
Ma io credo che il Governo segnalare perché
Non solo io sono
Di questo premio poi voi nei pensieri vedete quello che volete
Ma
Il lodo Alfano vedesse
Nel momento in cui indica las via per la legge
Davvero consente poi che qualsiasi privilegio possa essere attribuito
Al
Presidente del Consiglio o ad altri ignorando il principio di eguaglianza
Noi non possiamo dimenticare che nel
Nel
Novecentottanta sei la Corte costituzionale dice che i princìpi supremi dell'ordinamento sono sottratti alla revisione
Scusa la sentenza allora forse Antonio Baldassarre era considerato un eversore
E aggiungo
Quando nel centotrentotto si dice il centotrentotto
C'entra forno che
La forma di Stato carbone è soggetta a revisione costituzionale lì non si è voluto dire soltanto la banalità non si può ripristinare la democrazia ma che quella forma di Stato
Sa e che quindi
La procedura di revisione costituzionale non può incidere sulla forma di Stato in né collar radicalità con la quale e proposta di
Alcune proposte vengono fatte in questo momento l'ho buttata qui so che questo è un tema che meriterebbe attenzione ma data la gravità
Villaggio alle domande che facevo all'inizio non mi sembrava un fuor d'opera
Vengo adesso rapidamente alle questioni che riguardano più direttamente la magistratura
Che poi questo è il contesto all'interno del quale si svolge non credo che sia un fuor d'opera quello che vi ho detto può essere sbagliato ma non lo ritengo un fondo
Faccio cinque riferimenti puntuali
Il primo la questione del crocifisso io non voglio discutere qui il merito
Ma quando un Ministro della Repubblica dice
Che si trova sempre one anche i giudici europeo ideologizzata
Vuol dire che la dimensione della legalità e del controllo di legalità
Interno lo sapevamo già ma anche a livello sovranazionale non è percepito più come un dato istituzionalmente
A parte l'ignoranza perché quasi tutti hanno parlato di quella sentenza come se fosse il risultato dell'attività di un organo dell'Unione europea senza si tratta
Del Consiglio d'Europa che una cosa completamente diversa
Roba io lo dico con
La
Sottolineature
Vecchio professore da bocciatura
Perché
Se uno studente viene non mi sa fare questo tipo di distinzione tra Corte del Lussemburgo affetto a quanti ventisette quanti sono i quarantotto del considerati sette dell'Unione europea
Però questo e il clima e comunque lo stereotipo il modello di ritenere che ogni decisione non gradita e
Decisione
Per sé interrotti e attenzione perse ideologica evidentemente e un connotato della cultura in questa fase non è una
Uscita
Qua euro
Citato la reazione più moderata se così posso dire almeno
Anche sia più sgrammaticato
Secondo il caso del giudice ne sia
Però in un momento in cui
Non voglio parlare negletta
Con in modo insincera disinformato con l'incarico gigantesco di ignoranza si discute di privacy e io insistere certamente
Ma nessuno ha letto l'articolo sei nel Codice di deontologia dell'attività giornalistica che come voi sapete non è un semplice con
Codice di noi deontologia e sia pure attraverso
Un procedimento che io personalmente che ho gestito in prima persona per carità questo testa a testa tra garante e Consiglio dell'ordine abbiamo
E in analogico comunque è una norma secondaria
Non è un un codice di deontologia quindi a parte
Io molte riserve su quello che ho dovuto fare perché me lo chiedeva
Legge
Che siamo in materia di diritti fondamentali qui si dice che per le figure pubbliche a coloro i quali l'esercito in funzione pubblica certe rispettata aggiuntività a condizione
Delle notizie che li riguardano darglielo alcun rilievo questo lo so bene perché in quell'alcun rilievo lo scritto di mio pugno vale quello che va ma sta scritto lì tenta valutazione
L'attività
Si chiede alcune
Lei
Ragionando noi potremmo aggiungere come è corretto dire che quella quella che si chiama ridotta aspettativa di privacy e hanno le figure pubbliche significa semplicemente
Che non è che capovolto il principe certamente figure pubbliche non Dante
Aspettativa di privacy se non tasso in cui la nutrizione INRAN
Ora se c'è un tasso in cui
Le informazioni in quel caso le informazioni riguardanti la passeggiata del giudice messi a non avevano alcun rilievo
Ammettiamo che fosse diventato figura pubblica per effetto di quella decisione perché fosse stato fotografato di luogo pubblico e la foto avesse accompagnato la notizia attenti
Ecco la faccia di questo signore
Ma seguirlo
E non
Sapete meglio di me come sono andate le cose commentarlo io ritengo che tra tutte le violazioni che ci sono stati in questo periodo nella sfera privata
Quella è la più radicale perché l'espropriazione del minimo di intimità della
Lì si incide in radice sulla libertà esistenziale
Lo dicono sto raccontando ci sto lavorando sopra perché queste cose vanno
Secondo
Terzo
Continuiamo a sentire ripetere che il voto
E in qualche modo l'attacco
Inutile il
Ritorno che la legalità deve fermarsi
Contro tutto
Badate Gina nell'Europa questo spirito perché all'indomani delle ultime elezioni in Francia quando vinse Sarkozy è nominò
Rachida Dati il Ministro della Giustizia
Lei fece subito una dichiarazione questo tipo dicendo guardate io vado al Ministero della Giustizia però il voto plebiscitario che ha accompagnato il nuovo Presidente della Repubblica
Signori miei è
Il diritto-dovere starci piatti
Siti internet
Non c'era una cultura che creò il minimo consenso intorno a quello che avveniva
A una
Proposta di questo genere noi non ci siamo presi prigionieri di questo
Questo lo dobbiamo dire siamo prigionieri nello schema che ha fatto saltare il rapporto tra consenso politico e legali
Questo è un punto è inutile che lo dico a voi ma se noi dobbiamo elencare le questioni e questo a me radicale delegittimazione del soggetto giù
Questo è il passaggio che io credo noi
Dobbiamo ottenere represse
Cioè immediatamente dopo
C'è l'argomento che ho sentito ripetere
Più volte in questi giorni dopo che Berlusconi abbia detto io non mi dimetterò anche se sarò condannato l'argomento che io di cui conosco benissimo la lunga storia che è venuto fuori
Anni
Ottanta con particolare intensità Parlamento
Dobbiamo aspettare i tempi
Di giudizio
Badate che questa è stato uno degli elementi che hanno radicalmente modificato il rapporto tra la politica e la giustizia
Perché si è fatta coincidere la responsabilità politica con l'accertamento definitivo dalla responsabilità penale
Cancellando la responsabilità politica e in definitiva mettendo nelle mani del giudizio unico al finale decisore la valutazione della politica svolta da un determinato sul
C'è una specie di eterogenesi dei fini io l'ho visto nascere nel cinismo che ha sempre accompagnato in queste materie nazione
Se noi diciamo che si debbano aspettare i tre gradi di giudizio nel ritardiamo tra dieci anni questo l'ho sentito dire con molta disinvoltura nel Parlamento quando ero
Questo riflesso come tanti altri ha determinato
Che
La politica si è messa nelle mani di Taranto
L'ha detto solo lì
Si può pronunciare
Per autoassolversi per garantirsi sopravvivenza
Per accelerare la responsabilità politica quante volte abbiamo sentito impugnare la dichiarazione del Procuratore della Repubblica di Bari che non c'erano
Reati
E potevano ci certo che la responsabilità politica egli diversa dalla responsabilità penale scomparsa dello sponsor politica
E ieri qui c'è
In questo senso una distorsione del sistema est
Il sistema istituzionale
è anche legata al funzionamento alla responsabilità
L'ultimo punto
è
L'ultimo poi decenni
E sono ripetute dichiarazioni del Presidente del Consiglio su come intende utilizzare io sono già fuori di cinque minuti me ne frego tre o quattro soltanto
Come intende utilizzabile udienza ha detto prima nel
Andrò in udienza per dire di che pasta sono fatti
Adesso ha detto che le utilizzerà convenuto prende il vino sappiamo tutti che cosa vuol dire ora anche qui c'è un'idea della giustizia
Che non ha nessuna né
Autonomia rispetto
Agli altri poteri dello Stato de può essere rispettata
Ciò
Che mi interessa della giustizia e delle aule di giustizia e che sono nulle ennesima occasione per farne cassa di risonanza delle due persone
Che io ritengo assolutamente sottratti a ogni possibile sindacale che rifiuto fin dall'inizio
L'imputato ha già rifiutato le conseguenze della sentenza sul ruolo istituzionale
Di nuovo però torna e sono le ultime due considerazioni che voglio fare
La costruzione di un'agenda politica
Dicendo anzitutto si devono affrontare le questioni
Se questo fosse ciò di cui tutti voi evidentemente siete preoccupati protagonisti anzi benissimo
Ma questo mi richiama alla memoria irresistibilmente quello che accade quando fu costituito dalla Bicamerale da letto
Voi sapete bene che era molto dubbia la competenza di quella Commissione bicamerale a occuparsi di questioni giustizia
E che abbiamo poi devia che era stato relatore al Senato della legge sulla Bicamerale disse che a suo giudizio non rientra
E tuttavia non solo
Quella fu la strada scelta
Ma si chiede se si ottenga e che si cominciasse giusti
E che si mettesse tra parentesi il cosiddetto pacchetto Flick
Infatti in Parlamento abbandonato al suo destino perché la sede aerea quella all'interno dell'acqua si poteva direttamente controllate attraverso questi interventi famigerata bozza
Boato il dato politica giusti sottratto in questo modo alla competenza parlamentare sono diciassette proposte di legge
Ve lo ricordate proprio per averne un iter più accelerato una serie di proposte che venivano da una lunga
Un lungo lavoro di elaborazione a cui aveva partecipato il politici la magistratura gli avvocati furono spezzettati per dire invece di fare
Un maxiprocesso un maxi una maxi di forma spezzato chiamo l'atto si andrà avanti me non andò
E quando oggi per esempio si dice
Est ci si lamenta
Vado che sapete questione delle intercettazioni il terz'ultima disciplinante nella materia nelle intercettazioni
E dunque
Il
Il batterio al primo punto dell'ordine del giorno la questione della giustizia significa sulla base di quella esperienza lunga che si è protratta negli anni perché il quinquennio
Due mila uno due mila sei è stato intensamente occupato dalle questioni della giustizia e lo sapete meglio di me ma sapete anche che il mondo quel quinquennio è stato occupato dalle questioni della giustizia
E dunque
C'è un tema
Che
Ritorno oggi
Nella forma che ci dice
Che
La riflessione istituzionale passa attraverso non una riforma della giustizia
Ne attraverso su una riflessione seria sul giustizia
Che è tema molto impegnativo che deve essere svolto
Perché noi abbiamo sentito anche da parti molto rispettabili per esempio faccio un solo caso ne potrei fare altri in occasione della vicenda Englaro qui c'è un vuoto normativo ad alcuni banchi
Chi l'avesse letto quella sentenza vedeva che c'era un pieno perfino sovrabbondante normativo
E che quindi
Di nuovo
Qual è il rapporto tra legislazione giurisdizione questo è un grande tema in ogni in fase di cambiamento di mobilità
Di questioni che riguardano
Dinamiche sociali o addirittura esistenziali che non ha possono essere da nessuno e legislatore al mondo non c'è nessuna legge al mondo che pretende la fattispecie specie più uccisa
Che
Toglie la parola al giudice non so se qualcuno di voi ha letto la legge tedesca sul testamento biologico che è finita di quelle che sono clausole generali
Che sono poi affidate attiva a dinamiche diverse compresa la dinamica giudiziaria
Vogliamo fare una serie
Resta riflessione sulla giurisdizione non è stata possibile perché è stato addirittura sollevato un conflitto di attribuzione che giustamente la Corte ha liquidato in modo sprezzante sprezzante
Ma che non hanno lasciato traccia
Sulla cultura istituzionale di questa fase e devo dire
Condi spiacente in troppe edilizio non solo nella direzione dell'attuale maggioranza e dunque
Non dico che sia sospetto questo
Questa pretesa di avere sempre al primo posto la
I questione della giustizia ma
Un già visto di cui noi siamo in condizione di valutare
Le conseguenze allora la mia
Conclusione è questa
E noi siamo di fronte lo dico ne abbiamo parlato in altre occasioni
A una magistratura che da troppo tempo logorata
Traditi giudice
La guerra di trincea alla quale non si poteva sottrae
Ma che aveva
Resa più debole
In una congiuntura come è stato detto in cui
E più basso il consenso
Agli inizi ai tempi della Bicamerale tanto per parlarci chiaro
Un certo disegno fatte anche il perché c'era una cultura un'opinione pubblica che non aveva il G
Di fronte a sé quest'opera di delegittimazione della magistratura che è stata portata avanti dobbiamo grigio con successo quindi oggi il lavoro è più difficile
La mia domanda non è un altro una ipotesi la mia domanda è giusto
Come è stata appena
In questa situazione che poi è una situazione che rende difficile impossibile
Il lavoro della magistratura e l'irresponsabilità del legislatore non so Persotti direzioni ci porta
Quando
Ci saranno per effetto delle
Delle prescrizioni scarcerazioni che alla Camera hanno la l'opinione pubblica si dica i giudici lì hanno fatto uscire
Dica era Tizio Caio è un meccanismo che conosciamo io ho vissuto negli anni in cui
Veniva data un'amplissima delega alla magistratura nel tempo della lotta al terrorismo e quando da parte di alcuni si dice all'attenzione state alterando gli equilibri Costituzione vi state cambiando la cultura della giurisdizione quando fate dei giudici coloro i quali devono lottare contro qualcosa di non applicare e far rispettare la legalità
Quanto poi cominciano ad andare in galera coloro i quali erano anche gli autori di quelle leggi avevano alzato le spalle perché pensavano applicabili soltanto nelle quella cultura avrebbe funzionato
Soltanto nei confronti
Del terrorismo come tanti niente amici borghesi scusate se uso ancora questa espressione c'è una connotazione di classe hanno visto i loro figli
I figli venga sono tre è nato un nuovo garantismo lo sa
C'è oggi un problema io prego dissi c'è un problema che già è stata poiché io vorrei mettere in maniera più direttrice problematici
La fiducia e non può essere riconquistata soltanto attraverso la denuncia delle inadempienze completati
C'è in questo momento una sfida che la magistratura non ben autoreferenzialità
Ma perché la situazione e drammatica nel senso delle tre domande iniziali deve assumere su di sé e possibile io dico una banalità voi le sapete meglio di me queste cose
Che la magistratura apra una stagione tutta dedicata alle buone pratiche cioè a esplorare attraverso comportamenti individuali indegno forme di lavoro
Buona comunicazione
Meno dichiarazioni e più comunicazione di
Comportamenti novità innovazioni io penso che questa sia una cosa difficilissima di cui io personalmente e sono un osservatore e come tale quindi
Mi sottopongo alla vostra valutazione penso che possa essere un passaggio importante l'ho fatta molto lunga ma
Di voi sapete che sono lo posso dire è un vostro vecchio compagno di strada quindi quando vengo uniti appassionante Oppo
Non solo la scusiamo per questo per aver
Da comunque del tempo indicativo che ho messo ma anzi la ringrazio moltissimo per questo grande quadro d'insieme proprio anche voi per essere arrivato un po'al al nodo di quello che su cui ci interroghiamo su cui vorremmo che anche in occasioni come queste ci dessero modo di riscontro tanto meno di indicare una strada
Cosa può fare la magistratura che cosa può come può invertire questa tendenza culturale appunto anche dell'opinione rispetto all'atteggiamento era del dell'opinione pubblica nei suoi confronti
Sono domande grosse rispetto quali poi magari torno ancora banche per quel che riguarda proprio anche il contenuto della giurisdizione non soltanto l'efficienza del servizio e la sulla possibilità anche della magistratura di farsi protagonista un po'di un percorso di recupero presso l'opinione pubblica però
Do subito la parola Peppe Santa Lucia a cui ho chiesto l'abbiamo chiesto infatti una relazione proprio su questo tema e credo che appunto ci darà
Molti
Elementi indicazione no
Non credo che
Sarò prodigo di indicazioni sul da farsi
Rita San Lorenzo ha ricordato la sua relazione introduttiva i fatti contingenti gli ultimi fatti che ci hanno indotto a organizzare in tempi abbastanza rapidi questo incontro come Magistratura democratica
Il professore Rodotà ha detto che su questo tema è difficile dire qualcosa di nuovo poi lui da par suo si è smentito ma questa questa avvertenza del professore Rodotà per me vale per intero è assai difficile
Dire qualcosa di nuovo impositivo direi che questo è anche difficile che avvenga perché la riflessione su questo tema data nel tempo Magistratura democratica qui dovrei fare dei o debiti citazione con moltissimi
Amici magistrati democratica riflette su questo tema da tantissimo tempo
Il mio primo deve licitazione per
Nello Rossi che ha curato il volume giudice democrazia che credo con tempestività misura democratica
Nel novantaquattro all'indomani della riforma in senso maggioritario del sistema naturale si è posta il problema del rapporto tra giustizia politica interrogandosi su come
Si sarebbe atteggiato questo rapporto con un sistema con una democrazia che aveva una chiara tendenza maggioritarie quale sarebbe stato il ruolo e quale sarebbe stata la l'ambito operativo le capacità operative della magistratura
Per riassumere subito e mi debiti citazione io credo che da quella riflessione che poi si è approfondite si è arricchita con nella considerazione delle particolarità del sistema italiano con il nostro quattordicesimo congresso intitolato
Non a caso la forza i diritti foto poteva anche poi essere la forza del diritto in cui autorevolissimi studiosi tra cui anche il professore Rodotà hanno approfondito le anomalie i caratteri di questa democrazia maggioritaria ricordo ferraioli
E non solo in con democrazia per plebiscitaria quindi la la tendenza alla deriva populista di questa democrazia maggioritaria siamo
Come analisi io credo che
Sono cercherò ora di di riassumere avendo assolto al
A molti dei debiti di citazione tutti i punti salienti
Di questo di questo rapporto così difficile
Come prospettive sul da farsi io sono un po'più un comico pessimista Che cosa possiamo fare per invertire questa deriva io non alcuni spunti sono stati come dire
Dati al professor Rodotà mi ha dato ancora
Stasera qualcuno siamo ancora in tempo per invertire la rotta con questo impegno che certamente
Non può mancare io credo che comunque anche discutere su questi temi sia già uno strumento come dire di di contrasto a questa deriva
Perché parlo di deriva perché la democrazia maggioritaria
Lo ricordava ma ci sono democratica in quel volume infine al di là poi di chi l'autore di quelle riflessioni pone il problema dell'esclusione delle minoranze dal circuito decisionale manchino sta dentro la maggioranza non decide allora la magistratura all'ordine giudiziario e come dire la via istituzionale per la inclusione delle minoranze
Le minoranze escluse dal
Dalla decisione cercano una risposta di giustizia una risposta di affermazione dei diritti ma anche una risposta di
Come dire di assicurazione sul rispetto delle regole del gioco una vita democratica dalla magistratura quindi la magistratura si trova da un lato compressa da una maggioranza che essendo come dire maggioranza che con una tendenza semplificare i principi di maggioranza una
Voglia di di decidere
Molto di più di quello che fisiologicamente dici di bile dall'altro si trova come dire risposta ai bisogni di di risposta dei cittadini e quindi necessita di essere maggiormente efficiente
E necessità di contrastare una maggioranza politica che come Erode spazi
In questo senso credo che quello che ha detto
Sulla nostra rivista che in questo è una miniera di nel Comune di spunti di riflessione il professor Onida che oggi la separazione dei poteri e certamente era e continua ad essere
Il centro della della vita costituzionale del Paese ma non nel senso tradizionale separazione del legislativo che dell'esecutivo e giudiziario dall'altro caso notizie
Chi legifera e chi è tenuto ad applicare ma separazione tra il potere di governo e i poteri di garanzia questo è il vero problema che oggi viviamo per intero
Un potere politico che non tollera il limite il controllo del potere di garanzia
In quel volume del novantaquattro credo quel con acutezza politica ci si chiedeva ma come avrebbero reagito gli organi di garanzia tipici del nostro sistema Corte Costituzionale Presidente della Repubblica che sono costruiti su maggioranze molto più ampie delle maggioranze di governo
A quali sollecitazioni sarebbero state esposte credo che le parole del professor Rodotà
Ci diano già come dire un'ultima risposta un quadro di come si reagisca male alla alla pressione del della maggioranza politica
Nel questa un
Come tendenza del delle democrazie maggioritarie ad erodere spazi al potere giudiziario al controllo di legalità diciamo che
In qualche modo fisiologia dei sistemi maggioritari questo e lo si è visto in Spagna lo si è visto in Francia
Da noi ecco la riflessione che può si è che si è approfondita nel tempo queste tendenze populiste hanno aggravato il problema non
Nel
Dunque sia plebiscitario lo ricorda il professor Rodotà
Responsabile il presidenzialismo in cui il capo la forza carismatica del capo assicura la rappresentanza anche di un Parlamento che può fare a meno come oggi fare a meno del voto di preferenza sia il Parlamento si dice
Semplicisticamente ma con efficacia di nominati perché la forza della rappresentanza promana dalla forza carismatica di questo caso tutto questo
Ovviamente come che mette in forte crisi
La la giurisdizione
Il populismo poi di per sé non è
Una tendenza del del tutto negativa cioè e una tendenza di tutte le democrazie basata sulla rappresentanza che pretende maggiore efficienza del sistema della rappresentanza in nome della sovranità del popolo il problema qual è che
Critica manifesta Quinza e soddisfazione non dà una risposta nel momento in cui divide e apre e
Come dire amplifica la frattura tra il popolo e l'élite
E la magistratura è una dell'élite diritti che soffre il di più di questa come apertura della frattura populista
Di una propaganda che si è sempre più come dire rafforzata per la concentrazione anche dei poteri mediatici in capo chi detiene ormai da tantissimo tempo il potere politico in Italia e che ci espone
Ad un'aggressione da cui è assai difficile difendersi si può come dire ragionare sulle sulle ragioni del perché questo avviene
Ma è assai difficile come dire trovare delle soluzioni
Ragionando la magistratura deve farsi carico che e come dire la sua esposizione all'aggressione non ex ante soltanto dovuta come dire al suo intervento la la politicità della giurisdizione ma questo è un tema classico dibattuto su cui il professor Rodotà
Cioè tanti insegnato l'interpretazione la mediazione dei valori del momento applicativo questo classico tema
E e credo che al di là di qualche rigurgito anche dell'ultimo periodo in cui qualche ministro ha detto che i giudici devono solamente applicherei tornato con questa frase non applicare non interpretare il Ministro Gelmini Ministro Maroni a proposito
Dei reati immigrazione clandestina ma dico questo è un problema culturalmente credo datato abbiamo tutti hanno accettato la politicità
Dell'interpretazione applicativa io credo che c'è un altro terreno di scontro che è proprio quello dove il magistrato non come dire non mette in campo la politicità del suo intervento ma
La in politicità del suo intervento è il momento della ricostruzione dei fatti
In questo sono debitore lo dico subito perché in un volumetto da tutti conosciuto differite politica di Hannah Arendt in cui si dice che le verità di fatto sono un avversario fortissimo della politica del politico
E noi come giuristi del processo siamo costruttori di verità di fatto ora la vita di fatto vista dal punto di vista del politico a
Come dire un contenuto dispotico tirannico
Perché costringe il politico a fare i conti con determinati fatti che non possono essere degradati ad opinione l'ambito politico vive di opinioni si persuade uno gli altri facendo mutare opinione ci sono alcune verità di fatto che non possono essere decretare l'opinione che è un errore di preparato prima ed è proprio il nostro prodotto il prodotto della magistratura quindi al di là della
O meglio accanto al tema dell'interpretazione come momento come di mediazione tra va lavori regola scritta quindi la la politici al nostro intervento c'è anche la in politicità del nostro intervento noi siamo
Come dei costruttori dell'elemento impeditivo all'azione politica perché richiamiamo all'attivo ogni a dei fatti
Questo volumetto ovviamente offre con maggiore come dire approfondimento del tema ma io credo che il problema è proprio questo cioè le verità calco sono costruite nel processo vive devono essere superate dalla menzogna che una leva dell'azione politica ora
La menzogna quanto diventa così massiccia
Attraverso come in una campagna propagandistica deve spazzare via le verità di fatto
Dice annuale antiche le verità possono essere distrutte ma non sostituite io maggiore pessimismo forse dico forse non possono esserci sito a lungo prima o poi emergeranno ma per un buon tratto anche le verità costruite nel processo possono essere sostituiti
Quindi ci sono due versanti da quali non possiamo arretrare uno conquistato culturalmente e negli anni come dire che dal dal dopoguerra ad oggi che ormai è un dato acquisito e l'altro che probabilmente più antico ma che era rimasto un po'penombra che è quello come dire che ci vede esposti ma anche informazione della ragione per la quale al tavolo delle relazioni introduttive fieri giornalismo il presidente della Federazione nazionale della stampa esistono
Nel nella costituì Stati costituzionali alcuni alcuni
Soggetti che stanno fuori dall'ambito politico della
Come dire del conflitto fatto di
Opinioni persuasione a volte violenza che sono i poteri indipendenti magistratura
E che vivono l'isolamento l'informazione e l'indipendenza di informazione e l'isolamento dell'imparzialità del giudice uno Stato costituzionale si
Come
Arricchisce essi si premura con delle regole di rispetto di questi ambiti di costruzioni di informazioni
E ti verità nel nostro sistema in questo certo in questo momento l'aggressione che e tale che questi argini come dire normativi sembrano non regge cosa fare
Certamente un recupero di efficienza del sistema questo ce lo diciamo da tanto tempo probabilmente a tempi medio medio-lunghi i che così impossibile come dire ridurre
Se recuperiamo efficienza riusciamo a dare risposte di giustizia e riusciamo a dare risposi il giustizialista tutti i cittadini che possono sperimentare nella loro vita quotidiana la importanza della nostra indipendenza questo certamente qualcosa che dobbiamo fare
è stato detto anche dobbiamo arretrati rispetto alla politica l'ambito politico
E in quel volume magistrato democratica del novantaquattro diceva che in una democrazia maggioritaria
Costruita sull'alternanza tra blocchi e i politici che che si contendono il potere ebbene
Che il magistrato anche quello progressista penta renda consapevolezza che alcune come dire
Che la sua suo contributo alla riflessione collettiva sociale politico sui valori e fondamentale deve partecipare al dibattito ma la vita politica deve esservi lontana quindi il divieto di delimitazione d'iscrizione ai partiti politici dell'articolo novantotto della Costituzione
Può essere interpretato più rigorosamente in una democrazia di questo tipo che non è più la democrazia fondata su una pluralità di partiti con coalizioni di governo dov'era come lì è più difficile identificare
Il magistrato con una fazione in questo sistema noi dobbiamo arretrare in questo senso io saluto con favore
La sentenza duecentoventiquattro del due mila nove che ha detto che non è in fondo che infondata la questione di costituzionalità dell'illecito disciplinare di Vito d'iscrizione ai partiti politici
La norma di legge a come dire a è andata oltre probabilmente il dettato costituzionale dell'articolo novantotto del consente limitazioni ponendo un illecito disciplinare per l'iscrizione per fini politici c'è un passaggio
In cui la Corte dice che imparzialità indipendenza sono valori che vanno tutelati non solo con specifico riferimento al concreto esercizio delle funzioni ma anche come regola deontologica da osservarsi in ogni comportamento
Al fine di evitare che possa fondatamente dubitarsi della loro indipendenza imparzialità in questo passaggio in maniera abbastanza sintetica la Corte dice che la nostra indipendenza
Erano sempre attenti a non vivono nel processo soltanto nel processo
Quindi non vivono soltanto a beneficio della costruzione della verità di fatto ma vivono anche io oltre il processo perché quella verità di fatto che noi abbiamo costruito nel processo possa essere messa
Nel circuito nell'ambito politico senza essere degradata l'opinione attraverso la delegittimazione di chi l'ha costruita
E la delegittimazione di chi l'ha costruita avviene proprio in momenti in cui quel soggetto è possibile che sia di Tato congenito che partecipa
Alla alla vita politica fatta di opinioni di persuasione di conflitti tra fazioni quindi recuperare per intero anche un'immagine di indipendenza del potere politico per costruire verità che siano corrispondenti
Ho fatti che siano corrispondenti a verità
E nell'uso di questa parola verità su cui insisto molto già sembrerebbe quasi uno come
Non ritorno a certi valori assolutismo nel in maniera molto laica e le verità esistono ce n'è verità quelle Chiocchetti schiaffi chiama i testimoni i documenti alla ricostruzione faticosa nel processo una
Non è solo la verità assoluta da quasi tutti prendiamo le distanze ma alcune verità
Non possono essere come dire disconosciute non devono essere disconosciute devono essere costruite e consegnate all'ambito politico senza subire la degradazione ad opinione e in questo io vedo che il nostro arretramento dalla politica
è importantissimo si può anche ragionare il professore Rodotà lo ricordava il nostro quattordicesimo congresso
Su un ripensamento
Del fuori ruolo dei magistrati qui forse possiamo fare di più sto andando nel dettaglio
Finalmente fare il punto su quali sono i fuori ruolo essenziali per la giurisdizione e chiudere le porte a tutti i fuori ruolo che non hanno ricadute ma veramente effettivamente benefiche per la giurisdizione questo segna ancora
Un'alterità e una distanza da un potere politico che in una democrazia maggioritaria circonda voterebbe troppo come compartecipe del conflitto politico
Efficienza allontanarsi dalla politica e
Ripeto qui sono debitore di tutti noi del mille
E devo dirvi Piero tutte questi sono strumenti che prop possono aiutare ma probabilmente non sono risolutivi riaprire una stagione di alleanza con il tutto l'intero ceto dei giuristi questo suo è un pensiero del professor puritano vitaminico Politano il nostro
Un nostro amico cioè accademia che avvocatura rappresenta come il momento razionale dei di una democrazia discorsiva vado molto per sintesi
Non possiamo affidare in una democrazia che ha come presupposto la ragione in una democrazia che benché debitrice figlia del della stagione dell'illuminismo tutto alla volontà del decisore politico e quindi esaurire la democrazia nel processo di formazione della legge
Esiste un momento come dire in cui la ragione converge con la volontà politica e de
Il principio di legalità che poi mette insieme la convergenza di questi due istanze di ratio voluto Ascom e dice Domenico brutte no ebbene in questo non possiamo agire da soli dobbiamo agire ricostruendo
Un'alleanza con l'Avvocatura e con l'Accademia in questo momento torna
Ad essere di grandissima attualità perché questa alleanza possa essere come dire
Proficua
E nell'interesse
Della democrazia ma nell'interesse di questi stessi ceti professionali perché noi insistiamo intanto in quanto un sistema costituzionale di diritto regge
Ma noi non solo come magistrati come avvocati e come professori quindi un interesse delle democrazie ma degli stessi scelti dei giuristi a come dire far sentire sul decisore politico che brandisce con arroganza
Il principio della maggioranza il peso della ragione in tutto questo dobbiamo ritrovare le ragioni di un'alleanza
Confrontandoci poi l'Avvocatura che in
Questo momento reclama
Forse in maniera più forte magari non perché ha più ragione di sperare non successo la separazione delle carriere ma devo dire che anche l'Accademia l'ultimo congresso annuale recentissimo ha votato un documento favore alla separazione delle carriere
Il tema che spinosissimo io lo accenno soltanto come Bruno degli ostacoli che dobbiamo cercare di superare andando come via al di là delle ideologizzazione del problema e facendoci carico delle ragioni per le quali un intero ceto così numeroso peraltro così frastagliato senta così pressante il bisogno della separazione delle carriere
Tenendo ferme tenendo fermo le ragioni che ci danno visto
Per decenni
Fieri avversari di questa riforma che quella dell'indipendenza io come di fatto
Qua impronta tutta la mia relazione alle ragioni dell'indipendenza e l'una impossibilità di arretrare su quel terreno
Ma
Eppure necessario sperimentare perché come dire nel ventaglio delle poche
Prospettive come dire di azione di reazione politica c'è anche quello di un come dire una nuova nuovo patto con i ceti
Forensi con il ceto dell'accademia perché altrimenti questa deriva non sarà ristabilito
A mio giudizio
Nella sentenza dieci casi della Corte costituzionale della duecentoventiquattro del due mila nove ladro
Zapatero
Esistenti è un passaggio dal Paese senza cui sei ternana magari dopo è importante perché comunque esprime principi tecniche guardano dopo la costruzione di questo modello di magistrato in qualche modo
Adatto mai ideale per respingere questo tipo di
Di campagna insomma di tutti demolizione dell'istituzione perché la Corte Costituzionale in quella sede dice appunto
I magistrati che non è senz'altro godere degli stessi diritti di libertà garantite ogni altro cittadino quindi possano come abbia non solo condividere un'idea politica ma anche espressamente manifestare le proprie cioè la riguarda
Devono dire se si dà un arretramento un arretramento
Dalla vita appunto politica mettete delle aree del Paese esame vada segnato vada registrato ma di imposte in qualche modo ciò non toglie che il modello resta pur sempre quello di un la magistratura
Di valore insomma che si forma su dei valori che non ha pretese rientra l'età che non ha pretese appunto di essere avulsa da quello che intessuto il pensiero della della società in cui vive queste semmai poi verrà ripresa
Lo riprenderemo da parte dell'intervento e seguo adesso do la parola al dottor Roberto Natale appunto la stampa è stata più
Da più da tutti noi in qualche modo citata statali diversi richiami Presidenti la Federazione nazionale della stampa lo ringraziamo particolarmente per aver accettato il nostro invito
Grazie a voi dell'invito e si la l'informazione è stato citato spesso e giustamente male nel senso che
Abbiamo responsabilità clamorose e allora partiamo ha detto Rita sa Lorenzi formazione servente parto oggi la vicenda ne siano
Al di là della solidarietà espressa subito per un caso di pessimo giornalismo merita tornarci meritano né archiviarlo subito nella memoria perché quella vicenda dice
Chi cosa sia l'anomalia italiana quali effetti possa produrre la straordinaria concentrazione di potere politico mediatico finanziario
Lo dice con una chiarezza estrema il Presidente del Consiglio come tutti ricorderete dice su questo giudice presto ne vedremo delle belle che subito si sguinzagliati sulle sue tracce
Una multa fatta dall'ammiraglia Mediaset
Fatta dal giornale Canale cinque fatta dal giornale di casa e fatta anche le cronache quotidiane cominciò a dar conto del ruolo politico di quello che sembrava un settimanale di gossip chi direttore Alfonso Signorini
Che solitamente si occupa di attrici veline ma all'occorrenza anche riconvertibile a far massaggi di tipo politico
Non è la prima volta che succede come siano
La vicenda clamorosamente grave sarebbe bastata fosse avvenuta prima da solo a giustificare la manifestazione del tre ottobre quella che abbiamo fatto in piazza del Popolo qualche settimana fa
Permettetemi di tornarci perché l'apparato della propaganda continua a dire che l'abbiamo fatta
Perché il Presidente del Consiglio ha citato in giudizio due giornate
Questa è una banalità peggio una falsificazione molto strumentale perché se non varrebbe la risposta quante altre volte un Presidente del Consiglio ha citato in giudizio dei giornali
Quante altre volte un politico chiama davanti al magistrato un direttore di giornale
Faccio per titoli un elenco che sterminato impressionante probabilmente carente
Le liti in conferenza stampa con giornalisti di varie testate non solo mica il Moro spagnolo
Il pestaggio mediatico non suo di mezzi hanno ma anche del direttore dell'Avvenire Boffo che peraltro non aveva schierato mi molti anni di direzione della testata avvenire sulla frontiera dell'antiberlusconismo e ciò non lo ha salvato
Gli avvisi a mezzo stampa al Presidente della Camera
Feltri che scrive
Stai attento senno quel dossier
Le liti con famiglia Cristiana
Una vicenda che non ha suscitato i problemi che doveva suscitare lo spot di videocracy che non può andare in onda sulle reti RAI sulle reti Mediaset
Su cui passano schifezze di vario tipo ma rare in uscita inventarsi gli uffici legali hanno piegato il diritto
Sono usciti avventarsi persino la necessità della par condicio tra i trailer cinematografici
Cioè se esce un film che polemico nei confronti di Berlusconi lo spot di presentazione può andare in onda solo se c'è nello stesso tempo lo spot di presentazione di un film però Berlusconi
Gli attacchi continui a RAI Tre TG tre
Gli avvisi di sfratto anche questi dimenticati troppo presto alla fine dell'anno scorso Berlusconi disse fosse per me i direttori del Corriere della Sera de La Stampa dovrebbero andare a casa
Come come non è nel giro di pochi mesi saltano tanto l'uno quanto l'altro
L'appello gravissimo a gli industriali agli inserzionisti pubblicitari perché tolgono pubblicità I giornali sgraditi perché accusati di disfattismo
I programmi spostati o soppressi per lasciar posto racconti fiabeschi della realtà mi riferisco al Ballarò soppresso quando aveva già cominciare
Perché doveva esserci solo la versione di Porta a Porta nel racconto
Di come stava avvenendo la riconsegna delle case proposito non perdo tempo su questo avrete letto Repubblica pagina due con la camicia Luca Luzzi dice quello che è successo ieri dagli schermi di una trasmissione del pomeriggio la vita indiretta
La pista di Berlusconi sui luoghi
Del terremoto una gag imbarazzante per la giornalista che si è prestata a questa cosa e poi si fa la campagna su in mano a chi sia il servizio pubblico
L'accusa notoria di troppi farabutti ma del resto qui ci sono alcuni psichicamente disturbati quindi
C'è la battiamo alla pari complessivamente una pressione mai vista prima che fa salire anche la temperatura del confronto dentro l'informazione credo che anche sotto alla luce di questa pressione vada letta la polemica Corriere della Sera De Bortoli Scalfari
Delle settimane scorse però oltre che mettere in fila i fatti quello che mi interessa provare a evidenziare che si tratta di un disegno generale
Maledettamente coerente e di lunga durata
Ricordiamo tutti credo la famosa videocassetta della discesa in campo inizi del novantaquattro Berlusconi decide di entrare in politica come lo fa con una cassetta di alcuni minuti
Che arriva nelle redazioni
C'è già lì chiarissimamente
Il proposta di saltare del tutto la mediazione giornalistica la comunicazione è comunicazione diretta tra l'uomo politico il suo pubblico
E del resto in questi anni ricorderete che tranne quei rari casi in cui era costretto a farlo dalla disciplina del campo delle delle tribune elettorali
Berlusconi non semmai mai sottoposto a un confronto alla pari con i suoi avversari politici tranne un caso
Regionali del due mila cinque sconfitta grave del centrodestra Berlusconi visto si perso
Decide di fare quel colpo di teatro che il martedì sera lo porta negli studi di Ballarò quella rimane nella storia della politica
E della comunicazione dell'informazione politica italiana l'unico caso di un confronto alla pari di Berlusconi con altri soggetti politici se non per le rare occasioni che le discipline che disciplinavano le tribune elettorali
Emerge dunque già dal novantaquattro e poi è stato coerentemente praticato il disegno di una informazione senza domande
Sembra un ossimoro e in molti Paesi d'Europa così verrebbe considerato da noi viene praticato purtroppo
Con qualche successo anche da
Qualche giornalista che su queste interviste mute è riuscito a fare brillantissima carriera quando dico delle interviste senza domande non mi riferisco mica solo alle dieci domande di Repubblica ricordavo prima le polemiche sulle conferenze stampa
Berlusconi talvolta undici in maniera scherzosa ma come qualche commentatore ha notato sono spesso i momenti in cui parla più schiettamente
Ai cronisti sportivi che ha incontrato qualche settimana fa a Milanello ha detto con voi sto bene pensando di enunciati perché non fate domande non sia di come i vostri colleghi giornalisti politici e pensava con questo di
Di conquistarli
E lo stesso disegno che c'è lo accenno appena trattandosi di una platea di super detti lavori che c'è nel disegno di legge sulle intercettazioni
Dove dietro la nobile bandiera della riservatezza si cerca di eliminare qualsiasi ruolo possibile per i cronisti di giudiziaria anzi per i comunisti in generale
Cercando di far passare tutto per volontà nostra ittico la inclusiva di intrufolarsi nella vita privata delle persone il rovinare noi giornalisti
La reputazione delle persone coinvolte nei casi di cronaca abbiamo fatto in questi mesi credo con qualche efficacia ci tornerò tra pochissimi minuti l'elenco delle questioni
Che altro che vicende private il crack Parmalat la clinica Santa Rita
Cosa in cui nulla centrale la riservatezza e che invece
Da provvedimenti del genere sarebbero stati stroncati peraltro bisogna ricordare per completezza di informazione
Che c'è un centrodestra
Determinato come sappiamo il centrosinistra ha scoperto un po'tardi
L'impostazione corretta su questi temi tutti ricordiamo che nella precedente legislatura il disegno di legge Mastella che era appena meno pericoloso del disegno di legge Alfano appena meno pericoloso del disegno di legge Alfano
Era stato approvato né la quasi unanimità della Camera poi al Senato un po'per le nostre proteste un po'per la
La conclusione anticipata della legislatura non se ne è fatto più niente dicevo un disegno generale in cui non c'è
Nessun autonomia possibile per l'informazione veniva ricordato prima o si sta di qua o si sta di là nessun ruolo terzo possibile il Corriere e
Quando capita quindici giorni fa
Di sinistra come di sinistra solo quando si pronunciano sul lodo Alfano i giudici della Corte costituzionale
In questa visione non c'è nemmeno alcun senso del limite
Dei PIS e dei contrappesi cari dal punto di vista politico giuridico a ogni società democratica dal punto di vista economico Kharja ogni società di mercato diciamolo più chiaramente
In questa missione manca anche
Qualsiasi rispetto per le regole antitrust
La alluvione quotidiana e talvolta più che quotidiana alla quale tutti noi italiani siamo sottoposti da giorni con le anticipazioni del libro di Bruno Vespa
Spero che non si è andata persa una delle dichiarazioni più rilevanti dal mio punto di vista
Fatte dal Presidente del Consiglio
La verità e che con il lodo di Ciarrapico mille novecentonovantuno battaglia di Segrate
Io dovetti subire un'imposizione politica da parte di due più importanti leader del tempo Craxi Andreotti mi dissero I tre reti televisive non puoi mantenere anche la proprietà di Repubblica dell'Espresso è di diciotto giornali locali
Devi scegliere fui costretto ad adeguarmi e sfizi naturalmente le televisioni
Mi sentivo come uno che aveva subito una intollerabile estorsione
Qui stiamo parlando di una concentrazione mediatica che nessuno in Europa
Ha potuto mai avere tre reti il monopolio della tv privata il monopolio della raccolta pubblicitaria che allora sancito dalla legge ha continuato a dare i frutti che sono sotto gli occhi di tutti
E si dice che aveva subito un intollerabile espressi estorsione
Nessun Muolo terzo dicevo sull'informazione
Il consenso usato come corpo contundente altra citazione dai giornali di questi giorni la proposta che avrete letto di riforma della par condicio il deputato del PdL Abrignani che la proposta
E la proposta che come
Sapete dice di alla par condicio
Un dieci per cento soltanto attribuito in maniera paritaria per il resto il novanta per cento della comunicazione politica per attribuita in proporzione alla forza elettorale di ciascun partito
Reintroduzione degli spot a pagamento poi forse questo elemento decadrà ma insomma il terreno Della discussione
La reintroduzione degli spot a pagamento significa come a tutti chiaro sia chi più ha soldi più parlato sia che ce n'è uno che quando parla lui lo fa gratis quando parlano gli altri si arricchisce
Questo significa per l'introduzione degli spot appagamento e il deputato Abrignani dice
Puntiamo a reintrodurre un principio democratico
La sovranità appartiene al popolo che la esercita col punto un criterio che va applicato anche alla comunicazione politica
Il consenso appunto usato come un rullo compressore che schiaccia ogni funzione anche funzione di informazione è evidente che qui scontiamo ancora Lillo per l'errore capitale di chi
Maggioranza negli anni dal novantasei al due mila uno non regolamento il conflitto di interessi
Non è solo una questione che quantunque continua a produrre risultati devastanti sull'oggi continue esserci una sottovalutazione a me pare che ancora non ci sia sufficiente sensibilità
Nella società politica in generale in una certa parte della società politica in uno dei frutti che il conflitto di interessi deve ancora regalarci
La legge Gasparri quella che regolamenta l'assetto televisivo
Prevede in un articolo che vorrei nelle prossime settimane cominciare a sentire citare più spesso articolo quindici comma sei dice che dal gennaio del due mila uno sarà possibile per chi possegga più reti televisive private
Tutto ventisette entrare nella proprietà di quotidiani o fondare né di nuovi
Rispetto alla situazione di concentrazione delle risorse pubblicitarie di concentrazione dell'informazione che non ha eguali in Europa non stiamo alla vigilia di una nuova trasformazione che consentirà che questo
Conglomerato di di potere possa ulteriormente accrescersi in questa cosa non sta ancora diventando tema di agitazione
E politica
Conflitto di interessi
E però c'è un plurale al quale teniamo molto come giornalisti conflitti di interesse perché non c'è solo quello monumentale del Presidente del Consiglio
Ce ne sono altri sapete dell'assetto dell'informazione italiana la gran parte dei giornali che hanno di tori come si sa dire impuri
Nel senso che hanno altri interessi oltre quelli
A vendere i giornali e le notizie in questi giorni altra vicenda che meriterebbe di essere trattata forse con maggiore attenzione
Uno defluiva vicenda Marrazzo e il rapporto tra Marrazzo gli Angelucci
Imprenditori della sanità privata colpiti dai tagli della Regione Lazio e le cronache raccontano anche San Giorgio ha smentito con molta nettezza
Alcune cronache racconta da alcuni verbali raccontano di un suo diretto interesse non solo del suo direttore di Libero Belpietro al video famoso riguardante il Presidente della Regione Lazio
è un no un tema di interesse pubblico quanti dei lettori sanno che quell'editore
Anche quel tipo di interessi per completezza di informazione mica ce l'ha solo Angelucci Repubblica che uno dei giornali più direttamente coinvolti
Ha interessi nella sanità privata
Uno degli assetto come si usa dire di crescente rilevanza all'interno delle società di De Benedetti e l'H SOS saluto saluti e sistemi sanitarie questo dovrebbe significare la sigla
E
Allora
Questo i lettori di Repubblica non lo sanno è un no un tema di trasparenza dell'informazione
E lo diciamo anche a beneficio di chi dovesse pensare che non ce l'abbiamo sulle sempre col Presidente del Consiglio no non ce l'abbiamo sulle sempre col Presidente del Consiglio abbiamo idea di un'informazione che sia un po'meno tributarie tanti conflitti di interesse
Che gravano su di noi
A completare questo assetto la RAI servizio pubblico basta la citazione perché
La situazione è sotto gli occhi di tutti basta la citazione del titolo ma
Propriamente si vorrà forzare il ruolo dell'Esecutivo sui giornali di oggi elezione diretta
I manuali che voi avete scritto e che io nemmeno studiato perché non non sono studioso di diritto dicono che in questi casi bisognerebbe rafforzare altri poteri
E magari anche il ruolo autonomo dell'informazione del servizio pubblico si sta andando in direzione esattamente contraria la discussione di queste settimane
Apparentemente burocratica sulla riscrittura del contratto di servizio significa la possibilità che il Governo sta pretendendo
Di intervenire nella determinazione dei singoli programmi RAI delle singole puntate di programmi scomodi in un Paese nel quale è bene tenere a mente questa cifra
Come abbiamo letto tutti nei mesi scorsi sessantanove per cento dei cittadini italiani alle scorse europee studio Censis se fatta un'idea del partito da votare sulla base di quello che aveva sentito in televisione nella tv generalista
Il sessantanove per cento cioè
Sette italiani su dieci dei giornali della carta stampata sostanzialmente se ne disinteressa tutti al controllo della televisione a questo tipo di
Bene efficacia
L'attacco ovviamente non è solo al nostro ruolo
Ma il contenuti della nostra informazione torno un attimo alla manifestazione del tre ottobre perché quello che c'ha deciso ci ha fatto decidere a convocarla è stato un fatto specifico
Che merita di essere ricordato il giorno in cui in conferenza stampa lo ricorderete il Presidente del Consiglio attacco una giovane cronista del TG tre che avevo fatto una domanda
E l'UPI spose dicendo
Il suo giornale ieri sera ha fatto quattro titoli contro il mio Governo siamo andati di vedere che titoli fossero
Non erano titoli contro il Governo era un giornale che aveva deciso di aprire
Sulle sui problemi economici così indagati il primo servizio era sulla vicenda della ISE ricordare gli operai che per scongiurare i rischi di chiusura della fabbrica avevo deciso di arrampicarsi sulla gru
Immaginate quale effetto possa avere questo nelle in ciascuna redazione o quando si tratta giorno per giorno di decidere il sommario la scaletta delle notizie ovviamente nel dir questo riprendo un'altra
Frase dell'introduzione di cassa Lorenzo riconoscere dove si è sbagliato spezzare la barriera dalla corporazione lo possiamo raccontarci che sia tutta una cospirazione
I poteri esterni di censure che ci vengono imposte non saremo credibili
E allora
Cioè si un forte fortissimo rischio di censura e però il problema della autocensura ha rilevanza almeno pari cioè ci sono dei casi in cui lo sappiamo non c'è bisogno che qualcuno ci metta il bavaglio perché qualcuno di noi
E lesti Simo
Ha
Metterselo per esempio nella forma dell'adesione più o meno consapevole a campagne
Politiche di grande efficacia non è il tema del nostro confronto di oggi pomeriggio ma
L'ossessione securitaria che ha percorso la società italiana in questi anni
Quanto è dovuta anche il modo in cui abbiamo manovrato in maniera talvolta devastante
Il freno l'acceleratore sui pedali della cronaca e che tipo di cronaca abbiamo scelto parliamo nei giorni della vicenda Cucchi
Qualcuno ha notato che anche quella vicenda si presterebbe a un plastico come quelli che abbiamo visto della vignetta di dalla villetta di Cogne e della villetta di Perugia del delitto crociera
Stranamente uno stranamente
Sulla vicenda Cucchi non abbiamo visto nessun plastico così come qualche mese fa la sentenza Aldrovandi
è arrivata alla conclusione del processo di primo grado a me era capitato di fare una ricerca in agenzia negli stessi nelle stesse settimane del processo Aldrovandi
Lei il delitto carcere aveva avuto che pure non aveva conosciuto un passaggio così decisivo nell'ultimo mese centotrenta citazioni il processo Aldrovandi sei citazioni
è ovvio che
Così noi orientiamo l'opinione pubblica e allora avviandomi a chiudere
Che significa spezzare le barriere della corporazione perché è chiaro a tutti qui qualunque sia il nostro ruolo che da soli e non si vince anche sì anzi si viene ulteriormente isolati e colpiti
Indìco due-tre cose la battaglia sul disegno di legge sulle intercettazioni della quale ho parlato
Questa mattina col Presidente lei venne Palamara eravamo in Federazione della stampa e anche di questo si è parlato
La stiamo facendo in questa chiave non urlando al diritto sacro nostro leso ma mettendo insieme il nostro dovere di informare il diritto dei cittadini a sapere
Forse sottolineo il forse qualche risultato si sta ottenendo nell'incontro di stamattina quale adesso facevo riferimento il Presidente della il relatore in Commissione giustizia alla Camera senatore Centaro
è venuto a dirci che sulle questioni relative per le parti di quindi pertinenza dell'informazione
Che sulla questione relativa alla pubblicazione solo per riassunto per contenuto
Trova ragionevoli nostre obiezioni noi abbiamo detto da mesi ma che senso ha che una volta che gli atti sono pubblici e abbiamo sostenuto anche nulli importanza dell'udienza filtro per stralciare eventuali parti ulteriori degli atti
Che non avendo rilevanza processuale coinvolgendo terzi possano esser secretati una volta che anche questo filtro è stato fatto che senso ha sulla parte degli atti pubblici
Disporre che se ne possa parlare fino al momento del dibattimento
Solo per riassunto per contenuto e chi decide quanto stringato ad essere il contenuto ad avremo puro cura per procura un ufficio del riassunto che come succedeva alle elementari vigilasse riassunte fatto bene stamattina Centaro è venuto a dirci
Ci sembra convincente la vostra impostazione
Anche perché c'è il rischio che il riassunto faccia più danni che non la pubblicazione integrale perché ovviamente chi ha la possibilità di riassumere alla possibilità di evitare il passar la la pubblicazione di notizie
Scomode si può arrivare anche a a ricatti secondo elemento sempre in direzione non corporativa la riforma radicale dell'ordine dei giornalisti
è una proposta sulla quale stiamo battendo da tempo con due obiettivi essenziali uno
L'accesso non può avvenire che si diventi giornalistico passate mila la superficialità in materia in questa maniera così indiscriminata per motivi di quantità e per motivi di qualità
Ma soprattutto sulle questioni deontologiche a proposito delle armi da togliere a chi ci vuole male
Stiamo insistendo nulli danni sulla necessità che ci sia un iter molto più veloce di quello attuale la legge sull'ordinamento della professione giornalistica e del sessantatré quando la televisione aveva
Tre secoli fa internet non era nemmeno all'orizzonte abbiamo bisogno di un sistema di decisione che sia molto più rapido e che non sia solo affidato ai giornalisti
Nel senso che il Giurì per la lealtà la correttezza dell'informazione vogliamo noi che sia un organismo misto in modo che chi cittadino qualsiasi concittadino dotato di poteri si rivolge per chiedere
Che venga risarcito di un torto subito abbia la garanzia che non siamo solo tra noi e che non cediamo la vecchia tentazione del cane non morde il cane terzo elemento e davvero chiudo
I rapporti con l'opinione pubblica con chi sta fuori turno alla manifestazione del tre ottobre perché lì non era una manifestazione di giornalisti Piazza del Popolo si riempie con giornalisti e nemmeno per solidarietà con i giornalisti non vengono duecento mila persone
Per la solidarietà con il sindacato dei giornalisti i c'era una parte importante della società italiana che chiedeva un'informazione diversa
Come è suo interesse non segno di solidarietà Annoni abbiamo fatto una manifestazione sull'articolo ventuno dalla Costituzione l'hanno fatta cittadini e cittadine in mezzo c'erano anche alcuni giornalisti io credo che
Dico a voi alle vostre rappresentanze
Forse si può pensare che il lavoro sulla Costituzione debba continuare e che
A noi sta a cuore l'articolo ventuno ha poi che stanno a cuore altri probabilmente si sta andando verso una situazione nella quale
Il il lavoro in difesa della Costituzione potrà conoscere ulteriori momenti comuni so benissimo che non si tratta di questioni che si risolvono a colpi di piazza
Non non succede così per la magistratura non succede così nemmeno per l'informazione e però credo che
La manifestazione di un mese fa ci dice che nonostante il massaggio al quale
L'opinione pubblica italiana è stata sottoposta negli ultimi
Degni di quindici anni ha riguardato in maniera evidentissima la magistratura ha riguardato l'informazione ha cambiato le priorità all'informazione del Paese ha rimodellato l'opinione pubblica nonostante tutto questo il successo di quella manifestazione
Che ripeto non in testo al sindacato dei giornalisti ma una parte della società italiana
Dice che anche in termini consenso ce la possiamo ancora giocare che non dobbiamo sentirci più intimoriti quando qualcun altro dice
Il popolo è dalla mia parte quella iniziativa ad un mese fa a me pare che serva anche a dire
Che ha sbagliato chi in questi anni ha pensato che temi come conflitto di interessi regole di separazione fossero roba per Illy ristrette
Per studiosi per giornalisti un po'fissati liste visto che può essere ancora un tema
Di popolo grazie dell'attenzione
Grazie allora io da lei comincia importazione comincerà il dibattito con interventi che erano stati programmati darei subito la parola Luca Palamara che ha chiesto di parlare prima problemi suoi
No buona sera a tutti grazie dell'invito mi scuso appunto perché purtroppo troppo
Allontanarmi io penso gli interventi dice mi hanno preceduto sono
Stati interventi molto
Importanti ti danno sicuramente luogo no
Molti spunti di riflessione ovviamente per brevità di tempo
Mi soffermerò su due tematiche la prima è quella di attualizzare
I rapporti tra giurisdizione e politica mi consentirete anche
Di
Fa riferimento non solo i rapporti tra giurisdizione politica ma anche quelli tra Associazione nazionale magistrati e politica visto che
Nell'ultimo tempo
Anche a sproposito
Questo rapporto si è inteso strumentalizzare infatti Giare il secondo mi sembra doveroso
Dare qualche risposta all'intervento del professor Rodotà soprattutto
Alla parte finale del suo intervento lo merita e lo deve
Il tutte le
Relazioni e che mi hanno preceduto inevitabilmente io penso
Impongano oggi
Nell'esaminare il rapporto tra giurisdizione politica
Di interrogarci svolge il momento di riflessione anche su quanto è attuale lo schema che nel mille novecentoquarantotto Rina ipotizzato e realizzato il nostro costituente soprattutto sotto un duplice profilo problematico
Il primo quello relativo al sistema di pesi e contrappesi che trovava nei rapporti tra politica in magistratura politica e giurisdizione
Un suo momento di chiusura nell'articolo sessantotto della Costituzione
E l'altro poiché il Consiglio Superiore della Magistratura
Ipotizzato appunto come luogo nel quale la politica ma di la magistratura dovessero parlarsi dovessero confrontarsi
Siamo in questo periodo appunto celebrando i vent'anni dall'entrata in vigore del Codice di procedura penale
Ma io penso
Che al di là di quelle che sono state le successive evoluzioni nel mille novecentonovantadue in poi quindi da un Centochiodi che sicuramente ha creato da un punto di vista storico nel nostro Paese
Un rapporto sicuramente diverso tra politica e magistratura dobbiamo anche interrogarci oggi
Proprio su quello che è il sistema dei rapporti tra politica maggiore di quelli che sono le riforme di cui il professor Rodotà a farcela riferimento anche nel processo penale soprattutto con la legge costituzionale del mille novecentonovantatré
Che portò appunto la politica il Parlamento forse pentita di
Avete negato l'autorizzazione a procedere
Nei confronti di un imputato deputato a togliere appunto l'immunità a togliere l'autorizzazione a procedere il che inevitabilmente
Ha portato ad un nuovo rapporto tra politica e magistratura il che inevitabilmente
A ha determinato una nuova fase proprio da Tangentopoli in poi dove abbiamo assistito
A vent'anni appunto l'entrata in vigore
Dal Codice di procedura penale a un nuovo meccanismo che si è creato
Quello della infatti già azione di una determinata fase del procedimento penale quella delle indagini preliminari a scapito di quella
Del dibattimento luogo nel quale la prova doveva formarsi e realizzarsi
E alla successiva strumentalizzazione delle singole inchieste giudiziarie
Sono quelli gli anni in cui sia iniziati si iniziato a dare un'etichetta una coloritura politica ad ogni singola indagine sono quelli gli anni in cui voi si è passati ad una
Difesa nel processo ad una difesa dal processo
E quello il momento iniziale
Direi quindi antecedente addirittura al due mila uno
Epoca nella quale invece poi si è assistito punto ad un diverso fenomeno sul quale poi brevemente intratterrò ICI o sono quelli gli anni e nei quali abbiamo assistito appunto
Alla perdita della figura del giudice e ancor prima del pubblico ministero come organo imparziale come organo di garanzia ma invece già abbiamo assistito in quegli anni
A un organo che invece dovrà diventare di parte e a proposito di un
Parallelismo con la vicenda mesi hanno furono già gli anni quelli nei quali si iniziò appunto a parlare di quelli che sarebbero stati gli annunci sulle singole persone dei magistrati famosi poker Dassì e e via dicendo
E allora se così stanno le cose
è inevitabile che oggi ancor di più
Assistiamo ad un ulteriore fibrillazione dei rapporti tra politica magistratura che guarda caso sempre legata comunque a singole inchieste giudiziarie
E vorrei dire non necessariamente solo ed esclusivamente in una determinata parte politica perché tutti quanti non possiamo trascurare quanto è avvenuto con la vicenda relativa all'ex Ministro Mastella
O quanto avvenuto sul
Finire del due mila e otto quando ci sono stati appunto le indagini che hanno riguardato
Le e così due piccole con le cosiddette giunte rosse
E allora io penso che il tema dei rapporti tra giurisdizione politica un tema che debba essere attenzionato come dire a tutto tondo ed è un tema che può essere alterato però io penso non solo
Con riferimento al tema delle riforme costituzionali
Perché io penso che oggi proprio con molta
Attenzione dobbiamo valutare quelle che sono le riforme che vengono fatte con leggi ordinarie che il rischio di presentarsi molto più insidioso da questo punto di vista
E forse
Costituiscono proprio la risposta
A quella che è stata poi
La decisione della politica nel mille novecentonovantatré è la necessità di e affrontare il tema reale politico che oggi dobbiamo appunto Borzi cioè quella di una magistratura
Realmente autonoma indipendente dal controllo politico perché questo il tema sul quale oggi noi dobbiamo soffermarci e se penso appunto alla riforma delle intercettazioni
Se penso a quelle che sono le riforme che vengono fatte con il processo penale io penso che proprio queste sonori penso tra tutti ad esempio a quella che intende alterare i rapporti tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
E quindi quella che intende perimetrare l'attività del pubblico ministero
Deputato quindi a valutare
Quella che è l'attività
Della polizia giudiziaria ancor di più appunto si pone il tema della reale autonomia e indipendenza della magistratura e quindi me la necessità che la stessa sia in indipendente dal controllo politico
Io penso che proprio su questo ossia importante necessario affrontare questo tema
E io penso che da questo punto di vista sia con riferimento al tema delle riforme sia con riferimento a quelle che sono state le ultime vicende mi riferisco ma la decisione della Corte costituzionale
E
Poi da ultimo alla decisione sul lodo Mondadori e alla vicenda successiva che ha riguardato il collega messicano
Penso che dobbiamo essere ellissi su un punto che Italia Oggi c'è proprio un problema di mentalità
Ci sono due mentalità diverse
In virtù delle quali appunto vi è la tendenza a ritenere gli organi di garanzia non più organiche Tonolo indipendenti ma organiche necessariamente o devono essere controllate devono essere di parte questo il vero tema sul quale noi dobbiamo
Ragionare
E da questo punto di vista però la magistratura italiana e direi prima ancora la magistratura associata visto
Sì Roberto Natale ha citato la sua manifestazione delle tre ottobre io recitare pure la grande risposta grammo di sulle dagli anni Venti nove ottobre scorso ha dato
Quando appunto la giunta esecutiva centrale su un mandato del Comitato direttivo centrale indetto le assemblee distrettuali in tutta Italia e avvicinandomi alla parte finale del mio discorso dando una risposta
Alla professor Rodotà
A discusso di questi temi ancor di più
Manifestandosi altamente responsabile ma fortemente attaccata a quello che è scritto nella nostra Costituzione che per noi rimane il caposaldo di quello che dovrà essere il il futuro e nelle nostre iniziative
Dando però una risposta non solo di responsabilità
Ma soltanto la come occasione nella quale ribadire con forza
Quello che bisogna fare per il futuro
Rita San Lorenzo nell'esordio del suo intervento appunto ha fatto riferimento
A ciò che ha funzionato a ciò che non ha funzionato nella magistratura
E vero diventa molto difficile affrontare svolge considerazioni su quello che non ha funzionato nel momento in cui dall'esterno si è costantemente oggetto di Bersani
I miei colleghi di Giunta dicono dici sempre la stessa cosa però dobbiamo fronteggiare il versante esterno e quello interno affrontare le problematiche interne diventa molto più difficile quando si è chiamati senta dover recitare
Un ruolo o di difesa nei confronti dell'esterno ma io penso che tutto quanto sta accadendo all'esterno non possa
Oggi
Farci perdere punto importante sfida
Che non possiamo più rinviare che noi in chiamiamo con una parola autoriforma della magistratura questa è la risposta che la magistratura del futuro può dare
Anche su temi
Molto importanti Peppe Santa Lucia parlava ad esempio del problema dei fuori ruolo
è un problema che indubbiamente va posto anche nei rapporti tra giurisdizione e politica e facevo riferimento inizialmente dal CSM anche con riferimento al ruolo che svolge
La componente laica all'interno del Consiglio Superiore dalla magistratura dove il problema
Nella deriva correntizia è solo ed esclusivamente
Come dire finalizzato I rappresentanti dei magistrati affrontiamo il problema dei fuori ruolo soprattutto quando vogliamo capire
I percorsi attraverso i quali determinate nomine sono avvenute interesse tutto farmi da questo punto di vista penso sia molto importante
Ad esempio
Pulci pure il problema di rivedere il nostro codice deontologico da questo punto di vista perché se siamo gelosi custodi dell'autonomia dell'indipendenza della magistratura altrettanto
Dobbiamo dirlo con forza vogliamo una maggiore responsabile una dicitura che non sia corporativa autoreferenziale ma che forti che forse oggi ancor di più
Cerchi di superare dei colpevoli ritardi che indubbiamente ci sono stati da tutti mi viene in mente quello dei controlli del mille novecentonovantasei le pagelle del ministro Flick
Che vennero con forza allora versati dalla magistratura e quindi la sfida qual è oggi
Ah sì lavarsene anzitutto per la scelta della dirigenza
Passa attraverso
Veri ed effettivi controlli sulla carriera dei magistrati
Passa
Appunto attraverso le
Valutazioni di professionalità passa anche attraverso un sistema giustizia moderno efficiente
Noi riteniamo che appunto queste siano le risposte che una magistratura seppur perché rischia di essere delegittimata agli occhi dell'opinione pubblica di portare avanti che non deve mai smettere appunto occasione di ribadire
Si faceva riferimento al fatto appunto di riforme che in realtà non vanno in questo senso una tra tutte quella del processo penale penso a quella norma che impedisce
Contenuta nel disegno di legge mille quattrocentoquaranta che impedisce Presidenti nel collegio del tribunale di espungere i testi sovrabbondanti realmente un riferimento ad una norma quella sulla violenza sessuale che ha introdotto la custodia Brigliadori in carcere
Ma poi l'imputato di quella violenza sessuale rischia di non essere mai condannato se il suo difensore porta cinquecento volte un testimone a deporre su una circostanza non sono queste le riforme
Di cui abbiamo bisogno abbiamo bisogno di alta di riforme che siano l'interesse dei cittadini
Che rendano
Sia il processo penale che il processo civile più veloce che dia una struttura dell'organizzazione giudiziaria moderno efficiente anche sotto il profilo della revisione delle circoscrizioni giudiziarie abbiamo bisogno però anche
Di giudici che realmente si dimostrino autonomica indipendente
Nell'esercizio della giurisdizione solo quello il momento nel quale
Realmente noi possiamo avere un'indipendenza effettiva è questo quello che l'Associazione nazionale magistrati con forza intenderà perseguire grazie
Darei la parola adesso a Ciro Riviezzo
Come appunto anche esponenti dell'organo di autogoverno Masini è superiore di cui
Insomma si sana
Consentitemi
Grazie timpanica
Sì sì grazie
Ringrazio per il primo agosto per per l'invito degli amici di Magistratura Democratica
Per l'interessante riflessione
Sempre bene ritornare su questi temi periodicamente perché probabilmente anche noi abbiamo bisogno di aggiornare
Continuamente le nostre riflessioni sulla base di fatti che succedono e delle dei mutamenti che ci sono in una realtà anche in politica e istituzionale
Io mi trovo io come come come Betta come Livio ci troviamo in un osservo in questo momento in osservatorio privilegiato Nanni rapporti per guardare i rapporti tra
Politica e giustizia che perché un osservatorio istituzionale
E quindi abbiamo forse più facilità di colleghi diciamo che si trovano pure negli uffici giudiziari a capire come
Il problema di rapporti tra giurisdizione politica non può essere inteso completamente se non viene inquadrato in un contesto istituzionale più ampio
Vale quello che in fondo ci hanno detto all'inizio sia il professor Rodotà che
Che Peppe Santa Lucia ma io odio nel ribadire
Ponendolo diciamo si accumula o la dal dal mio punto di vista
Quella che sta cambiando in questi anni è la Costituzione materiale
Il i punti di criticità investono non solo la giustizia
Io vedovo a volte che i colleghi seguendo i nostri dibattiti interni nelle mailing list eccetera quello che vedo molto forte a volte appunto l'autoreferenzialità cioè pensare che
Lo snodo principale del problema sia
Nel panorama erigere complessivo il rapporto tra la giustizia e la politica
Secondo me questo è un errore di prospettiva in cui ci poniamo
Perché lo snodo non è il rapporto giustizia politica ma è
E l'istituzione di garanzia e potere e poteri di fatto di una società
E questo il momento di di di crisi del sistema perché non è un caso che
Siano attaccati Corte costituzionale siano attaccate Presidenza della Repubblica in modo così violento si attacca del Parlamento
E guardate che nel dire questa cosa io sto dicendo una bestialità il professor Rodotà mi dovrebbe bocciare come studente universitario perché ho convocato il Parlamento tra le istituzioni di garanzia
Quando quando invece il Parlamento è e ovviamente il luogo centrale
Della decisione politica
Oggi invece nel nostro sistema il Parlamento è diventato di fatto un'istituzione di garanzia
Perché il centro detentore del potere legislativo nostra piume il Parlamento ma sta nel Governo sta nell'esecutivo per non dire in un in un in un cerchio ristretto di persone
E allora oggi non ci troviamo a difendere il Parlamento come istituzione di garanzia in quella che è una
Rivoluzione
Del sistema in una rivolge un semplice e poi tra l'istituzione di garanzia anche ovviamente il Consiglio Superiore della Magistratura quale è stata l'espressione quali sono state le
I momenti di criticità più forti del rapporto tra
Il Consiglio Superiore della Magistratura e vi della maggioranza diciamo maggioranza di Governo
Secondo me sono stati due in momenti di
Diritti di di criticità forte cioè le pratiche a tutela e i pareri sui disegni di legge
Perché oltre voi ma alcune nomine importanti in cui però quello diciamo più di fatto che di di diritto insomma ecco
Le pratiche a in momenti in cui il Consiglio è stato criticato fortemente dalla dal dal FAS attaccato non criticate sta attaccato fortemente delegittimato dalle istituzioni sono state pratiche a tutela e i pareri sui disegni di legge
Noi siamo stati in questo io penso molto responsabili perché
Abbiamo non solo rivendicato ovviamente il diritto dovere del del Consiglio di
Tutelare di tutelare i magistrati nel momento in cui
Questa tutela non erano tutela diretta alla posizione personale del singolo
Che può difendersi ovviamente da solo nelle sedi opportune ma quando significava delegittimazione dell'azione giudiziaria
Perché questo è il passaggio ricchezze c'è sempre stato le delibere del Consiglio questa differenza forte e
A tutt'e l'Associazione magistrati semmai che difende il singolo del nella sua posizione individuale diciamo il Consiglio difende il magistrato quando ciò significa delegittimazione
Della della credibilità della giurisdizione nel suo complesso
E
Tanto responsabili siamo stati
Che abbiamo modificato il nostro regolamento interno
Anche su sollecitazioni che ci rende liberi rivelavano dall'esterno per la verità
Abbiamo modificato i nostri momenti interno diciamo volendo rafforzare il momento di riflessione
E c'è questo è uno strumento che ci espone a molto
E quindi come tutti gli strumenti che ci scure molto va usato con cautela
è una risorsa
Che non va sprecata diciamo va riservata ai casi in cui veramente
Noi riteniamo che ci sia stata una delegittimazione forte perché se ogni volta che il
Qualcuno si alza e parla contro un magistrato il Consiglio interviene
Diventa un diventa una
Un bailamme diventa addirittura sì
Si indebolisce l'azione di difesa reazioni difesa del Consiglio
E per questo noi abbiamo abbiamo detto interverremo interverremo nei casi in cui e abbiamo creato dei meccanismi regolamentari
Che ci inducono a una maggiore riflessione su cui subito impongono delle maggioranze in Commissioni di copertura non vi sto a raccontare
Diciamo i particolari ma che incensi ci inducono a una riflessione particolare questo ben vive
Che quando
Ci accusano lo accusano il Consiglio accusò magistrature di essere insensibile
Hai al tema del conflitto e alla sovraesposizione che noi abbiamo però io personalmente o almeno da parte del Consiglio dando un'isola vivono profonda ingiustizia
Perché ciò non è
Il Consiglio veramente cerca in tutti i modi proprio mettendosi in una logica istituzionale di evitare i conflitti che non siano inevitabili qual è il limite
Il limite è quando veramente il Consiglio ritiene che sia a rischio ossia l'indipendenza e autonomia della giurisdizione
E allora fermarsi a quel punto come forse vorrebbe qualcuno per non disturbare il mero produrre per non creare
Troppe con funzioni istituzionali fermarsi a quel punto significa abnegazione del proprio ruolo allo a questo no
Responsabilità sì responsabilità istituzionale si abdicazione del proprio ruolo no questo mai
Ecco questo è il un dibattito sul tema giurisdizione e politica rispetto delle regole patologie dei poteri che si è tenuto a Roma e la cinque novembre scorso organizzato dalla Magistratura Democratica la corrente di sinistra della magistratura
Associata e c'erano fra gli altri ovviamente la segretaria DN digerita San Lorenzo al professor Stefano Rodotà
Il consigliere della Corte di Cassazione Giuseppe Santa Lucia e il presidente della Federazione nazionale della stampa Roberto Natale il presidente dell'Anm l'Associazione nazionale magistrati Luca Palamara
Il Consigliere della Movimento per la giustizia togato del movimento terra la giustizia al Consiglio Superiore della Magistratura Ciro Riviezzo come avete sentito si è parlato anche
Di il lodo Alfano ed è la sentenza di condanna della Fininvest è di lodo Alfano e processo breve
Si continua a parlare questi due temi continuano ad abdicare il dibattito politico con nuove polemiche tra a maggioranza
Opposizione è proprio questo oggi c'era una dichiarazione del ministro lo stesso Ministro della Giustizia ci Angelino Alfano che è in sostanza detto valutiamo con favore una riproposizione con legge costituzionale del cosiddetto lodo Alfano ma non è intendimento del Governo procederà spontaneamente alla ripresentazione di una legge
Approvata in via ordinaria ma bocciata dalla Consulta
E sulla disegno di legge sul processo breve c'è anche un'iniziativa dello stesso CSM infatti nove
Procuratori è altrettanti presidenti di tribunale
Saranno ascoltati il ventiquattro novembre prossimo dal CSM sull'impatto che il DDL sul processo breve avrà sui procedimenti pendenti nei loro uffici giudiziari
Si tratta
Dei capi delle principali cioè di giudiziarie Milano Roma Napoli Torino Palermo Bologna Venezia Reggio Calabria l'iniziativa anche della sesta Commissione di Palazzo dei Marescialli
Si prepara per dare un parere sulla provvedimento anche sulla base di questa indagine a campione sugli effetti che il DDL avrà sui processi pendenti
La commissione stabilirà domani in particolare le richieste di dati che i presidenti di tribunale e i procuratori dovranno fornire
In occasione dell'audizione
Noi ci fermiamo qui per quanto riguarda lo speciale giustizia abbiamo esaurito il tempo nostra disposizione a tutti grazie per l'attenzione da Lorena Durso è una buona ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale