Dp: presentazione della prossima assemblea nazionale dei delegati

Velocissimamente questa
Questa nostra discussione sta conferenza stampa
Innanzitutto da un giudizio sulla situazione attuale non è una situazione semplice
Per Democrazia proletaria non c'è da fare trionfalismo però ho già detto che ritengo che se ne può uscire in avanti in maniera positiva
Il dibattito infatti delle caratteristiche di grande trasparenza
Così lo abbiamo voluto mi pare che sia stata una scelta giusta fatto dopo il congresso di Riva del Garda
Dopo l'ultima direzione nazionale
è bene che i compagni perlomeno in una prima fase non meritino
Non vadano a mediazione al ribasso delle proprie posizioni speriamo non avvenga nemmeno una seconda fase queste verità e che esprimano quello che pensa no e che facciano dibattere tutto il partito lo rendono protagonista con un laboratorio di idee vere e proprie diventata questa nostra sembra elegante avete visto il numero dei documenti
Se mi permettete un'osservazione chiudo con mente o tanti documenti sono migliori di due documenti quello che temere di più è la polarizzazione
Manichea vuol dire che c'è una ricchezza una discussione all'interno dell'organizzazione
Tenterei se fossi un osservatore esterno attento come voi siete molti di voi alle nostre amiche politico che secondo le nostre elezioni nazionali
Stare attento ai contenuti fino in fondo a leggerne
Le ragioni nei singoli documenti se possiamo pretenderlo perché mi pare che in qualche modo siano sbagliate in questo momento
Attento osservatore delle nostre discussioni delle divisioni fra buoni e cattivi fra ambientalisti o della istituzione tre certamente fanno parte non solo di un passato discussione
Finito probabilmente tre-quattro anni fa ma
Non fanno parte nemmeno della pratica dell'organizzazione nel senso che
Sarebbe interessante a questo volevo fare un'inchiesta giornalistica giornalisti
Fanno inchieste molto meglio di quanto io possa
Consegnare loro e andare a capire cosa fanno i compagni a macchina la Farmoplant tra appunto
A Livorno sui rifiuti tossici attizza a Venezia e tifare contro inchieste come sono schierati per ad esempio nel dibattito interno dell'organizzazione questo potrebbe essere
Qualcosa che fa superare una una discussione pensiamo che tutto sommato e in qualche modo vede lo dico ora ma il coordinatore di questa segreteria
Vede abbastanza scemato indebolito il ruolo ambientalista forte di democrazia proletaria riconosciuto del resto da tutte le associazioni ambientaliste
Un lavoro che fa parte dell'ottanta per cento nazionalmente purtroppo dico anche a volte eccessivo rispetto al lavoro per anni e all'interno delle stesse generazioni di Democrazia proletaria
Che non credo ecco vada dato in appalto
E non credo che nessuno lo pretende vasta appalto a posizioni politiche
Che
Evidentemente si differenziano da altre posizioni interne volesse vuole dare diciamo da quelle la segreteria ma non solo della segreteria diciamo da di gran parte della direzione mi pare di poter dire
Soltanto perché vedono un processo diverso sul piano istituzionale credo la vera differenza sia questo
Anzi
L'unica critica che farò perché non non ne sono presenti gli interlocutori al Documento dei ventidue se una critica presso l'ho già fatto in direzione di via ufficiale nella mia relazione
Le conclusioni anzi se una critica vorrei fare al Documento dei ventidue che mi pare che vi sia un arretramento netto sul piano la radicalità ambientali cioè non
Mi pare che che non vi sia
Quella congiunzione nemmeno sul piano teorico fra
O marxismo molto rinnovato attraverso la critica del progresso dello sviluppo dall'ambientalismo portata avanti e quindi la capacità di unire il momento più alto lotte operaie con la necessità di autocritica storica
Del movimento operaio stesse con la capacità di investire non più soltanto i rapporti di produzione ma la critica del prodotto la critica di ciò che si produce la critica quindi dei contenuti dell'occupazione stesso eccetera e sono
Queste ed è
Che lancio lì perché non voglio tediarvi probabilmente lo sapete fanno parte delle nostre testi fondamentali sono le idee che baciano spinto senza nessuna reticenza
Diciamo e con la partecipazione del partito complessivamente mia personalmente nei vari convegni a rappresentare tutto il partito ci hanno spinto a fare uno scontro molto duro con i consigli di fabbrica all'H come alla Farm ad esempio l'ha fatto e tutta l'organizzazione attraverso il suo segretario cioè non non è questa la distinzione interna di Pio continua a dirlo ma continuano ad uscire
Evidentemente a spiegarmi non è questa difende terra di non essere aperti
Opera istinto o comunque è marginale questa distruzione di questa discussione al nostro interno
Non lo è nemmeno probabilmente
Sul piano sul piano politico qui ovviamente la differenza discussione che il sorriso che se aperta vi sono potrà essere approfondito io credo attraverso le vostre domande a cui ne traccia solamente una uno schizzo
Molto molto veloce
Innanzitutto meno andiamo ad un congresso non andiamo ad un congresso con assemblee delegati
Anche se ovviamente assume un grosso valore nella nostra discussione interna ma non solo per la presentazione di documenti diversificati ma perché è la prima assemblea nazionale permanente delle delegate e delegati voluto dal nuovo Statuto
è posso spiegando un esempio anche se non è calzante è come se fosse il nostro Comitato centrale lo dico perché è una cosa bisogna capire nel senso che non rappresenta
Nei meccanismi nemmeno diciamo sarebbe antidemocratico altrimenti che non ha presente alla base del partito in qualche modo nei nei suoi meccanismi numerici è un organismo a doppia sovranità così come il nostro saluto dice
In fase di sperimentazione è la prima riunione che facciamo e che non abbiamo voluto una nostra critica la politica che riteniamo anche dovreste una critica dalle forme dalla politica
A Riva del Garda andare alla sperimentazione di un organismo di decisionalità massima del partito ma un'istanza quindi non mini congresso ma un'istanza di decisionalità
Diciamo un comitato centrale appunto per così dire ma eletto con una dopo condotto regime di sovranità
Cioè vi sono gli eletti vi sono i compagni e le compagne della direzione nazionale eletti dal congresso
Nel numero di sessantacinque se non sbaglio se ricordo bene e vi sono i compagni eletti dall'Assemblea dei delegati delle federazioni in maniera permanente
Revocabile ovviamente con tutte le nostre funzioni quindi non è non andiamo a un congresso è una riunione particolarmente importante perché probabilmente deve sviluppare portare in avanti un dibattito che a Riva del Garda s'è fermata
Sul piano a mio avviso positivamente sul piano del Progetto dell'identità delle politiche rosso verde di Democrazia proletaria
Non è riuscito probabilmente dal fosso della stessa lo stesso essere strutturalmente un congresso questo nei congressi nei congressi quasi mai si delinea si delinea una proposta politica
Tradizionalmente è un male ma che ma è così
Probabilmente va riempita di percorsi politici di contenuti politici
Noi proponiamo questo come segreteria lo dico molto molto in breve schematicamente
Compagna calamitano riempita di contenuti noi prevediamo
E andare avanti come in questi quattro mesi abbiamo fatto da Riva del Garda oggi nella costruzione
Del movimento sociale e politico per l'alternativa quando c'era il politico per l'alternativa
E tra parentesi di cose entro la metà di novembre uscita la rivista che si chiamasse ministre
Del movimento quello sociale e politico per l'alternativa
Noi noi individuiamo del momento politico sociale l'alternativa una struttura in cui convivano interlocutori sociali spezzoni di interlocutori politici interlocutori politici stesso nel loro complesso
In una capacità come potrei dire in uno slogan di trasformasse trasformando ma mantenendo ovviamente in una fase
In una fase che non può che essere di grossa discussione anche convulsione politica per tutta la sinistra mantenendo la propria autonomia la propria identità confrontandosi con quella
Con quella degli altri
Non a caso all'interno di questo documento voi vedrete che noi
Quasi facciamo uno strappo di tipo linguistico per lo meno di dimensione culturalpolitica e individuiamo
Una area che noi chiamiamo della democrazia critica vale la democrazia critica che perché ovviamente non possiamo chiamarlo e non possiamo Rita nella per loro stesso dire neanidi opposizioni Neale di alternare
Di alternativa di sinistra finali anti capitalistiche grandi democrazie criticano esprimiamo il nostro interesse più aperto più vivo
Non solo di confronto ma di unità d'azione
E di un sistema di formazione vera diciamo all'interno commenta quindi vi sono moltissimi all'interno di questo documento non viene solamente o no
Rispetto al dista aperti e Partito radicale anche intese come organizzazione
Ciò che probabilmente differenzia molto il Progetto
Che poi esprime la calamità nel suo complesso della segreteria nazionale rispetto ad altre accentuazioni presente nel dibattito interno è da un lato il nostro essere convinti che il processo non può che a muoversi
Sì a livello sociale che a livello politico
Cioè dal basso e dall'altro ma molto dal basso
Puntiamo molto alle tematiche i contenuti a partire appunto dal rapporto produzione ambiente su cui ricostruire una nuova qualità dello sviluppo un nuovo conflitto uno antagonismo un nuovo blocco sociale anticapitalistica
Se vogliamo chiamarlo così
E nello stesso tempo essere in grado aprendosi molto come le masse proletarie superando definitivamente la fase resistenze
Di non solo di continuare ad avere buoni rapporti diplomatici con radicali e liste venti i rapporti che già vi sono che ne vogliamo intensificati ma di intrecciare maggiormente le culture recinto dei patrimoni reciproci
In una in una fase di arricchimento ma questo si fa perché i patrimoni camminano sulle gambe di soggetti di organizzazioni questo si fa se non si sciolgono le organizzazioni
E noi riteniamo che dare per esaurita la spinta propulsiva di Democrazia proletaria il suo progetto
Classista anticapitalista ma capaci di aggredire sia nuovi interlocutori sia nuove tematiche un progetto che si fonda ormai
Copa biomasse fondante sull'apporto nord sud del mondo il rapporto con il mio cristianesimo democratico tutto questo sia un errore secondo errore ci pare sia quello di non tenere in considerazione che oggi il laboratorio di idee di cui parlavo prima che noi esprimiamo nel nostro essere una democrazia proletaria probabilmente diviso confusa ma che utenza ma che pensa che si interroga sul futuro è un interrogarsi comune di tutta la sinistra
A un orrore a mio avviso non comprendere questo
Ritenere che la crisi del Pc Et il sindacato loro grosso sforzo dibattito interno tutto sommato sia come dire un pezzo e si mette nella solita enumerazione accanto agli altri per cui faccia ripartire l'Olivetti ieratica poiché si sta rapidamente anche i cattolici progressisti ed esiste l'aria di sofferenza del PC di cui non ci possiamo dimenticare non è così non è così sarà a nostro avviso innanzitutto ambientalismo e rosso verde anche mettici
Elena Legambiente nel PC cioè è una è una grossa semplificazione non comprendere queste la crisi del del Partito comunista il modo in cui a volte questa crisi in un conguaglio in un congresso che non sarà rituale o la crisi del sindacato il modo in cui a volte non possono essere indifferenti non possono essere indifferente per una forza classista che fa politica l'osso verde che indica l'asse culturale da sole e così via ho voluto indicare quelli che sono un paio di tematiche che
E secondo me culturalmente in maniera anche profonde in questo senso
Ci dividono l'intera organizzazione io spero e credo che su queste tematiche progettuali nel riusciremo in qualche modo a trovare un accordo maggiore
Per esempio con i compagni del Documento dei ventidue per questo che lavoriamo credo invece che ci sia in qualche modo un'identità molto grosso su questi punti con tutti gli altri documenti che sono stati presentati ultimo punto per quanto dalla tattica elettorale che nel simbolismo ovviamente la politica moderna e contemporanea noi ovviamente critichiamo a fondo ma che è un simbolismo
Esistente
Perché di quello poi si balla si parlerà soprattutto non non siamo ingenui atti attendo la discussione molto su quello
E da noi riteniamo che una forzatura in questo senso per elezioni europee dell'anno prossimo
Sia non utile a Progetto complessiva
Portando polarizzazione all'interno di Democrazia proletaria e dei nostri interlocutori in qualche modo blocca il processo gli stessi che lo propongono renderemo il se vuole dare ritengano molto improbabile molto improbabile che i nostri interlocutori accettino
I nostri interlocutori finora se non si riesce verificheranno casi straordinari che noi comunque tutti come organizzazione esamineremo con attenzione non sono d'accordo su questa presentazione diceva diceva Pannella qualche giorno fa bisogna bisogna andare divisi per colpire uniti e credo che mi pare che questa sia la parola d'ordine su cui si sono attestate sono intestati ai nostri interlocutori
Credo quindi che l'operazione
Se spostata tutta sola tattica elettorale e me ne preoccupo in quando sono il coordinatore di amorazzi a voler dare non ancora
O delle liste avverte del partito radicale o comunque non ne sono nemmeno militante quest'operazione finisce esclusivamente entro sette otto mesi col col rischio della disgregazione di Democrazia proletaria che non riesce ad essere interlocutore progettuale nemmeno
Dei nostri interlocutori organizzate radicale liste verdi questo non lo vogliono nemmeno i radicali gruppo parlamentare verde canicolare avremo comunque incontri ufficiale nei prossimi giorni
Mi pare che invece un processo che guardi all'orizzonte delle amministrative nel novanta come possibile pratica di politiche dal basso di programmi dal basso e anche di intrecci culturali che possono nascere da singole situazioni sia un orizzonte
Che tutti noi comunque nel nostro documento ma mi pare che tutti se non volessimo forzare in maniere incauta potremmo trovare come un comune punto di riferimento
Mi pare che sia in verità dai primi incontri la spinta che avvenga anche la nostra stella quindi anche problema tattico elettorale esaminiamo lo per favore con la proposta complessiva che ognuno di noi diligente anche questo momento mi pare che non siamo irresponsabili ma a volte
Ci fanno apparire siamo tutti estremamente responsabile e tutti ci rendiamo conto che in ogni caso una nuova di di o una nuova costituente politica rosso verde come io amo dire comunque di democrazia proletaria
Sì all'orizzonte rassicura andiamo nessuno è una falsa polemica voglio dire per tra l'altro soluto all'interno non lo conosciamo le rispettive elaborazioni una falsa polemica ritenere che Cetti
E immobili sta vuole attendere di più al chiodo dalla parete c'è invece la Coffa cammina anche perché voi non si può cambiare ogni continuamente ogni tre mesi posizione la verità è che noi esprimiamo un filone di nuova Costituente con queste politiche rosso verde e con questi processi ci sembra più vedi su cui far camminare l'organizzazione senza di guidarla ma rafforzandone autonomia Progetto e identità
Io aggiungo pochissime cose essendo il segretario Giovanni Russo Spena è stato anti esplicito poi penso che con le domande sì anche più facile chiarire cosa sta accadendo in Democrazia proletaria
Quanto di di passioni politiche di tensioni ci sta percorrendo
La Semes delegati
è in realtà una struttura che nessun altro partito anch'
Tutti gli altri partiti hanno una solo a forma di direzione dall'alto al basso Democrazia proletaria ha fatto la scelta lo statuto di avere una sovranità Diretta
Parallela che vende direttamente dalla base di controllo sugli organismi dirigenti anche quelli eletti dal congresso
Di orientamento e di decisione politica per cui una forma molto avanzata di sfida democratica che produce quel grande dibattito che adesso ci sta percorrendo e questo credo sia positivo
E mi pare che la domanda di che cosa sia in realtà in discussione in democrazia proletaria
E che sarà presente in questa assemblea dei reati ai delegati
Si è sostanzialmente Cuesta
Un gruppo di compagni che sono i firmatari del documento noto come documento e ventidue
Propone l'avvio di un processo di unificazione con radicali e con le liste Verdi
E dunque la costruzione su questa base di un unico partito alla sinistra del Partito Comunista Italiano
Ne valutiamo
Che sia positivo il contenuto
E le dichiarazioni che dicono non dobbiamo accontentarsi dell'esistente
Democrazia proletaria deve con coraggio
Affrontare la sua storia il suo patrimonio
E deve con coraggio impattare la Società e il mondo della politica che restare fermi per Democrazia proletaria conservando i propri gioielli e le proprie ricchezze ci porterebbe all'estinzione non avremmo creatività e vivacità politica sotto questo aspetto la provocazione raccolte la risposta che dal documento dalla segreteria
è fortemente dirige attacco politico e di argomentazioni
Il senso di quello che è stato chiamato il maiuscolo uno della segreteria
A parte il fatto che non è detto che i no
E che il CIPE abbia detto tanti no alla Scala mobilitiamo anche no all'Ice non è che ci sia solo la politica dei sì ma il senso e a tante altre cose diciamo anche lei se anche voi dove il sesso il sesso nasce il sesso è sostanzialmente questo
Che come
Con l'impianto politico con cui viene presentata la proposta è un minestrone assolutamente indigeribile
Innanzitutto per la sinistra nel suo complesso
Per le altre formazioni interessate radicali e verdi e per Democrazia proletaria
Capanna dalle pagine de L'Espresso
Ha rivolto il suo progetto ai Verdi e Radicali e a Democrazia proletaria come se fosse un qualcosa che sta al di sopra di tutto una genialità risolutrice di tutti i problemi
E anche dalle palle unità ha detto che di questi grandi cambiamenti dovevamo accorgercene prima
Noi non vogliamo eccedere in polemica molti di noi se ne erano accorti prima hanno condotto in Democrazia proletaria una battaglia una battaglia un un orientamento una tensione di
Di di linea politica dicendo siamo fermi dobbiamo innovarsi avvenne due anni fa la conferenza programmatica di Milano
Ebbe il dissenso fermo
Di Mario Capanna per cui siamo lieti e anche lui se ne sia accorto questo pone tutte le questioni in termini più positivi
Questi blocchi di resistenza dell'orgogliosa Democrazia proletaria che sa tutto della verità che ne dobbiamo insegnare alla sinistra la società non esiste
Se ventidue Capanna se ne sono accorti il terreno di confronto e più positivo di quanto non fosse nel Monolit Isma'cupo e settario del passato
E dunque le valutiamo positivamente il fatto che si è aperta una grande dialetti
Non siamo affatto d'accordo che si possono fare un partito
Con la prospettiva di lotta per il socialismo
Sulla base non c'è altre la capanna lo facciamo con quelli che non sanno di essere comunisti come Gianni Mattioli
Abbiamo grande rispetto degli altri la soggettività
Sappiamo che già definire oggi per la sinistra cosa vuol dire essere comunisti è un problema di ricerca di pratiche di dimostrazione di esserlo
Non è pensabile
Che un progetto che oggi viene presentato come ipotesi delega sul fatto che gli altri non lo sanno ma poi si accorgeranno per improvvisa illuminazione del nuovo vangelo che sono comunisti anche loro
è per un otto rispetto politico verso gli interlocutori ci sono i radicali per avviare il partito comunista e
Una parte basta delle associazioni della società
Quando Mattioli risponde dalle parti del manifesto dicendo il verde verde questa esperienza è nata in questa forma
Ciò che oggi si richiede e la capacità di confrontarsi sulle politiche concrete
Perché le parzialità a differenza del passato
Finiscono col porre contenuti generali così sconto su un problema particolare può esser lacuna la Farmoplant il nucleare si guarda subito il premio del nord e sud del mondo e grandi premi del mondo a nostro giudizio pone correttamente l'ordine dei problemi lo pone nei termini
Di confronto e di unità d'azione ed esattamente l'impostazione che noi vogliamo dare al nostro rapporto con le forze politiche con le forze sociale
In quanto
Siamo rispettosi della loro libera scelta sequestra sia cosciente perché sia un confronto politico reale
Su questo giudizio per l'insieme della sinistra c'è una vera scelta di fondo rotti
Dinoi a un lungo percorso della politica
In tutta la sinistra è arrivata questa questione
Funziona in Italia la politica delle élite
E dei professionisti
E delle liti istituzionali o no il nostro giudizio è che non funziona per la sinistra non solo non funziona per Democrazia proletaria per l'eventuale unificazione non funziona per la sinistra
La questione vera è la grande rottura che c'è tra società come la società vede la politica intendo la società di sinistra quella che vuole il cambiamento e le forme della politica i partiti
Questo lo sta discutendo sindacato la sinistra sindacale le questioni che pone Bertinotti o sta discutendo il Partito Comunista dobbiamo discuterlo nove
Se si fa la scelta delle élite politiche della forza istituzionale che può risolvere i problemi è una scelta lo è
Può essere la più praticabile può darsi che la società sia così a terra i movimenti così a terra che non ci sia altro da fare
Noi vediamo nella proposta dei ventidue di Mario Capanna quaestor il dominio di questa questione
E chiediamo che Lippi possa essere utile
Denunciando che la crisi della sinistra ha fondamentalmente due aspetti uno e questo può e di rapporto con la società attiva in movimenti
E la rottura tra società e le stesse forme politiche la Pentax a sinistra il sindacato dei partiti in qualche misura investe anche nel testo di secondo se il progetto della sinistra
Ed è l'alternativa ha dei contenuti della ricerca del socialismo e del rapporto democrazia e socialismo che sia pure tale difende tenacemente questo
In ogni momento dalla storia si può pensare a come deve essere la lotta del presenti valori e il futuro dell'umanità della Società
E non vediamo un partito che potrebbe funzionare
Con Verdi e Radicali e che non sapesse neanche se deve stare all'opposizione o stare al governo per quanto riguarda la tattica dell'immediato noi siamo forza d'opposizione così ci collochiamo
E pensiamo che le formazioni politiche nuove anche che nasceranno certamente narcisista verranno
Trasformazioni rilevanti si fondono sulle grandi opzioni politiche ideali e il senso della militanza alto non ne avrebbe per moltissimi e del senso per cui pensiamo che altri giovani possono venire alla politica
E dunque l'idea di fondo è sostanzialmente questa
I panni in Arno ce li dobbiamo free lavare tutti assolutamente tutti compreso Democrazia proletaria
Rilevare i panni Nando significa che il progetto va collocato ciò alla società l'istituzione la nostra proposta
Che molto ripeto coerente con il ragionamento che fanno Mattioli e Scalia
Con quanto si sta sviluppando anche adesso di opzioni per l'alternativa diverse note Partito Comunista è quello di lavorare per costruire fa la società e le sue attese e le istituzioni delle strutture di confronto sede di Progetto di lotta sulle politiche concrete sia tra i soggetti sociali le asticelle is le associazioni cattolici e quanti sono impegnati sia con le forze politiche non crediamo alla riduzione istituzionale di un piano di Rifondazione della sinistra
E questo valorizza molto l'esistente da Società dalle lotte della Farmoplant tre dell'Acna las la loro capacità di impatto generale
Dunque qualcosa cambi davvero nella sinistra non sono i compromessi delle mediazioni tra le élite politiche istituzionali sono questo impegno
La questione distinzione molto netta beh non crediamo in alcuna forma di di di rottura all'interno di Democrazia proletaria perché sotto molti aspetti accoglie
E anzi forza decisamente sulla necessità di innovazione di innovazioni noi stessi
E l'altro tempo fa i conti con come i problemi reali si pongono
Ai Verdi proponiamo e le altre forze un patto di consultazione permanente dunque non solo la capacità di agire le istituzioni che c'è stata
Molte cose è stato anche fatto il Partito Comunista ma di portare questa azione più all'interno del sociale
Proponiamo la nostra adesione alla Consulta verde se la Consulta lo riterrà opportuno
E convocheremo con altri promotori non solo noi con i disponibili una convenzione per l'alternativa che includa tutta l'aria delle foto e che era giorno sull'alternativa con le loro profonde differenze
Il nell'idea però che ciascuno conservi la sua identità
Il suo progetto su patrimoni e lo rimette in discussione nel confronto CONAI e dunque
In una democrazia proletaria per quanto riguarda la segreteria che con un certo orgoglio riafferma la sua collocazione di classe il ruolo della classe lavoratrice nel processo di trasformazione questo può anche essere poco di moda adesso
Però dalle pagine manifesto Rossana Rossanda e gli altri ti ricordano sempre che le cose fuori di moda vanno fatte
Sappiamo benissimo che la resistenza operaia ha avuto una caduto di cultura operaia che non è dal solo mondo dei lavoratori che nascono le soluzioni premio la mai pensato nessuno crediamo che se non c'è un loro convincimento
Sulle politiche dell'ambientalismo del modello di sviluppo non si vince non si vince in forma consistente ruolo positivo di DP può essere questo la nostra base e quella la nostra storia è questa
Il nostro apporto ha un Progetto è un processo di lavoro comune sui contenuti può essere questo al convegno operaio di Torino un intervento in un paio di fabbrica dice dobbiamo pensare all'operaio rosso verde per dire lui stesso quali sono i premi di cambiamento di cultura operaia su questo non siamo chiusi lasciando le cose come stanno
Il terreno più difficile però crediamo che senza i soggetti
Che si confrontano hanno idee comuni nella società non c'è alcun blocco
Anti capitalistico dell'anno due mila
Sepolta Mario Capanna riscoprirlo come Gramsci
A descrivere una forma che se quello fosse l'ottanta per cento del paese e dunque l'alternativa Patrizia perdutamente tutti non sarebbe certamente la proposta dei soli tre partiti devo cominciare sul serio a trovare nella società le forme per cui i soggetti gli attori i movimenti esprimano orientamenti politici sinti e su questo cresce un progetto caso contrario lo troveremmo assolutamente fragile e impraticabile
Inoltre
Anche se questo non è al momento molto di moda bisogna però saper guardare in avanti non solo le cose accadute non c'è soltanto la questione
Operai e la questione dell'ambiente il loro incontro
Nel nostro documento democrazia proletaria sostiene con forza
I problemi dei diritti sociali e della Società del diritto
Come concezione della politica
E il garantismo come acquisizione
Credeva portare a rifondare l'insieme delle forze della sinistra le regole del gioco e al rapporto con la società questo mondo delle marginazione privo di diritti
Se non trovare forme di esserne il Progetto e di essere attivo neppure modo di produzione e ambientalismo saranno risolutori dei problemi sociali sebbene non sia ancora il centro d'attenzione politica nostri impegno però e portarlo al centro
Concludendo per poi vedere anche sulle domande le maggiori precisazioni Di Pietro è talmente un partito che si sta rivoluzionando cambiando profondamente a fondo
Intendiamo trasferire maggiori poteri decisionali alla base nel rispetto delle idee che i compagni esprimono
Quanto è accaduto fino ad ora
E certamente recita di dibattito ma per il momento non unifica assolutamente nulla crede la proposta dei ventidue non c'è ancora nulla di unificante ricevette una forte polarizzazione Democrazia proletaria
E non vedo nulla che porti a una maggiore e più ampio vita quando comincia di fatto non dico a rompere ma portare immobilismo incomprensioni profonde in Democrazia proletaria
E noi ci batteremo per una vera riforma nostro alle quali guardino anche gli altri sui contenuti come noi guardiamo alle altre forze della sinistra
Un partito che quello delle cose che fa comincia a misurarsi se utile alle lotte dei lavoratori alle lotte dei Re Magi atti alle lotte ambientali
E questo il primo metro di misura
Che
Vuole più interlocutori contemporaneamente sociali e politici con una impostazione nuova di questo rapporto a sinistra
Ed è un patito di ricerca
Sulle grandi prospettive e sui problemi del socialismo di ricerca pratica di lotta
Riaffermiamo con decisione con nettezza faremo la lotta politica molto determinata che il senso la ragion d'essere muoversi a polenta che questo e dunque vogliamo una nuova e più folte direzione di marcia
Ma anche che il nostro patrimonio evolva e le sue ragioni di fondo
Non siano scosse cancellate come ci pare invece presenti in altre concezioni pure assolutamente legittime tutti hanno legittimità in Democrazia proletaria espone i loro problemi e di a tipizzare il dibattito politico
No io volevo
Precisare due tre punti perché in parecchi giornali l'altro giorno conoscendo le posizioni segreteria uscito le i titoli spaccatura nella segreterie democrazia proletaria
Allora io e Franco Russo assumendo una posizione di minoranza all'interno della segreteria abbiamo scelto di chiamare questa posizione dissociazione proprio per
Grazie alle diciassette tennis una fondato va bene valutare
Non si pente
Proprio perché volevamo evitare che poi l'insieme del dinamica interna di di venissero viste come un processo di polarizzazione attorno a poli opposti ed estremi mentre crediamo sia in atto un percorso Complesso ma che se non si può Larizza ma che anzi tende a restituire una dialettica politica posizioni diverse e differenziata
Mi pare che all'interno della segreteria ci sono una serie di valutazioni di questioni di fondo che unificano la segreteria ed insieme di Democrazia proletaria che sono largamente riscontrabili nei documenti prodotti
Vorrei riassumerle in due battute
Noi insieme ad altri compagni abbiamo fatto questo documento si chiama rosso Verderosa semplicemente per riproporre un contenute democrazia proletaria che l'asse politico culturale forte su cui ci siamo mossi in questi anni e che partiva per una forza marxista da alcune casta attrazioni direi banali
La prima che Marx era un uomo cioè che tutta la tematica della differenza sessuale emerso negli ultimi anni e che prevede diversi tipi di sintesi non poteva essere presente nel suo orizzonte teorico e nemmeno umana direi
Dall'altra che credeva nello sviluppo illimitato delle forze produttive come era tipico di tutte le concezioni dell'Ottocento
E che non c'era la bomba atomica cieca ripensamento sulle strategie rivoluzionarie sul pacifismo eccetera non faceva certo parte della società in cui Marx vivere
Direi che questi sono dei punti che tra Palermo e Riva del Garda sono state largamente acquisiti da DP e che unificano insieme di questo partito
E noto peraltro che DP da alcuni anni faticosamente alla ricerca di nuovo ruolo politico superato una fase di resistenza che poi vedeva proprio Capanna uno degli emblemi più significativi legato al sessantotto allegato un certo ruolo di questa piccola forza che sta cercando una sua nuova collocazione sul terreno politico e sociale italiana
Da questo punto di vista
A me pare che non si tratti di ritenere strumentale la il cambiamento di posizione di Capanna
Preferisco interpretarlo come tormentato processo di revisione politica
Che lo ha portato a cambiare posizione e oggi dire paradossalmente raccontare del congresso di Riva del Garda anche in una situazione di polarizzazione discussione molto vivace
Partire da presupposti culturali molto più simili anche se con tutta una serie di aspetti da chiarire che certamente l'assemblea dei delegati dovrà chiarire
Il movimento politico sociale che è stata l'acquisizione di congresso Riva del Garda
Con la proposta di forma federate ha lasciato però irrisolti alcuni equivoci e su cui avesse in alcune questioni e su questo si è registrata a me pare una divergenza dentro la segreteria e discussione aperta dentro il partito
E cioè se in queste forme federate bada raccolto anche un rapporto con i Verdi e Radicali
Oppure se vi sia soltanto un elemento di consultazione al di là del nominalismo è evidente che vi è un problema di sostanza di giudizio sul percorso da fare che non investe almeno per quello
Che riguarda la dialettica interna alla segreteria una contrapposizione tra sociale e politico
Ma riveste il fatto se all'interno di un processo che è prevalentemente sociale oggi necessarie costruire anche quello che abbiamo chiamato un polo rosso-verde cioè un sistema di forme federate che comincia e costruire un un elemento anche di rappresentanza politica e quindi di realtà politica che ne faccia da riferimento
Quindi il nodo è effettivamente questo di quale rapporto con verde radicali che non solo significa un rovesciamento di strategie ma una precisazione appunto di questi tra contenzioso che rimane ancora Berto
Ora la
Uno degli elementi centrali di questo dibattito è indubbiamente quello delle elezioni europee ma non perché credo nessuno in DP pensi che sia
Decisivo Bilica torio o
Essenziale definitiva rappresentazione unitaria
Ma perché credo che una delle ipotesi che noi dovremo prende in considerazione come democrazia proletaria è anche quella di una presentazione unitaria
Uno degli elementi di maggiore di più la reggenza con la maggioranza segreteria è proprio quest'anno i pare che sia un'incongruenza prospettare formule largamente possibilista e per l'elezione del novanta e scartare a priori una elemento di presentazione unitaria alle elezioni europee
Vediamo un questo un'incongruenza che poi rischia nel né segnali politici nel processo politico di bloccare l'insieme del del percorso per questo crediamo punto che l'Assemblea dei delegati questa è la proposte abbiamo fatto che faremo
Faccia un percorso di verifica anche di questa ipotesi lo faccia dandosi dei tempi abbastanza precisi però su questo non scarti la possibilità convinti che un processo di cambiamento delle forze e delle posizioni
Di verifica insomma di quello che abbiamo per chiamato il processo sociale del movimento
Politico sociale per l'alternativa
Passi anche attraverso scelte di DP certe di aggressività rispetto agli interlocutori evidente che con lo status quo invece tutti rimarranno sulle loro posizioni e scarsamente si potrà far crescere questo Progetto
E chiudo con un ultimo elemento anche qui di di proposta cioè credo che uno dei nodi e non abbiamo di fronte abbiamo chiamato questa Assemblea verso la convenzione per l'alternativa si è che cosa fare in questa convenzione
Ecco qui credo che una proposta concreta che abbiamo che è presente in uno dei documenti
è proprio quello che abbiamo emblematicamente detto di di assumere cento città
E dentro questo trovare dei punti di programma comune su cui ricostruire un processo e che abbia come sponda istituzionale un rapporto tra Verdi Radicali democrazia proletaria
Credo che questo sia una cosa fattibile sarebbe un passo in avanti
Molto preciso nella costruzione dell'insieme del movimento
Ecco però appunto vorrei precisare queste divergenze che ci sono che sono reali su cui si andrà a discutere e chiedendo che poi non vengano sempre confuse con prospettive impianti generali in contrapposizione perché questo credo non serva né all'e sterno nell'interno democrazia proletaria perché confonde i meccanismi politici e non aiuta nessuno a risolvere quelli che sono oggi i veri nodi che saranno sul tappeto
Ma impresa sarà
Va cuoca
Quale il dibattito di più appare voce d'entrata Carlo la quota tra rosso-verde rosso-verde Rosa lotta sociale ventenne
No
Capacità scissione no volevo chiedere una cosa se non sbaglia ecco
Pur essendo gli obiettivi strategici domanda convergenti
Siamo già sei documenti acquista sempre più di una posizione di adesione critica una Nesima variabile
Nel dibattito interno
Ecco io chiedevo se
Questione di fucina di idee se non è un po'eccessivo parte del fondo mantiene sette per cento quindi sarà un fatto elettoralistico però drammatica della forza del partito
Giungere a una conferenza di delega sebbene delegati che di fatto e mi sembrava che lo dicesse anche che la vita all'ultima direzione acquista karate dibattito congressuale
Dante tanto e non si parla di Squinzi parla di strategia no non è una roba da
Allora
Futuro del partito strategia alleanze ecco mi pare abbiamo apportato a e tutto con il centrismo
Se l'universo ecco siamo già sei documenti a se posizioni diverse mi sembra che nelle concezione delle differenze io punta
Ho capito bene quali sono gli errori che abbiamo commesso nel pendolo dividere dipinti invariato vecchie superate
Le differenze attuale sembrava più di opportunità di tempi nel modo più che gli obiettivi di interlocutori
Ecco non non c'è una certa discredito nel settore
Ossigeno in un certo senso se i documenti Persotti differenze oppure ma sembra contando tutta questo non la stiamo raccontando conta c'è qualche cosa anche nei toni che si usano ad esempio nel Golfo del documento di venticinque mi pare questioni opportunità vincoli ecco non può di fatto di di rischia sovversiva questa stessa incisione così profonde sembra insanabile quando poi in cui ci si sposa molte tesi che ci sono documenti ventidue
Secondo meglio credo che questa c'è una preoccupazione reale che poi pervade il corpo di Democrazia proletaria
I compagni in questi giorni si interrogano profondamente dispetto quali saranno i destini della nostra della nostra discussione
Peraltro vero però che oggi lo dicevano già gli altri compagni prima D.P. è percorsa dalla dona discusso attorno ai nodi di fondo che sono alla base della crisi della sentenza
Passato sotto il l'obiettivo del ragionamento attorno alla profonda trasformazione culturale e politica della sinistra
Ora la vera in nessun modo questa discussione sulla trasformazione sui nodi di fondo che sta alla base della crisi strategica dalla sinistra
Ha portato di fatto a mettere in discussione innanzitutto le categorie analitiche ed è proprio il il modo d'essere e di democrazia proletaria no
Quindi evidente che era appunto una discussione Senza Rete la nostra l'abbiamo fatta nel fase congressuale prodotte dal la fase congressuale non l'abbia assolutamente chiusa ma del resto anche qui non pensavamo certo quando le ho detto di essere o di volere essere il partito di ricerca pensare appunto di chiudere dentro un voto congressuale la ricchezza dell'articolazione delle posizioni
La democrazia proletaria oggi esprime al suo interno
La possibilità di costruire una sintesi oggi delle delle posizioni di una diciamo della più di un filone di ricerca che il metodo d'accordo
Gran parte di democrazia proletaria noi crediamo questo sarà un possibile del tentativo che facciamo però questo non può avvenire attraverso diciamo così il tassi delle idee di ciascuno dentro non razza proletaria
L'avvenire attraverso questo il dispiegamento di tutta la discussione ampia da questo che probabilmente appunto sarebbero anche qualcuna di più
Le posizioni che si esprimono dentro la discussione e probabilmente con bene
Si troveranno dentro la stando ai delegati a ad affrontare anche altri ulteriori punti di vista dentro dentro la discussione voglio dire la mia stessa adesione acritica al il documento della segreteria dimostra come boy appunto dentro la stessa segreteria le idee appunto esprimano anche sfumature anche diverso rispetto ad altre questioni di oppure sono di di meno nove di minor rilievo oggi democrazia proletaria un organizzazione fatta di tante minoranze Deep di pensiero ed ecco quella per questo credo la nostra ricchezza perché appunto oggi la sinistra ha bisogno di gente che pensa e piazza appunto anche lavora tre mentre adesso in discussione non certo appunto di uniformità costruita semplicemente per rispondere meglio al mercato della politica
è un rischio questo salto mentre lo lo lo capiamo benissimo pronti un risolte crediamo sia necessario occorra
Situazione allora
La
Avviene nella verranno
Furono
Mostrano
Mutui
Di
Rientra allora
O non non
Volevo fare
Osservazione resta così necessario sessanta
Marca
Induce le critiche se che aveva maggioranza della segreteria sono riconducibili
Cioè mi sembrerebbe richiedeva Carlo Orlandini giù sempre ad inseguire rientra dell'associazione senza riserve indica maggioranza esista un atto o o o sarà e del vostro documento serene Muntoni nel giudizio di sterminio roseo Rizzo prostitute esternalizzato sì ma voi è vitale alcune urgenza
Sinistra definito chiaro due membri due comune doveri un viaggetto la separatezza riformista politica allora cosa c'entri serve deve
Turnisti signora schematizzare potrei citarne altri passaggi
Michele ieri ricordano ancora da stabilire Mario davanti ad un giardinieri migliorerà magari questo documento con un progetto militanza grazie
Vive ventidue euro al o solubilizzazione capitalistico la sconfitta se si a qualora il governo las questo documento è iconografie nell'orizzonte sistema capitalistico subalterno solo con alcuni dei suoi assetti istituzionali viso giudizio fu cosa ancora da smaltire firmatari questi volumi resti impostazione
No
Sì sì voluto
Nell'emendamento
Colleghi correndo riunendo divise
Un documento innovare
Senta così
Navale assolutamente Simone
Che qualche nuova determinano
Determinare las
Qui è
Parlando due parla
Ci si riferisce all'arroganza degli dei testi
Il documento stelline la formale
Ora questo vale sarà
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Minimo ora rilevare
La anzi
Se sarà nella
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Sì ma riferisce avevano messo in linea
No resta
Assilli
Consiglieri non hanno
Stranezza
USA c'è una posizione per cui queste sono così Russia costo
Vocazione
Senz'altro
Quindi cioè e non pensiamo alcuna rottura di fondo
Il rapporto
Tra riformisti e rivoluzionari fu già Complesso nel sessantotto quando poi grandi lotte di masse momento e società
Vedevano unite le posizioni del cambiamento vero
Avvenne nella capacità di agire mai più vorremmo porre il problema adesso dentro Democrazia proletaria come questione di rapporto tra i veri rivoluzionari e i riformisti revisionisti mai più vorremmo pongo come problema di etichette
Fra coloro che stanno dentro coloro che stanno fuori democrazia proletaria Democrazia proletaria una libera associazione
Alla quale si aderisce
Col proprio senso della politica libertaria con la massima espressione delle posizioni degli stimoli e delle posizioni politiche
A Palermo fu lamentato che eravamo troppo politici non c'era dissenso in termini giornalistici era poco interessante a trattare siam passati a sei documenti una segreteria con dissociazioni e anche decisioni critiche più aperti di questo non si poteva essere la sfida
Che abbiamo di consentire dissenso Esterno
Addirittura prima che venga confrontato con i compagni in termini di un'idea di partito che non è separato dalla società ma che dentro la società efficacissima
Il modo in cui il dibattito che è stato proposto prima ancora che ne fossero occorrenti compagnia con l'elemento che molti compagni sentano di critica sul metodo è quaestor
E non è un piccolo problema da democrazia una volta posto allo strumento può essere usato in varie forme
Si sono sentiti
Sottoposti a un'offensiva politica
Della quale non sono certi credo che l'obiettivo sia condurre su posizioni politiche tutto democrazia proletaria la sostanza dei problemi come democrazia proletaria ecco è questa queste dobbiamo offrire risposta a questo esattamente su questo terreno
Se si analizza
Sì ai comportamenti
Sì dei contenuti dei documenti di quello di ventidue
Quello e nessuno l'ha esplicitato
Diciamo con chiarezza che nessuno esplicitato idee di rottura di Democrazia proletaria né pensiamo siano le intenzioni quello che però può cadere
Per fatti politici concreti
E che ci sia una processo di disgregazione di alcune forze noi inclusi e di ricomposizione di qualcosa di indefinito
Questo però non è una denuncia un'attribuzione di intenzione pensiamo con i compagni si comporti generosamente secondo le sue convinzioni ciascuno così ripartiti utili se servono a sinistra la società non a se stessi al partito stesso
Per cui di tutti i giudizi
Che sono critici sul documento e ventidue nessuno va considerato
Qualcosa che posso apparire la linea rossa linea nera che tanti danni addusse alla sinistra rivoluzionaria che peraltro devo dire
è stata proprio sempre fuori dalla cultura Democrazia proletaria siamo nati come eresia come insieme di eresie come ricerca
Un'idea che non c'è nessuno è che la verità l'abbia qualcuno
Va colto il contenuto di di giudizio critico ma nulla è etichettatura vedo che questi compagni come il compagno Molinari
Stiano battendosi per Democrazia proletaria con le loro convinzioni e che in effetti lo scontro molto aspro lo sconto e altro
Dentro non non è che tutto sia convergente definirlo un minestrone indigeribile
Quello
Per cui si presenta oggi questo posizione
Indica come dall'assemblea dei delegati dovranno cedere decisi
Toni
Molto precise sugli orientamenti e pallido ma le quali tutte le hanno sempre il diritto di chiunque di porre tutte le posizioni tutto e provocazione l'altro nostro pericolo che è di tutta la sinistra è anche il partito comunista e quello di rimanere fermi l'immobilismo e la paralisi sarebbe comunque senz'altro peggio di quello che sta accadendo adesso lo sforzo che fa la la la la segreteria non è stato di conciliazione di mediazione
Perché le posizioni sono espressi in forma effettivamente di vari canti ci sono scelte di fondo è stata di sua lotta politica con una posizione intervenendo come un collettivo
Che non cerca di imporre o dei DC P&G riportato ma che da una battaglia politica e in questo il poi o lo
Che a sua volta può costituire un elemento di freno allo sviluppo democrazia proletaria l'idea del partito chiuso in se stesso ideologico
Che propaganda cose a futura memoria anche queste posizioni sono presenti e non corrispondono all'idea che ha la segreteria dell'evoluzione di Democrazia proletaria
Questo risponde CONS insufficiente noi lo vogliamo essere molto chiari espliciti e fornire i massimi elementi di di comprensione anche perché venga trasmesso e poi se ne possa discutere
Dunque nessun etichettatura saremmo veramente con un uso pessimo del nostro dibattito
La segreteria e cerca di non darne se alcune forzature polemiche siano state a nostra volta politici come polemicamente aggrediti come un Vivaldi e altre definizioni questo tipo non rientrano però nella nostra volontà nella nostra impostazione del confronto politico DP
Provenisse sostanza nell'uso dei ventisei la decisione sociale ING giorno diversa valutazione
Documento deve
Noi riteniamo che sia molto equivoco sostanzialmente sulle formulazioni che fa nel senso che
Una cosa sola un rapporto federativo con Verdi radicali che noi crediamo vada perseguito al contrario appunto dei patti di consultazione perché poi parlare si può sempre parlar cioè la forma federativa e che tu accetti di mettere in comune un pezzo della tua decisionalità con altri decidendo qual è questo pezzo però nelle formulazioni ventidue in cui poi ma in varie uscite giornalistiche CIO Scilla tra una forza unica cioè la quarta forza il polo del sette per cento implica un processo invece che rischia di apparire con un processo di unificazione politica sic et simpliciter cose che ci sembra irrealizzabile e non è fatti quindi questo l'elemento fondamentale di diversità oltre a un'impostazione politico culturale che ne vediamo in contraddizione con lo stesso documento dei cento congressuale cioè nel senso che li tutto l'orizzonte per questo poi noi abbiamo
Premuto sul Polo rosso verde rosa insomma perché le acquisizioni di movimenti di tematiche diverse ci sembrano lì nuovamente sparite da un discorso in qualche modo retrò se vuole c'è un discorso i meccanismi di costruzione del capitalismo che non ci convince quindi a questo punto di vista vi è un problema di asse culturale su cui vi è una differenziazione molto netta oltre che degli equivoci di merito che rischia di essere abbastanza approfondisse vanno appunto nella costituzione della quarta forza che non mi sembra sia l'obiettivo oggi da porsi né per Democrazia proletaria né come le me
Tu di sviluppo di un processo più complessivo
Ricordare adesso per i colleghi che non erano non c'erano però Stefano
Enrico Fontana ricollega erano presenti alla direzione nazionale che uno dei firmatari del documento c'è Bold documento disse insieme a Stefano a Franco Russo Scerbo Taccioli è stato il compagno che ha fatto l'intervento organicamente giù duro sul piano culturale appunto ma allontanamento del Documento dei ventidue dal documento dei cento del congresso e in questo senso non abbiamo detto non riusciamo più a capire il gioco delle tre che siccome siamo abituati a credo come in e all'analisi politiche da abbiamo ritenuto il documento gliel'ho detto a mia relazione le mie conclusioni documento del centro utilissimo contributo al di
L'attrito con la come asseriva del Garda ora ci ritroviamo con un impianto che ci sembra completamente arretrato anche se a volte arretrato nei contenuti
La cultura che esprime dice voi dicevo prima per non era una provocazione per quanto mi riguarda per esempio troppo poca ambientalista per cui sembra che alcuni compagni alla dello scrittore atti lo abbiano firmato solo per le tre cartelle finale c'è agli
C'è una ne avrebbe un po'io credo agire come collettivamente riveste quindi noi riteniamo per concludere il Documento dei ventidue L'unico vero strappo rispetta otto oggetti all'identità dei diritti
Uno strappo culturale anche molto forti non per questo lo demonizziamo riteniamo che all'interno del documento e ridurli siano a loro volta più posizioni in questo senso che c'erano i primi documenti potrebbero essere molti di più
Riteniamo ad esempio e molti dei compagni sto dicendo cose precise dei film firmatari del documento e ventidue potrebbero benissimo ritrovarsi sull'asse culturale invece del documento russo Semenzato botta Cioli non solo per la provenienza ma per asse culturale e politico è con pezzi che esprime la segreteria noi riteniamo che l'Assemblea legati debba
Essere strutto di questa fluidificazione voglio dire noi non riteniamo niente fuori minori perché siamo convinti che pezzi della cultura che esprimono i Molinari Ronchi ITA Mino i Basilio Rizzo siano pezzi notevolmente consolidati che si trovano nel documento alla segreteria e Mila no se mas FIDAL confronto molto forte quello senza dicevo rimettiamo insieme al marito
Con no non l'ho dimenticata c'è probabilmente io siccome
Leggo il documento dei due poi leggo anche le interviste ecco probabilmente non lo so viene in mare una convenzione forse culturale un pochino più di Sanpa il che non vuol dire che lo IOR ritenga ritenga strappata rispetta concede maggioranze lo ritengo un elemento fondamentale del Progetto democrazia vorrebbe nel gesso Boston un eccesso Kostoris
Assumere nega
Dei
Restia aglio tutela
Queste ma se
Anche fino al
Mentre vede partecipe il corpo del partito ciò che non era successo da settembre ad oggi o secondo me ricondurre
Nella sua complessità a maturazione anche sua proposta politica e Progetto di di di il cui io ritrovo tutti dentro compagni che sono ad esempio perché li conosco da vent'anni non li compra
Ho ho detto ove detto Naso nel su come Progetto esisterà e io credo che debba esistere poste si sa forza politica per questo non penso alla rottura per lo meno non è il nostro sforzo ho detto che Bossi sussistere probabilmente sussisteva una differenza di proposta tattica elettorale probabilmente dal modo di intendere l'APPA sto con Verdi e Radicali in questa fase ma ho anche nell'introduzione detto che secondo me se essi tutti insieme con pazienza facciamo un percorso non un chiudiamo di di ed entro ventiquattro mesi probabilmente ci potremmo trovare anche su questo congiunti come me larghissima parte del partito e quindi non la mia non è
Una previsione semplicemente ecumenica io dico che esistano i con tenuti i progetti di elementi culturale perché questo avvenga resta abbiamo trasformato compagni in tre quattro anni permetti chiamando i compagni conoscenti abbiamo abbiamo trasformate in tre Vazzan operaio usate operaia ci duri
Che lottavano solo sul salario in operai che lottano appunto in un più Santanchè non ho tradito stavano in mezzo
Purtroppo una volta la più solare non è colpa nostra vale certamente Nottola ma la chiusura delle fabbriche pensiamo di poter tornare
Un accordo su su qualcosa e culturalmente più facile dopodiché ecco questo però voglio dire che attendeva sa apparire come al solito è un Far East non tocca solo hanno ed io sono abbastanza pessimista perché si consolidano psicologie
Rapporti personali difficili leaderismo niente
E in questo senso che alcuni compagni salate difficilmente degli USA vediamo
No