10° Anniversario dell'invasione della Cecenia

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi
Diciannove settembre a Milano dove davanti alla consolato della Federazione Russa si tiene una manifestazione organizzata da radicali italiani
I radicali portano dei cartelli in ricordo
Dell'inizio della seconda invasione della Cecenia da parte le truppe russe avvenuta il ventitré settembre della mille novecentonovantanove
Diversi cartelli quarantacinque mila Cece uccidermi chiedo ed cui il pay
Che vuole dire sono stati ammazzati quarantacinque mila bambini chi pagherà
La bandiera di anno aveva un'associazione milanese che ha aderito a questa manifestazione
Un altro cartello retto da Giulio Manfredi Presidente
Della anzi vicepresidente del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani dice Putin terrorista
Poi dal mille novecentonovantacinque ad oggi soldati russi hanno ucciso cento mila civili ceceni
E ancora uno che dice verità sull'omicidio di Anna Politkovskaja
Ora Matteo Cazzulani e Bruno Mellano
Depongono
Un mazzo di fiori
Sotto l'insegna della consolato generale della Federazione Russa
Giulio Manfredi perché questo cartello perché Putin terrorista
Ma
Sembra può apparire la solita vocazione radicale non lo è
Se vuole il se vuole essere seri se si vuole analizzare i dieci anni di aggressione russa in Cecenia
Si vuole ricordare approfondire tutto sistema
Di violenze rapimenti uccisioni sevizie richiesta di riscatto portati avanti dalle truppe russe in Cecenia assieme collaborazionisti dica di OPA
è stato un vero e proprio sistema terroristico per terrorizzare la popolazione civile
Per spingere alla a i per spingere i può fui fuori dalla Cecenia per annientare qualsiasi resistenza
L'avevo detto collaborano e dato nel comunicato
Occorre ribadirlo
Putin donne al Tribunale dell'Aja nella stessa cella che ospitato Slobodan Milosevic solamente per la Realpolitik solamente perché non è capo della Serbia vai capo la Federazione russa una potenza ancora
Potente forte a livello globale
Altrimenti tutti i capi di imputazione di Milosevic per le guerre per Balcani che possono essere ribaltati Cal cui la mente sulla Dio mio Putin e che
A al vertice la catena di comando
Della russa in Cecenia ce lo ricordiamo lo cento mila civili uccisi quarantacinque mila
Bambini a quelli che ci ha ricordato i bambini giustamente i bambini di Beslan ormai domini ceceni uccisi in questi dieci anni chi pagherà per questo
Siamo qui per ricordarlo siamo qui per ricordare
Il la vergognosa amicizia ricordiamolo amicizia e collaborazione connivenza di Silvio Berlusconi con la linea Putin siamo qui per ricordare anche
Gli accordi economici Dieni ed è nelle Comcast Poma Enia e delle sul primo cavallo di Troia di gas Poma in Europa ora al nostro in buona compagnia Teatro perché anche le DS
Le nel francese
Ha deciso di investire parte dei suoi
Della sua potete il suo nome e delle sue delle sue forze del gasdotto gasdotto South Stream quindi facciamo scuola lo facciamo la butta scuola in Europa perché ricordiamolo i caduto South Stream
è concorrente direttamente concorrente con il gasdotto Nabucco il progetto di costo Nabucco
Dell'Unione europea che sponsorizzato anche dagli dagli Stati Uniti
Quindi
Una politica assassina omicida
Lo è stato in questi dieci anni lo è adesso in Cecenia perché la guerra non è finita la violenza se solamente estesa in Daghestan in Inguscezia ed è una politica
Che
Di amicizia come filorussa che al momento paga anche in Europa speriamo che molti a palo dove davanti agli occhi grazie grazie a Dio Manfredi
Natalie Pisanu nel Comitato Nazionale dei Radicali italiani da Novara venuta qui a manifestare e a ricordare un aspetto che significativo che
Caratterizzante del regime Putignano
Ma che non ha direttamente
Legato soltanto alla Cecenia centoquattro giornalisti uccisi
Dal regime Russo
Se è uno stillicidio di di morti di persone che cercavano la verità assunse gli omicidi in Cecenia oralmente famosa è stata Napolitano Scalia
In realtà è uno stillicidio continuo questa una cifra provvisoria ci sarà sicuramente un incremento è un risultato di un processo di normalizzazione putiniana reca di Rovigana non solo in Cecenia ma in tutta la Russia
In più oltre ai ai giornalisti io vorrei ricordare anche gli operatori delle delle ONG ad esempio Natalie estimi lavati Stato ci dà questa estate faceva parte del gruppo Memorial
Tra l'altro a sedi di memoria la grave è stata chiusa dopo l'omicidio nel triestini Roma
Ma anche tanti altri operatori che in realtà non sono così famosi ad esempio questa è stata ad agosto è stata uccisa se nella fa due la rimasta dura Ieva che era un'operatrice umanitaria che si occupava di ragazzi vittime di mine antiuomo quindi non soltanto per sé molto famose qua Napoli tasca ma anche persone che tutti i giorni si impegnavano si impegnano nel sociale in una situazione disastrosa uno stillicidio di morti che purtroppo non finirà noi tra poco ci sarà l'anniversario della morte di Anna Politkovskaja sette di ottobre
Spero di gran organizzati iniziativa non solo per ricordare a Napoli toscano anche per
Tutte le persone che sono state uccise in questi anni che purtroppo verranno ancora
L'hanno ancora uccisa mi auguro che il Parlamento europeo qualcosa di cane radicali si grava il Parlamento europeo facevamo iniziative su questo spero che adesso sono al nostro testimone si è presa da qualcun altro
Grazie grazie a te di Pisa abbiamo ricordato un attimo fa
Natalia esterni roba
Uccisa recentemente parliamo con Matteo Cazzulani che in occasione di quella morte a Milano organizzò una manifestazione con la sua associazione all'arrivato l'associazione di cui è presidente Anna viva e associazione che anche oggi tramite la sua persona partecipa
A questo ricordo questa celebrazione
Qui ancora ancora ricordare i crimini del Governo russo ancora da solo ancora da solo con i radicali
Ancora da solo con i radicali siamo pochi ma buoni no come si dice
Purtroppo le occasioni non mancano per ricordare quella che è una una triste realtà vicino Russo
Ancora ancora autocratica co una democrazia ora come diceva matrici
Uno Stato con il quale dobbiamo fare i conti presso San inverno presto riscopriranno quella del gas inevitabilmente questa volta sono già iniziate le prime mosse di questa grande perita scarichi tra Ucraina e la Russia
Ci sarà anche un caso di Lo Russo quest'inverno le prime schermaglie sono già arrivate quando Luca Schengen presente della presenti ripeto Laudadio russa ha cominciato a
Avvicinarsi all'Occidente ci ha ripensato e Russia esige comunque sempre più soldi perché ha paura di perdere la Bielorussia ha vinto
Di vederla terminare in quel quell'aura di libertà che comunque europea nell'Rocchi
E quindi inevitabilmente avremo ancora nuovi scenari nella guerra di casa Canda quello come giustamente ricordavi Continelli lenza nel Caucaso siamo qui per ricordare
Lo scopo della seconda guerra cecena
è giunta liste mirava incitato a Napoli cosca
Lavorava marchi era tutte persone e non soltanto giornalisti persone
Che hanno perso la loro vita in virtù della loro lotta per la democrazia per libertà per rispettivi diritti umani in una russi che continuiamo a considerare come nostrani
L'Europa in questo momento in ordine sparso nei confronti della Federazione Russa
Gli Stati Uniti lamentano la politica energetica in particolare degli italiani ma degli europei nei confronti di Putin il duramente diano risponde sì ma anche i francesi se ambasciatore
Statunitense a Roma avesse aspettato ventiquattro ore avrebbe visto che anche i francesi
Hanno accordi rispetto alla Energia
Nei confronti di Putin
Contemporaneamente però invece le decisioni del Governo americano sullo scudo spaziale in un giorno tra l'altro sensibile particolarmente
Caro ai polacchi
Ma sotto il corriamo qual era quella quel giorno il giorno in cui si commemorava settantesimo anniversario proprio anche la cifra tonda della
Dell'invasione sovietica dalla Polonia in virtù del patto Molotov qui dentro con cui
Germania nazista i russi e comunista quindi due i più grandi perita ismi del secolo scorso
Si sono spartiti nuovamente la Polonia e hanno
Compiuto la barbarie che a tutti noi noto meglio noto a noi a mente gli altri amici di di radicali Vienna viva
E che hanno a cuore la democrazia lotta per la libertà nel nell'est Europa nel centro est Europa non in molti ricordiamo anche il finca think lo stiamo già uscito e che non ha avuto una grande diffusione per certa non racconta un capitolo che bene non aprire no
Vi erano aprire per non cominciare Han
Iniziare un discorso una riflessione storica che va nella direzione
Della completa diciamo riconoscimento della barbarie del
Del comunismo che ancora molti purtroppo non vogliono riconoscere come tale continuano venire col fumo negli occhi
Dicevamo di Obama diciamo di Obama
Ha preso queste decisioni infausta io
Credo che la politica estera di Obama sia da una parte schizofrenica
Dall'altra motivazione di questa schizofrenia
Abbastanza disordinata Obama questa voglia di
Tracciare una discontinuità con l'Amministrazione Bush ma per farlo stare nell'Ando una serie di errori dopo l'altra
Non paghiamo soltanto del caso della Russia con il quale linea morbida mi ha visto come non funziona non funziona non può non può funzionare quando tu hai uno Stato che ti punta i missili contro
Perché a Kaliningrad tra la Polonia e Lituania ci sono i missili russi ci sono gli scandali inutile negarlo
Che continua a esercitarsi con l'esercito bielorusso in Bielorussia in funzione anti-NATO questo un'altra
Un altro tema che nei giornali del nuovo Europa e alla quotidianità proprio basta leggere Maribor Chabbaa stringere altri giornali come
Appunto la i giornali e Repubblica Ceca cuori della
Della sua macchia diciamo che è necessario leggerli più che basterebbe citare per la stampa invece della vecchia Europa negli ambulatori frugale Lamieri linee parla di di di di del premier che va a finire pone
Ancora cura venture ancora abbastanza
Squallide illecite lei giustamente si parla anche di quello ma non si parla della politica estera se non
Come è una politica estera in cui l'Italia gioca il ruolo di avvocato della Russia russe che buona Russia con la quale bisogna essere mission bisogna tenerla e quindi insomma
Di per sé in qualche modo a
A ripercuotersi colo che rapporti di amicizia fondamentalmente tra Putin e Berlusconi ma anche insomma quello che è il vero forward italiana intendo la politica internazionale ovvero il
Uno Stato che
Formalmente da come si sta comportando rappresenta l'ennesimo stato dalla Federazione russa
Con un'appendice in Libia
Con la penicillina che guarda caso stretto rapporti e patti con la Russia purtroppo quello che non si capisce che il Governo il Governo di centrodestra ma anche comunque
Quanto fatto dal precedente Governo centrosinistra non era tanto discontinua da questo momento è stato quello di iniziare l'Italia in un'alleanza con delle autocrazie con delle dittature e come la Libia
Come la Russia
Tra un posteggio e opachi anche con l'Algeria che tra l'altro anche esse alleata con la Russia
Si sa ricordarsi che facciamo parte di Unione europea che quindi alcune incisioni alcuni contratti come quello sul gas bisognerebbe cominciare a trattarli come Europa non più come Italia
Senza rendersi conto che l'Europa è basato su princìpi come la democrazia e diritti umani consegniamo a dircelo
E noi stiamo
Completamente rimangiandoci questa nostra tradizione che appartiene a noi come appunto Paese la cultura classica Greco latina per fare affari con queste scuri signori affari che parte viene
Non vanno poi a vantaggio dei poveri cittadini perché la bolletta del gas
Riscaldamento e quant'altro continuerà ad alzarsi continuano a costare uguale il vantaggio è amente vari signori vari Scaroni vari i vari Caracciolo di Limes insomma che si vertono ma scrivere gli articoli quanto mai deliranti no vantaggio loro
Completamente noi non
Voteremo essere tra quei Paesi dipendenti totalmente da questo Craxi che quando ci daranno di
Rivoltarsi
Contro di noi proposi se motivo saranno liberi di farlo e ne saremo completamente dipendenti inabilità reagire
Grazie grazie a Matteo Cazzulani Bruno Mellano Presidente di radicali italiani parlavamo un attimo fa con Matteo Cazzulani della
Politica energetica degli Stati europei in particolare si parlava dell'Italia che dimenticano che Europa un'unione e che
Avrebbe un vantaggio a trattare insieme
In modo comune con la Federazione russa
L'Italia in questo a qualche scusante
E la scusante è che anche l'Europa non è molto consapevole di se stessa e del disegno del progetto che in originale
Sì obiettivamente è una scarsa consolazione assessore l'Italia si inserisce
In una politica di assenza di Europa che su alcuni temi come questo dell'energia ma in generale su la difesa sull'esercito siamo qui a temo ammarare i morti in Afghanistan siamo
In un momento in cui l'assenza di Europa e palese su tanti punti di vista
Mentre invece continua a prevalere non solo l'Europa delle patrie che già vera di cancro condannato come un rischio anzi comune a realtà ma sovente del genere e e negativa ma persino a voi di più l'Europa delle piccole furbizie commerciali
Dove appunto il nostro Presidente del Consiglio in prima fila ma anche gli altri Paesi gli altri Cancellieri europee non non ha fatto da di meno
Di garantirsi dei
Contatti diretti privilegiati con il gerarca del dittatore dello stato autoritario di turno per garantire qualche successo commerciale o qualche
Entrature a maggiore per le imprese nazionali o per
I rapporti diretti
Con con la Russia in questo caso quindi è un'assenza di progetto europeo che quanto di più grave
Pericoloso siamo vivendo in questa in questa stagione
E i nostri rapporti
Con la Russia a cominciare dalla questione della gestione delle risorse energetiche quindi di tutta
La strategia anche
Di nuove linee
Commerciali dirette per rifornimento di energie di casa io specifico
All'ordine del giorno degli italiani ma purtroppo sembra che c'è ce ne accorgiamo solo dei radicali noi del Partito Radicale transnazionale di radicali italiani e non fa parte
Del dibattito politico men che meno elettorale di queste nostre campagne elettorali a ripetizione
Veniamo al ricordo della seconda invasione cespiti
Che dire cittadini per gli anni di esprimere il proprio pensiero
Lo fate qui c'è da dubitare che dico testimonia cosa perché
Dispiace ma non esiste e che
Interpello firmato esprime il pensiero
Abbiamo dovuto interrompere la l'intervista perché c'era qualche problema
Con la polizia con le forze dell'ordine che presidiano
Discretamente nella consolato abbiamo sentito le ultime parole di Bruno ma esattamente di che cosa si tratta
Ma devo dire che la polizia la questura è stato gentilissimo nei nostri confronti restano gentilissimi nel
Svolge il loro compito non c'è una questione su un cartello con cartelloni in questo momento è esposto
Non da un militante qualsiasi ma dal vicepresidente del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani Giulio Manfredi che opera una critica molto precisa molto dura rispetto
A Putin Capello dice Putin terrorista firmato Partito Radicale
Transnazionale noi abbiamo detto che carte non si toglie è un'espressione che abbiamo voluto utilizzare molto forte
Molto chiara
Che legge la storia di questi dieci anni che è una storia appunto di cento mila morti ammazzati a causa di Putin e quindi se si ritiene che in Italia non si possa operare una critica così dura e così forte rispetto ha un leader alleato evidentemente ne prenderemo atto ma non saremo noi a togliere quel cartello
Vedremo l'evoluzione di questa situazione intanto continuiamo con
L'intervista stavamo dicendo
L'anniversario della secondo invasione ci cena mille novecentonovantanove sono passati dieci anni dieci anni nei quali sulla stampa italiana non è che se ne sia parlato molto della Cecenia degli stermini che li avvenivano
Oggi il giorno che doveva essere quello della grande manifestazione a Roma alla quale la Federazione Nazionale della Stampa chiamava indifesa di una libertà di stampa che si supponeva in pericolo
I radicali ho risposto signornò
Qui oggi non c'è
Nessun giornalista c'è soltanto Radio Radicale
Chi conclusioni tra
Ma che ringraziamo Radio Radicale ancora una volta per il servizio pubblico che sta rendendo ai cittadini italiani non tanto ai radicali ai militanti del Partito Radicale transnazionale i non violenti che sono qui
Pochi con noi oggi
Ma un servizio appunto all'opinione pubblica che può rendersi conto
Che c'è qualcuno che si ricorda quali sono per esempio i principi costituzionali la base su cui facciamo gli accordi internazionali le nostre adesioni alle varie convenzioni per i diritti dell'uomo
Che cito cerca di ricordarle che le cose scritte sulle dichiarazioni devono diventare sostanza che bisogna incarnare i valori
Che pochi amiamo e che rivendichiamo alla nostra storia
Quindi attraverso il servizio pubblico di Radio Radicale finché c'è speriamo davvero a lungo possiamo dire agli amici giornalisti a chi ci ascolta
Che fosse meritava fare un passaggio qui oggi pomeriggio al centro a Milano una zona residenziale all'ombra di queste alberi per documentare anche la solitudine
Di chi continua con puntualità danni
A denunciare una deriva che una deriva molto pericolosa per i ceceni per i cittadini russi per i giornalisti che continuano a morire ammazzati come le mosche
Dare regime Putignano e che sostanzialmente la stampa ufficiale ritiene di santificare nei giorni di festa ma si dimentica
Nelle cronache quotidiane nelle cronache di iniziativa politica ecco per esempio un giornalismo che anche in Italia facesse delle inchieste verificasse per esempio il ruolo dell'ENI
E le relazioni internazionali che legni determina come politica estera del nostro Paese all'interno di un quadro europeo dove
I poteri forti delle risorse energetiche determinano molto di più delle cancellerie e dei le farne Esine
Europea
Quindi grazie alla radio grazie da chi ha voluto essere qui oggi
Per ricordare ma Polo per mobilitarci e per ripartire per fare altre iniziative è urgente iscriversi ai radicali è urgente iscriversi al partito radicale transnazionale per dare gambe forza e sostanza
A quella libertà di espressione che anche da noi comincia a essere messa in discussione grazie grazie a Bruno Mellano
Cuore manifestanti sostano davanti al Consolato alla Federazione russa con i cartelli che abbia Poletto con le bandiere di radicali italiani carpentiere cecene e della Partito Radicale transnazionale
Due funzionari del consolato sono usciti a chiedere al personale di polizia italiano notizie sulla manifestazione
Manifestazione che comunque prosegue in silenzio
I poliziotti hanno portato i documenti di due dei manifestanti
All'interno della cancellata della consolato e non è da escludere l'ipotesi che questi nomi vengano trascritti come anche i nomi degli altri che erano stati identificati poco prima
No no insomma
I documenti quindi sono stati restituiti e la manifestazione dopo circa cinquanta minuti
Sì scioglie un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi ricordiamolo diciannove settembre a Milano dove il partito radicale transnazionale radicali italiani hanno tenuto
Una manifestazione in RAI ricordo della seconda invasione cecene del ventitré settembre del mille novecento novantanove