Crisi istituzionale e sistema politico

Allora io credo
Io credo che possiamo cominciare
Ma una
Io
Solo pochissime parole
Anzitutto sul senso di questo seminario
Ci è parso importante
Le due riviste
Il mondo operaio elevano le ragioni del socialismo e
La la Fondazione socialismo
Ci è parso
Importante
Cominciare cominciare anche a una serie di discussioni di
Riflessioni
Comuni
Su alcuni grandi temi alcune grandi questioni in questione
Diciamo prima
Il primo appuntamento diciamo così gli altri appuntamenti anche su altri temi su altre questioni
Che che vogliamo avere
Colgo l'occasione
Per dire c'è
Molti di voi
Già lo sanno che il
Trenta
Anche documentato che in trenta abbiamo per il trenta di novembre di questo mese abbiamo in cantiere
Un altro seminario indetto
Davvero due riviste un altro seminario
Problemi del socialismo europeo e la crisi economica internazionale che troverà così a
Ravvicinare
Un po'la discussione ad affrontare un po'la discussione su un tema abbastanza cruciale è se io formulo con una abbattuta forse resa più attuale in qualche modo anche dai due tetti abitato
Ieri
D'Alema le cose cioè per quello che riguarda
Il profilo europeo della vicenda ove la domanda anche alla luce
Del quadro politico generale in Europa del risultato delle ultime elezioni europee e via dicendo sì insomma quando parliamo del socialdemocrazie europee del movimento socialista europeo
Oltre che del PSI stiamo
Parlando
Diciamo di in caso di spintoni un illustre
Di un illustre del punto diciamo
Allevata rischiato
Importante
Dei funerali oppure se stiamo parlando di un malato grave diciamo tutti rispetto al quale si tratta di
Ragionare sì credo di sì Rizzi segnale acceso
E
Ragionare su diagnosi terapie e via dicendo quindi il prossimo appuntamento del trenta ci saranno
Le due relazioni una più diciamo politici a
Di Umberto Umberto Ranieri in un'altra più legata diciamo i grandi temi della crisi
Economiche a sociale
Di Salvatore di Salvatore Biasco
Bene detto questo crisi istituzionale e sistema politico è il tema
Del convegno di oggi non so quanti convegni e quante discussioni e da quanto tempo noi abbiamo fatto sul tema crisi istituzionale il sistema politico riforma
Sul tema delle riforme istituzionali e via dicendo e non si ottiene però io cerco di parlare ad alta voce la mia voce purtroppo solo queste
E ne abbiamo fatti molti che il tema
Però mi sembra ci sembra
Di particolarissima attualità e tornato di particolarissima attualità
Viste anche le dimensioni diciamo della crisi politica forse anche della crisi istituzionali diciamo nel
Nel Paese ci è sembrato importante cominciare a ragionarci su bene i lavori di questa mattina io temo di dover
Annunciare spero di essere smentito dei fatti la defezione o la
Non presenza del ritardo o in ritardo per il momento di Biagio De Giovanni col quale non
Non sono riuscito a mettermi in contatto però
Io credo che possiamo iniziare lo stesso
Con la
Introduzione di Luigi Covatta Luigi
Per il
Grazie
Non ha funzionato
Allora come già diceva Paolo prima
Questo non è un seminario attesi
Ma è l'occasione
Per proporre
Alcuni temi di riflessione fuori dagli schemi
Anche per questo non è detto che tutti gli interventi che seguiranno siano concordi
Però penso che concordiamo tutti nella forte preoccupazione
Non solo per il dissesto degli equilibri istituzionali cui assistiamo quotidianamente
Ma soprattutto per la confusione che regna fra quanti dovrebbero porvi rimedio
E so che indegnamente dirigo una rivista fondata da Pietro Nenni
Consentitemi
Di cominciare
Ricordando lo slogan
Con cui Nenni condusse la battaglia per
La Costituente
O la Repubblica o il caos
E adesso noi ci troviamo
Con una Repubblica e
Il caos
Quali possano essere le conseguenze del perdurare di questa situazione non è difficile immaginare
E vediamo ogni giorno i prodromi
Che spesso vanno oltre i limiti della decenza costituzionale
Il Presidente del Senato che non solo si appropria di poteri non suoi
Ma mostra di ignorare la perdurante vigenza della forma di governo parlamentare di cui dovrebbe essere il massimo garante
Un Governo che pur godendo nelle camere
Della più ampia maggioranza che si sia mai registrata nella storia repubblicana
Reclama lo scioglimento delle stesse Camere
Un capo dello stesso Governo che contrappone la propria legittimazione popolare
A quella parlamentare del Capo dello Stato
Ed evoca impropriamente la figura della coabitazione propria dei regimi presidenziali
Parlare di crisi istituzionale in questo clima rischia di essere un eufemismo
Ma parlarne senza analizzare lo sfondo storico-politico in cui essa si colloca rischia di essere irrealistico
Per cui è bene innanzitutto ricordare come è nata
La secondo le fonti
Personalmente
Ritengo
Che quello era seconda Repubblica sia un ciclo che si sta chiudendo
Lo segnalano episodi simbolici che quasi rappresentano un contrappasso
Il fallimento del referendum del ventuno giugno così diverso dai trionfi referendari dei primi anni Novanta
Ma anche lo sviluppo della giurisprudenza della Corte Costituzionale chiamiamolo sviluppo
Che nel mille novecentonovantuno ammettendo un referendum manipolativo aveva inaugurato una stagione di interpretazione evolutiva della Costituzione
Mentre ora con la sentenza sul Lodo Alfano
Ha implicitamente respinto la tesi avanzata dell'ABI dalla difesa privata da Pecorella
Circa la prevalenza della costituzione materiale sulla costituzione formale
Ed al tempo stesso ha creato le condizioni politiche per rimettere in discussione quella che se ci penseranno
è stata l'unica riforma costituzionale che abbia coinciso con la transizione alla seconda Repubblica e cioè l'abolizione dell'articolo sessantotto
Ma non c'è bisogno di insistere sugli aspetti simbolici
Per fare dopo vent'anni un Bilancio se è vero della performances della seconda Repubblica
Le promesse del movimento referendario
E allora
Sono state tutte disattese
Non è diventato più diretto il rapporto fra eletti ed elettori
Non si è realizzato un autentico bipolarismo
La governabilità non è migliorata nonostante i premi di maggioranza e gli altri accorgimenti di ingegneria elettorale
Il sistema dei partiti sia semplificato solo di recente non sempre in forme convincenti
Non si è realizzato un equilibrio più stabile fra i poteri dello Stato
Non è finita quanto si legge la corruzione
E il ceto politico viene ormai identificato soltanto come una casta inutile e costosa
Leggetevi
I giornali di oggi e come commentano questo disegno di legge per la riduzione vedi consiglieri provinciali di altri
Assemblee minori per valutare come l'unico tema
Che interessa e quello del costo
Maggiore o minore di questa vini riforma
Istituzionale
La vulgata di sinistra
Vuole che questa eterogenesi dei fini sia da imputare innanzitutto a Berlusconi
E che si sia manifestata soprattutto dopo la riforma della legge elettorale del due mila e sei
Ma
La verità
E che la principale responsabilità di Berlusconi
è stata quella di aver vinto le elezioni del mille novecentonovantaquattro in questo caso davvero
Per esempio genesi dei fini se si pensa a come
La grande stampa aveva tracciato l'identikit di armi innovatore su misura
Per la figura Di Mauro Segni e Mario Segni
La vulgata è fallace innanzitutto sul piano storico politico perché fra l'altro sottovaluta l'impatto che ebbe il nuovo sistema elettorale
Nel rovesciare il paradigma antifascista insieme al quale l'abbiccì aveva ostacolato con successo per cinquant'anni l'autonoma rappresentanza della destra
Ma non regge neanche sul piano della scienza politica come per primo e dall'inizio aveva denunciato Giovanni Sartori
Quando io ero Rizzato ha sul Mattarellum e ne prevedeva lucidamente le conseguenze sistemiche
Innanzitutto a causa dell'abnorme valorizzazione
Dell'utilità marginale che il modo di scrutinio determinata
E infatti la proliferazione dei partiti data dall'ora
Mense lo squilibrio fra i poteri dello Stato data dal fallimento della Bicamerale della tredicesima legislatura
Quella dell'inciucio
Di cui Berlusconi fu responsabile non meno dell'estrema sinistra dei salotti e dei girotondi
Neanche la democrazia dell'alternanza in realtà ha funzionato innanzitutto perché la vittoria del centrosinistra nel novantasei fu dovuta alla mancata alleanza della lega col centrodestra
E la risicata vittoria dello stesso schieramento nel due mila e sei ha dimostrato l'insufficienza delle regole elettorali per garantire la governabilità
In secondo luogo perché non è un caso che in questi quindici anni non si siano stabilizzate grandi forze politiche alternative
E che i processi di aggregazione che pure si sono verificati siano piuttosto il frutto di sempre reversibili convenienze interni del ceto politico
Che non di elaborazioni politico-culturali o di autentica partecipazione popolare
Infine perché si può osservare che il consociativismo tracciato dalla porta delle aule parlamentari
è rientrato dalla finestra della Conferenza Stato-Regioni e delle altre SESIT negoziato concertativo
Le cui competenze fisiologiche in assenza della riforma del bicameralismo e degli altri adeguamenti costituzionali necessarie tendono inevitabilmente a degradare in patologia
Il magro Bilancio della Seconda Repubblica peraltro non autorizza a chiudere fra parentesi le sto Rienza del ventennio che abbiamo alle spalle come pretendeva di fare Benedetto Croce con un altro ventenne
Secondo molti anzi la parentesi che si chiude fumo e ai molti purtroppo
Non è ancora arrivato Biagio De Giovanni
La parentesi che si chiude ora non è quella apertamente anni fa ma quella terza con la stessa Costituzione del mille novecentoquarantotto
E la Repubblica in sella e la seconda Repubblica ha in sé la forza per dare vita alla terza
E chiudere cioè la transizione non con qualche ritocco ma con una nuova costituzione
Questo come è evidente il problema fondamentale da risolvere prima di addentrarsi nelle technicalities del costituzionalismo
Se cioè per dirla schematicamente la caduta del paradigma antifascista abbia travolto anche la base di legittimazione della costituzione del quarantotto
E se il nuovo sistema politico possa legittimarsi a sua volta senza esprimere una nuova costituzione
Porsi questa questione comporta innanzitutto un giudizio sullo stato di salute dell'odierno un sistema politico nonché sulla sua capacità costituente
Di questa il centro sinistra sembra privo anche perché è diviso fra il conservatorismo costituzionale che ha trionfato con referendum del due mila e sei
E tiepido revisionismo degli ingegneri elettorali che si propongono di chiudere con qualche ritocco alla forma di governo la transizione aperta con la riforma elettorale del novantatré
Anche in questo caso vale la pena di dare uno sguardo allo sfondo storico politico
L'assunzione della legge elettorale come criterio da cui far discendere
La revisione costituzionale
Oltre ad essere
Metodologicamente bizzarra
Nasce anche da una lettura discutibile della crisi della Prima Repubblica
Quella che è infatti usando il peso della conventio ad excludendum e travisando il significato del ripristino con Craxi del principio di maggioranza nel rapporto fra Governo e Parlamento
Ha individuato nel bipolarismo l'unico possibile rimedio democratico al blocco del sistema
Si dimentica che è possibile un'altra lettura che ridimensiona il ruolo della conventio ad excludendum nella collocazione del PC all'opposizione
E scada invece nella cultura politica del PC di allora quali si manifestò per esempio coi governi di unità nazionale
Se si adotta quest'altra vettura
Risulterà evidente che il ripristino del principio di maggioranza nel rapporto fra Governo e Parlamento
Avrebbe dovuto funzionare da incentivo per costringere il PC ad assumere il ruolo di alternativa di governo quella che oggi
Si chiama vocazione maggioritaria aggiornando di conseguenza la sua cultura politica
Mentre invece secondo Andrea Romano ippici allora preferì rimodellare le regole e le istituzioni del Paese
Per poter entrare con la sua integrità identitaria nel vero gioco elettorale
Mescolando il nuovo della riforma elettorale con il vecchio dell'identità comunista ed evitando a tutto il partito di ripensare la propria ragion d'essere
La critica del bipolarismo comunque non comporta a mio avviso la rinuncia alla democrazia dell'alternanza
Paradossalmente basterebbe dare seguito con
Sessanta
Cinque anni di ritardo all'ordine del giorno per asse
Per incentivare anche la contendibilità del Governo pur mantenendone la forma parlamentare
Il bipolarismo e bipartitismo comunque
Per funzionare hanno bisogno non solo di regole ma di interpreti adeguare
E non funzionano se è uno dei due interpreti in un anno perde quattro milioni di voti nomina a favore dell'avversario ma a favore di liste minori del suo stesso schieramento
è una considerazione questa che fra l'altro sconsiglia di spiegare il fallimento del referendum del ventuno giugno con una considerazione per cui la politica avrebbe anticipato le regole
Fosse stato così la sconfitta referendaria avrebbe coinciso con un travolgente successo elettorale del Partito Democratico che invece non c'è stato
Anche la semplificazione del sistema dei partiti del resto può determinarsi per via costituzionale invece che attraverso ulteriori manipolazione
Delle leggi elettorali
La riduzione del numero dei parlamentari come sosteneva la Iotti fin dagli anni ottanta
Funzionerebbe almeno quanto le clausole di sbarramento ed eviterebbe il pericoloso artificio del premio di maggioranza che invece costituisce un vulnus alla forma di governo parlamentare
Ed affida le fortune le sfortune delle forze minori alle scelte capricciose delle forze maggiori magari scelte anche
Autolesioniste e controproducente in come quella operata da Veltroni alla vigilia
Delle elezioni del
Due mila otto
Neanche il centrodestra sembra per ora animato da spirito costituente
Il fallimento della riforma di Lorenzago deve aver lasciato il segno
Ora si preferisce lo spezzatino costituzionale fino addirittura ad immaginare revisioni ad personam
Come quella relativa alla riproposizione del lodo Alfano invece di affrontare nel suo insieme il riordino degli istituti di garanzia
Del resto anche quanto alla forma di governo da parte del centrodestra non si va oltre il premierato forte lasciandosi alle spalle il presidenzialismo da molti precedentemente coltivare
E quanto alla forma di Stato
Dopo le incaute ed incompleta riforma del Titolo quinto operata nel due mila uno dal centrosinistra
Il centrodestra si accontenta della norma manifesto nulla federalismo fiscale
Anche in questo caso è inquietante la disinvoltura con cui sono state affrontate questioni di indubbio spessore costituzionale
Tanto che è mancata finora perfino la scelta preliminare fra opzione federalista e opzione regionali
Le ricadute costituzionali delle due opzioni dovrebbero essere evidenti
Quella federalista per esempio presume soggetti forti non sempre identificabili con le attuali regioni
Il cui elenco del resto non a caso venne fissato in Costituzione più nell'ottica del decentramento che in quella federale
Per cui da questo punto di vista non aveva torto Gianfranco Miglio quando auspicava l'istituzione di macroregioni
Mentre l'opzione regionalista operata dai costituenti non tollera oltre certi limiti ibride azioni federaliste
Anche se non nega in via di principio l'opportunità della partecipazione di una rappresentanza regionale all'esercizio del potere legislativo
Quindici anni di manipolazioni federaliste tra virgolette al di fuori di una prospettiva di consapevole revisione costituzionale del resto
Mettono in discussione come ho già adesso osservato anche l'effettiva governabilità per l'incoerenza degli inquilini e degli equilibri istituzionali cui si è giunti
La verità è che così come non è rinviabile una riflessione sulla forma di governo urge ormai un confronto non propagandistico sulla forma di Stato
Tenendo conto che è peggio del fare del federalismo forte teorizzato dalla lega c'è Soro il federalismo a Spizzico adottato finora da destra e sinistra per esorcizzare
Infine gli istituti di garanzia e innanzitutto la questione di un ordinamento giudiziario paradossalmente in questo caso a paralizzare le forze politiche non è il minimalismo ma il massimalismo costituzione
Contrariamente a quello che si ripete infatti a mio modesto avviso nella Costituzione vigente non c'è nessun vincolo che ostacoli
La separazione delle carriere la cui unicità e sancita solo dalla Settima disposizione transitoria
Che impedisca di regolamentare l'esercizio dell'azione penale obbligatorio o che impedisca di riformare le norme per l'elezione del Consiglio Superiore della Magistratura
E d'altra parte la riforma della Costituzione materiale del sistema giustizia non è affatto secondaria
Ma anzi è preliminare all'esercizio di qualsiasi potere costituente perché ne va della stessa legittimazione di chi lo dovrebbe esercitare
Paradossalmente quindi la riforma della giustizia è solo questione di volontà politica della maggioranza
Come si diceva una volta e che mai
Come ora si tende a non dire più nonostante il decisionismo e il maggioritario
La volontà politica infatti è merce rara anche nella bottega del centrodestra dove c'è semmai una volontà di potenza che è cosa diversa perché prescindere
Dall'obiettivo di mediare fra gli interessi in gioco per salvare soluzioni il più possibile generali
Può darsi che questo sia il segno di realismo
La sociologia
Non solo ha indagato in tutto il mondo la crisi della rappresentanza
Ma in Italia ha messo in rilievo come essa tutto sommato giovani alla tenuta del Paese
Tanto più in grado di adattarsi elasticamente alla crisi
Quanto più diretta e la rappresentanza degli interessi a prescindere dalle mediazioni politiche
Gramsci Enza politica con Mauro Calise non ritiene anacronistiche le costituzioni corporative che anzi si presentano oggi
Come un fattore di innovazione del panorama istituzionale cito
Mentre la grande missione universalistica prevalsa maglietta democratica propria delle costituzioni moderne svanisce con il tracollo del sistema partitico
Che ha messo a nudo il processo di riappropriazione micro corporativa della sfera pubblica
Perché all'ISEE grandi partiti e grandi costituzioni si nonostante fossimo peccato
è il caso quindi se non ci si vuole rassegnare alla regressione neo corporativa
Di affrontare anche il tema dei partiti
E di quella peculiarità della costituzione materiale della Seconda Repubblica che la partitocrazia senza partiti
Anche in questo caso un fenomeno fisiologico l'obsolescenza del modello del partito di massa in Italia degrada in patologia
Se infatti sembra inarrestabile la tendenza a fare dei partiti dei meriti contenitori di culture e istanze diverse
Patologica e una legislazione di sostegno più adatta i partiti di una volta
Mentre fisiologico semmai sarebbe il sostegno a quelle sedi di formazione della cultura politica
Che peraltro oggi si diffondono a farle FI a fare le veci di un dibattito interno ai partiti soffocato dal verticismo sostenuto dalla legislazione di sostegno
Questo punto le questioni che si pongono sono due
Innanzitutto se abbia ancora un senso pretendere
Una costituzione
Per usare la terminologia di Calise universalistica
In secondo luogo quale possa essere nel caso l'itinerario da percorrere per modificare la Costituzione vigente o addirittura per dar vita a una nuova costituzione
Entrambe le questioni in realtà per essere affrontate esigono una valutazione della possibile evoluzione del sistema dei partiti presente oggi imitarli
è evidente infatti che solo in un nuovo processo costituente i partiti troveranno una base di legittimazione più solida di quella di un predellino o di un gazebo
Dovrebbe essere anche evidente che la via maestra per riformare la Costituzione
Non è necessariamente quella indicata dall'articolo centotrentotto quanto meno per la sua pedissequa applicazione
E non solo perché finora questa pedissequa applicazione o ha generato mostri come la riforma del Titolo quinto
O ha procurato aborti la borsa Violante finora mai uscita dagli archivi della prima Commissione che l'aveva approvata quasi all'unanimità e che ora vedo
Notizia di ieri
Che il Gruppo del Partito Democratico al Senato richiama ad onor del mondo non sono un esperto di bioetica e quindi non sono in grado di stabilire se
Il risultato di un aborto può essere riproposto ad onor del mondo ma
è un buon segno anche perché
Nel caso
Si può sottoporre l'articolo centotrentotto alla prova del budino
Viene riproposto a queste cambiamento può essere stato esaminato intermedia
Di largo consenso nelle camere precedenti vediamo come va a finire
Io penso però che aveva ragione Cossiga nel mille novecentonovantuno nel dubitare che il potere costituito potesse farsi potere costituente
Tanto più questo potere costituito legittimato da una legge elettorale maggioritarie oligarchica
E che invece qualcuno esorcizzato l'ipotesi di un'Assemblea costituente vorrebbe addirittura blindare
Non ce ne fossero altre anzi questa sarebbe già una buona ragione per promuovere la Costituente
Per intraprendere cioè un itinerario le cui difficoltà non sfuggono a nessuno
Difficoltà che probabilmente verranno ampiamente indicate negli interventi che servono
Ma prima di liquidare l'idea della costituente come un'ipotesi di scuola o addirittura come un sogno di anime belle
Ebbene considerare con realismo anche quali sono le alternative
Soprattutto da parte di chi come la nuova leadership del Partito Democratico per ora giura sull'efficacia e dell'articolo centotrentotto e sfida la maggioranza apportare le riforme in Parlamento
Per questa strada infatti si rischia di consegnare il ruolo costituente in esclusiva all'attuale maggioranza parlamentare
Che con ogni probabilità potrebbe esercitarlo con successo anche in sede riconferma referendaria
In questo caso la virata della Repubblica sarebbe veramente a destra tutta per citare il titolo e gli argomenti del saggio di viaggio Degiovanni
Il quale purtroppo è assente quindi non può proseguire
Logicamente questo mio intervento introduttivo grazie
Grazie Covatta bene
Non potendo del Giovanni proseguire
Il
Ragionamento di Covatta
Procediamo andiamo oltre con Rebuffa sorpassano vuole proseguire o meno al tema
Dissi Giorgio Rebuffa è
Evocato anche esso logicamente nella introduzione ritrovata eh Costituzione materiale e costituzione formale
Io cercherò di proseguire il ragionamento
Ovviamente anche gli affiancandolo con qualche altro condimento
Certamente è un punto di partenza del ragionamento è quello di del mio ragionamento è quello di Como
Si chiude una lunga storia
Forse non si chiude la Seconda Repubblica si chiude forse nella mia interpretazione addirittura il prolungamento di quella lunga fase di crisi della Prima Repubblica che coi
Innovare la credit la grande crisi novantadue non affronto anzi detto incidentalmente se è una cosa doveva
Di di cui sono può accusare il protagonista di quella seconda fase cioè Berlusconi è non aver portato a termine la vis la missione che chi era abituato a Linate e di aver lasciato io rimasugli della Prima Repubblica così come erano senza alcun CIR l'insieme questo naturalmente è un giudizio assolutamente personale di cui io approfitto soltanto do l'occasione
La formula che costituisce il Lido dei il titolo che mi avete dato l'abbiamo sentita morire
Se ma era vissuta
Nei giorni scorsi quando professor Pecorella da sforzata fino in fondo
Presentando direttore di fronte ai custodi della Costituzione formale un'argomentazione a favore del superamento di quella a vapore dalla Costituzione formale che sarebbe
Al gol
Al dalla Costituzione materiale Argo credo che dal punto di vista Causi dico dell'avvocato forse non è mai suggerito c'è quello di proporre
Di sostituire la funzione del giudice a cui si rivolge sta di fatto
Che quando io ho sentito perché a udibile quelle discorso ho capito che quella vecchia formula che aveva avuto ben altre funzioni quando fu inventata
E da Costantino Mortati come più che noto
Nel mille novecentoquaranta ma forse addirittura prima negli anni trenta aveva la funzione di
Capire qual era l'essenza di un sistema costituzionale quale nera il
Il la guida tanto è vero che a Mortati dice in uno dei suoi libri dagli anni Trenta una frase che riletta oggi può impressionare e che io ricordo a memoria ma che è assolutamente esatta
E che esprime il senso dalla Costituzione materiale
Ed essi il fascismo è rappresentativo con altri mezzi formula che oggi nessuno riscrivere ma che dice che cos'era quell'idea e poi Mortati
Lavoro offre ci a funzionare è che voi service sostanzialmente nella grande trasformazione degli anni Quaranta
A dare legittimazione a un problema vero
Che dal dicembre del mille novecentoquarantacinque costituì di convogli dico perché dico prendo questa data che non è simbolica al dicembre mille novecentoquarantacinque e la formazione del primo Governo Vegas
La formazione due ore dopo averlo degli altri a un problema centrale
E nel senso che chi sono questi signori che ora Governo non l'Italia che sono
Investiti da chi dalle forze di occupazione non vogliamo essere investiti dalle forze di occupazione
è il primo problema ad un primo del governo degli altri regoli far votare italiani tant'è vero che si votò
Questo spesso mio stesso movimento io ma il primo voto degli italiani dopo la liberazione fu quello delle le tornate amministrative della primavera del quarantasei
Che
Si svolsero in condizione altro che il risparmio sull'election dance rivolsero sei tornata elettorale dove si poteva votare ma siccome quella era la necessità imprescindibile registriamo leader
Senza qualora si sarebbe ha dato contanti si votò
In quella temperie probabilmente la nozione di Costituzione materiale che affidava a quel principe nuovo che era un partito politico o i partiti politici al plurale corpo e disse
Io non sono espressione molto criticata ma efficace Giuliano Amato
Quando disse alla crisi del suo Governo l'Italia è stata governata al plurale da quello che era stato inventato singolare cioè da un'unica formazione bandito bolide questa cosa era stata molto criticata
Non so se c'è da Rino Formica ricordo con
Durezza ma esprimeva come
è anche da un
Preferisco ho le mie simpatie
Sta di fatto che quella formula serviva a dare forza a un problema che double quarantacinque si aprì dopo quarantasei sia Bridi nuova essere scoperto dopo quarantotto
Che era un problema
Doppio quello da un lato
Di una instabile di una stabilità non formalizzata da internet termine dalla Costituzione non c'è un articolo dalla Costituzione che richiede la stabilità
La stabilità fu garantita quando fu garantita dalla presenza di un sistema dei partiti in grado di garantire
Questa è una storia della Repubblica
Accanto a queste e questo esce dalla storia dalla Costituzione dalla formulazione dalla Costituzione un altro grande problema che è rimasto aperto
E di cui il Presidente del Consiglio in carica si lagna perché non ha capito bene di cosa si tratta cioè quello dal rapporto fra Governo e Parlamento
Di una difficile vita dei Governi in Parlamento ed io ne ha necessità di aprire
Prima un tentativo di
Vale a dire di trasformazione istituzionale che Fallica e quello del cinquantatré e poi un tentativo di manovra politica che portò poi a una stabilità del sistema politico attraverso
La se pluralità dei partiti ma questa storia di cui io nulla so
Nulla voglio dire perché non lo so
Sta di fatto che questo mi appare oggi
Quello che è stato fatto nella storia dalla Prima Repubblica
La centralità del partito politico tant'è vero che di cui sto erano consapevoli tutti sia la Democrazia Cristiana selvaggina da sinistra tant'è vero che la diffidenza dei costituenti
Per esempio ne cito uno per tutti perché ricordo sul quello che scrive Renzo la comuni
Nei confronti del meccanismo alla separazione dei poteri o la diffidenza di Togliatti nei confronti dalla Corte costituzionale
E insieme cosa sono queste istituzioni di guardiani platonici che tolto tolgono le competenze al Principe titolare dalla sovranità era un ragionamento che si collocava
Il non non non dobbiamo considerarlo come fondale no era un ragionamento che scolo cave in quella particolare
Clima culturale in quel problema politico con quello della legittimazione degli
I distinti i nuovi protagonisti della vita politica dopo la caduta del fascismo
Restavano aperti e in questi però la costituzione di risorse un altro problema che è quello dalla struttura dei porti
Il primo a denunciarlo ma
Una debolezza la struttura dei poteri ma lui ha deciso da veniva da un altro mondo avveniva da un'altra parte e andò domanda Labate nonostante la rappresenterà Calamandrei
Piero Calamandrei Breva denunciare che veniva da un'altra esperienza ebbene Sava in altri termini
Ma la struttura delle polveri Silvestro su due elementi
Il primo è quello dei rapporti fra giudici parla bene
Ma il rapporto fra il giudice Parlamento
Magari
Sentirmi resta nove minuti Borgovico
Non non passava attraverso la definizione costituzionale del ruolo dei giudici
L'equivoco su questo punto fu il fallimento allarme riforme fu all'origine del fallimento la riforma degli anni novanta mappale passato altra avverso
Una definizione dei confini del Parlamento e la definizione dei confini al Parlamento e impopolare dirlo ma senatore Compagna forse sarà contento
Era l'immunità parlamentare l'immunità parlamentare non ad altro o se invece arriva anche affermare l'invio a belle bifida debba la vedo da Baggio debbo delle giudiziaria questa era la cosa e la cosa Aldo
Tranquillamente nessuno servente problema siano quando non venne
Se posso usare l'aggettivo la sciagurata crisi del novantatré
Grazie
L'altro un problema in parte
Arrestato sotto traccia il quadro dell'attuale l'apporto fra Parlamento e Governo tanto dal punto di vista della direzione dall'Assemblea della sua formazione dell'ordine dalla formazione dell'ordine del giorno che era il punto centrale della cosa e del potere di scioglimento
Che fu
Come dire affidato
Astutamente va a vedere
Ad un soggetto terzo rispetto assiste asciutte soggetto esterno inventato apposta rispetto al sistema dell'equilibrio dei poteri dimodoché il Presidente a Repubblica assunse quella funzione fu la funzione
Principali del presidente
Poi non lo fu perché la storiella di Eboli siano andati a un'altra direzione fu la gruppo funzione principale
Ho naturalmente sul documento si svolgeva
Su urne
Un quadro il primo quadro indimenticabile che non dovrebbe essere dimenticato mai ma di cui sempre noi ci dimentichiamo sia in sede di ricostruzione C&C gli affrontare il problema della qualità eh
Quale equilibrio esterno mondiale internazionale si colloca
Questa vicenda
Per l'Italia fu un problema vero perché fu la prima volta dalla unità nazionale che l'Italia dovette collocarsi in un equilibrio imperiali
E la collocazione dell'Italia un iter un equilibrio imperiale che stava fuori avvenne
E e non
è una situazione peculiare e la soluzione tu
Quella che dovendo collocazione due debba dare i partiti politici Brigi e valli
Trovare un nuovo in quell'equilibrio la fonte della loro legittimazione Enzo Cheli molti anni fa ha scritto
Che la costituente e la Costituzione si svolsero nel vuoto dell'opinione pubblica ed è assolutamente vero
Nel senso che l'opinione pubblica era interessato ad altro il dibattito politico era interessato all'altro
Va bene Ghebba leggibile legittimazione dei due grandi partiti politici e dei le due forze diciamo del borgo lezioni risiedeva all'esterno veniva dalle quelli ministeriali questa era
La la cosa che a me appare oggi è che non approda da oggi anche quelle per cui mi Borga reale
Non c'è più forse ce n'è un altro Mannu sommosse ancora del Veneto
Fa problema qui visto che non c'è o una citazione de Degiovanni che faccio sostituendo me a lui perdendo del tempo
Raramente
Lui lo dice anche prendendo sia l'accordo solide
La nazione restò divisa anche se il sistema egemonico formato dai due maggiori dalle due maggiori forze aveva molti tratti comuni con un parossismo Conforti attivo che si andò Mammano accentuando
Insomma disconoscimento il compromesso di sistema oppure del Pollino fra i quali ci si mosse questo tarlo che fa parte della Costituzione materiale del sistema italiano si salto fino
All'esasperazione voi prosegue con un altro ragionamento ma era quel paradosso che mentre premeva sottolineare perché il paradosso nel di cui stiamo parlare
Naturalmente questo il tema
Lì
Poteva a funzionare fino a quando i bandi di politici che avevano anche
Formica lo ha scritto solo l'ultimo numero della rivista e io condivido questa tesi che avevano in qualche modo
Assunto per se stessi addirittura il potere costituente quindi erano qualcosa di più del dibattito tradizionale questo naturalmente messo in modo
Molto generale
Però fino a quando i bandi di restarono forti
Il sistema nel tutto sommato funzionò con una
Certa
Razionalità
Ad alcuni costi
Primo costo fu certamente quello di trasformare la Costituzione vigente i in una
Armamentario simbolico anziché io un meccanismo giuridico
Efficace
Dotato naturalmente mutevole come tutti i meccanismi giuridiche voci ma su cui si accumulano tradizioni interpretazione ma che fa da guida comunque invece divenne molto spesso
E Mammano che si accentuava la crisi debba di dell'accordo e meno ancora
Più forte di me nella retorica costituzione
La cosa in realtà era cominciata Gabri mamma diciamo che a partire da una certa data non
Non polemica su quando comincia la crisi italiana è ucciso Osama prendiamone una qualunque
Negli anni Sessanta la crisi del centrosinistra vedete voi qualunque momento commi il sistema comincia a traballare SBN su
Con barcolla
Di una lunga fase di negoziazione verticale orizzontale del consenso verticale nel senso che la distribuzione delle risorse collettive è uno degli strumenti di formazione del consenso buoni risultati ben noti e l'accordo interno al Parlamento è l'altro struttura
Di funzionamento quella cosa che di che ho cercato di far dire alla citazione di
Dei giovani
Poi
C'è una base che io voglio ricordare che non è stata ricordata
Che è quella del tentativo di risolvere il problema ed è l'epoca
Di Bettino Craxi non c'è nessun dubbio io non ho dubbi su questo elementi poi ne verrà contestato esso però la mia convinzione personale che in quegli anni c'era un progetto politico
Che era quello descritto nel mutamento dei rapporti a sinistra del duello sinistra è un progetto istituzionale forse confuso procede costituzionali perdonatemi
La battuta sono quasi sempre confusi vige ancora ben tutti ricordano la costituzione degli Stati Uniti pensava di introdurre
In negli Stati Uniti stessi né una meccanismo come quello inglese con l'unica variante che è il re sarebbe stato sottoposto
A un'elezione di un collegio per carità distretto dei grandi elettori molto
Aristocratici mai niente di brio cioè avrebbe il il progetto di Costituzione americana era una monarchia Mondera
Quindi progetti sono sempre poi vediamo come sia dato donna le circostanze e le ragioni per cui in quell'epoca farli non
Non le so e non le potrei neanche tentare
So solo quello che disse Craxi nell'ultimo grande discorso Parlamenti in Parlamento
Che cominciava quello che investiva il governo Amato per la benzina
E che giustificava il governo Amato vicenda tutti ritorno perché disse Craxi di una sola cosa mi hanno insegnato ad avere paura
Del vuoto politico
E giustificò con questo della sostenga il Governo italiano nato
Il vuoto politico ok esattamente l'eredità che la tragedia delle scorciatoie elettorali perché di questo si tratta
Senza l'avvento di un meccanismo costituzionale porta perché di quello sottratto vuoto politico e di questo si andrà dato nel senso che giustamente ha detto covata partitocrazia senza partiti politici
Beh
è una bella sistema nel senso che mancato l'elemento chiave debba rilievo all'inizio attraverso il quale si svolge la democrazia moderna
Se qualcuno pensa che la democrazia moderna si svolga in Inghilterra attraverso altro che i bandi di bolli dice o negli Stati Uniti d'America l'unica cosa che posso dire perché si sbaglia
E quindi siamo di fronte a un grande storia di un meccanismo che si è confuso e si è fermato che può durare durato quindici anni buttati via
E che può durare altri quindici anni buttati via su questo
Cioè ha ragione disperde disperati mise dipende dal
Dalle circostanze come avrebbe detto generale dello
E li stava il fallimento dei dei soggetti a cui era stato affidato il compito
Di trasformare stabilizzare il meccanismo politico cioè di fare l'avvento della seconda Repubblica fallimenti completo
Lì c'è l'episodio è stato ricostruito tante volte a me non piace parlarne ma già che ci sono le parlo dalla Bicamerale
Quella di D'Alema nella tredicesima legislatura possono fare tante storie ma le ragioni del fallimento della Bicamerale sono non solo alla confusione sulla causa del contratto
Diciamo così vedere cioè vuol dire che ognuna delle parti pensava di avere dalla controparte una cosa diversa da quella che lei poteva dare insomma eccome
Il protagonista di Lolita che per cercare la figlia sposa la madre ecco nel testo emendato
Tragico noto
Cioè
Mentre
Alcuni cercavano una riforma della nel sistema dalla giustizia
Che fra l'altro è questa la cosa che volevo dire incidentalmente non ha assolutamente bisogno di una riforma del meccanismo costituzionale
Perché poi lo dirà addio Marconi credo quello che è avvenuto nel sistema giudiziario italiano è avvenuto senza riforme costituzionali
Per alcune leggi normale di ordinamento che hanno tolto il meccanismo di sicurezza che stava dentro il sistema giudiziario
Ciò è l'ordinamento interno che coordinava che rendeva ha persino una cosa vorrei dire
Assolutamente iper illuminista How giacobina come l'ha obbligato a retta dall'azione penale una cosa governabile e non un elemento di discrezionalità passo
Quindi quella cosa alla giustizia era una cosa che non non poteva essere data se non in modo puramente simbolico e l'altra cosa che in quel momento
Diciamo alla sinistra italiana voleva era una cosa che serviva soltanto ad alcuni dei protagonisti e cioè la legge elettorale a doppio turno
Quello scambio impossibile perché di confusione sullo sullo la causa dal contratto portò sostanzialmente
Al conflitto alla fine di quell'esperienza
E l'apertura di una fase che nelle prospettive del nuovo nel due mila nove e piena di interrogativi
Il primo
Riguarda l'attesa di un evento che non viene e che forse non verrà mai ma insomma la free abilità dell'atteso delle vento
Il giovane e lo dice bene nel suo volumetto dice l'idea della transitorietà del senno del sistema politico in cui siamo alla frammentarietà di Berlusconi della transitorietà di tutto ha portato
All'adozione di schemi di ragionamento
Non in grado di incidere sulla realtà e non in grado di sostenere il mantenimento dell'obbligazione politica non so se lo dico in modo duro mostrato
è vero
Come diceva anche un altro un personaggio che visse sicuramente un'epoca di transizione che era atto qui il
Che scrisse che vinti in particolari tipi democrazia la trama dei tempi si spezza di continuo e non troviamo più agganci col passato che è esattamente quello che abbiamo noi adesso
Cerco che
Quando un tempo un giorno passare da via la spesa scusate il riferimento e vidi che su una sezione del PDS c'era una targa
Nelle che dava il nome alla sezione che si chiama alla Sezione all'ente
Giuro che nella mia vecchiezza pensai a lungo chi era questo
Compagno questo martire
La lotta di liberazione invece era doppio V al
Si trattava delle tv dubbi la sezione Woody Allen tributi dunque può vedere Tonelli all'altezza
Perché l'interrogazione vorrei dire di un meccanismo culturale
Disperso e senza ordine
Giorgio la fotografia accaduta di da non
Dobbiamo uguale no adesso in parte questa battuta che mi sono permesso
Temevo albergava baraonda l'unica cosa che si può fare
è prepararsi perché poi le venti ci saranno
Prima appunto con cui prepararsi a sapere che bisognava superare il problema dal mille novecentoquarantasei cioè che questa volta se ci sarà una riforma costituzionale penso che non possa essere blu fatta con l'ordine del giorno
Con la mozione
Neanche il col discorso interno con il Parlamento ma che avrà bisogno di la sollecitazione se qualcuno sarà in grado di trovarlo
Del
Nell'opinione pubblica di un voto di una
Legittimazione esterna che renda qualunque negli anni che rende qualunque meccanismo costituzionale un meccanismo
Accettabile è sì e no resta un meccanismo non interessante
Quindi non ci basta questa è una mia opinione penso non lo so che vi sarà contrario non ci basta all'articolo centotrentotto una revisione attraverso il centotrentotto secondo me lascerebbe come mi pare abbia detto anche
Resterà
Credo
Può
E poi restano i problemi che sono lì e che sono stati detti prima quello dei regolamenti parlamentari che sono
Molto cambiati ma non l'hanno una ispirazione radicalmente diverso a quelli del settantuno
Dessì nel senso che molte cose sono cambiate grazie anche a quell'epoca però il punto decisivo alla formazione dell'ordine del giorno se l'ordine del giorno
Dei lavori dell'Assemblea da chi è fissato sei fissato dal concorso diciamo dei dell'Assemblea
Dei capigruppo e dal Presidente sostanzialmente resta un meccanismo di quelli tipo settantuno io su questo
Seconda questione questore bicameralismo io
Forse perché sono un difensore degli mandarini però non credo che anche
Quando inghiottito proponeva non penso che la soluzione di una riduzione del numero dei parlamentari
Ne sia
A quei meccanismi benefici che ne sono stati detti
Da Andreatta di formare una sorta di blocco da Covatta sporco hard o ad altro
No no perdono da me
No perché adesso pensavo al figlio di al del reato arzilli bontà sua bolletta
Che sono stati detti da Covatta sulla di specie di sorta di sbarramento però credo che esista un Rolfi
Una cifra predeterminate nel rapporto fra
Eletto ed elettori che l'estensione enorme come sarebbe quella provocata da una riduzione del numero dei parlamentari
Della numero degli elettori rispetto a un belletto
Sia una cosa che ha qualche rischio diciamo così soprattutto in assenza di una struttura dibattito che sostituisca
Gli elettori
La terza cosa è il rapporto fra Parlamento e Governo su questo naturalmente ci saranno molti equivoci
Ci sarebbe la quarta cosa ma io non è Barlow bel mie personali incapacità che sarebbe il federalismo
Questo
Forse meglio stendere
Qualche velo forse il problema delle macro regioni in piano cui accennava Covatta era una buona soluzione oggi e il problema mi sembra quella di una dispersione del meccanismo di spesa
Che qualche problema lo pone
Poi qualcuno
Numero
Dal il l'ultimo il problema vero problema quel rapporto in Parlamento e Governo
Inc alcuni anni fa si potevano trovare diverso soluzione oggi non credo che la soluzione su quella semplicemente
Di dire a io sono eletto o no sport non sei eletto da nessuno giorno sei eletto con un parlamentare questo berbere vogliamo cambiare il meccanismo è una
Non è nemmeno quello è un problema
Perché la
L'unica cosa è ripartire dall'ordine del giorno operarsi cioè uno un sistema parlamentare e razionalizzare
Questo a me pare ancora il sistema non so cosa succederà non lo so perché è difficile dirlo
Nessuno può decidere un'Assemblea costituente nessuno la chiederà
L'unica cosa e con questa of mosse all'azione
Un po'infatti racchiudo ex che tutti sappiamo che non abbiamo l'Italia non ha altri quindici anni da buttare via questo figure anche perché gli equilibri imperiali in cui dovremmo andarsi a collocare
Sono ancora tutti da ascrivere alla vicenda dedica nomina delle i dirigenti dell'organo babbeo europea sta lì a dimostrare che oltre a quello che costruirà il Presidente degli Stati Uniti un equilibrio che sarà comunque diverso
E dove il ruolo dell'Europa e dell'Italia saranno comunque diverso e ognuno dovrà trovarli quella vicenda di ieri sta lì a mostrare quanto il cammino sia lungo è quanto
Questi quindici anni prossimi siano brevissimi e bisognerebbe farli accelerare vi ringrazio
Grazie
A
Rebuffa
Penso che
Una nuova convenzione costituzionale
Il turismo molto straniera scusate o ho molto apprezzato vano molto apprezzate anche ammirato quella ricognizione a trecentosessanta gradi che nella sua introduzione
Ci ha fatto Luigi compatta e che poi è Giorgio Rebuffa sviluppato nostri alcune osservazioni molto nuove e
Le prime tre
Il
Vorrei subito dire che concordo su molti punti di questa analisi ma dissento un po'su quello che poi appunto del rigore buffone un po'anticipato sul punto di arrivo
Che Covatta dato a questa analisi
In
In sostanza con la sua introduzione Luigi Covatta ci ha lucidamente esposto che la Seconda Repubblica è fallita
Che la Prima Repubblica superata dalla Costituzione materiale che bisogna puntare
A una terza Repubblica che mette in gioco un potere costituente questo
Ecco il punto di dissenso che
Vorrei esprimere lo esprimo mettendo un punto interrogativo
Alla
Testo al
Titolo di relazione che mi è stata assegnata una nuova convenzione costituzionale
Ecco credo che nel momento in cui sta per ripartire una stagione di riforme costituzionali appunto è proprio di ieri la notizia
Della mozione Finocchiaro Zanda che rimette in movimento questa macchina
Ed è giusto oggi pensare a una legislatura di tipo costituente cioè pensare a una legislatura
Che sia in grado di dar corso a una nuova convenzione costituzionale un nuovo patto fondativo
Diretto non tanto a revisionare quanto Arre impiantare l'intero assetto costituzionale la forma di governo la forma di Stato come ci ha spiegato Luigi del nostro Paese
Ora sul piano costituzionale questo interrogativo pone in gioco due distinzioni una di carattere politico una di carattere tecnico
La distinzione politica e quella che si collega appunto alla distinzione tra una riforma mirata su punti particolari
Di un impianto nonché molto rilevanti di un impianto costituzionali e grande riforma che invece punta a ripensare le basi complessive del sistema
Sul piano tecnico la distinzione è quella tra un potere di revisione costituzionale ed esercitare sensi dall'articolo centotrentotto con i limiti e con i contenuti del centotrentotto è un potere costituente
Da esercitare anche in deroga ai limiti
Dell'articolo centotrentotto in pratica con un coinvolgimento più intenso più diretto più condizionante della volontà popolare rispetta la volontà parlamentare questi sono le distinzioni che mette in gioco l'interrogativo
Ora la scala di problemi che questo interrogativo cioè praticabilità o meno nel momento Presidente di
Dar corso a una stagione costituente in senso proprio è una scala di problemi di
Tale rilevanza di tale complessità che io credo che
Occorra cercare la risposta forse prima che sul terreno della politica anche se il problema bocca nel campo della politica sul terreno della storia
Di questo Paesi
E questo perché si tratta di un percorso che va valutato nel suo insieme cioè con riferimento al giudizio
Che oggi possiamo dare sia sulle origini sia sugli sviluppi sia sul rendimento storico complessivo chi avuto il tessuto costituzionale di cui disponiamo cioè la Carta del mille novecentoquarantotto che la base da cui partiamo
Io vorrei
Perciò molto rapidamente portare l'attenzione su questi tre punti della nostra storia repubblicana
Sulle origini sugli sviluppi sul rendimento della carta del quaranta
Le origini
L'abbiamo detto ci sono
Biblioteche intere su questo tema che
Il Paese che i costituenti avevano davanti quando iniziano il loro lavoro era un Paese totalmente dissestato non solo dal punto di vista materiale istituzionale ma anche dal punto di vista morale
Cioè un Paese lascerà tutta fratture così
Profonde che le forze politiche riemerse
Dopo il fascismo drammaticamente rispecchiavano il rischio che costituenti si trovarono davanti fu un rischio reale essi andiamo a rileggere gli atti costituenti lo vediamo quanto fosse reale era quello di una nuova guerra civili
Di fronte a questo
Quattro
La sfida maggiore che i costituenti dovettero affrontare fu quella di
Come costruire una democrazia in un Paese diviso
Questo fu il tema se andiamo a rivedere gli atti della Commissione settantacinque si può fare una democrazia in un Paese diviso radicalmente diviso sui principi
E cioè su un Paese vorrei dire storicamente non solo che era allora diviso ma che non aveva mai raggiunto nel corso della sua storia la propria vita
Per la grande disomogeneità del tessuto sociale
E perciò un Paese che in ragione di questa disomogeneità eccetera per sua natura
Poco incline ad accettare quella regola fondamentale della democrazia che il principio di tolleranza di reciproca legittimazione delle forze in campo questo fu il problema
Storico di costituire
Ora questo obiettivo di costruire una democrazia in un Paese diviso come sappiamo fu raggiunto attraverso i vincoli di solidarietà che aveva determinato una lotta antifascista
E attraverso l'accettazione è questo il punto che credo su cui bisogna riflettere se
Tanto si parla di nuova convenzione costituzionale attraverso l'accettazione da parte dei tre maggiori partiti
Di una sorta di convenzione tacita alla base la Costituente ci fu una convenzione tacita
Della convenzionalità città che Portofino dalle primissime battute del lavoro visti costituente a distinguere nettamente la questione costituzionale dalle questioni di politica contingente gravissime che il Paese dove affronta
L'ordine pubblico la ricostruzione economica la collocazione internazionale
Questi due campi doveva rimanere separati e i secondi campi della politica affidati in via esclusiva ai Governi e Governi che furono di unità scende mistica e poi
Di maggioranza
Democristiana ecco questa convenzione tacita che fu accolta fino dai primi passi della Costituente
E porto a distinguere la prospettiva storica dentro cui la Costituzione andava collegata dalla prospettiva più strettamente politica dei rapporti di forza contingenti
Delle delle forze presenti alla Costituente e fece nascere poco il compromesso su cui
Si è tanto scritto tra i maggiori partiti
Che
Portò poi alla nascita di quel modello costituzionale che la Costituente partorito
E allora questa convenzione tacita di partenza tutto attraverso la distinzione tra livello storico e livello costituzione sa di quello storico costituzionale a livello politico contingente porto alla definizione di un assetto costituzionale
Che era il prodotto di un patto di lunga durata
Costruito più e questo si vede negli interventi conclusi costruito più per le generazioni future che per i problemi contingenti della vita
Politica italiana cioè un sistema di principi di regole
Oggi lunga citata su cui
Doveva essere fondata per le generazioni future la Repubblica italiana è proprio questa visione che poi Calamandrei non famosissima intervento a costituente definiva prese vite che consentì
E che spiega il paradosso della nascita di questa Costituzione perché queste Costituzione nata da un paradosso
Paradosso che si esprimeva nel fatto che alla fine del mille novecentoquarantasette la Costituzione viene approvata praticamente all'unanimità solo sessantadue voti contrari
è nel momento in cui l'unità delle forze antifasciste che aveva dato luogo alla Repubblica la Costituente non c'era più era finita
Si era spezzata full indurimento della guerra fredda con la nascita di un Governo che aveva
Condotto all'esclusione delle sinistre dalla maggioranza un'esclusione che anche qui presenti sono storici durerà poi più di quaranta
E allora
Da questa temperie particolarissima che poi portò a questo sbocco paradossale in base alla convenzione distinguere storia da politica
E venne fuori un modello che per forza di cose non poteva non avere una forte ispirazione garante vista perché per costruire una democrazia in un Paese diviso il primo obiettivo da realizzare garantire tutte le forze in campo al suo interno perché non si fa
E questo allora
Porto a costruire una democrazia che non era maggioritaria ma era costituzionale
Dal momento che la sovranità spettante al popolo ai sensi articolo uno da esercitarsi nelle forme inedite la Costituzione perché la Costituzione si poneva sopra i partiti sopra la maggioranza sopra il popolo sopra il Po
Si veniva a costruire una democrazia che era rappresentativa ma chi aveva molte aperture verso la democrazia diretta sia pure informe benché limitata una democrazia che poggiava su un forte tessuto di libertà individuali e di gruppo
Una democrazia che né attuava un modello di regionalismo forte comunque allocate confini dello Stato federale ma infine una democrazia garantita dalla presenza di una serie di poteri
Di controllo molto incisivi affidata a soggetti neutrale il Capo dello Stato la Corte costituzionale che era istituto nuovo che si introduceva
Una magistratura resa indipendente dal potere politico
Attraverso questi impianti e questo forse il punto su cui
Storicamente bisogna riflettere si veniva a costruire badate per la prima volta in Europa era la prima costituzione europea che adottava questo modello POR sarebbero venute leale
Adottava per la prima volta l'Europa un modello molto caratteristico vorrei dire esemplare di quella forma di Stato che poi costituzionalisti
Successivamente definiranno come lo sviluppo ulteriore dello stato sociale cioè definiranno come Stato costituzionale cioè Stato dove la Costituzione sta soprattutto anche sopra
La maggioranza intendendo con la formula Stato costituzionale sviluppo successivo dello stato sociale
L'espressione giuridica del pluralismo questa la formula famosa di Peter averle che ha studiato questo modello un modello perciò
Che
Per la sue origini scavalcava lo spazio domestico scavalcava i confini nazionali per collegarsi alle
Radici del nuovo costituzionalismo occidentale che era scaturito delle vicende del secondo conflitto d'Italia questo fu un certo senso il capofila poi verrà subito dopo
La Germania accidentale poi negli anni successivi questo modello si affermerà un po'in tutti i Paesi europei e poi dopo il crollo del muro di Berlino nei Paesi dell'est e conforme un po'diversa
E allora io direi che se queste e la la vicenda delle origine tutto porta a pensare
Che proprio nelle caratteristiche particolarissime di questo modello di Stato costituzionale stanno
Tanto le ragioni della durata e della tenuta di questo modello sessant'anni pur con tutte le controversie che si sono determinate intorno a monte
Tenute durata di questo modello quanto le cause dei fattori di crisi che hanno poi portato a partire dagli anni Settanta
Parla
Crisi della Prima Repubblica alla nascita di quella che si chiama più o meno impropriamente la Seconda Repubblica ISPO il tale situazione attuale
E allora vediamo
Rapidamente quali sono stati gli sviluppi di questo modello c'è un dato interessante
Se voi andate a rivedere le commemorazione di decennali della Costituente il prima del mille novecentocinquantotto l'ultima il due mila otto sono cinque decennali
C'è un dato che non è privo di interesse il tema che viene più assegnare
Le celebrazioni dei primi tre decennali dal cinquantotto al settantotto il tema dell'attuazione costituzionale la Costituzione che non era attuata che andava attuata
Della necessità ma anche della difficoltà gli attuali questa Costituzione in ragione delle condizioni politiche di disomogeneità che era questo il punto è la democrazia bloccata
Che avevano caratterizzato i primi trent'anni di vita della nostra esperienza repubblicana se andiamo poi a vedere
I tre decennali successivi da dall'ottantotto
Quello ultimo dello scorso anno noi vediamo che il la nota dominante di queste celebrazioni si vedere questi ufficiali dagli interventi della stampa eccetera
è la nota della
Delle riforme da apportare
A questa Costituzione
Della necessità di fare queste riforme per superare le disfunzioni che il modello ha manifestato a partire dagli anni Settanta ma anche dalla difficoltà di attuare queste riforme sempre per il contesto
Fortemente disomogeneo che caratterizzano la trasferta politica italiana trenta
Per attuare trent'anni per riformare e le riforme ancora non so seriamente partite sono appena
Appena avviata allora credo che
Storicamente la prima conclusione da fare perché in un Paese diviso in un Paese diviso e che resta diviso
Il percorso che conduce al radicamento della democrazia e all'affermazione della forma di Stato costituzionale quella forma che costituenti
Con la visione presbiterio vollero costruire è destinato sempre stare un percorso molto complesso molto contrasta e questo tanto dalla fase dell'impianto di trent'anni per l'attuazione quanto nella fase del funzionamento di trent'anni degli aggiustamenti
E delle riforme percorso contrastato fino a quando non giunga maturazione nel tessuto sociale
La base di quella cittadinanza comune e che è in grado di garantire le condizioni minime necessarie per una piena
Reciproca legittimazione delle forze in campo per una riconoscimento su cui la democrazia funzioni
E allora vediamo il rendimento alla luce di questo sviluppo
Io credo che nonostante la lentezza del processo attuativo che ha assegnato i primi trent'anni della storia italiana
Questa Costituzione alla metà degli anni Settanta in realtà era attuata anche con alcune letture evolutive le Regione lo Statuto lavoratori le cose gli anni Settanta che ben conosciamo
Si è trattato di un processo attuativo lentissimo ma che alla fine si è realizzato
E che proprio per la lentezza della sua realizzazione apportato al radicamento sociale della Costituzione che è avvenuto per gradi matti proprio perché è stato graduale lento si anche consolidato
Questo in modo particolare sul terreno e libertà sul terreno dell'autonomia
Se pensiamo perciò al primo trentennio di vita repubblicana io credo che gli obiettivi di lunga durata che i costituenti si erano dati
Erano stati realizzati
Era stata realizzata la conservazione dell'unità nazionale il primo degli obiettivi la guerra civile da evitare era stato realizzato l'impianto graduale della democrazia
E perciò credo che se si deve dare un giudizio storico di questo primo trentennio nel giudizio debba essere positivo anzi vorrei dire che il rendimento di questa carta è stato elevato nel primo trentennio rispetto agli obiettivi
Originale
Obiettivi che furono realizzati anche nei passaggi più critici vissuti dal sistema politico quali quelli che negli anni cinquanta settanta punti sopra anche alcuni tentativi di rottura violenta dalla Costituzione vicende
Che conosciamo dal piano suburbano dal terrorismo eccetera
Ma io credo che la Costituzione in questa
Fase diciamo che ha investito la prima parte la storia ha funzionato bene anche per il fatto di avere favorito nel tessuto sociale proprio
Un sistema di libertà che era partito su basi fragilissime le libertà negli anni
Della costituenti negli anni Cinquanta univoco veramente molto fragile anche l'autonomia è un sistema molto fragile ma che poi nel corso del tempo si sono rafforzate anche per l'azione svolta dagli organi di garanzia
E che punto modello costituzionale
Che ha consentito quando con la caduta del muro di Berlino la al
Le le
Diciamo nella
Quadro nazionale non è stato più un ostacolo ha consentito anche l'evoluzione di questo modello da una democrazia
Diciamo a ruoli bloccati una democrazia come si dice dell'alternanza che bene o male
Ha funzionato partire almeno centonovantaquattro tre Governi di centrodestra due Governi di centrosinistra ora credo che questi siano risultati
Significativi e che in larga parte sono dovuti proprio alla tenuta che questo modello costituzionale
Ha manifestato nel tempo una tenuta che si lega molto alla visione storica e non politica che i costituenti ebbero quando costruirono il modello
E allora qui c'è da chiedersi perché nasce quando nasce la crisi del modello questo nasce negli anni Settanta io non mi fermo su questo punto
Ci sarebbe tante cose da dire tutto il discorso che conduce alla seconda Repubblica credo che la crisi fondamentalmente sia
Come largamente riconosciuto una crisi di sistema politico
Cioè di quella democrazia dei partiti che aveva costruito il modello che poi si dissolve
Più che una crisi di modello costituzionale e il tessuto
Politico sottostante che si sfalda
Ma
Il modello più o meno ha seguitato a funzionare come dovrà funzionare con le sue connotazione originaria di regola di convivenza tra parti profondamente divise questo era
Il e allora veniamo a oggi era cioè alla situazione che pone
Ci pone questo interrogativo che Covatta ci apposto questo problema del
Potere costituente esistono oggi nel nostro Paese alla luce di questo percorso
Le condizioni per una nuova convenzione costituzionale per un nuovo patto fondativo tra le maggiori forze presenti nel sistema i fini della costruzione di una nuova forma di Stato e di una nuova forma di governo
Io credo che la riflessione su questo percorso storico ho riassunto così ai grandi insomma parti metta in luce per lo meno due aspetti
Il primo aspetto riguarda l'intuizione di fondo che vengono rientrare l'azione dei costituenti sessanta anni fa
Questa
Intuizione in un contesto profondamente mutata come quello attuale poco resta quello che era Alitalia sessant'anni fra
Sembra ancora conservare una certa dose di validità
Se è vero infatti che in questi sessant'anni tutto quasi tutto è cambiato nella realtà che ci circonda è anche vero che almeno un dato della storia nazionale legata a quella intuizioni sembra essere rimasto ancora immutato
è il dato che attiene alla presenza nel paese di una cultura politica giudiziale sono cambiati nel senso della divisione ma la divisione ristampa d'Italia anche per gli osservatori stranieri penso al recente libro di Lazard ci sono tante c'è una letteratura M. è un Paese
Profondamente disomogeneo la connotazione fondamentale del Paese la disomogeneità cioè un Paese
In cui ancora mancano fondi menti comuni di convivenza e una comune visione di cittadinanza
Questa realtà divisa
Oltre a ritardare il pieno compimento del processo di unificazione iniziato centocinquanta anni fa
Finisce anche per rappresentare un ostacolo al funzionamento di una forma veramente efficiente compiuta di democrazia
Fondata su verso il pieno riconoscimento del ruolo delle parti opposta
E allora se questa e la prima osservazione riforme dunque si ma se teniamo
Alla sopravvivenza dei connotati essenziali di questa democrazia che bene o male ha funzionato sul terreno delle libertà perlomeno rinvenuto un mie
Riforme non tali da squilibrati il nome dell'efficienza il quadro rappresentato dalle garanzie che stanno alla base dello Stato costituzionale
Garanzie che esprimono poiché senza positiva del modello cioè l'essenza della democrazia surrealista
Il secondo punto flessione che nasce dalla
Rivedere il percorso storico riguardano quali caratteristiche delle riforme da mettere in cantiere e le modalità per attuato i punti che vengono toccati sospetto carte sia accurata
Che
Da Rebuffa io credo che dopo l'esito del referendum del due mila sei sia tramontata la prospettiva di una grande riforma da varare in unico blocco questo direi porsi ancor prima che sul piano politico sul piano tecnico
Cioè una riforma secondo il modello Lorenza ottanta articoli della seconda parte tutti insieme e vengono trasformati
Se non che tale modello un modello Lorenzago sembra oggi riaffiorare le proposte almeno fate di recente dalla maggioranza in forme ma questo lo dice anche quasi una sua relazione una forma spacchettata
Non più di un modello della grande riforma Lorenza comma tre riforme che spacchettare un ridisegno complessivo una riforma
Sui poteri delle Governo e del Primo Ministro la riforma sul sul sul Senato federale sul federalismo una riforma sulla giustizia però sostanzialmente lo spacchettamento se poi viene ricomposto è orientato verso un risultato molto vicino a quello
Del modello Lorenza
Ora questo disegno che nella sostanza da un lato è diretto a incrementare i poteri monocratici
Del primo ministro con un collegamento più forte con il corpo sociale dall'altro indebolire il peso del Parlamento il peso delle istituzioni neutrali di garanzia questo è un modello che se dovesse passare in forma
Coesa informa spacchettata verrebbe veramente attaccare
Due punti di fondo e qui vorrei dire richiamando un po'la giurisprudenza la Corte costituzionale ente società due princìpi supremi della nostra Costituzione la Corte costituzionale dove sapete nota sentenza dell'ottantotto che è rimasta
Una specie di bussola
Ha stabilito che la Costituzione
Si può riformare
Ampiamente ma c'è la forma repubblicana che non si può toccare quell'articolo centoventotto salvo poi vedere che significa forma repubblicana c'è l'interpretazione effettiva
E restrittiva
E accanto la forma repubblicana non si possono toccare i princìpi supremi i princìpi supremi
Ora io credo che una riforma
Tipo modello di Lorenzago in qualunque forma si riproponga venga proprio
Attaccare due princìpi supremi
Dell'ordinamento repubblicano il punto relativo al ruolo centrale della rappresentanza parlamentare che la Costituzione materiale mette sempre più in discussione Marche evidentemente non può
Essere immaginata e l'indebolimento
Del quadro delle garanzie opposte alla maggioranza
Guardi garanzie che comprendono il complesso dei poteri che vada nel potere del Capo dello Stato alla Corte costituzionale ha poteri degli organi giudiziari autorità amministrative indipendenti un quadro complessivo
Ora toccare questi due punti nodali significa toccare le basi dello Stato costituzionale toccare le basi di quella forma di Stato che
Bene o male costituenti lucidamente intuire o no che poi l'ordinamento europeo allarga a parte il seguito
E che è una forma costituzionale dove
La sovranità e affidata sia al popolo ma non non non c'è una democrazia di ordine maggioritario dove la maggioranza può decidere tutto ma c'è una democrazia di ordine costituzionale dove
Le decisioni della maggioranza
Devono svolgersi dentro i binari di una Costituzione presidiata e garantita
E allora su questo secondo aspetto direi riforme ci
Ma purché ben proporzionate
E mirate alla qualità del nostro sistema politico
Perché in realtà e e lì dove il funzioni le disfunzioni si manifestano ma che non siano tale da toccare
Oltre la forma repubblicana centotrentanove anche qui nucleo primario
Che fu proprio
Adottato nell'originario patto fondativo ma che negli sviluppi successivi
A favorito
Il radicamento graduale della democrazia nel nostro Paese è chiaro gli obiettivi della Costituente
Gran parte sono stati realizzati tanti anni fa ma l'obiettivo di fondo è quello di fatto sopravvive la democrazia in un Paese diviso è ancora un obiettivo
Autentico e questo obiettivo non va messo
Non va a mio avviso messo a rischio attraverso
Le riforme la riforma costituzionale a cui pensiamo perché persiste una forte disomogeneità alla base alla base del nostro Paese
E allora quando parlo di nucleo primario che è non va intaccato a mio avviso se si consideriamo accettabile questa
Così tentativo di visione storica della nostra storia costituzionale
Io credo che in questo nucleo primario da non intaccare non solo non si trovano i principi fondamentali del sistema delle libertà di cui
La prima parte almeno a parole nessuno mette in discussione questa prima parte della Costituzione anche se di recente qualche
In qualche critica è venuta anche sulla prima parte ma io metterei anche decisamente la forma di governo parlamentare
Il tredici lamenta anche la forma di governo ma lamentare che certamente va migliorata ma razionalizzata attuando qui sono pienamente d'accordo
Quello che diceva lui provata a a attuando quei correttivi che erano già presente nell'ordine del giorno per assicurativi dirette a stabilizzare
E a rafforzare i poteri di direzione del Governo a stabilizzare la forma di governo e che poi non sono mai stati attuati erano previsti nell'ordine del giorno prassi nostra matura
Così razionalizzare superando il bicameralismo paritario e questo è un punto oramai assolutamente maturo
Razionalizzata e migliorata ma non abbandonata per forme più o meno spurie ancora molto incerte perciò a mio avviso anche molto rischiose di premierato presidenzialismo forse residenziali
Probabilmente per il DNA nazionale di governo parlamentare nelle sue forme migliori ancora la forma più accettabile alla luce proprio del percorso storico che ci ha portato fin qui
E Consiglio includo includere in questo nucleo
Che rappresenta un po'la forma repubblicana forma dello Stato costituzionale di cui disponiamo
Anche la presenza di un ruolo di garanti attivo ma imparziale del Capo dello Stato il sistema della giustizia costituzionale dove la Costituzione espresso una delle sue pagine secondo me migliori
E poi una forma di decentramento territoriale che può essere anche più accentuata di quello attuale
Ma che non deve intaccare le basi di una unità che restano ancora fragile che resta ancora incompiuta
E che perciò dovrebbe comunque assestarsi sulle soglie dello stock del federalismo federalismo che oggi da destra e sinistra viene usato è una terminologia che viene usata con
Con un senza un'esatta cognizione di causa e delle conseguenze che veramente il federalismo determina nella vita sociale della vita politica istituzionali di un Paese perciò riforme
Da adottare a mio avviso e qui Rebuffa mi aveva anticipato ai sensi dell'articolo centotrentotto naturalmente c'è tanto spazio l'articolo centotrentotto
Che ma sempre tenendo presente l'obiettivo primario di una Costituzione che il rafforzamento
Dell'unità del Paese intorno alle sue basi fondative credo questo sia
L'obiettivo di qualunque buona politica
Costituzionale
In sostanza credo che quello che bisogna appunto difendere ancora nel momento in cui si affronta
In forme più incisive il tema della riforma costituzionale sono proprio le basi fondamenti dello Stato costituzionale
Che i costituenti vollero adottare partendo dalla dalla persona partendo dalla della visione era la visione degli anni Quaranta che quelle porta anche la convenzione
Europee che portano a dichiarazioni versa ritenevamo cioè partendo dalla persona ed alle formazioni sociali
E a difesa di questo nucleo originario lo Stato vive per la persona non la persona per lo Stato costruire un sistema di garanzie che impedisce una dittatura delle maggioranze ma compressione
Delle delle delle minoranze ecco io credo che questo
Modello resti ancora un modello valido che apportato la realtà italiana pur con tutte le sue difficoltà oltre i confini dello stato di diritto oltre i confini lo Stato sociali e realizzando quello che
La forma più moderna del costituzionalismo di matrice liberale perciò il modello costituzionale nonostante le difficoltà del tessuto sottostante ancora un modello che ha una sua forza
Ha una sua
Vitalità ad una sua dignità culturale rispetto al mondo
Nata allora la conclusione che io vorrei dire e che ne grandi tornanti
Della storia solo nei grandi tornante della storia penso che sia giusto pensare
Pensare e porsi il problema si lasci essa
Di nuovi patti costituzionali di nuove convenzioni costituzionali e questo perché la forza di una Costituzione
Attraverso cui poi si esprime quello che è il DNA di un Paese nel DNA della democrazia sta essenzialmente dalla sua durata la differenza tra ricostituzione dei criteri che cambiano rapidamente le costituzioni durano
Le leggi seri durano invecchia le Costituzione se durano si rafforzano pensate all'esperienza
Americana quanto
Gli Stati Uniti tengono alla loro costituzione di due secoli di due secoli fa proprio perché credo non è la forza del così detto patriottismo costituzionale cioè
Della concetto dell'identificazione di una comunità in alcuni
In alcuni principi e allora se questo è
Appunto io direi che questa nostra carta contro con i suoi sessanta anni divinità diventata la carta più anziana d'Europa si tratta di un'anzianità che
Forse può essere considerata anche un fattore un fattore di forza e allora la conclusione tutto questo attenzione non deve portarci se no veramente Luigi mi
Mi bacchetta a
Imboccare la strada dei conservatorismo costituzionale ad ogni costo questo sarebbe veramente una una scelta ideologica sbaglia tali antistorica deve però ritentare ACI primo a utilizzare al massimo fattori di drastici tacco una Costituzione prese
Badate che pensiamo proprio modello statunitense le costituzioni
Invecchia né possono superare la prova del tempo rafforzando dei suoi radici perché si adatta perché si e
Che la Costituzione italiana ha sempre manifestato una buona dose di elasticità anche se si parla di Costituzione rigida e una Costituzione elastica
Pensata l'adattamento del modello costituzionale al
Tessuto europea altezzoso internazionale modo come sono stati interpretati gli articoli dieci e undici della Costituzione che sono nati in un momento dove non c'era in Europa
Nel tessuto internazionale attuale perciò noi siamo in presenza di una Costituzione
Che oltre a vedere un robusto radicamento storico ha avuto anche una forte adattabilità
All'evoluzione alla pulsione della società civile della società politica e pensiamo anche insieme alle riforme costituzionali e forse anche prima riforma costituzionale
A intervenire su quella legislazione di contorno che sostanzialmente costituzionale ma che non è formalmente costituzionale che è quella che più tocca il funzionamento del sistema politico
E iella legislazione elettorale che credo sia la prima delle riforme da mettere nell'agenda
E la legislazione sui partiti
Il metodo democratico le primarie
Là c'è il finanziamento pubblico l'accesso i mass media questo probabilmente i tempi sono maturi per una legislazione questo tipo di rilievo costituzionale ma non costituzionale e poi tutto l'impianto di regolamenti parlamentari
Dove l'obiettivo dovrebbe essere quello di
E qui il modello francese recente ci potrebbe aiutare molto dovrebbe essere quello di rafforzare
Il ruolo del Governo in Parlamento ma non impropriamente come accade in queste settimane la forza e formale non Parlamento contro bilanciando questo ruolo con uno effettivo e funzionante statuto dell'opposizione perciò anche su questo terreno
Cioè molti
Cose di Asti da fare ecco e allora io
Appunto la conclusione è questa
Pensiamo sia le riforme giusto il che siano anche riforme incisive ma forse
Prima ecco rispondendo all'interrogativo iniziale prima di pensare una nuova convenzione costituzionale sarei più portato a pensare
A interventi sul funzionamento del sistema politico e sui punti di fragilità ma sono tutti punti determinati di questo nostro impianto della costituzione del quarantotto grazie
Grazie
Grazie accoglienti so che ieri allora le relazioni
Ormai finiscono
Finiscono qui
Quelli stamattina incerto
Io ho iscritto a parlare intanto normali ottanta no no poi compagna
Aveva
Lo
Sia
Parlerò per cinque minuti
Quando stamattina sono
Mi preparavo a venire qui
Organizzato nettamente un intervento piano ordinario semplice
Che avrebbe dovuto riguardare alcuni punti
Il primo punto lo Stato proprio
E io considero veramente deludente al limite
Inaccettabile della nostra democrazia
Quando ero ragazzo
Quando ero ragazzo
è venuto in mente mentre alzavola adesso in questa stanza
Lo sguardo
Nei cinema
C'era
Tra il primo nel secondo tempo se non pioveva esse sopra non c'è
Qualche altra diciamo qualche
L'appartamento qualche cosa sia priva
Il soffitto in modo che dato che nella sala si fumava
Potesse defluire il fumo
Vedete
Ho l'impressione che la nostra democrazia nel contatto tra i cittadini e il potere politico
Quella
Apertura
Per cui
Noi cittadini avevamo un contatto diretto con la politica lentamente negli anni si sia
Si sia chiusa a livello di referendum abrogativo
Dopo la sentenza del settantotto che era una sentenza ragionevole scritta da un giurista
Di eccezionale valore com'era Livio Paladin
Che però è stata diciamo il cilindro dal quale la Corte Costituzionale mano a mano tirato fuori limiti più impensabili
I giornali che dovrebbero informare e formare l'opinione pubblica
E invece
Mi riferisco ai grandi giornali che fanno opinione sono in mano ai grandi gruppi industriali e variamente intrecciate alla classe politica la politica del partito
Se non direttamente in mano il partito
Parlo della gestione partitocratica come direbbero i liberali della
Televisione
Per cui siamo arrivati ora mai al fatto che il direttore del TG uno appaia fare uno sfottò a favore del leader di partito
Siamo arrivati ad un sistema elettorale per cui la gente non elegge più
I candidati ma i candidati vengono
Nominati dalle segreterie dei partiti settanta
I partiti che sempre sono stati in Italia oligarchi uscircene siamo sempre lamentati
Ma che almeno prima nella Prima Repubblica quasi fino alla fine di lei fino alla fine funzionavano le sezioni del cellule c'era un interscambio tra dirigenza politica e militanti di base che è completamente scomparsi
Avrei voluto parte parlare dei diritti l'altro aspetto della democrazia e diritti
Noi abbiamo processi che durano anni che durano decenni
Noi siamo uno Stato senza diritti
Perché aprire programmati nella Costituzione è nella legge di un profluvio di diritti per cui siamo il Paese che conosce il maggior numero di diritti che però non tutela se non
Atto immemorabile
è uno Stato senza
Avrei voluto parlare dell'Assemblea costituente
E dire quello che penso intorno all'idea che si va affacciando tutti
Una riforma radicale della delle istituzioni affidata ad un'Assemblea costituente
Vedete Enzo Cheli a
Per sostenere
Che la Costituzione italiana ebbene che nelle sue linee fondanti rimanga in piedi
Ha evocato la Costituzione americana ma la Costituzione americana era una Costituzione
Di una società aperta
La Costituzione italiana quando fu scritta era la Costituzione
Condizionata storicamente ad una rete realtà politica e partitica oramai inesistente e però
Io non sarei nemmeno dell'idea malgrado questo di un'Assemblea costituente perché l'Assemblea costituente minare la base
E chiamava l'Assemblea costituente cioè i rappresentanti del popolo ad iscrivere ab imis alla Costituzione si per iscrivere ab imis la Costituzione significa
Attaccare anche la parte valoriale della Costituzione il che è molto grave soprattutto in questo momento e arrivo al punto perché mi tremano le mani
Arrivo al punto
Quando avevo preparato per farlo in modo più piano preliminare tranquillo questo mio discorso che sarebbe stato avrebbe anche un corso avrebbe anche richiesto qualche minuto in più
Sento dalla radio che è stata uccisa Brecht
Brenta
Brenta era stata definita se non vado errato come la fidanzata di Marrazzo del giorno
Ma Brenda era colei che stava rivelando
O che si temeva che rivelarsi o che si sapeva che aveva liberato avrebbe rivelato
Grandi
Sì
Che sarebbero andate a intaccare a toccare aggravamento e meno ma almeno a mare
Personaggi personalità politiche e gli interessi che ciascuno di queste persone portava e porta dietro di sé Brenda è stata ammazzata
Ora io vorrei dire una cosa
Drammatiche
La democrazia prima di essere un fatto di forme
Di architettura
Prima di essere un edificio che può essere costruito meglio in un modo o meglio in un altro modo
La democrazia affonda le sue radici su un terreno che deve essere solido il terreno che deve essere solido è la moralità civica del Paese
E io oli elabora Rita pubblica del ceto politico io ho l'impressione
Da questo punto di vista che vi sia un un degrado inarrestabile e oramai inaccettabile della Moretta civile di questo Paese e della moralità pubblica dalla classe politica
E questa è una cosa molto pericolosa per la nostra democrazia una cosa sulla quale bisogna riflettere
Quindi bisogna che gli uomini di buona volontà di questa Repubblica si raccolgano e cominciano a riflettere su questo punto perché siamo arrivati ad un momento molto molto al penale per le nostre esportazioni grazie
Ma io
Schematizzando fosse brutalmente e ne chiedo scusa I protagonisti
Ho ascoltato o posso riassumere di aver ascoltato
Una relazione
Di Covatta
E una
Controrelazione di Cheli che cosa voglio dire le conclusioni
Di Cheli richiamano
Risorse
Di flessibilità
Di elasticità
Di
Attitudine
Appare il chi cade pacificare mi pare che fosse lessico di Calamandrei
Il sistema politico della costituzione
Repubblicana
Le difficoltà lo ha detto che l'in conclusione sono
Che permane ancora
Una forte e profonda divisione di cultura politica
Del Paese
Se
E corretta questa mia
Scheda diciamo delle conclusioni
Di che è lì
Dopo al leggere
Con altrettanta correttezza se ci riesco
La relazione di Covatta
Incolpata
Invece
Delinea
La Repubblica e
Il caos cioè
Titolo dell'articolo divenne sull'Avanti come il riferimento
Distoglie contemporanea alla Benedetto Croce
E decide
Potremmo essere arrivati al capolinea
Alla conclusione
Della stagione
Della cosiddetta seconda Repubblica
Stiamo attenti però
Perché questo significa ripiombare indietro
E quindi
Azzerare la seconda
E prendere atto che la prima
Era già stata azzerata
Non a caso e nella parte finale che Covatta
Propone
Una citazione
Di Francesco Cossiga
Del novantuno
Siamo
Credo in uno dei due messaggi nel mondo uno sulla questione della giustizia
Un'altra proprio sulla questione potere costituente il potere costituito
E
La lettura di Cossiga
E che
Nella storia
Quasi mai
Il potere costituito a
Attitudini flessibilità elasticità eccetera per esercitare anche potere costituente eh il Cossiga
A cavallo
Alla conclusione
Della sua esperienza di Capo dello Stato che ha vissuto traumatica mente l'attacco al cuore dello Stato all'allora Presidente del Consiglio sul volto se state attenti
Più al Consiglio Superiore della Magistratura tra
Il mille novecento ottantasette ed novantadue
E
Il Cossiga
Che ha
Un'attitudine abbastanza quotidiana
Con maresciallo di stato maggiore ha detto alle questioni di politica costituzionale Giuliano Amato dell'allora Presidente del Consiglio
Allora se corretta
La mia
Il mio ascolto
Delle due schede
Delle due
Relazioni
Dico subito
Che sul piano degli argomenti e dei sentimenti mi sento
Molto più
Dalla parte
Di coatta
Non perché
Professor Cheli me lo riconoscerà perché ha avuto in passato la bontà
Di presentare un mio libro a Napoli con Enzo Caianiello
Proprio su potere costituito e poteri costituenti un saggio del Mulino su il costituzioni non la si riesce e il costituzionalismo alla vera
Ma
Perché una parte di quella esperienza
Credo di averla vissuta
Con sentimenti
Analoghi talvolta identici a quelli di coma
Quindi di Acquaviva a quelli di tantissimi amici
Quando Covatta dice che l'unica riforma costituzionale in uscita eh la modifica dell'articolo sessantotto io ricordo a me stesso
Come nacque come si svolse
Quella modifica
Siccome sono un moderato
Non parlo di squadrismo però certamente furono le radio sei giornate di maggio
Proprio in Senato lavoravamo la stessa Commissione Covatta edito
Un emendamento di Maccanico
Senatore che non faceva parte del quale di partito degli inquisiti questo era il Messico quale
La maggioranza
Anzi un subemendamento al relatore Ruffin un amico che poi perse la vita drammaticamente democristiano di Genova questo subemendamento di Maccanico
Diceva
L'articolo sessantotto ma modificato perché
Perché dobbiamo dimezzare la flessibilità l'elasticità le risposte della Costituzione è cambiato il Codice di procedura penale
Che è cambiato
Il rapporto fra le indagini è il processo
Sono giorni di donare te lo ricordi Acquaviva quanti nostri collegi
Gli arrivava
L'avviso di garanzia la richiesta di autorizzazione a procedere era noto a privati sui giornali
E nelle richieste firmate da Davico D'Ambrosio Di Pietro e nato gentiluomo che ma non mi ricordo Bonelli
A me poi che cosa accadeva il processo non c'era
Però le indagini
E allora Maccanico con molto equilibrio diceva no non possiamo consentire l'extra processualità dell'esercizio della giustizia questo atto poi
Spostiamo
Non più al principio alle indagini al momento
Del rinvio a giudizio
Creiamo una forma di sospensione silenzio assenso rispetto alla Camera di appartenenza mandiamo questo testo alla Camera
La Camera non lo ha neanche esaminato
Perché è avvenuto il vuoto
Lui però di un libero Parlamento secondo la Costituzione
Dei quarantotto la Camera su sei autorizzazione a procedere riguardanti l'onorevole Craxi mi pare che nelle spinga quattro e mi accorgo due
Tengo a dire che su quelle respinte sì e poi pronunziata Idir la Corte dei diritti dell'uomo ma
Mi fermo qui perché questo può essere cose allora
Io
Rebuffa mi accusa di essere
Un vedovo inconsolabile
Di questo
Istituto
No non solo un vedova inconsolabile di questo istituto mi rendo pienamente conto di quanto sia difficile
Riproporlo modificarlo etc di quanto ecco perché sono per la tesi Covatta
La modifica costituzionale Ash spizzichi per andare ad affrontare poi la belva democratica del referendum
Ho l'impressione che non l'Italia non se la può più permettere
Lo abbiamo già fatto con una certa leggerezza
Nella riforma tra il due mila uno e poi bocciata nel due mila sei
Abbiamo bisogno di un'altra prospettiva
Perché qual è il nostro problema Chelli
Noi dobbiamo riportare la Costituzione nella giurisdizione
Perché quando tu
Dicci
Esisteva in fondo una convenzione tacita
Fra i maggiori soggetti politici
Per cui le questioni costituzionale di questioni di politica costituzionale
Non dovevano essere contaminate da un lato rispettabilissima
Politicità del quotidiano è quello che mi è piaciuto dell'intervento di Cheli è che che lei ha ricordato la Costituzione così come è stata commemorata
Cinquantotto
E non ti dice niente il fatto che rispetto all'ultima commemorazione della Costituzione
Un comitato presieduto dal senatore a vita Valiani segreteria presso l'Archivio centrale dello Stato
La Repubblica italiana oggi sui
Non è più neanche in grado
Di fare una cosa del genere per il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia e non ho il qualunquismo di
Ernesto Galli Della Loggia diffide dieci articoli per risultare il Ministro Bondi su questa cosa e che c'è una realtà di fondo diversa
Da questo punto di vista io vado più in là
Della
Sia senza partiti che denunciano Covatta buffa
C'è una partitocrazia assenza più partiti nazionali ma come può il senatore a vita Ciampi che da Presidente della Repubblica aveva ricordato un giorno sì e l'altro pure
A Urbani e Buttiglione che bisognava creare il Comitato per i centocinquanta anni dell'Unità nazionale e loro l'avevano fatto accettare poi di presiedere un comitato che sulla base della nuova testo
La riforma del Titolo quinto
Stabilisce
Che lo Stato nazionale non c'è più
E che il centocinquantesimo anniversario significa un'opera pubblica in ogni regione e no il regionalismo che entrò nella Carta costituzionale italiana non è affatto ai limiti del federalismo era una drammatica esigenza politica per risolvere
La questione siciliana
Quando dalla parte della secessione scaldava i muscoli in panchina non Bossi e Calderoli ma Vittorio Emanuele Orlando e scusate sei diversa la cosa
Mentre
Il regionalismo così come si è attuato da questo punto di vista le responsabilità della Corte costituzionale sono enormi le Regioni dovevano essere
Programmazione e legislazione
Non solo niente solo gestione sono dei Comuni in grande io non so se Morando che ha avuto esperienza in Campania è andato a trovare le carte
Ministro del Bilancio Giolitti no Pieraccini dei comitati regionali per la programmazione in Campania
Lei faceva parte il mio padre
Ci sono ipotesi di programmazione su passaggi importanti
Da parte dell'Istituto regionale non c'è assolutamente niente gestione società miste partecipate di cui
Il centodieci per cento e della malavita organizzata
A questo aggiungeteci
Quello che ha significato l'elezione diretta dei vertici delle esecutivi I Comuni
Al vertice delle Province e i vertici delle Regioni
Voglio parlare dall'esponente del centrodestra ma che ci sono io a che fare con la privatizzazione di risorse pubbliche che la Costituzione consente ad Alemanno consente alla Moratti a Milano che cos'è
Questa flessibilità
Questa elasticità questa vitalità
Nella quale Cheli spero ancora
E forse se non avessi avuto questa prima occasione dire in pratica da stamattina spero anch'io nel mio conformismo voterò per mozioni di cose mi adeguerò nei prossimi settimane eccetera però
Non perdiamo di vista
Che
Se finisce questa stagione
Uomini avidi di futuro quale fornì Crema dall'uso dicono preparatevi perché sta per finire ma ci ritroviamo le macerie
Dell'Erario sei giornate di maggio a un certo punto anche cali lo concede perché quando che è l'indice ma la democrazia costituzionale chi ha mai detto che deve essere democrazia maggioritaria
E difatti io ricordo un bellissimo saggio di Leo Valiani che non è un costituzionalista nel cinquantotto
Lui legge il primo decennio non c'è ancora il CSM non si sta facendo la Corte costituzionale e Valiani che alla Costituente è stato supposizioni anomale atipiche
Non potrò liberali come gli altri la vessazioni
Non c'è ancora il CSM la quote già c'è Regione
Sì
Noterete per ti ringrazio però
Tenga sa
E
Ecco Baliani però
Per
Dunque Valiani invece in questo saggio
No io già nella regione del sud noi che Valiani da un'altra lettura Baliani dice al fondo di questi dieci anni di vita democratica
Che cosa c'è
La scelta di politica internazionale ecco perché io laicismo anche come è vero non diceva neanche di essere cugino diverso a proprio nome di una laicità cosa
Lo dice io sono Degasperi diano
E De Gasperi porta la DC di De Gasperi a essere il country parti perché ha capito che la cosa decisiva la collocazione internazionale l'Italia cosa che non ha capito conosce non ha capito curando non l'ho capito
Allora da questo punto di vista in quel saggio di Valiani
è chiaro che se tu vai a leggere la Costituzione come fa leopoldo Elia grande maestro nel saggio sulla voce forma di governo valorizzando la conventio ad excludendum in quel modo è chiaro che da un colpo mortale
Alle considerazioni italiani quindi è chiaro che la Costituzione si svuota progressivamente di risorse e l'attacco al cuore dello Stato arriva quando la giurisdizione
Prevedesse la maiuscola peppole alla Costituzione con la minuscola
Avete letto come scrive qualche volta il dottor Ingroia
Costituzione sempre con la minuscola giurisdizione sempre come
Sarà un caso sarà una cosa non ne voglio non le voglio far carico però questo questo e voglio concludere su questo io possesso collocato
Troppo a destra può darsi e la vita non avevo vocazione né al predellino né al gazebo
Però
Se voi volete
Portare anche me portare l'Italia fuori lei prevede linee dei gazebi
è questa questo passaggio questa proposta minoritaria quanto si vuole
Di
Assemblea costituente
Deve tenere acconto di quello che Nenni Nemi prevedeva garanzia è
Anche per il Governo non si può garantire Ingroia
Più di Cosentino
Non è
Un paradosso è la realtà politica nella quale viviamo chiedo scusa di aver portato dietro
Ma io intervengo senza basi di preparazione giuridica molto interessato alle cose che sono state dette per esprimere delle impressioni
Che si avvertono nella società meridionale non voglio presumere di
Binder peggiorare altre società rispetto a quelle nelle quali vivono
Ma proprio le cose che diceva poco fa compagna proprio le cose
Che sono state dette sul vuoto sulla sul causa
Proprio il fatto che l'agenda e compagnia compagna esclusa la gente del sud almeno goda come gli dice basso lei come gli dice Giacomo quel sistema di potere lottizzante clientelare
Cui corrispondono gli enti locali
Dicono di votare quindi fare una
Costituente magari consentirà atte editorialisti dalla condizione
Di escluso perché con la proporzionale si dovrebbe leggere
Sì voglio dire il Cavaliere da dato però tu vuoi fare la nuova tutti noi vorremmo fare i costituenti con una proporzionale pura perché non si potrebbe fare con se non con una proporzionale potremmo ritornare in ballo
Probabilmente ma non sicuramente
Ma voglio dire abbiate pazienza c'è una società civile
Una società civile che è stato ancora imparando con grande difficoltà la vecchia Costituzione fare entrare nella cultura collettiva i princìpi della Carta costituzionale
Almeno nel sud è cosa che non si è ancora attuale nemmeno gli undici principi che undici i primi articoli
Non scherziamo questa è l'operazione della rondine che va fatta da dal residuo
Di coscienza di una classe dirigente che sta a Roma che che che fa le cose che fa le leggi
Ciò è
è la questione di
Costruire contro la forza di gravità la rondine costruisce il nido sotto il cornicione non sopra il tetto sotto i cornicioni contro la forza di gravità
Sei c'è questo vuoto se stiamo al
Sul baratro
Se la società civile non ha nemmeno assorbito i principi e non li testimonia dalla Carta costituzionale non possiamo presumere produrre il ragionamento allarmato che porta a dichiarare alla necessità di una nuova
Carta costituzionale proprio questo baratro
Ci impone di riflettere su come fare passo passo un restauro di quella che c'è è l'attuazione di quello che c'è perché io condivido largamente quello che ha detto
Il professore cioè qui
L'articolo quarantanove non è stata attuata
La
Forma dei nuovi in forma democratica
Non è stato individuato nella legge io subito dopo la allagato del muro di Berlino mi permisi di presentare il giorno dopo due proposte di legge alla gara
Una era per la per la legge elettorale che ne devo
Quella con i colleghi più piccoli perché per arrivare
All'obiettivo di uno sbarramento più elevato non è necessario nemmeno ridurre il numero dei parlamentari è necessario soltanto fare i collegi più piccoli per un fatto un autentico
Perché avere e avere cinquanta sessanta mila voti in un collegio come la Basilicata significa prendere dieci quindici per cento
Avere settanta mila voti in un collegio come Roma tre milioni e mezzo di gli elettori con l'uno virgola settantadue per cento la Rete di Orlando ci riusciva allora per fare le cose bisognerebbe completare innanzitutto la Costituzione perché il vero problema
Che
Almeno come cittadino dalla Basilicata come amministratore provinciale regionale come parlamentare
Ho sperimentato quindi don non una dottrina mi invitò a un un'esperienza è che bisogna bisogna procedere con grande alcune e con grande prudenza perché il sistema è cambiato
Con la legge del di mattarello con mattarello è cominciato il disastro
Io mi sono permesso essendo nella Commissione affari costituzionali di oppormi ma il mio partito Roma Mango ascoltato quando ne ho parlato nel gruppo che ci stavamo sui citando
Crac finisse tu fai il pastore in Basilicata di queste cose non capisci niente
Quindi diciamo anche se qualcuno aveva capito da
Da pastore che la cosa chi c.p.c. distruggeva allora non la voglio far lunga ma
Nel considerare il da farsi Cisi domandi pure
Se
Possibile il da farsi
Cioè il da farsi è possibile in che forma in che modo credo che lo sia soltanto con dei correttivi cominciando ad attuare l'articolo quarantanove se non togliamo
Ai partiti tutti loro il finanziamento pubblico e tutti i regolamenti in maniera democratica e ci metto un'autorità
Per controllare che non ci siano le tessere false ma senza senza è stato detto Angela Covatta senza il sistema dei partiti che sono i tubi che portano l'acqua
Nel nelle nelle assemblee e nessuno deve portare l'acqua sporca perché sono in torbida tutto così con da linee la Basilicata voltavano per il finanziamento pubblico dei partiti perché lì si faceva capire col sistema dei tubi
Dei tubi allora
Allora dico c'è da considerare la dottrina la storia ma anche lo Stato
Culturale delle masse che vanno a votare e che oggi vanno a votare perché glielo dice la televisione e perché glielo dicono gli amministratori locali di questo sistema cambiare questo sistema
Non è possibile se non per piccoli passi
E quindi la legge elettorale chiede e e consustanziale al sistema è quindi l'articolo quarantanove cioè il regolamentazione dei partiti e concludo segnalando
Per quanto riguarda i regolamenti parlamentari anche
Una esigenza che io da parlamentare o ho avvertito
E che credo di dover qui richiamare mai la legislativa in Commissione mai la redigente in Aula provate ad immaginare
Che l'Aula dica come l'articolo settantadue mi pare
Difficile si possa interpretare diversamente articolo per articolo e con voto finale senza emendamenti
Io ho fatto il relatore di qualche legge il ministro mi dicevano ma se questo non lo portano in Aula io non non riesco ad andare avanti perché tremila quattromila emendamenti quindi facciamolo in Commissione la legge sul diritto allo studio universitario
Fu impallinata così in Commissione si dovette fare un compromesso per cui
Venne rappresentativi il ministro ombra logora a dire se passa questo emendamento che le Regioni non devono pagare i pranzi gratis a tutti con le borse ma dare alle borse di studio e prestiti d'onore
Noi non votiamo è quindi la legge
Fra no in Commissione con un compromesso
Consociativo che non che non ha dato leali a questa legge bisognerebbe che in Commissione non si approvasse mali
Ma si redige esse è che in Aula non dosi redige se vai ma si approvasse articolo per articolo con voto finale ci sono gli spazi per fare tre quattro cinque cose
Fuori dalla Costituzione
E poi cambiare anche quel poco che c'è da cambiare la Costituzione se ci riusciamo perché l'altra quella di trovare la forza per fare un'Assemblea costituente che rinnovi mantenendo quei principi
è cosa ormai fallita è improponibile
Grazie Pietro Merola Bernardini Brandini
Qua seduttore esprime un
Un apprezzamento per la questa iniziativa ma soprattutto per la qualità degli interventi che mi sembrano almeno a me hanno colmato alcune lacune lacune devo dire che
Io ciò degli interrogativi
Ci sono due il primo riguarda un po'più come dire gli aspetti dalla mancata riforma istituzionale
Vado per le spicce non sono un giurista di una persona che viene dal mondo associativo Angola dalla CISL quello che mi ha sempre un po'preoccupato e il fatto che non si sia in chi in quant'anni dalla fine da anzi sessanta dalla signora Guerra
Non ci sia approdato a niente per quanto riguarda o Repubblica presidenziale OBG presidenziale Orso Uzzi comune alla tedesca pongo il problema
Devo dire che non trovano mai
Un filo di risposta ho cercato oratore amaramente quindi un po'naïf primitiva tempo libero troppo forse libertà sganciata da vincoli giuridici o anche da vincoli politici diretti
è la situazione è venuta fuori è questa se guarda la storia non abbiamo perso questa guerra
Ma forse l'abbiamo persa ventotto cioè siamo stati cobelligeranza che venivano stato molto particolare diverso latori tedeschi allegoriche e di quello dei giapponesi
Perché lavoro sconfitta totale tombale proprio finale
Ha consentito di mettere mano a riforme istituzionali non da parte di quei popoli
Credo che lo sappia
I giapponesi si sono visti presentare uno uno schema di costituzione fatti dalla maggiore non diversi dagli ai ventotto anni
Che veniva da un'università
Sono andati ad un'Assemblea come dire la minima che avessero voluto fa in un anno un anno e mezzo operaia respinta del tutto questo non ci appartiene perché ero che avessero loro Adisu
La verità che poi però macchia scura detto hanno quindi se la cosa deve essere risolta
Ha chiamato il negata o andato dal miliardario ha detto qui e non lo so due o tutti files sponsor di questa Costituzione quindi va in giro e la crediti o se non ti senti di farlo e va be'tu vai alla Corte
Alla Corte come quelli Norimberga ancora non c'era ma insomma rancori
E il niqab ha inviato in giro un coro col pezzo di carta e l'ha accreditato naturalmente a tutto accomuna qui dove accreditati no
Il problema centrale era quello
Del voto alle donne e questa era stata una delle intendere ragioni fondamentali per cui l'Assemblea giapponese aveva respinto morale la favola
Indicando fa il suo uso dovere si salva salva le dinastie locali di cui a costituire la soglia della giapponese è sostanzialmente la Costituzione passa
Ora
I giapponesi hanno avuto sempre problemi di gestione politica ma non problemi di gestione della struttura istituzionale
Questa mi pare una prima conclusione
L'altro problema riguarda la Germania anche in Germania localmente emessi co.co.co. per terra scusate l'espressione che poi è stato facile per i giapponesi terre
Perché americani e avrebbero abbiamo noi un certo ordine con cui mette d'accordo apposto le cose non venderà l'Europa ma troviamo una via semplificate e l'hanno dato è questa Costituzione e signori miei la questa Costituzione funzionale
C'entra a fare parte dal dal come posso dire da un sistema di elezione proporzionale
Non faccio la storia perché la conoscere abbastanza bene ma siamo noi che non siamo riusciti a stare né nell'una nella
Per carità non sono mancati dibattiti non mancarono apporto culturale forse persino troppo Tosi spiegarlo che abbiamo a questi
A intorno a questi problemi poi c'è la dissociazione dalla cultura popolare che va in tutt'altra direzione
Comunque noi stiamo nei guai mi fermo qua perché del tipo di spiegazione un po'ma naïf che mi sono data
Ma io voglio tornare alla prima frase di coatta
Che fa accorpata avverto una frase diciamo allarmante non è solo usi che progetta quest'allarme posero precisa a questo riguardo
Lo ricorda Nenni orale pubblico il calze dice ma oggi siamo Repubblica e caos
Quindi
Dice che è qui siamo al lordo a terza Repubblica Terza Repubblica che cosa è questa Kakà qualche altra Costituzione credo che siano l'interrogativo più allarmante che è venuto fuori da quest'incontro di oggi
Devo dire a a
Al buon Luigi
è che in qualche modo ha risvegliato il cane che dorme non è solo lui a evocare il rischio che siamo in uno stato d'eccezione
Io le tre articoli di Andrea Manzella che ci apprestiamo ballando ora un barra tra l'altro suo stato d'eccezione
Ma se siamo a questo punto e dovremmo preoccuparci di dire
In che forma chi siamo e qui e quanto tempo abbiamo per porre rimedio alle cose
In realtà che se siamo stava eccezione tutti sappiamo che cosa significa stare l'eccezione
Noi sappiamo che il sovrano che rimetta a posto le cose ma io faccio le corna diciamo pure la verità ma
Se siamo a questo punto l'interrogativo di Covatta credo che diventi centrale quantomeno
Suggerisce che ci sia un incontro come questo che sostanzialmente
Rispondano manda chi siamo che dobbiamo fare se siamo di fronte a un accertato e piuttosto diffusa consapevolezza che siamo di fronte a uno stato di eccezione
Quindi la risposta noi risposta voglio dire lei che ci arriva da prendere lasciamo a coloro che hanno promosso un incontro con i corridoi TEN grazie molte
Enrico Morando per l'ultimo intervento della mattinata
Assessore Rossi bensì solo centotto virgola all'ultimo punto è questo che il posto in generale l'ultimo il pericolo che il privato societario
Allora entusiasmi
Immagino la seconda delle ipotesi
Che ho appena formulato
Io penso che
Sia molto importante insistere su di un punto che è stato richiamato con
Precisione stamattina da Rebuffa quando ha detto che
In primo luogo la Costituzione che abbiamo con quei protagonisti con quelle caratteristiche è stata un serio tentativo di
Collocare il Paese
Nel sistema imperiale lo ha chiamato lui in buona sostanza diciamo nell'equilibrio mondiale di quella fase e ha detto Rebuffa e io sono d'accordo
I due principali protagonisti vero della
Vita politica del Paese in quella fase trovavano la loro legittimazione prima nel loro rapporto con quel contesto che non addirittura nel rapporto con il popolo italiano no
Ora noi siamo a discutere di Costituzione in una fase nella quale
Il tema che è aperto è la ridefinizione di un equilibrio globale
Essendo chiaro che da molto tempo è scomparso l'equilibrio su cui si era fondata la la diciamo la nostra Costituzione
E
Risultando evidente che anche l'equilibrio che noi abbiamo pensato nell'ottantanove sarebbe durato per lungo tempo e cioè sostanzialmente
Un sistema
Unipolare
è ormai travolto da i fatti
L'alternativa che in campo eh
Il mondo nei prossimi venticinque trent'anni quelli che sono diciamo dentro le le le diciamo un elemento di prevedibilità di di di dominio delle forze potenziale meno potenziale
Il mondo si organizzerà in funzione del G due
Cioè Stati Uniti d'America e Cina
Ho in funzione del TG quattro e cioè Stati Uniti d'America Cina Europa come fatto unitario e Giappone
Questa alternativa su cui
Al di fuori dell'Italia da mesi si stanno riempiendo biblioteche naturalmente questo non è un Paese nel quale si discute di cose che abbia quei abbiano questa questo rilievo
Questa alternativa è un'alternativa di cui mostra scarsissima consapevolezza purtroppo esattamente le
Europa quello che è accaduto ieri a mio giudizio per la nomina di mister pesche e del Presidente permanente del Consiglio europeo
è la dimostrazione che in Europa prevalgono Germania e Francia
Le quali pensano di poter inserirsi in questo confronto come Germania e come Francia il che prima di essere velleitario penoso nel senso che e del tutto evidente che non andranno da nessuna parte
Ma loro non hanno e le hanno eletto questi due che nessuno sa chi siano obiettivamente esattamente per la ragione che bisognava nominare questi due che nessuno bisogna
Che bisognava che fosse chiaro che non contavano assolutamente niente
Hanno preso il belga perché persino se voi guardate la storia d'ora il Belgio la un posto dove quando Germania Francia dove vado de perde si andava a finire per
E quel
E persino D'Alema era considerato troppo tra virgolette pesante nel contesto europeo e e quindi hanno scelto questa
Acido che
Che obiettivamente è
Fisicamente la dimostrazione della totale inconsistenza della personalità cui si affida il processo di costruzione di una politica estera europea in questa in questa fase ora
Guardate che
In questo contesto sta emergendo come il vero grande problema il fatto che non esistono partiti europei da questo punto di vista ne parleremo al trenta ma ma cosa imbarazzante si sono riuniti ieri otto Presidenti del Consiglio socialisti
E hanno all'unanimità designato laici do
Naturalmente il PSI sempre all'unanimità si era riunita aveva designato D'Alema
Diciamo
Non si può pensare quello che si vuole ma questa è la fisica dimostrazione che il PSI come entità politica non esiste
Speriamo che si sta domani ma da
E Pisicchio avente si è dimostrato che è una cosa del diciamo è una è una sigla è un un albergo dove riunirsi uno sopra insomma ben patente mente non ha alcuna capacità di iniziativa
Politica e soprattutto non ha nessuna consapevolezza della posta in gioco in questa fase nella ricostruzione di un equilibrio di un equilibrio mondiale per il PPE non si può nemmeno dire la stessa cosa perché non semplicemente non aveva fatto
Designazioni
Allora
In questo contesto a me sembra che si con si dovrebbe collocare coerentemente la discussione che stia che facciamo qui su diciamo la riforma della Costituzione e così via perché
Perché se questo è il tema allora in Italia dovremo ragionare
Di come si affronta il tema dell'assetto politico costituzionale del Paese per fare in modo che il Paese possa potenzialmente dire la sua e è vero che l'Italia in passato in quel vecchio equilibrio la sua l'avete come
Non è vero che non abbiamo avuto una politica abbiamo avuto una politica estera anche tra virgolette influente date le dimensioni del nostro Paese e naturalmente il contesto globale di allora
E bisognerebbe quindi secondo me concentrare l'attenzione in questa fase più sono i protagonisti di questo processo i partiti politici che non su il sistema delle regole date da modificare
E se volete la mia opinione persino piuttosto che su lo strumento che non usiamo per modificare cioè facciamo la Costituente usiamo il centotrentotto e così via il problema è a mio parere in questa fase sia la dimensione europea sia la dimensione nazionale la debolezza o
La debolezza dei protagonisti politici cioè dei partiti e il problema che abbiamo di fronte a ricostruire partiti all'altezza del ruolo che dovrebbero dovrebbero svolgere questa la mia opinione che partiti dovrebbero essere
Secondo le relazioni di queste Gwen do la logica della relazione di questa mattina per esempio una prima risposta la si trova dicendo che dovrebbero essere partiti per il nostro paese che
In primo luogo
Super hanno l'elemento di debolezza anche se che lì ci ha dimostrato c'è egiziana ha sostenuto e a mio giudizio con con con fondamento che
In realtà
Un lungo cammino è stato percorso per affrontare il tema della divisione e della disomogeneità del Paese dai partiti politici così come erano sia pure collocati in quel contesto duramente di visivo internazionale di cui di cui ho detto
E il nodo è partiti
Protagonisti della vita politica che intanto possono essere all'altezza del compito nella fase nuova sei reciprocamente si riconoscono legittimità
Esattamente ciò che
Sappiamo essere il problema dei protagonisti politici in questo in questo momento
E
Per fare quest'operazione ci vogliono partiti che abbiano una straordinaria forza perché sappiamo quanto sia forte nel Paese la tendenza a influire sui partiti che ci sono piacciano o non piacciano
Esattamente con lo scopo opposto cioè grandi forze sono organizzate
Per fare in modo da una parte e dall'altra che non ci sia il reciproco riconoscimento di legittimità
E cioè che il Paese rimanga su questo punto diviso esattamente come lo è oggi come lo è stato o addirittura peggio di quanto non sia stato in passato
Secondo si deve trattare di protagonisti che abbiano una
Enorme decisamente superiore a quella del passato potenza riformatrice
Perché anche se fossero partiti capaci di riconoscersi reciprocamente legittimità
Ma fossero dotati di scarsa potenza riformatrice non riuscirebbero a re determinare nel Paese i cambiamenti che sono indispensabili
Per collocarlo in quella nuova divisione organizzazione del mondo di cui ho detto in origine l'Italia così come oggi basti pensare per esempio la frattura nord-sud
Non è in grado di collocarsi da protagonista nel contesto del G quattro che dovrebbe essere la scelta che noi facciamo
Di riorganizzazione del a cui cerchiamo di contribuire in termini di riorganizzazione del mondo
No
Del tutto evidente che dentro un processo di costruzione dell'Europa unitaria l'Italia può essere protagonista se è in grado di superare sui è storica e contraddizioni quella tra nord e sud è certamente una delle più pesanti significative e che ti trascinano verso il passato verso
Verso una situazione di sostanzialmente in capacità di competere e così via quindi
Partiti che abbiano capacità di riconoscersi reciprocamente legittimità e
è abbiano la forza necessaria per farlo in un contesto nel quale le forze che premono per il contrario sono omicidi al mente aggressive nella società e nell'economia italiana
Secondo partitiche siano capaci di radicale cambiamento perché il Paese se non cambia non è in grado di realizzare questo ora
Balia però ma rispetto alle relazioni che ho ascoltato
E ancor di più rispetto agli interventi che ho ascoltato io penso che si faccia un errore
A discutere di questi temi prescindendo completamente da quello che è avvenuto nel sistema politico italiano nel corso dell'ultimissima fase e cioè dalla costruzione del Partito Democratico e del e del PdL
Penso
Che se non si lavora su ciò che c'è
Per farlo evolvere verso ciò che dovrebbe diventare ma si pensa addirittura che diciamo sostanzialmente possiamo ipotizzare soluzioni
Che prescindono dall'esistenza di questi due protagonisti in termini di soggetti politici per il governo del Paese per la rappresentanza che ho del Paese stesso nelle assemblee rappresentative e così via penso che si fa un'operazione che
Non ha nessuna prospettiva
Naturalmente con bisogna partire dalla consapevolezza che i due soggetti così come sono e che in larga misura sono nati per influenza reciproca
Buona base per quell'operazione di reciproca de legittimazione che non è ancora venuta ma ma che deve avvenire se vogliamo entrare in una fase nuova della vita della vita del Paese
Perché è del tutto evidente che il predellino ci fu scusate continuo così per il predellino ci fu perché ci furono i gazebo
E se non ci fossero stati gazebo non ci sarebbe stato il predellino è del tutto è del tutto evidente diciamo ma
Da
Moderazione
Non
Ma per carità si può continuare anche diciamo a vivere benissimo prescindendo completamente da quello che succede nel Paese però secondo me
Gente che discute di politica così per carità si può riunire importanti cenacoli ma
Se volete la mia opinione
Va da nessuna parte allora
Io penso che questo questo questo tema ci sia e sia molto rilevante cioè
Come si guarda all'evoluzione del sistema politico partitico italiano per le sue evoluzioni recenti e come si cerca di influire di nella chiave di quella prospettiva di chi di di di diciamo di ricollocazione nel nuovo contesto internazionale che ho cercato che ho cercato di richiamare di richiamare all'inizio
Da questo punto di vista lette diciamo ciò che a me preoccupa è che anche quei timidi Timi dissi mi processi
Che sono partiti per la costruzione di due soggetti che potenzialmente siano protagonisti di questa fase nuova della vita del Paese sono sottoposti a tentazioni di reversibilità fortissimi di ritorno all'indietro
Nel PdL aperto in modo palese ormai un un problema diciamo che potrebbe portare questo partito abbastanza rapidamente ad una rottura
E il Partito Democratico sembra pentito della in larga misura per per le soluzioni che ha adottato in piena democrazia e legittimità
Diciamo alla sua recente congresso dall'operazione di innovazione che in una qualche misura ha tentato di introdurre nel sistema partitico italiano
Il da entrambi i lati quindi a me sembra che si stia procedendo esattamente nella direzione opposta a quella che ho indicato come necessaria reciproco riconoscimento di legittimità
Per cui ci vuole grande forza politica secondo grande Capote Enza riformatrice in entrambi i i partiti io vedo un il una una una una una pericolosissima tentazione di ritorno al passato cioè
Sostanzialmente un un processo di ulteriore indebolimento anche di quel poco di nuovo che era emerso da questo punto di vista e più leggibile la vicenda del Partito Democratico a mio giudizio
Qui si è parlato per esempio di
Reciproca legittimazione
Agenda parchi decide sull'agenda parlamentare
Tipo di rapporto tra Parlamento e Governo e così via ebreo democratica accumulato in questi suoi due anni di vita su questi temi un tale coacervo di contraddizioni che fanno dubitare seriamente che abbia possibilità di sviluppo del futuro
Un'iniziativa fondata su un partito che così
Manifestamente oggi avete ho visto che
Avete chiesto ad Zanda di venirvi a a parlare di regolamenti parlamentari per esempio potreste chiederà Zanda io purtroppo mi oggi proprio oggi pomeriggio me ne devo andare come mai
Avendo al Partito Democratico in una logica di bipolarismo organizzata attorno a due partiti dominanti in ogni caso nel caso del Partito democratico del centrosinistra il Partito Democratico
Si dota di una classica istituzione politico parlamentare da alternativa bipartitica come il Governo ombra
Una scelta che personalmente io considerato essenziale Ai fini dell'organizzazione di un partito che avesse l'ambizione dichiarate dal Partito Democratico al momento della sua nascita
Poi
A fronte del fatto che il PdL nato successivamente presenta una proposta di riforma dei regolamenti parlamentari che porta al riconoscimento la proposta del PdL del Governo ombra in Parlamento
Il PD il gruppo del PD presenta una proposta che nega il riconoscimento del Governo ombre in Parlamento per cui il partito che aveva al Governo ombra negare e stava all'opposizione né garba
L'introduzione e anzi ostacolava esplicitamente all'introduzione dell'euro del Governo ombra dei regolamenti parlamentari
A fronte del fatto che il partito che stava al Governo diceva ci vuole il Governo ombra come nei regolamenti parlamentari
è chiaro che se tu dimostri con in in questo modo per esempio una tale confusione di idee
Un o vuol dire che non sei minimamente all'altezza della promessa di innovazione che hai fatto ma
Vi ho fatto questo esempio ma ne potrei fare vi ricordate il modo con cui ossessivamente
Veltroni per esempio
Voleva dando volendo secondo me scientemente dare il segno di una reciproca legittimazione
Fa tutta la campagna elettorale usando un certo tono nei confronti dell'avversario politico in particolare del leader del centrodestra e così via
Peccato che contemporaneamente abbia fatto l'alleanza soltanto con Di Pietro cioè col campione della delegittimazione
Solo per citare nel campo mio del già nel campo a cui io appartengo quali siano state le contraddizioni ora la domanda e finisco è la seguente
Siccome ci sono queste contraddizioni noi pensiamo che sia bene che
Alla luce delle contraddizioni tutto ciò regredisca verso
Una alternanza tra due poli del tutto spinte ornati esattamente come erano prima
O pensiamo che bisogna combattere le contrae risolvere le contraddizioni ma lavorare diciamo sulla prospettiva di una riforma del Paese che anche dal punto di vista costituzionale in primo luogo lo dice uno che pure qualche illusione che dal lato istituzionale ed elettorale si potesse ottenere la il cambiamento dei soggetti politici la perpetrata
Ma che in primo luogo si ottiene se si lavora la costruzione
Così come in allora
Quarantacinque e anni successivi
Si è riusciti ad avere
Una Costituzione che ha avuto la la la la la forza perché qui stamattina ci è stata descritta
Perché hai era fondata sulle solide gambe di partiti politici chiederanno interpreti diciamo coerenti entro certi limiti
Così oggi la vera riforma costituzionale non nasce secondo me dal fatto che qualcuno si riunisca e dica che ci vuole la la la Costituente invece del centotrentotto
Ma può essere il frutto diciamo della del dell'azione dal lato della costruzione di soggetti politici
Diciamo davvero capaci di interpretare la fase nuova secondo me sono il PD e il PdL
Cambiato perché c'è da cambiare naturalmente capaci di affrontare le contraddizioni che hanno di fronte dubito molto che una regressione su questo lato ci possa consegnare alcunché di positivo
Lavori stamattina finiscono cui appuntamento due
Qualche ora diamo inizio a questa seconda tornata pochi ma buoni come si diceva un tempo
Adesso arriverà non
Mammano ricominciare a parlare
Va benissimo
Allora la la seduta il pomeriggio prevede la continuazione naturalmente il dibattito già iniziato stamattina
E parleranno qui
Canta ne sono già seduti più Marconi sulla riforma della giustizia Marcello fedele sulle avventure del federalismo
E Luigi Zanda che stiamo aspettando la sta arrivando i regolamenti parlamentari poi
Chiuderà
La
La
La riunione l'incontro
Così positivo fino adesso sicuramente anche fino in fondo Emanuele Macaluso
Io volevo solo dire una battuta per
Mi è venuta in mente stamane
Alla fine della seduta quando parlavamo
Un attimo vi ha parlato con il professor Cheli
La sottolineatura del fatto che è emersa anche stamane dal dal confronto di stamattina
Del fatto che diciamo la riforma
La questione della modifica del del delle regole e cioè si lega alla politica
In una maniera indizio all'evoluzione della guida in maniera induzione indissolubile sembra
Un'ovvietà ma credo che vada sottolineato
Nel momento in cui riprendiamo su questi temi appunto
Dalla
Dal giustizia al federalismo e i regolamenti per cercare poi di chiudere con Macaluso su una posizione politica su un'opinione più col collettivo è generalizzata
Perché né anche la vicenda nostra per esempio la vicenda dei socialisti
La vicenda che nasce con Craxi e con il suo tema della grande riforma del
Nel settembre del settantanove si colloca in questa logica fino al suo fallimento fino alla sua fase discendente a suo fallimento nel novantadue e cioè
E il
La la riforma prima della politica o la politica come conseguenza della riforma e in fondo anche l'esperienza dei socialisti nella Prima Repubblica diciamo così
è un'esperienza che si lega questo binomio
Al che potremmo dedurne che la vicenda presente così in qualche maniera che ci angoscia tutti ma che comunque rimane profondamente confusa forse potrebbe essere
Letta
In questa logica per dare anche non non serenità ma in giudizio
A coloro che come novità in tono di elaborare una posizione politica è anche una posizione ideale rispetto a questa
Gravi forma di confusione e di crisi della nostra Repubblica allora cominciamo con più Marconi la riforma della giustizia prego qua
Di spingere
Affrontano
L'Italia è un paese che
Gode di uno sviluppo industriale precoce
Lo sviluppo
Economico dell'Italia e lo sviluppo capitalistico avviene in linea con la media degli altri Paesi europei
è un Paese tuttavia che ha una modernizzazione perdita e uso la distinzione con una tecnica ormai invalsa nell'analisi della Banca mondiale diversa l'industrializzazione dalla modernizzazione
L'industrializzazione si basa sui dati materiali sulla al prodotto interno lordo sulla quantità di produzione industriale la modernizzazione fatta di
Elementi di
Struttura economica elementi visto sovrastruttura culturale la modernizzazione fatta di scolarizzazione di parità di genere
Di emancipazione dei giovani della famiglia di libertà civili l'Italia che vive una precoce industrializzazione una industrializzazione in linea con gli altri Paesi europei
Assiste a un'alternativa modernizzazione
Quali sono i dati della modernizzazione i dati dell'eguaglianza della parità delle libertà civili
Si comincerà ad avere Segni di modernizzazione nelle relazioni civili in Italia non nel quarantotto con la Costituzione ma nei primi anni Sessanta la prima legge di modernizzazione e la legge
Che promuove Pietro Nenni vicepresidente del Consiglio il diritto fondamentale alla mobilità diritta passaporto fino al sessanta trentinità al passaporto non c'è
Le questure davano un foglio che ti consentiva di andare nei
Soltanto in alcuni Paesi europei
Il primo gli inizi di modernizzazione si hanno negli anni Sessanta è un'esplosione di modernizzazione sia negli anni settanta
Non abbiamo mai avuto un condensato di leggi di rinnovamento della vita civile della vita di relazione come degli anni Settanta pensate gli anni Settanta sono anni
Di terribile crisi economica
Di violenza politica ma di produzione normativa che induce introduce nell'ordinamento giuridico italiano elementi di modernità
La parità tra elementi di parità tra uomo e donna pensate la cottura così il divorzio ma cominciamo nel settanta con lo Statuto dei diritti dei lavoratori no la dignità dei produttori
è la prima norma e poi via via
La legge sul divorzio nuovo diritto di famiglia
Il l'abbassamento dell'età di voto per il ventuno e diciott'anni sono queste trasformazioni delle radiazioni trasformazioni radicali della società civile
Vi è un susseguito un seguirsi di norme la centottanta che abolisce la discriminazione della devianza mentale abbiamo una trasformazione della normazione
Di relazione nel Paese che porta un grande elemento di modernità
Il processo si comprende l'arretratezza del Paese
Dal punto di vista della modernità lo si vede da un dato soltanto dell'ottantuno
Vita a conclusione di questo ciclo bensì aziendale l'Italia cancella uno degli obbrobri dell'ordinamento italiano c'era il delitto del metodo nove fino all'ottantuno
Noi diamo
Insisteva nell'ordinamento italiano il delitto d'onore
Che rappresentava una rappresentanza per la persona
Se Rita nel Rondò della il diritto di avere una e una forte scorso di pena nel caso di omicidio pubbliche abbiamo un decennio
Di grandi trasformazioni della relazioni civili alle quali però e che è un decennio tuttavia incompleto abbiamo grandi trasformazioni nelle relazioni interne individuali
Interpersonali che si manifestano poi con i grandi trasformazione si afferma in quel decennio
Un processo di liberazione femminile
Del quale vediamo gli effetti adesso
Ci sono e aspetti di liberazione di generazioni
L'abbassamento del voto produce forti affetti deliberazione nella liberazione dei giovani dalla dal condizionamento familiari grandi trasformazioni nelle relazioni civili
Alle quali non si accompagnano radicali trasformazioni nei rapporti tra Stati e città
Il decenni è vero che il decennio comincia dal punto di vista dei rapporti tra Stati e cittadini in modo
Felice
Nel settantadue
Andreotti il Governo Andreotti
Fatto sulla base di una forte ondata di proteste popolari
è spinto e sospinto appare a promuovere la legge Valpreda
Che è la prima radicale riforma nel processo penale alla legge dal trenta perché sottrae all'accusa la legge Valpreda eliminarla un articolo
Della codificazione precedente che legava la custodia cautelare
Al tipo di imputazione che quindi attribuiva all'accusa
Il diritto di infliggere sanzioni preposti semplicemente contestando un reato piuttosto che l'altro
La semplice contestazione di un reato significava che tu fino a sentenza
è
Tenue eri tenuto ieri ristretto
La prima trasformazione dei rapporti tra Stato e cittadino
E la prima modifica azione di una concezione autoritaria
Del potere giudiziario sia con la legge Valpreda del settantadue in cui Andreotti insulari inidonee centrodestra ad Andreotti però sulla base di una grande spinta popolare
Di protesta per la gestione che i poteri pubblici avevano fatto strage di Milano
Ecco se e la legge
Ilva invasati in virtù della quale poi Valpreda viene finalmente scarcerato al Policlinico sono andati tutti a rispettare la sua uscita può essere scarcerato
Dopo la legge Valpreda anche in conseguenza
Di una
E la radicalizzazione dei conflitti in Italia noi abbiamo invece una legislazione di controtendenza nei rapporti tra individuo e Stato abbiamo alla legislazione emergenziale degli anni Settanta
Che riguarda l'ordine pubblico e la violenza politica una legislazione che
Pensate il primo atto che viene compiuto a due anni dalla legge va al prete di portare la custodia cautelare a otto anni cioè a una
A un numero di anni amplissimo poi la legge Reale
Poi una serie di norme alcune delle conseguenze di alcune delle quali ce l'abbiamo ancora oggi quella la facoltà di fare intercettazioni fuori dalla sede delle procure una
Problemi del conte guardi governanti si trovano oggi hanno le proprie radici nella normazione dell'ANDI settanta
Vi è nella normazione negli anni Settanta una soluzione una schizofrenia nella produzione normativa da un alto una legislazione
Che liberalizzare che apre
Che modernizza alle elezioni interpersonali dall'alto una controriforma dal punto di vista del processo e
In parte
Inizia negli anni Settanta un fenomeno del quale non ci si deve stupire
La legislazione ad personam la legislazione ad personam è un'invenzione degli anni Settanta negli anni Settanta ci sono leggi che pur lunga hanno la custodia cautelare
Parte semplicemente per tenere dentro perché stanno per scadere iter i termini già lunghissimi esistenti negli anni Settanta nel momento in cui vanno per scadere si allunga la custodia cautelare
Per non per figure poi condannato in sede di finiti e come pericolosi terroristi ma per figure che poi saranno prosciolti persone che saranno poi col sciolte oppure con grande probabilità condannate
Al solito per un reato Sapelli per averlo fatto una manifestazione non autorizzato un atto di violenza non autorizzata non certo per aver costituito una banda armata
La linea che emerge quindi negli anni settanta è quella di una modernizzazione da un lato
Degli aspetti sostanziali delle relazioni civili
E di una scarsa modernizzazione dei rapporti tra Stato e il cittadino il primo sintomo appunto nella legislazione ad personam
E
Si introduce negli anni Settanta una cultura che la cultura dei due diritti penali una volta mi chiese o di analizzare cos'era al diritto penale diventato degli anni settanta ottanta io
Andai ritira i fuochi uno studioso serrati meno uno studioso i diritti primitivi che aveva scoperto come dei diritti primitivi la pena non era egualitaria
C'era il time nei del dictum c'erano dei comportamenti
Che richiedevano una punizione menare il furto domicilio robetta insomma e poi c'era il claim che era un attentato contro il re avevi parlato male dell'ASEC avrei parlato male dell'autorità religiosa Alois qui c'era tutta la vendetta sociale contro
Chi entra nella cultura dei rapporti tra Stato e cittadino alla cultura del civili ben del grande criminale che finisce
Col condizionare tutta la turnazione penale
E in questo contesto si ha una sopravvalutazione
Del ruolo del giudiziario del potere giudiziario
Si era forza negli anni Settanta un processo già iniziato negli anni Sessanta il processo comincia
A metà degli anni Sessanta quando con legge del Parlamento si decide che ogni valutazione di qualità
Del lavoro del giudicante viene abolita
E si stabilisce che si può diventare da magistrato di tribunale magistrato d'appello a prescindere da una seria selezione
Si va si diventa magistrato d'appello semplicemente sulla base dei
E l'azione dei Consigli giudiziari io mi ridotto ho esaminato le relazioni dei Consigli giudiziari siti dicevano che sufficientemente preparato
Molte quindi idoneo voleva dire che erano seguiti efficiente no perché era tutto ottimo eccellente questo tipo di valutazioni c'è una sopravvalutazione del potere giudiziario che nel contempo sto
Della lotta contro le emergenze e poi ci sarà l'emergenza mafia negli anni Ottanta dei primi anni Novanta nella
Contesto di emergenza e c'è la necessità del sistema politico di attribuire una di sopravvalutata e di
Legittimare un terzo un su un nuovo soggetto della decisione che il giudiziario questo fenomeno avviene attraversata vari canali
Da un lato l'eliminazione di ogni valutazione di merito che avviene con due tappe una legge del sessantacinque la legge settantatré che
Di fatto prevedono che
Tutti i magistrati quasi tutti perché deve averne fatte di tutti i colori per non diventare magistrato d'Appello di Cassazione possono seguire una propria carriera e soprattutto che eliminando il concorso
Che
L'accesso alle funzioni di appello di Cassazione avveniva attraverso concorso interno il concorso interno pacifico così interna per titoli ed esami faceva sì che
Un precoce interno ingresso nelle funzioni di appello di Cassazione
Veniva avvenisse soltanto per le persone fortemente preparate e che si sottoponesse ad un controllo non dei contenuti della giurisdizione della qualità della giurisdizione dell'adeguatezza delle motivazioni addotte
E dell'adeguatezza delle richieste il primo elemento dell'eliminazione
Di questo
Elemento selettivo in seconda e di fatto la cancellazione
Di ogni
Cioè in Sudan
Della legge della giurisprudenza
E deviato abito me perché se nel momento in cui le promotrice il gas lanciò il suo e il controllo contro la il rimedio contro la giurisprudenza abnorme veniva da queste selezioni periodiche
Non potevi compia concedendo un po'dei produrre
Decisioni giurisprudenziali abnormi perché sapevi di essere sottoposta dei controlli che legge nei quali si leggeva se insomma non saresti ma è diventato magistrato d'appello se avessi scritto il farne girato De Benedetti no
Eccessi fu trattato bubboni imputato
Magistrato scrisse il famigerato De Benedetti De Benedetti non era imputato in quel processo non è lecito dirlo neanche di un imputato al famigerato era una persona si trattava di una sentenza in materia di lavoro
Non non era
Quindi e con una sentenza di questo tipo la decisione di questo tipo sarebbe stata abnorme
E inaccettabile e soprattutto si rafforza un sistema di attraverso la modificazione delle norme
Sull'elezione dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura unite politicizzazione del Consiglio Superiore della Magistratura
I membri togati entrò nel Consiglio superiore della magistratura e sulla base di una selezione fortemente politicizzata
E il messaggio che viene dalla trasformazione del Consiglio della componente togata è un imperativo dei consulenti del giudiziaria militare militari
Secondo impegno s'è l'unica organizzazione nella quale
La sopravvivenza è legata alla militanza in una componente e nessun altro altro settore burocratico o altro settore pubblico altro settore del lavoro è fondamentale perché attraverso la militanza
In una componente tu puoi controllare in qualche modo sapere e conoscere le decisioni del Consiglio Superiore della Magistratura in parte
Negli anni Settanta si ripete tuttavia un fenomeno al quale avevamo anche già assistito l'Italia aveva già assistito dal quarantasei al quarantotto in parte si ripete
Un fenomeno di sopravvalutazione del potere giudiziario che avviene in costume
Allora c'è una grande retorica sul centoquattro della Costituzione sulle norme della Costituzione relativa al potere giudiziario
E il dibattito della costitutivi costituente non è un dibattito tranquillo
Ed è un dibattito nel quale la sinistra socialisti e comunisti sono molto severi nei confronti di un'operazione
Che compie la destra del Comitato di liberazione nazionale il tentativo di cooptare innanzitutto tutte le burocrazie fascista nel nuovo Stato democratico e in particolar modo il tentativo di cooptare
La
Magistratura cioè è passata
Aveva accettato sì tutti sì tanto non c'era l'obbligo di iscrizione al partito fascista
Ma se leggete
I resoconti delle Marche Violante nel libro sulla giustizia ha citato un resoconto di una riunione
Della
Di una regolazione di anno giudiziario in cui compare Mussolini un resoconto apparso su una rivista giuridica molto paludata si vede questa coralità di consensi nego fu del delle toghe nei confronti della figura del Duce
Si ripete in parte
Un fenomeno al quale abbiamo assistito in questi due in costituente
La sinistra è diffidente
Nei confronti all'attribuzione dell'autogoverno la magistratura Laconi Renzo Laconi nel famoso discorso l'accoglie anche diffidente sulla giustizia costituzionale
Ed è della storia costituzionale anche Enzo Chelli spesso cita Laconi per segnalare la diffidenza che c'era dalla componente comunista della Costituente
Nei confronti di una giurisdizione che potesse interferire
Nella sovranità nazionale della sovranità popolare Laconi
E molto severo sul tema tenuto al Governo altri
I deputati socialisti in particolare e
Perché in particolare Mancini Pietro Mancini il padre di Giacomo invalidi civili a dei discorsi siete fissi programmi cito uno no io affermo Pietro Mancini no quarantasette
Che la magistratura non ha fatto nulla nel passato del presente per avere diritto all'autogoverno
Io all'autonomia integrale applausi a sinistra
Non voglio ricordare i molti BTP soldi che si riferiscono al passato regime
Rammento soltanto l'episodio D'Amelio che cede Presidente la Suprema Corte di Cassazione che cedette il suo alto stallo di magistrato senza macchia Mussolini il se si accomodi eccellenza non si accomodi duplice
Dov'era seduto lì è la fase due dice una cosa pensa della delibera
Che si era degnata intervenire all'inaugurazione dell'anno giuridico anche per getti e severissimo ma l'ostilità si manifesta punti l'accordo
Che ha una forte perplessità
Di fronte alla possibilità di attribuire ad un nuovi che hanno di cooptare
Una corporazione direttamente nella vita repubblicana badate nel passaggio dei regimi in genere l'unico problema riguarda
La magistratura la diplomazia i vertici dell'esercito quando hanno fatto loro l'unificazione tedesca l'unica sbarramento l'hanno messo per la magistratura per i vertici dell'esercito un po'per l'università
I professori marxismoleninismo non potevano andare in sé la filosofia teoretica dove l'hanno data un altro mestiere
E per la diplomazia perché l'ambasciatore di a Cipro non era l'ambasciatore al Circolo Nardi di edema era
Qualche era una figura che faceva altre cose insomma
C'è questa fortissima diffidenza in Costituente nei confronti dell'autogoverno una diffidenza che riguarda tutta la sinistra socialisti e comunisti in cui i socialisti sono i più severi ma anche Togliatti
Pensate Togliatti si batte affinché il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura sia al Ministro Guardasigilli
Dice il Presidente la Cassazione viene salvata sigilli
In tutto il dibattito da una trave fase della Costituente che il Consiglio superiore sia paritario cinquanta per cento laici e il cinquanta per cento togati non i due terzi a cui si giunge alla civile
Questo orientamento è contrastato con grande forza in Costituente da un'altra componente la Costituente
Da quella costituente che cerca la costituita la continuità istituzionale da quella costituente che vede come il furbo degli orti la teoria di Lelio Basso della rottura della continuità ordinamentale
E che cerca esplicitamente sono i liberali della democrazia cristiana che contrasta
L'Alto Commissariato e reputazione che contrasta nenti Zaniboni sforzare che contrasta Vullo l'opera del fisco Cimadomo opera degli alti commissari all'epurazione e che esplicitamente dice
In parte argomenta questa tesi con tesi garantistiche
Oppure contesi populistiche noi siamo contento soprattutto l'impiegato uccel non è il gerarca girate scappati in Argentina
Venter impiegano cenare bassi in Italia quindi c'era poco da fare si gridava sensi e per gli auguri premette c'era questo orientamento ma soprattutto la teoria che circola fra i liberali
E la democrazia cristiana quarantasei quarantasette che occorre fare i conti con il ceto burocratico del fascismo magistratura contabile
Compresa per avevo una continuità per avere delle forme di consenso nei confronti della nuova Repubblica e soprattutto per non isolati dal circuito che le decisioni
Una parte significativa
Dell'elettorato e della società e della società italiana devo dire che era
Che Pietro Calamandrei un alza ha una posizione strana e lo dico contro le mie tesi io cito sempre Calamandrei Calamandrei è favorevole all'autogoverno della magistratura ma ho trovata anche la spiegazione Calamandrei
Rappresenta il costituente un partito che ci ha spento della Rosa nel Pugno ciò sette deputati soltanto vanta articolazione
E lui lo dice chiaramente io vedo badate io c'ho paura dei tre grandi partiti che sono i soggetti da democrazia che si hanno i socialisti comunisti
Io mi devo attaccare a degli organi terzi che mi diano quando dice anche nel famoso discorso sulla Costituzione e il conseguente mi devo
Mantenere fermo degli organismi di garanzia che mi tutela tuttavia per buona parte del lavoro della Costituente ancora Calamandrei sostiene l'autogoverno della magistratura affidato a un Consiglio Superiore composto
Per il cinquanta per cento di membri laici e per il cinquanta per cento dei membri togati membri toccati
Questo fenomeno di riattribuzione al potere giudiziario di vasti poteri
Ha limitato
La crescita civile ed anche la crescita sociale ed anche in parte alla crescita economica del Paese non c'è dubbio che alcuni problemi pensate dagli anni Settanta non ce lo saremmo mai aspettati che nella negli anni Sessanta
L'Italia in tasse nel G otto sotto la presidenza pertinente all'Italia intera legge otto
Oggi scopo che siamo il sesto contribuente delle Nazioni Unite sesto contribuente si fa sul prodotto nazionale
Credo sul prodotto nazionale lordo perché si conferisce sulla base del prodotto nazionale lordo quindi una posizione di eccellenza ma ancora una posizione
E lo sviluppo del nostro Paese vulnerata pensata la difficoltà di
Raccogliere un Paese che ha
I salari medi più bassi dell'Europa occidentale non dell'Europa ex comunista noi l'Italia il Paese e il salario medio
Più bassi della componente europea
Occidentale dell'Europa che non ha capacità di attrarre investimenti stranieri
Dovuto a alla
Collocazione dell'Italia nella scala delle libertà economiche dove siamo
Adesso si parla della libertà di stampa si legga la statistica ufficiale internazionale sulla libertà economica che non salvo dire libertà di impresa
Vuol dire libertà dal pizzo vuol dire libertà dal condizionamento vuol dire libertà dalla corruzione vuol dire libertà dalla concussione
Nella scala della libertà economica che periodicamente viene attuata l'Italia imposizioni agli a livello a volte di Paesi del Nord Africa
è in parte è un Paese che ha operare
In virtù anche della scarsa certezza
Ordinamentale della scarsa certezza della decisione tempi della giustizia
Incertezza della giustizia fiscale incertezza dei rapporti tra Stato e cittadino burocratizzazione della coalizione tra privato e pubblico sono questi grandi alle venti i grandi elementi di incertezza quindi l'Italia
Sito il bisogno di cambiamento della giustizia
In Italia di AN
Dalla consapevolezza della rivoluzione incompiuta
Negli anni settanta avviene una trasformazione del tessuto civile del Paese che porta ad una modernizzazione parziale
Che non si accompagna ad una trasformazione delle relazioni tassato il cittadino che è necessario alla compiuta modernizzazione del Paese di qui
Il bisogno di riforme
In maniera in materia di rapporti tra Stato il cittadino e di riforme in materia di
In materia in materia di giustizia c'è un grande in cui oggi per esempio c'è un grande
C'è la grande moda di quelli che Bobbio giustamente chiamava i diritti di terza generazione debbo abbiamo fatto un'analisi molto giusta
Abbiamo avuto i diritti di prima generazione che erano le libertà della Rivoluzione francese alla Rivoluzione americana i libri disse i diritti di seconda generazione che sono i diritti sociali
Che
Il socialismo ha conquistato in Europa e poi il piano verde legge affatto ha diffuso
In tutto il mondo sviluppato i diritti
Di terza generazione sono i diritti esistenziale l'ambiente le nuove relazioni interpersonali diritti alle felicità diverse da quelle tradizionali si dimentica spesso che nella ricerca
Di nuovi diritti si sottovaluta
La possibilità
Di
Vedere il popolo diritto riconosciuto di fronte all'autorità pubblica Zapatero che allarga
Il tessuto dei nuovi diritti a ha dovuto in è dovuta ha dovuto intervenire i socialisti spagnoli sono dovute a intervenire sull'ordinamento giudiziario
Per
Ridurre quella che è l'attività giudiziaria che mortificava fortemente
Poi perché la creatività giudiziarie apparentemente ti dà un senso di soddisfazione quando in cui si fissino show
O no matti da Paul un senso di frustrazione quando si trasforma nell'incertezza del diritto nel seno del Consiglio del seno dei compiti della Spagna e c'è un grande bisogno di trasformazione che tocca
Diversi temi
Poi voi Dual vada sugli strumenti e dirò cose che forse non vi troveranno convinti ma
Trovano il professor Mantovano me molto convinto totalmente convinto noi ci abbiamo bisogno di trasformazione che riguarda
L'organizzazione e il reclutamento
E non è possibile continuare a pensare che L'Unità
A richiamare la subordinazione del giudice soltanto alla legge e accettare un sistema in cui
Giudici e pubblici ministeri appartengono alla stessa carriera
Non è pensabile le garanzie sono contrastato e l'appartenenza alla stessa carriera la subordinazione del giudice ed alla sola legge significa che il giudice deve essere una figura diversa
E che vede accusa e difesa alla pari vuoti lontana badate questi temi se ne discuteva
Non hanno di Magistratura Democratica avete alla fine degli anni Sessanta agli inizi degli anni settanta e gli altri separazione come di responsabilità civile del giudice mica l'ha inventata Covatta Martelli Marconi
Erano i dibattiti che si facevano i magistrati
No articolata polmone del referendum per questo l'ho ricordato firmo fu tra i andammo insieme in Cassazione a totale
Allora no leggina pregevole covata la siepe offre c'è anche la legge sciagurata quindi e ci sono delle trasformazioni di ordinamento
L'organizzazione e di reclutamento
C'è
Intensi e
Spesi finisca i temi si deve
C'è un problema di rapporto tra potenti
Si è accennato oggi non c'è dubbio che l'abolizione dell'immunità parlamentare è stato una trasformazioni in negativo
Viola eclissato una rinunciato alla fisiologia del all'equilibrio e potenti
Perché consente specie in presenza di un ceto professionale non conta privo di controlli interni
Il più totale arbitrio nei confronti del potere politico al punto tale condizionamento dei controlli dei poteri c'è bisogno quindi di una riequilibrio
Dei rapporti di potere lì un problema di garanzia
Non sono fra quelli che si scandalizza quando si parla
Di riduzione dei termini del dei tempi del processo
Un po'cioè una istruttoria riaperta costante mentre considerate in tutti gli ordinamenti democratici moderni una mostruosità giuridica
Il principio del ne bis in idem nei Paesi di tradizione anglosassone avviene lì sotto
Se in istruttoria sei prosciolto non ti possono tirar fuori per tutta la vita la stessa contestazione mai i colleghi degli Stati Uniti che ci dicono il ne bis in idem bar è un è strumento di economia processuale
è il principio che impedisce all'accusa
Mi chiedere il rinvio a giudizio senza Puopolo di cose o di tentare di trovare le prove soltanto dell'istruttoria Tonon può iniziare se non hai un patrimonio di ponte
Perché se no c'è un rischio di proscioglimento che ti significa degradate è l'assassino somma sempre tutti i costi non sono sempre due volte un caso
Ditemi si divide in quel caso patologico intervisibilità un e assoluto non è possibile pensare attenti
E si evoca molto spesso sul ne bis in idem il problema dell'incostituzionalità con due errori e poi finisco
Il primo è che non è vero che la normazione penale processuale la normazione penale
Deve essere esso e sottoposto al principio di eguaglianza poco il legislatore varia
Le sanzioni nel trattamento dei diversi reati secondo i bisogni sociali non esiste questo è un impegno è una grande
E soprattutto c'è un argomento molto pericoloso
Non si è vero
Che la
Dipendenza del giudice dalla legge l'obbligatorietà della
Della dell'obbligatorietà dell'azione penale sono principi costituzionali ma sono principi che devono accedere di pronta principi superiori che sono il diritto alla vita il diritto alla libertà sono questi i principi fondamentali
Non si può pensare come Fund hanno dei costituzionalisti
Che si può mettere sullo stesso piano il diritto della vittima vedere accertata la verità processuale col diritto dell'imputata la propria li dalla propone un'abilità la propria dignità SISS ma parla sul diritto alla vita ma al diritto alla vita e anche il diritto di non andare in carcere ingiustamente
Sono questi diritti che di fronte a giudici costituzionali
Di fronte ai giuristi che si fanno accecare dall'ideologia dobbiamo sempre ribadite c'è un problema di garanzia e che ha fatto anche di durata di processo e fatto di indipendenza dei giudici
La ricusazione giudici che sarebbe Rolfi usati
In ogni Paese democratico in Italia non vengono tutti usati e la Suprema Corte di Cassazione non accettava ricusazione solo problemi di indipendenza e soprattutto al problema di ricostruire lo diceva anche Violante
Il sistema della sanzione disciplinare dei magistrati non è più possibile che la sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura
Sia emanazione del Consiglio stesse sia espressione delle correnti quali strumenti ma c'è un grande dibattito oggi norma ordinaria norma costituzionale
Io credo che nell'espansione ci sono argomenti di
Che oggi lo superi la possibilità di riformare questa materia
è legata strettamente a una legge costituzionale ebbe invero lo dicono tanti colleghi che le grandi modifiche si possono fare con legge ordinaria
Ma di fronte alla trasformazione della giurisprudenza costituzionale c'è un argomento di opportunità che suggerisce la legge costituzionale e c'è anche un elemento di sostanza
La legge costituzionale con la possibilità
Dell'approvazione a maggioranza e del referendum consente ad un dato modificazione
Normativa sull'amministrazione della giustizia di essere legittimata dal voto popolare io credo che
Questo dovrebbe suggerire
L'utilità della norma costituzionale di una norma costituzionale di una modifica di costituzione che raccolga
Delle trasformazioni del sistema giudiziario che cambino in radice il rapporto tra cittadini essa
Finisco dicendo fa ponendo un interrogativo
Come fare le riforme c'è una forte retorica sulle larghe intese
C'è una retorica fortissima tutto si deve fare un grande allora io sono un estimatore in controtendenza
Di Dossetti Dossetti aveva per perfettamente ragione quarantasei quarantasette e quarantotto di fronte alla guerra civile avvenendo vi dirà c'è bisogno di larghe intese
è stato un Paese spaccato dove in Emilia si ammazzava la gente non lo dice sono pazzi insomma c'è sadomaso non potevi pensare
Il meccanismo della Costituente è stato un grande medio
Nei confronti della violenza quel e forse anche questa era la di violenza diffusa varare la violenza
Togliatti stesse era preoccupato per la violenza che si sono attuati i verbali della direzione del partito indignati e turbati per le violenze diffuse nella società italiana adesso l'istituto gli amici sito c'è una forte preoccupazione che porta a chi ma costituente
C'è
Tuttavia un interrogativo mentre le grandi intese sono fondamentali quando si tratta di decisioni costituzionali che riguardo alla rappresentanza
Cioè riguardo alla possibilità di
Rappresentare i bisogni del legislativo qui in materia di dati
Perché la bandi Tanza delle intese provoca quelle gravi lacerazioni nel corpo politico che si trasformano in disobbedienza l'inefficienza del sistema sono questi sistemi questi condanna
O dei grandi interrogativi sulle possibilità di andare a riforme che riguardano gruppi burocratici con la tecnica delle larghe intese
La storia i gruppi burocratici incedere vogliono c'è una tecnica il consenso agli smog perché il consenso a risolverlo Salento attraverso il quale il gruppo burocratico può far sentire al proprio peso
Passa in tiene tante si fa sentire cosa teme le burocrazie cosa attendono temo al principio maggioritario perché temo non attraverso la decisione maggioritaria
Che venga una decisione che non si può interpretare la decisione maggioritaria tendere la legge più netta
E soprattutto che dà meno spazio al condizionamento preventivo quindi sulle larghe intese io sono non sono favorevole a questa nuova retorica dell'Auditel ritengo che l'urgenza
Di modernizzazione che derivano da un cambiamento
In materia di giustizia ritengano opportuno
Una trasformazione anche a maggioranza credo che uno degli sbagli più gravi che compie la sinistra è quello semplicemente
Di pensare di contrastare
Le idee di riforma anche in questa materia ma Cucumo nella maggioranza semplicemente in una logica di colpire quella maggioranza
Se una maggioranza è la stessa logica che portò il Partito Comunista astenerci sullo Statuto dei diritti dei lavoratori c'è uno dove è fondamentale non può pensare perché che perché l'odiato Governo del settanta faceva lo seduto
Dei diritti dei lavoratori ti devi astenere
Di fronte allo Statuto dei diritti ai lavoratori devi dire questa è la mia bandiera
Io sostengo diffonda i tentativi dell'attuale maggioranza di fare riforme contro la burocratizzazione del ceto giudiziario la sinistra deve dire questa è la propria bandiera
Andare a costruire una maxi stanno delineando dentro e fuori la maggioranza forse maggioranze diverse da quelle che ho governano costino vediamo queste nuove maggioranze diamo al modo ad un'Italia civile
Di tornare ad esprimersi come settantaquattro come nell'ottantuno come glielo Satta sette e come nel novantacinque grazie
Il dubbio che
Ogni entusiasmo promette
Caro invece
Anche argomentazione
Problematico potremmo dire comunque Marcello fedele le avventure del federalismo non so se il titolo l'ha inventato covata eventuali dolosamente attualmente del nostro direttore
Presidente guardi ministro fatti inserendo questa
Insomma questa tematica in un arco temporale che di qui a un anno e qualche mese diciamo esattamente nel marzo due mila undici
Può assumere anche un significato diverso
Nel senso che
A quel punto poco le autorità istituzionali del nostro Paese daranno l'avvio
Alle celebrazioni dei centocinquant'anni
Di cui oggi si parla io non direi né bene né male anche se si parla solo del Risorgimento
Ma soprattutto se ne parla senza porsi quello che è un interrogativo che forse centrale ma l'attuazione del Titolo quinto
Costituisce un elemento di rafforzamento e consolidamento
Di un processo che ci ha visti iniziare divisi ieri che ora col federalismo Cirio unisce tutti di nuovo questo non è un interrogativo da poco
E
Le modalità con cui il federalismo viene presentato nel dibattito politico e parlamentare consentitemi di dirlo sono risibili
Rebuffa
Che stamane aveva una relazione alla quale ha tutto ti a tutta la ragione poteva includere anche delle considerazioni sul federalismo perché
Sino a che punto il federalismo ed entro la costituzione formale oppure una manifestazione
Di un processo di cambiamento ha concluso con una battuta che che quella che mi pare d'aver capito gira sicuri sapere qualcosa sui costruttivi del federalismo ma non lo sapremo mai perché
L'argomento principale
Oltre a una serie di ragioni
Politiche istituzionali e che il federalismo comporterà una riduzione della spesa pubblica e udite udite anche un abbassamento della pressione fiscale nei confronti dei cittadini per cui
Poiché i dati OCSE ci dicono che stiamo uscendo dalla crisi
Per fortuna avremo lentamente nuove risorse per avviarci alla ripresa
Magari fosse così ma non c'entra un argomento uno che sia legittimamente utilizzabile a sostegno di questa tesi
Direi che
Il problema si presenta due bar sotto due profili ed dell'altro giorno un'osservazione che ritrovavo sul Sole ventiquattro Ore che riportava
I costi che la Francia ha sostenuto tra l'ottanta e il due mila sei per
Dei centralizzare assi in forme più diverse
Le stesse della le spese statali si sono quintuplicate e le spese degli enti locali si sono triplicate
Ma chiunque pensasse alla propria famiglia all'idea di decentrare un pò i capitoli di spesa per responsabilizzare i singoli consumatori si renderebbe conto che si
Un po'di responsabilità si avrebbe Malaspina essa aumenterebbe
In realtà questa del federalismo è una vicenda politicamente terribili e consentitemi di usare una metafora che non vuole suonare
Offensiva verso nessuna sensibilità ma che
Rende chiara a quella che è la valutazione da cui io guardo questa questione
La sinistra politica intendendo perciò un quadro molto ampio mi sembra in questo dibattito istituzionale
Come quel vecchio con poca vista a cui essendo cadute delle monete dalla tasca levarci arrecare sotto
Il lampione che proietta della luce sul pavimento perché al di là dell'ampio né non vere
E questa Sinistra vede solo due cose e anche tre per carità le vede con motivata ragione rende
Il conflitto di interessi
è la forma di governo
Ma il federalismo nonne nei DNA della cultura istituzionale del Paese e mi ha colpito
Che
Un uomo o di sinistra come Enzo Cheli
Che tanto ha dato alla formazione di una cultura istituzionale però giustamente tu quando parli
Di questi problemi dici il costituzionalismo liberale
Tralascio la tradizione socialista che ha una sana tradizione comunista il problema non è mai stata una forma di Stato era la forma di governo
Allora sotto questo profilo io temo
Che
In questo scorcio anche breve
E nello stesso tempo mi auguro che ci separa da l'anniversario o dello Stato unitario
Vengano un po'al nodo i Pettini dei due diversi federalismi quello economico e quello fiscale e quello istituzionale
Sul federalismo fiscale già si incomincia a capire che ci troviamo di fronte a una bolla
Lasciamo perdere che il Parlamento ha approvato un provvedimento di questo tipo senza conoscerne
Le dimensioni mi economico-finanziarie che i giornali commentano serenamente che Tremonti si tiene fuori da questo perché
Non è sicuro
Però o del due mila e undici noi abbiamo o i primi decreti delegati che dovrebbero uscire
Uno dei primi
Per forza il primo era il decreto sull'armonizzazione dei bilanci perché Sina che un Comune
Stabilisce perché le spese per questo seminario vanno nella promozione dello sviluppo culturale oppure nelle spese correnti
Sì ma che i Bilanci hanno poste diverse non c'è il federalismo che si possa fare non è possibile
E
Già si anticipato che questo decreto non ci sarà e si corre dietro una nuova lepre quella del fedele federalismo demaniale su cui non mi soffermo ma che
Poi ruota sempre intorno allo stesso problema l'idea di fare una riforma istituzionale che porti farci permette agli enti locali e alle istituzioni di fare cassa passiamo ai Comuni
Non la titolarità ma costruiamo delle società immobiliari comuni partecipa al cinquanta per cento i privati mettono la loro so
Robetta complicata considerato che il cinquanta per cento
Il settanta per cento dei comuni italiani sono sotto i cinque mila abitanti
Federalismo fiscale entrerà a regime nel due mila sedici chissà chi ci sarà e una buona spiegazione è questa
Per cui la sinistra in sede parlamentare si è astenuta
Ma non si è opposta
Ed è chiaro che questo processo riduce
La
Contendibilità di una idea che a mio avviso fa male al Paese e nonne in linea con quella che la nostra storia politica e istituzionale
L'altra faccia a
Del
Sede realismo e quella del federalismo istituzionale che ha due dimensioni una molto piccola la Carta delle autonomie forse oggi il Consiglio dei Ministri la porta all'approvazione
Naturalmente Abdel e argomento di riflessione il fatto che ci troviamo a fare riforme costituzionali in cui si approva primo l'articolo centodiciannove federalismo fiscale
E poi il centodiciotto che quello che stabilisce le competenze degli enti tutti aspetti che prima sa che cosa avviene si debba fare
Motivo per cui questa roba però è stata sempre rinviata che mettersi d'accordo con gli enti locali è molto difficile
Anzi è quasi impossibile
E credo che vada oggi perché ho visto senza leggevo sul Corriere della Sera un articolo di Gian Antonio Stella ingegnere loro hanno le notizie prima
Insomma questo problema delle autonomie il Codice delle autonomie non affronta
Il problema fondamentale e che siamo gli unici ad avere in Europa il riordino dei potevi territoriali
La Francia più comuni ma è riuscita
Come dunque ad unificare
Noi siamo gli unici che dall'unità oggi non abbiamo mai affrontato il problema che gli altri Paesi la Germania l'Inghilterra
Hanno affrontato negli anni settanta mettere i Comuni piccoli assieme
E creare una base territoriale adeguata a una statualità moderna ma che servizi Dari
Questo problema non non si riesce affrontare non si riesce affrontare perché c'è una parte della sinistra
Che mi sia consentito di fare un nome su una persona comunque stimo ma
Ha avuto la ventura di essere ministro Chiti
Da Ministro dichiara che questo localismo e una peculiarità della nostra storia italiana ma è una peculiarità da cui dovremmo cercare di liberarci per
Arrivare a una ottimizzazione
E
Chiudo su questo problema ma
Che sussidiarietà e differenziazione che si vuole stabilire nella prestazione dei servizi questo è un altro problema
Sul Codice delle autonomie quando i Comuni Risi i Comuni di tre mila abitanti
Di quattro dici rifiutando l'esercizio
Associato obbligatorio perché lo considerano una violazione di una loro autonomia
è l'unica soluzione che accettano e l'Unione dei Comuni forma associativa accettata la quale udite udite vuol dire costituire un altro ente locale
Non eliminarne farne un ente
Ma
Di tutto
Forse
Sì
Consigliere ci sono
Tra l'altro sono l'unica cosa che funziona
E il ministro però e e quella che sta cancellando perché il senso della Carta delle autonomie
Faremo piazza pulita di enti e classe politica
Loro tagliano
Le foglie nei grandi cioè
Consorzi alcuni dei quali buoni altri Minerba
E non toccano i tronchi otto mila centouno comuni o giù di lì Cera hanno nel mille ottocentosessantuno altrettanti ce ne sono oggi non c'è
Non c'è verso di legare a ciò nessun processo di riforma di modernità
Ma il punto che io trovo più
Più più difficili queste vicende che meritano
Un commento e la questione che probabilmente maturerà a del Senato federale
Perché
Dopo
Dopo stamattina forse ne parla Covatta dopo o la passata legislatura è stata riportata in circuito una bozza Violante
La quale Violante non è l'autore del Presidente della prima Commissione la quale
Prevede alcuni punti bipartisan che si possono realizzare tra cui
La riforma del Senato perché francamente
è impensabile sostenere di voler introdurre il federalismo e mantenere il bicameralismo perfetto
Lasciamo perdere che questa riforma presenta diversi problemi tra cui la composizione e naturalmente in Italia ci apprestiamo a fare una cosa che non c'è in nessun federalismo del mondo
Del mondo nordamericane europeo ma c'è il Messico e in Venezuela mi piace cioè quella di mettere nel Senato non i cattivi di Stato locale delle Regioni
Ma i Sindaci
Negli enti Provincia le Province questo tipo di figure
Pio che mi sa se per una più di me mentre usciamo fatto una battuta di ci sia un'idea quella perché così si riduce il peso dei leghisti se ho capito bene assente otite un'idea si è avuta
Codificare costituzione perché nelle aree metropolitane è era un modo cioè può fornire era
Lei che buone sono quelle di rendono un po'tempo qui questa idea relazionato
A diverse difficoltà ma la principale che a mio avviso a che
Lo dicevo mentre uscivamo ho trovato
In piedi una grande sensibilità ma tra i pochi
E che si vuole escludere il potere di fiducia della seconda Camera nei confronti dell'Esecutivo
Questa è una tipica sindrome di quel vecchietto di cui vi parlavo perché
Non c'è nessun Governo di destra né di sinistra che anni le Camere meno fiducia e ci sono meglio
E si stabilisce che questa e una convenzione bipartisan destra e sinistra son d'accordo che il bicameralismo perfetto si supera soltanto se si toglie la fiducia al Senato
Ora
Prescindendo dal fatto che
Non si sente una voce fiatare su questi temi
Ma il problema di fondo e che se tu cambi la forma di Stato da una parte ai una Camera politica dall'altra dei di fare in modo che i territori siano effettivamente rappresentati ma voi vi immaginate D'Alema al Senato o federale riconfermato
Cioè il nostro Senato a una fiducia perché
E innestato in un regime parlamentare e da un taglio decisamente politico o e settori Vittorio
Queste radici
E ne fai un'pare ieri fiche o sul quale comunque la Camera all'ultima parola bene non ha nella rappresentanza dei territori né un processo istituzionale adeguato
Ma l'argomento si io
Trovo ancora più significativo è l'impatto che questa vicenda può avere sul sistema dei partiti
Morando con l'amabilità che tutti gli riconosciamo o no stamane rivendicava con un certo orgoglio il sistema dei partiti che Shepp quello che siamo riusciti a mettere in piedi
Ma in realtà la svolta verso una vocazione maggioritaria a non hanno mai
Cartone come riflessione quei problemi che l'organizzazione la domanda politica pone in un sistema di tipo federale
Cioè
La vocazione maggioritaria come intesa dai nuovi rinvia a una semplificazione del processo decisionale
Laddove il federalismo tende a disse articolarlo sul territorio e tra le istituzioni presenti
Risultato sino a ieri avevamo soltanto la leggiamo
Però
Ma nel frattempo questo modo di organizzazione della politica è diventato un'opportunità a si parla
Fondato o meno che sia di un partito del sud
Ma viene rivendicata all'interno dello stesso P.D.L. da Galan nel Veneto o facciamo un partito regionale e il PD Cha in tutto il nord dal Piemonte al Veneto la richiesta di attuare che non va Bennati anche Lombardia
Francamente
Un Senato politicamente debole cioè non ha un'interazione col Governo non è in grado di incorporare
Processi di tale portata e su questa strada Nori
Arriveremo inibita abilmente a una perdita di simmetria del sistema politico intendendo con ciò
Che ci sarà un sistema politico nazionale
è una molteplicità di partiti regionali come storicamente confermato
Dall'esperienza del Belgio dove oramai si divide anche il campionato di calcio sono due uno per i fiamminghi e l'altro brevi Vallone all'esperienza della Spagna
Con i cosiddette i cosiddetti pane partiti locali
E dove il modello di interazione tra localismo politico esecutivo è molto simile a quello che era lega ci ha col Governo mi dai questo e e ti faccio presto tirare
Moltiplicato all'infinito o
è questo un processo
Che
E destinato a a
Frantumare ulteriormente quel poco che ancora
Che ancora cioè
Io sotto questo profilo mi chiedo se si alzerà ma è una voce che rimanderà negli archivi parlamentari della prima Commissione la bozza Violante e possibilmente la voce di un comparatista costituzionalista perché
Al di là di argomenti pure validi che alcuni
Hanno utilizzato
Marcia come senso comune una corsa che nonna
Fondamento costituzionale e detto da me non conta perché non sono in corso d'opera non ci sono Senati federali come quelli
Che maggioranza e opposizione vogliono fare
Non ho ancora cinque minuti giornale repressivo tra li dedico a
Alla discussione che c'è stata oggi
Lasciatemi dire che
Le discussioni sono come gli incontri cioè navi ci si può organizzare Sinani benissimo che quello è simpatico oppure c'è una
E benché molti tutti gli interventi siano stati interessanti
Poi
Se io debbo dire
Il fuoco di questa discussione e come è stato detto nelle due relazioni nell'introduzione di provata che
Nella chiarissime
Reazione di di Enzo che
Che li propone
La difesa di un modello costituzionale liberale
Che a mio avviso è largamente condivisibile e sarebbe un avanzamento del Paese della cultura politica del Paese riuscire a far propri i termini di un dibattito che in Italia non ha mai avuto un reali radici non eravate una sub cultura comunista o quella cattolica le sedi più adatte per sensibilizzarsi
Però o ciò avviene in un momento in cui ho l'impressione che ci sia ben poco da difendere
Quale
L'argomento e l'assente in cui ci si appassiona ha un'idea di Stato
O
Che
Ci permetta di moltiplicare
Quindi sotto questo profilo o
Non credo che una convenzione come tale un'Assemblea costituente come tale sia qualcosa
Di
Un'indicazione precisa che viene da Covatta allora
E più un modo di essere io trovo poco liberatoria una sede di discussione in cui Marconi vuol dire questo io oppure non ci sono tanti anti i posti
C'è bisogno di dare voce
Hackett Cossa
A
A ha detto Bova concludeva Covatta dicendo che il federalismo o
Di peggio del federalismo di Bossi cherchez soltanto quello a Spizzico che si sta facendo
Io sono rimasto un po'colpito poi
Camminando ho capito ok
Magari mi sbaglio
Tu sei così serio un po'io non ho mai Inter Pietro con una battuta la interpretano con una riflessione con un sospesa e vero
Perché il federalismo di Bossi di Bossi
E denunciata vive all'opinione pubblica
Le sue conseguenze Bossi vuole restare nell'ombra ardo Veneto finito non c'è altro
E da lì tutto quello che segue sull'immigrazione
Ma questo federalismo approvato con l'astensione della sinistra i cui esiti nessuno conosce ingabbiare la cultura del Paese perché è pericolosissimo
Scopriremo
Sciocchezze
O ciò che i danni che farà soltanto quando questi sia vinceranno e qui c'è l'opportunismo della classe politica io approvo tutto oggi tanto tra cinque anni vedrei in modo che cosa ci sarà
Concludendo vorrei segnare due tre temi che in una visione
In una visione
Costruttiva del problema in cui il nostro decentramento si spinge ma non oltrepassa i limiti del federalismo
Primo
Il processo decisionale non ha bisogno nel Senato dei sindaci d'Italia uso un'espressione che io non ho mai amato ma
Non c'è bisogno
Non è questo il modo per dare voce ai territori
Secondo poco
Ma
è mai possibile che
La Corte dei conti nell'ultima relazione del due mila otto proponga l'abolizione
Di sei mila comuni con meno di cinque mila abitanti sono sei mila con meno di cinque mila
E non si muova Foglia
Lì c'è l'intreccio tra classe politica potere territoriale ma classe politica locale è una forma di integrazione negativa li si porta dentro lì si tiene misura
Da ultimo
Inseguendo una chimera del federalismo stiamo perdendo di vista il deterioramento del quadro regionalista perché
C'è stato un passato in cui noi abbiamo avuto
Una forte attenzione verso il regionalismo ma oggi riprendiamo pari pari quello che c'è lo rivestiamo di una cornice federalista
E ci troviamo non dico con lettere macroregioni di cui Miglio parlava opportunamente ma neanche con le dodici regioni di cui parlava la fondazione Agnelli
Ci troviamo con un sistema territoriale che non è stato toccato per niente noi facciamo una riforma dello Stato e non tocchiamo un potere
Beh per evidente che in una prospettiva del genere
Sarebbe necessario un centro che non sia solo un Sensale di poteri politici da distribuire dando autonomia poi stringendo sulle risorse
Ma un centro che sia in grado di fare una politica efficiente e in grado di sostenere i servizi francamente non ne vedo molte tracce ma ci auguriamo di poter avere presto dei segnali
Grazia ma credo che il bene allora il il tema che abbiamo assegnato all'ultimo prima delle conclusioni interventi all'ecologia Luigi Zanda che salutiamo
Vi ringraziamo della sua presenza e i regolamenti parlamentari e naturalmente gli è toccato in sorte ma diciamo così quindi
Sta a lui anche scegliere allargarsi o restringersi prego
Stamattina
Si dice Gennaro lettura insomma
Questo tema dei regolamenti parlamentari
è un tema che
Non interessa quasi nessuno mai una riga su nessun quotidiano
Mai
Una minuto su un telegiornale ma il problema di quello di quello che voi io
Vi dico subito
Tanto che mi dispiace di non aver
Ascoltato interamente i lavori di questo convegno stamattina
Ho sentito un po'
Spicca la parte dell'intervento di Giorgio Rebuffa io
L'ho apprezzato apprezzato molto l'intervento di Enzo Cheli
Finalmente lucido e completo oggi pomeriggio
Avrei molto da
Da dire su sia sulla
Illustrazione del tema del giustizia di più Marconi
Che adesso sul federalismo come lo poneva Marcello fedele debbo dire che
L'intervento di
Fedele sul federalismo è quello che
Mi imbarazza di più e mi imbarazza di più perché
è vero come dice come ha ricordato fedele che non ci siamo astenuti al Senato sul federalismo debbo dire il mio imbarazzo nasce dal fatto
Che io ho sostenuto ripetutamente le nostre Assemblee di gruppo il voto contrario
Sono stato messo in minoranza Edo naturalmente fatto quello che credo
Si debba fare ho votato seguendo la
Necessità di CPE di di
Di gruppo ma il mio zero per il voto contrario per
Sì per molti motivo essenzialmente tre
Uno la ricordo adesso fedele per la
Incertezza del
Del punto di via atterraggio cioè del del risultato del ne abbiamo
Noi non la lo ha ricordato abbiamo una norma molto
Molto generica e una che è una norma di delega quindi noi abbiamo delegato al Governo una serie di atti di cui abbiamo soltanto una limitatissima possibilità
Di controllo di più abbiamo come opposizione limite vi sia possibilità di controllo
E naturalmente Tremonti se ne è stato ben lontano dalla dal venire a
A dare informazioni sarebbe notano perché non poteva dare informazione su quello che sarà saranno gli effetti di una norma quale veniamo al secondo motivo del
Del mia opinione contraria
Di una norma che
Sarebbe stato molto meglio intitolare decentramento fiscale più che federalismo perché è una nozione non abbiamo trasformato
Come queste mai sarebbe stato possibile perché una norma di legge ordinaria non poteva farlo la nostra Repubblica Repubblica federale abbiamo maturare una legge delega
Sul in materia fiscale che aveva come impianto quello del decentramento del
Il terzo motivo è
è motivo di carattere politico cioè
Chi è chiacchierando né che abbia ricercare con Calderoli
Prima che l'avesse approvato il veto ma scusa ma se noi invece ti dieci ma anche di più di quello che c'è nel disegno di legge invece di chiamarlo federalismo fiscale lo chiamassimo decentramento fiscale
Tucci saresti no ecco normare in modo che
E la pub noi abbiamo di sostanza avete approvato la parola e questo
Perché lo ricordo perché
Lo collega
Alla dunque non felice approvazione del
Del
Modifiche al Titolo quinto io o può darsi che mi sbagli quindi
Non si dovrebbero fare nemmeno in politica ma e delle insinuazione sulle intenzioni non dichiarate gli atti ma la la faccio qua
L'atmosfera e accademica quindi anche l'insinuazione a carattere accademico mai chiara
Mi sembra chiara che
Adesso la posizione della lega Nord sul
Elezioni regionali delle tre grandi regioni del nord per
Veneto Lombardia e Piemonte e prelude a una
Intenzione di presenza politica consistente nelle Regioni e per l'utile io penso all'utilizzo poi
Del nuovo Titolo quinto e quindi al collegamento tra le dall'Ente Regione quindi per
è un modo per cercare di identificare una questa sì macroarea
Con una presenza politica omogenea e pure con tutte le conseguenze questo che questo potrà vedere allora
Il
L'argomento è suo lascio perdere quindi le adesso la la giustizia al federalismo e venga a questa questione dei regolamenti fisco
Parlamentari che
Toccherò il
In parte
Badate io sono convinto che sia
Un vero peccato che se
Non si arrivi non si riesca facilmente e a
A trasmette all'opinione pubblica il rilievo del
Anche pratico politicamente rilevante dei regolamenti parlamentari credo sia un vero un vero guaio
E vivi vi porto due esempi molto recenti per
Per poter così rendere
Plasticamente comprensibile il peso che regolamenti parlamentari noi abbiamo avuto in questa
Legislatura
Il
La
Il voto di fiducia
Posso al Governo diciotto volte alla Camera di otto volte al
Al Senato
Quindi
Con una sproporzione visibile da Camera e Senato
Perché è questa differenza perché regolamenti parlamentari consentono al Camera una l'approfondimento del dibattito ed una e quindi una
Gestione
Più facile del tempo da parte dell'opposizione e inducono al Governo quindi ammette la fiducia alla Camera e in provvedimenti nel quale non hanno messo al Senato non l'hanno messa perché non c'era bisogno
Seconda secondo episodio che che ha colpito l'altra settimana durante il dibattito finale sulla Finanziaria e Mario Baldassarri
Cristo sapete lo lo ricordo senatore del
Maggioranza
Diciamo così nel arcipelago nel perché viene chi indicato come senatore finiamo non so se lo si ha una sua vendicato così l'ha presentato negli una serie di emendamenti organici a Pesaro
E quello che i giornali hanno definito una contromanovra quindi era una operazione politicamente molto rilevante
Alla fine del dibattito che è stato
Quasi esclusivamente all'interno della maggioranza
Baldassarri ha ritirato un po'di emendamenti alcuni invece data sommati l'ordine del giorno e alcuni altri ha messo in votazione
Noi abbiamo votato gli emendamenti messi in votazione perché corrispondevano alla
Alla alla linea che avevamo espresso chiave spesso Morando mi spiace che non ce lo potrebbe dir meglio di me una linea che prevedeva tagli di spesa pubblica e riduzioni dell'IRAP altre
Tante cose del genere
Gli emendamenti sono stati bocciati dal Senato stati bocciati perché
Hanno avuto da parte dei diciamo così sospeso a fini anche un gruppo delle dice regolabile inchina venticinque senatori
Del centro destra l'astensione la sanzione al Senato vale come voto contrario e da
E da bocciato l'emendamento sei
Lo stessa votazione fosse avvenuta alla Camera
Noi avremmo avuto invece l'approvazione degli emendamenti con dei risultati politici con molto consistenti molto gravi Pini capite
Lo dico per
Rendere in modo
Pratico e concreto o qual è l'importanza di questo
Dello strumento e mi sembra
Significativo che in un convegno sul crisi istituzionale venga enti inserito il tema dei regolamenti parlamentari perché diceva
Sa molto a buon diritto il tema delle correnti parlamentari questa
I regolamenti sono un pezzo del
Del sistema del grande del grande
Il sistema è la
L'ha detto stamattina
Enzo Cheli sono delle norme che non sono norme costituzionali ma hanno rilievo costituzionale assieme a
Alle leggi elettorali e assieme alle
Norme idee
Ci fossero sui partiti politici il
Peccato che costituente non ha pensato a dare a
Questo tipo di normativa anche un
Il
Un rilievo conseguente perché hanno rilievo costituzionale
Culturalmente accademicamente politicamente ma da un punto di vista della
Forma il rilievo
Io credo Leonardo io debbo dirvi che ho
Insomma sono stato
Da da molti anni sono attirato dal tema dei regolamenti ho presentato una
Proposta nella quattordicesima coi nella quindicesima e anche in questa le legislatura ed è
Ma ho presentato lo dico
Non per farmene manto perché una ha fatto burocrati durante una
Riforma completa
Del Regolamento perché penso
Una riforma completa non c'è mai stata dagli anni Settanta e credo che
Sia
Come
Anche la Costituzione se si escludono i principi
Anche i regolamenti abbiano bisogno non difficilmente possono sopportare riforme di pezzi ma hanno bisogno di una di una
Certo il
Nodo fondamentale che noi dovremmo affrontare quello dell'adeguamento dei regolamenti parlamentari al sistema costituzionale e soprattutto alla legge elettorale
Noi abbiamo regolamenti parlamentari che sono
Sostanzialmente fermi agli anni Settanta salvo piccole modifiche e sono fermi quindi a
A un Parlamento eletto su con legge elettorale proporzionale
E oggi abbiamo invece
Una
Parlamento eletto con legge
Spinta maggioritaria quindi e chiara è chiaro che tutti i contrappesi che sarebbero
Necessari mancano e questo è un problema molto molto molto molto grosso
Naturalmente
Vedete la riforma che noi abbiamo presentato che ti ho firmato è una riforma a Costituzione immutata
Cioè perché noi pensiamo io penso gioco Madison noi non possiamo modificare la Costituzione né con le leggi ordinarie né con i regolamenti parlamentari quindi
La
Capite il guazzabuglio in cui ci troviamo che nel momento in cui si apre il dibattito sulle modifiche costituzionali si aggiorna nei regolamenti sulla Costituzione vigente sapendo che poi si dovrà rimodificare
Ove la Costituzione venisse modificata ma la responsabilità di questo pasticcio e
Di chi non ha modificato sinora i regolamenti ha lasciato che Camera e Senato lavorassero per decenni con regolamenti non coerenti col sistema cioè
Noi abbiamo bisogno Remo bisogno di grande coerenza tra leggi elettorali costituzione regolamenti parlamentari se manca questa coerenza al sistema e destinato
A
A pasticci come quelli che
Ma ho più gravi anche di quelle che io che ho ho ricordato
Ricordo questo diceva di coerenza perché
Il
La coerenza noi l'abbiamo perde sistema l'abbiamo persa
L'abbiamo persa quando abbiamo pensato che
Poiché le tensioni politiche non ci consentivano delle riforme
Diciamo costituzionali
Serie
Si potesse intervenire
Modificando i meccanismi con legge ordinaria
Per cui quando noi
Immettiamo nel sistema
Leggi elettorali che mettono per esempio in di indicazione del Primo Ministro nella scheda
O addirittura come nell'ultimo caso che modificato
Radicalmente il sistema il sistema eliminando i collegi con la
La Scheda bloccata e tutto il resto a noi in realtà stiamo
E inserendo tempo elementi P. ma maggioritario Caditra di presidenzialismo in una
Sistema che non li prevede
Il fatto non è un fatto accademico è un fatto con conseguenze enorme perché
Una Costituzione con
Sistemi e che che salta tutta costruita
Per
Un
Un Parlamenti eletti con sistema proporzionale e che quindi abbiano al proprio interno le delle garanzie di controllo politico oggi non l'hanno più
Ed abbiamo abbiamo quindi abbiamo snaturato il sistema senza avere
La David Hume né possibilità di controllo né possibilità
Di di contrappeso sostanzialmente
La
A questo a questa diciamo
Degenerazione normativa nel modo che che ho cercato di
Quelli di di descrivere per es per cenni si aggiunge attualmente anche la gravità della prassi operativa cioè perché l'uso pace c'è un meccanismo micidiale che l'uso fatto dall'uso del
Abbondante del decreto legge
Del costume diffuso della correzione del decreto legge poche ore prima della sua scadenza con il maxiemendamento è il successivo voto di fiducia
Davanti a questo sistema non c'è difesa parlamentare possibile
C'è una legge ma non
Non sapete fare l'opposizione non non c'è dipesa prenda il possibile quindi eh
Lo dico tra virgolette
Una sorta di colpo di stato parlamentare insomma per qua la quale il
Il in Parlamento l'opposizione non ha difesa di difesa di nessun
Di nessun genere
Aggiungo è un codicillo ma
In via di analisi
Si tratta di fenomeni molto consistenti questo
Quelli traduzione del
Legge milleproroghe cosiddetta cede dei dei provvedimenti omnibus che
Abbiamo usata che noi nei
Quei pochi mesi di Governo Prodi ma che adesso viene usata con una disinvoltura assoluta eh
La micidiale anche questa micidiale pratica dell'ordinanza della Protezione civile
Che è un sistema di sostanzialmente di
Legificazione perché è stata di provvedimenti che
Hanno
Non so perché non so come siete voi sette dei giuristi potete spiegarvi non il signor Somma hanno valore di legge sostanziale perché perché questo perché così è
Perché c'è una lei ma insomma e
Legge non può
Secondo
Da la vecchio schema
Attribuire forza di legge da provvedimenti amministrativi comunque
Questa è la situazione ed è una situazione
Capite bene che è ai limiti e i limiti di di qualcosa che in altri in altri tempi si sarebbe chiamata
Una condizione eversiva allora
Il
Io penso che noi dobbiamo stare molto attenti a
Interpretare sfruttare politicamente i richiami del Presidente della Repubblica
Però penso che a proposito di regolamenti parlamentari di funzionamento delle istituzioni dobbiamo stare anche molto attenti a non sottovalutare i richiami del presidente più quando il Presidente dice che
Il
In Parlamento ha grosse difficoltà e dice una cosa molto seria che
Il sistema politico e il Parlamento stesso
Deve deve se su cui deve riflettere e qui deve cercare
Nasce il provvedimento ora
Capo e mi riallaccio adesso anche a a qualcosa
Qualche altra cosa che diceva fedele poco fa in realtà in tema di regolamenti ma interna più generale di
Di atteggiamento sembra io glielo dico con molta prudenza sembra che qualcosa si stia muovendo in Parlamento oggi
Penso che ci siamo vendo noi abbiamo
Predisposto una bozza di
Mozione abbiamo presentato pari disegni di legge di riforma della Costituzione molto abbiamo messo molta carne al fuoco che testata come sempre succede archiviata e adesso abbiamo ottenuto che
Fra due settimane
Il Senato discuta una mozione del
Nostra che non è stata ancora depositata che verrà depositato una mozione che
Che
Dovrà contenere certamente l'impegno al Governo di non fare le
E riforme costituzionali da solo ma di farla larga maggioranza e mi sembra chiacchiere io Marco e su questo punto sostenga che sia possibile con la
Sia possibile ricerca della larga maggioranza e non sia sufficiente invece andare soltanto con con una perché
Perché perché
Larga maggioranza perché lo diceva
L'ha detto bene con un'espressione sintetica chiarissima
Penso che vi sta mattina perché si tratta di riforme
Di lungo respiro di lungo tempo che debbono durare e che non possiamo permetterci che vengano approvate dalla maggioranza cambiate da quella successiva quindi abbiamo assoluta necessità di una di una convergenza
Non non sono né pessimista che ottimista vedo che c'è un interesse da parte della maggioranza per cercare
Una
Convergenza su questa bozza di input di mozione può darsi può darsi che ci sia c'era anche
Pone interesse manifestato questo ufficialmente da parte della maggioranza a una ricercare una convergenza in tema di aggiornamento dei regolamenti parlamentari allora
Qua ed
Questo riguarda anche un po'la il tema su cui per cui mi ha
Gennaro
Luigi Covatta ma hanno chiamato
E Quagliariello
Sostiene che la modifica dei regolamenti parlamentari
Sia necessaria
Pertanto i motivi ma
Soprattutto per un motivo per
Per dare per creare una corsia preferenziale per i provvedimenti del Governo
Ai quali
Verrei dovrebbe essere assegnato un tempo di esame fisso
Tempo cioè di trenta giorni entro i quali di provvedimenti debbono essere o
Approvati o respinti evidentemente
Approvati con le maggioranze di cui
Questa legge destina questa idea avete approvato
Allora
A parte debbo dire l'assoluta
Il ragionevole sa di una
Maggioranza consistente come l'attuale chi ha bisogno di una modifica di questa natura
Per vedere approvati sui provvedimenti
A parte il fatto
Che e inaccettabile proprio la durata dei trenta giorni cioè la
Decisione dalla dal d'indicazione che è di
Di dare disegni di legge curativi lo stesso tempo dalla conversione dei decreti legge
Per cui vendere pene il Governo egualmente conveniente dall'uno all'altro perché tanto tempo
Intente allo stesso la il cuore su cui
Il
Gruppo al Senato il Partito Democratico non
Accetterà nessun tipo di compromesso e
Che vi sono una serie di materie sulle quali
I termini non posso esserci
Ne Brad
Nell'Umbria sono materie che vanno
Le modifiche dalla modifica della Costituzione alle leggi di bilancio le leggi sulle grandi
Leggi di sistema
Leggi sui principi etici fondamentali su queste leggi noi
Riteniamo che non possa essere
A assolutamente mai
Immaginate nessun tipo di corsia preferenziale e un
Una questione apparentemente apparentemente
Può apparire non rilevante mai e una visione cruciale per il
Il funzionamento del sistema democratico
Ho
Sul resto
Lasciatemi essere
Breve ma fatemi dire soltanto mettere in fila
Quelli che sono le questioni principali sezione parliamo di una riforma organica dei regolamenti parlamentari Massouk su quali punti la riforma deve deve deve essere deve sviluppare allora
Lo dico molto sinteticamente
Abbiamo due problemi
E norme che sono quelli della esame di costituzionalità dei provvedimenti e l'esame di copertura
Sono due provvedimenti dei quali
Io personalmente ritengo che non
Debba essere trovato un modo compatibile con la Costituzione per escludere che le decisioni vengono prese a maggioranza
Debba dei riti io quando sono entrato in Senato la cosa che mia più scandalizzato e la
Decisione a maggioranza sulla costituzionalità ma
Non perché non
Voglia
Negare valore alla maggioranza ma perché decidere a maggioranza la costituzionalità di provvedimenti palesemente incostituzionali
In modo come dire sfacciato anticostituzionali questa è una cosa che alla quale noi dobbiamo abbiamo chiedo dov'era veramente di di cercare di di rimediare perché è una cosa grave
Voi abbiamo bisogno di dare maggiore funzionalità alla sessione di bilancio abbiamo bisogno di
Di trovare il modo
Di veder garantito da parte dello
Della maggioranza il diritto dell'opposizione a vedere calendarizzato inala qualcuno dei suoi provini ma sino a questo momento un anno e mezzo di legislatura nessun provvedimento che l'opposizione
Mai giunto e mai nessuno il giungerà se non c'è un
Benevola
Concessione da parte della maggioranza e poi il problema delle garanzie di
Di indipendenza delle Commissioni d'inchiesta ed anche
L'annessione di rendere effettivi io il il il il potere la funzione ispettiva del Parlamento cioè interpellanza qui non si risponde interrogazioni
Alle quali non si risponde mai mozioni che si accavallano una sola persona è una materia chiave e su tutta questa massa di questioni il
La nostra proposta di modifica Regolamento è molto
è molto chiaro e molto dettagliata entra anche nell'organizzazione del lavoro parlamentare
Che è un elemento fondamentale oggi le Commissioni
Camera e Senato credo che non ci sia differenza
La fanno una due o tre riunioni alla settimana
Le riunioni durano un'oretta circa
Prevalentemente sono inserite
Nel
Gli intervalli tra le sedute d'Aula
I proventi arrivano così in Aula l'Aula lavora due giorni alla settimana
Che sono mezze giornate per contando le mezze giornate che noi
Nel nostro
Provvedimenti Aosta proposta noi chiediamo un forte rafforzamento del lavoro delle Commissioni la Costituzione lo prevede
L'accusano prevede i provvedimenti vengono scritti in Commissione
E e necessario che le Commissioni abbiano il tempo e abbia il Pili immaginiamo
Una
Settimana parlamentare di quattro giorni di lavoro di qualità non è
Esclusivamente in Commissione
Matteo
Chiudo qua perché ho preso molto tempo però vorrei solo
Dirvi un'altra cosa che
Molto banale molto semplice il
Ad affrontare oggi del nostro Paese questi temi il tema che avete
Dato a questo convegno del crisi delle istituzioni
E poi come si è visto problema
Da chi si costituzionale
Della giustizia federalismo beh mette in gioco temetti ed evidenza
Una crisi più profonda
Che è una crisi della tutto sommato della democrazia e dello Stato
Noi siamo
In una condizione
Che credo che dovremmo affrontare
Dicendo c'era tutta
Che è una condizione di crisi dello Stato
Nel dopoguerra
Che resta
Ha lasciato all'Italia i problemi che
Che tutti conosciamo
In qualche modo uno Stato c'era c'era una classe dirigente
E c'era una
Consapevolezza di alcuni principi fondamentali
Oggi
Noi dobbiamo dire francamente che di tutto questo
La
La traccia
E molto molto molto modesta
E penso che che
B penso che la crisi
Viene da lontano
Ma come diceva due giorni fa un
L'articolo un bell'articolo sul foglio che non è giornale governativo
Intitolato l'agonia del Parlamento
Il la crisi
E anticarro ritta origini antiche e anche i vecchi partiti storici dovrebbero fare una una esame di coscienza serio perché
Vedete analizzare la il presente e necessario ma per capirlo io mi dico sempre che dovremmo iniziare
I nostri interventi raccontandoci nella prima parte quali sono le responsabilità che le le nostre idee hanno
Nella situazione che si è determinata ma
La crisi viene da lontano ma l'agonia
Che citava quel titolo del
Del
Di giornale che vi ho ricordato adesso l'agonia e iniziata da quindici anni
Sono quei è
Citare sono questi e che sono che ed e ed è questa la la questione
Quindi
Io mi rendo conto lo lo dico per dico solo una parola sull'intervento di più barconi sulla giustizia da io mi rendo conto delle
Per ragioni
Di equilibrio che che che
Sostengono come dire la tesi ma c'è una condizione politica attuale del sistema che noi non possiamo rimuovere
Che non possiamo rimuovere perché è perché perché c'è e perché
E
Quelle che io sosterrei con grande
Convinzione e anche
Battagliando duramente in
In altre circostanze mi viene molto molto difficile
Da sostenere in una condizione di agonia che la storia di una posizione di agonia bisogna comportarsi come come come l'agonia richiede grazie
Ma
Grazie a tutti innanzitutto
Allora cerchiamo di chiudere non possiamo non ce la facciamo su un'isola per stanchezza proprio che dicevano
No purtroppo quando dobbiamo chiudere per forza mi dispiace Presidente faremo una una seconda mandata ultimo
Allora la mi dispiace
E aveva poi vengono
Prima dobbiamo fare delle parti
Allora fare delle conclusioni per Emanuele Macaluso proprio mercato al paziente
Ricostruiti
No io sarò
Sarò breve perché
Mi pare che il dibattito sia stato abbastanza
Abbastanza ricco
La relazione introduttiva
Anzi di Covatta
Io la condivido
Pienamente
Mi pare che c'è
Un'analisi diciamo del
Della della situazione
In cui
In cui opera oggi è la
Il sistema politico italiano
E le altre relazione la relazione di che viene accentuazione mi pare che abbiano dato abbiano completato
Un quadro più molto interessante su cui
Vale la pena de veramente di
Di riflettere di discutere
Quindi lo farò conclusioni breve
E comincio col dire che
Delle ultime cose che ha detto già ANTA
E cioè io penso che il
La difficoltà che ci troviamo in cui ci troviamo per cui
Mi pare difficile dare una risposta positiva
Alla domanda che faceva che ieri cioè se è possibile
Una legislatura l'attuale legislatura costituente
Mi pare difficile e cioè anche se gli accenni che ha fatto già andata
Pocanzi può sembrare che si siano aperti degli spiragli da questo punto di vista
Io francamente sono molto pessimista da questo punto di vista molto pessimista
E dirò anche il perché
Se noi guardiamo le
Come si è aperta diciamo così questa fase politica queste quindici anni
Io direi in questi venti anni perché io ritengo sono che è l'ottantanove
Il
Lo spartiacque quanto quanto è chiaro che dei
Che il sistema politico italiano che era modellato
Il nel rapporto alla situazione internazionale
Cambiando la situazione internazionale
E il sistema non cambio
Io faccio qui la nave sette le ragione e delle responsabilità per cui non capivo
Delle responsabilità delle
Delle grandi ai grandi partiti
Che erano stati protagonisti
è una vicenda politica italiana
Del dopoguerra e della Costituzione
Interne
Le responsabilità principale sono del partito della Democrazia Cristiana il Partito Comunista Partito socialista dei partiti
Dei pali tiranti partiti di massa il quale ritennero in definitiva
Che si poteva continuare così collo il sistema così com'era anche se
Mancavano diciamo così ormai
I i riferimenti internazionale cioè cadeva praticamente il muro
E ma il muro
Delle
Di Berlino
Arrivava a Roma
Presa
La Rita che cabaret Roma c'era il muro di Berlino mentre non c'è la Parigi mente non c'ero a Londra
Mentre non c'è da Brussa del
C'era a Roma e quindi il fatto che
Che cadeva il muro
Bisognava e capire quale erano
Le conseguenze politiche
Ed attirare per
Perdere e
Per
Per intervenire sul sistema politico sussisteva sul sistema politico
A cosa non si fece
Non ci fece nulla si andò avanti si Occhetto province la spunta che luccica molto sul Partito comunista ma non cambio
Una virgola diciamo così rispetto a quella che era
Direttive il progetto politico è e i riferimenti diciamo così anche rispetto
Alle
Al sistema il Governo
Democrazia Cristiana Partito Socialista andava avanti e comma se nulla fosse si facevano tutti e gli organigrammi futuri perché poi corollario no
Tutto senza
Senza in maniera anche
Anche pesante
E perché non è vero
Che la
La crisi si
Si realizza e si manifesti si concretizza con
Ed con Tangentopoli perché
Neppure nel Parlamento del mille
E novecento e novantadue
E
La lega ha ottanta parlamentari ottanta parlamentari
E
Arriva la
Arriva un altro uno un gruppo della soprattutto nel sud della Sicilia che la Rete di Orlando quindi noi abbiamo
Un sistema che si si rompe nel novantadue
Quando ancora Tangentopoli non è esploso
è in e non c'è una presa di coscienza
Del fatto che e
Si rompe proprio in termine a anche territoriale perché la presenza della lega
Ci dice una cosa molto
Molto
Molto molto chiaro cioè
Quella
Analisi fatta sulla
Disomogeneità
Da da da Cheli
E e i processi
Difficili
E complesse
Per le la la unificazione e nazionale noi ne abbiamo abbiamo abbia assistiamo a un fatto che per me emblematico cioè
E i processi di unità nazionale dopo
La la guerra di liberazione dopo la caduta del fascismo
Erano stati
Espressi soprattutto attraverso gli tanti partiti nazionali
Quelle furono
Gli strumenti di prova del processo di unificazione nazionale
Sia per quel che riguarda il nord del sud perché pensiamo
Che già durante la guerra
Deliberazione noi abbiamo avuto il separatismo siciliano
Ma
Una violenta nolente insurrezione
Perché di questo si trattò tardiva contrari contatti morti anche
E abbiamo avuto
Una separazione di fatto
Del Mezzogiorno perché il processo politico
Il processo politico che la
Che la Resistenza mise
In in evidenza con quel tipo
Di di lotta politica
Del soggiorno non c'è
E quindi il processo
Di la rottura la rottura la disomogeneità
Si è aggravata e quindi
Nel quarantacinque
Il
I in pericolo quindi di una
Più profonda disomogeneità era evidente
Io ritengo che
La il fatto che
La sinistra soprattutto si impegnò nelle grandi immediatamente aleggia nel quarantaquattro
E si impegna nelle grandi lotte agrarie e il Governo della svolta di Salerno diede un riferimento con le leggi
Con la legge Gullo fu un uno dei momenti in cui il processo di unificazione nazionale cominciava ad avvenire cioè nel senso che la
La
La la la la prospettiva della Repubblica la prospettiva
Della
Di rinvio di un ruolo nuovo che
Avevano i grandi partiti di massa aveva la sinistra
Ha dato al movimento conta di o per rompere la crosta semi feudale delle della Sicilia del Mezzogiorno ha dato una grande spinta alla riunificazione politica del Paese
E sono stabili i grandi partite il sindacato e il sindacato unitario perché ricordiamoci che ci fu questa un antefatto nuove della unità sindacale che supplenti sono
Una supplenza al allo Stato lo Stato si Lincar no essenzialmente nella forza nella
E nella presenza dei dei grandi dei grandi partiti e dei grandi partiti nazionali
Ora noia
A che cosa alla quale io ho fatto questo
Questo riferimento al fatto che l'unità nazionale e la
Era
Fontana tal molto sull'uso un po'su questa presenza e sul fatto che la Costituzione
Come è stato ricordato fu frutto di quel compromesso migrante compromesso storico è stato quello
è stato quello della della
Della Costituzione passate terre
Depresso rilegge bene gli atti forme che ha fatto bene a ricordarlo anche
Recentemente i non solo
Insomma articolo come la
I punti fondamentali diciamo Nucibella e della gara della Costituzione e sono stati frutto
Di un
Trionfo di un di un rapporto
Della della dalla sinistra dire perché ed indirizzi dice
Formica soprattutto di Dossetti di Togliatti fiorentini e di
Di persone che avevano capito che senza quel compromesso
Senza è per darà alla Costituzione
Quel carattere che ha avuto sia nella
Nella prima parte soprattutto per quel che riguarda
Diciamo così e l'indirizzo fondamentale sia per quel che riguarda anche
La quella la la la seconda la seconda parte però c'è
Una questione che
Mi ha un po'l'intricato in questa cosa che era
Terra nelle nelle nello studio e l'articolo aveva fatto furbizia che è questo lui dice
E e
La parte diciamo così che propositiva
C'era un articolo che non è un discorso mi pare di Calamandrei in cui diceva bene noi abbiamo una parte programmate che tutta la prima parte
Questa parte in cui ci sono i diritti
Questi diritti
In definitiva un cittadino
Potrebbe
A dire
All'autorità giudiziaria e di dire io porti il diritto alla e non c'ho il diritto al lavoro perché la Costituzione mi dice che io o o il diritto al lavoro
Però
Questo lavoro
Cenno
E come quindi questa parte diciamo così che
A parte fondamentale importante eh commessi raccontato diciamo così
Con me la realtà
Con voi dovuto fare i conti poi anche la
Incanti partiti diciamo così niente io penso reca presso
Che
è stato certamente un grande stimolo
è stato un grande una
Una stella polare è stato un grande una indicazione per andare verso
Quello che che Bobbio
Secondo me giustamente
Ha detto per quel che riguarda diciamo così l'idea socialista
Che è quella della tendenza all'uguaglianza cioè
La tendenza all'uguaglianza norme nell'organismo ma
L'uguaglianza l'uguaglianza per
Per la scuola l'uguaglianza va di nuovo horror l'uguaglianza o addirittura di diritti civili
E l'uguaglianza anche acque
Per tutte le questioni diciamo così dei diritti individuali che via via sono stati realizzati Ilic coperti ecco come ci ha spiegato Marco ebbene questa questa realtà comunque
E questo processo che ha avuto
In tutto
I tutto l'arco dei cinquant'anni una parte della della dei fondatori della Repubblica e della Costituzione al Governo e un'altra parte all'opposizione
Beh io penso che complessivamente se pensiamo appunto all'asprezza
Della guerra fredda che cosa è stata la guerra e che cosa ci sono state anche i grandi scontri sociali siamo stati nel Paese B i grandi partiti
Complessivamente hanno retto la prova diciamo così ometto ma proprio perché hanno il Paese si è sviluppato il Paese è andato avanti con mille
è contante contro contante contraddizione però ecco sale bisogna fare un Bilancio
Diciamo così poco complessivo di quella che è stato
La la la il ruolo di di questi grandi partiti nella
Nell'arco di questi di questi cinquant'anni B io penso che sia stato complessivamente
Positivo e
Anche perché c'è stato questo Comune riferimento alla
Alla Costituzione
C'è stato un momento in cui poi si è fatto addirittura i partiti dell'arco costituzionale nel senso di quelle che
Aveva manderemo era un bel rapporto con la Costituzione che è la
La fase che che che lei diceva che
Che si è passati poi anche
A quel riforme alla riforma prima l'applicazione i primi trent'anni nelle seconde trent'anni
La riforme riforme alla seconda parte della Costituzione per fare funzionare per fare funzionare meglio il sistema
Ora
Io perché dico
Sono pessimista che si possa essere una legislatura
Ecco perché che cosa sono ecco ora
Il quale il riferimento costituzionale dei partiti di oggi
Diciamo le cose come stanno
Il partito personale
Di Berlusconi
Non è un partito che guarda a questa Costituzione comunque il ferimento lo fa diciamo così nominalmente ma sappiamo benissimo che tutta la sua in Borsa già l'importazione sessanta quel partito personale
E contraddice diciamo così la regalarla la Costituzione nel suo impianto fondamentale
Quindi noi abbiamo un partito per come è nato per come è nato parallelo profittevoli ritorna dire per la responsabilità dei partiti di non avere
Preventivamente visto dove sono e si andava a parare noi abbiamo avuto il modo come
è sceso diciamo così come dice lui in campo nell'ottantatré ottantaquattro
Sappiamo benissimo novantatré novantaquattro sappiamo come
Come ha trovato un'autostrada praticamente perde per impiantare di super rinviata del suo partito
Questo questo partito non altrove ferimento la lega non male come riferimento a questo
Facciamo Nona ripeto Tizio
Poi abbiamo
Diciamo forse che provengono
Da pezzi dalla democrazia cristiana da pezzi del Partito comunista pezze pezzi del partito socialista repubblicana eccetera il quale mantengono
Questo questo riferimento e tuttavia ecco questo è calzante alla questione che io vorrei tuttavia queste forse non sono stati più ingrato
Di avere un loro progetto politico costituzionale
Rispetto
Non sono proprio
è un partito ecco per questo io l'abbia l'abbia effetti Gismondo nel modo come si è fatto il PDS prima il DS dopo il Partito Democratico dopo non c'è stato mai
Nella momento in cui questi partiti si sono formate in di capire qual è il loro progetto politico costituzionale
Sono partite e queste partito e sono sorte e i partiti che vogliono la rete la repubblica parlamentare ancora o no
Perché sembra che l'abbia mai i lavori per esempio della Bicamerale non è così
Perché lì si è parlato del piano errato del sistema israeliano del
Del sistema francese del sistema tedesco del sistema chiede non levare è una una forma di sistemi
Però qual è stato il Progetto diciamo così politico costituzionale possesso per quel che riguarda anche
Tutelare accolto da sul federalismo
Che abbiamo ascoltato è perfetto diciamo così ci dà un quadro
Di questo di questa realtà di una di una forza politica che nascente ok sento che affacciandosi il non diciamo così in un Paese in cui certo a quella Costituzione non sa
Più se quella Costituzione
è
Ancora la Costituzione che appunto e prevede
Il sistema parlamentare e quindi
Il sistema proporzionale perché
E correlato diciamo così al sistema a sistema parlamentare e non si sa ancora o oggi ancora oggi quale
Diciamo così il vero progetto politico costituzionale
Per cui noi abbiamo questa
Una situazione in cui
La Costituzione
E reggente
E abbiamo diciamo la le cose come stanno abbiamo un Presidente della Repubblica garante appunto
Che una parte
Delle forze politiche anche del Paese
Dice
Per fortuna c'è napoletana
A chi è che dici purtroppo c'è Napolitano
Questa è la situazione purtroppo perché è chiaro che
Tutto Berlusconi eguagliare la radice purtroppo non possa n è una
è una difficoltà
Gamma lo dicono anche apertamente mentre ad un'altra parte che per fortuna c'è che regge Illy Illy il sistema o rapporto
Ecco può corso passi
Una legislatura
Costituente
Con questa
Situazione dei partiti
Senza che nessuno di loro a un progetto politico costituzionale perché in parte di Foggia costoso
Voi siete quasi tutti dobbiamo quasi tutti i più giovani di me ma io mi ricordo bene
La vari nascita del vecchio quarantaquattro quarantacinque c'erano gli articoli di Vezio Crisafulli
Difensore di altri costituzionalisti che cercavano di
Divise cosa sogna
Ne ne fece fece la il ministro della ed è la Costituente e raccolse e la colossale e e i pareri
Impallidire raccolse
Uscirono una serie di opuscoli
è chiara la democrazia cristiana fece
Cioè lei fece il programma della
Dalla ricostruzione immuni mise anche turno Progetto costituzionale cioè i partiti avevano un loro eccetto per cui
Diciamo così la la la costituenda né che sia giunto alla costituenda alla cieca essenza e senza che un
Idee diciamo così costituenti su che cosa fare però c'è un confronto sulla base direi che c'erano che erano maturate anche in dibattiti che sei che si erano svolto ma oggi non mi pare che non siamo in questa si
L'azione
Oggi
Parlare di una di una legislatura costituente
Quando appunto si può fare appunto qualche pezzo pezzetto sappiano che cosa ha significato questo
Perché la
L'allarme in capo
L'idea
Di riformare la Costituzione a maggioranza cominciato la la sinistra a farlo centrosinistra farla
Che cosa con la modifica
Dico
Contiene quinto titolo con cinque voti di maggioranza al alla
Cinque voti costituzionali rispetto questa è la questione allora andremo ancora forza a pezzi
E a pezzetti da questo punto di vista
Perché
La questione anche quelli scusate allargare Rea questione della giustizia a tutte le questioni che sono state poste da
Dal dal
Dal balcone
Ma anche lì quali
Qual era bloccata l'altra proposta diciamo così della sinistra e centro sinistra sotto su questi temi farà giustizia
Zanda ha detto poc'anzi una cosa che
Io considero
Vera ma grave caro io la io lo capisco anche
E cioè che oggi la sinistra se si è trovata si trova in questa situazione
Che
Hobby dai
Siccome l'iniziativa e sempre big Berlusconi
O stai con Berlusconi o stai con Di Pietro o stai con l'Associazione magistrati
Non c'è
Un'altra non potendo stare evidentemente con con d'Bellusco ed è giusto lo stare con Berlusconi come dice Zanta la situazione è tale che dobbiamo stare lì dall'altra parte è questa
E questo però che cosa significa questo
Questi significa che
Non avremo mai
Non avremo mai una
Una linea di riforme
Che
Riguardano appunto i cittadini
Perché avremo una posizione delle leggi tre antipersona bene di
Di Berlusconi
è lo Stato quo ante che riguarda anche la popolazione queste e la questione che noi
Per cui
La
A non si può più muovere qualcosa in una direzione ogni norma
Essa è
è
Nonno non si può dire che ho già
Che sia uno stato di necessità perché è vero che lo Stato di necessità oggi
Ma è uno stato di necessità che viene da una
Da un deficit politico dato da una incapacità di prevedere che
Su questa materia perché se è vero come è vero che la giustizia
è
La democrazia incarna poi e la qualità della democrazia e zona vediamo
A tempo diciamo così
Avuto una uno il fatto è fatta una battaglia politica
Su questi termini si va a anzi va a sbattere
Io non ripeto le cose che sono state dette anche su un altro campo isolato capo della
Della della
Del federalismo delle aste dovrai fare lo stesso ragionamento costare con l'America o non fare niente insomma
Infine vada confusione altre due cose
Uno
E più utili
Riguarda il le i regolamenti parlamentari
Io sono molto d'accordo con santa perché
Equamente i parlamentari sono a parte il fondo importantissimo se io del sistema non c'è dunque su questo è il comma perché e come funzione il Parlamento pone
Io faccio
E Zanda fatto due esempi io ne faccio uno più pressante
Di quelle che ha fatto Giannotta
Anche questo
La legge
Elettorale
Dice che una forza politica
Può entrare in Parlamento SEA il quattro per cento dei voti
Il Regolamento parlamentare danno il finanziamento dei partiti a chi all'uno per cento
Cioè la legge la legge dice no criteri non puoi entrare in ma se io scompongono
Del dollaro in Parlamento e faccio dei gruppi a un partito che è all'uno per cento ha il finanziamento pubblico
Il criterio quindi inserito all'interno del gruppo vi fa quindi
Il
Il Regolamento parlamentare
Ha praticamente aggirato
La la legge quindi questa è la
Questione della
Dell'importanza delle delle
Delle delle delle delle delle regole insomma è già espressa
Infine
Lo farete molte cose da dire ma
Voglio stare dentro
Le mura del degli orari che ci siamo dati
C'è una questione diciamo così più di fondo
Che
Animato diciamo così questa discussione
E che lei ha affrontato cacciando affrontato queste
è possibile diciamo così
In questa situazione dire B rimettiamo
La parola al popolo facciamo l'Assemblea costituente
Un'Assemblea Costituente io una volta o sono intervenuto quando scrivevo sulla stampa su questo con un articolo in cui
La mia propone la proposta che io facevo era quella di eleggere
Non un'Assemblea costituente di di trecce DDA regge settantacinque parlamentare come i settantacinque che c'è
Ricoveri
Quindi serve a Lhasa Commissione settantacinque
E anche contare
Quelli eletti
Al con la proporzionale
Leggere dal popolo
Una costa in soldi chiedo un'Assemblea non un'Assemblea di seicento
L'occasione
Un'Assemblea di settantacinque persone così
Perché poi essa può essere appunto all'Assemblea che poi il lavoro sentiva effettivamente
Complesso ma che non sono
Nel Parlamento
Chiesta una incompatibilità
Che abbia
Il compito
Stabilito
Per legge costituzionale coltelli
Con i tempi sembra
Due anni
Male
Il padre nessuna riforma costituzionale che non può essere le e non può essere Beretta
Quindi
è un modo sarebbe un buono per affidare diciamo così al popolo
Dire va beh
Rifacciamo la Costituzione perché io dico questo perché ho fonte avevo pensato ne avevo parlato anche
Colleghi con Rino Formica di queste cose qui perché perché io penso come dice
Nella ma io non c'è o non credo alla
Alla legislatura
Costituente
Penso che ci sarà anche lei
Forze politiche non solo perché sono impegnate
E
E non sarebbe
Possibile a fare quello che giustamente ha ricordato che è lì che fece la Costituzione che diede al Governo
I poteri di fare le leggi per governare il Paese alla Costituente faceva
Sono
Siccome non è pensabile che ora siti al Governo la possibilità
Di fare le leggi e c'è il Parlamento Parlamento resta quello che è
E allora noi potremmo avere una separazione diciamo così anche
Di tutti gli interessi
Di
Di chi vuole piegare anche la riforma costituzionale
Alle questione sulle politiche che sono più aperti compresa appunto quelle che riguardano la giustizia è come vediamo in questo momento perché
Il
Processo breve
è bellissimo al processo breve poi processo breve
Nel
In questa riforma che sono
Perché sono proposte dal momento in cui c'è la scadenza del processo delle
Del Presidente del Consiglio chiese solo un impreciso e può dire che
Non è collegato alla a quella questione dice è giusto giustissimo
Ma non è che ormai è anche vero
Che lo farò sempre in questo momento che la presente dopo la bocciatura del
Delle
Delle lodo Alfano
Non andate in porto a quello allora io le metto un altro rimedio sempre per quella cosa lì è chiaro
Che
Si
Si può accedere
Di un'idea è un'Assemblea eletta forse con la
Col sistema proporzionale potrebbe io dico non è che io sono sicuro di prima mi sembra un'idea
Per separare possibilmente diciamo così e fare un lavoro di revisione costituzionale tenendo conto anche di una serie di problemi che si pongono anche per la prima parte della Costituzione teniamo conto che c'è
Che non c'è l'Europa ci sono varie
Vari problemi che
Nella prima parte non sono state affrontate perché il mondo è cambiato io lascerei l'impianto fondamentale diciamo così di quello che è nato grandi idee della Costituzione però
Con queste condizioni io
Ritengo comunque che bisogna
Riflettere su queste cose su queste questioni e tenendo conto
Che il problema
E concludo veramente con il problema
Principale che io oggi vedo tuttavia è un problema politico
Il problema dei partiti
Io non credo che
Sfila quanto non ci sarà
Una
Una sedimentazione politica per dare
Consistenza e cultura politica i partiti e gruppi dirigenti che abbiano
Guardino all'interesse generale di chiamare abbia riprendano
Nei le idee che sono poi
E universale diciamo così del ruolo dei partiti difficilmente usciremo da questa situazione quinti anche qui come stimolare diciamo così la battaglia per
Ricostruire grandi partiti grandi partiti nazionale penso che
Le forze della sinistra è quello che
Del resto vogliamo fare non solo con questi incontri ma con le liste che facciamo grazie bene
Grazia denaro è grazie a tutti volevo dire a tutti coloro che sono interessati che naturalmente qui si tratta di due importanti riviste anche di una fondazione che non è un granché ma insomma esiste vuole a lavorare
E questo è un tema su cui è un va avanti insomma che non è che me ne dispiace chiudere in qualche maniera strozzato la discussione
Ma sono elementi e idee e contributi che desideri
Chiamo su cui desideriamo proseguire nell'auto grazie a voi prego
Sta dietro