"Le riforme istituzionali"

Pubblico gli interventi perché come dicevamo ieri il nostro interesse fondamentale di acquisire gli interventi della nostra pubblicazione poi da presentare agli insegnanti
Adeguate ricordo che ieri sera hanno parlato e quindi ringraziamo ancora se cominciando alla fine il senatore Vedovato onorevole Lampre collega il muso suoni onorevole Stefano Riccio l'onorevole Giacalone onorevole Anderlini l'onorevole De Pascalis onorevole Schietroma rappresentante del questi diceva l'onorevole Vinicio che questa mattina era stato pubblicato sul Mattino uno comunicato che non rispecchiava la realtà degli interventi dire certi curavano molti che non erano intervenuti e invece non figuravano quelli realmente purtroppo ripeto i giornalisti abbiamo passato una notizia Terravecchia c'è quella del lancio del convegno e poi invece che si sarebbero dovuti seguire i lavori del dunque allora io darei senz'altro l'inizio agli interventi pregherei l'avvocato
Avvocato Roberto Savasta che lo sapevo rappresentante del Partito Liberale Italiano lo ringrazio per essere intervenuto
Caro Presidente ringrazio per avermi invitato o piacere di parlare a un'assemblea così qualificata esperta
In prima persona di questi problemi
Io sono arrivato nel pomeriggio quindi nono sentito la relazione introduttiva che però ho letto ieri sera
Devo dire che condivido forse da parte mia aggravo ulteriormente questo giudizio il pessimismo sulla attuazione di un
Seria riforma istituzionale
Pessimismo perché c'è una grossa grosso contrasto
Tra i contenuti delle tavole rotonde dei convegni sono convinto che anche da questo riunione emergeranno grandi unità di intenti cioè a livello di studi a livello di approfondimento c'è consenso
E poi quando ci deve passare all'atto pratico questo consenso teorico viene condizionato da altri interessi forse meno nobili
E della grossa differenze e difficoltà che dire oggi ad affrontare i problemi di carattere istituzionale rispetto alle in dubbio difficoltà che c'erano anche quarant'anni fa in sede di Costituente
Allora non vi erano interessi precostituiti da salvaguardare
Allora vi era un grande entusiasmo e una speranza
E tutte le forze politiche hanno contribuito in maniera costruttiva
Alla redazione della costa della Costituzione
E tutti possono dire che nella Costituzione c'è un pezzetto della loro ideologia del loro programma
Mediato indubbiamente come sempre si deve mediare
Ma
Vi era una volontà comune comunque di accantonare il passato di creare qualcosa di nuovo
E oggi purtroppo così non è
Purtroppo per la realtà perché i rapporti tra le forze politiche sono quelli che sono
E allora quando si deve passare dalla teoria alla pratica
Ecco che prevalgono i cosiddetti interessi di bottega
Chi tende a valutare nell'immediato che vantaggi o che svantaggi può ottenere da una certa riforma e questo è un grosso limite ed è quello che a mio avviso giustifica il pessimismo
Certo
Qualcosa si farà
Non molto
Abbiamo visto che ormai discutiamo di questi problemi danni
Il Parlamento ha fatto un grosso sforzo nella scorsa legislatura
Con i lavori della Commissione bicamerale presieduta
Dalla amico Aldo Bozzi
Ha raggiunto delle conclusioni che potevano addirittura essere più ampie come schieramento se non ci fosse stato un punto di vero contrasto chiede il voto segreto
Ma sulle proposte finali al di là del voto finale
Ma sulle proposte finali della Commissione il consenso era veramente ampi
Dopodiché abbiamo assistito pochi mesi fa
Alla inizio del dibattito parlamentare
Di carattere generale su riforme istituzionali e come purtroppo spesso vizio
Nostro
Abbiamo dimenticato quello che ce l'ha fatto fino a quel momento abbiamo ricominciato daccapo fare tutte le discussioni come stelle mediazioni non fossero state fatte ciascuno riportando ancora le proprie questioni di principio
Come seppero due anni la commissione Bozzi di cui facevano parte quaranta parlamentari non era certo una commissione ristretta non avesse fatto alcun lavoro
E questo è un indice ulteriore
Che giustifica la difficoltà concreta di realizzare queste riforme
Concordo ancora Corno Bonifacio quando dice che auspica io mi aggiungo a luglio come conclusioni di questo convegno non tanto e non solo proposte operative perché ormai su questo veramente abbiamo discusso tutti nelle sedi più disparati
Macché esca questa esigenza di sollecitazione al Parlamento perché sia
Effettuata
Una seria riforma istituzionale e intendendola come dice Bonifacio nel senso più ampio possibile
Non si tratta certo solo dei regolamenti parlamentari non si tratta solo di alcune modifiche
O di adeguamento di aggiornamento dalla Costituzione ma quando si deve affrontare in un Paese che ormai a quarant'anni di consolidata democrazia una riforma del sistema che non funziona o che dimostra gravi carenze istituzioni vanno viste nel senso più ampio di quanto non sia la visione
Specifica
Della parola
E quindi
Dopo questo auspicio e questo augurio
Anche da parte mia che rappresento in questa sede e ringrazio ancora la vostra associazione Partito liberale
Il nostro quali sono le tesi
Dei liberali sull'argomento
Chiarendo una premesso
Cioè che per voi non si tratta di modificare
Rivoluzionare l'assetto costituzionale
Senta costituzionale ha solo un limite che ha quarant'anni di anzianità
E cioè quindi a necessità
Di adeguarsi
Al nuovo Paese che indubbiamente diverso da quello vecchio dove
Il la democrazia è cresciuta e quindi sono emerse nuove esigenze ma l'assetto della costituzione non è vecchio
Anzi abbiamo ancora e non abbiamo lamentato non da oggi che ci sono alcune parti della Costituzione che non sono state attuate e che oggi dimostrò il danno che vi è stato per il Paese la non attuazione
Guardiamo solo con l'estate in questi anni è cocente la crisi di rappresentatività del sindacato chiami nostro avviso è una conseguenza diretta della non applicazione dell'articolo trentanove
E oggi abbiamo grosse crisi di rappresentatività si firmano i contratti e poi non si via la forza per poterli attuarlo vediamo tutti i giorni per esempio nel servizio pubblico nel dei trasporti negli aerei età
E quindi prima osservazione attuando quelle parti della Costituzione che ancora non hanno avuto attuazione
E poi quando parliamo di riforma
Ecco noi non apparteniamo ai teorici della riforma per la riforma
Si fanno le riforme si fanno le modifiche si fanno le correzioni non perché oggi si parla di questo e quindi dobbiamo metterci al lavoro per trovare soluzioni ma partendo da un'analisi delle disfunzioni che ci sono indubbiamente oggi nei nostri assenti e sulla base di queste disfunzioni studiare e provare i correttivi
Abbiamo un paese che è cresciuto
Abbiamo un'economia che tira nonostante tutto ci prepariamo al novantadue dove il Paese deve trovarsi impreparato
Alla reale forte concorrenza dei gruppi stranieri ed ENEL mentre bene o male l'economia nonostante alcuni premi tende
Prepararsi a quest'evento
La parte pubblica la parte istituzionale la parte dei servizi e estremamente carente e non è certamente adeguata a questo sviluppo che ha avuto il Paese chi avrà necessariamente nei prossimi anni
E quindi quali sono le disfunzioni
Che io vedo prioritarie in questo momento
E abbiamo un problema dei rapporti governo Parlamento
E abbiamo un problema di efficienza del Parlamento
Quando parliamo non agli addetti ai lavori che ben sanno le cose ma alla gente della strada il giudizio sul lavoro del Parlamento sul ruolo del parlamentare estremamente negativo
Ed è falso
Non è vero
Che il parlamentare non lavora che parlamentare assente dall'aula se assente sta facendo un'altra coro di carattere istituzionale non è a spasso quantomeno nella maggioranza dei casi però è indubbio una cosa ed è quello che il cittadino poi recepisce che il tanto lavoro che si fa in Parlamento
Non è non ha corrispondenza né in qualità lei in incidenza nella vita di tutti i giorni
Se leggiamo propri resoconti parlamentari i riassunti vediamo che il numero delle sedute il numero dei decreti il numero delle leggi affrontate enormi lo si può fare assolutamente una cura di non lavoro
Però la struttura non consente che questo lavoro sia sufficientemente valido sia incidenti
Si perde tantissimo tempo in cose inutili che non dovrebbero essere competenza del Parlamento
Quindi noi riteniamo per esempio per risolvere questo noi riteniamo non da soli certamente un argomento di ampio
Dibattito politico che problema da affrontare in maniera radicale per riformare adeguare il nostro sistema istituzionale la delegificazione
è inutile che il Parlamento in aula con mille deputati e senatori si occupi di problemi marginali che dovrebbero essere delegati o al governo o atti in alcuni casi alle regioni in altri addirittura al ministro
E poi eventualmente affrontarli in sede di controllo successivamente
Il sistema bicamerale perfetto
E sia indubbio certamente garantisti
Ma indubbiamente fa perdere più tempo di quanto non rappresenti le garanzie di controllo
Questo non vuol dire al nostro avviso che si debba passare al sistema monocamerale perché lo riteniamo troppo poco garantisti
Però di correttivi ci sono la commissione Bozzi li aveva trovati ma adesso pare che si debba ricominciare da capo a ridiscutere su questo problema ma è un'esigenza
Non è pensabile che per qualsiasi
Legge qualsiasi iniziativa debba essere affrontata dal Parlamento si debbono fare
Gli itinerari che tutti voi ben conoscete due volte quando non si fa per la terza volta e questo perde fa perdere efficienza ai lavori parlamentari e fa perdere credibilità al Parlamento da parte del cittadino che non conosce i meccanismi ma guarda al risultato finale
Guarda quante volte si è ripreso discutere di leggi si sono approvate da un ramo del Parlamento poi sono rimaste ferme per mesi e mesi e poi magari guarda caso dal mille centosettantadue la legislatura si accorcia
A quanto meno di un anno e questo lavoro va ricominciato ex novo
Su nella volta succede
Il problema del governo
E qui noi dobbiamo
Qui mi rendo conto che si torcono interessi importanti e vitali delle forze politiche
Ma noi andiamo stiamo affrontando ci piaccia o non piaccia se possiamo essere favorevoli o contrari
Ma è un dato inconfutabile che stiamo velocemente passando dalla politica consociativa ad una politica dell'alternativa
Si farà presto si farà tardi la prospettiva e questi
Ed è l'unico Paese democratico che non l'ha realizzata per cui al di là delle resistenze della nostra volontà della vostra volontà la storia porta a questo
E questo comporta un cambiamento di regole cioè quando negli anni passati
Mi riferisco in particolare dalla fine degli anni sessanta in avanti il Paese non aveva concretamente numericamente e politicamente possibilità di alternativa si è creato un sistema di regole un sistema
Di regole di di di di di marchingegni per cui l'opposizione pur non avendo la possibilità di andare al governo di fatto partecipava al governo
Ed è in dubbio che le più grandi riforme del Paese se il Partito Comunista valido
Punizione forte grossa perché è stata in questi anni avesse voluto non far passare nulla aveva gli strumenti parlamentari regolamentari per poter o rinviare sine die o addirittura anche bloccare
Queste riforme e quindi c'è stata questa compartecipazione
Con un aspetto negativo a mio avviso che è quello di non assunzione di responsabilità
Perché ognuno deve essere in grado di scegliere e di assumersi le responsabilità di farsi verificare poi nel controllo democratico della scadenze elettorali
Quindi noi abbiamo questo sistema di regole
Che va modificato
Chiarendo bene che il governo ha la responsabilità il diritto dovere di governare
E l'opposizione ha il diritto dovere di controllare e di porsi come alternativa nel caso che le scelte governative siano state rare
Bene noi se noi verifichiamo
Il lavoro
Direi degli ultimi anni in modo particolare e vediamo quanti disegni di legge governativi sono approvati in sede di Consiglio dei ministri
Quindi dimostrano la volontà politica del governo di fare determinate cose delle quanti di questi son diventati legge
E quanti di questi sono diventati legge nel testo approvato o comunque nei principi ispiratori approvati in sede di Consiglio dei ministri
Questo
Vuol dire che oggi il Governo pur avendo una maggioranza piccolo-grande ma certamente una maggioranza parlamentare ha difficoltà per attuare i propri programmi e questo ha portato enormi distorsione la più grande la più clamorosa certamente a voi tutti nota e l'abuso che si è fatto del decreto legge che è l'unico sistema che al governo per governare
Purtroppo
Perché
Si va fuori dal dettato costituzionale non non si stia o si chiede l'urgenza la tanto poi si passa la la valutazione di costituzionalità in aula tutto rientra nell'ambito del decreto legge e guardiamo cosa è avvenuto col Governo Fanfani de dei a fine legislatura che non avevo la maggioranza parlamentare dello male ha dovuto governare per quattro cinque mesi e come governa solo ed esclusivamente quelli prediletti
Non ricordo il numero mi pare che erano quaranta o cinquanta e quindi una cosa che non può esservi tutto è urgente tutto rientra lei criteri ispiratori di questo e questo comporta un'altra cosa una fretta del governo nel fare nel redigere il decreto legge
Quindi una
Ampia possibilità da parte del Parlamento di modifica di stravolgimento e di inserimento di argomenti che nulla hanno a che vedere col decreto legge
Io faccio l'avvocato di professione oltre occuparmi di questi problemi nell'ambito del partito
E purtroppo avendo a che fare tutti i giorni col materiale legislativo abbiamo grossissime difficoltà spesso a trovare una norma che inserita topo in maniera avulsa in cui non c'entra niente nella legge di conversione di un decreto legge
Questo non è una cosa eccezionale e quasi diventata la norma perché l'unico strumento che consente di legiferare e anche questo mi sembra una grossa pistola sessione noi riteniamo che il governo debbo usare il decreto regio solo in casi eccezionali e che dal decreto legge non debba
Essere né reiterato né usato come strumento surrettizio della volontà parlamentare e quindi una
Data capestro quella dei sessanta giorni entro cui o si approva o si conferma o non si approva il decreto e non si può più letterale un obbligo di votarlo
E questo è un problema che poi ha incidenza sul metodologia sulla presentazione degli emendamenti
Io personalmente sono sulla Digione più drastica ce l'ha non presenta verità di emendamenti è uno e trino del Governo l'Ostuni meglio il governo quando lo fa e poi lo si approva o si respinge possiamo trovare convegno su queste basi
Possiamo trovare una via di mezzo cioè limitare fortemente la la qualità dell'emendamento da presentare ma comunque questo non deve mai portare alle non delibere Camera e Senato o come sarà la la l'assetto istituzionale successivo in sede di conversione
Sulla
Rapporto Camera e Senato anch'io mi soffermo un secondo come ha fatto Bonifacio perché anche su questo ormai
Sono note le posizioni di tutti i partiti sono state fatte delle mediazioni si era trovato la soluzione e mi sembra che tra tutte quella appunto della commissione Bozzi sia quella più mediata che tiene conto un po'delle esigenze di tutti mantiene il bicameralismo lo mantiene perfetto per determinate materie e invece scinde le competenze su altre Matteo e consente in caso di
Eccezionale la rilettura per altri tipi di no
Scopo di queste riforme se istituzionali
L'obiettivo di quelli posizionati secondo noi liberali devono essere due una che il sistema debba riprendere efficienza e l'altra per noi sempre prioritaria la tutela dei diritti del cittadino
Ci lavori faccio ieri
Non avrebbe senso sarebbe controproducente se io dico addirittura impraticabile
Con il senso di democrazia profondo che ormai c'è nel nostro Paese pensare ad un sistema solo efficiente che non tuteli il cittadino e quindi conforme indiretti di
Autoritarismo che non sarebbero non potrebbero essere accettate introdotte oggi nel nostro Paese quindi efficienza sì perché è fondamentale per dare credibilità allo stato
E
Diritti del cittadino
Abbiamo già accennato alla i pro e i principali sul Regolamento non parlo del voto segreto io mi auguravo oggi venire qui avendo Parlamento già risolto almeno in prima gran parte questo problema siamo ancora in alto mare ormai non avremmo nulla di nuovo da aggiungere rispetto al dibattito ampiamente in corso anche sulle procedure
Certo ci sono altri problemi che non sono
Più differibili problema del riforma degli enti locali
E anche qui occorrerebbe veramente da parte di tutti
Una volontà non di trovare dei compromessi ma di risolvere i problemi
Riformare l'ente locale dopo cinquant'anni
E stralciare le aree metropolitane
Ma questo è ipocrisia
Il vero problema il nodo
Degli enti locali sono le grandi le cinque sei grandi città
Che oggi sono totalmente in amministrativi
Non esiste più un problema che sia urbano e tutto problema interurbane
E noi paghiamo l'ipocrisia di accantonarlo no si affronta si risolve e purtroppo si toccano interessi precostituiti
Che per fortuna sono variegati
Perché se non ha citato il testo di piede socialisti e dall'altra i comunisti Alatri democristiani cerchiamo di guardare le cose nella visione effettiva nell'efficienza
Come si può pensare di amministrare Roma Milano Napoli Palermo Torino Genova
Con la visione ancora dei vecchi Dazzi
Quando ormai il problema i trasporti la prendo la vita i problemi urbanistici
Le grandi città ormai sono diventate operative fuori anni dormitori cittadino appartiene al dormitorio dove esplica la sua attività
Chi conflitto c'è Milano fare referendum sul traffico però godono quelli della città
E poi cinquecento mila persone che vengono da fuori utilizzano le strade e il traffico milanese e vale quel referendum sia pure consultivi
Sono problemi che non si possono accantonare oggi siamo all'alba degli anni novanta questi problemi sono fondamentali per dare credito credibilità alle nostre istituti
E allargando il discorso a queste problemi che sono tecnici ampiamente dibattuti
E noi abbiamo una particolare sensibilità
Di carattere storico e ideologico
Ai cosiddetti diritti di libertà
E la commissione Bozzi ha fatto l'ottimo lavoro
Su questo argomento
Di chiamiamo nuovi diritti di libertà ma in realtà non solo nuovi diritti di libertà sono nuovi diritti per accrescere la libertà
Ne abbiamo alcuni esempi particolari proprio nelle proposte conclusive
Della relazione box
La tutela dell'ambiente oggi è un valore non più teorico sentito
Al di là delle strumentalizzazioni alla Manfredonia
Ma sono realtà oggi sì parliamo cui giovani i valori dei giovani sono due soli
Sono l'ambiente la pace
Che sentono profondamente
Anche quelli che fanno finta di non essere impegnati in politica ma vivono una realtà sono la maggior parte
Quindi non possiamo sfuggire a questo e non sfuggiamo sfuggire alla il ferimento di valore costituzionale
Perché certamente voi sapete quali
Quanto spesso si si creano conflitti addirittura tra diritti protetti costituzionalmente
E la Corte usurai deve dire ogni volta quale può essere compresso ma se il diritto non è costituzionalmente compreso è sempre costituzionalmente protetto è sempre compresso perché solo a livello diverso quindi gli inserimenti di questi nuovi problemi nella costituzione e la commissione Bozzi prevedeva l'inserimento all'articolo nove
Prendere atto che ormai il libro il giornale la stampa
è un mezzo di informazione minoritarie
Rispetta o nuovi sistemi di informazioni e di comunicazione che ci sono le immagini televisiva e cinematografica
E quindi il diritto di manifestare il pensiero anche attraverso l'immagine non solo attraverso lo scritto
E anche qui è previsto l'inserimento articolo ventuno
Una trasformazione di quello che è stato giustamente all'epoca della costituente il diritto
Del diritto dell'informazione cioè si passava da un regime dittatoriale che impediva la libertà di stampa rivendicare giustamente con forza la libertà di stampa
Oggi dopo quattro quarant'anni non basta più la libertà istante
Ma dobbiamo rivendicare la libertà all'informazione la libertà alla notizia la libertà alla trasparenza a conoscenza degli atti amministrativi che non si vede che son di tutti perché devo rimanere segreti o che segreti per alcuni normalmente il cittadino
E anche qui accedere ai documenti accedere alle informazioni e si prevedeva la costituzione di un articolo ventuno visse della Costituzione
Il diritto di rettifica
Sull'informazione televisiva oggi non codifica
Ho il diritto di accesso alla televisione che oggi c'è teorico dalle ore due di notte alle ore due e mezza non è diritto di accesso e ha preso in giro una soddisfazione per chi va a fare il mezzobusto notturno ma per tranne pochi nottambuli non è certo una esecuzione del diritto all'accesso televisivo e anche qui è previsto un inserimento di nuovo articolo ventuno ter nella Costituzione
Una
Diritto alla salute
Concreto come reale diritto del cittadino
Quindi diritto
Vivere in ambienti di vita e di lavoro saggi certe diritto esiste in quanto ha una che inventiamo l'acqua calda
Però il diritto più che normativo addirittura e nato giurisprudenziale poi diventato normativo bene credo che sia opportuno fare il salto di qualità e portarlo a livello costituzionale
Il la tutela dei disabili
E una garanzia lavoro reale eguaglianza chiedere spesso affermiamo credo ci sia uno che possa
è emerso in maniera contraria
Ma che poi all'atto pratico incontra ulteriore difficoltà e anche qui la commissione Bozzi prevedeva l'inserimento di questo cosiddetto nuovo diritto di libertà articolo trentadue
E infine
Il diritto a un'esistenza libera e dignitosa
Attraverso un sistema tributario e previdenziale
E qui rivelato e anche qui si prevedeva un inserimento all'articolo trentasei
E qui io credo che questi s'argomenti
Su cui
Dubbiamente per gli addetti ai lavori non rappresentano assolutamente una novità
Possono e debbono essere argomenti qualificanti per far capire all'opinione pubblica che questo divario sempre più ampio tra classe politica e cittadino deve
Tendere a ridursi
Perché se non ritroviamo questo nuovo rapporto tra cittadino e classe politica io credo che i rapporti istituzionali le riforme anche se fatte poche incidenza poco possono e in questo quadro è indubbio che sarebbe ipocrita
Non riconosce che dobbiamo fare tutti quanti insieme un grosso sforzo
Che la riforma i nostri per
Oggi
La Costituzione
Tutela prevede i partiti ma non come organismi assente
Il partito come strumento del cittadino per partecipare alla vita pubblica
Al di là delle ipocrisie
Io credo che oggi dopo quarant'anni questo principio costituzionale e ampiamente viola
La riforma dei partiti è difficilissima perché non c'è nessun organo che si riforma da solo
Perché i partiti si possono informare solo se i partiti voglio riformarsi
Ma occorre fare questo sforzo comune perché si dia una regolamentazione nuova siano garantite le regole democratiche interne
Sia garantito il per tutti i partiti che il cittadino possa realmente utilizzare lo strumento del partito che sceglie come strumento di partecipazione sappiamo invece che tutti quanti viviamo della crisi degli scritti
Che viviamo una crisi in cui l'iscritto serve solo per votare ogni due anni congressi provinciali regionali e i nostri congressi in cui la vita
Dialettica la proposta dalla base non c'è non c'è più questo strumento è stata certamente negli anni passati oggi non c'è più
E questo crea ancora vista e si arriva all'eccesso della criminalizzazione del partito politico che invece uno strumento necessaria e fondamentale nel nostro sistema democratico
E questo credo sia un grosso sforzo e anche di mi auguro che riesca da questo convegno un auspicio
All'interno degli operatori perché questa riforma si faccia
Non ho parlato volutamente della riforma elettorale
Non la ritengo un elemento essenziale per la riforma istituzionale non ritengo che dall'attuale legge elettorale discendono i mali della nostra società si potrà fare dopo che abbia avuto la volontà di affrontare le deleghe
Il responsabile dei problemi dello Stato del Partito liberale lo ringraziamo dunque adesso vi riassumo gli le persone che sono iscritti a parlare ero stavo facendo ovviamente
Purtroppo abbiamo bisogno di un anche quindi uno sforzo prima della riforma dei partiti adesso
Perché abbiamo i siti a parlare otto persone quindi vediamo un poco insomma tra i quali due adesso vi leggo anche i nomi e anzi se mancasse qualcuno io pregherei di di dirlo perché è una nostra carenza due anni iscritti a parlare il senatore Rastrelli che il vicepresidente del gruppo senatoriale del Movimento Sociale Italiano restano il consigliere Buonaiuto membro del Consiglio Superiore della Magistratura
I colleghi
Quintieri bandiera Bollettieri Cavezzali Mammuccari e Martucci
Questi sono quindi si facciamo uno sforzo c'è eccome
Come sempre nei Flash si riassumono delle proprie posizioni poi si si consegnano i discorsi da qualcuno che ha bisogno invece di parlare più a lungo lo faccia cerchiamo di farlo propriamente in tre interne siccome il senatore Rastrelli mi pare che non sia presente
Allora io darei la parola al dottor Buonaiuto membro del Consiglio Superiore della Magistratura che rappresenta un po'l'altra campanari un tema sviluppato da molti dei colleghi intervenuti
Ringraziamo presi con la salita era di cui sarò brevissimo sarò brevissimo diciamo cinque dieci minuti
E ma devo poter intervenire soprattutto con riferimento a quanto è stato detto ieri non so stamattina ieri relatore il presidente Boniface Acea
Illustrato con una somma lucidità solita
Il problema grosso dei rapporti tra magistratura politica il Consiglio superiore della magistratura
E ci ha ricordato affatto anzi una riflessione che condivido Hacking riferendosi alle difficoltà che oggi sono sotto gli occhi di tutti
Su questo tema così difficile tormentoso che qui sono giusti
Ci ha detto con riferimento al caso Palermo ebbene proprio a caso Palermo del quale tutti abbiamo letto in questa anche tormentata e stampa
Chissà in buona sostanza
Si esprime attraverso si espresse attraverso una richiesta al Consiglio Superiore della Magistratura attraversa una Dazzi io un'Offerta negli ancora al Consiglio sul programma di studi un problema di non rientrerebbe nei compiti
Non è elencato nei compiti anche a volerli essi aprire una e visione latte dei più dell'articolo centocinque per la Costituzione
E bene e che il Consiglio supero dama Gesù non poteva risolverlo che nei termini col quale penso e termino vitali che tutti noi sappiamo anche se questi termini unitari sono stati singolarmente criticati mi è parso di capire dall'intervento del senatore Coppi successivo di
In nel caso Palermo noi abbiamo subito e siamo stati vittime non noi Consiglio Superiore ma idee tutto il Paese della generalizzazione della strumento della spettacolarizzazione delle semplificazioni che oggi tormento la vita civile prima ancora che politica della nostra opinione della nostra realtà italiana qui non si trattava di risolvere la bega tra il consigliere istruttore dirigente di quell'ufficio è un pur valorosi e valorosi colleghi di qui lo stesso non si trattava di dar ragione come tutti ci chiedevano ivi chiedevano in quei giorni chi ha ragione dei due quasi come si trattasse di un'Olimpiade veramente il clima deve rinviare il vicino di un due di uno o l'Italia dalla quale avremmo dovuto noi fare gli atti si trattava di cosa ben più delicata è ben più complessa quella di coniugare una realtà normativa esistente che ha delle sue regole in sede di assegnazioni concessi in termini di di gestione dell'ufficio da parte del capo dell'ufficio con una realtà nuova una realtà nuova imposta da una purtroppo dalla realtà virtuale che è quella della criminalità mafiosa in Sicilia Altamura Napoli
Quand'anche venga avanti
Cioè la necessità di trovare di gli strumenti efficienti che in qualche modo offre
Inventare se volete dei nuovi strumenti che possano processuali possano meglio rispondere alla alla domanda di giustizia viene da quel tetto
E allora dovevamo coniugare una realtà normativa con quella che questa nuova realtà non normativizzate no quella dei punti
Dovevamo dirci se il pullman questo gruppo di magistrati che poi ha in comunione un process perché questo è l'aspetto nuovo del pool
Qui non si tratta di magistrati ciascuno dei quali ha il suo processo come siamo soliti da sei evidentemente a vedere ma si tratta di grandi processi
Qui grandi processi che poi creano i maxi processi io non so sino a che punto il maxiprocesso può essere la una panacea e se non sia il caso come peraltro il legislatore del nuovo Codice ha previsto di abbandonare questa strada di prevedere con una nuove regole sulla connessione processi più agile
Più efficace e più immediata
Eppur si tratta di affidare a gruppi di magistrati dei processi come dire civilisticamente in comunione
Ciascuno di essi è titolare pro quota del processo contro una serie di problemi enormi che il Consiglio doveva affrontare e che l'articolo centocinque la costituzione non affida consumo
Eppure che cosa abbiamo letto io mi fa piacere e mi duole che non vi sia una platea di politici più ampia che abbiamo letto sui giornali che il consiglio voleva fare il punto
Che il consiglio si era spaccato perché si era spaccato perché in qualche modo ha inquinato
Da tendenze politiche correnti sabato parti Pizzato lo si è detto anche ieri sera nulla di tutto questo nulla di tutto questo quantomeno per questo Consiglio Superiore la magistratura diede due anni e mezzo
Sta cercando di rispondere al quotidiano con un impegno che non conosce l'eguale
Si è voluto Singh si è lamentato il Consiglio dice spaccato e poi nel contempo si vuole un consiglio pluraliste perché poi devo anche fargli osservare le profonde contraddizioni di questi ragionamenti il Consiglio superiore spaccato però deve essere nel contempo pluralista
Perché deve rappresentare le correnti di Ali di pensiero che vivono nella realtà italiane allora come conciliare le due cose
Un eventuale divisione una eventuale diversa old profilatura di problemi è forse voi sarebbe forse poi così dannoso
Se deve essere pluralista possiamo ripensare o pretendere che il Parlamento esprima sembra all'unanimità di le sue emozioni io con lui su quelli di liberazione
Si è detto nel contempo che il consiglio doveva essere come deve essere organo di garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza del magistrato queste consiglia fra
Doveva garantire ma egli perché me li aveva
Osservato la legge
Forse con delle sensibilità che certamente ha meglio sarebbe stata se li avesse tolte ma deve garante o aveva garantire anche il pull e anche il collega Falcone perché non bisognava delegittimare chi aveva affrontato problemi e altro e sta affrontando problemi così enorme come tu dicevi prima ci sono gli avevo riposto nell'impostazione che sbagliata ebbene queste imboscate così non è residente a impostazioni dice sulla stampa di questi mesi e lo è tuttora badate col caso Calabria che altro non ripete ripeto in maniera forse di meno presso quella stessa realtà del caso del caso indetto caso Palermo
E allori problema istituzionale delle riforme nostro non è soltanto un problema di tipo di leggi di un problema di leggi anche un problema di costo
è un problema di rapporti con la stampa di serie consentitemi di dire un problema differita Garibaldi una volta disse italiane sia presente queste il problema un problema di stampa è un problema di avere una stampa ma veramente libera di avere persone e che si affrontino con la il discorso di questi problemi affronti questo problema e con un minimo di conoscenze tecniche e con serenità d'intenti il Consiglio superiore fatto da trentadue persone bene voi leggete sembra di tipo sembra che sia incarnato da tre o quattro insigni valorosi colleghi
Che sono poi coloro che il più delle volte collaborano con questi giorno ma è tutto così anche per i ma questa è una realtà l'altra realtà altri contraddizione dell'epoca che viviamo e delle stesse riforme faro vengono a conclusione
E contraddizione dei quali parlava Benedini il presidente Bonifacio quanto ha detto ha puntato le sue parole le singole proposte si devono fra loro coordinare in un significato che non accanto uniti la complessiva coerenza
Ebbene se c'è un sistema che è incoerente Socrate come quello nel settore della giustizia per Udine una prima e mi dispiace che non sia iniziative senatore come Acquaro anticipato lajos contenuto di questo di interventi senatore coricato guarda un toboga liberi
Che occorreva eliminare la parte DC Zazie o del consiglio sul Rio de la Magistrature vi dico subito che non credo che il Consiglio sia nella sua migliore realtà normative qualcosa occorre sono il primo a a crederlo
Ma ha detto che per
Eliminare la partecipazione del Consiglio sulla mano nessuno il senatore cose c'è una corrente di pensiero direi l'Italia che la pensa in questa in egual modo dopo
Che per eliminare appunto la partecipazione del Consiglio sulla magistratura aggiungere della magistratura occorrerebbe
Modificare anche qui si vuole una modifica della legge elettorale del Consiglio superiore della magistratura in qualche modo modellando lo sulla legge sul la la normativa costituzionale che in regola la nomina dei componenti dei giudici della Corte costituzionale per farla prede un terzo un terzo un terzo oggi noi siamo nominati per due terzi togati rituali Fazzone faccio parte
Per due terzi dai magistrati un terzo dei i laici dal Parlamento in seduta comune si dice no un terzo dei togati si tratta sempre di magistrati per cui la proporzione finale due terzi e un terzo non verrebbe lesa però sarebbe nominato dal presidente della LIPU
Borrelli ecco minimizza il presidente della Repubblica i togati in base al criterio della notorietà e se dovesse esserci questa nomina in base a criteri la notorietà la notorietà è quella che ci viene data dai giornali
Dai magistrati che danno le interviste fin troppe sui giornali ora i magistrati che fanno certi maxiprocesso o da certi grandi clamorosi casi che hanno giustamente imposto
La legge sulla libertà personale che ha anticipato la riforma del codice di procedura penale non credo che questo possa essere il criterio se criterio obiettivo ha da esser
Quello della notorietà
Quale potrebbe essere l'altro criterio che dei terribili al Capo dello Stato la nomina di questo o quel magistrato fino a concorrenza di un terzo
Il criterio del punto di riferimento magistrato che funge da appunto come si dice oggi col neologismo da punto di riferimento in viale
Per aree culturali o per modo di fare la giurisdizione sarebbe un errore gravissimo
Uno dei connotati classici Ida effettivi della giurisdizione quei di essere un putiferio
Guai se noi concepì stimola magistratura non più come potere diffuso e se il potere giurisdizionale lo vedessimo incentrato incarnato da questo o quel magistrato da questo o quel gruppo di magistrati per quanto valoroso visto possa essere le libertà si fondano avvocato Savasta sul potere di
La magistratura dal pretore di Canicattì purtroppo
Gatti oggi ci ricorda la tragedia dalla quale siamo reduci al al magistrato di Cassazione o al primo presidente di una corte potere di il magistrato non può ragionare io giudicare in termini di maggioranza io di minoranza
Il magistrato è soggetto lo dice la Costituzione soltanto alla legge ma certamente almeno incorre certamente nelle sanzioni disciplinari previste qualora i suoi provvedimenti si va però rispetto al rapporto giudice legge questa evidente lo dico subito per sgombrare il campo da equivoci ebbene non potrebbe essere questo il punto di riferimento al quale domani aderendo a questa riforma il presidente della repubblica posso attingere suggerimenti quali potrebbero essere i sussurri dei partiti
Nel di e nomina questo o quel magistrato
Avremo l'effetto contrario alla conclamata non partecipi già azione scusate la parola è brutta roba ripeto nemmeno bene avremmo la super party citazione dei magistrati avremo i magistrati che frequentano forse ancora più di quanto non accada o possa accadere oggi le sezioni dei partiti a livello locale e centrale se questo deve essere e diverso è il caso della Corte costituzionale dove vi sono avvocati professori consigli
E dove
Le scelte per aria ci sono sappiamo tutti però c'è sempre il riferimento al update
I punti a personaggi chi Tenaris scritto penali rielaborato cultura giuridica in qualche modo solo rappresentativi diari ideale del Paese
Ma questo non potrà mai avvenire per i magistrati che fanno sentenziano devono scrivere libri guai se i magistrati abbandonassero le sentenze per scrivere libri per poter farsi notare sia pure sotto il profilo culturale ai figli di una eventuale loro nomina al consiglio superiore della magistratura
Non dico che qui quindi non vi è sistema consentitemi peggiori altri delle se ne possono io quindi il documento che c'è qualcosa si sente il bisogno di innovare anche
Per il metodo elettorale del Consiglio superiore della magistratura per evitare che le correnti facciano i occupa ogni troppo anche la la giurisdizione anche la magistratura che ricorre invitino e nella maniera peggiore i partiti mutuando da essi
Gli aspetti deteriori della parti Gizzi Azzi
Il riforma sarebbe semplice
Il vero nudo del Consiglio supremo della magistratura di rendere libero liberalizzare l'accesso al Consiglio superiore della magistratura cioè evitare che le candidature debbono essere filtrate dalle correnti
Tutto qui allora si può fare nel salvataggio della proporzionale evitando le forche caudine delle assemblee o dei vini assemblee dei soliti
Dei soliti frequentatori di assemblee dalle correnti per poterli far sì che il magistrato degno professionalmente stimato dalla massa dagli altri Possa senza temeva di dover acconciarsi alle piccole cose dell'altro dell'Aral presenza temere di dover
Ridursi a elemosiniere di consensi poter consentire a costruire a e i suoi amici presentatori diesis di poter attingere a una analista eccetto si Coffa e il sistema delle liste bloccate
Andrebbe ripetuto ma non arrivare a grandi gli altri riforme esiste soluzioni ingegneria costituzionale che sarebbero peggiori dei mali attuali e sempre ricordando quanto diceva il presidente Bonifacio Celani ciclone di coerenza che deve avere le ricordo unico forse per davvero vorrei accennare Consip giudizi
Bravissima noi abbiamo non vogliamo una magistratura un consiglio politicizzati vi dico subito che la realtà è molto più modesta di quanto non si vada leggendo sui giornali o strumentalmente non si dica nei vari convegni però dobbiamo cercare di evitarlo assorbe sul per davvero è perché c'è un testo unificato
Del approvato dalla commissione referente giustizia de di due luglio scorso che sembra che derivi contra istanze tradizionali antiche dell'associazione magistrati che mai che porta in sé il germe di gravissime politicizzato
Va di organo
Garante dello stesso Consiglio Superiore garante dell'autonomia e dell'indipendenza diventerebbe diventerebbero questi consigli giudiziari piccoli orde di governo sulla magistratura locale misti con componente mista magistrati avvocati
E con la elezione proporzionale
Benché la l'associazione Batista del passato larghissime non credo che oggi nel contesto attuale quale realtà si possa difende la proprietà lo si vuole evitare la proporzionale al Consiglio superiore la si mette dei consigli giudiziari dove
è limitata dove gli interessi sono più contigui dopo i distretti sono modestissimi Dooley platea elettorale si riducono a cento duecento magistrati ci mettiamo le liste dove la serenità verrebbe sconvolto dovette
Io qui potete immaginare quanta conflittualità ne verrebbe sì
E anche qui mi pare che sia coerente
Con le proposte di modifica del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura in previo finite le chiediamo Lambe i magistrati chiedono che l'approccio ai problemi della giustizia sia fatto in termini
Meditate soprattutto meditati
Che la stessa proposta che contiene norma che contiene questo testo unificato del quale parlava della totale immobilità dei magistrati si vuole l'articolo ventinove che dopo sette anni tutti magistrati unico tutti Gambino funzione
E sei dei tutti in un tourbillon pauroso che il Consiglio superiore che competente ex articolo centocinque della Costituzione attendu non sarebbe in grado di gestire non sarebbe e lo si vuole badate bene in contrasto con quella domanda di specializzazione che tutti i comportamenti e quando si è parlato del pool di Palermo hanno portata
Ma c'è stato si fa dove cinque sei sette anni dà il meglio di sé il dopo cinque sei sette anni lo vogliamo spostare forse non a caso dopo cinque sei sette anni
Una norma del genere la sarei aspettata nei confronti di quel magistrato che stesse in una pretura in una procura pervenuta allora sì ma non dopo sette anni noi vorremmo che le colleghe
Riforme sulla giustizia
Devono essere fatte le abbiamo sempre chieste ci siano approdino a processi come si dice giusti ma soprattutto heavy tempestivi e soprattutto non
Diminuiscano quel tasso di indipendenza e di autonomia che la magistratura ha avuto per riconoscimento costituzionale si è tenuta conquistando questi nell'interesse dell'uguaglianza dei cittadini ed Emanuele grazie grazie
L'onorevole Renato Quintieri naturalmente si può all'intervento fatto si può aggiungere non li vuole vicino abbiamo registrato però se si ritiene di aggiungere qualche cosa
Al Senato
Sì grazie
Cari colleghi
Il numero e la qualità
Degli interventi che precedono il mio mi inducono
A fare ammessi sono violenza nel senso di essere
Più possibile sintetico
Ebbene
Molta di quanto volevo dire
è stato già detto più autorevolmente che da me
Ieri l'intervento del rappresentante del Partito liberale
Si è incentrato
Su su una mia esposizione che avrei fatto e che non faccio perché è stato Daloui da voi
Detto con
Lo vieta di linguaggio
E in maniera egregia
Certo
Io parto da una premessa se da cui son partito sempre nella mia vita
I problemi non si risolvono con le parole purtroppo ci stiamo abituando a vedere risolti i problemi e tanto più sono difficili e importanti soltanto con le parole
Noi dobbiamo
Proporci
Una visuale molto più ampia
Di quella di quella che
Un'esposizione di opinioni dobbiamo incidere cercare di incidere nella maniera migliore possibile
Sulla sugli organi
Competenti ha deciso
Questo convegno
Si svolge
In concomitanza con un evento importante cioè la discussione alla Camera dei deputati
Del della riforma del regolamento parlamentare che vuole il voto segreto per per l'approvazione per l'approvazione delle leggi orbene passa vere riguardo a come è nato
E a a come è stato portato
In esame
Questo problema basta prove mente ha queste caratteristiche per accorgersi come noi siamo trattando i i problemi in maniera veramente confusionaria e non e non certo producenti
Chi è che chi è che vuole fortemente vuole
Il voto segreto il voto palese
Sono due segretari di partito dopo lo vogliono lo inseriscono addirittura dopo tanti anni di di di prassi diversa inseriscono dei programmi del Governo
I partiti rivelano in questa occasione
Di avere di se stessi coscienza
Di essere veramente determinante importanti
Il che avvilisce ovviamente gli altri organi e soprattutto il Parlamento
Ma questi partiti
Trattati in maniera scarna dalla Costituzione
Sono veramente rispondenti alle esigenze di uno Stato democratico
Io lo dico qua perché l'ho già detto nella sede competente qua sarebbe estremamente facile in una assemblea di fraterni amici quali non siamo ma io l'ho detto nella nella sede nella sede di partito del Consiglio nazionale
I partiti quasi tutti quasi tutti sono resti in maniera verticistica e con e con disprezzo delle idee
Altro punto
Sia riguardo più al potere che ha le idee
Questa è una realtà da cui non possiamo prescindere questa è la realtà italiani partiti contano e sono guidati in questa maniera
La seconda realtà riguarda i cittadini
Si sente sempre dire dobbiamo adeguare le norme dello Stato
Ad interessi all'evoluzione allo sviluppo
Della società civile
Ora e se veniamo da questa società ma non è quella che imbratta
I monumenti palazzi non è quella
Che distrugge le cabine telefoniche e qualsiasi strumento posto a a beneficio della collettività non è quella dove il linguaggio è diventato scurrile alto però credo e la bestemmia sono ormai in un costume
Non è quella degli abusivismi di tutti i generi di tutti i generi non è quella detti taluni rari per fortuna finora scandalosi episodi di razzismo non è quella
Della
Lo sfruttamento lo sfruttamento delle leggi non perire finalità che le leggi si propongono ma a beneficio proprio un'occhiata un'occhiata alle provvidenze sbaglio grande per me provvidenze provvidenze che citando a questa o quella categoria se fanno questo quello vengono immediatamente
Sta stravolti i fini di queste leggi avendo addirittura vediamo delle organizzazioni che si propongono la finalità unica non prevalente i
Stravolgere il significato delle leggi e di dare queste benefici a chi non ne avrebbe non ne avrebbe diritto e qui potrei aggiungere potrei aggiungere tant'altre caratteristiche che fanno di questa società una società incivile perciò di rivolgersi il dire che non ci dobbiamo rivolgere alle esigenze mutate di una società civile è uno stereotipo del del politichese
Noi dobbiamo rivolgersi a a mio avviso al miglioramento al ripristino di condizioni tali che credo una società veramente civile e non una società incivile abbiamo poi una burocrazia dirà proprio di di volo che ha come molla principale quella di non provvedere non quella di provvedere mi riferisco per esempio per un equipaggio esempio macroscopico alle licenze di costruzione abbiamo il problema fondamentale delle case abbiamo un problema fondamentale della produzione per cui l'edilizia funge un po'da da da motore ebbene ebbene noi non diamo le licenze favoriamo l'abusivismo e poi soprattutto risolviamo il problema sanando gli appositi più tardi tornerò brevemente sul del secondo punto su questo argomenti perciò la burocrazia cita scarsa affidabili peraltro questa burocrazia è stata mortificata
Dai dirigenti politici dai ministri e dei sottosegretari i quali hanno avocato a sé anche il trasferimento di un usciere l'assunzione l'assunzione di di personale di personale di idioti e dove ce ne parla ammissibile la l'assunzione diretta
La burocrazia dice allora profeti che se sempre del tu firmi e poi decidere decidi decidi che io amerai più però una burocrazia che
Conoscevate alla propria responsabilità della propria dignità sapesse Iran certo momento io questo non lo faccio
E a suo tempo in una vicenda una vicenda personale
Feci questo avvio scapito apparentemente Mummia a a mia soddisfazione inferiore
Perciò
Qualsiasi riforma parliamo di riforma istituzionale deve deve considerare non già in astratto il problema ma deve considerare in concreto non parliamo della riforma istituzionale in Australia parliamo della riforma istituzionale in Italia e dobbiamo essere i aderenti aderenti a questo ma soprattutto questo e quello finisco con questo il primo punto con i tavoloni un secondo Preve è un terzo brevissimo
Su questo punto noi dobbiamo
Porsi questo problema
Noi abbiamo un problema di fine una finalità i big violare il funzionamento delle istituzioni imprenditori Lecce
Però abbiamo abbiamo un problema pertanto non però pertanto i figli
Troppe volte invece questo problema è stata considerata come un problema di Ribezzo
Di mezzo affinché e che altro se non quello che sta succedendo attualmente alla Camera dei deputati già già come già ho citato se non un problema di considerarla un mezzo per la forma per evitare quegli inconvenienti che così bene ci ha detto Valitutti quelle maggioranze assembleare perché sono minoranza e per le minoranze che sono sono maggioranza e certo certo che che il ci tutto ci riconduce a considerare a considerare in base a quello che ho detto noi dobbiamo dobbiamo servire una finalità rinvigorito ce l'ha detto Spadolini Spadolini ieri tagliando poco noto alle diatribe in corso
Dobbiamo servire lo Stato ecco dobbiamo rinvigorire lo stato questo ecco questo sabato lo Stato italiano dagli anni mille novecento ottantotto
Il secondo punto riguarda quello che è ci condiziona
Ora non vorrei
Ma sì lo faccio datazioni maestri ma estremamente amichevole della riunione faccio l'esempio di calcio
L'arbitro
Dirige la gara sportiva in base a un Regolamento
Se noi dobbiamo dobbiamo applicare sa Sanzio sanzioni ed astratto informare dobbiamo per far sapere al Regolamento
Bonifacio ha detto saggiamente saggiamente che si può fare questo
Non modificando la Costituzione ha ha fatto due due possibilità inosservati in osservanza della Costituzione oppure modificando la Costituzione tutti hanno parlato di modifiche marginali alto
Io no non per quello che ho fatto nel passato in questo settore sono un convinto assertore della attuale validità della Costituzione un convegno un convegno che facemmo dieci anni fa dieci anni fa preceduto da Gaspare Ambrosini righe che la materia veloce negativa e con con il vicepresidente del Consiglio superiore della nostra legislatura giudice costituzionale Rocchetti vostro vostro
Membro del del comitato direttivo con i segretari della Camera e del Senato ha consentito ai pezzi e poi con con le professore di diritto quale con lanci di satelliti eppure è stato nominato la
Qui e con eccone un il segretario generale della Confindustria e corrono operaio
Allora mi all'unanimità in una ponderosa riunione durata tavola rotonda durate registrata durato un paio d'ore affermavano la guerra validità attuale della Costituzione comunque resta questo fa
Per
Giungere a determinate riforme istituzionali è necessario occuparsi prima della Costituzione deciderà la cosa non si può giocare senza un regolamento
Della del del delle partite sportive e così non possiamo noi dobbiamo avere una una una guida che ci ci conforti la dobbiamo integrare o modificare Adamo dobbiamo integrare a in questi in questi settori però però non possiamo fare il contrario fare prima le modifiche e come purtroppo parliamoci chiaro
Ma che cosa è stata l'attività
L'attività di tutti questi governi da sempre è stata quella di di di di ricalcare un sorpassato
Corporativismo cioè dando ragione a chi chiedeva ma è possibile governare in questa maniera dando ragione a tutti che cosa c'abbiamo vi siete mai chiesti
A fronte del del milione di miliardi di debito pubblico
Che cosa c'è rimasto per cosa c'è e che sono stati spesi dunque in qualche cosa sono stati spesi no cosa c'è rimasto che cosa si edificato di questo cosiddetto stato sociale
Si è creato questo nome come sempre si è risolto il problema con le parole abbiamo edificato lo Stato sociale non abbiamo edificato lo stato sociale abbiamo speso abbiamo speso dei soldi per contentare questa o quella o quello
Perciò
Io vi dico che un limite va posto dall'attuale Costituzione per esempio noi non possiamo proprio ed è mia è mia convinzione i Litfiba non possiamo assolutamente
Agire in quei settori dove la Costituzione è stata disapplicata ma con che coraggio
Contento raggio a proposito del della emergenza istituzionale così la l'ha definita Maccanico molto vicini dal problema istituzionale del servizio e se no me debito pubblico che ci condizionerà che ci soffocherà soffocherà un'Italia protesa verso il quinto posto tra le nazioni industrializzate
Con che coraggio
Noi andremo avrei a riformare la Costituzione l'articolo ottantuno
Che era posto proprio a a garanzia che credo sia palese non si vedessero certi confini che non si grasse la spesa facile e la spesa improduttivo con che coraggio noi davanti alla perdita indiscussa e indiscutibile palmare che abbiamo sotto gli occhi di rappresentatività delle tre tradizionali confederazione che sono superate e adesso quasi a ribalte o delle della
De crediti dopo passa delle organizzazioni vuote con che coraggio noi noi possiamo
Possiamo tra l'altro tra l'altro tralasciare di applicare oppure addirittura o addirittura riformare l'articolo trentanove della Costituzione ma dove c'è più certezza di diritto in queste ossa
E un terzo punto riguarda se deve affetto un terzo punto riguarda le crisi le crisi di governo finora sono state tutte in crisi anticostituzionali cioè contro il dettato della Costituzione che vuole che la crisi venga dichiarata dopo motivata
Votazione votazione su motivata mozione di sfiducia
Ma che cosa e non altro coi
Il fenomeno dei franchi tiratori diventato istituzionale diventato istituzionale
Tanto da essere utilizzato il cheating perché non dimentichiamoci che il governo Fanfani
Sì si è si è auto si è avuto eliminato attraverso l'opera dei franchi tiratori questo è lo sanno tutti palesi pacifico e prima il governo gol Goria è cascato ventisette ventotto volte CIPE decide l'opera dei franchi tiratori ma senza andare ad esaminare ai seminare chi chi erano questi i franchi tiratori per sapere il motivo da chi sia stata doppiamente album di augurio perché non c'è stata
Votate votazione su mozione esserlo dall'accordo che non si sono identificati come noi avevamo chiesto non io so dopo residente a casa dei degli ex parlamentare democristiano non hanno niente che che fare gol
Questo se non se non mettersi al servizio al servizio dell'associazione
Io l'ho ho detto che ho detto questo ho detto questo in sede in sede di partito
Voi fate o di chissà sul tipo di quella che avete fatta per la per la P due è stata fatta né del nostro partito all'inchiesta sulla P due perché non deve essere fatta sui franchi tiratori
Sottoponeva poiché il voto del voto palese e del voto segreto io sono d'accordo per il voto il voto palese e accresce la dignità la dignità dei dei dei dei parlamentari
E non e non stravolge il principio fondamentale della democrazia che il principio del gioco maggioranza e minoranza ho finito su questo punto perciò a mio modesto avviso
Noi non dobbiamo
Riformare
Gli effetti ma caso mai le cause se la Costituzione se meritevole del solito ma perché non credo il che non credo
Prima di essere informata deve essere applicata perché dobbiamo vedere e che che cosa che cosa avremmo fatto avremmo fatto se se coccola alla stregua di Guido c'è
E questo è il secondo punto io faccio violenza me stessa perché parlai a lungo con tradirei anche quella che è stata sempre la mia impostazione un terzo punto è di natura come il resto estremamente funzionale
Questo convegno
Non deve essere come non ne sono stati precedenti egregiamente egregiamente organizzati dagli amici ma Bartorelli Vedovato questo convegno deve avvenire un seguito non si può non si può affidare affidare quello che abbiamo detto
Abbiamo detto affidare così alla memoria di un di un opuscolo no deve avere un seguito direi quasi lambita dall'associazione istituzionale un gruppo di lavoro che le dell'esame approfonditamente quanto è stato detto e che ne tragga le conclusioni
è necessario secondo punto
E con Chubby richiamo ed ho finito a quello che dicevo all'inizio di considerare la realtà italiana noi i contatti che prenderemo non li dovevo prendere l'esclusiva mente quei parlamentari
Perché i parlamentari per forza di cose
Devono decidere collegialmente iper in quell'ambito lì una voce Serna una voce Serra non ha non può avere grossa influenza può avere influenza sui singoli parlamentari ma non su sui consensi noi dobbiamo teneva i contatti contatti soprattutto con quelli che contano realmente cioè con i partiti
Fino che i partiti non saranno riformati non saranno partiti delle idee non saranno partiti avete non delle tessere sono loro che contano perciò io suggerisco quello che bisogna meditare tra l'abbia modesta esperienza
In questa sede si discutono i problemi
Poi per per farsi portatore delle soluzioni bisogna avere un aggancio un aggancio con i partiti meglio se come ha fatto la democrazia cristiana ci ha dato ci ha dato dei posti nel consiglio nazionale del Consiglio nazionale si parla volte si parla come ho detto per futura memoria a futura memoria però resta resta quando quando il sì nella sede opportuna si esprimono dei concetti anche se non vengono condivisi o vengono ignorati avvengono obliterati
Qualche cosa resta e qualche cosa avverrà io sono lieto se questa qualche cosa che avverrà sarà a vantaggio del nostro Paese e a Gloria dall'Associazione ex parlamentare
Grazie onorevole Renato Quintieri la parola alla collega onorevole Pasquale Bandiera
Non è non c'erano il senatore Rastrelli bene
Ricordo
Soltanto alcuni rapidissimi flash
Che se mai saranno integrati dopo
Io vorrei richiamare
Un po'l'essenza di questo nostro dibattito
Per ricordare quando parliamo della carta costituzionale
E delle proposte di revisione che ha riguardato la carte portando la Costituzione che
Norme istituzionali
Facciamo dei riferimenti non sempre
La Carta costituzionale italiana
Che
A una caratteristica sua propria rispetto ai documenti istituzionali degli altri paesi occidentali
Che risponde
Con un preciso disegno politico
Funzionale che quello dei padri costituenti quando molti hanno più affermato
Non è stato completamente attuata
Molti istituti sono stati realizzati tardi e spesso malamente
Altre norme restano attendono ancora la realizzazione
Ed è rispetto al disegno questo disegno politico costituzionale appunto quello dei costituenti noi abbiamo avuto in Italia la costruzione di un sistema di fatto o come viene detto di una costituzione materiale
E cioè più l'ordinamento che spesso si discosta notevole da quello che dovrebbe
Le proposte di revisione che vengono avanzate
Hanno due caratteristi
La prima
E forse la meno importante
E quella di vedere
Punto l'attuazione di questa costituzione materiale
La seconda è che a mio avviso la più grave
E quella di costituzionalizzare bastano una materia
E questo comporterebbe
Un arretramento generale della nostra legge fondamentale
Uno scadimento
O se volete la normalizzazione
Rispetto a quella che noi abbiamo ritenuto l'insufficienza politico-culturale
Dalla maggioranza delle forze politiche italiane rispetto a quello ardito disegno è la Carta costituzionale
Varata nel livello quando
Una carta che
Avuto molte critiche perché alcuni hanno ritenuta
Una sorta di coacervo perché derivava dal compromesso fra le forze in presenza allora e largamente in presenza anche oggi
Quindi invece che questa sia grande pregio della
L'ufficiale che è riuscita a fondere le grandi tendenze della vita politica italiana alla Cattolica alla comunista di darci un risultato di grande garanzie per la democrazia e per la libertà
E quindi e io ritengo sotto questo aspetto è stato un prato lo stupratore
Il primo problema che ci si può pure
è il problema
Per la corretta attuazione dalla carta costituzionale e se mai dopo
Ma vi è parallelamente un altro aspetto che noi dobbiamo anche considerare non vi è dubbio
Che a nostra carta costituzionale una carta largamente datata
Si riferiva ai rapporti
Socio politici alla condizione culturale chi era nell'immediato dopoguerra
Alla presenza
Di uomini illustri di forze politiche che avevano vissuto l'esperienza di fascisti anche l'esperienza dell'Italia pre fascista
Ha un sistema che ancora risentiva largamente così non poteva essere di una società rurale
E quindi ad una cultura che non è più la cultura dei nostri giorni
Eppure fatta così siamo fissato
Alcuni punti che rappresentano i valori fondamentali di una società cerberi democrazia libertà vedremo dopo altri alcuni aspetti particolari pari sono
Dei settori ho
Non
A me non tracciati completamente oppure tracciati in modo insufficiente allora accanto al problema capi opponevo cioè dalla piena attuazione dalla Carta costituzionale se la pone un secondo
Dal suo adeguamenti in questi settori
Attraverso un istituto
Sai semplice anche naturalmente siamo un suo iter abbastanza complessa attraverso una legge costituzionale
Ti dà conto e quello che è avvenuto nella Costituzione americani
La l'aggiornamento di avvenuta verso le sedici quali so è stato anche qui ricordato
L'abbiamo detto più volte principale riguarda il settore
Economico finanziario
Noi abbiamo fatto la riforma della legge finanziaria per renderla più agevole
Ora si sta discutendo del voto segreto nel trattato a parte
Ma è evidente che se noi non facciamo una legge di attuazione dell'articolo ottantuno
Non per legge ordinaria a con una legge costituzionale che sia quindi vincolante una barriera insormontabile rispetto a certe devianze non avremo mai risolto il problema del controllo della spesa pubblica
E così anche nel campo economico
Non vi è dubbio che dobbiamo
Regolare
Con legge costituzionale
I processi di programmazione
Che naturalmente costituente non poteva neanche prevede ma non vi è dubbio che abbiamo due altre fondamentali norme da attuare per legge costituzionale dichiarazione si è sollevato nomi è la l'attuazione dell'articolo trentanove per quanto riguarda le forze sindacali
Quale sua posseduti sindacati naturalmente anche le forze politiche sono sarebbe stata già attuato per legge ordinaria anche qui dobbiamo porre delle barriere precise
E per essere attuata una norma
Che riguarda cioè l'ordinamento dei sindacati articolo trentanove attraverso una legge costituzionale
E lo stesso io ritengo
L'animo sollevato poco fa dal collega Quintieri lo stesso deve avvenire per quanto riguarda a Roma di attuazione dei partiti
Nessuno poteva prevedere nel mille novecentoquarantotto quale sarebbe stato lo svolgimento della nostra vita politica
E quale ruolo avrebbero assunto i partiti pure la previsione costituzionali che abbastanza precisa
Cioè i partiti
Raccolgono organizzerà il consenso dei cittadini che svolgono la loro attività secondo le norme democratiche ora i partiti
Hanno acquisito il finanziamento pubblico e c'ha questa
Una grossa forma di istituzionalizzazione
I partiti come spesso viene detto occupano largamente lei istituzioni ora evidentemente non possiamo accettare non possiamo sposare
La campagna punto di partito contro la partitocrazia
Su un piano politico prima che scientifico dobbiamo sostenere la necessità che alla vita dei partiti venga regolata per legge e non per legge ordinaria che può essere facilmente corretta ho violato appartenenti costituzionale
E quindi deve riguardare l'ordinamento democratico interno e quindi ricordare organizzazione dei partiti la gestione dei fondi pubblici che vengono assegnati e che saranno fra poco raddoppiate pentimento per un fatto cospicuo
L'eventuale previsione
Qui una revisione
Da parte della Corte dei conti dei bilanci dei partiti e non la pubblicazione soltanto sui giornali che naturalmente non significa niente
Perché io non ritengo che anche con legge costituzionale la possiamo dare ai partiti una rinomanza costituzionale come quella del Parlamento
Come quella della presidenza della Repubblica o è un problema largamente perché da questo dipende
Se
La nostra costituzione e lo sportivamente il nostro sistema rispendere rispondeva ad una condizione della vostra società attuale perché il vero problema e questo di
Come è stato definito del malessere istituzionale che largamente si diffonde
La fine porterà ineludibilmente a risultati di crisi profonde reversibile
E rispetto a questa crisi può e avremo
E forse non è lontana
Dalla riforma che non riguarderanno
In pieno la concezione democratica così come l'abbiamo
Di questo si debbono fare far convinte le forze
Le politiche che è stato giustamente ricordato Piqué lo diciamo spesso che e vi è una riforma impossibile c'è quello di qualcuno che riforma se stesso e quindi dei partiti che riformano perdite riformulo ovviamente i morti eppure
Bisogna comprendersi convinti che se questo non avverrà la crisi che via via incalza e che
Dimostra delle precise patologie e detto per inciso e il dibattito che noi abbiamo oggi sul bordo Bruce segreto è un fatto di questa patologia anche sulla base delle se è un fatto la poco ci recheremo tubuli sordo
In contesti ben differenti
E vorrei se questo altresì è questa arriveremo a questa crisi di fondo che ci porta forse
A una soluzione come è stata quella che ha avuto a suo tempo la quarta Repubblica francese di fronte alla crisi l'Algeria per i carburanti nega riforme radicale avvengono di fronte alla crisi nonno solubile quello che
Sicuramente ci hanno interrato il disegno politico costituzionale che i nostri costituirebbe una pezza ed è io ritengo
Ma
Siamo rimasti in pochi
Ad appartenere a quella temperie
Io ritengo che sarebbe
Il danno gravissimo
Per il nostro Paese
Se noi ci disancorata si muta i valori
Che hanno portato alla relazione fin dalla sostanza della nostra carta costituzionale è stato ricordato tipo ieri non mi ricordo da chi e indubbiamente i valori dell'antifascismo i valori della Resistenza cioè la legittimazione stessa della nostra Carta
Costituzionale andrebbero dispersi se noi pensassimo ad un altro tipo di coordinamento e che sarebbe quello che inevitabilmente viene dopo una una crisi quell'ordinamento essendo di San Corrado
Da queste esperienze da questi valori sicuramente ci darebbe un'altra forma di romanzi oltre ad esempio democrazie o un'altra forma di democrazia che noi non accettiamo
Almeno pur
Come
Abbiamo detto più volte che essendo rovinati in questa democrazia con i partiti non accettiamo
Del soluzioni che vedano la dissoluzione delle grandi correnti di pensiero che sono la venatura della nostra democrazia Pierce e la correnti di pensiero
Anche qui occorre una forma di organizzazione che eviti processi degenerativi
E su questo anche questo bisogna pensare ed è stato sottolineato il vi sono stati dei contrasti abbastanza marcati su questo punto furono straniero per rapidissima previsti slash
E cioè
Quale sia il rapporto fra la struttura l'ordinamento e i mezzi per raggiungere questo ordinamento cioè la legge elettorale
Poco fa varia Savasta diceva per la legge elettorale non fa parte non la vediamo
Ritengo che la legge elettorale di estremamente importante
Ai fini dell'ordinamento che noi vogliamo raggiungere non è che leggi elettorali insieme sia buona o cattiva ma il processo degenerativo
Innanzitutto riguarda
Perché è facile che si scarichi sull'anello più debole riguarda questo tipo di legge elettorale
Io ritengo ad esempio che sia stato un male gravissimo un errore enorme non aver sollecitamente
Il formato
La legge elettorale
Degli enti locali il fatto l'esperienza che ho vissuto in questi ultimi tempi Pievani fatto sempre lezione a Catania
Sempre con la stessa legge elettorale non potevate ridarci
Lo stesso consiglio comunale più o meno modificato che con i partiti
Hanno
Svolto lavoro lotta interna
Sui motivi del rinnovamento difficile vuol dire se il rinnovamento nel momento ha comunque la struttura è sempre la stessa però è lo stesso che cosa che abbiamo dovuto affrontare il
Ancora lo scontro con i franchi tiratori fino questa aggiunta di emergenza più ti porti dentro è è un fatto patologico non è un fatto fisiologico della democrazia
E qual è questo problema il problema è uno che la le strutture questa società e anche essere una società largamente in crisi
Non riesce ad esprimere attraverso i vecchi canali la sua rappresentanza
Perché riporta in questi processi tutti tutti i suoi male riporta io nella mia lista Parlamento tempo fa
Ho potuto fare
Diversi analisi dei risultati elettorali
Soprattutto per le grandi città
Nel Mezzogiorno
Per cercare di capire questo meccanismo
Temo di preferenze ieri ne parlava valenza parlava sai superficialmente vede
Per cercare di capire quale possa essere l'incidenza
Per la organizzazione dal voto rispetto
L'organizzazione del voto e un fatto importante perché è un sono fagli partiti organizzazioni
Ma l'organizzazione del voto lo può anche la delinquenza organizzata lo fa la mafia lo fa la camorra lo fa la 'ndrangheta
E se
La delinquenza organizzata riesce a spostare a Napoli non cento mila come diceva valenza indicato che impegni i collaboratori era quaranta mila voti
Ma quaranta mila utili versate solo alcune preferenze combattivo spostano completamente la capacità di rappresentanza dico
E se non sono quaranta mila Tolentino tuttavia ha ragione valenza quando ha cinque sei sette dieci quindici consiglieri comunali eletti
Attraverso questo processo
Lo abbiamo fatto questa analisi largamente a Palermo papà
Se lo vuoi
Sembra si voglia fare una polemica sui PACS ma
Fatte queste
E quindi la modifica del sistema
E per bovini aderenza così come avviene e questo avviene all'amministrativa viene anche alle politiche ma è il primo esperimento anche stato qui sottolineato forse bisogna farlo nelle amministrazioni locali ben queste riforma a questo punto mi sembra essenziale perché è chiaro che nel momento in cui aiutiamo noi sui grandi numeri questa incidenza
Viene
Se non totalmente largamente vanificata
Per domani come forze politiche si devono proporre questo problema cioè come scongiurare il fatto che colore delle organizzazioni Esterne riescono a impadronirsi della dalla struttura del partito attraverso questo sistema che partiti non riescono a controllare
E qui il problema credente estremamente complessa perché il fatto stesso
Che nessuno dei partiti abbia proposto abbia voluto portare avanti delle inserire questa riforma elettorale ci dice quanto difficile sia punto questa
Questo rinnovamento
E quanto
I partiti stessi comincino a diventare forse essi stessi incapaci di portare avanti
Il processo di rinnovamento vinta la battaglia e l'appello che noi da qui dobbiamo lancia naturalmente e fatto
Assai impura assai importante perché io ritengo che da questa modifica diventa largamente la garanzia di democrazia nel nostro
Un altro aspetto
Largamente un altro aspetto parte che è stato qui sottolineato appunto e quello
Del rapporto che
Esiste fra Parlamento e Governo proprio nel pubblico Parlamento governo fa i processi di formazione della della volontà politica bene dibattito che la dal suo tempo ormai si svolge nel Paese
E viziato dal fatto che noi
Confondiamo spesso l'apparenza con la realtà
Da voi riveduti una grande esperienza parlamentare
E sapete benissimo
Come voti segreti o meno
La capacità del parlamentare di incidere sui processi politici sia
Ormai estremamente scarsa
E sapete anche come spesso
Lo stesso Governo
Abbia
Un potere puramente di apparenza
Perché vi sono delle sedi decisionali
Non controllabile
Esternamente
Spesso al di fuori perché i processi intarsi internazionalizzazione sono quelli che sono
Che nel momento in cui
Queste sedi hanno deciso qualcosa
Tutta la vita del paese ne viene condizionato
E quindi le possibilità di esprimere un potere effettivo in tutte le sedi sono estremamente labili ora questo naturalmente non è un destino
Questo è soltanto l'incapacità di aver saputo regolare questi processi di formazione della volontà politica di attuazione dalla volontà politica e quindi
Il Parlamento ed è un punto stato sottolineato anche dalla relazione pozzi deve dotarsi di tutti gli strumenti necessari di conoscenza per poter portare avanti la sua iniziative il Governo per avere
Una sua capacità di intervento che finora in molti settori nona
Ha avuto
Questo pare uno dei motivi fondamentali dell'ordinamento
Di una di una democrazia di una democrazia moderna perché se il Governo come vediamo riesce ad operare
Deve trovare come risolvere punto uno come togliere gli inciampi
Io intralci che non lo fanno operare è stato detto che la legge
Sulla ordinamento dalla Presidenza del Consiglio ha dovuto risolvere molti di questi problemi e cioè infatti in parte è vero
E fondamentale
Che il Governo
Abbiano la possibilità di attuarlo
Il suo problema
è un programma si attua
Quando si riesce a stabilire un rapporto con
Il Parlamento in un sistema democratico che dia sollecitudine sveltezza l'attuazione del programma ma un programma si attuasse est estremamente semplice S risponde appunto alle necessità di ordinamento
E qui è stato anche ricordato
Né ordinamento come quelli italiani
Funzionale
Che produce da parte del governo la massa dei decreti legge
Da parte del Parlamento novanta iniziative i Parlamenti ingolfato
E che non sappia portare avanti
Un processo di delegificazione di trasferimento reale dei poteri
E quindi alla capacità di operare come abbiamo detto più volte attraverso canti leggi quadro
La cui attuazione venga a cui
Ripartita secondo delle competenze Rimini Spezia agli enti regioni e gli enti locali ora per tutto voglio ricordarvi
La ridicola vicenda
Delle
Dei limiti di velocità un provvedimento assolutamente amministrativo è diventato un motivo Franco dei grandi dibattiti i parlamentari ultimo proferito presidente
E per un problema che riguarda
Le forze politiche riguardo la società italiana
Ed è quella
Della certezza della legge
E non è ormai diamo una situazione
Se volete assai scombinata
Per cui per gli stessi motivi noi abbiamo gli schieramenti politici e di opinione pubblica in un certo senso
Ma nel momento in cui questi motivi riguardano altri settori
Il comportamento dello repubbliche delle forze politiche assolutamente differenti però nel momento in cui noi ci comportiamo in questo modo evidente cade la certezza della legge a perché questa capitale e capitale che all'affondo di tutto
Vi è una enorme diretta politica
La crisi italiana deriva anche dall'abilità delle forze politiche
Che non hanno saputo affrontare i problemi
E quindi trasferiscono la soluzione di questi questi problemi all'altri corpi queste e nel fondo ad esempio
La crisi del rapporto tra poteri politica magistratura
Quanti dei problemi che della Fondazione entusiastico ci hanno ci danno incombenze che non sono così
Ed è giusto che si critiche che abbiamo motivo di lamentarsi ci sono vuoti ma di fronte riempire di fronte di fronte al caso di per esempio di Palermo che ci porta a vivere con sedi leggo del Consiglio superiore della magistratura
E proprio ora credere che Erodoto che aveva ragione eguagliare consegniamo troneggia che ha una precisa previsione costituzionale chiaro
E quindi se quella se seppur rientravano in quella previsione costituzionale secondo portamento rientrava nella nella procedura che attualmente in vigore
Bisogna vedere se nel momento in cui fra un anno ne avrebbe noblesse o penale se tutta questa bagarre montato dalla stampa che ha raggiunto addirittura l'intimidazione bisogna essere accettato respinta decisamente
Bisogna dire che una delle crisi profonda che attraversa la Punto oggi il problema dell'ordine dell'ordine pubblico nel nostro Paese e quello appunto della mancata attuazione di di leggi che sancì state in modo abbastanza preciso i rapporti
Fra la polizia e la magistratura da cui è stato un trasferimento di poter qui i magistrati che fanno i poliziotti non riescono a fare i poliziotti e manca è caduta completamente la polizia investigativa viene per la mancata non si capisce qual è il rapporto che si deve avere con i servizi segreti per il quale abbiamo fatto una legge estremamente precisa che li stacca dalla magistratura in sé questo rapporto del servizio con la magistratura un rapporto che dovrebbe non esistere perché responsabili governo in tutto questo ma questo soltanto un aspetto io questo problema
Appunto del incapacità di portare avanti per lei dice gli ordinamenti della nostra vita immediata quotidiana in tutti gli aspetti
E voi avete voglio ricordarlo impropri questo mi qua che lo vivo quotidianamente
Essendo anche direttore di giornale
Voi pensate
Se noi approvassimo nel nostro Paese
La vecchia teoria sulla stampa e sull'informazione
Una persona una forza politica non è tutelato quanto reato invece accusato ha creato ieri immediatamente insorgono tutti contro certi comportamenti appunto alla stanco delle televisioni da questi questa una normativa
Parlo dei tanti voti normativa necessaria
Allora
Concludiamo
Riforme istituzionali primo attuale la Costituzione secondo lei chi
Di adeguamento delle istituzioni alla nostra realtà
Riordinamento dei corti attraverso i quali la società si organizza in primo luogo i sindacati e le forze politiche prevalenza della legge in tutti i rapporti e quindi nessun trasferimento di poteri che non sia regolato
Grazie onorevole Pasquale Bandiera membro del consiglio direttivo del partito repubblicano il senatore Rastrelli non è è arrivato la parola al collega onorevole Antonio Bollettieri
Stante l'apparecchio indeciso presidente come sa
Se intervenire o meno però insomma con l'Inter alcuni interventi di ieri perché ha detto valenza quello che ha detto guerre latore
Li hanno indotto a fare volevo commentare alcuni di questi richiami del relatore di Bonifaci ma ne cito soltanto duelli un le ultime
Affermazione le riforme istituzionali non dovranno riguardare solo il modo di essere dalla struttura della Repubblica ma anche forse soprattutto il loro rapporto con i cittadini abbiamo sentito anche da altri
E ancora devono rientrare fra le riforme tutte quelle che possono realizzare un ruolo istituzionale
E quello che io chiedo per l'associazione tra gli ex parlamentare
Un ruolo
Chiaro rivestiamo stiamo svolgendo
Ma deve essere riconosciuto incoraggiato dalle forze pur della politica attiva e dal Parlamento
Sì che rivende appunto istituzionale se
Abbiamo ascoltato dicevo ridotti argomentazioni dell'onorevole Bonifacio su molte delle quali è difficile non concordare
Non c'è invece molto accordo tra le forze politiche parlamentare
Chiamante a decidere in materia di riforme istituzionali e la nostra associazione ha voluto dare un contributo come sembra di discussione serena sull'argomento che andrebbe affrontato senza strumentalizzazioni di parte
Non mancano certo diversità di opinioni sui temi su temi tanto delicati e controversi ma la nostra peculiarità e un costante sforzo di staccarsi tra visioni e interessi particolaristici
La varie opinioni nascenti da una di loro democratica pluralità politica vengono presentate con una serena concordia di intenti sempre costruttivi anche se vivacemente critici e come potrebbero non esserlo con uno sfascio quale quello a cui noi assistiamo i partiti politici che sono il fondamento della vita democratica vanno difesi rafforzati
Come espressione rappresentazione di interessi generali per la vita e lo sviluppo di una società libera e pluralistica come la nostra
Ma non sempre gli stessi partiti interpretano nel modo migliore la loro funzione rappresentativa e tendono a volte a spot al sovrapporsi quasi a sostituirsi alla funzione dei pubblici vuoti
Sopravvalutando l'esigenza di un loro potere
Che si urtando quanto incarni interessi chiede la generalità e legittimo rafforzare altrimenti si deve lamentare una crisi di rappresentatività quali lei lamentiamo
Si riaffaccia così quel deteriore qualunquismo
Quello sfiduciato distacco della gente
Che vuole una credibile attiva e convincente presenza dello Stato come ha detto recentemente il Presidente Cossiga
Le riforme istituzionali anche le più urgenti e indispensabili non saranno veramente ti cacci
Se non saranno accompagnata donazione autocritica dei partiti democratici
I quali devono rafforzare sospingere non prevaricare la funzione pubblica così come d'altra parte fanno sempre più spesso i potentati economici e come fa spudoratamente
In alcune regioni del Mezzogiorno il potere mafioso riuscendo a insinuarsi tra le maglie delle stesse istituzioni di quest'ultimo problema ci siamo occupati proprio in un convegno qui a Napoli ma dobbiamo continuare occuparcene
Giacché sono minacciati letti cane c'è la vita stessa dello Stato nonché lo sviluppo sociale economica democratico del popolo italiano
Signori se le forze politiche tutte ma oso dire specialmente alcuni partiti di governo
Non si impegneranno con decisa e sincera volontà e la piena consapevolezza della posta in gioco sulla questione morale
Le stesse riforme istituzionali indispensabili ma per nulla sufficienti non risolveranno i problemi di fondo della Società italiana a cominciare dalla lotta alle cosche mafiose
Che si ergono con il loro potere di anti-Stato in Sicilia in Calabria
In Campania che a Napoli ma anche altrove
Qui mi fermo non li ama parlare né di Milano né di Roma mettiamo
Dovremmo ricordare quello che ha detto il vescovo Born Marino a Canicattì però non posso tacere quello che a Palermo il più ha detto il primo Presidente Della Corte d'Appello Calvino conti nel raccorda nel ricordare Antonino Saetta quel magistrato dolce determinato ammoniva le forze politiche
Il nostro primo presidente Conti se ci lasciano soli la lotta alla macchina e destinata a fallire e accennava ai mali Becky di corruzione dilagante di connessioni ambiguità tolleranze ritarderà inediti
E risse inverecondo e diceva Conte per le politiche di lottizzazione spartizioni di affarismo giunga a livello intollerabili e pericolosissimi
Ritenendo che dalla farraginosa convulsa disorganica vita politica
Italiana possa riuscire utile ed efficace una presenza distaccata dai qua dei quotidiani deteriori giochi di potere quale può essere quello dell'ASS nostra associazione che ha voluto questo convegno presenterò un ordine del giorno che anche se l'associazione non riterrà di pare proprio in questa sede di perché
C'è al riguardo una discussione ancora non conclusa nel direttivo ritengo sia utile rimanga agli atti del convegno come magari un semplice contributo al dibattito
Si pensi un momento cari amici e e quali portata
Riconoscere avrebbe riconoscere istituzionalmente una funzione di responsabilità politica e morale di ex parlamentare che vogliano liberamente disinteressatamente contribuire al rafforzamento delle istituzioni democratiche
Ma la vita e lo sviluppo del Paese
Leggo l'ordine del giorno
L'associazione tra gli ex parlamentari rilevato che interessi particolaristici di potentati economici e degli stessi partiti politici prevarica hanno spesso le funzioni dei pubblici poteri non sembra in grado di sosta di sottrarsi neppure all'influenza le insidie di organizzazioni criminali mafiose radicati in funzione di anti-Stato specie in alcune regioni del Mezzogiorno
Considerato e le riforme necessarie a speciali adeguare le istituzioni pura auspicate da tempo
Non si realizzano ancora in Panda Nando si in discussioni talvolta inconcludenti esteri di di forze politiche tendono a strumentalizzarla per particolari finì di potere
Interventi intendendo condividere
La responsabilità del progresso sociale e politico del Paese attraverso il rafforzamento delle istituzioni democratiche in particolare del parlamento ricorda peraltro il contributo già dato al dibattito democratico
Con i suoi convegni culturali politici ne citiamo alcuni le funzioni del Parlamento alla costituzione della
Società
Le prospettive per l'Europa
Criminalità organizzata terrorismo istituzioni gli anziani alla Costituzione della Repubblica la condizione femminile il convegno oltre il convegno in atto sulle riforme istituzionali auspica un formale riconoscimento politico per un suo ruolo istituzionale tesa utilizzare pienamente la lunga esperienza degli extraparlamentari che intendano rimanere pacchi intendono rimanere parte integrante della classe dirigente del Paese in quello spirito unitario e pluralistico insieme quali è riuscito a creare nel suo seno
Pur avendo dichiarato qual è il fine specifico del mio intervento non posso sottrarmi a dare un piccolissimo contributo
Agli argomenti più specifici
Del dibattito
Che ha visto comunque sviluppata argomenti di grosso spessore giuridico politico e tecnico e speriamo che altri ne tenga conto come non sempre purtroppo è avvenuto anzi mai avvenuti in passato ecco perché l'esigenza di insistere sulla nostra azione distaccata dei giochi di potere
Il problema dunque quanto chiasso si sta facendo ed è comprensibile sul voto segreto sulla suo obbligo o abolizione o meglio sul suo forte ridimensionamento
Il problema che antico andava certamente posto ed adeguatamente risolto pur tenendo nel dovuto conto il diffuso timore che si tenda a mettere i parlamentari sempre più alla Mercedes delle segreterie dei partiti
Indubbiamente la drastica limitazione del voto deve accompagnarsi ad altre riforme in modo prioritario diceva ritorta dei regolamenti parlamentari così come più in generale del funzionamento del Parlamento dei gruppi parlamentari del meccanismo di elezione dei parlamentari stessi
In modo da salvaguardarne la libera democratica funzione il vero però ciò che ha scritto leopoldo Elia altro e criticare
La partitocrazia italiana è altrove dare per pacifico che in Italia la disciplina di voto e più costrittiva è imposta dall'alto a deputati e senatori che in altri Paesi e parimente alle opere riferimento alla ferrea disciplina instaurata da Chirac i due anni di coabitazione
Ed alcuni interventi certamente di forzatura maggioritari durezze centralistiche anche nella Gran Bretagna si può dire che soltanto negli Stati Uniti d'America praticamente la disciplina
Non esiste in questo senso
Anche anche il rapporto tra Camera e Senato ma forse riguardato sia pure in tempi lunghi
Per la riforma dell'istituto parlamentare io penso che la soluzione migliore sarebbe il monocamerale di smog ma siccome la soluzione migliore spesso impraticabile tant'è che nessuno più ne parla ritiene indispensabile attuare una possibilmente netta differenziazione delle funzioni nei due rami del Parlamento
Per me vedrei una Camera dei Deputati dedicarsi in modo prevalente alla funzione legislativa
E un Senato occuparsi soprattutto del controllo sull'intera amministrazione in particolare e dei rapporti tra Stato e e regioni e più in generale del coordinamento funzionale politico amministrativo degli enti locali
Se poi si vuol mantenere l'attuale frustrante ripetitivo sistema paritarie tra Camera e Senato si realizzi almeno il principio che le leggi possono essere approvate da un solo ramo del Parlamento per essere pienamente operanti soltanto in via eccezionale l'altro ramo potrebbe richiedere un riesame del provvedimento legislativo con una richiesta però grande maggioranza con molti va azioni per gravi
Emessa e necessario d'altra parte ridimensiona ridimensionare il numero dei parlamentari perché funzioni meglio Parlamento
Dici giustamente l'onorevole Bonifacio che la vita di trazione del sistema democratico oppure attraverso una nuova costruzione del meccanismo elettorale
Passare attraverso una nuova costruzione del meccanismo elettorale
E salta alcune proposte sul modo con cui gli elettori dovrebbero intervenire anche nella scelta dei candidati
Ma ciò su cui non si può passar sopra
E che pur non volendo rovesciare il sistema delle Pro della proporzionale
Sogni integrarle correggerlo nel senso di eliminare quanto più possibile la corruttela che si annida dietro la ricerca dei voti di preferenza
Non è difficile dice Bonifacio io sono d'accordo con lui individuare nella lotta per le preferenze una delle più vistose cause che imponendo l'affannosa ricerca di adeguato adeguati finanziamenti per gruppi
Per singoli parlamentari corrodono la vita politica direi che la corrompono
Non è chi non veda le cause principale del cattivo funzionamento delle Regioni delle Province e dei Comuni nell'Indre ce lo scontro di competenze come le dava piccolo non si capisce perché si resiste tanto
In certe riforme non si capisce posso fin troppo bene alla resistenza
Quelle riforme che impegnino in partenza eletti ed elettori nelle scelte future di cosa fare conti pare
Sorvolo
Su numerose
Altre osservazioni chiedo volevo fare a braccio sulla relazione del facce su altri interventi di elevata
Come l'audizione del professor Marot Group voleva rivolgerci un un semplice saluto e ci ha invece parlato della memoria storica che i giovani devono recuperare della missione di ALD otto di far trionfare la la verità dello feudali is
Rudere si Malcom al contrattacco contro la ricostruzione del tessuto sociale del Mezzogiorno
Mi fermo qui
Ma voglio fare soltanto un'ultima riflessione se n'è parlato anche stamani
Tra le riforme
Non porrei la modifica della composizione del consiglio nazionale della magistratura il Consiglio superiore dalla magistratura nel senso di un aumento del numero dei prescelti dai parlamentari proprio per non accentuare la non lodevole politicizzazione che si lamenta in quell'organo di alta amministrazione nel campo della giustizia la cui autonomia deve essere gelosamente salvaguardare
Cosa diversa sarebbe discutere sul numero eccessivo delle preferenze dieci che ciascuno dei sette mila giudice a disposizione
Per eleggere i venti consiglieri togati togati non mi soffermo sull'altre proposte fatte
Un terzo un terzo un terzo si accennava anche stamattina
Però io ci andrei piano nel mettere mano in una materia così delicata
Del resto il Consiglio nazione il Consiglio superiore della magistratura
Dopo l'ennesima spaccatura sfondo anche personalistico creata se durante l'ultima crisi della giustizia Palermo si è pienamente riabilitato dimostrando il suo alto senso di responsabilità con il documento unitario del quattordici settembre
Che accorse invito di Cossiga
Bisogna comunque guardarsi da qualsiasi altra
Anche involontarie indiretto
All'autonomia e all'indipendenza della magistratura
La funzione di questa
Anche quella della stamperia direi
La funzione di questa deve essere tutelata nella sua libertà nessuno certo può costituire una corporazione di intoccabili tutti sono chiamati a rispondere di colpe o errori gravi e ingiustificati
Ma guai alle forze politiche che attaccassero la fiducia e l'autonomia la serena funzionalità di quella preziosa riserva di garanzia democratica rappresentata da una magistratura indipendente
Non si può approfondire l'argomento in questa sede mi è bastato accennarvi per richiamarmi in conclusione al concetto ispiratore di questo mio intervento che cioè se le riforme ammesso istituzionali sono importanti ed urgenti
Più importante ancora è la volontà politica di un profondo cambiamento di costume nell'amministrazione non politica
Che non devono confondere le loro funzioni nell'intreccio di interessi
Non sempre limpidi
C'è urgente bisogno di voltare pagina
Per quanto attiene alla questione morale
Valitutti indicava nell'arte moralizzazione specie più quelle delle forze politiche la crisi dello Stato
Il livello morale si è forza passato anche alcuni strati della società italiana che sembravano immuni
Ma sì abbassato soprattutto
Nella classe politica che pure racchiude nel suo seno fior di galantuomini voglio dire un gran numero di persone serie ed oneste che però non riescono a stringersi insieme in una energica azione risanate
Questo sarà presidente uno dei nostri compiti arduo terribile
Ma indispensabile
Quando i dirigenti politici si fanno prendere al laccio delle tentazioni di spartizione tangenti incoraggiano alle organizzazioni del pizzo del traffico della droga del RIS ciclo anche cioè del denaro sporco che non arretra dinanzi a nessun crimine e poi ci meravigliamo se il siciliano rimane indifferente come diceva Valitutti neutrale fra Stato e mafia
E tuttavia si intravede un risveglio morale in molti settori
A cominciare dalle forze politiche di opposizione e di governo che riapre il cuore alla speranza
Rimaniamo degli inguaribili ottimisti della volontà dobbiamo portare l'Europa di dire forza
Le forze politiche i partiti politici
A realizzare i programmi di rinnovamento che un po'il vagamente
Con poca decisione
Pure dichiaro di voler realizzare
Si deve rifondare lo Stato democratico rinnovare all'amministrazione alla vita politica ma solo soprattutto si deve rinnovare con lo spirito di giustizia e di solidarietà
Quell'ansia di libertà autentiche di dignità umana che animo quanti si adoperarono e magari morirono per darci quelle istituzioni democratiche che oggi vogliamo svecchiare adeguare ma qui Ahlquist spirito dobbiamo ancora essendo ispirarci
Siamo il collega Bollettieri con il quale mi trovo trovato in molta parte dall'oceano qua siamo in disaccordo però invece le sue conclusioni sono proprio quelle condivisa non sono l'essenza cioè la la necessità della volontà politica del cambiamento di costume di morale fondamentale dunque allora restano iscritti a parlare se io non ho commesso errori
I colleghi Cavezzali Mammuccari e Marte scegli siccome siamo tutti e tre membri della presidenza abbiamo il dovere di fare un sacrificio maggiore quindi dire dividiamoci il tempo che mancano venti minuti
Ce lo dividiamo in tre parti
Collega
Senatore Paolo Cavezzali avevo esposto alcune note scritte da cui però mi assento perché ripeto non sarebbe più consone al momento della discussione
Quindi riassumo il mio punto di vista in modo breve innanzitutto considera importante che l'associazione abbia indetto questo convegno perché il problema delle riforme istituzionali
Dopo un incerto avvio certamente anche felici con la commissione Bozzi che sembrava avere concluso con determinate risultanze
Generalmente accettate acquisite che potevano costituire certamente alla base di ulteriori riflessioni e di sviluppi poiché queste conclusioni si sono viceversa coperte in un silenzio che le ha travolte
Mentre i problemi delle riforme rimangono finanzia nulli la relazione Bonifacio a mio avviso ha messo in evidenza l'ampiezza però per la direzione di esame e di analisi
Di un problema relativo alle riforme istituzionali talmente ampio che in certo qual modo pone la doverosa modestia e meditazione
Della priorità delle riforme stesse nell'ambito
Di questo concetto così vasto
Cioè i noi siamo di fronte la relazione paesaggi ce l'ha evidenziato da aspetti che partono addirittura dai diritti soggettivi che lui ha considerato così prioritari per un problema così vivo attuale della riforma del processo penale a partire dalla carcerazione preventiva fino a terminare
Addirittura aveva alle necessità di riforma dell'articolo ottantuno dalla Costituzione di fronte a quello che è stato ed è uno dei problemi più gravi afro siamo costretti ad affrontare insomma spesa pubblica al disavanzo basta correlare questi due estremi elementi per dire quanto questa cupola delle istituzioni
Ed è l'argomentazione ha un contenuto Balto per il quale credo che uno sforzo di semplificazione ricapitalizzazione si impone per focalizzare alcuni aspetti più rilevanti più urgenti nell'ambito delle riforme stesse questa è la prima considerazione
La seconda considerazione quando si parla di riforme istituzionali sembra e di necessità di urgenza
Delle stesse sembra partire da una nota pessimistica relativo allo stato di svolgimento di evoluzione del nostro Stato democratico cioè in sostanza dietro queste formulazione spesso accademica spesso puramente politica occasionale a mio avviso si nasconde una più remota valutazione critica dello sviluppo dello Stato democratico
Io direi che sotto questo aspetto il mio pessimismo è minore di quello delle correnti così di stampa e di opinione pubblica che per guardano le nostre note giornaliere
Basti pensare a questa conclamata affermazione dello sviluppo del Paese che ha raggiunto il quarto il quinto posto dai Paesi industriali beh se questi quarant'anni sviluppo dello Stato democratico sulla validità della costituzione che Cerreto e ci regge
Ha permesso alle facoltà sociali ed economiche e culturali di pervenire a questi risultati dobbiamo pur dire che questo Stato democratico con le sue strutture sulle zone ha funzionato
Perché non è che non ci siano va siamo illudere
Che è il valore del profitto dell'impresa o dell'industria dell'imprenditorialità da una parte della cultura della scienza dell'arte e dall'altra si siano evolute così per fatti propri insiti alla loro natura e non siano ricollegabili al concetto più generale di uno stato che pure ha marciato con le sue strutture e con determinate norme con determinate regole giudice quindi sarete ridimensionare
Una valutazione così generalizzata di crisi assolute inderogabile delle istituzioni quando i risultati
Visti nella concatenazione di tutti i problemi della società se è vero come ha detto anche voi in fase che dobbiamo ricollegarci ai problemi della sanità benissimo allora esaminiamo la questa società in tutto il suo contesto e vediamo come si è risolto il rapporto fra società Este direi che si è risolto bene è un punto di vista personale che può essere non condiviso però non contestava sorellanza
Detto questo credo che nell'ambito delle riforme istituzionali dobbiamo come dicevo focalizzare alcuni aspetti
Vogliamo creare una priorità delle riforme ma dico una gerarchia dei temi cento qualche cosa dobbiamo fare possiamo dare a tutti lo stesso peso lo stesso valore etico normativo costituzionale o regolamentare già la divisione è stata fatta un'autorevolezza da questa tribuna dall'attratta dalla sua istituzione del presidente già sognato la Corte Costituzionale eminente costituzionalista
E adesso anche bandiere Walter Veltroni ciò che pertiene alla Costituzione ciò che appartiene alla positiva di revisione della Costituzione ciò che appartiene alle regole e regolamenti alle procedure
Anche qui certo qualche esempio ci è stato dato recentemente ne parliamo tutti ad ogni livello la Francia la Francia ha affrontato in una certa fase che ormai annosa anche quella maturato una
Pesante riforma costituzionale
L'ha affrontata
Così forse senza grandi tranne le attuali sembra anche con risultati discreti oggi si parla ancora di una forte solida struttura della statuizione francese
Anche se si ritiene che quella forte struttura solida della nuova norma costituzionale che ha determinato anche nuovi posti posizioni nei rapporti tra Stato in Parlamento tra Parlamento e governo e ne sappiamo tutti non è il momento adesso nel merito che vengono sembra che non abbia interamente poi sviluppata una nuova entità perché se di etica dello Stato in senso buono si vuol parlare per non ricordare cose riguardano il passato io credo che una etica lo Stato ci possano essere e allora bisognerebbe vedere fino a che punto nel nostro Paese non sia la diminuzione di questo valore che ha complicata da un livello nei rapporti anche fra Stato e giurisdizione tra Parlamento e governo cioè il la definizione di questo valore che per se stesso è insito nella vita delle istituzioni almeno a mio avviso deve essere alla base della vita la riduzione può essere la spiegazione morale di un cerchio decadimento di cui le istituzioni possono avere sofferto allora se ci muoviamo in questa ottica credo che i problemi potrebbero essere anche molto più semplici da affrontare nella gerarchia delle riforme per carità nessuno discute d'urgenza dall'autonomia la riforma autonomie locali che comunque già altrui vite ha già sviluppato le sue risultanze sembra che addirittura siamo alla vigilia di di di di provvedimenti in questo campo
Però credo
Che i uno sguardo più attento a determinati rapporti interni tra il cittadino e lo Stato tra il cittadino e i partiti fra il cittadino e le istituzioni sia anche questo un elemento a cui ci si debba riferire per risalire in questa scala della costruzione statuale
Cioè non si può prescindere dalla dal Collocamento
Del cittadino in questo tipo di rapporto tant'è vero che tutti annoveriamo tra i danni attuale una mancata è distolta collocazione in questo ambito rapporti del cittadino coi tardi
Si ritiene che i partiti abbiano assunto una loro fisionomia
Talmente distaccata dalla partecipazione attiva dei soggetti attivi cioè i cittadini da configurarsi i vasi in posizioni estremamente astratte rispetto alla collettività
Forse da qui risale il difetto di una funzione dei partiti distorta rispetto allo Stato abbiamo letto in questi giorni anzi forse anche stamani parte nota
Chi è perfino nella repubblica all'Unione Sovietica di grande teme come riportare allo Stato i suoi potere rispetto a quelle del partito Laurito e quindi ben inspiegabile in quella logica aveva avocato a sé fino a creare un qualche cosa che sembra che oggi sia più distorto del passato e che comunque urge corretti
A quel livello in quel tipo di società che nulla a che fare con il tipo di società democratica dono ricostruita
In questo quadro certo che una riforma dei partiti
Si impone se non altro come tema viene gli analisti appesa
Non li mitizzato tutto ritiene valida per il creditizio o si riformano da solo non servono non credo che si possa ridurre tutto in termini di Lima lista al punto tale da aprire per allora non occupiamocene ce ne dobbiamo occupare perché quando noi notiamo una crisi dello stato dei valori dello stato della sua etica e in che misura hanno la responsabilità di stessi partiti
Vale la pena riformare le istituzioni sia per l'istituzione sentendo per esempio quelle parlamentare
Quando sopra il Parlamento esiste questa autorità spesso non responsabile rispetta le istituzioni perché quasi di ordine privatistico associativo e quindi distaccata tolto il finanziamento dei partiti
Con la legge relativa che ha implicato determinate responsabilità di ordine contabile da cui si sa sfuggire con note regole di comportamento o con notti astuzie di contabilità aziendale se vogliamo scendere a un linguaggio un pochino più plateale Betty pure bene Matteo Vito certamente bisognerebbe in quella direzione fare degli sforzi di opportunità e legati anche a a un contesto che in realtà perché io credo che non è che possiamo pretendere da mane a Siena interventi tali che possono modificare questo rapporto tra partiti e Stato però uno sforzo in questa direzione io attendo parlo tengo prima unitario rispetto a quelle necessarie scelte che anche in questo campo Ignazio Messina io vedo che presidente giustamente guarda l'orologio quindi chiudo ma per dire che senza sentire la necessità e poi ripeto ha una memoria scritta che consegnerò la presidenza di analisi su singoli aspetti i singoli istituti e di possibilità le opportune modifiche agli stessi credo che apre messe a monte di tutto ci sia questo il problema della etica dello Stato al di fuori dello strato non ci può essere granché tant'è vero che anche in Francia mi permetto ancora consentire l'idea dello Stato nazione sta per essere fino deteriorato al punto tale che tutti cercano nuove dialettologia e per una roba nuova forse in quella roba nuova dove crearlo anche noi però allora bisogna predisporre uno Stato democratico sufficientemente valido da stare in un lavoro pubblicato presso il Consorzio grazie
Grazie al senatore dalle sale anche per la sua brevità il collega Mario Mammuccari
Presentare una memoria scritta però io vorrei pormi una domanda io mi metto nei panni TG indiana di Silvia e di Donatella se le domande sì loro come se domandarsi a un commesso dalla gabbia del Senato Che cosa significa riforme istituzionali o cosa significa riforme costituzionali credo che vedere per gli occhi sbarrati della bocca avverte per dire boh di che si tratta e credo che noi ci troviamo in una situazione di questa natura nei confronti del dibattito nazionale cioè la mia impressione è che oggi noi stiamo attraversando un periodo analogo a quello che abbiamo attraversato con i referendum sulla con commissione inquirente sulla indipendente sullo stato dei della magistratura sulla energia nucleare la schiacciante maggioranza dalla gente non ci ha capito niente
Si è imposto dico si è imposto per giochi politici di Utari in una determinata maniera anche contro coscienza poi si sono ottenuti risultati che tutti noi oggi paghiamo credo che per quello che riguarda triste enorme confusione tra riforme istituzionali riforme costituzionali noi rischiamo di pagare un prezzo analogo
Nella indifferenza assoluta della pubblica opinione in un gioco politico interno tra i partiti o tra i partiti e non solamente interno
Con delega conseguenze che forse non è difficile prevedere per il sistema dei partiti che non gli abbiamo in Italia e direi scusate mi scusarmi Season termine forse desueto una concezione leninista dei partiti
Cioè dove praticamente c'è una osservanza in base al principio del centralismo democratico ormai desueto che si debba obbedire
Anche contro coscienza una determinata linea e applicare quella linea quindi votare secondo che la la impressione che io che questo enorme problema
Delle riforme istituzionali e a mio parere bisognerebbe elencare che cosa sono le istituzioni che si debbono riformare
Cioè fare un elenco delle istituzioni dal Parlamento agli enti locali alle regioni e ad altri istituti
Credo che tutto questo usiamo un termine proprio chiasso interno che si sta facendo sulle riforme istituzionali si conclude con una elemento che al di fuori voglio dire del tempo e dello spazio
C'è tutto il dibattito si concentra sulla riforma del Regolamento per quello che riguarda il punto voto segreto o voto Palizzi
Io non rivelato al dibattito che si è via Rizzo sia me la Consulta se un'Assemblea costituente ma credo che sia assolutamente necessario
Che questo problema del voto palese il voto segreto si collochi non solamente nell'attuale situazione
Nazionale dove la gente a delle esigenze che sono profondamente diverse da quelle che noi molte volte ci configuriamo
Ma sia convocato in un quadro che è quello che noi tutti dobbiamo avere coscienza di conoscere di approfondire cioè si pone la questione del voto segreto del voto palese quando il problema fondamentale è quello della riforma del sistema parlamentare
Cioè dei quadri adeguare il sistema parlamentare alle nuove realtà degli anni Ottanta degli anni novanta rispetto a una realtà degli anni Quaranta non dimentichiamoci quale fu il profondo dibattito l'assemblea costituente circa il sistema parlamentare la composizione del sedate dalla Camera e quali sono le realtà odierne
La crescita quantità di esigenze della gente la esigenza assoluta del decentramento che non riguarda solamente la direzione centrale del paese ma riguarda anche la direzione degli enti locali
E la non corrispondenza invece che si è da parte del istituto fondamentale
Cioè quel il Parlamento per qui esiste il problema della Centrale del Parlamento nell'affrontare la problematica Nuova Gissi pone di fronte a una diaspora delle altre istituzioni e quindi la incapacità di realizzare la sua attività in conformità con le nuove esigenze del Paese
Si introduce il problema del voto palese il voto segreto
Oggi ci dice voto palese per determinati problemi voto segreto per altri problemi stiamo attenti
Perché questo problema porrà dei problemi enormi all'interno dei partiti
Se ormai c'è il concetto leninista e del centralismo democratico in sede parlamentare non sarà posti possibile
G e evitare che all'interno del partito si sviluppi dei partiti si sviluppino la dialettica specialmente i partiti di massa
Cioè nei partiti e tre partite oggi ed eterno in generale come dire l'orientamento della del suo riqualifica del Paese democrazia cristiana parte così sta e Partito Comunista si svilupperanno indiscutibilmente dei problemi interni di ragionamento di formazione dell'opinione cioè poi si dovranno riflettere nel comportamento dei parlamentari
Io sono vivamente preoccupato per questo problema
Perché sicuramente si addiverrà come dire a una possibile limitazione del sistema democratico italiano dove si vuole arrivare testi alla questione
Dove si vuole arrivare
Sì il dibattito incentrato non sulla necessità di adeguare il sistema parlamentare con il processo di decentramento pensiamo alle regioni e agli enti locali alla nuova realtà del Paese e alla nuova realtà del Paese che non significa Italia
Ma per usare un termine un po'più largo all'Europa se non si pone questo problema come problema fondamentale ma uno strumento uno strumento politico di coercizione qual è il voto palese o il voto segreto e indiscutibilmente lo imbocchiamo una strada che è una strada estremamente pericolosa
E inganniamo la gente
Come l'abbiamo in Canada referendum e oggi paghiamo i prezzi
Questo credo che a mio parere sia il tema centrale del dibattito attuale politico
Proprio ripeto per le conseguenze che questo dibattito avrà e se per caso si era determinate soluzioni coercitive questo le conseguenze di questo dibattito avrà nei partiti
Come si formerà l'opinione all'interno dei partiti come quest'opinione all'interno dei partiti
Tentando di far valere la coscienza di ogni iscritto come si dice rifletterà questa opinione le partite all'interno del Parlamento
O i parlamentari sono tutti i funzionari dei partiti o i parlamentari e non solamente parlamentare ma gli eletti sono funzionari del popolo ecco il problema a mio parere come si pone
E secondo me c'è una trascurata cinese nell'affrontare il dibattito sul voto palese il voto segreto in questa direzione ecco queste sono le cose che a mio parere occorre tenere presente perché per le altre volte rinvio alla memoria
Per la brevità io naturalmente dovrà rispettare i patti riassunti specificamente nei confronti dei colleghi Cavezzali
Mammucari da ultimo quindi sono le dodici dieci per in dieci minuti
Due nature fare una considerazione è vero che noi siamo sempre un po'ottimisti l'ottimismo è quello che ci testa il nostro entusiasmi sopiti forse come ottimismo io volevo fare una valutazione positiva sul come in in questo senso cioè che a noi non interessava tanto un pubblico diciamoci anni io che poi è difficile interessarli a problemi tecnici interessavano però coloro che euro volevano intervenire nel dibattito ora come voi avete visto siamo stati costretti ad approfittare della cortesia
Dei colleghi perché restringe sto dei loro interventi li rimpiazzerà delle pubblicazioni cioè voglio dire insomma anche di ex parlamentari cioè di persone qualificate che vogliono dire qualche cosa argomenti ce ne sono molte quindi indubbiamente
Sotto quest'aspetto rivede positivo noi gli abbiamo organizzato questo convegno io col volevo rispondere brevemente
Appunto occupandomi della della posizione dell'associazione delle del convegno senza naturalmente esaminare il merito delle proposte volevo rispondere al collega De Pascalis qual era riferito uno dei dirigenti dell'associazione che qualche parlamentare in carica un po'distratto perché che cosa se voi notate sono abbastanza distratti forse più di come non lo fossimo noi
Un tempo radici ma ma che cosa c'entra in definitiva l'associazione degli ex parlamentare le stiamo facendo questa fatica qua la Cama litighiamo contrastiamo s'aggiungono pure gli ex parlamentari che si mettono a parlare delle riforme
Delle riforme istituzionali ora appunto noi ricordiamo che abbiamo
Istituzionalmente statutariamente detto sempre noi siamo una massa notevole insomma mettendo da parte la modestia una massa autorevole insomma di oltre mille
Ex parlamentari prescindendo dalla carica ricoperta di membri del Senato della Camera dei Deputati costituenti ci sono anche cariche attuali cioè questi
Questi mille sono alcuni sono parlamentari europei altri sono amministratori
Importanti il collega Lezzi per esempio il collega Lauricella Presidente del Consiglio la Sicilia la collega
Il sindaco di Torino
Ho e per esempio ieri
Leggi
Ascoltavo dal collega
Schierò frasi perché è stato recentemente nominato membro del consiglio superiore della Corte dei Conti costituito adesso che un Consiglio importantissimo che l'autonomia la Corte dei conti cioè voglio dire insomma collega presidente della RAI TV è venuto a Napoli nei giorni scorsi collega Manca
Un altro il presidente del CNEL collega Storti c'è voglio dire che questa massa notevole di di cultura di di esperienza
Anche di rappresentatività perché hanno attualmente legali la quale si rifiuta assolutamente di battersi per gli assegni vitalizi per i biglietti ferroviari dovrà fare anche quello nell'interesse dei soci che ne hanno bisogno però gamma noi abbiamo il dovere preciso quindi le risponde ai parlamentari distratti abbiamo il dovere preciso di intervenire là nella vita
Politica nella vita istituzionale specialmente nel campo del Parlamento che poi noi come per il nostro Statuto siamo obbligate ad esaltare il Parlamento anzi volevo dire che noi stiamo rafforzando qui Terra-Luna proprio il contrario di quella quella spina no nato qualche parlamentare magari allora riceve questo controllo e stiamo estendendo
Questo questo legame questo concetto con i legami con le associazioni degli ex consiglieri regionali che stanno sorgendo in tutte le regioni e per le quali ha portato il saluto il nostro collega onorevole Giacalone che e membro dell'Associazione però è anche vicepresidente del comitato di coordinamento dice e con lo stesso concetto cioè noi non chiediamo dei benefici o dei privilegi o prerogative però chiediamo soltanto che avendo espletato
Funzioni pubbliche funzioni rappresentative funzioni legislative così come noi e i consiglieri regionale a un certo punto voi non potete perché non avete interesse perché ci sono le vostre beghe con tutto il rispetto naturalmente per i partiti
Cancellare questa parte ignorarla cioè noi siamo decisi a essere ben presenti nella vita
Culturale e politica del Paese anzi magari Adda aumentar ad accentuare a
Come proponeva il collega Bollettieri istituzionalizzare cercheremo di superare tutte edificato comunque per quanto ci riguarda noi siamo intenzionati ad essere presente a non sciupare questo patrimonio se le istituzioni attuali nostri colleghi parlamentari attuale pensano di poli di sprecare questa ricchezza rende ci facciamo carico di non sprecarla ne abbiamo il dovere di di esprimere questa cultura accumulate attraverso legislature legislature decenni di vita parlamentare Bono colleghi bravissimi ho visto questa esperienza di questi giorni permessi citarne uno solo insomma il collega Bonifaci odia
Che ha ha svolto la relazione introduttiva e che era già per c'è e anche strano che questi colleghi più rappresentativi cadano per esempio il collega il collega Aldo Bozzi
è il quale ha ha esercitato le sue funzioni di presidente della commissione bicamerale per le riforme istituzionali con un senso di equilibrio con una con una moderazione con una con una modestia
Con uno spirito di di comprensione verso tutte le parti a un certo punto diciamo non non rieletto
E non se ne parla noi proporremo forse di di di riparlarne dinieghi vedere i suoi scritti i suoi lavori d'accordo col partito liberale se l'associazione deciderà in questo senso quindi dice una breve risposta pregava sarà collega Giacalone questo nostro legame con gli ex consigliere già questo faccina forse notevolmente perché anche noi siamo al centro naturalmente presso il Parlamento ospita il Senato invece questi colleghi della delle associazioni regionali degli ex allievi da solo in tutte le regioni quindi ne possiamo prendere con loro che i contatti molto proficui così complice vada fatta a Napoli come faremo a Torino
Al principio del prossimo anno un convegno sul mille novecento novantadue su questo evento mercato unico dovere di cui si occupa il collega
Senatore Vedovato per quanto riguarda
L'interventi volevo soltanto
Dire che riforme istituzionali Mammucari appunto si chiedeva il significato istituzionale e costituzionale Cesare costituzionale significa modifiche riforme con modifiche della Costituzione istituzionali come diceva anche Bonifacio
Tutto quello che riguarda i legge ordinaria a cominciare dal codice di procedura penale cioè leggi che non solo non incidono sulla Costituzione però io volevo tutto queste giuridico sono norme giuridiche invece io volevo richiamare un concetto che è stata sottolineata molti colleghi e certi prescindere dalla dall'aspetto formale dall'aspetto normativo all'aspetto giuridico cioè di di dire insomma deve che quello che è importantissimo mi riferivo alle ultime espressione di bolliti e degli altri colleghi che sono intervenuti riguarda il comportamento dei rappresentanti delle istituzioni vice le leggi possono essere bellissimi possono essere perfette
Ma si sono dei cattivi esecutori se non c'è volontà politica se non c'è tensione ideale morale si dice c'è la voglia di sostituire con altri con altri vantaggi cosparsa dizioni lottizzazioni indubbiamente non è non è in
La correttezza la fedeltà allo spirito e alla lettera della costituito
Cioè questi impegno concreto impegno operativi impegno di azioni diciamo d'impegno normativo impegno giuridico
E siccome il discorso di vedo qui è lunghissimo occorrerebbe diceva il presidente di questo istituto gli studi filosofici Marotta a creare una nuova cultura una cultura politica una cultura sindacale si sentiti Sangiovese
Della mancanza di una cultura idee adeguata alla nuova realtà
Recepito discorso e lunghissimi in questo campo cioè
Il comportamento concreto per l'anche per risolvere i problemi delle dei servizi pubblici dell'occupazione degli alloggi
Però sono solo io volevo richiamare la vostra attenzione c'è la necessità che il
Le forze politiche i partiti
C'è stato un drammatico intervento ieri mattina del collega senatore Maurizio Valenzi cioè l'impegno un impegno urgente ieri la prima prima degli altri impegni
Che è stato sottovalutato a lungo perché noi siamo convinti che ogni ora di ritardo aggravi complichi il problema è la difesa non diciamo la lotta perché se diciamo la lotta all'Ulivo hanno i magistrati voi non dovete fare lo nell'applicare la legge c'è invece noi se ci impegniamo i magistrati dove mancano altri così cioè l'impegno globale totale di tutti delle istituzioni della società dei partiti contro la criminalità organizza il fenomeno è veramente una gravità eccezionale è una forse è esagerato dire che tre Regioni le quattordici ordinarie delle autosospensione tre regioni italiane sono dominate dalla mafia dalla camorra è una cosa veramente Paolo cioè bisognerebbe espatriare bisognerebbe andarsene e di fatti Maurizio Valenzi è stato sindaco di Napoli molti amici a Napoli non si può quasi dire cioè se uno vive in casa ma se uno esce agisce opera c'è un un operatore economico un lavoratore non c'è dove c'è questo condizionamento questa forza
Forza violenta anche perché ci sono le carenze dello Stato loro risolvo i problemi che lo Stato non risolve loro occupano loro assist loro esercito la giustizia in una forma di una forma radicale anche perché loro dispongono di uno strumento al quale noi democraticamente siamo stati lì di rinunciare cioè alla pena di morte
La pena di morte ormai non non può colpire dei mostri che opera nel nostro Paese è invece viene viene usata in maniera sempre più frequente semmai è più libero magari soltanto unica antipatico non certo volo lo elimina
Quasi sicuri in certe regioni italiane dell'impunità
Per esempio noi parliamo di riforma insomma le riforme sono una cosa buona se manca questo impegno noi abbiamo non diciamo le regioni abbiamo dei paesi dei Comuni importanti ognuno conoscevi pro nei quali tutti hanno a che fare con la camorra
Cioè ci sono c'è un Paese dove se ne vicino alla mia Città di Salerno di cento mila abitanti dove tutti gli operatori economici hanno rapporti con la camorra o perché se ne difendono in proprio cioè usando Petra delle proprie guardie personali o perché pagano
Alla a questo quesito questa
Questi che pagano anche elettoralmente sono ipotecati condizionati queste la gravità estrema della situazione
Cioè a che cosa serve una legge elettorale migliore
Sì i cittadini di un Paese sono condizionati dalla camorra dalla mafia voteranno sarà proporzionale sarà cura sarà in pura sarà maggioritaria saranno preferenze non preferenze loro controllo come si vantava acuto il quale ha detto che a Roma perché Cavaliere antipatico dicevo in un faccia missioni bolidi non mi interessa di più però da Almirante IVA
Scotti mi era simpatico i cento mila voti di o spostati allunga la creando naturalmente a questi due poi rimossi con le poveri autorevoli se volete dei problemi ben grosso la navigazione di Cooper uno dei principali lo Stella con il quale dice di aver votato una certa persona
Lo mette magari in una certa in una certa difficoltà quindi dicevo questo questo tema in tema di estrema gravità bisognerebbe affrontare forse prima delle riforme io volevo
Soltanto dire che noi abbiamo tenuto un convegno sulla criminalità organizzata a Napoli milioni novecentottantatré c'è il cinque anni fa anche per rispettare il tempo noi noi non possiamo che richiamarci a quello che dicemmo allora cioè le stesse cose
Il problema si è aggravato sia incancrenito come tutti i problemi che non si risolvono quando i problemi non si risolvono a un certo punto e non si trova più la soluzione la soluzione quasi impossibile
A Napoli per esempio
Abbiano sofferto una volta come magistrato di fare riassume un certo impegno nella lotta alla al contrabbando la lotta al contrabbando attualmente quasi impossibile perché sono centinaia di migliaia di persone che vivono con questa no alle sigarette e sono forse i migliori no non sono insulina Morris e Ammassalik ricatto
Il collega la l'amico Lezzi sindaco di Nava l'altro giorno un fatto oggetto nella macchina una vera per l'aggressione colpito alla mattina affidare un corteo di cinquecento presso cooperativa i detenuti riso
I quali chiedono
E sono problemi insolubili perché e che cosa è uno li accontenta dimentica quelli che aspettano l'occupazione avendo sempre rispettato la legge e la Costituzione lo staff quindi voglio dire sono problemi
Estremamente
Estremamente gravi e che quindi bisogna risolvere gli altri io ricordo che noi in questo convegno del mille novecentottanta a parte altri aspetti internazionali non possiamo dire più di una legge più fatti in quell'occasione
L'intervento del collega aveva l'importantissima solo sul nella lotta alla criminalità io dicevo
Concludevano allora così ripete la stessa cosa è triste sono passati cinque anni bisogna soltanto passare all'azione non ripetere sempre le le stesse con i sondaggi pronti a forme così varie e complesse insidiosi insidiose potenti
Riorganizzazione della criminalità la reazione delle istituzioni democratiche deve essere integrale assoluto intransigente per la difesa della legalità in tutte le operazioni contro tutti gli abusi delle diverse noi riteniamo che questo impegno profondo ed assoluto sia finora mancato e ma anche tuttora
Ma francamente il mancato adeguato impegno
Non deve essere riferito alle istituzioni costituzionalmente l'astratta mente considerate ma i partiti politici che contribuiscono a formarle costituirle che sono i detentori effettivi del potere democratico e su quel flop premettere che i partiti costituiscono struttura democratica fondamentale dello Stato repubblicano premettere i loro meriti nella costruzione della Repubblica nella formazione della Costituzione le riforme importanti finora attuate
Però i partiti specialmente quelli di maggioranza ma anche gli altri debbono avere maggiore consapevolezza non solo dei loro compiti e dei loro poteri ma anche dei loro doveri e dei loro errori
I partiti scelgono i propri esponenti di presentare gli accreditano presso direttore l'opinione pubblica ma quando i loro delegati e rappresentanti elettivi e non elettivi si dimostrano incapaci o scorretti o disonesti partiti se ne disinteressano soltanto quando scoppia lo scandalo si muovono e non sempre nel senso di collaborare con i pubblici poteri per rimuovere i guasti che essi stessi hanno provocato per i ruoli di scelta o di vigilanza
Con questo concludo questo perirono diceva esattamente cinque anni fa il primo discorso quindi per il risanamento delle istituzioni deve essere rivolto ai partiti politici
Sotto questo aspetto non sono necessarie riforme perché la riforma più importante una svolta radicale convincente il comportamento di coloro che gestiscono il potere per un nuovo costume per un nuovo livello morale nella vita pubblica e della vita sociale
Ripeto noi raccoglieremo tra il materiale ringraziamo i colleghi che sono i colleghi e gli amici che sono intervenuti anzi specialmente gli strani alla nostra associazione
Con questo volume noi contiamo ripeto non di chiudere un episodio cioè di aver fatto una manifestazione da lasciare così mano invece con questo volume vorremmo agire presso le autorità presso i colleghi presso il Parlamento per ripeto aiutare questa questa questa opera importanti le riforme istituzionali cesto sono importanti vedete però purtroppo come come siccome come marciano come cammino veramente la cosa deludente cioè a un certo punto e estraneo il disaccordo il contrasto così grave sembra che il contrasto non dipenda dalle ragioni bene cioè le ragioni vere delle riforme istituzionali che coso quali dovrebbero essere tra generali dovrebbero essere il miglioramento delle istituzioni democratiche
L'avvicinamento dei cittadini alle istituzioni perché continuamente giorno per giorno se ne distaccano si disaffezione no
Dalle istituzioni molto spesso purtroppo cadono sotto l'altra organizzazione organizzazione
Contrapposto allo stato l'organizzazione criminale armata alcuni cittadini sono indifferenti diceva il collega Valitutti e poi dopo l'indifferenza in qualche caso si spostano magari soltanto per difendere la propria vita o quella dei propri figli
Quindi ripeto noi ci sono un'infinità di altri problemi le carceri eccetera però noi impegnati in questo senso ci abbiamo raccolto il materiale sulle riforme istituzionali aggiungendo perché da tutti gli autorevoli
Intervenuti è stato detto che apparse le riforme normative giuridiche formali deve intervenire una svolta nel costume morale del Paese nella tensione morale l'attenzione politica
Il controllo dell'opinione pubblica sull'operato delle dei rappresentanti delle istituzioni l'assoggettamento di questi rappresentanti dei propri interessi che pur rappresenta no particolari personali di gruppi di correnti di partiti all'interesse generale del Paese all'interesse della collettività grazie