Intervista a Nicolò Rinaldi sulla nomina a Presidente permanente dell'Unione Europea di Herman Van Rompuy e sulla nomina ad Alto Rappresentante della politica estera dell'Unione Europea di Catherine Ashton

Niccolò Rinaldi capo delegazione dell'Italia dei Valori nel gruppo dell'ALDE l'Alleanza dei liberali Democratici per l'Europa come vogliamo parlare della questione delle nomine decisa la scorsa settimana al vertice straordinario Herman Van Rompuy
Come Presidente stabile del Consiglio europeo
E Katrina Ashton come Alto rappresentante per la politica esterasi detto nomine di basso profilo condivide questo giudizio seicento lo condivido e soprattutto mi ha colpito la nomina del commissario Aston al Ministro degli esteri perché
Il vero problema dell'asta non è che non si sa che cosa pensi delle vari problemi di politica internazionale se voi andate a fare una ricerca su internet e mettete Aston Medioriente Ashton fame nel mondo Astone prevenzione dei conflitti il risultato
è molto molto soddisfacente non è mai stata eletta in nessuna carica parlamentare
Ha avuto un'esperienza breve e secondo me è buona come commissario del commercio internazionale
Certamente è un po'un salto nel buio nel senso che davvero non sappiamo qual è la sua posizione sui principali nodi di politica internazionale anche Herman Van Rompuy ma è un po'scombussolato
Nella conferenza stampa successiva al vertice ha detto che le sue opinioni non personali non conterà nulla
Bozzi
Si rimetterà al Consiglio europeo oppure il Trattato di Lisbona prevede anche la funzioni dall'impulso
I Capi di Stato e di Governo
Farò poi un caso un po'diverso perché certamente è più conosciuto come personaggio non non brilla ma pare che abbia i lo conosco poco ma insomma pare che abbia grandi capacità di compromesso di mediazione quindi forse
Potrà
Forse rivelarsi anche una sorpresa più felice di quanto di quanto di quanto si pensi la funzione del Presidente permanente del Consiglio anche una funzione un po'ancora al di là di quello che è scritto nella lettera del trattato un po'tutta da da inventare da trovare
Quindi
Cioè diciamo una un'apertura che gli si può gli si può fare naturalmente questo vale anche per l'Aston certo
Sorprendente paradossale che soprattutto nel suo caso sia stata scelta una persona di cui veramente non conosciamo le opinioni
Diventa importante l'audizione che ci sarà davanti al Parlamento
Europeo certamente il Parlamento dal resto anche nel due mila quattro ha preso molto sul serio queste audizioni
Ricordiamoci due due candidati commissari furono
Respinti dal Parlamento nel due mila quattro non so che cosa accadrà questa volta a gennaio quando procederemo all'audizione però certamente saranno
Colloqui
Molto profondi la discussione che c'è stata in Commissione affari esteri sulla sull'Aston era già una lì in una prima discussione abbastanza
Agguerrite
Invece la la la sua valutazione su
Sulla bocciatura di Massimo D'Alema da parte
Da parte del
In sostanza dei primi ministri socialisti che non hanno sostenuto la candidatura del gruppo socialista al Parlamento europeo Martin sul sì Capogruppo gessetto Berlusconi non ha fatto abbastanza le cose
Io la vedo così secondo me ieri la candidatura veramente molto difficile aveva anche detto qualche collega del Partito Democratico
Qualche settimana fa perché essere il candidato del Partito Socialista europeo c'è il candidato che ufficiale non aiutata ed essere il candidato ufficiale del
Presente il Consiglio italiano Berlusconi
Non aiutava
Non c'era assolutamente un veto per per essere socialisti o postcomunisti o altro e non c'era neanche un veto sull'essere italiano e nemmeno essere un candidato appoggiato tra gli altri anche dagli italiani
E dal Governo italiano ma essere formalmente il candidato del PSE
Era una pessima partenza perché comunque ci sono molti problemi che lo sappiamo tutti all'interno tra famiglia socialista tra alcuni primi ministri socialisti e il Partito Socialista Europeo i dirigenti dell'ordine del Partito Socialista Europeo
C'è anche
Disponibilità verso una posizione da dare a un italiano però basta leggere la stampa europea non è che il Presidente del Consiglio italiano Prodi della della migliore considerazione in questo in questo momento
Penso ad esempio ora la vicenda Draghi tra che si sta muovendo per la Banca centrale europea in un modo in un modo diverso non vuole etichettature politiche
è ben contento che il Governo italiano lo appoggi in ma lui stesso cerca altri appoggi dagli altri da altri Governi in modo che non sia etichettato come
Un
Anziché ad un partito eccome il candidato di di Silvio Berlusconi
Queste sono state le due zero ore che secondo me hanno
Bloccato la nominati D'Alema
C'è anche un'altra candidatura italiana quella di
Di
Giulio Tremonti all'Eurogruppo che però rischia di
Di saltare perché
La prossima settimana
Dovrebbe esserci
Riconfermati Jean-Claude Juncker forse per due anni e mezzo come prevede il rettorato Lisbona che sta per entrare
In vigore
Volevo chiedere c'è un problema strutturale del teso italiano
A proposito della questione delle nomine ricordiamo che anche Mario Mauro stato sconfitto nella corsa per la Presidenza ma europarlamentari
Ma italiani attualmente conta poco questo ce lo diciamo spesso abbiamo parlato anche con il Ministro Ronchi la scorsa
Ieri hanno all'ultimo armi non è con i parlamentari europee i mi pare che ci sia consapevolezza tutto sommato anche nel governo su questo su questo problema ma è un problema che va al di là del del Governo
Cito soltanto un esempio mese fa circa abbiamo avuto all'Organizzazione mondiale del commercio a Ginevra l'organizzazione del del Public Forum che ha una serie di tavole rotonde tematiche sui grandi problemi del commercio internazionale sono state circa trentacinque tavole rotonde che si sono alternate per tre giorni
Vi erano quasi duecento oratori
Beh c'erano soltanto due italiani fra questi duecento oratori io ero uno dei due perché faccia parte del Comitato di Pilotaggio degli amici e l'altro era un alto funzionario dell'ONC ma altrimenti si vedevano di tutti i Paesi ma non italiane era soltanto voglio dire lo dico
Al di là del dato personale ma perché
è un vizio di di come l'Italia stia uscendo da certi da certi cacciarti consessi e questo naturalmente non lo paghiamo anche con con le nomine in Europa
Io faccio devo dire mi augurerei Tremonti per per l'Eurogruppo assolutamente anche se io ho ancora un ottimo un ottimo candidato
In un certo senso le condizioni adesso per questi altri candidati italiani sono buoni perché abbiamo un credito
Dopo dopo la la la sconfitta di di D'Alema
Però ripeto bisogna essere cautele sapersi giocare bene le proprie carte non essere troppo facilmente etiche Tabili tenendo conto dell'opinione di cui godono gli uni agli altri in Europa
Questo contesto
Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e confermato Tajani come commissario
Europeo spunto nominato perché dovrà essere confermato dall'Europarlamento c'è la questione della distribuzione dei portafogli italiani vorrebbe rimanere
Ai trasporti che però è considerato un portafoglio di medio livello di serie B potremmo
Se
Anche questo un punto che ho sollevato ieri con il Ministro Ronchi né c'è una sorta di conflitto in Europa che litighiamo su molti si mi consente sono di grande importanza tra una visione dell'Europa con basata su una cultura industriale manifatturiera
Da una parte ed è quella dell'Italia
è una visione dell'Europa basata invece come potenza di servizi di piazze finanziarie di scambi che più propria dei paesi scandinavi ribellate l'Olanda della Gran Bretagna questo lo vediamo su moltissimi dossier che sono trasversali che riguardano l'occupazione riguardano i processi produttivi riguardano il commercio internazionale
Credo che sarebbe opportuno che l'Italia
Cercasse di avere nella prossima Commissione un un portafoglio che
Si occupi più utenti vede del fondo del dell'economia più vicina a quella che la nostra realtà produttiva
Come procedura del portafoglio per per l'industria quello per il commercio internazionale sono due portafogli comunque
Si rendono liberi nella prossima nella prossima Commissione ricordiamoci che non avevamo un portafogli importante contratti imitare quello della giustizia dell'immigrazione
Della della sicurezza e che in qualche modo fu
Lasciato dall'Italia quando Frattini fu richiamato sostituito con Tajani l'occasione anche della del dossier Alitalia che doveva essere
Trattato in un certo modo dalla dalla Commissione è stato uno dei tanti danni della della questione Alitalia
Il cambio di portafoglio allora quindi
Mi auguro che
Il Governo operi per il meglio in modo da avere una persona non si tratta qui poi di competenza
E di difesa degli interessi nazionali perché il commissario lavora per l'insieme dell'Europa ma che abbia comunque la capacità di portare dentro le istituzioni europee quel tipo di cultura economica che più tipica del del nostro Paese non solo del nostro Paese ma che messa in discussione
Da dalla visione di un'Europa essenzialmente basata sui sui servizi
Ultima domanda se se mi consente i liberali i liberali europei che sono stati esclusi dalle altre nomine diciamo Presidente del Consiglio europeo Presidente la Commissione altro presentante anche la Presidenza il Parlamento europeo
Dentro la Commissione a suo avviso riusciranno a rafforzarsi in qualche modo
Ma il negoziata diciamo globale per i liberaldemocratici non è non è soddisfacente queste chiaro ha detto ciò nella Commissione ci saranno otto commissari liberaldemocratici di cui due saranno
Vicepresidenti
E questi otto devo dire sottolineo quattro sono
Saranno donne sapranno a fronte di candidati commissari
Quindi c'è anche una un come dire una una forte quota
Femminile che che mi fa molto piacere nella nella rappresentanza libera democratica del crede commissario poiché in questo caso qua bisognerà ragionare solo sui portafogli degli uni e degli altri
Graziani Colorina