Intervista a Alfio Nicotra sulla sua mozione perchè viva il servizio pubblico di Radio Radicale

Radio radicale siamo collegati con Alfio Nicotra che il capogruppo Consigliere
Alla provincia di Arezzo per Rifondazione Comunista e Comunisti italiani Nicotra ha promosso in Consiglio provinciale una mozione per il rinnovo della convenzione con Radio Radicale per la trasmissione delle sedute parlamentari quello che il servizio pubblico rappresentato da questa emittente su cui
Molte migliaia di cittadini stanno esprimendo attraverso anche il nostro sito e anche qualche ente locale appunto come la Provincia di Arezzo che ieri ha discusso di questa emozione allora intanto chiediamo Nicotra che né il promotore come è andato il dibattito e comanda del voto
Ma io sinceramente il dibattito speravamo di trovare un maggiore consenso nello schieramento di centrodestra che invece
Sostenendo che
Dieci milioni di euro destinati a Radio Radicale per il servizio pubblico erano eccessivi questo compito ormai farebbe espletato dalla GR Parlamento hanno fatto un muro e hanno votato contro
Però insomma lì visto la maggioranza di centrosinistra anche se noi di Rifondazione Comunisti italiani siamo all'opposizione
Il centrosinistra ha sostenuto la mia mozione teniamo presente che il Presidente della Provincia Roberto Battaglia ha sottoscritto l'appello affinché Radio Radicale viva
Insomma la mozione è stata approvata adesso dovrebbe essere inviata dal Presidente del Consiglio e i Presidenti di Camera e Senato oltre che ai capigruppo di Camera e Senato è singolare che il centrodestra da Rizzo si espresse in modo così netto
Anche alla luce del fatto che invece nel dibattito al Senato per rinnovo della convenzione diversi esponenti del del PdL hanno sostenuto invece la necessità di
Non è questa convenzione lo spiega con dinamiche locale
Voltò sinceramente era una speranza credo anch'io cioè so che Radio Radicale per
Riconoscimento unanime insomma
D'altronde qualche esponente del centrodestra anche dell'UDC io ha detto sia sicuramente fatto un altro servizio ma ora quelle
Io do diciamo quella funzione sarebbe esaurita io ho fatto anche notare che tra l'altro ormai sono trentadue anni che Radio RAI e opera che c'è una banca dati eccezionale anche dal punto di vista degli studiosi la storia la Repubblica italiana
Si è inaudito sia in cartaceo e sarebbe veramente un peccato che non proseguisse questo questo lavoro anche dal punto di vista
Dello studio della storia e la Repubblica italiana oltre che per le note caratteristiche di Radio radicale di aver letto uno spazio a tutte le voci di essere un uso il plurale spesso
Molti cittadini hanno conosciuto l'attività delle istituzioni letterario radicale perché dal palazzo insomma arriva nelle carte
Per i nostri cittadini per questo evidentemente dal giudizio
Etichettare il Partito Radicale che è altra cosa ormai da Radio Radicale qualcuno ha strumentalizzato diciamo le trasmissioni dedicate
Al partito radicale dunque alle posizioni legittime che il Partito Radicale in quanto formazione politica sostiene per attaccare radio radicale nel suo complesso in verità
Ripristinate azioni radio radicale in maniera molto seria separa sempre le trasmissioni istituzionale delle preclusioni diciamo di parte
Un'ultima domanda gliela faccio Nicotra perda esponente politico da fruitori diciamo di questo
Strumento da ascoltatore
Di questa emittente secondo lei questo ibrido insomma che spesso appunto ci viene rimproverato di essere da una parte un organo di partito dall'altra lo strumento
Di informazione istituzionale questa o mescolanza tra questi due elementi è qualcosa che arricchisce o impoverisce tutti e due secondo lei
Non se dovessi fare soglia dal luogo ovviamente sarebbe preferibile avere uno strumento
Ma insomma poi ci sono anche le cose uno si conquista nella storia di chi ha cominciato da pioniere in una fase in cui delle attività parlamentari non se ne fregava niente dunque Radio Radicale aperto ma strada su quella storia che e mi pare ingiusto scippare questa prerogativa conquistata sul campo diciamo in più devo dire da forza ormai la parlamentare perché Rifondazione Comunisti italiani non sono più rappresentato in Parlamento
Se posso dare un'indicazione in Consiglio e quei dati
Aprire i microfoni ancora di più la società chi locale le battaglie che i diritti civili irrigui diritti sociali e anche le forze politiche come la nostra che non hanno più rappresentate in Parlamento ma che hanno delle cose importanti da dire
Per la per la vita democratica del nostro Paese
La ringrazio per la sua disponibilità grazie ad Alfio Nicotra capire l'eliminazione dei comunisti alla provincia di Arezzo rivederci Ciao