Presentazione del libro di Mino Martinazzoli e Annachiara Valle "Uno strano democristiano" (Rizzoli)

Chiama chiamarle
Ma c'è una ragione del velivolo cioè all'idea di
Di spiegare
Ad un Paese nel quale
Sull'idea la tentazione sempre quella di trovare un solo colpevole un solo momento decisivo
E quindi l'ente
Le delusioni conseguenti siamo un popolo fatto così
Quando Zanardelli bresciano fa il discorso la traslazione delle spoglie Tito Speri impiccato a Mantova altrimenti ero quanti minori di Brescia pronto grande discorso nel quale spiega Gigi scioglimento già fallito voleva quasi neanche cominciato
E poi dopo la Prima Guerra Mondiale avremo la vittoria fragilità e poi la Resistenza tradita e poi la Costituzione inattuata questa continua dell'uccisione del Presidente rispetto alle aspettative
Che lo avevano caricato di speranza è un vizio che dovremmo in qualche modo correzione non è vero che
Il grande i guasti derivano da un certo solo sono spesso alla conclusione di una lunga serie di diritti negligenze fedina accortezza di mediocrità
Dei latitanti certificazione
Mi ricordo il livello che quando facemmo l'Aula
Bunker a Palermo
Avremo un provveditore alle opere pubbliche non voleva fermarci l'agibilità dell'Aula perché evidentemente aveva paura di mafiosi
Dovremmo
Cercano quei carabinieri intimorirla così servano avremmo avuto l'agibilità per lavoro concreto
E le cose che facevamo erano
Di questo livello
La dottoressa Ferraro una delle colonne mentre l'eccezione allora se ne andava a Palermo a comprare cambiando su sei giorni supermercato da mangiare a Buscetta che stava in una tenda dentro la proponga perché aveva paura che potesse essere in qualche modo avvelenato
Fino al punto e per farvi suggerire
Che occorre da un lato
Aveva idea forte intorno al destino questo Paese ma al contempo la capacità
Della mediocrità della modesta nei giorni dall'amministratore governare amministrare in particolare
Allora credo che dovrebbe tornare appunto ad avere questa fino a qui sapendo che si tratta di un lavoro
Ci sarà sempre in compiuto togliamo al massimo approssimazione ascoltato accettabile
è vero non è una delibera un po'è stata stasera però altre persone che mi aiutano nelle stazioni facciamo un primo giro di
Inizia male ne do la parola Stefano Folli che era mangiavano sette già avvenuta qui a Castenedolo è già direttore del Corriere della Sera editorialista de il Sole ventiquattro Ore
Sì ma è libero è molto bello molto bello molto complesso
Di grande interesse credo per
Chiamare la politica e chi ne ha una
Una visione
Non banale
Alta Martinazzoli avuto una visione molto nobile
Della politica e anche del vincolo tra
Politica e cultura che che è fondamentale che
Direi in una molti adepti soprattutto una politica di oggi che io
Tantissimi spunti che ci sono in questo volume
E che
La Valle ha reso molto bene compreso anche
Uno una vena ironica anche molto presente e il Senatore Martinazzoli e che si riscontra fin dal titolo costruito un po'speciale uno strano democristiano che rende molto bene l'idea
E
Un puro spunto che prende questo nel
Nel mille novecento novantaquattro questa grande battaglia politica che viene fatta
Da Martinazzoli alla guida del partito dei cattolici
In un momento in cui già si sta
Diciamo separando il destino dei cattolici si sta separando nello scenario politico perché
C'è l'avvento del bipolarismo
Il il partito prende il sedici per cento cioè un risultato molto buono
Alla luce anche di quelle che saranno le percentuali poi degli anni successivi i vari movimenti politici che pure hanno fu un un ruolo importante sullo scenario politico
E questo sedici per cento è il prodotto di una
Faticosa battaglia elettorale condotta punto tra
Nella tenaglia
Bipolarista che si è aperta in cui lo ricorda bene Martinazzoli la parola d'ordine o di qua o di là
Quindi si infrange unità politica dei cattolici si entra in una terra sconosciuta
In cui
I partiti Martinazzoli cerca di mantenere fermi alcuni valori alcuni punti fermi e su tutto
Il fatto che
Il centro che centro
Non inteso come
Moderatismo ma come modo moderato di proporvi poi i problemi di affrontarli e risolverli
è un luogo politico fondamentale nell'equilibrio complessivo del Paese allora
Passa l'idea che il centro era Teresi duale perché il bipolarismo impone appunto di schierarsi o di qualità ora qui ci sono due esponenti politici
Prestigiosi
Rotondi Follini che proprio nella loro storia personale che non è una storia Bach non è la storia o di una storia che anche questo percorso fin troppo complesso che hanno compiuto entrambi rappresenta o no
No no questa divisione bipolare
Dei
Dei cattolici
Mentre Martinazzoli ha rappresentato il tentativo di mantenere viva una memoria
E un un principio politico allora a me sembra che oggi ci siano dei
Degli scricchiolii piuttosto pesante del bipolarismo italiano i pareri sono elementi di di crisi piuttosto importanti e interessanti quindi la mia domanda sarebbe questa ecco
Oggi
Quei valori che nel novantaquattro furono tenuti vivi
Da Martinazzoli che portarono a un sedici per cento che non era affatto trascurabile in qualche modo
Oggi si può pensare di tornare
A un'impostazione
Come quella che
Nel novantaquattro fu fu difesa allora fu una sconfitta però fu una sconfitta di quelle che
Lasciano covare pare un po'di fuoco sotto la cenere e che a distanza di anni possono anche di proporre degli scenari
Al termine di una stagione e può darsi che noi siamo un po'al termine di una stagione di questo bipolarismo che ha dato risultati
Molto come dire
Controverse no una Seconda Repubblica che forse non è mai veramente nata ecco in qualche modo si può riprendere il discorso dal novantaquattro sia pure nelle forme che non sono le stesse di allora è evidente
Ma credo che la domanda De Stefano Folli
Converrà che dicano la loro anche Follini Rotondi perché soprattutto
Lavoro che riguarda questo Presidente io
Sono del passato di questa storia quindi non ho voce in capitolo e neanche di Riccione interloquire
Se debbo tornare
A quella battaglia
Che tra l'altro punto di PIL
Imposizioni per tanti aspetti diverso da oggi io
Ricordo spesso che
Marco Follini
Pertanto l'estensore della
Dalla prima bozza diciamo così
Del discorso che pronunciare io
A luglio dal novantatré era presente anche con lo avevamo invitato
Per avvalorare anche nel nostro tentativo
Che passo politico per la riduzione la costituente del Partito Popolare che nacque nel gennaio
Dal novantaquattro
E quindi eravamo in io ho sempre negato tanto aperti
Anche se so che la mia posizione discutibile può essere anche oggetto di polemica
La vulgata secondo la quale novantaquattro
Notizie Chiron prendersela detti
Dalle correnti di sinistra fa il paio polare gli altri se ne fanno perché non è vero
Non è vero che il Partito popolare che va a centottantaquattro è fatto soltanto da uomini della sinistra democristiana
Mi riuscirebbe difficile immaginare
Di catalogare commetta Fanfani
Taviani
Tanti amici più anziane di noi
Colombo che parteciparono tra avventure lo ricordo anche con emozione conosce incollare entusiasmo per esempio da parte della mentre Fanfani
La rescissione non fu una sessione fu una defezione diamo gruppetto allora
Diamo inizio che ritennero
Per ragioni certamente comprensibili e per altro aspetto assolutamente
Accettabile disporre un'altra sfida lamentele che
Eravamo ancora in tempo se possibile per quanto disperata forse perché l'idea
Come dire a
Dare continuità alla nostra vicenda storico-politica
Non è che non mi avvertisse ieri
Una migliore di intempestività risorsa condizioni ripensando azione intranet non so se Follini Rotondi sono d'accordo che
Il congresso che forse non ancora
Cappello certi correggere di aumentarle un'altra volta è quello dall'ottantanove in sostanza
Nell'ottantanove la crollo del muro di Berlino mandati da democristiana CE
Il ruolo storico dalla Democrazia Cristiana
Degasperi anoressia compiuto
Eravamo stati come democrazia cristiana quelle che avevano indefettibile il dovere di governare
Non abbiamo un'alternativa democratica come si diceva allora
Ottantanove ci mandano a dire che la nostra condanna che governano non era poi la condanna all'ergastolo e quando lo apprendemmo qualcuno diventa un malinconico
E pretende di replicare un passato che non c'era più questo era il fondo dalla forza condizioni
Noi siamo stati in tempestivi nel calcolare questo ruolo da democristiano del Governo ad ogni costo trovano invece una secondo approvo
Potevamo diventare più seguire le altre grandi democrazie occidentali e cioè potevano guadagnare anche noi il tema della delle profezie dall'alternanza che era stato il resto la grande intuizione di Aldo Moro
Tutta la sua tematici alla Società nazionale oggi mi pare che non c'è dubbio su questa lettura
Non è certo nel senso di un compromesso storico ma piuttosto di una tregua
Di una possibilità insomma di un tirocinio che consentisse giustificarsi e legittima c'è un'alternanza di governo in Italia ma eravamo ancora assai distante dal crollo del muro di Berlino
E Morrone Mori
Questo furono strozzamento nel novantaquattro
Flessibile ha ragione folle di ricordare
Che la nostra temette siete dentro
Questo difficile
Tagliente campagna elettorale che svolgeva tutta contro di noi
Sul punto il senso di cui spiegare che noi non eravamo
Non potevamo mai essere contro la possibilità di questo guadagno
Ma indicavamo gli italiani
Che quel bipolarismo così come si andava attrezzando e venti per cento e il rischioso
In più
Aggiungo
Non so se questo fa parte
Dalla mia capacità di l'unica che c'è anche sui grandi temi creerebbe un po'prendesse in giro in partenza a me l'idea che tutte le sere riteniamo in televisione
Azioni Tizio notizie che ci spiegava che non sapevo di qua o di là
Io avevo letto quest'ordine sapevo che agli italiani piace di più essere c.d. qua eticità a secondo di dove si vince ma chi chiedeva
Un po'perché non potevamo uscire dalla nostra storia un po'che che questo storia credevamo e non rideva fu quella di difendere non il centro appunto come misura geometrica ma come una certa interpretazione moderata dal fatto politico
Chi c'eravamo un partito di ispirazione cristiana
Quando qualcuno mi chiedeva di chi si trattasse rispondevo che siamo gente
Che sa che la politica conta ma che sa che la ditta conta di più dalla politica eravamo stati per questo resistenti e vittoriosi contro il troppo dalla politica
E ci capito politiche sono invece più difficilmente capaci e piuttosto vulnerabili contro niente la politica ma questo avvenne dopo
Sul sedici per cento e finisco su questo c'ho riflettuto anche io poi dopo
Anche perché mi raggiungevano di tanto in tanto
Censura com'era anche il giudizio
Cioè il giudice che non mi sono mai azzardato di ricercare utile spingersi persa ognuno ha diritto
Di pensare il proprio punto di vista
Mi rimproverarono diventassero dimissioni con un fax non c'erano i colleghi medici hanno avrei fatto così
Direi di missione lo dico perché poi paghiamo
è vero anche sotto il profilo di una di un
Difficoltà di tenuta anche psicologica
Vorrei ricordare che lascio fare questo partito che ci sono il giorno dopo sull'avvenire
Un fondo
Vediamo dico Buttiglione
Che mi spiegava che la nostra non è stata una disfatta
E lo tra l'altro un segretario che necessariamente
E trovando anche le io oltranzismo identifichi il mentre
Componibili aveva tagliato molte teste e quindi aveva messo in campo Rapport consapevolezza che aveva prima consumata
Io sono stato uno che ha mandato a casa il preavviso civico Semitecola perché poi si ritornato con quelle più bravi di me
Non è andato garanzie tuttora sul
E quindi
Fumero stanchezza anche questo
E mi apparve poiché così veniva letto nel partito un risultato che
Indicativo di una sconfitta senza rimedio
è chiaro che padre programma quel risultato risultato il ramo presidenziale o fa i conti non tornavano e la più difficile vederlo in prospettiva
Le cose sono andate come sono andate da adesso io non va
Non metto becco non posso
Vedo soltanto però che ci sono stati forse in questi dieci anni successivi
Eccesso di traslochi
Mi chiedo talvolta se siamo nel tempo dei soldi e dalle Metamorfosi
Sono un lettore di giornali nient'altro uno si alza la mattina
Legge
Tabacci
Lascia Casini per andare con Rutelli
E poi dopo le
Rutelli lascia per cenni per andare con Casini terrorismo difficoltà di
Coincidenze
C'è una condizione così fluida
E così Silvio assoluta così incompiuta che porta a credere una difficoltà come proposizione dalla domanda dei folli di vedere una direzione accertata
Forse ho capito che nel libro
Forse anche per una difficoltà mia intendiamoci perché in verità le mie speranze tutte le altre
A me pare adesso è costretto a negare la possibilità
Di recuperare
Che il passaggio in termini progetti
Continua a essere convinto che quello che ha messo in campo rispetto a quella tradizione lei
Più l'ingombro più niente fritto
Che il presentimento di qualcosa di nuovo
E tuttavia continua a pensare che nel profondo
In questa continuità delle idee ci sarà continua ad essere in questo senso
Come dire un
Un affascinato stuzzicarlo
Lo struzzo che
Scrivevo
Gli uomini e passando le idee restano anche essere realisticamente devo ammettere che oggi come oggi
Gli uomini restano passa
Mancati chiamati in causa agli altri nostri due ospiti da una stessa radice un po'di qua un po'al di là
Chiamato ad Alatri Fallani Ministro Rotondi e Democrazia Cristiana per le autonomie ed è quella di rifarsi a quella storia
A io dico subito intanto grazie al Sindaco e al vostro circolo per averci invitato
Però
Nove siamo democristiani apparecchi mica avrete creduto a Mino che dice che lui è il ricordo conoscendo la sua pigrizia
Se non fosse convinto che in questo ragionamento c'è un possibile futuro penso che non avrebbe sprecato
Qualche incontro e soprattutto la scrittura di questo libro io trovo che il tuo libro attenga molto più al futuro
Che ha un ricordo perché il finale anche della presentazione che abbiamo fatto assieme assemblee in santa dava chiave
Di lettura di questo tuo sforzo generoso di questo tempo supplementare a cui sei stato in qualche modo costretto dall'ostinazione della Chiaravalle che adesso conosco meglio e quindi
Mi spiego la genesi del libero
Mino dice c'è un seme che è vivo
E in qualche modo fioriera
Riassumo
Ma
Lo dico anche stasera siamo in tanti così attenti
E veniamo da tanti posti diversi politicamente e geograficamente serate come questa lasciano il dubbio di qual è la verità del Paese perché
Per chi scrive
Del passato della Democrazia Cristiana noi non dovremmo essere qui se leggiamo i giornali
Noi dobbiamo convincerci di essere inesistenti perché non è neppure più il discorso vero di qua o di là ma c'è una sorta di Teorema fatto passare
Ed è questa l'unica ragione per cui
Ho presentato un simbolo e un nome che richiama quella storia per la forma di provocazione non narcisistica ABA
Un po'Wowereit opporre una identità a una politica fondata sulla negazione delle identità
In altre parole la mia impressione è che se noi facciamo un sondaggio
Non già
Chiedendo per chi voluta l'elettore che ci risponderà col nome di uno dei variabili contenitori che occupano il campo della cosiddetta Seconda Repubblica ma
Facciamo un sondaggio un po'come lo fece fare Mussolini ricordate la vecchia barzelletta
Del sondaggista che già allora esisteva che dice c'è un trend a ripopolare c'è un trend di socialisti un venti di comunisti arriva a cento e Mussolini chiede i fascisti riserve ma fascisti sono tutti
E il paradosso è che sei chiediamo agli italiani qual è la loro identità politica ci risponderanno ancora che sono democristiani che sono socialisti che sono repubblicani qualcuno comunista
Non importa che poi il voto viene espresso per contenitori che non solo non richiamano quelle identità
Ma non ne producono una loro ecco Marco ed io siamo collocati
Ci siamo arrivati attraverso un percorso che non sapremmo francamente spiegare nemmeno voi perché credo che siamo un caso di trasformismo passivo nel senso che siamo stati
Portati dalle cose rimanendo sempre nello stesso posto dalla DC al Partito Popolare né al Patto per l'Italia
Di nuovo il Partito popolare poi al CDU può e all'UDR di nuovo al CDU
Non me li ricordo tutti ma insomma alla fine
Non è
Un caso il nostro di trasformismo ma
Di ostinazione a rimanere in campo e quindi
Sicuramente c'è
Un peccato da confessare
Ma anche di attaccamento all'idea che da qualche parte si potesse ricominciare ma il problema dei nostri partiti attuali tutti e due
E non solo di non avere una identità precisa ma di non volerla
Quindi
Direi che la risposta difficile alla domanda
Della coautrice
è e che non c'è un punto dal quale oggi si può ricominciare
Per riprodurre anch'io ritengo che il sedici per cento fosse un risultato altissimo
Ma qui debbo citare un predecessore di Mino che ci diceva sempre Forlani nei suoi discorsi
Citava costantemente inizio dicendo che c'è un'ambizione delle posizioni perdute che porta un partito verso pericoli estremi
Ed è stata la dannazione della Democrazia Cristiana che
Nel tentativo di aumentare si ridusse
E giunta al sedici per cento per recuperare il mancante si frantuma o in due
E poi per divisioni successive c'è stata sempre un'ambizione di raddoppio che
Ci ha portato fino agli ultimi miserrimi risultati io credo
Che il tema
E più culturale che politico oggi i due contenitori sono in campo quello che c'è in mezzo io trovo che
Non sia un lievito sufficiente nel senso che
Di Pietro mi rifiuto di parlarne l'UDC ritengo che sia
Quel che resta
Più
Ancora che un fatto nuovo una formazione politica rispettabile fatta da amici gran parte dei quali
Legati anche da rapporti e di amicizia ciascuno di noi ma non mi sembra semplice
Che
Le quote elettorali di oggi con o senza Rutelli o con o senza altri pezzi io ho la sensazione che siamo ancora
Sul terreno del Meccano della Seconda Repubblica che compone ricompone poi alla fine prende sempre la metà il tema dell'identità culturale delle due principali formazioni politiche
Se il Partito Democratico si ristruttura con Bersani in una
Socialdemocrazia moderna non è detto che lì dentro Marco Follini non possa essere il già accade loro di una stagione successiva
Se
Il Popolo delle Libertà diventa una formazione normale
Del Partito popolare europeo o come si preferisce dire della destra europea parola che non mila nessun complesso pur se vengo da un'altra storia ma attualmente io riconosco che il Popolo delle libertà non è l'una cosa nell'altra
Mi sembra
Che il tema di oggi sia tutto sommato questo
In altre Follini due schieramenti in cerca di identità può essere un fermento la sua storia per l'identità del PD
Penso
Io
Insomma
Io penso che
Tra Rotondi e me abbia ragione Martinazzoli e mi spiego
Il tema non è dal mio punto di vista cose
P.D.L. il PD
Che spazio c'è nel mezzo possiamo anche affrontare la discussione
Da questo lato ma
Temo che sia quello più impervio
Il tema per me è capire
Come sta cambiando l'anima politica del Paese
Al termine di un lungo giro che secondo me riconducendo non ti allarmare riconduce alla politica italiana dalle parti di Martinazzoli
Noi abbiamo avuto
Lungo periodo
In cui
Abbiamo considerato
Alcuni con entusiasmo altri con scetticismo altri sentendo si forzati nella loro più intima natura
Che la regola dello di qua o di là
La regola del bipolarismo
Fosse
Destino inesorabile
Che un po'ci attraeva un po'ci spaventava ma cui nessuno sentiva
Di potersi sottrarre
Io credo che questa fase
Sia finita
Non perché
Non regge la meccanica dei rapporti politici
Io credo che questa fase comincia a finire perché nel Paese c'è
Una tale quantità di populismo
Che ognuna delle due coalizioni
Per vincere deve pagare un prezzo assolutamente troppo alto all'anima populista
E il risultato di questo prezzo è che da un lato appunto continua la rissa
E dall'altro noi abbiamo raggiunto il punto di maggiore inconcludenza nell'attività di governo
Nelle riforme in tutte quelle belle cose che da una campagna elettorale all'altra ci ripromettiamo di mettere in cantiere
E poi salvo regolarmente
Fare il censimento delle delusioni dei vuoti che tutte queste promesse hanno lasciato dietro di sé
Dovremmo pur riflettere sul fatto che
Dopo anni e anni tutti dedicati a intonare l'inno alla novità al cambiamento all'innovazione
La politica italiana è straordinariamente ferma
E dovremo ragionare sul fatto che
Quanto più forte l'impronta aziendale nella politica italiana e non parlo soltanto di un'azienda perché forse ce n'è più d'una
E tanto maggiore Airline produttività
Allora
Poiché questo sistema
Lo dico banalmente con una certa brutalità ha dimostrato di non funzionare
Noi saremmo indotti a cercare un sistema che
Porta il Paese in salvo e consenta di fare quelle cose che tutti destre centri sinistre riteniamo
Fondamentali almeno tutti quelli che hanno come dire un po'di buonsenso e anche un po'di amore per questo Paese
Ma che tutti ci rammarichiamo di non essere in qualche modo riusciti neppure ad avviare
Martinazzoli dice
Con Moro cercavamo di costruire
Il bipolarismo per via politica noi siamo arrivati al bipolarismo per via antipolitica questo però è un capovolgimento di segno
Allora io
La politica italiana la leggo così non so se sbaglio io credo che
L'alternativa il bivio non è tra la destra e la sinistra o il centrodestra al centrosinistra
L'alternativa vera nella storia del Paese tra quei periodi nei quali
Si è governato dal centro
E quei periodi nei quali invece a guidare la danza sono stati quelli che un tempo si chiamavano con poca fantasia gli opposti estremismi questa è la storia italiana
Ma dobbiamo andare molto indietro nel tempo
Si fa l'unità italiana perché
Cavour che è uno straordinario Tessitore vorrei dire un democristiano ante litteram riesce a mettere insieme Vittorio Emanuele II e
Il Generale Garibaldi che
Rappresentavano posizioni un po'più lontane non soltanto di quelle di Rotondi mia ma anche quella
Di
Berlusconi e Dini Bersani
Poi
C'è
Lungo periodo giolittiano che è un altro periodo di grande
E faticosa tessitura
Poi quell'equilibrio si rompe la piazza contro il Parlamento la guerra il biennio rosso arriva al fascismo
E c'è
Una frattura profonda nell'anima del Paese
Che radicalizza tutto
E dopo la Prima Repubblica cioè
Nuovamente un tentativo di riportare le cose su di un binario di equilibrio di moderazione
Il novantadue novantatré novantaquattro è un periodo di appunto sconvolgimento dell'anima del Paese cioè un periodo in cui questo Paese
Si consegna alla sua rabbia alla sua indignazione alla sua protesta al suo furore
E la politica perde qualunque razionalità
Tante che tutta la classe dirigente di quegli anni pensa di andare a sinistra e men che non si vive ca si ritrova dalla parte opposta come a dire che non c'era e non c'è stata nessuna regia
Perché siamo stati tutti vittime del nostro Stato noi cittadini vittime del nostro stato d'animo
La DC in quegli anni è stata travolta da questo sentimento collettivo
Ora se questo sentimento collettivo avesse prodotto cose buone per il Paese
Se in questi anni fossimo stati capaci tutti la classe dirigente che siamo stati di fare quelle cose di cui questo Paese non può fare a meno
Da minimo di
Come dire ragionevole riduzione dei costi e delle spese
A quelle riforme anche come dire un po'impegnative come le pensioni che sono un passaggio ineludibile
E che però
Siamo riusciti Rin parlando lo singolarmente singolarmente di qua e di là a non fare mai ecco
Se ci fosse stata questa virtù forse questo sistema della alternanza così come l'abbiamo disegnato poteva reggere
Nel momento in cui invece la crisi del Paese si approfondisce
E ci si mette pure la crisi dell'economia mondiale che certamente non c'è aiutato è evidente che questo sistema è arrivato al capolinea
Ed è evidente che
Il Paese lo dico in modo come dire volutamente generico
L'aria che tira
Spingerà
A ritornare nel solco e nel binario di quella tradizione che possiamo chiamare per comodità centrista
Ma non non non perché sia come dire il luogo della in mobilità
Perché è il luogo in cui si cerca di
Comporre i conflitti attraverso la composizione dei conflitti attraverso il rispetto delle posizioni altrui si cerca di risolvere i problemi
E poi che pragmaticamente il modo con cui abbiamo cercato ci siamo illusi di risolvere i problemi non ha cavato un ragno dal buco
Inevitabilmente il Paese si girerà dall'altra parte si girerà
Dalla parte dove si trovano quelle idee quella cultura politica quegli uomini
Che hanno più come dire lo spirito della mediazione hanno più la capacità di ragionare sulla complessità della politica per questo io credo che noi abbiamo fatto in questi anni un lungo giro
Martinazzoli probabilmente ha pagato il prezzo più alto perché ha tenuto alta quella bandiera nel momento in cui era più difficile nel momento in cui il vento
Tirava violentemente dalla parte opposta
Quo quella sconfitta era scritta nelle cose era come dire l'accumulo delle cose che erano capitate prima
E
Quella gelata
E durata fin qui io penso che stia cominciando il disgelo e quindi penso
Che questo lungo giro ci riporterà Martinazzoli adesso non so quanta voglia avrà di cimentarsi in prima persona
Ho visto che nel libro è stato molto
Come dire diplomatico e forse ha sorvolato anche su qualche amarezza che probabilmente
Con signorilità preferito tenersi dentro
Però credo che come dire la piega che prendono gli avvenimenti in questo Paese di restituisca una straordinaria immeritata rivincita e mi permetto di dire che sono contento per lui sono contento per l'Italia
Pienamente riprendiamo un'altra girano alta pericolosità ristretta e concludiamo
La prima serie di domande ecco Annamaria Frittella giornalista nella RAI che segue tutte le sere ci spiegando sia politica attraversa il TG uno una parola grossa
Presidente Martinazzoli io la chiamo così perché sono abituato a chiamarla Presidente Martinazzoli avendo avuto
Privilegio di lavorare con lei in anni lontani
Ho letto il libro questo gran bel libro di di un figlio del cattolicesimo bresciano Montini hanno molte
Impegnato nella Democrazia Cristiana che ha l'avventura
Di chiudere il ciclo dell'impegno di cattolici in politica di chiudere la Democrazia Cristiana e di
Aprire un un ciclo nuovo
Ma io volevo farle la domanda che le feci Pietro Scoppola che lei racconta nel libro
Noi
Quando si diranno le vicende della fine della DC e degli inizi del Partito Popolare invece nella sua segreteria
Scriveranno ci chiederanno cosa fa la Chiesa
Cosa fa la Chiesa quale atteggiamento a avrà la chiesa di fronte al tentativo Martinazzoli hanno
E volevo chiederle di ricostruire un po'qui quali fu l'atteggiamento delle gerarchie ecclesiastiche
Più che della base cattolica
Bene di fronte ad ogni modo
Il nuovo anche si antico perché il Partito Popolare Italiano tornava all'antico ma un modo nuovo di impegno politico dei cattolici che certamente non potevano più pensare ad una vocazione maggioritaria
E tanto meno unitaria di cattolicità
Come andò
Ma credo che questo è importante degli esami dove
Raccontato nel libro
Non ha voluto anche passivamente sottolineare perché
Se non gli equivoci dico anche
Fra noi o meglio
Tra gli amici
Anche i più piccini giocare il più autorevole
Dalle ventuno che potremmo definire convenzionalmente dei cattolici democratici
Adesso non ricordo
Perché io libero non vengono più rigetto
Se viene riportato un colloquio proprio con Scoppola che io ricordo anche con molte attività perché
Un'ultima cosa che ci incontrammo ero già mandato
Sì vedremo a Verona
Alla presentazione
Subentrino intervista
Sulla
Democrazia dei cristiani nel parere il titolo
Sì Scoppola avvertiva nel mio intervento
Un che direttivo nei suoi confronti di una
Rapinarlo sulla percezione
Io non non ce l'avevo con
Con i democristiani né
Quel giorno chiamatelo come volete insomma
Richiede richiede
Cartucce andamento avevo letto il maggior milioni che tirano quattro paghe per un verso non mi importava niente di queste qui all'Intendenza
Io ce l'avevo con le avanguardie cattolici
Si riconosce quel corpo Laura Del Carpio più autorevole il più prestigioso più intenso anche eticamente
Vedeva in quel
Zincar frangente
Così complicato
Così pericoloso non si poteva non avvertire
Un che il merito la percezione di una possibile scacco
Mediabili lo scacco
Quando invece lo stato d'animo di chi
Rendesse albeggiare un qualcosa
L'idea della possibile fine diceva note alla unità politica dei cattolici la avvertivano come Laurora di una nuova grande stagione civile politica mostra
Avevo dei dubbi su questo
Ma in più avevo dei dubbi radicali sull'assunto
Sì io non ero diventato democristiano come tanti d'arresto perché me l'aveva ordinato il parroco lo diventa democristiano perché al mio Paese alla mia famiglia all'oratorio nel mio ambiente
Naturale per me
Mettere alla prova di mio interesse la mia titoli e politiche in quel decennio
Non avevo mai creduto letto comma dell'unità politica dei cattolici ma perché mai proceduto all'ora a quel punto nel dopoguerra dieci unità politica dei cattolici
E continuo a ritenere che questa è una
Domande che lo ha mai avuto tempestiva ed esauriente risposta
La fine della Democrazia Cristiana io credo
Cento comportava per il fatto che ci rimane anche per le gerarchie ecclesiastiche l'esigenza di fare i conti con una mappa nuova dei rapporti di forza politica ma non voleva dire la conclusione di qualcosa semmai
Avrei voluto imporre la capacità degli organizzarsi culturalmente
Per forme da protagoniste anche il senso di questa nuova stagione Petrone endoscopia quella sera dal commentando millesima notturno
Dovresti non essere così reticente come se io ricordo
Davvero
Ci
Che un paio d'anni prima la terza
Mi aveva chiesto di fare il punto logico intervista
Dicendo metti intervista Scoppola
D'accordo senza dircelo scopro io decideremo che ne avrebbe scritto questo intervento non l'hanno fatto questo libro troppo lontane erano i punti di vista
E per la Belice quella sera tu devi parlare perché
Devi raccontare dei tuoi i rapporti con le gerarchie ecclesiastiche eccetera e mi pare perché adombrasse quali il sospetto che le cose che avevano scelto il fatto fortuna in qualche misura obbedienza qualche ordine ma non era per niente così
Io continuo a dire comunque perché questa è la mia versione questa è la mia esperienza quello che so
Che certamente nei confronti del tentativo di pregio polacchi fu una grande attenzione a una grande simpatia ed amicizia da parte della crescita per cominciare dal presidente della CEI cardinale Ruini
Ma io
Pessimo ricordo che l'incontro col Patto
Con Papa Wojtyla
Se avesse modulazione tra l'altro ricordo mi piace ricordare così
Non ero mai stato nel appartamenti trattata in Vaticano
E quando arriviamo nella stanzetta in cui si mangiava mi viene in mente quella canzone di Paolo Conte agli aspetti nella marrone
Il Papa
Eravamo a tavola con l'impatto monsignor reca non era ancora cardinale bresciano
I due Segretari del polacco scorrevano rosso
Il
Il ministro degli esteri dal Vaticano gli errori
Il Papa nella come persona che aveva fatto dal suo collega aveva spiegato nella politica italiana
Conosceva sono
Tutte cose generale mi spiegava che aveva il cui segretario di quale la mattina la popolazione durante l'approvazione di una dicevano il corner e l'altro la stampa di raccontavano un po'la politica italiana niente di più
Invece una visione
Particolarmente affascinante ed altri ma grandi rapporti mondiale Bertossi
Durante la colazione
Appoggio il presentatore il Papa si rivolse a monsignor gratis ma
Monsignore mi spieghi un po'
Brescia
Papà ma oggi
Lei
Il Segretario e qui vediamo che si rischia
Come mai a Brescia settanta allega io ricordo che
Che il monsignore diventa elemento ancora più rosso di quanto non fosse
Generalmente signora batto in una
Spiegazione
Molto complicata ma riguardava il Papa che sorrideva
In quell'occasione
Non ebbi dubbi sul fatto che il part-time ci incoraggia nel tentativo di questa resistenza
Non so se questa fosse poi l'opinione che se non vi prego per li rami anche dentro la Chiesa italiana perché poi in quei giorni
Chi poteva accadere ritrovare anche vescovi ci guardavano un poco in cagnesco ma
Ripeto questo è stato il tema è questo il tempo e fintanto che
Hanno potuto ci hanno aiutato come poteva aiutarci intendiamoci non certo in una maniera assolutamente
Come dire in qualche modo ambigua ci aiutavano col col conforto proprio andavo intanto trovare rovine
Certo anche lì vi era la moto
Eravamo noi in difficoltà
Ci fu un certo punto la
La problema dalla candidatura a Sindaco alle zone prive di Roma
Si guarda avevamo in giro
Chiamavo Casavola che era stato Presidente della Corte costituzionale
Quello veniva da Napoli ci spiegava precarietà che non è un altro momento sarebbe venuto dopo grazie buonasera
E poi una sera
Invitammo d'accordo col cardinal Ruini a caso perché al Viminale da San Giovanni
Il mio metodica prenderete
Cercammo anche con l'avvallo autorevole incardinati convincerlo ad assumere a trattare questa candidatura
Alla fine dell'azienda buona
In verità verso il mondo
Intorno al sapere una questione di chimica la mia chimica non è in questo senso nulla d'acconto intanto mi pare la scritta qualche Patrizia
Ma io so che mi rimproverò mi disse che si sapeva che andava a finire così non mi avrebbe anche nella società forse lo avevo detto ma certamente
Sono dentro pensavo perché insomma
Questa era la difficoltà che aveva
Tante non dico latitante obbligazioni ma insomma tanta distanza che ci dà una mano accumulando
Al punto che in una delle
Riunioni col cardinal Ruini dopo una serie di ragioni amministrative che noi prendevamo perché nel frattempo
E le uscite la legge sul ballottaggio con la Regione diretto verso in rosa la seguente
E noi andavamo mai neanche in ballottaggio perché avevamo gli appestati come ricordava Follini e nessuno voleva allearsi con noi
Intanto in quella sera lì ricercando ideale spetta non mi inviti più non si guardi più perché non lo facciamo per noi sta molto bene quindi la fiction
Che conviene non compromette la mia
Questo è stato il punto
Che cosa che voglio dopo ma credo che la Chiesa italiana poi unite
Avremo di fronte al evidenza di una condizione e quindi ho cercato dal suo punto di vista
Di ritornare su altri sentieri della unità sul
Sul progetto culturale della comunità sui fattori eccetera eccetera
Ma in effetti io credo di dovere soltanto gratitudine ci furono vicini
E quindi un importo dal criterio appunto che potevano ancora
Impegnarsi che faremo ancora
Troverete impegnati e che avevamo ascoltati ed eravamo comprese un questo tentativo
Le cose sono andate come sono andate
Abbiamo più volte ricordato
Credo peraltro che
Non è stato neanche inutile quel passaggio per certi aspetti
Ho detto in qualche modo tre contrari dopo compro
Che tutto sommato la nostra posizione
Ha consentito il recupero di quello che abbiamo poi chiamato il centrosinistra Ulivo con Prodi portato noi difenderemo la memoria
Cento
Io ricordo allora leggevamo con grande attenzione
Notaristefano pollice uno lettera sul Corriere però attenti
C'è qualcuno più capzioso che pensava che la mia posizione
Forse l'intesa
In questo senso che è stata sconfitta a diventare l'ago della bilancia
Tra le due coalizioni ma non era nei miei pensieri
Anche se in rete allo formulare un'ordinanza che cita il caso pochi lo ricordano che Berlusconi dal novantaquattro al Senato buone per la maggioranza
Naturalmente
Le consulenze da me come andavano perché da che mondo è mondo sappiamo che prima che il gallo canti qualcuno decide di fare qualcosa
E questo accade per noi
Qualcuno non venne
Come è noto non ho mai scritto niente di monche amichevole tutti gli amici con il quale ha condiviso l'adesione volontaria non la mia esperienza la Democrazia Cristiana si fanno in quel caso
Perché ho scritto due lettere di insulti a tale Grillo
Telecom che produce mature che appunto fecero mancare la nostra capacità di imporre a Berlusconi a qualcos'altro rispetto al Governo che fece
Però
Invece
Mi pare ci fu confortata da quel voto alla coerenza di una posizione non ne avevamo contro l'alternanza dicevamo badate che finta questa cosa qui che non durerà porta da nessuna parte
Se non avessimo
Accettato difficoltosi fare memoria del centro sarebbe stato difficile appoggiando quanto sette Prodi costruire quello che abbiamo poi chiamato
Il centrosinistra e politico ma questo tema di Prodi direbbe Kipling un'altra storia perché va a farsi vedere nel libro la mia polemica e soprattutto con Romano Prodi
Che considero
E l'unico leader del centrosinistra del dopo Berlusconi novantaquattro avuto tant'è che lo ha vinto volte ma è stato anche quello che si è inventato
L'idea che ritoccata come compito storico quello istruttori di abbattere il muro tra guelfi e ghibellini come se non ci ha preceduto ha pensato tutto prima e lega al territorio
Facciamo un altro giro di domande escano ANPA le carte ripartiamo andare Stéphane foglio
Scritti ma dunque un altro tema
Del libero riguarda
Riguarda
Diciamo la la vocazione nazionale
Una forza politica che abbia
Un
La responsabilità
Che senta il peso della sua responsabilità ora devono essere istriana sicuramente è stata un partito a vocazione
Nazionale
E Mino Martinazzoli è stato
Il primo credo che si sia posto il problema di
Sentendo crescere un po'il fenomeno leghista
è già agli albori
Grazie assetti si è posto il problema di dare al partito un'anima nordista che non era un modo per separare fratturare il partito ma era un tentativo di venire incontro alle esigenze che venivano poste nel nord del Paese prima che queste
Esigenze questi problemi
Prende solo una via politica diversa come poi è stato quindi Roma riprendo un pochino il punto del Papa che mi sembra sembra che avesse colto un po'il cuore del problema ora Martinazzoli si poneva il problema di un partito del nord che in calasse diciamo queste esigenze e questi nuove tematiche
Oggi a me sembra che non ci sia un partito a vocazione nazionale l'altra è una delle dei grandi drammi di questo Paese
Il peso della Lega molto forte molto condizionante
Sulla coalizione di centrodestra impedisce a questa stessa coalizione di essere realmente
A vocazione nazionale
C'è uno sforzo continuità insieme varie sensibilità vari pezzi
Però vediamo distratte in Sicilia per esempio non era citazioni e dall'altra parte il potere è sempre più crescente
Della lega che alle scuole mente otterrà le presidenze diedi un paio di Regioni
E questo sta determinando una un'evoluzione dall'altra parte il
Per il Partito Democratico
Non si può definire
Certo ha un senso nazionale c'era ma sul piano
Dei voti sopra territoriale è un partito che ha una dimensione
Tutt'altro che nazionale insomma partito
è stato detto no alla Repubblica delle alte un partito che esiste soprattutto nelle regioni centrali
Allora la domanda è questa ecco
è possibile oggi immaginare
Un
O un ritorno a un partito che ha veramente una vocazione nazionale possibile oggi immaginare una sintesi una sintesi politico culturale che abbracci l'intera nazione
Quando Martinazzoli poneva il problema del di un partito del nord si poneva questa queste esigenze si poneva questo quesito ecco oggi
Sono passati tanti anni abbiamo vissuto
Una lunga e tormentata stagione e ma e possibile immaginare una sintesi che possa essere una risposta coerente e nazionale ai problemi di sviluppo del Paese
Non so se è possibile dovrebbe però doveroso secondo me se c'è un problema
Che odio dice il tram dalla Commissione
Politica non sia esattamente questo
Un ricordo dei folli non è che mi esalta in particolare ve l'ho mai capito
Montani per dare il partito del Nord quando dei vertici del nord mi ricordo in quel
Naturalmente con un brevissimo il successo di critica
Eccetera ma qual era
Era una relazione in verità
Alla condizione
Di quello che mi sembrava un
Crescente patologico memorie sono partito da parte nostra
Eravamo diventati appunto nella versione peggiore un preciso ricorrenti
Di un partito nel quale la relazione fra centro e periferia era Mazza
Nelle periferie
E Valvassori
Veniva consentito ogni nefandezza purché futura capace di portare al centro a Roma una maestra di voti sufficienti a vincere il Congresso e questo è il tema
Allora l'idea dell'audizione del nord significava
Il tentativo di tornare ad essere quelli che eravamo stati nella famosa frase più forte più convincente perché è pur vero
Io me la ricordo che sono anche abbastanza presto ricordarmelo chilometrica speriamo effratta soprattutto a livello periferico
Di bravi modesti coscienziosi
Amministratori locali in una scena mondiale
Nei nostri Comuni lasciamo inoltre associazione nella società civile davvero
E quindi l'idea di riportare questa presenza questa verità del partito in un partito ripeto nel quale sempre di più
Le classi dirigenti andava nordisti il ritorsioni
Sugli alla implicitamente correnti
Ma mi interessa di più l'aspetto l'attuale standard riflessione
Punti forti
Io non ho dubbi che il problema che abbiamo è questo rilevarli bene
Sono anche convinto che
Con movenze sì magari patologie originali nostra
Viviamo in un tempo che riguarda
La condizione di tutte le democrazie del mondo
Qualche decennio fa il trauma dette
Scriveva un libretto intitolato cristiani di una democrazia
è una pagina scrive il dramma delle democrazie moderne
E che non sono ancora riusciti ad analizzare la democrazia
Oggi anche le verrà questa osservazione
Aggiungendo che non solo non abbiamo realizzato la democrazia parliamo quasi rinunciato a realizzarlo
Tema del più acuto
Della riflessione politica e culturale oggi doveva essere questa che consente oggi la democrazia e che cosa ne degli Stati democratici
La Democrazia Cristiana perché se per il meglio è avvertito il valore la funzione dello Stato democratici sono pagine cerca di Aldo Moro in questo senso
Già un lavoro che scrive ma io so bene che i cattolici
Per la copertura per la ragione della fede alla quale credo non
Nutrono un sospetto un pregiudizio nei confronti dello Stato non ricevo di questo o quello strato
Ma dello Stato come un potere che rischia di intromettersi nella intimità conoscenza dall'Ilva Moro badate servizi per i cattolici che lo Stato altro non è che l'ordine della società non te societari senza Stato
In questi ultimi quindici anni abbiamo picconatore oltre
Vuoi per decisione nostra
Vuoi per Machiavelli ritmo ma che volevo e l'estensione alle secondo me nei confronti della lega siamo diventati un'altra volta enormemente federalista solo perché
Ce l'ho l'impressione che in questo modo potremmo addomesticato la lega di Bossi decorrono affrontate con Rino stanno andando così
Oltretutto l'otto che questa è una sede in cui bisogna andare cauti ma insomma prima per cominciare anche a parlar chiaro
Di questa
Di questa pretesa
A fronte caotica innocenza e forza
Vitale della lega vero che aveva
Bocca prima di cambiare idea agli accordi
Dalla lega Padana
Un giorno Corriere della Sera degli R.
Naturalmente per la legge lo non dalle pagine iniziale mandarla cerca
Un mese fa che geometra farla Follini se lo strappo correggermi
Accade che durante una votazione alla Camera
Sì sono bene informato c'ho capito bene
Alla Camera Fini ha tentato di rendere
Che faticoso più difficile
Votare da una parte l'imputato per un altro ma rimane che malgrado questo accadono queste cose quindi si scopre
Che un deputato leghista ha votato per un altro deputato leghista che anche il Presidente della Provincia di Bergamo
è stato punito ieri si è letto sul giornale articolo diverso
Perché il deputato leghista spente Presidente della Provincia di Bergamo ha premiato il deputato che avevo votato supporto facendolo Presidente del
Società dei trasporti bergamaschi
Viviamo in un Paese nel quale in questa Provincia di Brescia
Nella quale abbiamo già un grande si inseriva propone che ha governato per ventotto enne questa città
E quando gli chiedevano perché non va a fare il parlamentare a Roma rispondeva tranquillamente io li manderei faccio il parlamentare non si fa a Torino abbiamo il Sindaco a maggio servizio
E abbiamo Presidente della Provincia che è utile Presidente la Provincia
Deputato al Parlamento sottosegretario del Governo e mi pare che abbia assunto anche l'intervento di due o tre assessorati o
Devo cominciare
Parlando appunto di cose mediocri modeste a dire che bisogna ricostruire lo Stato anche nel senso di la misura minima dimora
Attorno e mi fermo che mi hanno
Chiedo a voi che siete appunto osservatori attenti e dentro queste cose non avete l'impressione che ho io
Badi bene dico a folle io cerco di
Di affittare un ottimismo che non ho anche perché so che il vecchia ma questo difetto che vedono tutto nero e quindi cerco di sottrarmi a questa condizione
Ma domando appunto il più giovane più impegnati a voi
Non avete la percezione di un tempo che scorre inutilmente cioè che stiamo andando
Senza una meta lungo una volta inconcludente
Che le cose capitano la politica ne prendiamo atto non le dominano le governano le prevede non le vede
Un mio amico letterato
Anche noi per le democristiani popolare più adesso mi ha spiegato che è uscito non so con chi sta ma insomma non importa
Siccome ho colto conosce il latino mi spiegasse il perché il problema che hanno i miei amici del PD chiedere
Quello che descriveva in una sua segnati da Orazio quando scrive che non c'è mai un buon vento per i naviganti che non sanno dove andare
Obietto che purtroppo le cose sono più complicata di così
è lecito siccome voglio anch'io fare sfoggio di cultura un passaggio del diario di circa euro che riguarda il picco l'apologo di un dialogo diretto
Tra un viandante un contadino il viandante chiedo al contadino vado bene per Londra il contadino rispondersi se si volta perché lei sta avvenendo da lontano e stiamo venendo da lontano abbiamo più il senso di una generazione
Allora ecco perché non ho dubbi sul fatto
Che per esempio il PD deve assumere questo tema del
Te l'esigenza di dare un senso una ragione della gestione dei nostri italiani e di essere uno Stato democratico assumendosi i rischi che dobbiamo correre
Volendo rispondere più dopo quindi vado avanti ancora un minuto
Sono portato talvolta pensare se è vero
Il lungo l'arco della mia esperienza sono il più vecchio qui fra voi io
Una fiaccola chissà per opere la guerra sia pure ragazzo va vista insomma io ho visto la morte del fascismo e la nascita della democrazia
Sono una generazione che ha vissuto dentro Laurora l'Energia la vitalità nel tempo dalla Costituente
E lì leggendo poi le storie realizzando le meglio mi sono reso conto che
La forza di quell'inizio consisteva nel fatto che c'era una generazione nuova che assume per la sua responsabilità
Se voi andate a vedere le
Il verbale dell'Assemblea Costituente certo voi avete i grandi nomi
Stanno aveva detto proprio cioè eccetera eccetera i reduci della democrazia
Pre fascista ma le grandi fra scritte sacre della Costituzione sono scritte da questi giovani
Allora mi viene l'idea che
Che probabilmente anche nel
Le comunità e alla politica
Le grandi decisioni hanno che fare col col tempo ci confrontiamo c'è un'entropia ecco voglio dire che riguarda anche
La vita collettiva
E che oggi come oggi abbiamo
Bisogno non vi è un nuovo inizio mandi di un nuovo riguardo su queste cose qui
Me colpito leggendo l'intervista
Di Asor Rosa
Tinto ubicato il libro alla terza adesso non mi ricordo il titolo Simonetta Fiore
Che anche la sua conclusione sia pure in un angolo diverso cioè dobbiamo sperare che arrivi un
Generazione che non è più più di queste cose io non direi così perché quando ne poi più
Rischia anche di spaccare qualcosa cita il caso come ci insegnava Simon Velva e a finire che tutto quello che è del tutto poi rimpianto no i collaudi verso il ricco
Uno sguardo nuovo su queste cose qui
Siccome ho letto più letteratura che i libri di Polito precedente
Vado spesso all'ultima pagina
Grande che definibile
Non so se lo ricordate
Cherchi è stato assassinato
La grande civiltà delle luminarie sono ormai sull'età notturna
E il narratore seduto
Guarda alla Baia bisogna
E si domanda con che occhi l'avranno vista con la banca i primi olandesi che c'erano arrivati condannabile
Abbiamo bisogno di navigatore che arrivino a qui eviti ordinò a
Rileggere le parole della democrazia e con questo traguardo restando disposte allora per questa ragione al crac corre qualche rischio anche a fare qualche sacrificio
Io il problema che guarda e questo qui smaltire anche
Tra i nostri amici qui
Non è possibile immaginare che comunque stiamo in questo momento qualcosa di utile di nuovo
Pretendendo però di non perdere o meno perché all'interno di quello che abbiamo
Temo che non sia possibile
Comunque questo secondo me quello che accade rinnovo considerato credo anch'io che c'è
Nel fondo questa possibilità che non c'è niente per tutto sommato
Siamo un Paese che ha questa capacità di resistenza pazienza
Come ho letto la relazione parlava oggi De Rita punto
Il rapporto che attualmente fanno
Dall'iter finisce nel dire no
Anche in questa crisi mondiale registriamo di più perché ridurre non le nostre vecchie cose la famiglia la piccola impresa eccetera eccetera
Per non si ritiene anche che non siamo capaci di uscire fuori in avanti proprio perché si tratta infatti un prigioniero le vecchie cose abbiamo timore di assumere il rischio delle cose nuove
Sanno ma intervenire Enna Frias che poi devo da ultima domanda davanti uscite voi starci attiene alla stessa anche fare non settanta
Se c'è un po'di stanchezza dunque finalità esso della lega partiamo dal Ministro Rotondi e
Il testo della lega all'interno dello schieramento è unna è un problema
Con
Compensare di affrontarlo
Ma io la lega
La considero
Pezzo della
Difficile riaggregazione Dini blocco sociale in fondo
Tra le trasmissioni che Mino ha citato quelle dello di qua o di lane ricordo una
Che esplora ava il Veneto più profondo e mostrava
A metà
Tra l'analisi provocatoria che la propaganda ammiccante col nuovo vincitore che le insegna delle sezioni democristiane
Cambiavano simbolo e divenivano sezioni leghiste direttamente
Ed eravamo prima della discesa in campo di Berlusconi
Io certe volte dico noi
Enfatizziamo io molto meno ma
Talvolta siamo portati a dire
Che la Seconda Repubblica comincia e finisce con Berlusconi
è un errore
Ed è l'errore su cui si impicca la sinistra che riduce il tema Berlusconi
Probabilmente finì in questi giorni arrabbiato anche perché
L'UE ha sempre ritenuto una cosa che secondo me è vera
Che se Berlusconi non scendeva in campo c'era comunque un centrodestra in Italia perché
Il lo spazio elettorale lasciato dalla Democrazia Cristiana
Era stato occupato nel sud dal Movimento Sociale che affrettava la sua evoluzione
Non prendeva voti perché si è voluto ma
Tentava l'evoluzione perché prendeva voti in fondo era questo il quadro delle messe i che diventava AN e nel Nord la Libia
Era già una forza politica
Con cui
Ci si misurava nel libro ce n'è un cenno
Io suggerirei ai cultori della materia come Marco M.
Noi lo abbiamo già fatto agli altri numerosi cultori della materia di leggere
Questo bellissimo libro
Con a fianco un altro libro uscito l'anno scorso
Mario Segni che rilegge quegli stessi anni della transizione dalla Democrazia Cristiana alla strutturazione politica che viene definita Seconda Repubblica
In fondo
Il libro di Mino e quello di Mario Segni
Sottolineano e illuminano la difficoltà di una scelta che qual era
Un rapporto difficile con la Libia il rapporto impossibile con la destra che era ancora missina l'abbiccì nel maggioritario non sparisce per un destino cinico e baro
Perché
Un difficoltà culturale rendeva impossibile che ad opera della Democrazia Cristiana avvenisse una mediazione elettorale tra le due destre
Che
Si affermavano nel nord e nel sud
Ecco oggi Berlusconi lo interpretiamo come l'uomo che non avendo una preesistenza culturale che la democrazia cristiana aveva
Riusciti velocemente non avendo un retroterra un dato precedente riuscì velocemente a fare questa mediazione questo accordo oggi qual è la difficoltà
Che il Popolo delle Libertà a
Alle spalle Forza Italia Alleanza Nazionale quindici anni di vita politica
E il rapporto con la lega è più difficile che nel novantaquattro
Perché
C'è una competizione qual è il nostro rischio e quindi col rischio del mio partito di quello
Che anch'io nel mio piccolo ho contribuito fondate devo dire Mino che noi democristiani molta fortuna non abbiamo perché quando Berlusconi e Fini già non si parlavano
Io
Invitati a pranzo convincendoli che era il momento di fare una cosa unica
E ebbi un ruolo non voglio come molti fanno darmi più meriti perché non ritengo col senno di poi che siano stati meriti ma comunque spinsi molto
E poi successe peggio di come capitava nella DC che mi salutare uno dicendo che riflettevano
Poi
Perplessi dalle agenzie che erano andati dal notaio costituito il partito non mi avevano invitato quindi essendo stata una mia idea io
Ci sono rimasto dentro
Ma
Il tema del PdL oggi quale
è che se diamo
Il Veneto e il Piemonte
Alla Libia
E tratteniamo la Lombardia per
Il promettente giovare che Mino Candido nel novantaquattro come Candido me
Roberto Formigoni sicuramente Governatore bravissimo ma
Io dico che se la lega conquistati la guida di queste due regioni
E noi tratteniamo la ridotta lombarda perché
Ci trincea diamo solo in Lombardia e io
Lietissimo avendo avuto una seconda vita in Lombardia
Perché eletto qui ormai da un decennio
Peraltro
In questi giorni mi vogliono candidare governatore in Campania dico è un po'difficile che ogni dieci anni un rimbalzo da qualche parte quindi ho rifiutato proprio con la motivazione di essere un letto della Lombardia
Ma dico che se le elezioni regionali segnalo questo passaggio io trovo molto difficile per tornare alla riflessione che faceva la chiara Val di prima
Poiché il PdL possa trattenere una dimensione di partito nazionale perché
Paradossalmente consegnando alla lega gran parte del nord e consegnandolo a un partito strutturato
Che funziona in alcune virtù come la vecchia organizzazione democristiana non c'è
Il corollario di principi di valori di orizzonti politici ma sul piano pratico i leghisti lavorano spesso come una classe dirigente insediato sul territorio avvertita delle tematiche più sentite
Poiché c'è Bossi che fa una sparata in più ma questo attiene
Alla comunicazione secondo
L'andazzo della stagione che viviamo ma non v'è dubbio che sediamo due regioni a un partito che sa il fatto suo sul territorio
E tratteniamo al Popolo delle Libertà un'egemonia che
Va
Come la canzone da Firenze in giù io sono molto preoccupato perché il Partito del Sud che abbiamo vietato amici che rischiamo di diventarlo voi
Io non devo rispondere sul Partito Democratico spero Moro e si
Partito democratico alla questione del nord
No io sul Partito Democratico la penso così
Che oggi noi siamo contemporaneamente
Una forza riformista
Dotata di cultura di governo
E
Un sentimento di opposizione e di indignazione
E non possiamo essere tutti e due queste cose dobbiamo scegliere la sorte del Partito Democratico secondo me è stato questo bivio
Io credo che se scegliamo con nettezza con decisione
La linea di essere appunto un partito riformista di Governo
Di governo intendo dire che si fa carico
Delle complicazioni delle difficoltà tipiche di un'azione di governo
Abbiamo
Una strada davanti a noi
è una strada anche quell'altra quella di chi domani scende in piazza per intenderci non è la mia
Però è una strada la capisco una
Una strada di di nobile indignazione
E il bivio
Lo dico a Stefano Folli tra essere
Su scala diciamo più più ampia il Partito Repubblicano oppure essere il Partito d'azione ecco io credo che
Questa è
La strada che abbiamo davanti a noi l'una o l'altra certo non possiamo tenerli insieme tutte e due
Però volevo fare un passo indietro e tornare ai temi che
Sic si ponevano prima perché vorrei
Fare o ma rapidissimo Censimento di tutta l'acqua che è passato sotto il ponte
Prima Mino Martinazzoli raccontava la disfida di Roma Fini contro Rutelli in mezzo il popolo Prefetto Caruso
Ultimo di tanti non candidati che erano stati
Richiamati in servizio
L'altra sera ho sentito che Fini a Porta a Porta ha spiegato che per lui il PdL deve diventare un po'più la DC
Rutelli se non lo trattiene Tabacci mi pare che si è incamminato da quelle parti
Lascio da parte delle suggestioni più fantasiose cantina
è evidente che c'è nel sistema politico però la tendenza a mettere insieme le forze
Perché la classe dirigente di questo Paese si rende conto che bisogna fare sintesi fare squadra come dicono
In energia
Di contro se noi guardiamo la condizione del Paese la cosa che impressione è quanto drammaticamente siano aumentate le distanze si sono formati in Italia dei veri e propri abissi
Noi siamo cresciuti politicamente dentro un'Italia che tendeva ad accorciare le distanze
Penso alla distanza dei redditi che è diventata americana ormai
Penso alla distanza territoriale con tutti i problemi che sono stati evocati prima
Penso alla distanza culturale che tende a separare sempre di più reciprocamente
Laici e cattolici
Penso alla distanza anagrafica alle differenti chance di vita
E di futuro
Che capitano a chi oggi ha vent'anni a chi ne ha cinquanta Chinea magari ottanta
Di dare così profondi Una storia italiana non c'erano o forse c'erano prima
Ma noi siamo cresciuti dentro un'Italia che si prodigano a nel tentativo non lo sforzo
Di ridurre quelle distanze
Allora io credo che prima o poi questa contraddizione tra un sistema politico che tende
A
Mettere insieme le forze
E una vita vissuta nel Paese che tende invece ad allontanare le persone e qualche volta metterle drammaticamente le une contro le altre questa contraddizione prima o poi scoppierà
E l'esplosione di questa contraddizione riporterà
Dentro la politica ad un bisogno di
Sintesi
Che in passato in modo assolutamente imperfetto e diciamo via via degenerato negli anni
La Repubblica dei partiti era stata capace di fare e che purtroppo
Negli anni successivi non si è più riusciti a fare
Ora l'alternanza negli altri Paesi che noi conosciamo va a maggior gloria delle istituzioni cioè
è un meccanismo
Che rigenera
E che favorisce la coesione di quei sistemi noi invece abbiamo preso anche noi Londra dalla parte sbagliata cioè abbiamo preso la strada che ci porta
A
Spargere quotidianamente una discreta quantità di sale su tutte le ferite che abbiamo e credo che
Come dire questo gioco perverso che abbiamo intrapreso trattare un po'di anni a questa parte è un lusso che non ci possiamo più permettere
La differenza tra Rotondi e me sta punto mi sembra di capire Rotondi dice siamo tutti democristiani siamo sempre stati democristiani
Io penso che forse lo siamo stati un po'meno e che
La mia previsione che nei prossimi
Anni lo saremo di più
Però poi
Gira e rigira la palla torna sempre a Martinazzoli
Che ha scritto un libro
Che noi questa sera festeggiamo pieno di
Suggestioni
E anche di tesori nascosti tarda a letto con con cura con attenzione
Però diciamo qualche
Reticenza
Qualche distrazione di troppo tracce
E soprattutto c'è
Una difficoltà secondo me a raccontare con
La brutalità che che che quegli eventi che quella storia che quel che quel destino per come è andato a finire
Contiene
A raccontare le ragioni della crisi
Ecco io credo che
Mente mentre tutti gli facciamo festa per
Per tutta la sua azione politica per gli argomenti che porta in questo libro dobbiamo anche invitarlo a scriverne un altro in cui
Tenendo fede al suo spirito di contraddizione mentre tutti saremmo indotti via
Celebrare le le virtù i meriti diritti di una sorta di
Democrazia Cristiana se mi passate l'espressione che ritorna
Lui ci spiegherà come e perché quella DC invece è entrata in crisi
E
Quell'esperimento politico che pure aveva straordinariamente contribuito alla crescita e alla coesione del Paese ad un certo punto
In qualche luogo non ancora definito e precisato si è spezzata e quindi io aspetto il prossimo libro di Martinazzoli e mi prenoto per venire qui anch'io ho smesso di fare
Lei ha due ultime domande ENA parola ma era
Allora più che una domandare
Una riflessione
Era il mille novecento ottantasette
Elimino Martinazzoli rifletteva così
Coloro che presumono di avere la procedura e di essere forti coloro che vogliono Dallas e citava una telenovela molto in imbocca una soap opera molto in voga nel mille novecentottantasette
Coloro che vogliono Dallas nella politica possono guardarsi attorno saggia accadendo e accadrà di nuovo se le cose andranno così
Se tutta la politica degrada era
E si corrompe era
Nel potere quella visione o previsione di una
Politica
Dalla voce dura dalla voce
Forte
Di lì a poco si sarebbe tradotto appunto in un
Un quindicennio tra poco ventennio e qui la politica è cominciata con
Il tricolore che doveva essere messo cito testualmente nel cesso ed è approdata
Al il Presidente della Camera che ha usato come sapete ed è sempre una citazione vogliate scusarmi è approdata alla
Alla ricorso diciamo alla parola stronzo non sappia dire se opportunamente o meno a mio parere opportunamente però quella è una parola che mai Presidente della Camera aveva pronunciato
Perché faccio questa citazione del mille novecentottantasette di Mino Martinazzoli perché
Se Mino Martinazzoli è stato
Così visionaria e preveggente nel mille novecentottantasette
Che cosa dobbiamo dedurre noi stasera
Del fatto che rispondendo a Follini il quale diceva l'aria che tira spingerà a tornare a una composizione dei conflitti dunque il Paese si girerà verso quegli omini che hanno più spirito di mediazione
Ecco
Martinazzoli e in realtà
Lì mi pare che abbia risposto di non essere proprio convinto che sia possibile
Tornare
Alla politica di prima cioè alla politica di quando non si presumeva
Assolutamente necessario indispensabile di avere la forza la voce forte e dura
Se ci ha visto ingiusto nel mille novecentottantasette lo chiedo a Follini perché in pratica e allori che Martinazzoli ha detto di non essere convinto della possibilità che si torni
A un politica moderata e ragionevole ecco se ci ha visto giusto nel mille novecentottantasette non è Follini che Pino Martinazzoli ci vede giusto anche stasera
Oh mamma mia
Ma
Tecnicamente può essere
Nel senso che io non ho una certezza
Io penso solo che dobbiamo farci un esame di coscienza
Perché noi siamo andati avanti per una quindicina d'anni su presupposti
Che torno a dire
All'inizio erano molto promettenti e però hanno dato risultati che sono deludenti da tutti i punti di vista cioè fatto che questo Paese ogni giorno perde un punto nelle classifiche internazionali
è un problema che non possiamo non porci
E la domanda che ne discende che forse abbiamo sbagliato schema politico ora è evidente che non si torna a come eravamo non è che si mette tra parentesi come pretendeva Croce all'indomani del fascismo
Una storia che ha impegnato le energie persone movimenti
Non capita mai che si ritorni a alla casella di partenza del gioco dell'oca
Però io penso che
Noi dovevamo prendere
Un'altra direzione dobbiamo
Secondo me constatare che
Questa direzione nella quale
Che abbiamo percorso un po'tutti della quale tutti ci siamo incamminati in questi anni non ci ha portato a destinazione
Allora
Personalmente no non mi sento di dire assist si stava meglio quando si stava peggio
E credo che in particolare
Una persona come Martinazzoli non può come dire chiudere un'analisi politica complessa
Nel famoso Euridice Bam mosso come se si potesse riprendere un discorso che si è interrotto e insisto dobbiamo chiederci perché Center otto perché quella
Repubblica che pure aveva tante virtù e tanti meriti entrata in crisi anche essa e quindi evidentemente non non era tutto
Così straordinariamente positivo
Però
Se è corretto dire che
Questo Paese oscilla tra
Il gusto delle contrapposizioni anche un po'virulente
E la ragionevolezza che porta a mettere insieme un uomo in e forze sul presupposto del
Del tutte le cose degli argomenti delle necessità che possono essere più costruttive
Io non ho dubbi che noi ritorneremo a
A quella tendenza poi quali forme politiche assumerà chi guiderà questo processo una disputa apertissima candidati ovviamente sono
Più di uno
E penso che anche politicamente non
Non è detto che questa cosa avvenga necessariamente al centro
Può avvenire da molte parti
Però questo è un Paese che va in cerca di un tentativo di unificazione politica
Perché così come siamo disuniti come siamo contrapposti come siamo noi non reggiamo
C'ha provato Berlusconi
Credo che in qualche modo sia un dovere trovarci da parte di tutti ma dobbiamo sapere che all'ordine del giorno è questo tema chi unisce dica
Questo Paese
Dopo anni nei quali invece si è pensato che
Chi lo divide meglio lucra di più ecco io penso che questa fase sia finita su questo
Spero che anche Mino la pensi così
Una chiosa che ce lo folli perché abbiamo chi produce mi interessa molto in sostanza
Sono molto d'accordo con fuori cioè che cosa è che
Ci dobbiamo ritrovare ci sono sinottico anch'io chi poi mi avrà quindi altre più
Non importa insomma troviamo trovano un guadagno per noi persona
Per gli italiani
Che cosa parliamo anzitutto
Una intrapreso non è corretto della la regola democratica
A me pare vero insomma se
Se si guarda anche alle infrazioni
Della polemica eccetera eccetera quotidiana
Che in questi anni
E questo soprattutto presso l'autorità di Berlusconi
Abbiamo messo in gioco l'interpretazione dell'inferno avremmo grazie
Non è casuale che
Una mentre fino in
Una per cui i culti troppo spregiudicata e come Luciano Violante prima in questi giorni si parla spiegando
Che c'è il problema di mettere insieme rimediare
Il principio di democrazia il principio di legalità perché mi pare francamente una affermazione abbastanza Machiavelli e che è eccessivamente Machiavelli ripeto Peter sul fatto che le due cose stanno insieme
Ma da cosa nasce questo questa interpretazione
Follini primo che va al populismo insomma chiamatelo come volete della democrazia
Chiederei una interpretazione regressiva rispetto tra l'altro alle vicende che hanno portato alle grandi costituzione dal secondo dopoguerra
Lo dico in termini piene ripetitivi
Non è vero come pensa qualcuno molto in Italia
Che in democrazia la maggioranza governa perché ha ragione
Ma ha ragione di governare perché a maggioranza prevista nella semplice modesta banale procedura della democrazia
Dentro questa condizione quindi
Si comincia a capire allora
Che la democrazia non esige necessariamente un programma contro l'altro una incapacità di ascoltarci ma invece anzi offre la possibilità di ragionare insieme
E questo è accaduto
Mi ricordo da lontano e conversazione Domenico Michele Salvati
Il quale
Pretendeva in
Prenderselo di
Di garantirmi sostanza che
Nomine che ritiriamo l'aggressore nel migliore dei mondi possibili ma insomma questo mondo quella seconda Repubblica era migliore della prima
E nel creare questo accadeva per il fatto che nella Prima Repubblica non chiedo la priorità dell'alternativa di governo
Ed alla seconda Repubblica invece c'è
Non sono uno storico però insomma obietto che
La valutazione sul valore di un'esperienza storica appunto
La fai
Considerando le contingenze situazioni nelle quali scavi e quindi non ho dubbi sulla circostanza voglio dire
Che mentre la seconda Repubblica
Non riesce
A portarsi guadagni che saprebbe poteva avere
La prima è nella condizione data qualche corda realizzato invece in questo senso e mi rifaccio appunto il discorso di Marco Follini o di un momento fa
Insomma la Prima Repubblica e vissute in anni nei quali decenni nel quadro questo Paese davvero diviso
Io una frattura inesorabile di componibile dal punto di vista ideologico
Cito chiedevi allora in Italia non si rivela un operaio e vi sicuro al novantanove per cento che portava il per pc
Mi si chiedeva una sede cattolico e il singolo al novantanove per cento che vota per la DC
C'era questa confutazione senza remissione tuttavia
Sono riusciti a fare insieme una Costituzione
Ce lo rifiuti insieme a dichiararsi con protagonisti di una vicenda che ha conosciuto anche sviluppo progresso da fan fermento di questo Paese
Allora il problema di ogni questo qui come accade invece che in una condizione
Molto meno Tagliente
Gli italiani sono chiamati evocati nella politica sugli spalti come delle tifoserie non sono invece interpretati
Nel loro comuni interessi certo Travel solleva interpretazione che ciascuno nel dibattito culturale politico voltare ho l'impressione che occorre tornare su questo terreno perché altrimenti
Lo dico anche Rotondi che probabilmente è d'accordo come per la verità nel tutti questi buoni propositi che leggo anche nel
Nella nella duplice voto dalle mozioni al Senato eccetera lasceranno il tempo che trovano non è il terreno delle procedure della riforma è quello che ci interessa primariamente
Primariamente in grado di capire se la democrazia la politica italiana in questo momento è in grado di gestire
Le sue vittorie alle sue competizioni dentro il presupposto di un comune interesse per il bene comune dell'Italia né questo mi pare che largamente manchi
E questo per la verità
Da un lato
Mi rende molto guardingo nel dire alcunché
Cementizio insomma ho scritto che le Betulle devo dire
Con un po'di enfasi che mi considero un sopravvissuto
Di quelli di cui parlava azione accetto sopravvissuti non tanto gli altri quanto a se stessi
E vi assicuro che sto imparando in questo periodo che anche sopravvivere a se stesso è molto difficile e faticoso e qualche volta a rischio
E quindi del tavolo io oggi sarei tentato di dire se mi chiedi qualcuno poiché all'atto dell'oggi
Sarei tentato di
Do io
Dell'operare un aforisma ricalcolato abolizione adesso
Se qualcuno vuole intervenire
Se gli altri fatta silenzio perché non ci sono in netta che tanto più il silenzio è Confettora di possibili indignazione
Però detto questo sono e continuo a dire che invece
C'è un compito urgente insomma che costrutto guardando alle nuove generazioni qualche colore oppure lasciare
Rispetto la verità che dobbiamo cultura inoltre che ci hanno preceduti io credo che c'è questa possibilità e tutto sommato
E credo che sia anche un'esperienza di chi
Più dimestichezza con la sua vetturino ecco riunioni col colloqui con ascolti
Chi matura sul fondo qualcosa insomma il mondo
Non è una clausola
Di me ne erano ottimismo
Centoventuno al netto che dobbiamo ciascuna sulla responsabilità
Sapere quello che ci tocca convento per
Tutto sommato che stride la Democrazia Cristiana che all'entrata della grande scritti dai grandi testimoni era con la porta qui
Non eravamo
Prigionieri dell'ideologia
Per la ragione che immaginavamo che nostro compito non fosse quello di cambiare gli altri medici abbiano gli stessi
Non Primo Mazzolari che ce lo dovete fare un poco all'opposizione ma non dagli altri
Chi di voi stessi
Persino delle nostre legittime ambizioni
E questo credo alla fine ossia quello che
Riguarda del talento
Che non dovremmo
Tutto sommato vietare come la fiaccola sotto il Moggi mai cercare di recuperare certo che se andiamo avanti
Nella convenienza della quotidianità
Tante volte
Viene in mente del
Viene in mente partner il famoso Choderlos del famoso decreto
Gregotti dicevo fautrice
Wagner scava
Tutti i giorni la terra per cercare il Tesoro
Ma ci si è messo inchiostri Gioia Pietro Forno ombre il crollo cerchiamo di essere espresso cercatore Gillo un Brecht
E quindi la domanda e mi faccio è questa qui l'importanza del mondo risposte
Domando essi non perché l'altro
Voglio venire OSCE sto bene la settimana prossima parlare
Nel libro di persone perché voglio chiedere a persone come è accaduto che noi siamo diventati i loro
Annuale lasciamo la domanda conclusiva a Marco Frittella
L'ultima domanda
Siamo in casa di un circolo siamo ospiti che è un circolo intitolato ad Aldo Moro c'è tanto Moro in questo libero
Sin da quando lei vinse la soggezione e e gli disse che non avrebbe votato come lui voleva nel caso Lockheed
Su Tanassi
Quanto ha significato per lei l'esperienza accanto al Moro nella lezione di Moro
Credo di poter dire Marco Follini peraltro
Credo
Al diritto di essere considerato come
Uno che ha conosciuto che è avvezzo eccetera
Considerato il valore
Da parte del Consiglio Amato tre
Io per la verità devo dire che
Che per me
Essi il colloquio con Aldo Moro
è cominciato di più quando voi non siete più che quando non c'era quando
Lui c'era il capo democrazie che serve
Romperemo per qualsiasi
E ripeto con un
Forte dose di soggezione nei suoi confronti
Ho ricordato l'episodio al quale a sua firma Ciocchetti del che mi sembrava giusto e non fingere cosa
Che non ci sono state
Tra l'altro ricordo volentieri in modo che nel mille novecentosessanta il due giugno
C'è venuto da ultimo venga prevista a fare un comizio mi ricordo
Che atterrò a Chieti con un forte ritardo gli accadeva spesso
Alla scadenza naturale del povero Franco Cerri lo rimproverava Roberto riterrei dunque il bilancio
In automobile Tancredi oggi nuove
Io che ero davanti sentivo che timorosi dove ci sono stato in mare
Perché dobbiamo andare in questo Paese e quindi
Comizio
Perché il Paese del Segretario provinciale
E come si chiama questo Paese non si muove disponeva faccio ripetere
Ma poi il non noto neanche pronunciarlo pagano poco ed è sbagliata
E siccome era in ritardo rispetto al comizio proprio fatto breccia
Follini ricorderà ma anche Rotondi come
Gli esordi Moruzzi IFO sovente si complica non era una retta il criterio
L'inizio del discorso e mentre ancora appunto svolge vetro le gomme negli altri arrivò un biglietto franche lasciarlo in quel giro su chiudere
In quell'occasione della Locride invece fondata permane appunto una un difficile
Difficile il gesto
Ma l'ho ricordato anche perché
Sta propone di qualche giorno fa ordine era all'epoca
Per carità di patria terrete i trenta giorni non sono per niente organizzati eravamo la città del sole nazionale oltre battuto adesso tornerò tra un po'in loco non era così
Se siamo andati a finire come sembra da definire perché intanto deroghiamo meritato c'è poco da discutere
E quindi mi ricordo quella volta lì sopra eravamo alla Camera dei deputati Moro presenta il Partizan Zaccagnini segretario Pallone vice segretario piccole capogruppo
C'era anche Gasparri tipi altri non riesco mai a ricordare niente quindi non riesco a capire perché era lì ma non fa niente
Invece
Ma
Racconto noi siamo alla vigilia delle votazioni in commissione inquirente sulla diversa imputazione sono comunque coinvolti Gomorra
Cui debbano essere
Euro più mi interrogavo nel presentarono in correnti oceaniche Pontello che il relatore di maggioranza
Il racconto che non abbiamo i voti per
Per sollevare traverse dalla imputazione perché i socialisti del comma uno punto nota nasce
Avevano Morris tutti e due anni che è all'ordine del giorno Giovanni domani
Parli con Craxi
Valle Crati quello che all'apparenza del perché
Vi racconto un piccolo aneddoto
Che è interessante anche per questi giorni intorno alla giustizia eccetera eccetera anche all'operazione problemi sono
Un che uno vedeva le falle convenzionamento giustizia non mi ricordo più che cosa costruirsi posso inventato per rendere pubbliche
Tale che i magistrati del TFR
Offese devono tutti le dimissioni da membri del CSM
Quindi erano giornata un po'complicata premetto giustizia corse al Quirinale
Parlai con Cossiga quel
Allora avevo un po'di autorevolezza Francesco ci convince che insomma occorreva mettere un pezza chiamammo tutti i magistrati del Consiglio superiore al Quirinale
E inducendo a ritirare la lettera di dimissioni alle tre di notte quando firmo
Quest'operazione così che mi disse
Chiama crack settembre
I fratelli cosa è successo per dirle che hanno ritirato la vetrina chiamo con la batteria
Il foro poggia su un Freccero e capii che nulla sapeva niente nella vicenda tante
Cioè mentre del tavola Conte Antonio accade questo come esaurito devi sapere
E questa mattina
Tutti i magistrati procedura pesatura un'altra dimensione centri dall'altra parte un rito vigeva accettate
Va be
Sono
Ma per fortuna non avevamo gli ha rivolto una domanda va beh c'è
E allora la loro destano località francese Gallone suggerisce eccetera eccetera
Grazie lo ricordo vengo perché perché tutti gli altri maggiorenti del rifiuto Felletti il capo recepirlo doverosa in piedi bene bene
Grazie fuoco al punto che io tradendo il coraggio
Aveva ritiene
Sempre rivolto al gallone rese dopo che hai parlato con Craxi giovanile pane che con me
Cominciano a guardarmi in
Sì perché perché io non voto pertanto
Allora tutti sono preceduti tutti incastrati riguardava un po'
Pubblico
Ho capito le cose prendono il Moro il quale era così
è perché anche a quel punto Pontello Trasimeno aziende anch'io io voto anch'io il Presidente a contrastare
Silenzio
Voce offesi
Tutti volevano far comodo disse
Prendiamone atto e rispettiamo la decisione del Presidente del relatore
Vorrà dire che loro faranno quello che vogliono ma tutti gli altri tempi credo che sia negligente voteranno a favore degli studenti
Intervenire demolito e questo è appunto l'episodio che ricorda la FIAT
Per darmi delle navi dello
Collegato
Appunto in un'ultima domanda della novella delitti di Pirandello alla storia
Perché proprio sull'elezione di quel matrimonio un allievo seguito agli evasa anche l'allieva
Sposa questo qui per forza non volle mai famiglia andranno convinta costretto
E quindi arrabbiato
Non vorrebbe che le cose che avessero un mare troppo timido permane frasi come aveva affittato un emersi troppo stretta già su quanto diceva prima prego
L'allarme che e questo li dal coraggio tipico di parentela di prendere la parola questo matrimonio non s'ha da fare
Anch'io quel giorno le mie rotto ma manca la massima
E ringraziamo Ferran per essere venuti preferenza essere stati con Nye fino a quest'ora gli diamo appuntamento a venerdì prossimo undici dicembre venti e quaranta cinquanta rappresentanza è libera di Walter Veltroni saranno presenti Veltroni Chiana Nirenstein Paolo Mieli e naturalmente Mino Martinazzoli