Notiziario del mattino

Bene sono
Le otto e cinquanta questo è il notiziario mattutino di Radio Radicale in studio Lanfranco Palazzolo alla regia Piero Scaldaferri
Prosegue l'iniziativa non violenta di Rita Bernardini che giunge oggi al decimo giorno di sciopero della fame insieme a dire né Testa Presidente l'Associazione radicale il detenuto ignoto Claudia spersi segretario dell'associazione radicale antiproibizionisti
Anna Rita Di Giorgio del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani Riccardo Maggi dei radicali Roma affinché venga calendarizzata la mozione parlamentare sulle carceri promossa dei deputati radicali nel gruppo del Partito Democratico
E proprio di giustizia e carcere abbiamo parlato ieri con a Mario Staderini nell'intervista del venerdì con nelle neosegretario di radicali italiani sentiamolo intervistato da Massimo Bordin
E non abbiamo individuato nella questione Carfì l'ultimo anello della mala giustizia italiana ma è l'anello anche più pericoloso e che incide nella vita delle persone
è chiaro anche l'esempio che il fatto che l'ultimo caso qui a Roma
Riguarda sempre
Reati collegati alla legge sulle stupefacenti abbiamo ormai il quaranta per cento di persone in carcere collegate a questo reato quindi già semplicemente porsi questo problema il problema
Del superamento di reati senza vittima come sono quelli legati alle sostanze stupefacenti
Potrebbe eliminare una serie di rischi come abbiamo visto si possono verificare ogni volta che ci sono arresti per questo tipo di reati cioè l'iniziativa poi sabato
A Napoli
Delle unioni Camere penali a quel punto Rita Bernardini
Parteciperà che vuole proprio cercare di mettere in evidenza come si vive all'interno delle carceri italiane cioè l'esempio del del carcere di Secondigliano che verrà in un certo senso riprodotta la cella in modo da far vedere i cittadini come ci si vive la questione per noi è fondamentale il carcere di Poggioreale di Poggioreale si scusami
La questione fondamentale per noi perché perché
Nel momento in cui la giustizia per noi radicali da sempre il primo problema è la priorità del Paese nel momento in cui le discussioni che ne vediamo e purtroppo ancora di settimane credo ci saranno questi scontri tra la fronda berlusconiana antiberlusconiana in tema di giustizia bene il momento in cui esclusivamente e si tratta di fare un leggi che favoriscono Berlusconi o leggi che garantiscano l'assetto corporativo dell'attuale ordine giudiziario
Bene
Tutto quello che serve ovvero la riforma della giustizia dalla separazione delle carriere i ma anche il funzionamento dei tribunali insomma le battaglie che dei tempi di Tortora portiamo avanti
Sono al momento impossibilitate ad emergere sapendo noi che qualora invece si vuole seguire finalmente fare la riforma della giustizia bella condizione il presupposto
E con un'amnistia questa volta legale non quelle mascherate che avvengono ogni anno e le prescrizioni ma quella che anche la prescrizione delle che deriva dal processo breve che realtà ho sentito l'avvocato si divida e proprio un'amnistia mascherata B
Meglio avere il coraggio di spiegare agli italiani
Quali tipi di reati per quali motivi in un certo momento storico si decide
Di cancellare per quale motivo per restituire agli italiani una giustizia efficiente quindi nel frattempo che non si riesce a a ottenere questo beh almeno salvaguardiamo chi in carcere finisce magari molto spesso per errori o per leggi sbagliate e rischia di morire
Ecco estraggo sempre sul tema della giustizia non c'è dubbio dei rapporti fra
Maggi su ordine giudiziario intendendo mila perciò la legislatura e Governo consigliere una fetta di dieci in su però c'è bisogno di eludere la quelle civili sostanzialmente
Non è che i rapporti sia buoni
In compenso però il Governo arrestare mettendo bello enti che un altre che regoli essenziale della giustizia cioè l'avvocatura
Anche qui paradossalmente esiste ed è in una forte tensione fra giovani avvocati Governo di dovrebbe Sinisi prevedendo illiberale
Perché lo stesso Garante
A definito la legge sull'Avvocatura che il Governo ha messo ha messo in discussione una legge che fa rimpiangere quelli corporativi degli anni trenta
E anche su questo mi pare che ci sia un'iniziativa radicale oltre a quella del Governo e quindi dei giovani avvocati
Sì sempre sabot da Roma ci sarà questa manifestazione giovani avvocati e che il congresso di radicali italiani con una mozione in particolare a ufficialmente aderito ci sarà probabilmente Marco Beltrandi ma anche Deborah Cianfanelli anche lei gradirei sì o i radicali italiani è giovane rogatorie giovane avvocato soprattutto quindi parte interessata questo perché è bene abbiamo un ordinamento degli avvocati che ancora oggi è sostanzialmente quello fascista questa nuova riforma che cosa vuole portare vuole semplicemente a sì che affidarsi al merito alla capacità buoni tagliare fuori tutti quegli avvocati che ancora non si sono affermati c'è appunto i giovani allora stiamo parlando di una scelta assolutamente corporative chiusa che non migliora le prestazioni
Tele per quelli che sono appunto i destinatari i fruitori del servizio giustizia cioè i cittadini
E che ha solamente uno scopo quello di esplicitamente ormai è stato detto di ridurre di di una buona percentuale il numero degli avvocati fare un numero chiuso beh
Veramente in controtendenza non solo con l'Europa ma con quello che il diritto in tutto il mondo
Me ne sono le otto e cinquantasei minuti questo è il notiziario di Radio Radicale vi ricordiamo che Marco Pannella sarà oggi e domani a Racalmuto per per una serie di dibattiti
Ricordiamo sabato ventotto e domenica ventinove novembre dalle ore sedici linee viale della Vittoria tre a Racalmuto convegno di studi inquisizione ieri oggi organizzato dalla Fondazione Leonardo Leonardo Sciascia
Di Racalmuto sono previsti i gli interventi di Marco Pannella Angelino Alfano anche nei tre Iblea un mare
Nino Catalano care metter
Pasquale Guaragnella Natale Tedesco Agnese ama duri e Antonio di grado intanto Maurizio Turco deputato radicale eletto nelle liste del Partito Democratico prosegue la sua iniziativa non violenta in favore dei malati di Isla
Maurizio Turco giunto alla ventunesimo giorno digiuno al microfono di Alessio Falconio turco si sofferma anche sull'azione politica radicale sulla fronte delle carceri ascoltiamo quest'iniziativa del partito di tendente ad andare all'Islam
Costituisca le un po'le prove tecniche di quella rivolta non violenta sociale politica morale
Che abbiamo
Evocato invocato promosso dal Congresso di di radicali italiani
Creare costruire rivolta non violenta a partire
Da diversi obiettivi naturalmente diciamo sono
All'ente anche allo sciopero della fame che ha promosso Rita affinché venga calendarizzata la mozione parlamentare sulle carceri che abbiamo promosso in quanto
Deputati nel gruppo del Partito
Democratico
Sono
Dei singoli e dire affluenti
Questi di giugno in nel fiume della rivolta credo credo che
Nei prossimi
Ore e giorni
Altri focolai di lotta
Si accenderanno altri digiuni altri obiettive sempre avendo chiaro che
Il contenitore nella rivolta non violenta sociale politica morale
Di fronte a questo a questo regime che davvero non riesce
Siamo a posto fonda cioè si siede si auto impiglia cioè
Non riesce davvero a più a muoversi
Vediamo che
Visto la scorsa legislatura
Dalla mattina alla sera crollare un Governo
Senza alcuna resistenza con Pannella che da fuori urlavano si possano partire così le legislature
E adesso l'aria quella è
Nell'aria quella è nel senso di vediamo i nostri colleghi carenti in maggioranza
Come se fossero che tentano di divincolarsi da un'incrinatura che non si vede
Si sente ma si percepisce
Cioè c'è qualcosa nell'aria ecco che non quadra cioè è questo
Regime che non riesce più ad andare avanti
Tentano in tutti i modi di digli di farlo sopravvivere ma
Non ce la fanno quindi
è il momento di sferrare l'attacco il nostro attacco l'altra con la rivolta non violenta sociale politica e morale è importante sociale politica e morale
Non lo facciamo va abbiamo incominciato ecco abbiamo incominciato
A farlo io mi auguro che le parole che furono pronunciate da Felice romano il segretario del SIULP sta sindacato più rappresentativo
Dei sindacati di polizia
Quelle parole secondo le quali
Condividiamo in termini di analisi cioè in atto una ma di fidelizzazione delle forze di polizia e della società in genere
Anche quelle parole siano un monito che siano foriere di nuove iniziative nonviolente anche da parte
Delle forze di polizia perché i poliziotti
Non siano costretti ma nei fatti lo sono apportare
L'orologio del tempo indietro siamo costretti per eticamente rifare le lotte degli anni Settanta dove allora come oggi trovare una loro fianco per quella notte di democrazia e di libertà a trovare la loro fianco solo i radicali
Sono le nove una minuto questo è il notiziario di Radio Radicale sempre più insostenibile inspiegabile il silenzio del Ministero della salute del vice e ministro
Fazio così ieri Maria Antonietta Farina Coscioni deputata radicale
Eletta nelle liste del Partito Democratico è copresidente dell'Associazione Luca Coscioni come dice il presidente Vasco Errani prosegue la Coscioni ce la c'è la necessità di dare rapidamente certezza le strutture sanitarie
E risposte ai bisogni urgenti dei cittadini e il Presidente della Conferenza
Regioni Errani aveva spiegato di aver
Rappresentato al Ministro dei rapporti con le Regioni Fitto e al viceministro della salute Fazio l'urgenza di affrontare in Conferenza Stato-Regioni il tema
Dei livelli essenziali di assistenza il cosiddetto e Leo e ne siamo proprio in collegamento con a basco Errani presidente
E la Regione Emilia-Romagna e della conferenza stato Regioni buongiorno Presidente
Buongiorno qual è lo stato delle delle cose sul sui livelli diedi essenziali di assistenza quali è stata la risposta che le ha dato il il Ministro Fitto e che cosa è in gioco noi con vice Ministro Fazio e del Ministero del lavoro della sanità abbiamo concordi dei livelli essenziali di assistenza
Abbiamo chiesto che venga messo all'ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni per l'approvazione questo importante documento che
Individua appunto ciò di cui
Cittadini hanno diritto in relazione alle prestazioni sanitarie e ministro si è impegnato a calendarizzare al più presto questa
Comunque qui e questa
Presso l'ordine del giorno
Per l'approvazione perché noi siamo pronti a una professione come ho detto l'abbiamo condiviso
Questo è un atto fondamentali
Su cui noi insisteremo anche nei prossimi giorni
Bene la ringrazio per la sua disponibilità ringraziamo il presidente e la Conferenza Stato
Regioni Vasco Errani presidente delle della Regione Emilia-Romagna andiamo avanti con il nostro notiziario l'interesse del Paese che deve affrontare seri e complessi problemi di ordine
Economico e sociale richiede che si firmi la spirale di una crescente drammatizzazione cui si sta assistendo delle polemiche delle tensioni
Non solo tra opposte parti politiche ma tra istituzioni investite di distinte responsabilità costituzionali
Così ieri il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Napolitano ha poi aggiunto che indispensabile che da tutte le parti venga uno sforzo di autocontrollo nelle dichiarazioni pubbliche
E che quanti appartengono all'istituzione pro preposta all'esercizio della giurisdizione si attengano rigorosamente allo svolgimento di tale funzione
E spetta al Parlamento esaminati in un clima più costruttivo misure di riforma
Volte a definire corretti equilibri tra politica e giustizia
Sulle parole del capo dello Stato sentiamo il commento di Pier Ferdinando Casini con Alessio Falconio
Presidente Casini l'appello del Capo dello Stato il suo monito come raccogliete sulla giustizia è un appello di grande spessore morale rilievo istituzionale
Napolitano ricordato a tutti gli italiani che la maggioranza uscita dalle urne va rispettata e allo stesso modo è necessaria una collaborazione un rispetto tra poteri dello Stato
Questo è il modo giusto per tornare ad essere un Paese normale perché rischiamo una deriva pericolosa voi come UDC scendendo nel merito e non volendo tirare ovviamente per la giacchetta Politano avete indicato anche una soluzione tecnica quello del legittimo impedimento
Ieri
Noi abbiamo indicato una strada non sta a noi decidere di percorrerla ma lo abbiamo fatto con lo spirito proprio presentare pubblica nel rispetto di tutti del Presidente del Consiglio
Della sua maggioranza ma anche di tutti gli italiani che vogliono essere governati non vogliono che si apra questa grande battaglia campale tra poteri dello Stato già oggi vi sentite più forti e quindi su questa ci sentiamo sereni come ieri
Sono le nove e cinque minuti questo è il notiziario di radio radicale e ieri il presidente dell'Anm Luca Palamara ha avuto un incontro insieme al segretario del sindacato delle toghe
Giuseppe Cascini con il Presidente tra Camera Gianfranco Fini sentiamo Palamara al microfono di Alessio Falconio
Abbiamo espresso
Ovviamente le preoccupazioni
Il clima
Che in questo momento attraversato il Paese con
Riferimento al tema delle riforme della giustizia abbiamo rappresentato
Quelle che per noi
Sono le priorità e gli obiettivi
Non possiamo
Ovviamente non vogliamo essere trascinati su un clima di scontro che non ci appartiene la misura e l'istituzione che non è guerra con nessuno noi vogliamo richiamarci alla prima di equilibrio ma ovviamente di fronte a delle aggressioni diventa difficile non rispondere diventa difficile appunto cercare di canalizzare il dibattito su quelli che sono le reali problematiche
Noi siamo contro la divisione ovviamente i magistrati tra buoni e cattivi grosse nella seconda
Di quelle che sono le indagini che vengono svolta ma di usura vuole adempiere realmente fedelmente quelli che sono i compiti le attribuzioni della Costituzione attribuisce già
A chi si riferiva quali io posso dire che ovviamente l'Associazione nazionale magistrati va ma giusto da associata per prima ritiene che della giustiziabile urgente bisogno di riforme le riforme che noi chiediamo sono quelle nell'interesse dei cittadini
Quindi non smetteremo mai di fornire il nostro contributo per quelli che sono appunto le reali urgenti riforme sicuramente
In questo senso non va alla riforma del processo breve è un tema di discussione sul quale appunto oggi anche abbiamo avuto evidenziare quelle che sono
Le nostre opinioni il nostro parere proprio perché riteniamo nel rispetto dell'autonomia del Parlamento però di valutare quello che sono le ricadute delle norme sul sistema
Ad esse essere aggrediti comunque costantemente un'operazione che rende molto difficile appunto anche
Da parte non solo associata continuare a mantenere il ruolo di equilibrio che sempre in questo periodo la magistratura ha voluto portare avanti
In qualche modo lavori danno
Invita la Magistratura a fare la magistratura c'è qualcuno evidentemente di voi che
Ha fatto altro per indurlo dir questo da Presidente del CSM e io penso la misura debba e voglia continuare a far quello appunto che la Costituzione gli impone proprio per questo motivo però la divisione tra buoni e cattivi diventa quanto mai difficile se riferita allo svolgimento di indagini se riferita appunto allo svolgimento di opinioni espresse però ritengo appunto
Che sia molto importante il richiamo a riferimento il presidente la Repubblica una parte in cui la magistratura associata un lampione miraggi strati italiani in generale vogliono continuare appunto
A testimoniale continuare su questa sala di equilibrio che Veduggio Polito ha sempre caratterizzato
Di ruolo e l'attività della MM
Sui temi della giustizia poi una delle questioni sul tappeto è quella del legittimo impedimento di Berlusconi rispetto ai suoi processi oggetto di una proposta di Pier Ferdinando Casini ed una proposta di due parlamentari del Popolo delle Libertà Michaela Biancofiore
Isabella Bertolini su questo tema Alessio Falconio
Ha intervistato Lanfranco Tenaglia deputato ex responsabile Giustizia del Partito Democratico
Allora cominciamo col dire che la legge sulla prescrizione breve breve una sciagura
Chiasso greco
Prescrizione Brera dice
è una sciagura che andrebbe evitata tutti i costi
E ed una legge che va ritirata ora
Il Presidente Casini ha evidenziato un aspetto che è importante che la Corte Costituzionale in più occasioni ha detto che il legittimo impedimento l'istituto che serva equilibrare
L'esigenza di svolgimento con le funzioni politiche con l'esigenza di
Svolgimento del processo di è invitata dalla Consulta quindi da questo si può partire per
Vedere se c'è spazio per fare una legge seria
Chetti pizzini
Le ipotesi di legittimo impedimento per funzione politica ma lasci comunque uno spazio di discrezionalità al magistrato alla magistratura
Per nella fissazione del calendario di udienza compatibilmente con l'esigenza di una ragionevole durata del processo
Quindi mi pare che la maggioranza alla quale spetta la decisione in questo momento non deve lasciar cadere a cuor leggero
La la proposta di Casini che anche diverso sarà quella fatta
Dalle
Dalle due deputate P.D.L. che invece molto tranchant verdi stabilisce un automatismo che inaccettabile mentre una ipotesi diversa potrebbe ed essere discussa e soprattutto
Dovrebbe essere preceduta dal ritiro della legge
Sulla processo Bretton lei si metta nei panni di Berlusconi
La
Il legittimo impedimento non interrompe cioè interrompe la decorrenza dei termini di prescrizione quindi fa il Presidente del Consiglio per ci in quegli anni al termine del suo mandato torno a essere un cittadino qualunque o forse o tra virgolette un parlamentare qualunque
Anche sbagliato l'opposizione e si becca il processo
Questa proposta non li toglie non risolve il problema dei processi appartiene al processo Mills
Come si fa verrà Berlusconi si metta nei panni dei
Di uno statista è necessario
Che
Chi svolge funzione istituzionale a doveri maggiori
Anche maggiori un cittadino normale è un dovere minimo è quello di sottoporsi al giudizio della magistratura nel caso in cui la magistratura ritenga vere che ci siano i presupposti
Volere una assoluzione per vie per scorciatoia tecniche per scorciatoie processuale
è assolutamente inaccettabile tenendo conto anche di un fatto che
Commons cono anche i giuristi della Casa delle Libertà che questa legge così come è fatta e anche se emendata è incostituzionale
è incostituzionale esso pure Pecorella lo dice Provvedini non ha pensato bene Ghedini non so come la pensi ma Pecorella è un giurista di chiara fama e non può negare l'evidenza
Bene sono le nove e dodici minuti queste notiziario di radio radicale veniamo alla questione della pillola RV quattro otto sei
Il Ministro Maurizio Sacconi ha inviato una lettera all'AIFA in cui indica come si dovrebbe ha a suo modo procedere per l'autorizzazione commercializzazione della pillola abortiva RU quattro otto sei ha spiegato ieri dove sera Donatella Poretti senatrice radicale
Eletta nelle liste del Partito Democratico una lettera di un ministro può farla riavviare un iter già conclusosi senza nessun aggancio di legge senza alcuna motivazione
Scientificamente chimica normativa
In uno stato di diritto in Italia la lettera del ministro può essere definita in un unico modo indebiti pressioni politiche le le cui conseguenze possono essere solo due
O lei fa insegue il diktat politico o e compiere un atto illegittimo o rispetto alla legge pubblica in Gazzetta Ufficiale la delibera per la commercializzazione della RU quattro otto sei
Sentiamo la senatrice radicale eletta venisse il Partito Democratico Donatella Poretti al microfono di Claudio Landi riassumere comunque la vicenda tre o quattro otto sei
Io davvero come stanno le cose a sto punto non
So neanche più dire io so soltanto una cosa che siamo in Italia l'Italia fa parte dell'Unione europea esiste una direttiva europea che prevede il mutuo riconoscimento dei farmaci solitamente si impiegano novanta giorni scrivi detto testimoniato ratificato anche dall'AIFA in Commissione Beppe stavolta siamo oltre settecento e sta procedura ancora non riesce a vedere la fine anzi come suggerisce il documento di maggioranza presentato da relatore l'AIFA deve riavviare la procedura in base a quale e criterio non è dato sapere o meglio quello quale sostiene anche il Ministro Sacconi che a questo punto si sente forte in questo atto di indirizzo della Commissione sanità cioè di chiedere all'Aifa di riavviare il tutto perché si sostiene che il a Clai FAMP non aveva la competenza
Per valutare la compatibilità del farmaco abortivo rispetto alla legge centonovantaquattro questa frase che ho detto non sta scritta in nessuna legge nel senso che
Esiste una direttiva europea che dice agli Stati membri nel caso si tratti di un farmaco abortivo contraccettivo gli Stati membri devono per imbatte la procedura del mutuo riconoscimento devono valutare se è compatibile risk petto alle loro leggi nazionali quando noi abbiamo questo è il comma acqua articolo quattro comma quattro della direttiva europea che prevede il mutuo riconoscimento quando non siete la sposto questa direttiva nell'ordinamento italiano i è quello che fa fede vivamente per l'Italia non la direttiva europea nel recepimento in legge in Italia noi non si è fatto menzione
No di questa compatibilità della legge italiana
Sull'aborto per i farmaci abortivi o contraccettivi perché evidentemente avendo una legge che disciplina l'interruzione di gravidanza sia quella volontaria che l'aborto di tipo terapeutico non si è dato il problema e neanche sì voi si vieta né contraccettivi evidentemente non si è sentita questa necessità quindi non sta scritto nella legge italiana che l'AIFA dovesse chiedere al ministro a qualcun altro o valutare per se stessa
Che il farmaco era compatibile con la legge nazionale va da sé che quando l'AIFA fa un atto di immissione in commercio quindi un atto legislativo una un un atto appunto
Normativo
Fa un atto che sia e nel rispetto della legge
Altrimenti appena l'atto viene pubblicato
Chiunque lo può impugna pare altare dire l'atto è illegittimo perché e viola la legge quindi nella delibera dell'AIFA del trenta di luglio
Che a per autorizzato l'immissione in commercio del farmaco si dice il farmaco deve essere somministrato rispetto ad una legge centonovanta
Quattro perché è un farmaco abortivo o la contestazione che viene all'AIFA e che per scrivere questa frase doveva chiederlo al Ministro
E questo glielo dice Tommasini e la maggioranza in Commissione e questo è quello che sostiene oggi Sacconi
Si può sostenere tutto e il contrario di tutto però se poi si vuole dichiarare un atto nullo o si può chiedere di riavviare un iter bisogna io ritengo ma appunto ogni tanto mi sembra di vivere nel paese
Non un altro Paese io credo che bisogna palesarsi su delle leggi su degli atti su delle a una norma il sospetto che siamo classico esempio del regime partitura dell'Italia ma dell'incertezza assoluto del diritto
Competa incertezza per cui uno dice doveva chiedere il parere al ministro
E peraltro dice dove sta scritta sta cosa lo doveva chiedere perché lo dice la direttiva europea iniettivo europea non dice che bisogna chiederlo al Ministro
Sugli scandali sessuali in Italia sul conflitto tra politica e magistratura ieri Alessio Falconi interpellato un politologo americano che ben conosce nostro Paese Joseph la Palombara che proprio oggi presenta un suo libero a Roma scritto con Luigi e Tirelli Italia USA
A confronto edito da Rubbettino ascoltiamo
Senta io
Un punto di vista diciamo di corso vostro ospite non vorrei veramente commentare interne situazioni precise faccio
Due osservazioni generali
Dapprima sarebbe che scandalizza agende
Scandali sessuali si ritrovano da per tutto il mondo c'è e certamente anche nel mio paese e non solo alla Casa Bianca
Anzi abbiamo in questi ultimi Padania avuto almeno
Quattro o cinque
Scandali in cui sono stati coinvolti
Grossi personaggi del nostro congresso
Ed anche qualche nostro Governatore di qualche Stato principale degli Stati Uniti mi riferisco allo Stato di New York
Per quanto riguarda diciamo questi vari processi debbo confessare che io da moltissimi anni
Non ci sono veramente molto a amico del vostro sistema di magistratura
Molto prima che succedessero
Scandali dei della Prima Repubblica anch'io avevo scritto in un libro che una tenda un vero problema Danzi
Un possibile pericolo per la democrazia italiana
Forse
Il potere il strapotere esercitando dalla magistratura italiana
Referendum che fece radicali
Il caso Tortora per la responsabilità civile dei magistrati bravo e secondo me il fatto che tutt'oggi gli italiani
Non sembrino di essere disposti a separare queste due funzioni famosi
Per me rimane una una specie di mistero una specie di mistero non riesco a capire come mai a i cittadini italiani non riescono a a riformare anche quella dimensione perché da noi non c'è un magistrato che oltre andare ad indagare su qualche cittadino
A
Il potere di metterlo in carcere con mettiamo collaborando con ogni qualche suo collega separazione delle carriere l'italianità
Dissero sì ad un referendum radicali gran maggioranza ma non ci fu il quorum il mistero il perché
Anche il Governo Berlusconi che pur dice di volerlo fare poi non la fa questa riforma che se vi è una bella contraddizione tutta italiana densi voi avete i vostri usi noi abbiamo e dei nostri ecco
Bene sono le nove e venti minuti termina qui l'appuntamento con il notiziario mattutino di Radio Radicale vi segnaliamo tra gli appuntamenti della nostra programmazione lo faremo poi in apertura della programmazione che questa sera alle ore ventuno speciale giustizia sarà dedicata al processo di Napoli su Calciopoli
Riproporremo le udienze del venti del ventiquattro novembre con
Luciano Moggi Cineteca Zeman
Li ricordiamo ancora una volta all'appuntamento con a Marco Pannella oggi e domani a Racalmuto inquisizione ieri
Oggi a partire dalle ore sedici in viale della Vittoria sabato e domenica
Di Achille viale della Vittoria tre a Racalmuto convegno di studi inquisizione ieri oggi organizzato dalla Fondazione Leonardo Sciascia di Racalmuto sono previsti interventi Marco Pannella del ministro da gestirsi Angelino Alfano
Dino Catalano di Natale Tedesco Denisa maturi e di Antonio dipenderà da noi
Ci fermiamo qui con il nostro spazio di informazione vi lasciamo alla replica di stampa e regime questa mattina
Curata da Marco Taradash
Ricordandovi anche una una segnalazione che l'articolo di Marco Cappato sulle tasse che appare a pagina sulla prima pagina del quotidiano Europa nel quale il li dell'Associazione Luca Coscioni spiega qual è la quale deve essere la posizione giusta sulla su tutto il tema delle
Delle tasse come affrontare questo questo argomento dal momento della replica ristampe Regina