Derrick

Però non c'è l'incenso emergenti tralascio intendo dire rotture di stock dei beni culturali con meno ideologica quindi minor impatto sull'ambiente minori costi delle aziende sistema Italia non ci troviamo di nulla
La pigliamo l'energia tanto il domicilio in modo più intelligenti
Qui parlo energetico del vino invece consumare meno
Privarci di alcuni servizi non essenziali cambiare lo stile di vita non usare la macchina andare in treno tale riconoscimento d'inverno più al caldo dell'estate spegnere la luce quando non è necessario che tutte queste cose
Gli amici di Derrick l'hanno riconosciuto era Alessandro Clerici esperto di energie di tecnologie dell'energia già ospite della nostra scorsa puntata
La differenza tra efficienza e risparmio è una questione cruciale e non potevamo tardare ancora considerarla
L'efficienza energetica pure questioni solo o quasi solo tecnologiche
Non mette in discussione l'utilità di fruire di determinate prestazioni o servizi semplicemente si concentra sulla possibilità di ottenerli usando meno energia
Per questo è un tema concettualmente semplici e valutabile sul solo piano delle tecnologie dei costi
Per esempio se vivo a Roma che ho bisogno di prendere un aereo per partecipare ad una riunione di lavoro a Milano potrei valutare quale delle poche aviolinee disponibile a Eric con minori consumi di cherosene
Le compagnie aeree dal canto loro possono valutare quali sono le prospettive di rientro in investimenti per dotarsi di aerei o di motori con minori consumi
Queste sono scelte legate all'efficienza
E per risparmi invece cosa intendiamo
Intendiamo un approccio un po'più olistico
Per esempio sono proprio sicuro che per andare alla mia riunioni a Milano io abbia bisogno di prendere l'aereo potrei usare il treno il cui fabbisogno energetico perché l'O metro pro capite è più basso
Risparmio energetico implica modificare gli standards di lista
E comporta cambiamenti culturali però decisioni politiche impopolare e ahimè i politici non sono favorevoli ad agire in questo senso
Che lui Contarine nelle mie esigenze cioè
O meno da sorgenti ma la cosa sono d'accordo però in moltissime cose si potrebbero fare
Senza cambiare fondamentalmente lo stile di vita dipende cosa intendiamo con la parola figlio tipica
Non c'è dubbio che la prospettiva di cambiare le nostre abitudini possa essere un po'inquietante perché comporta incognite
Ma ritenere che cambiare le abitudini in direzione di un risparmio di risorse energetiche ambientali necessariamente comprime il nostro benessere e quanto meno frettoloso
Sì per andare a Milano in treno ci metto queste ore in più che con l'aereo non è detto che la qualità della mia vita peggiori anzi magari la mezzora passate in treno più che ci vuole di quella dell'ufficio dove si terrà la mia riunione
Ma a pensarci bene il passaggio dall'aereo al treno non esaurisce ha fatto le mie possibilità di intervento sul fabbisogno energetico della mia giornata di lavoro
Posso fare un'ipotesi molto più radicale posso chiedermi riguardo la mia riunione da cosa dipenda davvero il mio benessere
Forse dal fatto di poter partecipare efficacemente allo scambio di informazioni che avverrà alla riunione non dalla mia presenza fisica la
Forse allora potrei valutare di utilizzo di un apparecchio per videoconferenza anziché il mio spostamento fisico a Milano
Se è così
Il passaggio dall'aereo alla videoconferenza che rappresenta una forma di incisività di risparmio energetico non comprometterebbe il mio benessere cioè la mia capacità di soddisfare il mio bisogno specifico di scambi di informazioni con i colleghi di Milano
In altri termini se risparmio come dice Clerici richiede modificazione dello stile di vita e quantomeno opinabile che queste modificazioni volontarie comportino necessariamente una riduzione del benessere
C'è chi vede tutto questo come una prospettiva un po'teorica e magari cervellotica propongo un modo più brutale di avvicinarsi la questione
Al mondo nascono circa trecento mila persone al giorno nel giro di dieci anni saremo circa il dodici per cento in più al mondo che in assenza di interventi radicali nostre abitudini di consumo energetico ci servirà il venti per cento in più di energia primaria
Non c'è bisogno di profeti per affermare che un trend del genere destinato a rivelarsi insostenibile dal punto di vista ambientale e dal punto di vista delle risorse energetiche
E che in assenza di una transizione volontaria e armonica verso un modello di sviluppo del benessere sempre meno legato all'uso di queste risorse c'è da aspettarsi prima o poi una battuta d'arresto di sicuro più traumatica
Pietro la sfida probabilmente di fatto rimandata del vertice di Copenaghen che riguarda l'obiettivo di riduzione di emissioni di gas serra ce n'è una più complessiva
Che ha a che fare con la capacità coordinata degli Stati mondiali di scongiurare attraverso scelte strategiche oggi alla nostra portata una battuta d'arresto futura del nostro benessere a quel punto non più gestibile
Derrick punto Energia chiocciola gmail punto com Derrick si scrive codici K con saluto da Michele governatori che per questa puntata ringraziarle Sandro PRC