Intervista a Stefano Ceccanti sul dialogo fra Pd e Pdl sulle riforme istituzionali

Radio Radicale abbiamo da qui con noi il professor Stefano Ceccanti senatore del PD costituzionalista professore Ceccanti ma che cos'è questo dialogo sulle riforme istituzionali tra Pd e PdL ma guardi
Noi alcuni mesi fa abbiamo provato o il federalismo fiscale in questa ora col nostro senza
Quello indica che il completamento del disegno anche istituzionale anche rispetto al federalismo bicameralismo e aperto questo sono buoni che ci trasciniamo Dante allora
Distinguiamo nettamente c'è un versante di polemica politica sui temi ordinari ivi compreso la riforma sbagliata sul processo breve
Contemporaneamente c'è un problema invece di risolvere alcune questioni transizione costituzionale io però aggiungerei anche
I campi di riporre provasse direttamente la legge elettorale
Quindi mentre noi procediamo su una polemica molto netta su tutte queste cose e vediamo se esistono degli elementi come accadde nascosto di natura la Camera sulla bozza Violante oggi viene fatto un elenco di temi su cui lavorare
E che va a mettere anche distinti da quell'attività ordinaria perché proprio oggi
Ah non lo so io non è il calendario è stato il problema è che proprio nel mentre infuriano diciamo le polemiche sulla giustizia
Il calendario del Senato è una che lo faccio io io sono un parlamentare che si trova all'i capigruppo quindi ci sono quindi la domanda la l'ha fatta loro però diciamo di per sé il fatto che capitino in uno stesso momento delle materie su cui c'è un'aspra contesa
Per materie su cui invece potenzialmente consensuali fa parte della vita politico parlamentare ovviamente quasi fare riforme costituzionali si parlerà anche di giustizia
Sì il esiste anche la possibilità di introdurre ragionamenti sulla giustizia dentro la riforma costituzionale che ne pensa quali riforme della giustizia si potrebbero mi per aiutare il sistema di forma così quali io resto convinto che sulla giustizia ci sia un problema di leggi ordinarie che vengono prima alcune anche di carattere ordinamentale come
La legge elettorale per il CSM su cui
Io ho depositato una proposta mesi fa che ho avuto anche il consenso ed eletti radicali perché corrisponde sempre all'idea del collegio uninominale per il CSM
Che spacca le correnti nazionali che sono invece incentivate dal sistema di tipo proporzionale su base nazionale
Certo ci sono anche poi sul piano costituzionale come per esempio delle modalità di esercizio dell'azione disciplinare e alcune caratteristiche anche di composizione Consiglio supera mai se solo si può discutere di queste cose qua
Questo sul piano della giustizia poi nell'elenco il complessivamente che cosa conterrà
Diciamo le cose più consensuali sono
L'idea di modificare la seconda Camera per differenziare le fanno una camera d'autonomia i che consente si risolve dal punto di vista del tipo di Stato la transizione al federalismo
Sia dall'idea di togliere dal rapporto fiduciario nelle due Camere che ogni volani elezione corriamo rischio risultati opposti nello camere questo verrebbe
Spinato era diciamo questo da modifico la seconda Camera al confine tra queste due materie
L'elemento più consensuale e poi ci sono il ridisegno dei rapporti per trovare un sistema di nuovi equilibri tra Governo e Parlamento e aggiungo punto la legge elettorale cioè
E Gallipoli cambiarla secondo della legge elettorale tu anzitutto visto che oggi sostanzialmente ne votiamo un elenco di temi dobbiamo ricomprendere anche terre eccezionale perché non comprende la vorrebbe dire noi accettiamo passivamente gli anni essa sia immodificabile
Poi
La cosa fondamentale secondo me di restaurare un rapporto di conoscibilità tra eletti ed elettori
Negli scorsi mesi io ho depositato una proposta di legge per il tono alla legge Mattarella molto meglio nel sistema Mattarella Senato che era una sola scheda con i collegi nominali per cui anche il recupero avveniva con recupero dei primi esclusi e non con voto proporzionale a parte
Questa proposta è una delle proposte possibili che permettono di restaurare rapporto avuto ottantuno firme di parlamentari vari gruppi penso questa potrebbe essere una delle proposte fattibile quindi siamo come sempre professor Stefano Ceccanti buon ascolto della radio radicale