Intervista di Clemente Mimun a Marco Pannella sul libro scritto insieme a Stefano Rolando dal titolo: "Le nostre storie sono i nostri orti (ma anche i nostri ghetti)"

Ore del TG cinque Clemente Mimun
Pancaro Pannella come spesso accade possibilità di compleanni che io ho scritto
Hanno numeri cospicui rotonde i suoi ottanta non vengono festeggiati con un libro che è un po'una biografia ma anche la sintesi le palle del Partito Radicale
Il Partito Radicale è stato il più grande amore della sua vita come lo è ancora fattibile il perché radicale eh speranza
Non è una speranza e Piero
Ed è una speranza per tanti di noi e quindi un amore in questo senso cioè fatto di tutte le donne gli uomini e le compagne e compagni
Anche non iscritti anche quelli che stanno qui in questo momento che ci hanno fatto fiducia credo non poi noi
E definisce il Partito radicale impresa civile né caserma nel convento
Cosa significa esattamente rispetto agli altri partiti no questo lo dico per i ragazzi quando entrano siccome dello rientro molto giovane sono molto spesso promossi no
Come le donne e i giovanissimi
E a questo punto e il monito
Finché nella lettura libertà
Sei felice di stare qui
La famiglia e poi Regione sciopera Panda questo fanno questo facciamo fino a ottanta anche più anni
No e quindi tieni presente che nel momento in cui non c'è più felice capace convinto ha il dovere
Di andare
E quindi non temere
Il tradimento non è questo l'unico elemento che un radicale può fare
E cioè dire verso se stesso lei dice siamo radicali laici liberali federalisti socialisti e non violente non le sembra di esagerare c'è un po'troppa roba messe insieme
No continua cioè il sintesi
Di quello che
Hanno depositato nella specie umana e nella nostra area under depositate le generazioni le speranze ogni epoca a una sua
Speranza specifico la sua spiegazione i referendum lei ne ha proposti
I radicali hanno proposto in questi anni addirittura centotrentasette meno della metà sono passati al vaglio degli elettori trentacinque sono stati vinti tuttavia
Molti pensano che l'età abusato dell'istituto referendario lo capisco minerali chi ha abusato e nell'ingannare il Paese della partitocrazia abbiamo speronamento
Contro il finanziamento pubblico dei partiti che in una concezione dello Stato contro il finanziamento pubblico dei partiti dei sindacati delle chiese editor Taro Barcella sappiamo è finanziata
Con tutto questo abbia avuto il novanta per cento degli italiani e l'unità del popolo questo dimostra
Che il nostro Paese la gente
E avvolte nausea da ma non è scoraggiante perché non è un centro di essere più prese per i fondelli
Il referendum come dice la Costituzione
E come ha detto una volta oppure con caro Presidente della Repubblica
Se il popolo si pronuncia con un referendum il Parlamento scrive sotto dettatura per il momento il Parlamento scrive sotto dettatura di quell'associazione per delinquere che per me sul piano tecnico la partitocrazia
Ma la fiducia della gente l'attesa la gente no vogliono e hanno una gran fame di referenti continua quel referendum dobbiamo continuare ma garantendo ci però
E solo con un cambio radicale del regime non della destra o della sinistra insieme di questo regime sono inquieto potremmo avere
Una stato un regime del quale
Se si vince o se si perde un referendum accade comunque una cosa enorme siete uniti
Quelli delle due posizioni sul divorzio cattolici credenti noi siamo stati uniti da quella grande battaglia
Perché le battaglie democratiche uniscono quando invece come adesso è sono false battaglie sono risse fra il complice e la nausea di confronti non su un grande ideale
Bene allora
Sia il sentiero strage di legalità
Cioè strage anche dei popoli allora eviteremmo
Bene questo dunque è Pannella