Intervista a Mario Deaglio sulla crisi economica e finanziaria della Grecia

Radio Radicale abbiamo ora i nostri microfoni dal professor Mario Deaglio economista editorialista della Stampa di Torino professor Deaglio ma che sta succedendo alla Grecia che sta succedendo sul debito greco si rischia una crisi finanziaria l'ennesima
Direi proprio di sì c'è la Grecia se vogliamo dire così l'Italia in peggio sissignore difficile dall'imperizia no no guardi che realtà ci sono molti i casi non uno di questi della Grecia credo che in estrema sintesi si possa dire che ci sono votati anni fa un sistema pensionistico che non si potevano permettere
E quindi hanno un bilancio strutturale in deficit
Quando hanno cominciato a cercare di rimetterlo a posto hanno dovuto tagliare alcune specie
Questo ha suscitato non assumere norme malcontento popolare ha portato un cambiamento di Governo ma anche col nuovo governo le realtà della contabilità pubblica sono quelle
E quindi la Grecia in forte difficoltà ci sono esposte
Avvisaglie che possa in qualche misura debito greco e se avete stralciato fortemente
Lei euro
Mi pare che proprio in questi ultimi due giorni ha avuto indebolimento a seguito della Grecia e positive che a seguito di questo
Si dichiari che i tipici degli Stati aderenti all'euro non sono necessariamente diciamo così sotto l'ombrello non sono garantiti
Dall'Europa come tali ciascun chi presta i soldi dei vari Stati
Piede fare i conti deve valutare bene quello che fa perché questi Stati potrebbero anche non restituisca questo renderà più difficile per l'Italia aveva i soldi perché
Si legge sui mercati finanziari dopo Riccardo ordinari certezza ecco prima di passare al nostro Paese la faccenda comunque già sufficientemente serie preoccupante ho letto che il dei mille disavanzo o al netto vi sono sul PIL in percentuale di PIL della Grecia sarebbe circa il quattordici per cento ma insomma le l'acre che entra e la Grecia entrata nell'Euro nessuno si è accorto che c'era un deciso avanzo così elevato a Bruxelles che facevano non dormivano sogni d'Oro
Da un lato c'è esperto Colosseum
Come come dire desiderio di apertura perso un paese piccolo che comunque gli sforzi ne aveva fatti
Dall'altra parte o forse un po'di lui leggerezza anche nel senso che la Grecia lasciamo perdere l'entrata prodotto stata messa sulla base di una cambiale come è stata messa d'Italia
Però poi i controlli che si sono fatti sulla Grecia diciamo la penalizzazione che si sarebbe dovuta fare
Perché la Grecia non si atteneva alle direttive al piano concordato di rientro dal debito quelli non sono stati fatti e non sono stati fatti in maniera sufficientemente incisivo
Se questo non avverrà domani si spostano verso immagino che tutto sommato magari c'è una piccola parte dell'erosione dall'idea che
Forse si poteva fare una piccola apertura di credito e quindi
Come tale adesso
Diciamo che tutto questo si riflette sull'euro nel complesso note che
Tutto sommato che l'euro si indebolisca un poco anzi
Molti
Però si indebolisce per le ragioni sbagliate questo ci dispiace molto senta una domanda da ignorante poi saltare le euro
Lasciata lei voleva teoricamente si
Se dovessero saltare
I due Paesi che costituiscono i criteri e le finanze pubbliche dei due Paesi che ne costituiscono il pilastro trovare faccia in maniera fra metallo siamo abbastanza lontani invitare ora siamo abbastanza lontani diciamo pure che
Qualche segnale piccolissimo di perplessità detenuto ai mercati finanziari
La Francia soprattutto Silvia e si dice che abbia un debito sommerso
Un debito pubblico sommerso molto grande cioè non ben contabilizzato all'interno dal competente ma si è sempre un problema di contabilità mi pare di capire ho letto tra l'altro però sul giornale subito su cui lei scrive gli editoriali che i cinesi Salim
Pronti a intervenire però sul fronte della Grecia l'Atene starebbe trattando una ristrutturazione parziale del debito se non ho capito male offrendo alcuni asset lei che venne che ne dice al ci ritroveremo
I cinesi direttamente dentro Eurolandia per aver salvato un Paese di Eurolandia
Non dentro l'AGEA però che cosa sta succedendo che l'Europa una moneta ma non ha una direzione politica quindi questa moneta viene amministrata più o meno abbiamo visto nel caso la Grecia con qualche eccezione con dei criteri meccanici
Dieci mesi stanno facendo una grande campagna per aumentare la loro presenza non solo economica ma anche politica nel mondo
La nessun salvataggio di un Paese dell'Unione europea che per loro costerebbe molto poco tra l'altro problema ordine perché hanno
Non dispiacerebbe loro perché perché piedi non aveva
Altro che un piedino professor De anni ormai sta usando riformismo perché se salgono un Paese si comprano il Pireo e tutti resta altro che un piedino mito compiendo una diciamo che è ragionevole
E sì però insomma sente sempre un Paese membro dell'Unione insomma tutti gli effetti è membro dell'unione monetaria della coalizione sia più o meno all'ambito dal nuova due per cento del ricordiamolo
E ora passiamo alle conseguenze sull'Italia lei le ha per così dire evocate e adombrate se da Bruxelles giunge al segnale chi ogni paese diciamo così deve garantire i suoi debiti e che non esiste un sistema di garanzie necessariamente per tutti i Paesi dell'Unione
Qui non c'è il rischio che aumenti villini tassi di rendimento del nostri titoli di Stato
E quello che teme tre volte quello che hanno sempre premuto tutti i Ministeri dell'economia noi però adesso garantiamo i nostri debiti in quanto siamo siamo stati dentro ai patti che abbiamo fatto in sede europea
Credo che questa finanziaria nonostante la buona volontà di profondi su questo punto filiera pastorali perché aveva detto quattro miliardi per adesso diventano nove insomma e ci si trova come tutte le volte ad essere stritolati da questa massa di richieste campanilistiche localistiche di categoria eccetera tutto il quadro far salire il conto senza risolvere nessun problema
Quindi questo rischio la DIA corrente ci abbiamo anche noi un qualche debito sommerso fisso degli enti locali putacaso qualche cosa essi soprattutto per quanto riguarda i rimborsi sanitari
Non credo però che siano delle cifre tredici
Vedo che siamo nell'ordine di
Due tre per cento tipica diretta sospinti da quella per cui siamo abbastanza puliti insomma quindi giocheremo le nostre carte come giocano tutti gli altri sperando che non ci vado troppo male
E nella crisi finanziaria mondiale perché sono qui c'è un comincia a esserci un ulteriore passaggio preoccupante
Fallito il rischio di default e di un holding statale di Dubai i problemi di default e di un Paese di Eurolandia la crisi finanziaria estende debiti statali
Aveva detto che vi si pratiche per criticato l'Islanda che già sostanzialmente
Pallicca lei all'inizio della crisi sono nella Rimini però è stata forse adesso sistemata
Con interventi che anche qui riguardavano la Russia riguarda nuovi paesi scandinavi e altre cose del genere citata di entità molto piccole quindi
Nel complesso sono accettabili
Io guardo con preoccupazione in questo momento ai debiti tra virgolette pubblici in una decina di Stati degli Stati Uniti a cominciare dalla California
Riformiamo le
Tutto rischio fallimento Pacolli alcuni grandi Stati perché in periodo di crisi
E ci vogliono si voglia la spesa aumenta ed entrate diminuiscono questi Paesi e quindi
Aree nonché al deficit pesante hanno un sacco di carta in circolazione
E quindi potrebbero decidere che non pagano più pur se non pagano più un altro pezzo del castello di carte che viene giù perché questi titoli commette come era successo per i mutui si attraente sono infilati dentro ad altri titoli
E quindi gravi socio trasmettono nuovamente un contagio a questo tessuto travolto martoriato della finanza globale
Quindi la possibilità che poi qui si diradi tutto i pareri dediti nazionali abbiano poca credibilità aumenta molto anche perché
C'è uno va a vedere il bilancio della società per esempio la Banca centrale americana si spaventa
Cioè lampeggiava messo in giro una quantità mostruosa di carta di carta anche figura insomma ha dato delle stampato dei soldi ha triplicato la valle monetaria intermedie alla fine l'anno scorso
E così con le auto DRG sono diventati sostanzialmente alle banche tutelare i gruppi ma il rischio sempre sull'aspetto
Quindi abbiamo un affetto consolida Cresci ieri si inquadra purtroppo perfettamente in questo studio quattordici mondiale di finanza è globale e poco solida
Su questo c'è perché io credo che ci sono ecco ho capito però anche alle spalle di Pechino dove già reggere tutto questo architettura finanziaria diciamo così poco solida possa non si sa quanto possono reggere il Sellam della descriviamo in questo modo
Diciamo che loro sarebbero felicissimi di farlo espressa va bene mi pare che ci sia una sottile questione di geopolitica sotto ringraziamo il professore ringrazio come sempre professor Mario reagiscono misto editorialista della Stampa di Torino buon ascolto da Radio Radicale