Intervista a Tito Boeri sulla legge finanziaria e sul debito pubblico

Radio Radicale abbiamo ora i nostri microfoni le professor Tito Boeri economista professor Boeri innanzitutto la Finanziaria doveva essere una finanziaria diciamo così a costo zero Perilli e del bilancio pubblico per il disavanzo pubblico per essere più precisi pare di capire che non sarà esattamente così
E che non solo la finanziaria si è gonfiato il perché sono entrati i tantissimi interventi di piccola entità sono disciolti scambi di favori all'interno della maggioranza l'ha fatto più grave è che nel silenzio generale
è stata introdotta una norma che hanno diritto è molto grave cioè e quello che accadrà che i versamenti dei lavoratori alle del TFR quando i lavoratori e decidono di tenere
è il TFR nelle proprie aziende nelle imprese con più di cinquanta dipendenti finiranno ad un fondo di tesoreria che verrà utilizzato proprio per finanziare molti di queste diciamo
Regali Yehudi Iodice Coria interventi che
Scambi di favori all'interno della
Della maggioranza mi scusi professor Boyle mi scusi Ministro Bondi se l'interrompo ma questi soldi non sono dei lavoratori o delle aziende che sono sono effettivamente dei soldi dei lavoratori che i lavoratori possono decidere se lasciare in agenda oppure
Per fare dei fondi pensione
I lavoratori che decidono i terreni di tenerlo in azienda a loro insaputa verranno questi soldi verranno prelevati dalle dalle aziende
Verranno utilizzati per appunto avverrà finanziare questi interventi è un'operazione proprio diciamo diritti di maquillage contabile perché
Per le aziende questi sono dei picchi nei confronti dei lavoratori e quindi nei bilanci delle imprese queste cifre appaiono come dei debiti
Poi quando vengono invece trasferiti dallo Stato diventano delle entrate quindi aumenterà un surplus di Bilancio
è chiaro che
Poi i lavoratori a mantengono diritto ad utilizzare questi soldi aderiamo legami con gli stessi interessi con cui dovrebbero avuti se l'avessero tenuti presso la loro
Azienda quindi quello che succede che questi cifre invece di essere delle entrate per lo Stato sono in realtà un debito che viene che viene che viene messo in essere
E che prima o poi dovrà essere soldato insomma debito sommerso professore
è esattamente questa la gravità dell'operazione ce ci sono circa otto miliardi in più quindi più di mezzo punto di PIL di debito in più che viene creato attraverso questa operazione poi volta a finanziare le ripeto interventi
Che sono tra i più disparati se non quindi stima enti pubblici che insomma sarebbe comunque deleterio ma avrebbe una logica forse sì perché in effetti se
Agli investimenti
Nei nei fondi pensione il TFR dovrebbero essere gli investimenti di lungo termine quindi
Uno potrebbe argomentare anche se io
Fare comunque
Contrari a questo utilizzo del perché terra si è comunque coi lavoratori dovrebbero essere d'accordo ad hoc dolcezza esattamente come dovrebbero essere informati almeno quella quota grave che non lo sapranno neanche il tutto tutti noi la sentiamo un po'di informarli per
Questo quali ma tutto questo ci porta un altro discorso sempre al solito discorso quello del debito pubblico italiano perché ora la Grecia rischia molto sul suo debito statale e ci potrebbe essere se non d'un default comunque della necessità di ristrutturare il debito greco addirittura
Si parla di un possibile intervento dell'Unione europea o addirittura qualcuno parla di intervento cinese per cercare di via panineria più di affrontare la a situazioni in queste condizioni d'Italia che ha il teorico diamo il debito più grosso dell'Unione europea di Eurolandia non rischia grosso
Chi deve bisogna stare molto attenti e non ha certo momenti in cui
Di non abbassare la guardia perché di anche le diciamo di né lei né gli spread delle differenze tra i rendimenti dei titoli di Stato
Tedeschi o finlandese e quello degli altri Paesi europei che sono ritenuti maggiormente a rischio si sono fortemente ampliati
La Grecia è il Paese che oggi in maggiore difficoltà ma anche l'Italia chiaramente nel mirino quindi sarebbe un momento in cui bisognerebbe prestare particolare attenzione alla dinamica del debito pubblico per questa ragione appunto
è molto grave quello che si è fatto insomma lei dice in questa situazione la cosa migliore da fare tenere la barra dritta ed evitare nuovi disavanzi cioè gravare ulteriormente il bilancio dello Stato
Io a questo questo è il momento in cui noi dobbiamo stare particolarmente attenti se un anno fa con nel momento più grave della recessione si poteva puntare a fare qualche intervento anche in disavanzo adesso invece nel momento in cui bisogna tenere stretti i cordoni della borsa e operare impellenze mai tener conto delle del dei cambiamenti nella composizione della spesa interventi a pioggia andavano evitati
Bisogna concentrare le risorse disponibili in qualche intervento che potesse essere utile soprattutto anche
Diciamo socialmente importante io penso che
Due operazioni che andavano fatte ora quella sugli ammortizzatori sociali e poi l'altra operazione era quella di utilizzare le risorse che nel due mila nove non sono state utili poi alla fine utilizzate per interventi
Di contrasto alla povertà femminile stanziamenti per la la la social card al bonus famiglie e più risparmi fatti nel due mila nove su queste misure andavano invece utilizzati per rifinanziare
Significativamente la social card darla tutte le persone che sono le situazioni di bisogno chi dall'altra parte punto fare le famose riforme poi per cercare di appunto di modificare la
Nel bilancio pubblico lo si può fare con le riforme basta esattamente esattamente per fondamentale perché bisogna
Ma qui c'è una scelta precisa l'orario di capitoli il Governo non farle
Bisogna porsi l'obiettivo di uscire da questa da questa crisi certamente con tassi di crescita molto più forti di quelli con cui siamo entrati perché se così fosse
Noi dovremmo in qualche modo rassegnarci a ritornare ai livelli di reddito pro capite di benessere di prima della crisi
In quindici anni
Certamente
Tra l'altro questa questione si ricollega una problematica un po'più generale perché cui debiti che si stanno accumulando dei bilanci statali di molti
Sì è del tutto evidente che solo tassi di crescita piuttosto consistente possono permettere di smaltire questo debito senza rischi di sostenibilità del debito stesso
Questo vale per noi ma vale anche per il Giappone per gli Stati Uniti per in per la Francia per un po'per tutta la Gran Bretagna
Cioè ma di più noi perdiamo anche il problema dell'invecchiamento della popolazione che è più forte che in altri Paesi e questo ci porta a far sì che se non ripartiamo con tassi di crescita più sostenuti
Ci troveremo molto presto un fardello in termini di spesa sanitaria oltre spesa pensionistica molto forte sulla
Sul penso che noi generiamo e quindi
A maggior ragione non abbiamo bisogno di uscire dalla crisi con tassi di crescita più sostenuti di quelli con cui si entra chiarissimo ringraziamo come è stato il professore Tito Boeri economista buon ascolto da Radio Radicale