Intervista a Lanfranco Tenaglia sulla "bocciatura" da parte del CSM del cosiddetto "processo breve"

Laffranco Tremaglia dalla sesta Commissione del CSM arriva a una prima bocciatura per il cosiddetto processo breve polemiche quindi ne seguiranno seguono sia sul merito che sul metodo cioè sulla
Il fatto che il Consiglio Superiore data
Avevi
Su
Provvedimenti all'esame ancora della Commissione giustizia a prescindere la richiesta del ministro è un dibattito non
Non solo di tipo di oggi ma insomma
Che dire
Ma mi sembra che il CSM sia pienamente nell'ambito nei confini delle proprie prerogative
Si tratta di una legge che ha pesanti ricadute sull'organizzazione giudiziaria sul processa che ha
Dei profili evidenti di incostituzionalità
Quindi il CSM tra l'altro tempestivamente prima dell'inizio dei lavori vere e proprie dell'esame vero e proprio in Commissione giustizia al Senato ha evidenziato quello che andava evidenziato tra l'altro
Mi sembra che le bocciature di questa legge si susseguono
E noi l'abbiamo detto dal primo momento che è una bella legge sbagliata dannosa che è un regalo a tanti criminali ma la stessa Commissione affari costituzionali del Senato
Quindi
A maggioranza di centrodestra ha evidenziato delle modifiche necessarie
Il testo autorevoli esponenti della maggioranza di centrodestra oggi dirlo Senatore Longo sul Corriere a sera
A a evidenziato gli stessi aspetti di disparità di trattamento e quindi di incostituzionale
Questo è una legge che va tolta di mezzo è l'ennesima legge dannosa all'ennesima legge che cura gli interessi
Processuali del Presidente del Consiglio senza preoccuparsi del quadro generale
è ed è un macigno sulla strada di una possibile riforma seria della giustizia
Anche il clima non è dei migliori perché
Insomma per me oggi si vota su Cosentino per tutto il giorno a Montecitorio e domani attesa la deposizione se decideranno di di parlare dei
Fratelli Graviano dopo Spatuzza processo dell'ultima insomma le parole di Spatuzza hanno tirato in ballo il Presidente del Consiglio in persona quindi
Anche qui non non sembra un contributo
Ha un buon clima ecco diciamo questo e il PD è chiamato in qualche modo ad una impresa davvero difficile cioè conciliare quella piazza
Viola di sabato scorso che pure non vi ha visti presenti in quanto partito ma che vedeva sicuramente tanti elettori vostri presenti magari anche attivisti
Dall'altra parte però la necessità di
Sbloccare uno lo stallo sulle riforme che va avanti da troppo tempo questo meno il giudizio che in molti di voi ha
Guardi ma a me sembra che non ci sia nessuna contraddizione fra le istanze che vengono
Dall'opinione pubblica che ci chiede maggiore legalità riforme generale nell'interesse di tutti
è un'opposizione ferma sui principi e l'atteggiamento che in Parlamento guida
Il maggiore partito di opposizione che è un ettaro cemento di diretto a contrastare duramente le cose che non vanno sia sulla giustizia sia sulle riforme sulla Finanziaria su altro tipo di interventi
Per la loro inadeguatezza e per la loro lacunosità e nello stesso tempo porsi il problema della riforma generale delle istituzioni
Che è un problema di modernizzazione e di efficienza delle istituzioni che abbiamo da tempo e che va risolto va affrontato
Le due cose possono essere conciliate quello che
Va chiesto alla maggioranza e di spogliarsi di intenti
Di cura gli interessi particolari o se addirittura singolari per acquisire la capacità di guardare al futuro alla necessità che questo Paese abbia
Istituzioni efficienti una giustizia efficiente è un maggiore equilibrio fra poteri
Le due cose un partito riformista deve conciliare le deve portarle avanti insieme