Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carcere, Digiuno, Giustizia, Nonviolenza, Politica, Radicali Italiani.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 3 minuti.
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Sì buongiorno
Se anche oggi
Qualche riflessione sulla questione del carcere gli ascoltatori che ossia di Radio Radicale saluto lo sciopero della fame per i radicali
Per la discussione parlamentare sulle carceri e più in generale la giustizia come viene amministrata uno sciopero della fame sospeso dopo sedici giorni di digiuno di Rita Bernardini
E di altri dirigenti e militanti radicali e dopo che il Capogruppo del Partito Democratico Dario Franceschini
Ha chiesto al Presidente della Camera Gianfranco Fini la richiesta di inserire l'esame delle mozioni sulla questione delle carceri italiane nel calendario dei lavori gennaio
E alcune cifre sono sufficienti per dare il segno della gravità della situazione
Mentre il sovraffollamento penitenziario raggiunto cifre record dietro le sbarre si continua a morire l'otto dicembre i volti sono saliti a centosessantanove ben sessantasette i suicidi
Ed è uno stillicidio di vite che se ne vado che impone
Che dovrebbe imporre alla classe politica di intervenire per rendere finalmente le carceri italiane degne di un Paese civile
è tempo di sopra di passare dalle parole ai fatti ma al di là delle condizioni di quasi tutte le carceri è inaccettabile che almeno la metà dei sessantacinque mila detenuti sia in attesa di giudizio
E che di questa metà almeno il trenta per cento verrà assolto diecimila persone circa nel momento in cui sto parlando sono in carcere che saranno dichiarati innocenti prima però avranno dovuto patire
Settimane mesi forse anni
In carcere
E non è solo questo prendiamo un penitenziario come illustre Cotugno di Torino mille cinquecentocinquantaquattro detenuti ben quattrocentoventi tossicodipendenti da eroina e cocaina
Il ventisette per cento della popolazione detenuta un detenuto su cinque
E non si tratta di un caso limite quello che accade all'uso e couturier di Torino e la norma che la situazione si è andata ben oltre il livello di guardia
Se n'è accorto pettine Sottosegretario con la delega alla droga Giovanardi che ammette che occorre incentivare l'utilizzo di misure alternative al carcere per i tossicodipendenti
E ora un paio di notizie che non fanno notizia la prima da Pavia un detenuto senegalese da alcuni giorni ha iniziato uno sciopero della fame detenuto per rapina ai danni di una gioielleria della città
Sostiene di avere un alibi credo stagione e verificare se questo alibi c'è o non c'è dovrebbe dovrebbe essere difficile e soprattutto non dovrebbe essere necessario fare uno sciopero della fame per verificarlo
L'altra notizia viene da Milano un tunisino detenute San Vittore deve scontare una pena di quattro anni e tre mesi la scontata quasi tout tutta a giugno del due mila dieci sarà liberato questo detenute malato le sue condizioni di salute sono incompatibili con il carcere
I medici hanno accettato una grave forma di diabete di cardiopatia ischemica
Rischi attacchi cardiaci e ictus dovrebbe essere curato e poter beneficiare di un regime alternativa al carcere eppure continua stravince ma ecco esattamente se statura di fare il dieci sette dicembre del mille novecentoquarantotto Piero Calamandrei proponeva l'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulle carceri
E i dieci membri della Commissione visitarono decine di istituti penitenziari raccolsero i racconti le testimonianze di centinai di detenuti compararlo quello che accadeva in Italia con le notizie che provenivano da altri Paesi
è fosse ciò che il tempo di fare nuovamente quello che si fece sessantuno anni fa questa è la situazione questi fatti buona giornata se potete
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