Intervista a Mario Staderini sulla riunione dei Leader e dei Ministri del Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori (ELDR) a Bruxelles

Mario Staderini Segretario di radicali italiani siamo a Bruxelles per la riunione apre il Consiglio europeo del partito dei liberali democratici europei democratici e riformatori di cui fanno parte anche i radicali italiani come andate innanzitutto questa riunione
Ma è sicuramente c'era soddisfazione nel mettere il portafogli che hanno raggiunto il commissario per i diritti del Fronte della grande famiglia liberale sono otto i commissari livelli hanno
Toccato e questo è anche un bene Corsetti ad una battuta hanno toccato un po'
Il portafogli più economici dalla concorrenza
Agli affari Jaffa agli affari economici e finanziari sino anche a quelli che sono le competenze sulla ricerca
Ma l'aspetto più strategico sono e i commissari che hanno preso posizioni che sembrerebbero in partenza Ando undici Cinéma che probabilmente nei prossimi anni avranno
Un ruolo importante dello sviluppo europeo ma anche mondiale parliamo appunto dell'ambiente parliamo dell'immigrazione e parliamo come dicevo prima della ricerca scientifica e dell'innovazione tre i fronti che insieme l'agenda digitale che ha in mano
Alla commissaria crediti possono permettere liberali di giocare un ruolo importante anche vista la loro presenza in Parlamento europeo abbastanza cospicua pur se questa volta per la prima volta senza
Parlamentari radicali e quindi consentire alla famiglia liberale di inchiodare un ruolo di politica attiva piuttosto che semplicemente di cane da guardia diciamo della li della liberalità del
Del Progetto europeo
E la tua prima volta qui a Bruxelles sia stato da poco eletto segretario dei Radicali Italiani quali sono le le proposte del portato al partito
Dei liberali democratici e riformatori si oltre alle nostre
Alle nostre proposte in materia di ambiente di situazione climatica anche in vista del
Della dell'incontro a Copenhagen né organizzato le Nazioni Unite proprio in questi giorni che era oggetto della nostra della nostra discussione quale i partiti di Berio pay beh noi abbiamo
Portato come Radicali Italiani all'attenzione all'urgenza
Il fatto che l'Unione europea
E si occupi si doti di strumenti di monitoraggio e del rispetto dei principi democratici e di rispetto di diritti fondamentali proprio da parte degli Stati membri in qualcosa che deve essere ordinario un monitoraggio quindi ordinario
Del diritto individuale la democrazia che però parta da una situazione straordinaria come quella del caso Italia e che noi descriviamo da anni denunciamo anche in sede europea
Non limitandoci al fatto debba al fatto del fenomeno Berlusconi
Anche perché il ventidue dicembre proprio con i liberali europei organizziamo a Roma la Sala delle Colonne
Un incontro seminario che cercherà di lanciare nuovamente una rete di giuristi di esperti internazionali che si pongono al centro
Della loro
Urgenza quello di dotare l'Unione europea e poi anche l'intero consesso mondiale di quegli sto
Menti che consentano finalmente di poter da dire e che la democrazia non è solo un vagito della storia ma è qualcosa
Che si è confermato ed affermato contro invece una tendenza che abbiamo visto a livello mondiale
è quella per cui non è più un'arma di attrazione di must anche alla luce di quello che è accaduto nelle ultime e vicende internazionali a partire da quella dirà che proprio su quest'
Il fronte del Partito Radicale transnazionale non violento questa volta aperto dall'ultimo Consiglio generale e dall'iniziativa che Marco Pannella appena avviato
E di grande Satyagraha per l'emersione delle verità anche a livello internazionale
Dalla guerra in Iraq fino anche I rapporti Tibet Cina beh credo che sia il punto di partenza perché il fronte italiano torni a essere nel mondo
Decisivo come lo è stato in passato a volte anche in maniera negativa cosa cosa può fare l'Unione europea rispetto a questo ci sono ricordiamo state iniziative in particolare su un articolo del nuovo trattato
In in che entrato in vigore il primo il primo dicembre scorso trattorie pone in passato i deputati
Loro per radicali puntano molto sulla questione dell'articolo sei e sette di questo trend infatti proprio questa un'iniziativa che fecero
Maurizio Turco Marco Cappato e che noi crediamo che debba essere di impresa ma in via proprio come dicevo prima ordinaria da parte dell'Unione europea perché dove e di una istituzione internazionale come l'Unione europea a controllare i propri Stati membri al di là delle di quelle che possono essere segnalazioni il nostro obiettivo appunto cercare
Partendo dal caso Italia ad esempio
Di mettere l'Italia per due tre anni a quello che ne riferiamo sotto monitoraggio in quarantena come si dice e per
Quella cioè
La illegalità sistematica che abbia nel campo della giustizia puri condannata dalle Corti europee il nostro Paese ma quello che avviene il fronte dell'informazione ma in genere
Nella violazione delle regole come unica regola che ci siamo dati ecco su questo l'Unione europea probabilmente non è ancora pronta per motivi che vedono da una parte
E la forma partito partito transnazionale come qualcosa non ha ancora passata con me
E necessaria ed attuale della politica internazionale facendo prevalere purtroppo le diplomazie o dall'altra parte di organizzazioni non governative che non hanno questa forza e con la scommessa del partito che hai traslazionale cercare di chiarire proprio nel fronte europeo
Quella credibilità e con l'autorità che sino a detti fin sino ad oggi e gli è stata negata
Invece un'ultima domanda se permetti sul fronte
Copenaghen cambiamenti climatici questo sarà al tema di discussione uno dei principali temi discussione del Consiglio europeo che si sta per aprire
Qual è la tua valutazione sui negoziati in corso a Copenhagen né su in quanto
Quella che è la posizione negoziale per
Ma il rischio anche qui ogni volta che si creano degli appuntamenti fissi e che diventano quasi di rituali che non si abbia poi coraggio nel gran numero di persone di invitati di delegazioni
E di assumere quelle politiche e di promuovere quelle politiche coraggiose sul fronte energetico sicuramente
E un un un passo importante è quello di considerare una revisione una ristrutturazione del sistema di tassazione sfondandolo sulla questione ambientale abbiamo ad esempio in Italia in
Unico dato un contributo una proposta di legge presentata proprio in questi giorni dal
Dalla deputata radicali summit Zamparutti sulla carbon tax ma soprattutto il punto debole che a Copenaghen così come molto spesso nei consessi internazionali non è non è valutato è l'aspetto demografico
Cioè la crescita demografica io o anzi la mancata il mancato rientro della popolazione in numeri sostenibili molto spesso per colpa del
L'influenza che solo le gli Stati confessionali ma anche degli Stati che hanno importanti
Importanti interessi su questo fronte bella senza di questo argomento l'assenza che pesa e peserà
è dei vertici come quei di Copenaghen e rispetto alla quale ancora una volta sono veramente in pochi tra cui noi deve noi radicali a voler cercare di farne un punto centrale dell'agenda politica internazionale anche sull'ambiente
Grazie a Mario Staderini