Stampa e regime

La rassegna stampa questa mattina si è
Arricchita come avete sentito da un editoriale di Marco Pannella
Che prendeva spunto dal programma di Floris di ieri ma e per la verità anche questa questione dei sondaggi adesso che vogliamo
Rovinare quel che ha detto Pannella dal
Però ecco proprio a ad ad adiuvandum se
Se così si può dire io
Oggi sul
Sul clandestino che e
Il giornale di sondaggista come Crespi c'è un sondaggio sul Lazio
Dove
La Lista Bonino Pannella accreditata di Honda
Al risultato del due sette
Possibile che questo due sette divenga nazionalmente uno zero cinque come ieri Pagnoncelli ha continuato a proporre i suoi ascolto il cos'è successo
Hai radicali per
Aveva avuto urla una débâcle simile nelle intenzioni di voto come si può pensare di quei sondaggi siano affidabili
è un problema che abbiamo proposto da Radio Radicale e che Pannella oggi inquadra analitiche in una
Questione politica più ampia sempre per restare nella scia delle cose che ha appena detto sui giornali di oggi oltre a quel sondaggio del clandestino sul Lazio che poi andremo a vedere
Più più in dettaglio
Un'altra un altro un altro esempio
Del cancellazioni radicale lo troviamo sulla stampa dove a pagina sette cioè una bella pagina
Sulla
Questione della tregua dopo la la
L'agguato di piazza Duomo
Tregua sogno impossibile come raffreddare il clima sette osservatore e sette osservatori si presuppone il peso sette diciamo aree politiche diverse e in effetti c'è grande
è una pagina che senz'altro si raccomanda perché sono brevità veri brevi ma non tanto
Sarà Ro battute qualcosa del genere
Fra il professore Panebianco del professore Flores Marco Travaglio Ferdinando Adornato il professore campi Valentino Parlato Marcello veneziani
è è una gamma molto ampia insomma che a ai suoi estremi parlato a sinistra e veneziani a destra
E poi via via partendo partendo da sinistra Flores Travaglio e non è che esprimono posizioni Bolt così il così diverso
E poi non sapremmo dire al centro Adornato e Panebianco poi poiché ampi
è è una è una chiave fra l'altro non
Non proprio ricalcata sui partiti noterete non c'è di fatto lei il P.D.L. il PD sono opinionisti
Ecco manca qualcosa sicché manca qualcosa lo
Lo capite benissimo ma
Evidentemente
è
Pensiero
Vietato quello
Radicale liberale e socialista che
Non trova spazio
Dalla vediamo adesso alla
Alla giornata politica con un'altra piccola informazione che sui piccola aprire per modo di dire anzi due piccole informazioni una che sui giornali non trovate proprio
è un'altra che invece c'è almeno su alcuni
Intanto Pannella che avete appena sentito lui dirà che non è una notizia
Naturalmente ha ragione
Però il Satyagraha vuol dire ai che che Pannella come
Altri militanti radicali
Il sciopero della fame da circa una settimana poi come sempre alle del notiziario che segue questa rassegna stampa ci sarà un poco il diario del Satyagraha che condotto da Valter Vecellio
Direttore di notizie radicale
Quanto invece alla nostra Dario Fo arriviamo subito i giornali tranquilli quanto a Rossella Di invece oggi vi segnaliamo il Foglio
La conferenza stampa di ieri che ha trovato eco
Noi abbiamo un sistema di rilevazione dell'Eco della Stampa che continua a fare i capricci dal punto di vista telematico però per esempio c'è una colonnina sul no poche righe sul Messaggero
Bonino fate presto per la convenzione
E poi su
Sul manifesto una vede una breve anche
Informazioni sulla conferenza stampa di ieri su un foglio invece c'è una pagina a pagamento
Radio Parlamento a rischio ancora rischio questa volta a pochi giorni dall'approvazione definitiva
Della Finanziaria la convenzione triennale fra il Ministero dell'economia e la Centro di produzione
La proprietà di Radio Radicale per la trasmissione delle sedute parlamentari scaduta lo scorso novembre non è stata ancora rinnovata nel testo in discussione
è stato previsto un accantonamento solo per due anni sarebbe perfino quindi necessario un successivo provvedimento per prevederne l'utilizzo
E poi il contributo per l'editoria l'unica altra fonte di ricavo dell'impresa è stato leso gravemente incerto della sua entità dalle recenti modifiche normative
Che vista la ridotta disponibilità dei capitoli di spesa previsto un riparto vago e di cui non si conoscono le regole se ci sono del contributo fra i diversi soggetti
Il servizio pubblico di Radio Radicale la cui eccellenza ci sembra unanimemente riconosciuta e anche da moltissimi nelle istituzioni pubblicamente sostenuto e corre quindi generis mi rischi
E la mancata oggettivamente insoddisfacente soluzione di entrambi i problemi entro i prossimi giorni
Porterà inesorabilmente dopo oltre trentatré anni alla sua fine
Così dunque il foglio perché poi riporta l'elenco di tutti i parlamentari che esse hanno firmato l'ordine del giorno che
Si fa strumento parlamentare di questo problema sono oltre trecento
E i loro nomi li trovate oggi sul Foglio da Giancarlo Abelli del PdL a
Angelo Alberto Zucchi del Partito democratico che ha avvisto pubblicati tutti i suoi parlamentari di Camera e Senato ma anche
La maggioranza si è senz'altro mobilitate le loro uscite state sentendo
Nelle interviste che Radio Radicale vi propone nei suoi notiziario
E allora a e
Sulla questione c'è anche un approfondito articolo di Dimitri Buffa sul opinione pagina
A pagina dodici però l'articolo è molto molto visibile eccolo qui
Radio Radicale appesa al milleproroghe correttissimo come titolo perché questa diciamo la situazioni nella quale oggi
La radio si trova
Va bene la giornata di oggi invece dalle
Prime pagine
I personaggi soprattutto che oggi danno il segno alla aggiornata forse il titolo più
Sintetico lo troviamo e quindi anche un po'il personaggio del giorno
E
E lo troviamo sulla Repubblica il PdL all'attacco di Fini dunque il Presidente della Camera ritorna
Come
Personaggio
Chiave della
Giornata politica che si apre si apre con un segno molto molto chiaro che due quotidiani inseriscono nel titolo come tema generale
Ieri era
Tutto un
Proporre una tregua una
Situazione di cambio di passo del
Il tono del dibattito politico ma non è così perché ne prendono atto sia la stampa sia il Riformista
Tregua finita scontri in Aula questo il titolo della stampa
Mentre Berlusconi dice la Moore batte l'odio e Obama i telefona gli augura guarisce presto
Accuse fra Cicchitto e Di Pietro alla Camera Fini critiche il Governo sulla Finanziaria e stretta di Maroni sul web
E così abbiamo qua in questo
Occhiello sopra il titolo della stampa delineati anche i protagonisti della giornata che si è chiusa e che restano dunque ancora sul
Sulle prime pagine dei giornali che aprono questa nuova giornata
Sì ecco e sconfortato forse il titolo del riformista la guerra continua altro che tregua scontro senza precedenti nel PdL e in Parlamento
Ed è
La conferma di ciò è molto facile trovare sul giornale
Dove in realtà il Presidente della Camera non è mai uscito dai titoli perfino il lunedì della
Lunedì che ha aperto la settimana dopo appunto l'agguato di piazza Duomo
In qualche misura si chiedeva conto anche a Gianfranco Fini e oggi dopo il suo intervento come Presidente della Camera a proposito della fiducia sulla Finanziaria
Il giornale riassume così la questione del titolo di apertura schiaffo di Fini al premier ferito dopo la tregua per l'attentato il Presidente della Camera si affretta ad attaccare il Governo
Deprecabile la fiducia sulla Finanziaria intanto spunta un teste l'uomo che ha aggredito Berlusconi aveva un complice
Qui per dare continuità al titolo di ieri era tutto organizzato che però individuava già uno una trama più complessa dietro
Dietro il gesto di Tartaglia oggi siamo al testimone che dice perché parla di un complice ma ad ogni modo ad ogni modo la questione Fini è quella
E quella centrale
Fini da uno schiaffone al Cavaliere ferito il concetto viene
Viene riproposto viene riproposto anche a pagina sette ed è concetto forte
Che abbiamo sentito esprimere IdV accaldo dicemmo così proprio da Radio Radicale Emilio Fede dedicare garanzia delle sue Falconio che ha sentito parlamentare lei del
Del Popolo delle Libertà Giancarlo Lehner
Che proprio a caldo dopo poco dopo l'intervento di Gianfranco Fini
Alla Camera a si Espresso in grossomodo sale non ricordiamo proprio testualmente ma insomma
Le le le sue parole erano state
I delfini via e gli ha dato un altro colpo in faccia ecco questo tipo di immagine
Ritorna nel titolo del giornale
Naturalmente però la seduta della Camera ieri ha visto anche altri momenti mobili forte tensione altro che tregua effettivamente
E un altro protagonista eh è stato senza dubbio il Capogruppo del Popolo delle Libertà Fabrizio Cicchitto che ha fatto un intervento molto duro tutt'altro che impostato
Alla
Al nuovo clima di cui tanto c'è bisogno diceva ieri Sandro Bondi però a proposito di Fini non di Cicchitto
E il secolo siti il Secolo d'Italia giornale vicino a Fini
Si si pone questo interrogativo nel titolo di prima pagina ma chi vuole Tellini è alto lo scontro una telefonata di Fini a Berlusconi deluso da Cicchitto e da Tremonti e così
Come vedete si compone un quadro che vede sostanzialmente il dibattito
E lo scontro è che tutto all'interno della maggioranza ed è un dato di fatto lo si ricava dai giornali anche vicini al Governo quindi nulle una interpretazione maliziosa dell'opposizione
Che
Vede appunto
Una una serie di personaggi di di rilievo dal ministro dell'economia al Capogruppo alla Camera
Al Presidente della Camera scontrarsi e poi questa telefonata
Di tutto ciò troviamo ecco Lelli titoli di apertura di quasi tutti i giornali e il quasi questa volta riguarda il Corriere della Sera che invece fa una apertura
Di tipo di tipo diverso
Si ritorna alla al San Raffaele a Milano
Dall'Aula di Montecitorio l'amarezza di Berlusconi colpito nella mia Milano oggi dovrebbe lasciare l'ospedale
Ieri ultimo giorno con questa riflessione amara e poi con una sorpresa finale la telefonata di Barack Obama
Anche perché l'aggressione al Presidente del Consiglio questo è qualcosa che si ricava in effetti dai giornali ha molto colpito
La stampa la stampa internazionale l'opinione pubblica internazionale e non è certo cosa di tutti i giorni
E allora adesso si tratta di ritrovare un poco un filo in tutto in tutto ciò
Cominciamo forse tenendo presente appunto i vari personaggi che ognuno dei quali rimanda ad una questione che abbiamo o visto dei titoli di apertura
E allora cominciamo proprio intanto dalla questione fino
Cosa dice cosa dice Vittorio Feltri
La pace la concordia sono durate un solo giorno come le farfalle Gianfranco Fini dopo avere abbracciato lunedì Berlusconi nel suo letto di dolore
Ieri gli ha mollato uno schiaffone a distanza tanto per fargli capire che un conto sono i rituali dal capezzale e un altro e la politica
Infatti quando il Ministro per i rapporti col Parlamento Elio Vito ha chiesto in Aula la fiducia sull'articolo due del testo approvato in Commissione la Finanziaria in parole povere il Presidente della Camera con la sua aria da gran cerimoniere ha commentato
Quella del Governo è una decisione legittima ma deprecabile perché di fatto impedisce ai deputati di esaminare gli emendamenti
L'attacco all'Esecutivo somiglia alla famosa botta data alla sella perché lascino intendesse
E l'asino con rispetto parlando nella circostanza era il Cavaliere il quale e così avvertito attentato orlo abbracci Ono Lucci CONI o no
Fini continua come prima ad essere polemico con il Consiglio dei Ministri e in particolare col Presidente sul quale evidentemente non ha cambiato opinione politica
Silvio e per lui un monarca da contrastare e ridurre alla ragionevole democratica
Il fatto che il voto di fiducia sia stato praticato da qualsiasi Governo incluso l'ultimo di Prodi che lo trasformo in prassi consolidata non l'ha indotto Fini a trattenersi dall'esprimere un parere negativo
Che il Presidente dell'Assemblea dovendo solo applicarli i regolamenti farebbe bene al nord esternare
Evidentemente in Gianfranco prevale la voglia di essere applaudito dall'opposizione sull'esigenza di evitare altri attriti con la maggioranza
Così dunque il l'editoriale di oggi del giornale che pure subito un
Un problema del quale voi
Del quale poi non lo si trova grande traccia ci vai ci vorrebbe Filippo Ceccarelli che oggi si occupa d'altro e e e meritoriamente lo vedremo più avanti ma
In realtà insomma questi lo schiaffo il colpo in faccia e sostanze Fini che ha combinato di tanto politicamente rilevante
Ha fatto quello che in genere qualsiasi Presidente della Camera e che rappresenta comunque quando siede sullo scranno più alto di Montecitorio
Tutta la Camera
Fa comunque certo tutti i Governi esagerano col voto di fiducia specie quando c'è la finanziaria
Non non solo questo tutti i Presidenti della Camera e in genere dicono B era meglio fare discutere all'Aula un po'di più
Peraltro l'aggettivo usato deprecabile non è precisamente un aggettivo
Particolarmente forte pari particolarmente incisivo si può definire vero un aggettivo parlamentare per molti mezzi e abbiamo visto che Fini
Ormai si concede anche espressioni decisamente più forti insomma poteva dirsi gli altro gli ha detto dei tre deprecabile non sembra non sembra davvero casus belli e invece lo è diventato
Cerchiamo di capire perché e allora intanto c'è
Un
Però un articolo che forse ci aiuta perché Aprilia
Telefonata al premier lira di Gianfranco che su
Ha benissimo
L'idea di
Gianfranco contro Tremonti
E così abbiamo un altro personaggio che compare in scena
I retroscena firmatura Fabio Martini a pagina due della stampa
L'assoluta la poltrona più alta e con centinaia di deputati d'ascolto il Presidente della Camera per espresso il suo giudizio sulla decisione del Governo di mettere la fiducia sulla Finanziaria e lo ha fatto
Un aggettivo sganciando un aggettivo deprecabile che nell'Aula di Montecitorio su è suonato subito irrituale
Perché pronunciato da un garante delle istituzioni che dovrebbe tenersi distante dalla mischia mentre gli occhi di tutti i deputati si rivolgono verso Fini sugli schermi del PdL si infiamma seppure a bassa voce una discussione
Fra i deputati accorsi attorno al capogruppo Cicchitto ognuno dice la sua ma non aveva fatto pace con Berlusconi in ospedale oramai questo è fuori dal partito ma perché ogni volta a far così ce l'hanno tutti con il Presidente della Camera
è quanto Italo Bocchino alla numero due del gruppo L'uomo di fiducia di Fini e pallido in difficoltà si rivolge a Cicchitto fai quello che vuoi repliche su decreti
Nel giro di qualche minuto Cicchitto decide che non è il caso e così osservando questa sequenza che si dipana fra le dodici dodici e quindici sembrerebbe essersi consumati all'ennesima tregua tra Berlusconi e Fini ma è davvero finita la tregua
Due giorni fa l'abbraccio al San Raffaele fra Berlusconi e Fini è stato emotivamente anche politicamente molto importante dietro di sé Fini porta oramai una dote politica il Presidente della Repubblica e leader del PD
In ultimo il portatore di un approccio soft di cui Berlusconi deve tener conto
E infatti quell'incontro a San Raffaele ammesso il sospetto tutti Pasdaran tutti coloro che nel PdL giocano la partita dello scontro come per esempio la partita del corteo scaccia corteo a cominciare dal presidente dei deputati Cicchitto
Che nel dibattito sul ferimento di Berlusconi ha pronunciato un durissimo discorso di rottura
E qualche minuto più tardi un altro big del P.d.L. ha fatto le sue mosse
Il Ministro dell'Economia Tremonti si è visto col Presidente della Camera e con i capigruppo di maggioranza per decidere se porre la fiducia sulla Finanziaria Fini aveva fatto presente che l'opposizione aveva drasticamente ridotto tutti i propri emendamenti
Tremonti ha tenuto duro immaginando i rischi di eventuali modifiche del testo di possibili ulteriori navette Camera Senato nei giorni di Natale il risultato
Se il Governo si è ripresentato in Aula annunciando formalmente la fiducia a quel punto Fini ha fatto il suo numero va poi terminata la seduta ha giocato d'anticipo telefonando lui a Berlusconi cento perché eri come stesse ma anche dando la sua versione
Ha criticato l'intervento di Cicchitto definendo incendiarie le sue parole quanto a Tremonti questa l'analisi di Fini con Berlusconi c'erano tutte le possibilità di chiudere l'iter parlamentare senza strappi era deludente il suo atteggiamento dunque
Il senso della telefonata non sono io che ho ricominciato a fine serata il Presidente della Camera chiosava così credo che Berlusconi abbia capito le mie ragioni
Dunque
La
La tregua secondo questo articolo continua
Intanto vi informiamo che al termine della rassegna stampa ci sarà un nuovo intervento di Pannella indiretta anche perché a darmi in una logora precisarsi alle undici ci sarà una conferenza
Conferenza stampa dopo l'intervento poi finale di Pannella
Ci sarà potrete riascoltare se vi è sfuggito l'editoriale della rassegna stampa di oggi fatto proprio data nell'introduzione da
Il quadro politico della giornata ed anche un annuncio però la presenza acché tempo che fa per
Parlare del libro
Intervista con Stefano Rolando il cui protagonista appunto per lei
Proprietà Fabio Fazio ma
Adesso allora abbiamo visto questo questo articolo di di
Chi Martini sulla stampa
Cerchiamo di approfondire almeno questa
Questa notizia intanto mettiamola da parte ma in totale controtendenza rispetto a tutti gli altri giornali che dicono una tribù infinita
La guerra continua etc
Proprio sull'ultimo sprazzo dell'articolo di Bertini quel virgolettato di Fini che dice credo che Berlusconi abbia capito le mie ragioni che vuol dire dunque la tregua continua
C'è un giornale che
è
Da un po'di tempo in controtendenza rispetto agli altri giornali
Vicini alla maggioranza e un po'anomala clima generale dell'informazione politica ed è il foglio
Che va guardato con attenzione perché non sempre non sempre solo un vezzo
A in broccato un paio di situazioni dove gli altri grandi generici ricevono una cosa e poi invece è successo quello
Che diceva il quotidiano di Ferrara che prevedeva il quotidiano di Ferrè oggi in decisiva contro dei decisa controtendenza rispetto agli altri il titolo di apertura della prima pagina su due colonne quasi quasi si fa pace
Il PD non Faust l'ostruzione sul processo breve e al Senato rompe con l'Italia dei Valori
Bersani dice dopo l'aggressione dobbiamo riflettere e Di Pietro attacca Fini critica la fiducia mai pronto al compromesso sulla
Cittadinanze così dunque sulla legge sulla cittadinanza e così dunque un quadro teniamone conto quello del foglio che diverso
Incrociamo lo con la chiusura dell'articolo di Fabio Bertini sulla stampa e troviamo quindi una chiave di lettura
Che è abbastanza diversa da quella degli altri quotidiani sci propongono poi naturalmente occorre approfondire ancora
Per esempio passando a al Corriere della Sera e alla Repubblica andando a vedere che cosa ci dicono
Intanto abbiamo visto il Corriere della Sera propone l'amarezza di Berlusconi in prima pagina ma poi in fondo la politica questi avvenimenti che aprono gli altri quotidiani
E piazzata a pagina dodici
Per quel che è avvenuto il
L'articolo di Francesco Verderami che iniziare India
Prima pagina rappresenta un colloquio proprio col Presidente della Camera dunque va visto ma non ci pare modifichi molto adesso vediamo meglio
E il quadro che abbiamo già verificato
Intanto si parte da una considerazione perché esplicitata dal presidente Fini
La visita di Bersani a Berlusconi in ospedale non era un gesto di cortesia ma un fatto politico una mano tesa per avviare
Il dialogo e allora per tutta risposta il mio partito cosa fa
Prima Cicchitto lancia una bomba molotov fu nell'Aula di Montecitorio con un discorso sull'aggressione al premier che pareva scritto da filtri
Poi Tremonti imporre con arroganza la fiducia sulla Finanziaria chiamatemi Berlusconi per favore stavolta sono convinto che Silvio non c'entri nulla così Gianfranco Fini
E questo virgolettato che apre l'articolo è senz'altro la coscia la cosa decisiva
Stavolta avverte Verderami nel suo articolo non è il solito copione stavolta non va in scena almeno così all'inizio pare l'eterno dualismo fra i cofondatori Fini e Berlusconi
Ma è chiaro che l'esternazione di fine a una scatenato il parapiglia del centrodestra minando i già fragili equilibri interni da leader politico e non da cariche istituzionali Fini ritiene che assumendo un atteggiamento diverso
Si sarebbe potuto mettere in difficoltà l'opposizione dopo le improvvide sortite di Di Pietro e Rosi Bindi invece siamo stati noi dice proprio voi
Ad accendere senza ragione i toni ad alzare ulteriormente gli steccati fosse una strategia ma non lo è
è un modo di procedere alla cieca solo Berlusconi può evitare che il tentativo di aprire una fase di confronto fallisca il nodo di fondo è questo questo dice Gianfranco Fini
E dopo aver chiuso le più virgolette Verderami prosegue per questo Fini chiama il Cavaliere vuole capire quali siano le sue reali intenzioni oltre che aggiornarsi sul suo stato di salute
Anche figli ha avuto un colpo ieri mattina quando ha iniziato a presiedere l'Assemblea
E dice ascoltando l'intervento di Cicchitto pensiamo si trattasse di un capo degli ultrà non volevo crederci
E dire che tutti avevano concordato sul fatto di evitare polemiche incendiare gli animi dopo quanto era accaduto invece l'emiciclo c'è trasformati in una curva mandando a farsi benedire le buone intenzioni
Che senso ha continua il Presidente della Camera in che senso aveva poi mettere la fiducia
Sulla Finanziaria così
Dunque
Fini che poi spiega non ce n'era bisogno intanto perché non c'è il rischio che passasse nemmeno un emendamento delle opposizioni e poi richiede la maggioranza e tutti si erano impegnati essere compatti
Consapevole di non poter schierare di non poter cambiare una sola virgola
Fini non aiuta l'apertura di un clima politico nuovo
Fini
Commenta dissi il Presidente della Camera può anche essere attaccato così dal PDL
Se qualcuno pensa di risolvere così i problemi faccia pure ma non riserve non risolve nulla così abbaia solo alla luna
Le ferite ribello scoli inizierò immaginarsi quelle politiche conclude Verderami invece si chiaro
Se mai ci sia l'intento di suturarlo ed affini
Per questo Gianfranco vuole parlare in Consiglio e finalmente arriva il contatto telefonico non è dato sapere se il Cavaliere abbia prima sentito Casini che pure ieri gli ha parlato per invitarlo nulla scene gioco nelle mani delle seconde file
Al contrario di lunedì stavolta i cofondatori parlano di politica Berlusconi spiega Fini che non ne sapeva nulla non sapeva nulla di quello che si è deciso sarà
Ma pare che al termine della conversazione il Cavaliere abbia provato un voto di fastidio colpa delle ferite quelle politiche e allora siamo daccapo
A
Al contrario di dei della chiusa di Bertini qua ci chiusi e chiudo vendere al miglior dell'articolo uno Cavaliere infastidito e quindi vedremo poi gli sviluppi sta di fatto che il discorso
Di Fabrizio Cicchitto è sicuramente
Acceso gli animi
Intanto le stesse considerazioni riaperte dei del Presidente della Camera le troviamo i retroscena pagina tre
Di Repubblica firmato da Francesco Bei la delusione di Gianfranco con i falchi dolce lucidità incendiano lo scontro
E la cronaca parlamentare
Se della giornata la troviamo
A pagina quattro
Camera è scontro su Di Pietro e Cicchitto attaccare pubblica parla l'ex pm il PdL lascia Laura Bersani parla di provocazione
A condurre la campagna di odio contro Berlusconi c'è in Italia un network composto dal gruppo ritornare Repubblica L'Espresso da quel mattinale delle procure che è il fatto dalla trasmissione televisiva
Di Santoro da un terrorista mediatico di nome Travaglio da alcuni pm che indagano sui rapporti mafia politica da un partito l'Italia dei Valori e da qualche settore giustizialista del PD
Tremava la voce a Fabrizio Cicchitto capogruppo del PdL quando subito dopo la relazione del ministro dell'interno
Ha pronunciato nella camera questo attacco in particolare a Repubblica e all'opposizione dopo la denuncia di Cicchitto del clima di odio verso Berlusconi ultime ha ricordato le accuse infamanti e terribili di mafiosità
E la responsabilità delle stragi del novantadue del novantaquattro
Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani tentava di ricondurre ogni contrasto politico a un civile confronto il segretario del PD
A ha detto rivolto al capogruppo del PdL il rischio e che qualcuno si resta da pompiere per fare l'incendiario e che cominci un gioco di criminalizzazione fra noi che fa oltre il segno
E naturalmente alle parole di servizio Cicchitto che a parte il tono insomma però non sono nuovissime e in realtà il
è un'interpretazione insomma perfino consolidata della
Della situazione politica italiana però indubbiamente è anche logico che il direttore di Repubblica chiamato in causa dalla principale partito attraverso l'autorevole voce del suo Capogruppo alla Camera debba rispondere
è così oggi cioè l'editoriale di Ezio Mauro intitolato il dovere di un giornale servono due parole per rispondere all'onorevole Cicchitto che scambiando l'Aula di Montecitorio per un bivacco P turista
Si è permesso di accostare il nome di Repubblica quello dell'aggressione di Berlusconi in piazza Duomo
Il Presidente Napolitano aveva appena invitato tutti alla gravità davanti alla gravità dell'episodio di Milano affermare la pericolosa esasperazione della polemica politica e Berlusconi aveva ricevuto la solidarietà agli amici e avversari
Da Fini a Casini avversari è a Repubblica naturalmente nella condanna senza riserve da posizioni che sono state e sono e restano diverso e di un gesto folle criminale
Ieri Cicchitto si è incaricato di ripristinare immediatamente il clima di guerra senza il quale l'anima più ideologica e rivoluzionaria nel senso di Licio Gelli non di Mussolini
Della destra non riesce a sopravvivere ad esprimersi
Per lui la mano dell'aggressore per lui Cicchitto è stata armata da una spietata campagna di odio il cui obiettivo il rovesciamento di un legittimo risultato elettorale
Poche ore dopo Cicchitto insieme con la lega e con Tremonti è partito all'assalto del Presidente della Camera Fini
E questo è un poco il in effetti la sequenza temporale vista dal direttore di Repubblica naturalmente però innegabilmente la la sequenza temporale è questa
E così
Chi critica il Governo chi manifesta un'opinione non conforme sui giornali in Parlamento in televisione diventa un nemico del Paese un avversario Della sovrani e papà
Della sovranità popolare un fomentatori d'odio arma fisicamente l'avallo degli aggressori Cicchitto invece un uomo delle istituzioni
Non sa a concepire una via repubblicana al berlusconismo una declinazione costituzionale del potere una fisiologia democratica del rapporto fra Governo e contro proprio ieri
Che preveda un confronto anche duro con l'opposizione con la stampa non conosce il concetto laico di pubblica opinione solo ora raffigurazione mistica del popolo che suo pianta i cittadini
Con la sacralità e il sacrilegio dei sentimenti contrapposti di amore odio che prendono il posto del consenso del dissenso categorie politiche dell'Occidente ma non dell'Italia berlusconiana
A questo avvelenatore di pozzi piccolo imprenditore dell'odio ideologico che attribuisce ad altri dobbiamo soltanto ricordare quel che abbiamo scritto domenica sera
Nel discorso pubblico democratico la piena libertà di Berlusconi di spiegare le sue politiche le sue idee che difendiamo senza riserve da ogni assalto violento coincide con la nostra piena libertà di criticarlo
Chi scambia la critica per odio il lavoro giornalistico per violenze soltanto un irresponsabile antidemocratico mimetizzato dietro la connivenza
Di chi tacendo acconsente se Cicchitto pensa che in questo momento delicato della vita repubblicana possa imbavagliare repubblicana quando il suo giornalismo se sbaglio
Il Paese soprattutto dei momenti di confusione si serve facendo ognuno la sua parte
La nostra e quella di informare soprattutto degli abusi del potere nell'interesse del cittadino così dunque la risposta di Ezio Mauro al all'intervento di Fabrizio Cicchitto o naturalmente su
Cicchitto non è solo Ezio Mauro a rispondere un altro quotidiano diciamo
Era bersaglio della polemica di domandi Cicchitto soprattutto nel suo quote televisivo peraltro quello rappresentato da Marco Travaglio il fatto Quotidiano però che però era pure citato da Cicchitto
E così anche il tema si ritrova nel titolo di apertura della prima pagina
Del fatto quotidiano l'uomo della P due aggredisce il fatto
Alla Camera il capogruppo del PdL accusa anche il Gruppo Espresso di aver armato la mano di Tartaglia commenta il ecco il discorso di Cicchitto
Inserendone ampi stralci del suo editoriale Furio Colombo
E
Anche Marco Travaglio poi Luca Telese si occupa invece di un ritratto del personaggio quel sorriso da Joker dal marxismo Citti Tisbo al CITIM berlusconismo
Vita e opere di Fabrizio Cicchitto l'AP due progressisti l'antiamericanismo diversi di Bondi
Ce lo schiaffo di Lombardia la loro per l'affiliazione all'alloggio la tromba dura in Puglia i fischi di AN ad Assisi Nerio Nesi dice di lui è uno spietato
E così si ricorda ecco sul Telese e del doveri pescherie che il primo ad accorgersi Cicchitto fu il mitico Fortebraccio
Cioè la pena più affilata dell'unità per cui il furore ideologico di questo giovane antiamericano e massimalista che usciva dal Movimento per diventare socialista lombardi hanno ispiro una definizione di linea
Che batte zavorra nuova corrente ideologica il marxismo Cicchitto visivo altri tempi insomma percorso politico tormentato senza dubbio una
Forse non debba realizzare non saprei in ogni caso in totale controtendenza ci sono
Altre cose che vorremmo segnalarvi poi ricordiamo che al termine della rassegna stampa interverrà Pannella quindi la chiuderemo
Naturalmente
India orario altre cose in controtendenza rispetto
A quello che siamo abituati a leggere per esempio prendiamo la stampa a pagina sei dove si parla ma non è l'unico quotidiano della reazione allora
All'aggressione di di di piazza Duomo da parte di Sabina Guzzanti
E cosa dice se biga Guzzanti ecco gli interessi Sabina controcorrente quelle immagini mi hanno sconvolta
Maria Grazia Brusone firme il pezzo
Pena anche estiva Sabina Guzzanti dice che lei ha fatto prima moltissima pene vedere Berlusconi ferito nel bel mezzo delle polemiche che ancora infuriano
Sulle responsabilità del clima di violenza di fomentare l'aggressione l'attrice
Spesso in persona del Presidente del Consiglio nei suoi spettacoli satirici non manca dividerlo con toni anche pesanti e però stavolta va controcorrente
Nel raccontare nel suo blog le sue impressioni suscitate sui faranno una miriade di commenti di segno opposto
Ha scritto ho visto il volto insanguinato visto un vecchio ferito quando è uscito per vedere in faccia il suo aggressore ho provato anche stima per la sua fierezza e ho visto un politico credo per la prima volta
Così dunque Sabina Guzzanti sul suo blog ovviamente tutto ciò si ritrova su tutti i giornali
è
Del commento significativo non banale
Giacché ci siamo celebriamo allora un altro un altro evento Marcello Veneziani sul giornale descrive un articolo dove
Un senso condivisibile e si può si può trovare anche da parte di una opinione pubblica giuridicamente democratica perché su una cosa a incontestabilmente ragione
Veneziani chi grida al tiranno istiga al tirannici Iddio
In democrazia è ammesso uccidere un dittatore
Così i Di Pietro della Bindi hanno legittimato l'attentato è Silvio ma d'ora in avanti chi definisce un regime fascista questo Governo se ne deve assumere la responsabilità ora lasciamo perdere le responsabilità
Morali divieto della Bindi e sul loro
Le le dichiarazioni sono infelici probabilmente Mattei insomma non è che lì si possono dichiari come mandato morale al
Al folle che non ha bisogno di alcun mandato
Però in effetti su una cosa diciamo a incontestabilmente in ragione tali incontestabilmente Regione veneziani sì si dice che iniziali esce il fascismo
è del novantanove per cento dei dieci diciamo nel novantasette per cento dei dieci
Poi
Il fascismo
Lo si combatte indurre i mezzi adeguati
Attenzione alle parole da questo punto di vista non
Non non guasterebbe abbiamo detto del novantasette per cento dei casi si perché in Italia c'è chi dice che in fondo c'è una continuità di regime e che in fondo i livelli e non c'è democrazia
Beh sono i radicali che sull'orlo violenti inutile niente a nessuno scende lorde
Se non le loro
Le loro ragioni che sono in genere le ragioni di molti e della maggioranza ma non violenti a parte effettivamente veneziani su questo aspetto della questione raggio
Ho con me e
O a proposito di attualmente di di Di Pietro e e dell'Italia dei Valori ci sono alcune
Alcune altre cose da segnalare per esempio ieri tutti i giornali ci dicono che quando Di Pietro ha parlato nel Popolo delle Libertà è uscito dall'aula in segno di protesta dopo qualche Baiardi c'è
In realtà forse ha fatto male perché vogliate il discorso di Di Pietro non ha lasciato un segno nel dibattito
Però ecco c'è un
Ora si annuncia un servizio a puntate su Libero su Di Pietro che effettivamente ancora d'attualità dopo sedici anni Filippo sa a farci un'idea seguito tutto il percorso è anche un libro che
Molto venduto e e così oggi sul libero iniziare anche la Di Pietro storico
Sedici anni da sfasci sta la storia dell'ex pm diventato politico la prima puntata le cure di farci su libero
Poi invece c'è un'intervista sempre per occuparci di Italia dei Valori c'è un'intervista
A quello che viene visto come un po'il rivale interno di Di Pietro e idee De Magistris che in realtà si
Si configura sempre più magari professionalmente come pm diciamo rispetto a Di Pietro è stato decisamente inconcludente
Ma
Come politico bustina maggiore maggiore maggiore finezza diciamo e oggi intervistato dal Corriere della Sera
C'è un titolo un po'forzato in prima pagina De Magistris capire se c'è un suggeritore poi in realtà è una frase abbastanza abbastanza così anche
Tra anche ambiguo il concetto è questo non si può dire al Presidente del Consiglio state rinchiuso in casa Berlusconi a tutto il diritto di scendere in strada e parlare con la folla mi piace l'idea di un politico che va fra la gente
Il punto proteggerlo non voglio insinuare nulla ma con la sicurezza che a stupirsi se sia stato colpito
Da dice proprio non voglio insinuare nulla però poi naturalmente in questi casi il giornalista dice che fa insinua pensa mandanti morali e De Magistris deve rispondere mano
Quelle su Di Pietro sono calunnie falsità vorrebbero vedere se Tartaglia è stato agevolato se qualcuno l'ha potuto istigare aspettiamo quindi De Magistris però in effetti un'apertura
Alla tesi invero al momento appare avventurosa del tutto era organizzato che abbiamo visto sul giornale una qualche apertura la fa
Quanto a Di Pietro dice io e lui non siamo fatti con lo stampone chissà perché lo stampone universi allo stampino ma insomma lo stampo non voglio dire chi è meglio ma lei deve solo quelle difesa della Costituzione e opposizione netta
Poche idee vero
Quanto al modo di esprimermi ognuno ha il suo ma le idee solo quelle Cicchitto usa parole da peronismo del terzo millennio lo scriva noi non ci faremo intimidire
Ma Di Pietro condivide i toni
Condivido sì nel senso che nel PdL stanno cambiando le carte in tavola poi non sono abituato a mettere la firma su dichiarazioni degli altri ma le diversità fra Di Pietro e nessuno ricchezza per l'Idv e il centrosinistra
Lei parla in politichese ma molti pensano che voglia far fuori Torino falso
Dunque al congresso sosterrà Di Pietro per la presidenza dell'Idv e non ci sono alternative Di Pietro porterò nel partito le mie idee
E così e il così dei magistrati is intervistato da Goffredo Buccini sul Corriere della sera operò ufficio dopo diversi altri interviste da vedere maggioranza e opposizione vediamo di chiudere
Con queste interviste allora Quagliariello il
L'autorevole vice capogruppo al Senato Intelisano sul giornale proprio ecco De Magistris diceva e difesa della Costituzione però Quagliariello replica anche qui con una
Logiche ineccepibile la Costituzione non è un mito sacro vero
Il vice Presidente di Alpi Dl al Senato rilancia la necessità di riforme istituzionali con l'abolizione dell'immunità parlamentare è saltato l'equilibrio fra giudici e politici Var ripristinato
E sul clima d'odio dice l'unica via per superarlo e riscrivere la carta
E il proprio su questo tema questo dell'immunità parlamentare più che delle riforme costituzionali interne complessivamente intesa intanto su questa riforma c'è
Una convergenza per esempio oggi una parlamentare del Pd Franca Chiaromonte in una lettera sul foglio sostiene
Anche lei questa questa tesi la necessità della reintroduzione delle immunità parlamentari
Veniamo invece ad altre due interviste di peso il non è proprio un'intervista a domande e risposte ma è un colloquio quello che si ritrova a pagina tre firmato da Carlo Bertini sulla stampa
Silvio non andrà al voto già perché alla domanda che il Secolo d'Italia oggi pure in prima pagina BA conquistato improvviso
Innalzarsi dello scontro che di nuovo dove si vuole arrivare qualche giornale dalla risposta forse alle elezioni anticipate
Ma invece Berselli non sembra crederci Silvio non andrà al voto questo è il titolo virgolettato
Anche perché con una maggioranza così ampia non potrebbe spiegarlo
E comunque dice al giornalista della stampa e Napolitano che decide se si va alle elezioni mica qualcun altro
Malgrado tutto quello che è avvenuto ieri la soluzione delle urne non sembra avversari la più probabile qualche ora prima dal suo scranno in Aula il leader del PD ha provato a dare il suo contributo per rasserenare gli animi dicendo che i discorsi sul tabù sul clima
Nell'immediatezza di questi fatti sono scivolosi
Col rischio che qualcuno si resta da pompiere per fare l'incendiario
Ma per tutto il giorno le voci che si sono rincorse del Parlamento di nuovo scosso dalle polemiche riportano in auge la tesi di uno show da un incombente
Dopo l'uscita di Fini un parlamentare di lungo corso come Castagnetti interpreta così il frontale del Presidente della Camera attenzione
A sminuire né le ha portate derubricandole o solo l'intervento di censura sulla fiducia la Finanziaria quello è un Presidente che sconfessa il suo Governo e la sua maggioranza e come se avesse voluto dire
Espellere devi poi dal mio incarico perché io così non ci sto come se desse per scontata una volontà di andare subito al voto da parte di Berlusconi ecco anche essi appunto Bersani sembra scettico
Un altro tema della giornata però questo lo inserisco io forse mi sbaglio
Anche in queste parole di Castagnetti non è che c'è un'enfatizzazione eccessiva delle parole pronunciate definì come Presidente della Calabria non è che se andiamo a rivedere
Quello che hanno detto altri Presidenti della Camera e della loro stesse maggioranza si scopre che la cosa e non è poi così fuori dell'usuale
Non c'è da pensare solo le sulla Pier Ferdinando Casini che peraltro voi da quella maggioranza è uscito o a Fausto Bertinotti
Che pure con la sua maggioranza aveva rapporti dialettici
Ma perfino Nilde Iotti quando presiedeva la Camera
Ma insomma
Invece a proposito di Presidenti della Camera dei di presidenti delle Camere il presidente del senato invece Renato Schifani rilascia un'intervista al Corriere della Sera a pagina dieci cosa dice Schifani
Le istituzioni sono in sintonia avanti con le riforme Schifani dunque intervistato da Paola Di Caro sopporta un ramoscello d'ulivo
Perché assicura io Quirinale e Fini in una sola direzione ricorderete che proprio una dichiarazione quella sì francamente irrituale che il Presidente del Senato
Aveva lasciato perplessi anche sulla sincronia e delle e posizioni fra le
Autorità e le istituzioni viceversa oggi questa intervista di Schifani atta a Paola dica il Presidente Schifani a Paola dichiaro va senz'altro segnalata
Per il questa per questa impostazione invece rassicurante
Va bene siamo arrivati praticamente alla chiusura sperando di avervi dato una qualche idea della giornata che si apre di quello che si ritrova
Sui sui giornali
Possiamo concludere con alcune altre rapide segnalazioni abbiamo dunque intanto L'Unità pone un altro problema che ritrovate su diversi giornali l'unica lo fa in prima pagina a che gioco giocano
Perché si tratta di una serie di misure c'è tutto un altro aspetto della questione meno approfondito dei quotidiani ma pur presente le misure di ordine pubblico diciamo così
Spedì controllo internet da un lato prosegue il dibattito ma come si può censurare oppure si deve censurare
Oppure no è la piazza e la
Libertà di parola fatta tecnologia e dunque censurare o è sbagliato oltre che forse inutile insomma
Questo aspetto viene approfondito dal punto di vista dell'opposizione più sull'unica che su altri giornali poi abbiamo citato un sondaggio sulla azioni il clandestino il quotidiano di Crespi nelle ne fa insomma una una formula editoriale questa del dei sondaggi
Testa a Testa Polverini Melandri questi sono le candidate tutta al femminile della possibili
Viste come possibili probabili dalla
Dall'al clandestino o almeno su queste due candidate che non sono ancora ufficiali e vengono interpellati i cittadini del Lazio allora
è un testa a testa perché Renata Polverini
Se Presidente dell'UGL
è al trentotto per cento Giovanna Velardi al trentasei quindi cerco un vantaggio
Diciamo
Non non nettissimo
Mentre
Per quel che riguarda le intenzioni di voto pur perdendo un punto il Popolo delle Libertà dell'ultimo mese il Popolo delle Libertà sta addirittura al quarantaquattro per cento
Staccando i moduli irreparabile useremo dire il Partito Democratico che invece al venticinque virgola sette
Il suo bensì si fa la somma dei voti e si Betti insieme la
La coalizione di centrodestra e già
Piazzata al quarantanove virgola due anche se prenderebbe pochissimo dai tagli alleati la Lega Nord a Roma ovviamente non va per la maggiore Libia ed ebbero generosamente criterio di un punto e mezzo percentuale la Destra di Storace invece
I suoi supporter nella capitale c'è via infatti sta al tre virgola due il Movimento per l'autonomia e di
Di Raffaele Lombardo
Insomma siciliani e dell'azione ben zero virgola cinque
Sull'altro fronte ecco la Lista Bonino Pannella Bonino è al due virgola sette
Sinistra e Libertà e all'uno virgola due PLC più PdCI all'uno virgola otto
L'UDC all'otto per cento il movimento di Grillo perde un punto da novembre e dicembre dal Duecento e a lungo anche questo è significativo
L'Italia dei Valori invece è abbastanza stabile sotto l'UDC guadagna uno zero due in un mese dal sette al sette virgola due i sondaggi sul Lazio sul clandestino paginette
Abbiamo praticamente finito davvero se non segnalando che avevamo parlato di Filippo Ceccarelli che oggi sulla Repubblica
Il nella sua rubrica
La scrive mentre tutti chiacchierano c'è un signore che si chiama Salvatore usare l'ammalato di sulla
Che l'altro giorno a nome di una sua sfortunate categoria ha scritto il Vice Ministro anzi da ieri il Ministro della salute Fazio una lettera molto cortese da proprio per questo ancora più spietate in cui si legge
Noi siamo stanchi non abbiamo soltanto esaurito la pazienza siamo addirittura alla disperazione e per una volta all'addirittura suona come un gemito di scandalosa la verità
Mentre tutti chiacchierano dei valori con la maiuscola fra i quali sempre rifuggono la difesa della vita e della famiglia tutto maiuscolo
Usare gli altri sessanta mila di ammalati Wisla
Si preparano insieme i loro familiari a fare uno sciopero della fame per ottenere ciò che in gran parte di chi è stato promesso
Ma che rallentamenti rinvii risolutezza assurdità burocratiche a base di bollini impicci nelle competenze e forse anche magagne di potere
Gli impediscono comunque di ottenere non si tratta di che principe di tecnologie per comunicare
Assistenza scelte informazioni accessibili chi voglia saperne di più si faccia un giro sul sito dell'Associazione Luca Coscioni fu Luca Coscioni punto it
Mentre tutti gli echi erano l'ex viceministro ha un motivo in più per giustificare la sua promozione così con questo pezzo di Filippo Ceccarelli e rigor un'ultimissima cosa davvero
Carriero Cioffi oggi ieri abbiamo ricordato sono notizie di visti va evidentemente tocca
Ieri abbiamo ricordato Gianni Pennacchi oggi Adriano Sofri ricorda
Attraverso
Quello che scrive e suo marito Cesare Moreno ricorda che arriva Melazzini che scomparsa e
Limite di Cesare vorrei Carla Melazzini sono vite
Molto particolari rappresentano allora naturalmente dove una generazione assolutamente no nemmeno me dare nemmeno un quarto del presenterà una loro vita forse però non solo la loro che sono senz'altro indicative
Di un altro modo di fare politica
Capite che andrebbero studiati erogate sa benissimo il foglio ora consentire
Il piccola costa dicevo free fa benissimo Cioffi a ricordare oggi questa militante che lungo peraltro conosce
Conosceva da tantissimo tantissimo tempo va bene con la pagina due del foglio di ricordo dice se le Moreno
Di sua moglie Carla Melazzini nella
Piccola posta di Adriano Sofri possiamo chiudere