Assemblea Nazionale di costituzione di Sinistra Ecologia e Libertà - Il viaggio verso il futuro. Verso la costituzione di Sinistra Ecologia e Libertà - prima giornata

Tale
Con una
La presentazione che ci farà Alessandro azzanna del coordinamento nazionale uscente quindi se prendiamo posto
Grazie
Grazie Invitto
Tutte le compagnie tutti i compagni a prendere posto
E do il benvenuto a tutte a tutti voi
Ai lavori dell'Assemblea nazionale costituente di Sinistra ecologia e Libertà
Il modo migliore
Per aprire questa Assemblea e ringraziare di cuore
Le persone che l'hanno resa possibile
Cioè oltre agli organizzatori
Un ringraziamento di cuore a tutte le delegate e a tutti i delegati che con forze proprie e a spese proprie
Sono venuti qui a Roma in rappresentanza di tutte le persone che hanno diritto in un solo mese e mezzo con entusiasmo vivacità e impegno a Sinistra ecologia e Libertà
E sono in un solo mese e mezzo gli aderenti sono ben oltre venticinque mila dunque il risultato
Importante
Sono i delegati
Che danno anima a questa Assemblea la Nuova Sinistra che abbiamo in mente si deve confrontare non solo per vincere ma soprattutto per convincere
Non solo per parlare alle persone ma soprattutto anche per parlare con le persone
E questa grande prova di partecipazione e lo dimostra oggi ci sono ancora molti delegati bloccati degli Appennini per le strade d'Italia anche per il maltempo che è intervenuto
E dico che
La presenza la grande partecipazione di oggi mostra che c'è
Una parte del Paese che crede nei valori della sinistra e della libertà
La libertà diciamolo una volta per tutte di chi non offende le istituzioni e le figure di garanzia
Ma di chi guarda con fiducia alla costituzione e alle regole che fanno della nostra Repubblica una democrazia
E per questo in apertura di questa Assemblea il mio e il nostro pensiero ma con gratitudine al Capo dello Stato Giorgio Napolitano oggetto
Vi continente e gli attacchi
Da parte di chi vorrebbe esautorare le più alte funzioni repubblicane
C'è chi ha definito il Presidente Napolitano di sinistra quasi però offenderlo per gettargli addosso una specie di letterale scarlatta
Di marchio che ne subirebbe il ruolo di garante di tutti gli italiani
è ora di dire e non c'è luogo migliore di questo per farlo di questa Assemblea
E il è ora di dire che noi siamo fieri della storia politica e personale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano come siamo fieri
Della storia politica e personale
Di milioni di italiani che hanno contribuito a scrivere la la storia migliore di questo Paese
E dunque
Io volevo passare
Alla proposta
Di Presidenza per iniziare i lavori di questa Assemblea
Questa la proposta che vi faccio i nomi sono ventuno che si alterneranno vivamente
Nel corso di queste due giornate
Paolo Castorina Paolo Cento Lisa Clark Gigliola corpi viola Chiara Cremonesi Loredana De Petris Claudio Fava Francesco Ferrara Umberto Guidoni Carlo Leoni
Gianni Mattioli Gennaro Migliore
Martina Nardi Mauro Palma Michele Ragosta Luca Robotti Simonetta Saccone Arturo scotto Giuliana Sgrena Nichi Vendola Alessandro Zan
Questa è la proposta che
Io metterei i voti se non ci sono obiezioni
Chiedendo a voi
Con
Le vele che
Appunto di votare i favorevoli per cortesia
Non nominiamo gli scrutatori per ovvie ragioni
Contrari
Astenuti
è così la Presidenza si può insediare e diamo il via all'Assemblea nazionale costituente verso il congresso
Di Sinistra ecologia e Libertà grazie
Sì
Ecco
La presidenza
è qui dietro e darà per la prima volta le spalle all'Assemblea Perón segnale di dispetto nei confronti dei
Dei delegati diamo ora la parola
A Gianni Mattioli
Per la presentazione
Del nuovo simbolo di Sinistra ecologia e Libertà
Con
Enorme orgoglio e speranza
Che
O questo grande onore di presentare a tutti noi questo simbolo
Che
Ci accompagnerà
Nelle consultazioni elettorali e ci accompagnerà da qui fino al Congresso
La sovranità di questo simbolo etico questa Assemblea
E questa Assemblea la citerà al coordinamento che da questa Assemblea uscirà
Sinistra libertà ecologiche
Non c'è bisogno di fare della retorica sul
Termine libertà
Ce ne siamo riappropriarsi era roba nostra
Lombardi tutto lasciatemelo dire quando qualcuno lo dimentica di tutto quel sangue che è stato pagato
Perché
Libertà fosse una parola
Da
Evitare anche in Italia
Vera novità
Della nostra forza politica il binomio sinistra ecologia
Questa è la nostra novità
Perché i valori
I grandi valori della sinistra
L'eguaglianza il lavoro la solidarietà
In una società che si trasformava spesso non in modo positivo
Questi valori non sono risultati vincenti
Oggi però c'è una vicenda
Una vicenda
Quella
Che sotto gli occhi nostri di sconvolgimento climatico di geopolitica sanguinosa dell'Energia
Che costringe a rimeditare la società che si sta realizzando il costruendo
Questa
Vicenda che abbiamo intorno
A questa vicenda non si può dare risposta senza un cambiamento profondo della società per intenderci
Non basta rispondere precarietà ben importante non basta rispondere alla crisi energetica coprendo i tetti di pannelli solari in sei non c'è
Un profondo cambiamento di stili di vita un profondo cambiamento
Questo
Poi la risposta che noi diamo per carità senza iattanza ma a chi continua a ripetere anche
Gente che a me è stata
Vicina fraternamente per tanti anni e continuano oggi a ripetere che l'ecologia non è né di destra né di sinistra
Ma non ci sarebbe Weston sconvolgimento se alla base non ci fosse la spinta alla spoliazione che viene dall'affermazione del profitto non ci sarebbe
Questa
Generale
Aggressione
C'è un atto che noi vogliamo fare una forza politica la più
Ampia e accogliente per tutti ma ricordando
Che senza la lotta al principio della storia azione
Noi
Non parleremo se non a vanvera di salvaguardia del pianeta e dunque salvaguardia del Pian età e sinistra sono un binomio inscindibile e
Detto questo allora si apre il nostro lavoro un lavoro che compresso in Sicilia
Perché non si tratta di sommare parole d'ordine per quanto
Belle
Degne di una grande storia
Dobbiamo sempre di più costruire un programma in cui i nostri concittadini si ritrovino e sentano questa
Forza politica che noi stiamo fondando lassa entrano come casa loro in questo senso c'è anche
La nostra volontà di
Dare
Un nuovo senso alla politica altrimenti cari compagni rimarrebbe rimarrebbe una petizione il
Silvio vogliamo far politica in modo nuovo che significa fare politica in modo nuovo significa essere consapevoli che
Questa forza politica ci sarà o non ci sarà se non ci riusciremo a farla sentire in tutti
I punti d'Italia come casa dei suoi militanti in cui ogni uno abbia il suo diritto di parola e che sappia che oggi
Nella costruzione di questa società nuova no non ci sono maestri non ci sono maestri le strade le dobbiamo tra care con l'esperienza e l'esperienza di tutti sarà un'esperienza preziosa e quindi tutti tutti tutti non a chiacchiere non è retorica o ci saranno esperienza e locali che inviano a vedere commi si costruisce la società nuova eccome questo si traduce
In politica oppure sarà un fallimento noi dobbiamo fare questo questo ci attende questo compito io
Spero
Che
Tutti ne siano consapevoli
Compagni non siamo chiamati all'ennesimo accadimento di politica che nelle nostre vite
Soprattutto
Chi ha più anni
DNA visti ne ha visti gli avvisi no qui noi siamo chiamati
Perché le circostanze esterne ce lo impongono a questo cambiamento di società a una impresa che Eric vede veramente il meglio da tutti noi sei noi vedremo ri afflosciarsi questa spinta nei è solo liti nei comportamenti di bottega della politica e cioè perché non lo sappiamo la politica
è un altro
è una piramide
Il potere
E più si va su in meno ci si sta se noi
Faremo di nuovo questo senza e inventarci inconsapevolmente immobili perché non sia politica tradizionale noi faremo una cosa inutile
So benissimo che quanto sia difficile questo ma queste siamo chiamati se no ci sono altre case in cui
Meno bene o più belle qualcuno troverà alloggiamento è una cosa ed è l'ultima
Che richiamo
Certo nessuno si illudeva perché non ci sia conflitti anche tra di noi perché veniamo anche da esperienze diverse
Perché siamo donne e uomini che ma hanno
Anche se messa a disposizione al servizio di tutti hanno anche
La propria spinta all'auto affermazione però dobbiamo darci delle regole
Per come governare il com'scritto non è possibile che questa forza politica dia luogo al Carnevale che abbiamo visto durante il Governo Prodi
In cui noi sia essa appunto
Non s'è saputo
Governare
Il conflitto che in tutte le vicende degli uomini esiste questo sarà anche
Un attento impegno che richiede cento anche molta
Generosità uso questo termine che non fa parte del vocabolario usuale della politica ma senza questo
Perdonatemi senza anche una grande calore umano in cui
Anche nelle vicende di dissenso non ci si ricordi cioè che quello con cui
Misto o scontrando è però quello con cui sto costruendo la mia speranza e quindi una forte senso
Più umanità
Si deve legare
E allora
Compagni
Allora
Noi faremo una casa aperta oggi siamo tanti e emozionante trovarci in tanti nelle facce di ognuno la storia ma questa casa e ancora più aperta
Tanti aspettano temporeggia non vogliono vedere
Questa casa riaperta a tutti a tutti quelli che vogliano ricomporre queste grandi parole della sinistra
Alla luce di questa costrizione che ci impone di farlo con grandezza ed urgenza
E allora
Via con questa roba
Lo ripeto
Sia simbolo
Di apertura
Anche con quei
Compagni di strada
C'è aspettiamo e ai quali
Tendiamo la mano perché vengano con noi
In questa
Prospettiva che può essere una grande prospettiva per tutti e buona Assemblea
Grazie
A Gianni Mattioli
Era i Presidenti dell'Assemblea
Salutiamo compagno Fabio Mussi Franco Giordano e a Achille Occhetto
Ora la parola
A Claudio Fava per la relazione introduttiva all'Assemblea
Pepe mi di ringraziare intanto la Presidenza anche una parola di solidarietà una Presidenza con la quale ci si parla per fax per la distanza che ci separa è anche un bel senza ignoti
Attenzione di dispetto anzitutto da questa Assemblea questa platea questa comunità
Il superamento anche di qualche vecchia liturgia della quale siamo tutti in qualche modo figlio
Siamo contenti di essere qui potremmo dire di essere felici siamo venuti
Da lontano
Nello spazio nel tempo anche con strade faticose
E sappiamo anche che si è fatto tardi compare abbia fatto tardi
Di fronte alla crisi
Economica la crisi sociale abbiamo risposto protestando molto ma restando spesso ostaggio delle nostre identità nel frattempo in questo Paese
Esplodeva qualcosa che non può chiamarsi che crisi civiltà
Una crisi di civiltà che ha investito non soltanto le cose i fatti comportamenti ma anche
Le parole per raccontarle queste cose nostra solitudine si è fatta paura la nostra sicurezza oggi si chiama ronda
Oggi il nostro nemico si chiama immigrato
E allora noi ci dobbiamo chiedere oggi nei giorni che verranno
Se il problema in Italia in questo Paese e Berlusconi ove questo Paese che comincia ad assomigliare drammaticamente a Berlusconi
E se di fronte a questo sospetto sia sufficiente
L'Unione sacre proposta da Casini contro Berlusconi non vada piuttosto ritrovata ancor prima di un'idea di coalizione un'idea di nazione cioè un in sistema di principi di valori di corde etiche che torni a tenere insieme questo Paese
In un Paese in cui un prefetto
Ma dove i titoli di cronaca di questi giorni perché tutti ci si capisca bene allontanato dalla sua città Venezia
E messo a disposizione che è una frase che ricorda il destino di alcuni potestà poco graditi al regime a disposizione del ministro perché si è permesso di applicare la legge
E chiedere che gli alloggi costruiti a Mestre per alcune famiglie di nomadi venissero concessi a quelle famiglie questo prefetto che mi allontanato Posse una ferita inferta sull'opposizione sul centro sinistra su una sinistra che amica dei migranti
O è un'ingiuria che si abbatte su tutta la nazione
E il Prefetto di latina che questa mattina scopriamo essere stato rimosso per essersi battuto per un anno perché la legge fosse uguale per tutti e perché un Comune con infiltrazioni mafiose potesse e dovesse
Essere sciolta
Ecco c'è la rimozione di quel prefetto
Una sconfitta del centrosinistra che l'opposizione in quel Paese o una sconfitta di mesto Paese e quando un'intera generazione
E cresciuta invecchia
Senza alcuna biografia del lavoro
Quando abbiamo precari che sono nati cresciuti invecchiati deprecare
E quando sappiamo che la loro condizione permanente di precarietà oggi va chiamata con un'altra parola che si chiama sfruttamento tengo se tutto questo se non un'umiliazione all'idea stessa di questa nazione di questo Paese
C'è una crisi di civiltà che va oltre i segni della crisi economica
E noi a sinistra possiamo ritenerci munito al dovere di interrogarci sul significato e sulle conseguenze di questa
Crisi di civiltà siamo immuni da questo debito di verità che cosa rispondiamo
Disegnando le nostre qua dizioni sulla sabbia Armando le nostre truppe per andare alle elezioni regionali continuando a considerare
Il centrosinistra con una vocazione in sé salvifica un valore a prescindere
Io intanto credo che dovremmo sapere che questo Paese non è rimasto lo stesso di quello che abbiamo conosciuto
E dobbiamo anche sapere che il rischio grave forte per questo Paese che quando Berlusconi non ci sarà più opera giorni meriti limiti di tempo di età
Chiarisco che questo Paese inserimenti uno di legno e lo metta al posto suo perché si è così affezionato
Alla perdita di senso di valore da non poterne più fare a meno e allora se siamo qui non è soltanto per organizzare il nostro futuro organizzai futura di una comunità di una grande famiglia appassionata come la nostra una famiglia che ha storia che ha passato che avvalori certi
Non è difficile
E più complicato guardarci dentro guardarci in faccia e guardare fuori
Guardare in faccia questo Paese capire
Che la parola a sinistra
Se non si riempie di buone pratiche i buoni comportamenti resta soltanto un suono un'ambizione un flatus vocis siamo qui per imparare a declinare questa parola senza pregiudizi
Assieme a coloro che pensano che sia importante non soltanto la trasformazione di questa società ma una sua conversione
In un'idea di società più solidale più aperta più inclusiva e questa la grande sfida di culture di civiltà che ci propone il Paese
Faremo da soli
No non abbiamo né questa presunzione né questa ambizione anche se ogni tanto quando scorriamo i titoli dei giornali
Stamattina leggo di Massimo D'Alema che ci spiega che certi inciuci farebbero bene al paese penso
Che siamo in tanti siamo contenti non essere allo stesso partito oggi con Massimo D'Alema se questa
La vocazione nobile della politica
Ed abbiamo accolto con sincera amicizia l'elezione di Pier Luigi Bersani per molti di noi amico di lunga data la segreteria del partito democratico adesso però compagni
In punta di di franchezza di verità non è il tempo della mozione degli affetti
Questo il tempo della chiarezza e anche delle domande allora io oppongo e propongo una domanda questa Assemblea perché si possa rispondere in questi giorni siamo sicuri
Qui parla lo stesso linguaggio sempre non il Partito Democratico siamo sicuri di avere in mente lo stesso Paese di lavorare per lo stesso centro sinistra ogni tanto la sensazione che per il Partito Democratico il centrosinistra sia
Un laccio una corda tirata assegnare un perimetro un perimetro che si può allargare o restringere
A seconda delle convenienze e delle tattiche elettorali e all'interno di questo perimetro è possibile anche scegliere tra una buona destra una cattiva destra
Noi pensiamo che il centrosinistra o è un luogo di coerenza e di valori o non esiste non ha alcun diritto di cittadinanza
Del vostro lavoro Poli
E permettetemi di dirlo con una battuta che però anche il sale della politica dentro
Per noi il centro sinistra proprio perché il luogo di coerenza politica ci interessa se un centrosinistra che non scarica Vendola per caricare lombardo
Non ci interessa
Sappiamo che farcene
Compagni sia chiaro
Sia chiaro compagni
In discussione non sono le persone non è il mio amico uniti che alla nostra nostra affetto e la solidarietà discussione sono le cose
Non stiamo chiedendo che venga salvato del soldato Vendola e resti dietro le trincee il colonnello lombardo stiamo parlando delle cose che stanno dietro questi nomi
Delle cose che sono il senso e il gusto la scelta della politica
Nichi Vendola qualcuno lo lo vorrebbe il Governatore della Puglia non per questioni di affinità elettiva la simpatia o antipatia
Ma perché in Puglia c'è qualcuno che ha pensato che occorra mettere in fila e contare una due i tubi con i quali occorrerà vendere l'acqua attraverso la quale con privati
Fare dell'ARPA un grande disperato affare avvantaggiati qualcuno chiamiamo le cose col loro nome qualora quando
Sono affari
Olive astratte non fantasie non amicizia lombardo
In Sicilia che scelga il Partito Democratico di appoggiarlo purché lo appoggi assumendosi sulle proprie spalle tutto ciò che lombardo rappresenta
Lombardo rappresenta Miccichè Dell'Utri bene il Partito Democratico vuole governare cominci Keller nutrice acqua è un motivo non è la nostra storia
Il ventitré dicembre lombardo sarà in prima fila alla funzione alla finzione dell'inaugurazione del cantiere del ponte cioè il Progetto sul quale lombarda investito sesta e esso la madre di tutti gli appalti cosa farà il Partito Democratico a fianco di Lombardo a benedire la folla tagliare il nastro no e su questo che mi si misura la coerenza di una coalizione
E vorrei anche dire
Che a noi interessa il rapporto col Partito Democratico
Purché sia chiaro
Sia chiaro a Pier Luigi Bersani al gruppo dirigente del Partito Democratico in condizione di reciproco rispetto e di reciproca autonomia perché noi non siamo intenti
Non siamo
Suscettibili di alcun negoziato come l'acqua come l'aria come la laicità dello Stato
E non siamo nemmeno un alleato à la carte per cui
Se il Partito Democratico che un partito che ha fondato la mitologia di se stesso sull'istituto delle primarie
C'è richieste di utilizzare le primarie à la carte lì dove mi conviene di dove si vince in Puglia si perdono le facciamo
Da quel punto ma per coerenze per verità saremo costretti a rivedere l'intero impianto del nostro rapporto politico con il Partito Democratico non solo in Puglia ma in tutte le Regioni
Noi siamo qui
Anche per un atto che al tempo stesso di umiltà e di superbia
Perché noi
Vogliamo una sinistra
Che non abbia più Coppi RAI
Siamo qui per dire che da oggi si distrae ecologia e Libertà che è nata da un processo pattizio non appartiene più
Nichi Vendola da Claudio Fava né a Loredana De Petris Umberto Guidoni a Riccardo Nencini
Ne alle loro formazioni politiche Sinistra ecologia e Libertà da oggi in poi sarà di tutti coloro che aderiranno che la faranno vivere che la riempia notiziato i gesti di passione
Di rischio politico
Come ricordava Gianni Mattioli Sinistra e Libertà ecologia e libertà è un processo aperto che noi
Oggi avviamo
Rivolgiamo al futuro ma che non chiudiamo qui questo è il primo atto fondativo di un percorso che si concluderà con il Congresso in primavera e sarà un processo che include
Non
Esclude
E sarà un processo importante non per raccontarsi ma per fondare un'idea diversa di sinistra in questo Paese un processo in cui
Si misureranno senza tabù senza pregiudizi anche con il coraggio
Vero di un rischio tra noi incontro anche tra linguaggi storie culture diverse perché fare politica tra uguali compagni miei è facile ma è noioso non serve al respiro corto non fa andare avanti
E allora Sinistra ecologia Libertà un processo avverto intanto a tutti coloro che vengono
Da storie diverse dalle nostre
Quelle che Luigi Ciotti chiama come espressione efficace la Società responsabile resta per
Ai compagni socialisti a tutti i compagni socialisti molti dei quali oggi sono presenti
Sono delegati vi salutiamo ringraziamo
Siamo felici che già oggi molti di loro
Sia
Qui vogliamo
Ve lo dico non perché ho in mente cosa Caporale esiste da costruire la fabbrica dei candidati da qui alle prossime settimane ho in mente l'ambizione se volete un po'scellerata
Dalla quale siamo partiti un anno un anno e mezzo fa quando abbiamo pensato che le culture politiche nobili forti solide
Che ha prodotto il Novecento non andassero sommate perché non c'è un'altra opera che può tenerle insieme c'è la politica che è profondamente e portarla in avanti a far diventare altro a ciò che sia la somma di quelle culture politiche ma per fare questo
Occorre farlo sapendo che ciascuna di queste culture da sola è una risorsa al tempo stesso un limite da sola è un'intuizione ma al tempo stesso un pregiudizio verso tutto ciò che è diverso dalle
Io credo che noi dobbiamo mettere da parte pregiudizi e tornare alle profezie se ne siamo capaci
Se vogliamo affrontare questa crisi di civiltà o città andiamo sulle spalle
Il bisogno di una nuova propizia la costruzione
Ad un'idea diversa di sinistra che tutto questo racconta e tende insieme in modo utile è popolare democratico aperto capace di misurarsi anche
Con le necessità di pratiche politiche da rivedere fino in fondo oppure sarà un altro
Sa qualcosa che avrà il fiato fai fiato corto che c'è una lira sono importanti le parole dovremmo restituire anche freschezza alle parole ci sono alcune parole che
In questi mesi si sono un po'avvitati incartate ammalata e abbiamo perduto sentito parlare molto
Queste settimane di un soggetto di una nuova soggettività politica compagni possiamo dire che Monica al Congresso in primavera fonderemo un partito e possiamo chiamarlo così ripartite
Dentro ci metteremo a quello che vorrei
Le pratiche le regole le culture
Ma io credo che non dobbiamo avere paura delle
Parole come non abbiamo avuto Pahor paura la parola libertà che non è stato ricordava bene Gianni Mattioli un ammiccamento elettorale
Una scelta perché non c'è giustizia senza libertà non c'è socialismo senza libertà
Concessi visto la senza libertà vale il socialismo senza libertà una barbarie diventa diceva Bakunin credo che in questo Paese qualche passo in avanti si sia fatto quando qualcuno ha trovato sulla lista elettorale la parola libertà non più legata agli annunci che si facevano
Sul predellino di un'auto e parlo del passato perché immagino che non ci saranno molti altri annunci dal predellino di un'auto a Milano emessi che verrà
Io penso
Grande solidarietà all'amico Berlusconi naturalmente
Io penso però che non basta definire nostri tratti identitario occorre dire su quali concrete battaglia ci impegniamo da subito perché questo che ci chiedono
A partire da questa mattina a partire dalla necessità di dire di ricordare che noi siamo a fianco idealmente delle compagne dei compagni delle donne degli uomini dei cittadini
Che a Messina Reggio Calabria villa San Giovanni si stanno animando in una grande manifestazione che dice no
Accresco Progetto a questo ponte a questa grande opera pubblica
Che vuole riscrivere un elenco di urgenza e necessità di priorità per questo Paese nel quale la grande opera pubblica che ci ma anche la messa in sicurezza della nostra vita del nostro territorio
E continuando con la quel nucleare io credo che lo rimette il referendum debba essere considerato sempre in politica
Un rimedio estremo
Non la strategia ma siamo comunque impegnati su un fronte anti unitario per dire con tutte le forme che vorremmo darci
Che non ci sarà un solo passo indietro sul nucleare e che faremo in modo che l'acqua diventi arresti una grande risorsa comune collettiva pubblica di civiltà e a una di quelle qualità sulle quali si fonda l'idea di una nazione la vita di un popolo
Di fronte a cinquecento mila posti di lavoro perduti in tre mesi vasta situazione più critica più grave dal novantadue ad oggi che risposte diamo la sinistra ci accontentiamo
Per le cose tranquillizzanti che ci dice come una spinetta il Ministro Sacconi e la crisi è superata
Occorrono misure certe immediate che noi
Chiediamo e pretendiamo dalle opposizioni che siedono con la loro funzione
In Parlamento la sospensione di tutte le misure di messa in mobilità di licenziamento l'estensione a tutti i lavoratori e la cassa integrazione la proroga dei contratti a termine ma soprattutto se permettete l'affermazione l'applicazione di un principio che sta nella Carta costituzionale si parla di responsabilità sociale chi ha detto che da questa responsabilità sociali in questo Paese si debbano se dire esclusi il Governo e l'impresa e pretendiamo che questo sia un punto sul quale questo Paese torna confrontarsi con se stesso
E pretendiamo che la questione morale non venga facilmente dal dibattito politico del regata i tribunali non è problema di tribuna e la questione morale oggi è questione politica e la riforma della politica e la ferma sì ho ledere l'autonomia della politica dei lacci e lacciuoli
Tali interessi privati dei privilegi privati e presto al molitura istituisce
Fiato verità trasparenza la politica è anche questo il modo in cui cominci
Assumere su di te l'urgenza della lotta contro tutte le masse su questo permettetemi di dire una sola cosa credo che sia
Non un'offesa per noi che siamo qui ma un'indennità per tutto il Paese la presenza Nicola Cosentino all'interno di questo Governo e il fatto che sia presente grazie
A un voto da una che ha respinto le richieste dei magistrati con il contributo consapevole importante di cinquanta voti dell'opposizione e anche su questo che un Paese decida che parte sta
Decideremo in questi due giorni quali debbano essere i tratti identitari Sinistra ecologia e Libertà c'è un prezioso documento di lavoro che è stato
Elaborato in queste settimane che rappresenterà il punto di discussione adesso occorre passare dalle idee ai comportamenti perché una sinistra se vuole gliela enunciare principi nuovi deve anche immaginare un nuovo modo di livelli a cominciare da qui
E da oggi
E a cominciare da un'affermazione noi non sia migliori degli altri
Dobbiamo mettere da parte questa presunzione noi siamo più stanche degli altri e questa stanchezza può diventare una virtù se ne abbiamo assoluta consapevolezza io sono stato un paio di giorni fa a Pomezia
Una iniziativa assieme al nostro ex Sindaco
Vice Sindaco al rosso Alba rosa un vice Sindaco di Sinistra ecologia e libertà che si è dimessa la settimana scorsa di un'Amministrazione di centrosinistra
Perché ritenuto con un gesto forte
E sobrio al tempo stesso di dignità ma anche di politica
Dire che noi lei e noi non eravamo d'accordo con cinque piani particolareggiati che stanno per stravolgere il territorio
Di quella città regalando il destino di alcune decine di migliaia di famiglie agli interessi e privilegi di una piccola banda di speculatori edilizi
Ecco io mi chiedo
Quanti dei nostri assessori
In questi anni si sarebbero dovuti dimettere
In Campania in Calabria e Abruzzo e quanto sarebbe stato importante quel gesto di coerenza
Quanto sarebbe stato portante portare fino alle estreme conseguenze la coerenza politica di chi ritiene che ha un'autonomia della politica una riforma e la politica ma praticata anzitutto sui nostri comportamenti
Ecco perché dalle idee oggi dobbiamo passare
Ai comportamenti e sappiamo che non sarà facile contare
E chiudo sappiamo che in questo Paese
Far politica difficile ma sappiamo che ci sono storie esperienze passione civile che sono pronte ad assumersi questa sfida
Assieme hanno adesso la verità che ciò che saremo e che sapremo fare
è fuori da qui ci impegneremo perché Sinistra ecologia e Libertà sia capace di pensieri autenticamente lunghi
Sia capace di misurarsi con la leggerezza dei sogni anche misurarsi con la
Con l'asprezza con la gravità terrena delle nostre difficoltà
A me
Fatemi dire solo questo la vita insegnato
Una cosa che esiste un rimedio
Per ogni fatica per ogni
Sofferenza persino Peroni dolore
Ciascuno ha le spalle abbastanza larghe
Purché sulle nostre spalle accanto a quella fatica quel dolore a quella sofferenza a quell'assenza
Torre spazi anche un po'di follia
Una nuova grande Sinistra Unita forse oggi in questo Paese è un sogno sgangherato ma senza
I sogni la vita e la politica sarebbe soltanto pane amaro e non vogliamo accontentarci di questo diceva Montale non o che queste frasi stanche che qualcuno domani potrebbe rubare
Queste frasi
Questi soldi in contanti cominciamo da qui
Grazie a Claudio Fava
Ricordo che tutti gli ordini del giorno i contributi potranno essere presentati alla Presidenza entro le ore quindici
E che saranno poi oggetto di discussione di confronto all'interno dei gruppi di lavoro che voglio ricordare
I gruppi di lavoro a cui i delegati possono
Partecipare intervenire sono sei abbiamo rapporti sociali beni comuni mondo globale democrazia legalità laicità
Il quinto gruppo di lavoro e Sinistra e Libertà dare forma un percorso politico condiviso e poi l'ultimo gruppo e libertà di dire libertà di scrivere
Ricordo che si è scelto di spostare prevalentemente il dibattito all'interno dei gruppi di lavoro per arricchire
La discussione e la riflessione degli argomenti che saranno oggetto di dibattito
Ora continuiamo
Con gli interventi voglio però prima
Salutare alcuni o ospiti che sono
Interventi che sono intervenuti oggi tra cui Rita Borsellino bianca
Bianca come era anzi Grazia Francescato Maria Luisa Boccia
E poi via via saluteremo anche gli altri ora
Diamo la parola a Raffaella Piermarini che oggi rappresenta i lavoratori precari dell'Ispra grazie di essere qui con noi
Prego
Allora io si sente sì
Dopo l'intervento così è difficile intervenire comunque ci proverò innanzitutto
Ringrazio innanzitutto l'Assemblea Sinistra ecologia e Libertà per l'opportunità che dai precari dell'Ispra di fare un intervento una testimonianza di una denuncia su quello che sta avvenendo in durante questo anno e nelle ultime settimane
Innanzitutto mi presento sono Raffaella purtroppo non sono più una preghiera dell'Ispra perché sono stata mandata a casa il trenta giugno quindi il problema è stato risolto perché la precaria sono diventata disoccupata
E insieme ad altre
Duecento persone
E altre duecento persone rischiano non solo il posto di lavoro ma anche diciamo così una prospettiva un'opportunità per la ricerca italiana da qui a febbraio
Io
La nostra battaglia non è iniziata solo da quando siamo
Saliti sul tetto il ventiquattro novembre quindi oggi a
Il ventiseiesimo giorno di occupazione del tetto e ad oggi
Non abbiamo avuto nessuna risposta nel dal ministro competente naturalmente non è ora e Stefania Prestigiacomo nel diciamo dalle forze
Politiche della maggioranza diciamo che piccole aperture si sono avute all'interno del Parlamento e delle Commissioni ma per il resto c'è un un grande muro di gomma
Così abbiamo deciso lo scorso giovedì di occupare il Ministero alcune persone sono salite al quinto piano dove ci sono gli uffici
Del ministro per chiedere un incontro è un anno e mezzo che non
Che chiediamo un incontro con il ministro e c'è stato risposto con una mano
Facciamo con una
Con un incontro però con il vice capo gabinetto un incontro interlocutorio adesso dobbiamo capire cosa significa interlocutorio che ci sarà lunedì
E io a questo punto faccio un appello
Naturalmente a tutte le forze politiche fra tutte le forze sindacali affinché questo incontro non si risolve in una bolla di sapone perché nato talmente dopo ventisei giorni siamo molto stanchi sospetto fa molto freddo non ve lo leggo stanotte c'è stata anche una piccola tempesta che hanno buttato giù il tendone
E se e quindi insomma la battaglia dura
Ma nella continueremo
Grazie
Grazie
La continueremo
E vogliamo ringraziare innanzitutto per la solidarietà che abbiamo avuto inaspettata
Del da chiunque dei cittadini di Casalotti perché i nostri istituti a Casalotti ed è l'ex Seagram che si occupava di ricerca sul mare
Nonché
Dalle dalle forze politiche da semplici cittadini giornalisti persone che abbiamo incontrato che si sono
Avvicinate che si sono avvicinate noi io
Vorrei vorrei dire tante altre cose naturalmente
Però concludiamo concludo perché non voglio togliere spazio a questa assemblea dicendo che la nostra
Non è solo una battaglia per il posto di lavoro perché io l'ho già perso e qui sono qui la nostra
è una battaglia che riguarda la ricerca la ricerca pubblica ambientale
Che non deve essere privatizzata in questo Paese
Che voglia anche a dire che noi
Che nella vinceremo questa battaglia perché abbiamo un'arma in più ove perché noi ci vogliamo bene io ve lo dico proprio francamente cioè noi ci vogliamo bene siamo uniti
è questa la chiave di volta di tutto e quindi dall'azienda avremo da quel tetto finché non avremo risposte precise sia per quanto riguarda il nostro posto di lavoro ma soprattutto per quello che riguarda la ricerca pubblica in cui sto Paese e soprattutto la ricerca ambientale perché preferiremmo naturalmente e stare a Natale con le nostre famiglie ma staremo sul tetto
Per difendere la ricerca pubblica e l'ambiente e di questo Paese ringrazio tutta l'Assemblea
Vaccini chiare
Casalotti equa a trenta minuti di macchina a venire a trovarci sul tetto
E a mostrare la vostra solidarietà e andare sul nostro sito internet a firmare la petizione non sparate alla ricerca punto org
E vi ringrazio ancora tutti quanti e sostenete si
Grazie
Grazie
Di cuore Raffaella
Piermarini
Ora diamo la parola a mondi Ovadia e si prepara
Monica Frassoni grazie
Il pubblico
Grazie non porterò via molto tempo è scusato mi sono chiesto intervenire apre una precedente impegni grazie
Questa è una bellissima assemblea
è bello essere sempre
In un momento veramente drammatico come questo fra persone che si pongono grandi obiettivi di piano
Ciò che io sento intorno a me in questo momento
La mancanza di un orizzonte autenticamente efficace
Il tempo di abbandonare ogni personalismo ogni perdita di partito
Tempo di occuparsi
Degli esseri umani
Non se ne può più
Noi
Rischiamo di combattere contro i mulini a vento e da una parte mentre i giochi si fanno da un'altra parte
Ora di abbandonare effetti dieci identità risme per concentrarci sugli obiettivi bisogna tornare a studiare anticipare il futuro i giochi non solo la nostra bottega
I giochi sono altri compagni
Il pianeta rischia di andare a costo
Se voi riusciti ad accedere ai musei agli studi quelli che nessuno ha il coraggio di pubblicare
La situazione è drammatica e tragica molto di più di quella che ci appare
L'attacco dell'autoritarismo su scala planetaria spaventoso malgrado l'elezione di Barack Obama sembra che quelle elezioni ha già dato il segnale al suo contrario un Paese civile come la Danimarca
Usa strumenti repressivi di questo tipo
Arrestando anche ai cittadini che non hanno commesso niente
Pesante la situazione
Le forme della comunicazione devono cambiare isolarsi autopompa ucraino
Non guardano quello che fanno i partiti
Guardano ai valori agli obiettivi a un nuovo amo a una nuova modalità di fare politica
Allora io dico sono qui per farvi un appello accorato
Bisogna concentrarsi solo sulla lotta politica
Bisogna uscire fuori per raccontarsi alla come dei toglie spagnoli sarà Ghisani sarà commenta
Bisogna abbandonare i vecchi linguaggi
Non comunicano più ma non ci dice niente che in una situazione di crisi drammatica come questa annunciata dai grandi economisti progressisti come Stiglitz come Truman
Noi stessimo a baloccarsi con le cazzate
Ora
Io prego voi questo Progetto io l'ho portato del rito con tutto l'entusiasmo di svegliarsi dal sonno illusorio di domandarsi prima perché la classe lavoratrice guarda destra invece che di guardare a noi
Dove abbiamo sbagliato
Perché non parliamo più a loro
Perché non comunichiamo
Perché magari ci perdiamo in certe scelte locali a dire mai tale candidato ci conviene appoggiarlo io lo dichiaro pubblicamente
Io non voterò per candidati che ci sono apparentati torna razzismo
Che hanno
Importa poco l'acqua non appena sarà avviata la lega
Non ritornerò a priori l'altro
è ora di diventare chiari in equivoci e di non fare anche il linguaggio di simboli
Compagni gli anni Settanta sono finiti
Diamoci pace bisogna creare una nuova dirigenza giovane e noi dobbiamo metterci al loro servizio
Dobbiamo
Quando
Individuiamo un liberale quando individuiamo un leader
Dobbiamo sostenerlo
Dobbiamo dare un'immagine di forza di coesione di convincimento
Cioè siamo primi noi a balbettare come pretendiamo che ci credano
Io mi auguro che da questa Assemblea esca un senso un uomo fondato sui valori che conosciamo ma consapevole del fatto che oggi la battaglia su un fatto si fa sul piano planetario
I giochi non si fanno più neanche nel nostro Paese dobbiamo sapere essere parte di un grande movimento non è qui che si fanno i giochini
Sono i gelati le grandi il capitalismo sia già ripreso dalla crisi ha già ripreso
Nel suo cammino speculativo perché c'è un nuovo problema non solo sono delinquenti cinici
Ma sono anche esci obblighi
Si illudono che quando il pianeta crollerà loro se la caveranno nei loro compound abbiamo a che fare con una dirigenza reazionaria stop ridammi oppure cieca che è disposto a distruggere il pianeta
è venuta l'ora delle grandi battaglie bilancio con un tono di possibili positività perché veramente sono venuto con l'animo e sul Cerrato ve lo dico io poi componente sono solo un militante che cerca di fare la sua parte del resto non non mi interessa
Vi dico questo le l'effigie di Marx facevano coloro grande padre un gioco quando c'erano le riunioni familiari
C'è facevamo dieci domande quelle che ha ripreso Bernard pivot nella sua celebre trasmissione apostrofo alla domanda
Che cosa è più alte e felicità Karl Marx rispondeva immancabilmente felicità per me lottare grazie
Grazie
Moni Ovadia ricordo
Ricordo che ciascun intervento
Ringrazio Moni Ovadia per la brevità DURC può durare al massimo otto minuti che al VII verrete come dire verrà fatto uno suono per ricordare
Diciamola che sta per scadere il tempo giusto per fare intervenire
Più più gente possibile ora
Diamo la parola Monica Frassoni presidente dei Verdi europei
Si prepari Mimmo Pantaleo
Cari amici è care amiche buongiorno
Intervengo qui oggi come Presidente di una delle famiglie europee che si battono per tutte quelle cose che abbiamo sentito qui
Per il lavoro di qualità per
Anzi contro il razzismo che ormai nel nostro Paese è diventato una presenza assolutamente normalizzata purtroppo
Per quello che è fallito non più tardi di tre ore fa a Copenaghen
A Coppet c'è un filo assolutamente stretto diretto che lega a quello che è successo a Copenhagen e cioè il fallimento veramente totale per lo meno proprio speriamo provvisorio di un accordo sul clima
Con le lotte per un lavoro di qualità e per la ricerca ambientale che c'è stata descritta qui
La battaglia per la libertà contro la mafia che ci ha raccontato Claudio e che ci
Dice da moltissimi anni anche il lavoro di Rita Borsellino
Credo che noi dobbiamo contare soprattutto su queste questi legami su queste battaglie e
Raccolgo anche qui come esponente di una famiglia politica che almeno per adesso non fa parte di sinistra e libertà
E lo dico anche con qualche rammarico personale non me ne vogliate
Credo che sia su questo su queste battaglie comuni che noi dobbiamo oggi concentrarci e su quel su queste su queste battaglie comuni che noi dobbiamo oggi lanciarci
Dicevo al fallimento dell'accordo sul clima primo grandissimo enorme proprio inevitabile cantiere del due mila dieci che si apre davanti a noi quello che successe molto semplice
Il G due ha ripreso la sua parte nel campo della scena internazionale
Gli Stati Uniti sono tornati è vero sono tornati al multilateralismo Obama e arrivato a Copenaghen non era previsto che lo facesse
è arrivato a Copenaghen si è chiuso in una stanza insieme a cinesi sudafricani una comparsa di Presidente della Commissione che si chiama Joseph Manuel Durao Barroso e altri pochi Paesi
E hanno deciso di fare un accordo dove non c'è scritto assolutamente niente ma niente
Non c'è scritto nulla per quanto riguarda la riduzione
Del delle delle delle missioni non c'è scritto quasi niente riguarda i soldi perché G otto G venti eccetera
Già si erano impegnati su tanti soldi da dare che però poi dopo non sono stati dati e non c'è nemmeno scritto la forma che questo accordo dovrà prende
Questo ci dice in modo molto chiaro qual è il lavoro che noi tutti insieme ambientalisti ecologisti dentro o fuori Sinistra e Libertà dentro o fuori i Verdi
Dovremo fare nei prossimi mesi perché tra l'altro noi abbiamo un'aggravante importante
E l'aggravante importante è che stiamo in un Paese completamente autistico in questo senso l'Italia non ha giocato alcun ruolo nel dibattito sul clima zero assolutamente niente
E quindi
Claudio ha già parlato di alcune cose da fare
La questione del referendum sul nucleare
La battaglia sul ponte che è una parte integrante lo voglio assolutamente sottolineare qui della battaglia sul clima e tante altre iniziative che noi dovremo insieme insieme ripeto senza nessuno degli steccati come ha detto anche Moni prima dovremo cercare di organizzare insieme e quali sono le cose da fare
La prima cosa da fare assolutamente a livello europeo è quella di riprendere in mano la situazione
L'Unione europea è praticamente esclusa da questo gioco e per una volta l'Unione europea è stata relativamente virtuosa nelle sue posizioni ma ha avuto ha fatto due gravissimi errori i Primo gravissimo errore è stato quello di non fare un'alleanza con quei Paesi in via di sviluppo in particolare con l'Africa che sono stati disposti a giocare questo gioco
E secondo gravissimo errore è quello di non allearsi con quelle decine e decine e decine di migliaia di rappresentanti della della
Dopo della CIVIT della delle società della società civile delle associazioni che si erano dati appuntamento a Copenaghen
Questi è stato un errore perché ha avvalorato l'ipotesi che ci fosse una distinzione fra ricchi
E poveri non c'è una distinzione fra ricchi e poveri soltanto c'è una distinzione fra quelli che vogliono salvare il pianeta e quelli che non vogliono salvare il pianeta
Credo perciò amici e amiche compagni e compagne che ci ritroveremo in moltissimi occasioni in Italia è fuori dall'Italia
A combattere queste battaglie che sono battaglie di tutti noi e che si devono portare non soltanto ad un pianeta migliore ma anche lo speriamo molto aprirà metodicamente ad un'Italia migliore grazie
Grazie Monica Frassoni ora la parola Mimmo Pantaleo si prepari Rita Borsellino intanto saluto anche Rina Gagliardi BIA
Giulia Rodano di essere asini e Celeste Buratti grazie
Ma io sono convinto che gli inciuci non servono al Paese
Gli inciuci con chi
Con questa destra autoritaria xenofoba
Razzista antisociale
Che pensa ancora una volta di uscire dalla crisi penalizzando fortemente il lavoro la convivenza civile sociale di questo Paese
Calpestando la nostra democrazia
Attraverso la demolizione dalla Costituzione
E inciucio perché cosa per salvare il Presidente del Consiglio dalle sue vicende giudiziarie
Io penso che una sinistra che ragiona così è una sinistra che non ha spazi lunghi in una
Un'idea del futuro
Io penso invece che questa sinistra ha bisogno oggi di sintonizzarsi con i processi reali di questo Paese
Una situazione quale dalla crisi che mette in discussione migliaia di posti di lavoro
Che vede l'espulsione di migliaia e migliaia di lavoratrici dei lavoratori dalle fabbriche
Che vede penalizzato fortemente i più giovani
Oggi il precariato
E anche un modo per cacciare dalle fabbriche ma anche dai settori pubblici migliaia e migliaia di lavoratrici e per ripensare ad
Più precarietà
E quindi un'idea in nella quale il rapporto tra giovani e futuro si blocca in cui non si dà
A tante ragazze tanti ragazzi la possibilità di pensare ad un loro futuro
Per questo oggi serve una riga radicale alternativa una radicale alternativa che parta innanzitutto da una piena valorizzazione del lavoro
L'idea di questo Governo l'idea che si fa strada è quella della mercificazione del lavoro
Così come c'è la mercificazione del sapere
Ciò che sta venendo ad esempio nei settori della conoscenza che oggi
è uno dei più preziosi beni pubblici emblematico di come oggi intento Romo
Si sta distruggendo ciò che è previsto dalla nostra Costituzione
Il diritto di apprendimento garantito a tutti
Come leva fondamentale di mobilità sociale come emancipazione dalla persona
E come soprattutto creare una società più giusta perché le diseguaglianze che attraverso una questa società non sono diseguaglianze solo di carattere economico oggi il sapere fondamentale per l'esercizio pieno dalla democrazia ad esempio
Per evitare quell'autoritarismo tecnocratico e mediatico che inonda quotidianamente le persone per dare alle persone la possibilità creativa la possibilità di poter ragionare con la propria testa e la possibilità anche di una convivenza civile
Invece c'è un'idea selettiva un'idea di classe direi
E per cui si fanno tagli micidiali alla scuola l'università alla ricerca si ritiene la conoscenza non un valore ma un costo Dada da battere
E in tutto questo c'è anche un'idea di forte privatizzazione
Perché è una delle idee fondamentali di questo Governo e la mercificazione la privatizzazione dei beni pubblici dall'acqua alla conoscenza e la prossima puntata sarà la sanità
Ecco perché noi dobbiamo reagire e mettere in campo un'iniziativa forte in cui anche il senso la politica sia un senso diverso io penso che una sinistra ha bisogno di radicarsi profondamente ad esempio nei movimenti
Negli nei mesi scorsi nei giorni scorsi questo Paese è stato attraversato da importanti movimenti di lotta
E la CGIL da sola è stata in grado di mettere in campo uno straordinario movimenti
Le grandi manifestazioni dal quattordici sul Mezzogiorno
Le manifestazioni contro il razzismo
L'iniziativa dell'un dicembre che ha visto insieme ai sindacati
Gli studenti precari IMI le associazioni ecco io penso che una sinistra debba radicarsi lì perché è una sinistra solo dei partiti è una sinistra che non parla al Paese
Oggi la ricchezza di questi movimenti sia pure in una situazione di difficoltà e quella la linfa vitale su cui pensare di costruire oggi una sinistra forte e anche il rapporto con il movimento sindacale deve essere un rapporto più alto
Nella distinzione dei ruoli tra rappresentanza sociale rappresentanza politica
Io penso che noi dobbiamo costruire un sistema di alleanze che consenta di rendere chiaro che c'è un'alternativa sociale e politica a questo Governo e per far questo dobbiamo parlare innanzitutto ai cuori dai cuori delle persone
Guardate molto spesso la politica tutta la politica è distante dai processi reali
Perché tante lavoratrici e lavoratori oggi si riconoscono nella lega nei partiti del centrodestra perché
Ma perché questa politica e questa Sinistra non riesce a sintonizzarsi fino in fondo con le loro aspettative con i loro problemi parla d'altro
Noi dobbiamo ritornare a parlare delle persone in carne ed ossa delle loro sofferenze e dobbiamo dire a questo Paese guardate c'è un'alternativa
C'è un'alternativa al berlusconismo c'è un'alternativa la regressione civile culturale morale del Paese e per far questo guardate
C'è bisogno anche di mettere in campo delle gerarchia di proposta
Io penso ad esempio che vi sono alcune questioni che noi dobbiamo porre al centro la nostra iniziativa
Il superamento della precarietà
Non solo per dare una prospettiva questa ragazza questi ragazzi a questi giovani
Ma perché la precarietà l'instabilità dei rapporti di lavoro è inconcepibile con un'idea di libertà e di democrazia guardate queste ragazze questi ragazzi
Nel loro rapporto con la democrazia c'è una rottura anche qui noi rischiamo se non ripartiamo dalla condizione reale di regalare questa la cultura Berlusconi ci sta
E poi i grandi beni pubblici l'intervento pubblico e più io penso che oggi intorno ad un'idea alta di intervento pubblico che dicano la mercificazione dei saperi che dicano la mercificazione delle persone
è possibile ricostruire un'idea alta in cui la sinistra sia
Visibile in termini di alternativa e chiudo dicendo anche un'altra questione
Oggi noi ci mettiamo in cammino però io spero che il cammino non si interrompa come si è interrotta nei mesi scorsi perché guardate guardate
Guardate oggi tanta gente ancora guarda con fiducia a noi
Io penso che noi non li possiamo deludere non stiamo costruendo un partitino io penso che stiamo costruendo le condizioni perché la parola a sinistra
Una sinistra moderna capace di guardare affettivamente al futuro in questo Paese non venga abolito dal vocabolario e per queste ragioni io credo che tutti quanti noi dobbiamo avere il coraggio e l'umiltà
Di rapportarci effettivamente al Paese
E soprattutto di ripensare ad un'idea della politica perché anche noi troppo spesso
Siamo anche noi contaminati da un'idea della politica elitaria
La politica non si fa soltanto a Roma
La politica si fa nei territori si fa nelle scuole si fa nelle università se la si fa nella ricerca si fa nelle fabbriche insomma dobbiamo Loya vere l'ambizione di riportare la politica nei luoghi veri che oggi attraverso uno le contraddizioni sociali e civili in questo Paese per ridare un senso e un futuro generale a alle persone che noi vogliamo rappresentare
Ringraziamo
Mimmo Pantaleo
Della CGIL scuola
E diamo la parola a Rita Borsellino si prepari dopo Umberto Guidoni
Voglio anche fare le scuse di Flavio Lotti che è il coordinatore della tavola della pace e del coordinamento degli enti locali per la pace e per i diritti umani che avrebbe voluto moltissimo essere qui con noi questa mattina ma purtroppo non ce l'ha fatta ma è con noi in spirito
Buongiorno a tutti e sono
Veramente vieta di essere qui oggi riguardo attorno
Vedo tanti volti di persone con cui abbiamo
Condiviso tratti di strada di questa strada difficile e complicata che
Da non solo la politica intesa nel senso tradizionale nella
Nostro Paese ma è la politica quella vera quella che si vive e l'ho sentito dire tante volte qui oggi in mezzo alla gente anzi è quella che parte dalla gente che ci dà anche le indicazioni di che cosa intende vuole intendere per politica c'è ho sentito parlare di scollamento del molto vero c'è una distanza oggi tra la gente l'elettore il cittadino responsabile
E il il partito è come se non si riuscisse più a comunicare come se si parlassero due linguaggi diversi e mancasse l'interprete per riuscire tutti a capire quello che davvero si vuole e si vuole fare
Io credo che per troppo tempo la politica i partiti abbiano guardato alla gente come destinatari
Delle politiche e non come
Partecipi delle politiche come soggetti come soggetti attivi come protagonisti appunto
Io la mia esperienza l'ho fatta al contrario
L'ho fatto partendo da cittadina responsabile l'ho fatto partendo dalla mia attività nel sociale gli anni dell'esperienza con
Con Libera accollarci le carovane antimafia Los stare in mezzo alla gente sentirne raccoglierne condividerne gli umori le passioni le delusioni ma soprattutto le potenzialità di costruire qualche cosa di vero qualche cosa di diverso
E mi sono lasciata coinvolgere da questo proprio dalla costruzione di qualcosa di diverso quando ebbi la mia prima esperienza veramente politica come la intendiamo con la mia candidatura alla Presidenza della Regione Siciliana fece un ex per i mentre mi resi conto di quanto tutto ciò sia possibile il programma partecipato fatto insieme alle persone i cantieri in cui ci si riuniva ci si incontrava e si faceva politica davvero in cui i cittadini si sentivano protagonisti e davano dei contributi importanti che non erano solo la critica che non era soltanto il dire tutto quello che non va perché siamo molto bravi tutti quanti a dirlo ma dire soprattutto come
Affrontare il problema come risolverò facendo delle proposte importanti costruttive che sono diventate
Parte di quel programma che oggi e assolutamente attuale io oggi
E per questo
Non utilizzerò tutti gli otto minuti che mi sono concessi mi sono abituata in Europa che di spazi per proprio i tempi per parlare sono brevissimi qualche volta in un minuto si deve esprimere tutto ciò che si vuole esprimere non è una cosa facile per o abitua induca vorrei dire evoluta a ad avere concetti chiari e a sforzarsi di esprimerle di comunicarle per poter lei
Per potersi confrontare anche in quel minuto in cui si deve comunicare il proprio per sì ero il proprio progetto politico la propria critica la propria la propria proposta e questo l'ho imparato proprio stando in mezzo alla gente insieme alla gente se io oggi sono qui e sono qui da parlamentare europea eletta in un altro partito
Che non è il vostro ma indipendente cioè ottenuto e ci tengo a mantenere la mia indipendenza per potere essere libera di seguire i miei principi i miei valori che non sono quelli di un partito perché non necessariamente ci si può idem ti ficcare in tutto quello che è un partito esprime ma si può accettare scegliere di portare un contributo di portare un contributo importante al cambiamento al miglioramento al rapporto con gli altri
E allora io oggi da parlamentare europea sono qui
Come Rita Borsellino
Con tutto quello che in questi anni e ho vissuto con tutto quello in cui credo i valori i valori che devono essere alla base della politica perché altrimenti parliamo di un'altra cosa parliamo di interessi parliamo di convenienze i valori
Alla base di una politica che deve ritrovare il rapporto con l'elettore e il rapporto col cittadino oggi sono qui perché a me interessa
Vedere sentire come nasce questo partito
Colonne mi è piaciuto sentir dire con
Con questa idea nuova del partito che si apra che si apra a nuove esperienze che abbia una visione diversa non quella della chiusura dell'arroccamento quasi nelle proprie storie nelle proprie tra di Toni ma che
Capisca e mette in atto che oggi
C'è un'evoluzione che è necessario che bisogna accompagnare che bisogna favorire per far sì che davvero la politica ricomincia essere quella che il cittadino vuole vivere
Quella di cui il cittadino vuole essere parte l'elettore vuole essere parte che oggi si possa sentire protagonista e non soltanto destinatario
Di qualche cosa allora oggi sono qua perché mi interessa sentire mi interessa vedere mi mi piace sentire parlare di quei valori che per me sono fondamentali di quelle linee
Alla cui coerenza io tengo
In maniera fortissima a me non importa se
Il partito nel quale io sono stata eletta potrà dire sia al ponte sullo Stretto sempre ha detto no e continuerò a dire no perché
Ho chiara
L'idea del danno
Che il ponte sullo stretto
Farebbe a tutto il sistema dell'ecologia ma anche al sistema dell'economia
Allora vergogna di stanziamenti sempre più alti che si fanno per il ponte sullo Stretto quando a due passi sita concittadina come Giampilieri come Scaletta Zanclea vivono ancora oggi la sofferenza del disastro e hanno bisogno di fondi di mezzi per potere guardare al futuro e costruire il futuro ho detto no ai termovalorizzatori e continua a dire no a quelli che non sono termovalorizzatori ma inceneritori
Perché anche con le parole
Si può ingannare la politica anche con le parole si può fare una politica ingannevole che non rispecchia
La verità ho detto e continua a dire sì all'acqua pubblica no alla privatizzazione
Perché è un delitto quello di pensare di privatizzare l'acqua
Allora io ho per lei mie idee molto chiare quell'esegue quelle voglio seguire cercando di portare un contributo positivo a un percorso che li tengo comunque utile valido e quanto più si possa allargare aggregare questo percorso tanto più importante per me io ho sempre creduto
E parlo con Niki con cui c'è una lunga amicizia vera forte ho sempre creduto nella necessità di mettere insieme di valorizzare tutto ciò che c'è di valorizzare di prendere tutto ciò che c'è di positivo e farlo diventare una forza più Forte scusate il gioco di parole una forza più forte perché oggi più che mai da soli chiudendo si non si va da nessuna parte e allora la necessità di trovare i compagni di viaggio giusti con cui ci si possa confrontare riconoscere su valori fondamentali no alle alleanze agli inciuci appunto non esistono gli inciuci utili se non sono un'altra cosa
Se non sono l'altra cosa
No agli influssi ho detto e dirò andò all'alleanza con Lombardo alle alleanze con Cuffaro perché rappresentano un'altra cosa è un altro concetto della politica
è un altro concetto della vita soprattutto è un altro concetto dell'etica che non è altro dalla politica abbiamo visto cosa succede quando
Critiche etica prendono due strade diverse si separano no non a quegli accordi che servirebbero soltanto a indebolire
La nostra realtà e a rafforzare una realtà che è sull'orlo del precipizio fornendo le la possibilità di riprendere fiato e di priorità ricompattarsi
Ma perché dovremmo farlo in un momento in cui stanno vivendo una difficoltà fortissima noi pensiamo se appoggiare questo appoggiare quell'altro noi dobbiamo essere noi stessi dobbiamo fare la nostra politica coerente e la facciamo se necessario da l'opposizione ma non da una maggioranza fittizia che serve soltanto a rafforzare quel centrodestra del cui noi prendiamo le distanze per quello che appunto il
Modo di intendere e di fare la politica
Dell'Utri micciché ma cosa abbiamo a spartire tal cosa abbiamo da spartire quel terrazzo
Sono altrove a noi
E la nostra forza deve essere proprio quella di continuare ad affermare con coerenza che solo l'altro da noi perché la nostra forza sta proprio nel potere mostrare dimostrare
Che sono altro da noi e che noi siamo altro da loro allora io oggi sono qua e saluto
Con affetto con speranza
La nascita di questo e l'avvio di questo percorso riguardo con l'affetto di sempre con la stima di sempre con la consapevolezza che se riusciremo davvero
Ad allargare questo fronte dei valori
Questo fronte della vera politica questo fronte del rapporto con negli elettori e con i cittadini e lo sapremo rafforzare al di là di parto
Particolarismi che non servono a nessuno pur mantenendo forte la propria identità non sono in contrasto queste due cose ma sono io credo quella vera politica tout il modo di fare politica che oggi la gente ci chiede a gran voce e che quando non trova da riconoscersi in qualcosa fa passi
Ma la politica fa da sé e un altro rischio che dobbiamo cercare di non vivere dobbiamo offrire
E
Dare davvero l'opportunità a chi vuole vivere la politica
A chi vuole vivere la politica dobbiamo offrire una casa come voi dicevate mi è piaciuto l'intervento iniziale di Mattioli con le porte aperte con le porte aperte perché chi si riconosca in quel percorso si possa sentire a casa propria auguri a tutti
Si sente
Grazie ritta
Borsellino
Salutiamo Vincenzo Vita presenti in sala diamo la parola ad Umberto Guidoni si prepari a parlare poi Loredana De Petris
Cari compagni care compagne se vogliamo sapere se un paese risulta migliore o peggiore delle altre in genere viene in mente di guardare al PIL viene in mente di guardare al reddito pro capite
Ma c'è una variabile invece che bisognerebbe guardare che è quella del livello di disuguaglianza ci sono vari studi in particolare uno inglese
Che ha dimostrato che il divario fra ricchi e poveri contabilizzato diciamo
Prendendo il Maggi il venti per cento di quelli più ricchi e confrontandolo col venti per cento di quelli più poveri è un indicatore interessante un indicatore che in genere non viene preso in mano dalla economia ma un indicatore che fornisce la chiave
Per la lettura di un Paese allora viene fuori che per esempio gli Stati Uniti che sono fra i primi in termini di disuguaglianze
Hanno
Il dodici volte più obesi di quanti ce l'hanno in Giappone che invece risulta fra i quelli più bassi dove le disuguaglianze sono minime
Lo stesso avviene per l'Inghilterra dove la qualità del servizio sanitario inferiore a quella per esempio della Svezia anche qui uno Yalta e l'altro in basso in questa classifica
E l'Italia viene subito dopo i primi e questo forse spiega perché i nostri studenti hanno questa pessime risultati dal punto di vista voi dei della matematica e del risultati scolastici comparativo resto del mondo
Quindi riducendo le uguaglianze le le disuguaglianze si accresce la qualità della vita
Sì migliore alla condizioni reali minore criminalità migliore salute perfino il riciclaggio e più efficiente e così come la mobilità è più sostenibile
Ebbene in Italia
In questo periodo la cosiddetta flessibilità che io voglio chiamare con il suo vero nome precarietà
Aumento AATO le differenze per cui abbiamo una situazione che il dieci per cento delle famiglie italiane possiede il cinquanta per cento della ricchezza
E il restante cinquanta per cento italiani non arriva al dieci per cento
Una forbice da Paese del terzo mondo una situazione
Da Paese sudamericano
In questo contesto il nostro Governo cosa fa proroga lo scudo fiscale con urgenza cioè un
Un legislazione mirata a proteggere quel dieci per cento che probabilmente in maniera illegale
A accumulato le proprie ricchezze e si
Se ne frega del cinquanta per cento
Che invece soffre la crisi e che sta vivendo questa crisi in maniera drammatica
I dipendenti del Ministero della giustizia hanno manifestato ieri
Lamentandosi nove gli strumenti a lavorare nei giorni precedenti abbiamo visto manifestare per strada i pompieri poliziotti gli insegnanti gli agricoltori ricercatori la Guardia di finanza i lavoratori del pubblico impiego della scuola
Ebbene
Io credo che di fronte a questa situazione qua questa lista lunga di visto di disagio
Non possiamo chiudere gli occhi come fa il Governo sono scomparsi cinquecento mila posti di lavoro in pochissimi mesi
Cinquecento mila persone sono a casa senza stipendio
E questo lo vediamo tutti i giorni sui tetti sulle gru nei cantieri abbiamo sentito i precari dell'Ispra abbiamo visto i lavoratori di Pomigliano d'Arco e di la mette di come si chiama
Di Termini Imerese
Per il governo quelli che si battono per il lavoro per la difesa dei diritti sono disfattisti sono terroristi sono i mandanti del clima di odio
Che la stessa maggioranza ha creato delegittimando le istituzioni attaccando la Costituzione criminalizzando l'opposizione il dissenso
In questo clima di lotta di classe con altri mezzi la destra sta conducendo un attacco contro tutti cilicio tra i più deboli
Uno scontro che viene celato dietro la differenza fra buoni e cattivi fra italiani e anti italiani
Ecco in questo clima l'urgenza di costruire una sinistra in Italia
E questo l'obiettivo che qui oggi tutti insieme vogliamo contribuire a realizzare vogliamo costruire nei fatti
Non per categoria ideologico vogliamo costruire nei fatti una sinistra capace di incidere in questa Italia che sta
Andando via via verso il baratro
Puntiamo a trasformare il modo di produrre a migliorare la qualità della vita e non
Vuol non vogliamo continuare a servire la schiavitù della crescita del PIL ci battiamo per l'uguaglianza dei diritti di tutti contro i privilegi di pochi
Lottiamo per la difesa dell'ambiente contro l'inquinamento dell'aria dell'acqua del cibo difendiamo la salute come bene di tutti
Come un bene comune come tanti altri beni comuni che questa
Maggioranza sta pian piano riducendo a merce
In Italia sono tanti a voler il cambiamento sono tanti anche quelli che
Sperano in un progetto che aggreghi la sinistra
Una sinistra critica una sinistra radicale ma capace di proposte concrete una forza popolare e vicino ai bisogni della gente rigorosa nei comportamenti e conseguente nell'operato istituzionale
Molti l'hanno cercata in questi anni ma non l'hanno trovato
Hanno trovato una forza come il PD moderata consegnata jazz rassegnato a gestire la società esistente
Ad accompagnare al massimo mitigare il vento liberista che ha spazzato il mondo e anche il nostro Paese
Dall'altra parte ci sono partiti di che urlano
Che che che si chiudono in un recinto identitario mentre in Italia le disuguaglianze aumentano e crescono le difficoltà della gente comune e la stessa democrazia ormai a rischio
Altri si sono rassegnati che sono deboli isolati
Sono estranee si sentono estranee a una società al nostro Paese che ha subìto una mutazione genetica come chi diceva prima Claudio Fava che ha dimenticato l'accoglienza della solidarietà e che preferisce concorre crogiolarsi nell'ipotesi del dell'uomo della provvidenza
Del populismo eversivo di Berlusconi e della xenofobia rabbioso della lega
Così in ESA ecologia e Libertà non vogliamo costruire questa crisi visto che manca una forza che sappia di nuovo parlare la propria gente ma soprattutto che sappia entrare in sintonia con il resto della Società italiana quella società italiana
Che sta cambiando sotto i nostri occhi
Che sia capace di immaginare un futuro un'alternativa ma soprattutto che sia capace di praticarla questa alternativa
Vogliamo essere la sinistra che rifiuta ogni chiusura ideologica siamo aperti al di al dibattito siamo siamo qui per costruire una casa con le porte aperte l'abbiamo detto
Ma no ma non vogliamo limitare a gestire il presente vogliamo immaginare e costruire il futuro del nostro Paese
Sinistra ecologia Libertà vuole essere il sogno utile evocato da Nichi Vendola sogno perché abbiamo le
L'ambizione di cambiare la realtà
Pensiamo che si possa costruire una società diversa da quella in cui viviamo una società di uguali di liberi dove ognuno abbia pari opportunità senza pensare alla razza alla Regione e alla classe
Utile perché non si tratta di discutere dell'ennesimo utopia
Non solo pensiamo che sia possibile realizzarla ma riteniamo che sia urgente che sia un no compito dell'oggi
Perché la crisi economica ci ha dimostrato
Che liberismo ha mostrato la corda che il liberismo non può essere il pensiero unico con cui interpretare la realtà
La minaccia della catastrofe ambientale quella catastrofe ambientale che i grandi del del mondo non sono riusciti concretamente a contrastare a a Copenaghen sta mettendo in crisi il modello di sviluppo capitalista e pone l'esigenza di trovare oggi una risposta una soluzione sostenibile
Non possiamo fallire dobbiamo rinnovato di trovare lo slancio che aveva una generazione che nel sessantotto pensava di cambiare il mondo
C'è chi non sarà assegnato qualcuno è seduto qui fra noi pensa ancora che sia possibile anche se ovviamente quarant'anni dopo sappiamo bene che quali sono le difficoltà
Dobbiamo continuare a lottare soprattutto per i nostri giovani
Per quei giovani che si sono mobilitati con la l'onda viola per quei giovani per gli studenti della scuola dell'università che sono scesi in piazza senza senza il cappello di una forza politica ecco per quella
Per questi giovani noi dobbiamo aiutare a trovare gli strumenti e le ragioni per poter pensare appunto che il futuro si possa cambiare
Perché bisogna continuare a credere che si possa fare le migliaia di compagnia di compagnie che hanno
Aderito quelle che sono qui oggi che hanno dato vita a questa bellissima Assemblea sono il cuore e cervello di sinistra ecologia e Libertà
Grazie a loro stiamo realizzando la sinistra il cambiamento la sinistra che manca in questo Paese e buon lavoro a tutti noi
Loredana De Petris segue
Francesco forzo Tonino Dalloglio di libera
Molti oggi hanno ricordato
La battaglie alla lotta che tutti noi abbiamo condotto
Contro la costruzione del ponte
Io vorrei riprendo idealmente che ho che ci sia diciamo un saluto forte della dell'Assemblea alla manifestazione che si sta svolgendo in questo momento I nostri compagni alle nostre compagne
Che stanno lì
A ribadire
Non
Come qualcuno ha detto il solito o no i soliti noti e noi abbiamo detto che insomma che ci hanno attribuito in questi anni per dire
La sinistra gli ambientalisti del no per dire noi paradossalmente proprio la mattina dopo il fallimento
Dico penali M. che vogliamo per questo Paese un destino diverso che vogliamo riso e Orsay da investire
Per qui sanarlo il nostro territorio per costruire un'economia che si basi sulla difesa del territorio
Sulla riparare i guasti che ci sono stati in questi anni hanno avuto il coraggio in uno con una finanziaria come quella
Che è stata approvata
Di dare gli altri trecentotrenta milioni di Euro all'Impregilo l'Impregilo di Acerra l'Impregilo di inceneritori nella della Campania che si somma un altro miliardo e tre
Da investire su un'opera disastrosa non solo inutile disastrosa per il nostro Paese
Ma queste battaglie sono quelle
Che ogni uno dei tanti che oggi sono qui dei tanti amministratori dei tanti e compagni e compagne che hanno che partecipano ai comitati sono quelle che si fanno o sui
Sui territori
Claudio Fava all'inizio citava la nostra Alba rossa che si è dimessa come dice il Sindaco di Pomezia terre contro o dei progetti scevre scellerati di ulteriore cementificazione del territorio
Guardate quelle battaglie quelle singole battaglie sui territori
Fanno parte del nostro lavoro per salvarlo questo mondo per salvare questo pianeta
Non c'è e questo è lo schema che noi
Dovremmo rifiutare e fare nostra la parola d'ordine in tanti Paesi africani che hanno detto i potenti del mondo ancora una volta non hanno voluto assumersi
Alcuna responsabilità ma ci saranno milioni di persone di uomini e donne in carne ed ossa che fa continueranno questa battaglia per ridurre le emissioni e persino a Bari il pianeta
è la connessione che noi abbiamo costruito in questi anni tra il nostro lavoro dance sul territorio e le grandi battaglie ideali sul nostro lavoro per difendere lei i precari per difendere per esempio il lavoro
Nella ricerca nella ricerca ambientale e le grandi questioni che sono davanti a noi
Guardate Sinistra ecologia Libertà nasce per questo
Nasce per fare in modo che tutte queste energie che tutte queste forze che tutte queste debolezze perché molti di noi portano non solo le ferite
Delle nostre appartenenze ma portano sul nostro corpo le ferite anche di tante battaglie perse che abbiamo fatto in tutti questi anni
Ma nasciamo o per non solo riconnettere tutto ciò ma per riproporre un progetto nuovo nuovo non siamo qui per fare una sommatoria
Né di persone né di pezzi di
Di partito Nedi pezzi di culture ma per costruire è una sintesi
Diversa e nuova quelle tre parole
Sinistra ecologia e Libertà
Non sono state scelte perché bisognava accontentare ogni pezzo di identità culturale sono state scelte insieme perché rappresenta un oggi
La novità del Progetto che noi proponiamo al Paese su cui
Noi spendiamo ci dobbiamo spendere con le nostre forze e con le nostre idee con le nostre passioni
Noi dobbiamo avere la capacità l'hanno detto molti di riparlare ai cittadini
Ma di ridare forza alle persone in carne e ossa in questo Paese
Che non possono più continuare ad essere spettatori
Di una politica
Che vede il tifo o per Berlusconi o contro Berlusconi noi dobbiamo rimettere in campo un progetto che non degli niente né annui nei vertici dei partiti ma che ridia
La capacità di essere partecipi di una possibilità di cambiamento
Dicevo quelle tre parole perché sono in quelle tre parole c'è appunto la possibilità di ridare un progetta e un futuro a questo Paese e non solo a questo Paese
Noi ci troviamo di fronte appunto
Apriamo oggi la nostra Assemblea dopo Copenaghen il movimento che ha stilato lì
è il movimento che era nato a Seattle dieci anni fa che non aveva
Visto soltanto dei pezzi che si occupano solo di alcune cose che a livello globale aveva capito prima di molti altri che era necessario fare un salto di qualità
Costruire dal basso a livello internazionale globale la possibilità di dire di costruire un altro mondo
Il che è un altro mondo è possibile è stato detto in tutti questi anni
A Copenhagen il movimento è tornato
Ha rimesso insieme le battaglie contro la povertà contro le ingiustizie conto appunto questo il i cambiamenti climatici ha rimesso in campo e battaglie contro il nucleare per una
Uno sviluppo diverso e ci dice
Dal fallimento di Copenaghen non ci facciamo illusioni non è vero
Che dalla crisi di questo modello di sviluppo o del capitalismo di questo meccanismo di sfruttamento sugli uomini e sulla natura
Sì si esce dicendo questo questo
Modelle fallito e quindi c'è la crisi irreversibile non è vero
C'è la possibilità ancora una volta come dimostra il fatto che i potenti e quel sistema non è riuscito a trovare un accordo vincolante che ci sia una capacità di riorganizzazione
Di riorganizzazione e vedrete che anche i dati sulla crisi economica
Sa avremo molte sorprese riprenderà ACI sarà una ripresa manca la crisi occupazionale continuerà quindi sarà avremo la possibilità veramente negativa che ci sia una ripresa che ancora di più massacri la natura e le persone che postali accelerare addirittura i processi di
Di sfruttamento per questo questa fase importante e delicata
Per questo c'è la necessità di mettere un campo un Progetto davvero di sinistra un Progetto ecologista un Progetto appuntati di libertà e di cambiamento ma noi per far questo dobbiamo ricollegarci
Con tutti quanti ispezioni le persone che anche in un anno
Più speranza ma che hanno espresso capacità di guardare ulteriore a dare il futuro
Oggi
Ci dicono in molti
Che magari forse tentiamo un'operazione come dire insomma di rimessa insieme di pezzi così una un'operazione magari dall'alto artificiale
Noi invece credo che nel formulare
Quelle tre parole il nostro progetto abbiamo dimostrato che non non non pensiamo
Di rifare a tavolino un partito un partitino di rimette insieme i pezzi pezzetti di ceti politici
Credo che oggi abbiamo dimostrato e dobbiamo dimostrarlo in questa
Assemblea che noi stiamo insieme soltanto perché vogliamo offrire a questo Paese un progetto per il futuro dobbiamo offrire la possibilità di una rinascita di una sinistra che sia appunto una sinistra che dice contemporaneamente che è ecologista che per la libertà cioè una cifra nuova che usa una narrazione una narrazione nuova
E per far questo però occorre la generosità di tutti quanti nulli la generosità di chi ha lasciato la propria casa di chi è stata espulsa come me diciamo dalla propria casa perché voleva
Vuole portare avanti il progetto di Sinistra ecologia Libertà
Di chi al si è fatto prendere dalle indennità cade Comba ali noi non abbiamo bisogno di cada come noi dobbiamo stare all'aria aperta certo forti della nostra identità ma l'identità si devono ricostruire perché bisogna offrire
Agli uomini alle donne di questo Paese un Progetto di speranza un progetto certamente di coerenza e di speranza
Noi abbiamo per noi è scelto un profilo che è un profilo certamente di una sinistra
Di movimento una sinistra forte nei contenuti radicale nei contenuti ma che vuole realizzare
Che vuole avere un profilo di governo ma non un Governo qualsiasi
Ma un Governo che faccia
Le battaglie come ha fatto Nichi chiari pubblicizzato il Parco il l'acquedotto pugliese un Governo che sappia dare
Una prospettiva diversa al territorio che sappia completamente costruire posti di lavoro e occupazione con nella così nulla con Enia completamente diversa ma questo è il nostro profilo un profilo che guarda caso dà fastidio però
Per Sanni
Aveva fatto illudere un po'a tutti
Noi potevamo anche essere diciamo usava la parola sinistra ha parlato di alternativa
Come al solito invece la nostra paura e che si scelga non le scorciatoie per riproporsi al
Oppure Itaten tali ricostruire un'ipotesi
Di vittoria di alla Governo
Non
Non rendendosi conto che in questo Paese le alchimie le sommatorie
Solamente matematiche non funzionano più
Che per reale di convincere i cittadini
Bisogna rimettere in campo un progetto serio un Progetto davvero alternativo che dia risposta alle preoccupazioni delle persone a coloro che saranno tanti non soltanto i precari dell'Ispra che passeranno la notte di Natale
Sul tetto ce ne sono tanti di operai di lavoratori che stanno passando
Le loro notti delle loro giornate sui tetti dove sono le attività ci sono le tante donne che neanche si iscrivono più ormai nelle liste
Del collocamento che hanno rinunciato a cercare un'occupazione ci sono le tante sofferenze di questo Paese ma per
Rimetterle in campo per farli diventare una forza
Non serve fare e sommatoria dei partiti serve ricostruire un grande progetto di sinistra ecologia e Libertà grazie
Grazie
Allora e dare una
De Petris diamo la parola a toglier dell'olio vicepresidente dell'Idi Libe grazie si prepari a parlare Francesco Forgione da una comunicazione nel senso che vorremmo per le tredici e trenta
Iniziare la pausa pranzo invito tutti coloro che non lo avessero ancora fatto di andare nella zona crediti a ritirare il buono per per il pranzo grazie
Prego otto all'olio
Sì volevo cominciare dicendo scusate le spalle intanto così
Inizio però
Ringraziando per questo invito è questa che giudico e valuto come un'opportunità e ringraziare non soltanto a titolo personale ma per
La associazione che rappresento qui che quella delibera e ringraziarvi a nome di don Luigi Ciotti
Senza confusioni
Con una distinzione che e garanzia di reciproca autonomia nel riconoscimento dei ruoli
Un soggetto una forza politica e ringrazio Claudio in apertura d'aver pronunciato la parola partito è sicuramente cosa diversa da una rete di associazioni come quella di ritirare qui rappresento e
Noi riteniamo che sia importante anzi fondamentale che all'interno del Paese delle istituzioni della società civile stessa di cui i partiti fanno parte che ci sia un partito che continui come dire la linfa vitale dei partiti che sappiano dare un apporto nuovo
Nel rispetto come dire del significato profondo che questa parola politica continua a rivestire per tutti
E a chi mi chiedeva se l'adesione di libera a a questo invito significasse
In qualche modo una forma di collateralismo io dico che non saremmo andati da chiunque ci avesse invitati però idea è chiaro che qui
Riconosciamo tanti compagni di strada sui temi della legalità
Sui temi chiari
Senza infingimenti
Del contrasto alle mafie di tutti i tipi le mafie borghesi di mafie
Organizzazioni criminali le mafie politiche percorsi che abbiamo visto in questa in questi anni incrociarsi continuamente e ci sono d'i nomi delle facce persone che ci hanno giocato in qualche modo la propria esistenza la propria vita e mi riferisco non soltanto anni chi a Claudio a Francesco Forgione ma anche a persone come ha detto Enrico Fontana che in questi anni quando ancora alcuni non riuscivano neanche a declinare a balbettare le ecomafie
Produceva già con Legambiente i rapporti appunto super la denunciare le ecomafie
Ci sono stati in questi anni gli stagionali dell'antimafia
Quelli che hanno preso l'antimafia la carte
Quando andava di moda e quando hanno detto e l'hanno detto a Rita Borsellino che l'antimafia non pagava interni dico il senso e in termini e in termini elettorali hanno cambiato strada gli stagionali gli stagionali dell'antimafia
Non ha stagioni l'antimafia e per questo allora che importante ripeto nella reciproco rispetto di autonomia incrociare i nostri percorsi
E siamo qui per testimoniarlo questo impegno della lotta alle mafie che attenzione non si fa soltanto noi l'abbiamo l'abbiamo
Tantissime volte come dire declinato ripetuto non si fa soltanto con
Le la la la alle forze dell'ordine con la magistratura
Che oggi ad esempio si fa riscoprendo il vero senso della politica accogliendo cioè la politica come passione e non mi dispiace si anche o oggi i giornali addirittura enfatizzano l'inciucio rivalutando lo come
Possibilità addirittura come un bene sia ancora stiamo a parlare di politica di tatticismi
E di strategie accurate per le quali nessuno deve perdere la poltrona alla quale si abbarbicato scusatemi questa non è la politica a cui pensiamo anzi no questo non è la politica punto e basta
La politica che diventa passione per la quale arrivare a dare anche la vita la politica che si misura con l'attenzione
Ai poveri
Agli ultimi agli indifesi alle vittime la politica che non si misura con la garanzia dei privilegi ma che diventa piuttosto servizio c'era quel vescovo
Di cui mi riconosco in qualche modo discepolo don Tonino Bello che amava ripetere che la politica significa a vere in corpo l'occhio del povero
E di questa politica oggi in questo Paese c'è una grande necessità anzi un'urgenza
Un bisogno assoluto a vere in corpo l'occhio del povero cioè guardare alle realtà alle situazioni così come
Abbiamo bisogno in questo Paese di un partito
Che sposi la politica dell'est della strada e che finalmente
Difenda assi tutti i crocifissi ma quelli veri
Che difenda tutti i crocifissi
Perché le mafie scusatemi esattamente di questo si alimentano si alimentano dell'ingiustizia si alimentano della paura della gente della debolezza delle istituzioni
E noi ascoltiamo continuamente dai giornali e dai salotti televisivi
Troppe parole che non hanno respiro troppe parole che non hanno profondità significato che non aprono prospettive e sono più giocate sulle stretto che non invece sulla sostanza
E allora accanto a questa politica alta
Per la quale
Della quale appunto c'è tale necessità
Una politica senza intrighi senza tatticismi senza inc inciuci
Io penso che non si tra direbbe la politica se non si riuscisse poi a pubblicarla con le politiche le politiche concrete che sono quelle del lavoro che abbiamo
Che abbiamo imparato a conoscere sulla pelle di coloro che vivono la precarietà o la mancanza assoluta la l'inoccupazione la disoccupazione
Le politiche senza politiche sociali non si fa lotta alle mafie qua l'appuntamento davvero perché le strade si incrocino
E a Terni per il cinque sei e sette febbraio dove insieme al gruppo Abele al CNCA libera organizzerà appunto la terza edizione di strada facendo che appunto una riflessione sulle politiche sociali nel nostro nel nostro Paese
Un'ultima un'ultima questione che
Troppo spesso è stata invece annotata quasi come un'appendice e che a mio avviso invece costituisce un
Una nota vitale e distintiva a costitutiva della politica ed è scusatemi la nonviolenza
La non violenza
Io guardate la si può si può dire che gli attentati alla non violenza siano arrivati per diverse strade
Sono arrivate dei congressi dei partiti dove sono state usate le sedie più che le parole sono arrivate
Ecco io penso che oggi l'attentato peggiore alla non violenza sia nella
Divisione nella separazione quella io vede particolarmente come violenta sembra quasi che il virus della divisione sia stata liberata dalla sua provetta e Mietta vittime a Capena
Il virus della divisione non è un caso scusate lo dico con
La cultura cattolica che mi ritrovo ma che la persino la parola diavolo derivi dal da Old al greco di Apuleio Whò che significa esattamente
Dividere e il diavolo Satana è colui che
Divide ovunque c'è divisione c'è separazione
Dovunque c'è separazione evidentemente non c'è quella politica sana che sa ispirarsi essa vivere la non violenza non soltanto come metodo ma anche come proposta
Ultimissima sfida che
Vi chiedo dividere insieme con Libera in nei prossimi nei prossimi mesi così come mi sembra che a livello di enti locali
Molti tra voi voglio salutare in particolare Gianni Speranza da Lamezia Terme molti tra voi hanno hanno vissuto hanno accompagnato la questione dei beni confiscati
è questione sulla quale libera voglio dire ha scommesso il proprio esistere in qualche modo sin dal mille novecentonovantacinque quando quella lei c'è
Per l'uso sociale dei beni confiscati ha proposto voi sapete tutti che un emendamento in
Finanziaria ha fatto in modo che quell'uso sociale dei beni confiscati fosse cancellato per poter mettere in vendita i beni che entro i tre mesi dal non non sono non sono non sono destinati no
E quel
Quel
Questo emendamento rispetta esattamente l'indicazione che si trova in quel papello che lascio ad altri poi di interpretare o comunque di di di di di dire insomma della veridicità in ogni caso
Quel quel papello al terzo punto poneva proprio questa richiesta cioè quella di cancellare quella legge e in questo modo questa legge viene
Viene cancellata dei plots di mesi noi proporremo e nei territori di adottare i beni confiscati addotta un bene
Adotta un bene
L'invito
L'invito è che
Ciascuno nei propri territori ciascuno nei propri territori individui il bene confiscato
Ne solleciti ma nella maniera più rapida possibile la destinazione è l'assegnazione e ne segua passo passo non dobbiamo permettere
Che
Si faccia questa ennesimo regalo alle mafie dopo lo scudo fiscale la legge sulle intercettazioni telefoniche ambientali adesso la il il
La la la vendita consentita appunto dei beni dei beni confiscati alle mafie diventa un ulteriore
Se presidiamo i territori adottiamo un bene confiscato sono convinto che
Riusciremo dal basso a debellare questo rischio grazie
Grazie
La storia dell'olio io chiedo a tutti
Quelli che interverranno da qui alla pausa pranzo di rispettare i tempi perché abbiamo ancora un po'
Di interventi chiedo a tutti i delegati a tutte le delegate di rimanere in sala seduti perché non inizierà il pranzo
Prima della fine di tutti gli interventi salutiamo anche Carlo Flamigni che è presente in sala e diamo ora la parola a Francesco Forgione si prepari Giuliana Sgrena
Care compagne e cari compagni
Abbiamo davanti a noi un compito difficile
Dobbiamo riattraversare il Paese il Mezzogiorno rileggere le contraddizioni dei suoi territori
Cercare nelle pieghe della modernizzazione capitalistica e nelle trasformazioni del paesaggio sociale che ha provocato negli ultimi decenni cosa sono diventate le mafie
Qual è il segno della modernità del Mezzogiorno una modernità abrogata
Distruzione dell'ambiente stupro delle Corte saccheggio dei territori dissipazione di risorse pubbliche desertificazione di diritti svuotamento della democrazia questa e la modernità oggi del Mezzogiorno
La lotta alla mafia per Sinistra e Libertà non può essere uno dei trenta punti del suo programma deve essere una chiave interpretativa della società dell'economia del potere della politica
Abbiamo bisogno di sottoporre a critica profonda l'economia e il potere
Per questo noi non pensiamo ad una delega alla magistratura
Non pensiamo all'esclusività della dimensione giudiziaria e penale vogliamo riattraversare i luoghi della solitudine sociale
Laddove senza politiche pubbliche donne uomini giovani bambini diventano il più grande mercato delle organizzazioni criminali
Ma anche il più grande bacino di consenso sociale delle mafie
Vogliamo entrare nei cantieri della Salerno-Reggio Calabria
E ne laboratori tessili della camorra dove e quando le imprese del made in Italy i padroni del nord est e non delocalizzano ad est Indro mania vanno lì perché la camorra gli offre manodopera a basso costo ricattata senza garanzie sindacali
Senza possibilità di ribellione
E dobbiamo chiedere al sistema delle imprese e qual è il rapporto con l'economia con la legalità con la trasparenza con i diritti il primato del mercato
In questi anni è stato anche questo l'acquisizione della centralità delle mafie nel sistema economico ed imprenditoriale del Mezzogiorno
E allora vedete
Noi dobbiamo cercare le mafie si a Scampia a Brancaccio nell'Aspromonte ma vogliamo continuare a cercarle con la nostra denuncia la nostra iniziativa politica
Nei cantieri dall'ex spara a Milano nei cantieri della ricostruzione del terremoto all'Aquila nei futuri cantieri del ponte dello stretto in Calabria cioè nei punti alti di sviluppo di questo modello economico e sociale
E la forza economica delle mafie che oggi di consegna un potere di contrattazione con la politica
E questo potere di contrattazione rimane sì noi vogliamo tutta la verità sulle trattative aperte prima e dopo le stragi che hanno visto la morte di Falcone e Borsellino ma vogliamo la verità sulle trattative aperte e oggi vogliamo la verità su quella frase di Graviano che dice che oggi non parla ma potrebbe anche parlare
E lo dice a quei settori della politica di questo centrodestra che in questi anni si sono resi permeabili ad un sistema di collusioni e di contrattazioni con le organizzazioni criminali
Per questo sì noi continuiamo ad indignarci per Cosentino per Cuffaro per lo scioglimento del Comune di Fondi ma anche per questi salotti televisivi che ospitano come una starà un signore che si chiama Dell'Utri che per la giustizia italiana è un cittadino condannata a nove anni e mezzo
Di reclusione queste la questione morale
Che abbiamo di fronte e vorrei dire agli amici
Del Partito Democratico attenti a mettere al primo posto un obiettivo che voi potete anche neutralizzare vincere
Vincere per cosa conti
Come con quale alleanza e con quali programmi bisogna vincere
E se è per vincere serve lombardo da una parte
E dall'altra parte magari un settore vicino alla camorra e dall'altra parte l'MPA in Calabria ci si allea con tutti la corsa al centro è stata anche una corsa smodata
Verso la rottura di tutti gli argini sociali e morali del Mezzogiorno cercate di capirlo se volete a ricostruire voi stessi una prospettiva per voi e per la democrazia italiana
Ma questo tema cari compagni care compagne riguarda anche noi
Riguarda noi e il soggetto politico che dobbiamo costruire
Noi abbiamo il dovere di pensare ad un antimafia sociale
Noi alla magistratura dobbiamo garantire la serenità dell'azione autonoma indipendente secondo il dettato della Costituzione
Ma il primato della lotta alla mafia lo dobbiamo affermare nelle battaglie sociali e civili nella ricostruzione di quella trama democratica e sociale senza la quale non esiste una questione meridionale ma non esiste neanche una grande questione sociale nel nostro Paese
E l'antimafia deve ritornare sui territori vedete le relazioni che firmava Pio la Torre relazione di minoranza in Commissione parlamentare antimafia non erano scritte da Pio la Torre
Erano scritte spesso ad anonimi segretari di sezioni comuniste socialiste sindacalisti e sul territorio affidavano a viso aperto il potere delle mafie le collusioni con la politica
Dobbiamo ritornare ad essere questo se vogliamo far fuoriuscire la lotta alla mafia da una salda una separatezza con la grande questione sociale dobbiamo anche fatemelo dire
Ritrovare l'orgoglio di coniugare la nostra radicalità democratica la nostra lotta contro la corruzione la nostra lotta contro le mafie
Con il meglio della cultura garantista dal nostro Paese noi dobbiamo rivendicare verità e giustizia per le vittime per la mafia come per Stefano Conti il garantismo non è merce a me che abita nel nostro Paese
E non possiamo consegnarlo atti e lo ha trasformato nel sistema di impurità per le classi dirigenti e per il potere la nostra
La nostra nel nostro Paese ho finito non è una storia pacificata abbiamo di fronte a un Governo pericoloso da questo punto di vista ne parlava prima Tonio Dall'olio
Lo scudo fiscale riporta nell'economia legale in settori strategici dell'economia
Capitali esportati lecitamente all'estero frutto di evasione o frutto di attività illegali ancora non sappiamo dove sono andati a finire i capitali importati con il precedente scudo fiscale
Le intercettazioni telefoniche servono a garantire un sistema di impunità il processo breve serve a garantire non solo gli interessi privati di un cittadino ma
Un sistema di tutela per le classi dirigenti e per il potere la vendita dei beni mafiosi mette in discussione quella grande intuizione che fu di più la Torre colpiti dalle mafie dal portafoglio nel patrimonio
L'allora vedete la lotta alla mafia per tanti di voi per un comunista meridionale come me
è stato e continua ad essere questo
Stare da una parte
Con il vigore politico per la nostra storia dell'azione di uomini come la Torre ma anche con l'ironia e rettifica
Di un libertario come Peppino Impastato che sapeva e ridere le mafie per mettere in discussione la loro autorità sul loro territorio queste la nostra storia stanno I care compagne care compagne saperne essere coerenti
Orgogliosi di una diversità
Che non può essere mediabili ve lo dico e compagni più hanno il dovere difficile il compito difficile di dirigere la struttura della nostra associazione poi il futuro nostro partito sul territorio questo nostro diversità non è immaginabile sull'altare del su un'alleanza
Cominciamo dalle nostre liste dai nostri candidati
Non ci facciamo dire dai magistrati chi sono i soggetti candidabili e quelli non candidabili affermiamo il nostro primato Passoni diceva io lo so noi se siamo dirigenti della sinistra dobbiamo sapere
è sapere che al capomafia sul territorio non ce lo deve dire un magistrato la dobbiamo sapere noi quali sono i soggetti candidabili trasparenti
Punti di ricostruzione di una riforma della politica e di una grande riforma morale
Ecco cari amici e cari compagni non c'è lotta alla mafia senza una riforma sociale
Senza quella che Gramsci chiamava la riforma morale per noi Pietropolli torneremo sui territori ci rimane quella indicazione più un socio
Ho logo della non violenza un maestro della non violenza che si chiamava Danilo Dolci lui diceva chi tace è complice noi non potremmo esserlo mai
Sì
Allora
Ringraziamo Francesco Forgione diamo la parola Giuliana Sgrena e concluderà la sessione di questa mattina l'intervento di Fabio Mussi ricordo che poi ci sarà la pausa pranzo tutti gli altri interventi riprenderanno in sessione plenaria del pomeriggio a partire dalle ore quindici prego Giuliana Sgrena grazie
E mi sento un po'a disagio su questa
Piattaforma perché io sono abituato a guardarmi sempre alle spalle
E quindi
Comunque ringrazio Forgione per la non sono per il suo intervento ma per il lavoro prezzi oso che ha fatto e ne abbiamo parlato poco fa è un lavoro al quale aveva contribuito anche la persona che mi ha permesso oggi di essere qui cioè Nicola Calipari
Nicola Calipari in un periodo forse meno conosciuto della sua attività si era proprio occupato di natanti e 'ndrangheta quand'era costretto ad andare via dal nostro Paese e a lavorare in Australia
Questo appunto ne abbiamo parlato prima con Forgione io ho insistito un po'per intervenire oggi qui anche se so benissimo che i tempi che sono stretti e quindi io sarò Moro sarò molto breve perché penso che ci sia un vuoto spaventoso nella politica italiana e anche in Sinistra ecologia e Libertà
Qui stamattina abbiamo sentito diversi interventi diverse relazioni belle parole buoni propositi però non abbiamo ancora chiarito esattamente e il motivo per cui che ci distingue come Sinistra ecologia e Libertà che cosa ci dite che differenza dagli altri su quali sono i motivi fondanti di Sinistra ecologia Libertà
Io voglio parlare solo di un motivo di un motivo che secondo me è fondamentale per costruire un nuovo porre un nuovo partito e riguarda proprio la politica estera o sarebbe meglio dire la politique la del nostro Paese nei confronti del mondo e verso il mondo non mi soffermerò tanto sulla questione di ambiente ecologia perché già se ne parlata invece la nostra politica estera oggi equo ormai ridotta soltanto a viaggi di Berlusconi che va a trovare i suoi amici che sono in genere tipi poco raccomandabili per sia per la democrazia che per i rispetti e dei diritti la nostra politica si basa essenzialmente sugli a bari sono lontani i tempi in cui si parlava di della politica estera soprattutto verso i Paesi arabi di Andreotti e persino di De Michelis con i quali avevo fatto dei viaggi come giornalista
Ma anche quelli più recenti in cui D'Alema aveva proposto una politica mediorientale dell'Italia e forse sarebbe stato meglio che D'Alema continuasse a occuparsi di Medioriente invece che inciuci in Italia e soprattutto della Puglia
Fa il nostro Ministro degli esteri Frattini non sa fare altro che ripetere manterremo i nostri impegni che però non vengono mai mantenuti l'ultimo Ca'se è quello delle truppe in Afghanistan fino a un mese fa si diceva non aumenteremo mai le truppe in Afghanistan invece manderemo mille uomini in più
Però di politica estera non si parla mai neanche in Parlamento se non quando si devono rifinanziare le missioni all'estero o quando purtroppo qualche nostro militare cade vittima in un'imboscata in un compartimento allora ci si straccia le vesti e si promette di riconsiderare la nostra strategia dei nostri impegni militari all'estero mai che si affronti con un approccio adeguato il senso della nostra presenza nei luoghi del conflitto oppure si tratta com'lancio dell'esperienza di questi anni in questi giorni è stato a Roma il Ministro degli esteri iracheno io sono stata una conferenza a Stampa e è stato firmato tra l'altro un accordo per importanti investimenti in tutti i campi in Iraq
Si è parlato di rata come se l'Iran fosse un Paese dove tutti i Paesi i problemi sono risolti
Non è così io sono state recentemente manca ancora l'acqua l'elettricità mancano un sacco di cotte e di servizi sociali l'unico problema forse risolte che ci riguarda mo'do da vicino è quello della privatizzazione del petrolio prima ancora che venga varato una legge dal Parlamento sul petrolio e lei mi ha ottenuto naturalmente è un buon contratto
E me e mi ma che si mettano in discussione invece le spese per le armi o periti iniziare le nostre missioni all'estero ormai anche gli aumenti di truppe delle truppe quando si decidono come sull'Afghanistan vengono fatti rientrare es
Ultimamente nel rifinanziamento euro al quale ipocritamente nessuno si oppone perché si dice che non si debbano penalizzare i nostri militari questa è per me è una spirale perversa che deve essere spezzata a partire e proprio dall'Afghanistan il conflitto più devastante senza soluzione che stiamo alimentando e che coinvolge in pieno ormai anche il Pakistan anzi è persino partito dal Pakistan per arrivare in Afghanistan il problema è che anche a sinistra e parlo espressamente di Sinistra ecologia e Libertà manca ormai interessa cimentarsi su queste questioni tranne un piccolo gruppo noi Sinistra ecologia e Libertà abbiamo un gruppo un forum che si occupa di questione interna giornali ecco però siamo un piccolo gruppo in due Assemblee noi abbiamo presentato un ordine del giorno per il ritiro dall'Afghanistan e lo ripresenteremo anche in questa ma non ha mai avuto seguito sì c'è stato qualcun uno che in alcune amministrazioni locali appena ripreso questo ordine del giorno e l'ha presentato ma non c'è stato finora nessuna mobilitazione per il ritiro delle truppe dall'Afghanistan ed i motivi ce ne sarebbero tantissime
Abbiamo abbandonato l'Iraq al suo destino dopo aver servito con fedeltà bus e aver incassato qualche prebenda petrolifera
Si resta in Afghanistan e non si capisce a fare che cosa e sulla Palestina setacci e la Palestina è veramente un disastro totale
è possibile o no per la sinistra immaginare una motilità una modalità di presenza di intervento nei luoghi del conflitto che non sia puramente militare a fianco dell'uno o dell'altro o come semplice forza di interposizione tra le parti
è o no ospita delle che si promuova una riflessione alta con l'obiettivo di riportare la politica al centro della discussione per la mediazione dei conflitti individuando non interlocutori di comodo ma forze laiche mo'pratiche che esistono in tutti i Paesi in conflitto in primo luogo le donne che rifiutano integralismi religiosi o divisioni tribale in nome di principi universali di libertà uguaglianza
è vero che gran parte di questa responsabilità dovrebbe spettare alle organizzazioni internazionali ma è l'esperienza di Copenhagen lo insegna in questi ambiti metti reciproci spesso portano alla paralisi un approccio nuovo verso il sud del mondo deve innanzitutto stabilire rapporti di scambio e di confronto alla pari la valorizzazione delle risorse umane e materiali e dei diversi Paesi senza alcun la pretesa di imporre modelli ma nemmeno senza assecondare il nome delle tradizioni pratiche tribali o violazioni dei diritti delle donne
Sinistra ecologia e Libertà può e deve farsi promotrice di questa riflessione comune della sinistra
Proponendo almeno tre confronti di confronto tre terreni di confronto e proposte primo una diversa strategia di presenze in abiti mi stai in tutta quell'area non militare ma politica il ritiro militare non deve rappresentare l'abbandono della popolazione afgana secondo una ripresa di iniziativa di pace in Medioriente con l'Europa pronta passa in dire tutto il suo peso vincolante anche sul piano economico per fermare la deriva nel campo palestinese imporre al Governo italiano israeliano il blocco degli insediamenti sta per finire per permettere una riapertura della trattativa anche se io sono ormai convinti a degli insediamenti hanno pregiudicato la possibilità di costruire uno Stato palestinese ma anche su questo si può e si deve discutere infine nome noi parliamo spesso di nucleare parliamo di nucleare civile sia o contro la costruzione di centrali nucleare ma esiste anche un pericolosissimo nucleare militare di cui si parla solo per rilevanti l'unico modo per disinnescare la bomba iraniana è quella di rilanciare il eh ma del disarmo a partire proprio da quello nucleare che deve riguardare tutte le potenze nucleare e anche i paesi che ospitano tali nord ordini tra i quali l'Italia noi ospitiamo ancora penso un'ottantina di di bombe nucleari americane ecco dobbiamo cominciare anche da questo sono piccole proposte ma penso che
Possono contribuire a delineare il profilo di Sinistra ecologia e Libertà grazie
Grazie
A Giuliana Sgrena ora l'intervento conclusivo della mattina
Del compagno Fabio Bossi
Abbiamo ancora negli occhi il volto dolorante insanguinato del Presidente del Consiglio
Corpo è inviolabile
E come giustamente ha detto Nichi nel corpo del nemico o dell'avversario meglio sacro
Quindi io penso che
Anche da qui sia giusto che vada Silvio Berlusconi
Un messaggio di
Solidarietà il gli auguri di pronto rispettivi stabilimento
Solidarietà appunto
Non virgola però tuttavia
Punto e accapo
Primo punto e accapo
è l'odio che ha mosso la mano c'è il clima dell'odio il partito dell'odio
Contro il partito dell'amore e l'odio e mosso dall'invidia
Manca rigide e siamo a beautiful
è il mondo elementare delle telenovelas
Trasferito in politica
Esso fondati regno dell'intolleranza
Se mi sei contro e perché il mio oggi
Iraq invidia
Due peccati capitali
L'opposizione diventa l'ottavo peccato capita
Vorrei ricordare che l'armonia è obbligatoria nelle dittature
La democrazia e il regime della dialettica libera della dissonanza del conflitto della critica del dissenso
Bisogna difendere le prerogative dell'opposizione quella che sta nelle istituzioni quella che sta nella società
Punto e accapo due
I mandanti politici e morale si è mossa la sezione circa cingolata del partito dell'amore
Cicchitto affatto alla Camera un discorso che sembrava quello in Germania dopo l'incendio del Reichstag
Cominciata la caccia alle streghe ora ci sono stati tanti attentati
Persino con la morte degli obiettivi di persone note che An di palme John Lennon
Gli altri attentati di squilibrati o politici
A Reagan a Chirac a Della Noè
Nessuno altrove accusato l'altra parte politica
Di essere i mandanti politici
Questa è una minaccia a tutti quelli che non canta non nel
Corpo nel coro avrei voluto che anche il Parlamento a Cicchitto fosse stato detto più chiaramente bisogna mostrare i denti e ribellarsi
Alla minacce
Punto e a capo tre
Siccome dipende dall'odio da clima dell'odio bisognerà deve bisogna abbassare i toni bisogna cambiare clima per poter avviare il cammino delle riforme
Ora trascuro dell'olio dell'inciucio fatto stamani da D'Alema può darsi sia un incidente viene successi diversi
Allora se
Bisogna superare il clima d'odio se vi cadere le riforme magari a gennaio
Il legittimo impedimento
Poi un po'dopo e processo breve
Magari già che ci siamo
La separazione delle carriere e lì la limitazione delle intercettazioni un GSM organo non di autogoverno ma di è Piero governo una Corte costituzionale sotto il controllo del Governo un'elezione diretta del capo del Governo
E un Presidente della Repubblica per carità non non di sinistra dopo la terrificante seria rossa Scalfaro Ciampi Napolitano
Questo programma di riforme volto a
Definire un sistema populista perfetto
Chiede destinato assegnare il tramonto della Repubblica
Cari compagni e amici del PD altro che il dialogo non c'è bisogno né di tavoli né di patti
Il patto e la Costituzione il tavolo il Parlamento punto e va
Vedete cari compagni
La forza di Berlusconi
E nella padronanza dell'agenda e delle parole
La potenza dell'antonomasia Sembler come vuol dire se forte
Se un Giuda vuol dire sempre editore ormai quando si dice riforme si vuol dire cioè costituzionali elettorali e della giustizia ça va sans dire
Le controriforme del lavoro della scuola etc vengano chiamate rivoluzioni
Vengono chiamate rivoluzioni anche che so
Questa spinta che dalla lega viene fortissima costola della sinistra assegna ai
Questa spinta ad una regressione del nord e verso un universo sociale e mentale fondato sul pregiudizio etnico razziale e religioso
Sembra l'immaginazione elettore di fantascienza di bandi tecnologia
E Medioevo la lega è tecnologia e Medioevo e quindi non si possono fare intese
Con schieramenti che hanno dentro questi virus
Ora le riforme
Sarebbero
Una scuola l'università pubblica di qualità e una di circa sostenuta dalla finanza pubblica
Sarebbero per rimettere le mani nelle leggi che hanno
Provocato il precariato chi hanno condannato milioni di giovani ad una vita precaria questa è una riforma
Ricordo quando Fassino comincio a dire flessibilità si precarietà hanno ma io le dicevo ma scusa Piero ma che cosa vuol dire
Ha cominciato a dirlo quando i precari non mezzo milione affinità erano quattro milioni e mezzo e
Una riforma sarebbe la tutela dei beni comuni e in particolare di quelli pubblici come l'acqua e fa bene i miti a tenere duro
Sull'Acquedotto pugliese
Una riforma sarebbe spostare risorse scelte a favore dell'energie alternative
Il nucleare era e resta una fregatura il modo sbagliato per far bollire l'acqua
Una riforma sarebbe
Il fisco all'evasione pendente dello scudo fiscale la cosa che mi ha colpito di più
Parte l'ingiustizia tu sia un lavoratore ventisette per cento tu se un'impresa persino il sessanta di prelievo
E quelli portano trecento miliardi di euro all'estero la cosa che mi offende di più è l'anonimato del rientro
Perché avrei voluto conoscere come hanno fatto gli Stati Uniti d'America sapere chi sono quelli che hanno portato i miliardi di euro che cosa hanno fatto nella vita di dove vengano quei soldi
A spese di chi sono stati accumulati
Riforme sarebbe riprendere in mano le coppie di fatto da procreazione assistita le libertà personali tutto quello che riguarda l'autodeterminazione della donna che non può essere sacrificata I nuovi clericalismo
Queste saranno riforme
Il primo obiettivo è rifare l'agenda
Cambiare l'agenda perché l'agenda è interpretazione teoria e politica la verità e che allo stato dei fatti al centrodestra non c'è un'alternativa
E lo dobbiamo ricostruire un'alternativa
Un campo di forze democratiche di sinistra
Che abbiano un progetto uno spirito unitario
In agenda
E duna autonomia culturale e politica autonomia
Culturale e politica
Questo milione di voti che abbiamo presa le europee
Da rappresentato politicamente nel quadro di una autonomia culturale e politico
Ammesso che non ci si altro diverso che non si vada alle elezioni anticipate a quel punto il problema è costruire un fronte repubblicano
Che si vada alle regionali
E noi non dobbiamo non possiamo fare in una ciste quelli
Sappiamo della limitatezza delle forze
Ma
Citano la spiegare la ragione della spallata che si tenta dentro la ce lo devono spiegare
Ci sono mi pare tredici regioni a maggioranza di centrosinistra
Dodici Presidenti sono del PD ce n'è uno che non è del PD poi per casa anche un po'più a sinistra non è una grandissima cioè le non ancora un complemento a dicembre costatazione geometrica diciamo
Quello bisogna sbaraccare
Comando bisogna sbaraccare
Io penso che invece non possiamo cedere alla pressione al ricatto dobbiamo essere unitarie cercare l'alleanza Emma
In ogni regione guardare alle situazioni concrete perché se aderisci a prescindere non serbi a nulla
Nessuna aspirazione elettorale nessun seggio vale una messa
Per cui noi credo che dobbiamo porre delle questioni programmatiche come
Non trattabili
Ne dico quattro
No al nucleare
Questione morale questione morale questione morale acqua pubblica
E bilanci partecipativi o ci siamo già dimenticati Porto Alegre
Firenze Mumbai essi atto
Il PD trentatré per cento poi ventisette quattro milioni di voti persi in un anno un bel record
Siamo reduci dal fallimento dell'idea di Veltroni dell'autosufficienza del Pd a cui ahimè Sinistra arcobaleno allora dette una mano e chiaro
Le venti regioni sono anche quelle che costano di più l'abbiamo pagata carissima sommessamente
Sconsiglierei a D'Alema l'eventuale idea che PD e UDC bastino assi stessi questa costerebbe più di quella di Veltroni
Ci vuole la Italia dei Valori ci vuole la sinistra per rifare un centrosinistra e magari la ritrovata fiducia dei milioni che non votano più macchie partecipano spesso purché non ci sia dei partiti
E questa non è
Una buona notizia per un verso ma buona per l'altra perché vuol dire che c'è tanta gente che non molla
E qua in giù le mani dal web dalla Rete
Perché l'Italia non può essere come la Cina la Birmania e lei era
Noi possiamo avere una funzione
è l'ultima prova per noi poi ci proverà a qualcun altro se parliamo noi che non è che finisce la storia come pensava
L'ultima prova non credo che avremo altre opportunità
Abbiamo bisogno di un
Fondamento politico forte di di un programma di una generosità
Però ho bisogno di un gruppo dirigente di un simbolo come quello che è stato presentato di una sede dove si riunisce di sinistra ecologico una su una sede non cinque
Un
E abbiamo bisogno di un po'un portavoce fino alle regionali fino al congresso un
Che
Concludo badate che sinistra ecologia e Libertà impegnativo
Noi dobbiamo prendere più di petto affrontare meglio le le questioni che ci pone la crisi globale
Le cose che dicevano Gianni Mattioli Claudio Fava la crisi è globale ci pone per la prima volta di fronte al fatto che
Lo sfruttamento del lavoro e della natura sono la stessa cosa
E il lavoro oggi sono due miliardi e mezzo di esseri umani che sono la forza lavoro metà dell'umanità è il lavoro
E noi sappiamo meglio di prima che la natura chiede fattori di equilibrio
Cioè se si squilibra non è che la naturale naturalmente nega niente naturalmente quella che dice leopardi ed
L'terribile potere ascolto che sul pianeta ci siano esserlo Mario Berni anaerobici bada natura fallo spesso
Noi stiamo parlando delle Condello Ipost delle condizioni di riproduzione delle condizioni della vita della biosfera
Lavoro è condizione di riproduzione della vita oggi fanno uno stretto nodo per cui se si parla di disuguaglianze sociali che una volta era appannaggio di una parte
E poi di inquinamento di cambiamenti climatici parliamo della stessa cosa che nella sua forma attuale il capitalismo finanziario globale è incompatibile con il pianeta terra queste alcune
E allora
Si pone un problema
Di un'innovazione mai vista
Più grande di quella che dopo il ventinove porto allunga il bel persistente
Che tra l'altro deve essere Novate difensore bene parlarne non trascurare il discorso perché è la più grande invenzione dei tempi moderni lo stato sociale
Non innovazione più grande di tecnologie
Non innovazione sociale perché se
è il punto su cui il vertice di Copenaghen l'ho fatto un passettino ce ne voleva dieci prendiamo quel che è avvenuto ma
è evidente che siamo lontanissimi a lì avuto ragione Chávez se la terra fosse stata la banca l'avrebbero già sabato
Ha ragione diciamo
Ma una straordinaria innovazione sociale come non si è mai vista
De modi di produzione di consumo
Di vita di stili di vita
Perché un sistema basato sul profitto e sulla riproduzione allargata delle merci su questo pianeta non ci sta
E quindi di affrontare i temi di una grandissima riforma qui la parola riforma assume un senso non per ad Albiate processi di Silvio Berlusconi quella parola riforma assume un senso e il riformismo non diventa aria
E naturalmente in questa società che pensiamo la libertà e fondamentale bisogna restituire libertà
E liberare la la libertà dalle potenze sovraordinate
Alla democrazia che l'opprimono merci denaro in formazione sotto controllo
Chiese che tornano a rivendicare un potere temporale
Siamo piccole ma un germe un seme
Un'idea di una nuova ricomposizione di fondando in tali valori umani oggi divisi
Ha ragione
Moni Ovadia parliamo degli umani
Parliamo dell'umanità perché questo è il punto da cui sono partiti tutti grandi movimenti politici degli ultimi secoli avere un orizzonte universale
Parlare dell'umanità si può fare anche
Oggi dalla formazione piccola ma che poi germogliare può crescere
Se lavoriamo bene questo progetto è molto difficile ma non è impossibile buon lavoro compie
Grazie
Grazie a Fabio Mussi
Con l'intervento
Qui
Fabio Mussi si conclude
La sessione del mattino che riprenderà sempre qui in Sala plenaria con la sessione pomeridiana alle ore quindici
Ricordo che i gruppi tematici si insedieranno alle diciassette e quarantacinque ritarda la Presidenza verranno comunicati a tutti i luoghi dove si terrà nei vari gruppi tematici
Ricordo che non è necessario iscriversi gruppi tematici ma basta recarsi direttamente alla sala nella sala dove
Si terranno i gruppi probabilmente nelle colonne sulle colonne fuori
Nella hall a ci saranno dei posti tre dove ciascuno potrà attaccare il proprio proprio pensiero anche il proprio nome
Relativamente ai vari gruppi di lavoro
Auguro a tutti buon pranzo e
Ci vediamo qui puntuali alle quindici grazie
Maggiore
Qui
Allora ci sono altre comunicazioni la delegazione estera sì si deve trovare qui al tavolo della Presidenza ricordo che qua uno della delegazione di Brindisi ha scambiato una valigia di e ha preso la valigia sbagliate le pregato di contattare il numero di telefono che si trova sul biglietto
Sopra le valigie del gruppo di Brindisi inoltre la delegazione lombarda
Si trova qui al tavolo qui fuori dall'Aula alle tre meno un quarto grazie
Mancini
Tale
Bene
Interventi
Anzi
Sta
Bene
Si era previsto per fratture la parola Paolo Uttar segue Giorgio Parisi vai viva
Ha diretto
Enzo
Sì
La parola Paolo Uttar che apre un applauso di incoraggiamento
Segue Giorgio pari
No ho chiesto di anticipare l'intervento per consentire iniziassero i lavori questo significa che la seconda parte la improvviso perché volevo scriva ma per essere più sintetico non ci sono riuscito
Allora comincio da una cosa che
Mi irrita continuare a sentire parlare male della sinistra radicale
Non perché io creda a questa espressione l'espressione sinistra radicale è stata inventata
Dai giornalisti che seguivano la politica e non è mai stata inventata da nessuno di noi della sinistra radicale
Però
Credo che la sinistra radicale così come l'hanno chiamato i giornalisti sia stata l'ala sinistra dell'Unione
Cioè un luogo politico particolarmente sofferente è sfortunato ma l'unico luogo politico in cui le persone pro viste veramente di buona volontà è veramente di onestà intellettuale avrebbero potuto trovarsi nell'Italia tra il due mila sei nel due mila otto
Questo credo che lo ricorderò finché campo e lo dirò ai miei nipoti se
A vorranno ascoltarmi che tra il due mila sei del due mila otto in Italia non si poteva anche stare lì con tutti i problemi che abbiamo avuto e siamo stati battezzati sinistra radicale
Lecco che alcuni si vantano
Di dire che hanno sganciato l'ecologismo dalla sinistra radicale
Questa affermazione mi sembra sbagliata l'ecologismo in Italia non si può sganciare dalla sinistra radicale continua a usare l'espressione tra virgolette per le ragioni che ho detto prima
E non si può sganciare
Non per il motivo
Diciamo che ci piacerebbe di più e cioè perché lavoro e ambiente non possono che andare a braccetto che lavoro e ambiente non possono che andare a braccetto un auspicio è un programma di lavoro è una cosa difficile
Ma c'è un altro motivo per cui ecologismo e sinistra e sinistra sinistra cosiddetta radicale non si possono sganciare in Italia e cioè
Che questo nostro Paese e pieno di conflitti
Non sono stati abbastanza ricordati questa mattina o in parte sono stati ricordati con richiamandoci alla manifestazione pieno di conflitti sulle grandi opere
E pieno di conflitti sulle cementificazioni grandi e piccole
E pieno di conflitti sulle infrastrutture inutili e non c'è stato uno solo uno solo di questi conflitti
Che non avesse dalla sua parte dalla parte giusta dalla parte dell'opposizione e giusta un pezzo della sinistra che proprio per questo motivo forse è stata chiamata sinistra radicale
Forse proprio per questo motivo perché ci siamo opposti civico ponevamo e continueremo a opporci agli sprechi e agli scempi presentati come necessari e che non sono necessari affatto
Non c'è
Purtroppo o per fortuna non c'è in Italia uno spazio per l'ecologismo separato da quanto detto e separato purtroppo per fortuna da pezzi di sinistra che militano dalla parte giusta in queste battaglie
La parola
Radicale l'aggettivo radicale tra l'altro non è neanche così brutto ci sono altri aggettivi che sono brutti e che vorrei respingere
Estremista massimalista intra all'azione
Come si dice di inciuci sta
Questi sono aggettivi brutti gli aggettivi radicale e l'aggettivo moderato sono due aggettivi nobili e io propongo di usarli tutte e due perché ci sono dei casi in cui è francamente difficile dire chi è radicale o chi è moderato
Tra chi propone di spendere venti miliardi per riempire il paese di linea ad alta velocità che sfracelli nei treni a trecento chilometri all'ora lasciando a terra i pendolari
E chi propone di spendere magari due miliardi all'anno per migliorare le linee ferroviarie per portarci stranamente ottanta chilometri all'ora chi è radicale e chi è il moderato
A noi tocca
Il destino di apparire radicali perché proponiamo soluzioni moderate perché proponiamo la moderazione nel traffico perché
Proponiamo la moderazione
Nell'uso del territorio e forse tra un po'verremmo accusati di essere radicali perché proponiamo addirittura la moderazione nell'uso delle parole in questo nostro Paese
Quindi io concludo rapidamente questa mia funzione di rompighiaccio richiamando alle ragioni iniziali per cui noi
Siamo arrivati fino qui credo che molti molti la maggior parte di noi è arrivata fino a qui
Perché due anni fa si è trovata in un altro posto
Collocato in un po'luogo assurdo che la carta geografica non so quanti chilometri da qua dove avevamo fatto partire la Sinistra Arcobaleno
Ecco
Se ci sono altre persone che non erano allora con noi sono ben contento ma che ci siano e speriamo che ce ne siano sempre di più ma non dimentichiamo che la stragrande maggioranza di noi arrivata lì
Cioè in questi due anni abbiamo fatto qui pochi chilometri lungo raccordo anulare ci troviamo qua
Ricordiamo le motivazioni per cui eravamo lì
Non chiudiamo con oggi le porte
La porte per la costruzione per il rafforzamento di una nuova sinistra unita e soprattutto non svendiamo facilmente a livello locale perde le abitudini politiche
Non svendiamo la radicale moderazione ala moderata radicalità insomma avete capito il gioco di parole che ho fatto
Dal nostro Progetto perché non vorrei che ci troviamo nell'Assemblea nazionale a fare dei dischi dei bei discorsi
Di fondo sui fondamentale del nostro programma e che poi vi sospendiamo a livello locale
La
Vera nostra partita nelle prossime settimane e riuscire attenere alta il discorso alta l'efficacia è alta la bandiera nelle regionali nelle complicatissima regionali che stiamo preparando grazie
Microfono
Oltretutto grazie Giorgio Parisi
Segue Mario Lupi
Dunque Sinistra ecologia Libertà deve muoversi una prospettiva diversa da quella della politica tradizionale
Ecco diamoci tutti ricordiamo tutti che la politica una volta una passione ma mai affinità poi diventa un mestiere
Questa è stata una separazione deleteria
Al quale bisogna bisogna mettere fine né vogliamo costruire un partito nuovo un partito nuovo che possa deve indicare Paolo copiosamente da proprie dei diversità di comportamento e dagli altri partiti
Siete in sia nella formazione consenso nella società e nel partito
Il gas e
Perché nel mondo in Italia c'è assolutamente bisogno di una sinistra forte che sia in grado di correggere le strutture del capitalismo
Al mondo serbe lo sguardo di chi come noi considera il capitalismo che non come un fatto naturale
Non come la fine della storia ma solamente come una fase transitoria nello sviluppo della società umana
La crisi economica attuale che noi vediamo tutti attorno torno è stata a anche la conseguenza dell'incidente dimetta dell'indebolimento della sinistra
Senza una forte Sinistra che facesse da contrappeso il capitalismo a sviluppato il suo dati peggiori da anche noi che abbiamo delle sfide terribili io abbia le indetto il vento del petrolio e riscaldamento globale
Ma al check un forte bisogno di sinistra di una sinistra che faccia veramente cambiamento ma questo bisogno da sola non basta
Per realizzarsi serve un partito che sia all'altezza di queste sfide un partito che sia capace di aggregare di raccogliere riducendo si citano entusiasmo un partito che sia capace di recuperare
Tutte quelle energie
Che sono finite nell'astensionismo nell'allontanarsi dalla politica di tante di quelle persone che se che si sono allontanate disgustata ed a certi modi e da certe prassi vecchie di fare politica
Con la quale dobbiamo assolutamente chiudere e dobbiamo anche chiuderne mettendo la la questione morale per noi che per i nostri alleati iddio from come fatto prioritario
Questo nuovo partito che vogliamo affrontare deve diventare la casa comune di tutti coloro che vogliono cambiare questo Paese e vogliono a progettare un nuovo futuro
Dobbiamo IRPEF a questo
Riprendere in mano le bandiere dell'uguaglianza della libertà e della sua dare studiati Aglietta
La libertà che è un e che è un nome che avevamo sullo lasciata alle destre e che faccio abbiamo fatto benissimo ma è prenderei prendere De
Le significare anche la partecipazione dei cittadini alla gestione di servizi pubblici la compartecipazione e alle scelte della politica
Do
E dobbiamo dobbiamo in
Trasformare lo Stato dobbiamo trasformando da uno Stato come quella attuale che controlla i cittadini a uno Stato che controllato valutato giudicato dei cittadini
Una volta
Per noi è tutto più facile
La sinistra aveva un sogno condiviso e e bastava seguire questo sogno
Dobbiamo dire impara e di nuova sognare collettivamente e adoperarci per realizzare tutti insieme i nostri sposo ogni
Si sta di fronte a un compito immane
Un compito che richiede parte sia e partecipazione di tutti per essere realizzato
Ma se saremo uniti se tutte possibile è un modo nuovo Monte possibile dobbiamo traghettare Italia verso il futuro e giovani saranno con noi perché il futuro appartiene a loro
La parola a Mario Lupi
Segue
Scusate volevo dare un annuncio bello
E viva la prevedendo privatizzazione dell'acqua cinquant'anni
Cinquecento millilitri cinquanta centilitri mezzo litro tre euro signori
Squalo signora offerente comprate acqua solo tre euro
Ecco la previdenza integrativa va bene grazie per il contributo importante
La parola Mario Lupi segue
Cantafia grazie buongiorno a tutti sono consigliare regionale nella Regione Toscana
In Toscana siamo in cinque
Del di unire la sinistra sinistra democratica che hanno costituito il gruppo rispettivamente vedi pezzi di strade Sinistra e Libertà eccetera eccetera quindi siamo già
Impostati inquadrati stiamo facendo ma non da ora da da un paio d'anni anche due e mezzo un lavoro congiunto e questo è sicuramente positivo
Lì la l'assemblea di oggi per noi è molto importante vi porto il saluto dei toscani della delegazione toscana per noi questa è una via senza ritorno abbiamo
Iniziato un percorso non vogliamo tornare indietro e questo è un punto fermo per molti di noi per molti di noi
Per molti di noi e è l'ultima spiaggia io l'ho definita così ma per molti di noi che anche in età giovanile hanno fatto politica o di chi ha fatto il sessantotto fatto da giovane ma l'ho fatto il settantasette poi
Tutti i vari percorsi ecco siamo arrivati a un punto che veramente ci siamo rimessi in discussione e vogliamo andare a formare e proporre un qualcosa di nuovo di diverso per il futuro che sia ecologista
E che sia di sinistra in questo contesto politico in cui la sinistra non esiste più e non c'era e vogliamo tutto sommato lascia il testimone a chi viene dopo di noi alle generazioni che vengono dopo di noi cosa rilasciamo una speranza di Balla sciatta
E quindi abbiamo intrapreso questo percorso che dicevo
Che a mio avviso deve essere una rivoluzione una vera e propria rivoluzione culturale che cambia il modo di far politica che cambia il modo di rapportarsi che vi può ti al centro elementi di eticità e di un modo veramente diverso dal fare la politica come si sta facendo oggi dove ogni Gruppo Partito si fa
Si organizza in club associazioni eccetera molto importanti eccetera ma noi crediamo che la funzione del partito politico così come previsto dalla nostra Costituzione sia un elemento ormai dimenticato da rimettere in pista e quindi di
Di percorrere il
La strada che ci ha portato qua ci ha visti insieme primi ulivi né di Prodi nel primo Ulivo di Prodi quello dei pullman sinistra
Libertà ultimamente Mandel percorsi abbiamo visto l'arcobaleno l'Unione appositamente
Questo è un percorso che non deve finire che non posso che dire se non debba della continuità del fare politica per molti di noi questo è un po'un appello che voglio che voglio lanciare
Non non entro nel degli elementi programmatici il compagno Presidente ha fatto avere la bottiglietta di plastica dell'acqua la rivoluzione è una rivoluzione anche questa bisogna comincia dagli enti dalle scuole dalle associazioni da casa nostra
Non solo su questo ma anche sulle energie alternative pannelli eccetera perché
Bisogna incentivare un nuovo modo di di di produrre un nuovo modo di fare economia su questo penso che i contributi dai gruppi di lavoro verranno
Verranno sull'energia avverranno sull'energia per quanto riguarda i gassificatori che sembra siano
La panacea per il domani ma non è certo in questo modo vengo da una provincia come quella di Livorno che conta di
Di introdurre ventidue miliardi di metri cubi di gas hanno sto in una sola provincia quindi è possiamo una pianifica sono è totalmente assente dove puro la Regione ha dato sicuramente delle risposte i servizi pubblici l'acqua che vorrei
Che da da quest'sta da questi incontri da questa riunione questa assemblea di oggi venissero fuori in maniera estiva mente chiara questi elementi che portano al centro l'economia
Ecologia ed economia nuovo modo di produrre nove diciamo impostazione
Diciamo di di di di fare di gestire le cose è chiaro che ci portano anche a scontri
Con nostri alleati del centrosinistra
Con associazioni sindacali anche su questo apro e chiudo una parentesi ma bisogna fa un confronto anche forte con i nostri sindacati che a volte ripeto smarriti ho bisogno di capire fin dove ci sarà su certe partite ci si trova addirittura i nostri sindacati con Confindustria
Supponi etiche condivise io questo non riesco a capirlo se non si entra nello specifico
Quindi penso che
Sicuramente bisogna ascoltare bisogna capire bisogna saper interpretare e bisogna fare e per fare bisogna essere
Sicuramente più coesi sicuramente parlare discutere confrontarci litigare se c'è bisogno ma bisogna dare delle risposte a quelle che sono i malcontenti sociali e che viviamo tutti i giorni sul territorio
Parlo di territorio perché questa nuova organizzazione deve essere l'organizzazione federalista legata al territorio il federalismo io lo vedo in questo senso ma legame col territorio portare all'attenzione i problemi delle nostre comuni delle nostre regioni anche a livelli
Ovviamente i nazionali su questo voglio dire una cosa per quanto riguarda anche l'organizzazione interna che dobbiamo dobbiamo definire io penso ed oggi bisogna
Uscire con una voce comportavo secondo un organismo che sappia
Dare qualche decisione perché ci siamo trovati molto male indenne le primarie in Toscana abbiamo fatto le primarie
Le primarie per e per il Consiglio regionale e noi siamo usi venire a Roma qua dai nostri compagni per chiedere l'utilizzo del simbolo fatto determinati a farlo comunque
Questa cosa dell'utilizzo del simbolo però io non voglio più venire a Roma a chiedere
Ami accompagni l'utilizzo del simbolo il simbolo deve essere di tutti il percorso Dessì è questo il territorio delle federazioni
Regionali e le federazioni e territoriale devono essere il primo elemento di questa nuova formazione politica che altro al quale auspico un grande futuro grazie
Grazie la parola
Francesco Cantafia
Segue Carlo Flamigni
Vi chiedo di stare nei sette minuti nel frattempo prima di dare la parola Cantafia
Volevo comunicare che sono arrivate alla Presidente dalla Presidenza due belle vie che sono state smarrite quella di Caterina Di ma e di Massimo Galletti
Se vogliono possono in villa ritirare qui inoltre è stato smarrito un giubbotto nero che non si trova più
Se qualcuno l'ha trovato portato la Presidenza grazie Cantafia poi islamica
Sì ma non ero io dicevo guardo fisso
Nei mesi che hanno preceduto questa
Assemblea e io credo ancora di più nei mesi che seguiranno questa Assemblea
Molti di noi non tutti probabilmente non sono molte di noi quelli deboli di cuore come me per esempio
Si chiederanno cosa abbiamo fatto
Se questa Assemblea
è stata utile naturalmente questo sarà il primo
Primo interrogativo che ci porremo sei ha fatto le cose giuste se un passo decisivo per andare avanti
C'è analizzeremo se
Il lavoro che abbiamo fatto in questi due giorni sarà servito alla costruzione della sinistra
Nella nostra nel nostro Paese
Ed è una un interrogativo una domanda credo sia lecita tenuto conto che molti di noi
Lavorano a questo
A questo Obiettivo a questo progetto da tanto tempo
Io
Ricordo quando deciso di non aderire al percorso del PD
Fin dal primo giorno
L'idea che
Tenuto in piedi tanti compagni che avevamo fatto quella scelta è stata quella di costruire una sinistra plurale larga che contenesse le varie culture che a sinistra si erano in qualche maniera determinate
Che avevo anche vissuto momenti grande divisione di
Specifica differenza
Ed è ancora questo quello che credo sia l'obiettivo di tutti noi e l'idea di non avere un partitino come tante volte abbiamo detto nelle nostre intenzioni
Ma di avere una
Un luogo sempre più grande
Io vi dico la verità io penso
Che vale la pena di costruire quello che stiamo facendo asset ci convinciamo che possiamo fare un partito grandissimo no
Buona per superare gli sbarramenti io sono convinto che nel nostro Paese un partito di sinistra
La sinistra che abbiamo qui sentito quella che stiamo costruendo da tanto tempo
Possa essere il partito di grandi masse del nostro Paese non quindi un alleato per questo per quel partito
Soltanto una stampella in qualche caso o addirittura una cosa per lavare la coscienza di chi c'era sporca
No io penso e dobbiamo avere questo orizzonte questa ambizione quella di pensare che possiamo diventare davvero
Il Partito dei lavoratori partito dalla gente per bene impartito delle persone che lavorano tutte le mattine
E che pensano di costruire un futuro migliore di quelli che vogliono lasciare un Paese una nazione è una
Una una una terra la migliore per per i figli per i nipoti per le prossime generazioni e così via noi credo che abbiamo questa aspirazione
Per far questo naturalmente e necessario offrire al supermercato della politica e parole chiare
Obiettivi precisi abbiamo bisogno di definire con
Con certezza non soltanto per noi ma soprattutto per gli altri sì con certezza i nostri obiettivi le nostre intenzione su questo io credo che stiamo lavorando da molto tempo
Bene è sempre più credo
Precisa identità delle cose che vogliamo fare si capisce perfettamente da che parte stiamo
Non veniamo accolti
Dal volemose bene a tutti costi pur di fare ste cose con gli altri continuiamo in qualche maniera difendere
E adesso anzi comincia ma a raggiungere anche qualche risultato
Se il Segretario se il nuovo segretario del PD è costretto a dire non so se costretto Panza ma se dice
Che è al primo posto del suo partito dal suo
Ma programma c'è certamente
Il lavoro con tutto quello che questo naturalmente dovrebbe voler dire io spero che voglia dire qualcosa di molto simile a quello che vogliamo dire noi
Quando diciamo che
Il il programma politico di un partito deve essere innanzitutto centrato sulla questione del lavoro
Ma
Dicevo questa condizione questa qualità della nostra proposta quella che Fabio oggi a ha definito come si dice culto vale ancor prima che politica non abbiamo bisogno di dare che di fare chiarezza proprio sulle radici quelle che è una volta avremmo chiamato ideologiche adesso
Per modestia ma anche forse per
E prudenza chiamiamo radici culturali dicevano e non abbiamo bisogno di dare soltanto certezza sulle cose che vogliamo fare e io
Voglio sintetizzarla questa cosa e con una con un acronimo anzi con un paragone per la nostra nostro simbolo avrà tre parole sinistra economia ed ecologia libertà
Avrà un acronimo che Sara Sella ci chiameranno così ci chiameremo noi così volentieri a me queste persa e queste tre
Questa grave non ha fatto tornare in mente quello che potremmo in qualche maniera lo faccia attualmente stiracchiato molto questa cosa utilizzando le tre parole della Rivoluzione francese fraternità e capite
Li Berté perché
Sinistra contrastare anche con solidarietà che non è molto dissimile
Dal sito dal termine fraternità e di quella rivoluzione dai per certi versi stiamo riproponendo di mettere insieme cose che quattro volta per tanti anni nel nella nella storia del Novecento sono state anche diverse sono stati addirittura in qualche caso antagoniste come la solidarietà e la libertà
Nei regimi comunisti questo è stato ci sarà c'è stata questa grande differenza dicevo mai abbiamo credo abbastanza chiaro quale può essere il programma il progetto politico che abbiamo da affrontare
Ed è appunto come si dice in qualche né a sintetizzare bile con queste cose ma abbiamo anche un'altra cosa da fare
Ed è la cosa che credo
In questa fase non è ancora pienamente compresa o perlomeno non è messa all'ordine del giorno come secondo me andrebbe messa
L'ha detto con una parola Fabio oggi nel suo intervento quando ha citato il termine generosità
Noi abbiamo bisogno di dare un esempio noi non possiamo cambiare soltanto le parole d'ordine è il messaggio della politica ne abbiamo bisogno di cambiare la politica
Abbiamo bisogno di dare al supermercato e la politica non soltanto delle parole d'ordine nuove ma anche dei
Un partito e delle persone nuove quando dico nove non mi riferisco alla loro faccia mi riferisco i loro comportamenti la politica è malata anche e soprattutto di comportamenti se noi diremmo cose giuste la gente ci crederà oppure no dipenderà dalla credibilità che questo partito avrà e la sua credibilità non sarà soltanto frutto delle cose che dice ma del modo
Come si comporta ingenti di questo partito se sono generose sanno mettersi da parte cessano dare spazio agli altri se ne esce vogliono stare a tutti costi nella
Nel ponte di comando se non vogliono lasciare
Nulla gli altri questa condizione guardate non sarà poca cosa e non sarà poca cosa se noi
Saremo anche noi pronti e i privilegi dei deputati dei consiglieri comunali
Dei conti ieri provinciali dei sindaci
Dovremmo innovare da questo punto di vista i nostri comportamenti saremo capaci di far rinunciare ai nostri deputati quando e se
Ne faremo la loro indennità
Saremo capaci di andare più a cuore più valore a chi fa il dirigente di partito piuttosto che
Chi fa il deputato al consigliere comunale sapendo riportare in questo
Alla gente il diritto di avere
N come io uomini tra sta venti donne e in in piena sintonia con i loro bisogni e non una classe di privilegiati perché se non faremo queste nostre parole saranno vuote
Saranno alla buona predicazione Del Prete della Del Vecchio proverbio che diceva razzolare male ma predicare bene
Grazie la parola Flamigni si prepari Jacopo Chirivì vi prego di stare in i tempi nel frattempo vi comunico chi Giorgio
Poi di mani ha dimenticato o ha perso e Monti è un giornalista e ha perso laghi su accredito e presso la Presidenza
Care compagne e cari compagni
La mia generazione è stata molto in
Influenzata da
Gruppo di filosofia io credo che più di tutti abbia avuto
Perfetto su di noi
Salta negli scritti di sarte in un momento come questo fatto molta fatica non ricordare quello che sa diceva della libertà
Un bene straordinario al quale non si può rinunciare che va difeso anche con la vita
E c'è un momento però particolarmente alto della difesa dalla propria libertà né quello in cui ci si rinuncia per fondarla con la libertà dei propri compagni
E allora forse questo è un momento così moralmente è un momento di questo tipo stiamo per fare un nuovo partito popolare
E tutti noi abbiamo deciso di sciogliere la nostra libertà nel crogiuolo in cui si stanno mescolando le libertà di molti altri compagni
Libertà diverso e diversamente intese ma che evidentemente sono unificate da alcuni principi fondamentali nei quali tutti quanti crediamo
Allora io non soltanto sono lieto orgoglioso e fiero di essere qui
Ma vorrei anche poter partecipare in qualche modo per quello che posso
A
A stendere una lista di queste cose che ci unificano e per le quali
Siamo combatte chiamati a combattere tutte insieme
Mi piacerebbe potere
Dare alcune indicazioni delle cose che mi sembrano fondamentali
Intanto ritorno su un argomento che è stato proposto è richiamato qui che il significato di fare politica fare politica è un servizio ed è nella trasparenza con cui questo servizio viene seguito che noi abbiamo credibilità
Pare politica è un atto Bleu attivo e deve essere chiaramente operativo io credo che dovremmo porre delle regole per scegliere le persone alle quali affidiamo
Le nostre speranze vorremmo anche eliminare alcune caratteristica del fare politica attuale io credo che
Chi prende incarichi in questo partito li dovrebbe tenere per un tempo breve
E poi dovrebbe mettersi in fila con gli altri a tornare a fare l'operaio
Con gli altri nella battaglia politica di questo partito
Credo che dovremmo cercare di dare un significato diverso un antico ma
Nuovo perlomeno
Sul piano della definizione del valore del significato del lavoro
Il lavoro non è lo strumento che ci consente di portare a casa e pane per i nostri familiari idoneo strumento fondamentale della nostra dignità
Noi abbiamo dignità solo perché abbiamo un lavoro e difficile trovare vita altrimenti non c'è rispetto per noi se non abbiamo un lavoro e questa è un'interpretazione che ne dobbiamo dare
è un altro tema che mi sembra molto importante l'attenzione di diritti esiste un diritto dovere diritti
Vorrei diritti che io credo di avere sono tanti o diritto di vivere
In un Paese democratico con regole che sono state approvate democraticamente che sono scritte nella Costituzione
è una cosa alla quale tutti devono guardare con lo straordinario dispetto che non può essere mai minacciata e non può essere cambiata con colpi di mano
Io ho diritto a vivere
In un Paese nel quale possa ricorre alla giustizia equa uguale per tutti nel quale posso sperare di poter essere trattato secondo i miei meriti anche se volete pulito il secondo i miei demeriti
Di mandare i miei figli a una scuola laica nella quale vengono educati non vengono prevaricati e influenzati
Io credo i che in questo Paese noi dovremmo pensare con grande attenzione ai problemi della bioetica che stanno affiorando
C'è un attacco da molte parti per esempio la legge centonovantaquattro sull'interruzione volontaria della gravidanza
Badate proprio in questo momento stanno uscendo libri di filosofi cattolici sul rinvio diritto e sull'avvio politica
E la cosa che mi fa più paura è una frase che ho trovato scritto in vari libri
Che dice e che non esistono regole e leggi che possono persistere per molto tempo perché cambia la società e cambia la scienza il che vuol dire in altri termini è ora di cambiare la legge centonovantaquattro che prevede le regole per l'interruzione volontaria di gravidanza
Questo significa
E se non abbiamo la capacità concreta culturale di reagire a queste sollecitazioni siamo veramente in un mare di guai
Sto pensando ai nuovi cittadini che arrivano e che hanno diritto di essere trattati con benevolenza con attenzione con magnanimità come fratelli
Alle loro idee che non si possono confrontare
Già avendo perso in partenza con le nostre perché qui c'è una religione che domina che deve essere per forza alla Regione di tutti
Noi dobbiamo essere in grado di costruire isole per stranieri morali dove si va rinunciando i propri
Da ogni bisogna portare i nostri principi penultimi su queste isole perché dobbiamo trovare
Mediazione con tutti vedete una società nella quale si trovano mediazioni è una società i cui cittadini camminano tenendosi per mano quelle società cammino non lontano
Io credo che non dobbiamo
Immaginare una società nella quale
Ci sono concessioni a tutti i poteri che si sono costituiti in modo non democratico e questo non devo spendere nei massoni né l'opposizione questo è un principio fondamentale della democrazia
Io credo che dobbiamo proteggere la nostra libertà anche nei momenti estremi della nostra vita quando la nostra vita sta per andarsene sono molto poco interessato le promesse che mi fanno
Che mi lasceranno morire pieno di farmaci senza provare sofferenza c'è una cosa alla quale provveduto solo che la mia dignità
Ciascuno di noi compagni
è vissuto per costruirsela e la sua piccola ricchezza la vuole lasciare in eredità io voglio che mia moglie si ricordi di me secondo quel tanto di dignità che sono riuscito a mostrarli in vita non posso accettare di Kill ultimo ricordo
Sì è quello di vedermi morire
Annegato nelle mie orine affogato nelle mie infetti
Perché cari signori
Potete impormi hanno potete perché sono fragile e debole non ho niente da fare contro il potere di un Parlamento che si è venduta al Vaticano
Una cosa faccio che la cosa che ha sempre fatto i deboli io li posso male direi è una stupidaggine proviamo a male dirvi tutti insieme vediamo se rimane una stupidaggine
Che poi vorrei parlare
Dei modelli di famiglia che sono tanti e di quanto sia antistorico rifiutare modelli nuovi di famiglia
Che si presentano davanti allo Stato e dicono noi ci assumiamo le responsabilità tu dazi diritti
Voglio parlare della genitorialità che non è genitore solo quello che trasmette i propri cosa avete propri figli genitorialità vuol dire anche sono tuo padre perché io sono colui che ci starà vicino e ti darà quello di quei bisogno
Questo fa di me un nobilissimo padre o il genitore di altissima moralità
Un'ultima cosa io ho finito compagno vado via subito parliamo anche di scienza un Paese che non capisce che la scienza del grande investimento che una società fa e la fa per proteggere i suoi figli più deboli
è un Paese
Brutalmente fatemelo dire stupido destinato al fallimento compagni è una lista lunga mettiamoci a lavorare
Azienda no
Diaco può al limite poi si prepari Eva Catizone e ricordo ai delegati e le delegate toscane che c'era
L'unione della delegazione toscana alle sedici nell'ateneo anzi nella sala Bramante SI al piano di sotto
Agrimi
Intanto che aspettiamo compagna di limiti eri e ricordo che lei commissioni gruppi di lavoro si riuniranno alle di assente e quarantacinque nelle sale Bramantino al piano di sotto io ogni sala sarà affisso il cartello il gruppo di lavoro
Se il compagno non arriva passerei a Eva Catizone poi si prepari Bartolomei
Bene bene allora io dico che è finalmente ci siamo per quest'anno strani nuova di partenza però l'asset temi Grimaldi tutto ringraziare Nichi
Per questa sua forma di resistenza civica in Puglia per il suo essere una
Benissimo essere
Visto rappresentare una delle errare Regioni se non la sola di cui si possa tessere l'elogio del buongoverno assunte per quella sua battaglia ciclica nei confronti di un bene comune che è l'acqua
Vedete io dico questo perché so bene che paradossalmente nel Mezzogiorno può accadere che se non sei sistemico a un sistema non mancano
Io lo dico nella consapevolezza che troppo spesso al sud sull'altare del consociativismo e che la fabbrica del consenso
Si cerca di sacrificare dei laboratori
Di quel nuovo sud che avanza dimmi chi era presente penso che in tempo di dire basta
A questa cattiva politica
Allora Sinistra e Libertà Sinistra ecologia e Libertà di possibile subito di questo
Nuovo simbolo che nella sua semplicità mi risulta più gradevole sarà per
Quella Giunta quell'accento sul rosso che rappresenta anche e soprattutto la nostra identità lavora significherà
Ecologia e Libertà vedete quella Giunta
Ecologia e importante non è solo una questione semantica
E l'esigenza di implementare
Nuove forme di Dio politiche in movimento come una nuova drammatica di governo
Verso nuovi spazi di felicità pubblica
Io lo dico perché vengo da una regione in cui in queste ore si sta dicendo no
Al ponte vedete
A me apprezzato essere qui oggi
E non lo dico nei confronti di un'adesione verso un approdo che Sinistra ecologia e libertà che permette convinto e definitivo
Lo dico per la mancata presenza anni da una parte importante di noia quella manifestazione che è in corso
In queste ore a villa che è una manifestazione di civico dissenso
Contro un'opera tanto inutile quanto costosa io penso che sia tempo di dire basta
Al martirio del territorio e del paesaggio alle opere calate dall'alto vedete la mia Regione non ha bisogno di un inutile ponte materiale
Ha bisogno semmai i ponti immateriali ha bisogno di sentirsi dire ridiventare
Ponte interculturale vedete quel ponte non lo faranno
Però quei fondi stanziate dal CIPE qualche giorno fa quella posare la prima pietra che probabilmente ci sarà il ventitré servirà soltanto a far partire i primi di lavori di movimento terra
Che in Calabria come a Milano ma soprattutto in Calabria forse un po'di più servono ad alimentare quegli interessi rischiosi da tenere lontano dalla collettività identici e degli spazi pubblici
Ecco la sinistra che io ho sempre sognato
E la nuova sinistra
Di Sinistra ecologia e Libertà una sinistra nettizzata una sinistra felice una sinistra che rivendica orgoglio l'appartenenza a una sinistra capace di mettere da parte detti e nuovi rancori una sinistra delle donne sapendo che la politica
è un uomo di infelicità
Uno spazio di ma l'amore per le donne fatto di odiosi respingimenti è tempo di dire basta anche a queste insomma una sinistra capace
Di farsi portavoce degli stati visti di fragili di fragilità di un ampio spettro
Degli stati di fragilità capaci di considerare la redistribuzione del reddito penso a formule di salario minimo garantito penso alle politiche con dei ed accoglienza penso soprattutto
A un sistema carcerario più dignitoso vedete
Io trovo inaccettabile la morte di Cucchi ma al contempo troppo trovo assai inaccettabile
La morte di una donna che era calabrese Nadia Blefari Melazzi
A cui è stato negato
Contratti ma un trattamento sanitario obbligatorio sulla base
Di un pregiudizio perché era un personaggio scomodo ecco
Insomma io vorrei
Chiudere dicendo che penso che sui temi
E sulle cose che noi oggi ci giochiamo una partita
Che un viaggio di ritorno verso i luoghi della rappresentanza e lo dico anche pensando
Alle prossime ai al prossimo appuntamento per le regionali e e mi trovo in pieno consenso con quello che si questa mattina ha detto il compagno Forgione
In merito di etica pubblica
Pur sapendo che noi non dobbiamo prestarsi a diventare voce gamme ad accordi verso l'MPA
Nella consapevolezza però che a Cosenza siamo stati soli in un silenzio assordante a dire non se ne Rato accordo che ha fatto sì che il Presidente del Consiglio provinciale nella provincia di consentire di Cosenza
E qui valesse al vice Presidente nazionale
Dell'NPA ecco io penso che accordi di questo genere non se ne possono davvero mai più accettare ho finito
Nessuno se n'è accorto
Ma sta arrivando a voi ondate un'altra primavera sono versi di un poeta a me molto caro imponete rimessi in e una donna
E Maria Luisa Spaziani ecco malgrado come posso dirle a queste condizioni metereologiche di oggi io credo che sia nata stia nascendo a oggi una nuova primavera e la primavera di sinistra ecologia e Libertà
Grazie grazie la parola Franco
Bartolomei si prepari Jim Cassano ricordo invece di regate né delegate della Sicilia che la delegazione siciliana è convocata la sala Bramante nove al piano di sotto alle ore sedici
Compagno sono
Un dirigente del Partito Socialista insieme ad altri compagni ha deciso di partecipare ai lavori di questa Assemblea
Vi ringrazio dell'applauso
Non fosse altro perché
Avendo ritenuto fin dall'inizio che questa fosse l'unica cosa seria che noi potessimo fare e cioè che potessimo fare noi socialisti che potessero fare i compagni che l'hanno seguito il PDS sulla strada del Partito Democratico
I compagni che sono usciti da Rifondazione Comunista e i compagni della Federazione dei Verdi che hanno deciso di superare la loro precedente esperienza politica
Non è che per un insieme di dissapori di motivi di
Di contrapposizioni alcune fondate altre strumentali un progetto di questa rilevanza può essere abbandonato e lasciato a se stesso
Quanto meno corre l'obbligo verso tutti i compagni che ci hanno creduto di verificarlo fino in fondo
E soprattutto di verificare fino in fondo se è un progetto che necessariamente deve prendere una piega differente
Da come era stato inizialmente concepito oppure se
è possibile che si sviluppi pur con articolazioni diverse grosso modo nel modo in cui è stato originariamente concepiti
Io
Ho partecipato stamane lavorio ascoltato le relazioni ho lavorato anche un po'nella Commissione nazionale del documento
E sinceramente io sono di questa seconda idea cioè a mio avviso Sinistra e Libertà anche nella concezione originaria può essere un progetto che può essere tranquillamente salvato sviluppato che salvaguardato
Ritengo che voi correttamente abbiate scelto di organizzarsi in uno in forza politica organizzata e lo ritengo un fatto
Corretto giusto essendo poi
Tutti voi provenienti da situazioni di di non strutturazione politica e quindi avete dato risposta a una vostra esigenza politica
Le questioni graficamente versano relativamente molto relativamente mi interessa la sostanza politica
E la sostanza politica che io constato mi lascia intendere che il Progetto come era stato concepito può essere assolutamente salvato
Per chi
Io ritengo compagni che esistano delle fortissime ragioni per la costituzione di questo esperimento politico
La prima delle ragioni compagni tutti quegli interventi prima di me ne hanno parlato la la questione della crisi economica la crisi del modello neoliberista che ha caratterizzato lo sviluppo del mondo del mondo occidentale negli ultimi venti trent'anni
è una crisi di tale livello di tale spessore
Che mette in discussione il modello di sviluppo e le certezze di tutto il mondo sviluppare delle ma in particolare visto e scuote nelle fondamenta le certezze della grande forza politica della sinistra europea cioè della socialdemocrazia
è la socialdemocrazia che nonostante mantenga prestigio e capacità politica
Vede scossone il suo fondamento l'orizzonte in cui ha sempre lavorato negli ultimi trent'anni che è quello di una crescita continua delle nostre società
Questo tipo di chi si mette in discussione l'idea della crescita e quindi pone all'ordine del giorno l'idea di un nuovo modello di sviluppo e di una modificazione dei meccanismi della creazione della ricchezza
Questo fa sì che i socialisti a livello europeo non possono far altro che rivedere in pieno la propria politica degli ultimi trent'anni ed in particolare la deriva moderata
La deriva moderata che hanno perseguito negli ultimi quindici o venti anni
Questo discorso che io faccio per i socialisti
A livello europeo
Vale a maggior ragione per l'Ulivo in Italia saranno all'altezza perché l'Ulivo in Italia o il centrosinistra in Italia non è poi un figlio sparso nel deserto
E di fatto divenuto un'articolazione italiana di un asse di una sinistra riformista e moderata Presidente a livello europeo con alcune contraddizioni
E quindi chiama questo discorso della crisi della socialdemocrazia della difficoltà concepire una politica riformista
Si interseca direttamente nel nostro Paese con la crisi di identità della sinistra
E con le ragioni sostanziali della sconfitta dell'Ulivo e della sconfitta del centrosinistra
è una compagnia naturale che giungano ad incontrarsi
Le tre o quattro forze politica che bene o male hanno sofferto questo tipo di sviluppo in questi quindici anni
E sono nell'ordine sono i socialisti che hanno deciso di rimanere a sinistra
Perché sono rimasti allibiti di fronte alla considerazione per cui
La Seconda Repubblica al di là della propaganda al di là delle cose dette al momento della sua nascita è stato l'involucro politico istituzionale del neoliberismo all'Italia
Che ha di fatto smantellato quello che era un apparato pubblico formidabile all'interno delle economie occidentali questa è la sostanza strutturale di questi quindici anni e su questo
Probabilmente stanno le vere ragioni le vere ragioni della crisi della sinistra e le vere ragioni sostanziali
Di gran parte delle del successo del successo di Berlusconi
Faccio sempre una battuta avreste mai immaginato che Tremonti potesse fare queste invasioni di campo nella sinistra tentando di dare le Signori di politica sociale se non ci fosse stata una consistente perdita l'identità della sinistra italiana secondo me assolutamente no
A questo appuntamento giungono i compagni
Che di Sinistra democratica
I quali rappresentano forse più di tutti l'elemento di di
Di analisi critica dello sviluppo dello sviluppo della nostra seconda Repubblica perché sono coloro i quali dopo aver condiviso un tratto di cammino rispetto al PDS
Nel momento in cui il PDS porta alle estreme conseguenze la sua necessità
Di di risolvere il problema della sua scarsa capacità di aggregazione approdando a una formazione indistinta come il Partito Democratico dicono di no
Dicono di no e danno vita a una soluzione diversa si richiamano addirittura al socialismo europeo e abbiano un processo nuovo a maggior ragione all'appuntamento giusto che arrivino i compagni che supera l'esperienza comunista e cercano una nuova strada nuove vie
Per impostare una politica di trasformazione profonda
Della nostra della nostra società e quindi stesso discorso vale per i per i Verdi i quali
A raggiungono all'elemento della critica ambientale un elemento di critica di criticano economica strutturale queste sono le ragioni di un appuntamento politico
Che non nasce perché c'è necessità di superare un tre un quattro per cento o fare un cartello elettorale purché sia
Sono le ragioni
Fondative di una nuova prospettiva di sinistra nel nostro Paese che supera le esperienze politiche che abbiamo conosciuto e che lancia una scommessa verso la fine
E cari compagni noi possiamo litigare
Altri hanno litigato
Sulla Toscana sulla grafica come mi piace su tante altre questioni ma tutte queste questioni politiche rimangono esattamente sul tappeto né il termine esatto in cui li abbiamo posti
E l'unica soluzione ad esse è solamente un aggregazioni sui programmi una riflessione sulla politica di riforme radicali una un recupero di identità della sinistra un recupero di credibilità e di rappresentanza
Non è possibile continuare ad accettare l'idea che in questo Paese la sinistra non può essere maggioritaria
E necessariamente deve avere bisogno di appoggio di legittimazione esterne in virtù delle quali si cercano alleanze paradossali si accettano compromessi a ribasso
Spesso anche molto inferiori a quelli accertati dalle grandi socialdemocrazia del centro e del nord Europa e la responsabilità di questo risiede essenzialmente all'interno del gruppo dirigente del partito democratica
Non ci sono alternative a questo
E a maggior ragione è impensabile per me e per tantissimi altri compagni socialisti idea che la risoluzione storica del cammino del socialismo italiano possa possa finire per approdare all'interno del Partito Democratico
Quindi cari compagni io
Finisco qui anche per
Giusto dovere di ospitalità
Di corrente dritti corretto ospita verso di voi che mi ospitante
E vi auguro di proseguire nel lavoro che avete avviato e soprattutto apprezzo perché questo è il punto politico centrale che voi abbiate congegnato il vostro percorso come un percorso a tappe progressive
Per cui oggi voi non definite un po'un programma ed un cammino in maniera complessiva giustamente avete gettato le fondamenta di un ragionamento politico e di un approfondimento può vi dico ma siamo in attesa di ulteriore appuntamento io penso cari compagni che con un po'di tenacia è un po'di pazienza i socialisti finiranno per esserci grazie
Grazie Franco grazie per la tua presenza dei compagni
Socialisti a questa Assemblea
La parola Jim Cassano segue Simonetta sala covone vi chiediamo di stare nei sette minuti perché ci sono molti interventi
La giornata la sessione plenaria pomeridiana sarà chiusa Franco Giordano
Jim Cassano posi moneta Salvatore
Buonasera a tutti io cercherò di essere molto breve
Con una certa difficoltà che io intervenga in questa Assemblea
Dopo che
Noi di Alleanza Libardo abbiamo dato sin dalla manifestazione di apertura piazza Farnese la nostra adesione e dopo che il sottoscritto ha fatto parte del comma del coordinamento nazionale di Sinistra e Libertà
Probabilmente dirò cosa che non saranno tutte molto gradite di più
Ma
Nello spirito di lealtà di correttezza di franchezza con la quale io partecipato ai lavori del coordinamento nazionale credo che questo
Sia non un mio diritto non mio dovere
Tutti credo sappiano quanto noi di Alleanza riguardo ci siamo adoperati
Con le parole con gli iscritti
Perché l'idea
Originaria di Sinistra e Libertà potesse
Procedere oggi Sinistra ecologia e Libertà
Ma credo che sia inutile ripercorrere quell'età questi tutte queste tappe credo che siano note di più inutile ritornarci sopra
Io credo invece più utile soffermarmi su cosa si possa fare per rilanciare l'intuizione originaria di Sinistra e Libertà
Quello che emerge in questa Assemblea o meglio che emergerà domani risponde a mio parere a una più che legittima esigenza della maggior parte delle forze movimenti individui che hanno dato vita è sostanza a questo progetto
Ma oggi non possiamo onestamente credo nessuno di noi possa sottovalutare la considerazione politica culturale forse prima culturale che politica
Che dopo la divisione dei Verdi due tronconi
E dopo che il Partito Socialista ha sospeso la sua partecipazione al Progetto
Qualsiasi ne siano state le ragioni e le responsabilità resta il fatto che oggi
Sinistra ecologia e Libertà a
Assume delle caratteristiche
Punto culturali e politiche diverse da quel che con alle quali noi a suo tempo avevano dato la nostra
Adesione
Ma
Come ha detto chi mi ha preceduto non crediamo nella maniera più assoluta che sia esaurita ogni possibilità di riprendere ragionamento con i ragionamenti e da iniziative comuni
E di arrivare ad una forza di sinistra larga aperta plurale che è quella di cui in questo Paese c'è
Oggi assenza e c'è grande bisogno
Sarebbe
Quindi riduttivo rinunciatario sostenere che l'assenza dell'organizzazione politica dei Socialisti italiani
Della quale
Io non ho non faccio parte
Sia priva di significato di cons e di conseguenza
Una sinistra nuova è capace di produrre buona politica e capacità di crescita richiede necessariamente la presenza di tutte le diverse esperienze tradizioni del riformismo progressista italiano
Delle quali nessuna può essere considerate irrilevante ed alle quali io
Considero di appartenere
Non si tratta di prendere in atto la semplice giustificato giustapposizione di percorsi sinora separati e che sono a volte Stati separati anche in modo conflittuale
Ma di rispondere alle trasformazioni e dall'emergenza del Paese emergenze che non sono solo dell'oggi hanno rigidi lontane
Non si può rispondere a questo con nuovi approcci se non con nuovi approcci sintesi
Che non appartenendo in via esclusiva da alcuno richiedono un grande sforzo di confronto elaborazione
Sia per quanto attiene i fondamenti culturali che per la forma politica organizzativa e partecipativa
La situazione drammatica del Paese e le nebulose prospettive che ci si presentano richiedono prima di ogni calcolo tornaconto di gruppo rendono ancora più necessaria la presenza di una moderna forza di sinistra
Che si collochi supposizioni più chiare compiute e avanzate rispetto al Partito Democratico sul piano della difesa dei diritti individuali e collettivi della democrazia delle sue regole delle politiche ambientali
Dell'individuazione di un criterio di sviluppo per la società postindustriale se su quello degli interventi atti a promuovere merito mobilità
Su mobilità sociale ed equità
Noi quindi non siamo noi di Alleanza dei club non siamo quindi qui parte del partito che si va a costituire
Collaboreremo connesso in tutti i modi possibili e immaginabili perché ne possa riprendere l'intuizione iniziale e perché possa persegue la sinistra che veda la presenza oltre che nostra ma anche dell'organizzazione politica dei socialisti che io considero essenziale
In un disegno che richiede la presenza la partecipazione di tutti
Chiedo che da questa Assemblea al di là delle parole che sono state pronunciate anche da stamattina da Claudio Fava
Venga un segnale preciso degli strumenti qualche cosa che consenta di portare avanti questo dialogo e questa discussione
Dopodiché essendo io ne imprevista si vedrà se ci sono le condizioni per portare avanti un ragionamento comune oppure no io dico a tutti voi arrivederci a presto
Grazie
Parola Simonetta Sacconi e poi se in sala recuperiamo l'intervento e di Jacopo divini altrimenti si prepari Tino Magni Simonetta
E cari compagni cari compagni io ho fatto parte coordinamento nazionale
Non tanto e non solo perché persone di sinistra che si è sempre occupata di scuola
Ma perché durante Grand all'anno scorso ho partecipato molte attivamente al movimenti di lotta contro
Le cioè Ute i forni Gelmini e durante questo percorso ho girato molto il nostro Paese si è avuto modo di incontrare tantissime persone di buona volontà
Non soltanto studenti e genitori guardate anche i cittadini comuni che erano letteralmente sconvolti dentari deliberati dal Ministro Tremonti Gelmini io tanto per darvi l'ordine di grandezza
I tagli fatti alla scuola all'università corrispondono a tutto quello che l'Europa in un triennio ha deciso di destinare a pezzi e per sormonto per compensarli elimina dimensioni sia il momento emissioni di CO due
Tanto per avere
Ne ha di grandezza e
Il ancora emendato ieri giovedì il mini martedì Ministro Gelmini a Ballarò parlava di razionalizzazione della spesa e di riallineamento agli standards europei del rapporto del senti alcuni sapendo di mentire spudoratamente perché si razionalizza quando si va investe sulla scuola qui ci sono tagli perché i tagli vengono presi dalla
Da dal dal dalla mi dal Ministro Tremonti per fare altre cose
Quindi sono soltanto tagli
Nella realtà dei fatti i tagli colpiscono l'offerta didattica minore di scuola classi più affollate meno insegnanti di sostegno più insegnanti precari
Meno fondi per il funzionamento cioè in zero fondi per il funzionamento precarietà continua nessun rispetto per la professionalità dei docenti
Lo stesso trattamento che toccata la scuola elementare con legge centosessantanove toccherà e toccata la scuola media e toccherà terribilmente alla scuola secondaria superiore di cui ancora nessuno sa niente nasi saccheggiare il CNP la lo ha bocciato e si sa che lo stesso Consiglio di Stato ha detto il ministro analisi è andata al di là
Della delle catture ampia che l'articolo sessantaquattro la Finanziaria si darà insomma è un massacro un massacro
E in aggiunta a questi tagli e a questo avrebbe un basso profilo culturale
Sì è tutto un falso di colore che si concretizza col voto di condotta la bocciatura per una Savona insufficienza ragazzi uno come Einstein e che era di se l'esito sarebbe stato bocciato più volte serve sodo espulso dalla nostra scuola
Un'enfatizzazione del merito ma se non si congruenza uguaglianza di partenza che che razza di merito e se uno parte da un piaghe dieci piani più sotto dell'altro
La scuola che ad essa disegni in realtà è una scuola di classe ingiusta impoverita messa nell'impossibilità di operare a favore dei più bisognosi non accogliente arcigna con i più deboli
Assolutamente non accogliente degli stranieri dei migranti per persone che hanno bisogno
è una scuola che è più parla di investimenti propri in quelle parti del nostro Paese che ne avrebbero più bisogno il Sud le isole dove e inferiore il livello di risultati che si raggiungono mentre non abbiamo aree del paese che a macchia di leopardo hanno invece risultati di eccellenza
Anche rispetto alle agli altri Paesi europei
è una scuola che si riducono i servizi proprio le famiglie che ne avrebbero bisogno si fanno tagli anche sull'educazione degli adulti sapendo che non abbiamo zone del Paese in cui
L'analfabetismo di ritorno degli adulti e
Condiziona pesantemente i risultati di ragazzi insomma
L'ingresso dei privati nella nei consigli amministrazione nei comitati tecnico-scientifici senza che la Confindustria mette una lira entrerà i fanali indirizzo dei nostri licei tecnologici delle nostre scuole superiori questo individua un'idea di privatizzazione del pubblico
Allora De qualifichi pubblico così l'offerta vada le per le famiglie si debbano necessariamente rivolge la privato e imprudente nel pubblico pesantemente con il privato e chiaro che questo toglie la sempre maggiore autonomia culturali ai docenti e maggiore autonomia le scuole
In questo disegno che cosa vuol dire che le scuole devono tornare a essere luoghi di trasmissione delle disposizioni governative strumenti per la costruzione del consenso e per la riproduzione del pensiero unico
Mentre ancora non lo sono del tutto perché non sono state normalizzate sono ancora nemici in gran parte di questo che le del pensiero unico del nostro il Governo
Non è un caso che sulla scuola alla scuola si impongano con violenza scelte di tipo ideologico
Tali sono le battaglie su crocifisso sul minuto di silenzio sulle classi separate per i migranti sull'insegnamento dei dialetti sul grembiulino era divisa scolastica insomma su tutte quelle cose che nascono da contrapposizioni identitarie e non da riflessioni di parte
Dalle Sezioni ampie pedagogico educative
Anche in termini l'università le ricette vengono mortificate non si sanno le precarietà agli arretratezze si riducono gli studi di gli spazi di partecipazione per la gestione vera alla gestione degli studenti
Lo studio comminava viene ed esperte il valore sociale nel momento in cui con il prestito d'onore ciascun scontro ciascuno studente si fa la sua strada individuale di formazione
Altro che in merito a in assenza di investimenti sul quale il TAR
I ragazzi continuano a studiare quando hanno famiglia che li possono mantenere
Allora noi sappiamo che scuole università vanno riformate la sinistra sempre così dato purtroppo scuola e ricerca come marginali e qui sta il grande stimo difetto che ci portiamo dietro per cui io non possa accusare solo la Gelmini la Gerini è l'ultimo atto di una serie di sottovalutazioni che tutto è una sinistra avuto nei confronti della scuola ora noi siamo in il percorso verso la costruzione di un programma di una nuova sinistra aperta laica plurale
In grado di pensare in futuro e prepararlo con azioni concrete a cominciare dalle scelte quotidiane responsabili ma noi dobbiamo educare a questo le nuove generazioni è importantissimo costruire belle menti aperte come l'età media al morente
Capaci di interrogarsi senza paure sul futuro e sapersi confrontare con le diversità
Il saper operare in maniera solidale non individualistica di essere accoglienti verso gli atti capaci di contaminarsi di mescolarsi di assumere identità mi dice si tratta di educare i bambini e giovani a crescere insieme
Ad apprezzarsi nelle diversità di cui ciascuno è portatore a operare per il bene comune in maniera non individualistica
Ma con la consapevolezza che lavoro di squadra ha un valore aggiunto all'operato di ciascuno dà si tratta quindi di educare le nuove generazioni a non dissipare beni naturali
Ad apprezzare tutelare il paesaggio a consumare insieme i beni immateriali li protegge la cultura a praticare con gioia la convivialità e l'incontro a muoversi utilizzando i mezzi pubblici a utilizzare in maniera libera efficaci le reti informatiche
A spostarsi a incontrarsi non solo fisicamente mai comunitari saperi e conoscenze di assumere orizzonti culturali mondiali
Questa cosa non si fa se non attiviamo il se dorme la l'istituzione scuola e istruzione finisco col dire che nei programmi Sinistra ecologia e Libertà la scuola deve tornare sui primi fu fondamentale e che si deve capire un grosso dibattito pubblico con altri intellettualità con i nostri amministratori su quello che deve se vuole le scuole e che questa cosa fatemela dire da una pena scuola civile oltre che ci ho precipiti e ci lotta
Si può fare con molta gioia con molta allegria anche modo di Valfrè allegro
Non soltanto parlando al pensiero ma parlando alle emozioni
Delle persone è questo che noi dobbiamo fare quotidianamente entrando in questi luoghi colloquiando con le persone che questi luoghi abitano quotidianamente
Grazie Simonetta
La parola Jacopo a dimisi prepari Tino Magni
Ah sì Agrimi non è in sala allora Tino Magni si prepari Attilio morta
Nel frattempo ricordo che la delegazione Emilia-Romagna
Si riunirà nella sala Bramante quattro alle ore sedici e trenta precise al piano di sotto mentre la delegazione della Lombardia alle ore diciassette sempre nelle sale per amanti al piano di sotto
Allora Tino Magni
Non c'è Attilio Motta a questo punto
C'era neanche attiviamo
Siamo stati abbandonati
Gianni Speranza
Bene allora la parola a Gianni Speranza
E Anzio
Compagne e cari compagni
Io sono molto comprendo perché vedo un'assemblea bella numerosa partecipata
Come era stato anche a Napoli qualche mese fa
E come Sempre quando c'è stato qualche incontro nazionale c'è stato grammi fa una grande assemblea prima versione di Sinistra Arcobaleno
Proprio per questo
E proprio perché ho sentito dalla relazione di Claudio a tanti interventi
L'ultimo la mattinata è quello di Fabio Mussi
Delle cose che condivido in maniera molto ferma
E convinta però vorrei inserire qualche elemento di problematicità
Forse anche perché in questi cinque anni
Oggetto un'amministrazione comunale di una città un po'frontiera del Mezzogiorno
Ed è stata ed è continuamente una prova molto dura
Vorrei però che questa nostra Assemblea per evitare quello che è successo ciclicamente in questo periodo riuscisse a dare
Qualche risposta
Al nostro cammino
Cinque anni fa nel due mila e cinque
Il centrosinistra ha vinto in tutte le regioni meridionali tranne la Sicilia
In Puglia con il compagno Vendola ma anche in Campania
Persino in Calabria in Abruzzo
In Basilicata in Sardegna
Oggi la situazione nel Mezzogiorno dal punto di vista politico sembra distante anni luce da quello del due mila cinque
Io credo
Proprio perché
Sono uno di voi convinto che l'Italia
Ci sia bisogno di una forza di sinistra europea moderna
Sono convinto che l'Italia non possa essere l'unico Paese d'Europa in cui non c'è una forza di sinistra autonoma
Popolare
Ma o questa analisi
Non solo spesso sul dato di come è cambiata l'Italia
Ma anche degli errori del nostro campo la facciamo noi o nessuno ha intenzione di farlo
Io non vedo nelle analisi del progetto democratico
O in altre forze di centro moderate
Un minimo di sforzo per capire
Che cosa è successo per esempio
In termini di orientamento di spostamento dell'opinione pubblica nel Mezzogiorno
Io credo che nel due mila cinque
Si era determinata come forse non accadeva negli anni settanta un'attenzione e una dell'ESA e una fiducia
Nel campo nostro
Che precipitosamente
Assegnato invece un'inversione di tendenza specie in alcune
Grandi aree del Mezzogiorno del Paese
Lucidamente dall'esperienza calabrese
Vedo la diversità e i meriti di un'azione come quella che in Puglia si è fatta sotto la guida il compagno Vendola
Ma vedo anche
Che si è ripetuto in questi anni tento questa risposta vorrei discuterne
Una
Questione che spesso è successo al Mezzogiorno cioè grandi attese nel Mezzogiorno ma anche
Spostamenti rapidi opera pubblica quando ci sono state delusione
E spesso proprio la sinistra del centrosinistra
Sono stati nel sud del Paese
Depositari inattesa
E poi di una sfiducia
Sul terreno della capacità del Governo di una diversità dell'agire politico di un rapporto stretto tra questione politica è questione morale
Ora io penso
Che noi in tutta Italia ma specie nel Sud
Abbiamo bisogno
Non di un cartello elettorale ma di un soggetto politico autonomo della sinistra che lavori in concorrenza con sobrietà con semplicità
E la voi ad una costruzione di un soggetto politico
Che rispetto alle forze politiche tradizionali del Mezzogiorno abbia nella sobrietà e nella partecipazione degli iscritti degli aderenti
Alla vita politica uno dei fondamenti di forte
Vedete che cosa sono stati questi congressi
Del PD nel Mezzogiorno
Spesso
PD e PDL nel Mezzogiorno sembrano quasi la stessa cosa
Non solo per gli stessi metodi
Le forme di tesseramento
Ma spesso sono quasi la stessa cosa per il personale politico che cambia velocemente da una parte all'altra
C'è invece bisogno
Di un fondamento culturale autonomo
E di dirigenti politici nel Mezzogiorno che riusciamo
A cominciare da quelli come me che hanno cariche amministrative
Attendere
Alla crescita dirigenti politici sindacali culturali associativi autonomi
E che riescono a costruire luoghi
Forme della rappresentanza politica che abbia una sua permanenza
Mentre io sono molto preoccupato perché anche noi anche Sinistra e Libertà
Il risultato che ha ottenuto alle scorse europee nel Mezzogiorno era un risultato a cominciare
Non solo dalla Puglia ma anche alla mia regione da altre regioni è un risultato di tutto rispetto
Io la preoccupazione
è la sensazione che una parte di quel voto di quel patrimonio
Noi oggi non abbiamo più
Da ciò ne ricavo la conseguenza però
Che rispetto alla Sinistra Arcobaleno è rispetto a come ci siamo presentati l'anno scorso noi lavoriamo oggi e per i prossimi anni senza vere
Come punto di riferimento le prossime scadenza elettorale
Ma lavoriamo con calma e negli anni
Per darci cui intendiamo un insediamento che abbia una certa solidità cioè che riusciamo a guardare oltre anche perché voi le elezioni
Nel Mezzogiorno metto di moda mettono in moto anche tra di noi quegli aspetti qualche volta deteriori che mettono in moto nelle altre forze politiche
E concludo perché credo di aver esaurito il mio tempo sapendo di essere
Uno di voi che è stato Sindaco di una realtà difficile
Che credo abbia
Cioè uno il Comune ciò tre volte per mafia che l'abbia detto dal due mila e cinque senza avere nemmeno la maggioranza consiliare
E che si trova al termine di questo mandato in parte miracolato perché è riuscito ha portato a termine impianti oggi con la stessa tendenza che c'è
Su altre realtà molto più grosso è come la Regione Puglia
Una parte notevole importante e autorevole del PD e del centrosinistra
Non mi vuole
Riproporre
Al Sindaco ha candidato Sindaco per le prossime elezioni
E Baratello
A me è una tendenza personale a dire anche va bene
Nel senso che posso fare benissimo auto
Vedo però anche la necessità su questo di fare un esame un po'collettivo
Un po'insieme agli altri compagni della Calabria
E anche del nazionale per vedere insieme quello che è giusto che è saggio e che è importante fa sapendo che tutto questo avviene e ho concluso nel quadro di una difficoltà quella
Di questi giorni dell'abusivismo e anche di episodi molto brutti che ci sono stati nelle settimane passate fino a ieri con delle forme
Di minaccia molto molto brutte verso dimezza esso altri membri della Giunta
Ma credo con una capacità che abbiamo saputo di portare avanti che quella di vedere nel profondo che anche una realtà difficile
Può essere governata
Da persona da una forza di sinistra come la nostra con grande autonomia ed evitare grazie
Grazie
Ora invitiamo a parlare Attilio Motta si prepari Michelangelo Acclavio fa ricordo a tutti i delegati che per la presentazione delle candidature al coordinamento nazionale devono essere presentate venticinque firme né una di più né una di meno
Per consentire a tutti coloro che intendessero presentarci al coordinamento candidarsi al coordinamento
Di poterlo fare dunque mi raccomando rispettiamo rispettiamo questa
E non si può ovviamente sottoscrivere più di una candidatura prego attiviamo grazie Presidente
Poteva fare una un intervento rapido nella niente attività Fabio Mussi cioè quella di trovare devono un'autonomia politica culturale delle nostre bassi
E parlerò del dibattito sul così fisso e sulle radici giudaico-cristiane dell'Europa quelle che volevano inserire nella Costituzione europea e più in generale dell'offensiva clericale nello Stato italiano
In questo dibattito ciò che viene dato per scontato anche dai pochi che hanno avuto il coraggio di opporsi alla deriva clericale dello Stato italiano e che lo fanno sulla base di giustissime considerazione di laicità
E presupposto culturale per cui l'Europa e l'Italia in particolare avrebbero delle radici cristiane o meglio giudaicocristiane
Ora a mio avviso questo è vero a patto di dire che tali radici non sono esclusive
Ma convivono con altre radici con altri presupposti culturali con i quali pezzi oggi laico cristiano nel corso della storia convissuto non senza tensioni e conflitti che solo in parte sono stati risolti
Tali radici sono molto modestamente riconducibili almeno a tre grandi matrici culturali che si sono costituite in parte prima in parte indipendentemente in parte anche nonostante il cristianesimo
La cultura classica Greco latina il metodo scientifico e pensioni illiberale
A tutte e tre queste matrici culturali si devono elementi essenziali della nostra civiltà senza i quali non esisterebbe la nostra identità di passo in rassegna per ovvi motivi molto brevemente
Alla cultura latina con un non indifferente prologo nelle civiltà della mezzaluna fertile si devono i fondamenti la civiltà letteraria dagli strumenti la comunicazione l'alfabeto
Ha i suoi contenuti dal genere etico dall'epopea di Gilgamesh a Virgilio passando per Romeo alle forme del teatro greco e romano dalla polizia libica Darki loco finali elegia alla storiografia ad Erodoto fino a tacito per citarne soltanto alcuni
La nascita del pensiero filosofico e della riflessione dell'uomo su di sé
E sul mondo che ci circonda DAI questo Crati citino Hassene ca passando per Platone ed ai totali Lucrezio e Cicerone
L'elaborazione di forme di governo basate sul concetto di democrazia dalla tenere quinto secolo fino alla responsabilità umana
L'elaborazione di un sistema il nome di convivenza il diritto umano che ancora oggi in forma ovviamente modificato i sistemi giuridici Contemporary non a caso si studia nelle Facoltà di giurisprudenza di tutto il mondo
Lo sviluppo di un sistema di conoscenze in grado di assicurare sebbene non a tutti il progresso del benessere fondato sulla tecnica da quella dei con la quella che tonica dall'edilizia la nautica l'ingegneria idraulica all'urbanistica
Tutto questo prima e per lungo tratto senza la cultura giudaico-cristiana il cui gigantesco compito non a caso fu quello di fondersi con levità classica i secoli del Medioevo
Secondo il metodo scientifico adesso si deve fondato sull'osservazione libera dal principio dell'ipse dixit
E sull'elaborazione di positivi ipotesi teoriche aventi come unica verifica quella sperimentale si deve la nascita della scienza moderna la conoscenza delle leggi della fisica del funzionamento dell'universo polemista le norme progresso tecnologico degli ultimi due secoli
Coperte i co Galileo Keplero Newton Einstein con la loro meccanica che con Lola meccanica classica la termodinamica l'elettromagnetismo la meccanica quantistica la relatività all'elettronica la fisica atomica l'astrofisica laggiù fisica
Latte la l'informatica la statistica ma anche l'Agip la geometria non evoco idea
Cioè le scienze alla base della tecnologia che utilizziamo in questo che tutte le attività umane dal Caffè de La Mattina finora televisione la sera sono esistiti indipendentemente dal cristianesimo è spesso nonostante i suoi rappresentanti in terra
Terzo punto all'Illuminismo e i suoi ideali tolleranza libertà eguaglianza e dai con due-tre affiliazione il liberalismo tanto nella sua versione anglosassone delle evoluzioni inglesi americane
Quanto in quella continentale la rivoluzione francese i diritti civili la libertà di parola quella di culto l'abbia ascolto sullo stato di diritto
La separazione dei poteri la democrazia e costituzionalismo
La forma dello Stato moderno la laicità ma anche per via di sviluppo critico i diritti sociali movimento operaio il socialismo il suffragio universale le pari opportunità hanno la loro matrice storica in una lotta contro i privilegi ha visto Grazia e del clero del diciottesimo secolo e se pure hanno intrecciati lo sviluppo con la cultura cristiana si sono affermati indipendentemente da essa è ancora una volta spesso contro la Chiesa e il potere temporale dei Papi
Il costituisce senz'altro un simbolo insieme religioso e culturale in quanto religiose esso non può a mio avviso in uno Stato laico campeggia i luoghi pubblici non adibiti al culto
In quanto simbolo culturale esso va rispettato come una componente importante la nostra civiltà mano come l'unica
Se qualcuno vuole sostenerne in quanto tale l'esposizione i luoghi pubblici dovrebbe spiegare perché non affiancava un busto di o meno a una riconduzione del cannocchiale ora coccarda della Rivoluzione francese
Un'ultima cosa
Molti torneranno in questi interventi imprecisioni approssimazioni semplificazioni
Son dovute sherpa la sede alla situazione ma al tempo ma anche alla modesta cultura di chi parla altre voci più dote più prestigiose dovrebbero levarsi dove sono possibile che nessuno vede il paradosso dell'affermai reati ci giudaico-cristiane della costituzione dell'Europa e cioè nella forma erede delle fodere carte costituzionali degli un minimo per un'entità che porta un nome mitologico greco scrivendo in alfabeto latino su su pagine numerate in cifre arabe grazie
Diamo la parola Michelangelo a Claudio
Grazie Presidente
Io rappresento alcuni compagni di Barletta delegati qui
Franco Giordano conosce bene quelle terre ricordiamo con affetto
E soprattutto di
Noi si
Io vengo al punto da una terra splendida la poi in questi cinque anni ha conosciuto
Alcune cose a lei completamente sconosciute alcune buone altre meno
Ha conosciuto finalmente cosa significa sinistra
Il progresso sociale la speranza nel futuro
La credibilità di qualche politico e la sconfitta della democrazia spiccio della democrazia demagogia spicciola scusate l'emozione
Ha conosciuto però pure uno scandalo il tradimento di qualche pezzo della classe dirigente il popolo di sinistra come sappiamo queste cose non le dimentica
Anzi le fa pagare molto care i suoi rappresentanti e a volte diffida pure delle belle idee in cui ha creduto
Non posso per tutto il positivo che c'è in Puglia negare che il mio rappresentante naturale e di questo movimento che oggi diventa partito spero e Nichi Vendola
Non posso nemmeno nascondermi sotto la sabbia e non posso far finta che alcune cose in questa
Faticosa costituzione di un partito sono state fatte molto male e compagni
E sono anche rischiose
Sono rischiose perché riescono a non far vedere alla gente il reale distacco che sinistra libertà vuole rappresentare
Sono rischiose perché sembrano ricco rincorre sotto un'altra veste vecchie logiche di partiti che abbiamo lasciato alle nostre spalle qualche tempo fa
Il rischio reale e la continua sordità della classe dirigente attuale a tutte le richieste della base dei nostri militanti dei ragazzi che ancora sperano e a volte sono stati soffocati da gerarchie di partito
Tutto questo rischiamo di perderlo oggi come abbiamo lo abbiamo perso ieri
Questo del resto il nostro patrimonio abbiamo soltanto questo abbiamo rischiato di perdere tutto quanto a Napoli
Adesso speriamo che non vengono commessi gli stessi errori
A Nichi Vendola
Volevo dire grazie di di tutto della sua passione della sua operato di amministratore però il progetto di Sinistra e Libertà abbisogna di aria nuova non mi riferisco a luglio ovviamente mi riferisco a tutti i livelli inferiori
Ariano con i coordinamenti regionali della Puglia aria nuova nei coordinamenti regionali che sono troppo viziati da qualche elemento di vecchiume
Arrivammo nelle Province nascenti
Come quelle di Barletta Andria Trani è una provincia mostro a tre teste
Due parole mi vengono in mente guardando questa Assemblea le nuvole i sogni e tutto quello che abbiamo costruito con qualche sapienza politica meticolosa sembra sempre più una nebulosa
Facente parte di un sogno che è una realtà ci hanno detto che siamo il partito degli ex quello degli sconfitti ci hanno chiamati così
E smentiamo lì oggi compagno facciamo un partito
Diciamo loro che siamo diversi
Un compromesso
Un compromesso lì un altro qui la conclusione oggi è quella che di un progetto e ancora soltanto virtuale ancora deve venire nella realtà zoppicante
Dobbiamo ridire fino allo stremo casa per ascoltare la gente soprattutto il proprio popolo la capacità più grande di un politico non uno strano difetto di qualcuno saper ascoltare è stata l'arma vincente dei grandi politici di sinistra
Da una parte deve essere vista come una cosa naturale non come un'offesa agli dèi come se l'uomo comune si fosse permesso di criticare il suo idoli la possibilità di gestire un movimento è sempre soltanto una concessione
Dei propri aderenti quella di guidare un partito è una responsabilità grandissima verso la voce degli iscritti
Questa rappresentanza compagni non è perpetua e non esonera il condottiero dalle responsabilità politica morali e amministrativa che deve avere
A tutti dico soltanto che la prima di criticare giustamente l'atteggiamento leaderistica o di Berlusconi dobbiamo prendere coscienza sul serio dal fatto che a volte siamo portatori di una identità radicalmente diverso
E che per questo non possiamo mai nemmeno per un minuto predicare bene e razzolare male
Chiedo così quand'è che finirà la pletora il codazzo che ogni politico di sinistra lontanissima dalla gente comune da quindici anni a questa parte si porta dietro
Quando finirà di circondarsi sempre di più di soggetti legati all'immagine e poco i bisogni quando si incomincerà a guardare in faccia la quotidiana attività politica e si perda pochissimo tempo conscio presentazioni partecipazioni inaugurazioni
Altro non fanno che alimentare qualche eco non completamente appagato
Come in un esercito messicano permettetemi la similitudine abbiamo moltissimi generali pochissimi combattenti e compagni
Se la cosa continua così qualche David Crockett Sacco fa
Finalmente siamo a Roma
E noi per noi almeno della base solo una città che ci ricorda una riappropriazione di un simbolo che
Anche più carino la volta scorsa
Un cambio di passo una sterzata nel modo di fare politica l'hanno chiesta tutti in questi mesi e con forza
Precisamente dal momento in cui il Congresso dalla Federazione dei Verdi non è andato come tutti speravano
Il Partito Socialista
Dal suo pulpito di più antico partito della sinistra italiana ce l'ha ricordato Riccardo Nencini a Napoli
Sì est-ce ha spesso predicato l'arte dell'atteso dei piccoli passi sicuri
E per non aver fretta
Non si può dire che a Sinistra e Libertà avuto fretta compagnia
E questo è evidente ma è chiaro come il sole che quelle richiesta socialisti erano per buona parte di malafede
Erano figlia del tatticismo più bieco della peggiore politica dell'ATO più truffaldino dell'animo umano quello che gioca con le passioni degli uomini in buona fede
Per parte mia da sempre ritenuto che il principio dalla partecipazione democratica più innovativo che ci fosse era quello più antico una testa un voto
Tutto ciò su cui si basa la democrazia vera del resto
Non quella di qualche giochino di Palazzo tesa indicare qualcuno che poi sembra risultare sempre inamovibile Comuna perpetua Dorian Gray è in un quadro che non muta mai nei partiti di sinistra le stesse facce sempre
Come sono una specie di Titanic si affonda danzando
Facciamo in modo che finisca tutto questo compagnia di facciamo mi anche curioso il fatto questo veramente a titolo personale e facciamo alcuni allo Sheraton alcuni all'hotel meri otto una pur minima cosa abbastanza di sinistra
Chi vuole intendere insomma
Io sono uno dei tanti che in piazza a Bari ha scontato la chiusura della campagna elettorale per le europee con il cuore pieno di gioia credetemi splendide parole di Nichi Vendola parlano della necessità di ritornare ad avere grandi sogni collettivi
è come andare a a Sinistra e Libertà questo slancio
Però quando poi ci si ritrova a mente fredda realizzare le cose dette in campagna elettorale si deve tener conto del fatto che è un sogno e collettivo
Non soltanto se interessa a tutti ma anche se realizzato e praticato da tutti
Definito e progettato non è la solitudine di una stanza sfitti Casetti ca assieme alla gente quello carne viva di questo progetto la gente la base di questo progetto
Quindi propongo di fare un work in progress senza definire quello che oggi doveva essere
Qui scritto verso il congresso
Io speravo fosse oggi
Il Congresso
Cambio di passo necessario e lasciare lo spazio dovuto a tanta gente che in silenzio finora ha sempre lavorato per gli altri gli altri quelli dei piani alti
Tutto questo segnerebbe davvero un cambio di passo una novità nel mondo della sinistra degli ultimi quindici anni
Dobbiamo uscire di qui consapevoli finalmente che tutto quello che è stato fatto fino a oggi non ha più dubbi è un partito compagni
Con le regole il patrimonio culturale materiale soprattutto con dei valori e delle prospettive nessuno di noi deve più sentirsi in difficoltà quando provocatoriamente gli si dice che Sinistra e libertà è un partito di opinione legato Nichi Vendola quindi un voto avvengono
Questo può valere per altri movimento ma non me ne vogliano gli amici dell'Italia dei Valori ma alcuni movimenti si sono incassati stando a lato sinistro il Parlamento
Non vale per chi invece a sinistra ci ha cresciuto ne ha fatto la sua casa prima essere letteralmente sfrattato dei propri elettori non dalle idee
Che valgono tutt'oggi
Ma dalla gente Pastore oggi ci propone infatti gli stessi temi ottocenteschi che costringevano i filosofi del socialismo scrivere quali che oggi si ci si quelle cose che oggi si rivedono con più forza la nostra gente ci ha lasciato davvero non le idee
La sinistra in Italia deve tornare a guidare l'orizzonte concludere se è vero scusate
Dobbiamo ritornare nelle piazze nelle fabbriche accanto a chi soffre lasciarla fa negli ultimi compagni perché in questa Italia sono tornate a crescere ingrassare le fila non soltanto le classi povere ma con le miserabili cioè quelle persone che non hanno e ci sono diverse dei poveri quelle che non hanno nemmeno più la speranza
Di arricchirsi
Seguendo un vecchio adagio forse sono stato un po'duro che dice che la poca sincerità è un male e io dico che l'eccessiva ci inserita
è migliore perché il silenzio è letale e io preferisco morire di sincerità per un progetto come questo compagni
Non posso più continuare a girare per l'Italia con il fardello di di di definirmi italiano per l'Italia e per il mondo esattamente come allo stato è stato per moltissimi concittadini un tempo non lontano un po'di luce davvero necessaria Company per me è un solo nome Sinistra ecologia e Libertà grazie
Grazie Michelangelo azionario
Diamo la parola a Giampaolo Silvestri si prepari Andrea Mollica
Se ottima cosa che ritorni la parola amore nel dibattito culturale di questo Paese fra l'altro credo che la nostra sarà la forza che dovrà sapere dire parole d'amore praticare atti d'amore
Ho il sospetto però che in questo dibattito più che l'amore il tema sia la giusta indignazione di questo Paese
Ho un po'il sospetto che infatti Cina anche le leggi a dar volersi bene in realtà non vogliono parole d'amore ma vogliono semplicemente che la giusta rabbia che la giusta indignazione che
Sì anche giusto oggi o tra virgolette delle persone di questo pezzo di fronte agli accadimenti sia bloccato
E la dimostrazione che un partito che da vent'anni che va sotto il nome di lega lombarda
Che era vent'anni semina odio sei mila ignoranza semina razzismo serenità antisemitismo semina omofobici assieme misoginia cioè semina tutto ciò che ha reso più barbaro più incivile più difficile la convivenza civile di questo Paese
Il senatore lombarde si permette di dire sì bisogna attenuare i toni dovrebbe dirlo che toglie le panchine perché vi siedono gli immigrati dovrebbe dirlo a chi dice che diritti valgono solo per gli italiani
Dovrebbe dirlo a chi fa il carrello contro gli omosessuali
Dovrebbe dirlo a chi dice che i figli e che i bambini nati in questo Paese non possono né avere ricongiungimenti in essere legittimati come cittadini
Dovrebbe dirlo a tutte quelle persone a tutte quelle persone che in questi anni hanno subito
E la sinistra è stata troppo troppo troppo indulgente aldilà anche delle scemenze del tipo la vecchia come costola della sinistra di chi non la capiva allora nulla capisce adesso
Ma questo sta oggi ha seminato ci pone dei problemi enorme
La società è cambiata loro in parte hanno vinto antropologicamente il dibattito e a quei tratti insieme ad avere anche difficile
Rapportarsi e con le persone perché samba dire a dobbiamo tornare a parlare con la gente dobbiamo stare dove la gente cioè come la lega cioè
E ma il problema è che se noi diciamo ciò che noi pensiamo la gente non ci ascolta
Beh parlano altre lingue l'incultura azione l'analfabetismo ormai arte è diventato radice la paura
E il sospetto tutto ed è contro tutto ciò che è un angolo che sporge rispetto alla propria misera quotidianità affatto davvero terreno bruciato in questo Paese
Noi dobbiamo saperlo dobbiamo saperlo perché se uno degli assi portanti
Del nostro agire è la questione dei diritti e dei doveri noi dobbiamo purtroppo sapere che vent'anni di lega e tanti anni di mutazione antropologica e culturale dell'Italia di governo della destra
E perché no
Anche follia follia della sinistra che a
Abdicato al dovere dell'eguaglianza al dovere della solidarietà al dovere del comunque il fatto che di fronte alla legge se tutto uguali
Guardate che sarà difficile da recuperare non è solo questione di programmi intelligenti non è solo questione di
è intelligenti proposte non è solo questione anche certe di essere credibili di essere consequenziale le proprie azioni è che davvero bisogna che fare una battaglia prima ancora culturale credo prima ancora che politica perché il disastro è enorme quando la gente inneggia al fatto che noi non hanno il diritto di come la Costituzione dice di praticare il proprio culto e lo rivendica mente in altri tempi non lo rivendicavano
Quando è contro gli omosessuali e lo rivendicano vuol dire che
Il il nostro popolo è permeato di una
Di una tale K di ignoranza
Veicolata dal sistema integrato delle comunicazioni di massa aiutata dalla crisi aiutata l'atto dall'otto Mizzau zone della solitudine ed è la paura rispetto al proprio presente e futuro ma il discorso sarà non facile
Non facile ma se non vinciamo su questo non vinceremo sul nulla
E chi è e credo che su questo noi dobbiamo impostare una politica come su tutto il resto che sia davvero unitaria
Guardate noi costiamo nuovo soggetto politico tale tanto io credo che la scelta di questo albergo sia motivata esclusivamente che qui Costantino arrivi ha visto industry Music vincesse
Quindi credo in questo sì in province Renon se no non capisco altera altra motivazione
Però davvero carrette il nostro essere unitari vedremo cosa succederà per l'elezione eccetera
è dato non solo dal fatto che noi sappiamo veniamo da esperienze
Che hanno dato tanto ma che hanno chiuso e non solo hanno chiuso hanno anche fallito perché non abbiamo esse consapevoli presto
Veniamo dal fa dei ticket erano rinnovarsi e per quello che
Lo si vede non riusciamo più a farci capire non riusciamo
A
A coniugare non riusciamo a tradurre
I presunti sogni utili il poi anche in obiettivi e Uto utilitarismo per le persone nella loro quotidianità determinazione storica
Allora l'unità che è un popolo e Charlie io penso che il nostro soggetto sarà aperto
Boniperti con il Real ricaricano i socialisti abbiamo altre strade adesso
Ma le mutazioni caso person così veloce che io spero che nessuna se cose di settarismo nessun atto sufficienza ci
è poi ti a chiusure a chiusure che sarebbero incomprensibili noi siamo un nuovo soggetto questo soggetto deve vivere deve riempire se camminare sulle
Gambe delle donne degli uomini e tra l'altro deve leggere in ogni regione perché non ci sarà perdonata più
Il il voto non utile questo dobbiamo essere molto consapevoli
Ma dobbiamo anche tenere aperte le porte perché se il processo che non abbiamo in mente è un processo di Rifondazione di contaminazione tra la ma
Le modernità e le grandi storie è bello che vi sia la storia comunista la storia socialista la storia ecologista femminista
E grandi tradizioni democratiche qui dentro perché sono contaminazioni non facili non faccia coniugare non è vero che è zero presso di per sé porta solidarietà talvolta degli oppressi sono gli stessi oppressori piatti soggetto presti ne sanno bene qualcosa le donne gli immigrati
Gli omosessuali e quant'altro
Però sono contraddizione che sono di per sé rigenerante su un'Alfa detto nuovo faccio l'esempio sui diritti
I diritti di terza e quarta generazione quelli più specifici all'ambiente cioè sono legati più la pace la democrazia al costo del bello a tutte le cure a tutte le teorie del femminismo ma è ovvio
Che non esistono se non ci sono anche i diritti di prima e seconda generazione che sono quelli classici dell'emancipazione della grande tradizione socialista e comunista che ha reso cittadini e cittadine con uguale finita in tutto il mondo milioni milioni milioni di persone perché on diritto è voglio dire alla democrazia senza il diritto all'autonomia economica cioè alla salute alla alla al vivere alla Fabi utilizzazione alla casa sono ritiene esigibili e queste grandi tradizioni sapere che il nuovo necessità anche di ciò che è stato strutturato e quello su cui si può innestare un'idea diversa di economia media deve essere consumano idea diversa di i dentista disse dovremo fare un grande lavoro sul tempo che ci rubano nessuno dice nulla ed è il bene più prezioso che viene rubato sia sul lavoro sia in riferimento a tutte altre attività
E che poi ci lasciano vuoti in quest'anno l'età e in cui appunto la nostra esistenza che è finita ci porta
Allora per concludere si arrivo alla conclusione io scommetto molto su questa avventura
Sono anche abbastanza
Laico quindi capisco le contraddizioni mi va bene che adesso siano ancora forte organizzatrice voglio dire so quante difficile poi fare le cose so che la contaminazione avrà bisogno poi successivamente dei Timoria Trax teoria perché poi nella
Pratiche verificheremo anche dei nostri del
E che i nostri scenari sono aperti a qualsiasi collaborazione purché noi si abbia
Non ben chiaro ma si abbia com'e sintonia di fondo una cosa molto semplice guardate quando svolga molto semplice un pianeta vivo in cui per tutti valga la pena vivere animati compresi
A volte come diceva Brecht la semplicità che rifece da farsi è la cosa più che una città di più efficace e in questo efficacia e chiudo davvero vuole solo fare una piccola che si faccia un po'attenzione proprio sul pacchetto dei diritti abbiamo predicato per anni la differenza abbiamo giustamente valorizzato la ricchezza dello scambio le differenze e
La curiosità verso l'altro da sé
Stiamo però attenti se le differenze non vengono coniugate sempre all'uguaglianza e alla solidarietà anche tre parole dall'evoluzione francese per l'emancipazione negoziando da ottobre
Il potere crea diverso per controllare l'eguale stiamo molto attenti la differenza la decidiamo noi non ci siano nessuno né potere né altri che ci mettono etichette perché prima di tutto noi siamo donne e uomini verso il Pianeta concreta pianeta con questa natura né vogliamo vivere in armonia grazie
Grazie Giampaolo Silvestri io adesso devo chiedere prossimi interventi di stare sui cinque minuti e non di più
Per far parlare tutti quelli che riusciamo a far parlare si sono iscritti allora diamo la parola Mollica Andrea si prepari Mauro Palma
Sarò molto rigido sui tempi dunque chiedo a tutti la massima collaborazione grazie
Grazie
Compagne e compagni
Sono veramente non vi nascondo una certa emozione perché non
E anche al mio vecchio congresso dei Verdi l'ultima fase congressuale alla quale ho partecipato ho avuto occasione di parlare davanti a così tante
Persone
Io volevo portare solo due due brevi ragionamenti in questa giornata di costruzione di partenza definitiva di di Sinistra e Libertà
La prima riguarda un'esperienza visiva che ho avuto appena sono arrivato qua vedete intorno a questo palco ci sono scritte molte parole d'ordine
Ce n'è una in particolare che io ho sempre sperato di trovare nel partito della sinistra che immaginavo
Ma che non sempre ho trovato espressa con la fierezza e la chiarezza con cui l'avete scritta oggi la parola antiproibizionismo
Io penso che sulla questione del del rapporto con il consumo la sostenibili delle sostanze nudo che di sinistra abbiamo sempre avuto un rapporto conflittuale
Perché da un lato abbiamo sempre riconosciuto la libertà della prassi del proprio corpo dall'altro invece abbiamo subìto una certa egemonia culturale forti probabilmente di ma di forte matrice cattolica che ci ha
In qualche modo mortificato limitato su questo argomento
Ed è venuto il momento invece di dire che l'antiproibizionismo non è solo una battaglia di libertà individuale ma una battaglia di libertà collettiva perché dentro le politiche proibizionista e ci sono le politiche del controllo sociale
E dell'imposizione di schemi culturali che non necessariamente devono essere di tutti che anche quella una grande battaglia di libertà in questo Paese
La seconda questione riguarda
L'idea che tutti noi ci siamo fatti venendo qui immagino idea aspettative che in buona parte combaciante in altre
In altre forze meno e l'attitudine con la quale ci troviamo qui oggi tutte quante io penso che
La questione fondamentale che noi siamo chiamati a dibattere oggi e domani sia
Certamente la costruzione del partito di Sinistra e libertà che oggi nasce che avrà la sua vera fase congressuale
In primavera
Non si poteva scegliere una stagione migliore ma anche confrontarci in maniera forte sulla questione dei contenuti e della visione perché Sinistra e Libertà come qualsiasi altro partito come qualsiasi altro soggetto politico
Prima di tutto deve essere in grado di costruire una visione condivisa della società
E del mondo una visione che comprenda le questioni ecologiche diritti tutti i vari temi il lavoro l'ambiente ma che li ricostruisca Lisa per ricostruire in una trama unica
In una trama unica che produce una visione della società che di fronte a problemi reali elabora risposte reale autenticamente praticabili in tempi ragionevoli non ci dobbiamo porre anche la questione dei tempi in maniera
Con usale
Perché altrimenti diventa sempre difficile far ricorso chiedere poi di esprimere un voto per Sinistra ecologia
E libertà ma soprattutto noi oggi ci troviamo di fronte ad una sfida importante che è quella di ridefinire il concetto di potere
Io penso che hanno dovremmo spostare proprio prospettiva noi l'abbiamo fatto io vengo da Castelli Romani s'noi veniamo da un'esperienza molto particolare ci siamo strutturati
Sempre più che come Partito come collettivo noi se ci troviamo in un rapporto quotidiano con i movimenti autonomi autorganizzati
Stiamo intraprendendo una battaglia contro multinazionali che vogliono costruire inceneritori nei nostri territori riteniamo in stallo da due anni però lo facciamo da soli come soggetto politico neanche insieme agli altri soggetti politici lo facciamo più che altro
Insieme a donne e uomini comitati i centri sociali quindi un sistema di costruzione di di di un'identità della mente diffuse territoriale profonda
Il problema del potere dicevo
è anche una questione di abitudine linguistica perché quando qualcuno quando di solito non ce la parola il potere molti di voi pensa non sostantivo maschile singolare il potere
E noi invece abbiamo l'abitudine che ci ha anche creato qualche problema voi quando andiamo nei rapporti anche i correnti con gli altri partiti con
Con altre questioni che quando da noi si dice il potere non intendiamo un verbo il poter fare decidere condividere costruire
Per me il potere è sempre stato l'abbiamo sempre inteso così era stato questo non
Per ingenuità o altro ma perché abbiamo scelto coerentemente con quello che volevamo essere con il motivo per cui ci resterà molle poca qui per dire oggi
Consegni spreco logica libertà di portare avanti questa istanza forte un compagno
A margine di questi incontro mi diceva sì Andrea veri però il problema che qualsiasi organizzazione politica non può fare a meno di una struttura piramidale
Questo va bene assunto ammesso e non concesso che questo sia vero io dico di voltiamo la questa piramide
Facciamo gas che la punta stia in basso dove c'è il ceto ciascuno di noi nella sua individualità nella sua soggettività nel contributo che può dare ma che poi questa piramide si sviluppi verso l'alto in una grande base collettiva che porta le istanze
Di giustizia e di libertà e di uguaglianza
Io concludo come un auspicio mai con un invito perché
Un invito anche a lasciarci coinvolgere in questo processo collettivo in maniera più fortemente emozionale
Perché poi veramente la la politica tanti meriti ma c'è anche un c'è anche un grandissimo difetto quello che costa molto facilmente ingenera delusione e aridità
E si inizia a pensare meccanismi della politica come ha proprio meccanismi cioè ingranaggi che scattano cura automatismi con atti dovuti e tutto quanto invece penso una cosa se noi siamo qua oggi
E se continua a essere continueremo ad essere qua negli anni avvenire a vedere compagni noi siamo veramente ce l'hanno detto hanno gente di sinistra hanno ecologisti in particolare ce ne hanno dette di tutti i colori diciamo chiamano matti stupidi sognatori Cassandre anche
Anche maniere Diodà perché Cassandra darsi quella donna che non veniva mai creduta quando vaticina va però diceva sempre il vero
Questo pure dovrà significare qualcosa però non ce l'abbiamo una dote profondo ed è quella che quando il momento è veramente più agghiacciante quando tutto il buio quando veramente stiamo con le pezze al culo e non si alza nessun una voce
Non si alza nessuna voce a difendere i diritti degli ultimi quando noi stessi stiamo con le ossa rotte in terra
Noi siamo quelli che si alzano in piedi
E continuano a gridare con ancora più forza con ancora più dignità
Columbia Lion coraggio Quarantola piovra abbia
No in sovrannumero compagne e compagni con ancora più amore un amore infinito per tutte le cose che vivono e che crescono esattamente come noi ASL Asian pre
Grazie io
Veramente chiedo la collaborazione dei prossimi che interverranno per stare nei cinque minuti altrimenti dobbiamo veramente chiudere il microfono come alla Camera o al Senato allora
Diamo la parola Mauro Palma si prepari celeste Buratti
Scusate due
Due note dell'acqua la delegazione delle Marche si riunisce a fine dibattito cioè alle diciassette e quarantacinque vicino al tavolo di presidenza si ritrova cui e poi andrà in altra sede
Mentre la delegazione del Veneto si riunisce alle diciannove e trenta nella saletta sotto grazie prego Mauro Palma sì grazie
Beh compagni quando ci siamo lasciati a Bagnoli
Con delle strutture anche provvisoria era chiaro a tutti noi che il cammino non sarebbe stato semplice
Era chiaro che diciamo c'era bisogno di avere anche
Una certa pazienza in queste tappe che andavamo elaborando e che contemporaneamente però dovevamo anche dare degli impulsi per non rimane ieri
Diciamo impantanati all'interno di un meccanismo che tenta
Poteva rischiare di garantire quella generosità che avevamo visto che avevamo verificato nel corso della campagna elettorale per le europee
è stato così è stato difficile
C'è un'impazienza e c'è una voglia di tutti noi di fare un salto in avanti
Eppure quello che sembra molto diciamo impantanato dal punto di vista del vertice dal punto di vista
Diciamo della definizione del soggetto complessivo è diverso nel momento in cui lo si declina nei territori e glielo si declina nei temi
Se è vero che siamo stati parecchie impantanati dal punto di vista dell'organizzazione non è altrettanto vero che siamo stati impantanati dal punto di vista dell'elaborazione dal punto di vista della presenza nei territori
Abbiamo continuato molto a lavorare abbiamo continuato molto a mantenere il nostro punto di vista sui temi che ci avevano caratterizzato
Io sono forse uno di quelli che più è colpevole di una serie di assenze non presenze lo sapevo già che quando l'inserimento nel coordinamento provvisoria eccetera ma avrebbe visto molto spesso assente per una serie di motivi
Eppure so anche che i temi
Quei la patemi parziali di cui mi sono interessato mi interesso e di cui ero e sono portatore a quell'interno
Erano temi che richiedevano diciamo un impegno che anche non partecipando alle riunioni l'impegno che si manifestava fuori aveva la stessa valenza vedete
La parola libertà che è nel nostro simbolo e la parola diritti che noi abbiamo ripetuto più volte nei nostri incontri sono due chiavi di volta che subiscono
Delle accelerazioni negativo in maniera abbastanza costante nel nostro Paese
E per chi come me esamina questi problemi della libertà e dei diritti dal punto di vista dell'arrivo negativo cioè dal punto di vista delle persone private della libertà
Detenute ristrette in carcere ristrette nei luoghi di polizia
Questo elemento diciamo è stato negli ultimi mesi particolarmente vero
Che cosa abbiamo visto negli ultimi mesi abbiamo visto una situazione su cui Sinistra e Libertà dovrà dire la sua parola una situazione di detenzione che pone questo Paese ai margini della città c'è tardività sul piano civile
Abbiamo un sistema che vede sempre più in forza anche di un ricorso
Di tipo elettoralistico a voler garantire un simulacro di sicurezza sempre qui in maniera maggiore
Un sistema che non è più ingrato di garantire minime condizioni di vivibilità alle persone che tiene ristrette nei luoghi di custodia
Un sistema che tra l'altro oltre a detenere in maniera sempre più amplificata
Anche sempre meno risorse da investire per quei quelle condizioni diventano sempre più drammatiche
Quindi un sistema che cresce nei numeri
E che cresce nelle privare le persone della loro libertà anche percosse estremamente banali per cose minime per comportamenti che invece di essere considerati sul piano sociale vengono considerati sul piano penale
E che contemporaneamente sta mantenendo queste stesse persone ai livelli di una vivibilità assolutamente non accettabile
Ma abbiamo visto anche che il sistema della privazione della libertà va sempre più
Espandendosi
E se prima del potevamo parlare soltanto di carceri come luogo di privazione della libertà
Oggi noi dobbiamo parlare di un crescente numero di persone
Che sono tetti enoteche senza alcuna base penale nei centri per immigrati dobbiamo parlare sempre più di un sistema
Che ricorre a meccanismi di controllo e ti politica del territorio privando numeri sempre maggiori della loro denaro e di persone della loro libertà
Ecco ci a come compito quello di controllare questo tipo di mondo questo tipo di mondo che non sempre trasparente che non sempre visibile
Ha ben chiaro quale possa essere il ruolo di un'effettiva sinistra in Italia
E attenti chiaro quale possa essere un ruolo di Sinistra e Libertà all'interno di questo mondo è all'interno della costruzione di una diversa cultura che sappia guardare adesso in maniera differente
Per questo mi risulta diciamo accolte singolare da parte di per esempio da parte di alcuni compagni del PD la domanda su quale possa essere lo spazio di Sinistra e Libertà
Lo spazio di Sinistra e Libertà per chi si occupa di diritti e chi si occupa di libertà è evidente perché è uno spazio che è stato annullato abbandonato da tempo in questo Paese da parte delle forze di sinistra
è uno spazio che richiede anche operazioni a culturale
è una spazio che richiede quei punti sentivo Simonetta sarà pone prima quando interveniva rispetta ruolo centrale della conoscenza e della questura richiede un impegno in quei settori perché non si affronta questo problema soltanto quote le Petti dizioni di principio
Ma lo si affronta ricostruendo un'effettiva culture in questo Paese
Bene
Se questo è un'area soccorritori
Possiamo una delle aree
Ho sentito parlare di Oncologia ho sentito parlare di conoscenza però un'aria che esamino come emblematica perché appartiene alle persone ultime di un apparato sociale
Su cui noi dobbiamo ricostruire un pensiero allora credo che lo dobbiamo fare a più livelli
Lo dobbiamo fare a livello della ricostruzione culturale soprattutto rispetto alle giovani generazioni di questo Paese
Lo dobbiamo fare a livello della tutela scrupolosa delle persone
Che dei diritti delle persone che sono private della libertà che sono ristrette che non hanno diciamo Altero supporto che non è il succo atto quindi può avvenire da chi si fa carico dei loro problemi e lo dobbiamo fare anche prospettando politiche diverse
Lo dobbiamo anche fare progettando non soltanto politiche di opposizione
Ma progettando anche modelli diversi con cui affrontare questi problemi modelli diversi con cui coniugare quel diritto alla sicurezza che le persone ci chiedono con i diritti di tutte le persone a Peter rispettati quelle che loro sono le loro connotazione fondamentali
Ho scelto di parlare questo tema non perché il tema di cui io chiediamo Paolo Casarin conclusiva concludo Alessandro non di questo tema perché soltanto perché il tema di cui io
E personalmente mi interesso ma perché penso che sia emblematico una specie di
Punto di osservazione di tutte le carenze che è un'assenza di sinistra
Sul può dal punto di vista soprattutto di formazione culturale in questo Paese ha fatto diventare una Polo oscuro e molto spesso dimenticato
Grazie Mauro Palma diamo la parola celeste Buratti si prepari il Sindaco Cocozza
Diamo due comunicazioni nella sala Bramante è stata persa una borsa nera
Chi la trovasse pregato di portarla alla Presidenza perché contiene documenti legge ecco documenti personali della persona che
Che i proprietari di questa borsa
Ricordo che la delegazione della Lombardia si ritrova in sala Bramante
Alle ore diciassette e vi è anche una riunione dei giovani alle diciassette e trenta si ritrovano nel nella hall avvicino al bar diamo la parola celeste dramma celeste BURA
Allora
Buonasera i compagni e buona sera le compagne Bono insieme agli amici
Allora
Noi siamo qui
Ce l'abbiamo fatto
Effettivamente
Il nostro diciamo arrivò la nostra partenza
Che è stata più
Di un anno fa
Quando abbiamo visto quel tre virgola uno tre virgola due per cento
In una situazione
Dove il PdL è stato forte era
Porte
Con quelle ingerenza che a Berlusconi nei confronti dei cittadini
Con le false promesse tutto quello che impone il suo modo di fare politica guardiamo le ultime vicissitudini
Che sono accadute il partito dell'amore come dicono loro come è stato detto Annozero giovedì scorso questo partito dell'amore ha provocato solamente un dissesto enorme nel nostro territorio
Nel nostro ambiente ecologico ambientale
Veri nelle nostre istituzioni e nella laicità dello Stato
Questo partito sta partendo credo che siamo arrivati ha un ottimo
Punto di partenza estremamente
Importantissimi
Credo anche
Che domani il diciannove e venti di dicembre sia al momento per evitare ancora di più da questo momento in poi le chiacchiere le discussioni da bar le discussioni all'interno per capire
Se quel gruppo accento aderenti se quell'altro gruppo a sessanta aderenti se quanto con l'altro gruppo può contare più degli altri
L'effettivo che da quel momento che le discussioni siano finite credo che sia il momento di lavorare su temi molto scottanti
Io
Oltre che essere aderente a sinistra e libertà
Ero aderenti a sinistra democratica ma adesso per il mio cuore per il mio affetto per il mio modo di essere di sinistra il mio movimento non esiste più da questo momento da oggi esiste Sinistra e Libertà
Perché tutti dobbiamo essere un blocco unico per lavorare perché la gente
Vuole da noi quello che non si sa ricevendo da altri partiti dal Partito Democratico in primis soprattutto da un partito che si credeva di fare di costruire di cambiare che non ha cambiato niente per che è un partito come lo stiamo vedendo in molte zone d'Italia un partito affaristico un partito che non guarda più alle masse un partito che non guarda più al proletariato è un partito che non guarda più i problemi della gente
Credo che sia importante credo che sia importante che noi lavoriamo per le minoranze per tutte le minoranze di questo Paese dove realmente c'è un problema di o pressione c'è un problema dei diritti civili negati c'è un problema di leggi antiomofobia negata in questo Parlamento c'è un problema di immigrazione negata di centri di permanenza
Come sono tiepidi immigrati che non possono più sopravviverà all'interno di questi dov'è un Governo ma come Governo c'è un Ministro dell'interno Maroni si permette di dire
Di manifestare sì ma manifestare come lo diciamo noi ma non come lo dite voi penso all'arroganza di non voler no falsità e pigiama Latiano cari compagni non è più il discorso di dire la destra la destra Zanotelli fascisti Campa Enza dei fascisti dove la maggioranza di gente non paga le tasse età ove ancora ci sono persone all'interno dell'ente
Del lavoro dipendente che devono sottostare come i precari come qualunque cosa è questo voglio dire per chiudere e per porre un discorso serio chiaramente nel
Chiaro nel dibattito di tutti cercare di capire
Abbiamo essere vicine precari dobbiamo essere più vicine ai capi e precari dell'Eutelia stare insieme a loro serve insieme a tutti quelli che ci vengono da noi nelle nostre sezioni o come si chiameranno circoli stare vicino EPAM dare con loro ed è attiva ed appoggiare le loro istanze qualunque sia la loro situazione perché quello
Che pone in essere il nostro problema il nostro Paese e non è Vasco Orso come parla della Chiesa la famiglia la famiglia ci sono tante famiglie visto tanti modi di essere famiglia
Come si è problema che ha detto
Un compagno prima il professore ha detto giustamente non voglio morire dentro i miei odori ripulisce il vomito senza scadere la mia morte impegnata e è oppressa da uno Stato che ti dice quello che cosa devo fare e quello che cosa devono fare quando una chiesa ti obbliga a fare quello che dicono loro di fare e non fare noi siamo in uno stato di laicità uno Stato laico
In un Paese laico e in un partito laico grazie
Diamo la parola al compagno Cocozza
Se in sala
E poi l'ultimo ad intervenire Franco Giordano invito per a tutti coloro che sono anche fuori abbia a venire a partecipare all'ultimo momento della plenaria di questo pomeriggio
E poi cominceranno i gruppi di lavoro grazie
Buonasera a tutti intanto chiedo scusa alla persona che a cui darò le spalle sono Carmine volse statale poco intelligente mi ricordava il vecchio modo di dire la Chiesa tante riforme
Cioè il Cristo davanti i poveri diavoli dietro
Io sono il sindaco di un Paese la provincia di Salerno di due mila cinquecento abitanti
Abbiamo recentemente sei mesi fa con molto coraggio ha fatto una lista solamente di compagni donne e uomini che si richiamava la Sinistra e Libertà
Questo
Lo dico perché volevo testimoniare alcune cose nel più breve tempo possibile innanzitutto che nella vita bisogna crederci
E poi per
Poter avere consensi bisogna essere dalle persone vere
Io sono sostanzialmente un contadino come ognuno di voi e contadino figlio di contadini
E quando stamattina ho visto quel simbolo
Concordo verso il congresso speriamo questo congresso venga
Perché nessuno di noi detiene da qualche o qualcosa d'altro se no non la voglia di cambiare le ingiustizie che vi sono in questa nazione questo è il partito a cui noi veniamo
Una società più giusta inclusiva e ad esempio in provincia di Salerno io le voglio dare atto
Nelle varie riunioni che sono state fatte partecipate a cui
Hanno dato vita i compagni compagni e amici persone che stavano lontani dalla politica da anni
Siamo riusciti ad avere
Una
Senza azione tutti
Che quello che ci interessa non è la somma perché in politica non si sommano i voti ma soprattutto a me piace ricordare dice ottenuto trenta per cento in Italia che non va a votare
Non li intercetta nessuno sole persone che stanno al quinto piano del palazzo oppure stanno a piano terra o nei bassi che non hanno interesse dice qual è il mio interesse a votare e stanno là
Sono il partito l'astensione le cui non parla nessuno come nessuno ha il coraggio di dire
Che tantissimi sopravvivono con una pensione sociale riducendo cinquantasei euro
E che è un coltivatore diretto con trentacinque anni di contributo piglia la pensione di quattrocentocinquantasei euro
Queste carne viva queste sono le cose che possono far intravedere in un futuro migliore perché io dovrei muovermi perché dovrei votare perché dovrei fare il rito di andare nelle Sezioni
Le sezioni sono quelle cose in cui i compagni le persone si avvicinavano perché avevano bisogno semplicemente di saper mettere la propria firma
Velocemente per accordo il mia inizio la politica
Avevo dodici anni
La persona anziana del mio Paese nell'applicare a casa
E mi accompagnò in aperta campagna tufo a dirlo
Bei andai lana sera due sere tre sede semplicemente per imparare a mettere la firma la persona anziana
E io chiesi dopo sette serie dissezione oramai io che son venuta a fare
E mi disse lo capirai dopodomani
La sera dopo io andai e questo compagno anziane vecchio non c'è più
Se chiamiamo si chiamava Mario chiarirlo quando arrivai mi accorsi come nero e disse Carmine figlio mi vieni qua
Cosa aveva fatto era andata pagarsi la pensione a Buccino
E l'ufficiale pagatore postale la Democrazia Cristiana di disse chi firmerà aperte
E lui disse sudando dice film voi
è firmo
Ed è ripreso
Questo significa migliorare l'esistenza delle persone
Anche le cose
Allora io vi invito a seguire il nostro senti anche essere brevi
Voglio chiudere la contadina da emigrante
Che la terra è l'unica cosa che fa ritrovare lungo
Se l'uomo si avvicina la terra sarà uno migliore
L'altra cosa che vorrei dirvi lo dico soprattutto agli uomini facciamo spazio ai giovani e soprattutto facciamo spazio alle donne
Valle don
Perché io amo dire lo dico a voi se ognuno di noi ogni mattina ricordasse a se stesso di ognuno di noi il figlio di donne noi saremmo uomini migliori
Devo concludere
E vorrei lasciarvi con un invito sperando di essere stato europeo
Allora Sinistra ecologia e Libertà
Deve avere in ognuno di noi soprattutto nelle sedi avute
L'entusiasmo di poter affermare
Essere quest'uomo scriverlo in ogni circolo se è un uomo usa le mani un lavoratore
Se usa le mani alla testa è un artigiano se uno usa le mani la testa del cuore è un artista
Noi meridionali siamo tutti artisti parliamo di più di mezzogiorno d'Italia unita io vorrei che ognuno di voi ogni meritando di Sinistra ecologia e Libertà
Forse l'artista secondo la definizione San Francesco d'Assisi che è un mio caro amico ed è cara Alitalia decada a tutti quanti noi grazie
Se intensi
Grazie coppole concorso io adesso prima di
Passare la parola a Franco Giordano vorrei leggere un
Messaggio il giorno Herrera Detour lo spagnolo o delle Segretario generale d'iniziativa avverte della Catalogna e lo leggerà Fabio Palma che delegato del Circolo spagnolo due minuti
Grazie Evora sera a tutti riporto un messaggio il saluto di
Già nell'era deputato spagnolo e segretario generale di iniziativa per Catalogna
Verde
Sono anch'io membro a parte essere delegato sale per la Spagna sono anche o membro è affiliato iniziativa
Per Catalogna quelle mi fa specialmente piacere leggervi questo messaggio dice Gian Herrera cari ecco care compagne e cari compagni
Va be mando vi porto il nostro saluto abbraccio fraterno e di tutti i compagni
Iniziativa per Catalogna verde
Iniziativa
Grazie iniziativa per Catalunya è un partito ecco socialista che si definisce della sinistra verde sia in Catalogna che in Spagna
Le nostre radici Euro comuniste il nostro DNA ecologista ci fanno apprezzare moltissimo la nascita di questa nuova formazione che è Sinistra ecologia e Libertà
Con il quale condividiamo
I valori della giustizia sociale dell'ecologia del femminismo della difesa per la difesa dei diritti sociali e dei diritti civili tiro
Oggi pertanto con questo messaggio di Chieti che vogliamo trasmettere tutto il nostro appoggio
E il e l'appoggio dell'iniziativa per Catalogna verde a questo nuovo progetto che consideriamo fratello e con il quale le speriamo di collaborare strettamente in futuro un avrà sto iniziativa per Catalogna giovane Renato
Per ora
Grazie per terminare vorrei approfittare un un micro secondo un microsecondo per portarmi
In il grido di rabbia di noi italiani all'estero giovani e meno giovani volevo solo dirvi che non siamo solo cervelli in fuga
Di un Paese che in cui non possiamo realizzarsi ma soprattutto ci sentiamo cuori in fuga di un Paese dove non possiamo essere felici il nome di tutti noi per favore non vi chiedo di non perdere questa opportunità di costruire il faro
E la sinistra verde italiana grazie mille
Allora prima di dare la parola a Franco
Vorrei innanzitutto ringraziare i compagni e le compagnie che purtroppo per ragioni di tempo non hanno avuto la possibilità e lo spazio di intervenire tre quali soprattutto i compagni e la Sardegna
I loro interventi i loro contributi scritti verranno pubblicate colti dalla prefettura la Presidenza e pubblicati all'indomani all'Assemblea nazionale sul sito
Inoltre altra comunicazione come voi sapete da programma stabilito nei giorni scorsi ci sono sei gruppi di lavoro
Che avranno nel corso di tutto il pomeriggio
Uno spazio molto importante dove ci sarà la possibilità di accogliere tutti
Gli interventi che sono stati fatti gli ordini del giorno i documenti vi leggo rapidamente prima di dare la parola a Franco
I gruppi il luogo dove si terranno dei responsabili
Allora la compagna
Sala corone insieme ad altri compagni tra i quali Titti Di Salvo Elettra Deiana Alfonso Gianni in sala uno
Seguiranno i rapporti del gruppo sui rapporti sociali lavoro saperi welfare
Il secondo gruppo si riunirà in sala due sempre sala brava Bramante sotto
Il gruppo due sui beni comuni
Con il compagno Ragosta la compagnia Sentinelli è compagno Calzolaio tra gli altri il gruppo tre quello sul pace nel mondo globale
Tenuto dai compagni cento Lisa Clark che compagni Musacchio Roggiolani in sala tre il gruppo quattro su democrazia legalità e laicità seguito dal compagno Palma e tra gli altri compagni Zan e Forgione in sala quattro il gruppo cinque sulle regole
La forma e le pratiche Sinistra e Libertà
Con il compagno migliore tra gli altri la compagnia boccia il compagno Zagato infine l'ultimo gruppo quello sull'informazione
In libertà tenuto dalla compagnia Sgrena e tra gli altri compagni Robotti e Bellucci in sala sei inoltre informo che alle ore diciotto e trenta si terrà la riunione della delegazione Campa Anna di Sinistra ecologia e Libertà nella sala nove sempre Bramante do la parola adesso per l'intervento conclusivo della serata della sessione prema plenaria al compagno Franco Giordano
Oggi
Mi pare che abbiamo veramente fatto qualcosa di importante
Proviamo con modestia e senza enfasi
A ricostruire una sinistra in Italia
Non è un'impresa facile
Abbiamo un giusto e sano entusiasmo ma dobbiamo sapere
Che viviamo una fase molto complessa e molto difficile
Abbiamo alle spalle sconfitte serie guai a non guardarla in faccia e qualcuno di noi me compreso anche qualche responsabilità che bene che non si sottrae
C'è un disastro sociale nel Paese
Ci sono conflitti drammatici
Che non riescono ad avere una centralità sulla scena politica e democratica del Paese
Questi conflitti non hanno nessuna rappresentanza
A volte vivono con estrema solitudine sono conflitti importanti conflitti di lavoro il sindacato si impegna e lì
Ma non riescono ad avere una centralità pensate le utenti all'Alcoa i precari della scuola
C'è contemporaneamente un'esplosione della questione sociale del Paese
E nel più clamoroso paradosso ci sono
I peana ottimistici sulla ripresa rapida dell'economia e di un vecchio una vecchia idea della crescita
C'è contemporaneamente insieme ad un'esplosione della questione sociale drammatica senza rappresentanza
C'è
Un precipitare nella questione democratica
Fare opposizione e divenuto come è stato detto qui a più riprese un gesto di odio e infatti nessuno fa opposizione vera in questo Paese
Questione sociale questione democratica tutte e due
Arrivano un punto più basso e drammatico dovrebbero essere l'uno la faccia della stessa medaglia ma
Eppure viaggiano in maniera separata
E spesso sono strumentalmente palestra di uno scontro tra diversi populismi scompaiono i soggetti reali dall'agone politico della vita di questo Paese
Io penso
Che se noi dobbiamo ricostruire la sinistra dobbiamo ricostruire un soggetto che dia centralità e tenga insieme
Questione sociale e questione democratica in questo Paese
Ci sono ragioni fondative
Non congiunturali per ricostruire una sinistra
Noi non nasciamo oggi qui dopo un lungo e accidentato percorso
Per condizionare qualcun altro nasciamo perché c'è un bisogno oggettivo di sinistra in questo Paese
Io penso
Che siamo di fronte a qualcosa di forte di drammatico
Persino con qualche opportunità
C'è una crisi del neoliberismo evidente fallito un fallimento del neoliberismo
La crisi economico-finanziaria manifestato in tutta la sua evidenza la non riporti oppure li produce riproduco PTCP ditta di quel modello
Eppure è singolare che quel modello si sta riproponendo pensavo non sarebbe stato possibile pari pari glielo stanno facendo ricostruito
Non c'è un'idea nuova nel campo della sinistra in Europa spiegatemi compagne e compagni c'è un'idea nuova su come fronteggiare la crisi del neoliberismo
C'è un'idea su come affrontare una politica economica alternativa
Qual è la critica al capitalismo contemporaneo emerge un'idea alternativa di società io penso che questo sia il problema
C'è un Partito Democratico che non critica programmaticamente il capitalismo contemporaneo
E poi c'è una vecchia criticato un capitalismo che non esiste più perché è una critica spesso disegno ortodosso
Racchiuso in un recinto minoritario
Manca una critica al capitalismo contemporaneo al capitalismo reale manca un'idea di alternativa di società noi nasciamo per costruire un'idea di alternativa di società
Le destre
Le destre si dividono
Tra
Una destra reazionaria io io parlo così
So misurare i termini
Una destra reazionaria e col verdiane e dall'altra parte il conflitto è evidente c'è una destra liberista e contemporaneamente liberale sui diritti
L'opposizione che non ha un'idea di alternativa di o socio di società l'opposizione attuale fa il tifo per una parte per la destra liberista e liberali sui diritti
Io penso che noi dovremmo affrontare il nodo di come uscire da questa crisi
Ha da sinistra
Il paradigma ambientalista la parola ecologia li ha un senso come qui oggi diceva giustamente Fabio
Se noi diciamo chiaramente ed esplicitamente che non si esce dalla crisi di questo capitalismo se non si imbraccia decisamente
Il nuovo paradigma ambientalista le due cose stanno insieme
Così come non si riesce
Non si esce se non si investe sulla qualità sulla ricerca sull'innovazione se non si smette con un vecchio modello di sviluppo tutto fondato sulla competitività di prezzo e sulla proliferazione dei prodotti
Io penso
Che oggi dovremmo far fronte all'attacco per esempio sul terreno sociale che ci viene fatto sul terreno della contrattazione collettiva
è evidente che attaccano il contratto collettivo nazionale per una ragione semplice perché ne nega no l'autonomia del soggetto e i lavoratori
Però io penso che noi
A sinistra per produrre innovazione vera dovremmo trovare un nuovo e diverso equilibrio tra la norma il contratto
Io penso che oggi difendere il contratto collettivo nazionale significa anche ricostruire un diverso rapporto tra salario e reddito e se io devo immaginare un nuovo Stato sociale penso che la centralità del reddito in una fase in cui ci sono tanti giovani disoccupati sia assolutamente decisiva
La verità lo dico con sincerità
Compassione e così cioè Rita mi aspettavo che la nuova dirigenza del Partito Democratico
Potesse misurarsi con noi a partire da un paradigma redistributivo io mi aspettavo questo
La verità è che siamo passati purtroppo
Da
Dal nuovismo etereo ed indistinto dell'autosufficienza dal nuovismo al Bechis
Scusate mi la brutalità ad una vecchia politica
Io trovo questa politica voglio essere veramente
Molto sinceri
Non posso dire Franco perché va da sé lo
Questa politica è una politica la la definisco così noiosa perché è sempre la stessa
Ripetitiva
Perché si ripete
Contemporaneamente è una politica deprimente qual è questa politica
La politica è quella di prendere un pezzo l'altra cosiddetta alternativa di governo oltretutto la destra e portarlo di qua la politica ridotta darei medica come se non ci fosse un'idea di alternativa di trasformazione
Questa politica e deprimente perché non fa leva su un'idea di trasformazione sulla battaglia l'egemonia culturale ma è una politica perdente caro Massimo D'Alema è venuto il tempo di presentarci il conto è il conto si chiama
Lega costola della sinistra il conto se chiama Buttiglione il conto si chiama con sé appeal contusi chiamatemi il conto si chiama Mastella tutte esperienza del farle ente
Tutte
Una politica
Noiosa deprimente è perdente
Basta con questa politica
Si vuole mettere in discussione
Un'esperienza straordinaria
Quella della Giunta pugliese
Guarda quarta
Un'esperienza di partecipazione straordinaria permettetemi di dire l'elemento più innovativo di quella Giunta non so neanche se consapevolmente naturalmente scherzo penso di sì
Ma l'elemento più innovativo di quella Giunta e che ha costruito a fronte di identità statiche
E di identità contra positive del nord la lega il modello della legalità e retorica finalmente una nuova idea distinte entità non statica plurale a sorte
Solidale un'identità aperta sui Paesi che si affacciano sul sulla sponda del Mediterraneo sulle altre coste finalmente non solo una qualità del Governo ma un'idea di alternativa di società
E di comunità che ha incominciato a prendere forma
Io penso che sia da irresponsabili per un giochino di Risiko come si fa a livello nazionale distruggere quell'esperienza
E allora
Un'esperienza nata con un DNA democratico un partito che è nato con le primarie non può negare ad un Presidente di Regione le primarie che gli spettano di diritto
Un'alternativa culturale
Un'alternativa culturale
Un'alternativa culturale ricostruire una nuova idea di socialità di relazioni umane
Io
Penso che per
Io non so declinare scusate compagne e compagni la parola a sinistra se non declino connessa alla Parolo uguaglianza
Esso però
Che questa parola
è una parola complessa deve fare i conti con la pratica dalla differenza mettere insieme quali anzi a differenza
E operazione complicata so che questo il mio cimento
So anche che il tema dalla differenza non pone solo la valorizzazione del femminismo
Pone a me maschio la messa in discussione della parzialità del maschile impresa molto più complessa che accettare solo il femminismo anche da un punto di vista psicologico
Questa è una società che ha bisogno di un'alternativa culturale c'è un'ossessione del nemico
Sì diciamolo loro c'è un clima d'occhio
C'è un clima d'odio nel Paese
C'è un clima d'odio nel Paese
Ed è un clima d'odio verso immigranti verso i poveri c'è un clima d'odio verso gli omosessuali noi dobbiamo costruire un'alternativa culturale per ricostruire
Per questa via una nuova idea di solidarietà
Di socialità mettere insieme uguaglianza ecologia e libertà intesa come liberazione
Liberazione dall'eterodeterminazione dei bisogni liberazione intesa come autodeterminazione dei soggetti liberazione dalle forme di solitudine una nuova idea di relazione una nuova idea di umanità
Andatevi a vedere
Andatevi a vedere quel bellissimo film che si chiama quel campo che è stato prodotto in maniera indipendente sentite
Che cosa significa che cosa è diventata la società o guardare in faccia la Società oggi una Società disumana una società autoritaria
Una società che ci mette gli uni contro l'altri e allora noi dobbiamo provare a rompere queste solitudini e a ricostruire anche una modalità Gentile di costruire una nuova e diversa socialità
Abbiamo perso tempo sì abbiamo perso
Lo diciamo autocriticamente mi assumo anche su di me una responsabilità che forse e meno grave di quella dell'altra volta però io penso che oggi siamo partiti e dobbiamo andare avanti con grandissima determinazione
Perché di questa sinistra c'è bisogno del Paese l'alternativa economica sociale e culturale c'è bisogno in questo Paese dobbiamo andare avanti anche perché
Ne fa della nostra dignità individuale e collettiva
Allora
Grazie ai compagni e tutti quanti Grazia Giordano che è chiusa questa mattina mista allora immediatamente comincia il lavoro
Dei gruppi di lavoro come è stato detto piano sotto nelle sale troverete uno in numerose del gruppo devo dire che i giovani si riuniscono e la holding sino al bar alle diciassette e trenta adesso
Il gruppo dei delegati sardisti vede in questa sala adesso i coordinamento regionale del Lazio si vedrà domani alle ore undici vicino al bar hai di veneti
Buon lavoro nei lavori di gruppo
Che altro abbiamo dire