Intervista ad Andrea Puggiotto sulla questione dell'immigrazione in Italia

Professore Andrea Pugiotto Ordinario di Diritto Costituzionale all'Università di Ferrara parliamo della questione degli extracomunitari
E come lei ha sinteticamente in maniera molto efficace riassunto la il nostro sistema di leggi attualmente a unico scopo purché se ne vadano
Sì mi sembrava opportuno aggiunge una pagina dal libro giallo sulla peste italiana con riferimento a quello che mi sembra l'ordinamento ormai speciale sia per il procedure esce primi canini sanzionatori sia di tutto per il tipo di giudici cui hanno mai monopolio
Parlo di mente degli stranieri
La mia persona e questa e che le diverse scelte normative penali perciò di penali apparentemente atomizzata in attacco sol possono se ricondotto un filo rosso che è quello di creare dei meccanismi
Processuali diritto penale sostanziale che sono serventi ha una funzione amministrativa can l'allontanamento sottofondo discussione o di rimpatrio dello straniero irregolare
E clandestino anche perché l'ordinamento mai schiaccia queste due figure
Nell'azione attenta biglie comunitari giuridicamente questa cosa attraverso esempi concreti
Senta professore
Marco Pannella lo ripete da decenni laddove c'è la strage di legalità c'è anche strage di persone in questa
Contrazione che viene fatta dei diritti di queste persone non crea un buon non sa anche al arresto quelle tre già brutto il fatto di dover considerarci il resto
Sì
Accade sempre che si sperimentano inseguimenti ordinamentali soluzioni che poi se efficaci vengono estese a alla generalità dei consociati
Sotto questo profilo studia l'ordinamento degli stranieri è un banco di prova
Molto interessante anche molto preoccupante
Faccio qualche esempio concreto
La detenzione mi statica presso dei centri
Gestiti anche in regime di convenzione privata
Non è difficile pensare che questo possa essere in prospettiva una soluzione che verrà saggia taniche
Nei confronti del problema della sulla popolazione sta dichiarare carceri o creare nuovi detenzione alternativi a quelli non più sufficienti che abbiamo nel nostro ordinamento oppure
La creazione di procedure ed i procedimenti penali ad hoc penso al nuovo process procedimento penale introdotto con la legge due mila nove per il reato di immigrazione clandestina
Velocissimo con ritmi Ciappi Miani affidati a un giudice dei tour onorario
Giudice di pace giudici di pace
E la possibilità che per altre forme di marginalità o di
Nemico volta per volta identificava Tosi crei non si dica che non soluzioni emergenziali di questo tipo su tutto
Questo una categoria che abbiamo speso conosciuto nella storia poli rivista italiana la categoria dell'emergenza
Adesso l'emergenza migratoria per quanto poi in realtà non giustificata dei dati numerici
Macché alla formidabile capacità di creare una un consenso generalizzato ancorché non informato che sorpassano in secondo piano soluzioni normative che sono infatti sulla tensione con il dettato costituzionale
I radicali che hanno da sempre un'attenzione nei confronti del del del pianeta carcere hanno scelto il ponte dell'Immacolata per visitare questi centri
Che alcuni sono centri di identificazione ed espulsione altri sono sono I care che sono i centri per i richiedenti asilo
E
Sicuramente il dato che è emerso un po'su tutto il territorio nazionale che alcuni di questi sono dei veri e propri centri detentivi ma pareri
Non dovrebbe essere così
No
Tecnicamente il trattenimento dello straniero in un centro la di identificazione di espulsione
è una detenzione amministrativa sito di un passaggio quasi mai obbligato che precede l'allontanamento vero e proprio
Dopodiché è un problema di ticket
Monitoraggio che radicalità viene affatto nel punto Immacolata liberato per quello che ho potuto sentire anche nel convegno di oggi una realtà che è molto prossima una detenzione vere e proprie
Con il problema però che se ne detenzione amministrativa
Non garantiamo agli stranieri trattenuti nei centri tutta una serie di meccanismi di tutela che l'ordinamento penitenziario
è il momento esecutivo della pena garantito da un giudice di sorveglianza permette di garantire ancor chiunque altro detenuto faccio un esempio concreto
Il fatto che il
Il centro sia un vero e proprio sia assimilabile al carcere è ormai dietro ha messo nero su bianco della direttiva dalla Comunità europea
Del due mila otto sui rimpatri dove si prevede la possibilità per lo Stato membro in alternativa alla detenzione in un centro di reclute lo straniero un istituto di pena
Nell'azione mi sono permesso di ricordare anche
La reazione del Ministro degli Interni nell'otto aprile scorso con il Parlamento bocciò per la prima inizialmente la proposta del Governo di prolungare diciotto mesi l'anno detenzione amministrativa
Grazie ministro fughe in questa maniera si garantiva un indulto permanente nei confronti di migliaia di stranieri
La parola indulto fa pensare che quindi nel profondo della convincimento del Governo ci fosse l'idea che
Il
Nel centro in carcere lo straniero un criminale
Il Rizzo un istruttivo alpina si è trovato ricordiamo che questo il reato di immigrazione clandestina è un reato senza vittima cioè
è un classico è una classica un classico illecito amministrativo che è stato elevato di rango diciamo così a reato penale per una ragione specifica tecnica ma di cui ci posso capire perfettamente la conseguenza
Entro due mila dieci godimento delle non dovrà adeguarsi a questa direttiva sui rimpatri nella Comunità europea
è una direttiva che ha dei chiaro scuri ma che comunque cimiteri mi dello interramento prevede soluzioni più flessibili e più garantiste rispetto
All'attuale del sistema normativo italiano ad esempio
La dal talento quattro Ivone pensato come estrema ratio
Ad esempio la detenzione amministrativa pensato come estrema ratio
A breve elevato
A reato penale quello che fino a ieri era un illecito amministrativo serve esattamente a questo sul come la direttiva si può non applicare a stranieri che sono
Colpiti da una sanzione penale
Allora
Sì introduce oggi reato di immigrazione clandestina per non applicare domani Anna massa critica molto ampia di stranieri la direttiva europea