Intervista a Mario Staderini sui lavori del convegno dal titolo "Trattato di Lisbona. Diritto individuale alla democrazia. Il Caso Italia"

Mario Staderini segretario dei Radicali Italiani questo convegno che è stato organizzato sulla diritto individuale
Alla democrazia partendo dal caso Italia che è un po'poi il filo conduttore di questo libro giallo sulla peste italiana
Sì noi infatti abbiamo avuto come documento introduttivo proprio la peste italiana
Quel lavoro di un intellettuale collettivo che il che è stato il Gruppo radicale che in pochi poche settimane ha realizzato
Un tentativo di ricerca della verità attraverso appunto la barra azione della storia di la distruzione di come è stato distrutto lo stato di diritto e la democrazia in Italia
Il caso Italia la riflessione sul caso Italia può essere proprio quella cioè di un Paese
Che è un emblema per quanto riguarda la violazione e del regole minime treni leghista andarmi delle democrazie moderne può essere il punto di partenza per una riflessione più ampia che vada a incidere su come rendere effettivo quel diritto individuale la democrazia che noi consideriamo un diritto
Naturale storicamente acquisito che a oggi l'abbiamo sentito all'interno
E dei nostri lavori una copertura ormai normativa nelle convenzioni dell'ONU la Dichiarazione universale nelle convenzioni europei e da ultimo nella Carta dei diritti che è stata costituzionale costituzionalizzato a dal Trattato di Lisbona
E che e deve
Da un certo punto di vista a dire oggi
Un banco di prova reale che è quello di vedere come il singolo cittadino contro anche lo Stato può trovarsi riconosciuto quel diritto la Corte penale internazionale
è stata l'esempio proprio di quello che noi vogliamo ripetere un percorso iniziato prendendo dei crimini che erano università mente riconosciuti tali il genocidio e crimini di guerra
Intorno ai quali si è costruito una serie di
Iniziative istituzionali che hanno portato a creare finalmente un segmento di giurisdizione internazionale
Che possa oggi consentire al singolo cittadino anche ed eventualmente contro un altro Stato di rivendicare quel diritto lo stesso oggi
è il banco di prova che il diritto indire la democrazia deve
E cercare di risolvere ed è il problema che l'Unione europea che così come gli Stati Uniti hanno sempre rappresentato un'arma di attrazione di massa proprio in quanto democrazia
Deve cercare di gru di conquistare dopo le brutte figure di questi anni
Però il Trattato di Lisbona che appunto è entrato in vigore che entrerà in vigore dal dal primo gennaio prossimo rappresenta da un certo punto di vista un punto di arrivo
Però da un altro insomma premente anche un cambiamento di rotta di questa
Di questa unione di Paesi che dovrebbe a un certo punto come dire invertire e cambiare e dare quindi spazio
Ad un ad un progetto politico facevi riferimento alla Carta di Nizza e dicevi che non era ancora vincolante ma adesso dal primo gennaio due mila dieci cambierà qualcosa oppure no
Ma essendo stata costituzionalizzato a
Cioè inserite richiamato dal Trattato di Lisbona dovrebbe essere vincolanti dico dovrebbe perché ancora bisognerà
Capire come la Corte di giustizia interprete del per interpreti e da una
Un rinvio una norma che rinvia contenuta al Trattato di Lisbona le radicali all'interno delle lotte per il diritto all'informazione e dieci Dini abbiamo già provato utilizzare negli scorsi anni la giustizia amministrativa italiana la carta di diritti di Nizza ma ci è stato risposto appunto che non era ancora vincolante il banco di prova che questa volta è
Costituita Trattato di Lisbona rappresenta proprio quel
Quella cartina di tornasole che ci permetterà di capire se l'Europa se la peste italiana si diffonde in Europa oppure no
Perché in Italia tutto è iniziato con lo svuotamento della Costituzione progressivo per sessant'anni fino allo stato attuale di non democrazia ecco se anche in Unione Europea
I trattati venga venissero svuotati
Del loro effettivo della lettera
Della lettera
Della legge che è contenuta nel Trattato beh allora vorrebbe dire che la vestire gli Anna si è già estese in maniera probabilmente irrimediabile in Europa le iniziative che da questo consegno stanno uscendo fuori sono proprio quello di attivare ad esempio le procedure dell'articolo sette dell'articolo otto del Trattato dell'Unione che prevedono sia un monitoraggio
è una messa in quarantena per così dire di Stati come l'Italia ma sia anche di attivare attraverso quel milione di firme
Che consente a una cupi Mione pubbliche europee ai cittadini europei di presentare i loro delle proposte alla Commissione europea al Consiglio B questo è il vero banco di prova rispetto al quale dobbiamo oggi confrontarci
Segretario ultima considerazione anche se mancano ancora dei giorni alla fine dell'anno è in corso questo grande Satyagraha
Qual è secondo te nell'ambito di questo grande stratega il la la la nota più caratteristica la battaglia più
Diciamo più importante che tu vedi anche un po'emblematica di questo anno che si chiuda
Ma ne abbiamo avuto oggi un intervento di professor Pugiotto sull'immigrazione proprio mentre in queste ore Ouattara Abu su un membro della Giunta era dire dagli anni sta conducendo un sciopero della fame insieme a oltre cento dei suoi
Dei suoi connazionali e che hanno un obiettivo molto preciso quello di far rispettare un punto semplice di una legge il testo unico dell'immigrazione
Che e chiede che entro venti giorni venga rinnovato il permesso di soggiorno oggi si aspettano otto quindici mesi e questo vuol dire mettere fuorilegge persone che invece lo sarebbero ecco questo secondo me
è il il modo migliore per avviare un nuovo anno di lotte di lotte che prendono proprio la parte degli ultimi gli immigrati
E che non possono che avere un link diretto con iniziative in corso ormai da quattordici giorni di Marco Pannella il cui se Degradi volto proprio a rilanciare a livello di internazionale di opinione pubblica internazionale
La necessità di fare uscire fuori alcune verità quella sull'Iraq quella sui rapporti Tibet
E Cina ma che non possono quindi non riguardare l'intero assetto di quelli che sono i problemi delle migrazioni delimitazione della cittadinanza europea ma questo punto proprio mondiale