Intervista ad Ermete Realacci sul nucleare e sul ponte sullo stretto di Messina

Ermete Realacci il il Governo ha individuato le aree dove sorgeranno le centrali nucleari però non lo vuol dire perché sono aree che sono delle Regioni e nelle regioni tra
Circa novanta giorni
Si vota diciamo che dal punto di vista della legge il Governo deve indicare i criteri sulla base del quale poi i soggetti che vogliono costruire centrali
Procedono alla realizzazione degli impianti però è chiaro che tutto viene fatto perché questi criteri e soprattutto l'indicazione diciamo dei siti
Definitivi avvenga dopo le regionali nessun segreto conti lo ha già detto più volte incluso in un'intervista televisiva non a trasmissioni di economia e Scajola ha già detto che
Questi criteri sarebbero stati indicati in primavera la verità è che
Loro sanno bene che questa scelta non è una scelta accettano dei cittadini e quindi vogliono superare le elezioni regionali del resto finora dove ci sono state elezioni regionali
Vedi ad esempio la Sardegna
Pur essendo una Regione che alcune delle caratteristiche nel
Utili per installare impianti nucleari che poi sono sempre quelle nel senso che non che è cambiato tantissimo permette una centrale nucleare
Di tradizionale come sono queste generazioni gravidanza generazione
Servono tre caratteristiche di fondo bisogna avere delle zone geologicamente
Stabilire la di anche stabili avere tanta acqua il che in Italia significa due cose solo o il mare o il Po fine
E poi avere delle zone che non siano densamente popolate neanche in alcuni periodi dell'anno per capirci non la si può collocare neanche Rimini che pur avendo queste caratteristiche però d'estate almeno a livello di affollamento molto elevato
Ma e quando sono state le elezioni regionali in Sardegna Berlusconi Scajola tutte le volte che hanno parlato della Sardegna e il Presidente la Sardegna Cappellacci si è affrettato a dire che mai in Sardegna sarebbe stato fatto un impianto nucleare
Anche se la Sardegna tutte queste caratteristiche né ad essere una Regione anche poco popolata peraltro con
Grandi aree di servitù militari
E e anche il Veneto che è l'unica Regione
In cui un Governatore Galan si era dichiarato disponibile alla fine
Aveva tirato indietro la mano nel senso che
Galan aveva dichiarato che essi c'erano disponibilità di massima del Veneto c'era troppo bradisismo no
E adesso Zaia Pietro Sini se ne può parlare ma in realtà il Veneto è troppo popolato quindi per capirci
è chiaro che si vuole scava andare elezioni regionali ma noi non permetteremo questo gioco aggiungo una cosa
Che è molto importante si continua continue scaglioni continua a mentire agli italiani sostenendo che il nucleare e la via per far pagare di meno il chilowattora è falso
Il nucleare in tutto il mondo in tutto l'Occidente si è fermato perché costa troppo non perché sono stati riferendo pesa qui non ci sono e sul referendum è dagli anni settanta che non si vogliono centrano gravi e da ultimo in Canada
Se era
Avviata una appalto una una gara terra per costruire centrali nucleari la vinta reclama
Che appunto il partner di ENEL e l'azienda francese che costruisce centrali nucleari ma il prezzo era così elevato che il Governo canadese ha sospeso quell'appalto e per quanto riguarda i tempi
L'unico impianto in Occidente in costruzione fuori dalla Francia che mi inchino l'impianto di occhi nuoto in in Finlandia doveva essere chiuso quest'anno adesso si parla di chiudono nel due mila dodici e i costi sono aumentati
Del sessanta settanta per cento quindi è una fesseria allo stato puro a meno che a meno che
Una parte dei soldi non vengono delle delle spese non siano a carico dei cittadini ed è quello che sta accadendo perché
Adesso bisogna leggere bene questo decreto
Ma quando si parla anche la fase di smantellamento e gestione delle scorie
Che dovrebbe essere ovviamente a carico della casa azienda che costruisce centrali nucleari come accade in tutte
Le le imprese industriali che si
Nei canali così normalmente non è che se un'azienda così diciotto mobili no poiché gli scarti di produzione li paga lo Stato non so come dire questo varo per tutto
Per un per
Per tutte le aziende non provveda a dare a imprese comunque sia è così nel mondo per capirci
Mentre invece mi sembra di capire che si confermi che questi sono costi sarebbero a carico dalla collettività attraverso la sono oggi e attraverso una specie di tassa sul nucleare che noi già oggi paghiamo sulle bollette no bisogna ricordare che ci crea italiane già oggi
Parlano quattrocento milioni di euro all'anno per smaltire le scorie del vecchio nucleare che era molto piccolo sono costi elevatissimi ricordo che in Francia
Nell'il sito di stoccaggio delle scorie l'altra attività che peraltro non è definitivo perché
Sia del c'è un criterio di flessibilità sostanzialmente quando verranno fuori del coro oggi in grado di fare lo smaltimento vero bisogna essere in grado di recuperare queste scopro questo sito
Di stoccaggio che aborre nell'area dello champagne costa quindici miliardi di euro no anche se la Francia molte più
Centrali nucleari elementi di quante ne avrà mai l'Italia quindi si profila una situazione in cui noi pagheremo di più l'energia
Cominceremo a pagare di più magari anche da subito quindi non è vero che abbassa i costi e non credo che sarà facile avere quelle condizioni di consenso che di fatti il Governo sia ha blindato
Mettendo una norma che unico in Occidente
Prevede che alla fine della fiera se c'è opposizione della Regione delle Province e degli enti locali dei cittadini decide il Governo centrale una cosa da
Repubblica stato comunista dell'est non dal ciclo del sistema democratico occidentale
Ma tra l'altro queste otto centrali andrebbero a produrre
Il quattro per cento del aveva produzione finale
E perché allora c'è l'Inter questa è una battaglia comunque dei rischi anche di essere impopolare appunto dicevamo le regionali
Si pensi quello Susa Scanzano Ionico quindi
Si moltiplichi per otto e risulta del presso fa quasi quasi in tutti questi otto regioni non erano
Dovrebbero essere secondo le prime istanze in quattro da mille seicento megawatt
Quel che mi ci per un ordine di grandezza perché voi si dicono un sacco di Buggìa proverò insopportabile noi soltanto dal riciclaggio delle materie prime in Italia
Risparmiamo ogni anno qualcosa come quindici milioni di tonnellate venti di petrolio per parlare di politiche virtuose diciamo
Che sono una volta e mezza
Quello che verrebbe prodotto da queste quattrocento m lasciandola
Mi interessa è un interesse di natura finanziaria di relazioni internazionali industriale sicuramente
Molto criticabile appunto di se le politiche energetiche adesso non voglio dire che non è una cosa è del tutto fuori dal mondo parlare di nucleare se ne può anche parlare non so come dire noi peraltro siamo favorevoli come Partito Democratico al fatto
Che ci sia una ricerca sul nucleare di quarta generazione che ha molti vantaggi
Perché utilizza meglio il materiale che fissi le
Elimina i rischi di incidenti elimina praticamente le scorie rompe il circuito fra nucleare civile e nucleare militare è un settore in cui l'Italia dei
Buoni centri di ricerca ma
Presentare il nucleare oggi in Italia con il terreno che abbiamo da recuperare in molti campi dalle fonti rinnovabili
A risparmio energetico come una risposta conveniente per il Paese è una cosa veramente che noi non condividiamo che contrasteremo
E su cui apriremo le o che l'Italia
Realacci chiediamo su un altro punto che
è importante perché oggi è il e Illy indizio il giorno di inizio lavori simbolico ovviamente PRI il ponte dello Stretto di Messina
Quindi ci siamo
E questa del ponte oggi si presenta come un grande bluff una grande bugia
Un grande bluff si dice iniziano e sul punto
Niente di più falso si inizia a spostare un tratto di ferrovia che c'entra pochissimo con la realizzazione del ponte tant'è vero che se centrasse non si potrebbe fare
Perché come è noto non si possono avviare dei lavori su un'opera in cui non c'è ancora il piano di fattibilità no i piani fatti prima il punto non c'è ancora se fosse collegato al ponte
Questo inizio lavori non potrebbe essere fatto quindi è un bluff esatto le ombre fu sostenere che questo diciamo l'inizio del punto
Poi c'è un'enorme bugia che comincia a essere smascherata Matteoli e tutti esponenti del Governo hanno detto in tutti questi mesi che i quattrini i soldi le risorse necessarie per realizzare il ponte erano tutte private
Niente di più falso a tutt'oggi per il Ponte sullo solo risorse pubbliche solo risorse pubbliche a si tratta di almeno due miliardi di euro di risorse pubbliche di capitali privati non c'è nell'ombra sicuramente quando appariranno saranno io per garantirgli dallo Stato una sorta di botto
Pubblici per la costruzione del ponte e quindi il discorso di capire se
Sia preferibile investire questo ricorso sul punto sull'altro è un discorso di straordinaria attualità vorrei segnalare che oggi
In un'intervista l'amministratore delegato Moretti
En passant
Per rispondere anche alle critiche che ci sono sullo stato delle ferrovie sul trasporto pendolare eccetera dice ma
Se voi aveste a me i soldi che servono per il ponte vedreste che venne ferrovie avrebbe l'Italia è esattamente quello che pensiamo noi