Rassegna stampa vaticana

Assai assente
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe Di Leo
Diversamente
Buongiorno voi vi aspetterete che in questa prima puntata ridosso dubito di Natale io mi soffermi sul
Incidente
Avvenuto la vigilia
Nella notte di Natale la basilica di San Pietro una psicolabile una donna psicolabile ha trascinato per terra
Papa Benedetto sedicesimo ma dell'intero le vostre tese perché in realtà questo
Un
Fatto che si presta considerazioni soprattutto di cronaca che sono state già sviscerate e poi come ha rilevato
Il portavoce della Santa Sede
Questi sono i rischi
Di chi fa il mestiere di tappa quinti
Non si può
Del tutto eliminare a priori il rischio che queste fattacci avvengano che possano anche ripetersi perché il Papa non può essere blindato del resto certo è che la considerazione di un
Natale e di un periodo natalizio connotato da episodi violenti ha un po'accomunante un po'
Papa Ratzinger il capo perché se cattolica al capo del
Il Governo italiano il quale nei giorni scorsi aveva mandato a Papa Ratzinger popolo gli auguri per il Natale
In cui testo fra l'altro si legge il messaggio di Cristo scrive Silvio Berlusconi dimenticato quando arrivi dei si risponde con la violenza i valori cristiani sono presenti nell'azione del Governo
Garantiremo serenità e pace sociale quel tema della pace
Prima non solo il tema della pace sociale ma
Della pace più in generale della
Dell'animo che ha affrontato proprio Benedetto sedicesimo e il fattaccio della notte di vigilia di Natale ha un po'o gruppi dato un po'coperto
Ma io voglio riportarlo in superficie perché
Perché il
Pontefice ha pronunciato intervento importante nell'occasione in occasione dell'udienza che ha concesso ai cardinali membri della Curia romana del governatorato
Per gli auguri natalizi questa una questione per cui spesso
Capitato al primo anno di pontificato di Benedetto sedicesimo
Si sono registrati interventi importanti ricordo quello del ventidue dicembre due mila e cinque in cui
Benedetto sedicesimo detto un po'le linee della corretta essi giuristi del Concilio Vaticano II
Quest'anno invece il centro il Papa ha fatto un
Un po'un bilancio
Di questo anno di
Pontificato ricordando alcuni episodi topici di quest'anno e intervento che è stato riproposto integralmente sia dall'Osservatore romane occhiuta avvenire
Del ventidue dicembre
Io ve li ripropongo alcuni
Brani
Per la Chiesa e per me ha affermato il Papa l'anno che si sta chiudendo è stato in gran parte nel segno dell'Africa c'era innanzitutto il viaggio in Camerun Mattei in Angola
In occasione della mia visita in Africa si è resa evidente innanzitutto la forza teologica Pastorale del primato punti fiction come punto di convergenza per l'unità della famiglia di Dio
Lei me il sinodo emersa ancora più fortemente l'importanza della collegialità
Dell'unità dei vescovi che ricevono il loro ministero proprio per il fatto che entrano nella Comunità dei successori degli Apostoli
Ognuno il vescovo successore gli apostoli solo in quanto partecipi della comunità di coloro i quali continua il Collegium Apostolorum
Nell'unità con Pietro col suo successore
Il sinodo ha proseguito il Papa si era proposto il tema la chissà in Africa servizio della riconciliazione della giustizia e della pace
E questo un tema che è logico e soprattutto pastorale di un'attualità scottante ma poteva essere anche fra inteso come un tema politico in effetti qui uno dei passi più importanti di questo intervento in effetti
La questione molto concreta davanti alla quale i i pastori si trovano continuamente appunto questa come possiamo essere realisti e pratici senza arrogarci una competenza politica che non ci spetta
Potremmo anche dire si trattava del problema di una laicità positiva praticata interpretata in modo giusto e questo anche un tema fondamentale dell'enciclica pubblicata in giorni dei Santi Pietro e Paolo la Caritas in veritate
Che ha in tal modo ripreso ulteriormente sviluppato la questione circa la collocazione teologica e concreta della dottrina sociale della Chiesa
Uno sguardo sulle sofferenze
Sulle pene della storia recente dell'Africa ma anche molte altre parti della terra mostra che contrasti non risolti e profondamente radicati possono portare in certe situazioni
Ad esplosioni di violenza in cui ogni senso di umanità sembra smarrito
La pace può realizzarsi soltanto se si giunge ad una riconciliazione interiore
Possiamo considerare proseguito Benedetto sedicesimo come esempio positivo di un processo di riconciliazione in via di uscita las storia dell'Europa dopo la Seconda guerra mondiale il fatto che dal mille novecentoquarantacinque nell'Europa occidentale e centrale
Non ci siano più state guerre si fonda sicuramente in misura determinante su strutture politiche ed economiche intelligenti ed eticamente orientate
Ma queste potevano svilupparsi solo perché esistevano processi ulteriori di riconciliazione che hanno reso possibile
Una nuova convivenza
Riconciliazione proseguito il Papa è un concetto pre-politica coi di una realtà Parri politica che proprio per quei suoli della massima importanza per il compito della stessa politica
Se non si crea nei cuori la forza della riconciliazione manca l'impegno politico per la pace il presupposto interiore
Riconciliazione con questa parole
Parola chiave mi torna alla mente il secondo grande viaggio dell'anno che si chiude il pellegrinaggio in Giordania in Terra Santa la visita a Yad Vashem ha significato ricorda il Papa un incontro
Sconvolgente con la crudeltà della colpo umana con l'odio di un'ideologia cercata che senza alcuna giustificazione
Ha consegnato milioni di persone umane alla morte che con ciò in ultima analisi ha voluto cacciare dal momento anche Dio il Dio di Abramo disaccordi Giacobbe
Il Dio di Gesù Cristo la fede ha poi proseguito il Papa teologo non è un mito
Estonia reale liquidi tracce possiamo toccare con mano questo realismo della fede ci fa particolarmente in Benin i travagli del presente
Dio si è veramente mostrato in in Gesù Cristo è egli si è veramente fatto carne
A Parigi ha poi concluso il Papa ho parlato della ricerca di Dio come del motivo fondamentale
Dal quale è nato il Monna che essi Mocci dentale e con esso la cultura occidentale come primo passo dell'evangelizzazione dobbiamo cercare di tenere desta tale ricerca
Dobbiamo preoccuparci che l'uomo non accantoni la questione su Dio come questione essenziale nella sua vita
Nella sua insistenza
Io penso
E qui c'è una proposta del Papa io penso che la Chiesa dovrebbe anche oggi
Aprire una sorta di cortili lei dei gentili dove gli uomini possano in una qualche maniera agganciarsi a Dio
Senza conoscerlo e prima che abbiamo approvato l'accesso al suo ministero al cui servizio sta alla vita interna della chiesa
Al dialogo con le religioni deve oggi aggiungersi soprattutto il dialogo con coloro per i quali la religione è una cosa estranea
Ai quali dico disco sconosciuto che tuttavia non vorrebbero rimanere semplicemente senza attivo ma avvicinarlo ammessi almeno come
Sconosciuto
Questa è una parte di questo intervento che io trovo molto significativo chiesta confermare innanzitutto con l'impegno quest'anno il Papa profuso
Per i problemi del continente nero della dell'Africa
E poi questa proposta del
Di affiancare al dialogo interreligioso il dialogo con i gentili quindi con gli atti con credenti come sfida
Per la Chiesa del suo pontificato ma è un
Un affresco anche giù politico e qui io
Credo che sia opportuno soffermarsi sul tre Paesi
Terrazzan tutta poi in Iraq esimenti Ostia dove la situazione dei cristiani norme
Certo facile
Tempi
Partono parlane farla in maniera approfondito una serie di reportage
Fatti da avvenire il primo da Betlemme di Luigi Jammin Azzi
Codicistiche scrive germinazione su Avvenire del ventitré dicembre Kennedy del cristianesimo nella Terra Santa che chiamiamo santa e della citata dal mille contraddizioni
Quel che ci sorprende cento e il desiderio di testimoniare Cristo non abbiamo altro scopo dice senza troppo giri di parole suor donate la italiana di Bassano del Grappa da cinque anni al servizio della Caritas Baby Hospital l'unico istituto pediatrico di tutta la Cisgiordania
Ricorda con emozione il recente incontro con Benedetto sedicesimo che durante
La sua visita a Betlemme nel maggio scorso volle le recarsi da loro
Ci disse afferma sorto Natella che stare vicine bambini malati è proprio qui a Betlemme dovevamo considerarlo un duplice privilegio
Non siamo qui tanto per dare una mano
E il custode di Terra Santa Padre Pio Battista pizza balla giunge siamo qui divisi in tante chiese in vari riti
Stiamo diventando sempre meno a causa dell'emigrazione ma chi rimane solitamente a motivazioni forti
Siamo gente che non nuoce a nessuno e fa del bene a tutti e vivere qui e da fare una grazia
Come sempre seguita a livello internazionale all'opinione pubblica la messa di mezzanotte di Betlemme
Tenuta
Anche dal patriarca costano patriarca latino di Gerusalemme
Monsignor fu attuato
Che intervistato una conversazione con Luigi Gemina si dice la riconciliazione in Terra Santa sempre essere un'utopia
Tutti i tentativi volti a raggiungere la pace sia da parte palestinese che gli israeliani sono falliti la realtà contraddice i nostri sogni monsignor attuale
Punta il dito nel suo messaggio di Natale contro il doloroso fenomeno della separazione forzata delle famiglie con migliaia di persone che vivono a Gerusalemme nei territori palestinesi in attesa di ricongiungersi con i loro cari
In particolare si sofferma sulla drammatica situazione di Gaza
Dove a un anno dalla guerra alla gente soffre ancora per il blocco economico e la mancanza di libertà di movimento ma il Patriarca e preoccupato anche per il tentativo di fare di Gerusalemme una città esclusiva
Che minaccia la sua vocazione universale non mancano però segni di speranza il più grande il pellegrinaggio di pace riconciliazione compiuto dal Papa lo scorso mese di maggio c'è stato qualche cambiamento in Terra Santa dopo la visita del Papa
Ha chiesto Luigi Gemina anzi al patriarca il patriarca risponde è stato un evento di grande impatto morale e spirituale
Abbiamo approfittato al massimo della sua visita che ha rappresentato uno pentita benedizione per tutti specialmente per i cristiani per noi cristiani che facciamo spesso riferimento i discorsi che il Papa ha tenuto in Terra Santa
è andato il Papa indicazioni precise su come avanzare sulla via della Pace sostenendo apertamente la soluzione dei due Stati ma sul piano politico ha concluso il Patriarca non c'è stato paurosa alcun cambiamento
Altra situazione difficile eh
Parte di cristiani in Iraq dopo un anno molto tranquillo scrive Luca Geronzi contro
Dopo una al mondo su uno su due avvenire del ventiquattro dicembre dopo un anno molto tranquillo da un mese sono me intatti gli anti
Attentati contro i cristiani l'Iraq contro le forze dell'ordine
Il
Monsignore mio Schumann nona
Che da poco arcivescovo di Moon sulla da poco più di un mese afferma pensiamo che i cristiani non siano il vero obiettivo ma ci usano per migliorare ad altro
Chiedete Geromin comminatale questo del due mila e nove da sé da stranieri in patria come lo vivete risposta
Di l'arcivescovo
Di Mossul noi siamo in Iraq dal primo secolo dopo Cristo e chi rimane oggi lo fa perché ama il suo Paese
Se restiamo e perché abbiamo una testimonianza da portare in questi giorni stiamo preparando come tutti gli altri anni le messe le celebrazioni per il Natale nella speranza
Che in avvenire l'Iraq ritrovi la normalità in questo Natale sicuramente cristiani di Mosul Kirkuk Baghdad prendono ancora di più per la pace e la serenità
Domanda restare nonostante tutto per testimoniare che cosa risposta del mio arcivescovo
Prima di tutto che la vita cristiana è possibile in particolare che si può vivere una vita senza violenza che chi lo usa la violenza per raggiungere i suoi scopi alla fine non ha la meglio
Noi viviamo in questa situazione uccidono la nostra gente distruggono le nostre chiese
Ma noi viviamo e saremo sempre qui per dire che la vita merita più della violenza noi siamo qui a testimoniare
Questo Camilleri idriche un esperto
Il Medioriente signor taglio basso di Avvenire scrive questa analisi nessuna festa di Natale per i cristiani di Mossul
Il microcosmo del Mosaico etnico religioso iracheno la città più eterogenea del Paese assume sempre più l'aspetto di un quadro sbiadito
La massiccia
Campagna di attentati ha distrutto delicati equilibri che reggevano fino a poco tempo fa la città e le sue dinamiche Inter confessionali
Quello
Cui assiste non sul oggi un vero e proprio tentativo di pulizia etnica e religiosa oltre i cristiani sono presi di mira due antichissime comunità
Che proprio in questa regione si sono insediate da tempo memorabile
Il Mandelli egli gli asili
Altra situazione difficile per i cristiani in e nell'Etiopia
Iscrivere Luca accollo dentro
Sua venire del ventiquattro dicembre Collodi
Anche un redattore capo redattore di di Radio Vaticana
Questa corrispondenza ad Addis Abeba
Collodi scrive in Etiopia il Natale si cede brande due volte in poche settimane prima quello cattolico il venticinque dicembre poi l'attività della Chiesa ortodossa il sette gennaio
In giro per Addis Abeba si vedono pochi alberi natalizi
Non ci sono molti regali da comperare nelle case di cristiani si fa il presepe soprattutto per far festa con i bambini
La speranza dell'evento cristiano si scontra con il vero problema del Paese la povertà
Sulla base di tutte le statistiche internazionali la Repubblica Federale democratica detti o piatti con i suoi circa ottanta milioni di abitanti di varie etnie l'iniqua tra cui la ma ricco
è uno dei ventisette Paesi più poveri del mondo e tra i più popolati dell'Africa
E Collodi intervista anche
L'arcivescovo cattolico di Addis Abeba sulla fieri del Meretz sulla fine del
Nominare un rappresentante permanente della Santa Sede presso l'Unione africana e la proposta che è stata avanzata scorso sino appunto degli africani
Dal punto dall'arcivescovo cattolico di Addis Abeba che anche Presidente della Conferenza episcopale
Idi Etiopia e di Eritrea
Chiede il giornalista gli aiuti internazionali possono risolvere i problemi risposta nell'arcivescovo di Addis Abeba solo in apparenza se non si può scappare dalla povertà secondo me dobbiamo cambiare la situazione in Etiopia in Africa
La Chiesa cattolica con il suo lavoro sociale sta cercando concretamente di cambiare la situazione
Concreta ora ciò che vogliamo un vero aiuto internazionale per lo sviluppo i Paesi del G otto ad esempio promettono lo zero virgola del loro prodotto interno lordo per lo sviluppo reale ma non l'hanno ancora dato
Domanda in Etiopia temendo una presenza musulmana integralista risposta dell'arcivescovo con i musulmani c'è una buona convivenza
Nei duchi amo tanti nelle nostre scuole ma abbiamo un po'di difficoltà con quelli che hanno idee fondamentaliste questi si chiedono perché l'Etiopia rimasta un Paese indipendente cristiano
Dicono di essere riusciti ad aprire il Marocco l'Egitto Paesi un tempo cristiani oggi il Sudan e Gibuti la Somalia il novanta per cento mussulmana li Eritrea al cinquanta per cento e solo in Etiopia c'è una maggioranza cristiana
Di fatto l'Etiopia sta bloccando questa valenza mussulmana
Sul giornale il ventidue di dicembre Marta allevato fa un po'una disamina della situazione dei Paesi oltre tre succitati in cui la situazione di cristiani non è facile in Pakistan la scrivente al giornalista
In Pakistan il Paese e della famigerata legge sulla blasfemia che punisce con la morte chiunque offenda momento il Corano i cristiani si apprestano a festeggiare una tali silenzioso
La minaccia dell'integralismo islamico ettari che responsabili della Chiesa locale hanno deciso di eliminare il recite canti in pubblico
Non ci saranno neppure decorazioni all'esterno di casse di edifici la comunità è ancora scossa degli attacchi sferrati dei fanatici mussulmani l'estate scorsa
In India anche lo stato dell'Orissa quello sotto stretta osservazione i cristiani sono vittime di un conflitto in cui si scontrano il Partito Comunista indiano Momi sta il Movimento nazionalista indù
La polizia indiana innalzato il livello di guardia in vista del Natale tenendo si possano verificare le stesse dinamiche che hanno portato i pogrom anticristiani dell'agosto due mila otto
E e infine allarme anche nel Paese musulmano più popoloso del mondo l'Indonesia qui la la minaccia ma già ora il terrorismo islamico concreto però è anche il pericolo dell'integralismo il diciassette dicembre scorso una folla di oltre mille mussulmani
Con taniche di cherosene assaltato la chiesa di Sant'Alberto trenta chilometri ad est della capitale
Già carta
E ora archivio questa
Parte in cui
Per la vita contrassegna stampa verticale sempre mi soffermo sulle situazioni difficili che i cristiani in particolare i cattolici
Devono affrontare alcuni Paesi del mondo
Ma adesso passo all'altra questione riguarda
La proclamazione del decreto delle virtù eroiche di Pio dodicesimo una del credito che ha suscitato discussioni come era prevedibile quando si parla di Pio dodicesimo
E che comunque parte da una poi precisazione
Della sala stampa
Come presentata dall'Osservatore Romano del ventiquattro dicembre la promulgazione del decreto sulle virtù eroiche di Pio dodicesimo firmata dal Papa lo scorso diciannove dicembre non vai in alcun modo letta come un atto ostile contro il popolo ebraico
E ci si augura che non sia considerata un ostacolo sul cammino per il dialogo fra liberalismo e la Chiesa cattolica
Lo afferma padre Federico Lombardi in una nota diffusa appunto dalla sala stampa vaticana nel ribadire che sono parole padre Lombardi le disposizioni di grande amicizia e rispettosi Papa Benedetto sedicesimo verso il popolo ebraico
Sono state già testimoniate moltissime volte trovano nel suo stesso lavoro teologico una testimonianza in Commissione abile pare dei lombardi auspica che la prossima visita alla sinagoga di Roma nel mese di gennaio sia occasione per riaffermare
E rinsaldare con grande cordialità questi vincoli di amicizia di stima
La nota inoltre ricorda che l'ha firmata pale di un decreto sulle virtù eroiche di un servo di Dio conferma la valutazione positiva che la Congregazione delle cause dei santi ha già votato
Dopo attento esame degli scritti delle testimonianze sul fatto che il candidato ha vissuto in modo imminente la virtù cristiane ha manifestato la sua fede la sua speranza alla sua carità in grado superiore a ciò che si attende normalmente dei fedeli
Perciò può essere proposto come modello di vita cristiano al popolo di Dio
Pur tenendo conto delle circostanze in cui la persona vissuto la valutazione riguarda essenzialmente la testimonianza di vita cristiana e non la portata storica di tutte le sue scelte operative
Nella stessa linea si colloca una eventuale successiva beatificazione
Ciò precisa padre Lombardi non intente dunque minimamente limitare la discussione circa le scelte concrete compiute da Pio dodicesimo nella situazione in cui si trovava
E intanto però
Ci sono state
Delle naturalmente sulla stampa italiana delle analisi su questo parto riguarda lo storico Alberto Melloni che su Corriere del Sera ventidue dicembre scrive con il decreto che riconosce l'esercizio in grado eroico derivi studi Pacelli
E voi PGUAP Benedetto sedicesimo ha imboccato una via già battuta nel mille novecentosessantacinque davanti all'iniziativa polacca per far Santo Roncalli in Concilio è la minaccia degli oppositori
Di sommergere o di firme in favore di Pio dodicesimo
Paolo sesto scelse di aprire un processo ordinario di canonizzazioni per entrambi nel Duemila Giovanni Paolo II beatifica oppio nono insieme con Giovanni ventitresimo affidandolo
Al tempo affidando al tempo l'onere lieve di discernere nell'atto che ha firmato Benedetto sedicesimo Orsato responsabilità tutte solo sue
Valutare la devozione la esemplarità del venerabile derogare canoni nell'esame degli scritti e nei tempi d'attesa assecondare l'idea che le cause più controverse siano di più urgenti rompere con la tradizionale parsimonia di Pappi
Beatificati o beatifica Abbili
Tutte cose che sta Luigi decidere ma è il nodo sta come sempre osserva Melloni non nell'atto ma nelle conseguenze
Se qualcuno sperava che il Papa penitente al muro del pianto facesse da contrappeso al papà di un silenzio che come dice Giovanni Maria Vian direttore Osservatore Romano ci fu ha sbagliato come si vede in queste ore
Il turbine storico della sua non è cosa che si risolva addebitando complotti israeliani o bolscevichi le questioni Orleans serramento la discussione del falso dilemma soluzione condanna per un uomo una chiesa un tempo
Molto opportunamente il Sole ventiquattro Ore
Mette a confronto due posizioni di Anna Foa e di Sergio Luzzatto la prima favorevole la seconda
Contraria scrive Anna Foa
Che i silenzi ci siano stati e giudizio condiviso di ansia dei sostenitori di Pio dodicesimo che dà i suoi oppositori
Che la Santa Sede abbia pensato con cura i suoi termini abbia rinunciato a schierarsi apertamente contro il nazismo
Abbiamo anche in un po'una posizione di dichiarata neutralità nessuno lo contesta la discussione nasce non sulla realtà dei silenzi ma sulle loro motivazioni
Per i sostenitori del Papa i silenzi furono volti a evitare maggiori disastri come successe di fatto quando i vescovi olandesi condannarono dei pulpiti le deportazioni
E i tedeschi reagirono con deportazioni di massa anche fra i cattolici di origine ebraica
Per i suoi critici riesce difficile immaginare che cosa di peggio sarebbe potuto succedere di quanto effettivamente successi almeno per quanto riguarda il destino degli ebrei
Inoltre i critici dei silenzi di di Pio dodicesimo
Visco organo anche motivi di carattere politico il timore dei comunisti la dizione rigida la proclamata neutralità della Chiesa e non ultima una mentalità antigiudaica ancora vive nella chiesa di quegli anni
Ancora i sostenitori di Pio dodicesimo sostengono che i silenzi non sono stati sono suoi ma di tutti in primis degli alleati la cui priorità era vincere la guerra non difendere gli ebrei
Ma è stato disposto l'unica guerra possibile per un pontefice sarebbe stata la condanna morale religiosa quella strada profetica che il Papa non succedesse
E su cui la storiografia cattolica e più critica verso più dodicesimo di quell'ebraica
Un altro punto è quello dell'aiuto dato dalla Chiesa gli ebrei aiuto scrive Anna Foa di cui è difficile anche da parte della storiografia più critica
Verso più dodicesimo negare l'esistenza il libro di Andrea Riccardi d'inverno più lungo ci descrive una Roma senz'altra autorità
Di fronte all'occupazione nazista che quella della Chiesa
Le istituzioni religiose gli edifici extraterritoriali zeppi di rifugiati ebrei antifascisti membri della Resistenza ufficiali anglo americani soldati che non avevano aderito a Salò
Il punto più contestato e se si sia trattato di un'azione spontaneo di un ordine del Vaticano
è davvero difficile osserva la storica pensare che si sia trattato di un'attività ignorata dal Vaticano
Lo scontro quinti sulla mancanza di una netta condanna da parte di Pio dodicesimo mancanza che penso forse
Sulla deportazione del sedici ottobre impossibile dire oggi se questa strategia del male minore abbia uno salvato delle vite
è un discorso che potremmo allargare a tante situazioni del genere sotto il tallone nazista il collaborazionismo dei Consigli ebraici mobiletti non ripropone forse un simile dilemma
E su questi dati fattuali conclude Anna Foa e su queste interpretazioni che si sono costruite le gente opposte
L'una quella di un Papa filo nazista ed è stato dimostrato che a questa immagine molto ha contribuito la propaganda sovietica
L'altra quella di un Papa eroico Salvatore degli ebrei
Dal tre suo punto di vista invece Sergio Luzzatto
Scrive nel caso del decreto faticano su più dodicesimo
Non tutto il male viene per nuocere perché qualunque cosa la Chiesa cattolica voglia decidere al riguardo alla beatificazione di un Papa
La collettività intera ancora bisogno di studiare di ragionare di sapere intorno alla questione del rapporto Fakar benefici vittime spettatori della sua
La storia guadagna poco da un approccio di tipo giudiziario da una dialettica secca colpevole innocente e tanto meno guadagna la storia della Shoah
Che tra il bianco e nero con Aubry infinite gradazioni di grigio
Ciò detto il Vaticano potrebbe ben guardare alla vicenda di cattolici quali durante la soluzione finale mostrarono di possedere virtù eroiche
A assai più sviluppate che quelli di più il dodicesimo uno per tutti gli anni caschi eccezionali figura di Messaggero della Resistenza polacca presso i governi agli atti
In un giorno di agosto del mille novecentoquarantadue questo giovane uomo vide lo spettacolo inenarrabile del ghetto di Varsavia
Ed allora ebbe una sola idea fissa fa sapere al mondo che gli ebrei venivano sterminati
E Turturro e dei nazisti non lo fermarono
Fra il quarantatré e quarantaquattro caschi fuori Londra Washington Busso a tutte le porte di tutti i potenti della coalizione anti tolleri Anna
Non fu creduto ma non smise di battersi per salvare se non la vita degli ebrei almeno la conoscenza del mondo
Luis si conclude Luzzatto che andrebbe fatto santo e Santo subito
Un'altra figura di peso diverso naturalmente ma comunque controverso all'interno della Chiesa contemporanee costituita dal teologo svizzero Hans chiunque che due settimane fa su Repubblica precisamente il sedici
Di dicembre
In un suo intervento all'anno intatto quello che lui definisce la persecuzione da parte il
Santa Romana Chiesa nei suoi confronti
Altro intricato Gianni Gennari giornalista collaboratore
Di avvenire nonché anche Studium subiti urge morale proprio dalle pagine di Repubblica del ventidue dicembre ho sentito tante volte scrive Gennari più nostalgici teologico il passato proclamare infallibile la norma dell'unanimità in non ci manca di Paolo sesto come chiunque che però non entrasse conseguenze opposte
Gli estremi si toccano in realtà lo stesso Paolo sesto che contro il parere di maggioranza della Commissione apposita priva di Ciccio per la norma restrittiva chiesi a monsignor Ferdinando Lambruschini docente di Teologia morale all'atterrano
Che presentò l'umano inviti alla stampa mondiale di dire che essa non nera definitiva
Non è io Reform abile mai Paolo sesto pur difendendo più volte la sua sofferti Seaman ciclica di fronte alla contrarietà Perrotta di intere episcopato e di congressi di teologi in tutto il mondo
Parlo di insegnamento infallibile
L'umane dite pretendeva l'infallibilità solo per certi conservatori estremisti ostili al Concilio intero quelli che già nel mille novecentocinquantuno avevano brontolato controlla illiceità del metodo
Dei metodi cosiddetti naturali come lo Gino Crows che per essi contraddiceva la Casti connubi di più un decimo
La corrente teologica della Curia romana fustini alla novità di Pio dodicesimo che nel celebre discorso del ventinove ottobre mille novecentocinquantuno accoglimento in extremis il suggerimento dittatori Virginio Rotondi
Disse sia i metodi detti naturali per quei teologi di cui all'umani dite era infallibile ed essi condannavano i teologi detti progressisti
Che
Poiché il Consiglio circa la paternità responsabile
Aveva lasciato l'ultimo un giudizio alla coscienza dei coniugi ricordavano che questa era la strada maestra condivisa dalle chiese ortodosse rimangia etiche
Dunque a sorpresa conclude Gennari I curiali ostili al conoscitiva ogni aggiornamento si aggiunse Hans più sostenendo la pretesa infallibilità della norma dell'umanità
E poiché la trovava sbagliata arrivo annegare in toto l'infallibilità stessa
Da allora su questo paradosso Hans Giunta elaborato la sua tipologia
Per molti aspetti anche condivisibile e di valore ma in totale autonomia non solo da Santa Sede dall'insegnamento di concili su punti dottrinali essenziali ma anche dalla maggioranza dei suoi colleghi grandi teologi cattolici
Come carburante errati o separarsi in gravi del MIBAC Romano Guardini
Von Balthasar quindi Conca
Scendi un perno nominare alcuni un parente non nominare italiani perciò nel mille novecentosettantanove dopo dieci anni di paziente attesa
Giovanni Paolo II privo il teologo svizzero della missione canonica di insegnare in armonia con la dottrina
Cattolica
E comma questa diatriba sul
Probabilmente il teologo più discusso di questi tempi si chiuderla puntata l'ultima puntata di rassegna stampa di e quest'anno solare consentitemi di ringraziare
Tutti i tecnici che si sono alternati nelle puntate del duemila e nuove
E voi ascoltatori di rassegna stampa vaticana nel darvi appuntamento per domenica prossima con il nuovo annulli auguro un sereno duemila dieci
Assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di questa
E