Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum - Sessione straordinaria)

No ma io glielo ho detto
Salutato
Possiamo cominciare
La seduta riaperto
Abbiamo una proposta
Ai sensi dell'articolo quarantacinque è rimessa alla valutazione di questa seduta straordinaria
Per l'autodeterminazione della cosa della plenaria precedente
Relativo
Alla situazione
Lire giocava abbreviare i gravi fatti che sono intervenuti per la verità l'ordine del giorno reca
Consiglieri Ciro Riviezzo vino per erano real Mario fresa ad onore della verità dobbiamo mettere anche ed altri perché sono tutti quelli che hanno firmato
Il tempo
Ora poiché la prima firma
Perché questa è una proposta che sostanzialmente
Chi pone un problema quello di una presenza del Consiglio Superiore della Magistratura o di una
Di una parte del Consiglio Superiore della Magistratura perché si vada a Reggio Calabria anche verso vitalizzare rispetto ai gravi fatti che sono
Sì specifici si sono verificati durante
Diciamo il periodo che
E intervallato fra la fine dell'anno e l'inizio della nostra della nostra attività chi è che la illustra fresa prego
Grazie Presidente devo dire che nella immediatezza dei fatti cioè
Poco dopo il vile attentato che ha colpito agli uffici giudiziari di Reggio Calabria
Abbiamo ritenuto vuol dire da prima io con i colleghi Riviezzo e Petralia ma poi devo dire
Tutto il plenum ma perché mancheranno alcune firme pochissime di colleghi che
Nell'occasione erano momentaneamente assenti ma sostanzialmente avevamo raccolto la condivisione di tutti
Nel senso di predisporre un documento da trattare in via d'urgenza sera dare atto
Della reazione istituzionale alla vile attentato che lei le prime voci che corrono da Reggio Calabria
Ma riconducono senz'altro ad una matrice mafiosa su appunto si sta indagando ma sembra che comunque sia una decisione
Della centrale ed è il dei clan della 'ndrangheta Regina
Le motivazioni ovviamente saranno accertate in ogni caso quello che a noi appariva appariva necessario e urgente fare
E levare una voce da parte delle istituzione consiliare
In ordine a questa situazione non solo per dare l'ovvia solidarietà alla magistratura reggina tutta che sta al svolgendo il proprio dovere
In un contesto ambientale difficile ma anche cercare di capire quali possono essere
Interventi urgenti da parte ovviamente di competenza consiliare
Per rafforzare la magistratura reggina e quindi rafforzare la risposta giudiziaria
Alla domanda di giustizia locale dove ripeto connessa comunque ad una situazione difficile ambientalmente
Detto questo il primo rilievo che si può fare su Reggio Calabria e che contrariamente a quanto si possa
Pensare così prima facie la situazione Regina è una situazione del tutto peculiare perché
Non è da porre in relazione la difficoltà organizzativa Regina con le croniche carenze di organico della Procura della Repubblica
E in questo momento sappiamo che vi è una cronica carenza d'organico in posti di Procura della Repubblica soprattutto
In sede disagiata il contesto calabrese contesto reggino viceversa parrebbe dare indicazioni nel senso di una grossa difficoltà degli uffici giudicanti a star dietro ad una Procura della Repubblica che funziona questo è un dato
Rilevante che vorrei sottolineare in questa sede perché potrebbe anche essere una chiave di lettura
Dell'attentato si fa un attentato mafioso non in un ufficio giudiziario che non funziona ma al contrario in ufficio giudiziario che funziona detto questo
E
Pensavamo o di
Così di proporre alcuni rimedi alcuni rimedio comunque ripeto soluzioni di tipo o consiliari anzitutto ci sembra opportuna una visita giudiziaria in loco
Da parte delle competenti Commissioni
Che avremmo individuato nella prima nella settima Commissione comunque è ovvio che si può discutere su questo per quanto di competenza
Affinché si possa sviluppare meglio questo concetto che io si o ora
Sintetizzato
E oltretutto sembra necessario e urgente trasmettere atti anche alla terza Commissione la quinta Commissione per quanto di competenza per coprire immediatamente gli organici alcuni posti sono vacanti non pubblicati altri posti sono vacanti ma pubblicati quindi a seconda dei casi
Bisognerà disporre una pubblicazione straordinaria oppure urgente dare le pratiche la copertura dei posti già pubblicati
Inoltre sembra opportuno un
Intervento anche in sede
Di applicazioni extra distrettuali che come sappiamo
Posso mandare anche al di là dell'organico
Cioè andare a coprire posti anche non vacanti in sede di applicazione extradistrettuale e questo potrebbe essere fatto con la necessaria urgenza da parte del Consiglio anche inattesa che il Ministro della Giustizia
Assuma provvedimenti
In tema di un eventuale organiche e aumento dell'organico calabresi abbiamo letto dai giornali che sembrerebbe già questa l'intenzione del ministro noi a buon ad ogni buon conto in questo documento auspichiamo espressamente l'aumento dell'organico
Degli uffici giudiziari di Reggio Calabria e quindi queste potrebbero essere le iprite potrebbero essere questi primi interventi per
Sostenere la giustizia calabrese quindi ripeto parte dispositiva trasmissione degli atti alle Commissioni di competenza per quanto appunto possano
Fare nel nell'immediato e conosco dice al ministro di un aumento della pianta organica silenzio
Io
Ci sono interventi sulla poiché firmato da bende sedici
Io o ancora il foglio della passata seduta plenaria dico sedici perché tanti su uno alla seduta plenaria scorsa che abbiamo avuto
Il
Ho sulla situazione
Di Reggio Calabria
Dopo
L'esplosione
Dichiarano di una bomba
Ci sono interventi perché qui ci sono
Richieste di intervenire
Da parte della prima Commissione per gli aspetti concernente la tutela della giurisdizione calabrese la terza Commissione e la quinta Commissione per la copertura immediata di posti vacanti per eventuali bandi
Per posti vacanti ove non fossero stati ancora banditi
Tenendo conto anche di questa
Diciamo di questo incontro che c'è stato dell'incontro che c'è stato a Reggio Calabria da parte del Ministro dell'interno e del Ministro della Giustizia
Dove si è sottolineata la necessità di un
Allargamento del dell'organico della magistrature Regina
Marcora prego
Grazie Presidente e non c'è la mia firma semplicemente perché non c'ero ma non è e questo è importante la cosa che volevo sottolineare è che
Quando succedono episodi di questo tipo ma non soltanto quello della bomba anche tutti gli altri che in questo momento stanno interessando
Questa parte del territorio d'Italia io credo che sia particolarmente importante per i magistrati mai in genere per il Paese la presenza delle istituzioni
In questa richiesta di quarantacinque abbiamo ricolleghi hanno ritenuto che questa presenza dovesse avvenire attraverso le Commissioni competenti io mi permetto di avanzarle anche un'altra che e sostanzialmente
Adesiva ma che
Probabilmente può anche rafforzare che quello di far lavorare le Commissioni al più presto ma di tenere una seduta plenaria a Reggio Calabria dove eventualmente si definiscano come plenum e le pratiche che le Commissioni
Hanno portato avanti quindi sia come copertura del degli uffici di Quinta di terza o eventuali applicazioni perché credo che al di là delle Commissioni ci sia proprio in questo momento
Particolarmente delegato l'esigenza che come Consiglio complessivamente e diamo un segnale diamo un segnale I con le lei di ma soprattutto credo a quel territorio perché al di là della vicenda che ha riguardato l'ufficio di Reggio Calabria credo che in quel territorio ormai
Da molto tempo stanno accadendo delle cose che richiedono sempre di più
Un'attenzione alla legalità anche all'assenso della dell'accoglienza e della tolleranza quindi credo che il modo migliore probabilmente per noi è quello di far ca direi che questo momento un momento particolarmente importante e non l'abbiamo mai fatto in altre occasioni probabilmente dovremmo farlo con una presenza complessiva di tutto il Consiglio
Ferri
Sì grazie Presidente
Prendo spunto
Dalla proposta che è stata firmata su iniziativa dei colleghi Riviezzo Petralia e fresa e visto che si parla di Settima Commissione
Volevo appunto dare era mia disponibilità personale ma anche quel tutta la Commissione
Ha chiaramente guardare con particolare attenzione come del resto devo dire la Commissione ha sempre fatto cerca di fare per tutti i distretti
Del nostro del nostro territorio questa questione di Reggio Calabria intanto la Commissione ha già provveduto al mondo e prorogare un'applicazione
Di un Sostituto Procuratore Generale di Reggio Calabria che era applicato alla Procura di Messina abbiamo ritenuto all'unanimità l'opportunità di non prorogare più questa applicazione a Messina proprio perché
Ci sembrava doveroso e giusto accogliere le osservazioni che ho fatto il Procuratore Generale di Reggio Calabria
Che
Tesa a evidenziare la necessità
Di avere questo sostituto
Presso la Procura generale inoltre valuteremo per quanto riguarda il tribunale di Reggio Calabria abbiamo già pubblicato disposto l'applicazione extradistrettuale di due magistrati hanno risposto all'interpello
Un magistrato abbiam trasferito un così applicato un consigliere della Corte d'Appello di Catanzaro al Tribunale di Reggio Calabria
E abbiamo disposto un secondo interpello per quanto riguarda il il un secondo un secondo posto quindi c'è massima attenzione
Per cercare di
Venire incontro
Alla a tutte quelle richieste a quell'esigenza di applicazioni extra distrettuali
E cercheremo anche di monitorare perché questo poi il punto guardare bene le pendenze e parleremo forse più avanti anche di numeri di dati statistici e questo l'importanza
Che segnala più più in che ha segnalato e prima di me l'hanno fatto già i Presidenti della Settima Mannino Petralia e Tinelli l'opportunità di avere dei dati statistici aggiornati
E di avere sinergia di fare sinergia con il Ministero per quanto riguarda i numeri e dati perché oggi è importante per esempio sapere
Quanti procedimenti penali sono in appello quanti questi procedimenti indicati tra virgolette più sensibili
Indicati dal Procuratore Generale di Reggio Calabria capire qual è lo Stato quella che che riguardano le misure è patrimoniali
Che tutti sappiamo qual è la delicatezza
E quindi occorre
Aggiornare
Questi dati capire quali sono le quali siano le tendenze
E se necessario rafforzare
Anche soprattutto direi
E negli uffici giudicanti
Perché oggi occorre che ci siano i giudici necessari terre decidere
E al più presto e definire al più presto il i procedimenti i procedimenti pendenti proprio su sollecitazione
Della collega Tinelli che ha fatto gentilmente distribuire a tutti la relazione in Commissione della
Commissione flussi
Che accompagnava il documento organizzativo
Del tribunale di Reggio Calabria
Si possono già da questa prima relazione evincere e dedurre alcuni punti critici che riguarda il distretto di di Reggio Calabria e il tribunale di Reggio Calabria su quale appunto la Commissione
Sì nei prossimi giorni sicuramente presterà presterà attenzione per esempio già in questi atti risulta la segnalazione l'esigenza di istituire una sezione autonoma per quanto riguarda il tribunale del riesame
Che particolarmente delicato perché tutte le misure
Cautelari reali e personali
Poi arrivano alle Tribunale del Riesame e quindi forse questa necessità di istituire una sezione si avverte oggi ancor più di prima
E così come le pendenze di tutte le richieste di misure cautele patrimoniali e l'ufficio G.I.P. il Presidente del Tribunale Reggio Calabria in più occasioni segnalato l'esigenza di rafforzare
Anche l'ufficio l'ufficio G.I.P. perché sono
Diverse le richieste della Procura pendenti presso il tribunale e che invece è sito di essere evase e che sono particolarmente importanti perché
In caso di accoglimento Baladin citare e chiaramente a bloccare i patrimoni della
Della 'ndrangheta quindi da parte nostra
La la l'ampia disponibilità pensavamo anche voi come settima per ora
Da valutare tutti insieme l'opportunità o anche come per quanto riguarda le piante organiche e le richieste di applicazioni extradistrettuali
Di fissare una seduta straordinaria
Nella
Nella nel territorio di Reggio Calabria però a parte queste iniziative che sono importanti
Occorre risolvere i problemi e quindi che ci sia un po'una seduta straordinaria sia del plenum della Commissione sicuramente da pastore da parte nostra la massima attenzione
Così come
E si sta già facendo ad accogliere tutte tutte queste richieste
Roia
Grazie Presidente solo per manifestare ovviamente la condivisione dell'iniziativa
Che deve essere una testimonianza del fare
Ed è l'essere da parte del Consiglio superiore di vicinanza non solo alla magistratura calabrese ma anche alla società sana della Calabria
Io voglio
Fare così un'ipotesi ovviamente questo questo atto
Intimidatoria oggetto di indagini da parte della Procura della Repubblica competente e quindi
In quella sede saranno tratte tutte le conclusioni necessarie
Io ricordo però che proprio il Consiglio Superiore attraverso un intervento che c'è stato
Nell'ambito di questa consiliatura nell'articolazione della prima Commissione andava a Reggio Calabria ed ebbe credo il merito di rimuovere alcune criticità negli uffici inquirenti di primo grado
All'esito di quell'intervento e forse all'esito anche della nomina del nuovo Procuratore ovviamente quell'ufficio
Parlo della Procura della Repubblica di Reggio Calabria avuto probabilmente una energie è un'incisività maggiore
Nell'attività di indagine di contrasto alla criminalità organizzata e questo evidentemente ha determinato delle reazioni
Da parte di organizzazioni criminali che sono molto ramificate purtroppo nella territorio calabrese che a detta di tutti i sociologi operatori giudiziari è un territorio particolarmente difficile e complessa
Io credo che il Consiglio a fronte dell'accertamento di una Procura che sta lavorando molto bene a chi ha in organico abbia il dovere e la necessità di intervenire
Nei confronti del potenziamento della uffici giudicanti ufficio giudicante che ricordo in diverse attività istruttorie che ha compiuto sempre il Consiglio ricordo un'audizione fatta dalla sesta Commissione
Per la relazione al Parlamento proprio sull'amministrazione della giustizia nelle regioni del sud ebbe modo a di constatare proprio una sofferenza in termini di presenza di magistrati dell'ufficio G.I.P.
A fronte per esempio di una richiesta numerosa di misure
Cautelari coercitive personali e reali e avanzate dalla locale Procura della Repubblica
Procura della Repubblica che per esempio
Ha provveduto anche a interventi incisivi sul piano dell'utilizzo economico di risorse della criminalità organizzata
Pensiamo alla recente sequestro
Come misura di prevenzione di alcuni locali situati qui in via Veneto proprio come appartenenti
Alla società a società criminali facenti capo alla 'ndrangheta allora credo che questa iniziativa sia opportuna vada condivisa
Debba prevedere un'attività preparatoria da parte delle Commissioni permanenti e anch'io fare una proposta
Addirittura di fare una seduta plenaria straordinaria in quella sede proprio
Per testimoniare una vicinanza che non deve essere solo simbolica ma deve essere una vicinanza anche del saper fare
E soprattutto di dare come se
Saggio molto forte a quella parte e sana della società calabrese che ha bisogno della presenza di di tutto lo Stato nelle diverse articolazioni
Vannino
Grazie Presidente molto rapidamente perché io pur non facendo parte delle Commissioni
Di cui si è chiesto l'intervento sulle vicende calabresi di Reggio Calabria conosco bene quell'ambiente
Vado spesso in vista degli uffici e quindi conosco molto dalla realtà
Locale peraltro circostanze che dovrebbero essere noto a tutti perché sono state riportate anche di recente sui quotidiani dopo l'attentato che si è verificato in data sette gennaio
Corriere della Sera Repubblica e altri per quella che è la peculiarità della situazione calabrese di Reggio Calabria
Voglio far notare che
Questa bomba di cui si è parlato di cui si parla non è stata semplicemente collocata davanti agli uffici giudiziari di Reggio Calabria ma è stata collocata proprio davanti al portone d'ingresso della Procura Generale di Reggio Calabria che è collocato in una sede ben diverso
Il che non è senza significato perché conosce le vicende di Reggio Calabria
Perché allora Procuratore generale si è insediato il ventisette novembre scorso il ventisei novembre se non sbaglio e dal suo insediamento nel giro di un mese ben prima delle vacanze di Natale adottato una serie di provvedimenti che hanno segnato una netta discontinuità rispetto alla spesa del gestioni della Procura generale
Perché è stato in Settima
E conosciute al la circostanza che attestati intercorso la circostanza che la Procura Generale di Reggio raggruppa abbandonata a se stessa
Per scarsa presenza di magistrati per delle situazioni che vedevano una una impreparazione nella gestione in secondo grado dei processi che arrivavano dal primo grado
Vengono citate dalle cronache dei quotidiani del sette gennaio alcuni episodi veramente sconcertanti
Magistrati che sostengono l'accusa in secondo grado che per vicende disciplinari e penali proprie avevano o e hanno lo stesso difensore dell'imputato accusato di omicidio di cui sostenuto l'accusa in quel procedimento
Il che mi sembra cosa assolutamente sconvolgente provvedimenti di allocazione rigettati
Annullati dalla Cassazione e reiterati da magistrati della Procura generale di Reggio Calabria con le stesse motivazioni
Che la Cassazione ha ritenuto di non dover accogliere rigettati alla seconda volta con le stesse motivazioni
Quindi tutto presto evidentemente era un segno fetente negativo nella gestione e nelle vicende la Procura Generale di Reggio Calabria e non casualmente no Procura generale nel primo mese in cui si è insediato ha revocato tutte queste assegnazioni
Ha dato disposizioni nuove ed evidentemente pesato un segnale nuovo per la Procura Generale di Reggio Calabria che fa capire che quello che il lavoro che viene svolto in primo grado abbia ignoro convenga prosecuzione anche in secondo grado sarà seguita con l'attenzione che merita
Tutto giusto quello che si è detto la procura di Reggio Calabria
Lavora in perfetta armonia fra i vari magistrati che la compongono lavora comunque ATER Pillar a posti in essere una né l'ultimo anno di attività e l'ultimo anno una serie di attività il numero e qualità impressionante
Ma tutto questo è inutile se il tribunale che sta là dietro
E non è vero che vi sono delle criticità negli organici del Tribunale ma che soprattutto un problema ancora di assestamento
Perché l'ufficio che dovrebbe andar dietro alla Procura Generale di Reggio Procura della Repubblica di Reggio Calabria e l'ufficio G.I.P.
L'ufficio G.I.P. non ha in questo momento solo un problema di organico che si può sopperire con le applicazioni extradistrettuali ma anche un problema di organizzazione di riorganizzazione
Perché anche qui chi conosce le vecchie tabelle chi le ha vissute negli anni precedenti
Sa che l'ufficio G.I.P. dire preparato insieme a pochi altri uffici proprio anche Palermo avevo una netta distinzione fra quello che non le funzioni di G.I.P. e le funzioni del gruppo chi si faceva le indagini e voglio dire le istituita di misure cautelari chi invece faceva solo le udienze preliminari giudizi abbreviati
Tutto questo con l'ultima circolare abbiamo detto che non è più possibile e che quindi chi fa il G.I.P. lo farà anche il gruppo
Il che ha comportato e sta comportando perché ancora le tabelle cadono sostato approvate di Reggio Calabria saranno provata breve se non sbaglio sono state approvate da poco un lavoro di riorganizzazione proprio dell'ufficio di G.I.P. di Reggio Calabria
Perché quelli che prima facevano solo il G.I.P. sono il gruppo adesso dovranno fra di loro
Un po'di organizzarsi fascicoli a dividersi secondo i nuovi criteri nuovi fascicoli che arrivano attenzione però chi ha fatto il G.I.P. dei procedimenti pendenti non potrà fare il gruppo
Perché a testa va incontro a determinati incompatibilità quindi come Gruppo l'ufficio G.I.P. G.U.P. potrà fare affidamento solo sulla metà dei magistrati in organico quindi abbiamo nuovi fascicoli che sarà insieme a tutti me fascicoli già che arrivano
Per i del giudizio abbreviato e pensa premiare potranno essere gestiti solo dalla metà di mancia dell'ufficio G.I.P. G.U.P.
Allora grande attenzione va tutto bene ciò che è stato detto ma soprattutto ecco cerchiamo di adottare quei provvedimenti concreti per far capire non c'hai ragione ma perché non facciamo solo parole lo facciamo solo fatti i fatti
Veri reali concreti
Saponara
Presidente solo per segnalare
Che fra le sedici firme
Risultanti in calce al documento proposto dal fresa e Petralia Riviezzo ci sono anche quelli di ammenda Emilia come espressioni di solidarietà verso la magistratura calabrese e la magistratura italiana
Quindi noi collaboreremo a qualsiasi iniziativa
Che porta che voglia che intende riesca a dare concretezza a questa solidarietà
Il collega Meta mi faceva presente che il probatoria Repubbliche di lanusei
Fiordaliso è stato oggetto in questi ultimi tempi di gravi minacce però a venire
Riesumato dei procedimenti penali per l'omicidio che erano state accantonate attesa il deserto della Procura
Quindi io
Intenda
Accoglie l'invito di di Gian Franco Anedda esprime solidarietà anche al procuratore dottor Fiordalisi grazie
Berruti sì Presidente
Al di là della ritualità ma questa è una questione che
Il Consiglio deve cogliere e io credo che lo stia facendo
Mi
Sembra
Sia opportuno non dimenticare che
Molti interventi del Consiglio Superiore nella sua articolazione disciplinare
E in quelle amministrative
Lavorando sulla Calabria
Hanno messo a punto anche la circostanza il fatto che non ci dobbiamo nascondere
Che essa la Calabria rappresenta anche un momento di grande sofferenza per la giustizia italiana
Perché noi abbiamo anche trovato per il passato come dire ritardi dei magistrati li abbiamo trovati
Li abbiamo sanzionati talvolta e abbiamo trovato un grande disordine anche culturale perché vi è anche stata la reazione di chi ha come dire cercato di agire nel modo
Più istintivo a ciò che non si riusciva a togliere con i processi che non si muovevano questo eh accaduto e
Come magistrato toccato facente parte di questo Consiglio non ve lo nascondo affatto
Rammento sempre in questo piccolo notes che vorrei fare al Consiglio
Che il procuratore Pignatone
Appena eletto
Ci dette modo di aprire una pratica a tutela ricordate le pratiche a tutela prima della riforma
Quando esse toccavano sembrava una persona singola la singola persona del magistrato si trattava di minacce nello stile mafioso nello stile di quelle organizzazioni criminali
Scritte
Attraverso una serie di interventi
Di stampa locale
Noi ritenemmo che fosse assolutamente essenziale far sentire alla società calabrese alla magistratura calabrese che Pignatone non era solo questa fu la logica di quell'apertura
Adesso lo sappiamo tutti che ci si ribella al giudice che lavora non al giudice inerte
è evidente che l'attività di questo Consiglio che ha molto cambiato in Calabria
Come in altre regioni d'Italia ma che ha molto cambiata è un'attività che ha dato dei frutti
Allora è altrettanto evidente per me trarre la lezione delle cose dal passato
Sì
Cerca di intimidire certo ma qualche volta si colpisce la persona del giudice che isolato ed è isolato il giudice il quale per disattenzione della società civile o delle istituzioni
Non trova immediato un riscontro alla positività delle azioni che compie così nasce il giudice inerte il giudice inerte nasce talvolta da una società distratta
Allora io sono assolutamente convinto della bontà dell'idea che è stata avanzata stasera dalla collega Maccora dal collega Roia in ultimo da Mannino
Utilissimo andrà
Capire
Alla magistratura
Calabrese che non vuole rimanere inerte e alla società calabrese che non deve necessariamente sperare nel giustiziere di turno che vi sono le istituzioni ordinare della Repubblica che funzionano Cetto
In un quadro di leale collaborazione che personalmente sento molto mi auguro moltissimo che questo che dico vanga valga anche per altri ciò che si senta come dire
L'assoluta volontà del Consiglio superiore di Colle barare con le altre istituzioni con tutte le istituzioni perché questo risultato si compia e cioè che i giudici che vogliono lavorare non si senta no isolati allora io plaudo a questa cioè sottoscrivono plaudo questa il reading azione di iniziativa ritengo opportuno un
Dopo una istruttoria attenta che eviti che si tratti semplicemente come dire di una manifestazione di solidarietà solenne ma e basta che si vada in Calabria che si deliberi quanto si riterrà di proporre al Consiglio in quella sede e che si faccia sentire e vedere come il Consiglio intende lavorare per le realtà difficili come quella calabrese
Grazie Bergamo
Ma voglio soltanto perché essendo sempre noi della riunione precedente non vi è la mia firma tra i sedici che hanno presentato quella richiesta quindi volevo moralmente
E sulla mente aderire compreranno portati a mia firma e condividendo l'operazione do tutti risposte per esprimere questo forte sulla retta e questo impegno a mantenere
Una autorevolezza di presenze che fa presentare azioni così encomiabili questi magistrati
Bene romano
Grazie Presidente soltanto per dire le stesse cose che ha già detto il collega Bergamo anche io quel giorno che è stata presentata non ha avuto modo di sottoscriverla e la sottoscrive idealmente adesso
Va se non ci sono altri interventi
Io credo
Trasmetterò dopo questa seduta dopo l'approvazione della proposta
Alle competenti Commissioni che sono la prima Laterza la quinta e la settima
Ma perché si possono articolare considerazioni
Fare avanzare proposte che siano diciamo dia una risposta non soltanto in termini di solidarietà ma anche di concretezza
Per quanto riguarda
Il funzionamento complessivo degli uffici
Della diciamo della Corte d'Appello di di Reggio Calabria
E
Tribunale Tribunale di Reggio Calabria il significato di questo no segnale intimidatorio
Che si è avuto
In questo inizio di Iannò
Dico anche che
Sottoporrò alla valutazione non solo del Comitato ma anche
Diciamo
Il Presidente della Repubblica la richiesta che è stata avanzata da parte della
Collega Maccora per quanto riguarda eventuale seduta straordinari
Io sono dell'avviso che
Si è molto lavorato per dare un assetto per quanto possibile nei limiti delle nostre competenze
A Reggio Calabria di uffici giudiziari
Della Calabria certo resta ancora da coprire alcune vacanze
E vediamo nei prossimi giorni al vero sui con la urgenza che il caso richiede che cosa occorre fare che cosa occorre anche di chiedere al ministro al Ministro della Giustizia so di certo che
La
La quinta Commissione proprio nella valutazione degli incarichi direttivi e quindi
Degli uffici giudiziari della
Della Calabria ha posto una particolare attenzione molte cose sono molte nomine
Di assoluto prestigio sono state avanzate al plenum il paniere nume LEA approvate io mi auguro che noi possiamo rispondere a questo
Questa istanza di giustizia ma anche di pronta reazione rispetto al vile attentato
Possiamo rispondere in maniera
Adeguata
Ecco io metto in votazione la proposta
Però articolandola anche a seconda delle competenze delle Commissioni trasmettendo copia integrale di questa proposta
In modo che si possono
Svolge dibattito in tempi brevi e venire magari dinanzi al plenum con una proposta complessiva
Secondo le valutazioni del Consiglio sull'articolo due
Chi è d'accordo alzi la mano
Contrari astenuti unanimità
Adesso
Passiamo
All'ordine del giorno
Che reca
Deliberazioni
Del plenum
Con
Due argomenti
Poi passiamo
All'esaurimento dell'ordine del giorno uno che è relativo alla funzionalità del sistema giudiziario
E l'altro
è relativo ad una risoluzione concernente la revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Ecco io devo dare
Con un po'il plenum
Del
Del perché siamo
A questa seduta del plenaria
Nel corso della quale noi avevamo proposto preannunciato che avremmo avuto la presenza del ministro Guardasigilli
E avevamo concordato la data perché
L'avevamo posto anche alternativamente fra la fine di dicembre
è la ripresa di gennaio
Si convenne che
Sarebbe stato molto difficile a vere
La presenza perché
Plan dei
Dei componenti nella seduta plenaria alcuni di essi erano fuori ma alcuni altri anche non facenti parte del Consiglio Superiore della Magistratura
E avevano organizzato
Diciamo le brevi vacanze
Anche al di fuori del territorio nazionale
è nelle more
Intervenuto un decreto legge Sukur per quanto riguarda le vacanze
Di
Diciamo
Degli uffici di Procura perché
E essenzialmente di questo
Che noi dovevamo parlare
Perché più volte abbiamo esaminato e
Effettuato risoluzioni
In ordine alla impossibilità di Venere per
Diciamo disponibili di magistrati che potessero coprire posti delicati
Di sostituti procuratori De Luca della Repubblica ci sono uffici giudiziari con la presenza di una sola unità e ci sono uffici giudiziari che reggono grazie anche ad una revisione di proprie
Diciamo di atteggiamenti assunti che era quello di
Ottenerne un trasferimento altrove proprio per assicurare almeno la presenza
Diciamo di alcuni vertici delle delle procure
è intervenuto il decreto legge
Che all'esame del Parlamento
E oggi il decreto legge
Ha uno spazio temporale dinanzi al sì perché il Parlamento possa convertirlo in legge
Sono sessanta giorni
Abbiamo sempre discusso
Che
Sarebbe stato sempre preferibile
Dare il nostro parente
Prima che si chiudesse il dibattito parlamentare
Dal punto di vista istituzionale e corretto che questo avvenga
Non sempre è avvenuto però è giusto che avvenga in modo da consentire al ministro di potere valutare il nostro parere
E
Allo stesso ministro
Di valutare la trasmissione del pareva
Nelle sedi competenti delle Commissioni parlamentari
Ecco perché è intervenuto il pari della sesta Commissione
E questo barriere
E diciamo sì sarebbe incrociato
Nel passaggio dalla sesta Commissione alla plenaria di oggi con la presenza del ministro
Io ritengo opportuna la valutazione che è stata fatta
Ecco di non collocarsi in una posizione intermedia tra l'espressione di un parere di Commissione e la definizione formale del parere da parte del plenum
Il ministro
Mi ha rappresentato questa sua esigenza dice punibili avvenire
Per discutere della questione delle
Delle vacanze
Ma
Una volta definita la posizione del plenum
Nei confronti del decreto legge centonovantatré del ventinove dicembre del due mila del due mila nove e noi oggi siamo per valutare
Il pareva della quinta Commissione fermo restando che
Della sesta Commissione che la sesta Commissione a proposto un pari
Ma che appartiene a tutti interno alla competenza e alla responsabilità del plenum farlo proprio integrarlo
Ho
Diciamo disattende Argo
Questo nella
Nella logica dialettica del articolazione del Consiglio Superiore della Magistratura e dei poteri della
Dell'Assemblea vale per l'Assemblea plenaria io debbo ringraziare
I componenti della sesta Commissione che in una condizione diciamo di difficoltà perché
Sono intervenuti proprio per evitare che il decreto legge
Forse è all'attenzione del Parlamento ai fini della conversione in legge in maniera forte investiva e puntuali
Io
O anche
Diciamo desidero ancora una volta sottolineare
Che il nostro è un parere
E che si distingue tra le
Diciamo
Dalle funzioni di esaminatori nonostante tutte le volte io abbia precisato che il nostro è soltanto un parere
Di cui
Il ministro può tener conto
Può parzialmente accogliere ma può anche disattendere
Il parere non deve meravigliare nessuno perché è una valutazione in un rapporto dialettico istituzionale fra il Consiglio superiore della magistratura il ministro il ministro guardasigilli
Trovo un po'diciamo forse sbrigativo anche dal punto di vista di come inquadrare
Il intitolato titolare un un servizio dice il Consiglio superiore a magistero a bocciarlo noi non abbiamo questo compito questo lo voglio dire anche perché
Più della
Diciamo
Che non in altre riunioni c'è una maggiore presenza
Di
Diciamo di giornalisti noi non bocciamo non li articolo INEA articoliamo la nostra valutazione
Qualche volta in termini critici su alcuni punti e qualche volta in termini assolutamente propositivi e che rientra fra i compiti del Consiglio Superiore della Magistratura
Ecco noi di tutto questo dobbiamo sempre renderci conto
E vorrei
Che anche in questa occasione non venisse soltanto in evidenza le parti che non sono state ritenute
Su su cui non si è potuto convenire da parte della sesta Commissione si è anche il plenum condivide questa
Questa valutazione ma si tenga anche conto di altre articolazioni il problema della funzionalità del sistema giudiziario non si esaurisce con questo argomento che è all'ordine del giorno
Però vorrei anche dire che la preoccupazione maggiore che ha avuto sin da quando entrato in vigore il nuovo ordinamento giudiziario il Consiglio superiore della Macedonia si è sempre posto il problema se è giusto
La si è giusta la valutazione
Che i magistrati
Trattino ragazzini tra virgolette l'espressione non è miglia potessero far parte degli uffici del
Re requirenti
Oppure secondo la normativa non dovessero farne parte
Però
Bisogna trovare una soluzione perché si è valida questa impostazione e altrettanto valida la proprio preoccupazione come provvederei
Alla luce anche di quanto è possibile e di quando ero reso impossibile dalle normative vigenti anche di rango di rango superiore
Trasferimenti di ufficio
E quello che è possibile fare rispetto ai trasferimenti di ufficio in un arco temporale che non sia allungato nel tempo
Questa è una riflessione ma è anche
Una esigenza di proposta re
Da parte del Consiglio Superiore della Magistratura come operare
Se non ci sono domande di trasferimento
E
Diciamo è come operare senza dare vita a un contenzioso allargato all'infinito
Perché con il contenzioso noi metteremmo in crisi non soltanto gli uffici da cui tagliamo la possibilità dello spostamento dei magistrati ma mettiamo in crisi anche quegli uffici presso i quali abbiamo
A avremmo eventualmente deciso di destinare
Di destinare i magistrati che sia un problema
Chi è stato affrontato nella sesta Commissione sono relatori la consigliera Maccora e successivamente il Consigliere fresa io avendo fatto questa precisazione
E avendo detto che trovo del tutto naturale
Che il ministro interloquisca con una sua autorevole presenza dinanzi al Consiglio Superiore della Magistratura una volta definita la
Il proprio parere sul decreto legge centonovantatré dal ventinove dicembre del due mila nove io darei la parola allora il Consigliere ma alla consigliera Maccora perché posso fare per prima la relazione grazie
Grazie Presidente divideremo questa relazione io il collega fresa che ci siamo occupati sostanzialmente anche del in due parti
Fondamentalmente su cui si in cui si suddivide questo decreto io affronterò gli articoli due tre e che sono quelli che riguardano la copertura
Dei posti vacanti negli uffici giudiziari e poi il collega proseguirà invece con l'articolo con gli articoli successivi
Dico subito anche una faccio anche una premessa in generale questo decreto legge interviene con delle soppressioni e quindi si si Piceno una preesistente legge che è quella della centotrentatré del novantotto che poi nel corso del tempo avuto ulteriori modifiche l'ultima lo scorso anno
Sulle sedi necessarie quindi
è inevitabile che il nostro lavoro sia anche un lavoro di interpretazione di queste norme noi partiamo dal presupposto che le interpretiamo in un determinato modo e da questo facciamo derivare
Delle conseguenze anche per eventualmente evidenziare in sede di conversione del decreto se ci sono dei problemi interpretativi
Ben posti o mal posti da noi che questi vengano presi nelle dovute attenzioni e dico subito che las sesta Commissione ha ritenuto
Importante la finalità con cui si è mosso il legislatore che quello dell'assoluta consapevolezza che in alcune parti del territorio
Gli uffici giudiziari soprattutto quelli requirenti sono in condizioni da non poter più operare per carenza di personale di magistratura e di personale di magistratura così
Esplicitamente riferisce la relazione di accompagnamento alle decreto
E quindi da questo punto di vista la finalità che il legislatore intende perseguire è assolutamente una finalità che il Consiglio Superiore Condi l'idea anche perché in più occasioni come ricordava già il vice Presidente abbiamo segnalato dopo l'entrata in vigore dell'ordinamento giudiziario le difficoltà
Che alcuni uffici stanno incontrando
Aggiungo che la sesta Commissione ha utilizzato e ne ringrazio il lavoro svolto dalla Terza Commissione che viene integralmente riportato nella nota a pagina cinque
Che ci consente di dire che la situazione di vuoto di organico soprattutto nelle regioni della Sicilia della Sardegna e della Calabria e dovuta loro indichiamo con
I dati che sono stati raccolti dalla terza Commissione a due interventi fondamentali con l'entrata in vigore dell'ordinamento giudiziario il divieto Perrelli motto e di assumere funzioni requirenti
E i divieti territoriali che sono stati individuati dall'articolo tredici
Che quindi comportano la difficoltà di passaggio da giudicante e requirente noi nota abbiamo semplicemente riportato il lavoro che ha fatto la terza Commissione che però mi sembra un lavoro utilissimo
Per dimostrare come in realtà la situazione di questi uffici giudiziari è una situazione che può essere risolta con interventi strutturali perché proprio sono state
Le modifiche ordinamentali e quindi non semplicemente una situazione contingente che ha provocato questa difficoltà di funzionalità in alcuni uffici giudiziari
Detto questo il legislatore come interviene interviene sopprimendo il sistema delle sedi a copertura immediata che dicevo è stato introdotto nel due mila otto
E lo fa a con due interventi sostanzialmente aumenta il numero delle sedi da definire disse ad già perché da dieci diventano ottanta e aumenta il numero dei magistrati che è possibile trasferire che da cento diventano centocinquanta
La e da questo punto di vista sicuramente positivo l'aumento la particolarità che ha però una portata bar alquanto problema da e che per fare questi trasferimenti si prescinde totalmente dal consenso dalla dichiarazione di disponibilità del degli interessati
E quindi è chiaro che c'è un potenziamento molto forte dell'istituto del trasferimento d'ufficio che impone di verificare la compatibilità
Di questo nuovo istituto con le garanzie di inamovibilità che sono riconosciute alla magistratura
I la sesta Commissione ha ripreso tutte le gli interventi della Corte costituzionale in cui si è dato che è possibile il trasferimento anche senza il quale disse il consenso degli interessati
Se questo mira a soddisfare ragioni contingenti per assicurare la continuità e la prontezza della funzione giurisdizionale quindi da questo punto di vista
La Commissione ha ritenuto che assolutamente era possibile un intervento di questo tipo
Qualche perplessità la manifestiamo nella valutazione invece successiva cioè in prospettiva perché sarebbe import tante in questa sede o in un momento successivo conoscere come il legislatore intende porre rimedio a quello che ho definito inizialmente una carenza strutturale
E che negli uffici requirenti da ora in avanti si verificherà e perché avanziamo questa perplessità perché nella relazione e introduttiva in realtà il legislatore fa riferimento alla data del trentuno dicembre due mila e qua tordi sci dicendo che questa sarà la data entro cui opererà questo trasferimento perché nel frattempo dovesse dovrebbe essere varata una riforma che in qualche modo toglierà il problema fin dall'origine
In realtà nessuna indicazione però su questo intervento di modifica risulta esplicitate quindi in questo in qualche modo noi non siamo in grado di dare una valutazione definitiva di questo regime temporaneo
Perché è evidente che noi possiamo giustificare questo regime solo se rimarrà temporaneo se non sarà mai un sistema parallelo di tram mutamento che si affianca a quello ordinario con tutte le garanzie necessarie
Aggiungiamo anche questa è un'ulteriore preoccupazione che vogliamo rassegnare al nelle gite l'attore che ovviamente il termine e molto ampio perché si va fino al due mila e quattordici è pur poi noi abbiamo avuto altri esempi in cui si è continuata operare con le proroghe in questo stesso decreto lo si fa per quanto riguarda la magistratura onoraria quindi diventa sempre più
Urgente conoscere quale sarà la misura definitiva per risolvere il il problema
A nostro modo di vedere ci sarebbe la necessità di un intervento più pongo ora ponderato che riguardi complessivamente il momento ordinamentale
E da questo punto di vista prima lo vedremo anche dopo per esempio intervenire sulla revisione delle circoscrizioni giudiziarie o sulle piante organiche sicuramente sono interventi di più
Ampia portata che aiuterebbero molto di più a risolvere dei problemi che oggi si pongono in modo disastroso
Questo il linea diciamo generale sul sistema temporaneo la perplessità più grossa però la e pensiamo sulla meccanismo che viene creato perché abbiamo molte perplessità sul fatto che questo meccanismo possa anche in via temporanea a risolvere il problema
Innanzitutto non comprendiamo bene l'esigenza di fissare e un
Parametro che è quello della distanza chilometrica e di per sé come parametro poi perché quella
Che perché sicuramente l'effetto che si ottiene quello di disincentivare i magistrati che sarebbero disposti a un trasferimento più compatibile che quindi sarebbero anche meglio in qualche modo predisposti rispetto al servizio che devono andare a fornire
Ma soprattutto questo della distanza chilometrica lo vedremo successivamente pone dei problemi perché leggi
è fissa un criterio che è un criterio preferenziale quello di attingere dalle cosiddette distretti limitrofi o regioni limitrofe
Il che sembrerebbe far pensare che i problemi che hanno le Regioni più dove ci sono maggiori sedi disagiate cioè la Sicilia la alla Bre la Sardegna devono essere in qualche modo risolte all'interno di queste regioni o comunque nelle regioni confinanti che sono sempre le stesse cioè quelle
Che hanno questi problemi ci sembra che porre questo limite e crei effettivamente un po'di problemi e rischia di potere essere interpretato all'esterno
Come a voler dire che i problemi della 'ndrangheta e della mafia sono dei problemi che devono essere semplicemente dei Magi del della Sicilia della Calabria e comunque devono occupare i magistrati che lì
Svolgono la loro funzione
E il secondo motivo di perplessità riguarda l'individuazione della platea dei soggetti che possono essere in qualche modo attinti da questo trasferimento d'ufficio perché il legislatore fa riferimento a magistrati che hanno conseguito la prima o la seconda valutazione di professionalità
Ora facciamo rilevare come a eliminare nel momento in cui è entrata in vigore la riforma operare su questa platea dei Magi strati vuol dire in qualche modo andare a individuare i soggetti che sicuramente non hanno una pregressa esperienza di funzioni requirenti
Non hanno una pregressa esperienza di funzioni di G.I.P. o di ufficio monocratico perché per la riforma ordinamentale non la possono avere
Quindi sono in qualche modo dei soggetti che non hanno un bagaglio di esperienza necessario per poter poi andare a lavorare in uffici in contesti
Mi alquanto alquanto problematici
All'interno poi di questa platea il legislatori fissa il criterio della minore anzianità nel ruolo anche qui c'è evidenziamo che ci potranno essere delle disfunzioni organizzative di un certo rilievo perché vi fu faccio un esempio il magistrato da trasferire potrebbe essere componente di un collegio penale che in quel momento sta svolgendo un grossissimo processo e quindi in qualche modo si mette a rischio l'attività processuale fino a quel momento svolta
Nelle del questo questo questi due rilievi si uniscono a un terzo rilievo che ci tengo a sottolineare il legislatore
E e di su questo diamo un giudizio ampiamente favorevole
Consente la deroga dell'articolo tredici cioè con sei il passaggio di funzioni dalla giudicante e requirente nel caso in cui il trasferimento d'ufficio ricada ad ANAS e nei soggetti che sono
All'interno degli stessi distretti dove c'è la carenza o a dei distretti o regioni e limitrofe
E quello per cui abbiamo espresso delle proprie sita di coerenza sistematica sta nel fatto che sostanzialmente questo criterio riguarderebbe soltanto il lei così dette
Sedi che vengono colpite dal trasferimento d'ufficio non riguarderebbe l'articolo uno della legge centotrentatré del mille nove sento novantotto e da questo punto di vista si crea sicuramente una incoerenza sistematica perché sarebbe alquanto utile
Ne consentire la deroga nel passaggio di funzioni per tutti coloro anche che e vengano da regioni diverse come può essere il Piemonte la Lombardia e che sono disponibile a svolgere la propria attività lavorativa
Nell'ambito della sede cosiddetta definita disagiata
Aggiungiamo e anche qui è una questione interpretativa ma noi l'abbiamo risolta in questo modo che il legislatore fa riferimento soltanto al limite territoriale dell'articolo tredici non fa per esempio riferimento al limite quinquennale
Questo vuol dire che sostanzialmente semplicemente opera
Fa la deroga una parte del divieto a noi sembra che ancora più anche qui per ragioni sistematiche sarebbe invece opportuno che il legislatore consideri la possibilità di derogare
Integralmente a questo limite
Ne facciamo poi belle anche osservazioni in diciamo costruttive nel senso che per esempio bisognerebbe ripensare in questa prospettiva delle vere che a valorizzare il meccanismo dell'applicazione del meccanismo del applicazione comporta molte meno difficoltà nello sradicare il magistrato dalla propria sede potrebbe in qualche modo invece sollevare notevolmente gli uffici giudiziari che versano in le situazioni di difficoltà
Concludo dicendo che è quello che comunque più di tutto o in qualche modo ci sembra incoerente questo criterio della prossimità territoriali
è vero che in linea generale se si vuole pensare al trasferimento d'ufficio si pensa di toccare il magistrato che abita o che svolge la propria
Vita normale nel territorio più vicino a quello
Interessato ma questo criterio se è vero in generale non lo è nello specifico e soprattutto non possiamo pensare che legislatore non sia assolutamente a conoscenza del fatto che i problemi della Sicilia sono i problemi della Calabria
E non si possono individuare questi due territori come limitrofi nel senso che si veramente si crea un valzer di colleghi che vengono continuamente a essere pre i dati da questo trasferimento senza però risolvere in linea generale il problema di alcune regioni che sono per ente in entrambi i casi estremamente in difficoltà
Da questo punto di vista la norma nostro modo di vedere ha un carico di ingiustizia in sé e dovremmo su questo dovrebbe not questo il nostro suggerimento che ci permettiamo di fare
Essere rivalutata da parte del del legislatore e mi sembra che tra l'altro il modo in cui abbiamo espresso questi rilievi i per quanto possa essere diciamo enfatizzato nel momento della comunicazione esterna sia all'interno di un parere invece una valutazione che negli aspetti critici vuole essere di critica costruttiva all'obiettivo del Consiglio superiore è quello di segnalare che si tratta di una problema strutturale che si deve metter mano al problema strutturale
Che dovremmo poter sapere per poter valutare il meccanismo temporanea qual è il temporaneo qual è quello definitivo e comunque segnalare
In sette la legislatore lei le nostre valutazioni per fare in modo che il meccanismo temporaneo funzioni la nostra perplessità e proprio dettata in qualche modo anche dall'esperienza
Se questo meccanismo è un meccanismo che non darà risultati sicuramente noi non avremo uffici che saranno in grado di far fronte a livelli di criminalità organizzata e di infiltrazioni
Di spessore così rilevante come quello che stiamo vedendo in questi giorni
Concludo dando poi la parola al collega fresa che continuerà per la parte l'informatica dicendo ovviamente che la sesta Commissione ha ritenuto opportuno portare in concomitanza con questo decreto quello sulle release non è che le circoscrizioni perché per esempio quello e uno dei settori teste venisse veramente affrontato riserverebbe di molto alcuni dei problemi che oggi sono impellenti proprio perché abbiamo una
La geografia giudiziaria che non consente neanche delle applicazioni temporali e lo vediamo nell'esperienza di tutti i giorni purtroppo neanche come Consiglio riusciamo a far fronte a una coperta che troppo corte che quindi non possiamo tirare oltre misura
Fresa
Grazie Presidente proseguo allora la relazione per l'altro
Spetta o del decreto legge ma anzi vorrei anche
Preliminarmente fare un cenno all'articolo uno
Che sono due righe di commento che riguarda la proroga della magistratura onoraria
Lo dico perché ovviamente siamo favorevoli all'abrogazione della magistratura onoraria non se ne può fare a meno e quindi prendiamo atto
Però ospitiamo auspichiamo che vi sia a breve una riforma organica della magistratura onoraria
è già molto utile alla giustizia ma lo sarebbe ancor di più Cosecon una riforma organica si adeguasse un po'l'istituto a quella che è la realtà dei nostri tempi detto questo mi occupo
Come annunciato dalla la Presidente Maccora della informatizzazione e digitalizzazione della giustizia di cui all'articolo quattro
Tra l'altro l'articolo quattro compone la parte più cospicua del decreto legge centonovantatré
Del due mila e nove perché è composto di ben undici commi
E compie una prima rivoluzione in termini di digitalizzazione della giustizia
Premetto che la Commissione è stata senz'altro lo favorevole si è dichiarata da subito ha senz'altro favorevole ad una riforma di questo tipo anzi lo abbiamo detto più volte noi stessi in questa sede
L'informatizzazione completa dei servizi
La giustizia e forse una delle riforme più importanti non oserei dire la più importante ma sicuramente una delle più importanti
Per
Aumentarle i livelli di efficienza e di efficacia della risposta della giustizia ad una domandati sempre più crescente
Quello che però lascia perplessi
è e l'adozione dello strumento del decreto legge in termini per questa materia e specificamente come dirò a breve per un segmento della digitalizzazione per la giustizia
Perché ci lascia perplessi l'adozione dello strumento del decreto legge
Perché si tratta di una materia
Assai complessa sotto il profilo tecnico
E chi deve essere approfondita anche con l'ausilio di una pluralità di organi tecnici in poche parole e si tratta di una procedura
E assai complessa e
Come è prevista per il resto dal decreto legge come di cui ha a un attimo dirò che sarebbe stato fosse preferibile adottare nelle vie ordinarie in maniera anche di come dire da parte del Parlamento di recepire alcuni suggerimenti di organi tecnici non tanto giuridici ma proprio di organi tecnici
E dico questo perché abbiamo immediatamente e constatato che il decreto legge prevede principalmente alcune deleghe al Ministro della Giustizia
Una prima delega la prevede già il primo comma il Ministro della Giustizia e delegato ad attuare con il Regolamento delle regole tecniche
Per la digitalizzazione della giustizia e lo fa previo concerto con il Ministro delle comunicazioni e della pubblica amministrazione
E sentiti alcuni organi sulla tecnici vi sono anche altre deleghe contenute nell'asse del terzo comma nel decimo comma più specificamente
Si tratta dell'adozione di un Regolamento per l'accertamento della funzionalità dei servizi di comunicazione e della individuazione dei servizi
Giudiziari nei quali possono già oggi trovare applicazioni le nuove regole tecniche
E di un altro Regolamento al fine di disciplinare la tipologia e le modalità di estrazione di raccolta e trasmissione dei dati statistici in sede centrale
Dalle varie sedi locali ora notiamo all'evidenza chi in nessuna di queste procedure di delega al ministro è previsto che
Questo Consiglio superiore sia sentito ora sul tema della digitalizzazione della giustizia
Anche il consiglio superiore a delle prerogative se non altro in quanto ha delle prerogative generali in tema di organizzazione e funzionamento degli uffici giudiziari e dunque questo non è che uno degli aspetti propri della prerogative consiliari soprattutto e Palese
La competenza del Consiglio
In termini di gestione dei dati statistici che sono
Funzionali a appunto a valutare una migliore possibile organizzazione degli uffici giudiziari
Quand'anche è se no Henze non anche della valutazione proprio funzionale alla valutazione di professionalità
Di tutti i magistrati e dunque questa estromissione del Consiglio Superiore che è palese ripeto in quest'ultima delle procedure che ho menzionato ma che comunque di è presente idee in tutte e tre
Ci rende opportuno segnalare l'aspetto il questa decisione del legislatore fra l'altro
è si inserisce non sulla in un
Sistema normativo che come dire tabula rasa sul piano della digitalizzazione della giustizia
Ma si inserisce su un sistema nominata normativo vigente esistente e
In taluni casi è già operante da diversi anni a questa parte sin dal due mila e uno ma poi proseguendo con altri interventi
Normativi soprattutto quello del due mila cinque si sono fatti
Già dei tassi da gigante sul tema
Tant'è vero che sono stati individuati dieci sedi pilota dove si sta già operando in concreto o
Lo secondo le nuove regole tecniche dell'informatizzazione
E quindi questo aspetto
Provoca anche lei per problemi come dire di coordinamento fra il preesistente e quello che e anche vigente da
Dal ventinove dicembre ultimo scorso
Il contenuto di queste nuove norme
Queste nuove norme si occuparono
Come come accennato non dell'intera digitalizzazione della giustizia ma più miratamente e delle notifiche e comunicazioni telematiche e si prevede anzitutto l'utilizzo obbligatorio della posta elettronica certificata
Che è senz'altro il modo moderno per effettuare notifiche e comunicazioni
Ai fini di giustizia d'altra parte si prende anche atto che laddove non è non sono ancora operanti continuano ad essere vigenti le vecchie norme
Sì effettuano alcune modifiche alla legge sei agosto due mila e otto centotrenta treni
E si opera con interventi mirate mirati a singole norme del processo civile del processo penale e per quanto riguarda il processo civile le notificazioni riguardano
I difensori e i consulenti delle e mail difensori delle parti costituite in giudizio e quindi e i consulenti per quanto riguarda il processo penale
Le parti diverse dalla persona indagata o dalla persona imputata
Dopodiché si demanda ad un Regolamento che cui accennavo la verifica della funzionalità di questi servizi di comunicazione telematica all'indirizzo di posta certificata indicato
Deve essere indicato in modo specifico dell'Albo degli avvocati
E nell'ipotesi in cui i difensori non si munisca no
Di posta elettronica certificata si prevede che le notifiche debbano essere effettuate presso la cancelleria o la segreteria dell'ufficio giudiziario e quindi questo è uno sprone
Per la informatizzazione dei di tutte le parti processuali
Siccome ripeto questo è un sistema che sì sovrappone ad un altro già esistente
Riteniamo auspicabile che si preveda almeno per i primi i tempi una sistema viene cosiddetto del doppio binario cosicché da un lato i difensori Simoni debbono essere muniti di
Posta elettronica certificata ma anche si possono sfruttare le comunicazioni notificazioni che già al momento senza ricorrere all'istituto della posta elettronica certificata si possono compiere in via telematica
Come accennavo prima lei norme che prevedono queste notifiche comunicazioni telematiche sono soltanto alcune del processo civile e penale non sono tutte
E quindi qui si rende necessario anche
E cioè si auspica che vengano che venga omogeneizzata la modalità di effettuazione di tali
Atti giudiziari si prevede anzi si innova nel Codice di procedura civile attraverso l'istituzione di un centoquarantanove bis
Che facoltizza
L'ufficiale giudiziario effettuare notifiche ma anche
Estrapolando invia telematica agli atti cartacei e quindi questo provocare anche una sensibile
Carico di attività proprie dell'ufficiale giudiziario
Se non altro per la scannerizzazione di una serie
Notevole si atti cartacei vi sono poi una serie di nomine specifiche che
Alle quali rimangono non diritti di copia maggiorati del cinquanta per cento in caso di richiesta di copia di atto carta cioè non telematico una serie di norme
Ero pagamento o telematico con carta di credito mezzi analoghi
Tutte norme chi come dire invogliano le parti processuali ad utilizzare lo strumenti dopo a telematico particolarmente
Criticabile è l'aspetto che secondo il quale accennavo prima il Consiglio superiore non è presente nel momento in cui il ministro apre la procedura
Per attuare il Regolamento relativo all'estrazione alla
Acquisizione estrazione trasmissione
Dei dati statistici e forse qui l punto nell'apparire
Più critico in merito ad un decreto legge che per il resto e
Come dire destinatario della massima del della massima approvazione da parte di questo Consiglio
Da ultimo però vorremmo fare alcuni rilievi
Come dire di carattere assolutamente generale
La digitalizzazione della giustizia è un momento di grande progresso per la la società civile e particolarmente per l'ordinamento giudiziario
Italiano naturalmente necessità di alcuni accorgimenti in tema anzitutto di sicurezza del nella trasmissione dei dati
Quindi si dovrà dare atto si dovrà dare seguito a questi regolamenti ma naturalmente l'attenzione sulla sicurezza del dato
Deve essere massima sia nel civile
Sia nel penale forse direi soprattutto nel penale non mi dilungo oltre ovviamente sui motivi di questo
Ma è connessa alla digitalizzazione della giustizia anche a delicatissimi problemi di carattere organizzativo e processuale
Dicevo non si può informatizzare
Efficacemente per un sentimento la giustizia
Lasciando inalterato tutto il resto e soprattutto la informatizzazione della giustizia e prima ancora che sul piano normativo deve essere effettuata sul piano culturale
Sì gli avvocati le parti in genere la polizia giudiziaria tutti i soggetti processuali non si attivano
Informatizzando sia a loro volta e ponendosi in grado di ricevere atti giudiziari in via telematica
Facevo cenno anche prima che non è un problema solo di notificare dei dire l'altra di notifica o di comunicazione ma un problema
Anche di atto cartaceo che deve essere scannerizzato ai fini della notifica dell'atto cartaceo sappiamo il documento cartaceo può essere costituito a volte di centinaia e centinaia di pagine
E questo provoca
Determinati la necessità di un forte fortissimo investimento di mezzi e risorse di personale amministrativo che più volte il Consiglio Superiore auspicato ma è che in questa sede
Più ancora che in altre volte si rende necessaria e qui torniamo a formulare un auspicio
Già più volte ripetuto ma che si rende più che mai urgente dal momento che con urgenza è stata varata una riforma in tema di digitalizzazione la giustizia
Ma faccio solo un esempio per tutti e poi non mi dilungo meriti informatiche
Le reti informatiche delle degli uffici giudiziari italiani non sono minimamente apprezzate a supportare queste Tomiec queste Tom milioni di trasmissione di dati milioni e milioni di trasmissioni
Di dati e
Quindi devono essere adeguate le le strutture direte faccio semplicemente un esempio che è più vicino alla mia esperienza professionale la Rete della Corte di Cassazione che non mi risulta essere spezzata adeguata
Da tre anni a questa parte
Cioè non è adeguata da dieci anni e tanto meno da tre anni da quando non me ne occupo più non consente la trasmissione di documenti superiori a dieci mega
Quindi oggi in Cassazione si può prevedere soltanto l'iscrizione a ruolo telematica con De possiedo successivo del parte del fascicolo di parte
In cartaceo non si può fare altro e per realizzano in questo non c'è il decreto legge sulle comunicazioni e notificazione che tenga se poi non vengono investiti ripeto Mensi e risorse
Allora alto a tal fine
E naturalmente non bastano gli aggiustamenti normativi di cui al decreto legge perché bisogna generalizzare la riforma non si può modificare una singola norma del processo civile o del processo penale
E non curare la modifica di tu
Delle norme processuali che attengono appunto la trasmissione dei dati alla comunicazione alla notificazione
Dei dati da ultimo semplicemente un accenno lo leggerete proprio alla fine nell'ultimo capoverso della parete
è una domanda un po'retorica un po'provocatoria se volete ma
Siamo sicuri che gli ufficiali giudiziari continueranno ad
Dovranno essere ancora necessari
In una servizio giustizia completamente informatizzato quindi porrebbe anche essere opportuno accorpare anche
Gli ufficiali giudiziari al resto del personale amministrativo visto che ormai le incombenze specifiche proprio ieri delle attribuzioni degli ufficiali giudiziari possono oggi con questi nuovi mezzi tecnici essere assolti anche dalla personale amministrativo
Grazie
Viola
Sì grazie Presidente
Il
La desertificazione delle procure varie espressioni procure vuoto a perdere sono
Tutte espressioni ricorrenti che
Sono emblematiche della gravissima crisi che sta colpendo gli uffici requirenti
Ritengo pertanto che non sia superfluo ripercorre
Sia pure in linea generale i dati sulle scoperture di tali uffici nel luglio due mila sette le scoperture gli uffici requirenti assommavano a sessantotto
In quell'epoca entrato in vigore poiché come è noto l'articolo tredici delle ricca del decreto legislativo
Centosessanta del due mila sei
Il quale introdotto inediti limiti e divieti in tema di passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa e non che è questo il vero punto essenziale relativamente all'assegnazione funzione magistrati ordinari al termine del tirocinio
Un anno dopo nel luglio due mila otto
Ne ha fatto riferimento pensiamo ancora i dati sono
Contenuti anche nel parere le vacanze erano già sostanzialmente triplicate ed erano saliti a centottantuno nell'ottobre due mila nove e poi si è raggiunta la non invidiabile vetta di duecentoquarantanove Vacca
Può dunque dubitarsi del rapporto di causa ed effetto tra la citata previsione legislativa la situazione attuale io ritengo che
Assolutamente no debba essere la risposta quanto ai limiti e divieti in tema di passaggio di funzioni dal trentuno luglio
Due mila sette ad oggi sono tartassati trasferiti ad ufficio requirenti soltanto ventotto giudici magistrati che svolgevano le funzioni giudicanti in precedenza
Laddove nel periodo precedente all'entrata in vigore della riforma dell'ordinamento giudiziario di durata pressoché analoga a quella
A quello del quale parlo i trasferimenti commuta amento di funzione erano stati quasi il doppio
Ma
Il dato più emblematico e che nel momento in cui furono assegnate le Silvia i colleghi del DM del due mila due
Le vacanze negli uffici requirenti erano duecentosettantatré superiori a quelle attuali
All'epoca in cui invece effettuare una scelta i colleghi nominati nel due mila quattro con DM del due mila quattro ore le vacanze erano duecentocinquantatré sostanzialmente pari dunque a quelle attuali
Se non che ben centotrentadue uditori nominati nel novembre due mila due centoquarantotto colleghi nominati nel due mila quattro vennero destinati a uffici requirenti
è è bene sottolinearlo
In gran parte questi uffici erano siti al sud e nelle isole
Questo oggi non è più possibile né lo è stato quasi un anno fa quando abbiamo dovuto destinare tutti magistrati come come tutti ricordiamo che avevano ultimato il tirocinio ad uffici giudicanti
Chiarito dunque a mio avviso che il fenomeno della scopertura degli uffici requirenti ormai
Una piaga endemica
Va a mio avviso affermato che essa coinvolge non solo ed ovviamente i colleghi quotidianamente impegnati negli uffici requirenti in
Zone peraltro affette da criminalità organizzata abbiamo discusso poco fa della situazione calabrese non solo l'intera magistratura non solo l'organo di autogoverno e le istituzioni politiche ma in pratica tutti i cittadini
In quanto la carenza di organici degli uffici requirenti reca con sé la conseguenza della concreta e sostanziale impossibilità a mio avviso a mio avviso questo va detto con chiarezza di esercitare adeguatamente l'azione penale
Ora
Ogni società organizzata non può non porsi l'obiettivo di controllare combattere i fenomeni criminali
Apprestando all'uopo reperibili idonei strumenti di dissuasione è uno Stato non può dirsi tale ove abdichi all'esercizio di quella che è una delle sue essenziali prerogativa
Io vorrei dirlo chiaramente assenso per qualsiasi esponente politico esultare per la cattura di pericolosi criminali porsi quale obiettivo la sicurezza sociale se voi non si garantisce la funzionalità degli uffici del pubblico ministero
E a questo riguardo
Una cosa in questa sede vorrei dire che a me pare del tutto paradossale incolpare i magistrati per una presunta fuga dagli uffici scomodi del sud
Sia perché la Sand la tendenza alla desertificazione corre parallela dalle Procure calde del sud Gela
Tante troppe altre
Al nord penso a titolo esemplificativo a Biella Voghera Brescia sia perché l'analisi dei trasferimenti mostra come non vi sia alcuna fuga dagli uffici requirenti a quelli giudicati
Anzi in percentuale dall'ultimo spesso si riscontra una sostanziale eguaglianza del dato relativo al passaggio dalle funzioni requirenti alle giudicanti e di quello inerente alla opposta migrazione
Sia perché anche questo ritengo sia giusto sottolinearlo doveroso sottolinearlo il corpo della magistratura reca in sé cromosomi tali per cui quando i colleghi hanno subìto gli attacchi della criminalità organizzata del terrorismo gli uffici requirenti non si sono mai svuota
Anzi spesso questi attacchi hanno costituito un incentivo in più ad impegnarsi nella professione giudiziale
Si chiese in taluni casi vi è una crisi della funzione requirente essa non è l'effetto di attentati
Quale quello ultimo di Reggio Calabria quanto piuttosto di violenti attacchi denigratori da più parti provenienti e amplificati da una parte del circuito mediatico che partendo da casi singolari
Giungono questi attacchi talora demonizzare una categoria for professionale prima ancora una funzione statuale
Ora detto questo ho detto che pacifico e che la principale causa dell'attuale situazione do nonché del suo inevitabile aggravarsi nel tempo e il divieto di assegnazione dei magistrati di prima nomina
Ad uffici requirenti devo dire che e anche agevole mente riscontrabile come in molti degli uffici affetti da i più significativi indici di scopertura si registra un altro fenomeno
Si tratta di uffici in cui storicamente i magistrati uscenti sono decisamente più numerosi di quelli entranti e il flusso in uscita fino al due mila sette veniva arginato
Quasi esclusivamente mediante l'assegnazione di ufficio degli uditori giudiziari
Per conseguenza ora si registra una crescita esponenziale delle vacanze in totale assenza di trasferimenti
Ordinari ed allora possiamo prendere atto della non volontà di modificare si è fatto divieto possiamo prendere atto anche
Della non volontà di incidere sui limiti al passaggio di funzioni
è ovviamente per salutare come positiva novità il fatto che il tema della desertificazione delle procure sia finalmente
Nell'agenda politica ma se l'intervento si traduce nella lesione del principio di inamovibilità del magistrato
E magari in seguito nel ricorso a concorsi separati per i pubblici ministeri con buona pace dell'ordine e dell'unità dell'ordine giudiziario credo che non possiamo restare silenti
Se il problema è strutturale a mio avviso non è accettabile che la soluzione sia fatta coincidere con una cura ufficiosa e temporanee
Il meccanismo congegnato dal decreto legge peraltro oltre a porsi in attrito con l'assetto costituzionale voluto per la magistratura
Il trasferimento senza il consenso degli interessati non dei dei valori costituzionali solo se attuato i limitati casi nella stretta misura in cui appare funzionale a soddisfare contingenti da Angioni
Tesi ad assicurare continuità e proteste e prontezza e la funzione giurisdizionale
Si scontra a mio avviso
è su questo argomento mi avvio alla conclusione i con una sostanziale inefficacia pratica
Il trasferimento infatti dovrebbe riguardare i magistrati di prima e seconda valutazione in un arco temporale relativo al periodo due mila dieci due mila quattordici
Se analizziamo l'ambito di operatività del provvedimento legislativo
Rileviamo subito che i colleghi del DM due mila sette
Avendo che svolgono come ho detto tutti funzioni giudicanti avendo assunto tali funzioni dal settembre due mila nove
Potranno essere destinati agli uffici requirenti solo dal settembre due mila quattordici dovendo ovviamente svolge per cinque anni le funzioni giudica
Di fatto mai in attuazione del decreto legge
I concorsi interessati dunque sono solo cinque quelli del DM in data luglio novantotto luglio novantanove gennaio due mila due novembre due mila due e ottobre due mila quattro
Però i colleghi del DM novantotto e novantanove conseguiranno la terza valutazione già rispettivamente
Dal luglio due mila dieci e dal luglio due mila undici data decorre dalla quale non potranno più essere destinatari dunque del trasferimento d'ufficio
Ne deriva che di fatto si potrà contare in pieno per così dire sui soli colleghi nominati con i DM gennaio due mila due e novembre due mila due giacché costoro hanno assunto le funzioni nel due mila tre e nel due mila quattro
Infatti i colleghi del di me del DM due mila quattro hanno assunto le funzioni sono a partire dal luglio due mila sei
Sicché Perissich il termine quinquennale previsto per poter transitare da una funzione e l'altra decorrerà solo dal due mila undici
Con la conseguenza che non potrà esserci trasferito alle procure chi svolge le funzioni di giudice ovvero la maggior parte dei vincitori di quel concorso
Peraltro faccio solo una breve digressione non possa al riguardo non evidenziare una particolare iniquità nella generale iniquità se penso che molti tra i possibili destinatari del provvedimento sono colleghi che già hanno prestato servizio nelle sedi disagiate e sono da poco le hanno lasciate per trasferisco
Per trasferirsi in altre più ambite sedi
Proseguendo nel discorso che stavo facendo ove si tenga conto del fatto che circa la metà dei colleghi nominati con i DM due mila due due mila quattro già svolge funzioni requirenti
Analogamente il discorso e da farsi per IBM novantotto e novantanove
Emerge che il trasferimento d'ufficio di costoro determinerebbe solo una diversa distribuzione delle scoperture
Ma non certo una soluzione stabile del problema
Inoltre molti colleghi con funzioni giudicanti ripeto sarebbero solo di due concorsi non potrebbero essere trasferiti
Ove si rifletta sulle seguenti circostanze il DM pone condivisibilmente il limite della scopertura del venti per cento dell'ufficio di provenienza
Il trasferimento effettuato nell'ambito dello stesso distretto di quelli Dimitro Fini gli uffici giudicanti afflitti dalle maggiori scoperture si trovano negli stessi o confinanti distretti di quelli requirenti beneficiari dei trasferimenti
Negli uffici giudicanti specie meridionali le carenze di organico di fatto verranno prevedibilmente coperte solo con i magistrati ordinari attualmente in tirocinio sicché sino a quando costoro non cominceranno ad esercitare le funzioni giurisdizionali
Ben pochi colleghi giudici potranno essere trasferiti
E magari proprio quell'impegnati come diceva
Anche la relatrice nella celebrazione di processi di criminalità organizzata per dirla con Shakespeare insomma molto rumore per nulla
Ineccepibile dunque che il legislatore intervenga ma a mio avviso non restando arroccato contemporaneamente
Sulla posizione di chiusura nei confronti del divieto di destinazione dei magistrati ordinari al termine del tirocinio alle procure e dei limiti al passaggio di funzioni
Uno dei due meccanismi deve necessariamente essere derogato
In ogni caso in cui occorrono interventi strutturali e di sistema e qui
Penso in particolare come è stato già da più parti rilevata una profonda revisione dell'attuale normativa in tema di tirocinio dei nuovi magistrati e di assegnazione della prima sede
D'altra parte davvero non si comprende la ragione per la quale il decreto legge debba prevedere per i soli trasferimenti coattivi una deroga ai limiti territoriali come
Evidenziato nel parere in tema di transito dall'una all'altra funzione all'evidente fine di accrescere la possibilità di di colmare i vuoti d'organico delle Procure attingendo alle risorse del settore giudicante
Senza estendere
Tale deroga anche a i trasferimenti disposti previa dichiarazione di disponibilità o consenso
Ritengo sia indiscutibile il fatto che pure sotto il profilo della funzionalità e dell'efficienza degli uffici disagiati
Meglio sarebbe poter contare su magistrati motivati a svolge determinate funzioni anziché su colleghi da autorità destinati non solo a sedi non gradite ma anche a funzioni professionalmente da loro ambite
Poi lo dico solo come inciso non interverrò ovviamente sull'altro parere e sull'altra ora pratiche all'ordine del giorno
Una brevissima osservazione sulla revisione delle circoscrizioni giudiziarie inconfutabile la necessità di procedere a una rideterminazione della Gesù della geografia
Giudiziaria del nostro Paese al fine di prevedere una diversa e più attuale distribuzione delle scarse risorse umane sul territorio che tenga conto della effettiva domanda di giustizia
Non è condivisibile invece a mio avviso considerarla in questa materia panacea di tutti i mali perché
è un'ipotesi di e di lavoro assolutamente meritevole con certezza ma altrettanto certamente non consente non costituirebbe una soluzione esaustiva al problema degli organici del settore requirente
Ove si consideri che le carenze affliggono anche procure distrettuali quale Brescia Palermo o Caltanissetta che in tutta evidenza non potrebbero essere oggetto di accorpamento
In conclusione voterò la delibera essendo emesse evidenziati i punti critici contenuti nel decreto legge in esame
Grazie
Vorrei solo dire a quelli che devono intervenire noi se non ci saranno altre iscrizioni siamo a metà dell'opera
Tuttavia abbiamo anche altri argomenti rinvio vi inviterei anche alla stringatezza delle osservazioni che farete sulla base delle relazioni esposte non Marcorè fresa Carrelli Palombi
Sì grazie Presidente prima di entrare nel merito e la problematica dei trasferimenti d'ufficio volevo dire una parola sul primo aspetto affrontato dal decreto legge preso in considerazione il parere la sesta Commissione
Che attiene alla proroga dei magistrati onorari una spesso della magistratura onoraria ce ne occupiamo poco e invece la sull'importanza e sicuramente all'attenzione deve essere all'attenzione del Consiglio
E se sicuramente condivisibile l'esigenza di non disperdere la professionalità acquisita dei magistrati onorari alla luce della importante
Esperienza e del contributo che si danno alla funzione amento quotidiano della giurisdizione mi riferisco in particolare I gotta di Pio
Sento a questo il Bardo il dovere proprio di ricordare quello che succede nella maggior parte degli uffici giudiziari del Paese tra i quali in primo luogo il tribunale di Roma e la Procura di Roma dove la presenza del pubblico ministero in udienza
E assicurata quasi esclusivamente da i vice procuratori onorari e tutta l'attività del PM per il per i procedimenti di competenza del giudice di pace assicurata dai vice procuratori onorari
C'è però da rilevare che ormai con cadenza annuale si perviene alla scadenza del mandato già più volte prorogato per i magistrati onorari ogni anno si ripete la solita litania
Che accompagna l'ulteriore proroga la proroga viene appunto giustificata sul presupposto di un ormai imminente riforma della magistratura onoraria
Ma di questa riforma veramente non si può più fare a meno e si deve assolutamente non vengono perché venga evidenziate nelle sedi politiche i temi
Sui quali debba concentrarsi questa riforma è la stessa non viene assolutamente indicata nell'ambito dei temi da approfondire quando si parla appunto della riforma della giustizia
Si tratta a mio avviso di un tema fondamentale per rendere moderno ed efficiente il servizio giustizia nell'ambito del quale deve essere riconosciuto un ruolo importante alla Magistratura onoraria
In questa direzione e in vista della prossima della prossima speriamo a breve seduta plenaria alla quale parteciperà il ministro della giustizia tu appunto conoscere quali siano gli indirizzi del Governo in particolare di verificare se vi sia la volontà politica di rivedere complessivamente
Il ruolo della magistratura onoraria superando le incongruenze dell'attuale situazione che vendono coesistere troppe figure di magistrato onorario
Per le quali sussistono evidenti disparità di trattamento economico e di previsioni ordinamentali
Da ultimo su questo punto
Va segnalato che la scelta del legislatore di reiterare le proroghe dei magistrati onorari il cui mandato era da tempo scaduto ha determinato la Ksor la nascita di una sorta di precariato della giustizia che prima o poi dovrà essere regolamentato
Difatti è stata snaturata diritto quella caratteristica fondamentale la magistratura onoraria nell'ordinamento italiano che è rappresentata dalla temporaneità nell'esercizio delle funzioni
E ciò ha comportato lo stabilizzarsi di situazioni che sarà difficile rimuovere radicalmente perché nel contempo meritano di essere adeguatamente prese in considerazione
Per e dopo gli alla tematica del dei trasferimenti d'ufficio occorre prendere atto della volontà dichiarata dal legislatore
Di affrontare in via definitiva il problema dell'assenza di magistrati in sedi giudiziarie per mancanza di aspiranti volontari
E nella relazione al decreto legge si fa riferimento a non meglio precisate modifiche all'ordinamento giudiziario che richiedono tempo per andare a regime
Però qui a mio avviso è necessario dire qualcosa in più sulle cause che hanno determinato l'attuale situazione che ha concentrato nelle funzioni requirenti in al alcune aree del Paese che sono le più
Esposti all'aggressione della criminalità organizzata le più gravi sofferenze nella copertura degli organici
Il dato da cui occorre partire e che oggi risultano scoperti oltre mille posti di magistrato euro onorare di magistrati ordinari
E che non risultano progetti per l'integrale copertura degli organici questa situazione costituisce il frutto di una precisa e allora dichiarata scelta del legislatore del legislatore di qualche anno fa nella legislatura due mila uno due mila e cinque
Infatti per diversi anni non sono stati banditi concorsi per l'accesso in magistratura e per diversi anni vi è stato un sostanziale blocco delle uscite per pensionamento in conseguenza dell'innalzamento dell'età pensionabile la settantadue a settantacinque anni
A ciò va aggiunta la prima applicazione della previsione contenuta nell'articolo tredici secondo comma del decreto legislativo centosessanta del due mila e sei che vieta di assegnare a funzioni requirenti magistrati al termine del tirocinio
Sì così determinata una situazione di assoluta crescita criticità dell'organico del tutto nuova nelle sue dimensioni davvero significative
I posti giudicanti di primo grado per lo più coperti con l'integrale con un consequenziale parziale blocco della mobilità orizzontale e posti di requirenti di primo grado con scoperture davvero significative
Ora il Consiglio Superiore della Magistratura con una risoluzione adottata su proposta della terza Commissione il ventisei maggio del due mila e nove inviata al Ministro della Giustizia
Ebbene al sollecitare una serie di interventi finalizzati a porre rimedio alla grave situazione di scopertura degli uffici degli organici di alcuni uffici giudiziari e il Paese
Riservando alla seduta con la presenza del Ministro della Giustizia indicazioni più ampia in ordine alle misure che il consiglio al aveva allora individuato
Mi limito ora a dire qualcosa su quegli interventi in materia di ordinamento giudiziario che si potrebbero imporre
E in particolare sulla
Necessità di modificare la previsione che vieta di destinare a funzioni requirenti i nuovi magistrati
Trattasi infatti di una previsione che fu inserita nel decreto legislativo centosessanta del due mila sei con un emendamento proposto nel corso del dibattito parlamentare
E sta in sede di Aprilia di prima applicazione la prima applicazione l'abbiamo avuta lo scorso anno si è rivelata del tutto incompleta e no un'adeguata mente inserita nel nuovo sistema di ordinamento giudiziario quale delineato dal decreto legislativo centosessanta del due mila sei
Ho corretta riconoscere che alla norma in astratto basse va attribuito anche un significato positivo e cioè l'accentuazione della cultura della giurisdizione per i magistrati motivo per motivati allo svolgimento di funzioni requirenti
Essa però ai fini di una sua corretta integrazione nel sistema impone una completa rivisitazione delle modalità di svolgimento dei tempi del tirocinio dei nuovi magistrati
Come si ebbe modo di segnalare nella risoluzione del luglio scorso dovrebbe pensarsi a mio avviso ad un'assegnazione provvisoria dei magistrati all'esito del tirocinio a funzioni giudicanti per un periodo limitato non superiore a due anni
Al termine del suddetto periodo e previa valutazione attitudinale
Andrebbe eventualmente disposta l'assegnazione definitiva della sede che potrà anche essere secondo le esigenze di copertura degli organici indifferentemente giudicante o requirente
Grazie
Roia grazie Presidente
Qualche considerazione attinente più che altro alla politica giudiziaria perché dal punto di vista tecnico credo che il parere abbia affrontato
Tutte le problematiche del decreto legge una prima considerazione sulla magistratura onoraria queste continui provvedimenti di proroga
Che non sono tipici peraltro solo di questo ministro ma che risalgono anche alle precedenti legislature
Creano un'aspettativa di stabilizzazione da parte corrette legittima dal punto di vista soggettiva da parte della magistratura onoraria che poi non può essere soddisfatta
Perché di proroga in proroga il Parlamento non riesce ad affrontare una delle riforme necessarie che è proprio quella della magistratura onoraria cercando di dare uno Statuto definitivo ai magistrati onorari
Ed uno status meglio definito
Per quanto riguarda
Le osservazioni sul decreto legge
Qui viene detto cioè questo termine un po'inquietante che sino al trentuno dicembre due mila e quattordici
Sino al trentuno dicembre due mila e quattordici
Si dovrà attuare il Consiglio Superiore ovviamente lo attuerà quando il decreto legge verrà convertito in legge ordinaria questo regime di trasferimento ufficioso rispetto agli uffici del pubblico ministero
Ma il problema è che secondo me che cosa accadrà dopo il trentuno dicembre due mila e quattordici in altre parole
Io credo che sia necessario da parte del Ministro della Giustizia in genere dal da parte del Parlamento e dal Governo che ha un'iniziativa parlamentare propria
Cercare di capire di definire quale sarà nelle intenzioni del legislatore il definitivo statuto del pubblico ministero
Perché ritengo che fra le cause disincentivanti
Io credo che siamo in presenza di una reale crisi vocazionale rispetto alla funzione di pubblico ministero per una serie di motivi che vanno da dalla dalla sostanziale sovra esposizione di questa funzione
Rispetto al fatto che probabilmente c'è stata anche una mutazione e da parte di di alcuni settori della magistratura
Si va forse probabilmente verso una burocratizzazione della funzione tante sono le case ma fra queste io credo che ci sia soprattutto l'incertezza di quale sarà il Pubblico Ministero nella intenzione attuale del legislatore
E quindi correttamente si sottolinea che sarebbe opportuno conoscere e sapere che cosa dovrebbe accadere dopo il trentuno dicembre due mila quattordici
Perché
Io credo che oggi il il il Presidente del Consiglio ha parlato di leggi ad libertate ma quindi ci sarà una intenzione è un'iniziativa legislativa di riforme istituzionali ispirata questo criterio di leggi ad libertate
Allora nei prossimi giorni io penso che anche il Ministro della Giustizia dovrebbe fare al Consiglio una comunicazione di questo tipo bisognerà capire nell'ambito della riforma costituzionale preannunciata quale sarà lo statuto del pubblico ministero
Perché ritengo
Che fino a quando non si conoscerà come dovrà essere il pubblico ministero noi accentueremmo sotto il profilo della presenza nella funzione
Inquirente la crisi che attualmente stiamo registrando
E dico anche un'altra cosa proprio dal punto di vista pragmatico della politica pragmatica
Io credo che questa norma che ha creato questo stato di cose cioè il divieto iniziale di accesso alle funzioni inquirenti introdotta
Nella scorsa legislatura con un emendamento parlamentare approvato proposto da alcuni senatori
Sia una norma condivisibile sotto il profilo della filosofia perché è opportuno che i magistrati di prima nomina non ricoprono funzioni particolarmente esposte
Io ricordo come dei pubblici ministeri anche se sono casi isolati abbiano obiettivamente operato male in talune situazioni di uffici del sud quindi questa norma è condivisibile nella sua filosofia
Si è però rilevata inapplicabile nella sua efficacia pratica
Ma io ho un timore che probabilmente sarà anche infondato ma che è come dire
Supportato da elementi indizianti logici questa norma è stata approvata nella scorsa legislatura ha creato una crisi obiettiva nella copertura degli uffici di Procura
Se io fossi un parlamentare o un governante che in qualche modo vuole introdurre istituzionalmente la separazione delle carriere non modificherà in questa norma
Farei dei concorsi riservati all'accesso delle procure in questo modo si introducendo e dando l'avvio ad una riforma sostanziale costituzionale di separazione delle carriere
Questa è la preoccupazione che io credo il plenum debba in qualche modo condividere almeno per chi non crede nella separazione delle carriere come me
Debba in qualche modo anche rappresentare e debba soprattutto chiedere una chiarezza sotto il profilo dell'intervento legislativo per capire quale e come sarà il ruolo del pubblico ministero e
Per esempio ricordo che nel disegno di legge sulla riforma del processo penale si altera completamente il ruolo e il rapporto fra pubblico ministero e polizia giudiziaria si è parlato esplicitamente di avvocato dell'accusa questo è un altro elemento di confusione di ansia che inevitabilmente porta il magistrato a rifugiare verso posizioni ritenute come dire di maggiore garanzia di maggiore indipendenza quali sono quelle tipiche della giudicante
Ultima considerazione tutte le norme compresa la riforma recente dell'ordinamento giudiziario Mastella legge centoundici
Del due mila e sei
Non hanno una disciplina transitoria cioè sono immediatamente applicabili per cui per esempio la soglia di rigidità
Del divieto di passaggio da una funzione all'altra diviene immediatamente operativa incidendo sul quotidiano del magistrato
E non consentendo per esempio con un differimento della sua applicabilità una programmazione
Della propria carriera anche sotto il profilo della scelta funzionale questo è un altro errore secondo me di tecnica legislativa
Che riguarda un po'tutte le norme che sono intervenute dal due mila e sei ad oggi in materia di ordinamento giudiziario credo che comunque questa crisi
Della copertura degli uffici di Procura non verrà superata da questo intervento provvisorio legislativo e che a questo punto forse paradossalmente
Sarebbe auspicabile una riforma complessiva del ruolo del pubblico ministero
Anche toccando la Costituzione e anche intervenendo sotto il profilo ripeto della chiarezza dello statuto del pubblico ministero perché questo assoluto quadro di incertezza sta portando ad esaurimento una funzione che ovviamente
Adottato l'ordinamento l'intervento giudiziario di una ricchezza dovuta ad una cultura che forse
Togliendo il pubblico ministero dallo Statuto giudiziario si dovrebbe perdere grazie
Amenta
Ma c'è presente
Confesso come altre volte mi è accaduto di essere
In imbarazzo per terra
Non so chi sia il mio interlocutore
Io mi ero preparato
Mentalmente qualcosa di più
Per rivolgermi al al ministro
Per dire al ministro alcune cose alcuni le ripeterò anche l'Uncem molto poche
Ma per dirgli soprattutto
Stai attento
Perché questa non è
Un'assemblea dei tuoi sostenitori
Anzi
Starei quasi per dire gli avrei detto
è un'Assemblea ostile
Non te lo dico perché è oltre
Vibro dal timore che taluno risentito non vada a piangere sulle ginocchia del Presidente della Repubblica chiedendogli e magari di redarguì ormai odi punirli in qualche maniera
Cioè l'altro mi manca l'interlocutore
Spero un no
Parere che
Largamente critico
E allora
Mi sono chiesto
Ma perché è il critico
Ennio ricavato alcuni puniti
Circa le ragioni
Perché questo grande impegno di intelligenze
Vostro
è di tempo
In sostanza scaturisce
Dalla resistenza dei magistrati ad occupare siti
Testuale dal parere
In contesti ambientali
Però problematici
No anche dal desiderio di fare occupare tali contesti
Apprezziamo le la delicatezza delle parole
Ai magistrati più giovani e quindi meno esperti
Il magistrato e con più esperienza
Non intende andare nelle sedi laddove
Lei esperienza e più necessaria perché non vogliono muoversi dall'assedio occupata
Che solitamente e la residenza originaria
Che la tal quale
Mosso il candidato che ha dato l'esame
Soltanto che
è vero che c'è e vedremo in che termini
La inamovibilità nella Costituzione
Ma nella Costituzione non c'è scritto che il magistrato deve svolgere la sua funzione la nella sede dove è in atto oppure dove risiedono i suoi genitori
Però questa è la situazione di fatto
E allora il primo punto in conclusione questo
Non si tratterà di preoccupazione per la funzionalità e l'efficienza del sistema
Bensì
Di interesse alla conservazione di una comodità di sistemazione
Il cane esistenza
N criticare
Per trasformare
Quella che è una garanzia di indipendenza del magistrato la inamovibilità
In una privilegio quasi immotivato
Votano intorno all'vero obiettivo
Io non voglio coinvolgere singolarmente i magistrati ed è per questo che poi non
Sono stato rimproverato per questo ma in realtà lo faccio per
Per una ragione di pudore tira in ballo all'Associazione nazionale magistrati
Ma
Il
L'obiettivo dell'Associazione nazionale magistrati e quello di al penale che ottenere il primo la revoca del divieto che non consente ai magistrati di prima nomina di esercitare funzioni in cui lei
E di ottenere la revoca di modestissimi free abili limiti alla separazione delle funzioni
Tutto questo a questa discussione
L'invito al ministro
La
Il
Marelli motivati cospicuo ruotano intorno a questo
L'altra la terza osservazione
E questa situazione di emergenza
O più esattamente la resistenza dei magistrati a ad allontanarsi dalle sedi occupate
Era stata largamente prevista
è capillarmente diffusa dall'Associazione nazionale magistrati il giorno stesso
Che è la norma venne promulgate
Il che è la dice lunga
Per chi vuol capire del comma e l'Associazione nazionale magistrati abbiamo
Previsto
Le reazioni dei magistrati medesimo
Ma io sono abbastanza
Pessimista mi auguro di Roma ma
Questo decreto legge non
Porterà a dei risultati
Positivi quelli che più occupazione e del delle sedi
è quella deroga perché c'è temporanea come il decreto Turco io non condivido lo dico perché
Servirà a ben poco non condivido
La devo innanzitutto perché sono contrario
A tutte le a tutte le vedo
Non sono d'accordo sulle eccezioni che provocano l'eccezione all'eccezione e così via
Tornano ad essere semplice applicabile
Ma
Quello che ho chiaro in mente e che è tutta questa
Questa resistenza questi Dini
Determineranno
Quello che non ho capito se invocavo paventava l'amico e collega Roia
I concorsi separati
Scusate
Questo parere non offre
Al Governo al ministro al Parlamento uno
Come dire un embrione di proposta
C'è una situazione di emergenza
Ed era del tutto un Governo
Forte un ministro tutta al momento
Prova a risolverlo accusi
Ma le uniche proposte sono oltre ad una serie di vile di derogare
Anche piaceva leggere trovate alla lettera g
Del
Del paragrafo tre punto due leggo per brevità
Pertanto varranno il ministro in queste condizioni
Ho previsto incentivi economici
Ho previsto incentivi di carriera
Ho fatto tutto il possibile
E non desidero
Perché il Parlamento non mi ha già detto che non vuole
Che magistrati giovani vadano a occupare posti di responsabilità qualche strada
Faccio un concorso
Sono per pubblici ministeri
è questo concorso cioè ci sarà quando ci sarà
Ecco perché lo dico molto amichevolmente
Perché l'oggetto un'altra volta il nulla nono sposato questa conclusione
Porterà alla separazione definitiva delle funzioni
Perché in tutte le vicende c'è un determinismo
è come la valanga
Precipita per il sorpasso una pietra
Che diventa un masso quando arriva in pianura
Ecco questo masso o questa pietra si stanno
Avviando implicito
Teo
Sì sto per concludere o
Voglio richiamare alcune osservazioni soltanto per per dirvi chiedo scusa
Fatto il CUP con quanta stima io dico queste cose
Per dimostrare quanto in certi punti il parere sia capzioso
E perché il parere afferma
Appare il ragionevole il trasferimento d'ufficio in mancanza di una strategia per rendere al
Appetibili le sedi scoperte e quale sarebbe la strategia
E quanto dovremmo spendere
Come in quella commedia aspettando Godot
è ancora lo è nel richiamo alle in cosa ti
Costituzionalità che anche oggi è stata
Citata
Che viene fatto dopo che il il parere riconosce che si è una situazione di emergenza
Esci tale decisione della Corte costituzionale
La quale ha detto
E
Si può derogare alla norma della Costituzione
Se
La norma eh funzionale a soddisfare ragioni contingenti volti ad assicurare la continuità e la prontezza per la funzione giurisdizionale nel novecentosessantatré
Non pare al CSM
Che oggi vi siano sufficienti ragioni contingenti
Ma il
Parere continua per dire che la norma è inaccettabile perché
Sì soggiungere che entro il trentuno dicembre due mila quattordici verrà varata e potrà spiegare sui effettui una modifica delle norme ordinamentali idonea a risolvere in via definitiva il problema
Ma
Si dice
Su tale intervento
Che non si conosce
Oltre all'intervento che non si conosce rende la soluzione proposta inaccettabile
Siccome non so
Che cosa vorrei fare
Innanzitutto di dire che non sono d'accordo su quello che vuoi fare un
Ma sono giunge
Ma non sono d'accordo perché
Perché il termine può essere prorogato
Il che significa che nessuna legge può mai essere accertata perché tutte le leggi possono essere modificate
Senza pensare
E se conoscessimo oggi lo avessimo in tasca
Noi cessione
E il Parlamento la soluzione definitiva non avrebbe avuto necessità della norma temporale
Che è dettata dall'emergenza
Ovviamente si ripete occorre rimuovere le cause che hanno prodotto i drammatici le vere di scopertura e sarebbero
Quei due divieti che ho citato in premessa
Ormai lo ha ricordato la relatrice
Il decreto è inaccettabile perché il trasferimento ad oltre cento chilometri di distanza
Testuale
Limite
Cervellotico
Non si capisce
Che cosa lo abbia indicato venga
Ottanta chilometri sarebbe stato meno cervellotico
Ho centocinquanta non sarebbe stato di più
Ma il trasferimento comporta tempi di spostamento di norma superiori a due ore
Te uniti alla necessità della presenza quotidiana e la gestione dei turni nelle sedi di Procura impedirebbero di fatto
Una quotidiana presenza familiare era renderebbero complicata quella settimanale
Ma prendiamo atto
Che nessuno può essere chiamato a lavorare
A due ore di distanza dalla sede dove dorme
E prendiamo atto che è la magistratura si oppone con fermezza un problema che spera di risolvere questa grave situazione di emergenza
Santo Iddio
Non si può chiedere di lavorare a due ore di distanza dalla sede dove siete trasferiti
Tanto più
Che sul giunge il parere
Questa norma colpisce incomprensibilmente soggetti ancora
Giovanni
Che è già hanno dovuto affrontare lei in difficoltà connesse alla scienza
E all'esercizio delle funzioni nella prima sede
Non ho ancora capito quali siano
A meno che non
Stabiliamo nei concorsi e che l'uno dall'esame
Per diventare magistrato ma a condizione che lo ma almeno là dove risiedono i genitori perché sappiamo
Che i ragazzi oggi fino a quarant'anni non vanno via dalla casa paterna perché stanno molto bene
Se al colpiti e
Rischiano
Vi prego di reggente non
Rischiano
Di sopportare un disagio aggiuntivo
Se colpiti da un provvedimento coattivo
Che contrasta con le loro
E esigenze professionali
Terzo personale
Siccome parliamo sempre di giovani perché anche quelli prima valutazione il Professor Rossoni Giovanni
Dobbiamo dire che la norma non è accettabile
Perché allontanerebbe i giovani dalle gomme di ma ma
Costringendoli
A star fuori dalla loro sede
Tanto è vero ca intra asserito perché poi nello scritto
Che nel quale si ripercuotano sincerità tipi scrive
Che in trasferito viene chiamato dal parere
Vittima del disagi aggiuntivo e viene definito malcapitato destinatario del provvedimento
E nell'enfasi dell'eloquenza per cui il la collega Maccora citato questo passo questo bisogna vedere anche cosa si diceva prima
Il parere afferma questo assunto piacerebbe molto Bossi un po'meno al Presidente della Repubblica
Che le difficoltà siciliane e calabresi vanno affrontate
Il parere affermerebbe con le forze complessivamente datemi
Soffermate Bristol presso sul verbo utilizzato
Sulle forze da te
Alla Sicilia è alla Calabria
Di conseguenza il limite chilometrico entro Id i distretti calabresi e siciliani è poco comprensibile
Se non tema
Poco prima
Potrei citarvene al pagine della mia corrente vedovi corrisponde
Si è scritto
Non appare ragionevole costruiti un meccanismo che rischia di essere interpretato
Come se la mafia Olli 'ndrangheta fossero solo questioni siciliana canadesi tenderebbero riguardare i magistrati che in quelle terre operano e questo lo dice il parere
Al quale si è rimproverato alla cui legge si è rimproverato prima di
Affermare che la soluzione deve trovare risposte all'interno della stessa Reggio
Ed allora
Confermando una preghiera e più fattori
Nel privato e colleghi
Della lettura
A voce alta dal sud del parere glielo dico con rispetto proprio per le ragioni che ho citato in certi passaggi nuove sorriso
Credo che si possa concludere che le osservazione del parere colpiscono nel segno
Se intendano conservare inattuali e non moderni privilegi
Ma sbagliano bersaglio quando affermano di preoccuparsi della funzionalità e dell'efficienza del disse del sistema embrioni che argomenti egoistici
Vannino
Grazie Presidente
Non voglio rispondere
Punto per punto al collega Anedda perché fin troppo evidente che egli ha ben chiaro qual è il reale contenuto
Di questo parere
Ed egli vuole provocatoriamente
Evidenziare secondo la sua ottica quali sono i punti che non condivide
Solo però
Mi si impone di ricordare che il principio di inamovibilità non è un ingiustificato privilegio che ci siamo inventati
Ma è un privilegio che risale
La Carta costituzionale che risale a molti decenni fa
Quando le forze politiche in realtà nelle loro leggi miravano a tutelare realmente
Gli interessi dei cittadini e della stabilità
Dello Stato e della sua legislazione
Sul principio di inamovibilità basterebbe ricordare che non siamo militare in servizio permanente effettivo
E che quindi
Quando decidiamo di stabilirsi in una certa sede
Solo
Per le ragioni che la Corte Costituzionale bene ha spiegato e che non ci possiamo dimenticare
Possiamo essere spostati d'ufficio
è evidente che
Questo parere mira a mettere una pezza a risolvere i problemi creati non da questo parere attenzione i pareri sono stati creati da quella sciagurata scelta
Che si contesta
Di dover dire di vietare i magistrati di prima nomina di andare a ricoprire i posti delle Procure da tutta quella normazione
Che ha fatto sì che magistrati
Tema con la separazione delle carriere di rimanere nell'uno o nell'altro settore
E allora se sulla separazione della carriere attualmente siamo ancora una fase di separazione e le funzioni che tanto quanto la separazione delle carriere di fatto
Sulla divieto i magistrati in prima nomina non ho che da ripetere quello che ho già detto il collega viola
Su quali sono le reali cause
E devo dire che questo divieto oggi tanto più incomprensibile quanto inattuale non attuale
Perché si parla di paura dei giudici ragazzini che potrebbero andare a far danno in prima nomina come sostituti
Quando in realtà il nostro concorso è diventato ormai un concorso di secondo grado
Quindi si arriva a fare i giudici in prima nomina quando tu già ai
O l'abilitazione alla professione di avvocato
Ho
Hai già vinto un concorso
Colgo Lauri giurisprudenza osteggiato ricercatore quindi non si è più un ragazzino è un dato anagrafico ormai indubitabile e gli ultimi concorsi primo concorso che stava aspettando adesso
Dà ragione sotto questo aspetto basta vedere quale sarà l'età media dei colleghi che vinceranno il prossimo concorso
Per altre anteprime attuale al momento in cui il cosiddetto giudice ragazzino
Ne come sostituto si trova a essere sottoposto vincolo gerarchi come sedi visti che certamente pone un controllo a suo pre con ciò non voglio dire
Che il giudice ragazzino da solo non sarebbe capace di poter espletare il proprio mestiere con coscienza come è stato fatto già in precedenza
E come tanti giudice ragazzino dimostrato
Cercando veramente riuscendovi di fare giustizia nelle terre dove nessuno voleva andare e dove le connivenze di chi si trovava sul luogo rendevano difficile l'amministrazione della giustizia
Si dice che questo parere non ha una veste propositiva non è così
Perché
Pone l'accento giustamente per questo che lo voterò con convinzione sul fatto che prima di pensare i provvedimenti di trasferimento d'ufficio occorre pensare a incentivare i trasferimenti a domanda
E le proposte vengono fatte
Quando si dice che non ha senso limitare la distanza per domandare il trasferimento a cento chilometri oltre cento chilometri
Perché se uno si deve trasferire fermo il divieto circondariale
Non vedo perché non possa fare ottanta trenta quaranta cinquanta che noi non per andare individuare una diversa distanza chilometrica minima o massima
Ma perché non ha senso una distanza chilometrica in questo senso quando si fanno le applicazioni non si sta a tener conto distrettuale sta rispetto agli USA tener conto se la distanza minima è di cinquanta chilometri o di cento chilometri sì ma in applicazione anche a poche decine di chilometri di distanza
Peraltro quando si chiede
Di eliminare la limitazione al passaggio di funzioni non si vuole andare contro quello che è stato una scelta normativa
Ma si vuole che si ampli quello che già nel decreto è previsto perché non si capisce se è questo perché questo divieto di passaggio di funzioni non debba esistere per il trasferimento d'ufficio
Ed è invece si sia pronta seriamente a domanda io giovane magistrato non posso essere trasferito ad Amanda verso le sedi disagiate ma possa essere prelevato d'ufficio se faccio il giudice verso la procura e non si capisce perché vi sia questa differenza
Ma vi è anche un'altra proposta
Quando per evitare disparità
Si cerca di evitare che questo limite sia limitato semplicemente la prima secondo rotazione bene il collega viola era indicato come questo si riduca ad una scelta di poche decine di magistrati
è vero
Perché il rischio diciamo che la tendenza è quella di poter fare concorsi separati per pubblici ministeri
Ma mi domando il pubblico ministero che dovesse vincere un concorso separato e come prima assegnazione andasse a fare il pubblico ministero non sarebbe sempre un ragazzino in prima assegnazione
E allora non vedo come questo sistema potrebbe risolvere i problemi
E non è vero che la preoccupazione per questo sistema che si è venuta a creare per questa crisi delle procure sia solo dei magistrati nell'interesse proprio serie Magistrate nell'interesse della funzionalità della giustizia non esso dei magistrati
Perché i cittadini e tutte le forze imprenditoriali io che vengo da una zona ma siciliana lo vedo perché siamo oggetto e costi di interlocuzione continua con le forze imprenditoriali
Abbiamo avvertiamo
L'assenso in difficoltà che i cittadini e ripeto alle forze imprenditoriali che vogliono lavorare ad esercitare il proprio mestiere di imprenditori proprio attività economica una zona tranquilla avvertono
In un momento in cui gli uffici di Procura in queste condizioni di organico e in questa condizione di rotazione fra magistrati perché inevitabilmente diano rotazione continua
Non riescono
A garantire
Il minimo indispensabile espletamento del lavoro
Allora a questo punto ben venga questo parere che pone in chiaro alcune con alcuni concetti
Fondamentali
E ben vengano le critiche e il tentativo di far ragionare le forze politiche
Grazie Presidente anch'io voterò
Questo parere e condivido l'impostazione anche se una
Un po'di amarezza perché alla fine penso che
Proprio
Ascoltando i vari interventi una riflessione di fondo che deve essere fatta che mi sembra che qui
Con queste soluzioni questi interventi legislativi
Ma è una sconfitta non solo politica ma anche la magistratura sconfitti tutti perché
Perché non si trova le soluzioni giuste e quindi
Non si trovano soluzioni giuste non si torna e soluzioni di cui
La giustizia ha bisogno perché per far funzionare la giustizia altre sono le soluzioni tanti sono i rimedi che possono essere messi
A confronto anche con un dibattito
E
Tante sono le soluzioni ma certamente
Una di queste non è quella che ci rappresenta questo intervento legislativo
Io parlavo di sconfitta per tutti perché perché alla fine sconfitta anche la magistratura perché comunque ci troviamo una norma
E voglio prescinde da tutto quello che può riguardare il principio di inamovibilità perché ci sono tesi a favore
Della
Violazione dell'inamovibilità in questo caso per quanto riguarda il decreto legge ma ci sono anche già dirlo con onestà argomentazioni che invece portano
A ritenere
Rispettato il principio di inamovibilità non voglio affrontare su questo devo dire il parere
Non
Prende una opposizione secondo me giustamente perché comunque ci sono esistono argomentazioni diverse e quindi
Non ci si fa trascinare giustamente nella polemica ne devo dare atto però sconfitto anche per la magistratura perché ci troviamo una norma che sappiamo che non risolve il problema
Che in qualche modo va a incidere e ironizzava prima
Il collega il collega Mirenda però è una norma che va a incidere sulla carriera dei magistrati
Non è un discorso solo di trasferimento da cento chilometri o di allontanarsi da casa e e dagli affetti familiari è un discorso anche di professionalità
E forse deve essere sottolineato meglio ma che in parte è stato detto e voglio ribadire c'è un problema anche di riconversione professionale
Perché penso che almeno a me come cittadino ancora prima che come magistrato interessa avere di fronte un magistrato preparato professionalmente capaci attrezzato culturalmente
E un magistrato al quale viene fatta cambiare così d'ufficio
La le a anche le proprie funzioni perché non è detto che con questo soluzione normativa vada a ricoprire l'incarico di Pubblico Ministero un altro pubblico ministero ci potrebbe andare benissimo un altro giudice e poi su questo
Voglio dire un
Analizzare un altro aspetto
E la sconfitta della magistratura sta anche in quello che noi molte volte anticipiamo le limitazioni
Non è questo il caso però è indicativo parliamo di ultradecennalità l'abbiamo anticipata noi con le nostre circolari ci troviamo la legge che prevede e tipizzata alla l'ultradecennalità
Siamo noi che talvolta abbiamo parlato in sede associativa
Della esigenza di il magistrato appena entra in magistratura di farli fare funzioni collegiali
E ci troviamo poi la norma Carotti la riforma Carotti che prevede che il magistrato e all'inizio ossia in collegio che svolga solo funzioni civili che non possa svolgere funzioni monocratiche lo dice la legge Carotti
La recependo tra l'altro alcuni dibattiti interni anche in sede associativa è vero che poi
Ne parlavamo anche oggi insetti ma c'è la soluzione salvo che esigenze organizzative e ti lascia un'accusa ridotto al principio viene sancito perché oggi il giudice appena entrato non può fare le funzioni monocratiche
Non può fare il G.I.P. gruppo perché dovrà avere due anni di esperienza dibattimentali tralasciando questa eccezione che è prevista
E queste sono tutte limitazioni e questa è l'autocritica che va fatta soprattutto limitazioni che partono dal dibattito associativo
Perché sono queste sono state recepite
E la politica fa quadrato
Perché qui non c'entra a destra o sinistra perché questa norma che certa aveva voluto e ho citato gli altri esempi per parlare di sconfitta in generale e di limitazioni a volte imboccate secondo me erroneamente
Dalla stessa magistratura
Però la politica fa quadrato
E questa norma che certo non voleva
La
Magistratura ce la troviamo messa evoluta bipartisan
Perché è una norma introdotta dal ministro Mastella ed è una norma che non vuole cambiare mi pare che gli emendamenti addirittura col quale fosse introdotto questo divieto non vorrei sbagliare
Ma cos'è stato firmato da magistrati
Che oggi non so se ancora sono magistratura o se svolgono solo e non sono in aspettativa e quindi svolgono solo sono solo parlamentare o se addirittura sono anche parlamentari in aspettativa questo ora non so poi è firmato da magistrati
Questo emendamento questa è la situazione in cui ci troviamo allora c'è qualcosa che non va e su questo dobbiamo interrogarci
Su queste limitazioni che di volta in volta ero citate e ho citato quelle della Carotti ho citato quella dell'ultradecennalità che anch'io non condivido anche se
Parte della magistratura l'auspicata e
Le nostre circolari hanno anticipato il legislatore
Cosa fare però oggi abbiamo questo problema e non sono d'accordo col Presidente Anita e l'Associazione magistrati anche il CSM cosa dovrà chiede la cosa più logica e più ovvia qual è eliminare il divieto
Perché quando ci può essere una soluzione semplice la più facile da percorrere la più corretta dal punto di vista giuridico perché non lo si deve chiedere
Mi sembra che abbia fatto l'ANM e anche il CSM l'ha fatto nel gennaio scorso richieda la cosa più ovvia revocate il divieto
Perché non ha più senso questo divieto l'ha sottolineato bene il collega Mannino prima oggi il concorso in magistratura di secondo grado
Andate a vedere gli ammessi in quest'ultimo concorso ci sono persone di cinquant'anni di quarant'anni
Sorelle le si è alzata mi pare che la media non ho fatto il conto sicuramente sopra
I quarant'anni
E questi e quale quale sede sculture senso avrà mantenere questo divieto la politica destra e sinistra insieme ha voluto gerarchizzare le procure abbiamo responsabilizzato i procuratori capo
Abbiamo e il CSM correttamente con le proprie risoluzioni
A giustamente applicato la volontà
Del legislatore oggi con la gerarchizzazione il Procuratore Capo a in bagno l'organizzazione il funzionario vento la risposta di giustizia che deve
Ai cittadini e rispetto del principio di obbligatorietà dell'azione penale
E qui e purtroppo è enorme controllare
Il e l'operato del pubblico ministero che entra in servizio allora diventa solo un tema demagogico perché allora io come se la giustizia civile in questo Paese non conta assegni intendo e secondo me forse a problemi molto più seri della giustizia penale perché oggi non parliamo parliamo forse troppo poco della giustizia civile che incide per alcuni aspetti
Se i cittadini quanto alla giustizia la giustizia penale e quindi a uno che è entrato in magistratura vi diciamo si può fare benissimo
Il giudice civile poi sequestrare un'azienda poi sequestrare un
E pigliare tutti provvedimenti simili civilistici che conoscete
Meglio di me ma non puoi fare il Pubblico Ministero dovrà andresti invece in un'organizzazione dove c'è una certa gerarchia
Dove c'è un certo controllo se si di sospetto
Si servì sospetto si parla
E questo dispiace però certo la soluzione più semplice rimasta eh e rimane la revoca la revoca delle del divieto così come l'altra soluzione è quella di limitare
I passaggi e di vedere il divieto alla al al passaggio di funzioni per cercare di incentivare
Il
Il il
Il la richiesta di domanda per quanto riguarda le funzioni requirenti altra soluzione si voleva arrivare al trasferimento d'ufficio che secondo me era la soluzione peggiore
Lasciando le considerazioni appunto di
Giuridiche ma anche come soluzione pratica allora prima si dovrà iniziare e lo dice il parere dell'Ufficio studi dalla redistribuzione organica sul territorio degli uffici giudiziari
Attraverso necessario accorpamenti e con la definizione
Di organici e di un organico che andava ridistribuito quindi allora bisognava partire prima
Dalla revisione delle circoscrizioni poi parlare di come abbiamo detto poi una risoluzione certi ma di rinvia rivedere le piante organiche e per far questo ci vuole validati
I dati per capire
Dove
Calcolando appunto i flussi le sopravvenienze capire se c'era bisogno di un intervento per rivedere la geografia giudiziaria solo dopo una distribuzione altro aveva un senso incidere
Laddove venivano fatti degli accorpamenti nelle
Assegnare assegnare il personale che veniva della magistratura che veniva ritenuto
Sovrabbondante rispetto ai carichi di lavoro ma bisognava iniziare da quello novembre trovare una soluzione che secondo me
Davvero sembra Unione finalizzata a non risolvere il problema andare incidere solo nella carriera del magistrato e ci tengo a ripeterlo nella carriera e nella professionalità del magistrato
Un'unica cosa sulla quale non mi trovo d'accordo col parere e secondo me più che non essere d'accordo la e aperta l'interpretazione
Perché in realtà quando si parla di limiti territoriali non si comprende bene secondo me di barriere lo interpreta in un modo però secondo me non è così chiaro
E andrebbe forse rivista perché ora va interpretato così anche inseriti trasferimenti
Come ci si comporta col divieto dei cinque anni per il passaggio di funzioni perché in realtà il passaggio di funzioni che oggi lo puoi fare solo dopo cinque anni
Questo limite dei cinque anni è previsto la loro me lo dice chiaramente dell'ordinamento giudiziario solo per i trasferimenti a domanda
Quindi il limite dei cinque anni
Secondo me sembra valere solo per i trasferimenti a domanda quindi la conseguenza sarebbe che norme questo limite non si applica per i trasferimenti d'ufficio e quindi su questo forse la soluzione
è aperta
Perché non peggio visto che la Commissione la interpretato proprio dice applicando anche in questo caso dei trasferimenti d'ufficio il limite dei cinque anni
Invece se si va a vedere la norma si parla del limite dei cinque anni per il passaggio di funzioni solo per i trasferimenti cioè quando può essere richiesto dall'interessato quindi presuppone
Una richiesta
Da parte dell'interessato e comunque se avesse ragione la Commissione nell'interpretarlo così
E cioè se non fosse se fosse come come dico io e non come
Viene evidenziato il dato dalla Commissione sarebbe ancora più paradossale però questa norma perché a questo punto
A questo punto avremmo un magistrato con la prima valutazione e quindi da due anni info in servizio perché due anni sono di uditorato e due anni in servizio
Quindi dopo quattro anni perché la prima valutazione la conseguì al quarto anno potresti essere trasferito
Come il Pubblico Ministero e quindi non capisco qual è la logica perché allora se così è ed è giusta la mia interpretazione
E non si applica in questo caso il limite dei cinque anni già da ora perché si parla di trasferimenti d'ufficio non avrebbe senso distinguendo quei magistrati che sono un sorriso a due anni e quelli di prima nomina perché non penso quale allora
Ancora di più verrebbe accentuato un messaggio davvero poco costruttivo
è non finalizzato
A risolvere il problema altre soluzioni l'avevamo proposte avevamo parlato di coassegnazione
Per i magistrati di prima nomina
Che una volta tolto il divieto l'abrogazione del divieto poteva essere accompagnata da una con l'assegnazione
Si parla del parere ed era stato già detto di rivedere il sito delle applicazioni
Eliminando i vari i vari divieti e forse si poteva percorre che non è stata percorsa la strada degli incentivi anche di carriera perché quella degli incentivi economici
Non è stata non è stata
Non è stata sufficiente a risolvere il problema chiaro
Che il problema rimane dobbiamo anche dare atto
Che c'è stato un tentativo secondo me però non doveva essere questa la soluzione di risolvere un problema
Poteva secondo me essere molto più semplice nel trovando quella soluzione dell'eliminazione del divieto che avrebbe risolto a priori tutti i problemi avrebbe cercato di far funzionare meglio il sistema
E avrebbe
Dato l'opportunità
Alla politica davvero di tendere una mano in modo concreto per risolvere
I problemi e ci certamente penso che tutti ma avremmo dato atto perché
Non si tratta di assemblea ostile mi dispiace
Norme accetto questa espressioni perché almeno penso che da parte di tutti
E
Oggi lo stiamo dimostrando ci sia l'intenzione di
Collaborare nelle trovare una soluzione queste era secondo me la soluzione la proponiamo
E dobbiamo dare atto però
Che molestata non è stata condivisa grazie
Pepino
Si grazie Presidente io ho fiducia era un intervento piuttosto breve
Non
Non avevo in verità intenzione intervenire e del resto è è stato detto quasi tutto ma devo dire che
Come spesso accade
L'intervento del consigliera nei darmi a evidentemente
Stimolato ad intervenire ma non per ragioni come dire un po'di polemica contingente o per un divertissement di
Di segno opposto ma perché a media secondo me ha detto
Due cose importanti
Che io vorrei riprendere in segno contrario a quanto ha detto Anedda ma soprattutto il segno molto preoccupato
Perché Anedda detto in sostanza due cose primo
Questo decreto-legge servirà a ben poco i fini dichiarati secondo porterà alla separazione delle carriere
Questo Anedda non
Non è
Anche per la sua lunga esperienza politica
Come dire un
Una voce insignificante è una voce significativa io vorrei riprende la dicendo primo piccola correzione questo decreto legge non servirà a nulla Ai fini dichiarati non servirà a poco
Reda usa in genere il guanto di velluto e quindi ha voluto usare il termine a poco in realtà sposterà qualche giudice calabrese in Sicilia e qualche giudice siciliano in Calabria se è questo che se vuole fare
Ma non credo che questo
Risolverà
I problemi che noi abbiamo
E quindi cominciamo a dire che non servirà davvero nulla i fini dichiarati ma
Ce lo spiega né da servirà a qualcos'altro
E servirà a spianare la strada alla separazione delle carriere
Perché
Perché questo è un vecchio metodo che quando sì inserisce
Una soluzione che non risolvere si aggrava il problema e
Ci si aiuta a dire ebbe bisognerà trovare delle altre soluzioni di questo e
L'oroscopo non apparente ma quello reale probabilmente come voce dal Sen fuggita c'è la chiaramente
Esposto Aneta
Io
Credo che se non debitamente contrastata questi tra proposta effettivamente porterà a quei risultati ma dice a netta
E in questo segnala un problema reale
Abbiamo delle difficoltà e bisogna pur cercare di risolverle almeno un tentativo è stato fatto
Io credo che le soluzioni ci sia
E siano in realtà molto più semplici
Di quanto
Non si vada dicendo
Anche se evidentemente nessuno alla bacchetta magica non ce l'ha il Governo non ce l'ha la maggioranza non ce l'ha il Consiglio Superiore della Magistratura ma
Io credo che l'onorevole Anedda dovrebbe porsi una domanda
Come mai
Quattro anni fa il problema non c'era e oggi c'è
Sono state delle congiunzioni astrali strane
Che hanno determinato questo risultato due anni fa mi corregge giustamente Pilato
Beh la realtà ai
Che
Cioè una soluzione che è una soluzione che capisce anche un bambino che non si fa nel giro di un giorno ma che sarebbe quella cui tendere ed è cioè fare degli organici completi
Perché se gli organici non sono completi ci saranno sempre delle scoperture
E mi sembra che sia abbastanza probabile che ad essere scoperti non siano sempre e solo i posti più comodi
Allora io mi chiedo il fatto che gli organici non siano coperti
è una triste necessitava di una scelta
Il fatto che manchino mille magistrati che se mancano mille magistrati questi mille magistrati qualunque marchingegno si trovi guardi verranno a mancare il problema è solo decidere dove li vogliamo far mancare
Allora ma non non sarebbe
Logico
Chiedere a un Ministro della giustizia rispetto cui io non sono ostile ma che vorrei che fosse degno di questo nome un ministro che si occupa della certezza
Allora e troppo chiederà un ministro di dirci quando e come vuole arrivare a realizzare i loro gli organici completi
Ma e davvero troppo ma è una domanda strana o non è la domanda che un bambino dell'asilo farebbe di fronte a un problema di questo genere allora ce lo vorrà dire il ministro verrà un giorno e magari ce lo dirà
Io ne dubito aspetto fiducioso
Così come noi abbiamo per esempio
Una
Uno dei tributi così come stiamo finalmente arrivando alla fine della relazione al Parlamento sulle regioni del sud guardavo i dati noi abbiamo per esempio un
Uno dei tribunali
Della Sicilia che ha sente un bacino di utenza di ventidue mila persone
Ventidue mila
Allora io non faccio qua il discorso della revisione completa delle circoscrizioni non ce la si farà mai va bene ma quanto meno
Rispetto a una realtà in cui ci sono problemi di questo tipo ma non
è davvero così difficile pensare non al problema generale ma il problema specifico se non ci sono soluzioni per esempio di accorpamenti possibili che non significa che non significa su guerra mire
Luoghi delicati
Di tribunali perché anche se c'è un unico Tribunale non è detto che questo tribunale non possa volte spostarsi lui a fare udienza anziché fare spostare i cittadini ma le risorse possono essere concentrate usata ma è una cosa così strana
Ma è una cosa così non è
Il ministro ci dice farò la mia proposta ce l'abbiamo da un anno e mezzo il ministro e non è che ha come Comitato ieri
Allora le proposte abbiamo
Una un'aspettativa assurda che ci siano oggi
Le proposte
E allora prima è questo se c'è un però un progetto di questo tipo allora e un progetto su cui si può cominciare a ragionare se non c'è se non c'è forse lo scopo
E quello che ci diceva netta
Di dimostrare perché lo sa benissimo al ministro che questo non funzionerà e siccome non funzionerà bisogna fare qualcos'altro di di di di di più drastico per per far funzionare su questo
Navigato politico come
Il Consigliere Anedda pezza evidentemente lo sa che questi sono i meccanismi ma allora
Se ci fosse questo giustamente Aneta mi risponderebbe sì però anche il ministro più efficiente adesso
Che pure potrebbe predisporre e dirci una calendarizzazione dei concorsi e quant'altro non è che lo può risolvere entro domani o entro dopodomani le scoperture ci sono oggi non è che ci saranno e che e quindi bisogna anche pensare all'oggi
Allora cominciamo a pensare già un'altra cosa un pochino più vicino
Io credo
Che anche
Accettando e io sono meno critico
Di quanto lo è stato Ferrio lo Stato Mannino rispetto a una serie di
Modifiche che sono state che prevedono per esempio una previa esperienza collegiale del giudice prima di io credo che quanto meno quanto meno sia una una cosa da sperimentare io non darei così per scontato
Che non vada bene io credo che una previa esperienza collegiale faccia bene però
Non si può fare in un modo serio
E per esempio dire che i magistrati quando entrano faranno per due anni funzioni collegiali dopodiché sceglieranno allora
Le sedi
Allora avranno questo che non è solo un tirocinio di formazione ma è un effettivo esercizio che però non crea una posizione da cui poi diventa difficile realizzare un meccanismo di rotazione perché guardate questo che poi deve primo non è vero sempre io stavo guardando i dati per l'azione del Parlamento che al sud ci siano solo magistrati giovani non è vero
Non è vero proprio
Secondo è vero in tutte le sedi quando si cominciò a fare il il questo ragionamento sul fatto che in alcune sedi sgradite andavano i più giovani
Contemporaneamente fece una ricerca i francesi e soste e in Francia spaccare esattamente la stessa cosa
Allora
Che ci siano
Dei momenti dei profili in cui certi uffici siano coperti ma come ma come capita in tutti i rami dell'Amministrazione non come capita nella nella giustizia da
Dall'ultimo arrivato tra virgolette se questo non va a scapito del servizio e quindi se prima ci sono momenti di formati
è una una dinamica che non è che sia che sia intervenuta oggi che c'è stata sempre allora proviamo a razionalizzare quel sistema in modo che quanto meno nei tempi medi il problema non ci sia e poi
In attesa che questo accada senza smentire la scelta che il Parlamento ha fatto
Sì sospenda quella scelta in maniera razionale perché adesso così il disegno di legge la sospendo
Semplicemente la sospende in maniera irrazionale
Sospende la scelta dicendo il pubblico il giudice che vuole andare a fare il pubblico ministero il pubblico ministero che vuole andare a fare il giudice non ci può andare perché non è idoneo quello che non ci vuole andare se ce lo mandiamo per forza idoneo
Questa è una sospensione del meccanismo che il Parlamento a aveva deliberato semplicemente una sospensione grottesca
Allora si faccia una sospensione sapendo che è una sospensione
Che non è un ritorno indietro che non è una una una
Però che sia una sospensione razionale per il tempo necessario acché con quelle altre misure si arrivi a risolvere il problema allora le le possibilità ci sono mai chiudo
Il
Punto e
Se si vuole risolvere
Questo problema
Con una serie di
Manovre complesse e risolvendo qualcosa subito qualcosa Preve qualcosa un pochino più in là Point in mezzo allora si mettono tutte le altre cose le dobbiamo porre parlato gli incentivi non gli incentivi le distanze non le distanze ma questo viene dopo
Il problema è che la strategica in cui ci si vuol muovere io sono stato colpito dalle due osservazioni di ammenda perché
Temo che abbia ragione
Ma temo che abbia ragione non perché questo sia inutile ineluttabile ma perché questo rivela il disegno reale di chi questo disegno due del decreto legge a proposto e approvato
L'avvio
Ma sono state anticipate adesso anche da Livio Pepino parecchie cose che avrei voluto dire io che Pinter vengo anche io stimolata dall'interno dalla data dal Consigliere Anedda
Che ci dice il ministro ha fatto tutto il possibile per risolvere l'emergenza
E che cos'altro poteva fare dato che c'è questa emergenza come ha ricordato Livio forse era più semplice a rimuovere le cause che hanno determinato questa emergenza emergenza recentissima perché è sorta soltanto all'indomani
Del del luglio due mila sette cioè con
Le nuove norme comunque non voglio più parlare veramente del divieto di assegnazione dei magistrati di prima nomina alle procure
Ammettiamo che l'unica soluzione possibile lo dà per scontato sia quella dei trasferimenti d'ufficio ma un sistema del Chelsea può fare bene o si può fare male spiegatemi che logica c'è
Nella derogare al divieto di passaggio da una funzione all'altra appunto soltanto per il trasferimento coattivo e non anche per quella disponibilità
Come diceva poco fa Livio Pepino no attenti punisca perché Tucci vorresti andare allora non ci mando
E la deroga non te la do perché non vale
Siccome invece a dare un'altra è inevitabile ed è indispensabile la faccia valere attratti non cedere non ci vuole andare
Perché trasferisco coattivamente
E ancora che la logica c'è
Nel derogare ai divieti e soltanto per trasferimenti all'interno di altri distretti della stessa Regione e dimenticare che esistano anche Regioni unico distretto come la Sardegna
Che però a due sezioni di Corte d'appello il cui lavoro quindi non si intreccia mai
è per esempio bastava sarebbe passata questa deroga applicata anche
A chi aveva intenzione di trasferirsi a consentirci trasferire
Di coprire posti di di giudice di di di procura
A loro e alla non sai chi aveva fatto domanda per tutti e due posti al magistrato a un giudice del Tribunale per i minorenni di Cagliari che veniva fra l'altro da una pregressa esperienza in prima sede di PM
Perché non sono ragazzini questa gente di quarant'anni è gente che i suoi cinque anni in sede disagiata disagio attivissima lontano dalle gonnelle di mamma se l'è fatta
Se l'ha già fatta è finalmente riuscita riapprodare a casa e magari di approdando a casa si è fatta una famiglia detto queste al momento buono anche per avere dei figli altrimenti il mio orologio biologico diventa è scade
Quindi quarantenni che hanno bambini piccoli non li prendiamo e li trasferiamo
Restiamo per esempio alla Sardegna e tutta l'ironia che abbiamo dovuto sentire sulle distanze ma in Sardegna ci vogliamo rendere conto di chi andrà a coprire le sedi
Già disastrate già quasi al collasso totale
Di loro e l'hanno sei
E quelle in prospettiva che si stanno sguardo Nendo di Tempio di Oristano senza dimenticare che anche Sassari sono andati deserti due un tempo ambitissima sono andati deserti due posti in Procura quindi l'emorragia continuerà
Allora noi possiamo togliere soltanto o da Cagliari
Che però
A carichi di lavoro che non sono comparabili pro capite va bene
Oppure l'altra trovata bella del sistema studiato
è quello dei criteri individuati dal legislatore per l'indicazione dei distretti e delle regioni limitrofe
Per il distretto di Cagliari si considera non limitrofi decreti di Genova Firenze Roma Palermo Napoli e Palermo o lo dice acché bella scelta possa anche andare a pescare da regioni
Che hanno quasi pieni organici e trasferirli no
Fermo gioco perché bisogna stabilire il distretto individuare distretto tal quale e portare le persone esterne al centro della Sardegna
Dobbiamo andarla a trovare sulla minore rotta marittima
E allora ricca schiamazzi Palermo
Ma è veramente razionale ma è veramente una cosa che comprensibile
Una un un sistema che preveda una cosa del genere e poi
Cosimo
Forse può è aver ragione sulla
Sul fatto che si è implicita una deroga
Al ai per i trasferimenti i d'ufficio
La deroga i cinque anni di permanenza nell'arte stessa funzione ma di sicuro non è implicito l'ulteriore successivo trasferimento a domanda
Che chi è stato trasferito coattivamente magari ad una funzione diversa perché un giudice che viene trasferito da Palermo affare il il PM nel centro della Sardegna pari ma ne incastrato nella funzione per cinque anni
Perché di sicuro tra una domanda di trasferimento a domanda e dovrà avverrà rispettato questi cinque anni quindi
La sparire il parere che esprime il Consiglio
Nel mettere in evidenza tutte queste incongruenze tutte queste
Insomma lo vorrei dire tutte queste assurdità
Nello stesso tempo a un tratto propositivo perché ci attento penso quasi strascico Rando veramente all'assurdo almeno questa ecco relazioni si possono fare anche se proprio consideri indispensabile e come unica soluzione al trasferimento d'ufficio trasferimento coattivo
Fallo un po'meglio
Belle fa questo punto
Si passa alle dichiarazioni di voto
Ricompone gli errori componeva comporre
Bene
Il problema
Tranne l'assenza
Allora
Affermata
Tali da farle ma
Ha
Fatto loro farà una dichiarazione di voto
Ma non credibile
Però il primo iscritto a parlare per dichiarazione di voto il Consigliere Saponara grazie presidente una brevissima dichiarazione di voto condividendoli appieno quanto a così
Brillantemente esposto Gian Franco anni
Signori
Non voteremo questo parere perché lo riteniamo irragionevole
Mentre voteremo
La risoluzione circa la revisione del
Circa il suo il giudiziario in quanto
Tra
Di una
Il soluzione ragionevole il che sta a dimostrare che noi
Non abbiamo pregiudizi
Di sorta anche se purtroppo spesso siamo costretti aggiungo dividere
Ciò che stabilisce alla maggioranza del plenum e quindi
Quello che noi diciamo penso abbia un fondamento
Onestà intellettuale il
Consiglio superiore in questa vicenda ha perso una grande occasione l'occasione non dico di tutti mostrare apprezzamento
Per quanto sta facendo il ministro ma quanto meno dimostrare comprensione
Per l'impegno l'impegno che il ministro sta svolgendo in questo momento di di emergenza tutti sentiamo quello che sta avvenendo in in Calabria
Dove sia si dell'ambiente si denuncia la mancanza di organico la mancanza
Di situazioni chiare che di aver fiducia alla ai cittadini
Ministro
Ha fatto questa proposta ha proposto anche nel decreto allora quel prenderla della
Informatizzazione il board mitizzazione
Negli uffici impegnato gli avvocati un discorso molto molto complicata e che abbiamo un discorso
Che richiede anche una riforma una maturazione una maggiorazione culturale invece
Ci siamo bloccati ci si arroccati su un corporativismo un corporativismo che io
Giudico anche diseducativo
Non si dice più ma è incostituzionale SICE irragionevole è incostituzionale perché la Corte costituzionale come è stato citato una sentenza di parere stesso da due toglie indeterminati casi co
Contingenti emergenti si può anche derogare alla
Allora articoli prevede della
Non trasferibilità
Perché è diseducativo diseducativo osserva mollo esagerate presentare come
Invogliare questi giovani magistrati voi sotto
Lo
So giovani ad essere bamboccioni I ai agli agi agli agi delle Cornelle materne però vivaddio vivaddio in un momento in cui c'è questa situazione tragica in cui
La gente
Comincia a non aver fiducia
Dei poteri di tutti i poteri
E quindi anche dei magistrati possibile che
Che si debba non si capisca non si comprenda come l'opinione pubblica non può apprezzare non può dire fate bene a dei magistrati giova rituali oltre ad avere dei benefici economici
Garantiti da questa
Emergerà
Alle discorso del dei cento chilometri ecco dicendo che io avrei pensa di perdere non voglio fare demagogia però sappiamo che che l'opinione pubblica stava pensare a queste cose allora
Dico io
Il ragionevole ma la base di tutto c'è pregiudizi ancora una volta
In questi pareri c'è pregiudizio politico Presidente c'è pregiudizio politico
C'era diffidenza per tutto quello che che viene dal
Dando esigeva
Chissà cosa avviene dopo il due mila quattordici Tavaroli tanto ma mettiamole varava diciamo no non ci sto
Non ci sto
Livio Pepino e si preoccupa del gioco questo qui Meda ha fatto capire il e le partenze qua Acquicella qui pensa ma qualche osservazione carriere
Se ne parla da tempo e non solo
Da questo Governo si parla
Comincia a parlare
Giovanni Falcone ecco di Giovanni Falcone si parla sempre e nessuno ricorda che Giovanni Falcone fu il primo a parlare nella si è preso capire certo aiuta
Aiuto questo vostro comportamento dice voi non volete andare a fare come già mentre facciamo un concorso a parte e qui o
Quindi io penso che ancora una volta
Il
Si sia andati oltre si sia andati oltre e quindi si sia espresso dei giudizi poi anzi dei pregiudizi ecco perché
Noi voteremo contro questionari
Napolitano
Adesso che la discussione entrava nel vivo io invece
Parlerò qui pochi minuti che mi toccano per fare solo qualche precisazione su rispetto a una dichiarazione di voto che sicuramente a favore di questa proposta in quanto
L'impianto del parere risulta complessivamente condivisibile
Volevo solo tornare un attimo su disco sulla la proroga dei magistrati è una questione che è stata trattata in questa questo parere in termini un po'essenziali succinti
è un provvedimento che nella situazione data risultava indispensabile e necessario
Ma non mi sembra davvero che lo si possa definire straordinario visto che questo è il qua e la quarta proroga dopo quelle del due mila e tre del due mila cinque del due mila otto condivido
Quasi tutto quello che ha detto il Consigliere CARRELLI ed è vero che la riforma della magistratura onoraria una riforma che non può attendere è vero come dice il consigliere carrelli che bisognerà chiedere anche al ministro che cosa intende fare però io vorrei che anche il Consiglio Superiore dicesse qualcosa noi praticamente in questa consiliatura non ci siamo espressi in alcun modo su questa riforma
Lei forse questa poteva essere l'occasione per farlo da tempo giace nella qui al Consiglio per esempio nella proposta di riforma dell'Organismo unitario dell'avvocatura
E in attesa di tempi migliori proprio oggi in ottava Commissione dicevo che dovremo trovare il modo per dare anche un nostro contributo su questo tema partecipare I dibattiti come facciamo i conti noi componenti dell'ottava
Ora dare spazio all'audizione dei rappresentanti delle varie magistrature onorarie non mi sembra più possibile
Per quanto riguarda le norme straordinarie per la copertura dei posti vacanti degli uffici giudiziari meno richiesti e cioè i posti di sostituto procuratore in determinate sedi
Ecco sarà questa la soluzione ed è un problema molto serio della copertura delle sedi rimaste vacante
Per difetto di magistrati richiedenti ecco anche
Il Consigliere Anedda e pessimista abbiamo anche capito che oltre pessimista probabilmente lancia un messaggio anche
Di di previsione io dico che si tratta sicuramente di un intervento di emergenza senza respiro e a questo tema così serio bisognerebbe guarda la guardare
Con lo sguardo rivolto avanti cercando delle soluzioni di sistema complessive non tornando indietro tout-court come si sta facendo in questo caso introducendo delle eccezioni alle regole appena introdotte della modifica del diametro giudiziario
Il parere contiene quindi un'approfondita analisi tecnica ma personalmente nutro delle perplessità su due indicazioni di politica giudiziaria e mi riferisco
Alla segnalata opportunità che legislatore consideri approfonditamente la possibilità di derogare anche al limite del passaggio di funzione prima che sia trascorso il quinquennio di servizio continuativo nelle funzioni svolte si tratta di una previsione
Che si può anche considerare a salvaguardia dei magistrati più giovani in cui per i quali deve essere previsto un tempo sufficiente per acquisire una professionalità solida quindi
Io su questo o un po'di dubbio nello spingere nella direzione del parere
E come pure non mi convince del tutto il passaggio del parere sulla rivisitazione dell'istituto dell'applicazione per consentire una pratica che da tantissimo tempo è stato abbandonato e cioè
Che giudicanti sono applicati nel settore requirente e viceversa
Quindi sotto questo aspetto io nutro qualche perplessità
Infine sulle disposizioni
Sulla finalizzate al completamento del sistema di digitalizzazione della giustizia condivido gli apprezzamenti positivi che mi sembra complessivamente il parere VIA
Proprio nell'ultima parte non sono molto convinta nemmeno che si debba sostenere che gli adempimenti le notifiche debbano essere posti a carico del personale di cancelleria di segreteria anziché degli ufficiali giudiziari la situazione del personale
Ausiliario è drammatica ma mi sembra più drammatica quella delle cancellerie delle segreterie rispetto a quella degli ufficiali giudiziari sì ho capito bene e può darsi che un abile bene io al momento fino a quando appunto non c'è una
Una incremento del del del delle presenze negli uffici di cancelleria e di segreteria delle procure
Forse è bene che gli ufficiali giudiziari si occupino di questo
Grazie
Bergamo
Per dichiarazione di voto io proposi
Se Presidente mi trovo in grande imbarazzo perché è evidente che ci troviamo di fronte a una situazione di reale emergenza che va affrontata come tale nell'immediatezza
E quindi credo che un provvedimento no
Del Ministro per quanto discutibile Varese sia assolutamente indispensabile
Per permettere il microfono in su funzionamento valutare delle sedi che si trovano oggi
Assoluto difficoltà anzi
Alla paralisi in alcuni casi particolari
Ma è evidente che manca una politica giudiziarie di ampio respiro ma anche un po'di strutturali
Mancano soprattutto le capacità non si intravedono le volontà
Di arrivare a quella ridefinizione come sollecitato anche dei nostri
Atti all'attenzione del plenum enti risolvere come la revisione delle istituzioni giudiziarie a fondo il problema del miglior utilizzo delle risorse
Dei magistrati in una funzione oggi nel nostro Paese
Così come con tutte le altre istituzioni che sono pervenute anche dagli altri colleghi
Il ministro per essere credibile a mio avviso doveva portare
Contestualmente una proposta seria strutturale che tra guardasse travalica se l'emergenza in cui oggettivamente ci troviamo
Dire soltanto che e introdurmi del quattordici tutto revoco alcuni limiti strutturali senza dare nessuna indicazione
Una prova di impotenza e di assoluta abdicazione alle proprie responsabilità nel proprio ruolo non c'è neppure un indirizzo una strada un percorso di consente riuscì di capire come sul uscire da questa
Emergenza
Quindi è entro in gioco principi molto delicati richiamati anche qui quello della inamovibilità ma anche quello della
Recita di garantire il prevalente interesse del funzionamento della giustizia
Quindi in questo contemperamento di contrapposti interesse
Credo che da parte mia non ci possono essere un giudizio negativo su questo provvedimento ma neppure un suo Valdo in carenza di qualsiasi respiro
Di riforma strutturale che non quello abbia bisogno i tempi lunghi per essere perlomeno annunciata e che manca puntualmente quindi in questa
Carenza il mio voto non può essere che di astensione
Ma io
Faccio una brevissima dichiarazione partendo
Da una riflessione sul perché di un decreto legge
Questo decreto legge successo successivo ad altro provvedimenti
Che era stato preannunciato come risolutivo
Delle carenze degli organici degli uffici requirenti
Forte incentivazione economica
Un limite
Egualmente dei cento chilometri
Si fa
L'interpello
E alla fine si registrò una
Assoluto carenza di interesse da parte dei magistrati nonostante i forti incentivi
Per il provvedimento non ha avuto un grande successo
E ed è intervenuto il decreto legge
E ieri questo decreto legge si presenta
Al cospetto del Parlamento
Con il desiderio di porre finalmente
Un
Un risultato definitivo che quello della copertura
Di questi posti vacanti
Però sostanzialmente io ritengo che l'ha proposta
Non trovo più una sua applicazione
Anzi aggrava ancora di più una condizione generale
Perché questa
Assunzione di responsabilità affidata al Consiglio Superiore della Magistratura trovo un limite che il provvedimento del Consiglio supero la magistratura solo provvedimenti di natura amministrativa
Suscettibili di gravame dinanzi al TAR
E dinanzi al Consiglio di Stato successivamente tempi lunghissimi salvo un'eventuale sospensione
Della esecuzione del provvedimento del Consiglio Superiore dalla magistratura una grave paralisi
Nella
Fronteggiare la situazione della carenza
Che è la prima questione
Del resto non aprire affrontato come diceva offrire credo fresa
Negli anni passati il problema della copertura dei posti perché la scopertura di baby mille unità
E Billé unità sono mille unità nucleo una cosa di poco conto non averlo affrontato ci porta anche di fronte a quest'ora questa con
Sì o un
Ora
Come ci si comporta cioè noi esprimiamo un parere
O dobbiamo fare delle proposte
C'è una sorta di emendamento surrettizio che non è di competenza del Consiglio Superiore della Magistratura dal momento in cui dovessimo fare un emendamento surrettizio magari
Traducendo il dialogo che c'è stato fra Anedda e Pepino
Ma modifica della norma costituzionale
Separate le carriere
Distinguete fortemente
Questi due ruoli del
Del pubblico ministero e del giudicante becero IVA
Facessimo una proposta come questa cc pare libero tutti addosso
Le agenzie
La stampa l'Associazione nazionale magistrati e probabilmente
Il primo interlocutore autorevole e prestigioso che il Parlamento come vi siete permessi i fare una proposta alternativa a quella che ha fatto il ministro noi abbiamo limiti
Entro i quali dobbiamo rimanere
Esprimere il Parini e il parere che emerge certo non è favorevole
Perché denuncia tutte le difficoltà di approccio alla questione e di risoluzione dei posti che sono oggi scoperti continueranno ad essere scoperti io non vorrei dare la interpretazione
Diciamo che
Consequenziale che ha dato Pepino
Perché guardate che non avere fatto i concorsi tempestivamente
Ha significato anche avevi aumentato il tasso di
Litigiosità fra la politica la giustizia che cosa che noi dovremmo evitare per evitarla evitando avendo dovrebbe essere sempre pur sempre puntuali
E
Nona vere esaminato attentamente in sede di esame del divieto che è stato posto per i giovani per i giudici ragazzini trattino virgolette ragazzini
Questo ha significato anche un mandare avanti una situazione che ingovernabile
Riteniamo che fino al due mila e quattordici non ci sia qualcuno che dica guardate che i tempi che voi
Volete utilizzare non solo di straordinaria necessità perché straordinaria significa
Che vi pongo rimedio per oggi
Ma non fino al due mila quattordici che è già un tempo abbastanza a lungo perché non è una cosa facile
Due mila dieci due mila quattordici sono quattro anni che noi dieci anni a un magistrato tutti devi
Spostare da questa sede a quest'altra sede anche al di sotto della distanza che pure è stata rilevata nel pareri inferiore I cento I cento dirò
Ora
Io vi dico che se
Non ci fosse stato il decreto legge noi avremmo potuto discutere serenamente ma anche in termini propositivi
Alla presenza del ministro
Ma essendoci stati in un decreto legge e la necessità di far pervenire al Parlamento un palese attraverso il ministro un parete che indirizziamo al ministro guardasigilli
Beh allungato i tempi di una riflessione di carattere più generali mi rendo conto che forse c'è stata una complicazione perché dal dialogo
Ad una
Proposta risolutiva attraverso il decreto legge ad un parente che certamente non è proprio di
Pieno appoggio ma ci sono anche delle indicazioni nel pareva e che possono essere
Fatte proprie dal ministro se lo riterrà
Beh a sto punto noi che facciamo
Diciamo che va bene una cosa che riteniamo che non
Risolverà la questione
Diciamo al ministro Chiti
Che gli il contenuto del decreto legge per la prima parte giudice unico Giudici onorari noi facciamo una votazione terre divisione e quindi mettiamo questo per Lecce la seconda è la terza parte
Beh
Mettiamo in approvazione
I due pareri
Ma sulla informatizzazione io dico a fresa
Io non mi dimetterei ecco io escludere il problema della straordinaria necessità perché il Parlamento
All'articolo settantotto del Senato non so della Camera quali
Mette in grado
Diciamo quelli che lo ritengono ove ci fosse un parere favorevole
Passaporto
Tridente scusi represso ma errori materiali che vorrei rilevare un attimo prima della votazione per vediamo quali sono i allora
Pagina sedici
Pagina sedici in basso sedici in alto in basso lettera g
Baggina sedici sedici insieme
In basso si la legge
No sedici in alto poi lettera g in basso verso i raggi vuoi devono eseguire l'analisi dell'articolo tre del decreto legge risultano coerenti va messo al plurale fino la frase
Non non quadra
Se volete risulta è uno strafalcione
E le limitazioni sui
Residui
Coerenti e seconda cosa invece il ticket pagina venti
In sempre in alto lettera b anch'essa in alto mercoledì ottavo rigo
Ottavo rigo
Il Manchester dopo nuove disposizioni
Dopo nuove disposizioni va chiusa la parentesi
E ma anche a spetti implicano
Prima del penultimo rigo dove stanno i nuove disposizioni chiusa parentesi va bene
Poi la Presidente volevo se soltanto dire a proposito del suo auspicio in realtà fosse nella relazione orale
Sono andato anche al di là di quanto scritto nel parere perché quando ho parlato del decreto legge
In realtà nel parere se legge è scritto semplicemente e mi sembra poco comprensibile la scelta dei però di qui a lasciare di di possibile in considerazione ce ne insomma è poco comprende però credo che in questi contenuti termini possa essere
Lasciato così come il padre
Va beh allora la prima parte relativa ai giudici onorari chi l'approva alzi la mano
Chi è contrario chi è astenuto contento
Alcune
Passiamo
Una
Va beh ma l'abbiamo già fatto per divisione abbiamo votato a favore con due voti contrari va bene ecco
Poi passiamo alla seconda parte vogliamo la seconda parte e poi votiamo le disposizioni sistema di digitalizzazione
Seconda parte chi l'approva alzi la mano contrari
I due astenuto e Bergamo la terza parte relativo alla digitalizzazione della giustizia momento in votazione preannuncio su questo mio voto di astensione per quanto riguarda il ricorso
Alla decretazione d'urgenza solo sopra relativamente e limitatamente a questa parte chi l'approva alzi la mano
Contrari
Due astenuto io sono astenuto limitatamente alla parte del ricorso
Prego direttamente nel
Senso di una influenza indipendente
Dopo
Adesso
Nel suo complesso che la prova alzi la mano
Contrari
Astenuti uno
è approvato adesso
Stabiliremo in sede di Comitato di Presidenza quando
Indire una seduta straordinaria perché se continuate a fare iscrizioni all'infinito
è chiaro che non ha non potendo negare il diritto alla parola io debbo anche contingentare i tempi e debbo pure sapere
Quando ci possiamo andare ecco la seduta è tolta vi ringrazio