Conferenza stampa del segretario generale della CGIL, Guglielmo Epifani sui fatti di Rosarno

Dobbiamo riprendere
Si sente
Che
Così ma
Tenuto
Isabella
Corso
Prima
Si sente no adesso sì
Allora buongiorno
Allora
Grazie
Cominciamo questa conferenza stampa venga Lazio per essere venuti
Che si svolgerà in nel seguente modo faremo delle nostre valutazioni sulla situazione di Rosarno
E anche avanzeremo delle valutazione delle proposte per come affrontare in maniera un po'meno occasionale sulla spinta dei fatti che sono successi un problema che invece
Va affrontato in maniera strutturale
E poi dopo diremo alla fine anche qualcosa sul sul fisco sul fatto che
Oggi abbiamo inviato stiamo inviando al Governo le nostre proposte in materia fiscale e quindi poi diremo anche una cosa su questo
Però vogliamo partire dai temi del temi di Rosarno io faccio solo qualche considerazione poi la parola passa Morena Piccinini al nostro Segretario responsabile
Dei problemi della migrazione o qui alla mia destra il segretario regionale della CGIL della Calabria Genco
E ancora alla mia sinistra
Il compagno Nicola Fly l'organizzazione che rappresenta i lavoratori dei campi di braccianti giardiniere
E che
Che la persona diciamo forse più indicata di tutti noi fibra ottica qua aprire un impulso preciso della situazione di quello che sta succede
Allora il problema di Rosarno
In quello che l'ha motivato
Nelle condizioni di
Che apre
In realtà non è
Non è chiuso perché
Di Rosarno ne abbiamo tante
Altri problemi se non si risolvono altrimenti
Sono pronti a scoppiare
E gli stessi problemi di Rosarno erano stati da tempo segnala
Ho trovato qualche interpretazione del giornale davvero disdicevole cosa ha fatto il sindacato
Sono almeno ICI
Che la CGIL
Proprio organizzazioni di categorie territoriali sul tema della migrazione del lavoro
Nelle campagne sta conducendo una battaglia per chiedere di risolvere il problema è che era evidenti che prima o poi sarebbero scoppia
Ricordo solo manifestazione unitaria tenuto a Foggia sullo schiavismo dopo i fatti che furono denunciati dall'inchiesta di un settimanale
Il fatto che sui problemi di un'altra grande comunità di lavoratori migranti quasi tutti occupati in condizione sfruttamento l'agricoltura come San Nicola Varco nell'area del salernitano d'ambito
Siamo impegnati abbiamo promosso iniziative denuncia
Sempre nella piana di Gioia Tauro un anno fa si tenne un convegno organizzato dalla nostra CGIL dalla nostra organizzazioni di categoria per dire che se non si
Forse frattempo affrontato il problema sarebbe scoppiata
Problemi più seri
Ancora questa estate la nostra Frei nella campagna foggiana attenuto tutto un mese iniziative attorno esattamente questo il problema
L'unica cosa che non si può dire che quello che è accaduto non era prevedibile
E l'unica cosa che non si può fare di considerare risolti questi problemi
Quindi
Le valutazioni che adesso faremo le proposte che avanzeremo mirano approvare
Per il futuro a dare un Governo rispettoso delle leggi razionale per le scelte
Il pieno della giusto umanità che ci vuole nei confronti delle condizioni di chi lavora
Non se ne può più di una retorica tutto ideologico
Nel caso di Rosarno è stato chiaramente sbagliato il rapporto tra clandestinità illegalità
Maroni ha detto in quel caso la clandestinità favorisce l'illegalità nel caso di Rosarno è vero esattamente il contrario
E non solo nel caso Di Rosa
Gli legalità va declinata a trecentosessanta gradi
Ogni forma di illegalità
A partire da quella gestita da chi
Sulle spalle di queste persone opera il più odioso dell'istruzione
Guadagnandoci puro
Pur
E quindi le nostre sono richieste di trasparenza di governo del mercato del lavoro di politica in grado di assicurare queste persone un flusso dei loro movimenti che sia governato nel rapporto con gli enti locali
Un percorso di rispetto dei loro diritti
Il retributivi e nelle condizioni di lavoro di farla finita con questo rapporto che lega lo sfruttato lo sfruttatore spesso una logica allora si dove legalità richiamo clandestinità
Infine affrontare il problema di come questi lavoratori debbano poter vivere
Perché non possiamo immaginare che si guadagnò seicento euro al mese
Pagando un pizzo a chi organizza e loro tra
E poi pensare che con seicento euro al mese si possa anche avere un alloggio dignitoso ecco
E quindi siccome questi sono i problemi
Ho si affronta seriamente si è risolto questi problemi
Oppure pensare di risolverlo solo con l'uso della forza con la mobilità coatta in realtà finisce per non affrontare nessun problema e anzi
Creare cognizioni per prepararmi e del mondo
Perché quando anche nella piana di Losanna ci sarà bisogno di nuova manodopera per raccogliere prima o poi qualche prodotto dei campi se non si risolvono questi problemi siamo esattamente al punto di partenza
E magari invece di avere quella cartiera dismesse quelle condizioni fatiscenti altre cartiere dismessi altre condizioni fatiscenti sono destinate
La risoluzione siccome vogliamo farla finita con questa catena questo il senso di questa conferenza stampa del nostro
Prego Moretton
Se
Andrea
Nato
Il senso nella nostra organizzazione
Su
Su questa tematica e anch'io richiamo questo
è saggio forte che ha fatto il segretario
In questi giorni
A Rosarno
In una realtà conosciuta da tutti
In questi giorni c'erano da un lato le forze dell'ordine c'erano da un lato
Elementi di violenza verso cittadini inermi
La Cina la CGIL eccome posso organizzazioni sociali c'è solo una CGIL lasciai
E la Chiesa
Nel totale disinteresse
Di tutti gli altri e soprattutto di chiedere a ripristinare la vitalità di
In quel territorio
Ci siamo chiesti molto
A chi serve oggi
Quella situazione
A chi gioca
Certamente gioca
A quei proprietari degli argomenti che stanno trovando più vantaggiosa lasciare gli agrumi sugli alberi
Il tenente degli aiuti europee che sono più alti rispetto al valore degli agrumi raccolti
E quindi trovano vantaggioso in questo momento allontanare tutti i braccianti che stavano raccogliendo gli agrumi
Serve molto alla malavita organizzata del territorio che dimostra
Di essere rientrate in pieno possesso di quel territorio
Ahi noi serve molto anche ad una battaglia elettorale condotta dalla destra che fate la guerra agli immigrati il terreno di conquista del consenso al nord come al sud
Dicevo serve
A quella
Criminalità organizzata che ha in mano
Tutta la catena produttiva
Anna hanno e governa la produzione governa la trasformazione governa la distribuzione dei prodotti agricoli e come innanzitutto il mercato del lavoro
Dei cittadini immigrati
Ma anche dei cittadini italiani e governa anche le prebende verso il lavoro fittizio cioè verso il novembre santi ai quali vengono passate
Giornate non lavorate per poter avere i contributi pubblici assentendo di conseguenza anche quelle persone
E che e creando e ottenendo in questo modo
Una asservimento anche in termini di consenso sociale purtroppo e quindi agisce anche sulla disoccupazione dei cittadini italiani del posto
Bisogna dire basta a tutto quello che ha prodotto
Questa situazione
Oggi noi non possiamo Torino unanime
Che tutto ciò che si è determinato sia trovi come unica soluzione deportazioni di quei cittadini
L'allontanamento di quel lavoratori
Al quale magari si tenta di farsene quinto pone
L'identificazione
Per poter estendere chi non è temporalmente in genere il ricco finium
Perché la stragrande maggioranza di quei lavoratori sono regolari
Un'altra parte sono erano regolari perché si erano regolarizzati ed è stato proprio a causa del lavoro nero che non hanno potuto avendo il rinnovo del permesso di soggiorno per quell'effetto perverso della Bossi-Fini
Molti sono i richiedenti asilo
Perché fuggiti da condizioni di persecuzione
E non possiamo tollerare che anche chi coloro non
Perché
Coloro che anche non hanno in questo momento il permesso di soggiorno venga semplicemente espulsi
Parlo di quelle migliaia di persone che sono state allontanate va a Rosarno ma parlo anche di tutti quelli che in questi due giorni e in particolare oggi in tutte le realtà del Mezzogiorno
Sono fatti oggetto per indicazione del Ministero degli interni e di
Una controllo specifico ulteriore con l'obiettivo dichiarato dal Ministero degli Interni di estendere tutti coloro che non sono temporaneamente in regola
Non è questa la soluzione
Diceva il Segretario prima bisogna rompere
Quelle catene che lega hanno il lavoratore sfruttato allo sfruttatore
Bisogna rompere il fatto che il lavoratore immigrato
è ricondotto nella irregolarità
Perché è soggetto al lavoro nero ma contemporaneamente nella misura in cui non possa dichiarare un lavoro regolare non può neppure rinnovare il permesso di soggiorno
Lo si può fare sì lo si può fare usando le leggi italiane bene e usando ancora meglio la legislazione europea
Le leggi italiane da tanto tempo noi chiediamo che l'articolo diciotto che era dell'albo della Turco-Napolitano e che è stato recepito nella Bossi-Fini venga pienamente applicato
Riconoscendo un permesso di soggiorno per tutti quei lavoratori che
Hanno il coraggio di denunciare il lavoro nero Noè ci mettiamo capo di una grande vertenza di tutti questi lavoratori che nella misura in cui
Vengono identificati per essere espulse noi chiediamo
Che possano rimanere in Italia per dimostrare
Il loro rapporto di lavoro per dimostrare la titolarità di lavoratori e di poter rimanere nel nostro Paese per continuare a lavorare
Vogliamo che venga utilizzata appieno anche la normativa europea
E deve essere importante
Che venga applicato la direttiva europea del giugno del due mila nove
Che stabilisce pene severe per i datori di lavoro che utilizzano immigrati irregolari
Ma stabilisce anche
Che i lavoratori debbano essere un tutelati nelle loro nelle loro spettanze contrattuali
Che devono essere protetti inattesa di giustizia e che possano essere inseriti in un percorso di regolarizzazione
Le disposizioni normative ci sono
Il Ministero degli Interni e il Ministero del lavoro le dicono applicare
Siamo noi che chiediamo conto al Ministero degli Interni su come intende ripristinare legalità sicurezza
In quelle realtà a partire
Dalla lotta alla criminalità organizzata siamo noi che chiediamo conto al Ministero del lavoro su come intende
Combattere la piaga del lavoro nero ovunque in particolare in quelle realtà in particolare nel lavoro agricola
Perché ha alimentato ha lasciato alimentare una economia perversa che si alimenta esclusivamente birre legalità di irregolarità e di lavoro nero
E lo diciamo anche
In particolare al Ministro del welfare
Nella misura in cui ha dato indicazione all'inizio dell'anno e l'anno scorso con l'inizio del
Della crisi di fare in modo che sia diventassero
I controlli rispetto al lavoro nero è che si accentua zero invece i controlli verso l'impresa e definite etniche cioè l'impresa
Che hanno come titolare un cittadino straniero
Questi sono i due elementi sui quali abbiamo assolutamente bisogno di intervenire la lotta alla criminalità organizzata il ripristino della legalità la lotta al lavoro nero e la tutela di questi lavoratori di questi cittadini
Anche perché tutti sappiamo bene
Che l'allontanamento
Di questi giorni
In realtà addietro disse il fatto che la stessa criminalità organizzata è pronta a riorganizzare
Altri cittadini altri lavoratori per riportarli in quelle realtà esattamente per gestire le attività agricole noi sappiamo bene che in quella realtà occorrono almeno circa tre mila persone
Per le raccolte
Sappiamo bene
Mi riferisco anche al fatto che
Oggi si sta dicendo molte attività molti imprenditori stanno dicendo ma i polacchi e rumeni possono rimanere
Non è Consoli polacchi e rumeni che si può
Gestire quell'insieme di attività occorrono circa tre mila persone
Sono quelle tre mila persone che durante l'estate sono in Puglia per la raccolta del pomodoro poi si spostano per la raccolta delle olive poi vanno alla per la raccolta degli agrumi
E passano magari dal Trentino o dall'Alto Adige per la raccolta delle mele sempre organizzati sempre trasportati sempre quanto più quanto meno sfruttati
Ecco noi abbiamo assolutamente bisogno
Che ci sia un responsabilità pubblica che si fa carico del fatto che per quelle attività è indispensabile la presenza di manodopera straniera
E che assuma la responsabilità insieme alle forze sociali di organizzare
Quelle attività
Di organizzare le presenze di quei cittadini di organizzare l'alloggio non in un unico punto di raccolta non è un unico punto fatiscente come è stato fino ad ora
Ma in più spazi
Uniti disservizi
Muniti di di servizi igienici
Decenti
In modo tale
Da poter avere una responsabilità istituzionale una responsabilità pubblica un coinvolgimento delle parti sociali un coinvolgimento degli enti previdenziali in grado di programmare il fabbisogno
Di gestire il fabbisogno di manodopera
Di fare in modo che queste persone siano pagate secondo contratto noi sappiamo bene
Che anche gli imprenditori agricoli in questo sistema economico perverso sono loro stessi nella difficoltà
Di pagare secondo contratto quando
Quando il costo del prodotto la remunerazione del prodotto è troppo bassa ma non può essere la soluzione è quella del lavoro nero gli aiuti pubblici devono essere indirizzati esclusivamente a fare in modo che le aziende possano regolarizzare il lavoro in modo che debbano regolarizzare il lavoro in modo tale che quali lavoratori possono avere il loro compenso dovuto
Quindi i servizi sociali per l'accoglienza alloggi per l'accoglienza organizzazione della Rete responsabilità pubblica
Coinvolgimento delle parti sociali e
La responsabilizzazione di tutti comprese le realtà locali e la cittadinanza per tutte quelle forze sane
Che stanno combattendo contro la malavita
Perché è una cosa ha detto molto bene Saviano
Quando i lavoratori in particolare i lavoratori immigrati sono quelli che alzano la testa e non accetta
La scure della clandestinità e la irregolarità e non accettano la scure della criminalità la criminalità gli ha dimostrato che loro sono il primo obiettivo
Agire in tutela di questi lavoratori significa agire per il risanamento di un intero territorio di un'intera economia
E anche di un criterio di civiltà
Sì io sono Monte S. Giorgio in cui Segretario regionale del CGIL
In Calabria
Dette alcune cose rispetto a quanto introdotto
Morena
La prima
Questa è una situazione antica anzi antichissima
Una situazione di almeno un vent'anni che un
Nella piana di Gioia Tauro cioè una
Situazioni di vero e proprio
Schiavismo
Che si ripete
Ogni anno
Nella assenza assoluta
Di un'azione da parte
Dello Stato di un'azione da parte delle
Istituzioni
Locali tantissime commissariate per
Fatti di mafia
Per
Bisogna dire che in questi vent'anni
Per capire da che parte
C'è la legalità
In questi vent'anni
Tre mila
Migranti di colore
Ogni anno
Non c'è stato uno stupro
Non c'è stato uno scippo
Non c'è stata nessuna violenza
Prodotta da questi ragazzi e queste
Ragazze provenienti da tutta
Africa
Non c'è stato un solo a tutti violenza
Tanzi in questi
Vent'anni a subire la violenza sistematica
In alcuni momenti topici
Sono stati proprio loro
Tre anni fa un ragazzo sparato presso un braccio
Due anni fa due ragazzi separati per essere ammazzati
Sono stati
Operativo e salvati
Perché il messaggio iniziato da l'anno scorso era dovette andare via vi dovete fermare nel tempo indispensabile per la raccolta degli agrumi
Settembre e ottobre e poi dovette andare via
Quest'anno non tre
Ma sei sono stati sparati
Nonno con file ad aria compresso
Sono stati sparati con un fucile da caccia perché tutte e sei nello stesso momento sono stati
Colpiti
E il messaggio era chiede voi dovette andare via perché non siete utili
A Rosarno
E alla piana
Per cui
In questi anni ad essere assente
Rosarno dalla piana
è stato lo Stato
E non è un caso che
Su quindici Comuni
Dove c'è appunto l'epicentro di questa situazione nuovi comuni sono stati sciolti per infiltrazioni mafiosa
Non è un caso che
In questi quindici comuni
Dove insiste questa problematica ci sono più di quaranta famiglie etica Lanna
Quaranta famiglie di ndrangheta in quindici comuni capifila
Capifila significa che ce ne stanno altrettanto che capofila non sono
Cioè un controllo del territori cioè fummo controllo dell'economia cioè un controllo del società
Cioè il controllo
Dell'intera filiera
Che il punizione
Trasformazione commercio per cui
Il controllo di tutti questi fattori e il controllo assoluto della mercato della manodopera
In Calabria manca lo Stato
Questo è il problema
E in questo momento
Il messaggio è stato un messaggio devastante
Perché ad organizzare tra virgolette la rivolta è stata la 'ndrangheta
Con personaggi che tutti conoscono
è il messaggio era via i negri
Da Rosarno
E lo Stato in un certo qual modo si è dovuto piegare
A questo indirizzo
Tante che è avvenuta né delle proprie pulizia
Etnica
Il messaggio e devastante perché dice
Vi siete permessi di ribellarmi nonno lo dovevate fare
Adesso tutti via perché il territorio lo controlliamo noi
è un messaggio emigranti ma è uno messaggio alla politica alle istituzioni alle organizzazioni sindacali alla Chiesa e un messaggio devastante a tutti
Qui ci siamo noi nonno voi
Questo
E che
Il Ministro Maroni dovrebbe capire altro che tolleranza zero
Tolleranza zero significa tolleranza zero rispetto l'illegalità e l'illegalità e la 'ndrangheta l'illegalità e la commistione tra 'ndrangheta e affari
L'illegalità e la commistione tra 'ndrangheta affari politica
Soggetti delle istituzioni l'illegalità
E tutto ciò che
Gira attorno alla 'ndrangheta militare la cosiddetta borghesia che fa affari con la 'ndrangheta
Affari la borghesia dei mestieri delle professioni e questo significa anche consenso sociale
è stato un messaggio devastante quello del Ministro Maroni a dire
C'è stata troppa tolleranza a Brescia a Torino
Quella
Messaggio
Viene decifrato in un certo modo
A Rosarno significa avete campo libero per fare il linciaggio
Avete campo libero per fare il linciaggio
E di questo si è trattato
Di questo si è trattato Formenti violenza
Che non si erano mai conosciuta in Calabria
Mai con un minuto
Non so quale di dieci venti persone
Ma mille cinquecento persone che si sono mosse per presidiare i luoghi dove
I migranti di devono costi patti in una situazione di io l'umanità assoluta
In umanità assoluta
Inseguiti
Picchiati alcuni derubati
Altri cacciati dalle case e le case
Incendiate
Maroni pronta una grossissima responsabilità non è possibile che per
Il voto elettorale per il consenso elettorale si dicano queste cose la Calabria non può regredire
E la lega non può favorire un percorso di regressione della
Della Calabria
Questo il contesto si erano ribellati a questo stato di cose
E forse sono andati un po'oltre la sera di giorno
Sette giovedì sette
Un po'oltre
Allora il problema adesso che abbiamo
E
Cosa fare
Non è vero che tutte le comunità sono comunità di 'ndrangheta allora il primo punto è vedere come
Ricostruire
Un rapporto con le comunità
Tentare di
Superare la frattura
Tra
Comunità emigranti perché i migranti torneranno
Torneranno
Per una legge di mercato torneranno
Perché l'anno scorso il prossimo anno torneranno asservire per cui li faranno ritornare Flora occorre un'operazione
Che possa nascere a recuperare cioè il rapporto tra
Migranti e comunità
E anche per dare forza
Hai tanti soggetti alle tante istituzioni alla Chiesa
Con personalità formidabili personalità formidabili sul territorio la Chiesa
Medici senza frontiere personalità formidabile
E scusate della CGIL
Che in questi giorni è stata lì TEN trincea altro che le bugie la CGIL dov'era siamo in trincea da anni denunciando questa situazione
Nei giorni passati il nostro problema è stato di fare pressione perché era stata sottovalutata la situazione
Pressione verso il prefetto presso la questura verso il ministro perché all'inizio
C'erano mille cinquecento esagitati energumeni
Con masse e spranghe e nella tasca pure qualche altra cosa e una presenza esigua
Di forze dell'ordine esigua di forze dell'ordine
E la pressione è stata innanzitutto per riuscire
A far sì che
Lo Stato tornasse a controllare
Fosse di interposizione e riuscisse per come poi
è stato possibile garantire
Gran parte perché per alcuni non è stato così
L'incolumità l'incolumità toglierli da una situazione di terrore
Per tre giorni hanno vissuto una situazione di
Terrore
Con la paura di essere ammazzati e la CGIL statali sullo campana allora il punto adesso è
Cosa fare
Quale modello
Deve prevalere il modello di accoglienza della 'ndrangheta il modello di accoglienza della 'ndrangheta e il modello
Schiavisti
Il modello che abbiamo visto
Fino ad oggi c'è la possibilità
Del CIPE di costruire un altro modello di accoglienza c'è la possibilità
Ma c'è la possibilità nella misura in cui
è possibile mettere assieme
L'istituzione centrale l'istituzione regionale le istituzioni locali le forze sociali il sindacato la chiesa lì imprenditori e far capire agli imprenditori che è possibile vincere questa battaglia
è possibile sottrarsi
Tale la invadenza della 'ndrangheta che colpisce anche loro anche loro
Colpisce e possibile
Se si fanno alcune cose
è inutile impostare tutta questa vicenda non modo ideologico come strumentale
Vediamo di impostarla in un modo che sia serio così come
Evidenziato da Guglielmo e da Morena facendo alcune cose molto semplici il prossimo anno tre mila migranti rientreranno
Allora come si presentai come si prepara il territorio ad accogliere questi migranti nello Stato attuale si ripete la situazione si ripete la situazione e possibili invece
Attraverso non una posizione
Ideologiche strumentale anche con lo Stato c'entra con il Governo con il Governo
Trovare una soluzione possibile e praticabile che appunto la costruzione di più punti
Di più punti
Dove concentrare immigranti più punti però dotati
Di posti letto dotati di acqua dotati
Di docce
E punti dove è possibile avere alcuni servizi minimi come l'assistenza socio sanitaria
Già questo modificherebbe e aiuterebbe l'integrazione aiuterebbe l'integrazione
E altre
Tre questioni e concludo velocissimamente
La prima e quella di sottrarre il mercato del lavoro alla 'ndrangheta
Sottrarre il mercato del lavoro alla 'ndrangheta significa in questo momento inventarsi in Calabria se sarà possibile uno strumento in grado di
Esso così riuscire a gestire la manodopera
A svolgere un'azione di controllo sulla manodopera a svolgere un'azione di monitoraggio sulla manodopera sottraendo
La manodopera alla alla 'ndrangheta tra un ruolo incredibile che può svolgere
La Regione Calabria
L'INPS l'INAIL
Assenti
In tutto questo frangente assenti assenti ma che possono svolgere un grande ruolo assieme alle organizzazioni datoriali e alle organizzazioni sindacali Colorno
Gli enti locali
Rafforzare un mio percorso utili convenienza
Per quanto riguarda l'emersione attraverso il
Contratto
Attraverso l'utilizzazione
Del fondo sociale europeo attraverso l'utilizzazione del latte piano di sviluppo rurale
Per mettere a disposizione degli imprenditori locali la possibilità di formazione la possibilità
Della gestione della cinque otto
Per far sì che
Immigranti
Riescano ad acquisire un minimo
Anche di lingue di lingua italiana c'è la possibilità c'è la possibilità
E
L'ultima questione
Io ho finito
Ma e assolutamente importante riuscire
Creare un nuovo come in Comitato una basta
Alleanza dalle organizzazioni sindacali a tutte le organizzazioni sul territorio corno i parroci innanzitutto con i parroci
Per riuscire
A fare una
Cooperazione di dialogo con uno le comunità
E per far ripartire una cosa che fino ad oggi mancata
In quella in quella zona in quella realtà
La politica
Perché in questi tre giorni non un solo comunicato
Del politiche che si muove sul territorio
C'è stata questa non è
Non è un buon indirizzo ecco ricostruire questa questa rete può significare dare
Una speranza nuova non solo ai migranti ma assieme evidente un'esperienza nuova a quelle comunità e all'intera Calabria
Grazie
Applichiamo usare né di Longo io sono del coordinamento immigrati della la FLAI-CGIL la categoria che si occupa appunto dei lavoratori dell'agroindustria io in questi giorni
Con tutti i lavoro che avevamo fatto a favore delle persone che
Lavorano in agricoltura io
Gori tenuto fosse
Stucchevole che la gente si stupisca davanti al al dramma di
Di Rosarno perché in Italia non c'è solo Rosarno ci sono ben altri che altri Ghezzi voglio dire
C'è
Battipaglia San Nicola Varco accettare i temi in provincia di Caserta INCE Cassibile
Ma anche nel sentiment Settentrione ci sono
Ghirardini realtà difficili per le persone che lavorano in agricoltura e l'interesse i proiettori si accendono soltanto quando si verifica un dramma noi come FLAI CGIL l'anno scorso appunto
Per marcare
Attirare l'attenzione abbiamo pensato nel foggiano una campagna oro rosso dieci giorni ottanta sindacalisti che sono mobilitati a
A fianco delle persone che lavorano a nella raccolta nella raccolta del
Del pomodoro ed è stata
Una gran bella esperienza
Perché
Questi questi queste problematiche
Per lo più un sono ignorate diciamo così la verità sono ignorate accantonate da dalla stampa da dalle istituzioni
è stata una campagna che ha portato alla luce queste le difficoltà di queste persone perché sfaldata lo sanno tutti si la gente vive in quei capannoni
Di cemento e amianto ma
A a Foggia per esempio non c'ero non c'è assolutamente nulla e soltanto con l'intervento che siamo andati a fare hanno portato almeno l'acqua potabile e i bagni chimici quindi
Ci sono questi questa situazione un po'in giro per l'Italia sia al sud che che che al nord ma il problema di fondo
Ci si chiedeva perché devono vivere in queste condizioni ma il problema di fondo è uno solo è lo stesso di sempre è quello della retribuzione
Se una retribuzione così mai grande ore Sica è difficile che le persone vadano boia pagarsi l'affitto
Quelle località dovevano a lavorare perché voi sapete bene che è un fenomeno siamo Paladin un fenomeno di transumanza no si parte da che so dalla Campania o od altrove si va in cerca di occasioni di lavoro quindi in giro quindici euro per l'Italia
E non è detto che queste persone siano clandestine come sono state rappresentate dalla stampa qui stiamo parlando di persone prestava munite di regolare permesso di soggiorno persone che hanno presentato istanza di asilo politico
Che poi si è impantanata nell'iter burocratico stiamo parlando addirittura di persone che hanno perso il lavoro no versante teste attenzione e che per diversi devono tornare a svolgere queste attività quindi
In alcun modo sono assimilabilità
Ah di dei delinquenti
Ora in questo
In una situazione così ingarbugliata noi ci siamo interrogati come fra CGIL
E abbiamo fatto abbiamo fatto delle proposte abbiamo denunciato e ho fatto due proposte e la prima proposta che abbiamo avanzato quella di adottare una legge contro il caporalato
E devo dire che in questo abbiamo trovato a un un po'di sensibilizzati le orecchie attente presso presso alcuni esponenti delle istituzioni
Tanto per nominarne uno Marco Minniti che se la Giunta venuto indagava a Foggia durante la
La campagna o rosso
Inoltre avete visto
Che sono emersi due due termini durante
Questa
Rivolta di di di di Rosarno il primo era un po'dispregiativo Negri e l'altro è la schiavitù
E appunto
Siccome c'è consapevolezza che c'è questo offre cosa offriamo fenomeno così diffuso di schiavismo unitaria la FLAI-CGIL
Chiede che sia data maggiore applicazione all'articolo seicento del Codice penale no
Che chi è proposto all'applicazione della legge
Di faccia ricorso pochi mesi fa un po'meno un po'più di sei mesi fa
Proprio in Calabria sono stati condannati come ben sapete tra imprenditori che sono stati come dire al
Sono
è stato appurato che avevano ridotto in schiavitù
Dei lavoratori quindi ampliando questi gli strumenti normativi legislativi noi pensiamo che in qualche modo si possa dare un inizio
Nel senso della del contrasto a al al sommerso in agricoltura il più chiediamo terza misura la l'allargamento della
Ai lavoratori non italiani così li chiamiamo dolosa categoria dell'articolo diciotto della legge della legge Turco-Napolitano perché spesso vengono scartati nell'applicazione di questo
Altro dispositivo normativo io vorrei finire poche o devo andar molto in fretta
Vorrei finire
Dicendo che
In questi giorni dalla vicenda di di di Rosarno
Si è
Come dire essere concretata
Se con quei tratti razzismo
Ma non il razzismo becero quelle epidermica o no Santoro semplicemente perché uno invero nuove giallo ovvero che sia e allora atteggiamenti di leggi di Giotto nei suoi confronti no
A Rosarno per anni c'è stato
Se è stata l'indifferenza e guardate la io ho sempre sostenuto che l'indifferenza è peggio del razzismo
Perché in fondo la gente dice se dicono in queste condizioni vale in a casa loro stavano peggio
Ma se abbiamo lasciato le nostre case per venire in Italia no esigiamo in quelle condizioni e che non abbiamo non abbiamo alcuno non abbiamo alcuna scelta
E allora questo chiedo che a questi ragazzi sia dato un po'di un po'di rispetto un po'di strada che siamo perché stiamo parlando noi stimiamo che in Italia ci sono est in quanto a mia persone che versano in quelle condizioni che non vanno a delinquere che cercano
Di utilizzare soltanto le proprie braccia riguardasse la pagnotta io io credo lo riteniamo che queste persone
Nel ciclo un po'
Un po'più ristretto
Ma mi pare adesso
Che le cose sono di una chiarezza
Anche di una forza plastica
Che non merita altri commenti è una strana conferenza stampa non so non è una di quelle che facciamo di solito quando
E qui c'è un pezzo d'Italia dura
E ce n'è una denuncia molto molto forte ma
Ma molto corretta della di una modalità anche anche politico ideologica e morale del tutto sbagliata nell'affrontare questi questo il problema
Io prima di passare al secondo punto chiedo se ci sono delle domande specifiche da rivolgere
A coloro che hanno
Che hanno parlato
C'è qualche chiarimento qualche
Mi sembra tutto molto chiaro però
Se c'è qualche esigenza
Siamo qui son qui insomma
Pure se non c'è passiamo allora al tema
Al tema del fisco voglio solo chiedervi che domani non escano solo le cose sul fisco Visconti diciamo
Questo per risolvere
Perché di solito perché funziona così l'informazione la notizia del giorno è quella
Se Rosarno fossero stati ancora disordine Rosarno sarebbe stata giorni e giorni siccome lì non c'è più niente a Rosarno non se ne parla più e no poi quando poi riscopre la nuova Rosarno di nuovo tutti
Ecco questa è la modalità con cui noi non funzioniamo
La CGIL non funziona così però l'informazione spesso funziona così vi prego solo di
Di riportare per quello che volete con attenzione ma questo
Parte molto molto importante della condizione del Paese non solo del Mezzogiorno come giustamente è stato detto anche se naturalmente modelli di integrazione non sono propri simili questo
Questo è evidente però però la
Realtà molto molto importante che va
Denunciata perché sia risolta
Perché ci sono le condizioni per i soldi naturalmente risolverà vuol dire fare i conti anche e soprattutto col problema della malavita organizzata nel Mezzogiorno
E non solo nel Mezzogiorno bisogna sapere che questo è il cuore del problema
Perché se no uno si domanda ma perché non si è risolto perché per risolverla bisogna non fare patti la situazione
C'è qualcosa che lega la soluzione del problema dello schiavismo
Dal governo trasparente nel mercato del lavoro e della dignità di chi lavora con il fatto di voler affrontare questi problemi
Perché attorno a questo cresce anche attorno a questo cresce un'economia criminale o illegale
Di cui
Il migrante ha preso in condizione di schiavitù è sostanzialmente la vittima da tutti i punti
Da tutti
Quello dei suoi diritti coro delle condizioni di lavoro quello delle condizioni di vita
Quella dello sfruttamento senza altra possibilità
Questo più voglio essere molto netto questo messaggio aggiungo e stiamo valutando un'iniziativa
Da tenere in Calabria sia con
Con le strutture calabresi per
Genco gialla l'ha detto perché bisogna
Non lasciare il il treno e soprattutto ricostruire una cultura di rapporto con le comunità attorno a questi nodi perché
Ripeto si tratta di questioni che purtroppo non sono destinate a scomparire oggi sembra che non ci siano più
E poi di alla prossima questione riscoprono esattamente com'è
Come le abbiamo viste
Aggiungo solo perché poi ce ne siamo dimenticati tutti abbiamo fatto un elenco enorme di situazioni
Vorrei anche aggiungere quella di Castel Volturno
Perché perché anche quella è stata
Un simbolo un simbolo di tante cose
Nel rapporto tra malavita e dei morti migranti
Di una condizione di arretratezza particolarmente spaventosi anche quello è un terreno su cui le nostre i Confederazione categoria sono danni impegnata per bonificare è risolto quel problema
Aggiungo poiché nel quadro delle iniziative noi stiamo pensando
Da un lato organizzare bene la giornata del venti marzo che è la giornata mondiale contro il razzismo
E poi credo che stiamo preparando in occasione dell'undici febbraio
Cui ricorre il ventesimo anniversario dell'uscita dal carcere di Nelson Mandela quindi uno dei grandi simboli viventi dell'anche a part-time dell'antirazzismo una manifestazione da tenere
A Firenze esattamente su esattamente su queste questioni questo a riprova di come vogliamo continuare a fare questa che insieme una battaglia culturale e civile politico-sindacale sociale istituzionale
E a farla con
La forza e la determinazione il problema richiede
Sul secondo punto sono sono rapido
Appena firmato una lettera con cui
Trasmettiamo al Presidente del Consiglio che
Oggi rientra
Nella pienezza delle sue funzioni
Il
Il testo delle nostre proposte di
Riforma fiscale
E nel quale chiediamo di aprire un confronto rapido
Con noi come tutte le parti interessate discutere di questa questa riforma
Il testo vi sarà consegnato
Lo leggerete troverete le nostre proposte una parte sul conosciuto una parte sono esplicitate più più in dettaglio poi
Si dà lettura del testo ci
Ci fossero delle richieste di chiarimento e siamo pronti a darle Agostino Megale che il segretario che
Segue in modo particolare questa
Questione delle fornirà
La cosa che aggiungo che per noi il carattere di questo confronto deve essere un confronto stringente una vertenza
Non abbiamo nulla incontrario aprire un grande tavolo di confronto di discussione essa non può essere la Libia non fare
Non può essere l'alibi a procrastinare le scelte
Perché non aveva bisogno di un segnale rapidamente di riduzione del prelievo fiscale sul lavoratore sui pensionati
Noi da tempo lo stiamo dicendo
I dati diffusi
Fino a qualche giorno fa lo confermo
L'unica voce
Fiscale che è in aumento e quella che paga dei lavoratori dipendenti e pensionati abbiamo calcolato oltre un punto
E la quota di prelievo aggiuntivo che il fisco fatto sui redditi di lavoro dipendente e da pensione sto parlando di lavoratori che hanno mantenuto il posto di lavoro naturalmente e non sono in cassa integrazione
Stamattina è uscito un altro dato che conferma come il potere d'acquisto delle famiglie italiane è sceso di quasi due punti
Non c'è da stupirsi naturalmente stante il fatto che il reddito del Paese è sceso di cinque punti
La cosa che non funziona però perché malgrado scelte scenda al potere d'acquisto ci sia la crisi c'è qualcuno per cui il fisco sul quale il fisco agisce più che su quattro
E quindi la crisi stranamente ma non troppo
è un periodo che esso non viene governata con le scelte giuste nel tempo giusto può favorire l'allargamento delle disuguaglianze anche dal punto di vista fiscale e tributario
Con una parte della popolazione su cui si esercita un prelievo crescente senza che nulla cambi
è una parte invece che invece può avere un alleggerimento del carico fiscale siccome questo uno dei grandi problemi del Paese
La concentrazione del prelievo fatto soprattutto sul lavoro sui redditi da pensione
Se questa disuguaglianza si accentua asse
Vuol dire che il Paese tende a diventare un Paese del tutto strabico in cui invece di favorire il reddito su prelievo fiscale sul reddito da lavoro di impresa degli Investimenti noi siamo l'unico Paese in cui questo avviene non avvengono le altre cose che avvengono in tutti gli altri Paesi questa il senso dalla nostra battaglia e perché diciamo di fare in fretta
Perché come abbiamo perso un punto
Di prelievo fiscale in più al due mila e nove la stessa cosa avverrà nel due mila dieci nel due mila e undici nel due mila dodici se non si fa rapidamente qualcosa
E anche una sfida che lanciano al Governo
Governo del fare si faccia non si faccia solo quando interessa altre cose si comincia a fare quando riguarda la condizione le persone
A partire non dai redditi della fascia più alta
Ma partire da quell'aliquota dei redditi alla fascia più bassa
Perché naturalmente è la fascia più esposto a quella dove son concentrati milioni milioni tra pensionati ettari
Lavoratori
Quindi per noi parte questa questa sfida questa questione
Alla quale vogliamo dare dei risultati quindi siamo pronti ad accordi e compromessi e non
Non è facciamo una questione di bandiera ideologica pregiudiziale però vogliamo fare le cose fatte bene
Sia una battaglia che sarà
Sostenuta da una campagna di propaganda di informazione di mobilitazione una vera e propria settimana di mobilitazione detenere a metà febbraio
Tutte le iniziative di lotta e di mobilitazione di sciopero che assumeremo avrà questo come seconda grande questione oltre quella della crisi della disoccupazione degli ammortizzatori delle politiche industriali e del Mezzogiorno quindi per noi diventa una grande questione che per tutto
Il due mila dieci vogliamo ammettere al centro dal nostro iniziati
Adesso vediamo siamo pronti a dare
Il testo
Mandiamo per posta elettronica rapidamente il testo quando ritornate lo troverete va bene poi se ci sono chiarimenti pomeriggio ci sentiamo grazie