Speciale giustizia: sparatoria tra cinque carabinieri in Romagna

La vetrina dello Speciale giustizia questo rinizia con una notizia drammatica di pochi minuti fa
A Lugo di Romagna in provincia di Ravenna crediamo vi è stato un gravissimo attentato che portato all'uccisione di alcuni carabinieri
La notizia ripetiamo è di pochi minuti fa le telescriventi hanno cominciata hanno cominciato a batterla da poco e l'annuncio è stato dato alla Camera nel corso della seduta non più di un quarto d'ora fa dallo onorevole Forleo indipendente di sinistra ex alto ufficiale della pubblica sicurezza ed esponente del sindacato unitario di polizia è stato lui a chiedere la parola in aula
Portare in aula questa notizia che praticamente appunto di questi minuti noi la sentiamo insieme a voi ascoltiamo cosa detto meno di un quarto d'ora fa Forleo alla Camera dei deputati
Ha chiesto di parlare sull'ordine dei lavori l'onorevole Forleo ne ha facoltà sceglie
Soltanto per fare presente che da circa un'ora dalle notizie che sono arrivato e non complete
Nel comune di Bagnara di Romagna in provincia di Ravenna sono stati uccisi all'interno la stazione dei carabinieri cinque carabinieri sottufficiale comandante pare altri cinque carabinieri
Quindi per chiedere che il governo venga immediatamente a riferire volevo soltanto sottolineare tutte un l'altro giorno in Calabria è stata uccisa una vigilia Trichet dal carcere per i pensionati quindi ribadisco la urgenza della situazione di un clima di gravissima preoccupazione in relazione a questo episodio che accade in una realtà finora non affrettata fenomeni malavitosi grazie presidente onorevole D'Avino anche lei ha chiesto di parlare sì signor Presidente a proposito di quanto il collega comunicato noi siamo pienamente d'accordo e su queste richieste dal governo di immediata riferimento cogliamo l'occasione di rivolgere un saluto e a riaffermare la nostra solidarietà all'Arma dei carabinieri così spesso trovata in condizioni difficili ad operare il nome dello Stato ed un affettuoso saluto ai solidi solidarietà alle famiglie degli assassinati noi chiediamo sopra sto al governo che dopo aver riferito le cause il modo di queste eccidio ci dica quali iniziative intende assumere perché si faccia veramente ordine nella nazione italiana
Ha chiesto di parlare sull'ordine dei lavori l'onorevole Russo Franco ne ha facoltà ringrazio presidente per associare la richiesta fa avanzata dall'onorevole Forleo
Perché rispetto di fronte a cinque carabinieri uccisi quindi alla distruzione del nucleo dei carabinieri in un in un Paese non può che sorgere porta la preoccupazione del Parlamento e naturalmente non posso
Che anche innanzitutto esprimere parole di cordoglio
Per i familiari delle e delle vittime io spero che il governo posso in questa occasione durante la giornata a dare maggiori informazioni al Parlamento e attraverso il Parlamento a tutto il Paese su quanto è successo
A Ravenna ringrazio perché ha
Chiesto di parlare sempre sull'ordine dei lavori l'onorevole Augello
Anche noi Presidente
Siamo perché il Governo venga a riferire su questo tragico evento che ancora una volta
Ad opera di una delle mense abbia lenta irresponsabile mortifica il Paese le istituzioni del Paese ferisce l'arma dei carabinieri
Che è un presidio insostituibile perché lo Stato sia presente in tutti i Comuni com'era presente nel piccolo comune è stato oggetto di questa tragedia così violenta
Noi addirittura siamo dell'idea
E fermare i nostri lavori perché è il presidente recare Verena non ha importanza ministro nel tragedia ma è purtroppo è un patto di Natale a gravitare Wanda quale il parlamento non vorrei stare
E insensibile è come non lo è rimasta con la nostra richiesta dare il tempo appena di avere un quadro chiaro della situazione a riferire subito al Parlamento concludo presidente con manifestare allarmare carabinieri alla solidarietà alle famiglie di questi servitori dello Stato la sua verità e le condoglianze più beve
Riaffermo la necessità che lo Stato si ritenta e venga Defensor soprattutto a un libero Parlamento capace attorno a questi problemi ritrovarsi unita combatto grazie
Onorevole Castagnetti
Signor Presidente ad esprimere a nome del gruppo repubblicano
La la richiesta che il governo venga a riferire su questo episodio
Anche noi riteniamo siccome le notizie che abbiamo no sono assolutamente oscure che vi sia innanzitutto una necessità di chiarimento circa la dinamica e circa quanto è avvenuto di così tragico ma sopra tori teniamo che al di là dei chiarimenti dal governo ci vorrà dare vi sia la necessità di dare una testimonianza morale tangibile chiara della solidarietà del Parlamento nei confronti dell'arma dei carabinieri e crediamo che questa sia un'occasione dovuti tra alla quale dobbiamo rispondere grazie onorevole Mellini
Presidente anche noi certamente chiediamo che il governo adempia arte dell'Unicef allarme si è sita di informare il Parlamento ma dirò di più io sono certo che proprio il Governo lo avrebbe già fatto se mi avesse avuto informazione puntuale e quindi mi auguro che il Governo sì dica anche come mai i questo ritardo nelle sue informazioni abbiamo ragione di ritenere che il Governo abbia ricevuto con ritardo rispetto all'agenzia stampa
Quelle informazioni che molti di noi tutti noi conosciamo già per altra via
Di quell'occasione dal Governo tra cui esprimeremo ci riuniremo e ci uniamo fin da adesso al cordoglio di credo di ogni parte politica ma e fino ad ora certamente dobbiamo sotto in la gravità
Credo che da un certo punto di vista questo è uno degli episodi più gravi porti più grave che si è verificato se ricorrere dovessero essere nei termini di cui forse dei feriti e quindi credo che il governo non tarderà
A imporre a chi di dovere di fornirli le notizie necessarie e avvenire subito a dare conto al parlamento tra
Ecco questo dunque il dibattito di pochi minuti fa alla Camera in sede di apertura dei lavori sull'ordine dei lavori appunto
E tutto è tutto qui per ora perché la agenzia che a diffuso il primo lancio su questo eccidio l'agenzia Italia
Nella se nell'Adnkronos almeno nei terminali che sono qui a radio radicale ancora fino a poco fa non avevano diffuso nulla
Vedremo comunque senz'altro di informarvi nei nel nei prossimi minuti nelle prossime ore e poi questo dibattito sull'ordine dei lavori si conclude
Con un intervento del presidente di turno che appunto assicura che appena avrà un quadro delle notizie più il più più completo il Governo il ministro dell'Interno saranno in aula riferire in quel caso probabilmente ci collegheremo indiretta e quindi questa finora è la notizia
A Bagnaria di Romagna in provincia di Ravenna un
Un un attentato evidentemente cinque carabinieri uccisi quindi probabilmente se è vero tutta la stazione dei carabinieri stermini
Il posto assolutamente tranquillo dove questo sarebbe avvenuto farebbe pensare ad una tentato terroristico più che una iniziativa della criminalità organizzata che in Romagna come è noto molto presente
Ad ogni modo di tutto questo senz'altro ci occuperemo più avanti nella programmazione di radio radicale intanto abbiamo cercato di fornirvi le notizie nel modo più tempestivo e più
Veniamo adesso alla
Alla vetrina dello Speciale giustizia
Con le notizie della giornata di oggi notizie che vengono
Da Palazzo dei Marescialli e da le aule di giustizia dei processi che laddove si svolgono i processi di radio radicale sta seguendo cominciamo con una corrispondenza di Stefano Henderson a proposito dei lavori del Consiglio superiore della magistratura
Buon pomeriggio agli ascoltatori inni il Cours io dei lavori delle cose su cui la magistratura di domani mattina e si pare a ci si confronterà duramente fra gli esponenti del consiglio in merito alla fuga di notizie dal Consiglio stesso dibattito che si è innescato già parecchie volte fino ai tempi della l'azione dell'ispettore ministeriale rovello che si è recato a verificare lo stato degli uffici e dei rapporti fra i magistrati nella prima bat dall'agosto scorso delle polemiche fra Antonino Meli così le strutture di Palermo e il pool dei magistrati capitanati da Giovanni Falcone
Nel corso dei lavori di Consiglio successivamente sul caso Palermo più volte si sono stati altri elementi che vengono valutati da molti consiglieri come fuga di notizie operate da qualche quattro il consiglio che ha dato alla stampa
Materiali coperti dal segreto d'ufficio in alcuni casi anche dal segreto istruttorio
Se ne appunto imbattuto al punto che si è chiesto l'indagine della Procura della Repubblica di Roma sul consiglio la scorsa settimana mercoledì Mirabelli il vicepresidente ha tagliato la testa al toro dicendo che si sarebbe dibattuto questa settimana giovedì
Con una di Bati radicato a questo tema introdotto da una sua relazione sulla fuga di notizie sulla filtro sulle notizie sul segreto d'ufficio e quello che accadrà domani mattina oggi vi è stato un breve assaggio della gravissima tensione che c'è all'interno dei componenti del consiglio dove nel caso in particolare il comitato antimafia di cui ora si tratta Carlo Smuraglia il presidente del comitato antimafia a a eccepire sul comportamento tenuto nei confronti de la Stampa da un componente del comitato esponente laico del consiglio letto su che natura di bene e male
Palumbo
Palumbo avrebbe in un'intervista dichiarato alle cose che secondo Smuraglia è erano non opportune a dichiararsi rispetto ai lavori in realtà l'problema è alto Palumbo e fra coloro che accetta una parte della relazione che il comitato antimafia sta preparando sulla regione Calabria dopo le visite che vi sono state il stato di grave disagio per l'esercizio della giustizia che è stato riscontrato in quanto su questa parte del documento sono tutti d'accordo
Sulla seconda parte che vorrebbe come dire non verificare come sia stato discutibile il comportamento di due sostitutivo della Repubblica di Locri
Eh sì Arcari e Carlo Macrì che arrivano con un intervista all'Espresso sempre nell'agosto scorso denunciato una serie di situazioni capaci sono verificate non sistemi per come lo venerano denunciate ecco su questo c'è una parte del documento è una parte degli esponenti del comitato antimafia che propone di sottolineare nel documento con durezza e stigmatizzare il comportamento tenuto dai due sostituti procuratori cioè invece chi non vorrebbe forse per questo in realtà sia la polemica ascolteremo con l'intervento tenuto stamani in plenum da Carlo Smuraglia presidente del comitato antimafia nei confronti di Vincenzo Palumbo che poi gli risponde buon ascolto
Per ora su un tema del quale ogni tanto parliamo
E del quale credo che si parlerà anche domani che riguarda la fuga di notizie e
Rimando a domani qualunque considerazione in attesa delle comunicazioni che lei ci farà
Però oggi devo formulare una riserva e io non perché leggo su un giornale di questa mattina non una fuga di notizie ma una dichiarazione di un collega
Alla stampa che severa
E se autenticamente rilasciata mi creerebbe davvero dei grossi problemi
Perché riguarda l'andamento dei lavori relativi alla vincendo al cosiddetto caso Calabria nel pomeriggio di ieri abbiamo continuato la discussione come al solito mantenendo do particolare riserbo e leggo oggi un titolo sul Corriere della Sera fuorviante infondate le dichiarazioni Macrì mercanti e lei guru queste dichiarazioni sarebbero di un componente del consiglio
Il quale avrebbe anche detto un giudizio parzialmente negativo sulle conclusioni del comitato ristretto è stato dato il Consigliere Palumbo e allora francamente io le le valutazioni dei colleghi sul lavoro il comitato ristretto ovvia io sono liberi sia per il comitato ristretto lavora appunto per essere poi criticato il discusso non mi piace delle sulla stampa prima del tempo
E non mi piace vedere anticipazioni di giudizi naturalmente faccio la riserva che deriva sempre dal fatto che io desidero prima essere confortato dalla esistenza di queste dichiarazioni o altro però devo esprimere altrimenti con questa riserva una seria preoccupazione anche per i lavori che verranno e debbo dire che mi sento in questo modo Expo costo personalmente anche come membro del comitato ristretto ma credo che la cosa rimarrebbe anche ad altri a una sorta di pubblica censura che francamente non potrei accettare
Devono ricordare che domani sì vi saranno queste comunicazioni relative non solamente alla richiesta originaria Abate Contri
In relazione all'Antiquarium questione che era stata posta diciamo così voglio dire ispezione rovello per raggiungere e invece ma anche Mario in ordine alle esecuzioni successi militari con tutti i problemi sia particolari che generali che affiorano in questa tematica e sarà distribuito in anticipo anche il testo di una
Relazione curata dalla segreteria generale in ordine a quei casi e credo che quella potrà esser la sede di discussione di questi problemi
A lungo
Presidenza se Médoc intervenire per fatto quasi personale diciamo essendo stato citato se la procedura me lo consenta lo faccio volentieri pesantemente no ho detto quasi personale
E
Noi che io non mi riferisco alla dichiarazione ma mi permetto memorabile resa
Se il cane è un fatto personale vi è ovviamente del diritto di parola altrimenti la rissa riterrei che più propriamente possiamo affrontare domani mattina alla intera problematica e io in questo senso forse solleciterei arrivarono irrazionale jazz certamente e non li vedo come diceva come dicevo allora rispondendo all'interruzione del collega asincrona non riguarda la notizia di stampa quanto piuttosto il fatto di essere stato chiamato in qualche maniera in causa dall'intervento del varia quindi solo a questo mi riferisco come fatto personale
E se posso dire non soltanto alcune cose se no il
Grazie se mi è permesso il consenso vorrei dire questo intanto non conosco o perché non ho letto il giorno il Corriere Della Sera dicevo non conosco come il Corriere giornale abbia riportato motocicli anche su altri giornali abbia riportato alcune mie dichiarazioni
Dico subito che io ho espresso ieri in comitato quali sono in comitato antimafia quali sono le mie valutazioni sul caso Calabria con particolare riferimento al caso mobile non solo in questo momento se queste dichiarazioni
Siano state riportate fedelmente ovviamente non esecutive esaminarlo dopo avere letto ritornare devo dire che rivendico il mio diritto di dichiarare pubblicamente per quanto mi riguarda ovviamente perché non intendo riferire cosa avete ad altri ma se esprimo una mia opinione all'interno di un comitato di una commissione non ho alcun motivo per nascondere questa mia opinione anche nella ufficialità della della anche degli organi di stampa se necessario perché una volta che uno ha un'opinione
Ovviamente quindi siamo su un piano totalmente diversa dalla fuga di notizie mi fa piacere che che Smuraglia non abbia abbia messo ricorda riconosciuto chi ha un'opinione secondo me ha il diritto di esprima soprattutto quando avrebbe sua opinione
A un riferimento a casi che non una volta ma più e più volte da alcuni mesi
Sono sui giornali di tutta Italia
Fin qui l'intervento di Vincenzo Palumbo successivamente intervenuto in questa sorta di piccolo dibattito che in parte possiamo immaginare sarà l'anticipazione anche della giornata di domani
Il componente anche qui laico eletto candidatura comunista dall'appartamento professor Massimo brutti che ora vi proponiamo l'ascolto
Io vorrei richiamare l'attenzione su un aspetto che riguarda la mia posizione personale come quella di altri e non fanno parte né del comitato ristretto né del comitato antimafia
Io sono sicuramente convinto che vi sia la più ampia libertà di manifestazione delle proprie opinioni e del proprio pensiero da parte di ciascuno di noi e tuttavia non momento in cui i lavori del comitato ristretto del comitato antimafia si stanno svolgendo con un qualche impegno di ciascuno alla riservatezza
Che cosa succede che io proprio sul Corriere della sera un articolo nel quale si formula una posizione è una valutazione che è l'unica che in questo momento è uscita fuori dal Consiglio superiore della magistratura e che quindi in qualche modo coinvolge anche me come membro del consiglio il consiglio nel suo insieme pace perché sta lavorando però c'è una presa di posizione che esce fuori in una situazione nella quale io richiamo l'attenzione dei colleghi e del presidente su questo punto in una situazione nella quale noi abbiamo nelle ultime ventiquattro ore cinque morti in provincia di gioca la Bea ne abbiamo due negli ultimi due giorni soltanto nella Locride questa è la situazione dello scontro tra i gruppi mafiosi in quelle terre e il Consiglio superiore della g striatura sta lavorando seriamente attorno a questi temi sta per uscire con una propria presa di posizione che col anche complessa perché investe diversi aspetti e però in alle prime repubblica si dà soltanto oggi una indicazione è una dichiarazione fuorvianti infondate le dichiarazioni di due magistrati a questo francamente signor Presidente io non ci sto e dico in questa sede che non condivido questo giudizio la sede pubblica spero con sì di riequilibrare l'effetto del titolo di giornale che lo attribuiva sostanzialmente al Consiglio superiore della magistratura nel suo insieme che non condivido questo giudizio e ritengo che la questione sia un poco più complessa e mi riservo di sostenere con la massima e perché sia questa mia valutazione in sede di comitato anti
Ecco questo è il senso più preciso come si è potuto ascoltare nella persecuzione di dovuti che è appunto un articoletto su quella del partito comunista che nel merito di questa vicenda in comitato antimafia la posizione molto diversa da i componenti di altre correnti
Della magistratura e di altri laici come illiberale Palumbo una preclusione molto netta a favore invece dei due magistrati del sostituto della Repubblica dirò che cerca di e Macrì
Questo il dato sostanziale che mangia questo dibattito e che riflette un po'la situazione dello scontro che significa domani al Consiglio qual si parlerà della indiscrezione della fuga medici riuniti dal Consiglio sovente forniti da parte diciamo così di sinistra laica o togata che sia alla Stampa per Premiere per esempio rispetto alla vicenda Mary Falcone in favore di Falconi contro meglio in questa una delle conseguenze che vanno i vinti e da quel che è accaduto che già alcuni consiglieri hanno ritenuto di evincere da questi fatti ringraziamo per questa registrazione Fabio Basso che ciò premesso con la sua collaborazione tecnica di realizzarla e quindi concludiamo così questa parte della vetrina dello Speciale giustizia
Bene e da Palazzo dei Marescialli spostiamoci invece alle aule bunker dove oggi due dei processi che Radio Radicale Sissa sta seguendo hanno tenuto udienza cominciamo da Palermo dove oggi nell'aula bunker dell'Ucciardone al processo maxi ter alla mafia si è svolto il confronto fra il pentito catanese Antonino Calderone e Michele Greco
Ricorderete che Calderoli nella sua deposizione ai la componente togata della corte che si sposto apposta a Roma
Aveva annunciato che il confronto lo avrebbe voluto fare a Roma in una Palermo perché aveva detto aveva paura tornano a Palermo in realtà poi evidentemente avuto ampie assicurazioni sulla propria incolumità e quest'oggi sia pure scortato
Dai poliziotti romani del nucleo anticrimine
Ha fatto il suo ingresso nell'aula bunker per essere messo a confronto con quello che nelle deposizioni di Buscetta viene definito il Papa il capo della cupola di Cosa Nostra
Naturalmente il confronto non ha dato esito nel senso che Michele Greco messo lì davanti calderone ha ripetutamente negato di averlo mai conosciuti
Al contrario Calderone ha affermato di conoscerlo dal mille novecentosettanta di averlo conosciuto a casa di suo fratello il fratello di Calderone che era componente della commissione della cupola di Cosa Nostra per
Catania
Ha fornito particolari sul fondo Fatarella e sull'abitazione dei Greco dove più volte si sarebbe recato
Addirittura ha anche aggiunto un altro particolare che Michele Greco lo avrebbe invitato a cena anche dopo la uccisione del fratello come
Come forse saprete il fratello di Antonino Calderone venne ucciso infatti in un regolamento di conti all'interno della mafia
Calderoli e poi anche accusato greco di essere inserito nel contrabbando delle sigarette a Napoli il confronto è durato circa tre quarti d'ora
Come si è difeso Greco da queste contestazioni di chi gli veniva posto a confronto
Queste informazioni su casa sua sul sulle sue terre Greco dice calderone le ha avute evidentemente da qualcuno che lo sta manovrando
Tra l'altro Michele Greco si è lamentato sulla rispetto al suo stato di isolamento totale all'Ucciardone e ha protestato per non non
Per la mancanza di cure a cui evidentemente ha bisogno di sottoporsi
Finito il confronto poi Calderone è stato con la sua scorta ritrasferito di nuovo a Roma la prossima udienza è prevista per venerdì quando dovrebbe terminare la fase della istruttoria dibattimentale e quindi dopo dovrebbe iniziare la discussione passiamo da all'aula bunker di Palermo a quella di Firenze dove anche oggi di è stato il processo per la strage del rapido novecentoquattro quell'antivigilia di Natale del mille novecentottantaquattro l'udienza è stata molto breve non vi sarà non vi sarà pausa non vi non siamo in questo punto ancora nella pausa con la ripresa pomeridiana come tradizione di questa corte di assise e questo per un motivo molto preciso
Il pomeriggio della dell'udienza di oggi doveva essere dedicata alla discussione di Luigi Ferraiuolo chi è è uno dei due pentiti l'altro tale Luongo
Su cui si poggia gran parte della dell'impianto accusatorio luogo in aula c'è andato ieri trattato tutto Ferraiuolo che era alla a disposizione della DIGOS di Napoli
Si è reso irreperibile il suo interrogatorio era previsto appunto per oggi pomeriggio alle quindici ma il presidente Sechi ha comunicato che la DIGOS di Napoli ha fatto sapere che ferraiolo era irreperibile da ieri mattina
A questo punto l'imputato Giuseppe Missori era un poco il bersaglio di questi due pentiti attraverso il suo avvocato difensore Giaquinto ha chiesto di rettificare un'affermazione dunque resa durante il suo interrogatorio in aula che vi abbiamo finito ritrasmettere proprio ieri sera
Misto rispondendo ad un avvocato di parte civile
Ha trovato verbalizzato che avrebbe detto di essere un capo zona questo naturalmente Misso nega sia assolutamente vero tra l'altro ni misura ribadito la richiesta del confronto con Luongo e Ferraiuolo peraltro il presidente non ha avuto difficoltà a rispondergli che il confronto con Luongo non è più necessario visto che il luogo ha ritrattato tutto quanto Federico Rocca irreperibile
Il resto sono stati escussi nove testi già agenti di polizia e
Cittadini citati nel corso dell'interrogatorio di Cardone uno degli imputati un imputato fra l'altro di un certo rilievo anche per tutta una serie di connessioni che la sua posizione a cui abuso posizione rimanga l'interrogatorio del quale ci occuperemo questa sera nello Speciale giustizia nella seconda parte però dalle ventidue in poi perché la prima parte invece sarà a cura di Bruno genero che pure proporrà su un altro processo che stiamo seguendo che sta siccome dura più Ruggiero che si svolge di fronte alla prima Corte di Assise di Roma presieduta da Severino Santiapichi nel processo a un seguimento estremista di destra scaturito dal gruppo Ordine Nuovo
Ieri abbiamo terminato di ascoltare la deposizione del pentito Iannilli e oggi c'è un altro documento interessante che vi proporremo alle ventuno il confronto fra Iannilli e Aleandri un altro pentito nero ma le posizioni dei due non coincidono specialmente per quel che per quel che riguarda alcuni episodi che dividono entrambi protagonisti
Questo per quel che riguarda la prima parte lo Special giustizia la seconda appunto verterà invece sul processo per la strage del rapido novecentoquattro a questo punto chiudiamo qui la vetrina e vi ricordiamo però che poi nel corso della giornata e forse addirittura ed è subito saremo in grado di darvi notizie anche su questo grave fatto di sangue
Che e avvenuto a Bagnaria di Romagna in provincia di Ravenna dove cinque carabinieri sono stati uccisi