L'intervista è stata registrata giovedì 20 ottobre 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Carcere, Dp, Giustizia, Partito Radicale, Terrorismo.
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DP
RAD
avvocato
Radio radicale sono
In una saletta dell'hotel Nazionale in compagnia di Franco Russo deputato di Democrazia proletaria stiamo aspettando che cominci
Il dibattito l'altra volta della tavola rotonda per una nuova cultura giuridica in tavola rotonda promossa da anni settanta il periodico del comitato per la liberazione dei prigionieri politici allora Franco con una volta ci si ritrova a parlare di emergenza
Tempo fa a meno di un anno fa
Avremo modo anche di sentirci su questa su questo su questo argomento e si parlava di uscita dall'emergenza c'erano delle aperture significative c'era piccoli che andava andava nella nella in carcere a incontrare i capi storici del Brigate Rosse ora la questione si ripropone anche dopo gli ultimi sviluppi del del Moro terra ecco come vedi la situazione emergenziale oggi nel nostro Paese
Ma purtroppo giustamente dicevi o IST ci si trova a riparlare del sistema penale italiano o ogni qual volta
Platealmente vengono colpiti dei dei cittadini è il caso di Sofri che però è chiamata di correo insieme a Bompressi e Pietrostefani sono stati
Mandati in galera e poi gli arresti domiciliari per fortuna poi come Icilio ascolto di radio radicale sanno Sofri due giorni fa è stato
Rimesso in libertà
E oggi ci doveva parlare certo di una nuova cultura giuridica in in occasione di un di un processo che ha avuto sicuramente l'attenzione della stampa ma non certo un
Una disamina critica e anche un'informazione
Approfondita su quello che è stato definito il Moro terzo cioè il terzo professo Pepe il rapimento e l'uccisione del dello statista democristiano
Che ha già portato a al chilo professa altre condanne questa volta sono alcune centinaia
Di di imputati
I quali hanno avuto condanne pesantissime
I attraverso o il meccanismo della
A concorso morale attraverso il meccanismo dalla chiamata di correo insomma detto il più chiaramente sulle dichiarazione dei dei pentiti io non voglio neppure entrare in
In discussione sul la gestione del professor la lunghezza sulle caratteristiche del maxiprocesso che accomuna
In un unico disegno criminoso magari anche chi ha partecipato ha ricevuto una telefonata o è stato semplicemente ad una ad una riunione voglio dire proprio non voglio mettere le becco sulla sulla gestione interna o semplicemente dire che attraversi meccanismi legali
Della emergenza per esempio la l'aumento di pena della menta previsto all'articolo uno della della così io ne abbiamo avuto una appesantimento drammatico delle pene di imputati che ammesso anche ripeto che siano stati effettivamente colpevoli di rapine dei ferimenti o delle uccisioni hanno subito un aggravamento del delle pene a me pare quindi che l'aggravamento delle pene il meccanismo dei pentiti caratterizzano pur sempre questi processi il che io voglio essere molto chiaro dica d'altra parte dico agli esuli della radicale sono purtroppo informati da da anni e anni di questi processi del dell'emergenza e qui non si tratta di giustificare niente nessuno
Si tratta però di avere giustizia abbiamo sempre detto non vendetta si tratta di avere cioè
Una
Un processo giusto il processo giusto significa
Essere chiamati a rispondere delle azioni che effettivamente di Greci estati Autore di essere chiamati magari anche risponde di un concorso però quando il concorso è stato veramente determinante nella
Con Mimmo e commissione di un di un reato
Si tratta di subire una pena che sia commisurato a quello che previsto dal Codice penale italiana che peraltro non son pene proprio leggerissime senza l'aggravante prevista per chi ha commesso un reato per finalità di terrorismo
Scusa Franco ecco poc'anzi citavi il caso scalo soffrì il caso soffre un po'riproposto tutte questi questi temi all'alla riflessione al dibattito nel nostro paese non proprio in un momento in cui c'era una sorta di clima distensivo ci siamo ritrovati a davanti a questa a questa contingenza delle chiamate di correo un pentito ecco ci sono degli sviluppi
Interessantissimo perché lo so fa abbiamo siamo di fronte a un'ordinanza di scarcerazione che di libertà provvisoria che segue a quella della alla concessione degli arresti degli arresti domiciliari
Ritieni che approvò parlando del caso Sofri a Milano Massimo Cacciari avuto modo di lire di dice ci offre l'opportunità di parlare di diritto di parla di una certa cultura dei giudici italiani e qui voglio chiederti
In riferimento al caso Sofri c'è da riflettere su un modo di porsi culturale per così dire dei giudici italiani
A cui fa da contrappeso una maggiore apertura del legislatore anche considerando la nuova legge sulla libertà personale
Indubbio che il la cultura che abbiamo definito dell'emergenza a incisa incise in profondità sui comportamenti
Dei magistrati nel senso che il molto spesso per perseguire un reato
Per finalità politiche sì passano sopra determinante garanzie e si passano sopra i perché si è convinti
Di svolgere un un lavoro in funzione della della salvaguardia delle istituzioni democratiche cioè non non si è convinti che il magistrato agisce per restaurare un una un bene colpite non non si interviene per difendere una parte una parte lesa ma si interviene per difendere appunto la democrazia e in nome di questa difesa democrazia
Di uno Stato quindi vidi necessità permanente perché la democrazia sarebbe sempre minacciata si passa sopra il le più elementari regole del del diritto o io credo che il occorra smantellare norma per norma legislazione dell'emergenza come parte anche di una modifica dell'atteggiamento culturale degli operatori del diritto a partire dai dai magistrati e ripeto a me pare che non si tratta solo di intervenire come nella vicenda Sofri dove cioè c'è un innocente e che si proclama tale che respinge le accuse di un pentito
Che chiede anzi andare al dibattimento al caso appunto di di Adriano Sofri per smontare nel dibattimento queste queste accuse
Il io credo che ci troviamo nell'emergenza anche nei casi come delle condanne dei brigatisti i quali
Hanno fatto parte di bande armate hanno ucciso fatto da condannare da condonare non solo moralmente ma anche io credo che la società lo Stato abbia un diritto di punizione anche se poi andrebbe
Discusso a fondo che cosa debba significare punizione pena la società moderna ma voglio dire non non non voglio mettere in discussione questo potere
Che la collettività organizzata in stato a nei confronti dei singoli indire però si tratta appunto di
Averi e dei processi giusti con pene giuste
Qui da un punto di fondo perché dobbiamo far capo comprendere hanno gli stessi all'opinione pubblica che non ci possono essere due diritti in una società uno speciale per chi e viene dichiarato nemico della società e un altro per le persone che pur commettendo magari gli stessi
Delitti siccome non vengono ritenuti nemici della società hanno un diritto o più equo io credo che questa disparità di trattamento debba essere assolutamente combattute ripeto
Nei confronti o di chi ha fatto le bande armate contro Cuneo abbiamo politicamente combattuto che abbiamo contrastato che abbiamo cercato anche di i combattere nelle nella pratica politica e nelle attività nella nella società ma detto questo il diritto deve essere uguali per tutti io dico che l'emergenza ha creato un diritto diseguale un diritto speciale un diritto dell'emergenza
Che ha calpestato le garanzie processuali che ha calpestato le garanzie di libertà delle degli individui e che calpesta il principio fondamentale della responsabilità
Personale e che cancella in verità fatto svolge di processi come non non ci fossero di fronti degli imputati da provare
Tra l'altro come imputati ma dei nemici da combattere quindi quello che ne abbiamo detto il processo come un fatto di combattimento
Un processo che è fatto che è un'arena di lotta e non invece un processo in cui effettivamente l'accusa prova determinante
Prova i reati e chiede su questi reati delle condanne ma invece
Il combattimento fra il giudice e il Pubblico ministero da una parte i difensori dall'altra chi i brigatisti che i membri del partito armato
Per anni abbiano portata avanti una pratica di rifiuto della giustizia questo non è un buon motivo perché la giustizia
Sì auto del legittimo associa la giustizia stessa scendesse su un terreno appunto che non era più quella della imparziale
Esercizio della giurisdizione ma è stato quello appunto delle combattimento insomma
Non nego che ci sono stati pretesti per essere nella barbarie accerto la giustizia uno Stato non deve scendere nella barbarie questa per me è una battaglia per il diritto e per la libertà Franco parlavi di processo parlavi di modalità
Del processo il nuovo codice di procedura penale è cosa fatta è un passo in avanti verso la nuova cultura giuridico una truffa
Cosa fatta intanto io sarei molto attenta perché sappiamo che da più parti ci sono tentativi di
Rimette in discussione del nuovo Codice procedura penale che il primo codice
Della repubblica Perricone Abd diamo ancora
Sui codici elaborati al tempo del del fascismo che soprattutto nel campo penale laddove se si toccano i rapporti fra Stato e cittadino ovviamente sarebbe restato invece il primo codice da da modificare so benissimo che a metà degli anni Cinquanta venne vennero fatte delle novelle che toccarono affondo anche la struttura del Codice
Di di procedura accerto rimpianta rimasto quelle inquisitoria è rimasto un impianto fa e che ha consentito lo stravolgimento emergenziali distico del professor spesso
Io credo che nonostante alcune pecche dell'idolo Codice procedura penale per esempio c'è ancora l'interrogatorio di polizia senza la presenza dell'avvocato aveva le norme sul patteggiamento a me personalmente non piacciono perché vengono meno a certi principi della
Costituzione presenterà all'obbligatorietà della l'esercizio dell'azione penale
Con questo voglio dire che non dogmaticamente non affermo che sicuramente ha ragione però voglio dire il nuovo Codice a delle parti scure accerto c'è un punto di fondo che il nuovo Codice
Ab abolisce completamente la fase dell'istruttoria il che significa impedire la ricostruzione in in una zona scura sottratta al dibattimento sottratta al controllo delle parti
La costruzione del passato già solo questo secondo me fa dire che il nuovo Codice è un grande passi in avanti prima l'avremo meglio meglio sarà
Un'ultima domanda molto molto brevemente il caso Sofri ancora ci torno ha riproposto il tema dell'emergenza so tornate pronunciarsi anche su sui settimanali per personaggi come Leonardo Sciascia per citarne soltanto uno insomma illustre
Di recente abbiamo assistito a nuovi e a nuovi fenomeni il Partito Comunista Combattente gli arresti omicida senatore Ruffilli che ma
è proprio vero che storicamente il terrorismo tagliato fuori dalle dinamiche del nostro Paese io penso di sì cioè il fatto che ci siano delle uccisioni purtroppo nella società
La società moderna fatta di violenza di conflitti non solo sociali mai ma che coinvolgono in prima persona gli individui faccio un esempio l'esempio drammatica del conflitto razziale
Oppure la rabbia che le strati di cittadini hanno nei confronti dei rom per dire cioè che una società veramente violenta purtroppo una zona di omicidi a di più o meno giustificati in termini politici o vogliamo anche dire in come residui del partito armato ma io credo che questo essi enti innegabile ma che politicamente socialmente vorrei dire anche moralmente interno per un morale civile cioè nella coscienza di tutti i settori della società che la lotta armata non porta alla trasformazione in avanti democratica né sociale ma porta invece alla all'imbarbarimento anche vendiamo de di lotta di chi ha magari aspirato al comunismo alla una società più libera io credo che questo è un dato acquisito e d'altro canto è solo questo avente aver vinto questa battaglia che ha consentito l'isolamento la sconfitta del Partito armato per questo io credo che lo Stato farebbe atto di saggezza e soprattutto di avanzamento democratico non dico di restaurazione perché veniamo appunto da dodici fascisti avanzamento democratico
Nel abrogare la legislazione le emergenze concederà anche un indulto se non altro la misura della sora penalizzazione dovuta al tra l'articolo uno della legge Cossiga che ringrazio gazzette
Ci troviamo ancora l'albergo Nazionale siamo alle battute finali dei lavori della tavola rotonda promossa dal periodico anni settanta il tema è per un reale oltrepassa mentre degli anni dell'emergenza per una nuova cultura giuridica e politica è qui con noi Emilio Vesce
Del gruppo federalista europeo mille ascoltato un po'di interventi c'è chi come Franco Russo è scandalizzato dall'ultima sentenza sul Moro terra si parla di emergenza si parla di problemi relativi al carcere
Si parla di nuovo Codice di procedura penale c'è chi è entusiasta Cecchi
Esprime delle perplessità ma comunista Ricci dice che c'è ancora una sfida la democrazia don Germano Greganti dice che la nostra democrazia malata ma l'emergenza è finita
E non credo minimamente che sia finita l'emergenza basti pensare a la sentenza sulla moratoria per rendersi conto emergenza purtroppo fa parte
Come qualcosa di più l'elemento culturale della nostra civiltà giuridica e qualcosa che denota sul consustanziale e soprattutto se si prende in considerazione questa sentenza a fronte delle nuove norme nate sul codice di procedura penale è una cosa veramente che chiede giustizia
Questa sentenza
E quindi direi che ma se non volessimo usare referente
Parlo del di paragone come Del Moro terra Moro terra perché magari evidentemente pare che questa vicenda ormai sia la deriva dalla coscienza adesso sociale politica culturale perché appunto ed è finita quella cosa perché non ci sono possibilità di speculazioni politiche sulla vicenda Moro via discorrendo
Se non volessimo usare questo esempio dicevo cremoso ad esempio della vicenda soffre
Per capire che emergenza di emergenza purtroppo si vive ancora in questo Paese si muore
Quando poi l'altro corno del problema quello sì invece esiste ancora la minaccia terroristica la possibilità di ricostituzione devo dire che queste esattamente il discorso
E proprio l'altra faccia della medaglia dell'emergenza cioè quello di mantenere in piedi comunque una falsa
Guardi associate su problemi che io non sono né conosciuti né analizzati
Perché parlare di molto l'organismo
Partendo dai fatti che sono accaduti dall'uccisione del senatore Ruffilli e qualche altro precedente
Ad altre Massimo morti altre vittime precedenti a me sembra un modo proprio molto molto
Nutro strumentale non forse non è il caso di dire perché io consento sempre concerne sembra buona fede
Ma credo che sia proprio quello di essere proprio trascinati da quella deriva di cui dicevo prima
Allora
Non noi siamo ancora in piena emergenza
E questo dimostra proprio fatto quanto fosse artificiosa preveggenza cioè non legate a Manchester giudiziaria avrà mai non legata cioè veri problemi che potevano anche giustificata ma legata a un disegno che anche se non è compiuto e organico comunque attente a fare a valorizzare a creare degli squilibri nelle realtà istituzionali italiane in particolare
L'emergenza che era partita negli anni settanta capeggiata da Partito Comunista che vedeva la funzionalizzazione di un certo modo di fare giustizia anche ad una sua ascesa al potere che ora che appunto non esiste più questa possibilità di il potere del Partito comunista ma che comunque è rimasto un modo di pensare al modo di fare giustizia contro il quale devo dire certo ci sono dei ripensamenti ci sono degli atteggiamenti diversi del PC ma che comunque non è arrivata ancora quel creato necessario
Di fare piena
Come dire riforma per loro modo di pensare e quindi con quello che potrebbe significare queste data la forza e l'importanza che il Partito comunista insomma nel nostro Paese
Ciò detto io lo dico in termini fra una estremamente propositivi perché ripeto segnato fortemente i passaggi avvenuti all'interno del partito basti pensare anche alla presenza loro solo afferramento referendum sulla
Responsabile civile
Anche se poi sede parlamentare
Le cose non sono andate poi come referendum prevede
Ecco quindi questi due aspetti io li vedo in questo poi c'è un altro problema molto più complessa questione carceraria
La dimensione del carcere il fatto che si assuma questa si menziona globalmente e che quindi essi tiene alle spalle o comunque si cerca di criticare un atteggiamento passato nel quale le componenti carcerarie hanno contrapposte
In un'ottica in una logica di totale inermi cita e che oggi invece viva nel calcio una cultura di convivenza
Che acquisita dalla popolazione carceraria che credo sia uno strumento formidabile gli ottant'vi è una cosa che ritengo prima di tutto e per contribuire a determinare i critici
Anche talvolta possono tentare magari di ironizzare su queste cose come baci in fronte al se continua secondo me sbagliano
E non abbiamo contribuito con la nostra esperienza carceraria penso alle aree omogenee le prime che abbiamo messo in piedi allora sì a repentaglio della ricca va bene e che abbiamo voluto guardare queste cose nell'ottica dell'estinzione della segregazione perché estinguerà segregazione non significa soltanto sale facile slogan di abbattere
I cancelli o le sbarre significa abbattere questi Cancele queste sbarre all'interno di ognuno di noi stessi e quindi significa cerca pensi cioè di non vivere la dimensione del carcere che violenza
Che contrapposizione che guerra di tutto contro tutti tutti contro tutti mai invece modificare il linguaggio il tentativo di rapportarsi con gli ha questo è quello che abbiamo fatto noi su questo stato costruita una normativa che non risponde a quei bisogni che noi abbiamo espresso in quel letto che ne risponde ai bisogni esprime oggi
La popolazione carceraria però è incontestabile questo Prodi compose sulla base dell'esperienza che faccio da tre quattro anni
Che grazie a questi cambiamenti
Indotti dalla popolazione carceraria oggi il calcio è una cosa completamente diversa da allora cioè istinto gli aspetti più brutale Ritter di queste non pure questo però non deve assolutamente significa ed è che scarso è stato reso vivibile e quindi accettabile no perché solo da questo stadio si può partire per arrivare e per portare avanti le totale abolizione
A parte queste considerazione che possono sembrare anche un po'astratte
Noi io credo per esempio che il lo strumento la legge di riforma che è stata votata all'ottantasei
Debba essere ripresentato a una revisione che siano molti istituti di questa riforma che devono essere rivisti perché malgrado tutto essa è una riforma che è fatta in periodo di emergenza che è gestita ancora con cottura di emergenza si pensi per esempio all'istituti che vi sono stati agiti tipo libertà condizionale tipo
Permessi tipo tutta questa tematica che è sottoposta alla giurisdizione dell'ufficio di sorveglianza che che doveva essere un passo avanti e che invece è diventato un passo appesantito dal fatto che nel momento in cui la d'Ufficio di Sorveglianza gridato giurisdizionale si è portato dietro tutti i difetti della giurisdizione nel nostro Paese i ritardi le lunghezze la sperequazione dei di giudizi la pelle di leopardo la famosa per e di revoca ecco io credo che questo debba essere presa in considerazione per la revisione o in più esplicitamente revisione per esempio della possibilità di concessioni la libertà condizionale ammette appena primo punto secondo alleggerimento di tutte le sulle procedure di osservazione perché a lungo nei tempi e poi finalmente intervenire sugli uffici di sorveglianza e far sì che questa giurisdizione difendi qualcosa di realmente giurisdizionale non invece una struttura che frena i i processi di riforma
Non possiamo cioè affidarla giurisdizione alla buona volontà eroica devo dire di alcuni giudici ordinanza mentre il resto purtroppo si muove ancora col fiatone
Un'altra cosa ancora presenze si pensa al fatto che la popolazione carceraria da mutando in questi anni che ne abbiamo oramai una popolazione carceraria che giocata tutto intorno alla reato della tossicodipendenza del suo indotto da questo punto di vista la riforma Gozzini
E poco funzionale perché ha di fronte a sé
In maniera troppo definita un tipo particolare di detenuto anche da questo punto di vista andrebbe rivista e per esempio se si pensa che i reati tossicodipendenza me io a mente si aggirano intorno ai cinque quattro cinque anni di stanzialità questa riforma fatta per una permanenza più elevata allora bisogna trovare il modo di far intervenire questa normativa anche nel comune di questo tipo di te di detenuto che sembra essere però tendenzialmente che dominerà l'orizzonte carcerarie altro aspetto ancora la grande presenza i detenuti stranieri
Normativa su questo piano non è in grado di rispondere in alcun modo se non creando delle sperequazioni per cui succede che lo straniero viene condannato come se fosse un cittadino italiano però viene amministrato come uno straniera e quindi a una differenza di trattamento di notevole Port queste tecniche vengono in mente così a caldo ma ci sarebbero tanti e tanti altri elementi ancora da mettere in piedi io credo però che tutto questo non può essere un processo è un discorso funzionale se non si tiene conto che appunto poiché non siamo ancora usciti dall'emergenza occorre operare fortemente sul piano legislativo per eliminare le chiavi di volta che hanno costruito questo edificio giuridico emergenziale da questo punto di vista nuovi per esempio come Gruppo federalista europea ci siamo abbiamo presentato recentemente qua ecco progetti di legge uno che riguarda l'abolizione di tutti quanti gli articoli del Codice di procedura che riguardano l'emergenza
Per capirci dell'abolizione della Cossiga l'abolizione della reale abolizione di tanti altri un altro progetto di legge riguarda invece la far test diciamo a a la la parte a valle del processo giudiziario cioè l'abolizione di tutte le pene accessorie che pur non essendo leggi di emergenza sono tuttavia un re un fardello impressionante sul nostro codice e che fa sì che uno che è incappato nelle maglie della giustizia e che e ha espiato il sole a solo se la sua colpa ha pagato la sua colpa sarà eternamente condizionato da questa colpa cioè non esiste
In un momento in cui
E ha un tetto e un un uno che ha ha infranto le regole
Possa ritornare ad essere un cittadino come tutti gli altri e queste in contraddizione con i principi della Costituzione che prevedono invece che la trattamento deve essere improntata alla massima risocializzazione
Ecco
Un altro progetto di legge nostri riguarderà d'opinione è un'altra ancora riguarda reati associativi e quindi noi abbiamo giocato un'operazione di prospettiva che alleggerisca finalmente nostro Codice nostrano sostituto giudiziaria di quelle di quegli alle venti che caratterizzano fanno vincere sono sangue carne e ossa dell'emergenza giudiziaria io vedo che qui si siano degli elementi essenziali insomma
Emilio in questo dibattito c'è chi ha parlato entusiasticamente del nuovo codice di procedura penale in relazione all'uscita dall'emergenza tu sei d'accordo no a dire no non sono molto d'accordo
Queste norme anticipatori indubbiamente hanno un valore perché limitano il potere d'arresto del Pubblico ministero e introducono alcuni elementi correttivi
Del del modo di Condi procedere attualmente oggi sono convinto però che questo sia anche esso frutto di una compromissione ma non politica commissione culturale fratture Samp vecchie nuovo che si confrontano e che quindi
Noi non siamo a questo punto net con diciamo così non abbiamo scosse si prefigura così se questa posizione si presenta una posizione su queste norme su quello che sarà il complesso del Codice procedura penale vi avremmo un compromesso
Per capirci e trattare il mese ma e Pietro Calogero la cosa non mi pare molto
Suggestiva
Ti ringrazio
Al microfono di radio radicale l'avvocato De Gori che a patrocinato è stato la parte civile per la democrazia cristiana né tutto in tutti i processi sulla sulla vicenda Moro
Avvocato De Gori per tutto vorrei dire una cosa insomma lei ha detto che nel nuovo codice di procedura penale va ravvisata va ravvisato proprio l'humus la nuova cultura giuridica molti sono polemici sul nuovo Codice lei perché ritiene che abbia questo questa portata
è una domanda interessantissima e le altrettanto difficile la risposta il nuovo codice di procedura penale cerca di di far coesistere le l'elemento squisitamente accusatorio quindi con l'accusa e e la difesa e altri partita in assoluto piede di parità per cui a avremo uno sbalzo completo di cultura giuridica
Nel senso che col nuovo Codice procedura penale le prove si formeranno direttamente in dibattimento cioè l'innovazione più importante e su questo ritengo che tutti l'operatore del diritto non possiamo che essere d'accordo e che mentre il vecchio Codice privilegiava l'istruttoria segreta e scritta
Era segrete scritta distruttore ora invece sarà pubblica è orale per cui anche il Pubblico Ministero nel nuovo cogliere proprio la penale non è che porterà delle prove potrà indicare come vendicherà la difesa delle fonti di prova e il giudice dovrà formarsi libero convincimento e non deve essere a conoscenza di quello che preliminarmente è avvenuto prima in dibattimento questo e l'innovazione più importanti queste innovazione è chiaro che Ca'boh volge completamente quella che era la cultura processuali istiga penale del passato questo e l'innovazione più importante
Cui si unisce sia l'incidente probatorio
Che elemento portante del nuovo codice di procedura penale sia lo snellimento che nelle cose per non parlare poi delle altre innovazione io ho detto in questo intervento che avveniva negli anni settanta e di questa rivista che ha organizzato questo convegno squisitamente giuridico in cui sono intervenuto al titolo esclusivamente personale come cultore del diritto certamente non in altre vesti che no no
E ho detto un'altra cosa importante ho detto che siccome non è possibile perché sarebbe innaturale
Che nel momento in cui entrerà in vigore il nuovo codice di procedura penale noi possiamo andare avanti con due procedure come per sia dalla legge bisognerà drasticamente ridurre se non spazzare quello che il carico giudiziario pregresso
Cioè che le nuove le inchieste già iniziati
No no no per non arrivare addirittura che ci vorrà una revisione dei processi processi oso solo terminato sono terminati quelle che continuamente negli altri gradi conterranno ma saranno pochi continueranno con il nuovo Codice quindi comuni il provvedimento di amnistia di e di indulto che d'altra parte si è sempre fatto in queste quando nasce un nuovo Codice e quasi è una strada obbligata la discussione era di vedere i i limiti e la portata che questo provvedimento direi obbligato ci sarà in quella visione per risolvere pure problemi di reati politici di cui agli anni di piombo
Avvocato De Gori è con lei a proposito dell'omicidio Ruffilli ha detto che l'omicidio anomalo cioè mi mi è parso di capire non si possono non è possibile
Valutando quello che è avvenuto fare del ricondursi a quella che era la situazione negli anni settanta
Ecco io vorrei chiedere allora lei stato partecipaste civile la democrazia cristiana si è parlato molto l'atteggiamento da nuove democrazie cristiane in questo dibattito
Addirittura un esponente del mondo cattolico come don Greganti ha lamentato l'assenza di un esponente politico quindi c'è un po'di confusione
Per quella che quel per quello che è l'atteggiamento della democrazia cristiana nei confronti della dell'emergenza e poi vorrei chiederle insomma molto sinteticamente se secondo lei in effetti si è usciti dall'emergenza come
Assolutamente non non è non non è non è vero quanto simbolo appalesare cominciamo col dire che la Democrazia Cristiana parla attraverso la voce del suo segretario politico l'unico autorizzato a parlare in problemi che riguardano la che riguardano le prese di posizione ufficiale del partito ho parlato Traverso la voce congressuale di cui il segretario politico si fa in fare rete quindi incominciamo col dire che la Democrazia Cristiana parla solo attraverso la voce del segretario politico o attraverso i congressi la la cui linea poi viene fede in mente seguita dal segretario politico
Non vi è che in questo congresso Viera assenza della Democrazia cristiana perché vi erano uomini d'amore gentiliana che intervenivano ognuno per la propria parte o giuristi o altro a titolo personale
Io ho detto e confermo che il l'omicidio che poi era e che è stato dall'ottantadue gradevole di vestiario non veniva attaccata né dalle Brigate Rosse tradizionale né dal tre Brigate Rosse successive
E la l'anomalia si riferisce proprio a questo punto che sembra che sia stato un omicidio commesso proprio per evitare quella pacifica discussione
Che stava avvenendo in una critica senza togliere le responsabilità o senza sostituirsi a a quello che a quello che la la potestà
Punitiva dello Stato quando avvengono dei reati proprio in quel momento Bindi da ciò bisogna vedere anomalia e poi la Romania si riferiva anche al fatto che un bersaglio o come il povero senatore Ruffilli ce ne sono migliaia e ho fatto l'esempio che con questa in questa maniera ne possono uccidere dieci o venti al giorno soltanto che e facevo presente io un'altra situazione che il primo omicidio politico commesso dal Partito comunista combattente che perché ancora a da quello che si sa di disperati della devoluzione avvenuto in Emilia dove non si era mai verificato
E facevo pure anche riferimento che Senzani e di Forlì e l'onorevole proof idea di Forlì ho avuto il coraggio di affermare ciò perché personalmente sono convinto che quello è stato un omicidio dimesso in essere proprio per far sì che cessasse quello che poteva essere un discorso senza emozioni sugli anni di piombo e anche una un ripristino nei limiti del possibile al riacquisto alla democrazia da parte di coloro i quali le armi hanno alzato contro la democrazia nel nostro paese
La ringrazio
Per un reale oltrepassa mento degli anni dell'emergenza per una nuova cultura giuridica e politiche questo era il titolo
Il tema della tavola rotonda a margine della quale abbiamo realizzato queste interviste la tavola rotonda la promosso dal periodico anni Settanta ricordiamo che anni settanta è un periodico del comitato per la liberazione dei prigionieri politici
Dall'hotel nazionale e tutto un un saluto da Vito Accardo un ringraziamento per la collaborazione tecnica a Fulvio Pistolesi
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