Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni sulla legge sul testamento biologico

Maria Antonietta Farina Coscioni radicale eletta nelle liste del PD parliamo di testamento biologico cure palliative e come si chiude la settimana
E si chiude
La settimana in Commissione affari sociali su il dibattito e il voto degli emendamenti all'articolo due cioè sul consenso informato
Con una chiusura quasi sconcertante del relatore del Governo e di questa maggioranza
Perché davvero sul consenso informato quindi
Non andavamo a toccare e i punti nevralgici di questa legge cioè a quello sull'idratazione l'alimentazione artificiale sulla volontà del dichiarante ma
Che introduce vanno per la prima volta
E un concetto chiaro quindi dettava modelli linee guide affinché nel rapporto
Di fiducia tra il medico il paziente il consenso e quindi la volontà
Della persona che essi accingi a
A fare un determinato trattamento sia davvero chiaro e sviluppato nel contesto appunto della relazione medico-paziente
Trasparente
E una Commissione con una maggioranza e due ed un Governo che
è coesa nell'affermare una politica proibizionista
Una politica sul dolore fine a se stesso e questo lo dico perché
Questo percorso che sta avvenendo in Commissione affari sociali parallelo a l'altra politica che sta avvenendo e al Senato sulle cure palliative le terapie del dolore cioè si sta verificando e al Senato delle proprio boicottaggio del lavoro chi è stato votato all'unanimità nell'Aula qui del della Camera e dei deputati sono stati presentati numerosi numerosi emendamenti da parte del del relatore e della maggioranza sulle cure palliative le terapie del dolore e e contestualmente conosciamo il testo di legge Calabrò e che è a tutt'oggi immodificabile cioè non c'è
Da parte del relatore la minima considerazione del dibattito la minima considerazione del confronto che stiamo cercando di via vere
E quindi posso dire che e al Senato come alla Camera e viceversa un governo una maggioranza sempre più da Stato etico
Quindi cerca di imporre
Un
Un controllo sul corpo dei malati nota e antica quindi vergognoso scandalo sulla pelle dei più deboli e quindi davvero c'è davvero né paura di quei sta è involuzione
E che graverà
Sulla pelle di dei più deboli perché sulla testamento biologico non c'è
Intenzione alcuna di fare un passo avanti
Sulle cure palliative terapie del dolore addirittura si sta tornando indietro e costringendo
Il malato a ad una trafila burocratica che avevamo superato qui alla Camera dei deputati sulla sul ricettario per la prescrizione dei farmaci oppioidi
Bene il dolore e la sofferenza sembra essere davvero scontata o sembra essere davvero lontana da volerla superare forzi mi verrebbe da dire che non riguarda direttamente la per una del Presidente del Consiglio non riguarda direttamente la persona del neoministro della salute Fazio attento e mi verrebbe da dire premuroso politicamente durante i lavori
Nell'Aula della Camera dei deputati sulle terapie del dolore le cure palliative e invece è chiuso e anche lui sostenitore di una politica quindi proibizioni vista al al Senato quindi mi viene da dire vacche gioco stiamo giocando sicuramente un
Un violento e un grave gioco sulla pelle dei più deboli