Puntata di "Speciale Giustizia" di giovedì 21 gennaio 2010 condotta da Lorena D'Urso .
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Anm, Giustizia, Magistratura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 53 minuti.
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Buonasera a tutti da Lorena Durso pervenute all'ascolto lo speciale giustizia venerdì ventidue gennaio dalle nove e trenta radicali italiani e le associazioni radicali certi diritti anticlericale punto net l'Associazione Luca Coscioni
Saranno davanti alla sede del Consiglio Superiore della Magistratura con dirigenti e militanti radicali con lo slogan
Sì alla libertà di religione no alle imposizioni religiose domani infatti si svolgerà il CSM l'udienza disciplinare che vede i puntato il giudice Luigi Tosti reo di non volere nell'aura del tribunale il crocifisso o in alternativa di avere
Affiancati alla crocifisso anche gli altri simboli religiosi il giudice Tosti ha subito due condanne penali ad un anno uno di reclusione poi annullate dalla Corte di Cassazione da quattro anni è stato sospeso dal CSM dalle sue funzioni dallo stipendio ovviamente da Radio Radicale seguiremo
Questa udienza
Della sezione disciplinare con il costume appunto di Radio radicale che segue il Consiglio Superiore della Magistratura e anche le udienze della Sezione disciplinare da oltre vent'anni
E intanto intanto il Governo ha modificato il decreto delle sulle sedi giudiziarie disagiate contro il quale
Lo ricorderete l'Associazione nazionale magistrati era arrivata sabato scorso a minacciare uno sciopero
La soluzione è stata trovata ieri durante l'esame del testo in Commissione giustizia a a Montecitorio ha messo tutti d'accordo e hanno disinnescato
La protesta del sindacato delle toghe che ha dato il suo assenso alle modifiche votate in Commissione in sostanza
Spariscono i trasferimenti d'ufficio dei magistrati nelle procure accorto di PM mentre si prevede una deroga alla norma che vieta ai giovani magistrati poter svolgere la funzione requirente e quella di giudice monocratico in questo modo
I i magistrati di prima nomina quelli che hanno vinto il concorso l'anno scorso potranno essere utilizzati per colmare e buchi negli organici
Le modifiche votate all'unanimità erano contenute in un pacchetto di undici emendamenti presentato dal Governo per sbloccare il cammino del provvedimento la speranza è quella di riuscire a coprire cento posti
In ottanta sedi
Giudiziarie tra le quali figurano procure di frontiera come Crotone Ragusa Locri e Termini Imerese
Approvata poi anche la norma che proroga tutto il due mila dieci i mandati dei giudici di pace in scadenza
è quella che apre alla possibilità di aste giudiziarie telematica sembra destinato a far discutere invece gli emendamenti che prevedono corsi di formazione obbligatori per tutti i magistrati giudicanti e requirenti che aspirano al conferimento di incarichi direttivi di primo e secondo grado
Chi partecipa ai corsi di formazione avrà una valutazione che verrà comunicata al CSM il quale dovrà tener conto per il conferimento dell'incarico
Direttivo chi guida l'ufficio giudiziario inoltre secondo lo stesso emendamento del Governo
Sarà tenuto a comunicare al ministro al Ministro della Giustizia ovviamente ogni tre mesi i dati che consentano di monitorare la produttività nei dei servizi
Nel complesso le modifiche hanno riscosso il consenso tanto dell'ANM quanto del PD parlamento e Governo si legge in una nota del sindacato delle toghe hanno dimostrato di comprendere la grave emergenza degli uffici giudiziari così ora il del ministro
Al fanno può
Spiegare che sulla conversione in legge del decreto al momento del voto finale ci sia una più ampia convergenza e l'esame dell'Aula della Camera comincia domani
Resta invece severissimo il giudizio dei magistrati sul disegno di legge in è materia di processo breve secondo il Comitato
Intermagistrature che li rappresenta tutti i suoi magistrati ordinari amministrativi contabili e avvocati dello Stato il provvedimento avrà conseguenze devastanti e finiranno
Al macero centinaia di migliaia di processi con un costo sociale e un danno erariale altissimo
è intanto il Ministro della Giustizia Angelino Alfano replicando dell'Aula di Montecitorio nel corso del dibattito sulla sua relazione e oggi sullo stato della giustizia in Italia ha detto ma abbiamo intenzione
Di fare regolamenti punitivi o che rendano negletta la giustizia crediamo nell'autonomia
E l'indipendenza dei magistrati che sono soggetti solo alla legge ma alla legge si la legge la fa il Parlamento e in un momento in cui la polemica resta altissima dopo l'approvazione ieri in Senato del processo breve
Oggi si è registrata una
Presa di posizione durissima con un commento del segretario dell'Anm Giuseppe Cascini che in sostanza detto questa è la resa dello Stato di fronte alla criminalità noi abbiamo il dovere di denunciare la gravità
Delle conseguenze di questa legge si stanno mettendo in discussione le fondamenta dello Stato democratico mi cadono le braccia replicato
Il Guardasigilli quelle dell'ANM ha detto al fanno sono plateali mistificazioni compiute da chi non può non sapere che il processo a data certa così definisce dal ministro disegno di legge sul processo breve
Per la dignità e la criminalità organizzata dura dieci anni a cui si aggiungono quelli delle indagini che a loro volta hanno tempi più lunghi rispetto ai reati minori stiamo dunque parlando di tredici quindici anni
Dunque noi questa sera vogliamo tornare all'Assemblea della NM di sabato scorso quella
Convocata in Cassazione proprio per denunciare
La situazione nel procure disagiate dove ci sono dei vuoti inorganico troppi secondo ingaggi strati ma secondo il ministro sono procure disagiate anche perché i magistrati non vogliono andare in certe
Procure fatto sta che il punto adesso è stato trovata la soluzione con
L'emendamento approvato ieri in Commissione giustizia alla Camera ma questa sera appunto sentiamo la seconda parte del
Dell'Assemblea di sabato scorso abbiamo già sentito la prima parte con molti interventi di lunedì nel corso dello speciale giustizia questa sera riprendiamo l'ascolto da dove lo avevamo interrotto e cioè con l'intervento
Della segretaria di magistratura indipendente Antonietta Fiorillo poi sentiremo fra gli altri Livio Pepino consigliere di Magistratura democratica alla Consiglio Superiore
Della magistratura poi ancora il
Il Pubblico Ministero Nino Di Matteo pm antimafia della Procura di Palermo Roberto Carrelli Palombi un altro consigliere del CSM dignità per la Costituzione è un altro esponente di Unicost
Carlo Fucci poi il procuratore capo di Palermo Francesco
Messineo e poi a chiusura l'intervento finale del Segretario Giuseppe Cascini di Magistratura democratica ma dunque iniziamo ad ascoltare l'intervento di Antonietta Fiorillo
La collega Fiorino
Grazie
Prego
è successo
E poi dopo
Ho il piacere di dare la parola
In rappresentanza della CGIL
Antonio tristi che si può preparare
Buongiorno saluto veramente tutti i colleghi presenti sentirete
Cose che in parte sono già spesi detti state dette quasi tutte ma questo anche la dimostrazione che oggi questa manifestazione come diceva
Appena poco fa Vittorio Borraccetti è veramente il significato che la norma sbagliata che non va bene siamo qui e lo stiamo dicendo tutti
Mi ha rubato la battuta Vittorio perché volevo cominciare dicendo chiamiamolo col suo nome questa norma la norma sciagurata non c'è niente da dire non c'è niente da fare
Non è non è che prima di ora gli uffici di Procura abbondanza se lo voglio dire lo sappiamo come venivano coperti
Però oggettivamente se vediamo
I numeri dal due mila sei al due mila nove soprattutto se riflettiamo sul numero che ci ha detto Alfredo viola
I ventotto passaggi dal due mila sette in poi alla giudicante dobbiamo fermarci e dire qualche cosa di più cioè dobbiamo dire
Quello che già avevamo detto come magistratura associata ricordiamolo colleghi perché quando c'è stata l'approvazione della riforma Castelli su tante modifiche
L'Associazione aveva detto e uno era questa la desertificazione delle Procure perché quando si parlava di concorsi separati tant'è che addirittura lo stesso allora go opposizione che era il centrodestra
Mi ricordo il senatore Anedda presentò un emendamento che può e non possono presenta un emendamento per assegnare
Alla giudicante gli uditori
Unitamente a questo divieto che è stato introdotto dalla Mastella e su questo ci tornerò alla fine se mi consentite un attimo non poteva non avere questo effettuo
Ma
Sta facendo danni anche l'annuncio ormai da tempo della ipotesi per esempio questo per dire quanto quanto sta cambiando la situazione
L'annuncio della possibile sottrazione dei poteri indagine al pm a favore della polizia giudiziaria cioè già prima che fosse approvato l'ordinamento Castelli e poi la separazione delle funzioni chiamiamola così
Di Mastella alcuni colleghi non c'è non solo se ne sono andati dalle Procure per paura di rimane bloccata mettiamoci tutto il resto delle modifiche ordinamentali alcune delle quali condividiamo alcune delle altre
Stanno mettendo definitivamente in ginocchio gli uffici pensate alla ultradecennalità che sta facendo saltare per aria anche uffici perfettamente organizzati
Tutte cose che ripeto avevamo già detto ma soprattutto diventò il ventotto mi ha colpito perché mi fa dire che c'è a questo punto una certa disaffezione nei confronti di questo ruolo che ha le sue ragioni d'essere
Perché voglio dire link oggi è incerto il futuro lavorativo soprattutto dei giovani chiaramente non certo della gente della mia
Generazione
Voglio dire bisogna pensate che oggi il concorso di secondo grado non siete abbia ventiquattro anni magistratura venticinque anime sono entrata gli assenza trentadue trentatré a trenta se sia molto giovani
Cioè sono momenti in cui le persone penso NACA stabilizzati a farsi una famiglia avrebbe figlioli una situazione di questo genere certamente non aiuta
Non potendo prevedere quella che sarà lo sviluppo non della carriera del del lavoro proprio delle sei di delle sedi e delle funzioni
Aggiungiamo a questo che il pm più che mai come giudici ma il pm più che mai voglio dire è il ruolo che maggiormente ha sottoposto
Mi verrebbe da dire alla così alle valutazioni ma io francamente preferisco essere molto chiare dire alle pressioni dell'opinione pubblica
è questo ci spiega tutto ci spiega la desertificazione
Non voglio dire niente perché questo meriterebbe una altra riunione è un discorso a parte dei degli attacchi continui a violenti anche di questi giorni approfitto
Di questa sede se me lo consentite per Magistratura indipendente sottoscrive il comunicato in pieno della
Gente dell'Anm sulle ultime dichiarazioni
E come diceva Vittorio prima questo non è qualcosa tre essa noi come la ma la bella la modifica l'ordinamento non interessava la carriera dei magistrati la questa norma riguarda la collettività
Vittorio c'ha ben detto che anche le procure del nord o soffro di questa scopertura quindi non sono lasciamo interi settori del Paese
Alla criminalità organizzata ma lasciamo anche la familiarità comune tranquilla di muoversi allora
Tutta la sicurezza di cui la politica di questo Paese da anni
Si fa scudo a destra c'entra a sinistra dove finisce non dico nella prevenzione non si fa ma dove sono ricordo che finiscono le politiche di repressione e di contenimento
Ecco perché è questo
Decreto questa norma non va bene non va assolutamente fare ma anche perché colpire non lo sto a dire quelle categorie quei concorsi non sono tanti i colleghi ma a maggior ragione ancora più ingiusto perché questi si sono visti
Togliere vessati giudicanti perché erano destinate agli editori si sono visti togliere benefici magari sono stati assegnati nel frattempo alle monocratica penali sempre perché gli uditori i nuovi magistrati non ci possono andare dopodiché vengono anche sottoposti
Ed è al altra segreto d'ufficio secondo me assolutamente casuale come sparare alla cieca e colpire a caso a chi tocca tocca Enciu e profondamente ingiusta
Di più e anche razionale perché non solo non tiene conto come già qualcuno ha detto che i poteri dei capi degli uffici con la riforma votata nelle procure
Limitano moltissimo a rischio di esperienza ma
Da
Drasticamente riconosce afferma un disvalore delle controversie civili
A cui
Interessa diciamo tutelate dalla materia civile a cui gli uditori dico gli idoli possono occupare rispetto a quelli penali come se l'ha già in bilancio ad una società fosse meno importante è che occupati del settore penale anche questo secondo me
Uno Stato no se lo può permettere
Tonietto un minuto
Finisco subito Luca noi non vogliamo non vogliamo una magistratura miseria è una magistratura di serie B e non vogliamo lotte interne non vogliamo una magistratura
Di persone più anziane e di petto di divisione fra le tra i più giovani e i più anziani non vogliamo fare il gioco dell'oca perché
Si passa da una sede all'altra e non si risolvono problemi anche problemi sono strutturali e non sono contingenti come questa norma dice e allora io condivido
Come rappresentate macedone dipendente sottoscrivo e condivido quello che ha detto Luca Palamara all'inizio chiediamo l'eliminazione di questo divieto
Chiediamo la deroga a quanto meno immediata per gli uditori
Che guardate caso questo lo dico ai Consiglieri presenti per la prima volta da molti anni sono stati mandati in tirocinio in Procura e i primi tre mesi perché gli odori e tragga dicembre sono andati in Procura normalmente si cominciava
Col civile però chiedo anche all'Anm la è Luca ha detto che l'Anm la gente dell'Anm perché Anm siamo tutti
Allenerà ma impegniamoci sul serio impegniamoci per far modificare la norma di ingresso ricordiamoci di quello che vi dicevo che
Voglio dire va benissimo anche a dare al giudicante ma almeno ci accontentiamo di una riduzione del tempo non cinque anni fermiamoci
Abbiano e può essere un termine congruo
Per un'esperienza però la cosa più importante che oggi io chiedo e non cedere
Non c'è edere di fronte
A questa norma come devo dire nonostante la consapevolezza dei disastri l'associazione ha fatto quando si è trattato di contrastare il DDL Mastella Prato diretta allora
Sedia avvicinarsi poi si può preparare
Il collega Picardi richiedono entro l'ora massima lede dobbiamo lasciare l'aula quindi mi chiedono aiuto a tutti quanti cerchiamo di serrare gli interventi se possibile di accorciare ci sono molti iscritti
Vorrei
Sentire tutti in uso a tutti i colleghi che sono venuti pure
Da tutte le parti dalla dalla Sicilia dalla Calabria dal nord e tutto quanto quindi ai diamoci tutti quanti non mi fate svolgere un ruolo che non voglio svolge quello di togliere la parola grazie
Quindi voglio marginali così recuperiamo un po'i tempi grazie
Io ringrazio ovviamente dell'invito l'Anm il suo Presidente e affermo che partecipiamo a questa riunione con quello spirito che ci ha portato a firmare il patto della giustizia
John quello spirito che ci porta ancoraggi per girovagare per il Paese
Perché siamo consapevoli come dire che dobbiamo trasmettere con forza con determinazione le nostre ragioni il perché abbiamo anche contro di noi una contro l'informazione che è difficile come dire
Da combattere da difficile da riuscire a vincere
Poi voglio sottolineare che secondo me qui e altri e grave l'assenza del Governo
Perché di fronte a un Governo che vi rivolgere delle accuse infamanti
Voi rispondete contorni con pacatezza e con la forza anche come dire della proposta della volontà cioè di dialogare anche conti invece parte dalle offese
E però una prima considerazione o voglio farla su un dato
La
Il decreto o i vari decreti che riguardano la giustizia ma anche quest'ultimo ci dice una cosa a me dice una cosa e penso che sia
Una cosa che possiamo condividere che ci troviamo di fronte attraverso i decreti a una sopra strutturazione del potere esecutivo rispetto al Parlamento
Rispetto alla stessa magistratura ora vedete è stato già detto
Ma qui noi ci interroghiamo anche di fronte a una riforma costituzionale che ci pone il problema della democrazia se non comprendiamo insieme questa non riusciamo per esempio dalla parte dell'opposizione
A fare un fronte unico per contrastare questo progetto c'è bisogno che dalla politica dall'opposizione si contrasta con questo progetto questo progetto perché così avremo una giustizia che non parla
Solo del cavalier Berlusconi penso si possa nominare scusate se lo nomino ma che parla i cittadini che parla di quel bisogno di giustizia che hanno oggi nel nostro Paese
Un po'tutti e che in qualche modo non hanno nessuna verifica e nessuna possibilità
In più
C'è un altro dato torride aggredisco usate lì ma è mai possibile fare riforme qual SiSi tipo di riforme
Ho controriforme per meglio dire
Senza chi lavora in tre settori senza gli attori per esempio della giustizia
è possibile fare sempre riforme contro è possibile fare riforme senza come dire dialogare senza sentirne le ragioni senza ascoltare che si chiede di scegliere
Certo non sempre tutti possono scegliere il lavoro ma qui significa come dire che noi guardiamo un punto delicato del nostro Paese
A cuore cioè ci contrapponiamo soprattutto nel Mezzogiorno alla mafia la camorra e come noi riusciamo a dare risposta e di giustizia
Al nostro Paese da questo punto delicato non si può fare una riforma senza gli attori
Senza risorse senza guardare alle organici non si può fare una riforma a costo zero le riforme non è possibile che non costano niente in più
Questa modus Dio operanti piede esercitato il Governo lo sta esercitando anche
Diciamo presso gli altri lavoratori della giustizia una minoranza firma un accordo
C'è una giusta c'è una nuova concezione dell'obiezione democrazia della minoranza contro le proposte che avanziamo insieme alla UIL e gli altri sindacati
Che rispettano il contratto che abbiamo fermato le rispettano alcune indicazioni dal Governo
Oltretutto
E
Ci troviamo di fronte come dire a una sordità alle proposte
Che rumorosa perché non è possibile che si va avanti per negare di fatto e concretamente che si possa applicare la giustizia prevede se un cancelliere prima faceva un po'il lavoro di tutti
E per fare quel lavoro per svolgere quelle mansioni oggi ce la vogliono due treni
Ma si blocca di fatto la giustizia cioè non basta neanche arrivare
A queste riforme demenziali per poter di fatto evitare che ci sia sia l'appunto amministrativa ma sia anche dal punto dell'esercito azione della giustizia la possibilità di applicarlo si blocca tutto
Sì sì si rende inefficace qualsiasi tipo di azione
Qualsiasi volontà da parte degli operatori di giustizia di esprimere fino in fondo come dire la propria volontà di esercitare un compito e una funzione
Di fatto Sirica ora di fronte a questo non abbiamo una sola strada grazie per il minuto di disagio una sola strada
Quello di non demordere di non arrenderci lo sentivo dire perché anche se
è possibile che oggi sembrino le nostre ragioni non ascoltate io credo che se noi siamo convinti della giustezza delle nostre ragioni
Noi riusciremo come dire a portare a giocare una partita fino in fondo e apportare presso l'opinione pubblica le ragioni a modificare a convincere i partiti a modificare le loro posizione politiche per questo motivo
Noi abbiamo già proclamato uno sciopero il cinque il ventisei cinque dodici verrebbe a ventisei abbiamo una conferenza stampa
Vi invitiamo a partecipare perché dobbiamo moltiplicare anche le sedi e i luoghi e momenti in cui come direi interloquiamo tra di noi ma ci rivolgiamo soprattutto al Paese di grazie
Pierluigi Picardi poi
Fino a preparare Lino Lanzone
Accolgo l'invito della guida ente cercherò di
Si italiane un po'ringrazio
Pierluigi Vicari presidente di sezione a Santa Maria Capua Vetere
Lo sottolineo perché Santa Maria Capua Vetere una sede
Come dire ambita magari sotto qualche profilo geografico ma a francamente sotto il profilo lavorativo molto di meno
La avevo la possibilità di scegliere fra varie soluzioni ha scelto Santa Maria Capua Vetere perché dal giudice d'appello
Ho avuto modo di di reggere le sentenze dei colleghi di Santa Maria Pia ecosistema di sentenze scritte punto dai colleghi Santa Maria che sono quasi tutti colleghi che noi definiamo che si definiscono normalmente giovanissimi
Un buon esempio di quel giudice ragazzino questo sviluppo chiamammo slogan coniato in felicemente la Cossiga o un decennio fa
Colleghi validissimi ma colleghi anche valorosi si mi che hanno affrontato situazioni difficili con grandissimo coraggio con grandissima abnegazione ma anche e questa mi sembra la cosa più importante con grandissima abilità
Mi sembra francamente ridicolo continuare a parlare di ragazzini di inesperti a persone di circa trent'anni che dopo cinque anni di università e altre esperienze uditorato di diciotto mesi
Dieci mesi dei quali possono essere passati proprio a svolgere quell'attività requirente devono essere considerati inidonei non in grado svolge le funzioni requirenti
Il vero problema mi sembra un altro che ancora una volta la politica intende scaricare sulla magistratura la propria incapacità di risolvere in maniera strutturale i problemi della giustizia
Stavolta però c'è un'aggravante
Non si tratta solo di false indicazioni di colpevoli presunti per lo sfascio del sistema
Ma di operare questa volta in maniera concreta sulle persone sui loro affetti sulla loro vita
Con un atteggiamento che mi che penso di poter definire indifferente quasi con cinismo
Ma anche diciamo lo hanno detto tutti sostanzialmente con stupidità
La norma era assurda la soluzione è semplicemente stupida perché non risolve appunto niente perché è una non soluzione
E poiché come è stato come ho già detto nulla verrà risolto tutti i problemi saranno in realtà aggravati
Mi preme sottolineare l'hanno fatto già in molti ma devo sottolineare nuovamente la totale assenza di rappresentanti del Governo
Che non è secondo me in è un fatto coincidenze Alemi offensivo
è una situazione è uno status è un'assoluta indifferenza alla scultura questo il punto secondo me più grave
Abbiamo sostanzialmente un Governo che dovrebbe essere in qualche modo rappresentante degli interessi della collettività
Che totalmente assurdo incapaci di sentire incapaci di ascoltare anche per contraddire ma non arriviamo nemmeno a questo
Io credo che sia il al momento di sottolineare questo aspetto
E allora questo punto si pone un problema abbastanza delicato per chiudere Pierluigi gratis certo il film non è tanto o solo il problema
Di
Produrre ma anche il problema di comanda cominciassi a domandare che cosa fare di fronte eventualmente a questo silenzio
L'abbiamo detto con chiarezza le norme secondo noi vanno abrogate o quanto meno sospese esistono progetti legge proposte di legge bisognerà vedere che ascolto avranno io credo
Ci siano molte difficoltà
Allora a questo punto di fronte a un atteggiamento di chiusura
Del Governo io chiedo all'ANM di adottare una posizione sicuramente dura e di adottare decisioni coerenti
Si manifesti anche mediaticamente ora il momento della l'inaugurazione dell'anno giudiziario mi sembra quindi il momento assolutamente più opportuno si manifesti dicevo mediaticamente in maniera idonea
Al fine di pubblicizzare dimostrare la fondatezza delle nostre ragioni
E si cominci
Anche
Con un po'di un rullo Rigon franchezza con un po'di sofferenza a dare copertura concreta
Ai comportamenti dei singoli magistrati che intendono evidenziare come l'insufficienza della giustizia sia frutto della latitanza della politica
E non di un inesistente disimpegno dei magistrati grazie
Finora sono e poi si può preparare Marco bisogni
Signor Presidente signori magistrati io vi porto il saluto della UIL
è presente tra le altre cose oltre quindi all'intervento che sto facendo io alla mia presenza è presente pure il segretario confederale della UIL Antonio Foccillo io sono il Segretario generale della UIL e giustizia
Questo
Proprio per farvi capire la vicinanza totale della UIL nei vostri confronti ma nei confronti del personale giudiziario che io rappresento vi porto anche il saluto dei lavoratori che noi rappresentiamo
Ma c'è una vicinanza che ci lega
Alla magistratura in generale perché stiamo
Sulla stessa barca
Noi lavoriamo insieme degli uffici giudiziari
Noi viviamo gli stessi problemi viviamo gli stessi danni quotidiani cioè viviamo la cosiddetta emergenza della giustizia vedrete nei giorni scorsi
Il Ministro Alfano il Governo
Allora con decreto
Sulla tematica
Delle carceri
è vero ci sono problemi seri anche lì
E hanno dichiarato lo stato di emergenza
Per
Le carceri italiane
Ma vivaddio
L'emergenza lo stato di emergenza non è stata dichiarata invece per quanto riguarda gli uffici giudiziari
Non è stata dichiarata per l'amministrazione giudiziaria
Che ormai da un decennio e al collasso totale
Perché è
Quando mancano le risorse finanziarie quando mancano le risorse umane
Quando manca il personale che può lavorare
Quando mancano i magistrati che possono concretamente operare
In maniera adeguata
E quando soprattutto non c'è la volontà politica per farla funzionare la giustizia e qui io rispondo anche all'interrogativo che ha posto qualche magistrato nel suo intervento
Secondo me in Italia da parte di chi ci sta governando non c'è per niente alla volontà politica per fare funzionare la giustizia era ecco perché sono assenti
E non è solo oggi che sono assenti
Sono stati assenti al convegno del cinque maggio del due mila nove quando tutti insieme
ANM
Sindacati che rappresentiamo e personale giudiziario magistratura ordinaria magistratura amministrativa e Avvocatura abbiamo fatto un grande convegno a livello nazionale anche in quel caso il Ministro Alfano aveva detto che
Veniva a un certo punto c'è stato momento congedato vice sta arrivando
Non sta arrivando poi alla fine
Non è arrivato e non è arrivato nemmeno oggi come non arriveranno e allora la risposta perché non voglio farla lunga silicosi chiediamo un'alta deve essere chiaro
Diamo la notizia
Sul campo di battaglia come personale giudiziario
Noi abbiamo
Programmato come diceva prima il collega della CGIL lo sciopero per il cinque febbraio è un primo momento di lotta perché noi il dialogo l'abbiamo cercato
Ma
Il dialogo fra sordi probabilmente non porta frutti
A questo dialogo che a noi abbiamo ricercato nel corso di qualche anno
Ci hanno risposto il quindici dicembre con un accordo minoritario per così grave un'ipotesi di stralcio perché è solo stralcio di un ordinamento professionale che declassa il personale
Che ritorna a svolgerlo una funzione di
Vent'anni fa è che soprattutto di mozione con un accordo minoritario condurre sindacati conduca sindacati che non hanno nemmeno il quarantotto per cento hanno siglato questo accordo
Questo richiamo e far capire
è in Italia c'è un rischio concreto a chiudere foriera di Schio e chiudo che è la democrazia
In questo Paese non funzioni
Ci è ormai una dittatura bianca perché se si fanno anche gli accordi con le minoranze senza ascoltare la maggioranza senza ascoltare il rappresenta veramente le reali esigenze
Dalle istituzioni democratiche come lì rappresentate voi magistrati perché a voi insieme a noi garantiamo la magistratura garantiamo ma sicurezza garantiamo la giustizia e senza giustizia non funzionano e democratico
Grazie
Marco bisogni poi la parola al consigliere Pepino e poi Piero piazza
Sala tutti io sono o no
Mica Marco bisogni come prima sono è nota a tutti i settori Catania lavora in Procura Siracusa sono del DM due mila e quattro sono l'ultimo DM ad essere stato segnato in Procura
Ho questa situazione attuale delle procure siciliane e calabresi come NM nazionale ma assoluto NM siciliano abbiamo e tra un sacco di tempo
L'abbiamo detto ad Agrigento nel due mila otto l'abbiamo detta l'abbiamo ratificata Enna
Nel novembre di quest'anno quando per la prima volta dopo gli amici dal gli omicidi Falcone Borsellino e prima ancora Livatino le giunte tutta quanta la Sisal sono viste insieme a Enna
Dove qualche mese prima un ministro ci ha permesso di dire a un procuratore capo che restava da solo che comunque lì in quella sede se non si proceda a lavorare voleva dimettersi in quella e non abbiamo detto che l'effettiva situazione così inaccettabile
E la soluzione a portare un decreto che prevede il trasferimento d'ufficio è una soluzione che non può essere in alcun modo prevista e accettata da noi come magistrati
Riguarda questo se talmente due concorsi il DM gennaio del due due mila due e Novara del due mila e due sono questi gli unici magistrati coinvolti da questo concorso da questo trasferimento
è una soluzione che concretizza veramente il nonnismo giudiziario perché qua i magistrati che sono già trasferiti una volta inserito già restano trasferire una seconda volta in altre sedi disagiate questo è il vero non il suo giudizio erario
Metterà li uffici giudiziari meridionali in cronica scopertura perché non faremo altro che l'ha detto bene la collega al tutore trasferire magistrati dalla Sicilia la Calabria e viceversa dove gli uffici avranno concretamente fisiologicamente scoperture uguali al venti per cento
Questa è la situazione
Creerà poi colleghi una fuga dalla Sicilia dalla Calabria perché chi viene Fula fuori chi deve come mette romano che lavora in Sicilia e che va per passione lavora in Sicilia a queste condizioni appena può scapperà cambierà funzione cambierà ruolo e cambierà possibilmente Regione
Ho c'è una questione vera che è una questione secondo me dal prendere in considerazione è una questione della magistratura giovane e meridionale ed è se non è il caso che la magistratura nazionale nell'azione a cui va il mio la gratitudine per l'attività di questi mesi
Prina forse in considerazione l'idea che il caso di fare un passo avanti di alzare un po'il tiro della protesta perché va bene manifestare ribadire a ogni volta che c'è un attacco ma in questo momento secondo me e il caso di alzare un po'il tiro dell'osservazione
C'è in gioco secondo me
La nostra situazione la magistratura la concezione misura in quanto tale grazie
Fede
Consigliere Pepino
E poiché ero piazza
Grazie credo che a questo punto il
La cosa più importante sia la brevità il cercare di non ripetere delle cose dette che il processo di essere breve quindi domani siccome l'abbiamo necessita di un po'allora io mi limito a fare due considerazioni la prima
Credo che dietro questo decreto legge ci sia qualcosa di ancora più grave di quanto già è stato detto
Con questo decreto legge
Io credo si preparano
Nella piena consapevolezza che non servirà a nulla rispetto i fini dichiarati si preparano in realtà due cose un'ulteriore separazione delle carriere e reclutamento straordinario
Queste sono le due cose che abbiamo che rischiamo di avere all'orizzonte è stato detto espressamente anche nel dibattito consiliare sia pure non in maniera
Così esplicita in particolare dal Consigliere Anedda quello che sta emergendo
E che sta emergendo anche negli interventi del ministro che non a caso non viene a confrontarsi con il Consiglio Superiore della Magistratura pur dopo avere privati preventivato che sarebbe venuto si dice se i magistrati non si spostano
Spontaneamente
Se non hanno questa sensibilità democratica di andare a coprire dei posti particolarmente delicati se non è sufficiente questo strumento che noi abbiamo approntato lo strumento voi semplice
Bisogna approntare una casa forse straordinaria di duecento trecento pubblici ministeri da mandare in quelle sedi
Questo è il disegno che a mio modo di vedere sta dietro questo decreto legge e un disegno che dobbiamo avere ben presente non è solo un problema di sì Pienza di tentativo di fare qualcosa per dimostrare l'opinione pubblica che che che qualcosa si fa pur sapendo che non funzioni
C'è dietro un disegno
Allora io credo che il problema nostro sia da un lato svuotare il disegno
E dall'altro riuscire a mettere in campo delle possibili alternative
Non sta a me dire quali le le stabilirà l'associazione ma attraverso una strumentazione di iniziative secondo me bisogna dire
Che ci sono delle soluzioni possibili sia pure non subito e con la bacchetta magica perché questo sappiamo anche noi che non è ma nei tempi brevi ci sono
E secondo me ci sono su tre punti dico i tre punti e smetto il primo che capisce anche un bambino dell'asilo
Se la coperta è corta
Qualcosa resta scoperta
Se nulla si fa come si è fatto in questi anni per coprire davvero gli organici in toto ci saranno sempre delle sedi scoperte ed è fisiologico che le sedi scoperte siano quelle meno ambite
Voglio dire non è un grande ragionamento politico
Mi sembra che sia l'ovvio la banalità maggiore allora quello che si deve chiedere al ministro è un Governo
E di non di fare con la batti e la magica il completamento degli organici ma di fare un progetto e di direzione entro quando e come intende coprire davvero gli organici
Secondo credo che sia altrettanto importante benissimo il ministro ha voluto porre un termine ha parlato di due mila quattordici ma allora siamo seri
Entro fino al due mila quattordici sì si sospendono le attuali rigidità del sistema poi discuteremo se vanno bene
Ma una cosa è certa e che a organico con carenza di mille magistrati delle rigidità come quelle che abbiamo nel passaggio da una all'altra funzione e nel mandare i MOT nelle sedi monocratica non può funzionare se non provoca inevitabilmente questi guai allora ricominceremo a discutere qual è la soluzione migliore ma una cosa è certa ci vuole un momento o di sospensione di questa situazione ma dati una sospensione che nel decreto legge ecco e prevista ma è prevista in modo del tutto razionale
Perché l'incompatibilità tra giudice e pubblico ministero per il trasferimento d'ufficio è sospesa allora qualcuno mi dovrà spiegare perché chi a far il giudice è buono per andare a fare il Pubblico Ministero se ce lo si manda d'ufficio non è buono se chiede di andare con gli o dire un minimo di razionalità
Ci vorrà pure
Terza e ultima cosa
Terza e ultima cosa e quello di dire e qui anche noi dobbiamo ragionare di
Ragionare un po'di più anche su una rio organizzazione degli uffici giudiziari in alcune sedi perché pacifico che se c'è come c'è un tribunale che insiste su un bacino di utenza di ventidue mila abitanti è un problema
Allora il problema di accorpamenti di modifiche per riuscire
Come dire a rendere anche meno drammatico in quel momento una una carenza di organico perché è chiaro che dove sono due pubblici mi ieri si demandano DUP mancano due non si va avanti se ce ne sono dieci ne mancano due in qualche modo si può riuscire a lavorare anche questo e l'ulteriore problema
Sono forse proposte minimali o comunque molto ridotte io credo che però siano delle proposte da immettere
Per contrastare una logica che oggi non risolve ma che non è solo ripeto una logica insipiente ma è una logica che porta un risultato ulteriormente inaccettabile
Grazie la parola Piero Piazzi a voi la collega Angela Scalise dell'Anm di Milano
Buongiorno a tutti sono Piero piazza segretario nazionale della FLP giustizia Federazione lavoratori pubblici
Porta a tutti i presenti saluto del Segretario generale della SLP
Sindacato maggiormente rappresentativo nella giustizia
Io volevo fare un minimo di considerazione cioè le tematiche che ho sentito oggi che conosco molto bene
Ci devono mettere uniti ci devono unire noi ad oggi io porto la mia presenza per dire che dobbiamo cominciare a pensare di fare delle iniziative comuni
Dobbiamo cominciare a pensare di essere uniti
Sotto
I principi
Da una parte le esigenze che arrivano dalla magistratura con tutti questi decreti contro propria nel tentativo di non voler fare funzionare la giustizia
Ed è la stessa identica cosa che abbiamo no i lavoratori del settore mi riferisco alla cancellerie ai dipendenti che ogni giorno stanno a fianco a fianco con il magistrato
Non è un caso assoluto che quando invece il Governo parla di stare vicino all'utenza di stare davanti ai cittadini
Poi il risultato concreto è
La chiusura di un ufficio giudiziario a Cassano d'Adda
Dopo il giudice di pace è chiuso e gli utenti o quattrocentocinquantadue sentenze già passate in giudicato non possa andare ad esigere quello che da anni aspettano
Ma vi dirò di più c'è stato questa è stata un decreto ministeriale nel mese di luglio che ha chiuso con decreto ministeriale
Un ufficio giudiziario nella provincia di Benevento altro che stare vicino all'utenza coesistono è quello che vogliono fare prima chiudere prima o poi chiudere un secondo
Continua andare questo vasto chiuderemo tutti gli uffici giudiziari Italia queste al tentativo la giustizia così non avrà più motivo di esistere non saremo più uno Stato democratico questo è quello
Che si va intuendo anche dalle indicazioni che arrivano dal Ministero
Il ministero
Noi abbiamo visto soltanto una volta il nostro Ministro Angelino Alfano a una riunione ma lo slogan e dei lavoratori della giustizia oggi è stato
Alfano Alfano non ti conosciamo questo è il nostro slogan perché in realtà il Ministro Alfano non è stato mai vicino a noi e non c'è stato mai
E io lo ribadisco Alfano farò non p conosciamo e allora come si fa anche erano qui Rea con qualcuno
Dove nella buona sostanza non cede l'ultima volta ci ha detto stiamo facendo un briefing tra qualche mese ci incontreremo è passato un anno ancora stiamo aspettando il briefing e perché
Non ci sono state e allora io quello che vi prego di fare noi giorno cinque febbraio
Ma già da lunedì io sarò in giro per tutta l'Italia quindi partirò dal Tribunale di Genova Torino Milano Firenze per favore Ognina
Avere la possibilità di arrivare poi al cinque febbraio non sopra lavoratori giudiziaria dove ci sia un segnale forte anche la parte della magistratura che aderisca alla nostra iniziativa grazie grazie
La collega Scalise
Angela e prima volevo dare una comunicazione di servizio e poi si può preparare collegavano Orio hanno rinvenuto una carta di credito nome Rocco Antonio Ceravolo se qualcuno se lo fosse versa va bene
Va bene
Prego Angelo
Saluto tutti i colleghi e tutti coloro che sono presenti parlo a nome della Giunta dell'Anm delle distretto di Milano non voglio prolungarmi molto perché vedo che siamo tutti abbastanza stanchi però volevo
Fare presente a tutti i colleghi soprattutto quelli dei distretti del sud che siamo venuti in nutrito gruppo siamo giudici sostituti ci sono dei MOT ci sono degli esponenti di gruppi associativi
Per testimoniare non solo la nostra contrarietà al decreto legge ma per testimoniare
La vicinanza ai colleghi dei distretti del sud io ho lavorato
In Calabria in Sicilia conosco le difficili condizioni di colleghi che portano spesso non solo sovraesposizioni
Di natura relativa alla sicurezza ma anche a problemi disciplinari per i carichi di lavoro
Spesso ingestibili le difficoltà organizzative di ogni giorno quindi la nostra presenza e anche e soprattutto per quei Stoppani volevo poi aggiungere che probabilmente tra qualche mese
Parleremo tra i primi in quanto non riguarderà più solo risiedi del Sud in quanto già oggi ne distretto di Milano
Sì lecco Lodi Voghera e Busto Arsizio presentano delle scoperture notevoli che diventeranno sempre più rilevanti
Non mi soffermo su tutti i rilievi critici perché condivido pienamente
Tutto ciò che hanno detto oggi i colleghi e gli altri intervenuti volevo così darvi la testimonianza di un esempio concreto di irrazionalità
Un collega oggi presente che un magistrato in tirocinio e che intendeva svolge le funzioni
Di pubblico ministero non può farlo mentre fino a pochi mesi fa svolgeva le funzioni di sostituto procuratore onorario ecco questo è proprio un esempio concreto nell'assurdità
Di questo decreto legge
Concludo invitando tutti noi ringraziando per lo sforzo profuso i colleghi della Giunta centrale e
Invitando tutti noi addebitare
Di dividerci nel futuro di dividerci al nostro interno tra generazioni dando sempre la dimostrazioni di unità
Che abbiamo dato oggi e cercare di farci capire all'esterno perché molte volte essendo questioni tecniche i cittadini e la gente non ci capiscono molto
Quindi approfittiamo dell'inaugurazione dell'anno giudiziario di tutte le altre
Occasioni per fare sentire forte la nostra voce e la nostra contrarietà grazie arrivederci
Fabrizio a Nordio
Poi il collega Di Matteo Anm Palermo
Io non ruberò poco molto molto tempo perché già è stato detto tutto sul gli aspetti tecnici del decreto sulla situazione in cui versa la magistratura italiana
Mi fa molto piacere intervenire prima di Nino Di Matteo dell'amico e collega Nino Di Matteo che rappresenta ora l'ANM di Palermo perché
Io ho rappresentato l'Anm di Palermo dal due mila cinque al due mila sette ha lavorato otto anni a Palermo ora lavoro a Napoli estrema sintesi il messaggio che noi dobbiamo lanciare all'e sterno perché tra di noi lo conosciamo
è proprio quello che la coperta corta in questo momento i distretti della Sicilia della Calabria sono in estrema sofferenza
Ma lo sono ancor più se vogliamo sotto il profilo dei carichi di lavoro
I distretti ad esempio il distretto di Napoli in particolare i distretti la campagna di altre Regioni non solo del Meridione ma anche del nord penso alla Lombardia
In questo momento vi sono magistrati che faccio un esempio dalla procura di Santa Maria Capua Vetere
Che dovrebbe essere quella secondo il Ministro Maroni la capofila della lotta una delle delle chiaramente dei clan più pericolosi in assoluto in Italia
Rischia di perdere quattro cinque unità in organico perché adesso a pieno organico anche se le condizioni di lavoro sono assolutamente infelici per poter sopperire alle esigenze altrettanto gravi
Del distretto di Palermo di altri distretti la Sicilia è evidente che questa
Queste misure non servono a nulla ma noi dobbiamo dire altro oggi perché sull'analisi siamo tutti d'accordo
Noi invece dobbiamo dirci al nostro interno all'esterno che la logica di perseguire obiettivi circoscritti è una logica perdente oggi protestano soprattutto i colleghi più giovani
Un domani protesteranno i colleghi più anziani per un'altra ragione magari legata a vicende economiche
Questa logica di preoccuparsi soltanto nell'emergenza e di venire in tanti oggi sicuramente la partecipazione di tutti è stata ampiamente positiva ma non possiamo svegliarci soltanto quando sono toccati i nostri interessi personali
All'orizzonte oggi
C'è di peggio
Oggi c'è il decreto sui trasferimenti d'ufficio tra un mese può arrivare la separazione delle carriere tra due mesi le indagini non si vota hanno più fare perché il pm perderà completamente il controllo della polizia giudiziaria e sappiamo quante importante in questo Paese
Come
Quali indagini non si sono potute fare la magistratura avrebbe volute fare ma negli anni settanta ottanta non lei riusciva a fare
C'è il rischio di interventi addirittura lo dirà molto meglio di medico di Matteo che è stato impegnato nei processi più importanti sopra anche in quelli
Per la morte di Paolo Borsellino a Caltanissetta c'è il rischio di interventi su quattrocentosedici bis oggi si è parlato giustamente del decreto sui trasferimenti d'ufficio ma le dobbiamo preoccuparci
Del sistema dell'ordinamento giudiziario in generale e degli interventi dello scontro e dell'aggressione che la politica sta facendo la magistratura
Io non sono mai stato tenero la corrente a cui appartengo Magistratura democratica l'Anm di Palermo non è stata tenera nei confronti dell'ex Ministro ma quello che sta succedendo oggi
Può portare davvero a un attacco senza precedenti alla magistratura associata io mi rivolgo soprattutto ai colleghi giovani ai colleghi io sono entrato comunque da dieci anni in magistratura mi ritengo ancora abbastanza giovane
Intere stiamoci all'Anm interessiamo ci non soltanto come qualcuno anche al nostro interno cerca di dire soltanto quando sono toccate le condizioni economiche la magistratura con tutto il rispetto per le altre categorie di lavoratori verso i quali meno tra un profondo rispetto soprattutto i lavoratori e la giustizia
Che con molti con stipendi più bassi di noi affrontano gli stessi nostri sacrifici però la magistratura è anche un potere dello Stato
Cerchiamo di ricordarlo a tutti quando cercano di farci rientrare nell'alveo di un ordine ma non per difendere nostre prerogative per difendere i diritti dei cittadini è in gioco l'uguaglianza dei cittadini
Di fronte alla legge dedichiamo tempo anche usciamo dai nostri uffici dalle nostre carte che sono importanti perdiamo tempo i sabati domeniche pomeriggi per dedicarci all'Anm
Ricordiamoci che Paolo Borsellino
Trovo il tempo in anni difficilissimo comica di morire anche di essere il Presidente e dai membri di Palermo con Emilio Alessandrini primaria essere assassinato le Brigate Rosse
Trovo il tempo di essere il Presidente Dellai l'MD Milano cerchiamo di scoprire e di ritrovare i motivi
Che hanno consentito alla indenne di essere un'associazione che è durata cent'anni ed è stata sciolta con grandi sacrifici enormi e personali soltanto durante il fascismo grazie
Allora
Nino Di Matteo
Io
Devo fare un po'il punto recitazione mi devo scusare abbiamo molte iscrizioni
Purtroppo ci sono problemi organizzativi quindi dobbiamo inevitabilmente andare a chiudere seguendo l'ordine ovviamente
Dell'iscrizione per lasciare appunto le conclusioni al
Segretario generale Giuseppe Cascini quindi si era Nino Di Matteo il collega Cananzi
Il Consigliere CARRELLI Andrea reali Carlo Fucci e Francesca Firrao e poi
Andiamo per e le conclusioni
Grazie io sono Nino Di Matteo da dieci anni lavoro alla procura distrettuale antimafia di Palermo e prima per otto anni avevo lavorato alla DDA di Caltanissetta
Da poco sono stato eletto Presidente dell'Associazione nazionale magistrati a Palermo
Il ventisette novembre dell'anno scorso in un numero veramente considerevole ci siamo riuniti ad Enna
Quasi un centinaio di magistrati
Non soltanto pubblici ministeri ma anche molti giudici
Siciliani
Per dibattere sul problema della desertificazione delle procure
Credetemi è stato un momento veramente bello perché in una fase storica caratterizzata dal diffondersi di una progressiva strisciante rassegnazione
In una fase storica in cui tendiamo ad auto i sonar ci ciascuno come una
Monade
Ancor più di quanto ci vogliono isolare da altre parti è stato un momento di recupero di passione civile di
Di impegno nella fedeltà I valori costituzionali
Sapete in Sicilia
Non voglio fare dei discorsi
Che possono offendere la sensibilità degli altri colleghi ma in Sicilia la rabbia e la tensione giusta per non rassegnarsi è facile trovarla
In Sicilia ci sono state le stragi sono stati uccisi tanti colleghi respiriamo quotidianamente la drammaticità e l'evidenza della contrapposizione a tutti livelli tra la legalità e di legalità
La presenza oggi di tanti colleghi che provengono da tutte le sedi italiani mi rincuora
Soltanto se ritrova vi troviamo la capacità di essere maggiormente coesi
La forza di continuare ad indignarci e di spiegare all'esterno i perché della nostra indignazione
Possiamo tentare di reagire a quella che a mio parere una sistematica scientifica ostinata offensiva contro le garanzie costituzionali di autonomia ed indipendenza della magistratura
Della situazione delle procure hanno parlato molti di coloro che sono intervenuti prima di me
Ci stiamo avviando alla paralisi della giurisdizione ci stiamo avviando ad una vera e propria abdicazione dello Stato alla tutela della sicurezza dei cittadini
Tra non molto quando un qualsiasi commerciante o imprenditore
Che non è poco più della pressione mafiosa ed estorsiva si presenterà in una Procura rischierà di non trovare nemmeno un magistrato che egli possa dare immediato ascolto e sviluppare immediatamente le indagini
Ed allora dovremmo cercare di esternare anche la nostra indignazione di fronte a certi spettacoli che
Non sono commendevoli della politica che
Si arroga meriti che non ha
Quando vengono catturati importanti latitanti quando si raggiungono importanti
Risultati giudiziari dobbiamo cercare
Di sottolineare che
Non è
Logico il comportamento
Di chi afferma
La condotta di chi afferma che la lotta alla mafia e prioritaria nel momento in cui non si fa nulla per
Neutralizzare questo fenomeno della fuga dalle Procure
Vorrei soffermarmi su qualcosa che probabilmente non è stato finora molto
Approfondito la causa vera
Della fuga dalla dalle Procure
Certo la sciagurata
Normativa del del due mila e sette è una causa di retta
Però ci sono altre cause eterogenee
Profonde corrosive
Io credo che
A monte del crescente disagio dei pubblici ministeri
C'è quella continua
Costante delegittimazione del ruolo e della funzione che ormai da troppi anni viene scientificamente condotta soprattutto nei confronti di quei pubblici ministeri che si ostinano a credere che la legge veramente è uguale per tutti
Si è creato un clima fomentato da un abile regia mediatica che è diventato irrespirabile
La diffidenza preconcetta nei confronti dei pubblici ministeri si diffonde sempre più largamente nell'opinione pubblica e perfino e questo mi addolora profondamente in certi settori della magistratura giudicante
E c'è un'altra causa fondamentale ritengo del fenomeno della fuga dalle procure di no chiudere grazie un minuto
Ed è la inevitabile angosciosi incertezza sul ruolo ordinamentale che il Pubblico Ministero potrà
Ricoprire in futuro
Non chiuderò in un minuto ma cercherò di essere comunque breve perché
Vorrei soffermarmi
Sulle conclusioni
Presidente colleghi della Giunta nazionale da quell'assemblea di Enna si era levato con disperato grido di dolore e di aiuto una vera e propria ultima invocazione
Nel documento conclusivi magistrati siciliani chiedevano quello che oggi
Come Presidente Palamara ha detto all'inizio vuole chiedere la Giunta nazionale
Ancora una volta la classe politica nella quasi totalità compatta nel manifestare indifferenza al problema ha mortificato le nostre istanze
Non ha fatto me io che reagire diciamo per rispondere con un decreto legge
Che presentava evidenti profili di incostituzionalità di irragionevolezza di impraticabilità
Sui quali non posso soffermarmi
E allora io credo che noi abbiamo
A fronte di tutto ciò abbiamo dei doveri che ci impone innanzitutto il rispetto vero del nostro ruolo
Che cosa e su questo ci siamo interrogati poco
Che cosa effettivamente c'è dietro questa ostinata indifferenza a raccogliere un grido di invocazione che un grido d'invocazione perché la giustizia funzioni
Beh io credo che
Dobbiamo
Anche essere sinceri e chiederci
La mia risposta sul punto ve lo anticipo se vi interessa e una risposta affermativa se dietro a tutto questo non ci sia un obiettivo di fondo di gran parte della politica
L'obiettivo di fondo al di là della contingenza specifica di questa o di quella
Legge è quello di burocratizzare il lavoro del pubblico ministero
L'obiettivo di fondo ritengo è quello di
Spostare l'asse della direzione vera delle indagini
Sulla polizia giudiziario il pubblico ministero deve diventare soltanto un mero controllore un notaio dell'attività della polizia giudiziaria l'obiettivo vero è limitare i il controllo di legalità a quel tipo di reati di reati da strada che la polizia giudiziaria potrà
Certamente perseguire forse anche meglio di noi anche sotto il controllo dell'Esecutivo
Mi chiedo
In questo assetto che cosa ne sarebbe
Che
Cosa potrebbe essere possibile in relazione ad indagini su mafia e politica su infiltrazioni nella Pubblica Amministrazione su comportamenti deviati dello Stato
E allora
Se questa
E la convinzione
Se queste comunque una
Considerazione che dobbiamo anche fare io chiedo
Anche una valutazione diversa di una risposta un po'più più dura più concreta Presidente signori del della Giunta
Noi avevamo già chiesto più volte le cose che ci diamo
Io credo che sia necessario interrogarci su una forma di protesta una forma di di protesta più dura una forma di protesta che dobbiamo cercare di ideale che può essere lancio semplicemente delle proposte
Disertare
Tutti quanti giudicanti e requirenti di qualsiasi ufficio le cerimonie di inaugurazione dell'anno giudiziario che può essere perché no anche perché non si registra un si discute più di queste cose
Anche l'indizione di uno sciopero magari accompagnato da un gesto simbolico della consegna delle dogane magari ai nostri capi degli uffici al
A simboleggiare che noi non siamo più nella materiale possibilità di lavorare
Dobbiamo secondo me
Avere il coraggio di queste iniziative lo so benissimo sono iniziativa che non serviranno a niente e ci possono esporre anche un strumentalizzazioni ulteriori
Ma io credo che abbiamo anche un po'in questo momento particolarmente difficile un dovere di testimonianza che ci deriva
Da quello in cui abbiamo sempre creduto e da quello per cui abbiamo abbracciato questa professione così belle difficile
Grazie
Collega Cananzi chiedo appunto
Direttive quattro vedi perché purtroppo altrimenti dobbiamo eliminare pure gli altri interventi previsti
Grazie a lei fa bene
Cercherò di essere brevissimo rinuncio diciamo a molte cose che volevo dire anche perché molte cose sono state dette io devo ringraziare la Giunta prima di tutto vecchi complesso occasione noi
Usciamo da questa giornata con la convinzione chi
Questo decreto legge un rimedio peggiore del male
E credo che questo decreto legge è l'ultimo episodio di una lunga serie di episodi nei quali c'è stato un problema di metodo
Ed è un problema di metodo sei gli occhi richiede un rimedio che purtroppo non dipende da noi
Ancora una volta a un problema reale e si è dato una risposta sbagliata
E si è data una risposta sbagliata perché non si ha avuto la forza e il coraggio di chiedere un dialogo un confronto Serino pacifico costruttivo finalizzato effettivamente
A trovare la soluzione al problema
E consentitemi di dire
La spia più evidente di questa difficoltà di comunicazione istituzionale e nel modo in cui vengono trattati i pareri del Consiglio Superiore
Celestina TINELLI se non strumentalizzati per attaccare la magistratura tutta
Ma
Possiamo ancora andare avanti così con questo fastidio per il pluralismo istituzionale che la nostra Costituzione garantisce richiede per la bontà delle scelte legislative
Questo e l'ultimo caso di una lunga serie di casi
Il Paese ha bisogno di riforme ma le riforme che tutti vogliamo non solo riforme che possa potranno essere fatte se non lo con uno spirito di reale di reale lealtà e ricerca del dialogo
E credo che ne come Anm lo abbiamo fatto è ancora più dobbiamo provocare questo tipo di
Disponibilità al dialogo
Ringrazio anche la Giunta perché oggi a concretamente plastica fai mente fatto capire
L'effetto che questo decreto produrrà le storie le persone i volti di questi giovani magistrati verrebbero trasferiti sradicati da un luogo all'altro del Paese
Con l'umiliazione
Dell'essere pressorie prima di tutto e poi dell'essere i magistrati
Andando in controtendenza rispetto a quello che succede nell'abbiamo scritto nel documento dell'assemblea di Napoli
Mi rispetto a quello che succede in tutto il mondo dove si investe nei giovani non si mortificano i giovani si investe nei giovani magistrati non si mortificano i giovani magistrati
Concludo sappiamo tutti che ci possono essere molte altre soluzioni
Ma ne abbiamo come associazione la necessità di spiegare alla gente
Che cosa in concreto produrrà questo decreto
Dobbiamo spiegare
Anche alla politica
Sperando che la lealtà della politica che cosa produrrà questo decreto
Dobbiamo essere pronti a protestare in forma progressiva sempre più intensa quando ci renderemo conto e se ci renderemo conto che è in gioco non c'è uno spazio
Per effettiva effettiva interlocuzione
Dobbiamo avere anche la capacità di spiegare quali sono le nostre responsabilità e quali sono le responsabilità degli altri quali sono le responsabilità della politica
E concludo con un appello che già qualcuno aveva fatto ma io credo che questo sia centrale anche da un punto di vista strategico nell'ottica del tentativo di sollecitare delle risposte nuove al problema reale
Non ci facciamo dividere
Non ci facciamo dividere non cadiamo in questa trappola
Questo e un tempo difficile lo è già da qualche anno lo sarà ancora
Ma l'unica forza che abbiamo e la nostra capacità di restare uniti
La nostra capacità di ricordarci che i magistrati si distinguono solo per funzioni non si distinguono né per generazione né per valutazioni di professionalità vi ringrazio
Si prepari Andrea reale
Sì sento il dovere di intervenire perché ho avuto la responsabilità di presiedere la terza Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura nel nello scorso anno
Nell'anno in cui si è data per la prima volta applicazione a quella norma dell'articolo tredici il secondo comma
Del decreto legislativo centosessanta del due mila sei che vieta appunto ai magistrati ordinari in tirocinio di essere destinati a funzioni requirenti
E mi e ho cercato con i colleghi che hanno condiviso come questa responsabilità di misurarmi o questa problematica degli organici del personale magistratura cercando anche un po'di di ritrovare così nella nella nostra storia degli ultimi anni nella storia giudiziaria e politica di questo Paese anche
Le ragioni
Per cui si è arrivati a una situazione di così grave difficoltà per uffici così importanti
Per la lotta alla criminalità per il contrasto a tutte le forme di criminalità che ancora continuano aggredire questo Paese e allora abbiamo visto che
Tutto sommato non è nuova questa situazione nuova nelle
Nelle nelle dimensioni per alcuni uffici ma non è nuova nei numeri in quanto ad oggi risultano vacanti ben mille centoventiquattro posti di magistrato ordinario l'undici
Virgola settantatré per cento dell'organico è vacante
E questo è frutto di una precisa scelta del legislatore della politica perché allora nel due mila e uno nella legislatura due mila uno due mila e cinque si decise di non bandire più concorsi in magistratura
Per diversi anni non furono banditi concorsi ci fu poi un sostanziale blocco delle uscite dalla magistratura perché il pensionamento fu innalzato dai settantadue ai settantacinque anni
A questo va aggiunta la prima applicazione della norma cui facevo riferimento che vieta la destinazione
Dei magistrati ordinari dei magistrati al termine il tirocinio funzioni requirenti
In sostanza si è venuta a creare una situazione dell'organico assolutamente nuova e con dimensioni davvero significative i posti di primo grado per lo più integralmente coperti con conseguente blocco della mobilità orizzontale
E posti requirenti di primo grado con scoperture significativo
E il combinato affetto di tutti questi fattori ha comportato il mancato adeguamento della pianta organica a quei provvedimenti legislativi e furono adottati ormai nel lontano due mila e uno
Che aumentano di mille unità il personale di magistratura per far fronte alle necessità derivanti dall'istituzione del giudice unico di primo grado in sostanza quella riforma di dieci anni fa è stata totalmente disattesa
Dalla preceda la maggioranza che governava in quel periodo due mila uno due mila e cinque e dall'attuale maggioranza
Devo dire che qualche passaggio nella precedente pur breve legislatura fu fatta perché fu varato il concorso per i cinque per cento posti che
è in fase di completamento fu varato un successivo concorso
Ma
Il la nuova legislatura non ha comportato l'adozione di un piano serio come si diceva prima per la copertura integrale degli organici che certo non potrà avvenire
Con una bacchetta magica ma che deve avere una programmazione nel tempo in modo tale da sanare questa deficienza che oggi si concentra negli uffici giudicanti e che certo non può essere ridotta
A un mancato gradimento di alcuni esempi
Certo il meccanismo degli incentivi economici ha dato forse una boccata di ossigeno alcuni uffici quello
Del decreto legge centoquarantatré del due mila otto giustamente avversato dall'Associazione magistrati perché non risolveva il problema ma il Consiglio superiore ha dato anche lì la sua collaborazione istituzionale
Cercando di far funzionare il tentativo individuato da chi ha la responsabilità politica di scegliere cioè il Governo di far funzionare quel meccanismo nel migliore dei modi
Ma trattasi di una misura che si è rivelata come già si era detto a suo tempo del tutto insufficiente perché il nodo del problema era e continua ad essere il divieto di destinare i magistrati i giovani magistrati a funzioni requirenti
Trattasi di una scelta che si è rivelata sbagliata come oggi stesso hanno ammesso quei politici quei rappresentanti delle istituzioni
Che l'avevano favorita quelle parti politiche che l'avevano sostenuta e allora l'alibi del signor Ministro della Giustizia che continua a dire che quella norma non si può cambiare perché è una norma voluta dal centrosinistra perché è una norma che trova
Accordo nel centrosinistra non esiste più perché quella norma può essere cambiata e quella norma può essere cambiata e il suo cambiamento può consentire non di risolvere tutti i problemi ma quanto di meno di di distribuire le sofferenze
Imposizione una eguale negli uffici giudicanti e negli uffici requirenti consentendo al Consiglio superiore in sede di assegnazione le prime sei degli uditori
Di
Di risolvere di risolvere quei problemi di assoluta ingestibilità
Della della di alcuni uffici giudiziari
Perderli per riportandoli a tutto quello che ha detto Vittorio Borraccetti sulla sulla veramente natura sbagliata di questa norma è personalmente l'ho vissuto
Sulla mia pelle perché un conto sono entrato in magistratura o fatto iniziò la carriera il pubblico ministero e aver fatto il Pubblico Ministero forse mi ha consentito di dare di fare dopo dignitosamente giudice
Ma del resto e quindi mi riporto tutta quelle non dico più nulla del resto la politica non è fatta di concretezza nelle valutazioni e duttilità nelle soluzioni da adottare per risolvere i problemi della collettività
E allora se una norma si è rivelata sbagliata e controproducente perché non cambiarlo
Questo non è nonnismo giudiziario ma si tratta di una concezione della giurisdizione basata ancora sulla dignità di sulla pari dignità di tutte le funzioni e ciò in particolare all'inizio della carriera vi ringrazio Roberto
Andrea reale
Poi si possono preparare Carlo Fucci Francesca fino al per un breve saluto una ogni Modica Berti per Cittadinanzattiva volevo dirvi di non allontanarmi perché voi
Dopo le conclusioni al Segretario generale ci sarà un buffet non vorremmo che andasse deserto il buffet che sarebbe abbastanza clamoroso colgo
L'occasione anche
Per salutare i colleghi della Corte dei conti in siderurgico la Corte dei conti
E il Procuratore Messineo di Palermo rappresentato appunto l'ordinanza di tutti i colleghi alle procure meridionali della Calabria della Sicilia
Grazie Presidente per avermi concesso questi minuti le la possibilità di questo interlocuzione devo dire la verità sono davvero emozionato oggi di trovarmi in questa Aula perché devo dire
Che
Un'Assemblea nazionale e uno dei segnali più importanti democrazia all'interno di un'associazione all'interno di un Paese che vuole che si democratico e credo che è una delle
Cose più importanti che sono state dette oggi è l'impegno di partecipare tutti quanti oggi voglio dare una testimonianza veramente positiva favorevole di quella che la vitalità dell'Associazione nazionale magistrati
Ed è un segnale di vitalità interessante bellissimo io sono giudice del Tribunale di Ragusa sono stato nominato nel due mila due provi mente saremo tra i primi ad essere attenti dal provvedimento sui trasferimenti d'ufficio
E oggi non voglio e non mi sento
Di avere delle vene polemiche che che qualcuno che mi possa già conoscere in quest'Aula sa sono tendenzialmente a botte dissidente possa avere delle
Delle idee critiche su tante
Politiche esultante anche orientamenti dell'associazione però mi interessa oggi portare invece un contributo un contributo di vitalità dell'Associazione magistrati a Modica Ragusa dove mi onoro di rappresentare i colleghi
I magistrati hanno voglia di partecipare vogliono fare dibattiti sono sempre più copiosi nelle assemblee
Vengono a portare deliberati che vi invito tutti quanti a leggere sul sito dell'associazione magistrati sono tutti quanti ritrovate
Il ci possiamo ritrovare tutti sulla mailing list hanno voglia di dire la loro ed eseguono chiaramente tutte le indicazioni che dalla Giunta esecutiva centrali ci pervengono come l'associazione come la giornata per la giustizia
Che verrà organizzata con la collaborazione degli avvocati i penalisti dando la loro disponibilità
Tutti si impegnano i colleghi danno uno contributo sia scrivere documenti sia a contattare gli avvocati è un miracolo che sta succedendo è un miracolo che nasce dall'impegno dai colleghi da persone giovani come il sottoscritto che si impegnano
Che impegno del loro tempo almeno una volta al mese nell'incontrarsi nello scambiarsi delle idee
In questa o fondamentale opera di rinnovamento che Baj prescinde da qualunque io ideologia da qualunque schieramento da qualunque genere di corrente da qualunque gruppo associativo
L'associazione è fatta di tutti noi è questa casa comune che dice il Presidente e io sono orgoglioso di farne parte sono orgoglioso di farne parte lì
A Modica Ragusa dove ci impegnamo da due anni a richiedere l'abolizione di questa norma chi vuole vedere documenti troverà ben tre documenti dell'Associazione indirizzati a tutti quanti i componenti della Giunta
Che richiamano tutti a questo impegno nell'associazione
Non ce la mettiamo lo stiamo facendo e di oggi riproponiamo un'altra è ancora più interessante perché non soltanto ci fermiamo a dire va bene noi in ci piace l'associazione e ci vogliamo impegnare ci interessiamo a prescindere dal gruppo
Non ci vuole interessare c'è un problema molto serio che dobbiamo affrontare speriamo in una prossima Assemblea di affrontarlo del correntismo
E che la nostro il nostro cancro il nostro male ma io non ne voglio parlare oggi a me interessa affrontare questa emergenza
A fronte di questa emergenza non l'abbiamo
E siamo andati avanti non soltanto a richiedere da tempo immemore è fuori da qualunque ogni sospetto l'abolizione di questa norma ma abbiamo richiesto di abbiamo presentato una mozione avremmo presentato la mozione
Su quel decreto legge che ingiustamente irrazionalmente pulisce adesso anche i giovani magistrati siciliani
Che all'interno degli uffici giudiziari siciliani si sono sempre impegnate distinti in questi anni purtroppo M.
In nell'attività nei giudiziaria difficile in contesti veramente complessi
Hanno indicato delle
Dei suggerimenti che avrei voluto indicare che mi piacerebbe suggerire perché la primo è il primo chiaramente impegna quello dell'immediato abolizione un secondo del della norma che tutti conosciamo un secondo rimedio sarebbe quello di poter destinare
Anche i magistrati dopo un paio di anni di biennio di tirocinio è di formazione giudicante comunque alle funzioni inquirenti ci sono degli altri indicazioni poi fondamentali
Perché questa
Nelle forme pratica come è stata definita bene di nonnismo giudiziario non solo sarebbe discriminatorio non solo è fortemente punti volevo un ti dei giovani di prima e seconda valutazione di professionalità ma ci impone a tutti quanti di richiedere allora a tutti i magistrati se c'è questo decreto-legge ed è una legge che dobbiamo rispettare
Ci impone un sacrificio comune la richiesta di a eliminate delineare qualunque genere di discrezionalità e di diversa valutazione di professionalità
Di eliminare
Grazia alla collega di e dell'Anm di Milano anche che ha detto e ha dato una bellissima contribuì solidarietà
Ma noi giovani magistrati del sud abbiamo bisogno dell'impegno di tutti oggi c'è bisogno di dare una mano e oggi avremmo necessità anche noi di richiedere all'associazione
E provi menta legislatore prima degli emendamenti di poter eliminare anche quel divieto che impedisce anche magistrati che vengono da altri Tribunali d'Italia ed altri
Per i distretti di Corte d'appello d'Italia di dare una mano anche a noi
Di incrementare ovviamente la mobilità su disponibilità dei colleghi caro Presidente cari che i componenti della
Giunta esecutiva di impegnare anche questo che è fondamentale cioè
Quello che è stato detto più volte di consentire meccanismi di mobilità volontaria che sono fondamentali
Questo è il segnale che volevo lanciare è un segnale che
Credo che l'associazione debba poterle raccogliere
In questi termini la mozione pronta e sarebbe disponibile sia sulla mailing list sia né una copia chiunque ne faccia richiesta anche io mi impegno a quello che e mi associo a quello che ha detto il collega D'Onofrio che ringrazio di quello e delle delle sue belle parole e sicuramente sentire
Che è quello dell'impegno di tutti quanti ce la mettiamo tutti c'è una mole pare tutti quanti i colleghi a dedicare molto più tempo l'Associazione perché è importante perché dà per il Paese ci richiede oggi uno sforzo uno sforzo che eviti qualunque genere di steccato
Uno sforzo che va aldilà al di fuori di qualunque genere ricorrente
E che soprattutto imponga di nuovo un dialogo all'interno dell'associazione questo mi sforzo e purtroppo è l'unica nota critica che posso fare e che mi permetto di fare in quest'Aula e davanti al Presidente componenti della Giunta un dialogo interno che si è perso e si è smarrito
E che devo dire purtroppo talvolta maliziosamente si nutre essi fasce di una indifferenza e di una e ostracismo alle idee di chi non lo è
Vicino a certi gruppi associativi grazie ancora grazie davvero
Va beh dai
Carlo Fucci
Grazie solo
Due battute per consentire
Con piacere
Al Procuratore Messineo di
Intervenire
Subito dopo
Come sanno molti colleghi
Boh alcuni colleghi io vengo dalla procura di Santa Maria Capua Vetere
Quella terra dei casalesi che molti conoscono per all'effetto mediatico di certi processi
Non sono tre magistrati che probabilmente potrà essere colpito da questo decreto perché ho qualche anno il servizio in più
Tuttavia sono qui insieme a tanti altri meno giovani
Perché voglio sottolineare è la più profonde indignazione per
Una scelta governativa che offende la dignità di ogni singolo magistrato non solo dei giovani
In ascesa legislativa che conferma che certa politica non vuole far funzionare il servizio giustizia
In una scelta governativa che aggraverà il sistema se sarà portata avanti nella scelta governativa che non risolve il problema che abbiamo di fronte
Un'altra considerazione e chiudo
Questo decreto
è per adesso ovviamente solo per adesso l'ultimo tassello di un progetto complessivo di attacco alla magistratura e ancora più in profondità alla giurisdizione
E questo progetto si basa su due menzogne la prima che ciò che sta accadendo e che l'inefficienza del servizio giustizia e colpa dei magistrati due
L'altra menzogna che la politica non ha alcuna responsabilità
Credo che sia sotto gli occhi di tutti che ciò
Che oggi accade e frutto di una scelta legislativa sbagliata è stato detto lo ribadiamo con forza
Che oggi si vuol far ricadere sulle nostre spalle
Noi dobbiamo proporre dobbiamo confrontarci con l'hanno detto tutti
Ma se le risposte non arriveranno Associazione nazionale magistrati non potrà anzi dovrà
Tutti noi dovremmo
Rispondere in maniera decisa e che non è più in momento
Di assumerci sulle nostre spalle con l'abbiamo fatto sino ad oggi le responsabilità che non sono nostre ma sono della politica grazie
Però
Grazie buongiorno a tutti
Rappresento in questa sede la Procura più disastrata almeno dal punto di vista dei numeri delle cifre assolute diciassette sostituti sul sessantadue
Che vi sia attualmente in Italia quindi la
Peggiore vittima di questo sistema normativo ci sono altre Procure che stanno peggio in percentuale ma non intendo minimamente a fare una guerra fra poveri
Non posso fare a meno di chiedermi quale sia il senso dei di indebolire la Procura della Repubblica di Palermo che in ogni caso non per suo merito per altre
Circostanze ma oggettivamente si pone in forte contrasto con una delle peggiori associazioni criminali che vi siano attualmente in Italia
E come se
Durante una battaglia uno dei due contendenti che peraltro la battaglia la sta vincendo e che ha le armi migliori in mano improvvisamente
Decidesse di deporre queste armi e di dare una facile vittoria all'avversario mi chiedo veramente quale logica abbia tutto questo nel contesto poi di proclamazioni ufficiali di grande impegno nella lotta contro la criminalità
Anche per brevità non voglio minimamente ripercorre tutte le argomentazioni che sono state brillantemente esposte prima di me
Abbiamo dimostrato al di là di ogni ragionevole dubbio che questa legge è infondata nei suoi presupposti irrazionale micidiale nei suoi affetti
E che io rimedi che si sono
Tardivamente apprestati non sono veramente rimedi e provocheranno esclusivamente un un ampio contenzioso
E soprattutto provocheranno lo strano fenomeno di magistrati che vengono obbligati non tanto a cambiare sede e non soltanto
Ma a cambiare funzioni andando ad esercitare le loro funzioni in settori che non sono mai stati di loro interesse
Mi chiedo per esempio come un collega brillante civilista
Possa andare in udienza
A sostenere l'accusa in un processo di quattrocentosedici bis come pure potrebbe accadere perché accade
Trasferendo improvvisamente la sua professionalità in questo campo quindi quest'ultimo decreto non risolverà nessun problema e soprattutto
E come dire
Insultante posso usare questa parola per la professionalità sia dei giudici sia dei pubblici ministeri
Perché parte dal presupposto
Che basta mandare uno qualunque in una Procura della Repubblica ed è come sappiamo un presupposto del tutto infondato
A questo punto però
La domanda che mi faccio mie se
Tutti gli argomenti sono a nostro favore se abbiamo svolto le migliori argomentazioni
Se abbiamo vinto di fronte ad un giudice terzo avremmo già vinto il processo la causa civile che sia come mai la controparte non solo non mostra di riconoscere la nostra vittoria
Ma addirittura si astiene persino dal prendere in considerazione il problema perché oggi abbiamo visto che la politica è stata presente con molta moderazione debbo dire con degli aspetti moderati ne siamo grati ma questa è la realtà
Allora io credo che questa legge al di là dei suoi effetti apparenti in realtà
A degli scopi futuri ad ulteriori
Questi scopi sono innanzitutto introdurre il principio della mobilità dei magistrati che oggi viene introdotto in relazione ad una situazione
Di emergenza ma che domani potrebbe essere duplicato e diventare un principio generale per cui il pubblico ministero
Due
Mira a creare una situazione in cui saremo noi a chiedere la separazione delle carriere perché vi confesso che io che sono stato sempre fieramente avverso
A questa soluzione di fronte all'alternativa tra allo sfascio totale del mio ufficio è la separazione delle carriere prima o poi
Dopo lo dire che sono d'accordo per la separazione delle carriere terzo effetto
Finale
Come dire moderare o fare abbassare la cresta agli uffici del Pubblico Ministero perché non vi è dubbio che un ufficio del pubblico ministero che è in difficoltà che respira male
Non può programmare delle attività a lunga scadenza quindi ben presto ci ridurremo agli atti urgenti il che forse
Ciò che si vuole
I
Credo poi che questo effetto ne produrrà due altri cioè che ci verrà offerto immediatamente l'aiuto della polizia giudiziaria della serie lasciamo evitate esclusivamente
A Coccaglio a controllare le indagini due che si prepara forse un reclutamento straordinario dobbiamo essere consapevoli cioè
Che sotto i nostri occhi gli uffici del pubblico ministero stanno cambiando il loro modo di essere questa la vera
E quindi concludo
Dichiarando che ci attendiamo tutti dalla Giunta dell'Anm che in questo momento non invidio minimamente non l'ho mai invidiata ma particolarmente in questo momento
Delle prese di posizione forti e idonee il tempo delle argomentazioni che nazionali credo che sia stato superato da mo da molto ci attendiamo la escogitato azione di modi corretti
Per fare valere questa situazione emergenziale che cambierà il modo di essere della magistratura grazie
E
Saluto mi ma voglio avvertivo e cittadinanza attiva voi Francesca
E Siravo e so che c'è pure Andrea Garau della Procura di loro ci fa piacere se ci fa un saluto
Sì io ringrazio i tempi strettissimi però diciamo ringrazio Presidente e la Giunta e tutti voi per il minuti che mi dedichi elette
E
Ines sette Cittadinanzattiva da trentadue anni tutela i diritti dei cittadini
Da vent'anni lo fa anche ricorrendo alle sedi giudiziarie per far valere in quelle sedi i diritti negati in altri ambiti
Allora io sono qui per qualcosa da dire ce l'ho
Allora prima cosa ed è questo il punto di vista
Dei cittadini che rappresentiamo il punto di vista rappresentiamo la prima cosa è che
Non siamo d'accordo acché si riducano i potere l'autonomia l'indipendenza della magistratura
Non siamo assolutamente d'accordo
Che diciamo si si annulli sia zeri l'obbligatorietà dell'azione penale non siamo d'accordo a Igor a colpi di spugna
Che
Si ipotizza l'orizzonte come la depenalizzazione del reato medico non siamo d'accordo e processi breve lo abbiamo fatto sapere
Però io oggi qui e non posso non farne cenno mi sono ritrovata insieme a
Tanti siciliani come me
E mi sono ritrovata ad ascoltare cosa che mai mi sarei sognata di aspetti di ascoltare
Ed è la il messaggio che vi voglio lanciare senza promettere nulla ma prendendo l'impegno civico come da trentadue anni e la nostra associazione prende del nei confronti di questo Paese innanzitutto
Allora
Noi abbiamo presentato il dieci novembre scorso il primo rapporto civico sulla giustizia vista dai cittadini circa due mila contatti
Da un'analisi dei dati viene fuori che sul problema alzo tutte che tocca
Per la a che fare con la legalità qualità la se servizi tocca le sedi giudiziarie centottanta i tribunali e ci auguriamo e ci impegneremo anche la magistratura ma soprattutto il Tribunale la giustizia al sud del nostro Paese abbia quello che gli serve per vivere e per garantire ai cittadini in ogni momento dell'allora ad essere
Franco prego
Francesca Firrao dico con interventi invitare i colleghi entrare per le conclusioni così poi tireremo un po'le fila della giornata
Gianna io sono a del D. M. diciannove novembre due mila due che come avete già sentito prima e tra quelli
Più coinvolti da questo decreto
Eppure la concordandolo con tutto quello che è stato detto oggi che la norma a monte che anni resa necessaria questo decreto vada cancellata e tutto quanto
Mi rendo anche conto che comunque siamo a questo punto
Se anche domani decidessero di togliere questo divieto i nuovi editoriale iniziato adesso a settembre due mila nove e partiranno nel due mila undici quindi molto probabilmente questo decreto potrebbe restare come norma estremamente transitoria
E qualcuno sarebbe costretto a partire
E quindi io vorrei semplicemente sottolineare due o tre
Modifiche da suggerire
In questo decreto per permettere anche il ritorno di questa gente che parte perché l'unica cosa che se non si è pensata e a come tornare
Nel senso mi si dice che il limite dei due anni e il ritorno in sovrannumero nella sede di provenienza molto la realmente richiamata dal richiamo alla MOT l'ultima modifica della legge sulle sedi super disagiate come li chiamavamo noi
Però non è stata considerata che la deroga al divieto nei circondari e nei distretti vicini
è stata prevista sono in andata e non il ritorno quindi ad esempio uno questa mandato in quello di fianco ma può e non può tornare perché questo limite vale
Questa legge interesserà la maggior parte
Giudicanti giudicanti che vengono mandati a fare il pubblico ministero e non si prevede per il ritorno una deroga hai cinque anni per il cambio di funzione quindi questi giudici che vanno a fare il PM si ritrovano a doverlo fare per cinque anni
Quindi oltre ad auspicare che venga messa una deroga al limite dei cinque anni anche in partenza in modo che possano essere
Coinvolti più soggetti che si pensi anche al ritorno che quindi questa deroga sia prevista anche per poter rientrare nella in altri luoghi o nel luogo di provenienza
E in più penso che
Tutti ne siamo stati abituati che all'inizio poi finire in sede disagiata che è uno quello che poi dare però secondo me è giusto che tu lo dia una sola volta il comparto che vengono coinvolti
Comprenda anche tante persone che sono già state in prima sede
Che alcuni sono ancora là e quindi non sarebbero toccati dalla decreto ma alcuni sono appena visite a tornare
Sono i siti a tornare sulla carta non sono ancora riusciti a essere trasferiti e potrebbero ritrovarsi a essere Rita spediti in una sede disagiata quando secondo me il loro contributo a tutti quanti al sistema giustizia l'hanno già dato
E ultima cosa che secondo me sarebbe da inserire quindi che non possono partire quelli che sono già stati in sede disagiata
E che non dovrebbero poter partire neanche coloro che sono in una sede che è stata dichiarata disagiata negli ultimi cinque anni perché ne sappiamo che le sedi disagiate non sono solo indeterminata ore
Ragione al mare può essere trattata oggi non domani
Grazie grazie Francesca allora
Mi scuso tutti quelli che non hanno potuto prendere la parola Antonio Pellegrino MM di Salerno tutti Vincenzo Pellegrini della
Delle ANM di Salerno Antonello la tutti quelli che si erano iscritti invito tutti i colleghi
Punto a rientrare e l'altro la parola a Giuseppe Cascini per le conclusioni
Vi lascio subito al buffet
Io voglio solo
Dire
Grazie a tutti i colleghi
Che da sedi lontane sono venuti
Qui questa mattina per testimoniare
L'unità della magistratura associata
In un momento
Di proposta prima ancora che di protesta di riflessione di ragionamento
è un peccato che i rappresentanti di Governo della maggioranza
Del Ministero della giustizia non abbiano
Assistito a questo dibattito
Avrebbero visto quanto sono falsi tanti luoghi comuni
Che ci raccontano
I tanti impegni vendo lì che bazzicano i salotti televisivi di quanto la magistratura sia
Composta da persone serie e ragionevoli che si pongono problemi
Che propongono soluzioni
Nonostante tutto
Nonostante tutto quello che succede nonostante il clima di aggressione nonostante gli insulti nonostante le costanti delegittimazione noi siamo qui a discutere di come risolvere un problema del Paese della collettività
Di come trovare soluzioni per rendere una giustizia che funzioni nell'interesse
Dei cittadini
Sarebbe stata lo voglio dire con orgoglio una lezione
Di senso istituzionale
Che purtroppo manca a tanti che pure hanno cariche doveri istituzionale
Sono
Ormai più di diciotto mesi
Da quando è iniziata questa esperienza di
Governo dell'associazione che non è abbiamo posto al primo punto
Della iniziativa della Jack il tema delle procure
Lo abbiamo detto con forza in tutte le sedi
Siamo stati due volte in Sicilia siamo stati in Sardegna in Sardegna siamo stati in Calabria abbiamo raccolto i dati abbiamo fatto delle previsioni abbiamo portato queste previsioni al Ministero
E al CSM abbiamo detto succederà questo sarà un disastro
Troviamo una soluzione per tempo
E abbiamo trovato un muro un muro di indifferenza di silenzio
Di sottovalutazione del problema e devo dire purtroppo anche se oggi ho registrato con piacere che esponenti della o
Opposizione hanno
Presentato iniziative
Per tornare indietro rispetto a quella previsione dell'articolo tredici
Che con ritardo si è assunta anche da parte dell'opposizione parlamentare la consapevolezza della gravità delle conseguenze che si sarebbero
Verificate abbiamo proposto soluzioni a regime soluzioni tampone abbiamo detto che si doveva nell'immediato
Introdurre delle deroghe
Alle regole sul passaggio delle funzioni hard rendere possibili applicazioni anche da giudice al Pubblico Ministero anzi abbiamo proposto anche di farlo in via interpretativa ma è stato detto che non era non era possibile
Derogare al divieto di passaggio di funzioni nell'ambito
Della stessa Regione cioè
Risolvere anche in via emergenziale la situazione
Però sapendo che la soluzione a regime oltre all'abrogazione l'articolo tredici su cui poi verrò un attimo e quella di
Ri riscrivere la geografia giudiziaria perché fin quando ci sarà procure con tre sostituti
è chiaro che l'assenza di un sostituto fa il trentatré per cento l'assenza di due file settanta il sessantasei per cento di scopertura di organico quindi
La necessità di mettere mano all'organizzazione giudiziaria c'è stato risposto che siccome ci sono le elezioni regionali di circoscrizioni giudiziarie non si può parlare però siccome l'Italia si vota ogni anno significa discussioni da non si può parlare mai
Però
Dobbiamo sapere che
Noi dobbiamo continuare a chiedere soluzioni ragionevoli
E questo il compito
Della magistratura associata
Io mi rendo conto che è molto difficile è molto difficile perché
Il clima complessivo
Del Paese
Crea in tutti noi un senso di sconforto e di amarezza
Una serie di
Interventi legislativi che hanno tutti evidentemente dichiaratamente un unico obiettivo
Quello di ridurre
L'azione
Degli uffici requirenti
Le intercettazioni telefoniche la riforma del processo penale
La
Spostamento sulla polizia giudiziaria dell'iniziativa investigativa
Su molti di questi temi in qualche modo
è venuta meno l'ipocrisia
Efficienti Istat adesso si dice chiaramente che il problema è un riequilibrio un riequilibrio verso scelte di opportunità politica che c'è l'indipendenza degli uffici di procura è un problema
Così come
Si dice chiaramente che le intercettazioni telefoniche rappresentano un problema perché
Come dire consento la scoperta di troppi crimini di dichiaratamente questo è il come dire
Il l'effetto collaterale delle intercettazioni telefonano questo difetto che fanno emergere anche
Dei reati diversi da quelli che passano per il normale circuito della informativa dalla polizia giudiziaria c'è consentono di acquisire informazioni notizie su settori criminali che normalmente non sono esplorati
Dalla iniziative della polizia giudiziaria i reati non da strada diciamo così o quelli che normalmente definiamo
Dei colletti bianchi ed è difficile soprattutto
Per
Il clima che c'è nei confronti della magistratura nel qui oggi abbiamo distribuito sperando che i giornalisti possono trovarvi un qualche interesse un dossier perché abbiamo elaborato nel quale ci sono i dati veri
Sul lavoro dei magistrati italiana
E perché siamo stanchi di assistere a trasmissioni televisive in cui sedicenti giornalisti tirano fuori sedicenti ricerche sul lavoro dei magistrati
E non si rendono conto che continuando ad insultare i giudici stanno minando alle fondamenta
Uno dei pilastri dello Stato democratico che questo non serve nemmeno al loro perché stanno segando il ramo su cui sono seduti anche loro
Purtroppo bisognerebbe cercare di farglielo capire noi non posso non abbiamo altro strumento per farglielo capire che quello di presentare dati in numeri sperando che i il signor Riva Diotti seri poi leggere i dati e i numeri e voglia finalmente provare a capire le cose che avrebbe dovuto cercare di capire prima di scriverne
Avrebbe dovuto cerca di studiare prima di scrivere
Noi vi chiediamo di studiare dove
Per cercare di capire qualcosa di un mondo sul quale ha voluto esprimere
La sua opinione
L'esame
Beh insomma una qualche attenzione al i bisogni e i problemi dei cittadini mi pare che la magistratura italiana abbia dimostrato
Di averne
Ma ancora
è difficile per
Il clima
Di aggressione nei confronti della magistratura vedete io penso che
La la crisi delle procure dipenda principalmente dalla norma di cui all'articolo tredici però è vero anche che
Ha ragione il collega in tirocinio
è giusto dare la possibilità ai magistrati di prima nomina di scegliere anche le funzioni monocratiche le funzioni di Procura però non è giusto un sistema
Che
Dagli uffici più difficili solette ai giovani appena entrati
E quindi ci vorrebbe
Un'organizzazione giudiziaria che consenta di inserire i magistrati di prima nomina in uffici non piccolissimi
I don'caricare solo sulle loro spalle la responsabilità di uffici di frontiera di farli maturare in ambienti in contesti in cui sono affiancati da colleghi
Più esperti quindi l'ideale
Non è quello di Schio affare quattro uditori
A Gela
L'ideale è quello di aver uffici con un organico maggiore in cui ci sia la presenza di giovani magistrati
E Sperti
Ma questa è come dire il percorso razionale che non si fa con le norme rigide col divieto Riggio si fa attraverso attraverso la costruzione
Di un ordinamento giudiziario ragionevole
Ma non è solo l'articolo tredici le procure
Si svuotano
Per
I vincoli troppi vincoli a questo mito
Della separazione delle funzioni che sono stati introdotti il divieto di l'obbligo di cambiare Regione per un magistrato che esercitato funzioni civili è una cosa talmente irrazionale
Perché si può capire in questo mito della
Indifferenza
Per la stesso circondario ma che uno debba cambiare Regione addirittura e non gli bassi nemmeno il cambiare distretto una cosa i difficilissima da comprendere per la sua
Assoluta irrazionalità
Ed è questa una delle ragioni principali per cui non ci sono domande per le Procure
Non ci sono domande per le Procure per
Il pericolo incombente di cui si parla tutti i giorni di una separazione delle carriere di una
Divisione degli ordini
Ma non ci sono
Secondo me anche per questo
Costante clima di aggressione in particolare nei confronti di magistrati che svolgono funzioni requirenti perché è chiaro che è molto più difficile accettare e svolge una funzione sapendo
Che
Ognuna delle scelte che si fanno saranno poi oggetto non solo di critica come è giusto e sacrosanto ma anche di un sunto di aggressione di
Violenza verbale
Allora io voglio dire che la magistratura associata in questo è unita
Nel senso che noi siamo tutti i magistrati della giudicante i magistrati della requirente uniti un'unica associazioni il mio corpo e che continueremo nella nostra battaglia per
Consentire a questi uffici giudiziari di sopraggiunta
Lo ha detto bene
All'inizio il Presidente lo ribadisco io noi la nostra richiesta è semplice e secca bisogna abolire la norma dell'articolo tredici e rivedere le rigidità sui passaggi di funzione
Io capisco che c'è molto di ideologico in quest'anno allora siccome però bisogna essere anche ragioni pochi
Noi diciamo alla politica
Oggi gli uffici di procura stante chiude
Non è possibile in nome di un'idea sarà questa giusto sbagliata consentire la chiusura di questi uffici
Ragioniamo sulle soluzioni ma intanto sospendete l'applicazione di questa norma
Io l'abbiamo detto prima che prendessero le funzioni i magistrati in tirocinio del precedente concorso
Non siamo stati ascoltati e questo è il risultato glielo diciamo oggi
Dicendo fatelo prima che i magistrati ordinari in tirocinio scelgano
Le funzioni per il prossimo concorso perché così abbiamo la possibilità di coprire quei posti ad aprile del prossimo anno
Se facciamo saltare anche questo concorso l'emergenza che durerà per altri tre-quattro anni intanto troviamo soluzioni ragionevoli
Se si fa questo noi siamo disponibili a trovare tutte le soluzioni e penso che lo faremo insieme al Consiglio supera la magistratura
Tutte le soluzioni anche di emergenza aprendo le maglie sulle applicazioni ci stimolando la disponibilità alle applicazioni per consentire a questi uffici di funzionare fino all'aprile due mila undici che sarà data in cui entreranno prenderanno le funzioni
I magistrati attualmente in tirocinio
Noi siamo disposti a al a fare la nostra parte ad assumerci le nostre responsabilità a contribuire a risolvere un problema chiediamo
Lo chiediamo anche se
Come dire
Siamo qui fra di noi chiediamo alla politica al Governo al Ministro della Giustizia di farsi carico della loro responsabilità grazie ancora tutti
Ecco questa all'Assemblea dell'Associazione nazionale magistrati che si è tenuta Roma sabato scorso Assemblea per denunciare
La la situazione nel procure disagiate soprattutto all'assurdo ma intanto il Governo proprio ieri ha modificato il decreto
Sulle sedi giudiziarie disagiate contro il quale l'ANM era arrivata come avete sentito a minacciare addirittura uno sciopero
La soluzione è stata trovata ieri dicevamo durante l'esame del testo in Commissione giustizia a Montecitorio
Ha messo tutti d'accordo e a dunque disinnescato la protesta della sindacato delle toghe che ha dato il suo assenso alle modifiche
Votate in Commissione in sostanza spariscono i trasferimenti d'ufficio dei magistrati nelle Procure accorto di PM mentre si prevede una deroga alla norma che vieta
Ai giovani magistrati di poter svolgere la funzione requirente e quella di giudice monocratico in questo modo i magistrati di prima nomina quelli che hanno vinto
Il concorso l'anno scorso potranno essere utilizzati per colmare i buchi negli organici
E le modifiche votate all'unanimità erano contenute in un pacchetto di undici emendamenti presentato dal Governo per sbloccare il cammino della provvedimento la speranza e quella riuscire a coprire cento posti in ottanta sedi giudiziarie tali quali figurano Procure di frontiera come cotone Ragusa Locri e Termini Imerese
Questo dunque
In questo modo cambia il decreto sulle serie di disagiate ANM soddisfatta quindi per il momento stato come dire e rientra l'allarme in sciopero Dei magistrati
Intanto prima di concludere lo speciale giustizia vi ricordiamo che domani venerdì ventidue gennaio dal nove e trenta radicali italiani e le associazioni radicali certi diritti anticlericale I.Net e l'Associazione
Luca Coscioni saranno davanti alla sede
Della Consiglio Superiore della Magistratura con da dirigenti e militanti radicali con lo slogan si alla libertà di religione no alle imposizioni religiose domani infatti
Si svolgerà a Palazzo dei Marescialli l'udienza disciplinare che vede imputato il giudice Luigi Tozzi reo di non voler
Nel di non volere Laura del tribunale il crocifisso o o in alternativa di avere affiancati
Alla crocifisso anche gli altri simboli religiosi giudice Tosti ha subito due condanne penali ad un anno io uso nel poi annullate dalla Corte di Cassazione da quattro anni è stato sospeso dalle sue funzioni dallo stipendio
E intanto è proprio di oggi la notizia che il Sottosegretario alla Presidenza del consiglio Gianni Letta a annunciato
O appunto questa mattina si tratta di questo il Governo sta facendo il possibile ha detto letta per contrastare gli effetti della sentenza della Corte europea sulla crocifisso
E ha deciso di chiedere il rinvio della sentenza alla Grande Camera della Corte stessa
Abbiamo fiducia detto letta anche la Corte elitari a quello che ci appare come un grande torto alle tradizioni del nostro Paese
In sostanza con sentenza emessa
All'unanimità la Corte lo ricordiamo ha stabilito che la presenza del crocifisso in classe condiziona educazione gli studenti che possono interpreta lo come simbolo di una religione ufficiale riscontrando la violazione degli articoli della Convenzione europea dei diritti dell'uomo riguardanti
I diritti all'istruzione alla libertà di pensiero coscienza religione la Corte ha condannato l'Italia a risarcire con cinque mila euro per danni morali
La cittadina italiana di origine finlandese residente ad Abano Terme che aveva fatto fatto appunto
Ricorso alla quale la Corte europea dei diritti dell'uomo a dato ragione accogliendo appunto il suo
Ricorso con una sentenza nella quale si sottolinea che l'esposizione del simbolo del Cristo nelle aule scolastiche lede la libertà di religione degli alunni e il diritto dei genitori di poter educare i figli secondo le proprie
Convinzioni una sentenza importante quella della Corte europea dei diritti dell'uomo contro la quale appunto il Governo sta facendo il possibile per contrastarne gli effetti staremo a vedere ma saremo anche
A
E vedere cosa succede domani a Palazzo dei Marescialli perché ovviamente seguiremo da Radio radicale e l'udienza della Sezione disciplinare nella procedimento a carico del giudice
Luigi tossire come sempre ve ne daremo conto da Radio Radicale intanto termina qui lo speciale giustizia a tutti grazie per l'attenzione dell'urea Durso una buona sconto i successivi programma
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