Generazione PDL. Protagonisti. Sempre - Convention Nazionale 2010 del Popolo della Libertà - prima giornata

Di tutta un'area
Ma vorrei con noi anche
Simbolicamente perché questo è
Il meeting della contaminazione
Laura Ravetto prego venga sul palco grazie
Il programma ve lo dico prima di iniziare
Prevede dopo le premi speriamo
Relazioni introduttive di Maurizio è mia
Una tavola rotonda
Con
Tutti
I ministri già presenti in sala
Ok arriveranno prima dell'inizio
In particolare saluto perché
E già qui
Andrea Ronchi
No Cicchitto parla dopo lo ricordo comunque la la tavola rotonda Vetrano insorgenti stiamo attentando attendendo il Ministro Sacconi più pronti l'ho detto il Ministro Alfano
Il Ministro Scajola Ministro Tremonti
Dopo la pausa pranzo
La ripresa dei lavori bene
Pausa pranzo la pranzo è qui nella sala adiacente
Offerto dall'organizzazione naturalmente
Ad esaurimento dei posti mi dice Kaspar anche un po'tirchio come sapete
Non è vero non è più già altri difetti mille posti risale siamo due mila come da Roma legge
Ripresa dei lavori interventi programmati
Dai due vicepresidenti del gruppo Italo Bocchino e Gaetano Quagliarello che salutiamo
Ed è il coordinatore Bondi
Poi tutti gli altri interventi di chi vorrà iscriversi tutti interventi molto brevi arrivato Fitto lo salutiamo affettuosamente
Dopo
Gli interventi programmati
E gli interventi a iscrizione
Si concluderà intorno alle venti e trenta la prima giornata
E
Riprenderà
Domenica mattina alle ore nove e aggiungo che alle ore diciannove e trenta in questa sala o nella sala adiacente al secondo l'andamento dei lavori
è previsto lo spazio giovani i giovani di oggi per il PdL di domani
è prevista la presenza
Del ministro Meloni è nel corso del dibattito e anche
Nel corso dello spazio giovani
Domani dopo la rassegna stampa che verrà letta alle nove del mattino del chi di voi si sarà già alzato io arrivo immediatamente dopo
Alle nove e trenta
Ripresa dei lavori con gli interventi di chi non avrà fatto in tempo
A parlare la sera prima e con l'intervento programmato di Bonaiuti
Alle ore undici e trenta a tavola rotonda conclusiva dal titolo un milione di protagonisti per un partito del territorio
Con
Coordinato da Maurizio Belpietro interverranno Alemanno Matteoli Verdini Cicchitto che quindi tale che vi prego di salutare con un applauso
E ci saremo anche io e Maurizio
Dicevo che il coordinamento avverrà e lo ringraziamo sin d'ora
La conduzione diciamo del dibattito ad opera della
Direttore Maurizio Belpietro
Non vi ho detto che la tavola rotonda di oggi alle ore dodici il Governo per l'Italia del fare
Sarà coordinata
Da Bianca Berlinguer a cui rivolgo un affettuoso saluto per avere accettato di dare
Un po'di vederla
Tavola rotonda che altrimenti era tutt'altra di noi naturalmente bene allora
Direi
Maurizio
Colpo di scena hanno tolto il posto a Maurizio
A noi va bene
C'era una senza scavate di una generale lo so
Sì non c'è problema
Si mangerà certe cose
Come sempre
Prego intanto veramente di prendere posto adesso
Ringrazio intanto per la
Puntualità tutti quelli che erano grazie l'avete messa all'estrema destra lavorare
L'eterogenesi dei fini allora io credo che come sembra le nostre manifestazioni nostri convegni nostri congressi nostre meeting iniziano sempre
Iniziano sempre
Collino
Nazionale vi prego di alzarvi
In
Finanza
Avete avete visto che le immagini
Erano quelli della festa della
Quattro novembre che
Da quando governa il Popolo della Libertà è diventata nuovamente una festa importante nazionale con ringraziamento ai giovani e bambini che hanno cantato per noi l'inno d'Italia Fratelli d'Italia
è arrivato nella
Sindaco di Reggio Calabria candidato governatore
Della Calabria Peppe Scopelliti
Allora
Primo dei previsti saluti toccato
A un amico che nel mille nel due mila e uno quando facemmo la prima
Il primo convegno qui ad Arezzo era assessore e fuori motivo della scelta per l'organizzazione di questa cita Francesco ma credo
Cari amici del popolo e libertà benvenuti ad Arezzo inizio subito ringraziando i promotori di questa iniziativa chiedo scusa se ruberò un minuto in più proprio per i saluti e ringraziamenti
Dicevo questa iniziativa si configura
Come il primo grande appuntamento politico del due mila dieci e sono sicura secondo soltanto al congresso costitutivo di Roma di alcuni mesi fa ringrazio quindi soprattutto
Il Ministro la Russa il mio caro amico Maurizio Gasparri tutti i loro collaboratori uno per tutti vorrei ringraziare per questo Luca Sbardella ovviamente il mio ringraziamento va anche a tutti coloro che con le associazioni
La Fondazione hanno contribuito aderendovi a questa manifestazione vi ringrazio anche a nome della città di cui sono consigliere comunale e per la grande opportunità di ribalta che questa devo giorni C otto
Dunque ancora una volta centrodestra italiano si riunisce ad Arezzo ancora una volta la città si trova al centro dell'interesse politico l'intera nazione gli appuntamenti aretini
In qualche modo hanno sempre lasciato nella storia della crescita dell'affermazione i nostri valori e punti di riferimento un segno tangibile
Hanno sempre contribuito a tracciare anche grandi linee programmatiche sono serviti a creare più questioni sia all'interno della destra che di l'intero centrodestra
Ricordo ad esempio generando anche qualche clamore qualche distinguo per l'audacia della sua tesi
Gasparri che ebbe a dire proprio qui
Ad Arezzo al cinema politica ma nel due mila uno che Alleanza Nazionale dovrà porsi come obiettivo l'approdo al Partito Popolare Europeo ebbene questa idea non solo è diventata realtà oggi il PdL o le più grandi partiti del PPE ma credo che all'epoca coincide con uno dei principali atti di convergenza con Forza Italia
Quindi l'idea importanti che era amici sorgono sempre da un grande dibattito politico che anche solide radici in periferia in Provincia
E poi grazie alla straordinaria
Personalità del nostro Presidente Berlusconi ogni buon proposito è diventato realtà trovando il meritato successo popolare di elettorale concretizzandosi in una stagione di Governo di grande ed alta qualità
Ecco questo lungo percorso segnato anche dare importanti convention come questa regala oggi alla nazione brillanti e lungimiranti buoni cui uomini politici come Presidente Group i parlamentari Gasparri Cicchitto con i loro pc Bocchino e Quagliarello che lavorano con capacità ed armonia ed eccellenti uomini di Governo abbiamo un grande Presidente
Un ministro stimato della tesoro stimato in tutto il mondo un Ministro della difesa che
è moderato intransigente quanto serve ad operare nel complesso scacchiere internazionale e che non farà mancare il suo contributo la sicurezza del nostro città comunitari
Poi abbiamo il nostro ministro infrastrutture che orgoglio Toscana che siamo sicuri con il suo mandato riscatti era a livello nazionale di lavori pubblici di infrastrutture
Ecco non posso fare le doverose Lodi tutti ma non posso neanche dimenticare la pubblica amministrazione lo sforzo titanico che sta compiendo Brunetta cercando di modernizzare la pubblica amministrazione
Scherzando potremmo dire
Napoleone
Ci ha portato il sistema sono passati duecento anni arrivato Brunetta e che vola giusta re questo sistemo la burocrazia nazionale gli facciamo una copia perché proprio oggi credo rappresenta la sua candidatura a Sindaco di Venezia
Quindi da uomo di destra sono orgoglioso graverà partono da An oggi sono orgoglioso di partecipare a questo grande partito con impegno lavorando sordo
Anche perché
Abbiamo un Governo cari amici che si sta distinguendo non tanto e non solo nell'ordinaria amministrazione ma nell'emergenza e delle grandi sfide riforme perché qui che si misura l'efficacia di un Governo
E di rifiuti di Napoli Abruzzo crisi economica ma anche le varie sfide che vari
Ministri stanno sfruttando in tema di riforme ma siamo in periferia ad Arezzo in Toscana non posso esimermi da sottolineare questo aspetto siamo mal governati
Da una sinistra capace soltanto di perpetrare un vecchio si dato modo di amministrare la Cosa pubblica producendo solo una navigazione
A vista e priva di prospettive io credo che gli aretini Toscani si meriterebbe lo stesso cambiamento fatto della stessa sostanza di quello avvenuto nazionale e speriamo che con l'impegno di dirigenti locali e con il sostegno dei leader nazionali ci si riesca mi avvio alla conclusione affrontando il tema di oggi
La convention generazione P.D.L. ovvero considerare l'evento che ci apprestiamo a vivere quest'oggi come superamento della fase costitutiva ed organizzativa per entrare con esclusi arma concretezza nella fase
Fondativa del PdL
Ma con un percorso progressivo che non guardi al futuro lontano ma domani immediato il punto di partenza non può che essere la coesione del PdL
Pur magari fra posizioni diversificate polifonica ma mai contrapposti tale così vedere realizzarsi una stella polare il bene collettivo allora serve lavoro e molto impegno ma soprattutto per amici forse venuto il momento con i tempi giusti di superare le quote
Di ex AN le quote di ex Forza Italia quando sarà possibile perché non è ammissibile continuare così dobbiamo sentirsi generazione P.D.L. al cento per cento
Però bisogna anche trovare quindi un sistema nuovo di selezione della classe dirigente più inclusivi più meritocratici e concludo io ritengo che noi abbiamo bisogno per amici e finisco
Che dalla nostra parte ci sono i giovani le persone quote informate del mondo i professionisti che sanno di non essere depositari del vero gli intellettuali che conosco i limiti del loro sapere e che non operino come fuoco amico per conquistare dibattere di imprenditori che non amano soltanto ed erano successo insomma tutte quelle persone avverte comprensive
Ma indisponibili a dimenticare le speranze di cambiamento che hanno determinato le nostre vittorie che ci hanno mandato al Governo e che speriamo con le prossime tornate elettorali ci manderanno Governo anche di tante altre Regioni e perché no anche dalla Toscana grazie a tutti buona permanenza e buon lavoro
Grazie a Francesco
ISEE ripreso il tempo perduto
Do la parola immediatamente a Maurizio De Torre coordinatore provinciale del Popolo della Libertà atti ad Arezzo
Laziomatica grazie sarò molto più rapido anche perché
Tante cose ha detto ma tre interpretando anche il sentimento di questa città dimmi permettetemi dire del poco la libertà ma anche di cittadini di Arezzo della Provincia di questa Regione che ha accolto e che accoglie con grandissimo entusiasmo questa manifestazione per dare un segnale importante
Noi siamo nati semplicemente e l'ha avuto il Presidente Berlusconi dal corpo elettorale oggi stiamo dal corpo elettorale da quel consenso così forte che abbiamo avuto costruendo un partito anche a livello locale lo stiamo facendo con grande impegno
La vostra presenza qui oggi vi ringrazio
E chi è organizzata ma tutti coloro che hanno partecipato e il segnale di questa nuova prospettiva anche ad Arezzo anche Regione Toscana vi ringraziamo tutti e soprattutto la pensiamo anche l'amministrative oltre alle regionali del prossimo anno d'Arezzo siamo pro
Tutti a dare una svolta
EISC chiediamo a tutti voi di aiutarci per questa svolta per carenza si merita non più un governo di centrosinistra che ha dimostrato la sua incapacità totale Mardi sogno a necessità di un Governo dice entro destra un governo del popolo e libertà e vive il popolo e libertà e vive il Presidente Berlusconi grazie grazie Presidente
Grazie consigliere
Prima di concludere questi saluti voglio
Salutare io
Il
Coordinatore non del partito ma di questo meeting che si è molto speso insieme a tanti altri non li cito tutti per la
Organizzazione un grazie vero allocato Sbardella grazie Luca
Intanto vi voglio dire che è arrivata pianga perde in quella
Salutiamo con un affettuoso saluto
Grazie bianca
L'abbiamo applicata
Ad Andrea Ronchi e speriamo bene per lei che volete che vi dica
è arrivato anche Roberto Menia che salutiamo ciao Roberto però se se faccio i saluti uno per uno
Vero Vizzini per esempio ebbe il minimo insomma che debba fare tanti altri
Mele non me ne vorranno
Se mi limito
A indicare invece le associazioni
Che hanno
Aderito all'appello mosso da Italia protagonista
Ed appunto Italia sono le associazioni
Identità e la e libertà i cristiano riformisti
Economia reale
L'Associazione Giuseppe Tatarella la Fondazione riformisti europei
Magna Carta
Ed Club della Libertà delle libere della libertà
La Fondazione il riformismo e libertà la Fondazione per le libertà
E la fondazione nuova Italia a tutti i promotori dei presidenti
Carlo aderito grazie veramente di cuore
Due dirigenti giovanili di prestigio leggeranno adesso i brevi messaggi di saluto che Berlusconi e Fini ci hanno inviato prego Donzelli
Dove sei
Venite tutti e due sul palco grazie
Prego Donzelli mai l'Egitto per primo
Tortuoso
Desidero esprimere il mio plauso per iniziativa generazione PdL protagonisti sempre
Sono certo che i dibattiti previsti contribuiranno a mantenere alto il tono del confronto politico nazionale
In un momento forte anche di forte attesa da parte dell'opinione pubblica per la via di quel processo riformatore volta rispondere alla domanda di rinnovamento non solo istituzionale che da anni arriva dalla società italiana era che rappresenta un elegante in ispiratrici del Popolo della Libertà
Formule in tale senso l'auspicio che la discussione politica che potrà svilupparsi dall'incontro ad Arezzo
Sappiamo file un significativo apporto al consolidamento del PdL come grande partito plurale capace di discussioni innovative sintesi evolute e di un costruttivo confronto tra posizioni inserita come emerso dal Congresso fondativo del marzo scorso e come richiesto beh vasti settori della società italiana che si riconosca il non PdL forte di un vasto consenso popolare
è mia opinione che in questa decisiva fase della vita nazionale il Paese sia spetti dalle forze politiche che agiscono nel quadro
Da tempo consolidato della democrazia bipolare l'espressione di una convincente capacità progettuale
Accanto
Alla legittima e dove l'ora e doverosa rappresentanza di identità culture e tradizioni storiche
Nell'inviare a tutti i partecipanti al convegno i migliori auguri per un proficuo svolgimento dei lavori
Desidero esprimere la convinzione che la vostra iniziativa saprà ulteriormente consolidare il PdL come grande forza politica europea volta la promozione di quei valori di libertà sussidiarietà e dignità della persona
Che appartengono all'identità culturale e politica di quel PPE
Di cui il papà e la libertà e parte Gianfranco Fini grazie veramente di cuore
La giovane molta ruoli
Caro Ignazio caro Maurizio invia un caloroso e affettuoso saluto agli amici che da tutta Italia sono venuti ad Arezzo per partecipare alla Convenzione che avete promosso con tanto successo
Condivido pienamente il titolo
Generazione PdL che sottolinea l'impegno comune nel formare soprattutto le nuove generazioni
Per educare a me ai valori della libertà e della democrazia che sono i nostri valori di sempre i valori del Popolo della Libertà
Il nostro messaggio i giovani e che puntiamo tantissimo su di loro e vogliamo farne i protagonisti di una nuova stagione politica
Con uno stile un linguaggio sempre improntato all'ottimismo il rispetto dell'avversario per dimostrare con i fatti che l'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio
Da quando è nato poco meno di un anno fa il Popolo della Libertà rappresenta un motivo di orgoglio per noi e di fiducia per gli italiani
In nostro buon Governo dell'Italia ha convinto un numero crescente di elettori a darci la loro fiducia affidando i nostri uomini un numero crescente di città Province e regioni avanti così
Ringrazio i tantissimi partecipanti che ogni giorno operano sul territorio nei Consigli comunali dei quartieri e nelle sempre alle elettive
Facendo del Popolo della Libertà una realtà che vive tra la gente e ne sconta le richieste
Sono certo che tutti daranno il loro indispensabile contributo al successo della campagna di tesseramento che abbiamo aperto nei giorni scorsi con l'ambizioso obiettivo di arrivare ad un milione di iscritti
Grazie di cuore
Per quello che state facendo e un saluto a tutti i partecipanti e i relatori con la certezza che anche dare Enzo il Popolo della Libertà riceverà un'ulteriore spinta per nuovi successi a cominciare dalle prossime elezioni regionali
E per porre rimedio ancora una volta I troppi guasti creati dal malgoverno locale della sinistra
Auguro a tutti voi di realizzare i sogni e i progetti che avete nella mente e nel cuore buon lavoro e un affettuoso abbraccio a tutti Silvio Berlusconi
è arrivato il Ministro Alfano che salutiamo
Se si chiede di tiratura evidentemente altri
Di Roma
Che mirano
Purtroppo ed ecco errato
Prima di dare la parola Maurizio Gasparri
Non diamo la parola perché non possiamo farlo
Ma diamo le immagini di un amico che quest'anno per la prima volta
Non è protagonista presente ma lo è in spirito dei nostri
Dei nostri incontri di questo genere
Guardiamo insieme un Preve filmato dedicato al nostro amico Ugo Martinat
Analoga media
Infine
Famiglie nobili
Così
Oggi pieni nei prossimi
D'accordo
Comuni
Infatti
Grazie a Ugo
Grazie davvero
La parola Maurizio Gasparri
Cari amici grazie a tutti essere già dall'avvio di questi due giorni presenti numerosi
Un appuntamento atteso appuntamento costruttivo e positivo certamente per il percorso del popolo o della libertà
Che sia Perton solo con Linda come ricordo di un comma
Con un messaggio
Che Gianfranco Fini Silvio Berlusconi ci hanno affidato responsabilizzando ancora di più tutti quanti noi
Nel lavoro che dobbiamo fare
Consentitemi
Ancora due brevi ricordi uno di un altro personale che non c'è più e che molto ha contribuito a formare i giovani che colloca Sportella copre zio penna e con tanti altri hanno
Creato queste convention onorevole Pietro Armani
Che ci ha lasciato alcuni mesi fa
Che era stato un entusiasta
Dopo esperienze accademiche o nelle imprese pubbliche parlamentare fondatore
Di Alleanza Nazionale per una pure oggi c'è un'altra persona che invece
è assente per altre ragioni aveva aderito al nostro convegno
Oggi si sposa Mariastella Gelmini ne mandiamo un augurio affettuosissimo
Pezzo a un'amica a una militante a un bravo Ministro
A una persona che sta riformando
L'Italia lo sentirà ieri sera mi ha chiamato
E sarà anche mamma tra poco quindi per Mariastella Gelmini dieci sarà l'anno del matrimonio vanno dalla maternità e anche vedo qui senatori l'anno della riforma dell'
Università lo dico ai giovani che sono interessati quindi per
Mariastella un anno arrivato anche il Ministro Sacconi che salutiamo con affetto amano arriveranno
Gli altri amici
Entro nel merito per rispettare i tempi che ci siamo dati iniziare la tavola rotonda dopo l'intervento via d'Ignazio
Siamo ad Arezzo in continuità con altri appuntamenti che avremmo fumo qui nel due mila e uno e prima Francesco Macrì ricordava quando nel dibattito all'interno allora di Alleanza Nazionale
Io ed altri proponemmo un approdo unitario per il centrodestra la creazione di quello che poi sarebbe diventato il Popolo della Libertà non era quello il nome non sapevamo come si sarebbe chiamato
Ma insomma quella era la nostra proposta e addirittura io lanciai l'ipotesi che Alleanza Nazionale allora non c'era appunto il PdL
Potesse entrare nel Partito Popolare europeo diventato già allora una decina d'anni fa un basti arioso contenitore di un fronte di centrodestra
La questione fu discussa nemmeno tutti i partecipanti alla convention di Arezzo erano d'accordo è comunque poi abbiamo seminato nel due mila e tre
Ci troviamo in questa stessa sala nel due mila uno erano nel teatro di Arezzo ci trovammo in una giornata importante ne guardiamo al futuro da aperto anche con dei ricordi ma siamo protesi al futuro questo convegno e diverso dagli altri
La prima fila le presenze che sono state citate non sono più di ospiti
Ma di persone che hanno condiviso la promozione di questo evento prima Ignazio ha citato una serie di associazioni culturali in fondazioni gli amici che poi interverranno
Quindi non abbiamo come dire innescato l'iniziativa che offriamo basta mente al PdL
Non abbiamo invitato esponenti di altri partiti non perché non vogliamo il confronto
Lo pratichiamo lo ricerchiamo lo auspichiamo ma qui parliamo della generazione PdL del protagonismo del PDL in altre occasioni
Nel Parlamento nelle manifestazioni nei convegni ci confrontiamo alleati ed avversari qui diciamo abbiamo voluto parlare
Di noi non solo hanno voi ci auguriamo a quelli che ci seguiranno partecipando seguendo ci attraverso i mezzi di comunicazione nel due mila e tre in questa sala voce Mola commercio nel giorno in cui filiera in Israele
Specie delle dichiarazioni che sono nella storia della politica italiana di discontinuità fortissima con il passato sulle leggi razziali sull'esperienza del passato
Noi non sapevamo cosa avrebbe detto esattamente vi ricordiate era un viaggio in Israele importante
E io mi trovai a fare una relazione come questa mattina
E come dire sostenemmo quella scelta la condividemmo e lo facemmo di fronte a una platea di militanti di quadri politici che come dire ci seguirono in quel percorso per dire che neanche nel due mila e tre
Guardavamo al passato ma guardano avanti
Figuratevi nel due mila e dieci era PdL generazione PdL Governo della Repubblica al governo del territorio guardiamo avanti per mescolarsi incontrarci
E avere un dibattito il più arioso possibile
Dove nessuno venga qui a parlare perché era l'ex di qualcosa ognuno di noi e ognuno di voi e orgoglioso della sua storia del suo passato della sua militanza
Ma siamo qui a riversare contenuti ed esperienze nel percorso futuro quindi una ripartenza un'iniziativa che io mi auguro
Si potrà ripetere negli anni futuri ha sempre di più diventerà un momento di tutti come quest'anno Habboub altrove appuntamenti
Tosato Bondi o altri amici avevano progettato le hanno offerti alla comunità del PdL noi facciamo esattamente la stessa cosa con questo evento
Di Arezzo o che si tende anche ad Assisi o altrove
Il PdL nato l'approdo del PdL c'è stato
Voi in un articolo e con guardano cogliere l'abbiamo scritto giorni fa in preparazione di questo evento abbiamo detto che
Un partito non può basarsi solo e non si basa solo sui dosaggi settanta trenta gli organigrammi
Criteri che devono esserci
Perché se si fa un partito dobbiamo creare come dire una convergenza di classi dirigenti
Altrimenti quelli che sono uno più della metà egemonizzare ebbero un movimento e quelli che sono di meno non si integrerebbe però non si sentirebbero protagonisti
Quelle regole che Berlusconi Fini coordinatori hanno voluto sono necessarie saranno necessaria regolare ancora per del tempo sarà la politica dieci quando quel tempo cesserà
La creazione del PdL perché lei sono perché sono state volute quelle regole
Perché nessuno si sentisse come dire spodestato egemonizzare dotati poi i numeri le cifre c'è chi ritiene strette chi ritiene troppo alte chi troppo basse
Ma era un modo per far sì che ognuno fosse come dire in questa comunanza di presenze
Protagonista di questa fase ma il problema sono le idee il problema è il progetto politico e credo che ciascuno di noi nelle idee che offre al dibattito aspiri che quelle proprie idee siano condivise dal cento per cento
Della comunità politica del PdL quali che siano le idee che qui anche in questi due giorni
Saranno aperti al confronto e quindi nel dibattito delle idee le percentuali non ci sono c'è la libertà del confronto c'è l'orgoglio di militanza
Voglio dire che non siamo nemmeno qui per fare una conta di quelli che sono venuti di quelli che non sono venuti di quelli che si nota di più se ci sono ivi Terzo principali che abbiamo come dire come disinformati e ci hanno inviato un messaggio secondo quella che era ad una tradizione del passato
Associazioni fondazioni parlamentari tutti i parlamentari del PDL
Sono stati invitati da me da Ignazio tantissimi e non faccio vecchio eventi solo qui della libertà della loro azione politica della loro identità quindi non dobbiamo sfornare elenchi perché altrimenti
Sarebbero elenchi telefonici lunghi e pieni di presenze tutte qualificate cioè il territorio
Allora dico anche a emiciclo amici parlamentari qui ci sono i sindaci vicesindaci consiglieri comunali provinciali regionali i presidenti dei circoli
Quelli che fanno il PdL ogni giorno come prima fecero An Forza Italia la DG per le autonomie le militanza e cattoliche Lai
E socialiste che hanno preceduto questa storia senza tutta questa realtà noi che abbiamo il privilegio e l'onore di ruoli rappresentativi non ci saremo
La storia la conoscete il crollo del Governo Prodi la stretta di mano di Fini e Berlusconi che fece nascere le liste unitarie con un'accelerazione
Che a volte la storia ci regala poche settimane prima c'era stato una polemica feroce Fabrizio Cicchitto spesso ci scherziamo io insistetti vieni vieni ad Assisi al dibattito
Poi ci fu un po'come dire di vivacità e poi predellino e poi le polemiche ci Peterlini poi la sinistra carte e il centrodestra azioni quello che noi prevedevamo nel due mila uno si è realizzato con modalità informali
Prima lezione la realtà della vita conta molto più delle elaborazioni teoriche
Uno può studiare scrivere statuti modelli comportamentali tutti lo abbiamo partecipato a lunghe fumose riunioni in cui
Abbiamo centellinato frasi le formule poi la realtà è sempre quella che con velocità si afferma
Il PdL nato da quella volontà di fare le liste unitarie il primo congresso lo hanno fatto gli elettori quando nel due mila otto con milioni di voti ci ha hanno dato il Governo della Repubblica e non ce lo dobbiamo mai dimenticare noi siamo al servizio
Di quei cittadini come gli elettori
E cerchiamo di fare anche il bene di quelli
Che
Non ci hanno votato
L'altro giorno perfino in Parlamento quando la sinistra al Senato ha chiesto il voto segreto sulla giustizia pensando di metterci in difficoltà abbiamo avuto più voti anche i parlamentari della sinistra quando D'Alema Bersani non riguardano col voto segreto votano come noi perché sanno che abbiamo ragioni
Abbiamo fatto il Congresso
A marzo del due mila e nove stiamo lavorando sul territorio si discuterà regionali non siamo qui per liste listini
Da lunedì che ha responsabilità si sbizzarrirsi
Qualcuno sarà contento qualcuno si arrabbierà qualcuno sbatte la porta qualcuno torna
è sempre successo non è mai stato interrotto il cammino della storia
Da ingiustizie che ciascuno di noi di voi può pensare di avere pattuito o talvolta praticato succede anche questo quindi siamo qui per un profilo alto della politica se ci saranno
Candidati persone come Scopelliti altri saremo lieti di salutarli ma parliamo dei contenuti
Il Congresso asse quinto le elezioni in un percorso come dire il contrario a quello che si sarebbe dovuto fare quindi un partito che nasce dalla volontà della gente dal territorio dalla democrazia diretta un partito quindi presidenzialista già nella sua genesi come dire elettorale
Dopodiché pena ma i contenuti oggi anche una giornata particolare siamo arrivati qua poi come sempre la cronaca irrompe
Ieri che cosa è successo una notizia inattesa clamorosa hanno mandato un avviso di garanzia a Berlusconi a me a Roma mi viene da ridere quando leggo queste notizie perché che si saranno chiesti
Berlusconi è stato aggredito c'è stato un modo di sorridere dare al Paese questo produce anche dei consensi come facciamo facciamoli un bell'avviso di garanzia
Allora al di là della solidarietà a Berlusconi insomma è scontata è un copione logoro dei nostri avversari
Noi ci stiamo occupando della riforma della giustizia bene allora se prende dei giornali di oggi troverete non solo notizia della centocinquantamila esimo avviso di garanzia a Berlusconi ma anche due condanne alle forze dell'ordine
Sono stati condannati dei poliziotti che una decina di anni fa affrontare un inno globale a Napoli per ripristinare l'ordine sono stati condannati al risarcimento dei danni i poliziotti che sono intervenuti in Piemonte contro i notai
Bene caro ministro a farlo una giustizia che ripropone il copione logoro contro Berlusconi e che condanna i poliziotti che tutela nostra sicurezza è una giustizia che è non funziona perché va riformata
Lo diciamo anche qui a chiare note
Solidarizzare andò
Dopo averlo fatto con Berlusconi anche con quegli agenti dalle forze dell'ordine che dovranno risarcire dei soldi perché hanno
Difeso l'ordine pubblico ci sarebbe altro che solidarizzare ci sarebbe da ribellarsi
E allora credo che non è anche sui temi della giustizia non sono qui a ripetere che il processo non è breve mai lungo l'altra sera perfino Santoro sono andato
Non Santoro dopo dieci anni come dire di mancato dialogo e quando io ho detto alla Procura di Palermo ma vi sembra preme un processo che tra indagine tutto dura tra i dieci e quindici diciotto anni perfino Santoro ha doppiato la domanda
E questa è la verità forse bisognerebbe cambiano alla Camera quella legge per avere tempi un po'più grave dire che a me sembra un po'troppo lunghi francamente cari colleghi della Camera
Abbiamo
Anche poco da prendere lezioni sui temi della legalità l'altra sera sempre con la trasmissione professor Flores
Per se qualcuno l'ha vista diceva lei c'era tutta una corruzione
Però quando c'ero io lui era tutto perfetto solo le cose che facevo io erano finanziate dai vecchietti dai pensionati che andavano a portare l'obolo
Cioè hanno partecipato a un sistema e poi oggi alcuni sì e rigorosa a giudice aveva detto a me ma lei da che parte è stata la parte il borsellino da altre
Caro Flores cari signori della sinistra noi abbiamo fatto di Borsellino che venne a nostri convegni da vivo un simbolo quando opportuno scriveva articoli contro di lui
Sui grandi giornali dal nord
Non abbiamo atteso
Eventi drammatici scolpiti la memoria di tutti e voglio dire che anche in questa legislatura nelle precedenti
Sicurezza norme antimafia confisca dei beni e l'azione del fondo unico garanzia che conoscano la Russa Marone tutti gli altri abbiamo costruito l'inasprimento del quarantuno bis che abbiamo fatto in questa legislatura tutt'insieme che io nel novantanove Governo D'Alema proporsi come proroga perché la sinistra si era dimenticata quand'era al Governo di confermare quel carcere duro che all'epoca aveva bisogno di norme per essere rinnovata
Diciamo anche qui da Arezzo che il popolo della libertà in materia di lotta al crimine non pretende di impartire lezioni
Ma difficilmente può sopportare lezioni da chi non ha nulla da insegnarci lei su questo ordine su altri fronti
I popolari Bertagnolio rapidamente alla conclusione quando è nato
è nato negli anni nei dibattiti i quelli che nelle varie formazioni politiche si schierarono per questa idea
Telefonando si parlandosi anche quando c'erano momenti di difficoltà e di scontro interno lei diplomazia i rapporti umani non si sono mai interrotti
La comunità che ha dato luogo a questi appuntamenti negli anni passati con Ignazio e con tanti altri una comunità di persone amiche soprattutto
Con l'idea che talvolta diverso
Non è un reato avere idee diverse ma il cemento umano che costruisce le comunità e come ci auguriamo che auguriamo al PdL
Di creare al suo interno quel tessuto umano che ha caratterizzato molti dirò i nel corso della nostra esistenza ci si può dividere sull'idea se si può confrontare che c'è di male anche Ignazio talvolta
Abbiamo qualche opinione diversa ma lo dobbiamo creare in questo partito una vasta ariosa comunità
Dobbiamo farlo con un partito di militanti con un partito di scritti ha fatto bene il Presidente Berlusconi a indicare quell'obiettivo ambizioso di un milione di iscritti
Un partito che nasce nelle urne un partito che nasce nel rapporto diretto leader opinione pubblica ma un partito che si deve organizzare che deve vincere le elezioni comune per comune regione per regione che deve far partecipare e discutere la gente
P.D.L. nato nelle urne il PdL nato con il congresso di marzo livellato anche in altri due momenti a mio avviso
Un anno fa circa Mori Eluana Englaro su questi temi è lecito discutere avere opinioni le più vario le rispetto tutte mi ricordo che eravamo in Senato quella sera
A discutere un decreto che il Governo che ci sono molti ministri varò alla unanimità quindi non era il decreto di Tizio contro Caio
Mentre discutevamo quel decreto che avrebbe potuto anzi una legge perché il decreto non fu firmato come ricordate
Accade quello che accade ci fu una serata molto
Drammatica beh quella sera erano passati pochi mesi dall'avvio della legislatura lo ricorderanno tutti quelli che hanno seguito quella serata
I senatori che l'hanno vissuta beh ci trovammo fianco a fianco con storie diverse a difendere le ragioni della vita
Ebbene in quel momento il PdL mise un tassello grande alla sua edificazione su una questione ideologica
Nel rispetto
Di tutte le opinioni e di un dibattito che nel Paese prosegue le questioni etiche non è che ci deve essere un monopolio però
Una
Scelta che il Governo fece che poi il Parlamento facendo dopo una legge
Beh è stato una questione non secondaria la vita alla fonte questioni di vigili faccio uno Statuto su quanti devono entrare in un coordinamento provinciale e regionale dedicheremo non è quello che fa l'identità di un partito
Siamo
Stati tutti uniti sui temi dalla giustizia e della libertà prorogati a quelli
Della sicurezza e della lotta
Al crimine il PdL nato anche qualche sera fa l'hanno scritto i giornali l'Ufficio di Presidenza del PdL formato
Da persone che hanno delle responsabilità presente Berlusconi data serate discusso liberamente
Allearsi non allearsi aprire il sostegno dei nostri candidati del Popolo della libertà nelle regioni a questa o quella formazione
Abbiamo discusso a rete libera nessuna seguito l'impostazione perché era più amico di Tizio o più amico di Caio
Si è formato un orientamento al Presidente Berlusconi è stato ad ascoltare ha tenuto conto sta tenendo conto delle responsabilità che gli competono e che insieme i coordinatori l'Ufficio di Presidenza via democraticamente logicamente
Delegato qui un partito che è nato anche l'altra sera caro Fabrizio caro Gaetano quando abbiamo discusso molti di voi c'erano senza schemi senza quelli ex di quello devono dire una cosa lieti di un altro notevoli prato c'erano le opinioni anche come dire pur diverse ma tese a costruire la vittoria
E io ridico qui una battuta che ho detto la ho detto caro Presidente Berlusconi quando poi il ventinove il trenta marzo il Presidente Obama di telefonerà per complimentarsi perché ha avuto tanti Presidenti
Di Regione ma non ti chiederà se nel Lazio o in Calabria il mio amico Ciocchetti ha un alto sarà diventato Assessore conterà la vittoria dei Presidenti del popolo bella libertà agli altri candidati della nostra coalizione
Alzaia a totale Scopelliti a tutti coloro che scenderanno in campo dopodiché discutiamo il PdL prenderà le decisioni le contraddizioni cari amici
Sono degli altri voglio vedere Casini quando in Piemonte sulla pillola abortiva la presso seguirà la politica della banalizzazione dell'apporto
Ci dovrà spiegare Lulli se segue la politica dei valori o altri tiepida disegni politici l'onere della prova della coerenza
Non certo a noi
Non certo a noi
Se stanno nel PPE se credono sulla famiglia sulla vita sulla porta a delle scelte di fondo sono loro che devono poi spiegare ai loro elettori loro mondi di riferimento che politiche faranno
Noi abbiamo idee chiare quindi non temiamo convergenza su cose giuste
E allora ci sono tanti temi che discuteremo che discuterete ne abbiamo fatto una scelta di campo molti di noi
Non abbiamo nemmeno la sindrome della destra moderna perché a volte sembra che dobbiamo essere a destra Modena parte che P.D.L. il centrodestra molti amici che sono qui non si riconoscere però in una definizione di destra tout-court
Io che mi sento un uomo di destra non l'ho la sindrome della destra moderna quella che deve avere il giudizio positivo da parte dei giornali che poi alla vigilia delle elezioni i loro editoriali li fanno per far votare l'azione sacra io i giornali li leggo tutti i giorni
Tanti i giornali
è alla vigilia delle elezioni cioè Bazzolo prati sono belli però votate quegli altri e alla fine a quelli che ci votano gli voglio bene e rispetto ascritto Gennaro Malgieri giorni fa e qui ripeto più al mondo della destra
Che dobbiamo esterno destro anche dello stato del realismo tra l'azione della comunità
Della centralità e dalla dignità della persona dell'appartenenza della tradizione che non è un'anticaglia da riporre nel retrobottega di un qualche trova rotta delle ideologie
è una destra che vive nel popolo e cerca interpreti coerenti
Io agisco questa direzione ci sono temi delicati o calo delle questioni etiche sulla cittadinanza discuteremo liberamente avere dalla mescolanza come avanzata io sono pienamente d'accordo con ciò che alla Camera va sostenendo la relatrice di quella legge che Isabella Bertolini che è stata per anni una parlamentare di Forza Italia che ha una storia politica diversa dalla mia ma che sta sostenendo una politica dell'integrazione che tenga conto con moderazione del aperture ha scritto Giordano Bruno Guerri giorni fa e che la lingua si imparare che Abramo alla svelta chi lo è meno in pareggio più tempo ma una cosa è parlare una lingua per essere in grado di comunicare altra e togliere i profondi significati di senso
Anche la storia si impara dice Giordano Bruno Guerri
Ma la comunanza di storia è fatta condivisibili ed altri avvenimenti bensì di un sentire comune formato evento dopo evento nei secoli Polaris evidenza della vita quotidiana della cittadinanza pagine a me non piace la cittadinanza è un percorso ed una conquista e ne discuteremo il Parlamento e del PdL
Con grande libertà
Per sostenere
L'una o l'altra tesi come deve fare un grande partito che non è
Una caserma e allora ecco questo convegno cari amici convegno che offre elementi alla discussione lo celebriamo mentre si avvicinano i cinquanta e centocinquanta anni
Dell'Unità d'Italia
Nel primo anno di vita del PdL l'Italia ha una storia antica che non è solo di centocinquant'anni perché i centocinquanta anni sono quelle dello Stato unitario ma
I secoli e secoli della cultura nella storia italiana sono il nostro orgoglio
Il PdL un neonato che a un anno ecco noi ci auguriamo di regalare vogliamo regalare anche con questo convegno a questo neonato la nostra passione la nostra capacità di militanti lo è al Senato scusatemi se
In conclusione questa digressione la pace abbiamo creato in questo anno e mezzo che ci sono molti colleghi con storie diverse
Uno spirito di comunità e di coesione ognuna rispettato ognuno esprime le sue idee però c'è uno spirito di squadra che noi offriamo al PdL io personalmente
A centocinquanta anni dalla nascita dell'Italia a un anno dalla nascita del PdL questo neonato spero che tutti noi si possa offrire la passione latitanza la si dice Rita con cui da molti anni facciamo i militanti politici pezzo vogliamo dare questo messaggio recare a volo tutti insieme al PdL e alla generazione che l'opera
Grazie e buon lavoro a tutti
Ora dopo
Corte dottor sullo disonorevole Gliozzi Lorusso
Grazie
Grazie Maurizio per il Polo uccido intervento
Tra l'altro a differenza di quando prendevo non è neanche sforato tanto che è successo
Non hai neanche sforato tanto per i tempi
Che ci siamo assegnati spero di farle ancora meglio in termini di sinteticità
E mi sono chiesto mentre tu parlavi cancellavo le cose che avrei detto io
Perché ancora una volta su moltissimi punti ci siamo trovati
In assoluta sintonia e non è una storia
Assolutamente nuova che che già chiamato Castore può luce non me lo ricordo più Vespa Vespa detto così e un altro e di Casini ha detto invece che siamo l'unica copia politica che non è ancora divorziata però per Marrazzo di noi non ha mai parlato è questo va bene
Mi sono chiesto
Mi sono chiesto
Chiedo scusa per la battute irriverenti
Mi sono chiesto che taglio dare a questo intervento in realtà
Il successo di questo incontro
Che prenderà sostanza
Nella tavola rotonda che sta per iniziare con i Ministri
Negli interventi dei vige capigruppo nei vostri interventi tutti molto attesi
C'è già
Fatto spesso di essere qui contaminanti
Contaminanti e mai parola fu
In questo senso più positiva gli uni
Dagli altri le idee degli uni
Dalle idee dagli altri mai
La contaminazione ha avuto un effetto più positivo di questo insuccesso sta già nel fatto
Che insieme siamo concordi nel dire
Che la prospettiva politica del partito degli italiani e una nuova generazione la generazione PdL una generazione che nasce ora
Così come
Alle nostre spalle abbiamo generazioni la mia
Di gente che non conosceva ciò per esperienza diretta naturalmente ciò che era avvenuto prima della guerra
Così come la generazione di Giorgia Meloni
Sapeva solo per esperienza indiretta di fatto la storia del Movimento Sociale Italiano
Così come
Oggi
Alcuni ragazzi che si stanno già
Affermando essendosi avvicinati solo da pochi mesi alla politica sono a pieno titolo la generazione del Popolo della Libertà che ha giustamente l'ambizione
Di costruire un partito che non sia solo per l'oggi e neanche solo per il domani
Che alla giusta ambizione di un partito che
Valga fin quando sarà necessario tendenzialmente
All'infinito un partito che superi generazioni decenni
E che valga non solo per la grande insostituibile leadership
Di uomini come Silvio Berlusconi o di grandi leader come Gianfranco Fini ma valga per le idee per i contenuti per il Progetto che superata
Gli uomini e la leadership ecco perché è già un successo
Poter parlare di generazione P.D.L. ma poi mi sono detto
Qualcosa devo pur dire
E allora mi sono ricordato
Che l'altra sera ma un po'di sere fa
Quando alla televisione
Arrivavano le immagini della
Duomo di Milano non quello vero ma quello scagliato con odio
E protervia
Verso Silvio Berlusconi gli arrivavano le immagini che per un bambino possono essere angoscianti
è capitato a chi ha figli come me io ce le ore tardivamente ma ciò l'ultimo dei miei figli a sette anni mi sono ricordato che mio figlio Leonardo sette anni
Mi chiese svegliando sì al mattino papà amata come stanno oggi
Silvio Berlusconi cosa gli è successo
Con una con un'anziana
E mi chiese mantiene
Perché è il tuo capo testuale
E io ho cercato a lume di spiegare
Con parole semplici
Il nostro percorso
Con parole che si usano verso un bambino che mi vergogno anche cambiando le di usare verso di voi ma
Lo farò lo stress
I parlai
Dalla nostra storia della storia d'Italia che mischiati
Di un dopoguerra drammatico
Di un dopoguerra in cui
I vincitori volevano ricostruire l'Italia
Penso al grande lavoro al grande sforzo di De Gasperi della Democrazia Cristiana di allora di fronte alle macerie della guerra vinta perduta io dico per dovuta
Si parla e di uomini
Gli parlai di uomini
Cioè in quel contesto
Non si abbandonavano la disperazione ma si rivolgevano già
Agli italiani di buona volontà per iniziare a contenere quello che a loro sembrava già
Il male della partitocrazia e le idee di una sinistra che potevano essere devastanti di parlai di uomini che si rivolgevano
Ai Comuni di destra di allora senza chiamarli di destra perché la parola era bandita
Velocemente
Arrivai
Al mille novecentosettantacinque
Quando per la prima volta
In una
Simbolo di partito appariva la parola
Non Libertas eppure c'era già stata
Ma libertà
Di parlai della Costituente per la libertà abbia nel settantacinque commenti anni di anticipo su Alleanza Nazionale e più di trenta sul Popolo della Libertà
Un uomo che si chiamava Giorgio Almirante volle costituire
Chiamando insieme
Partigiani uomini di sinistra democristiani
Edilizi
Che il suo insegnamento anche quando lo criminalizzare l'anno si pensa anche noi si sia
Sempre Stati
Acquisisce India alle ingiustizie della magistratura sbaglia non abbiamo sempre avuto grande rispetto
Per la magistratura come istituzione ma non abbiamo mai avuto paura di puntare il dito da chi deviava
Dalla strada della buona magistratura è in quegli anni provammo sulla nostra pelle la persecuzione giudizi Maria che oggi per altri versi ritorna
E chi insegnò
E ci insegnò comunque rispetto per gli avversari e il confronto il dialogo con gli altri
Anche quando
Anche quando
Chi le ha combatteva battaglia politica al nostro fianco cadeva ucciso
Da Ugo Venturini a Paolo Divella passando per Sergio Ramelli e per le prime vittime delle Brigate Rosse
Ma sentirà coltiva la lista è molto più lunga
è l'interprete di qualità
Di questo insegnamento
Forse per primo Pinuccio Tatarella che nel mille hanno tolto che nel mille
Novecentottantasette
Nella rivista destra politica
Maurizio ti ricordi chi era il direttore responsabile direttore l'editore di destra politica era Ugo Martinat Inzago varabile cofondatore di tutte le nostre
Iniziative
Scrisse
Un articolo mirabile le due rive
In cui sosteneva che il centro è un avanzate era
Che si accosta una volta la riva destra
è una volta alla riva sinistra
Ma chi è il bipolarismo cioè le due rive e non la zattera il futuro dell'Italia questi insegnamento questo articolo lo manderò per posta agli amici dell'UDC perché riguardano
Insieme a Gianfranco Fini
Affermo dal mille novecentonovantaquattro che il bipolarismo sarebbe stata la nostra stella cometa
La rotta da seguire
è evidente
Insostituibile nella nascita
Di quel grande movimento
Di pacificazione
E di prospettiva che fu Alleanza Nazionale
E lo stesso che
L'anno scorso
Insieme
Al capo del Popolo della Libertà
Che aveva stravolto completamente le speranze le aspettative di quella gioiosa macchina da guerra
Che la sinistra era convinta di portare al traguardo per prima
è Gianfranco Fini che dopo anni di
Assoluta Alleanza leale anche se non alleanza privati dialettica
Con un grande gesto d'amore che a noi si incontra con l'altro grande gesto d'amore di Silvio Berlusconi
Dà vita al Popolo della Libertà
è il Popolo della Libertà prima ancora che un progetto politico è un atto d'amore verso l'Italia perché non eravamo chiamati per necessità
A quella funzione come avveniva a sinistra
Come avveniva
Per il PD come avveniva perché aveva l'acqua alla gola chi doveva a tutti i costi
Trovare nel nome dell'unico collante l'antiberlusconismo una ragione della nostra esistenza il Popolo della Libertà era un po'
Mario
In qualche modo e ancor di più lo voglio dire
Per il minore dei due partiti che si incontravano e chi non sarebbe stato il numero uno del nuovo partito un atto di amore
Un atto indirizzato a dare all'Italia
Quel partito di centro destra che altri in Europa avevano già raggiunto portando benessere prospettive migliori
Ai loro Paesi penso
A San così penso ad Aznar
Penso a Calderoli
L'Italia aveva bisogno di un percorso di quel genere
E noi l'abbiamo dato e i nostri leader via l'hanno dato
E i primi frutti
Già li vediamo
Vi ricordate
Galli della Loggia
E arrivato Scajola lo saluto con un affettuoso saluto e un applauso
Vi ricordate
Galli della Loggia qualche anno fa
Quando per sottolineare la cancellazione della storia collettiva nelle istituzioni più che tra i cittadini
Perché anche per sottolineare la cancellazione dei simboli della patria o del concetto stesso di patria
Coni o la frase
La morte
Della
Patria ve lo ricordate sembrava irreversibile
Eppure
Oggi il Popolo della Libertà
Può aderire
Che torna in maniera
Questa volta sei irreversibile a vivere la patria n rivendichiamo il merito storico principale grazie Popolo della Libertà grazie
Uomini e donne
Per quello
Che avete fatto per ridare senso e significato
Alla nostra identità la nostra storia I nostri media i nostri simboli alleno che abbiamo cantato insieme alla bandiera a quella striscia tricolore che sta non a caso ho sotto il nostro simbolo
Ho voluto sottolineare questo tema
Perché non ho bisogno di parlare dei temi dei contenuti che ci rendono assolutamente alternativi alla sinistra
Che fanno di noi un baluardo
Contro di vagheggia menti a volte i miti lei proposizioni
Che hanno informato di se l'Italia per troppi decenni
La tesi della cultura di sinistra quelli che sembravano invincibili quelli che ancora ritroviamo nella prosopopea dei cosiddetti intellettuali Saccenti immaginare anti testo o la loro hanno il verbo della verità e che agli altri se leggono possono forse avere imparato a leggere ma non a capire quello che leggo o no non glielo leva nessuno dalla testa questo
Ebbene non abbiamo bisogno
Da questo pulpito a spiegare cosa ci divide
Da loro quali soluzioni concrete a ogni giorno anche questo Governo questo Governo anzi innanzitutto pone in campo per dire che siamo diversi lo si è visto non ho bisogno di ripetermi il percorso dico invece
Che se è chiaro che siamo l'alternativa alla sinistra forse bisogna meglio conformare
Cosa per noi significa una frase che tutti diciamo ma che poi non trova
Una regola o una direttiva precisa nei comportamenti
E parlo della leale alleanza ma competitiva con gli amici della lega
Noi abbiamo bisogno
Di
Sottolineare la lealtà dell'alleanza reciproca naturalmente
Ma abbiamo bisogno di sottolineare anche le ragioni della competitività e non a caso
Vi ho parlato della patria della identità nazionale della nostra storia
Dalla
Forse anche noi annettiamo a quella contaminazione che qui entra gli ex di AN di Forza Italia ma che è nella storia d'Italia tra
Le varie provenienze culturali tra le varie storie dei Comuni degli Stati e rally degli italiani di ogni accezione persino nelle
Realtà gastronomiche della nostra nazione
Non è solo questo naturalmente io credo che non abbiamo bisogno
Di sentirci in nessun modo
Figli
Di un linguaggio un minore
Quando affrontiamo i temi che hanno fatto le ultime fortune
Benvenute della lega in materia elettorale i temi della sicurezza
E i temi della immigrazione credo che dobbiamo essere consapevoli
Che i nostri progetti
Hanno la stessa
Serietà la stessa
Durezza nell'affrontare le deviazioni ma hanno al contrario quindi quando arrivo in quindici minuti
Ma hanno al contrario anche un'altra faccia della medaglia
E l'altra faccia della medaglia
Che va anche essa sottolineata senza
Sente rigidamente credo che non ci sia problema
Nell'affermare che quando parliamo
Di sicurezza la certezza della pena la lotta alla criminalità organizzata allarme l'appena ricordato Maurizio la lotta alla criminalità comune sono nel DNA
Del PdL perché sono nel DNA di larghe fasce confluita nel PdL
Credo che non abbiamo difficoltà a dire
Che anche la legge che regola oggi l'immigrazione non a caso si chiama Fini porsi opposti Fini perché fu Alleanza Nazionale all'ora con l'accordo di Forza Italia a volere quel testo
Credo
Che non abbiamo quindi bisogno di dire che anche noi
Siamo assolutamente convinti per ce lo siamo prima noi
Che la integrazione
Può essere vissuta
Solo serie un pieno totale rispetto delle regole che le integrazione verso tutti significa abbandonare tutti a un destino come quello che abbiamo visto in Calabria dei sfruttamento di ingiusta pressione di assoluta i l'umanità
Il frutto
Di una politica culturale sbagliata prima ancora che di provvedimenti sbagliati ma credo che possiamo avere la forza
Di dire anche che occorre l'altro lato della medaglia non mettere tra parentesi la integrazione come un fatto che può avvenire da solo credo che abbiamo il dovere di dire
Che se sul piano della
Severità non dobbiamo cedere a nessuna suggestione
Pare Abul plurale o pseudo culturale sul piano della integrazione ci resta molto moltissimo da fare
Anche a costo di non avere l'adesione io ho sempre detto che
Mentre sono assolutamente in disaccordo
Sul fissare un tetto mi minore di quello che oggi c'è per l'acquisizione della cittadinanza che è di dieci anni è semmai che va
Stabilito in maniera più chiara
Cosa vuol dire dieci anni se significa dieci ossia a volte anche per chi lo merita significa trenta è che
Senza quindi modificare quell'anno credo sia giusto e doveroso aggiungere anzi
Come abbiamo detto ormai ripetutamente che la cittadinanza va data a chi la merita a chi dimostra di conoscere la nostra storia la nostra lingua chi dimostra di amare l'Italia ma d'altro canto
Non sono insensibile
Perché sono compagni di scuola di quel mio figlio
Che ho appena visto al fatto che è un ragazzo che oggi secondo la legge attuale diventa italiano a diciott'anni
Possa già provvisoriamente fino alla scelta decisiva
Diventarlo tanto non vota prima dei diciotto anni diventarlo dopo la quinta elementare se e rigorosamente nato in Italia è un segnale
Un segnale per tenere lontani gli spettri che in Francia in altri Paesi hanno visto il fallimento della loro capacità
Integrazione cioè noi italiani brava gente dobbiamo dimostrare di essere più capaci a realizzare
Non mi aspetto
Enormi applausi ma era giusto che lo dicesse
Mi avvio alla conclusione
Di giustizia di crisi economica accennato Maurizio concordo dico solo che quando parlavamo
Di primato di economia sulla finanza e di primato della politica sull'economia
Sembrava
Che incontra benissimo a chissà quale regola abbiamo la soddisfazione adesso tutti insieme noi del PdL di vedere
Che i temi le parole d'ordine
Che oggi
Camminano l'economia sociale di mercato
La necessità di guardare anche alla difesa delle singole economie non sono più eresia ma sono argomenti condivisi così come il mito del sessantotto passo da un anno un anno all'altro velocemente
Ha esaltato tenuto come il mito in assoluto del dopoguerra italiano
è crollato miseramente di fronte non solo ad un esame culturale ma anche agli affetti nefasti chiavica avuto sulla vita politica italiana dove accanto alla senta di certezza della pena c'è stata la certezza dell'ignoranza in molte scuole italiane e speriamo che la Gelmini
Che oggi si sposa anche io le mando quindi affettuoso saluto sia quella svolta
Che predichiamo Honda argomento finale brevissimo
Sto accorciando al massimo che è quello del presidenzialismo
Non lasciamoci deviare da altre più urgenti incombenza
La riforma dello Stato
La riforma dello Stato che
Abbiamo vagheggiato
Pensate il primo libro
Del genere fu
Quello di Franco Franchi qualcuno di voi
Probabilmente
Ce lo ricorda si chiamava la nuova Repubblica se non mi sbaglio stiamo parlando degli anni Settanta quando c'era Pacciardi Calamandrei
Un costituzionalista e basta a parlare di presidenzialismo
Beh
Non lasciamoci deviare da cos'è il più urgenti non dimentichiamo
Che il nostro rapporto con il popolo quello che fa e Silvio Berlusconi il leader più in sintonia con gli italiani si può configurare in maniera istituzionalmente corretta
Se sapremo dare nel rispetto dei poteri e dei
E dei bilanciamenti dal Parlamento la vera capacità di guida
Al popolo attraverso la indicazione di un capo dello Stato di un capo del Governo direttamente
Che possa fare uscire dalle pastoie ancora a volte
In qualche modo esistenti nella contrattazione della mediazione infinita è un obiettivo che ci poniamo e l'ultimo
Argomento lasciate
Che lo
Svolga e di pura attualità
Abbiamo
In questi giorni
Visto
Come il PdL
Abbia imparato ad essere
Già ora un grande partito
Io ho visto Fabrizio Cicchitto visto che è italiano Quagliarello ho visto Sacconi al fanno
Ho visto Fitto sto citando gli amici che vengono da storie diverse
Discutere con noi nell'ultimo Ufficio di Presidenza come con Maurizio con Gianni con Italo Bocchino con Altero Matteoli
Indipendentemente da quale poteva essere il portato culturale e storico politico da cui provenivano
L'ho visto confrontarsi sui temi
Sulla realtà di oggi come figli dello stesso partito dalla stessa casa dello stesso destino ho visto che quel partito degli italiani che abbiamo stretto
Nelle nostre
Nei nostri manifesti
Nei nostri Mori nei nostri convegni e già effettivamente nato e se questo partito è veramente dato
Se ha in sé
La storia di uomini di donne di giovani di ogni provenienza culturale italiana se riesce
A riscrivere è una storia comune
Dalla nostra patria se è pronto a dare agli italiani le risoluzioni che noi immaginiamo più confacenti ai problemi
Beh io credo
Che il merito è soprattutto e lasciatemi dire nulla dire questo senza
Che sia piaggeria emerito veramente
Dei tanti militanti di Forza Italia di Alleanza Nazionale delle altre forze che hanno aderito che in ogni città in ogni Comune in ogni quartiere
Hanno ancora
La passione per la politica sanno che la politica per la P maiuscola significa servire a significa dare significa costruire il futuro dalla nostra patria grazie a voi grazie all'Italia buon lavoro
Pronto pregheremmo i ministri che dovranno confrontarsi con la direttore bianche a prendere posto qui
Claudio Scajola Genzano Andrea Ronchi Raffaele Fitto Maurizio Sacconi
Gemellaggio non facevamo fanno
Direttore de anche a breve la cui lasciamo
Il controllo
Del tavolo e di microfoni
Richiamo gli amici
Mezzo governo qui a questo tavolo
E allora è cominciata cioè non ha più alcuna plauso però bianca per le opere che se lo merita
Allora io vorrei cominciare comunque dal tema più caldo di questi giorni approfittando che
Qui vicino a me
Anche se non proprio vicino ma insomma in fondo al tavolo se il Ministro della Giustizia Alfano poi parleremo naturalmente anche della generazioni P.D.L. vorrei cominciare dalla giustizia
Da quello che pubblicano stamattina tutti i giornali cioè il Presidente del Consiglio coinvolto in una nuova inchiesta
Non ci sono dichiarazioni ufficiali di Berlusconi sono però dichiarazioni ufficiose perlomeno così gli hanno riportate i giornali e che ho letto che dicono siamo all'ennesima persecuzione giudiziaria
Forse parlerò al Paese per spiegare quello che sta succedendo volevo chiedere al ministro solo a parole queste che sottoscrive
Io non conosco gli atti del processo ma conosco Silvio Berlusconi che da anni e anni non si occupa delle proprie aziende ma si occupa solo del bene dell'Italia solo del bene del Paese
E mi dispiace che sia successa anche quest'altra cosa arrendere meno sereno un clima che si stava rasserena andò dopo le vicende di dicembre opporsi al Presidente del Consiglio
Entrando qui i giornalisti mi hanno detto
Mi hanno chiesto ma secondo lei questo è connesso alla campagna elettorale
E io ho risposto non so se è connesso alla campagna elettorale di buono c'è
Che dopo questa campagna elettorale non ce ne saranno più per tre anni e quindi siamo veramente confortati e fiduciosi dal fatto che non ci saranno più campagna elettorale per tre anni e poi forse si potrà sperare
Che anche da quel punto di vista il clima si rassereni io penso una cosa
Che
La scelta che il Governo ha fatto di portare avanti la riforma della giustizia è una scelta che non può
Essere indolore
Da sedici anni noi sosteniamo l'esigenza di rendere uguali le parti nel processo di riformare la giustizia rendendo i processi più veloci e di fare tutto quanto è necessario fare
Per fare sì che i cittadini siano nelle condizioni di potere avere una risposta di giustizia da parte dello Stato e che per fare questo dobbiamo cambiare la Costituzione
Oggi
Dobbiamo ribadire che le cose dette per sedici anni in questa legislatura saranno fatte tutto qui
Sarà fatta con la riforma della Costituzione in materia di giustizia perché non è possibile immaginare che si possano migliorare le cose
Non mettendo le mani
Sui temi incandescente allora partiamo subito diciamo all'ultima questione che è quella che riguarda il processo breve che non vi vede comunque tutti d'accordo intanto
Ci può dire subito se è vero che il il voto hospice ancora da definire slitterà comunque sempre se ci sarà a dopo le elezioni
Guardi la sua domanda contiene contiene una né diciamo
Acuta una un'acuta non dico mistificazione ma una quota cosa mescolata tra le parole
Noi non abbiamo mai detto che il processo a data certa che evita l'irragionevole durata dei processi dovesse essere
Approvato prima delle regionali noi abbiamo sempre detto c'è al Senato il processo a data certa e alla Camera in legge i timori impedimento poi è chiaro che ci sono due decreti da approvare vi sono tante altre cose da fare non abbiamo mai detto che doveva essere approvato
Prima delle Regionali guardi di certo c'è che il Senato la approvato adesso alla Camera
è non è un testo blindato fra l'altro nessuno ha mai detto neanche che sia un testo come dire che contiene delle pagine evangeliche che sono per definizione immodificabili
Possono essere modificate quelle pagine la Camera prenderà il tempo necessario per farlo però voglio precisare una cosa perché altrimenti
Nasce una confusione nella confusione si tratta di due disegni di legge quello del processo a data certa e di durata ragionevole e quello del legittimo impedimento che assolvono a due ragioni differenti
Il legittimo impedimento come dice la stessa parola e il riconoscimento per legge del diritto e del dovere di governare
Da parte di chi ha vinto le elezioni il Presidente del Consiglio
Deve scegliere
Se
Garantire il proprio diritto di cittadino di difendersi nel processo o il proprio dovere di eletto dal popolo di governare il Paese così come il popolo gli ha chiesto credo che la legge si debba far carico di eliminare questo bivio mettendo nelle condizioni di è se dare il proprio dovere di governo appena quella non è il processo a Brema legittime impediamo unità sa come sono connessi siccome sono connessi alla sua domanda mi chiedeva appunto se il processo breve sarebbe stato accanto cosiddetto processo breve sarebbe sono accantonato
Alla Camera io le sto rispondendo dicendole che invece il processo cosiddetto breve
Serve un'altra cosa serve a fare sì
Che i cittadini che arrestano impelagati nelle maglie della giustizia e le vittime dei reati per conto per converso
Sappiano
A data certa qual è il momento in cui potranno sapere in primo grado o entro il quale potranno sapere in primo grado in secondo grado in Cassazione persone innocenti o colpevoli quali per i reati gravi
Si arriva a dieci anni più le indagini dodici tredici anni non mi pare brevi brevissimo però abbiamo il vantaggio che a data certa si tratta di pure
Principi che vogliamo affermare nel nostro ordinamento quello del dovere di governare e quello della data certa nel processo penale
Ma se lei ritiene che noi abbandoneremo il
Tema della ragionevole durata del processo se sarà abbandonato se sarà approvato il legittimo impedimento le rispondo no
Potrà essere modificato alla Camera ma è un principio sacrosanto che intendiamo introdurre nella nostra legislazione
Anche per non farci più condannare dall'Unione europea allora volevo chiedere poiché le farà anche un'altra domanda dopo torneremo fa naturalmente non parliamo solo di giustizia perché
Però volevo chiedere a Ronchi ieri Fini ha detto molto esplicitamente che insomma la Camera lo potrà modificare ancora questo processo breve anzi lo modificherà
Dobbiamo tutti aspettare a giudicarlo finché non uscirà le leggi definitiva questo che cosa vuol dire che così come non va bene
No vuol dire esattamente ciò che fino a questo momento ha confermato l'amico Ministro Alfano
Il processo breve uscito dal Senato approda alla Camera e certamente ne vogliamo proprio intorno a questo argomento di fondamentale importanza lo vediamo anche dalla cronaca di queste ore che ci sia un più ampio coinvolgimento delle forze parlamentari
Il Presidente della Camera ha rappresentato un'esigenza quella della del Parlamento che posso discutere che su un tema così importante non si vada per dogmi ma si aprano un confronto serio e giustamente
Ha confermato so che adesso anche Alfano ha detto noi andiamo alla Camera apriamo un dibattito creiamo un confronto Gasparri prima ha detto una cosa che condivido poi quando si vota al voto segreto si vede perfettamente che cosa accade anche dell'altro schieramento con la lingua dei cinque voti in più una mannaia distinguevate impianti uno dei più antichi novanta piaga mancante ammoniaca non si tratta di enfatizzare esitata Deodato di Crotone gratis paga infatti andando un po'a trovarsi in quei io sarò felice Quagliarella sei noi facciamo l'idea è quello che
No ho voluto citare questo dato soltanto per dire che il confronto parlamentare su questi temi è fondamentale bene fa il Presidente della Camera a richiamare il dovere proprio della funzione delle Parlamento
Devo dire che
Il Ministro Alfano
Ventun dato giusto cioè noi arriviamo alla Camera vero
Arriva la Camera vogliamo un ampio dibattito ma il percorso è segnato quindi non ci sono di uno dice che anche
Però scusa non voglio interromperti però anche questo ritornello che comincia un po'a stancare
Ogni frase ogni concerto che scrive Presidente della Camera viene visto contro qualcuno in realtà non è così il Presidente della Camera Gianfranco Fini sta facendo esattamente ciò che deve fare il Presidente della Camera rappresentare con forza le stanze del Parlamento
Che razza di Presidente della Camera è uno che va contro gli interessi col lavoro del parlamentare
Per alcuna oggi scrive che adesso ci sono molte possibilità che questo processo breve venga accantonato sa che non è vero qua che verrà varato dopo il voto alle regionali anche perché
Quest'ultima inchiesta in cui è coinvolto il Presidente del Consiglio non rientrerebbe naturalmente in quei processi che poi decadrebbero se venisse approvato il processo
Bene un'ultima domanda ministra PAI però voglio sentire anche gli altri sulla giustizia lei si sente di dire oggi che sicuramente quella disegno di legge verrà varato
Io mi sento l'abbandono erette io mi sento di dire che quel disegno di legge esprime il principio della ragionevole durata del processo
E che questo principio attraverso questo disegno di legge le assicuro che entrerà nell'ordinamento giuridico italiano che ne è privo cioè
Per essere molto concreti noi stiamo affermando che un processo penale deve durare tra i sette anni più le indagini e i dieci anni più le indagini quindi tra i nove i tredici anni
Vuole vogliamo continuare a farlo durare quindici aderenti Giorgianni cioè vogliamo fare sì
Che per sapere se uno è innocente o colpevole ci dobbiamo affidare più alla giustizia divina che a quella terrena secondo me meglio innanzitutto affidarsi a quella terrena e avere
Il tempo poi per attendere quella divina perché ci crede
Allora volevo sentire però anche il Ministro Tremonti e il Ministro Sacconi sulla giustizia
Allora quello che viene messo in discussione soprattutto del disegno di legge sul processo breve è quella norma transitoria che lo rende retroattivo
Perché naturalmente diventa sarebbe dire da oggi da questo momento in poi nel momento in cui
Viene approvato il processo Brera e stabilisce dei tempi diciamo di durata ragionevole su questo credo che siano naturalmente tutti d'accordo anche se è un po'difficile
Dare dei tempi certi durata il processo se poi non vengono modernizzato di quelli che sono gli uffici giudiziari
Quindi partirebbe quando questa operazione ancora non è stata fatta però quella norma che lo rende
Retroattivo naturalmente fa dubitare molti che poi questo processo e realtà sia stato fatto non tanto perché serve agli italiani
Che in molti casi non otterrebbero giustizia perché ci sono dei processi
Che decadrebbero processi in cui anche molti cittadini sono stati truffati tipo per esempio alla Parmalat ma che si venga fatto soprattutto perché serve al Presidente del Consiglio d'altra parte lo stesso Pecorella detto è innegabile che aiuta Berlusconi lei ministro Tremonti
Che dice
Lei diceva interattivo
Dice
Sabato
Allora lei lei dice retroattivo non è mica così essendo legge sul procedimento sul però cesso
è per definizione applicata nel tempo corrente la regola è così l'eccezione è quella che
Vorrebbe lei dicendo che pro futuro queste leggi sono tale principio
Nel tempo presente
Ma io
Sempre sulla legge faccio notare che nella finanziaria c'è una
Notevole quantità di investimenti per la giustizia sulla giustizia
E questo è un dato che non può essere trascurato se fosse il Governo per principio negativo sulla giustizia non avrebbe fatto investimenti e di quella dimensione
E poi c'è
Più in generale la questione della legalità l'azione contro la criminalità è una
Notevole quantità di dati che mi sembra no per i cittadini più importanti
Di quelli che sta citando che sono oggetto di questa discussione ma più in generale io voi dire una cosa noi siamo in una fase di crisi
Quando c'è la crisi è interesse generale nazionale che i Governi siano forti noi dovremmo evitare che
Alla crisi esterna si aggiunga in Italia una crisi interna
Sarebbe fare del male al nostro Paese a tutti noi secondo su molti palazzi di giustizia c'è
Per lei atto mundus sia tetto a FIAT io Stiz sia
Il che vuol dire che la giustizia il fine massimo è assoluto rispetto al quale
Si accetta anche
Di distruggere e di far morire il mondo
Io non credo che sia un modo equilibrato e democratico di guardare le cose la giustizia è fondamentale ma un equilibrio generale tra i poteri è parte essenziale della democrazia
Se lei va in giro e chiede agli italiani volete vivere nel deserto con l'obelisco della giustiziati dicono preferiamo l'aveva detto scarna
Afghanistan
Alle tante vittime di processi che rischia di ricadere come appunto per esempio per fare un nome il processo ha parlato anche quello credo che si chiamasse Santa Lucia o Santa Rita
Di Milano dove quei medici operavano per radere diciamo rimborsi dalla Regione persone che non dovevano essere operate che cosa racconterete se poi questi processi decadranno
Beh innanzitutto di racconteremo la verità che non è proprio così ma soprattutto che questa società italiana ha bisogno finalmente di uscire
Dal male oscuro che è maturato soprattutto all'inizio degli anni Novanta
Quella male oscuro che vende incerta ogni cosa insicuro ogni percorso non si tratta soltanto dalla giustizia penale ma come abbiamo voluto come ha voluto in modo particolare il ministro di Giustizia
All'ordine del giorno sono le riforme della giustizia penale della giustizia civile già avviata della giustizia del lavoro prossime ad essere approvata nel provvedimento collegato alla legge finanziaria
Cioè
Quella
Mi riferisco a quel bisogno
Di uscire da una condizione di precarietà che non guarda soltanto ed è cosa grave
Le funzioni pubbliche più rilevanti la quelle funzioni che garantiscono a loro volta alla stabilità democratica del Paese ma che riguarda o di persona ogni operatore
Che riguarda la capacità di realizzare infrastrutture nel Paese nel quale
La lite è stata incoraggiato ad essere temeraria nel quale la giustizia è incerta del sei e nel come nel quando
Tutto tutta questa incertezza deve essere rapidamente superata
Quindi riforme per gli italiani riforme per l'Italia e nelle riforme per l'Italia anche perché non riforme
Che sottraggano la politica alla tentazione dell'uso improprio della leva giudiziaria
Noi abbiamo ricordato pochi giorni fa
Bettino Craxi a dieci anni dalla sua scomparsa è
E con lui non abbiamo non potuto ricordare il carattere straordinariamente selettivo accuratamente selettivo dell'operazione Mani pulite
Che vuole colpire alcuni concentrare su alcuni
Tutta la responsabilità di un sistema e assolvere
Con assoluta generosità
Una giustizia tutt'altro che cieca ma dall'occhio molto acuto per poter indirizzare il cambiamento del nostro sistema politico
Bene dopo diciassette anni da allora diciotto anni da allora possiamo uscire
Da questa condizione assolutamente impropria senza uguali che ha la società italiana e creare una condizione di Roma e qui librato rapporto tra poteri e di certezza di certezza per tutti
Allora Ministro Scajola
L'UDC dice che il processo Brehme è una sorta di amnistia
Mascherata insomma neanche votata dal Parlamento come risponde
Non c'è che pure ha comunque
è disponibile anzi è stato il primo a fare la proposta di portare in Parlamento una norma che si chiama legittimo impedimento che comunque
Metterebbe al riparo Berlusconi fino a quando il Presidente del Consiglio
Dalla doversi presentare ai processi che lo riguardano quindi insomma
Uno disponibile comunque stiamo parlando è un partito disponibile a trovare una soluzione ma la domanda sull'UDC è stimolante poi ce ne saranno altre soluzioni è molto stimolante
Perché non credo francamente
Che il tema
Della giustizia sul processo breve
Sia poi il tema dominante negli interessi dei cittadini
Ma credo sia in questo periodo
Parlando dell'UDC
Da evidenziare le incoerenze che mi pare di cogliere
Di questo partito anche a livello
Della loro
Posizione sul processo breve perché mi pare che di volta in volta appaia nuovo posizioni diverse influenzate
Da argomentazioni di carattere politico e non del merito
Mi pare che la risposta che ha dato alla sua domanda Angelino Alfano prima sul processo breve sia la sintesi di un bisogno oggettivo della giustizia italiana
Il resto fa parte del teatrino come dice Berlusconi della politica e mi lascia perplesso su quello in particolare dell'UDC che appartiene
Ad una famiglia politica
A livello europeo insieme a noi
Alternativa a quella della sinistra
E che poi invece in Italia
Voglia praticare la politica dei due forme
Andando di qua o di là
E allora questa sua posizione politica
Che io ritengo debba essere contrastata
Si riflette anche nella conduzione della vita parlamentare io mi rendo conto
Che forse perché asini e più importante essere presenti nelle giunte delle Regioni in Italia
Piuttosto che partecipare a un percorso al quale partecipa il Partito Popolare Europeo
Di ammodernamento dell'Italia di rinnovamento della politica e allora anche sul tema del processo breve vedo quelle incoerenze
Chi oggi sono molto forti in quel partito che non sa scegliere dove andare perché
è combattuto
Fra l'interesse
Dei cittadini e l'interesse dei troppi assessori e consiglieri che vogliono mantenere il posto al potere locale
Lei come si schiera per l'alleanza con l'UDC o no
Visto che è una posizione diversa ed è o una posizione molto chiara che mi pare sia una posizione condivisa totalmente dal PDL ne abbiamo discusso l'altro ieri in Comitato di Presidenza
E credo che
La conclusione che è stata poi resa nota
Da ponti uno dei tre coordinatori
Sia molto chiara
Noi ci siamo alternativi allora sinistra
Noi siamo nati per il bipolarismo in Italia
Noi partecipiamo al Partito Popolare Europeo insieme all'UDC
L'UDC partecipando al Partito Popolare Europeo e alternativo a livello europeo alla Sinistra Europea
Come può in Italia su elezioni che non sono amministrative perché le elezioni regionali sono elezioni politiche perché si eleggono degli organismi con potere legislativo
Come può l'UDC in Italia allearsi a
La sinistra che espone candidati e
Di cui non si parla mai dottoressa
E
A amministrazioni regionali dove c'è la sinistra estrema la sinistra massimalista lui la sinistra eccolo ossa siccome è così
Noi siamo alternativi e allora
E allora
Se
Ma questo voglio ribadirlo per evitare confusione anche fra di noi
Se in talune realtà locali
L'UDC
Fa proprie queste valutazioni
E quindi aderisce
Alla proposta di un Presidente di Regione
E di un programma alternativo alla sinistra in sette locale
Questo può essere consentito
Ma rimane
Forte e chiaro che noi possiamo alternativi a tutta la sinistra ed stimati siamo l'orientamento può Valente in questo momento dell'UDC che è un orientamento dei doppi forniti che non serve solo a cacciare poltrone
Eh sì accusa devi fare la politica del doppio forno degli deve avere una posizione insomma doppio peso però poi alla fine comunque dove vi conviene se possibile
Vi alleate con l'UDC questa mi pare la linea del PM non è una posizione davvero opportunistica questa allora lo Fitto anche questo concetto
Sì non è una posizione opportunistica perché eritemi tutti i colori però quali doveri serve dice alleata ma innanzitutto sono loro che aderiscono i nostri candidati e i nostri presidenti di regione nostri programmi la situazione mi sembra diversa da quella che vede rappresentata non abbiamo
Discusso come hanno ricordato anche diversi amici che sono intervenuti i colleghi di Governo ma anche
Lo ricordavano prima Maurizio Gasparri e Ignazio la Russa abbiamo discusso dell'ufficio politico
In modo molto approfondito ed è emerso in modo chiaro che
Laddove questa alleanza si stipulerà sarà l'UDC che sceglierà di convergere su nostri candidati presidenti e sul nostri programmi quindi non vi è da parte nostra
Un gioco
Differente così come viene rappresentato io condivido anche
Le considerazioni alle quali si richiamava adesso Claudio Scajola le elezioni regionali
Proprio perché leggono assemblee legislative hanno una forte valenza politica e quindi incidono in modo concreto su questa direzione allora è chiaro che
Noi presentiamo i nostri candidati i nostri i programmi e su quello chiediamo una convergenza se l'UDC viene su questi programmi come accaduto in qualche
Regione sui nostri candidati ne prendiamo atto l'imbarazzo non è nostro
L'imbarazzo e di chi sostiene le tesi diametralmente opposte in una regione rispetto ad un'altra
Ronchi voleva dire qualcosa
No io su questo tema io penso che tutti noi
Io però chiedo agli amici in fondo anche per rispetto dei nostri amici ministri che sono gli orientamenti e a fare un minimo di silenzio per opere che arare magari rispetto anche
Che lo dobbiamo ai nostri ospiti
Ma se lo dici io ritengo che bisogna fare un ragionamento molto serio io non voglio fare polemiche
Nella nostra casa con chi in questo momento non è presente
Ma io ricordo a me stesso che un anno e mezzo fa
Come sa l'amico Claudio
In un'intervista non è che non potevo in
Nazionali io dissi no agli accordi con l'UDC per un semplicissimo motivo
Noi
Abbiamo fatto grazie all'intuizione di Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi quello che Ignazio la Russa ha detto un patto d'amore per l'Italia abbiamo scelto sfidando
Di rappresentarci con una lista unica e realizzare in Parlamento come sa Maurizio e Fabrizio i Gruppi UDC del Popolo delle Libertà per fare di reato
Ha fatto un'altra scelta
Ha preferito andare da solo rispettiamo la sua scelta
Ma
Cosa è successo un anno e mezzo fa non oggi caro Claudio non oggi
In qualche realtà locale dobbiamo guardarci in faccia e dieci la
Verità si è preferito per qualche assessore in più andare contro l'indicazione del Partito nazionale
Abbiamo avuto delle realtà provinciali dove per qualche assessore in più si è preferito aprire le porte all'UDC e ad altri partiti questo è la realtà oggi
Oggi incerta situazioni ci si viene a dire ma
L'UDC
Conta l'UDC ci può far perdere no
Noi
Abbiamo insieme alle vittorie politiche abbia avuto un grande gesto un grande
Una grande vittoria forse più importante quella di Roma
Con me Gianni Alemanno che dopo quarant'anni ha sconfitto il potere della sinistra a Roma
Bene dobbiamo ricordare come
Caro Giulio
Devo ricordare come Gianni Alemanno contro tutte le previsioni
Si è presentato ha fatto un accordo con il Popolo della Libertà si è presentato alla città e ha chiesto sui programmi e sui valori e sulla sua candidatura una coesione
Degli accordi note poltrone caro Claudio ma di intese programmatiche valoriali e abbiamo contro tutte le previsioni vinto la Capitale d'Italia dopo quarant'anni
Questo è il concetto che noi amici e non le dobbiamo dire oggi
Noi abbiamo ribadito il fatto che il Papa delle della libertà nel suo DNA è bipolare Gianfranco Fini voi ricorderete a settembre è andato a casa dell'UDC caro Maurizio come per ricordo attirate Ferdinando Casini che è il fautore del non bipolarismo
E quindi della vecchia politica dire
L'Italia non soltanto ha bisogno del bipolarismo ma ha bisogno di rafforzare in senso europeo
Oggi quindi ragione che laddove siamo alterati non soltanto alla sinistra
Ma siamo alternativi a quel modo di fare politica che vuole espropriare il diritto di espressione dei cittadini e riportare il potere dell'alleanza se nelle stanze dei partiti era nell'azione rivolta occupa molto arrivano arriva una paga la Polverini ha infatti deliberato arrivando alla
Raffaele che ringrazio per il grande lavoro che sta facendo come ministro elementi in Puglia detto una cosa giusta Renata Polverini
Un'amica di tutti voi un'importante sindacalista una donna coraggiosa una donna di qualità
Lei ha aperto un confronto
Ha un programma politico valoriale molto importante la difesa della famiglia la difesa degli umili la tutela della piccola e media impresa la ricerca l'innovazione e e su quel programma e sulla sua candidatura si è aperto al confronto con altre forze politiche l'UDC in quella sede locale se rispecchiate nel programma della candidatura
Quindi noi riteniamo che in questo contesto su nostri candidati su programmi condivisi su programmi valoriali accettati
Sul riscatto di una regione come la Regione Lazio che in questi anni ha visto il tracollo soprattutto sul mondo della della dell'istituzione della sanità un grande accordo si possa fare e chiudo
Però
Noi dobbiamo ben capire
Soprattutto al territorio
Che spesso e volentieri è andato avanti rispetto a una indicazione nazionale che
Non bisogna pensare che a Roma è un conto e da un'altra parte un altro conto la politica delle fogne condannabile sempre certo noi abbiamo una questione e chiudo direttore la chiusura del sud
Il Sud è ucciso
Da una sinistra fallimentare di potere da una sinistra che ha schiacciatore quelle regioni in una condizione di arretratezza e di sperpero e basta leggere le cronache dei giornali e qui penso che il PD all'abbia un grande compito vado perché un partito come prima lo sa ricordato
Che deve essere competitivo con gli amici della lega assolutamente sì e altrettanto in modo di aggregazione in quella realtà che devono essere strappate dal gioco della sinistra clientelare affarista che in questi anni ha condannato il sud
Ad una regressione i importante quindi ha dovuto fare un sacrificio al sud no io penso che abbia al sud e parlo della libertà che è il motore di quest'Aula è un dovere
Strappare cacciare la sinistra da quelle Regioni pensa queste fate il sacrificio di allearsi con con un partito con qua
Addirittura c'è chi dice i giornali scrivono in questi giorni il Ministro Tremonti
Non sa naturalmente quanto sia vero o no che insomma Berlusconi se potesse andrebbe in Puglia
A votare direttamente lui per Vendola
Perché se nelle primarie del Partito Democratico
Dovesse passare vende ora invece che boccia e venderà sappiamo tutti che non avrebbe l'appoggio dell'UDC Berlusconi a quel punto schema dei giornali sarebbe il primo a
Rompere
Anche lì dove gli accordi come nel Lazio sono già stati stipulati con il partito di
Casini che dice sono solo malignità o c'è del vero
Penso che c'è un limite a tutto
Penso che c'è un limite a tutto e si può chiedere tutto al Presidente Berlusconi tranne che un sacrificio umano di quel tipo
Votare per regola
Ma infatti non lo farà a fare poteva essere
Tra l'altro pensò che a dividersi ci pensano già loro tra di loro no io volevo dire questo le prossime elezioni a marzo sono elezioni
Miste regionali e politiche politiche e regionali
Basti
Finora ci siamo occupati e ormai la discussione e si chiude e ci siamo occupati
Di
Chi candidano i partiti e quali e come i partiti chi cambia innanzi
C'è un'altra fase che è più importante che cosa propongono i candidati e partiti ai cittadini e credo che dobbiamo guardare soprattutto ai cittadini e non solo sul nostro ombelico
Io penso che sono come programmi importanti i programmi Regione su Regione quelli specifici ma sono anche
Importanti le visioni
Delle idee che hanno
I candidati nel loro insieme i candidati nell'interesse generale
Come contenuti politici in questa direzione non solo diciamo dal centro alla periferia ma anche dalla periferia verso il centro e come contenuti come proposte io penso che il Presidente del Consiglio
Elabori delle idee forti e unificanti e questo è molto importante perché ripeto non sono solo elezioni che si fanno nell'interesse della singola Regione
Ma anche da parte delle Regioni insieme nell'interesse generale e penso che su questo ci saranno iniziative molto forti nell'interesse dei cittadini
Sono elezioni importanti perché come è stato detto poiché non si votasse non nelle speciali non si vota per tre anni e mai nella storia recente di questo Paese
C'è stato un periodo così lungo di tregua di pace ed è il tempo giusto per fare le grandi riforme
Allora veniamo al tema poi di questo incontro generazione PdL perché insomma Gasparri la Russa parlando al palco l'hanno messa come se tutto andasse bene ma invece delle differenze
Anche molto forti dentro il PdL soprattutto negli ultimi mesi sono stati e come voi sapete ci sono stati soprattutto tra Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi Fini e Berlusconi forse
Stipulerà hanno anche una tregua naturalmente in vista del voto che sarà tra pochi mesi però ormai son molte questioni
Temi etici testamento biologico immigrazione un ruolo del Parlamento sembrano davvero molto molto
Le riforme istituzionali Fini dicevano fatte con l'opposizione mentre Presidente del Consiglio dice se non ci riusciamo comunque
Andiamo avanti sembrano davvero Atene idee di perse e su tutto pensate come dire che non sia così oppure che sia davvero così semplice
Ritornare a lavorare insieme e che invece non si è assolutamente scontato che dopo il voto tutto ricomincerà come prima Ministro Sacconi
Credo che il Popolo della Libertà si sia
Venuto definendo nel corso di questi anni in termini molto chiari
Il che non significa che
Queste definizioni siano sempre unanimi
Ma d'altronde la costruzione di un vero e proprio partito la il ricorso come faremo anche dopo la campagna elettorale
A momenti di verifica interno all'elezione degli organi in ciascuna provincia in ciascuna regione il fatto che Gian nell'Ufficio di Presidenza si cominci in certa misura a votare nel senso
Che le decisioni seguono una discussione davvero approfondita compressa
Secondo il modulo tradizionale di un di un partito tutto ciò potrà anche consentire di dare il peso che meritano i dissensi cioè il peso
Obiettivo che e si possono rappresentare all'interno di questo movimento
Chi siamo noi io dico sempre che
Se chiedessimo ad un iscritto al PD chi siete voi
E se fosse magari anche un amico che vuole risponderti confidenzialmente ti direbbe come prima cosa di fronte ad una domanda di questo tipo ce l'hai tre ore che ti spiego
Invece voi incise
Se
Annui chiedete chi siamo noi non facciamo fatica a rispondere che in primo luogo e non è retorico dirlo
Perché ne derivano tutta una serie di conseguenze noi siamo coloro che mettono al centro la persona
La persona in sé e nelle sue proiezioni relazionali
E quindi
La persona la famiglia alla comunità come le
Perché questo perché noi ci colleghiamo alla tradizione profonda del nostro popolo
Noi
CIC colleghiamo a quei valori che si sono affermati non soltanto perché codificati in una Carta costituzionale
Per la redazione della quale
Gli azionisti le dico subito mio padre era un azionista per fortuna non compare un cazzo non contare uno nulla
Ma furono i grandi movimenti popolari a volere quelle definizioni la Democrazia Cristiana il Partito Comunista il Partito socialista e anche il partito comunista
Rispetto per la sua natura popolare per le sue radici popolari la tradizione di un popolo
Quella tradizione che si è consolidata perché ha retto al tempo perché è diventata senso comune del popolo che è molto il senso comune dal popolo è una cosa molto diversa
Dal luogo comune di certe borghesia di quelle Borghesi è
Posta azioniste
Che influenzano così tanto il Partito Democratico
Questo significa riconoscere quindi che la carta nonna messo al centro a suo tempo e la tradizione del popolo non ha mai considerato
Ne non ha mai considerato nell'individuo nella classe il che significa nei collettivismo comunista nell'individualismo di tipo liberale da questo da questo derivano molta conseguenze
La nostra il nostro impegno per la vita
La nostra convinzione che si debba sostenere l'accoglienza della vita e che si debba tutelare la vita dal concepimento alla sua morte naturale
è in media non non attiene al rapporto che ciascuno in modo diverso può avere con la fede mattine piuttosto al nostro ancoraggio al senso comune del popolo
Il nostro impegno per la famiglia
Ancora e a prescindere dal rapporto con la fede
Attiene alla scelta di considerare la persona non con un'astrazione isolata ma come un soggetto in relazione che proprio nella relazione con gli altri
Partire dalle relazioni affettive trova il senso della vita bene non vado oltre ma su queste cose come lei potrà constatare come potremo constatare il giorno in cui dovessimo anche votare su questi temi il nostro movimento politico si colloca al novanta per cento erogato almeno
Potrei pure dirle sull'economia sociale di mercato Benzema sull'economia sociale di mercato sottolineo economia
Sociale di mercato la capacità di coniugare la convenzione
Della che il mercato debba essere tutelato da regole opportuna insieme debba esame tutelata la coesione sociale
Lei troverà qui dentro credo tranquillamente il novanta per cento di questo movimento allora un grandissimo movimento al politico il più grande partito che abbia conosciuto la democrazia
Repubblicana è ovvio che al proprio interno può avere posizioni diverse ma è bene ricordarlo è sempre i pesi per sapere qual è la nostra identità e quali sono le eccezioni
Legittime ma pur sempre eccezioni minoritaria allora è minoritaria l'eccezione di Fini per esempio sul testamento biologico non mi sembra che lei Presidente la Camera pensato allo stesso modo
è una posizione minoritaria quella del Presidente ma vede io sono anche un parlamentare in maniera molto differente onorario Galasso che violano entrare Lella sono un senatore e io so che nel segreto dell'urna ogni volta che qualcuno ha sperato nel segreto dell'urna
Di ricevere un consenso maggiore la richiesta del voto segreto è sempre espressa dall'opposizione
Vede sia sui temi della vita come sui temi della giustizia è accaduto nei giorni scorsi il consenso è maggiore di quello che la maggioranza ufficialmente a
Maggiore non inferiore
Cioè non solo non si divide la maggioranza parlo dei parlamentari parlo degli eletti ma paradossalmente si divida l'opposizione bene cresce il consenso nel segreto dell'urna sul tema della vita cresce il consenso sul tema della giustizia
Crescerebbe il consenso sui temi di carattere sociale
Quindi quando discuteremo del cosiddetto testamento biologico
Ben vengano i voti segreti
Perché anche su quei temi noi dimostreremo che nel Parlamento italiano c'è una grandissima maggioranza per la vita c'è una grande maggioranza per la giustizia giusta c'è una grande maggioranza per dare priorità alla persona
Senta
Mai io infatti ho parlato al Presidente della Camera la sua posizione insomma non è solo nel segreto dell'urna è stata la luce del sole ha dissentito pubblicamente comunque andiamo avanti volevo chiedere a Ronchi ma lei quando negli ultimi mesi
Perché ormai si tratta di mesi Xabi devo pregare però di essere più rapidi nelle risposte perché se no devo dire che
Sta rispettando dai tempi il Ministro Tremonti insieme a Giulio e Giuseppe e dilungano molto
Allora lei quando ho in questi ultimi e loro chiedere anche al Ministro Scajola anche se naturalmente c'è un'altra posizione quando in questi ultimi tempi
Ha letto la mattina ha spogliato il Giornale di Vittorio Feltri che un giorno sì e l'altro no e l'altro pure anzi non la vedono sì e l'altro pure
Danesi attacca frontalmente il presidente della Camera Gianfranco Fini e tutti
Ciao quegli omini e quelle donne che vengono considerati i finiani basta dire che cosa è successa la papera Polverini
Che appena si è candidata della Presidenza e da relazioni finita nel mirino del giornale che ogni giorno viene e dice di tutti i colori lei come si sente vorrebbe chiamare filtri di handicap pensa che parla da solo parla per voce del Presidente del Consiglio
Ma io sento bene nel senso che ritengo che
In questo Paese esiste la libertà eccome
In questo Paese esiste della libertà di espressione un direttore di giornale liberamente può criticare una scelto un candidato se questo ovviamente
è inserito nei canoni del rispetto e della e della cortesia
Vede lei in quelle aree sembrano canoni del rispetto della cortesia i toni utilizzati dal giornale sto arrivando
Certamente Vittorio Feltri ha usato dei toni anche nei confronti del Presidente della Camera inaccettabili ritengo che non si sia fatto un servizio positivo all'interno
Anzi abbia alimentato e abbia contribuito in qualche modo
Ad alimentare le distanze temporali che ci sono state però la sua
Domanda mi dà l'occasione di dire anche un'altra cosa
In questi mesi si è sempre parlato di un distinguo
Di distanze di operazioni contro da parte del Presidente della Camera che ricordo è uno dei due cofondatori di questo che oggi noi andiamo a rappresentare come il più grande partito dell'Italia del dopoguerra
Quando vedi Alleanza Nazionale Maurizio Ignazio Altero Gianni però
Abbiamo io seguito il nostro leader Gianfranco Fini nel percorso del PdL
Certamente
Abbia mai ammainato le bandiere di Alleanza Nazionale con la tristezza nel cuore ma abbiamo convintamente portati in questo grande PdL le istanze della destra italiana tutte senza rinunciare a nulla
Per questo io ritengo che sia chi in malafede lo voglio dire con grandissima chiarezza
In malafede e strumentale
Che chi
Pence
A casa nostra e fuori
Che quando Gianfranco Fini parlato
Quando Gianfranco Fini e pone dei problemi
Quando a Gianfranco Fini pone delle questioni lo fa per rompere lo fa per un uso personale del potere lo fa perché altri scenari lo fa perché vuole maggioranze chissà che cosa per qualche bicicletta per qualche tante per qualche implicito
Questa è
Un atto lo fa solo perché la pensa diversamente ritorna
G comma quattordici lo fa solo perché la pensa in un altro modo lo FAS
Soltanto
Perché ho il PdL che rappresenta quindici milioni di italiani non può essere un po'il partito del pensiero unico
Maurizio ha prima detto una cosa che io condivido
E la gran parte del popolo del centrodestra su certi temi ma per esempio e chiudo
Perché ci si indigna quando Gianfranco Fini porre il problema della cittadinanza
Il problema delle integrazione dimenticando che Gianfranco Fini a quello che ha voluto fortemente nell'altra legislatura legge Fini Bossi per legare collegare unire legalità e sicurezza
Perché non pensare che cosa sarà l'Italia del domani non soltanto quella di oggi parlare di integrazione e di cittadinanza non è una bestemmia è lavorare per l'Italia del domani e gli statisti della destra italiana hanno il compito di dare un progetto
Di creare quelle speranze di rischi di forme di pace sociale che soltanto noi abbiamo
Nel nostro DNA visto anche il deserto che c'è dall'altra parte annoiando non cede le parole di Gianfranco Fini ne è un disegno personale
Nel desiderio di distruggere il PdL Gianfranco Fini è la risorsa che consentirà al PdL di essere sempre più largo e attrattivo
Ministro Tremonti sulla cittadinanza non è come la pensa come Fini o come la lega
Ma
Che c'è una cioè o come la lega
Mettiamola giù così io penso come Tremonti
Più vicino a fini dopo vedremo anche naturalmente
L'altro giorno con Gianfranco abbiamo cominciato a discutere di un lavoro al primo seminario che vorremmo fare insieme dopo le elezioni
Assumendo che prima ci facciamo e ci occupiamo della campagna elettorale per vincerla
Nei rispettivi ruoli ma dopo pensiamo di ritrovarci per discutere proprio di immigrazione o se vogliamo di flussi migratori
L'idea iniziale è un po'quella di guardare sulla carta geografica dove vanno le persone e dove vanno i soldi
Quando dico dove vanno i soldi per leggere dentro influssi delle rimesse degli emigranti
L'anima allo spirito il futuro che hanno queste persone se uno guarda quanti sono a un dato se uno guarda quanti soldi rimandano in patria a un altro dato
Io non credo che si può capire l'immigrazione
In Occidente in Europa in Italia se non si
Valuta questo elemento e con Gianfranco si diceva
Per la verità era la mia provocazione vedi dobbiamo guardare le cose dopo invenzione dell'aeroplano
O dopo che globalizzato il mondo tuttora in un continuo di trasferimenti quasi istantanei
Una volta chi emigrata dall'Europa dal Mezzogiorno e andava verso l'America andava irreversibilmente verso un altro mondo e un'altra di
Adesso non è più così c'è un continuo di meccanismi di trasporto che ti consente di
E comunque ti porta a valutare la scelta la necessità della immigrazione non come un destino ma come un qualcosa di meno drammatico
E
Se tu vuoi attrezzare il tuo Paese l'Italia guardare al futuro devi anche guardare quanti vogliono restare
E quanti sono costretti a venire ma vorrebbero tornare a casa loro il giro dei soldi telo evidenzia in modo
Fondamentale
Quindi lei è d'accordo contrario
Passare gli anni per ottenere la cittadinanza come propone il Presidente io sono convinto che prima di discutere bisogna sapere e capire non a priori ma in base alla realtà
Se tu non capisce che il mondo è cambiato in un modo e nell'altro la metti esso lo nel fare salotto io preferisco fare
Allora Ministro Scajola vi sono portata una
Articolo di Ilvo Diamanti preso da Repubblica
Di cui voglio leggere solo inizio perché
Di diciamo attacca il PD ma non non è neanche una TAC una considerazione
L'incapacità il Partito Democratico di scegliere i candidati Presidenti in vista delle prossime regionali e di selezionarli
Rende quasi invisibile i problemi del PdL che però CNA
Il primo partito in Italia alla guida la maggioranza di governo del premier Silvio Berlusconi e praticamente questo articolo continua per dire che chiaramente il PD cioè se i problemi ma ce l'avete anche voi che avete dato due regioni
O perlomeno occorreranno
Per due Regioni importanti come il Veneto il Piemonte candidati della lega
Intanto le volevo chiedere e se davvero dovesse succedere poi vediamo anche cosa succede al sud che in Piemonte in Veneto la lega superasse il PdL quali sarebbero le conseguenze non mi dica indolori perché
No guardi io credo che su questo tema
Si debba essere
Molto sereni il proprio molto velocemente per rispettare la sua indicazione
A risponderle
La lega in tutta la nostra esperienza di Governo che ormai va dal novantaquattro ad oggi l'abbiamo trovata come un alleato sui problemi
E sui problemi che abbiamo sempre trovata pronta a ragionare a discutere per trovare soluzioni devo dire che non è stato altrettanto con altri alleati durante l'esperienza di Governo
Detto questo
Credo che la lega abbia fatto anche
Un grande cambiamento di classe dirigente
La lega si esprime
In Consiglio dei Ministri in Parlamento
Dopo questo fenomeno spontaneo
Che ci fu nel novantaquattro in particolare e poi a seguire oggi ha una classe dirigente notevolmente preparati quindi lei non ne sarebbe preoccupato i due Presidenti
Che diventeranno Presidenti
Zaia il Veneto e cotta il Piemonte e lo chieda a tutti i parlamentari che sono presenti
Hanno svolto il loro compito con un un equilibrio una conoscenza dei problemi assolutamente rara il problema che lei dice è un altro
La forza interi partiti in quelle due regioni
Si misura con un successo della lega
O del Popolo della Libertà e allora se su venti regioni italiane la lega avrà la presidenza di due mi pare che ci stia nella logica di un'alleanza tanto più con persone di qualità e di livello
Se il problema è
Gli elettori preferiscono nel centrodestra la lega polpo Polo delle Libertà qui noi dobbiamo farci l'esame di coscienza
Noi dobbiamo
Accelerare la costruzione del Popolo della Libertà che non può più essere soltanto il partito dei sostenitori ma il partito dei protagonisti
Dove la gente si incontra vuota Gelli dirigenti discute litiga ma poi decide
Il caso figli
Io su molte posizioni di Fini sono d'accordo su altre no su quale è d'accordo per esempio le sue posizioni sui temi
Della vita sui temi del testamento biologico sono diverse dalle mie
Ma a me non dispiace che in un partito che si candida ad essere il partito della maggioranza dedita gli anni perché ne avevamo potenzialità per superare il cinquanta per cento possa avere delle differenze quello che chiedo
E che sia un partito
Dove non decidano in pochi ma dovete incidano tutti dove i parlamentari vadano in Parlamento a votare invece che stare a casa dove in altri numeri corrispondono in ogni momento dove chi siano luoghi di incontro
Luoghi di dibattito luoghi di decisione quello che stanno facendo adesso i nostri coordinatori
La fatica che fanno i nostri capigruppo è orientata verso questo percorso noi dobbiamo agire perché in questo percorso si diventi protagonisti e non solo spettatori come Popolo della Libertà
Sinistra titolari la preoccuperebbe un sorpasso della lega al nord sul PdL
Le rispondo non avrebbe che le conseguenze naturalmente questo anche sul Governo nazionale non solo rispetto al Piemonte al Veneto guardi io le rispondo con i fatti concreti no in questo anno abbiamo varato alcuni provvedimenti che venivano rappresentati come
Dei fantasmi per il Paese per una parte del Paese invece abbiamo lavorato bene positivamente io giudico equilibrato efficace io molto utile al Paese il provvedimento del federalismo fiscale
Ritengo che sui temi che potevano apparentemente dividere la nostra coalizione si sia trovato invece un punto di equilibrio che mi ha rafforzato le se la stessa efficacia degli stessi provvedimenti
E penso che il risultato elettorale possa portare all'interno anche lo dico da venissero apporti per
Per le regioni con le regioni
Dei presidenti di regione che sicuramente possono portare esperienze differenti e possano dare un contributo notevole al miglioramento della qualità degli amministratori nel nostro
Paese il dato elettorale che è un dato importante io non penso che modifichi nulla in questo senso
Anzi sono convinto che per noi sarà uno stimolo e quella
Competizione di cui si parlava prima all'interno della coalizione i popoli a libertà penso che debba concede Rosita buttarsi in questa campagna elettorale innanzitutto e mantenere il suo ruolo di leadership all'interno
Dello schieramento di centrodestra in queste elezioni regionali anche in vere in Veneto in Piemonte e io penso che lo si possa fare l'alleanza porta delle scelte condivido il giudizio conoscendoli
Che abbiamo compiuto delle scelte ottime sia nel caso di Zaia che nel caso di quota e sono certo che questo elemento che viene enfatizzato per
Utilizzarlo come elemento di difficoltà e di differenza all'interno
Della nostra coalizione possa essere invece un elemento che
Ne rafforzerà l'azione dei prossimi mesi
Tra colonna generazione P.D.L. era unita come candidato alla presidenza e della Puglia le piacerebbe mi abbattere anzi fare ha iniziato con la giustizia torniamo alla giustizia mi avvalgo della facoltà non risponde non si sbilanciano Abetina
Allora e io farei dunque
Chiuderei parlando approfittando che c'è il Ministro Tremonti ma anche il Ministro Scajola tutte e due
Perché insomma nei mesi scorsi ci sono state anche divergenze che sono uscite su giornali rispetto alla politica economica lei la descrivono sempre con il ministro che non vuole spendere che naturalmente dobbiamo tener conto del debito
Quindi non possiamo permetterci certe estese e invece c'è ci sarebbe un'altra parte del Governo che
Vorrebbe comunque che essi investisse in un modo o nell'altro anche se i soldi sono pochi per
Rilanciare
Lo sviluppo e i consumi però io adesso mi sono scritta una considerazione che affatto libero
L'altro giorno
E che riguarda il fronte delle tasse glielo leggo letterale
Al premier brucia di non averle tagliate voleva Berlusconi Giare Tremonti ma finito per Tremonti Zare se stesso
Cioè
Piegato al capo a quella politica che dice che in tempi di crisi economica non si può spendere che però
Non è la sua che avrebbe voluto ridurre le imposte per dare slancio alla ripresa
Condivide che ne pensa
Segnalo a Claudio che sono sempre stato serio
E che c'è comunque una qualche differenza tra chi è serio e chi non ride
In ogni caso
Io conosco
Io conosco Silvio Berlusconi da un po'di anni credo dal mille novecentottantadue e da allora la discussione è sempre stata molto franca e leale e tutte e due siamo
Fortemente attaccati al principio di identità lui pensa
Come pensa lui e io penso come penso io però c'è una differenza se io un qualche tipo di idea sull'economia lui ha un enorme forza politica che gli consente di avere anche idee sull'economia
Mettiamola giù così noi siamo l'unica forza politica negli ultimi anni in Europa l'unica che si è presentata alle elezioni con un programma elettorale estremamente realistico
Tutti parlavano di miracolo di continuità noi
PdL e lega ci siamo presentati con la parola crisi una crisi che arriva e si aggrava
E abbiamo subordinato tutti i nostri obiettivi all'orizzonte dei cinque anni e al vincolo dei conti pubblici e dell'economia
Abbiamo rispettato pienamente il nostro programma quand'era possibile un po'le tasse le abbiamo ridotte
Pensiamo all'ICI altri pensavano aumentarle noi le abbiamo ridotte abbiamo detassato il lavoro
Per inciso ieri ho sentito Bersani che diceva un giorno di lavoro in più le tasse salgono fosse a nostalgica di quando lui era il Governo e allora le tasse davvero saliva
Non è giusto il calcolo che ha fatto Bersani che è un calcolo fatto così sesto reddito sale allora salgono anche le tasse bisogna che non lo applichi all'incontrario
Come
Sembra e dice faccio scendere i redditi così anche la sinistra fa scendere le tasse
Ma noi abbiamo in questi anni è fatto
Fatto quello che pensavamo la nostra responsabilità verso il Paese abbiamo
Tentato di consolidare i conti pubblici e abbiamo tenuto la coesione sociale nel Paese abbiamo conservato per quanto possibile il sistema industriale
E credo
Che i dati lo indicano attesi per il peggio attesi verrà fuori siamo nella media dei grandi numeri dell'Europa e dell'Occidente
Abbiamo ancora davanti degli anni se c'è e ci sarà un certo punto una modifica complessiva
Del sistema e delle tendenze quando ci sarà un ritorno forte reale dell'economia
Ci saremo ancora noi al Governo non so quando allora ecco avrebbe legale sarebbe subito o si vota nel due mila tredici nessuno al mondo è in grado di dire come andrà l'economia nel due mila tredici
Può andare in tutti i modi posso garantire che quando c'è stata la ripresa noi saremo al Governo e dei dovremmo le tasse allora
Ministro Scajola
Accantonato almeno per ora
Non sappiamo non sappiamo in che tempi naturalmente quello che però viene annunciato da quindici anni da Berlusconi e che però non è mai stato fatto cioè ridurre le tasse
Guardi io credo
Che vada è un'occasione anche buona per parlare pubblicamente visto Cassidy disputa sovente
Si discute
Chiedeva che era un pari silenzio perché se non si capirei sarebbe proprio opportuno vi prego di prendere
Andate fuori c'è una sana lì fuori bollato attenzione c'è fino a metà sala dopo c'è un po'il problema di prego di prendere posto anche in fondo grazie
Siccome sovente con Giulio appariamo esponenti di due opposti è un'occasione molto utile da lei moderata moderati per parlare di questo argomento
Non c'è dubbio che c'è coesione assoluta nel Governo anche sui temi economici che poi
Sono predominanti in questa situazione mondiale
C'è
Talvolta
Una differenza che emerge sull'indirizzo delle risorse disponibili ma non c'è dubbio che un dato dobbiamo ricordarlo nulla dato Giulio lo dico io a onore suo e cioè che
I dati che ci vengono riconosciuti da tutti gli organismi internazionali sulla tenuta dei nostri conti
E sulla
Minore indebitamento pubblico cresciuto in questo anno e mezzo è un dato di grande merito per il nostro Paese
Secondo Giulio non l'ha detto perché lo ripete sovente lo dico io per voi soltanto questo aumento
Del debito pubblico dovuto alla diminuzione del PIL in questi due anni significa un costo di otto miliardi in più per il due mila dieci
E quindi è evidente che far tornare questo conto
Con responsabilità enormi del passato sul debito pubblico significa avere poche risorse e quindi Bersani sbaglia quando ancora ieri diceva che abbiamo meritato le tasse e quant'altro siamo l'unico Paese europeo
Che ha affrontato la crisi economica senza aumentare le tasse ed è una che Iran carattere referente ridotte a una settimana fa Berlusconi ha detto che voleva ridurre le tasse a due aliquote e due giorni dopo invece hanno smentito dicendo e questo non era Berlusconi ha detto
Che nell'impegno di governo
C'è
La diminuzione delle tasse
Non c'è dubbio che lo slancio del Presidente del Consiglio ha fatto come intendere che si riducessero da quest'anno ma si riferisce ad un impegno molto forte ma un secondo impegno io vorrei dire e lo dico a tutti noi
Il primo a me stesso ma tutti noi noi abbiamo un impegno ancora più forte che ci viene fuori da alcuni dati che sono emersi ieri l'altro ieri quello della famiglia
Noi abbiamo una tassazione che penalizza le famiglie e che agevola il singolo
Anche su questo tema
C'è un'azione concorde per arrivarci ma nei tempi che potremmo io sono convinto che la gestione rigorosa dei conti del due mila nove
Del due mila otto ed il due mila dieci ci porterà che se la crescita del punto diventerà come io mi auguro più alta di un punto
Potrà permettere già al Ministro dell'economia di proporre al Preside al pre-Consiglio di al Governo
Che già a fine anno si possa individuare un percorso su questo tema abbiamo bisogno di dare segnali significativi
Solo rapidissimamente una replica perché parecchi enti facciamo un'ultima domanda tutti per chiudere
Noi abbiamo bisogno di affittare a questo Paese la macelleria office sociale e non c'è riduzione fiscale che valga quanto conservare la sanità le pensioni e la sicurezza
Girano per il Paese delle persone un pò Dottor Stranamore che ti dicono tagliamo di trenta miliardi la sanità della gente
Per tagliare le tasse quello che abbiamo concordato con il Presidente del Consiglio e conservare la vita delle persone e la coesione sociale
Quando ci sarà in più sarà alla riduzione delle tasse a partire dal lavoro e dalle famiglie senza macelleria sociale ma chi sono questi Dottor Stranamore
Non ce lo dice
No Almalaurea essi va bene
Allora io vorrei
Possiamo fare
Volevo volevo chiudere tornando alla giustizia facendo una domanda al Ministro Alfano che abbiamo tenuto un po'
è riparato perché naturalmente il Ministro della giustizia quindi questi giorni investitori tante polemiche dunque ieri quando io ho detto a Gasparri
Che avrei cominciato questo dibattito ieri parlando di giustizia perché era comunque
Il tema all'ordine del giorno mi ha detto va bene va bene perché per noi la giustizia equivale a un paio oggi
E qui vale un po'a quello che era un tempo la lotta di classe per il Partito Comunista eccome perché così importante e la giustizia addirittura da essere equiparata così con una battuta quello che un tempo era la lotta di classe per il Partito comunista
Perché
Quando si fa riferimento a cinque milioni e seicento mila procedimenti civili pendenti o quando si fa riferimento ad oltre tre milioni di procedimenti penali pendenti e si trattano questi numeri con freddezza al debbo ricca si dimentica che dietro ciascuno di questi procedimenti vi è almeno una o due persone che aspettano giustizia che hanno posto l'istanza di giustizia nei confronti dello Stato
Perché se non avranno una risposta dallo Stato non sarà diminuita la loro fiducia nei confronti della giustizia ma sarà diminuita la loro fiducia nei confronti dello Stato
Ed ecco perché noi stiamo lavorando lei pensa Ramera separata dell'emergenza in questo Paese io credo che se lei a modo e tempo nella nella sua attività giornalistica
Di studiare l'ultimo rapporto il doing doping doing Business due mila dieci si accorgerà
Che uno dei motivi principali di scarsa attrattività degli investimenti stranieri nel nostro Paese e la lentezza della giustizia civile perché quando un imprenditore straniero sa di dover investire in un Paese dove se li fanno causa
La risposta a ciò dopo quindici anni dove saranno quando saranno cambiate le condizioni di mercato
Le le variabili di latitudine internazionale macro economica saranno già a loro volta multate perché dovrebbe venire a investire in Italia dove il costo del lavoro è alto e la giustizia è lenta ma dall'altra parte ed ecco perché
Diventa la giustizia
Rileva per lo sviluppo economico del Paese vede
C'è una giustizia che non si vede perché non ne possiamo parlare né a Ballarò né ad Anno zero e giustamente la fa il suo mestiere non ne possiamo parlare neanche la generazione azzurra ma noi
Abbiamo a generazione PdL
Ma noi stiamo facendo delle cose straordinarie
Stiamo digitalizzando la giustizia faccio l'esempio del Tribunale di Milano per un decreto ingiuntivo ci volevano quaranta mesi e adesso in poche settimane si trattano affari di straordinaria importanza via processo telematico oppure stiamo riuscendo a fare una riforma del processo civile che non ha precedenti per l'impatto sulla velocità dei processi o ancora abbiamo approvato il più grande pacchetto di norme di contrasto alla mafia dei tempi di Falcone al Ministero della giustizia in poi
Abbiamo affermato il principio che tutti i soldi giacenti
E lo abbiamo fatto in uno spirito di squadra dove le intuizioni del Ministro Tremonti sono state fondamentali anche su questo settore e cioè
Lite atti e tutti i soldi dormienti e giacenti perché sequestrati alla criminalità organizzata erano sui conti correnti delle banche
Fermi lì a dormire abbiamo costruito una specie di conto corrente dello Stato che si chiama Fondo unico giustizia
E
Abbiamo fatto affluire su questo conto corrente tutti quei soldi che erano dormienti lì sapete a ieri quanto cioè su quel conto corrente in venti mesi di governo e di operatività di questa norma
Vi è un miliardo cinquecentonovanta milioni di vecchie diviene uno tre mila miliardi di vecchie lire
Ma non è solo il dato economico siccome la legge stabilisce che poi
Le la parte spendibile di queste risorse demandare al Ministero degli interni al Ministero della giustizia
è un legge di grande sostanza etica perché afferma il principio che i soldi tolti dalla criminalità organizzata
Vengono spesi contro la criminalità organizzata per pagare gli stipendi dei carabinieri dei poliziotti e finanzieri di coloro i quali li arrestano
Per fare funzionare tribunali che allora un anno i mafiosi
Va bene su tutto questo su tutto questo non avremo mai una trasmissione per le Filippine televisiva dedicata rimanere a Catania il Ministro qui nel mio centro Fitto si è avvalso alla della facoltà di non rispondere io di fronte a questa platea unico relatore segnalazioni spontanee non mi sembra anche voi
Poi passate lamentare di questo volevo chiudere facendo a tutti
Una domanda la stessa a cominciare appunto dal Ministro Sacconi al Ministro Fitto generazione P.D.L. si chiama quest'incontro ma sinceramente Ministero
Alla sinceramente vera o perché insomma qui
Se i
Generazione PdL siti sicuri che
Generazione PdL
Potrebbe sopravvivere cioè continuare a stare tutti
Insieme uniti pur con le tantissime differenze di cui abbiamo parlato anche se sono state diciamo
Abbastanza negate queste differenze che invece appaiono ogni giorno il giorno in cui Silvio Berlusconi decidesse per esempio di ritirarsi a vita privata per occuparsi dei suoi nipotini insomma senza Silvio Berlusconi
Io credo che il merito forse principale di Silvio Berlusconi sia proprio quello dia vere innescato processi sostenibili cioè irreversibili
Credo che
Il una risposta sincera anche aver esposto proprio sincera perché vede
Nel momento in cui gli ha indotto quella accelerazione non solo verso il bipolarismo che credo come abbiamo detto obiettivamente irreversibile
Ma anche verso un tendenziale bipartitismo che credo pure un dato ormai irreversibile
è evidente che il
Grande contenitore moderato
Il grande Contardi contenitore insieme
Conservatore modernizzatore insieme liberale e sociale
Insieme laico e cristiano questo grande contenitore che ha realizzato possiamo dirlo la sintesi
Delle tradizionali dicotomia e della politica del secolo scorso questo contenitore vibra sopravviverà
Sopravviverà ciascuno a chiunque anche a colui che ha
Innescato questo processo proprio perché ha avuto la lungimiranza di farlo
E come le ho detto prima le caratteristiche di questo contenitore le capre tristi che è largamente prevalenti
Sono quelle che ho sommariamente ricordato
Possono legittimamente esserci su singoli profili opinioni diverse valutazioni più tattiche probabilmente che fondamentali di segno diverso ma lei lo può constatare
Dai parlamentari ma anche dal popolo elettore che su questi
Temi ormai si è radicata una grande forza politica
Che o tetto insieme laica e cristiana cioè capace di una laicità molto più adulta insieme conservatrice e dei valori fondamentali e moda vi trattrice nel modo di realizzarli del mondo che cambia
Insieme liberale e sociale proprio quell'economia sociale di mercato che ogni giorno stiamo cercando di dimostrare va bene vede nonostante tutto
Noi abbiamo garantito coesione sociale in questo Paese è solo un contenitore con queste caratteristiche poteva parcella per quanto a volte i questo risulti sempre
Un un risultato fastidioso inesorabilmente sostiene esso si è prodotto questo noi siamo
E il testimone siamo in grado di passarlo a quelli che verranno dopo di noi in frantumi
Ma partendo a chi lo passerà al testimone fine
Ma questa domanda scontata che si faccia me ovviamente quindi il
Il concerto è diverso in Francia si è partiti da da De Gaulle e si è arrivati a fare così alle il problema del centrodestra non è soltanto
La sua leadership quando Fini chiedeva un partito strutturato che partisse dal basso dove si potesse dialogare
Perché ha ragione Maurizio su certi temi ci possono essere delle differenze ma viva Dio il confronto animo un partito senza discussione un partito senza delle analisi un partito senza delle differenze non è un partito è un accidente momentaneo
Quindi io ritengo che
La struttura del PdL anche la giornata di oggi io penso che anche dal ragionamento tra noi che veniamo da più esperienze politiche divide diverso si può capire che il PdL già nel futuro
Quindi ritengo che il problema della leadership e poi sarà quando sarà certamente io mi auguro che il futuro possa avere uno skill un nome
Il futuro del centrodestra ma non è un problema di oggi il problema del centrodestra di oggi a fare questo ragionare discutere
Animare il dibattito confrontarsi non avere paura delle differenze perché le differenze fanno alla qualità la profondità la complessità e soprattutto l'era di ICI di quella che per noi che veniamo da Alleanza Nazionale per loro che avvenga la Forza Italia è stata la grande scommessa non soltanto l'atto d'amore ma la grande scommessa di rappresentare non come
Cara bianca un grande quotidiano disse nel due mila uno
Ha vinto il centrodestra è un accidente storico noi non siamo un accidente storico cara Raffaele noi questo popolo rappresenta il futuro riformista di questa Italia al di là delle grande leadership Scajola
Chi nel passato
Chi passato ci ha pensato e sono stati più d'uno
Al dopo Berlusconi non ha avuto fortuna
Berlusconi durerà ancora lungo ma comunque preoccupare ma comunque durano a lungo e si è visto
Ma comunque oggi cos'è il Popolo della Libertà lo ha detto Sacconi e ludico in due parole sottolineando un altro aspetto
Noi abbiamo messo insieme con la discesa in campo di Berlusconi il Polo della Libertà nel novantaquattro una storia
Dei moderati interi innovatori del mondo cristiano laico riformista insieme
Quella storia quelle idealità quegli atteggiamenti di vita
Sono la maggioranza dei cittadini italiani e quindi Berlusconi libera lungo
Ma quegli ideali quei valori restano forti in Italia e quindi noi saremo in grado e questa è la sfida di costruire la classe dirigente per il futuro
Ministro fitta
Io voglio andare in sintonia anche con quello che diceva adesso Claudio Scajola siccome mi capita di vedere spesso in queste ore in questi giorni il Presidente Berlusconi e devo dire che lo trovo in una forma strepitosa quindi anche rispetto al percorso della può compiere nei prossimi anni penso che ci siano tutte le condizioni per
Guardare con ottimismo e finanziare la linea per altri curare i malati avete adesso atti adesso arriva la seconda parte le assicuro che le rispondo con non c'è l'Iran per cui come lei come lei ha chiesto io penso che
La gravissima crisi e la sinistra sia frutto di una mancanza di leadership e la grande forza nostra sia invece avere una grandissima e forte leadership la novità di quest'ultimo periodo l'individuazione del PdL è stata la lungimiranza del nostro leader di costruire il percorso per il futuro individuare cioè un contenitore all'interno del quale per far crescere una nuova classe dirigente
Questo percorso un percorso che vedremo nei prossimi anni abbiamo ancora bisogno della sua guida della sua forte leadership per molto tempo all'interno di questo contesto sono convinto che
Il dibattito che si sta sviluppando nel partito e anche il livello di democrazia interna che sta scaturendo all'interno dei differenti organi del partito sia
Il miglior viatico per guardare al futuro con ottimismo perché non penso che ci sia nulla di strano se
In futuro un partito consolidato possa avviare al suo interno un dibattito sui temi come stiamo facendo oggi e
Un domani anche su quello che potrà essere il futuro dal punto di vista della guidata dal Ministro Tremonti si rassicurano tutti dicendo che Berlusconi avrà ancora molto tempo davanti
Se uno guarda la carta geografica dell'Europa vede è una cosa che non c'è mai stata se non nell'Ottocento
Chi esclusa la Grecia che c'ha qualche problema il Portogallo dove il Governo è minoritario se guarda gli andamenti e idee delle previsioni in Spagna in
Il terra vede che il continente sta andando a destra
E la novità non sta nel fatto che il continente stand andò a destra la novità sta nel fatto che è finita la sinistra
Allora io ogni volta che infatti non abbiamo altre perché all'interno e rispondente spostando verso la sinistra a me non risulta che questa discussione sia così ogni volta
Vede comunque la la rassicura non è che finiamo dalla sinistra come
Ideali obiettivi principi è che io finita questa sinistra
è finita la sinistra che si basava sul conflitto di classe
è finita quella che lo ha risolto positivamente con lo Stato sociale è andata a sbattere contro il muro quella sinistra che con la terza via investiva sui mercati finanziari
C'è un vuoto che dice sarà riempito le faccio una profezia avverrà un precario
Verrà un giorno un precario che guiderà di nuovo a principi valori ed elementi della storia ma non sono quelli che girano adesso
Sono
Rappresentante di un mondo che non c'è più e che dicono adesso per sopravvivere l'opposto di quello che hanno fatto per vivere
Quello che voglio dire
E che non siamo
Davanti a un puro caso o davanti a un puro ciclo elettorale è un cambiamento della storia e la storia è cambiata perché i popoli fanno domande diverse
Da quelle che si è messa in testa la vecchia sinistra arriverà la nuova arriverà la nuova massa profondamente diversa da questa
E i popoli più o meno ci capiscono e noi li capiamo ma per finire lei dice non basta capire i popoli bisogna guardare distrutto
E io credo che questo sia il grande obiettivo e la sfida che abbiamo tutti insieme con Raffaele con Claudio
Con Andrea noi dobbiamo cominciare a ragionare sul futuro cercare di guardare sulla carta geografica quali cambiamenti avvengono
In Europa nell'economia nella società nella prospettiva generale credo che abbiamo i mezzi
Chiudo in questo modo credo di essere l'autore della frase Forza Italia allora è una monarchia temperata da un altissimo grado di anarchia
Io la vedo un po'così e credo di interpretare quello che hanno detto
Maurizio
Claudio stando dentro il nostro movimento emergendo degli elementi di discussione
Profonda e questo vuol dire che sta un pò crescendo a un certo tasso anche se vuole semplificando di democrazia ma ciò come l'impressione che arresta la monarchia
Grazie a tutti quanti i finiamo qui quest'incontro
Grazie a tutti arrivederci
Grazie a tutti e volevamo anche ringraziare le forze dell'ordine carabinieri polizia in questo Comandante dei Carabinieri per il grande lavoro che stanno facendo per l'ottima riuscita quindi anche con un applauso tutte le forze dell'ordine
Stanno lavorando
Noi iniziamo a mettere mezzo riprendiamo il dibattito ci sarà diciotto ne ho parlato anche
Ora mille mille duecento posti ci sarà qui il
Servizio alla sala accanto e quindi di
Calata in evidenza dal servito entro le due per cui non vi allontanate ma insomma siccome siamo tanti io poi non trova spazio
No ringrazio voglio salutare tra gli altri il presidente della Regione Abruzzo il Sindaco di Pescara tanti amici
Che sono giunte personalità che abbiano raggiunto sono talmente tante come dire è ancora difficile identificarle tutti
Da parte del
Prima da parte del senatore Achille Totaro senatore toscano vostro Carla grande amico che porterà un suo saluto come parlamentare toscano poi il saluto del coordinatore regionale Parisi del Popolo delle Libertà
Cari amici del Popolo della Libertà
Vi porto il saluto
Non soltanto della Toscana ma anche ebbero porterà anche il coordinatore regionale onorevole Massimo Parisi che parlerà dopo di me ma anche della città di Firenze
Un saluto da zone difficili
E un ringraziamento caro volizione caro Ignazio per aver organizzato questa convention in questi giorni che serve a cementificare un partito politico
Il Popolo della Libertà è nato in un congresso servono maggiori occasioni di confronto di dibattito fra di noi per cercare di creare quella comunità umana e politica ed avrà poi dettare un partito quindi occasione come questa servono e servono eccome che ce ne servono essere sempre di più momenti di confronto e di dibattito io vorrei dire questo
Noi abbiamo all'orizzonte
Degli importanti appuntamenti politici noi qua in Toscana voteremo anche per lezioni del Presidente della Regione
E dobbiamo stare attenti il Popolo della Libertà è nato con una missione
Quella di creare in Italia il bipartitismo in cui il Popolo della Libertà aspira a diventare un partito del quaranta cinquanta per cento
Ce lo dobbiamo sempre tenere presente questa cosa quanto in queste ore si parla di accordi si parla di alleanze dobbiamo comunque tener presente che con la nascita del Popolo della Libertà
Lei si è sancita l'Unione
Fra militanza e fra passioni di partiti politici e si è sciolto partiti politici col tentativo di creare
Un movimento politico il Popolo della Libertà che doveva rappresentare sinergicamente le tradizioni liberale socialista cattolica della destra politica italiana
La nostra forza sarà nella diversità della sinergia nella diversità quindi nessun problema quando nel dibattito politico qualcuno può dire qualcosa che non sembra scontato
Le nostre colonne d'Ercole devono essere la fedeltà e la lealtà nei confronti del Governo Berlusconi di Silvio Berlusconi perché se siamo qui come partito politico e abbia siamo forza di governo dobbiamo principalmente ad Silvio Berlusconi e allora vedete
Dobbiamo stare attenti noi in Toscana avremo questo appuntamento politico importante appare di fronte a noi
L'immagine di un nuovo partito politico che è in Toscana non ha avuto grossi successi in passato
Della lega Nord
Noi
Diciamo con forza che i valori della destra rappresentati anche qui in questa sede con dei filmati che abbiamo visto stamattina
è fatta dalla storia dalla militanza dalla passione i tanti uomini
Come Ignazio come Maurizio come tanti altri che sono seduti qua
In questa stanza che hanno rappresentato la storia della destra nelle scuole nelle università sui posti di lavoro per tantissimi anni e sono loro deputati a rappresentare la destra all'interno del Popolo della Libertà
Non altri che alla fine fatto parte di quella storia politica e stiamo attenti
Noi dobbiamo rappresentare quei valori senza problemi le diverse sfaccettature anche della destra ci sono sempre state Maurizio lo sa
Anche in Alleanza Nazionale quante discussioni quanti dibattiti su cosa doveva essere la destra addirittura nell'allora Movimento Sociale
Quante discussioni se eravamo di destra o no
Il problema quindi non è quel che si dice il problema è essere
E fare in modo di rappresentare quel tipo di valori certi valori all'interno del Popolo delle Libertà altrimenti altrimenti la missione politica del Popolo della Libertà fallisce
Che il Popolo delle Libertà non può essere nell'Alleanza Nazionale allargata neanche Forza Italia allargata deve essere innanzitutto un gruppo mano unito che non ha distinzione apro ogni Enzo Mazza ben preciso dove vuole andare e deve esserci una sinergia fra valori fra militanza fra ideale fra tradizioni politico-culturali allora vedete
Noi dobbiamo stare attenti perché abbiamo un compito difficile
Non è facile rappresentare il trenta il quaranta il cinquanta per cento non aspiriamo a rappresentare come disse a Silvio Berlusconi il cinquanta virgola uno per cento del nostro elettorato per fare queste o lo dobbiamo aver paura del nostro dibattito interno perché
E non dobbiamo cacciare nessuno ne dobbiamo aggregare lo dobbiamo portare sempre con più gente ed abbiamo sì emarginare qualcuno che tale sa di stare fuori dal bipartitismo e trarre dei vantaggi ci sono uomini che hanno sacrificato la loro storia
Che hanno sacrificato la loro tradizione politica per entrare comunque
Gioiosamente all'interno di un nuovo partito del Popolo della Libertà noi queste persone che provengono dal mondo cattolico dal mondo della destra politica dobbiamo dire che la loro presenza nel nostro partito
è una risorsa una risorsa per raggiungere quell'obiettivo oltre il cinquanta per cento e terminando lasciando la parola Massimo Parisi io spero
Grazie al vostro aiuto di molti che sono qua dentro e provengono
Dalla rossa Toscana
Ebbene dopo marzo non lo Stato scala non sarà poi qualcosina rossa noi ci proviamo e ci mettiamo tutto il nostro impegno sparo che ci darete una mano penso che noi ce la metteremo tutta Massimo Parisi prego accomodi è un grande saluto per quello che stai facendo
Per il partito in Toscana grazie
Care amiche e cari amici desidero portare
Un caloroso saluto di benvenuto a nome del Popolo della libertà della Toscana
E consentitemi anche un ringraziamento strade scelto Arezzo per aver scelto la Toscana per questa grande e importante manifestazione
è
Un ringraziamento non formale perché vedete noi che facciamo politica
In quelle che un tempo si chiamavano in quella si chiamano
Regioni rosse abbiamo bisogno anche di questo sul forte abbiamo bisogno anche di appuntamenti come questo io credo
Che la Toscana possa diventare sia già
In parte un laboratorio politico
Qui l'amalgama del Popolo della Libertà
è già molto avanti Gianni è già consolidato consolidato fortemente consolidata da decenni di opposizione comune che abbiamo fatto indistintamente dei tanti Comuni delle tante realtà di questa Regione
E
Può diventare un laboratorio politico con il vostro aiuto con l'aiuto del Partito nazionale contenuto con l'aiuto di tutti perché
Qui c'è un sistema di potere pervasivo vedete
E
In queste regioni delle cosiddette regioni rosse dove grosso modo cioè il diciotto per cento dell'elettorato nazionale c'è un terzo della forza elettorale del Partito Democratico
C'è probabilmente molto di più
Se guardiamo alla forza economica se guardiamo
Alla
Capacità di condizionamento all'interno di quel partito che proviene da queste regioni qui nascono i campioni dell'antiberlusconismo
Qui nasce il potere economico russo ma
Noi siamo convinti con queste ultime elezioni di questi ultimi due anni le elezioni politiche del due mila otto le elezioni amministrative europea del due mila nove siamo convinti che quello del Partito Democratico sia un gigante dai piedi d'argilla
E abbiamo bisogno del vostro aiuto per porre
Questa questione la questione delle delle regioni rosse anche questa questione
Come questione nazionale per questo manifestazioni come queste sono importanti
Per questa importante l'attenzione e il sostegno
Dei ministri Toscani del Governo del Ministro Bondi del ministro Matteoli del Sottosegretario alla Presidenza Paolo Bonaiuti che della loro regione
Si interessano quotidianamente che di questa Regione si interessano continua
Quotidianamente
Non è
Sufficiente occorre occorre accompagnarci in quella rende crediamo una battaglia possibile
Vedete
Questa non è
Una Regione ben governata questa non è la regione del buongoverno quella che vedete qui intorno quella che avete attraversato coi vostri mezzi in treno per venire qui
è la regione dei toscani la Regione diventa di una storia di una tradizione
Non è il frutto del buon governo la Regione Toscana questa è l'unica Regione d'Italia che si è proposta per esempio
Poi non hanno avuto il coraggio di farlo vista l'imminenza della campagna elettorale di annullare gli affetti della cura Brunetta facendo una leggina ad hoc per i dipendenti regionali della Regione Toscana questa è la Regione
Che nella pletora di assessorati ha ritenuto utile fare un assessore alla pace e al perdono
Queste è la Regione è sempre e comunque in prima fila contro il Governo Berlusconi dal due mila uno ad oggi con una lieve pausa fra il due mila sei due mila otto la Regione Toscana presentato oltre sessanta ricorsi
Alla Corte contro iniziative provvedimenti del Governo Berlusconi questa è stata la Regione in prima fila
Per
Bloccare differenti del Piano Casa annunciato dal Presidente Berlusconi e portata avanti dal Governo
Allora contro quello che è un gigante dai piedi d'argilla perché il Partito Democratico una più collante ideologico non ha più un collante valoriale
Ma in questa Regione è unicamente soltanto
In un
Sistema tipo di ieri
Pervasivo efficace ed efficiente per
La gestione del potere
Contro tutto questo serve un grande partito serbe il Popolo della Libertà grazie buon lavoro proprio degli
Grazie onorevole Farina
Ora io vorrei pregare tutti gli amici che sono soprattutto su quella colonna laterale che
Come dire mantengono in piedi circa centocinquanta conversazioni specie un aggio molto ampio c'è la sala dove è stato servito il pranzo che immagino arresti
A nostra disposizione quindi i luoghi per compensare sono numerosi perché vorremmo farlo questo invito perché ori proseguiranno fino insomma per diverse ore pregheremo tutti coloro che interverranno di contenere la durata degli interventi sono tutti interventi
Importanti qualificati e qualificanti quindi e con la preghiera di non doverci costringere a richiamarvi a Drezzo ripeto se c'è un'adesione vastissima di persone quindici a garanzia che
Anche lo spostarsi per fare conversazione altrove garantisce un numero
Ascoltatore molto ampio quindi
Pregherei anche collaboratori dello stacco di farlo presente allora vorrei pregare di portare un breve saluto anche il Presidente della Regione Abruzzo Chiodi Presidente Chiodi alzato il vincitore di una competizione elettorale
è importante
Perché ha dimostrato come il PdL dopo la vittoria politica romana Abruzzo in Friuli Venezia Giulia
In Sardegna a confermato il successo lo confermano le altre Regioni poi ahimè Presidente Chiodi deve gestire un territorio colpito da come dire un sisma una tragedia grande voglio dire una cosa
Quando nel passato H devono svolgere di questo tipo si mettevano le tasse a proposito del dibattito delle tasse si aboliscono se non si aboliscono
Si mettevano tasse sulla benzina tasse
Sulle sigarette e non si facevano le case
Noi come centrodestra per merito del Presidente del Consiglio ma la collaborazione la responsabilità della Regione forte
Non abbiamo messo le tasse ma si stanno consegnando le case vere e questo credo
Nel dolore dalla tragedia sia un fatto
Incontrovertibile danneggiati dall'ultimo saluto grazie di essere contro
Grazie Maurizio io voglio solamente portare il saluto
Di tutti
Gli abruzzesi ma di tutti soprattutto i militanti del PdL
Il partito che in Abruzzo
A
Dovuto vivere un anno molto difficile
Un anno non solo
Difficile per le vicende vanno tutti note del terremoto
Ma anche perché veniva da una situazione molto
Viola il così disdicevole sotto tanti punti di vista
Quella che era la
La situazione amministrativa politica Abruzzese
Devo dire che il PdL in questo hanno vedi l'Abruzzo è nato in un altro in maniera
Direi forse anche inaspettata perché
Abbiamo avuto non solo siamo siamo stati la prima Regione a dover affrontare una campagna elettorale regionale con
Il simbolo del
PdL prima ancora che il partito nascesse ufficialmente ma si è comportata tutta la classe dirigente Bruzzese
Veramente come se fosse un partito non nato in quel momento ma che avesse delle radici lontane
E devo dire che questi risultati sono stati molto importanti abbiamo vinto la Regione abbiamo recuperato tutte le Province abruzzesi alle nelle quali si è dovuto votare ed erano Province amministrate dal centrosinistra
Finanche poi per arrivare alle europee a un risultato molto importante il pidiellino Abruzzo superato il quarantaquattro per cento quindi
Io dico che questa
Questo mo'partito questa nuova generazione
Si sta si formando e lo dobbiamo dire perché tutto può essere migliorato ma in effetti oggi c'è un grande partito
Che non guarda più alle provenienze sa che è nato un nuovo partito non un ex Forza Italia o un ex AN e questo è il merito fondamentale non solo il Presidente si gode Rusconi ma tutte le persone come Maurizio Gasparri come
Quagliariello come Denis Verdini come tutto il gruppo dirigente del nostro partito
Malus
Chi ha dato proprio questa impressione dall'altro quindi dall'altro
C'è una volontà di un nuovo partito dal basso questa esigenze fortissima qualche piccola
Qualche piccolo problema ci sono nel dire
A livello locale ma io credo che tutto stia andando per il meglio auguri a tutti e grazie per aver organizzato questa splendida ma
Grazie a Gianni Chiodi dall'Abruzzo come da altre regioni c'è una delegazione molto ampia di sindaci assessori
Regionali il coordinatore regionale di rigore il vice coordinatore regionale Di Stefano tantissimi altri Lorenzo sottili Carla mezzo a tanti amici amministratori
Protagonisti da voi vorrei pregare il senatore Carlo Vizzini prende la parola Carlo Vizzini protagonista della politica Presidente la Commissione affari costituzionali ha aderito anche
Con la sua dalla Fondazione a questa iniziativa impegnato soprattutto sul terreno delle riforme costituzionali
Per conto del PdL riforme che
Vedremo di fare la parola Carlo Vizzini
Grazie
Maurizio
Sono venuto
Con grande curiosità perché questa in realtà
E la prima grande manifestazione politica dopo il congresso comma questo livello di partecipazione
Del
Popolo delle Libertà
E la cosa entusiasmante di questa giornata e
Vedere tutta questa gente che è venuta qui in un posto dove si deve discutere di politica non si debbono fare nomine non si debbono fare organismi non c'è da candidarsi a niente
E però c'è la voglia di parlare di politica perché c'è bisogno che si cominci a parlare tra di noi nel nuovo partito di politica
Stamattina mettendoli in macchina da Roma per venire qui
Pensavo
A a questa bella giornata per la quale ringrazio
Gli organizzatori
Gasparri la Russa che hanno colto un'esigenza reale all'interno del partito
E non pensavo ad altro poi oppresso i giornali guardando i titoli mi sono ricordato che eravamo in campagna elettorale perché
Veniva testimoniato da quell'orologio puntuale molto più del Big che venne che è quello dell'avviso di garanzia a Silvio Berlusconi ogni volta che comincia una campagna elettorale se non lo fosse scordato
Bastava guardare il
E questa mattina
In quella dibattito moderato
Dalla direttrice del TG tre che potrebbe anche essere stato uno contro tutti di della direttrice del TG tre
Non un dibattito tra di noi
Si è fatto un gran parlare
Delle posizioni del Presidente della Camera Fini come se
Noi ci fossimo iscritti tutti per fare il servizio militare
Avendoci i superiori sottoposti nessuno dovesse poter parlare in questo partito
è soprattutto dimenticando come hanno avuto invece la capacità di non parlare quando queste cose in modo assolutamente devastante succedevano all'interno della sinistra italiana
è uscito dal Partito Democratico uno dei fondatori del Partito che è stato candidato alla Presidenza del Consiglio nel due mila uno
E ha avuto delle colonnine sui giornali qualche intervista molto meno di quello che suscitano tre righe dichiarata dal Presidente Fini
L'onorevole D'Alema già candidato alla Presidenza della Repubblica un anno e mezzo fa adesso si accontenta di andare a fare martedì il presidente del Copasir
Il Comitato per i servizi di sicurezza
Non si hanno più notizie di Fassino e di Veltroni tutto sommato quello che ha preso più voti di tutti tra di loro è stata Achille Occhetto nel mille novecentonovantaquattro è forse per avere preso troppi voti l'hanno silurato subito dopo
è trovano ancora il tempo di occuparsi di quello che succede all'interno di un partito
Che è nato da poco che si è costruito con un congresso dopo aver fatto le elezioni e dove dobbiamo sapere trovare il metro giusto per rapportarci tra di noi sapendo
Che il dissenso all'interno di un partito e cioè la espressione della propria del proprio pensiero è il presupposto fondamentale perché un partito politico sia realmente un partito politico
Si è fatto un grandissimo tagliare
Di tante cose che accadono all'interno anche sul caso io sono
Un laico
Debbo dirvi che ero deputato quando si approvò la legge sulla
Sull'aborto
Feci la dichiarazione di voto a favore di quella legge
Sul la mia prima dichiarazione di voto importante ma la mia storia di parlamentare
E il mio partito il Partito socialdemocratico
Ai banchi del Governo ci stava seduto un signore con la gobba già non molto giovane
Che faceva il Presidente del Consiglio e si chiamava Giulio Andreotti
Prese atto del voto del Parlamento che approvava la legge andò a Palazzo Chigi la contro firmo quella legge diventò legge dello Stato perché la Democrazia Cristiana pur essendo fortemente contraria riteneva loro che su questa materia
Non c'era una bagarre dello scontro tra i progetti politici che si misuravano alle elezioni ma la libertà delle coscienza dei parlamentari
Che si potevano esprimere liberamente qui se uno di noi produce una emendamenti i giornali scrivono che c'è un'enorme spaccatura all'interno del partito
Il partito sui temi etici per avere una linea perché un partito non può non avere una linea politica ma la libertà delle conoscenze deve essere garantita come garantita nel nostro partito senza che questo debba menare scandalo la verità è
Che a Vendola Sinistra compresi
Che non ha nessuna speranza nel breve nel medio periodo di potere rimontare in proprio le posizioni perdute gioca tutta una partita che è quella di sfilare dal sistema politico con ogni mezzo e voi sapete bene quali sono i mezzi
Silvio Berlusconi pensando cosicché nel dopo Berlusconi il sistema politico si debba scomporre e ricomporre e forse si può trovare lo spazio per fare altre operazioni
E noi questo certamente non solo non lo vogliamo ma non lo consentiremo ho detto se l'altro ieri in Parlamento parlando sullo stato della giustizia
Che noi vogliamo fare le riforme se qualcuno ha il complesso del tiranno come lo è vero in parte i nostri costituenti quando
Dopo un altro periodo della storia del Paese dopo il passaggio dalla monarchia alla Repubblica facevano la costituzione di una giovanissima Repubblica
Che tiranno sarebbe uno che dal novantaquattro ad oggi si candida quasi ogni anno ad ogni tipo dà lezioni e prenda sempre milioni di voti da parte degli italiani
Questo è
Ha bene o non avere il consenso
Ma badate bene
Il consenso
Quando lo prendiamo noi si chiama deriva plebiscitaria quelle poche volte che lo prendono loro si chiama consenso popolare convinto espresso con un voto libero e segreto come se quando vincessimo noi le regole sono diverse
E allora noi dobbiamo operare
Per
Evitare anche altri mezzi io sono un parlamentare siciliano
Sono tra quelli
Che si è
Qualificato a prime lealisti nei confronti di Silvio Berlusconi e che oggi rivendica con orgoglio di essere oppositore di un Governo regionale guidata da un Presidente oltre
Tutti
è una costante
Che ha scritto
E affinità competitivi dovranno abita a Palermo
Nel nome
Cioè rinnovamento se
Fa era un privato e il rinnovamento io tempo ancora
Allora
E mi avvio rapidamente alla conclusione perché
Io credo che queste occasioni servano perché ci si possa parlare da B
Questo deve diventare un metodo del nostro partito
Che vuol dire generazione PdL
Vuol dire avere la consapevolezza che oggi o mai più
Noi dobbiamo creare la generazione di giovani che dovranno
Amministrare le nostre città amministrare gli enti locali andare nelle regioni con regole diverse dal passato
Abbiamo approvato una legge che è quella del federalismo fiscale
Oggi gli amministratori
Dovranno sapersi misurare con la loro capacità
Di riscuotere le imposte di fare le stesse di farsi valutare dagli elettori per come hanno operato
E quindi dobbiamo avere una struttura di partito con organismi che funzionino poco ordinatori che allarghino intorno al volo la cerchia di coloro che collaborano con scelte
Che una volta che sono partita dall'alto come era necessario quando impartita nato diventi non scelte del popolare alla libertà di coloro che sono militanti iscritti al partito che vertono potersi esprimere liberamente
In un partito con le sedi periferiche sempre aperte
Non è un
Con quel cappello
Con quel cartello torno subito che troviamo ogni e tanti in quei posti
Dove chi governa il partito
Sta bene e chi vorrebbe farne parte non riesce neanche a trovare un modo per iscriversi al partito se non cambiamo
Questo modo di essere che forse
Gli appartiene perché poi io posso parlare della mia storia che si appartenuta un pezzo della storia del partito dalla quale provengo per Forza Italia
E no se non le cambiamo adesso rischiamo di avere commesso un grande errore
Bene le percentuali bene partire per dare rappresentanza a tutti
Ma adesso bassa siamo tutti amici del Popolo delle Libertà senza distinzione di provenienza ma con capacità di esprimere il proprio pensiero liberamente io sono stanco di sentirlo al al gruppo o del
Del Senato già questo lo abbiamo raggiunto non c'è più Vizzini ex FI o il collega et ça AN siamo i parlamentari del Popolo delle Libertà
E le cose che avverranno nel futuro si debbano fare non col bilancino per capire se c'è l'amico ex democristiano l'amico a riproporsi tale da da sistemare da qualche parte
Ma premiando il merito di chi fa politica per la voglia di fare politica perché può dare
Questa cosa a qualche
Al al nostro partito
Io credo
Che se sapremo fare questo
Se in ogni Regione d'Italia riuscissimo nel breve periodo ad organizzare manifestazioni come queste
E sei coordinatori ne tenessero conto al fine
Viva accogliere poi anche gli atti perché diventino un pezzo della storia di questo giovane partito noi per molti molti anni saremo
Il primo partito italiano con la responsabilità di governare e allora proprio perché
Questa nostra compensando bellissima si svolge alla vigilia di un turno di elezioni regionale in cui ci giochiamo davvero
Una partita importante
Oggi noi siamo nella condizione se giochiamo bene la partita
Di portare alla sinistra hanno insediarsi nel suo fortino tradizionale
E peraltro con margini molto più risicati del passato
E dare la sensazione a tutti i moderati i liberali i cattolici democratici
Gente della destra democratica moderata di tipo europeo
Settanta ce n'è nel nostro partito dando questo segnale
Potremo dare il segnale di stabilità nel governo del Paese e di grande forza moderata che non si fa piegare che va avanti che fa le riforme
Che renderà nuova forte e grande questa nostra Italia
Che uscendo alla crisi potrà competere alla pari con tutte le grandi potenze industrializzate per nello sviluppo del Paese e dell'economia mondiale
Questo è il messaggio che volevo il contributo che volevo portare
E concludo ringraziando
Diamo organizzato questa grande opportunità ma dicendo a tutti voi fuori dal qui tutti con le nostre bandiere con il nostro orgoglio con la nostra grande dignità di essere il Popolo delle Libertà che vuole fare una grande campagna elettorale vince regionali e andare avanti con Silvio Berlusconi
Grazie a Carlo Vizzini
Questa mattina
Meglio nella Russia abbiamo parlato del vicenda siciliana sottoscrivo l'opinione Di Carlo Vizzini che molti amici siciliani hanno salutato con giusti applausi perché
è una situazione
Credo che l'area del PdL Italia anche in Sicilia che culla della cultura della la parola Arvedi può ben se
Che come tutti sanno oltre ad essere coordinatore regionale dell'Emilia Romagna del PTRA anche Presidente dalla Commissione giustizia
Il Senato
Cari amici
E care amiche
Una convention così
Ci dovevano essere gli organizzatori chi sono Ignazio la Russa e Maurizio Gasparri ai loro collaboratori credo che un applauso a mare impegnato e e anche
E anche voglio sottolineare
Appunto il loro
Tassa perché realizzare una cosa di questo genere
è veramente una cosa eccezionale
Ha detto
Ha detto giustamente il presidente Vizzini generazione PdL ma noi siamo qui non solo per costruire quella che sarà la nuova generazione
L'alterazione del PdL ma siamo qui
Per contribuire
A costruire quel nuovo partito
Che è nato sì ma anche dobbiamo costruire
Giorno per giorno per consegnarlo come noi lo status quo auspicavamo alle nuove generazioni
Tre punti soltanto toccherò
Intrattenendo unico voi tre punti delicati la giustizia
Il rapporto
Con la lega al nord
E la cittadinanza
Sulla giustizia voglio essere chiaro
E ora definirlo di cercare di rimessa noi dobbiamo cercare all'attacco perché tutte le leggi che sono stati approvati in questo anno e mezzo
Erano a favore e cittadini d'Italia
La riforma della giustizia sia
Previsto della legge ordinaria
Chiedo a questa legge costituzionale rientrano
Nel nostro programma elettorale noi abbiamo avuto in molti per realizzare queste riforme
E quindi è giusto sacrosanto auspicare il coinvolgimento delle opposizioni ma noi comunque dobbiamo ricordarci
Che abbiamo non il diritto mai dove è di realizzare quelle riforme tra cui quella della giustizia
Con il contributo delle opposizioni se ci sarà diversamente con i voti eccoli consessi che abbiamo avuto dei nostri elettori
La stella
Popolare
Che ha
Condotto la politica
Del Governo in questo anno e mezzo essendo stato improntata
Provvedimenti
Che dovevano interessare
A tutti di italiano
L'opposizione hanno criticato questa nostra strategia ritenendo che quelle leggi
Dovesse Rossi
Essere di interesse
E applicabili ai sessanta milioni di italiani ma noi
A Silvio Berlusconi questa è la verità
In questo anno e mezzo tutte le critiche che ci sono state rivolte
Unicamente riferita al fatto
Che questa o quell'altra legge poteva essere di interesse riprende
L'altra sera
A Ballarò abbiamo appreso di un sondaggio
Ci accusano
Di essere
Dei maniaci della giustizia ci accusano di occuparci solo di giustizia però questa mattina debbo constatare
Che Bianca Berlinguer
Ha fatto domande a tutti i ministri soltanto sulla giustizia
Bene voglio far presente che in occasione di Ballarò
Noi abbiamo appreso di un sondaggio questo sondaggio di ci diceva ad esempio
Che per le riforme istituzionali e costituzionali
Che stanno così a cuore anche al centrodestra si parla costantemente veramente della bozza Violante si parla contrattualmente che la prima ho colto il Commissioni affari costituzionali della Camera stanno dando avanti con i suoi lavori celermente non si sa e abbiamo preso
Che le riforme costituzionali e istituzionale
Interessano
Il sei per cento degli italiani
Abbiamo anche ha preso da quel sondaggio non certamente pilotato crei problemi economici e del lavoro interessano a poco più del venti per cento ma abbiamo anche ha preso
Che la riforma della giustizia
Interessa al quarantaquattro per cento degli italiani cioè
Quasi un italiano su due pone la riforma della giustizia come prioritaria rispetto
A tutte le altre riforme si è parlato
Del cosiddetto processo breve dico cosiddetto perché perché io mi rifiuto di credere che possa essere considerato Brehme
Un processo che per i reati meno gravi senza considerare il periodo previsto per le indagini preliminari può arrivare
A nome anni emerge non posso pensare che sia a breve Manzi lunghissimo un processo per reati di mafia e di terrorismo che senza il periodo delle indagini preliminari può arrivare a diciannove anche e mezzo
Abbiamo cercato
Care amiche e cari amici in commissione prima
E in Aula poi il coinvolgimento delle opposizioni
Il Ministro Ronchi ci ha anticipato che alla Camera dei deputati ci sarà questo coinvolgimento io vivevo francamente confessare
Che al Senato coinvolgimento abbiamo cercato
Abbiamo cercato prima in Commissione l'abbiamo cercato in Aula con il Presidente Schifani che ha rimesso gli atti alla Commissione se poi
Alla Camera vie sono più bravi voi e riescono a concludere un miglioramento del testo con l'apporto costruttivo dell'opposizione ne prenderemo atto sarebbe un'assoluta novità perché alla parte nostra questa difformità non l'abbiamo riscontrato lega
Si dice
La lega è un alleato leale
Benissimo è un alleato leale a livello
Romano del Parlamento perché tutte le iniziative che abbiamo portato avanti osato portare avanti col contributo della lega però e meno leale a livello territoriale
Bisogna anche rendersi conto di questi che nel territorio la lega
Si considera dei avversari ci attaccano continuamente e quotidianamente prendono magari spunto e strumentalizzando
Dichiarazioni di un svolto leader nazionale
Ma sul territorio sono sempre presenti contro il Popolo della Libertà
Però dobbiamo fare autocritica care amiche e cari amici la lega presìdi anche il territorio meglio del Popolo della Libertà
Una volta
Alleanza Nazionale
Era abbastanza presente sul territorio Forza Italia sinceramente molto meno
L'errore più grande che noi possiamo fare è di pensare che il premier passa risolvere a livello nazionale a livello locale tutti i problemi che invece stanno davanti al Popolo delle Libertà
Bisogna ricominciare ad avere il contatto diretto con il territorio è stato detto
è stato detto
Il Piano lamentare debbano rimanere a Roma per approvare le leggi e per votare in Parlamento verissimo
Ma quando hanno finito di votare le leggi devono tornare sul territorio per comportarsi come dei semplici militanti e per esservi esempio a coloro che sul territorio ci stanno sette giorni su sette
è un esempio
Che noi dobbiamo dare come parlamentari come così regionali e l'esempio che noi dobbiamo dare comune per Corleone
Perché oggi sul territorio c'è un po'di quello che una volta era il Partito Democratico è molto denari
E dobbiamo dare anche un altro esempio e parlo dei parlamentari
E parlo dei Consigli regionali è bene che stando sul territorio comincino a versare i contributi mensili previsti dal nostro ma ha detto
Perché il non versare contributi mensili previsti è un pessimo esempio per i nostri eletti negli enti locali ma come facciamo noi a pretendere che i consiglieri comunali e provinciali
Corrispondono una contro una contribuzione al partito quando questa contribuzione non viene versata dai parlamentare ed è così e regionali copriamo dare l'esempio
Cittadinanza e qui concludo perché vedo gli oppiacei di Maurizio Gasparri cittadinanza ecco cerchiamo di intenderci
Io non ho non sostengo assolutamente la tesi che la cittadinanza interessi ora ci devianza non interessi io credo che
è una questione di civiltà giuridica
La cittadinanza deve essere dato allo straniero che era merita questo il punto
Voi sapete che oggi ci sono dieci anni prima ce n'erano cinque quindi non è
è una cosa folle pensare il cinque io ritengo però che non sia sufficiente il termine dei dieci anni
Ne parlavo prima con la collega Isabella parto dal Colini io dico che noi potremmo
Prevede i dieci anni
Ma all'ottavo anno lo straniero che si trova in Italia deve essere sottoposta a una sorta di verifica lo dico di esame per verificare almeno se conosce la lingua italiana
Non pretendo che conosca la sintassi la grammatica per Cassano l'ex Ministro Di Pietro si vedrebbe tolte immediatamente alla gente
La Ferrari un anziano
Non pretendo che conoscano esentasse la grammatica
Però pretendo come italiano
è quel cittadino straniero si riconoscano i valori fondanti della nostra democrazia
Io pretendo che quel cittadino straniero riconosca la parità tra l'uomo action
Riproposto
Riconosco
Per questi cittadini in gran parte
Hanno come Stella di riferimento il Corano dai gradirei che lo stesso rispetto che noi
Abbiamo nei confronti del Corano
Loro adesso nei confronti della Libia
Cosa che francamente non sembra viene
Ma il problema è un altro
Io avevo pretendo che il cittadino straniero per ottenere la cittadinanza
Debba chiaramente riconoscere che la legge del Corano viene dopo la legge dello Stato
Perché essendo
Non andiamo da nessuna parte
Dobbiamo avere dei paletti dobbiamo avere dei punti di riferimento
E soprattutto non dobbiamo farci male con le nostre ma
Grazie a Filippo
Il suo contributo di idee la parola al senatore Delogu un coordinatore regionale
Dalla Sardegna seguiranno gli interventi che avevano Italo Bocchino e del senatore guardano Quagliariello
Poiché l'onorevole Russo
Io vi ringrazio molto ringrazio Maurizio per avermi dato l'occasione di di parlare a questa
Importante assemblee di portare a tutti voi i saluti della Sardegna
Noi ci avviciniamo
Ad andare a casa
Crediamo
Alle
Elezioni regionali in tutta l'Italia in Sardegna le abbiamo fatte
Meno di un anno fa il Popolo della Libertà ha vinto il popolo la libertà in quel momento non era al Governo le elezioni ultime abbiamo vinto le elezioni
è la il popolare Beretta asta governando la Sardegna in modo esemplare porto un esempio soltanto
Mai da quando esiste la Regione autonoma della Sardegna
Il Bilancio della Regione stessa fu approvato dico mai nei termini fissati che sono quelle del dicembre dell'anno
Precedente a quello in cui vale
Il Bilancio cioè il bilancio del due mila dieci doveva essere approvato entro il dicembre del due mila e nove
Quello del due mila nove due mila otto e così via mai da quando esiste la Regione in Sardegna questo Bilancio ad approvato nei termini con gravi danni perché quando il Bilancio non è approvato non sia la più subita di spendere non sia poi la possibilità di fare quello che i cittadini si attendono della Regione bene per la prima volta da quando esiste la Regione autonoma della Sardegna lo ripeto ancora
Per una volta il Bilancio è stato approvato entro dicembre dell'anno scorso e già quest'anno quindi c'è la possibilità disperde vedi e di fare quello è possibile per venire incontro alle necessità della Sardegna che sono implicita terribili perché stiamo vivendo momento economico di grande crisi di grande di grande sofferenza
Vorrei dire una parola sola anche sulla
Sul problema della giustizia del processo breve perché insieme a esponenti assai più qualificati di me anch'io sono firmatario di quella legge
Questo di dire che questa è un processo breve un qualche cosa che non sta né in cielo né in terra io che faccio l'avvocato ormai da molti molti anni so perfettamente quanti lei l'angoscia che vivono sia gli imputati sia le persone offese con questi continui rinvii rinvii rinvii che non si riesce a ottenere
Che non si riesce a ottenere una sentenza bisogna ridurre
Quello queste acque estratte ESA bisogna ridurre questa angoscia bisogna fare in modo
Di chi appende giustizia l'abbia in tempi brevi
Si dice
Questa storia del giudizio greve che se non si non non varrà consentiranno succhi di restare impunito io quando ho iniziato a fare la professione non esisteva il termine della carcerazione preventiva c'era gente che restava in carcere e due o tre anni
In inattesa che il processo iniziasse quando è stato messo
Il termine massimo di carcerazione preventiva secondo il tipo dei reati ecco che i soldi si scatenare una dire avremo l'Italia invase da delinquenti nessuna Italia è stata invasa delinquenti perché chi doveva mettersi a lavorare
Si è messo a lavorare dei giudizi bevono fatti nei termini che devono essere fatte e anche adesso chi deve lavorare chi deve operare e chi deve amministrare da giustizia lo faccia e non si avranno dei risultati negativi ma solo bisogna dati positivi vi ringrazio
Grazia Mariano anche per la sintesi e l'efficienza Carla la parola Italo Bocchino vice presidente vicario dei deputati del PdL grazie cari amici
Io credo che
Questa manifestazione oltre ad avere una valenza temporale portante perché il primo grande incontro primo grande confronto
Con un numero importante di partecipanti dopo la nascita formale del Popolo della Libertà nel Congresso di Roma credo che ponga anche la questione centrale
Sulla quale
Dobbiamo riflettere oggi e domani questa due giorni di dibattiti e di lavoro ma soprattutto
Nei mesi prossimi per quanto riguarda il nostro partito
Ci troviamo nella condizione di poter dire passo parafrasando
Una nota frase
Che
Abbiamo fatto il Popolo della Libertà adesso dobbiamo fare il PD e Lini
Abbiamo sicuramente costruito un partito lo abbiamo costruito con un passaggio elettorale importante
Abbiamo tenuto un congresso
Che è dal punto di vista dalla partecipazione dei numeri ha fatto comprendere la serietà e la forza di questo progetto governiamo l'Italia governeremo molte Regioni governiamo Comuni e Province
Ma dobbiamo ancora costruire
Dobbiamo ancora formare i pidiessini ecco perché generazione PdL e la grande sfida Peter oggi la forza del Popolo della Libertà
è la confluenza di due grandi partiti
Uno un partito liberale di massa
Con una leadership fortissima che oltre a garantire alla leadership di quel partito con Berlusconi ha garantito il collante dell'intera coalizione
Collante che nessun altro poteva garantire nessuno avrebbe potuto mettere insieme
Ex socialisti leghisti ex missini ex democristiani se non Berlusconi rompendo completamente gli schemi della politica
Adesso dobbiamo fare in modo
Che il bipolarismo italiano che è un bipolarismo fatto tra chi ama Berlusconi condivide le sue tesi vota Berlusconi e chi invece
Copia Berlusconi
O lo addita come un pericolo per la democrazia del Paese
Diventi da bipolarismo ad personam in questo caso che riguarda Berlusconi
Una bipolarismo erga omnes un bipolarismo che possa riguardare tutti noi nel momento in cui andiamo a costruire il grande Popolo della Libertà
Perché guardate purtroppo
Mentre abbiamo la certezza
Che
La forza mediatica politica comunicativa di sapersi intrecciare con gli umori del popolo di Silvio Berlusconi
Rende oggi stabile il Popolo della Libertà come Progetto il bipolarismo noi non sappiamo
Se
Escludendo questa forza di Berlusconi si può garantire alla stessa stabilità al Popolo della Libertà e al bipolarismo
E sarebbe il peggio per l'Italia se si dovesse tornare indietro se dovesse deflagrare il grande progetto del bipolarismo e del Popolo della Libertà perché parliamoci chiaro oggi noi abbiamo
In un sistema
Fortemente bipolare
A livello locale l'elezione diretta del sindaco del presidente e la Provincia il Presidente dà la Regione ma non tale a livello nazionale
Corriamo il rischio in futuro se non facciamo delle riforme che
Nord Mino il bipolarismo sostanziale che c'è in Italia corriamo veramente il rischio anche rivedere messi in discussione il progetto del Popolo della Libertà
Perché
Se ci fosse una legge elettorale
Per cui le alleanze si fanno dopo le elezioni
Non sappiamo cosa potrebbe accadere domani mattina potesse bene esserci un'anima del Popolo della Libertà di destra sto Iberian riguarda strizza l'occhio alla lega potrebbe esserci un'anima
Di destra repubblicana che strizza l'occhio ad alcuni movimenti di destra moderna europea potrebbe esserci un'anima laico socialista interessato a vedere i movimenti del centro della sinistra riformatrice e moderata
Allora noi non dobbiamo rischiare dobbiamo rendere irreversibile questo Progetto per renderlo irreversibile
Dobbiamo evitare
La disgregazione dobbiamo evitare anche incidenti che possono esserci al nostro interno
Perché
Come la storia insegna l'incidente di Sarajevo sempre dietro l'angolo e quando un partito è giovane quando un'operazione così ambiziosa così grande così importante
Il rischio che possa esserci un ostacolo lungo il percorso c'è essendo
Dobbiamo stare quindi molto attenti a mio giudizio sono tre le cose che dobbiamo fare
Per evitare di correre rischi nella fase di nascita del Popolo pidiellino
Che non deve essere solo la sommatoria del popolo di Forza Italia del popolo di Alleanza Nazionale delle altre formazioni più piccole che sono entrate all'interno del nostro partito
Sono tre gli elementi a mio giudizio per rendere irreversibile il percorso del Popolo della Libertà e quindi dal bipolarismo italiano il primo in tempi
Brady e medi e un forte rapporto armonioso di totale convergenza tra i due leader dei due fondatori del Partito Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini
Questa è una precondizione
Ed è bello oggi
Stare qui dopo l'appuntamento di anni fa ad Arezzo dove fu proprio
Un
Un confronto abbastanza serrato duro il momento difficile della vita dalla nostra coalizione Pravex Fabrizio Cicchitto a provocare uno dei momenti più bassi del rapporto tra Berlusconi e Fini tra Forza Italia da An
Ritorniamo alla nostra convention dopo qualche tempo e ci troviamo per fortuna in uno dei momenti di maggiore armonia tra i due leader del Popolo della Libertà che hanno individuato il percorso per
Arrivare a quelle decisioni che garantiscono al partito garantiscano al partito
Di essere aperto democratico plurale ma che garantiscono leadership indiscussa e capacità di decidere di fare quello che la sinistra non sa fare
La seconda questione di dar vita appunto alla generazione PdL dobbiamo fare in modo
Che si generi una grande comunità come gran parte di questa comunità
Questi contro vede la stragrande maggioranza la quasi totalità dei presenti provenire da un percorso comune decennale ventennale trentennale
E ha fatto sì che tra
Centinaia di persone migliaia di persone
Si è fatta in modo negli anni che ciò che unisce sempre molto di più di ciò che divide ciò non significa che
Si sposano tesi fotocopia o che
Si fanno le stesse identiche cose
Noi dobbiamo costruire una grande comunità la comunità del Popolo della Libertà facendo in modo che al suo interno ciò che unisce sia sempre più di ciò che divide
In modo da evitare in futuro a qualsiasi rischio di disgregazione
Quando verranno sferrati gli attacchi più duri al bipolarismo che c'è nel nostro Paese
La terza questione come rendere irreversibile il bipolarismo se oggi il bipolarismo è legato soprattutto a Silvio Berlusconi più che alla legge elettorale perché di fatto Berlusconi ha introdotto il bipolarismo ed anche
Una sostanziale elezione diretta del premier
Ma è solo sostanziale non è formale come non è formale il bipolarismo allora dobbiamo dar vita a quelle riforme costituzionali che rendano veramente
Vive per sibila il bipolarismo per fare questo dobbiamo introdurre all'interno della Costituzione una forma di presidenzialismo che andrà studiata
Quale tipo di democrazia diretta quale tipo di presidenzialismo
Ma che sia certamente in grado di rendere
Irreversibile il bipolarismo italiano e quindi
Irreversibile percorso del Popolo della Libertà
Perché guardate dei temi all'ordine del giorno la diciamo partiamo dai titoli dalla bozza Violante io sono stato relatore in Parlamento dalla bozza Violante
Ma tutti sappiamo che dobbiamo superare il bicameralismo perfetto ma non inciderà assolutamente su quello che sarà poi il quadro politico italiano
Tutti sappiamo che dobbiamo ridurre il numero dei parlamentari ma non inciderà assolutamente sul quadro politico quello che dobbiamo necessariamente fare per incidere su un quadro politico e sulla storia d'Italia dei prossimi decenni
è appunto introdurre in Costituzione una forma di presidenzialismo
Infine al di fuori di queste precondizioni
Non possiamo sottacere lo dico con
Profonda convinzione la necessità di una riforma della giustizia con un doppio obiettivo
Prima di attivo di quelle di rendere la giustizia più veloce
Di rendere la giustizia italiana anche più seria che alcuni casi
Il secondo obiettivo è quello di salvaguardare le scelte democratiche degli elettori sottraendo il Presidente del Consiglio Berlusconi a quella che è una evidente persecuzione giudiziaria
Silvio Berlusconi fino al mille novecentonovantaquattro era un imprenditore illuminato che operava a Milano
La procura di Milano nel novantadue novantatré come una vera e propria rivoluzione giudiziaria rivoltato comunque alzino tutti gli imprenditori italiani a partire da quelli milanesi
Aveva Berlusconi a due passi
E non ebbe nulla da contestai di nel novantadue nel novantatré
Senso politicamente in campo nel mille novecentonovantaquattro la Procura di Milano si è accorta di avere a pochi metri dalla sua sede quello che oggi considera probabilmente uno dei peggiori delinquenti del Paese
Questo è inaccettabile e inaccettabile politicamente ed è inaccettabile dal punto di vista normativo
Ecco perché tanto più dopo quello che è accaduto ieri
Dopo l'ennesima decisione della magistratura ad orologeria in campagna elettorale
Più opportuno cominciare dal grande tema della riforma costituzionale sulla giustizia separare le carriere per equiparare accusa e difesa e di vedere il CSM e gli organismi disciplinari dei magistrati
Ma dobbiamo anche approvare presto e lo faremo prestissimo alla Camera nella prima settimana di febbraio il legittimo impedimento dobbiamo riflettere con calma senza nessuna fretta
Sul lavoro che è stato fatto sulla cosiddetto processo breve che poi
è il processo dai tempi giusti e ragionevoli di fatto
Per evitare di dare un'occasione all'opposizione
Di accusarci ingiustamente ma soprattutto
Dobbiamo aprire la partita nell'ambito delle riforme istituzionali della reintroduzione dell'immunità parlamentare lo dobbiamo fare con coraggio
Lo diciamo noi che da destra partecipammo con forza con convinzione nel novantatré
All'abrogazione dell'articolo sessantotto a Costituzione così come era formulato
Lo facemmo perché c'era una grande spinta giustizialista
E perché c'era stato un abuso dell'immunità parlamentare
Che l'aveva quasi fatta diventare una impunità parlamentare
Oggi è arrivato il momento di restituire alla Costituzione italiana
Quel contrappeso che i costituenti vollero per garantire i pubblici ministeri di essere autonomi liberi ed indipendenti così come in nessun Paese del mondo solo
Questa è un'altra grande scommessa una scommessa che deve vederci tutti uniti tutti convinti sapendo che solo quando
Ci saranno confini certi all'interno di poteri e gli ordinamenti dello Stato
E solo quando la politica potrà lavorare nel secondo il mandato che ha avuto dagli elettori la democrazia avrà avuto pieno compimento
Infine un accenno sulla vicenda dell'UDC oggi se n'è parlato poco ma se ne è parlato
Noi ne abbiamo discusso molto in un bellissimo Ufficio di Presidenza di qualche sera fa dove ci siamo espressi liberamente senza
Schemi di appartenenza precedenti a
Questo esordio del Popolo della Libertà e ci sono due scuole di pensiero come tutti sappiamo
Io dico questo Tatarella sciita insegnato ed Ignazio ha citato l'articolo le due rive che era un articolo
Di un pazzo stiamo parlando degli anni ottanta
Pensate uno negli anni Ottanta con la democrazia cristiana che prendeva il quaranta per cento
E che sembrava intoccabile che diceva guardate che il Centro-Nord zattera si appoggia le due rive tra poco finisce questo gioco perché non ci sarà più la corrente che la porta da una parte e dall'altra e quindi bisogna restare o sulla riva destra sulla riva sinistra
Qui Tatarella ci ha insegnato che uno dei pilastri del modello di democrazia che noi vogliamo è il bipolarismo ma ci ha insegnato anche che l'altro pilastro per reggere questa trave
è la cultura dell'allargamento cioè allargarsi a tutte quelle forze alternative alla sinistra che lo stesso Albarella individuava estere in Italia
In una grande area moderata che arrivava addirittura toccare un consenso pari al sessantacinque per cento cosa che poi abbiamo visto
Essere veritiera ebbene noi ci troviamo di fronte al dilemma di dover
Fare una scelta che da una parte rischia di intaccare il bipolarismo l'alleanza con l'UDC
Dall'altra se non la facciamo rischia di farci arretrare rispetto
Alla cultura dell'allargamento
E allora io credo che la decisione verso la quale si sta andando
Cioè quella di dire cari amici dell'UDC scegliete da che parte stare non accettiamo la politica dei due forni come principio non accettiamo ipotesi di smantellare il bipolarismo
Vi invitiamo a tornare stabilmente la famiglia
Che poi quella del Partito Popolare Europeo
In Italia
Però dobbiamo avere il coraggio di fare una scelta che sembra ambigua ma indispensabile dobbiamo fare un po'come la Chiesa col cioccolato dopo aver
Discusso per secoli la Chiesa se il cioccolato era liquido o solido
E se si poteva prendere o meno prima di fare la comunione
Quindi c'era l'interesse affinché fosse liquido in modo che si poteva prendere il cioccolato i bambini andavano di più a fare la comunione dopo secoli la Chiesa decise che il cioccolato un liquido che si presenta in forma solida e risorse con le risorse così il problema io credo che sull'UDC dobbiamo fare una cosa simile
Cioè dobbiamo dire
Che l'UDC
Laddove converge con noi è un pezzo di Partito Popolare Europeo che si sta preparando addivenire informa solida
Parte di quel bipolarismo nell'ambito del centrodestra italiano grazie
Grazie a ridono la parola
Gaetano Quagliariello che
Molto
Fatto
Il successo di questa iniziativa
Che qui non solo come
Ma voglio dire un'azione abbiamo creato davvero un rapporto di collaborazione di coesione di fraternità e di amicizia ecco io mi auguro che a tutti i livelli si possa nel PdL
Prendere esempio non tanto dai contenuti che poi ognuno può discutere voglio anche salutare l'ho già fatto stamattina Mino Izzo i tanti colleghi che hanno
Dal Senato ma non solo dal Senato applaudito collettivamente Gaetano che anche in Romagna carta è uno degli
Grande animatori del dibattito del centrodestra la parola Gaetano seguirà Adolfo Urso secolo
Per Carime applausi preventive
Ricambio
Queste parole di affetto di Maurizio e vorrei farlo cercando pubblicamente dispiegare
Perché sono ad Arezzo perché sono venuto fin qui devo dire poi
Nell'ultima fase c'è stata anche un dubbio però alla fine
Sono venuto al di là
Dell'amicizia che mi lega a Maurizio varata io penso
Che noi
Veniamo da lontano lo dico a quelli che non sono la generazione del PdL lo dico a quelle che hanno conosciuto i partiti di una volta e vorrei per un attimo solamente cercare anche di fare l'elogio di quei partiti che poi
Sono sfociati in partitocrazia
Ma che all'inizio non erano queste
Perché i partiti non sono stati solamente una cosa che si sono impossessati degli italiani che si sono impossessati dei cittadini sono stati anche
Una richiesta di chiudo reciproco naturale che è venuta dalla società
Questa Italia dopo la guerra aveva perso tutto aveva perso il re
Aveva perso il glutine aveva perso il partito aveva aperto all'esercito
Era un'Italia che
Non aveva più punti di riferimento in una delle pagine più scure della sua dita
E lì tanti italiani hanno spesso delle
Energie positive nei partiti politici in quelli
Che sono stati
In qualche modo dei punti di riferimento collettivi per tutto quanto il Paese
La verità è che poi
Nel momento nel quale
La modernizzazione è andata avanti
Nel momento nel quale quei partiti dove
Ci si organizzava anche magari per giocare a carte o per passare
Una serata tra amici si sono svuotati delle energie positive
E sono rimasti un simulacro
Sono rimasti in piedi mentre in tutta Europa cambiava il modo di fare la democrazia
Si adeguava alta quella che erano le esigenze della modernità quei partiti che sono rimasti in piedi perché doveva rimanere in piedi una conventio ad excludendum
Perché
L'unico modo per quei gli italiani
Che credevano che
Essere a destra non posso è un peccato
Per quegli italiani che avevano provveduto che De Gasperi non fosse un venduto agli americani ma colui il quale aveva salvato d'Italia ecco l'unico modo per fare per questi italiani era quello ditta apparsi il naso di votare la Democrazia Cristiana che occhieggia va a sinistra
Ed è questa poi la ragione di fondo
Per cui di quel grande partito quando è arrivato il pigmento e il Big Bang è stato prodotto dalla fine del comunismo non è stato prodotto dai giudici di Milano quando è venuto il Big Bang poi di quel grande partito se voi vedete di quei grandi partiti
Chi è che è andato sotto le
Le fauci dei magistrati sono stati solamente coloro i quali hanno tenuta alta la bandiera dell'anticomunismo quasi ci fossero state due democrazie cristiane
Quella che sia venduta ai comunisti
Che ha avuto la possibilità di andare avanti e poi
La Democrazia Cristiana che invece aveva resistito il Partito socialista che aveva resistito il partito socialdemocratico che aveva resistito
Che bisognava spiegare in qualche modo è il modo col quale Liszt voleva piegare è stato a quella della magistratura lì c'è stata la prima rottura
Nel momento nel quale Silvio Berlusconi ha detto fondamentalmente non ci sono quando a Roma ha avuto il coraggio di dire appoggi lo
Gianfranco Fini contro Rutelli lì c'era stato il primo bebè emendata una nuova generazione politica
Sono nate
Tante energie che
Non danno conosciuto i partiti di un tempo che sono arrivati alla politica con Berlusconi con An con i partiti di nuova generazione
Qual è stata fondamentalmente la rivoluzione che si è insediata in quel momento è stato un cambiamento toppe ripiano del sistema politico al centro non più i partiti al centro gli elettori
Gli impegni che si assumono con loro poi è stato possibile il contratto con gli italiani poi è stato possibile andare avanti
Con un problema un problema che mentre questo si faceva al momento delle elezioni
E non solamente delle elezioni nazionali tutto il tempo che c'era tra una legislatura e l'altra lo si spendeva per recuperare su questa rottura
I partiti attraverso i riti di un tempo attraverso
Le
Crisi che duravano un'eternità e così via recuperavano su questa rottura e vi affermavano cercavano di a riaffermare la loro centralità
Questa è stata la storia di tante occasioni perse
Perse
Anche datori e non è un caso che se oggi scorgiamo le immagini di chi ce l'abbiamo
Chi ce l'ha fatto perdere ritroviamo tutti collocati dall'altra parte iniziando dall'onorevole Follini iniziando dall'onorevole Casini
Questa è la situazione fino a che cari amici nel due mila e otto quella rivoluzione
Si è completata
Nel momento nel quale il PdL non è rappresentato solamente la nascita di un nuovo partito ha rappresentato la volontà di non tornare più indietro
Di non dare più la possibilità attingere il rimontava la la corrente come i salmoni tra un'elezione e l'altra di continuare a farlo
Questo è il significato storico della vittoria del due mila otto se puoi prendete i libri di politologi via non troverete da nessuna parte un capitolo che dispiega che cosa è stato il PdL
Perché è in quelli ibridi voi leggete che prima nascono i partiti
Poi in questi partiti informano i gruppi parlamentari e poi si presentano alle elezioni e cercano di sapere quanto sono consistenti
A noi cari amici è successo tutto il contrario
Il PdL nato prima nel cuore nella testa di tanti di noi che magari sono arrivati in politica con Berlusconi lo stavano in AN o stavano anche
Nel CCD ma che si ritenevano parte di una sola grande famiglia politica
Poi
Dopo stiamo riusciti quel risultato a concretizzarlo nelle urne sono nati i gruppi parlamentari e solo alla fine e solo alla fine è nato il partito
Questo
è
La particolarità di quello che stiamo vivendo del PdL che stiamo vivendo e come ci si sta in questo partito diciamoci la verità fino in fondo c'è chi lavora in perpetrare come
Una parentesi della storia
Da chiudere al più presto oralmente o meglio per essere più precisi e per non essere ipocriti
Da chiudere nel momento in cui
Il grande carisma nazionale collettivo di Silvio Berlusconi verrà meno
E allora ci si immagina come una pluralità di sedimenti ognuno alla sua piccola zattera che in questo momento sta insieme alle altre ma che è pronta a prendere il largo al momento opportuno
C'è un altro modo per stare all'interno di questo partito ed è quello
Di
Congelare il settanta per cento di Forza Italia il trenta per cento di AN
Pensando tetti fatto il PdL non è altro che la sommatoria di due spezzoni che devono rimanere tali che si devono ingessare
E io credo che questo sia un modo altrettanto sbagliato che il primo
Perché se noi interpretiamo
Qual è
Il significato storico di questo partito non possiamo che starci sperando sognando e lavorando perché ci sia una generazione che ci faccia continuare questa esperienza
Perché nessuno cancelli la propria storia ma la propria storia sia un punto di partenza e non un punto di arrivo
E da quella e possibile accertare di contaminare i discorsi di contaminare i linguaggi
Di contaminare il programmi e diventare un unico grande
Partito moderno
E per fare questo
Cari amici noi dobbiamo sperare
In una cosa
Che la generazione del PdL a differenza della nostra non abbia più complessi di inferiorità culturale nei confronti della finestra
E non completa che ci sia la filtrate i salotti buoni
Caizuca
Che abbia la verità e che è l'obiettivo di una vita è quello di farsi ammettere sullo strapuntino di quei salotti
Non so voi cari amici siamo la modernità di questo secolo e ne dobbiamo togliere l'essenza e dobbiamo essere fieri di questo siamo quelli che attengono dopo il fallimento
Di una egemonia culturale della sinistra
Sul tema della cittadinanza
Non dobbiamo avere remore nel dire
Che questo tema si pone in maniera differente da come si è posto nel Novecento
Non è più più il tema dell'immigrazione l'immigrazione novecentesca che proveniva fondamentalmente dalla storia del colonialismo
Quella storia è una storia passata ed è una storia che ha prodotto sconfitte sia per quanti hanno voluto creare l'assimilazionismo sia per quanti hanno puntato sul multiculturalismo
Oggi c'è una nuova realtà sia per numeri che per dimensioni
Sia per qualità perché abbiamo un'immigrazione che circola che non si ferma più in un Paese che si coniuga con la globalizzazione
E la nostra risposta deve togliere questo questa novità riuscendo però hanno smarrire quella che la nostra tradizione perché noi pensiamo
Che la nazione
è morta con la globalizzazione o se pensiamo che la nazione cambiata e rimane un
Punto di riferimento per voi per la nostra identità allora noi
Dobbiamo pensare che la nazione è un plebiscito che si forma ogni giorno chi è cittadino italiano non lo è per il trascorrere del tempo ma perché è può partecipare a quel plebiscito
E lo può fare a pari degli altri così come
Così come
Il problema non è quello di essere
Un po'più laici o un po'meno laici sui temi della bioetica sui temi che ci hanno appassionato che c'erano anche diviso come è normale in un grande partito
I dei giorni del dramma di Eluana noi dobbiamo capire
Che questo tema oggi
Non è altro che il tentativo di una sinistra costruttivista sconfitta nell'attuale
Per la quale la Società doveva essere il paradiso in terra
Di trasferire quello stesso costruttivismo nella vita dell'individuo
è di pretendere cioè ogni momento e ogni possibilità per l'individuo nasca stragiudizialmente unicamente dalla sua volontà e possa essere programmato
In questo modo ci trasferiamo dalla prigione sociale alla prigione individuale ma la mentalità del comunismo punitive sotto mentite spoglie
Dobbiamo avere il coraggio di dire a queste persone laici e cattolici insieme che è per noi il futuro è aperto rimane aperto e la vita ha sempre la possibilità di meravigliarci
Fino all'ultimo momento ed è su questo principio che noi partiamo che noi partiamo la nostra libertà
Cari amici lo dobbiamo fare per quanti siamo d'accordo e per quanto in un grande partito possono dissentire e lo dobbiamo fare alla luce del sole è questa è un'altra buona ragione per essere qui
Perché guardate i partiti sono importanti ma non ci dimentichiamo che i partiti sono macchine umane
Per
Marciano sulle gambe di persone interne ed ossa e questo grande partito noi lo riusciremo a costruire
Solo
Se riusciremo a tenere al centro il fattore umano se riusciremo a diventare anche
Una comunità nella quale ci si può anche dividere si può anche litigare ma la base del quale della quale ci sia la lealtà e ci sia anche l'amicizia io credo che
Ci sono tante cose
Che
Hanno condivise hanno tenuto insieme il gruppo dei senatori del PdL ma se ne devo individuare una più di altra e che all'Inter lo di quel gruppo siamo diventati amici ci siamo guardati negli occhi anche quando non eravamo d'accordo
Siamo riusciti all'indicarci senza perdere mai da con
Se però lei sa che stavamo facendo qualcosa insieme e non qualcosa contro l'altro guardate
Dall'altra parte lo vediamo anche quando siamo in Aula il PTA ora è
Una insieme di segmenti diversi
Che tra l'altro ossia odiano
E che sono tenuti insieme solamente da Berlusconi se noi smarrirsi può Berlusconi sarebbe per voi un grande dramma sette non smarrirsi sarò loro sarebbe una tragedia perché l'ultima cosa che li tiene insieme
Verrebbe meno ebbi a Fiorello è personalmente
Losappio che li accomuna
Questo
è quello che non dobbiamo fare cerchiamo di non costruire
Delle convergenze parallele cerchiamo di imparare da loro e dai loro errori
Il PdL
Deve essere qualcosa di diverso
Deve essere qualcosa che interpreterà come direbbe Vendola la buona politica
è una buona politica è quella per cui
La politica è come la vita come la vita di ogni giorno fatta di grandi passioni e anche di piccole miserie
Dove non ci sono dei buoni e dei cattivi ma tutti quanti siamo un po'buoni è un po'più attivi e cerchiamo di farlo ogni giorno
Cerchiamo di scoprire questo PdL
Solo vivendolo cerchiamo
Di non vivere la sindrome
Di
Pier Ferdinando Casini che sono quindici anni che lavora per il dopo Berlusconi
è una cosa incredibile e che lavorando per il futuro
Vorrei per tornare al passato
E non capisce invece che l'unico modo per interpretare la politica e prima del presente noi non viviamo per il dopo Berlusconi
Voi facciamo politica per Berlusconi e sono convinto che in questo modo stiamo costruendo il miglior futuro che possiamo alla generazione che verrà dietro di noi
E dopo di voi è questa
La sostanza Della Ventura che stiamo vivendo facciamo di questo un
Tratto che possa considera perché possa attraversare le nostre biografie
Guardate noi o lasciamo il PdL alla generazione futura o saremo tutti quanti ricordati
Come le pulci che vivono e che hanno volato per una stagione sotto le ali dell'Aquila io porrei è questa stagione invece possa andare avanti
E che nel momento nel quale
Finisco di far politica la
Colonna sonora del mio impegno non sia solamente pensieri e parole ma ci possa essere una classe dirigente è un partito che
Alla fin né di questa appassionante Ventura avventura prenda il testimonio è questo la generazione PdL è questo il motivo per cui siamo ad Arezzo grazie
Grazie a Gaetano per i contenuti e la passione e lo spirito come dire di questa iniziativa che
In questo appunto si arricchisce diversa da quelle
Precedente la parola ora ad Adolfo Urso seguirà l'intervento del Ministro Giorgia Meloni
Tempo siamo dieci minuti di intervento
Posso dire una la presenza di Urso che come tutti i parlamentari del PDL era stato invitato dimostra che in questo e contro tutti sono stati invitati a tutti i contributi del sono importanti e graditi e non c'era
Nessuna conventio ad excludendum
Grazie Maurizio grazie Ignazio dell'invito grazie Maurizio del fatto che ha sottolineato come porterò qualche idea
E
Queste quello che voglio fare io in un convegno di una conferenza
Che è il fatto appunto di confronto di idee non contro qualcuno ma per costruire insieme qualcosa e quando c'è di confrontarsi per costruire insieme qualcosa dobbiamo esserci tutti
Io porterò alcune riflessioni
La prima
Che riflessione che voglio portare dite quella che abbiamo davanti e la generazione di internet la generazione del grande cambiamento scusate se vi parlo di questo
Se vi parlo dell'emozione che voi avete avuto che tutti abbiamo avuto quando vediamo l'immagine di un bambino sepolto dai chi
Se vi parlo dell'emozione del coinvolgimento che tutti che voi avete avuto che noi abbiamo avuto quando abbiamo visto una ragazza sfregiata a Kabul
Se vi parlo delle mozioni che ciascuno di voi ha avuto cittadino del mondo italiano cito nel mondo quando abbiamo visto spegnersi il sogno di una ragazza Teheran
Io credo che un partito
Che la generazione del PdL non debba confrontarsi soltanto sulle questioni interne riguardanti le coalizione le alleanze
Ma su quello che noi vogliamo realizzare sui progetti che vogliamo fare in un mondo in cui c'è una forte accelerazione del cambiamento
Io mi chiedo e vi chiedo in quest'Aula in questo momento se voi vi confrontate se noi ci confrontiamo su quello che sarà l'Italia non tra cento anni ma tra dieci anni nel due mila e dieci
Nel due mila e venti e quello che noi lasceremo col nostro segno del Governo nei prossimi dieci anni appunto nella generazione del PdL
Se sarà l'Italia aperta l'Italia della speranza o l'Italia chiusa l'Italia della paura
Perché nella generazione di internet in cui voi vivete contemporaneamente più esistenza e nello stesso momento come trasmettete attraverso l'e-mail sms in permette
Più è alta e più soluzioni e più risposte
Ventre state nello stesso luogo in questo mondo che ci appartiene
Noi possiamo reagire e nel mondo non si reagisce in Italia si reagisce o con la chiusura
Con la pianura dell'altro del futuro di quello che incombe o con la speranza
E il PdL e la stessa forza Italia quanto nacque quindici anni fa nonché nacque per paura
Ma per speranza non nacque col volto indignato
Ma al costo riscoperto
E questo è il segnale che ci ha fatto forti quindici anni fa insieme e per i agire con la speranza e con l'apertura bisogna caricare sulle proprie spalle la responsabilità
Dell'intera generazione e sentirsi sì classe dirigente italiana ed europea ma nel contempo pensare la risposta di Haiti
La risposta al terremoto che ha subito e nello stesso tempo pensare come dare una risposta per esempio anche all'immigrato
Che travalica IReF frontiere i mari e giunge a cercare la sua speranza che anche la speranza nostra
Le risposte possono essere quelle del localismo
Ed è l'egoismo e della chiusura e dell'alimentazione della paura ma quello non è la risposta storica della destra italiana non è la risposta storica dell'identità italiana
L'altra risposta è quella dell'apertura dell'inclusione nel farsi carico delle esigenze delle speranze oggi qui domani Ra
E per far questo di sono a mio avviso tre fasi che dobbiamo affrontare
La sfida di queste norme governance qual è l'Italia del due mila e venti e l'Europa del due mila e venti
Quando la Cina rappresenterà il diciannove per cento dell'economia del mondo e l'Europa insieme appena il quattordici o il tredici
Quando
L'Europa purtroppo secondi non questo tasso di natalità e soprattutto l'Italia rappresenterà il mondo che è stato corno di pensioni di ciò che lo Stato e gli altri rappresentando il profondo che verrà
Quando i problemi colossali come l'ambiente pensata al Protocollo di Kyoto due mila e Bondi appunto saranno sulla nostra responsabilità
E l'ambiente ci dimostra come ogni scelta qui vale oltre la nostra frontiera e ogni scelta che non viene fatta a Pechino hanno Yoko incombe anche su di noi
Il mondo si è intrecciato attraverso internet per
Il mondo ormai è un'unica dimensione e non so possiamo vivere soltanto la nostra dimensione ristretta
Per raggiungere quell'obiettivo e pensare l'Italia del due mila e venti che è la nostra Italia soprattutto l'Italia i nostri figli dobbiamo nella seconda fase legislatura concentrano stazione sulle riforme
Su quale riforme fare e Pertini farlo
Su come fare una riforma del welfare
Delle pensioni del sistema sanitario
Degli ammortizzatori sociali una riforma del fisco che guardi a due soggetti che oggi sono negati in Italia e che sono i soggetti del futuro che sono i giovani e la famiglia
Perché altrimenti noi realizzeremo e consumeremo un Paese soltanto a dimensione di noi cinquantenni o di no i sessantenni e qui siamo in tanti cinquantenni che governiamo
Ma sono molto di più i trentenni che sono esclusi dal lavoro
Ecco perché c'è bisogno di una riforma o di un muro complesso di riforme che abbia come polarità i giovani alle famiglie e questo vale per gli ammortizzatori sociali
Vale per la riforma delle pensioni vale per il quoziente familiare se non spostiamo la natalità nel nostro Paese i figli degli italiani saranno soltanto i fili degli italiani emigrati o degli emigrati italiani
Io credo che questo partito debba pensare al progetto per l'Italia perché altrimenti chi lo realizza questo progetto se gli altri stiano appunto le loro divisioni interne se non noi
Per fare questo e concludo e Banca tengo l'impegno a meno di dieci minuti c'è bisogno di un grande partito
Aperto inclusivo tollerante di un partito plurale compensi ero e idee e anche numeri ma un partito che sappia progettare governare la modernità
Credo che chi è qui essendo le Mendola classe dirigente abbia letto il documento di Berlino della Sidi Ould tedesca che sarà il documento del Partito Popolare Europeo
Pubblicata appena due settimane fa
Si sia accorto che laziodisu dalla Merkel dita nel suo documento di fondazione dal nuovo centrodestra tedesco
E dal Partito Popolare Europeo che oggi il Partito popolare europeo non può essere meramente un partito conservato ore cristiano ma lo dice lei e lo dice sarà così Camerun lo dice Aznar
Dodici al partito può polare europeo non più soltanto conservatore cristiano cito a memoria ma tra virgolette ma un partito pluralista
Avverto come soggetti inclusivi ai delusi della sinistra essi ripeto testualmente agli stranieri integrati lo dice il Partito Popolare Europeo della Badia Godesberg che hanno appena fatto a Berlino
La stessa particolare opero perpensa diventare il country party europeo
Dando soluzioni a problemi a bandiere come quella dell'ecologia come quelle della solidarietà che ha una volta appartenevano soltanto la sinistra ma che la destra moderna consapevole della responsabilità in Europa
Consapevole responsabilità nel mondo non può rinunciare ad assumersi questi problemi e dare soluzioni a questi problemi ai problemi di oggi che sono i problemi dei nuovi diritti civili
Ai problemi di oggi che sono i problemi delle nuove frontiere dell'assenza ai problemi di oggi che sono i problemi dell'integrazione possibile
Ai problemi di oggi che sono i problemi di come stimolare l'innovazione la natalità aprendo ossia non chiudendosi
Ai problemi di oggi che
Per cui serve un grande partito che guardi al futuro no rilegga alloggi soltanto con le diatribe i confronti dal passato io lo so io quello che è accaduto con Tangentopoli
Ma non ha bisogno di ripeterlo ogni giorno io so che il Partito Comunista distrutto il centro sinistra di allora e anche la democrazia cristiana attraverso una politica macchinose giudiziaria ma io consona per di questo che appartiene al mio patrimonio costruisco la mia politica non sui timori di ieri che non possono diventare i timori e la paura di oggi ma non sulla speranza di oggi che devono diventare i progetti di domani
Per questo mi serve un partito che sia
Forte e la lettera di Berlusconi lo dimostra di numeri e descritti un milione di iscritti
Ma vi serve un partito in cui questo milione di iscritti sappia confrontarsi sulle idee partecipare sentenze si partecipi di un progetto di un partito plurale come dice Fini quantità dice Berlusconi
Qualità dice Fini forza dei numeri dice Berlusconi forzate idee dice Fini tutta l'Aula e cose insieme diventa o no vincenti però oggi è per domani noi abbiamo fatto una grande sfida
Mettere insieme
Due grandi partiti i più grandi partiti dal centrodestra se lo permettete i più grandi partiti dell'Italia nuova e due grandi leader
I più grandi leader del centrodestra sè permettete più grandi leader del Paese Silvio Berlusconi innanzitutto e poi Gianfranco Fini
Sapendo a quei settori
Non dobbiamo perdere nulla perché abbiamo la forza della consapevolezza che insieme davvero si possano costruire attraverso questo grande partito
Che abbiamo fondato ma che ora va realizzato e attraverso un Governo
Chi ha vinto le elezioni ma ora deve riformare l'Italia la possibilità di pensare non all'Italia del mille novecentonovantaquattro ma l'Italia del due mila e venti
In queste posto mettiamo la nostra esistenza rigenerazione del PdL lingua resto daremo un senso la nostra esistenza
Grazie ad Adolfo
La parola a Ministro
Giorgia Meloni che anche l'idea del giovane del PdL ci sono tanti giovani del PdL di diversa provenienza che ringraziamo per la loro presenza Priamo di accomodarsi allocatori Presidenza onorevole Mario Valducci che interverrà dopo Giorgia Meloni
Giorgio
Dunque io ovviamente voglio ringraziare Maurizio Gasparri Ignazio la Russa tutti i dirigenti militanti del Popolo della Libertà che hanno contribuito alla realizzazione di questa manifestazione un momento di confronto di approfondimento per tirare un po'le somme del cammino fatto in quest'ultimo anno di nascita in questo anno di nascita del Popolo della Libertà per darci anche
Nuovi obiettivi imparando anche dalle nostre vittorie imparando dalle nostre sconfitta di momenti di questo tipo ce n'è ancora più bisogno
In una momento come questo ce n'è bisogno in un partito grande
Che rischia di essere persino dispersivo come il Popolo della Libertà per cercare l'osmosi che è necessaria a sentirsi una
Comunità per non perdere il senso del proprio cammino nel Popolo della Libertà
Sono confluite tante persone diverse uomini e donne che provengono da esperienze politiche differenti tutte con un inviolabile diritto di cittadinanza perché sono tutte storie che parlano
Diamo or di patria che parlano di solidarietà civile sono storie che parlano di voglia di libertà
Noi
In questa bella avventura ciascuno può trovare il proprio spazio e ciascuno deve sapere quale il proprio spazio
Come in ogni altro grande partito popolare d'Europa anche nel Popolo della Libertà c'è una grande identità generale all'interno della quale
I movimenti di idee si confrontano in modo schietto si confrontano in modo sincero
Purtroppo la semplificazione giornalistica non rende sempre in merito al valore che hanno le diverse posizioni la capacità di confronto in un partito così grande
La semplificazione giornalistica vuole schierare sempre gli uomini e le donne che fanno politica sulla base della fedeltà qualcuno stai con questo stai con quest'altro
Voglio dirlo perché francamente non mi appassionano i bilancini
Che ogni giorno ci posizionano sui giornali in base alla nostra presunta fedeltà nei confronti di questo di quest'altro mi appassiona invece il dibattito su idee ma passione il confronto sui grandi temi del nostro tempo mi appassiona
Il coraggio di dire la propria e credo che sia anche questa la risposta politica più bella più importante che noi possiamo dare
Allora in questa generazione P.D.L. come è stata chiamata questa convention a ciascuno di noi
Ha il compito di rappresentare degnamente la propria storia
Questo è il punto di partenza la mia storia come la storia di molti che sono dentro questa sala
E quindi la mia responsabilità e la responsabilità di quelli che hanno fatto quel percorso come me è ad esempio quella di dare voce cittadinanza a quel mondo di uomini di idee di valori di sensibilità che storicamente viene definito destra
Questa idea politica che non nasce semplicemente con il Movimento Sociale italiano con alleanza nazionale noi dobbiamo essere in grado
Di difenderla di valorizzarla di rilanciarla di farla ricomprendere all'interno delle politiche del popolo
Per la libertà perché quel mondo che ha fatto quel percorso con noi
Ci chiede di continuare a batterci per il per l'amor di patria
Per il primato della famiglia contro il relativismo etico che vuole far passare ogni capriccio come se fosse un diritto e quindi per la sacralità
Della vita per una memoria storica condivisa
Le sappia liberarsi dalla violenza
Ideologica per la rivoluzione del merito pertanto altro tutto questo è perfettamente ricompreso all'interno del Popolo della Libertà insieme ad altre visioni altrettanto legittime in un mondo colpo sito nel quale essere fieri della propria storia
Significa anche saper portare una propria dote in questa grande avventura politica umana e civile allora noi vogliamo lavorare ogni giorno perché questo sia visibile
Perché quest'anima sia audace quest'anima che conservatrice perché difende l'identità cliente
Popolare perché non ha dimenticato da dove viene chi è giovane perché salvaguardare lontano che è anche
Rivoluzionaria perché ha la forza di cambiare le cose che devono essere cambiate
Allora noi siamo leali con le persone di ieri e di domani siamo fedeli a una promessa che abbiamo fatto tanti anni fa
Che è la promessa di costruire le nostre idee una dopo l'altra perché già da tempo abbiamo deciso che non era sufficiente rimanere a guardare
Con la propria bandierina tricolore in mano e che bisognava misurarsi con la sfida più bella che la politica possa recare regalare che è la sfida delle idee che diventano azioni che è la sfida di misurarsi con il potere
Magari fallendo ma con il coraggio di chi ci prova fino in fondo noi
Questa sfida
L'abbiamo decisa di affrontare perché è la più bella perché la più importante ma anche perché a portata di mano basta guardare alcune politiche che il Governo Berlusconi ha portato avanti perché
Ci si ritrova dentro tanta parte del nostro modo di fare politica tanta parte del nostro amore per la magia del fare della nostra attenzione è più debole non garantiti penso al fatto che in periodo di crisi
Noi abbiamo allargato gli ammortizzatori sociali I lavori ai lavoratori precari
Mentre la sinistra italiana era tutta protesa a battersi contro l'aumento dell'IVA sulle pay-tv per difendere gli interessi di un multimiliardario magnate australiano
Penso al fatto
Che noi abbiamo
A come ci siamo spesi per dare la possibilità
A
Qualche giovane ricercatore a circa quattro mila giovani ricercatori di avere un futuro nella nostra università perché se lo meritano mentre la sinistra italiana scendeva in piazza per difendere i privilegi dei baroni e di tutti non raccomandati
Penso al fatto
Penso
Al terremoto dell'Aquila come noi abbiamo
Ricostruito le case a tempo di record
Mentre
Gli esponenti del Partito Democratico facevano la passerella tra le macerie a braccetto con George Clooney come se fossimo li vota perché quella sofferenza non era un set cinematografico non è
Un set cinematografico
C'è certo molto altro da fare molti problemi
Che sono di difficile soluzione le soluzioni spesso sono dolorose però noi dobbiamo ricordare
Quali sono le priorità con le quali ci siamo presentati al cospetto del popolo italiano
Dobbiamo ricordare ad esempio che tra quelle priorità c'è la centralità della famiglia il sostegno alla natalità il sostegno a quelle migliaia di autentici ribelli che ogni giorno ospita non era della precarietà mettendo al mondo un bambino
E allora quando per esempio parliamo di riforma fiscale noi non possiamo prescindere dal tema
Nell'introduzione del quoziente familiare perché è un impegno che ci siamo presi che ci siamo presi per dire che al centro della società c'è la famiglia non l'individuo c'è la solidarietà e non l'egoismo
Allora
La solidarietà
La solidarietà
è un'altra parola chiave nel Popolo della Libertà
Lo dico anche e soprattutto il rapporto a chi sceglie di venire a vivere in Italia e viene da altre nazioni magari distrutto dalla guerra magari distrutta dalla fame e lo dico per rivendicare che la nostra solidarietà
è qualcosa di molto diverso
Da quella demagogia vergognosa
Che vorrebbe fare entrare in Italia tutti gli immigrati che lo che io chiedo uno ma poi se ne frega se queste persone vivono stipate come fossero polli in batteria senz'acqua senza servizi come abbiamo visto accadere a Rosarno
Se ne fregano e questi so questa non è solidarietà questore razzismo ed è il razzismo della peggiore specie perché il razzismo degli stop
E invece non è razzismo e non può essere rivendicare sicurezza per la propria gente non è razzismo e non può esserlo rivendicare il diritto di difendere la propria identità le proprie perenzioni i propri valori
Noi siamo contenti in fieri
Di poter condividere quei valori e quelle tradizioni con chiunque voglia farlo con cui ovunque voglia mare l'Italia indipendentemente dal colore della pelle che ha
Però sul multiculturalismo una parola chiara va detta anche a costo di far
Storcere il naso a qualcuno e voglio dire che io sono stufa
Di vedere burocrati europei o presunti filosofi illuminati che stanno lì a sindacare sul diritto o meno dell'Italia di appendere un crocifisso nelle aule delle sue scuole
La maggioranza degli italiani crede in Dio
Quaestio è un fatto
Ed è appropriato che questo sia visibile nei muri delle nostre scuole e appropriato anche in uno Stato laico e appropriato perché questo non vuol dire costringere qualcuno a cristianesimo
Che si creda indi oppure no in quel simbolo sono racchiusi valori che hanno fondato la nostra civiltà queste questo offende qualcuno Consiglio quali qualcuno di prendere in considerazione l'idea
Di andare a vivere io ho chiamato al telefono uscendo
Noi accettiamo
Rispettiamo difendiamo le idee e le credenze di chiunque senza fare domande le rispettiamo utile difendiamo
Domandiamo in cambio lo stesso rispetto da parte di chi sceglie di venire a vivere in Italia
Chiediamo a queste persone di non sentirsi minacciate dalla nostra tradizione la nostra identità anche perché non può esserci minaccia
In valori come il rispetto il dono di sé la solidarietà l'uguaglianza non può esserci minaccia in questo allora il compito del Popolo della Libertà
E anche quello di evitare alcuni errori l'errore
Di avviare a quelle idee forti che sono condivisa dalla stragrande maggioranza del popolo italiano perché difendere le la scheda ragione sociale stessa del Popolo della Libertà così come l'errore di di rinunciare a disegnare un modo diverso di fare politica
Noi vogliamo dimostrare che si può rappresentare il popolo italiano ai massimi livelli senza montarsi la testa senza sentirsi superiori con L'Unità con la sobrietà neppure con la determinazione cene
A maggior ragione bisogna in un tempo come questo nel quale il rapporto tra la gente e la classe politica è diciamo così a in in una qualche difficoltà allora
Penso ancora dica a me stessa e lo dico a questa classe dirigente che ci si debba
Interroga interrogare sull'impatto che alcune scelte possono avere sulla nostra gente
Lo dico pensando alla proposta di reintrodurre l'immunità parlamentare è una proposta che francamente mi lascia perplessa badate io so bene
Quanto sia necessario
Quanto sia necessario difendere coloro per i quali gli italiani scelgono di farsi rappresentare
Da un potere dello Stato che alcune volte cammina anche sulle gambe di una minoranza di magistrati accecati dal furore ideologico l'avevamo previsto anche i nostri padri costituenti costituenti
Dov'è il problema il problema è che siamo sicuri che è un privilegio di questo tipo possa essere accordato un Parlamento il cui senatori e deputati vengono di fatto nominati dalle segreterie di partito
E rispetto ai quali la possibilità della gente di dire la propria illimitata probabilmente il tema non è quello dell'immunità probabilmente il tema è quello della legge elettorale fatto sta che credo che le due cose dovrebbero camminare di pari passo
Tra le parole chiave del Popolo della Libertà c'è poi
Il tema del radicamento
C'è la partecipazione ogni partito esiste per il popolo e non per se stesso diceva Konrad Adenauer noi vogliamo un partito che sia dinamico
Ma non è ma le scelte un partito che non può prescindere da avere legami e rapporti forti con la realtà nella quale opera che non può prescindere dalle sedi aperte sul per ritardi sul territorio dalla necessità di formare la propria classe dirigente in questo
Chiaramente il ruolo dei giovani non può essere
In ruolo secondario e ruolo assolutamente centrale
Il Popolo della Libertà deve essere anche il popolo dei giovani non necessariamente in senso anagrafico ma nella misura in cui riesce
A sviluppare a utilizzare le proprie le donne i propri uomini le proprie idee
Per costruire risposte di lungo periodo e che non valgano solamente per la prossima scadenza elettorale guardate non è un tempo facile
Quello nel quale i giovani italiani si trovano a vivere le opportunità sono scarse chi messaggi sbagliati gli esempi sbagliati eppure
I giovani di oggi sono decisamente migliori di come a noi piace rappresentarli
Tutto quello che chiedono di potersi misurare e di essere giudicati per quello che valgono e non sulla base di stereotipi perché rischiamo di vino abbiamo sentiti tanti bamboccioni mammoni nullafacenti
Ne abbiamo sentiti tanti e penso che sia arrivato anche il momento in cui le generazioni che hanno preceduto questa
Si dedichino un po'di più a interrogarsi non su quello che manca questi ragazzi ma su perché a questi ragazzi è stata consegnata all'Italia nella quale vivono perché da questo noi possiamo ripartire anche per disegnare un futuro diverso fare lo dico anche
Per così per rispondere al mio amico Renato Brunetta che qualche giorno fa da ottimo provocatore qual è proponeva una legge per imporre a tutti i diciottenni
Per imporre a tutti i diciottenni di uscire dalla propria casa perché Renato Brunetta sa bene che se ci fosse l'opportunità non ci sarebbe bisogno delle leggi ma se vogliamo provocare
Se vogliamo prorogare allora io propongo una legge per imporre a tutti quelli che sono andati in pensione a quarant'anni di ridarci indietro i soldi
Così noi li possiamo investire per abbattere i costi
Degli affitti a dei mutui per le giovani generazioni
Altrimenti si rischia di non cogliere
Di non cogliere il senso di questo
Allora questi ragazzi sono migliori di come li rappresentiamo dicevo lo dimostrano le tante storie di impegno di volontariato
L'impegno politico lo dimostrano i ragazzi le ragazze della Giovane Italia che ringrazio perché sono un largo meglio per questo mondo che sono ragazzi che scelgono che hanno il coraggio
Dini
Rimboccarsi le maniche e costruire con le proprie mani una realtà migliore per sé e per il proprio popolo noi abbiamo scelto uno importante per il movimento giovanile del Popolo della Libertà
Lo abbiamo scelto perché sappiamo che la nostra responsabilità è quella di raccogliere il testimone di tutti quei giovani che hanno combattuto per consegnarci l'Italia nella quale viviamo
Dal diarrea era la Meina da Trieste a Nassiriya certo è un compito
Gravoso è un compito importante ma faremo di tutto per esserne all'altezza della la Giovane Italia il fulcro e chiudo
Per la generazione PdL
E comprende il significato sincero per niente scontato di quella terza lettera nella sigla PdL prendo in prestito le parole di una filosofo francese busta tipo anche dice
Definire Radaelli definire la libertà come indipendenza nasconde un pericoloso equivoco
Non esiste per l'uomo l'indipendenza assoluta
Esiste una dipendenza morta che lo opprime e una dipendenza viva che lo fa sbocciare
La prima di queste dipendenze la schiavitù la seconda e la libertà
L'uomo non è libero nella misura in cui non dipende da nulla o da nessuno
è libero nell'esatta misura in cui dipende da ciò che ama prigioniero nell'esatta misura in cui dipende da ciò che non può amare ecco noi amiamo l'Italia da questo amore dipendiamo è per questo che siamo liberi grazie
Metto Mario Valducci a venire sul palco mentre prima che vada via un saluto
Di Laura Ravetto grazie a Laura breve saluto
Da questo momento vi prego senza offesa
Non contingente Remo i tempi ma segnaleremo
Al quinto
Senta vanno avanti al decimo minuto l'obiettivo sarebbe che non ci sia bisogno
Della seconda
Segnalazione che sarà quella definitiva quindi l'obiettivo è
Una sola segnalazione
Al quinto quella del decimo diventa capestro
Prego Ravetto Soveco invero ci sarà bisogno neanche la prima segnalazione
No perché in effetti non mestruata dell'opportunità credo che sia un modo carica del mito darmi saper liquidarli farmi capire che deve partire in effetti sto partendo
Sì ne approfitto per salutare ringraziare questa opportunità credo che
Questi eventi siano importanti anche perché ci conosciamo
Credo che oggi si siano avvicendate persone molto più autorevoli di me ed è nel dimostrare la fusione
Ormai
Raggiunta tra le due componenti fondative del PdL
Credo che effettivamente come ha detto il Presidente Berlusconi nel suo messaggio
Il titolo scelto dal Ministro la Russa da Ignazio la Russa e da Maurizio Gasparri oggi sia
Quanto mai
Azzeccato generazione PDL
Due concetti credo in questo generazione da una parte la generazione P.D.L. che siamo noi
Che siamo effettivamente il movimento più o tante di moderati che c'è in Italia che è un modo movimento anche progressista
Che però non dimentica i suoi valori come ha detto il ministro Meloni
è un movimento liberale che però sa che il mercato non deve trasformarsi in mercatismo e sa che a bisogni di regole
Un movimento che lotta per l'efficienza per il decentramento ma che non dimentica la solidarietà
E poi credo che generazione debba anche significare ingenerare
E quindi elaborare quindi continuare
E quindi sapere che questa spinta non deve fermarsi che oggi non siamo qua per celebrare soltanto
Ma stiamo qua per programmare
Io
Se penso al partito unitario pensa un aneddoto una cosa che mi è successa personalmente nel marzo due mila otto
Ero a Sky TG ventiquattro
Era intervistata dalla Latella ero in studio con il portavoce dell'Italia dei Valori Donati e con Vietti dell'UDC
Carapella mi fa questa domanda massima voi alle politiche adesso fate questo bel cartello elettorale ma in realtà non farete mai un parco
Vito
Alleanza Nazionale in ufficio gli era mai
Io
Ho detto ma no
Questo non è carta elettorale questo un progetto questo progetto di partito unitario ovvero
Beh insomma questi due portavoce poteri vermi come se fossi somma la ragazzina idealista e sciocca
A quel punto era Latella dicevano e guardo Devole Ravetto se lei così convinta di questo chiediamo al Ministro la Russa e vediamo che cosa ne pensa a luglio
Telefonata in diretta al Ministro la Russa non trova dal Ministro La Russa
Però oggi sono certa che il Ministro la Russa e questa è la dimostrazione avrebbe risposto esattamente come ho risposto io
Che noi oggi abbiamo creato questa realtà di partito unitario
E
Forte lavoro all'epoca c'era ancora Veltroni la guida del PD
Saloni divisi H validare i leader uno dietro l'altro quindi grazie credo che la nostra presenza oggi
Sia la dimostrazione che la scelta di allora erano solo una scelta giusta ma anche una scelta solida grazie
Bene un ringraziamento innanzitutto agli organizzatori perché penso che l'incontro di oggi di domani
Sia molto utile per cercare
Di andare a individuare quella generazione P.D.L. che il titolo di questa due giorni
Io sono qua a rappresentare la generazione bene la generazione di Berlusconi la generazione di coloro
Gli hanno iniziato a fare politica nel novantaquattro e che quindi considerano alcuni
Detti degli argomenti di questa mattina e oggi si è trattato scontati il bipolarismo lo ritengo un fatto naturale della pendenza bipartitismo quasi un nostro obiettivo naturale se quindi è chiaro
Che quando si parla e si è discusso della possibile alleanza con l'Unione di Centro che ormai da troppo tempo persegue
Una vecchia politica
Una vecchia politica anche collegato o no vecchio spirito costituzionale le strade non possono che essere separarsi
E quindi anche se condivido la realtà politiche della necessità anche di avere con noi in qualche ambito locale l'Unione di Centro il mio rammarico è che questa volta
Forse
Nel Lazio in Campania in Calabria in Puglia dove gli esempi che lasciavano i Governi di centrosinistra si chiamavano Marrazzo balzo Dino Loiero e Vendola si poteva avere coraggio di rischiare di andare da soli per liberarsi definitivamente dell'Unione di Centro
Anche se
Buona selezione dell'Unione di Centro conglobati all'interno della nostra alleanza si tiene insieme anche una parte della classe dirigente politica di quel movimento politico
Però ricordo che ormai
La personalizzazione la politica è tale per cui quel voto dell'Unione di Centro prevalentemente oggi
Non è più il voto dei cattolici di un elettorato di centrodestra o di una parte delle tratte popoli libertà es prevalentemente l'elettorato di Casini e quindi è chiaro che quell'elettorato lì
Lo tenderà a seguirlo qualsiasi mossa lo stesso personaggio politico tenderà a fare
Penso che davanti noi abbiamo tanti obiettivi sicuramente uno dei primi che dobbiamo affrontare
E qui voglio dire due parole rispetto a quello che diceva Adolfo prima no
Devo dire Adolfo secondo me divideva troppo tra bianco e nero di qua c'è la quantità
Di lacci e la qualità io penso che un leader come Silvio Berlusconi che a quindici milioni di elettori sia riuscito a coniugare
Quantità a qualità altrimenti difficilmente quindici milioni di cittadini l'avrebbero seguito
E qui è chiaro che tanta qualità dobbiamo ancora mettere nella costruzione del nostro movimento politico del Popolo della Libertà
Riprendo alcune parole di Altero Matteoli
Che ricordava in un'intervista al Corriere della Sera di alcuni mesi fa
Che è un partito moderno è un partito io penso sia laser fondante dalla democrazia di una società non può
Estere
Ricalcare agli schemi organizzativi dei partiti tradizionali cioè di quei partiti del Novecento nati all'ombra del muro di Berlino nati all'ombra di due grande ideologie nati quindi
In un meccanismo per cui questo mutuo così alto faceva anzi che quasi sempre l'elettorato che votava tono parte non avrebbe mai neanche preso in considerazione la possibilità di votare dall'altra parte
Ebbene oggi i tempi sono modificati quindi noi dobbiamo cercare di abbinare sicuramente la necessità di un partito abdicato sul territorio che certi
Di
Inserire sempre di più meccanismi di democrazia interna e di meritocrazia veri lei sarebbe il caso finalmente che non prevalessero i protettori ATI pieno prevale zero diciamo le porte abbattute che non prevalesse la cuffia negli atti ma che prevalesse da parte anche dei nostri amministratori una valutazione del lavoro degli stessi noi oggi abbiamo un esercito di amministratori o che ali sono diciassette mila gli amministratori locali governiamo il cinquanta per cento delle città il cinquantacinque per cento le Province e dal ventinove marzo governeremo sicuramente al settanta per cento delle Regioni
E stanno io vedo una grande responsabilità
Berlusconi oggi ci ha dato questa grande o cosa occasione grande opportunità
Di avere in mano il Governo dello Stato delle regioni delle Province e dei Comuni
E quindi è una pompa della classe dirigente nostra di noi stessi se non saremo in grado di cogliere questa grande opportunità
Dobbiamo sempre più penso investire sui giovani sulle donne la quota di giovani e donne nei nostri amministratori locali
Ancora un po'troppo bassa siamo intorno al quattordici quindici per cento è necessario aumentarlo è necessario non rottamare la nostra classe politica sul territorio cioè quando termina un mandato bisogna trovare la possibilità che lo stesso si senta coinvolto in un progetto politico vero credibile e che se uno è coinvolto in un progetto credibile zero
Anche se una tornata sei panchina anche se una tornato Vuolo minore ma sicuramente è stato noi a portare avanti a divulgare il nostro progetto politico e concludo dicendo che perdita
L'incontro di oggi voluti dalle fondazioni
Dai circoli dai club penso che rappresentano in qualche modo anche l'innovazione in politica di un movimento moderno che quello
Di essere tra la gente anche con movimenti d'opinione voi sapete meglio e più di me
Io sono di recente di partito da ormai sedici anni
I partiti sono amati da ben otto cittadini su cento
Quindi avere questi movimenti che entrano nelle case dei nostri concittadini che cercano di diffondere la nostra cultura politica che cercano di spiegare che altri concittadini e l'azione di governo che cercano di spiegare quelle che sono i nostri progetti politici del futuro sono movimenti fondamentali
E noi davanti a noi e concludo veramente abbiamo una grande sfida nei prossimi tre anni dopo le regionali quella di cambiare veramente l'Italia attraverso una vera e profonda riforma della Costituzione che possa portare l'Italia da una Repubblica parlamentare a una Repubblica presidenziale che possa finalmente detto due la separazione delle carriere dei giudici che possa finalmente
Consentire ai cittadini che hanno voluto un Governo di far sì che quel Governo sia messo nelle condizioni di operare responsabilmente con tutti i bilanciamenti delicati con un Parlamento
Di un'unica camera ma che funzioni meglio di quello che tutti sono oggi bicameralismo perfetto ma che comunque
Via cioè pensa che i quel voto dato a un leader è una posizione politica
Possa essere rispettato positivamente o negativamente e poi alla fine del mandato possono riavere la fiducia o meno
Da parte del consenso elettorale penso che questo siano i nostri grandi obiettivi che abbiamo davanti senza perdere di vista quella che è stata
La nostra lezione la lezione che ci ha dato Silvio Berlusconi la nostra guida sono i cittadini le famiglie il popolo non sono né i partiti
Movimenti nella classe dirigente e questo è quello che noi dobbiamo sempre avere presente nella messa a testa e nel nostro cuore grazie
Grazie a Mario
Il suo impegno con Mario ma delle persone con cui
Sul campo abbiamo formato amicizia dei rapporti Mario
Da anni segue le attività degli enti locali rafforzi dare oggi al vertice del PdL anche l'iniziativa
Dei club di animato in questi mesi era inserita positiva di coinvolgimento di mobilitazione quindi
Noi
Crediamo che tutte le cose che si mormora che poi porterà nel via al PdL vadano incoraggiate ci fa piacere che qui ad Arezzo tante realtà
Vengano proprio contributo di i denti prima di dare la parola Mario Baldassarri siccome come se fosse un talk show ho visto che D'Alema poco fa dall'Agenzia ha dichiarato che la legge sul processo breve c'è una prescrizione rapida
Vorrei dire a D'Alema
Che è un analfabeta dalla politica che la legge come hanno detto in molti questa mattina che era la tavola rotonda orfano prevede
Che i processi indagini comprese durino da dieci a diciotto anni e quindi non è un processo breve
E che D'Alema non ci può dare lezioni di diritto per due ragioni perché ha usufruito della immunità parlamentare nel Parlamento europeo per la vicenda delle intercettazioni
Nella quale è stato indagato
E perché essendo sufficientemente grande
Era già un autorevole dirigente di quel partito che veniva illecitamente finanziato a tre titoli dalle tangenti che arrivavano dalla Unione Sovietica dai soldi ma anche alle alle cooperative rosse e dalle ordinarie tangenti D'Alema non ci può dare lezioni di diritto perché è una persona
Che se fosse stato giudicato per le sue colpe
Non potrebbe nemmeno uscire di casa
E quindi danno lezioni non ne prendiamo
Scusate interruzione
Mario Baldassarri e qui Presidente dalla Commissione finanze ma è
Un economista che vagheggia d'anni la riduzione delle tasse
Io ho nel telefonino una foto di Luino Giulio Tremonti perché spesso si confrontano su questo tema giura proprio questa mattina al Senato recentemente sono stati ore ore hanno discusso
Le tasse principalmente scendono
Mario neanche animatore del centro studi economia reale e c'è attenuto dare un'adesione a questo nostro convegno non solo per la sul persona che altamente rappresentativa ma anche del tutto quello che valgono economia reale la parola a Mario Baldassarri che anche il senatore del PdL Presidente dalla Commissione finanze
Poi seguiranno Cutrufo immediati e pregherei di avvicinarsi Senatore Cutrufo l'onorevole Roberto mentre saranno certamente Enza
Grazie Maurizio
Dopo questa prima parte dei lavori
Debbo dire che ho fatto bene ad aderire subito e con entusiasmo appena o ricevuto l'invito
O sentito finora ascoltato quasi tutti gli interventi
Che ci danno un messaggio di sintesi
Dobbiamo stare insieme perché questa è una nuova
Dell'ente speranza una nuova grande sfidante perché questo è lo strumento dell'Italia di oggi e dell'Italia di domani
Io vorrei fare qualche aggiunta qualche riflessione sul perché dobbiamo stare insieme su perché
è nato il PdL
Su quali sono gli obiettivi di cambiamento e di rivoluzione sociale e politica economica che il PdL aveva nel suo codice genetico
E parto
Da due indicazioni che ad altro Patrizio stamattina
Che ritengo importanti la prima
Ha detto
Siamo al servizio degli elettori del due mila otto abbiamo un mandato politico dal popolo che ci ha eletto poi dobbiamo discutere SerT
Continua ad andar bene la legge elettorale in termini di indicati o eletti attraverso le scelte dirette personali dei cittadini
La seconda indicazione di Maurizio è stato occorre avere un profilo alto della politica
E credo che molti interventi che mi hanno preceduto hanno dato il segno forte
Del profilo alto della politica spicci però al di là di questo vorrei rispondere specificamente ha dunque cercare
Stiamo insieme
E parto da un'equazione importante
Che ha
Ispirato il ragionamento di Ignazio la Russa
Ignazio la Russa
Ha detto una cosa che forse non è stata percepita fino in fondo
Ha detto l'equazione
Per la quale nasce il Popolo della Libertà
E l'equazione che ha detto Ignazio è che la grande finanza i grandi poteri finanziari debbono essere subordinati
Rispetto all'economia reale
E ha aggiunto
Che l'economia reale produttiva deve essere subordinata alla politica alta io aggiungo alla prolisso
Ebbene
Questa equazione fondante
Non è
La realtà che circonda oggi il nostro Paese Italia non è la realtà che circonda il continente europeo
Non è la realtà che guidano le sorti del mondo
Queste tre cose Italia Europa vomito
Sono guidate da una
Equazione a rovescio
è la grande finanza sono i grandi poteri che dormivano l'economia reale
Ed insieme tentano di dominare la politica vera indipendentemente
Dalle maggioranze politiche di centrosinistra o di centrodestra
Questa è la mia prima riflessione che offro al dibattito a tutti gli amici
Non solo per questa sera
Ma per il futuro per le prossime settimane
Guardiamoci rapidamente attorno
La grande crisi dell'economia mondiale ormai dando scoperto tutti anche i bambini partiva da trenta a dieci
Lo squilibrio reale
Dell'eccesso di consumo americano coperto
Dallo squilibrio reale dell'eccesso di risparmio cinese
Con l'ipocrisia che i cinesi hanno finanziato e continua a finanziare l'eccesso di consumo americano
Creando un gigantesco devastante debito nel mondo la seconda Radice
Lo squilibrio finanziario che si è accumulato per oltre dieci anni
E chi come il sottoscritto ha tentato di dirlo per iscritto pubblicando lo in inglese in italiano veniva preso per pazzo oriente
La terza radice della crisi
L'assenza di un governo del mondo e di regole condivise o meglio la pretesa di guidare il mondo con il vecchio G sette dei grandi poteri
Avendo di fronte è un mondo
Totalmente diverso che larga parte è quello che in parte anche
Descritto Adolfo Urso pochi minuti fa
Oggi c'è una ripresa
Guardiamo e vediamo con positività i segni di ripresa ma stiamo attenti c'è un tavolo c'è una metastasi castrista ricaricato
I segni di ripresa
Indicano la ripresa dello squilibrio reale americano la ripresa dello squilibrio finanziario la ripresa delle operazioni di derivati con due grandi assenti
Non c'è il nuovo governo dell'economia
Non ci sono le nuove regole condivise
è in mezzo a tutto questo il secondo grande assente
Non ci sono gli Stati Uniti d'Europa condizione essenziale per avere il nuovo G otto cioè il nuovo Governo del mondo nel quale è ineluttabile
Dovranno essere chiamati a far parte subito gli Stati Uniti d'America gli Stati Uniti ed Europa la Cina
L'India il Giappone la Russia il Brasile e serietà e voi un rappresentante solido dell'Africa
Sudafrica lontano o l'Egitto vicino
Questa è una sfida urgente non possiamo dire che i processi politici politici richiedono te vent'anni quando le scadenze sono a tre mesi e se va bene sono a tre anni e allora stiamo attenti
Perché si rischia di tornare a tutto come prima
Ma c'è un'altra metastasi
Nella situazione economica mondiale e anche europea
Quella crisi non è il fallimento del mercato la crisi che stiamo vivendo è il fallimento dello Stato è la mancanza delle regole
è il fallimento del suk non del mercato
Rispetto al quale lo Stato dalle regole e debba rispettare
Questa è l'essenza del pensiero liberale non del liberismo senza regole sfrenato
E allora se
La radice della crisi alla fine
è
Il fallimento dello Stato la mancanza di un Governo
Sapete come ne stiamo uscendo
Con più stata dappertutto
Cioè
Con i soldi dei contribuenti messi a tappare i buchi creati dai grandi spericolati banchieri
Questo è quello che l'America ha fatto
Ecco perché Obama in difficoltà ecco perché Obama perde financo il seggio di senatore del Massachusetts
L'unico Stato che all'inizio degli anni Settanta non votò Richard Nixon che vince su cinquantuno Stati ma perse contro ma il Governo nel Massachusetts bere
Quello stesso Stato anche quello Stato oggi energie un senatore del Partito repubblicano
E allora stiamo attenti
Perché se usciamo dalla crisi con più Stato
Compiuto risorse dei contribuenti i succhi alte
A favore di una decisione politica pubblica collettiva cioè a favore della spesa pubblica
Sapete cosa vuol dire questo che stiamo mettendo le basi e le mine
Per
Frenare strutturalmente non congiunto oralmente la ripresa della crescita dell'occupazione delle opportunità
Oggi un per cento di reddito che si sposta dal settore privato dalle famiglie dalle imprese al settore pubblico attraverso le tasse e attraverso poi la spesa pubblica
Anche con zero deficit riduce strutturalmente la crescita economica sia almeno mezzo punto
E allora vedete che l'ecologia genetico circa dodici il codice genetico
Di un'Italia diversa finisco con tre telegrammi Ignazio
Il codice genetico di un'Italia diversa
Non può essere quel
Di accettare e conservare ciò che il Governo Prodi Visco Padoa Schioppa ci hanno lasciato in eredità
Queste è la prima cellula il primo embrione del Popolo della Libertà perché vedete quello spostamento
Che schiaccia le famiglie le imprese a favore dello Stato negli Stati Uniti negli altri Paesi europei e avvenuto come risposta alla crisi
In Italia è avvenuto prima
Nel due mila sette
Come scelta politica strategica del Governo Prodi Visco Padoa Schioppa che aumentato di quasi il quattro per cento la pressione fiscale e di quasi il cinque per cento
La spesa pubblica cioè ha ridotto la libertà delle famiglie delle imprese è aumentato il potere
è la potestà dei burocrati dei Governi centrali e locali
Aggiungendo che in realtà tutto questo si disperde in mille rivoli perché gli ottanta miliardi di euro di tasse in più
Raccolte dal precedente Governo sono state dispersi in cento diciotto voti di spesa pubblica nell'illusorio tentativo di tenere coesa una maggioranza che s'si stava diva dichiarando dando cinquanta tele cento atte duecento a Bertinotti duecento a me Stella cinquanta all'altro e nonostante quel sito gli italiani li hanno mandati a casa
Attenzione però avendo capito perché gli italiani li hanno mandati a casa dobbiamo capire perché gli italiani ci hanno delegato a fare Governo
Qui ci sono francamente dei luoghi comuni
Il primo luogo comune è quello di dire che non si possono ridurre le tasse perché c'è la crisi e non ci sono le risorse
Secca dessimo in questa trappola
Secca Dessì ma in questa trappola allora onestamente dovremmo dire
Che
Anche quando ci sarà la ripresa le risorse non ci saranno mai e la riduzione delle tasse non si farà né adesso né mai perché
Perché ogni Euro di tasse ridotte richiede per colpa coerenza e onestà
Una è un ruolo di taglio della spesa pubblica e allora la si faccia domani piuttosto che fra tre anni
Se è la condizione come io credo
Deve essere quella dell'equilibrio dei conti pubblici vuol dire che meno tasse
Bisogna prima rispondere meno spesa
Secondo equivoco
Fare il taglio della spesa significa provocare una macelleria sociale
Quella parte che questa battuta la usava dire Bertinotti
Spesso
Chi fa questa affermazione
Chi fa questa affermazione
Se è in buona fede è persona non informata sui fatti
Se è in malafede è persona di fatto alleata con le tante concrete corporazioni e anche lasciatemelo dire mafie ma siete che dilagano nel Paese
E portano a casa ogni anno almeno settanta ottanta miliardi di Euro
Noi al Senato e Maurizio lo sai chiudo grazie al Senato abbiamo indicato con precisione la prospettiva di una manovra aggiuntiva
Fatta nel medio termine
Di trentacinque miliardi di euro dicendo esattamente dove andare a contenere la Spezia non tagli trasversali generici
Certo
Toccare quelle due voci dispersa significa andare a toccare coloro che vendono gli ospedali italiani nove si rinvia al giorno per ogni posto letto coloro
Che poggiano
Le loro risorse sui fondi perduti presi dallo Stato e scappati in modo tale che dopo due anni l'impresa non c'è gli occupati non ci sono e i fondi sono veramente perduti
Toccare quelle voci di spesa significa andare contro due o trecento mila italiani
Che sguazzano che godano nei meandri di quella spesa pubblica perché fino a quattro o cinque anni fa
Quella spesa era
Inferiore di ottanta miliardi di euro e non mi pare che la gente morisse degli ospedali consentisse freddo nelle scuole tanto quanto oggi
Né di più né dicendo
E allora
La connivenza ultima ultima considera la puoi proprio sintetizzare al massimo ricrescere partorendo trenta secondi Ignazio c'è un'altra mistificazione da smascherare
Si dice e si va in giro a dire
Che
Oggi la gente è preoccupata della crisi
E questa è un'affermazione che francamente lo farebbe pure Catalano
Si dice che data la crisi la gente vuole più sicurezza anche questa un'affermazione alla Catalano
E non se ne frega più della riduzione delle tasse e cioè di fronte alla scelta più sicurezza o meno tasse la gente sceglierebbe più sicurezza
è ovvio che è così il problema ecco a me la dai la sicurezza la dai con ulteriore oppressione dello Stato senza ridurre il peso fiscale e la spesa pubblica
Cioè con un aumento del pachiderma Stato
Ora dagli
Con una riduzione del peso della spesa e delle tasse una opportunità una libertà una crescita soprattutto ai giovani inattuabile relativamente tengono alla loro io adesso Ignazio la risposta
La do io adesso la risposta
Perché la risposta qual è
è che se il Popolo della Libertà non attua il suo codice genetico non aggredisce con coraggio politico last l'ESA per ridurre le tasse per aumentare le infrastrutture per aumentare la ricerca il risultato quale sarà
La continuità totale con il Governo Prodi e Visco Padoa Schioppa e prima o poi i nostri elettori potrebbero accorgersi di questa
Dannata continuità non ma soprattutto
In termini di risultato è vero avremo più sicurezza ma saremmo più sicuri di essere più poveri e meno liberi
Dall'altra parte realizzando il codice genetico del Popolo della Libertà avremmo invece la speranza la crescita le opportunità per i giovani e allora chi dice queste cose cari amici
Può anche sembrare il dottor Stranamore ma chi dice le altre cose racconta frottole e può anche sembrare un gran sottolineo grazie
A volte
Baldassarre ha sfondato il muro del suono piaga del tempo
Purtroppo e si prepara Menia dovranno invece attenersi glielo auguro I tempi io sono più severo di Maurizio vi avviso al quinto e poi al decimo minuto se non avete finito prima
Cutrufo grazie vice Sindaco di Roma un applauso
Grazie per la fiducia
Preventiva voglio ringraziare sinceramente coloro i quali hanno organizzato questo caso l'incontro perché con quello che ho ascoltato mi ha stimolata che un po'l'intervento e vi avviso che sono qua per conta Minardi siccome hanno usato questo termine all'inizio ossia
La Russa che Gasparri la contaminazione io tento di fare è ovviamente nella tradizione culturale che rappresento
Non è una malattia la via la cultura
Che io rappresento nel senso che mi sento di rappresentare se io potessi rappresentare
Da solo quella cultura sarei veramente uno Omo fortunato ma in verità è comunque la cultura prevalente di questo Paese cioè quella liberale cattolica democratica e proprio spinto da questa esigenza culturale che dico che ho ascoltato delle cose che mi sento di contraddire sempreché
Maurizio Rosi spiace o la Russa spesso io quando Bocchino ho sentito parlare visto che stiamo nello stesso partito di democrazia diretta
Quando sento queste due parole attaccate
Spesi e come un'enfasi di democrazia compiuta e corretta mi dispiaccio
Perché viceversa io sono più portato a pensare a una democrazia rappresentativa ma è un
Dibattito antico che c'è tra le nostre rispettive culture di provenienza
Ecco il PDL dovrà essere una sintesi dell'equilibrio fra le nostre esperienze perché diversamente il PdL non sarà
Questo è il punto vero quindi la generazione P.D.L. che ancora si deve costruire perché bisogna riconoscere
Colori quale che sanno stare in un dibattito e che accettano anche il contributo degli altri ancorché questi sono vissuti come delle
Minoranze la minoranza è una ricchezza una opportunità per la maggioranza e all'interno dei partiti molto spesso Berlusconi e Fini hanno fatto riferimento alla storia della depurazione istriana
Volendo dire come faceva la Democrazia Cristiana noi dovremmo fare ecco benissimo si riferiscono a domande che soprattutto alla capacità di discutere e poi di decidere insieme bene i temi
Che riguardava il cambiamento della Costituzione ad esempio non li vedremo risolti non
Come purtroppo abbiamo già fallito la Commissione
Bicamerale presieduta da D'Alema
La modifica alla Costituzione fatta dalla
Maggioranza alla quale appartengo e poi bocciata dal referendum popolare noi siamo convinti assertori che probabilmente
Una
Assemblea costituente la soluzione per finalmente cambiare la Costituzione e abbiamo presentato un disegno di legge a questo scopo
è bene che gli italiani direttamente si sentano rappresentati in fuori dalle beghe del Governo e dalle beghe dei partiti come ogni tanto sento dire un'assemblea costituente con legge ordinaria come prevede la stessa Costituzione
Che abbia dodici mesi
Di tempo per fare il cambiamento della Costituzione della seconda parte della Costituzione perché su questo concordiamo tutti
E
Un massimo di rinnovo per altri dodici mesi mentre il Governo Berlusconi fa le altre riforme quella della giustizia
Quelle che riguardano le pensioni tutte le altre ma quella della Costituzione ebbene affidarla con il metodo rappresentativo proprio al popolo italiano ma non
Guardando i sondaggi ho sentito Mario
Che è persona che stimo moltissimo per cui l'otto per cento degli italiani ha interesse a parlare di partiti il resto no bene niente parti di piante poi mitigate sindacati niente di tutto questo è cosa rimane se non uomo della provvidenza noi non siamo portatori di questa cultura noi siamo portatori di una cultura rappresentativa e democratica ed è per questo che lasciamo al contributo del dibattito
Questa proposta di legge che Gasparri sa bene giace nella Commissione affari costituzionali il Senato affinché proprio liberiamo il Governo il Presidente del Consiglio di un dibattito che non è
Sterile e inutile Parlamento perché parole do dovrebbe fare anche questo ma come sapete l'ho detto Commissione bicamerale e addirittura Parlamento
Sia impegnato un anno e mezzo sulla riforma poi bocciata dal referendum popolare allora
Amici
Diciamo che questa iniziativa aperto il dibattito su tante cose ma su questa della riforma noi ci teniamo moltissimo a parteciparvi e quindi vorremmo anche sapete qual è il luogo dove questo dibattito e questo confronto all'interno del partito si fa perché
Quei riferimenti di dire Berlusconi alla democrazia cristiana
Positivi stanno proprio in questo Lince era il luogo dove confrontarsi all'interno del partito sui temi essenziali per la vita democratica del Paese vorremmo partecipare a questo dibattito in quel luogo grazie
Dopo
Non c'è stato bisogno del primo richiamo
Altra scuola è
E invece queste proprio a scuola nostra Roberto media
Cari ammissibili
Generazione PdL
Lasciatemi dire quattro pensieri non ho preparato discorsi
E anzi essere iniziare con una sorta di battuta acropoli di rigenerazione
Mario Valducci
Ha parlato poco fa qualche intervento fa
Diceva io sono della generazione di
Generazione Berlusconi nata nel novantaquattro
Io
Che pur pento di portare ancora i capelli lunghi per dare una parvenza di gioventù
Sono della generazione a
Quella
E al mio fianco
Che si chiamava Almirante
I
E l'altra e l'altra a
Un ricordo intimo
Tutto triestino personale si chiamava Almerico
E chi è figlio della nostra storia lo conosce lo ricordo bene
Allora in queste quattro ed entro sei proverò a votare la
Voglio partire comunque da un ringraziamento al primo lo faccio al mio amico Maurizio Gasparri e non so dove sia
Ma al quale dedico questa riflessione
Questa mattina lui ha detto prima di tutto prevale in molti di noi amicizia
L'amicizia di un gruppo che è passato attraverso una lunga storia
E l'amicizia
E anche
Ammettere che qualcuno possa avere idee diverse
E allora io
Mi ricordo ma bonariamente anche perché in un piccolo scherzi che abbiamo avuto nei due mi aveva anticipato guarda che oggi parlerà AIA un'ora normale nove a mezzanotte e mezza come ti è capitato all'ultimo congresso
Io restituisco bonariamente questa battuta e vi dico vedi
Io
Rimango quello di sempre anche perché in cui il mio vecchio partito che poi è diventato un altro un altro ancora avevo imparato prima di tutto ad essere soldato avevo imparato a rispettare tante cose
La gerarchia l'ordine tutte ste belle cose rete
Tremonti diceva questo P.D.L. è un partito molto monarchico
Al vertice e molto anarchico alla base io intendo in un modo diverso mi piacerebbe meno monarchico e meno anarchico
Più partecipato
Più forte
E soprattutto
Ripongo una serie di questioni che già avevo posto però voglio dire lo faccio assolutamente in positivo
Maurizio oggi
Ha fatto una sorta di celebrazione anche di quello che era stato il suo pensiero del passato attraverso luoghi evocativi come Arezzo perché è vero perché qua
Ad Arezzo poi era successo in altri luoghi si era condotto un percorso tenute nella zona visto o intravisto illustrato e diceva doveva finire con la formazione di un grande partito del centrodestra e fosse uno solo
In queste occasioni è stato pluri citato Pinuccio Tatarella io però andando a rileggere anche le carte di Pinuccio Tatarella avevo trovato un suo bellissimo scritto
In cui diceva ricordato di quarta generazione P.D.L. protagonisti sempre io mi ricordo di anti un altro titolo che diceva bipolarista di sempre
Di Polaris di sempre non c'è dubbio io ero
Perplesso sul fatto che da bipolarista diventasse immediatamente di partitici
E Pinuccio Tatarella il suo spirito bellissimo però non mi sono portato dietro mi viene in mente adesso che racconta vedo diceva proprio queste cose guardate state attenti
Perché fare un grande calderone un grande contenitore che rischia di annacquare di annichilire identità che sono plurali che invece formano
E in garantiscono ingigantito
Il l'approccio alla l'adesione ad un grande contenitore
Io sostenevo per l'appunto queste cose io personalmente non uso cambiare un granché idea può capitare non mi piacciono i pentiti
Io ho detto una serie di cose tanto nell'ultimo congresso di AN quanto in quello di quello fondativo di del PdL
Sono cose che sostanzialmente ripeterei integralmente dello stesso modo per nulla pentito di quanto affermavo però dico però ripeto sono cose che dico in positivo e con lealtà assoluta verso questo partito in cui sto perché so che non ci sono altre strade
è ormai una strada è presa per quella strada si cammina
Non sono come altri che hanno preso strana estate strade strane folli qualcuno temeva che magari lo facessi io ma non ero mai avuto intenzione
Qualcuno ha preso strade se n'è andato una signora nata l'altro ieri
è si era addirittura candidata premier alternativa a Berlusconi oggi io spero di non dover la vergogna di trovarmi a
Nel governo di cui sono sottosegretario
Proprio perché come dire io amo percorsi che siano un minimo lineari ed un minimo ed un minimo coerenti
Io avevo sostenuto una serie di cose
A proposito dell'approccio che si poteva portare a una federazione per esempio oggi tutti questi sono discorsi passati
Ma vi pongo questo problema nel dibattito tra i ministri di oggi la Bianca Berlinguer poneva per esempio il problema UDC
Vedete se questo P.D.L. fosse nato in un altro modo
C'è attraverso un percorso di adesione e di condivisione non c'è dubbio che l'UDC sarebbe stato qua dentro
Per me è stato sbagliato l'UDC e quando nasce il CCD eccetera eccetera e poi diventa un altro nome un altro ancora ma quelle la gente nasce proprio rompendo con quel partito popolare che ha lasciato la sinistra
E quella senta diventa una scelta in qualche modo di difesa di un'identità anche se oggi praticano la politica dei due forni ma non c'è dubbio che comunque il personale di quel partito un partito che ha scelto questo campo
E se il nostro partito non fosse nato più
Sotto la spinta del ho con me o contro di me
Se questo partito non avesse generato anche in alcuni di noi io tra questi
La sensazione di entrare
Come dire per incorporazione in una società in una in una società più grande
Se fosse stato un percorso più partecipato di adesione di idee di volontà per me sarebbe andato mai
Un anno fa io dicevo guardate
Che il volere imporre il bipartitismo coatto no porterà da nessuna parte a sinistra stavano già fallendo da noi ma sicuramente molto meglio siamo al Governo questo il Governo più amato dagli italiani degli ultimi decenni
Mi onoro di farne parte sono grato a chi mi ha nominato perché io non sono come un riconoscenza
Ne uno che non capisce le cose almeno cerco di non essere così
Però vedete se
Sono veri per esempio gli ultimi i sondaggi e attenti
Delle segugi che attribuiscono al PDL un trentatré per cento e alla lega al dodici per cento io noto che sta avvenendo sostanzialmente quello che io procedurale
Non io ma non perché io non so il cappello da mago Merlino in testa
Ma quando dicevo guardate che se a questo percorso di bipartitismo coatto
Segue
Fretta e va bene
Cercheremo nodo certe non sforare troppo
Non non non si passa attraverso una un'adesione che sia sentita si rischia di perdere molto e si rischia soprattutto se viene meno o se c'è la percezione del venir meno di una certa identità della destra
Quelle identità della destra cercherà altri luoghi e quello amnistia mano prima di tutto lega
Oggi la lega al nord veleggia verso il trenta per cento perché il dieci undici o dodici nazionale vuol dire che al nord la lega il trenta per cento due anni fa quando esisteva Alleanza Nazionale eravamo pari anzi noi eravamo sopra
E chi sono i voti che arrivano a lega sono i voti di quell'elettorato che guardava naturalmente a noi e tra l'altro accade un fatto che è paradossale perché quello era un voto nazionale
Quello era un voto nazionale che richiedeva certo ordine e legalità tutte cose che fanno parte della nostra antica tradizione e oggi si spostano la dove si sono quelli che gridano quelli che non guardano più lontano del loro naso quelli che
Quelli che propongono poi al Paese un'alternativa che fondamentalmente antinazionale
Ecco perché all'interno di questo partito io dico noi dobbiamo tentare e di questo ringrazio Maurizio D'Ignazio di ridicolo rare la nostra presenza
Cioè è chiusa la cosa folkliff l'idea che in qualche modo ipotizzavo cioè non esistono possibilità di federazione di ritorni all'indietro ma non ho dubbi però che serva rincara teorizzare una fascia di questo partito a destra
Cioè come Sacconi Oggi rivendicava orgogliosamente per esempio l'eredità craxiana
Perché è giusto che chi si ritrova in un'eredità cioè ognuno di noi il figlio di una storia che politica che personale che familiari non veniamo da da da chissà dove non veniamo dal deserto
E i meccanismi di adesione di consenso nascono soltanto
Da ciò che di bene o male fa un Governo ma sono meccanismi che sono anche spirituali sono meccanismi ideali sono meccanismi che vengono anche da tante altre cose
E allora una identificazione in una identità è un fatto fondamentale
Per far scattare la molla dell'adesione
E allora come Sacconi legittimamente
Rivendica un'eredità che è una grande eredità politica nella politica italiana così orgogliosamente credo noi da un solo dobbiamo rivendicare una una identità è un'eredità e un passato una storia da proiettarla veloce nel domani
Recuperando quelle fasce quegli spazi senza lasciarli ad altri
E allora vedete io ringrazio Ignazio che da ministro della difesa per esempio al coraggio di dire certe cose
Ricordo quando pro qua ad Arezzo stamattina Maurizio ricordava la famosa uscita del Presidente Fini
Sul male assoluto che creano non pochi scompensi all'epoca ricordo che qui in quella sala
Io dissi oggi ripeto chiavi inglesi sebbene dicevo quei ragazzi adesiva mascherano difeso il confine orientale quella Trieste dove ha
Però voglio dire
Poi non è soltanto questo io non voglio fare solo storie nostalgie anche se anch'io cerco di recuperare l'Espace farà piacere ad alcuno almeno che questa estate da membro del Governo e mi è piaciuto tanto
Sono andato a di consacrare la cappella decaduti viale Ford quello dove c'era il Criminal fasce scampo quello dove c'era Roberto mia ville
Quello dove c'erano quelli che poi fondano il Movimento Sociale Italiano
Sono sprazzi identità l'identità poi questa è parziale perché la nostra identità partitica dentro lo all'universo politica Italia ma poi c'è molto altro io sono convinto per esempio
Che
Dalla grande storia politica della destra c'è un dato un dato sul quale ci possiamo differenziare prima di tutto dalla lega che io oggi vedo come mi con la sinistra è sfasciata
La lega è sicuramente un alleato di governo non c'è dubbio però sotto il profilo fisico e filosofico ideale della proposta politica un'altra cosa rispetto a me CEO di questo sono assolutamente convinto
E c'è un dato su se è un dato che mi differenzio il si differenzia da loro ed è il dato nazionale
Io alla Gelmini oggi oltre che agli auguri chiedo per esempio nella scuola di ridare messaggi sulla storia nazionale sulla lingua l'elemento fondante
L'elemento cementificare ante dell'identità nazionale l'identità linguistica la lingua italiana non si parla più o si parla troppo male o si perde e cioè la lo fu vestiva aggressiva dei leghisti con i dialetti con le lingue locali tutte ste stupidaggini noi crediamo nell'Europa delle nazioni o della Regione o dei dialetti l'italiano
L'italiano e la lingua che si unisce
E la nostra storia il profumo della nostra patria e l'aria che respiriamo
E la storia di chi ci ha lasciato qualche cosa
Sono le sono inoltre i muri sono solo le città che parlano solo le nostre piazze tutta questa è la nostra identità
L'identità la cittadinanza grande questione sulla quale abbiamo discusso anche questa mattina ha ragione Fini quando dice noi dobbiamo interrogarci sull'Italia che già oggi c'è l'assetto e per cento di presenza di immigrati domani sarà di più ancora come si integrano non si interverrà per la cittadinanza facile non si integrano certo con con la cittadinanza cinque anni
Sì entrano facendoli diventare italiani
Cari amici o che non ho nessuna simpatia per i miei vicini anche per il solo quelli che hanno scippato la terra a mia madre a tutta la sua famiglia
Dico
Dico le ricordo
Che a Venezia
La grande Riva di Venezia sensata ma Riva degli Schiavoni cioè Riva degli Schiavoni e questo perché
Perché a Venezia per una civiltà superiore una cultura superiore portava gli Schiavoni giù dai monti dalla Dalmazia e li veneziani Zambelli civilizzata
Allora l'integrazione per parlarsi chiaro per me questo non è dire che tutte le culture sono uguali perché tutte le culture non sono uguali
Perché tutte le Regioni le religioni dove sono uguali perché io da cattolico sono convinto della mia revisore cattolica oggi ho goduto quando visto caro Cazzato quel giudizio e che sta rifiutava di celebrare l'udienza quando nel crocifisso
Analogamente dico
Piano l'ovviamente dico che nel rispetto verso tutte le lingue verso tutte le culture diventa italiano chi ama la mia lingua chi ama le mia cultura e si fa italiano perché parla la mia lingua
Perché crede in so che l'Italia alla salto perché io voglio che mia figlia domani possa riconoscere le stesse città alle stesse piazze gli stessi arti gli stessi Paesi le stesse montagne le stesse onde disperso in mare
Gli stessi profumi chiamato da italiano
Ed allora e finisco perché ho sforato e poi esagerato e quindi chiedo scusa devo dire ringraziando riparazione del Congresso
Devo dire ancora
Concludendo che proprio perché non sono ricchi mio riconoscente io al
PdL e al suo fondatore ai suoi cofondatori
Non posso che dire grazie anche per l'esperienza che stop personalmente perché gratificante passando al Ministero dell'ambiente facendo parte e chi l'avrebbe pensato mai quando mi pigliava un tempo calci nel culo come accadeva tutti noi
Andava attaccare i manifesti enoteche al Governo del Paese
Quindi non posso che dire grazie perché non sono né riconoscente né stupido banale
E quindi dico grazie perché un'esperienza magnifica anche perché la tutela dell'ambiente per me è qualche cosa di più non sono gli alberi uccellini
O non sono soltanto queste me soprattutto questa Italia apriamo perché l'ambiente sono gli straordinari paesaggi culturali e tutta questa meraviglia che si chiama Italia richiesta intorno a noi
Non voglio
Adesso chiudo per davvero forse ho parlato anche troppo dei
Di cose di ieri avrei dovuto parlare anche di più di cose di oggi e di cose del domani ma nel futuro credo
Sacconi oggi diceva siamo saldamente piantati alla nostra tradizione ma guardiamo alla modernità ed è giusto noi a questo dobbiamo guardare la sfida della modernità quella che
Se tali futuristi appena passato Maurizio sabbia soltanto queste cose Filippo Tommaso Marinetti l'automobile in corsa e più bello del rito restano traccia perché all'epoca era maschile l'automobile facciano
Che questa automobile in corsa sia al popolo della Libertà le facciamo che per noi si è sempre tempo di vittoria come la vittoria e sono tracce
Bentornato Roberto
Grazie Roberto
L'intervento importante quello diventa
Altrettanto importante l'intervento che sta
Per arrivare
Ma la signora Ruggiero è già arrivata
Ecco la lega Eugenia
Dopo guardare dopo bene
Voglio fare adesso dopo non
Tanto in cinque minuti del mandato
Applauso la Roccella
Gasparri
Fai sottotitoli per i non udenti tali
No volevo ringraziare il gene come sapete sottosegretaria
Al Ministero delle politiche sociali web fare salute qua verso il Ministero
Sia scoppiato incoraggiare eccetera abbiamo fatto in questa fase di attività parlamentare molte battaglie
Sulle famose questioni tecniche
E quindi Eugenia rappresenta comportano il Governo
Quelle battaglie per la vita per la famiglia
Che credo questa Assemblea di Arezzo condivide e sostiene
La parola Eugenia Roccella Sottosegretario del Governo Berlusconi
Ma domani in seduta se non si sente poco
Ordine dieci ogni seduta
Seduta perché
Sono troppo piccola per parlare dai dai palchi che il mio affogano quindi poi diventa complicata rivolgermi alla platea
Io
Sul
I palchi sono sempre fatti per
Basti grandi e grossi Roberto Menia era perfetto non vera occupare
La spazia
Io veramente volevo ascoltare un po'di più perché sono appena arrivata sono arrivata da poco da una manifestazione a Bologna contro il registro comunale sul testamento biologico sapete che in tutti i Comuni ormai di sinistra
Praticamente in in tutti i Comuni di sinistra ormai c'è questa idea veri fare i registri per il testamento biologico questo tra l'altro mentre il Parlamento sta discutendo la legge sul testamento biologico
Ma in realtà quello che si vuole fare
Siccome non è vero che si offre un servizio per una serie di motivi prima di tutto perché non c'è una legge quindi è difficile definire
Una normativa che deve essere nazionale attraverso un semplice registro
Non si offrono le garanzie che bisogna offrire per andare questo servizio
Cioè per esempio il consenso informato quindi un colloquio con il medico Lella di rispetto della privacy un servizio ventiquattro ore su ventiquattro perché il consenso deve essere sempre revocabile
In realtà che cosa si vuole fare
Si vuole creare un nuovo caso Englaro cioè si vuole condizionare intanto il Parlamento attraverso queste iniziative politiche spacciate per servizi ai cittadini e creare un nuovo caso giudiziario
Cioè farsi che io registro con un testamento biologico al Comune poi se per caso
Venga messo nelle condizioni o un incidente per cui
Questo testamento biologico va applicato
A questo punto siccome non esiste ancora una normativa
Si aprirà sicuramente un contenzioso che scoppierà un nuovo caso Englaro quindi non è altro che un tentativo
Visto che in Parlamento c'è una maggioranza
Culturalmente compatta
Dico introdurre un elemento
Attraverso i relitti i registri comunali
Un elemento di disturbo per tentare di tornare a una sentenza c'è un intervento dei giudici che già come sappiamo intervengono anche troppo intervengono non soltanto sul piano su contro Berlusconi ma intervengono anche regolarmente
Per modificare in maniera creativa leggi votate da maggioranze parlamentari noi abbiamo detto fino alla nausea
Che è il Parlamento che fa le leggi e che i giudici dovrebbero applicarle
Ma ci troviamo costantemente di fronte a questo continua reinvenzione delle leggi da parte dei giudici
Ed è per questo che ci troviamo di fronte a un problema cioè noi dobbiamo essere capaci come P.d.L.
Di affrontare con chiarezza culturale
Con chiarezza di intenti sapendo dove andiamo
Quello che avviene distinguerli che vengono definiti
Secondo me non non con compiutezza i temi etici
In realtà si tratta non tanto si tratta ovviamente di temi che hanno un contenuto etico sensibile importante ma si tratta di un confronto con delle modificazioni che stanno arrivando
Attraverso la PEC non senza
Attraverso la modernità che stanno arrivando e che modificano la nostra Antropologia il nostro concetto di persone di esseri umani pensiamo che cosa significa per esempio spostare la generazione la procreazione nei laboratori che cosa significa in termini di relazioni prima Roberto Menia diceva io voglio trasmettere
Ai miei figli il mondo che conosciamo voglia trasmetterà i miei figli i paesaggi la lingua che fanno la nostra identità
Io dico che voglio trasmettere ai miei figli anche le relazioni che fanno la nostra identità
Il modo di essere genitori sapere che un padre è una madre sono genitori perché siamo tutti figli di un uomo ed una donna e dobbiamo mantenere distendere questa identità genitoriale che oggi è a rischio
Che vogliamo trasmetterà i nostri figli la cultura del dell'umano che conosciamo cioè sapere che si muove possibilmente assistiti si muove in un tessuto di relazioni con una con il medico e con la famiglia
E che non c'è
Un giudice pronto a ordinare
Un è un tandem gara sia sulla base di testimonianze
Ex post quando nessuno come nel caso Englaro ha lasciato nemmeno una parola scritta e quindi
Le testimonianze addirittura gli stili di vita
Sono stati chiamati in causa per portare lo hanno alla morte io voglio lasciare venti un mondo in cui in cui ancora riconosciamo il valore della famiglia
Il valore delle nostre relazioni familiari in cui manteniamo questa specifica eccezione italiana
Perché la famiglia in Italia ancora risistemate diamo che cosa succede negli altri Paesi
Ogni volta che è stata inserita una normativa sulle unioni di fatto abbiamo situazioni di disgregazione familiare che il che i Paesi ormai sono costretti a riconoscere
Ormai si pongono in Svezia dove ci sono il settanta per cento di madri single in Inghilterra dove si parla ormai di paternità evanescente e si ricordi si ricollega al fenomeno del bullismo della delle
Dei dei giovani che
Ricorrono ormai sempre più frequentemente all'alcol
E alle sostanze stupefacenti si ricollega proprio a questa mancanza di forza dell'istituzione familiare
Allora in Italia non è così in Italia ancora abbiano una famiglia che
è in grado di trasmettere i propri figli educazione valori un patrimonio appunto identitario è un patrimonio di valori e difendere ligi cosa che non è solo appunto il patrimonio economico ma è un patrimonio sostanzialmente di identità speciali di identità particolare
Ecco tutto questo io porrei mantenerlo e possiamo farlo se costruiamo una cultura
Dal punto di vista una cultura politica
Laica e non laicista una cultura politica capace di confrontarsi con tutte le modificazioni che la post-modernità sta inserendo nella nostra vita quotidiana
Dobbiamo creare questa cultura non dobbiamo ridurci nella situazione in cui si trova per esempio il Partito Democratico in cui non riesce ad affrontare uno di questi temi senza spaccarsi in mille rivoli e dobbiamo
Riconosce intanto dobbiamo richiamare anche il mondo cattolico all'attenzione nei confronti di questi temi perché oggi per esempio l'UDC
Per fare la politica dei due forni ha dimenticato completamente questi temi gli abbandonati toccando a voi
Raccogliere queste tematiche tocca a noi portare questa bandiera e fare queste battaglie non ho sentito una parola dall'Unione di Centro sulla pillola abortiva
Ma anche sul testamento biologico sul caso Englaro la leadership sulla su queste iniziative è sempre stata del PdL
Allora è importante che su tutto questo ci sia da parte nostra una chiarezza culturale e ad una coerenza
Perché abbiamo un partito che è sostanzialmente compatto siamo anche un partito libero per cui ci sono opinioni dista venti ma l'importante è che le opinioni siano individualmente differenti ma che si sappia che c'è una cultura politica
Che sa dove andare sa qual è la società che vogliamo costruire e i valori che vogliamo mantenere
Motoria tre minuti
Molto più evidente occuperò anche meno
Sarà molto più evidente al mondo cattolico ottiene davvero che ha a cuore queste battaglie chi è davvero che ha a cuore la famiglia di questo casi si parla sempre di famiglia di quoziente familiare
Ma di quando è stato lui ha parlato
Parla di quoziente familiare per dimenticare che non non vuole parlare per far dimenticare
Che non vuole parlare di quale famiglia di che cosa riconosce come famiglia appena si dovrà applicare appena si passerà alla fase applicativa
Della delle deduzioni o del quoziente delle agevolazioni fiscali per la famiglia si porrà il problema atti vengono applicate queste deduzioni o queste facilitazioni chi è famiglia
Se si riconoscono le unioni di fatto o no se essi permettono si dice che durante le elezioni regionali non si parla di questi temi
Ma le Regioni i Comuni affrontano continuamente questi temi
E nelle regioni e nelle Amministrazioni locali che si fanno i registri delle unioni di fatto che si attenti e si possono applicare agevolazioni fiscali
Perché si artisti si scelgono i protocolli per esempio
Per la pillola abortiva che sta arrivando quindi questi sono temi che riguardano anche le elezioni regionali e che riguardano le amministrazioni locali
Allora noi siamo in una condizione diverso dal PD dobbiamo mantenere questa nostra condizione dobbiamo valorizzare le cose in cui crediamo e attraverso
Una chiarezza culturale
Allora sì che possiamo sponda con facilità anche dimostrare al mondo cattolico agli elettori che anche votato DC o che stanno
Da nel
Che sono geograficamente collocati al centro
Atti si devono rivolgere se vogliono difendere tutto questo a chi si devono rivolgere se vogliono veramente tramandare ai propri figli non solo la lingua italiana e l'identità italiana
Ma anche i valori
La consapevolezza che in Italia c'è un'attenzione diversa per tutto questo
La famiglia
La genitorialità così come la intendiamo noi tutte le cose in cui crediamo e che vogliamo che rimangano inalterate
Nonostante le minacce che oggi vediamo all'orizzonte grazie
Grazie veramente di cuore per il tuo intervento
Caloroso l'accorato
Massimo Corsaro coordinato vice coordinatore
Da Lombardia del PdL
Grazie e Ignazio
Ignazio Maurizio stamattina perché avviene si prepara mentre
Ascoltavo insieme ai tanti amici le vostre relazioni
Mi venivano in mente due pensieri il primo
Proprio rivolto a voi è rivolto al lavoro che
Da trent'anni quotidianamente vi vedo fare
In ogni ambito istituzionale porta partitico dissezione
Di componente
In ogni
Angolo della nostra meravigliosa terra anche
Correndo da una parte all'altra per affrontare platee che potrebbero essere considerate da altri umili o non degne dello spostamento di un importante capitolo della politica e dicevo e pensavo tra me
Quanto è importante quanto determinante sia stato il lavoro che proprio voi due Ignazia Maurizio avete compiuto in questi anni per rendere possibile oggi la celebrazione di un'assise che non è più com'è stata in anni passati una componente di un partito ma che sia la plastica osmosi di una nuova generazione che grazie soprattutto all'impegno vostro è già nata e che oggi si afferma
E
Il secondo pensiero
Che
I veniva in mente questa mattina ascoltandoli non so perché è stato il jingle di una
Spot pubblicitario di un carosello
Che veniva pubblicato a cavallo tra gli anni settanta e gli anni ottanta
E mutuando da quella Carosello di venire in mente che noi l'anno scorso con il
Congresso fondativo abbiamo costituito un partito grande
E che da oggi comincia la missione per costruire
Un grande partito
E
Mutuando dalle parole
Di Maurizio ed al riferimento che Maurizio in particolare nel suo intervento ha fatto richiamando
La comune matrice fatta di passione fatta di idealità fatta di spirito di sacrificio fatta di volontà di mettersi in discussione per l'interesse
Degli altri
Che ha costituito in modo indistinto quale che sia stata l'esperienza di provenienza di ciascuno di noi
Il motivo scatenante della nostra adesione alla politica la capacità e la volontà di disegnare ancora in quel perimetro il motivo per il quale noi ci dobbiamo
Impegnare nell'azione politica quotidiana
Ho pensato che forse
Uno degli obiettivi che ci dobbiamo porre nella costruzione
Di questo grande partito
Sia
La capacità e la volontà di ciascuno di noi di tenere la barra dritta
Su alcuni aspetto
Tanti quelli valoriali quelli culturali quelli programmatici sono stati richiamati negli interventi che mi hanno preceduto e allora io in tre minuti ne voglio affrontare uno solo
Piccolo circoscritto magari alla gestione quotidiana interna del partito ma che
Ritengo importante e fondamentale perché
Precondizione necessaria per lo sviluppo di tutto il resto
è
Il mantenimento di una importante soglia di attenzione rispetto al fatto che l'impegno politico ossia per sempre per ciascuno di noi un impegno soprattutto di carattere
E dico e valoriale che la nostra quotidiana azione politica sia testimonianza
Di una
Capacità
Di far prevalere quella che Ignazio ama definire la politica con la P maiuscola
Che sia la capacità sempre di far prevalere di far capire che nella nostra azione di donne e uomini pubblici c'è soprattutto la volontà di far crescere la cultura della politica come lo strumento che a
La legittimazione
E l'autorevolezza riconosciuta per i cittadini
Per poter governare per poter gestire
Per poter determinare le regole anche
Degli altri sistemi di potere e questo lo si fa solo se si riesce a farli acquisire ai cittadini un concetto di dignità di valori alita di dignità di eticità della politica
Che sia smarrito negli anni passati e che oggi noi responsabilmente dal centrodestra dobbiamo sapere ricostruire dobbiamo
Voglio affrontarlo in modo schietto e diretto
In un minuto
Dobbiamo tenere sempre alta
E in testa a ogni nostra azione
La volontà
Di tradurre
L'impegno politico del partito di tradurre l'impegno politico del partito anche in funzione
Della moralità che dobbiamo rappresentare la questione morale
All'interno della politica è qualche cosa che deve vedere le donne gli uomini che rappresentano il Popolo della Libertà in prima linea questa se questa mattina e concludo Ignazio
Si è parlato spesso dei problemi connessi
Alla giustizia delle ricette che il Ministro Alfano ha voluto ricordare
Di come queste ricette corrispondono ha una doppia domanda una domanda
Davvero di innovazione di modernizzazione di riforma il sistema della giustizia ma anche alla necessità di preservare come abbiamo voluto tutti riconoscere e nessuno si è distinto
Ritrovandoci tutti in queste parole anche la necessità di preservare il Presidente
Nel nostro partito da quello che è certamente un attacco politico e strumentale da parte di certe anime deviate della magistratura ma e concludo
Non sia mai non sia mai
Che
La legittima sacrosanta doverosa azione di un partito
Contro le malversazioni della magistratura che cerca di sovvertire il voto popolare non essendo in grado in altro modo i nostri avversari di Combat bene il credito il consenso che il popolo italiano continua a conferire ad Silvio Berlusconi e al suo partito non sia mai dicevo
Che questo possa diventare alibi
Perché al nostro interno possa crescere in qualsiasi periferia qualche mariuolo che possa distinguersi per azioni poco nobili poco etiche poco credibili tanto poi se viene pizzicato c'è sempre la possibilità di
Sostenere di essere stati oggetti e soggetti di un attacco di carattere politico questa è un impegno che credo debba essere il primo impegno perché tutte le condizioni di sviluppo e di capacità politica del Popolo del Libertà di cui oggi si è voluto Paese saputo par l'area possono affermarsi completamente e possono corrispondere alle necessità dell'Italia che certamente dalla generazione che non sarà più la generazione formate da quelli che venivano da un polo da un percorso dall'altro ma di quelli che si sono formati all'interno di questo partito ricarica questo partito hanno dato la linfa vitale postazioni possa definitivamente affermarsi in termini positivi
Intervengo su cui riflettere Grazia invasivo
Allora Bergamini non è ancora arrivata e ne approfitta per i credenti Valentini immancabile
E amico mio dov'è c'è ma colori
Ecco allora che arriva
Altro Nottola bersagliere
No che è un cavallo lui somme
Venti Valentini umbro
Da otto
Incoraggiare deroghe sennonché invogliare gli ha solo cinque minuti ne ha bisogno grazie grazie basta uno
è sufficiente
No data la brevità del tempo invece
Toccherò apparentemente un solo tema
Che parte dalla constatazione
Che il successo di questo convegno di questo appuntamento è dato evidentemente
Dall'estremo desiderio che c'è in ciascuno di noi
Di incontrarsi di avere un luogo della politica
Dove chi ancora ha interesse o desidera avere interesse di partecipare alla vicenda politica
Abbiamo avuto di ritrovare un po'le ragioni direi la motivazione
Del proprio esserci del proprio dare
E
Quando
Ho ascoltato i temi che sono stati toccati
Magistralmente da Quagliariello ma anche
Dagli altri relatori che ho molto apprezzato
Ho detto
Questo tema del rapporto con la lega
Che sembra essere un tema dell'attualità contingente
Del presente
Passaggio politico in realtà ci sta interpellando su qualche cosa di più profondo
Ed è proprio questo il tema che voglio toccare
Anche meglio non lo ha toccato
Profondamente
Vedete se qualcuno si impegna ed asserisce di voler riequilibrare
Il rapporto di governo e di maggioranza rispetto
Al penso anche eccessivo che viene esercitato dalla lega
Dice cosa
Assolutamente esatta ineccepibile
Ci sono però dei però molto importanti
Noi vedete in questo passaggio
Stiamo convincendo gli italiani sul piano delle riforme istituzionali sul piano della politica mobile
Che la formula è la ricetta della lega
Siano quelle giuste quelle di cui l'Italia ha bisogno
Tante che il federalismo è diventata la parola magica
Che sembra interpretare
La formula giusta per la soluzione di tutti i problemi italiani
E siamo diventati addirittura spesso iper federalisti
Convincendo dunque gli italiani
Che la formula prospettata dalla lega è quella che può modernizzare lo Stato e rendere più vicina al cittadino le istituzioni
Contemporaneamente sul piano dei temi
Più sensibili anche al grosso pubblico al grosso dei cittadini come la identità religiosa come la immigrazione il rapporto con l'Islam e quant'altro
I cosiddetti temi di pancia o più sensibile al cittadino la donna comune
Noi
Dico noi mi intendete stiamo a Bersani dove entrando in antagonismo con la lega ma appunto su temi nei quali otto italiani su dieci dando ragione alla lega
Quindici rompiamo le ossa rispetto al dibattito su questa seconda gamma di problemi e intanto sul piano nobile delle istituzioni politiche e delle riforme costituzionali stiamo dando ragione alla lega
E come è possibile che la gente allora non finisca per votare l'allegria se siamo noi stessi che spingiamo riconduciamo gli elettori verso quell'approdo elettorale politico
E allora se questa è vero concludo con una domanda apparentemente retorica
Bene questi convegni e questi incontri bene lo sforzo di elaborazione intellettuale e politica e programmatica che ridiano al Popolo della Libertà al partito maggioritario del Popolo della Libertà
La leadership intellettuale culturale e programmatica
è possibile insomma vi chiedo che è un partito che ha questo patrimonio di consensi che ha questa leadership o se preferite anche queste leadership è possibile che si faccia dettare l'agenda delle riforme
Dalla lega
Si faccia a dettare
Il tipo di riforme parlamentari e legislative da Violante
Si faccia dettare determinate agende sul piano delle alleanze
Da Casini si faccia a dettare insomma da tutti
Un qualche cosa e debba poi inseguire queste situazioni all'insegna di una identità che stenta
A costruire a far passare dalla grande opinione pubblica ecco la riflessione in qualche modo autocritica
Di chi vorrebbe giocare una grande partita proporzionata alla vastità e la profondità del consenso che questo partito
è riuscito a conquistare e ancora riuscirà a conquistare sul piano numerico e democratico ecco
Con questa sola riflessione volevo portare un piccolo contributo a questo convegno
Ricordando
A chiusura che pochi giorni fa proprio parlando ad una televisione di sinistra che mi aveva invitato a un dibattito con un collega di opposizione
E avendo il conduttore della trasmissione di sembrava con grande arguzia provocato il sottoscritto per la sua provenienza politica dire con chi stessi
Se con l'uno o l'altro leader del mio schieramento quasi appendermi un trabocchetto dialettico io rispondevano la prendere tanto alla larga
Domanda me lo direttamente e avrai una risposta altrettanto di retta e forse poco politica io sto con chi crea le condizioni perché non si ritorni a prima del mille novecentonovantaquattro
Però con chi assicura che pur nella pluralità delle culture delle mentalità degli approcci ai temi
Non si torni a quello regionale quello che fu
Il compromesso tra i democristiani e comunisti della Prima Repubblica
E che indubbiamente Berlusconi scendendo in campo
Mettendo a frutto il grande patrimonio di militanza della destra il crollo del comunismo la liquefazione delle precedenti formazioni politiche
Anche Tangentopoli nei suoi affetti Caputi nell'opinione pubblica ha saputo trasformare in una nuova
Primavera quale fu quella del novantaquattro e in una nuova stagione politica ecco
Partendo da queste premesse io dico il Popolo della Libertà deve stringere i tempi e la volontà per darsi un proprio progetto
Una propria visione della consistenza dello Stato delle riforme parlamentari tenute buona fatto partire dalla bozza altrui men che meno da quella Violante
Deve avere una sua forza perché c'è la perché ha le idee perché alla credibilità per imporre un proprio progetto ben vengano questi incontri perché dobbiamo accelerare il passo su questa strada grazie dell'ascolto
Grazie Benedetti Valentini
Il sindaco di Catania
Dove
Raffaele Stanganelli
Applausi dell'organico vi è un altro applauso
Raccomandato e
Grazie
Grazie ai mi attira Maurizio
Lo hanno fatto già tanti lo voglio fare
Anche io sentitamente
Perché attraverso questo incontro che riprende la tradizione che all'interno di Alleanza Nazionale avevamo come grande gruppo umano e politico di fare ogni anno
Grazie perché aver ripreso questa tradizione all'interno del Popolo della Libertà ci sta permette evito e lo stiamo valutando tutti in maniera positiva
Ci sta permettendo di confrontarci
Su quella che
Abbiamo definito è stata definita la generazione del PdL ma che sostanzialmente ci mette nella condizione di comprendere
Come questa grande avventura
Del nuovo soggetto politico di centrodestra che
è il primo partito in Italia che governa l'Italia che governa
Tanta parte degli enti locali è oggi
Un momento Chechi deve fare riflettere su come il centrodestra possa
Essere rappresentativo non soltanto delle esigenze di giusta e legittima amministrazione ma possa essere il punto di riferimento dei sentimenti più profondi del nostro popolo abbiamo School dato tanti interventi tante relazione abbiamo visto come questo nostro partito si è strutturato in maniera tale che possa andare incontro a questa esigenza che nella nostra collettività
Nazionale e sentita è io penso
Che
Così come diciamo le cose che
Vanno incontro a queste esigenze o dobbiamo anche essere
Nelle condizioni di valutare ciò che
Abbondantemente in difficoltà questa gravante ariosa prospettiva di partito che va incontro alle esigenze risolve e risolve i problemi
Dei nostri amministrati lo dico al sindaco di Catania devo ringraziare anche per questo Ignazio la Russa
Che nel giro di un'ora mi ha fatto questo regalo l'anno scorso quanto ha voluto assieme alla classe dirigente del Popolo la libertà che io facesse il Cal già così dove poi il sindaco di Catania con le difficoltà che conoscete a ma che o approntate sto affrontando alla luce di quelle cose che stamattina sono state dette qui in questa sala cioè alla luce
Della considerazione che chi proviene da una certa storia un aspetto a cultura da una certa militanza affronta anche le difficoltà a
A cui è costretto dalla situazione amministrativa in cui si trova con lo stesso sentimento con la stessa passione
Che aveva quando gli di chi erano che essa servizio fare politica vuol dire essa al servizio degli interessi del proprio popolo queste ore il modo in cui ci siamo atteggiamenti e attraverso il quale stiamo risolve va a poco a poco i problemi dalla nostra comunità questo è anche essere di destra all'interno di questo grande progetto che è rappresentativo del centrodestra ma
Caro Ignazio tradirei però il mio impegno a zero dicessi che queste cose che ci siamo detti che hanno raggiunto un risultato un po'dovunque nella nostra nella mia Sicilia oggi vivono un momento di grande difficoltà che non è soltanto quella chi ha indicato giustamente il Presidente Vizzini nel suo intervento ma che la grande difficoltà di un grande partito il primo partito in Sicilia che supera oltre il quaranta per cento e che oggi purtroppo è diviso e diviso e si mette in una condizione minoritaria dopo aver vinto le elezioni
è necessario
è necessario che il nostro partito se vuole essere può evento è con le cose che abbiamo detto in campagna elettorale e che sentiamo come nostro patrimonio culturali reale programmatico di valori
Riprende tale Rete Link il CdA della nostra capacità di essere un punto di riferimento forte per gli elettori di centrodestra perché non possiamo permettere a qualcuno che parla di PdL viaggi oggi la Sicilia dir rappresentare esigenze che non sono quelle del popolo di centrodestra che ha eletto un po'membro di centrodestra e che oggi in Sicilia si trova alla opposizione io vorrei che questo fosse chiaro che rimanesse
Perché il partito a livello nazionale deve farsi carico di questa anomalia siciliana che Essebar oltre rischia di dare qualche scossa più
Tele Imperia al partito a livello nazionale questo messaggio volevo lasciare in maniera chiara in questo nostro convegno che importante non solo
No per i contenuti ma è importante anche per la presenza di tanti militanti che era tutta Italia sono venuti a confrontarsi su quella che è la nostra base su quella
Che sono stati su quella cosa di sempre i nostri valori di riferimento ecco perché cari Ignazio e caro Gorizia o vi ringrazio per averci dato quest'la possibilità ma vi chiedo e non soltanto a nome mio ma non è di gran parte della nostra classe dirigente siciliana
Che pure
Che anche in Sicilia venga fatta chiarezza
E non si permetta a coloro i quali rappresentano pochissimo in termini di consenso di potere oggi mettere all'angolo gran parte della classe dirigente del PdL grazie
Per quello che riuscirete a fare e grazie per quello che ci avete dato oggi e fino ad oggi grazie
Ottimi anche nei tempi grazie al Sindaco Marsilio c'è
Il lungo dovrei lungo ecco l'Olivieri lungo
Lungo il nome di battaglia però senza far restare qui vengono al tavolo di Presidenza Santi Formica
Gli altri sono già qui Santi dove sei viene al tavolo di Presidenza
Vai lungo Gibelli e alza microfoni
Cinque minuti grazie
Questa è una
Bella occasione per
Fare un po'
Il punto della situazione anche del percorso che tutta questa nostra
Componente ha svolto in questi anni
Stiamo ragionando di Popolo della Libertà ci sono tanti amici e tante presenze che non appartengono al percorso storico
Di Destra protagonista di Alleanza Nazionale di un certo ambiente che si è riconosciuto e si riconosce nella leadership di Maurizio Gasparri e Ignazio la Russa
Ed è un altro sintomo positivo di che cosa ha significato di buono il percorso del Popolo della Libertà mettere insieme culture diverse mettere insieme esperienze diverse
Costruire una contenitore più ampio dove ci si può reciprocamente contaminare rispetto a determinate posizioni lo stiamo sperimentando anche il Parlamento quando
Io ultimamente facendo il deputato un capogruppo socialista che insomma un po'di anni fa
Noi eravamo le monetine alla loro leader
Recentemente rivalutato però abbiamo ognuno al proprio percorso e naturalmente io rivendico legittimamente il nostro percorso e le nostre posizioni
Dell'epoca con tutto il rispetto per i percorsi altrui però nonostante queste diversità culturali e storiche
Mi è piaciuto sentire se interrompere
I due dei giovani certa
A
All'hotel Raffaello Angelo nessuno dei nostri attività delle monetine no però io facevo
All'ottavo serve una polemica politica anche aspra guadagnino non ci fu nessuno dei nostri attirare la dialettica guarda Ignazio io andai sotto la sede del PSI abbia del corso attirare banconote fotocopiate contro è venni
E venne imputato di attentato agli organi costituzionali perché facemmo un girotondo davanti al Parlamento contro il Parlamento dei corrotti e degli in cui si i limiti oggi tutti fanno i girotondi e diventano degli eroi quando lo fece il Fronte della Gioventù abbiamo dovuto fare io venni a Milano
A fare due giorni di latitanza per non farci arrestare in flagranza di reato
E abbiamo subito la
Anche diciamola la DIGOS in casa la mattina che siamo tornati non a dire che io ho fatto reato di favoreggiamento perché ancora non hanno seguito
Infatti Edward incolpevole mi hai trovato sotto il palco a Milano mentre facevi un comizio dice che ci stai a fare qui poiché lo racconto
Ma con tutto rispetto ripeto perché poi oggi sono amico di questi colleghi socialisti e ricordo insieme a loro i percorsi le diversità e stavo appunto dicendo che poi Cicchitto che è un socialista
è
Tra i primi a rivendicare a dire con onestà dice abbiamo
Fatto proprio noi che veniamo dalla cultura progressista socialista i temi della sicurezza e dell'identità che la destra ci ha sempre proposte quindi oggi
Non c'è contraddizione tra queste storie siamo contenti se siamo riusciti a far capire a tanti altri
Qual è l'importanza di alcune tematiche argomenti di destra nell'azione di Governo e della maggioranza quindi io penso che da questo semplice esempio l'unico che faccio perché abbiamo pochi minuti
Per parlare si possa testimoniare diciamo e dare darci l'incoraggiamento a proseguire lungo questa strada diffusione di crescita
Di un partito perché la crescita la nascita del Popolo di libertà non ci obbliga non ci obbligava lo dicemmo all'epoca i dubbiosi a recarci tra ti possiamo dircelo ancora oggi non ci obbliga a non ci obbligherà a rinunciare alle nostre identità I nostri temi alla nostra cultura
C'è però scendendo un attimo di livello passando dai massimi sistemi a un livello magari più
Più più vicino alla realtà vissuta del quotidiano
C'è però anche una questione che bisogna gestire bene la crescita del partito in questa fase
Io vengo da una tradizione che è fatta di organizzazione di circoli sul territorio e minuti ancora di cinque di realtà presenti nelle aziende che oggi non sono organizzati
Perché anche il metodo con cui si è scelto di aderire al movimento attraverso audizioni puramente individuali senza nessun riconoscimento di strutture intermedie
Crea una disorientamento una disorganizzazione rispetto alla quale si rischia di trasformare il Popolo della Libertà in una sommatoria di leadership
Dove molti soggetti poi interpretano in sedicesimo e magari in maniera grottesca lo stesso atteggiamento di leadership che legittimamente può avere il cavo che Berlusconi che altro perché
Quando anche si propone con un certo atteggiamento di come dire decisionismo di autorità
Di
Visione iper presidenzialista quando lo fanno i suoi epigoni
Sui video territoriali volte che si rischia di cadere del grottesco e di avere un partito
Che non si organizza e termale rappresentato io faccio anche l'esempio del Lazio dove ci sono componenti importante
Che stanno subendo da un po'di tempo una ritorno a un film già visto perché questo diciamo delle Egadi delle leadership locali
Provoca degli affetti che qualche anno fa nel Lazio noi ribatte Zambotto stona cinismo
Cioè c'era un soggetto che a un certo punto ha pensato di essere diventato Presidente della Regione solo perché era bravo lui e non perché esisteva un mondo te lo ha sostenuto che lo ha portato che lo ha voluto che lo ha incoraggiato e che lo ha difeso anche nei momenti difficili
Diventato Presidente della Regione ha avuto in appalto la gestione del partito non c'era più libertà di pensiero e di espressione perché persone che oggi
Fanno gli assessori al Comune di Roma o i consiglieri comunali all'epoca venivano
Nesi sottocommissione disciplina e sospesi dal partito perché si permettevano di criticare in una riunione guardi la scelta della Lista Storace chi conosce i fatti insacca avevamo ragione anche in quella occasione
La lista del Senato all'epoca del di Alleanza nazionale era di fatto appaltata ad una persona che si sceglieva tutti gli eletti è un'intera classe dirigente è stata mortificata per anni
Ora siccome rappresento anche quella parte che per essere stato diciamo capace di restare al posto proprio finisco questo ragionamento e chiudo su questo Ignazio però vorrei
Punto a poterlo poterlo esprimere so che mi ascolti
Padre rappresento quindi un mondo che per essere stato al suo posto ha pagato duramente quegli anni dello Stura cinismo
Beh oggi si stanno verificando delle condizioni politiche e organizzative del partito che sono molto simili a quei presupposti
E questo francamente sarebbe una delusione
è una
Diciamo problema che difficilmente questa classe dirigente sul territorio può continuare a subire parliamo di una classe dirigente che esprime nel Lazio un ministro qualche deputato
Assessori alla nel nella capitale insomma una classe dirigente importante radicata che pure
Ciò nonostante non può esprimere né il coordinatore regionale del partito del vice vicario della capitale nel coordinatore
Nel candidato ha una Presidenza della Regione viene veniamo a sapere magari
Perché i livelli territoriali ancora non esistono non si strutturano non vengono coinvolti e quindi si assiste un po'sui giornali al dibattito su chi dovrà guidarci
Naturalmente siamo tutti contenti della scelta fatta perché è stata una scelta di qualità e meno male almeno questo ovviamente siamo tutti già in pista perché le prime manifestazioni primi bagni di folla per la Polverini li abbiamo organizzati noi nelle nostre
Occasioni nelle nostre riunioni però attenzione ripeto
Il Popolo della Libertà va bene il percorso fatto fino ad oggi lo condividiamo e lo sposiamo facciamo attenzione però anni un riprodurre i difetti di Alleanza Nazionale di Forza Italia mettiamo insieme i prezzi
Dei nostri movimenti non sommiamo i difetti perché abbiamo purtroppo
Qualche avvisaglia almeno per la realtà che vivo in persona in cui
Si stanno mettendo insieme i difetti e questo dire sarebbe un errore mortale per il nostro movimento grazie
Grazie
Abbiamo
Preso anche buonanotte
Santi Formica
Dalla mia Sicilia
Da benzina sì grande deputato regionale
Grazie Ignazio troppo buono
Io per misurare
Livello di riuscita di questa manifestazione
E quindi per ringraziare il principalmente fare i complimenti a chi l'ha organizzato il Cerea Ignazio la Russa e Maurizio Gasparri vorrei citare la quasi l'invidia che si intravedeva stamattina imbiancata Berlinguer
Che ha pronte di un partito che veniva e viene ancora
Meglio meglio così descritto come un partito di plastica e un partito nel quale non si discute ma c'è un diktat che viene dall'altro peraltro sostenuto qui da alcuni oratori
Purtroppo debbo dire è invece la presenza così massiccia così partecipata così completa così forte così imponente quasi da
Parla rivivere
Il Congresso di Rifondazione che abbiamo avuto a Roma la più grande smentita di chi voleva descrivere il resto P.D.L. che si attarda ancora descrive questo P.D.L. come un partito che patto di vertice solo di vertice e che non alla base che prosegue quando invece
Sin dal mille novecentonovantaquattro gli italiani
Non i vertici ma gli italiani hanno dimostrato costantemente col loro voto che il partito largamente maggioritario
Ne in Italia tant'è
Che ha vinto persino dal punto di vista del numero di voti anche nel mille novecentonovantasei perché anche nel novantasei
Abbiamo così perso le elezioni per quanto riguarda il numero dei seggi conquistati per quel sistema elettorale che c'era
Pur avendo restano in un milione e mezzo di voti in più rispetta quella coalizione è accaduto a voi per tre mila euro ovviamente che abbiamo rivinto
Abbiamo appena sentito nel due mila e sei quando ancora alcuni componenti di quella coalizione Casini in primis speravano ardentemente che non accadesse quasi da solo debbo dire Berlusconi ed è riuscito a vincere il perché di fatto perdere per ventitré mila voti all'elezione alla Camera e prenderne cinquecento mila voti in più al Senato dimostra dimostrato ancora una volta
Che
Da sempre da quando c'è stata questa discesa in campo a rappresentare il sentire porte di questo popolo che è stato ed è
E sarà
Un popolo di centrodestra vede questa maggioranza sa è stata sempre premiata dagli elettori e area che è nato finalmente il partito degli italiani il Partito della Nazione il partito che tutti abbiamo sognato durante
La nostra militanza politica dispiace a volte sentire dei distinguo che ci fanno ritornare alla mente quanto accaduto negli anni precedenti connesse è
Qualcuno ha paura
Che questo partito che rappresenta gli italiani
Possa continuare a vincere di nuovo possa continuare a rappresentare gli interessi dei cittadini che ero votano costantemente in massa
Dispiace che ci siano dei distinguo a me dispiace che il Ministro Urso per esempio stamattina abbattuta vi ho voluto fare un distinguo tra
La quantità da un lato
E la qualità dall'altro
Dovrebbe stare un po'più attento perché le proposte nella mia regione nella mia regione in Sicilia
Le proposte che sono venuti ad alto nell'ATO per quanto riguarda la rappresentanza non collimano molto con la qualità non collimano affatto oserei dire con la qualità
Quindi
Visto Urso stia attento nel fare paragoni
Quanto alla
Quanto alla proposta che sia
Tutto bianco da un lato il tutto nero dall'altro lato è del resto come dicevo prima gli italiani hanno dimostrato ampiamente di voler premiare da un lato chi mantiene gli impegni presi con gli italiani sempre
E chi invece
Cerchia nel suo movimentismo peraltro apprezzabile tante che siamo in un partito che proveniamo da un'ideologia da quel vecchio MSI dove
Era tutt'altro che una caserma dove era un fiorire continuo discussioni addirittura nei congressi arrivavamo alle viste quindi in noi è connaturata e ci viene naturale
Espressione e è una cultura della discussione siamo stati sempre abituati a parlo quindi lungi da noi l'idea del partito caserma subiscono finisco subito Ignazio lungi da noi l'idea del partito caserma
Bastiano attenti Annoni mettere in campo una disciplina in un partito nuovo che è nato da pochi mesi
Che non avendo una disciplina all'inizio potrebbe come il caso Sicilia dimostra potrebbe
Dare come dire la stura nel tempo
E andare il germe perché questo partito vada incontro a delle fibrillazioni domani
Non è bello quello che è accaduto in Sicilia e io mi auguro che
Non accada mai che apporta porta ad esempio durante questa campagna elettorale
Ha pronte delle nostre critiche sacrosante nei confronti dell'UDC accusato di praticare la politica del doppio forno qualcuno non butti lì sui piedi o fra i piedi al nostro leader Berlusconi o al vostro leaders
Ieri il patto che da un lato si critica l'UDC per la politica del delle forme mentre in Sicilia
C'è il mezzo PD e del
E Lala che a partire e che si rifà a Gianfranco Fini che sono al Governo con il PD Ilona maggioranza anomala teatrali del voto
Degli elettori siciliane
Le auguro
Che ciò non avvenga e mi auguro
Che il partito prenda rapidamente mano la situazione perché ciò
Potrebbe rappresentare insieme volto ma volto pericoloso vi Dante PdL
Che potrebbero nascere in tutte le Regioni e questo sarebbe il male assoluto maestosi il male assoluto per il nostro partito e per un partito che maggioritario degli italiani
Santin Zhang
Santi subito Formica
Alfredo Mantica però con un secondo di pausa
Voglio darle una
Una richiesta seria perché mi spiace che non si sia trovato se rinvenuta una
Una fede nuziale
Giulio sposino presumibilmente dell'anno scorso perché all'interno c'è scritto Stefania due mila e nove ai dito piccolo perché almeno rientra
O si è voluto liberare della voglio peraltro liberatorio appoggiato alla precedente Presidente ha dato abbiamo trovato anche un passaporto non vorrei fosse lo stesso
Che vuole proprio cambiate identità se così non fosse avete un amico chi è sposato da un anno fa e che la moglie si chiama Stefania e che non è qui presente in sala
Se per caso interessato ritrovare la sua fede prima che io la perda va venga a recuperare
Non è costretto per legge
La diede Gasparri per legge che io l'attento perché Malpensa
La parola al Sottosegretario agli esteri Alfredo Mantica
Caro
Ignazio caro Maurizio io non so chi di voi responsabile del titolo di questo incontro Malaparte protagonisti sempre mi sembra molto centrata anche perché quel sempre
Ricorda
Una frase famosa di Pinuccio Tatarella
Che diceva che la destra viene dall'infinito e va verso l'eternità
E quindi intendo quel sempre come
Una continuità storica e culturale proiettata nel futuro di un mondo che essi allargato che ha aperto ma che non dimenticare le radici e la strada da dove viene
E che riporta anche all'interno di questa vicenda una vicenda mia personale
Che oggi si accorge di essere fra i più vecchi presenti qua
E certamente è fra i più vecchi
Appartenenti a un partito visto che la mia prima iscrizione e tre novembre mille novecentocinquantasei
Legata a un fatto che borse per molti oggi fa parte della storia come Napoleone Giulio Cesare ma che fu l'invasione dell'Ungheria da parte dei carri armati sovietici
E la risposta di un mondo giovanile o forse infantile visto che avevo tredici anni
Per dire che l'Europa doveva reagire doveva rispondere a quell'aggressione vile dei comunisti e che quindi da lì nasce una storia un'esperienza perché dico questo perché
Io credo che guardare all'Europa alla vicenda europea dal freddo capisco che si sono gli ultimi interventi presentate in sala prendete posto altrimenti c'è l'antisala
Dicevo che guardare all'Europa
Non solo all'Unione europea ma l'Europa come realtà politica sia una necessaria bussola all'interno del nostro essere sempre protagonisti
Perché noi siamo parte integrante di questa realtà
Anche quando non ci piace anche quando non la condividiamo anche quando
Abbiamo operato e operiamo per un'Europa profondamente diversa da quella di oggi
Che puzza portò di sinistra di socialismo di burocrazia di procedure di stanchezza
Perché non c'è come avvertire in giro per il mondo la e l'influenza dell'Europa la non incidenza dell'Europa
Per porsi il problema oggi che siamo nel Partito popolare europeo di come possiamo noi
Uno dei partiti più forti all'interno del Partito Popolare Europeo rilanciare la sfida di questa Europa è rilanciare soprattutto la sfida del Partito Popolare Europeo
Ripartendo io dico da alcune considerazioni che sembrano forse semplici ma che sono qual è la radice la base di questa nostra realtà
Io credo profondamente che questa Europa abbia lasciato un segno nella storia per chi ha
Costruito la sua organizzazione sociale sulla famiglia
E quindi ancora oggi la famiglia nel senso europeo è la cellula fondamentale della società non può che esserci oggi una battaglia all'interno del Partito Popolare Europeo perché prevalga
Questo concetto di una politica delle opportunità fatta di famiglia e distruzione che consenta a tutti noi chi poter competere liberamente con le stesse opportunità indipendentemente dalla famiglia di origine
Fate l'economia sociale di mercato e l'Europa che ha vissuto il dramma di Wall Street della politica americana con apprensione che ha saputo risponde del resto in maniera opportune diversa alla americano a lei politiche ed è la grande finanza americana chiari stabilito un principio
A noi molto caro che dobbiamo ripartire qualche volta anche all'amico Tremonti che apprezziamo sempre più tanto più
Abbandona la sua origine di economista e diventa sempre più politico
Cioè il primato della politica sull'economia
E anche il Partito Popolare Europeo attento all'ambiente alla difesa dell'ambiente che in Europa e diversità di cultura di equilibri di strutture sociali digita di realtà
E anche
Questa Europa che ripropone la persona e il valore della vita al centro della politica al centro dell'attività politica
Ed è in questo senso e anche l'Europa solidale
Che è capace di accogliere ti integrare al suo interno l'immigrazione regolare residente che oggi rappresenta una quota importante di questa Europa e del successo di questa Europa
Io credo che il tema della cittadinanza agli immigrati e quindi della cultura europea dell'apertura verso gli altri sia un tema che comunque deve essere discusso
Non ho formule non noto prego lei non credo e sono disposto ad ascoltare tutti
Ma credo onestamente che questo debba essere
Un tema al centro del dibattito e che molto presto in linea anche con le dichiarazioni di Angela Merkel
Sedute si pochi giorni fa il quindici di gennaio a Berlino che ha rilanciato questo tema che vuol dire anche riaprire discorsi diversi all'interno dell'allargamento europeo debba in qualche modo trovare all'interno del nostro partito
Una strada a una definizione mancano due minuti ai dieci io vado a chiudere velocissimo
Perché credo che tenere agganciato
Il nostro partito il grande partito della libertà il partito voi
Che si può più allargare che può più conquistare spazi che può al suo interno forte delle sue radici conservatrici cristiane liberali aprirsi a un mondo alla modernizzazione
Credo che l'Europa debba essere
Considerata una bussola un orientamento
Come allora nel cinquantasei I giovani ungheresi abbiamo dedicato una vita di passione politica forse un po'di passioni ci può ritornare se pensiamo che vogliamo tornare protagonisti sempre
Non solo in Italia ma insieme agli altri popoli europei per ridare prestigio a questo grande antico continente grazie
Perfetto anche nei tempi l'intervento del senatore Mantica quanti senatori oggi
Già il problema
Ma l'ultimo intervento non è di un senatore
Ma è devolve Presidente della Provincia di una delle
Più belle città d'Italia la Provincia è quella di Siracusa Presidente Nicola Bono
Dulcis fondersi col cantante tutta un'altra cosa io sono più bello
Dulcis in fundo
Io devo esprimere un sentimento di gratitudine nei confronti
Di Maurizio Gasparri e di Ignazio la Russa per avere
Avuto l'idea
Di organizzare un incontro
Che far rientrare la politica
Così come l'abbiamo vissuta così come l'abbiamo concepita così come la sentiamo
Finalmente dal portone principale
Io appartengo a una famiglia politica e umana
Che
Ha ritenuto sin dalla prima ora
Fin dall'inizio del attività della seconda Repubblica che
Il
Bipolarismo dovesse evolvere naturalmente verso il bipartitismo
Ci siamo battuti e non eravamo tanti però Maurizio erano pochi quelli che
Parlavamo della necessità ineluttabile di far evolvere il sistema verso un unico conto e ore di centro destra così come avviene in tutte le
Ed è avvenuto in tutte le democrazie occidentali avanzati
E allora c'erano Brida di scandalo ci si alzava a difendere l'identità del partito chi si alzava contestando quei sta sorta di
Svendita all'ingrosso di non meglio identificati principi ideali valori e posizioni politiche
La costituzione del PdL quindi noi l'abbiamo vissuta io l'ho vissuta come il coronamento di una
Obiettivo politico lucidamente perseguito per oltre quindici anni
Però non immaginavo
Che alla costituzione di un partito
Che
E davvero il partito degli italiani perché contiene stamattina è stato ribadito in maniera encomiabile
I valori gli umori
Il comune sentire del nostro popolo
Non corrisponda un'adeguata struttura organizzativa e non corrisponda un assetto che consenta
Il confronto politico all'interno di un partito che altrimenti non può funzionare come tale
Vedete più volte negli interventi di oggi sia invocato a partire dal Ministro Scajola la necessità di luoghi di confronto
Io dico di più
Non è un problema solo di luoghi di confronto
è un problema di come organizzare la
Raccolta
E il Censimento del consenso attorno alle questioni
Come si forma il consenso di un partito attorno ai valori fondamentali agli obiettivi che poi vanno perseguiti se non ci si organizza
Opportunamente con organismi chi ha i vari livelli possano
Articolarsi della territorio e raccogliere ed essere cinghia di trasmissione tra la società civile e le istituzioni
Quando noi più volte in questo dibattito anche poco fa l'amico Formica abbiamo parlato della situazione della Sicilia è apparso un problema della Sicilia
Amici del PdL non è un problema siciliani
è un problema di organizzazione politica
Che appartiene alla dizione di come deve funzionare un partito
Perché neanche nella vituperata Prima Repubblica si è mai arrivati ad avere mezzo partito al governo in mezzo all'opposizione
Mai
C'erano liti c'erano situazioni di grande
Confusione ora io non dico
Perché non è questa la sede perché io non credo che sia opportuno perché non voglio banalizzare non voglio che alcuno banalizzi l'intervento come una posizione contrapposta un'altra
Io vado per assurdo
Ad affermare
Che
Nessuno in questo momento è titolato a dare ragione a una parte o all'altra
Ciò che non è tollerabile è che a nessuno prima anzi si è interessato di capire qual era il problema
E quello superare il problema soprattutto
è questo il passaggio politico che non riguarda la Sicilia che riguarda l'intero partito perché badate un esempio come quello siciliano
Tranquillamente esportabile in qualunque altra realtà perché badate in ogni realtà italiana in ogni regione d'Italia
Ci possono essere ci sono difficoltà dei rapporti
Tra
Le varie
Formazione politiche tra
Gli alleati della coalizione all'interno del PdL e naturale che sia così un partito del quaranta per cento cioè non c'è mai stato in Italia dalla
File della guerra ad oggi
Un partito del quaranta per cento è evidente che possa avere al proprio interno momenti di dialettica forte momenti di contrapposizione momento di dibattito Marcel non ci sono le regole quei momenti diventa un nuovo ironie caso in ogni luogo non lo so o lo in Sicilia occasioni di rottura insanabile perché viene a mancare duemila energia in dieci
Ma sto facendo un discorso importante letteratura rimangano scherza
E quindi ecco dov'è l'esigenza ben venga quindi il tesseramento perché
Uno argomento poco trattato negli interventi e proprio il tesseramento
Il terzo elemento significa l'obiettivo che ha dato il premier Berlusconi di raggiungere un milione di tessere
Apparentemente è un risultato quantitativo
è l'inizio di una selezione all'interno del popolo del centrodestra tra coloro che sono i dottori e coloro che vogliono diventare qualcosa di più vogliono diventare partecipi dalla costruzione della nuova Italia attraverso
La
Sottoscrizione di una tessera
E attraverso la dirigenza politica
Ed è essenziale che noi a questa gente diamo regole affermiamo principi comportamentali assicuriamo che ben l'anno il non luogo dove possono dare un contributo del loro contributo giusto o sbagliato che sia andrà valutato è considerato
Quindi intendiamoci
Perché il tesseramento sia non quello della Prima Repubblica di alcuni partiti di quella
Di quella realtà politica e ci siamo lasciati alle spalle
Magli audio tessera corrisponda una persona e che è una persona
Sia messa nelle condizioni
Di potere intervenire nei vari organi dalla cellula della Sezione periferica fino
Ad arrivare attraverso i congressi come è giusto che sia nella costruzione di un partito alla Direzione nazionale e se è questo il senso che volevamo dare in questo dibattito bene
Abbiamo aperto al PdL uno scenario nucleo attorno al quale prestissimo dobbiamo avere regole certezze e all'interno delle quali ovviamente la questione siciliane al primo punto
All'ordine del giorno ma facciamo in modo che non ci siano altri punti in quell'ordine del giorno dandoci regole
Assicurando trasparenza nel governo della nostra costolette della nostra formazione politica
Vede
Concordo teoricamente erano finiti gli interventi ma già
Chiesto di poter intervenire uno dei il decano forse tra coloro che oggi sono presenti dottor Benito Luigi te Chessa Ledda Trani
Volentieri cediamo l'ultima parola Roma e la trasmissione di paragone
L'ultima dal valore gliela diamo volentieri via ricorda un minuto solo dottore
Che subito dopo vi ci saranno i giovani proseguiranno ancora per un'ora i lavori agende illiberale dove volete chi vuole può vedere anche la partita da Roma e Juventus
Domani mattina alle ore nove
Si apre con la rassegna stampa accurati Rita Fantozzi come si chiama
Di Antonella Iovine
Subito dopo cominciano gli interventi ce ne sono già alcuni programmatica mai portato via Maurizio
Poi alle undici e trenta circa ci sarà l'ultima a tavola rotonda con Matteoli
Alemanno Berdini Cicchitto come al solito prezzemolo Dior Gasparri che stare mai porti comunque mi pare tutto devo dire solo che sarà coordinata
Dal dottor Belpietro la tavola rotonda di domani il primo intervento di domani mattina sarà quello di Benito Paolone si chiude conveniente Provincia
La parola al dottor Luigi del primo anno
Ritengo di avere il titolo
Al consigliere parlare in questa sala perché sono stato Presidente dei probiviri del gruppo di Trani per diversi anni
Attualmente sono iscritto al PdL da un mese
Perché ho ritenuto di entrare in questa grande famiglia che raggruppa i due
Partiti grandi italiani Forza Italia Alleanza Nazionale solo medico ospedaliero già primario cardiologo emissione interessato anche di genetica
Partendo dalla genetica
Vi voglio dire che il mio è un intervento
Federica altro soprattutto ai più giovani è vero che oggi per la genetica si dice che un soggetto inizia ad essere anziano
Dopo i settant'anni over settanta
Bene quindi credo che tutti
I partecipanti di questa Assemblea sì o no e debbano essere considerati i giovani questo è un punto fermo
è un appello ai giovani
Diceva un filosofo
Che la realtà umana senza giovinezza
è un non verrà inutile ombra non è più realtà certamente non è un'ombra
Il Ministro Giorgia Meloni
Quando ha parlato con quella sua oratoria
Appassionante sul piano umano e di una rara lucidità politica e mentale
Vi devo dire che in quel momento
Lo immaginata su un cavallo con la spada al pari di Giovanna d'Arco
Ricordate il film in cui c'era in Lieberman favoloso al come Donnel come attrice
Che
Difendeva i francesi contro le mire degli inglesi
Ora il mio è un discorso di ieri critica politica rivolto ai giovani quelli che si accingono ad essere letti ad entrare nell'islamismo istituzionali
E allora questi giovani dico
Quando sarete letti
Servite il popolo nei contenuti del telo ignorate le tentazioni del potere economico e a questo proposito ricordo quello che diceva il grande Indro Montanelli cioè
Diceva il però
Noi difendiamo l'economia di mercato perché ha tanti vantaggi rispetto all'economia è stata Lizzano
Però in questo modo rischiamo di sembrare servi dei capitalisti questo non è vero però esortava i giovani
A frequentare il meno possibile i capitalisti
Perché
Perché naturalmente le tentazioni del danaro e del potere economico sono molte e le virtù dei capitani d'industria sorvolare mentre grandi sono i loro difetti
Pur
Recentemente nel dicembre ultimo scorso
Sono state indiani dal gas duecento persone dirigenti di quattordici grandi marche industriali ad inventare italiane
Si trattava e si tratta di fabbriche di biscotti
Cui hanno aggiunto degli esteri di petrolio la notizia apparsa una sola volta sui giornali
E poi per motivi di politica industriale è sceso il silenzio assordante
Come vedete questo è un esempio l'industria malata chi specula sulla Shalit sulla salute degli utenti della strada e soprattutto sulla pelle dei poveri bambini ora
Queste notizie impressionano perché vuol dire che
C'è mancanza
Di coerenza morale anche a livello di attività industriali quindi attenti i giovani a non farvi corrompere
Dai giochi dei capitalisti non è che io sia un Comune istanza di mio padre ma sempre detto volta perché vuoi ma mai e per il comunichi altrimenti ti verrò
Altrimenti il vero attività dei
I piani più dall'alto perché mio papà prima di morire mi disse vuota perché i ruoli
Mai per i comunisti che sono stati e sono
La rovina dell'Italia a questo proposito vi voglio ricordare
E da pochi giorni è morto il filosofo Augusto Del Noce
Egli per primo in tempi non sospetti
Preconizziamo un rapidissimo bravo dello Stato sovietico cosa che è avvenuto Augusto Del Noce che ha sempre rifiutato il relativismo
E tutte le storie tanto e mai liberali sciogliere eccetera si annuncia la conclusione
Assente viene indicato la sacralità della civilista europea che è nata cristiana
Ricordate Giommoni quando sarete europarlamentari a Bruxelles
Di riaffermare ai freddi burocrati di Bruxelles
Che l'Europa e nata cristiana lo si vede Eugenio di Savoia che sotto le mura di Vienna respinse importanti
Alle loro terre non solo
Vendendo cinquecentosettanta
La pasta dedita ad alto CONFSAL però
La sconfitta definitiva dei punti dall'Europa
Un ulteriore cose due ultime cose dobbiamo dare l'assalto ai giovani sui loro minuto attenti ai giochini dei partiti
Ricordo che nel mille novecentottanta al congresso giudizi
Zaccagnini più il divino Giulio
Tentarono alcol quarantatré per cento di pontificare
La vittoria della DC con quindici milioni di italiani importanti furono respinti perché infortunato alla mente il disabile il Colombo
Respinto zero con dei cinquanta sette per cento tale mozione
E io ho quasi finito fax vi voglio dire
Ancora un cause
Attenti all'Islam due notizie storiche
Nel VII secolo la popolazione lungo le rive del Mediterraneo era costituita per il novanta per cento da cristiani ed ebrei oggi che appena il sei virgola cinque per cento
Non solo dopo la Prima guerra mondiale dieci milioni di cristiani ed ebrei sono emigrati da questi Paesi
E nel mille ottocentoquarantotto è cominciata la Prima Guerra confessionale nel Libano dopodiché in questi anni se ai militari di libanesi cristiani risolve mirati
Astenuti all'Islam perché non è una STET una tradizione reciprocamente
E sempre una religione assoluta enti la pratica in affitto
Finalmente
Giovanni affidato
La nostra forza le nostre idee nella lotta sacralità voi dovete rinnovare
Un nuovo rinascimento nell'alta Italia che cita opera di progresso politico civile e morale
E soprattutto di una democrazia veramente compiuta a voi
Grazie
Grazie veramente
Profitto dell'occasione per portare i saluti del capo dei seniores Franco Servello quasi coetaneo voti in più del dell'ultimo oratore
Voglio anche fare un augurio me lo consentirete di solito a chiusura degli interventi e davo la parola un amico che quando intorno del dibattito scendeva riusciva a darci su un po'di tono adesso è impedito
Ad essere qui parlo
Di Prosperini ma mi auguro che possa
Del tutto lecitamente a fronte alta essere qui molto presto insieme a noi torna presto Prosperini