La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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09:30
Buongiorno agli ascoltatori e così un appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina sui quotidiani i titoli di apertura sono tutti dedicati alla politica alla politica interna
E la notizia la
Netta vittoria di Nichi Vendola nelle primarie pugliesi del PD
Anzi se la Repubblica del titolo di apertura usa il verbo vince
Il Corriere della Sera usa il verbo travolge e
Però in realtà tutte e due non vedono e nella vittoria o addirittura nel travolge evento l'avversario livello alle primarie cioè
Francesco Boccia ma
Piuttosto direttamente il PD la sfida al PD oppure tra Province la sfida al PD oppure travolge il PD come
Scrive e invece in apertura il Corriere della Sera ancora più esplicito il giornale che titola schiaffone a Bersani
E la stampa oppure apre trionfa Vendola il PD si spacca insomma abbiamo capito che questo e l'argomento del giorno al quale vengono dedicati
Numerosi numerosi commenti e anche qualche intervista ad esponenti del PD Rosi Bindi intervistate su Repubblica sulla stampa Ignazio meritino
Naturalmente le regionali far nulla fanno da da padrone anche o oggi sui quotidiani come tema politico principale e e qui veniamo invece
Alle regionali del Lazio dove
Troviamo nella cronaca romana di i principali giornali le notizie sulla campagna di Emma Bonino che cominciata proprio questo fine settimana con una serie di incontri
Nella periferia romana e anche i Comuni in una in un circolo del PD quello fra l'altro di via dei Giubbonari dove proprio in
Presidente ricircolo era critico con la candidatura Boni
Ho naturalmente c'è anche qualche commento sulla oltre che la cronaca della campagna ne parla di cui parlano comunque Repubblica Corriere della sera unità
Il Messaggero
Il commento più complessivo che tocca un poco il tema del PdL regionali e dentro c'è la vicenda Bonino e lo troviamo sul giornale a pagina due mentre
Una notizia che troviamo su tre quotidiani Repubblica il tempo e poi il giornale nella cronaca milanese riguarda la candidatura di Tinto Brass altra questione che arriva
Agitatori del fine settimana e in alcuni giornali per esempio avevamo visto critiche ad un candidature peraltro mobili radicali non è una novità e
Su diversi giornali soprattutto quelli del gruppo Angelucci che oggi non escono quindi vedremo domani come continuerà la campagna di il libero e riformista appunto quotidiani e vedo
Del grande gruppo della sanità
Che vedi Bonino con
In modo molto ostile intatta sulla questione Brancher con la notizia la possiamo dare subito del Repubblica pagina
A pagina quattro qua siamo sul nazionale
Credere
Ed è un una breve in fondo pagina bollino il Lazio non è solo il Vaticano ma fa traslocare Tinto Brass in Veneto
Il Lazio una grande regione d'Europa per vocazione ce l'ha nel DNA non può essere fagocitato dal Vaticano che certamente ha la sua importanza lo ha detto la candidata del centrosinistra
Cioè Emma Bonino intervenendo al Circolo PD di via dei Giubbonari a Roma lavorino ha però precisato che registra Tinto Brass possibile candidato nel Lazio potrebbe essere inserito nelle liste autonome radicali in Veneto o in Lombardia per la verità sarà sia in Veneto sia in Lombardia si se siamo bene informati
Comunque in Lombardia le parlare perché il
Il giornale nella prove h nella cronaca milanese mentre il tempo da pure una una notizia un po'più ampia di Repubblica Tinto Brass non si ricandida nel Lazio
Prendiamo ecco la notizia sulla cronaca milanese adesso le troviamo dove c'è invece una notizia del
Candidatura in Lombardia ecco qua
Scindere agraria di Milano del giornale
I carica in Lombardia si affidano a Tinto Brass Brass ha detto ieri da abolire o signore che ci è stato vicino quando tutti ci sputavano addosso io non amo le ipocrisie non dimentico che ci ha aiutato
Sembrasse accettato di candidarsi in Veneto e Lombardia dove ci presentiamo con liste autonome non ci vedo nulla di male solo sto più attenta dove siamo in coalizione
Per ora il regista di film a luci rosse beh francamente ingeneroso
Ha confermato la sua candidatura solo in Veneto nel Lazio la Bonino lo escluso i radicali mi hanno chiesto di candidarmi come nome di prestigio
E ho accettato il mio programma un solo punto Eros e liberazione
Non è la prima volta che si chimiche che si candida con i radicali qualche anno fa raccolta lo feci come il come il mio nel con il mio nome di battesimo Giuseppe Brass ma nessuno mi riconobbe
Questa volta vi posso candidare con il mio nome d'arte Tinto Brass e porterò tanti voti
Interrogato in un'intervista a Radio sui temi caldi della politica ha disposto il processo breve non mi interessa perché erano processi in corso e quindi non sono fra i possibili beneficiari e al body scanner sono contrario sarei favorevole solo se io fossi uno degli addetti ai controlli
Così Tinto Brass e dalla questione blasé restiamo momento ancora su Bonino e poi torniamo al sommario assommare io generale insomma c'è una
Oggi c'è il sondaggio di Mannheimer sullo sale sul Corriere della Sera la sua rubrica del lunedì
Proprio dedicato a ma Bonino e a Renata Polverini duello Rosa nel Lazio gli italiani preferiscono di poco la Polverini
Le prossime elezioni regionali saranno importanti nel determinare degli sviluppi dello scenario politico del Paese i sondaggi sul suggeriscono una conferma una crescita del seguito del per il centrodestra e che si nelle recenti esperienze passate le regionali hanno per lo più punito l'esecutivo in carica
Il risultato ci deve se questo trend sarà smentito trattandosi poi dell'ultima volta in cui siamo chiamati alle urne priva di un lungo periodo di tregua elettorale e di auspicabile attenuazione quindi della continua campagna elettorale che caratterizza il dibattito fra i partiti
I risultati delle amministrative saranno decisivi anche nella formazione delle priorità programmatiche una delle Regioni su cui si è più accentrato il dibattito in queste settimane è costituita dal Lazio sia perché la vicenda Marrazzo ha colpito ed emozionato non poco
Sia perché le due principali contendenti Bonino e Polverini sono figure di grande rilievo
Lo scontro che avverrà nel Lazio riveste
Di conseguenza più di quanto accada per altri contesti valenze e significati simbolici di carattere generale
Tanto da renderlo significativo e rilevante sul piano nazionale
Per questo può rivestire può rivestire un certo interesse stimare ciò che accadrebbe se anzi che il Lazio il confronto Bonino Polverini riguarda se tutto il Paese e di conseguenza tutti noi fossimo chiamati a scegliere fra i due candidati risultato emerso da un sondaggio
Che domandava appunto a tutti gli italiani la loro scelta e quella di una sostanziale parità con un lievissimo vantaggio per la Polverini
Entrambe le candidate appaiono largamente sostenuta degli elettori degli schieramenti politici di riferimento comperò
Alcune aree di dubbio se non di dissenso la Polverini verrebbe votata a livello nazionale del settantasette per cento della base del PdL ma solo dal sessantasette per cento di quella della lega
Dove quasi il diciassette per cento dichiara che si eviterebbe invece verso il sostegno alla Bonino e questo è un dato molto significativo
La candidata radicale ottiene fra gli elettori del PD il settantadue per cento dei voti con una quota non piccola quasi il venti che afferma invece che pur non votando la Polverini Sivori si svolgerebbe nel
Dell'astensione o nel voto nullo
E anche significativo il fatto che gli elettori dell'UDC si dividano praticamente a metà con un maggior sostegno comunque per la Polverini si dividono a metà gli elettori dell'UDC
Nell'insieme questi risultati li producono in buona misura lo scenario attuale dell'intero Paese Penon parrebbe francamente però vediamo come motivo
Fortemente connotato dal confronto fra due grandi aggregati rappresentati degli opposti orientamenti politici con la presenza
Però di ampie zone di incertezza all'interno di ciascuno si tratta di segmenti di elettori meno convinti e in certe situazioni disponibili financo a prendere in considerazione il voto per il candidato dello schieramento avversario
Sono meno presenti quando in campo Berlusconi o qualcosa o qualche altro leader nazionale ma subito emergenti se si tratta di altri candidati
In questo stesso quadro va spiegata l'esistenza nei risultati di questo come di molti altri sondaggi di un altissimo numero di rispondenti indecisi o astenuti parziali si tratta in questo caso di quasi un quarto degli intervistati
è un indice abbastanza efficace del generale il livello di perplessità se non di disorientamento presente nel Paese
E così insomma questo questo sondaggio si può dire che è un po'strano diciamo e strada l'idea generale di spostare nazionalmente un'elezione regionale ma comunque parassita premesse ci ha quasi convinto
E stilare un altro fatto che in realtà ci si dica e che
La il risultato è quello di una sostanziale parità con un lievissimo vantaggio per la Polverini molto bene ma perché poi nei riguardi non c'è
Comunque ci fidiamo sarà un lievissimo vantaggio ma allora se è così
Mentre lo stesso Barley me nell'introduzione dice e prevedibile
Unità questa volta al contrario del solito delle regionali unica maggiore sostegno alla al Governo quindi
Diciamo il PDL secondo le previsioni di Mannheimer si avvia ce lo dice l'introduzione
Un
A un vittoria diciamo comunque ad avere al confermare il risultato delle politiche è però se invece si proietta lo scontro Bonino Polverini su scala nazionale il risultato di una sua sostanziale parità con un solo un lieve vantaggio per la Polverini allora
La la scelta della Bonino sembra essere più forte di quanto sia il
Il centrosinistra altrimenti questo l'altro dato interessante e poi c'è un altro dato ancora interesse
Significativo il fatto che gli elettori dell'UDC si dividano praticamente a metà con un maggiore sostegno comunque per la Polverini ma allora
E qui stiamo parlando degli elettori dell'UDC mica di Rifondazione Comunista allora il voto cattolico la fuga di Carrai Lusetti come si spiega se poi vanno in un partito dove metà dell'elettorato è pronto a votare Bonino
Questo è un altro segnale assai interessati quanto al numero di indecisi è perfettamente comprensibile si sia come elettori di Belluno
Chi preferisce fra i due candidati che le elezioni regionali nel Lazio può essere che resti indeciso questo in effetti
Ci sta tutto torniamo invece al tema delle elezioni regionali che abbiamo visto è quello dominante
Passando per un articolo del giornale in cui si parla di degli altri che si giocano tutto dalla Bonino affini questo è il titolo elaborino affini gli altri che si giocano tutto gli altri rispetto a chi rispetto
Rispetto ai candidati pugliesi alcuni arriveremo fra un attimo cosa scrive Vittorio Macioce a pagina due del giornale
Marco Pannella certe piccole verità lei dice senza mascherarsi divengono fuori per dispetto perché una vita che fa i conti con se stesso e i dubbi le paure le debolezze non se ne tiene dentro
E come i personaggi di Dostoevskij si porta delle rughe i demoni del giocatore la pallina che rimbalza sui numeri sul rosso invero sul pari e dispari è un'emozione che non può sfuggire
E così ogni volta rimette in gioco la storia il passato le vecchie battaglie i valori tutto quel capitale umano di idee pressioni sconfitte diaspore illusioni metamorfosi successi travolge stravolgenti
Dilapidazione improvvise che in sintesi chiamiamo Partito Radicale
Sarà ancora così e lui sorride infame
Solo che
Questa volta guarda tutto con la lucidità quasi saggio degli anni e così se qualcuno gli chiede la sfida della Bonino lui borbotta mal mostruoso era meglio andare da soli stavolta sembra perde siamo rovinati
La parte evangelica di Pannella sacche se i radicali vanno a governare fosse pure sono una Regione significa che qualcosa nel mondo non funziona c'è un trucco o il mondo è cambiato oppure i radicali non sono più radicali e siccome il mondo gira sempre sullo stesso anzi
Assessore Marco sente puzza di bruciato
La Bonino in questo e meno evangelica gli scranni del potere non le fanno paura solo che l'occhio di Pannella qualcosa del futuro ha visto tanto che per proteggersi le spalle buttato nel piatto il nome scopo di Tinto Brass che
Che per il Vaticano come dicono nel PD allo stesso effetto di un dito nell'occhio mette l'ho vista è un bello scherzo da mangiapreti il guaio è che Vittorio sconfitte i radicali non saranno più gli stessi
è come se la Bonino si giocasse nel Lazio tutto il capitale del suo partito se perde un fallimento totale
è la prova che i voti si contano e non si pensano che dai bene per le battaglie civili ma sei nulla davanti al voto alle urne alla democrazia quantitativa neppure il PD liquefatto di questi ambiti darebbe più credito
Ma la Bonino può vincere e per i radicali vale una mutazione genetica e la politica degli assessori dei compromessi dei bracci di ferro con i grandi elettori post democristiani cercare di amministrare
E governare una Regione da radicali mentito e alleati soci continuano a fare le stesse le cose come da tradizione con le clientele esordire distribuiti
Quella domande lì come una scommessa una maledizione e se il potere finisse per contaminare un partito orgogliosamente diverso Emma eviterà bestemmie regole eccetera di sentirsi sporca da lei nel partito della sua gente sarà cambia qualcosa sarà cambiato
Per sempre e per Pannella questa è una morte un po'peggiore forse il bello e il bello di queste elezioni scrive il giornale qui nel Lazio in tutto ciò che circola da Roma sembra che molti dei protagonisti siano problemi
Siano pronti a giocarsi fino in fondo gran parte del loro capitale
C'è un'atmosfera da poker texano da Olinda descrive affidare
Senza l'emissione di debiti senza scorciatoie ognuno misure alla sua statura questo vale anche per la Polverini e chi le sta dietro guardate Fini
Che questa candidatura l'ha voluta contro il suo stesso partito contro i padroni del voto rovello contro le ambizioni di Rampelli Augello
Con il fai come vuoi di Berlusconi
Con le perplessità di Alemanno il Caltagirone contro il liberalismo e quella massa di elettori di destra che non crede alla buona fede dei sindacati neppure se si chiama l'UGL
E la Polverini che scende in campo per i fini che ci mette il capitale politico è un modo per vedere se sugli scenari sono qualcosa di più del vestito nuovo disegnato dalle sartorie politologico
E la resa dei conti del voto non ci sono più i fuori onda sulla giustizia le contaminazioni del secolo di Farefuturo il coraggio e sulla ricerca
Di uno ius soli o le riconversioni sulla vita e la morte sugli embrioni e sul testamento biologico e solo la vecchia campagna elettorale con i voti da prendere con promesse Regioni manifesti lobbisti di periferia
Nulla della contea che ti dice quanta carne c'è nel portafoglio di Fini
Esso e valutare
Il peso della variabile Casini capire se il suo gioco di percentuali spostare bilancia destra sinistra
Non è una partita che Gianfranco si gioca nessuno bene o male conduce il PdL c'è la Roma Capitale che Alemanno ci sono i buoni uffici diretta e l'ombra di San Pietro c'è tutto il peso dei palazzi di Caltagirone c'è tutto questo ma c'è anche una logica che non fa sconti
Questa volta la sconfitta e non si paga in solido se davvero sulla ruota dell'azione esce il russo Bonino
C'è sono un uomo a cui toccherà passare alla cassa ed è Gianfranco Fini la vittoria di tutti le sconfitte di uno non è giusto va il prezzo della politica esige per chi sceglie di giocare d'azzardo
Questa è una terra cinica concludeva Cioce
Non ha paura di abbassare i pollici se a Milano tutto comincia argomento da Roma che le avventure si chiudono
E qui che le battaglia non se bonificare qui non si parte qui si finisce le sconfitte le vittorie hanno le finestre sull'eternità così con questo il finale
Si chiude un articolo però che mostra una coscia una cosa si può dire poi il resto molto cede commentare
Però una cosa ci si può dire senz'altro il giornale continua in una posizione che sostanzialmente critica con la Bonino e sicuramente in alcuni articoli anche passato il segno
Però
In realtà continua in un atteggiamento che le letture induce una sorta di equidistanza nel senso che
Nemmeno la Polverini è ben vista dal giornale per
Una serie di
Una serie di motivi che in questo articolo sì ritrova
Va bene adesso visti questi due articoli
Torniamo invece allarmare sopra ritorneremo sugli articoli sulla campagna di Emma Bonino vediamo invece la cornice di aperture che abbiamo già visto nella sua
Sì che ha del suo secco delinearsi la vittoria di Vendola vince con qualcosa di più del settanta per cento
Il commento che contiene anche alcuni elementi di cronaca lo prendiamo intanto dalla Repubblica
Del film
L'articolo di fondo Curzio Maltese
Il ciclone Vendola travolto tutti da oggi il laboratorio pugliese che avrebbe dovuto lanciare il nuovo centrosinistra alleato con i centristi si rovescia del laboratorio delle crisi del PD
La festa il dramma evidenti da giorni sono diventati reali alle dieci di sera quando nel quartier generale di Vendola sono cominciati a piovere numeri come pietre sulle teste del gruppo dirigente democratico
E
Poi
Maltese così prosegue
Ottanta venti per Vendola su voci a Bari centro settantacinque e venticinque nella periferia di Japigia ottanta Visentin Provincia
Subito dopo le conferme perfino nelle Stalingrado del dall'emiciclo le vittorie di Vendola nel Salento nei quartieri operai di Taranto nel foggiano nel brindisino a Gallipoli Città di D'Alema
Vendola vince addirittura con l'ottantacinque per cento
Alle dieci e un quarto la sede del PD è già deserta e la fabbrica divenendo esplode di gioia e telecamere
Cinque anni fa aveva dovuto aspettare l'alba per vincere di mille seicento voti su ottanta mila oggi stravince in un plebiscito di duecento mila
La lotta
La notizia è che il centrodestra può occorrere diviso con il poco attraente candidato Rocco Palese e l'indipendente Poli Bortone sostenuta dall'UDC è la ciliegina sulla festa del compagno Nichi
Se è così dice possiamo farcela e anche bene riesce ancora a dire prima di essere risucchiato da una festa che durerà fino all'alba
è nata una stella del panorama politico nazionale la stella di Vendola destinato forse avvincere altre partite oltre i confini della Puglia e nessuno tramontate altri ma soprattutto una
Massimo D'Alema raccoglie la peggiore sconfitta in quasi quarant'anni di vita politica
Nella partita pugliese si era speso più di tutti più di sempre
Neppure nel due mila e uno quando era in gioco il suo stesso seggio a Gallipoli D'Alema aveva fatto tante telefonate partecipato tanti dibattiti televisivi macinato chilometri e chilometri su e giù per il Cavaliere per il Tavoliere
La volpe del Tavoliere come lo chiamava Luigi Pintor è finita in tagliata Bevere timido principi intorno che aveva la volpe del Tavoliere diciamo con un filo di ironia
La sconfitta non è solo sua con il peso del carisma e dell'ostinazione leader ha trascinato con sé alla disfatta l'intero Partito Democratico
Alla fine per combattere la battaglia dalemiana tutti hanno messo la faccia nella partita pugliese tutti l'hanno perso la Pier Luigi Bersani a Dario Franceschini passando per il ricorrente
L'elezione di Bersani era stata salutata con entusiasmo ma poi in segreteria e progressivamente sparito delegando le scelte e la scena da altri oscurato dalle trame dell'asse di ferro D'Alema e Casini
Che alla prima prova concreta si è rivelato un asse di vetro soffiato la stessa mappa delle alleanze sulla quale il PD Bersani andare ignaro ha costruito l'intero dibattito la centralità della alleanza con l'UDC risulta sconvolta
Il PCB il PD credeva di liquidare i conti col Vendola pugliese ora si ritroverà a dover fare i conti con Vendola leader nazionale potenzialmente popolare quanto Casini e Di Pietro e forse mi fido di più
Nel complesso un bel guaio per Bersani tanto da far passare sottotraccia un altro disastro il siluramento di Francesco Boccia cui per la seconda volta è stato fatale l'abbraccio dalemiano
Che doveva essere Boccia nelle intenzioni di Bersani leader del ricambio generazionale
Ruolo per il quale il giovane professore aveva numeri e curriculum non fosse per il limite comuni dei giovani del PD di non avere mai il coraggio di uccidere simbolicamente i padri
E neppure i padrini
Ora la Puglia rimane in ogni caso laboratorio qui la partita del nuovo PD è stata persa vede qui può cominciarne un'altra dipende conclude maltese
Da come il partitone e l'intero centrosinistra reagiranno alla batosta le ipotesi sono due le stesse che circolavano fin da ieri notte
Il primo firme D'Alema due la vendetta l'apparato dalemiano o quel che resta lavorano per la sconfitta di Vendola le elezioni di marzo in modo da confermare a posteriori la bontà della scelta del Capo pur non compresa dall'ascolta basse
Il secondo firme Bersani l'avvento
Il Segretario ufficiale del PD decide di prendere in mano il disastro pugliese e di giocarsi fino in fondo la carta Vendola che oggi appare l'unica vincente nel centrosinistra nel Mezzogiorno a parte la meno significato significativa Basilicata
Sbagliare è umano perseverare sarebbe a questo punto più patetico che diabolico evidente che dunque
Maltese ma non c'è dubbio
Fa il tifo birre e il
La seconda il secondo dei film di cui cresce la sceneggiatura naturalmente
La Repubblica a voi offre uno Acrone che altre questioni
Bersani parlare di una
Serata amara ma dice la linea non cambia
Franco Marini dice il segretario del partito non c'entra Franceschini ritiene necessario ridiscutere tutto dopo le regionali una serie di
Di conventi che vengono presi fra i principali dirigenti del PD Bersani che dice appunto la linea resta identica non rinunciamo ad allargare la coalizione all'UDC
E poi ancora nella cronaca di Giovanna che assedio
La linea del Segretario è stata quella di puntare le fiches sul numero zero e il ragionamento dei supporter di Veltroni e Franceschini da minoranze interni nel senso di ricominciare da capo rispetto a quel Pd a vocazione maggioritaria
Ma si sfoga Tonini braccio destro di Veltroni e i tempi della sua segreteria le primarie pugliesi mostrano che l'idea politica dall'emiliane sconfitta
Perché la somma statica di pezzi di consenso in Puglia sta per accadere che il candidato di un partito che è il due per cento batte quello di un partito al trenta per cento l'idea dei di PD di D'Alema e ragionieristica
Veltroniani scatenati Franceschini usa maggiore cautela spiega che da come sono andate le cose
Indipendentemente da come sono andate le cose non si aprono le ostilità
Almeno subito perché prima bisogna vincere le regionali insomma la resa dei conti è rimandata
Un processo avversari non sarà fatto adesso Franco Marini politico navigato schierato con Franceschini fino alle primarie del venticinque ottobre quando vinse appunto Bersani ammonisce questa cosa pugliese non deve toccare Bersani
Io avrei votato boccia ma non mi butto dalla finestra si vince Vendola e poi l'alleanza con l'UDC era importante per vincere in Puglia e anche con un occhio la strategia nazionale
Il giorno dopo le le le primarie dunque la missione sarà quella di portare i casini essere neutrale in Puglia Fioroni
Altro leader popolare in quota opposizione in Terna insiste a Pier Luigi di cose da Capitalia del mio tante ma il ventinove marzo adesso la verità e che balliamo sul bar altro che se continuiamo a guardarci l'ombelico la prossima volta ci arriva un calcio nel sedere e allora non ci sarà più nessuna partite l'alleanza con l'UDC era e resta indispensabile
Lo dicono i numeri i nostri risultati all'europea
Veltroni anche questa volta non parla oggi si era in direzione dove è sempre andato ma facendo scendere muta e nei giorni scorsi ha osservato su sono preoccupato
E preoccupati sono anche le anime Bersani Nicola Latorre il dalemiano che lascia Bari nel tardo pomeriggio per essere oggi direzione non è disporre il disposto a riconoscere rigori e dice
Da vecchio bolscevico non dirò mai che abbiamo commesso errori
E così gli errori in segreteria non vogliono sentir parlare Matteo Orsini uno dei dirigenti italiani europei la fondazione di D'Alema
Sostiene che un errore è stato caso mai quello di tentare convincere di tentare di convincere Vendola fare un ragionamento nell'interesse di tutti e non solo del suo personale
E così dunque la la cronaca anch'che poi c'è un'intervista a Rosi Bindi che
Presidente dell'Assemblea di partito che dice era meglio scegliere subito Nichi nel PD serve una riflessione generale
Però
Bindi dice anche abbiamo vinto perché le perché abbiamo vinto perché le primarie sono stati un successo detto questo il Partito Democratico avrebbe potuto già da prima sostenere Vendola
Certo una seria riflessione sulla strategia generale va fatta sconfitta dalla strategia dalemiana io i combattenti di dispetto sempre anche quando non vincono così dunque
Rosi Bindi sul Corriere della Sera vediamo rapidamente di esaurire
Il tema sul Corriere della Sera pure le pagine immediatamente successive alla prima sono dedicati al successo di Vendola
Che dice non hanno capito ero io il loro candidato mi dispiace molto per loro ora voglio trattare
Non sarà facile va bene ma ma sono io questo lo capisco bene ricevendo la doveri mi fare carico di ogni incomprensione
E così poi anche nell'articolo di cronaca di Fabrizio Roncone
Che riprende appunto le il quartier generale vivendo la nota anche delle presenze e dalla stanza escono i suoi amici Piero Sansonetti poi Luciana Castellina e Ritanna Armeni
Poi il Gruppo di Sinistra e Libertà con Claudio Fava con Gennaro Migliore
Vendola si volte dice solo il PdL va verso le candidature ufficiali di Rocco Palese un'autonoma della Poli Bortone che avversari sono avversari spaccati quindi avversari eccellenti
Intanto Pier Ferdinando Casini in forma Alessandro Trocino sempre su una pagina scrive il Corriere della Sera
Decide di chiudere sì alleanza col centrodestra delusione dice interisti che giudicano gravissima la sconfitta del candidato del
Il PD le truppe di Casini abbandonano il PD già nel pomeriggio si giudicava gravissima l'ipotesi di una sconfitta di Francesco Boccia
E dai risultati in Puglia si diceva si vedrà se possibile un riformismo della sinistra e della sinistra niente riformismo secondo la sua dall'analisi di Casini ma un centrosinistra sempre più spinto verso posizioni
Radicali
Un esito che però non dovrebbe avere un impatto diretto nel quadro degli accordi stipulati da Bersani e D'Alema da una parte Casini e Cesa dall'altra Piemonte Liguria Marche Basilicata dovrebbero vedere insieme Pd e UDC
Intese necessarie per mantenere un equilibrio della politica dei due forni dell'UDC che non vuole iscriversi a sinistra ma neanche appiattirsi troppo sulla destra
E poi
Alla fine troviamo anche un altro articolo di Maria Teresa Meli invece sullo sconfitto D'Alema
Già so quello che scriveranno ora i giornali che ho perso io ce n'erano alcuni soprattutto che non aspettavano altro che hanno ha sferrato un offensivo ostile nei miei confronti ma anche nella politica c'è chi ha lavorato contro di me
E così D'Alema è alle prese con un risultato che non gli fa male ma malissimo uno strappo nella tela che ha tessuto per stringere i rapporti con l'UDC
Ora
D'Alema aveva fatto un azzardo altissimo già quando aveva deciso nel due mila e uno di sfidare Alfredo Mantovano sostenuto dalla da Berlusconi nelle collegio uninominale
E e
Ancora in questi giorni si è messo a fare politica come un militante qualunque a un certo punto preso dall'entusiasmo si è lasciato andare una confidenza ad altissimo rischio
Io non ho mai perso le elezioni e non ho mai perso un congresso aspettiamo di vedere come va a finire e poi di Pavia
Domani salvo sorprese per lui molto amare verrà eletto presidente del Copasir
Da una poltronissima è vero occupate prima di luglio e Rutelli da Enzo Bianco mai da quella postazione in cui per dovere d'ufficio D'Alema dovrà vedere spesso il sottosegretario Gianni letta
Che l'ex premier può tentare un'altra avventura ancora cercare di essere il terminale del centrosinistra nel confronto tra maggioranza e opposizione
A meno che non decida di ritirarsi dall'agone almeno per un po'scrive Maria Teresa Meli
O ci sono altre due segnalazioni da fare
Su questo tema intanto una curiosità sull'Unità qualche titola il popolo di Niki c'è una grande fosca foto di militanti pugliesi in festa con cartelli a favore di Nichi Vendola
La Puglia di Nichi appunto e poi però a pagina tre Francesco Piccolo collaboratore
E firma dell'unitarietà e Concita De Gregorio
Lei la sua rubrica attacca le primarie
In un Paese dove le primarie sono state digerite si lotta con molta passione file limiti del consentito per battere l'avversario dello stesso partito poi ci si compatta dal giorno dopo casomai non con l'allegria ma con senso del dovere
Si accetta di aver perso allo stesso tempo si accetta di stare dalla parte di chi ha vinto perché le primarie sono fatte da persone che la pensano allo stesso modo parlo sfumature diverse che possono anche diventare diversità sostanziali ma qui non è così
Qui le primarie non sono state affatto digerite e si cerca di combattere la fallibilità alzando la posta allargandole ogni grado di elezioni regionali e provinciali ci saranno per presto anche fresca fra aspiranti amministratori di condominio
Ma quanto più piccoli si fanno le comunità tanto più evidente diventa l'ipocrisia
Da noi le primarie dividono non uniscono
Gli sconfitti fanno finta di accettare poi nell'ombra lavorano contro i vincitori promettono di coinvolgere anche i perdenti per unire il partito ma poi se ne guardano bene
Più si fa uso di primarie più girano divisioni chiare il risultato delle coalizioni di centrosinistra prima e dopo le primarie e visibile a tutti
Forse perché le primarie si fanno guardi partiti non sanno decidere ma con l'atteggiamento ipocrita si sostiene che questa è la vera democrazia e non è vero la vera democrazia bisogna conquistarsi da negli anni non inventarsi la con una trovata populistica
Giudizio piuttosto duro sulle
Primarie
Che peraltro proprio oggi vedo nulla effettivamente come scrivono i giornali le sconfitte il PD perché poi qui non ero prima io fra
Candidati dello stesso partito ero come hai scritto lo ricordiamo già più chi
Era fra un partito del tre per cento la percentuale molto arrotondata stando agli attuali sondaggi e un altro partito che insomma no e quasi dieci volte tanto un po'meno ma
è comunque molto di più ecco
Ha vinto quello del tre per cento allora l'ultima cosa
Un'intervista Ignazio Marino sulla stampato
Il terzo incomodo fra
Bersani e Franceschini nelle primarie per il segretario nazionale Ignazio Marino intervistato della Rampino sul stampa
Altro che undici anche Niki entri nel nostro partito intanto credo che la vittoria sia della democrazia sostengo da mesi e mesi
Che la via maestra nello scegliere un candidato deve essere quella delle primarie vere e sempre
Vedete una posizione opposta all'articolo di piccolo che abbiamo appena letto sull'Unità è stato questo il motivo per cui decisi di candidarmi alla segreteria del Pd le primarie consentono di dimostrare col programma quali sono gli impegni con l'elettorato
E D'Alema la visione di D'Alema è diversa dalla mia ma di persone non scelgono sull'emotività o secondo le indicazioni che vengono dalle segreterie i nomi delle geometrie politiche i cittadini scelgono in base alle risposte che si propongono ai loro problemi
Dunque D'Alema ha fatto un errore
Dal mio punto di vista la scelta doveva essere quella delle primarie fin dall'inizio così
Così Marino che poi
Dice
A proposito della direzione nella riunione di direzione dirò che è necessario essere uniti e cercare di vincere soprattutto nelle regioni dove c'è stata a lungo in decisione come Lazio e Puglia
Adesso abbiamo Bonino e Vendola due candidati di grande statura e dobbiamo lavorare tutti con grande decisione perché si vinca
Io non vivo la politica come luogo di sopraffazione ma come periodo di temporali o di servizio rispetto agli obiettivi che un Paese sui si pone per essere modernizzato ma le vecchie avrebbe votato in Puglia sono stato lì
Sinora in silenzio perché l'onorevole Boccia e del candidato del PD come se si confronta il mio programma e quello di Vendola sono sovrapponibili c'è un'assoluta assonanza anche sui diritti civili
Vendola dovrebbe stare nel Pd sarebbe molto utile lo stimo molto rafforzerebbe il PD la capacità di riflettere sui temi critici della modernità
E così la direzione ed io oggi mi sembra un un punto importante della vita del partito già prima del risultato delle amministrative addirittura
Si apre il processo a Bersani e D'Alema è il titolo del retroscena di Federico Jeremy che ha inviato a Bari
Dietro la battuta d'arresto un partito lacerato molti hanno diviso obbedito alle indicazioni dei leader
Mezzo PD infatti ha votato per Nichi Vendola senza farne mesti mistero si democratici fossero stati compatti le cose
Molto probabilmente sarebbero andate in un altro modo in fondo anche questa è una risposta possibile per Bersani alla future sui contestatori non è che ce la siamo cercata siete voi che ce l'avete tirata donne certo gran che ma non è nemmeno una bugia
E così dunque il problema il problema di del PD la cosa e poi per certi versi
Significative e che
C'è stato tutto questo chi governa questa queste primarie perché
Hanno esaltato per la verità le divisioni interne al PD
Nascondendo un fatto che adesso comincia ad affiorare sui giornali che purché il PdL in Puglia non sta messo proprio benissimo
L'unità a pagina undici
Fa questo titolo fra Dambruoso e Adriana Poli Bortone il PdL punta su palese
Il comunicato che il candidato a Presidente della Regione Puglia Rocco Palese già assessore al Bilancio nella Giunta di centrodestra guidata da Fitto è scritto in burocratese parente bene lo scontro in atto
I coordinatori nazionali del PdL sentito il Presidente Berlusconi d'intesa col coordinamento regionale pugliese e con il Ministro per i rapporti con le Regioni Fitto
E poi
Invita tutte le altre forze politiche alternativi alla sinistra convergere unitariamente sulla candidatura di palese
La situazione resta però fluida il magistrato Dambruoso collaboratore del Ministro Alfano ma soprattutto a Diana Poli Bortone non sembrano convinti a lasciare il campo libero il clima politico anche ieri l'onere dei migliori la senatrice Poli Bortone
Sindaco di Lecce per due mandati oggi uscita da n leader del movimento Io Sud di prima mattina esprimeva un grande grazie Presidente Berlusconi che ancora una volta mi ha dimostrato stima e amicizia
E così poi altre
Altri altri parlamentari DC del PdL però dicono non ci sono veti pregiudiziali contro che dirle di Ariane aborto chiarirà Poli Bortone alla Presidenza della Regione
Ma arrendere illogica ed accettabile una sua candidatura del centrodestra sono i fatti i comportamenti da lei tenuti in questo ultimo anno e mezzo
E poi la si accusa di avere definito il PdL un partito verticistico
Ora la possibilità quindi di una candidatura autonoma ecco questo è quanto emerge e e a quel punto ci sarebbe
Diciamo Vendola sarebbe il candidato unico e dall'altra parte invece potrebbero esserci due candidati uno scenario rovesciato per quel che riguarda
La situazione pugliese restando sempre sulle regionali torniamo sulla campagna di Emma Bonino e vediamo
E vediamo ecco ci arriviamo con un articolo di Laura Cesaretti sul giornale che l'ultimo che citiamo sulla questione Puglia
Del Pd la resa dei conti più vicina il vero bersaglio resta D'Alema
La l'articolo dice saliti si apre con una domanda dà più gusto sconfiggere Berlusconi o sconfiggere D'Alema per mezzo Pd la risposta è D'Alema
Al quale peraltro il trend interno al suo partito è ben noto e infatti negli ultimi due giorni già si preparava all'onda d'urto pugliese che poteva di lì a poco investirlo e spiegava lo so che se vince boccia avrà vinto lui e che se perde daranno la colpa a me
Ma è giusto che chi ha la pelle più dura si assuma più rischi
Ieri D'Alema è rimasto a Roma ad aspettare a piè fermo la probabile disfatta sapendo bene che molti di coloro che tra i quadri del PD locale nel segreto dell'urna hanno votato per vedo l'anno soprattutto votato contro di lui contro l'egemonia dalemiana
Che secondo la parlamentare pugliese Cinzia Capano va ridotta a Bari come a Roma
La direzione nazionale del Pd si era il primo round del dopo primarie ma dalla minoranza interna nessuno preannuncia sconquassi per ore fino alle regionali saremo tutti abbottonati e diplomatici
Nella direzione di oggi si inizieranno regolare alcuni conti aperti l'ultima sfida o nell'Umbria dice il veltroniano Tonini la minoranza prima bozza bloccato la ricandidatura di Rita Lorenzetti vuole le primarie ore tornerà alla carica
Ma la balcanizzazione dilaga ovunque all'interno del PD è un indebolimento del principale sponsor di Bersani della sua strategia di intese con l'UDC si ripercuoterà sul
Segretario
Saltata la Puglia di laboratori del nuovo centro sinistra col trattino rimangono in piedi solo Liguria e Piemonte dove però la strada è molto in salita
La candidata Mercedes Bresso molto più forte delle liste accolta ma la sua coalizione debole gli oppositori di personali sognano se si riuscisse a vincere in Puglia convento e nel Lazio con la Bonino
Sarebbe la débâcle totale della strategia dell'emiliana e la vittoria del partito nuovo aperto veltroniano insomma
Intanto però proprio nel Lazio lo scontro fra dalemiani alleati con gli ex popolari qui hanno offerto l'eventuale vice Presidenza della Regione e Franceschini ha veltroniani
Ha prodotto una vera e propria separazione con i secondi
Che fondano i loro Comitati autonomi improbo Nino insomma una sorta di mini fissione e così siamo arrivati alla campagna elettorale di Bonino
Che però troviamo dalla cronaca abolire o fra Porta Portese Giubbonari la Roma di Alemanno e meno viva dice
Ho visto le mie foto appese alle finestre sarcastica sui saluti romani che hanno accolto la Polverini la cinema Gregori dove c'è stata una manifestazione ognuno ha la sua storia e dice io vado fiera della mia
E poi ottimista se coinvolgiamo anche la gente comune come chi ex-post con la mia indagine allora ce la possiamo fare la Roma di Alemanno e meno viva
Un Turra elettorale fra il mercato di Porta Portese il tram otto e la sezione di via dei Giubbonari nella quale il Segretario si era dimesso in polemica con la sua candidatura
E poi i suoi impegni dice androne settimane in Europa perché si tratta di impegni importanti e perché è lì che voglio portare il Lazio e aggiunge illazione grande regione d'Europa per vocazione
E c'è tutto un filone di fondi dell'Unione europea ancora da attivare c'è un mercato di quattrocento milioni di cittadini in precedente nazionalizzare lo hanno fatto altre Regioni possiamo farlo anche noi
Roberto Morassut del PD della corrente veltroniana dice stiamo raccogliendo le firme per convocare nei prossimi giorni le Direzione regionale l'Assemblea dei delegati del PD del Lazio
In queste ore si è creata una situazione di vuoto di emergenza il partito a Roma ero già in difficoltà
è stato sguarnito anche formalmente di un coordinatore
La segreteria regionale intrappolata nel gioco delle correnti
Da giorni ho invitato Bazzoli il segretario
Regionale a prendere contatti con Italia dei Valori e AP per evitare che presenti autonome iniziative farli invece convergere su Emma Bonino in però è tutto fermo Mazzoli risponde
Il vuoto l'emergenza di cui parla Morassut non esistono al tavolo dell'alleanza sta lavorando la candidata scelta all'unanimità dall'Assemblea
Del PD Emma Bonino
Nelle stesse ore conclude l'articolo Linda Lanzillotta si è dichiarata disponibile a candidarsi per la Presidenza del Lazio e qui ci porta
Ci porta al Messaggero dove Rutelli dice resta all'ipotesi Lanzillotta
Non s'o gliela riserva sulla posizione dell'alleanza peritale alle prossime regionali del Lazio rimanda alla prossima settimana quattro ipotesi possibili presentare un proprio candidato in questo caso Linda Lanzillotta appoggiare una delle due principali
Coalizioni o singoli candidati rivista oppure astenersi
In una settimana tireremo le somme promette Rutelli ma già oggi c'è stata una grande prova di forse di presenze con centinaia di amministratori esponenti della società e delle imprese l'opzione numero uno a presentare un nostro candidato vogliamo tenere aperte tutte le strade
La seconda entrare in coalizione la terza appoggiare candidati in liste la quarta condurre un'obiezione attiva
Oggi abbiamo una lettura critica dice se qualcuno sceglierà delle vedremo se qualcuno ci darà delle risposte
Intanto la Lanzillotta ieri attaccato la candidatura Bonino sul piano personale nutriamo tutta la stima possibile ma non ci sembra che rappresenti con efficace tutta la pluralità delle culture delle sensibilità politiche sono nella coalizione
Soprattutto in una regione dove il ruolo della religione non può essere criminalizzato e cancellato ma deve essere valutato nella sua importanza
Come se
Burino i radicali volessero criminalizzare o cancellare il ruolo della religione ma sembra eccessivo francamente
Non sta né in cielo né in terra
Risulta la Bonino dice possiamo vincere e questo lo prendiamo dalla Repubblica che parla anch'essa di Rutelli che prende tempo
Ce la possiamo fare ognuno metta del suo e l'articolo sulla Bonino e sul Messaggero la radice la leader radicale a Ciampino definisce illegale Lare Oporto e questo è l'altro tema
E poi
E poi dice
Dice a proposito dei saluti romani nella manifestazione della Polverini ciò che trovo vergognoso e drammatico dice Bonino non solo i saluti romani ma i cinque anni della gestione Storace
Basta aprire qualunque dossier dalla sanità i rifiuti per trovare una situazione opaca con i bilanci delle ASL non consegnati per anni insomma una capacità amministrativa sotto zero credo che Storace non sia per la Polverini un buon suggeritore
Immediata e senza sconti la replica di Storace i buoni suggeritori Emma Bonino sono invece quelli che non si sono accorti di aver propinato al Lazio un presidente cocainomane ma probabilmente la Bonino non lo considera grave
Così dunque fra l'altro sul Messaggero cioè la gloria più ampia di tutte le cose che Emma Bonino ha detto nel corso di questa prima giornata
Di campagna elettorale fra la gente e questo pure indicativo perché evidentemente anche il GPL del gruppo che il territorio e tiene aperti tutte le possibilità
Vediamo invece ad uno un altro un altro tema che troviamo abbiamo visto delle regionali del Pd
Il PdL in Puglia poi però il PIL P.D.L. a un dibattito interno che ritroviamo ecco prendiamo due giornali agli antipodi e abbiamo un poco il quadro della situazione prendiamo il giornale a pagina sei
Berlusconi indica i suoi il modello della lega
Più attivi sul territorio articolo di Adalberto signore
Inviato ad Arezzo Berlusconi decide di prendersi due giorni di relax osserva da lontano la kermesse aretina dove forse per la prima volta il PdL inizia a farsi davvero partito nonché l'appuntamento con interessi al premier ma è chiaro
Che una sua presenza avrebbe distorto il senso di una riunione che rilevo che il clima della Prima Repubblica quando la corrente Dorotea della DC si ritrovava in convegni affollati di notabili e questuanti
E così il Cavaliere preferisce passare il sabato a cantare canzoni francesi al matrimonio del Ministro Gelmini e dedica la domenica al solito sopralluogo a villaggio il netto per poi andare al derby di San Siro
In mezzo diverse telefonate col Ministro Fitto i vertici del PdL per cercare di chiudere la querelle pugliese risolta in serata con il via libera alla che di natura di Rocco Palese
Ancora da ufficializzare invece altre due caselle
Con il Sindaco di Civitanova Massimo mobili in pole position nelle Marche e l'ex deputato Nicola Pagliuca che dovrebbe avere la ma il meglio sul Magdi Allam in Basilicata e quindi rientrare delivery caregiver Magdi Allam in Basilicata in effetti
Speriamo vagamente surreale
Decisioni che saranno prese a brevissimo
Perché Berlusconi vuole dare fuoco alle polveri della campagna elettorale al più presto
E l'appuntamento con un sarà una grande manifestazione di piazza e con i vertici del PdL tutti i candidati governatori per lanciare una sorta di patto per l'Italia fra Governo nazionale e futuri presidenti
Intanto il PdL adesso affronta il nodo dovuto alleanze con i soliti affondi agli inaccettabili dell'UDC e aprendo un nuovo fronte con la lega
Molti infatti temono l'abbraccio del Carroccio soprattutto nelle regioni del nord la lega dice Denis Verdini ed è forte che prendono l'immaginario ma non so fino a che punto
Possano essere applicate al nord spiega Cicchitto ci siamo un po'seduti dell'insediamento sociali il Carroccio ci sta scavalcando
Il peso di Bossi nel centro destra
Vede Alemanno d'accordo
Spinge Alemanno da a chiudere intese con Casini nonostante la Russa sia convinto che la rappresentanza del nord sia saldamente nelle mani del PdL insomma dibattito
Ad Arezzo Bonaiuti apre anche un altro fronte quando dice che il PdL non è una monarchia e neppure una diarchia
Di fatto una replica Tremonti che sabato l'aveva definita una voler chi è temperata da un altissimo grado di anarchia e aggiunge il portavoce del premier non è neanche una caserma
Espressione questa usanza polemicamente per fini qualche tempo fa
E
A proposito del del del convegno Procioni intervista sotto si le riforme Aldo branche perché anche un dirigente Dessì rigetti falsità le ore del PdL dice basta conflitti fra noi serve più struttura e disciplina
Ho però quanto alla manifestazione di piazza proprio il giornale propone in un suo editoriali in un editoriale firmato da Paolo Del Debbio
Perché la piazza non deve farci paura questo il titolo che però non parla delle manifestazioni per le regionali o meglio parla di un di un tema
E fa un paragone che è il seguente si può fare un paragone fra la marcia dei quaranta mila che si svolse a Torino nell'ottanta contro il sindacato UE una eventuale manifestazione del due mila e dieci
Come ultima spiaggia per far rispettare il voto degli italiani contro l'attacco alla magistratura della magistratura Berlusconi
La risposta di Del Debbio essi
Che si può fare
I quaranta mila cambiare un pezzo di storia italiana il sindacato dall'ora è progressivamente inizio a perdere peso
Il sindacato non fu più lo stesso di prima per vari anni e allora perché nel due mila dieci una piazza di persone e non violente come allora potrebbe rappresentare qualcosa di simile manifestando contro l'accanimento della magistratura nei confronti di Berlusconi
Perché alla base c'è uno stesso carico di indignazione questa volta sarebbe quello di un popolo
Che pretende che sia data la possibilità a Berlusconi di governare per il tempo del mandato che ha ricevuto dagli italiani stessi e così questo paragone è questa questione della manifestazione
Viene poi ripresa dal giornale dalle delle pagine quattro-cinque duplicati giustizia e politica si parla di c'è un articolo di Sandro Bondi che propone una legge popolare per riformare il sistema giudiziario
E poi ancora mettendo insieme i casi molto diversi da Andreotti a Craxi da Tortora Mannino e Del Turco storia di ingiustizie
Sulla manifestazione di piazza è d'accordo anche il sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano in piazza delle riequilibrare ipotesi lì manifestare sempre l'occasione di Democrazia è espressione di idee
Così si richiama tutti al rispetto delle regole ma non deve essere una guerra contro la magistratura dice mantovano è magistrato fra l'altro
E così dunque il tema della giustizia e naturalmente posizione molto diverso da
Su Repubblica e anche su altri dei giornali
Pagina quattro intanto sulla situazione
Giustizia archi l'articolo dichiara Milella ormai un appuntamento quotidiano per i lettori di Repubblica che seguono le questioni della giustizia Alfano pronto a firmare un nuovo Lodo slitta il legittimo impedimento in Aula alla Camera la prossima settimana
Insomma il centrodestra preferisce lo scudo all'immunità per evitare l'accusa di proteggere la casta e dunque la questione dell'immunità parlamentare che era stata riaperta parlamentare mente
Da una proposta dice di bypartisan e dei senatori compagnie Chiaromonte sembrare nell'articolo di Repubblica non essere preso in considerazione da
Dal PDL
Viceversa
Viceversa chez un'altra questioni dalla giustizia sulla giustizia segnaliamo anche sul fronte del tutto opposto a a quello del giornale naturalmente pure intervista sull'Unità
Alla
Procuratore Ingroia
Protagonista dalla parte dell'accusa di tanti di tanti processi non sempre vittoriosi per l'accusa di il fisco a
A pagina sedici dell'unità
Il Gloria dice a
La teoria Lombardo che lo intervista si vuole una legge che non sia uguale per tutti i cittadini sul processo breve parla di etichetta sbagliata
Andrebbe chiamato legge per la morte breve dei processi perché non accorcia i tempi ma cancella i procedimenti più compromessi dice
Il procuratore inferiori
Altro tema dalla giustizia alla economia qua il protagonista e ancora una volta il Ministro Brunetta
Però per la verità la sua la sua dichiarazione lunare accolto i consensi della maggioranza
Ed il Governo prendiamo Repubbliche alle pagine otto e nove anzi alla pagina nove Brunetta soldi ai giovani dalle pensioni
Il ministro dice per fare uscire di casa i bamboccioni cinquecento Euro al mese
Presi dagli assegni di anzianità o l'ok del Tesoro
Poi però la retromarcia Palazzo Chigi lo sconfessa parla di idea personale l'opposizione insorge
Il Ministro Meloni dice nulla di concreto la crisi non ce lo permette attenti a non creare illusioni la lega parla di sparata domenicale
Bersani il segretario del PD dice l'Esecutivo far correre il Paese dietro a palle perse i sindacati parlarmi di provocazione irresponsabile
Francesco bene retroscena Tremonti pretende la smentita e dice ora basta invasioni di campo
Il premier si schiera contro le dicessi si vota niente scherzi il titolare
Del Tesoro e però entrati in allarme perché le prime reazioni davano alla trovata il timbro del partito
C'è stata una burrascosa telefonata con il telefono e il ministro della Funzione Pubblica Brunetta appunto definito improvvisa su improvvisatore
Spegnere subito l'incendio prima che diventi argomento da campagna elettorale isolare l'incendiario Brunetta prima che scoppi una nuova lite del Governo
Dunque il timbro dell'ufficialità di Palazzo Chigi una nota per dire che l'idea del Ministro della Funzione Pubblica con il Governo non c'entra niente non è mai stata discussa collegialmente una sua iniziativa personale
Il comunicato
è stato preteso da Giulio Tremonti condiviso questa volta anche da Silvio Berlusconi attento a non aprire un pericoloso fronte polemico in campagna elettorale
Tra due mesi dalle elezioni è il ragionamento del Cavaliere non ci possiamo permettere di giocare sulle pensioni ma è sempre la rivalità fra i due economisti Tremonti e Brunetta anzi il Ministro della Funzione pubblica nega al collega il titolo di economista
A spiegare e non a tutti i torti perché tecnicamente
Tremonti un tributarista a spiegare il nuovo caso scoppiato nel Governo una competizione mai sopita anche se dall'entourage di Brunetta Sicurello ieri che fra i due adesso il clima assolutamente tranquillo
E così dunque Brunetta che muovere la cronaca politica anche oggi con una serie di con una serie di articoli dedicati proprio alla sua nuova dichiarazione quella che sembra una sua proposta a questo punto non più del Governo
Però è anche la giornata di il dibattito sindacale la CGIL
Lancia uno sciopero generale sulle tasse per il dodici marzo
C'è un'intervista a Guglielmo Epifani sulla Repubblica
Il Segretario generale della CGIL
Parla di una protesta necessarie perché i lavoratori sono stati saranno strozzata i Gal fisco se il Governo
Non si muove va recuperato il fiscal drag aumentando il prelievo sui grandi patrimoni e sulle rendite finanziarie questa la ricetta
Della CGIL peraltro un altro leader sindacale Bonanni Segretario generale della CISL viene invece intervistato dal mattino a pagina cinque
Parla di fiscalità di vantaggio pelle il sud però dice anche che è una la proposta che caratterizzerà per esempio da sempre l'MPA di Raffaele Lombardo a proposito della Sicilia
Però Bonanni mette un paletto perché tiene conto anche del fatto dice che nel sud gli enti locali
Sono corrotti e inefficienti
E così poi elogia il piano per il Mezzogiorno annunciato dal Ministro Scajola
E si dice no al salario garantito per i giovani invece dice è meglio puntare sugli incentivi alla ricerca mentre bisogna subito tagliare le imposte per lavoratori e famiglie
Così anche fascista
Ancora invece sulle possiamo comma inviarci alle conclusioni e le notizie principali le abbiamo viste
Un caso invece molto particolare e quello di Bologna
Unica
Va beh come si dice insomma il Sindaco con l'amante
Sembra un film con Banfi Montagnani invece i no una storia vera
Che partita gomme
Pettegolezzo scolla sciato è diventato un caso politico via via sui i giornali e adesso a Bologna il problema e che il Sindaco è sull'orlo delle dimissioni
Fra l'altro incalzato dato dagli attacchi non solo dell'opposizione ma anche dalla Siniora e che si è sentita
Diciamo abbandonata e così a pagina sei di Repubblica Del Bono pronto a dimettersi prima all'interesse della città
E
Il pressing nei confronti del Sindaco fra l'altro relativamente da poco eletto coinvolge anche Romano Prodi forse la massima autorità ormai della sinistra bolognese
Serve insomma un passo indietro Berselli affida la crisi bolognese a Vasco Errani dirigenti del partito Del Bono per la verità era
Proveniente veniva dalla Margherita e aveva era stato posto sul
Al ruolo di Sindaco proposto al ruolo di Sindaco poi votato dagli elettori mancherebbe a Bologna
Proprio per la sua prova della sua estrazione cattolica insomma
Finirà come è finita ecco sta finendo come
Con urlo scandalo che però attenzione non è uno scandalo sessuale ammesso che questo termine abbia un senso
Ma è uno scandalo finanziario perché si parla di una carta di credito da due anni di un bancomat anzi del Comune
Che è servito diciamo a foraggiare viaggi e incontri con
La vedete signore così
L'ex Sindaco del centrodestra Bologna Guazzaloca
Che dice il limite etico e travolto ora ci vuole l'unità civica oppure Bologna aveva a rotoli la proposta di guai se lo che però è singolare perché
Chiede elezioni con un candidato sostenuto dai due poli parecchie che il sito di saranno ma
Insomma
La fiducia nei confronti del Sindaco però esaurite riceve Guazzaloca prima ha detto che era gossip poiché qualcosa scena poi ammesso qualche errore insomma il primo cittadino deve lasciare
Sul moralismo o i moralisti Giuliano Ferrara nella
Appare l'unico articolo l'attualità del foglio del lunedì analisi del gesto di lato ovvero della nostra ipocrita su nessuno furbizia
Il gesto di lato scrive Ferrara trecento mila euro per ricomprare sì una foto con un transessuale al Bois de Boulogne banalizzato meticolosamente di eternit
Non interessa e qui lato giudiziario se chi eventualmente sia incappato in un reato estorsione per caso in quella presunta dazione c'è tutta l'ambivalenza non quella festive ma non quella felice bensì quella grottesca del tempo che viviamo
Lapo al contrario di Marrazzo e persona privata non fa politica non è pubblico ufficiale non è stato beccato da una banda di carabinieri fa allori venti mi dito per disobbedienza la scala di valori appartenente alla comunità a cui appartiene
La Polo sa cosa sia il senso del pudore non perché sia così del cognato anzi è un caro ragazzo ma perché la sua educazione psicologiche morale oltre che le regole della sua professione di venture di occasioni di banqueting basta che funzioni
Non prevedono particolare cura di questo dettaglio retro ormai oggi inservibile nelle relazioni umane di società
Che il contegno al contrario la poi bisogno di una certa input di Cinzia e allora perché pari a trecento mila euro cifretta comunque anche se si sia molto ricchi
Per ritirare dal mercato fotografie di questo genere perché si mette di nuovo un po'nei guai quando poi tutti sanno che un amabile scapestrato con qualche pericolosa tendenza autolesionista
I transessuali persone amabilissima il peccato originale denti linea di principio dalla prospettiva di un inferno teologicamente vuoto
Spesso sono persone molto spiritoso in alcuni casi disperate socialmente svantaggiate dalla contiguità stretta con gli ambienti della prostituzione
Comunque soggetti erotici che possono piacere proprio in virtù della molti dimensioni Alitalia ambivalenza estrema
Del loro corpo naturale e artificiale
E così conclude Ferrara penso che la Polo l'avrebbe mai dovuto vergognarsi di quelle foto e riscattarsi né se come sembra lo abbia fatto
Sì invece dobbiamo vergognarci tutti dalla nostra meschinità della nostra ipocrisia non siamo moralisti magari moralisti re bella parola che Giovanni Macchia spiego da maestro in un vecchio suo saggio sui moralisti classici
I moralisti veri sono quelli che elaborano una forma alta e profonda e brillante di scetticismo
Oppure che combattono Machiavelli chiaramente volontaristica mente l'incerto concerto nutrendo pessimismo e speranza in una combinazione di rara bellezza
Non c'è il tuo i Pozzolit io i sepolcri imbiancati oggi in voga
E su ma chi è il moralismo possiamo attestarci noi dobbiamo ancora vedervi qualche altre notizie poi abbiamo finito
Legni una lunga intervista del presidente care senza si diceva una volta dal simbolo
Dell'ENI
Scaroni su Repubblica supplemento affari e finanza
ENI alla campagna d'Africa dall'Africa all'Iraq l'ENI
Crescerà così
Abbiamo già superato la Conoco una grande multinazionali del petrolio presto raggiungeremo anche la totale alla
Offriamo soluzioni innovative da sviluppare insieme paese per paese e qui c'è tutta la
La presenza ENI nel mondo fra l'altro la presenza e maggiore idonee in Libia
Venne Algeria e in Egitto eviterebbe sue udite per quel che riguarda appunto il Medioriente e poi in Ecuador in America latina però una presenza di varie
Di varie
Di che di varie attività insomma
Sul con sul
Situazione del regionali però avevamo dimenticato perché un po'a parte il Veneto conviene due Pedini due
è il due giornali
Il Corriere della Sera alle primarie per la candidatura a Sindaco di Venezia perché si voterà Venezia vince il professore che piace ai centristi l'avvocato Giorgio Orsoni
Che batte il vicesindaco Bettina e quarantasei a trentacinque per cento nelle primarie prima il successore di
Cacciari almeno come candidato per il PD però la notizia che viene dal freddo più significativa
Eh il cane che è di natura alle regionali del leader degli artigiani di Mestre vago delle statistiche economiche Bortolussi l'uomo PD fare un dello scudo fiscale
Fallo odia Tremonti ha fatto recuperare più che in quattro anni di lotta all'evasione ha dei dubbi invece subisco di cui
Non apprezza il caratteraccio insomma personaggio ritratto la Sergio Rizzo come un candidato o non banale per
Il PD Veneto fra l'altro si è spesso in modo assai positivo su questa candidatura nel suo programma domenicale
Barco Pannella che come al solito alle undici ascolterete il replica come tutti i lunedì alle dieci e mezza credo sia confermato l'appuntamento quotidiane settimanale con Emma Bonino
Bene con questa segnalazione possiamo concludere la potere di oggi l'Istat per il CIPE
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