Incontri della Fondazione Camera dei Deputati - "Andrea Costa a cento anni dalla scomparsa"

E il diciannove gennaio mille novecentodieci quando Andrea Costa si spegne meno su Imola
Tre giorni dopo
I suoi funerali
Diventano l'occasione secondo le intenzioni
Intorno al suo feretro nonostante la rigidità della temperatura
Giornale si raccoglie una folla spontaneo
Sempre più numerosa
Non è solo la presenza delle autorità conferire solennità al momento dei funerali ma non va giù incessante di volti sconosciuti della gente comune di chi ha ritrovato quindi andrei costa un punto di riferimento per le affermazioni fin troppi
Il di
Insetti
In quella offrite aggiornate dal primo gennaio di cinque anni fa
Ogni un saluto in Andrea Costa
Qualcosa che si
Romagnolo eppure internazionale
Italiano ma intensamente legato alla sua in una
L'avventura umana di Andrea Costa si intrecciano dimensioni di respiro diverso marcando l'esigenza di più genuinamente locali figure aggiungere una visione che abbraccia il destino dei popoli
E la vita parlamentare di costo al culmine nel mille novecentonove quando diventerà vicepresidente della Camera
Altri carica che ricopriva al momento della sua scomparsa il diciannove gennaio mille novecentodieci
Tre giorni dopo tutti gli altri tre giornate invernali si svolgono in forma solenne i funerali laici di Andrea Costa
In Commissione del CIMIC centrale di Reggio Emilia
è presente il civico preture Luca Comerio incaricato di realizzare la cronaca su pellicola del funerale
Da queste immagini si comprende che Andrea Costa con la sua lotta
Con il suo impegno
Uno solo di
Ed anzi
Non singoli
Termini gli uni di chiusura
Niente
Un
Autorità signore e signori
Saluto e ringrazio per la presenza presenta Repubblica Giorgio Napolitano unitamente al Presidente dalla Fondazione Camera dei deputati Fausto Bertinotti
Alle autorità presente agli illustri studiosi che interverranno al convegno Giuseppe Tamburrano Giuseppe Parlato Giuseppe Vacca Angelo Ventrone
Saluto inoltre il Sindaco Daniele ma anche la delegazione di cittadini della città di Imola che sono qui presenti
Con l'evento di erano promosso dalla Fondazione della Camera dei deputati
Viene ricordato Andrea Costa cent'anni dalla scomparsa
La sua figura ci riporta
Alle forti passioni politiche ideali vissute dalle generazioni di italiani che sono stati protagonisti a cavallo tra il diciannovesimo e ventesimo secolo del primo cinquantennio dalla storia nazionale
In quella italiana
Le ansie di giustizia sociale da un lato stile spinta alla modernizzazione economica e culturale tra l'altro
Si scontravano con una struttura sociale non ancora compiutamente permeata da istanze democratiche illiberale
Il locale quella stagione storica
Equivale a ricostruire un capitolo fondamentale della vicenda italiana
In tal senso desidero esprimere il mio plauso per questa iniziativa della Fondazione della Camera dei deputati che riporta l'attenzione quell'Italia così lontana e lo fa ricordando uno dei suoi massimi protagonisti
è un'iniziativa che assume particolare rilievo
Oltre che per la ricorrenza del centenario della morte di costa anche perché si svolge nell'anno che precede le celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell'unità politica del Paese
Un'occasione
Che dovrà permettere a tutti di rileggere la comune autobiografia nazionale per trarre insegnamenti necessari per costruire un avvenire di sempre maggiore libertà coesione e tutela dei diritti delle persone
In questa ideale autobiografia nazionale un posto di primo piano è sicuramente occupato dagli ideali di riscatto sociale e di emancipazione degli strati poveri nella società
Che trovavano espressione in quelle inquieta generazione di uomini politici di cui costa fu uno degli esponenti più rappresentativi
Spetta certamente agli storici stabilire quanta parte nella diffusione in Italia dei miti rivoluzionari ebbero i ritardi l'insufficienza di un sistema politico che non riuscivo a fornire adeguata risposta alle domande di partecipazione democratica rilevazione sociale
Poste dall'evoluzione delle masse sulla scena politica
E quanta parte va invece assegnata all'influenza e la capacità di diffusione nel quattro tumultuoso della rivoluzione industriale europea del diciannovesimo secolo di correnti ideologiche che rifiutavano i principi della democrazia parlamentare liberale
Certo è che in questo quadro così complesso
La figura di Andrea Costa presentarvi certo aspetti di indubbio interesse nel suo essere testimonianza di un significativo percorso verso la democrazia parlamentare
Un percorso che lo portò
Dalle iniziali posizioni di rivoluzionario anarchico internazionalista seguaci di Bakunin a quello di primo uomo socialista nelle istituzioni in particolare alla Camera dei deputati
Rodolfo eletto il ventinove ottobre mille ottocentottantadue
Rimase
Salvo una breve interruzione fino al mille novecentodieci anno dalla scomparsa
Diventando neanche vicepresidente nel mille novecentonove
Merita in tal senso di essi citato quanto rilevo Giuseppe Rampelli nel corso della commemorazione dell'Aula di Montecitorio avvenuta nel mille novecentocinquantuno
Come professione del centenario della nascita di Andrea Costa
Il deputato democristiano che era anche uno degli esponenti più rappresentativi dell'epoca del sindacalismo cattolico
Sottolineo che era stata scelta la sede parlamentare che ricordo che l'uomo politico per esprimere al meglio il senso dello stretto legame che intercorre tra il ruolo che il Parlamento
E assegno sociale del popolo
Lo storico Gaetano Arfè osservo in tal senso che costa vedevano il Parlamento
Lo strumento privilegiato per produrre riforme e ammodernamenti capaci di rendere meno dura meno feroce meno selvaggia
La lotta delle classi preparando la soluzione più civile possibile
La figura dell'uomo politico Magnolo presenta tanti interessanti profili che verranno approfonditi dagli studiosi che animeranno il convegno
Da parte mia
Desidero soltanto rilevare in conclusione
Come la parte più viva dell'esperienza storica di Andrea Costa
Quella che ritengo sia ancora oggi a noi più vicina sia rappresentata dal suo cammino verso e nella dell'grazie
Certo che la cultura del libero confronto delle idee
Unita alla consapevolezza del primato dei diritti della persona sia fermato dopo un lungo e drammatico percorso costellato di errori Chiofalo
Ma rimane una delle eredità più feconde intangibilità dei clienti un'eredità
Che le generazioni del ventunesimo secolo a me il compito di conoscere di difendere che di accrescere
Grazie
Prego dal Presidente Bertinotti il prendere la parola
Signore e signori buongiorno
Mi unisco
Saluti e ringraziamenti
Che il Presidente Fini anni voluto rivolgere al Presidente pubblica le autorità nazionali e locali presenti e ai relatori
Celebriamo il cui
Il centenario della morte di Andrea Costa
Con un iniziativa che affianca e che vuole sottolineare l'attività assai rilevante svolta dal Comitato per le celebrazioni del Comune di Imola
Lo facciamo qui
Per ricordare
Il primo deputato socialista
Come veniva poco fa ricordato nella Camera dei deputati
Il cui ingresso si accompagno a un allungamento della base elettorale e di coloro che avevano diritti al voto
Rimasi in queste aule tra nuove legislatura fino a diventare lo ricordava poco fa il Presidente Fini vicepresidente il primo vicepresidente socialista
Questa
Presenza nelle aule parlamentari dice quanto lunga e impegnativo sia stata la strada il cammino di un uomo come Andrea Costa
La cui figura
Invero
Una parte assai rilevante dell'ascesa delle classi subalterna
Incominciato nell'alba della stagione della monarchia
Giunge ad essere protagonista dell'organizzazione del movimento operaio e del contributo delle masse popolari a fare la storia del Paese e a costruire lei stupore istituzioni democratiche
Andrea Costa è una figura di primo piano del movimento operaio italiano
Il suo primo quarantennio segna un passaggio storico
Prima la fase semi legale segni Kospi attiva
Quella dell'Internazionale
A cui Andrea Costa dei c'è da pago da protagonista insieme a uomini come Giuseppe Garibaldi
Fino
Alla nascita del Partito Socialista cioè del moderno partito della classe operaia
Si può dire con una formula giornalistica che la vita in quel quarantennio di costa accompagna il passaggio dalla preistoria alla storia del movimento operaio
è un passaggio che vede il Paese attraversato da grandi scioperi come quelli dell'inizio del secolo
Dalla nascita di un vasto e organizzato movimento sindacale
Dai primi e poi crescenti successi elettorale
Andrea Costa e il sono
Tra le figure principali
Di quelle origini che entra nella maturità del movimento operaio
è un quarantennio assai importante per la storia del Paese
Quello che porta dall'Unità d'Italia alla complessa fase democratica del periodo giolittiano
Quarant'anni di trasformazioni economiche del Paese
Una fase tumultuosa difficile contraddittoria di modernizzazione
In cui l'espansione del capitalismo industriale del Nord
Che si trova di fronte al formarsi di un vasto mercato si produce insieme al crollo alla crisi dell'economia arretrate del sud Italia che subiscono negativamente con la potabilizzazione
Si affloscia
L'illusione miracolistica che L'Unità italiano ed è risolto tutti i problemi del Paese
Aree di ceti insoddisfatti esprimono il loro malcontento ossia
Sul versante progressista che su quello reazionario
Nasce l'internazionalismo italiano di cui do alcuni sale esponente di maggiore rilievo
Un internazionalismo in cui Andrea Costa dà un contributo rilevante pensando all'inizio che quella fase tumultuosa avrebbe segnato l'avvento del evoluzione
Anche sulla spinta originata dalla prima riflessione sulla tragedia della comunità ICI
Quando la crisi europea del settantatré esplode costa convinta nazionalisti pensa che sia possibile accogliere una spinta insurrezionalisti
Il suo fallimento
Provoca in Andrea Costa una riflessione importante
Paga con il carcere quella sconfitta
Ma non di non è soltanto il coraggioso esponente di una rivolta
è uno dei primi a trarre le conseguenze politiche dal fallimento di quel motto
Matura una posizione di rifiuto dei moti improvvisati delle congiunture dei colpi di mano
Scopre e fa scoprire il valore della propaganda per usare un suo termine nella formazione delle coscienze
Di ciò che chiamerà la necessità di una rivoluzione immorale nelle masse
E più avanti sono ancora più radicale nel rimettere in discussione quelle prime esperienze
Nuove dopo l'esperienza parigina e dopo un nuovo periodo di cane vi dica cioè una elaborazione ancora più ricca
E quella che verrà accolta nella famosa lettera agli amici di Romagna del mille ottocentosettantanove
Si può dire che con quella lettera si segna la conversione di Andrea Costa al movimento operaio organizzato
Quel passaggio segna il definitivo declino delle tendenze draconiane
E comincia un'elaborazione assai ricca di una stagione nella quale
La storia delle esperienze di lotta delle masse proletarie in Italia batte un nuovo terreno
Riflette ancora diversamente dalla prima fase sulla comune di Parigi che costituisce sempre un punto decisivo della riflessione di quel tempo
Nella lettera agli amici di Romagna scrive una cosa che mi pare significativa di questo passaggio
Noi
Cina chiudemmo troppo in ogni stessi scrive
E ci preoccupammo assai più della logica delle nostre idee
E della composizione di un programma evoluzione a io anziché dello studio delle condizioni economiche immortali del popolo e dei suoi bisogni sentiti e immediati
Noi trascurando mo'così fatalmente delle manifestazioni della vita
Noi non ci mescolando abbastanza con il popolo e quando spinti da un impulso generoso noi abbiamo tentato di innalzare la bandiera della rivolta il popolo non c'è capiti e ci ha lasciato soli
Che l'azione delle esperienze ci approfittino
Compiamo buona ciò che rimase ininterrotto
Ai tuffi diamoci nel popolo ente impariamo rimesso le nostre forze per Roma la cosa più importante da farsi è quella di ricostruire il partito socialista rivoluzionario italiano
Nasceva così con il suo contributo importante una nuova fase appunto del movimento operaio la fase dell'organizzazione
Dove l'organizzazione non è semplicemente una capacità tecnica di relazioni ma è l'espressione di una ispirazione politica e di un'idea della trasformazione
Il suo contributo su questo terreno quello della fase l'organizzazione assai rilevante fund l'avanti nel mille ottocentonovantuno ottantuno che poi queste non è il suo nome alla allo sviluppo dell'esperienza socialista
Promuove il Partito socialista rivoluzionario di Romagna
E poi sulla spinta di quell'esperienza quello d'Italia
E prosegue il cammino sino alla nascita del Partito Socialista a Genova
Qui davvero comincia una nuova storia
In questa nuova storia Andrea Costa entra in punta di piedi
Con qualche disagio
Consapevole che si tratta di un passaggio storico
Che da quel momento nulla sarà più come prima
E Costa e consapevole di dovesse passare il testimone ma in questo passaggio di testimone acquista ancora di più autorevolezza
Il suo unico impegno nel nuovo partito sarà quello di essere testimone protagonista e sollecita Torre dell'unità
Dell'unità del partito dell'unità dei socialisti dell'unità di poterla dei proletari
Diventa così davvero autorevolissimo sebbene uomo senza potere
E senza influenza diretta nel nuovo Partito socialista
Tanto autorevole come si capisce leggendo le parole di Giovanni Pascoli o quelli di Claudio Treves alla sua morte
E
La lezione di un'esistenza
Che rende così autorevole quel protagonista ormai al declino della sua storia
La lezione di un'esistenza di un uomo che è stato da una parte sola dalla parte degli oppressi contro gli oppressori
Un uomo che non
I cui errori sono stati rielaborati in una crescita disse ed agli altri con cui ha vissuto e patteggiato
Un uomo che è stato considerato un errore
Perché
Ha pagato un prezzo assai rilevante
Alla sua vocazione all'emancipazione delle masse popolari perseguitato
Bollato dalle autorità di Stato come uomo tra virgolette ozioso e vagabondo
Oggetto di taglie del Ministero degli Interni su di lui
Innumerevoli volte tradotto davanti ai giudici
Persino uno dei pochissimi parlamentari
Ad essere sottoposto all'arresto con l'autorizzazione stesso dalla Camera dei deputati
Sconta parecchi anni di carcere in più occasioni
Rischia persino di tornare in carcere
Dopo le cannonate di Bava Beccaris sul popolo e la sua posizione
è un uomo profondamente legato la sua terra
Non solo legato e espressione della terra di Roma
Ne sente la cultura le tradizioni il vissuto di quel popolo
Eppure quella dimensione così di terra è sempre legata ha un orizzonte e un'esperienza internazionale
è un uomo del suo tempo
Persino con quei tratti di maschilismo che la sua compagna Anna Kuliscioff gli ha in programma in più di una occasione ma appunto capace di unione con una donna come Anna Kuliscioff
Uomo di pace
Capace di contrastare il venti nazionalisti anche quando questi soffiano assai forte
Vorrei ricordare
Quando il tre febbraio del mille
Ottocentottantasette intervenendo alla Camera sull'ordine del giorno da lui presentato per il richiamo delle truppe italiane dall'Africa
Recita quel famoso né un uomo né un soldo che poi si e Padua tante volte anche drammatiche vicende novecento lo possiamo citare dice così costa
E concludendo mi riferirò ad una frase pronunciata ieri l'altro dall'onorevole Baccarini il quale in questo ordine di idee molto dissenziente da me
Egli disse però che l'impresa africana è un'impresa non nobile
Orbene noi francamente per un'impresa non nobile non ci sentiamo di dare né un uomo né un soldo
Nel nuovo né un soldo espone ancora come testimonianza seppure sconfitta ma non cancellabile quando la tragedia del Novecento prenderà la forma della guerra
Operaio quello che vuole indi come Andrea Costa avrebbero voluto evitare all'umanità tra la cui liberazione si erano battuti
Un'umanità per la quale
Avevano previsto il solo deve avvenire e per questo si erano battuti grazie
Grazie alla Presidente Bertinotti
Prego dal professor Giuseppe Tamburrano chi svolge la relazione introduttiva Andrea Costa protagonista dalla nascita del movimento socialista prego
Gargano delle cose che sono state già dette
Dai Presidente
Fini Bertinotti ma inevitabile sono uomini di cultura
Raccordi che doveva andare signor Presidente della Repubblica
Signor Presidente della Camera signor Presidente della Fondazione
Autorizzare signore
Eh signori e per me un grande privilegio
Parlare di fronte a voi di Andrea Costa
Che considero uno dei padri
Della democrazia parlamentare
Lo ha detto bene l'onorevole Fini
Perché grazie soprattutto a lui ad Andrea Costa
La protesta sociale da rivoluzionaria violenta imboccò la strada della democrazia
E del Parlamento
Nel mille ottocentocinquantuno grandi spiriti condottieri eroi IVA Gaggiano l'Italia libera unita e indipendente
E tentano
Spesso divisi tra di loro di costruirla con armi e coraggio sfortunati
La società è povera d'arretrata specie nel Sud ed in zone del centro nord come la Romagna esosi balzelli sul siano
Il ministro sangue dei contadini come la tassa sul macinato
Detta tasse sulla fame che tante sommosse provocò
Il trenta novembre mille ottocentocinquantuno nasce Andrea Costa ad Imola da una famiglia che serviva nella casa degli Orsini
Il cassata al quale
Apparteneva l'attentatore di Napoleone terzo
Gli operosi genitori via Andrea avviarmi di granaglie che potevano provvedere agli studi del figlio che rivelava vivida intelligenza
Frequento l'Ateneo di Bologna e fu folgorato
Dai versi incendiari Carducci il quale non presi ha ben volere
E testimoniò in uno degli innumerevoli processi contro il suo allievo
Si racconta che recitava come un rosario di uno a Satana
Sì nove il secolo piena elencate già già trema nomi tre corone
Città i tuoi vincoli un'ampia Insiel risplende Folgore di fiamme cinque saluteremo saltano o ribellione era il vangelo di Saccà ricordo che anche il mio padre passante anch'egli
Dall'anno archiviarla riformismo
Bellini leggeva Giovanni
La questione nazionale non era dissociato dalla questione sociale che si era imposta nell'Europa e del mille ottocentosettantuno tra Comune di Parigi
In Italia nel mille ottocentosettantasei preparata l'inchiesta Jacini sulla miseria
Garibaldi e Mazzini sono i protagonisti
Per l'associazionismo mazziniano la Giovane Italia
Deve
Combattere contro l'ineguaglianza tra gli uomini non per abolire il capitale
Ma per associare il lavoro
Garibaldi invece e
Socialista Fortore dalla comune dell'Internazionale marxista definite internazionalismo
Il sole dell'avvenire e aderì al Partito operaio
Quando costa aggiunge alla maturità giovanile l'Italia all'unità bisognava fare gli italiani
Si impone la questione sociale il Mezzogiorno è rimasto sostanzialmente estraneo
Al moto unitario e agitato da un ribellismo endemico delle prediche misere che spesso rimpiangono i Borboni ed hanno aiuta i briganti
Altre zone del Paese sono profondamente arretrata e tra queste la Romagna la quale
Nella quale grande proprietà terriere clericalismo rappresentano una forte miscela reazionaria
Costa è un giovane ardente intelligente ribelle giovanissimo e il capo della gioventù contestatrice di Imola e della Romagna ed è già scheda dalla polizia
Nel movimento rivoluzionario due sono le personalità dominanti Marx e Bakunin
Questi Bakunin le prende in mano la lotta in Italia convinto come lo era Carlo Pisacane
Che la rivoluzione sarà opera dei contadini
Costa si schiera con Bakunin
Nella sua scelta c'è più passione che ragioni
Di Brabbia molte per l'umanità si sente un virgolette profeta veggente di un avvenire fatale dice di sì
E annunciatore combattente di una nuova religione
Spera autore del genere umano
Nelle cariche che ricopre nella Federazione italiana dell'Associazione Internazionale è nata nel congresso di Rimini nel mille ottocentosettantadue porta il fuoco di questa missione
A venti due anni e il Segretario alla Federazione di cui capire il Presidente incaricato della
Corrispondenza si diceva cioè di dettare la linea
Ma ad onta dell'impegno posto dell'internazionalistica loro tentativi di sollevare il popolo per spezzare tra tutte le catene
Fallirono miseramente a Bologna Castel del Monte nel Matese
Come Pisacane incontravano diffidenza ed indifferenza proprio tra i contadini bellissime le pagine di Bacchelli nel diamola ponte lungo
Costa e nel mirino della polizia e della magistratura esce da un carcere ed entra in un altro
Gli Internazionali stiano un programma semplice
La rivoluzione abbatterà tutte le sovrastrutture che soffocano alla società lo Stato una chiesa il Parlamento una proprietà sarà un incendio purificatore che avverrà in un gran sua
Sarà un FIAT che affratella era un uomo in e donne integralmente liberi ed uguali la violenza detentrice
Ritengono che sia una necessità ineludibile
Ma non è
Dettata dall'odio al contrario dall'amore per il genere umano e come dice Costa deve portare
All'umana mento dell'uomo e la palingenesi
E l'utopia e conseguentemente e il fallimento
Costa
Merita su di essi
Stimolato ispirato da una giovane
Russa bella intelligente Anna Kuliscioff anche la rivoluzionaria essi meditano sulle ragioni del fallimento anarchico e sulla via legali Kharja
Come una fase necessaria per conquistare i popoli lavoratori contadini all'idea dalla rivoluzione
Nel carcere francese costa fa un bilancio il carcere qualche volta aiuta ripensare le cose
Penso anche ad Antonio Gramsci
Costa approfondisce la riflessione
Sui fallimenti e poi dall'esito Tizio lo firma il ventisette ottobre del settantanove una lettera agli amici di Romagna che è stata illustrata egregiamente dal Presidente Bertinotti
Tutto ubicata sulla flebili Bignami nella quale
Riassumo sì per
Si sostiene la causa dell'azione legalitario e parlamentare per
Preparare una rivoluzione
Fu accusato di tradimento dai suoi compagni ma costa va avanti
Con la collaborazione dalla sua Anna fonda Milano la rivista internazionale del socialismo il cui primo numero vide la luce il primo maggio
Mille ottocentottanta e costoso fondatore una condanna cento lire di multa per reato di stampa comunicato in un mese di carcere ottocentottantuno sempre il primo maggio dà vita all'avanti e qualche mese dopo al Partito socialista rivoluzionario
Senta la fusione con il neonato Partito operaio ma non riesce la sua è un'attività incessante quando non è in carcere al domicilio coatto o espatriato per realizzare il Partito del socialismo nazionale
All'elezione del centottantadue eletto è stato il primo deputato socialista nel collegio di Ravenna
Dalla tribuna parlamentare fece molte proposte di contenuto sociale
Ma sistematica fu soprattutto la denuncia contro le classi agraria specie romagnole sfrutta riceve i contadini contro lo Stato monarchico autoritario contro il Governo e il militarismo guerrafondaio
Della classe dirigente che voleva posto al sole dinastica ma è grande potenza e coppia subendo sia con Depretis che con Crispi gravi sconfitte da doghe Alli del mille ottocentottantasette ad Ambalagi ad a Bagheria
Dopo dove alle l'ha ricordato il presidente Bertinotti
Non so se alla Camera con le parole di Bebel né un uomo né un soldo
Una protesta che peggio
Varie volte nell'Aula di Montecitorio il maggior numero dei suoi interventi sono infatti dedicati al colonialismo e alla guerra ispirate al principio socialista
Secondo il quale gli uomini sono tutti uguali a quale che sia il colore della pelle
La religione o la nazionalità
Il Comune il Parlamento sono al centro dell'impegno di costa
Il Comune una collettività naturali organizzata il primo livello per la soluzione dei problemi quotidiani dei cittadini e della conquista del potere dal basso
Modelli di amministrazione furono dico i tanti Comuni che i socialisti conquistarono
Ma è il Parlamento il fulcro dell'azione di costi
In esso ha fiducia è un Parlamento ancora relativamente rappresentativo eletto a suffragio distratto rispetto anche dopo la riforma Depretis
Ciononostante esso è considerato tribuna di denuncia
E di propaganda per conquistare il consenso del popolo e prepararlo alla rivoluzione ancora rivoluzionario
Fu anche la teoria di legna ma mentre in Costa nazione
E concreta
Quotidiana presente la rivoluzione un evento sempre più remoto in legni né il contrario la rivoluzione è presente immanente imminente
L'esempio del resto veniva dalla Germania patria di Marx del socialismo il partito legalitario aumentava i suoi voti ad ogni elezione trecentocinquantuno mila e nove eletti nel mille ottocentosettantaquattro
Quattrocentotrentadue mille dodici seggi l'anno successivo talché è ingresso nella introduzione alla ristampa delle lotte di classe in Francia del mille ottocentonovantacinque di Marx scrisse
Noi i rivoluzionari i sovversivi
Prosperi amo molto meglio con i mezzi legale che con i mezzi illegali le sommosse
Il Parlamento costa porta la protesta delle play ma anche le proposte che riguardano prima di tutto i problemi sociali elementare il pane e il lavoro
La crisi agraria da ottantaquattro che funesto od zone limitrofe alla sua Romagna provoco grandi agitazioni al grido la Boeing niente che voleva dire
Che voleva dire ma tentano sta per scoppiare i fasci siciliani le sommosse della fame di fine secolo per citare i principali e venti
E Costa fu con la protesta ormai il Riformista e sente fortemente i bisogni immediati dei lavoratori
Non è sempre in attività il Governo italiano e quello francese gli impongono lunghi periodi riposo forzato in carcere
In diciannove anni dal mille ottocentosettantuno al mille ottocentonovanta ha passato cinque anni tra qua
Sarebbero stati otto con l'ultima condannato a tre anni inflitta dal Tribunale di Roma un deputato condannato non poteva essere arrestato quando la sessione parlamentare era aperti
Nella seduta del ventuno marzo mille ottocentonovanta costa si devono
Ebbene signori ho fatto cinque anni di carcere dove si è stati si può tornare ma per Dio non vorrei essermi la posizione di coloro i quali
Senza convinzione voteranno contro di me probabilmente l'ultima volta che parlo dinanzi a voi
Il discorso produsse grande impressione ma cinquanta deputati cosiddetti liberali votarono contro di lui il Presidente della Camera Biancheri lo avvertì che avrebbe pubblicato la delibera il giorno dopo che poteva quindi
Allontanarsi da Roma
L'ambizione di corse di parlarci il Partito Socialista ma non poteva nascere a Imola nella grande Milano che il Partito Socialista prende quota
Qui c'è un socialista più caro veggente Filippo Turati fonda la lega che sarà il laboratorio il crogiolo del socialismo italiano
I primi
Del mille ottocentonovanta un pullulare di lotte sociale di iniziative politiche culturali la frammentazione della sinistra era grande
Il mito da legatura piana dice il congresso sarà tenuto che stanno a Genova nei giorni
Quattordici e quindici agosto approfittando delle riduzioni ferroviarie concesse in occasione delle celebrazioni colombiane
La sala Sivori si riempie di centinaia di rappresentanti di organismi voci della protesta sociale fu subito tumulto scontro il
Non era possibile arrivare ad una conclusione
E Prampolini febbricitante dice agli anarchici lasciateci in pace e si riunirono il giorno dopo in un'altra sede dove fanno nascere il Partito Socialista
Per il Partito dei lavoratori costa non prese posizione di fronte alla scissione
Nel fare tanto è fatto nel Partito Socialista l'unica veramente salutare
Siccome incomincia ad allontanarsi è a
Sentirsi
Più con sé
Che nel partito
Il primato passa Turati capace di interpretare le nuove esigenze del movimento costa
E Amato venerato acclamato ma esso poste ormai più alla Presidenza delle assemblee che alla guida del partito
Il venticinque marzo del mille novecento e nove fu eletto vice Presidente della Camera un evento in sé non molto significativo
Ma l'ovazione che accolse la proclamazione proveniente non solo dai banchi della sinistra ma anche da deputati del centro e della destra non fu solo un omaggio a un grande parlamentare io ci vedo qualcosa di più
Costa ha contribuito in modo decisivo a fare entrare il socialismo nel Parlamento Laura doveva essere soprattutto una tribuna di denuncia invece divenne nell'arena della lotta democratica e democrazia
Come ha detto e come stile con costa la Presidenza il partito non occupa l'istituzione per usarla come strumento dei diventa parte costitutiva
Nella commemorazione per la sua morte avvenuta il diciannove gennaio del mille novecentodieci il deputato socialista banking disse il dieci febbraio a proposito della lezione la vicepresidenza di costa
Si parli bene che colui salisse il socialismo senza abiura grazie
Grazie al
Professor Tamburrano ascoltiamo ora
Tre
Sottolineo rapidi interventi professor Parlato professor vacche professor dentro
Prego professor Parlato come vuole
Grazie Presidente
Ringrazio la fondazione Camera deputati per avermi invitato a questo incontro a questo convegno
Signor Presidente autorità signore e signori
Leo Valiani
Ha scritto che in Andrea Costa
Vi è una nota peculiare che caratterizza in buona misura tutta la fase iniziale del socialismo italiano
Ed è la visione arcaica mente mitologica e religiosa della rivoluzione
Quella rivoluzione avviso uno che in parte nasce dalla tradizione garibaldina in parte nasce da quel mito del buon Brigante di qui costa aveva assicurato la persistenza ancora nel mille ottocentosettanta
Pur nelle proprie vite Romagna
E in linea sia con l'eresia comunista del Monte Amiata sia con il socialismo evangelico di Camillo Prampolini
Costa
Sottolineava Valiani ben più di Turati e di Labriola incarnava la sintesi di tutte le tendenze da marxista
E la libertaria la riformisti ca e la rivoluzionaria del movimento socialista in Italia
è stato detto che poco di marxista soprattutto nella prima fase dell'azione di costa vi fosse nel suo pensiero
Prevalse il volontarismo socialista sul determinismo scientifico e proprio partendo da questo dato
è possibile verificare quale sia stato il suo rapporto con il sindacalismo rivoluzionario
O per meglio gli
O per meglio dire quale sia stato il rapporto dei sindacalisti rivoluzionari con il vecchio fondatore del socialismo
Sergio Pannunzio nel maggio mille novecentoquattordici dalle pagine della rivista utopia
Fondata e diretta da un Mussolini ancora per poco socialista
Ricordava che al congresso di Roma del mille novecentosei Andrea Costa aveva definito i sindacalisti bersaglieri del socialismo
Nonostante che sono due anni più tardi al decimo congresso quello di Firenze proprio sotto la presidenza di costa si consumasse l'espulsione di sindacalisti la figura del Vecchio fondatore del socialismo italiano
Dei sindacalisti rivoluzionari sempre con particolare rispetto
Zio
Però grazie
L'ho
Tra
O la cartina prove per comprendere quanto un uso
L'organico Sync ISMU rivoluzionario
I giudizi che
Mussolini
Perché Mussolini
Qui non ore
Ed hanno Dinu Ristich uno
Penso
Totale
Ex
Mentre
Un
Molto traumatica cave oggi una storiografia tende
Mettere in evidenza gli elementi di continuità e come è stato detto giustamente dal professor
Uno di questi elementi e la prospettiva rivoluzionaria riposta in un partito socialista di massa e democratico
La sua posizione favorevole alle elezioni fu criticata duramente esazioni internazionalistica anarchiche le consiglio posta espresse sul nel mille ottocentottanta propria difesa sono assolutamente moderno
La costa la piena libertà di riunione di associazione non favorirebbe forse socialismo e la fissazione delle giornate normali di lavoro l'introduzione di certi regolamenti nelle fabbriche la limitazione o l'abolizione del lavoro delle donne di fanciulli
Mento del diritto di coalizione di sciopero credete voi che non sarebbero bene accolti dagli operai e non ha pro socialismo migliaia di persone che oggi non sanno neanche che cosa sia
Elezione rappresento certamente una rottura e
I sindacalisti rivoluzionari Paolo
Tra
Parlamentarismo sinonimo di cedimento alla principe proporgli
Posso
Costa la scelta parlamentare piuttosto era certo ricca di vicepresidente della Camera una gaffe scrisse sull'otto di classe nel giugno mille novecento
Tenendo che età ci fa ed
Real come una specie di associazione a delinquere posta
Azione
Neppure Mussolini cercarono di arruolare costa fra i nazionalisti
Non sarebbe facile per chiunque il suo anarchismo il suo internazionalismo per non parlare poi della durissima posizione già ricordata assunte in ordine alle guerre Africa
Culminate con il
Farlo
Tuttavia
Una posizione sociale
E voi
Spento
Situazioni locali su
Per delle
Urge unire dinanzi
Rispetto a una visione unitaria
Ma non si tratta solo di questo
Non appena fu firmata la triplice alleanza mille ottocentottantadue emerse il problema delle dell'irredentismo costa insieme con Cavallotti Imbriani Sassi e molti altri sia vicino all'irredentismo per ragioni universali e umanitarie
Ma anche perché si rese conto che in certe nazioni come l'Italia
Prima si risolveva la questione nazionale oppure non avrebbe avuto senso affrontare i problemi dell'emancipazione dei lavoratori
Per cui costa disapprova
L'opera di staziona Lizzano dell'Istria nell'Istria e ricaverà le Alpi Giulie e qui torna Carducci
Fino a ricevere nel mille ottocentottantanove una condanna quella per tre anni che è stata ricordata prima per avere ricordato e celebrato il gesto di Guglielmo Oberdan
L'attacco contro la triplice viene condotto anche perché con una triplice Trento Trieste l'Istria vengono sacrificate a una politica estera di espansione coloniale in questo la sua posizione e assolutamente risorgimentale
Costa morì nel mille novecentodieci
Non fece in tempo a vivere una stagione straordinaria dell'undici
Allorché in occasione del cinquantenario dell'unità d'Italia si risveglio anche a sinistra una inedita passione nazionale che si concentrò anche sulla guerra di Libia che divise come mai prima era successo la sinistra
Non possiamo dire come si sarebbe comportato costa pensando alle sue polemiche contro le imprese africane si può anche intuire
Ma certamente il richiamo di pascoli la grande proletaria si è mossa apparteneva a una cultura il re dentistica in azione unitaria non nazionalistica
Che non era troppo distante da quella del rivoluzionario Andrea Costa il quale nel mille novecentosette al settimo congresso internazionale
Aveva detto noi non siamo
Ne patrio tardi Nash ministri ma non siamo disposti ad abbandonare ciò che via di cultura di genialità di sentimento di umanità vera nella patria italiana grazie
Grazie professor parlato il professor Zaccaria prego
Signor presidente
Autorità signore e signori
In una conferenza tenuta a Reggio Emilia il ventiquattro settembre mille novecentoquarantasei divenuto poi celle dei con il titolo ceto medio Emilia rossa
Palmiro Togliatti spiegava le ragioni per cui l'Emilia era stata alla Regione che aveva fornito il maggior contributo alla Resistenza al fascismo e alla guerra di liberazione
E perché fosse all'avanguardia nella ricostruzione economica e civile del Paese
Sviluppando le sue riflessioni Togliatti ripercorreva rapidamente la lunga storia delle genti emiliane ma si soffermava soprattutto sugli ultimi decenni dell'Ottocento i primi del Novecento
Per stabilire quella che definiva la funzione nazionale dell'Emilia nell'età Crispi nel giolittiana in quei decenni
Egli diceva
L'ENI che aveva dato un contributo decisivo a far sì che la nuova ondata di sviluppo del capitalismo italiano che si era dispiegata impietosamente
Partisse tanto dalle città dice e dei centri industriali del Settentrione quanto dalle pianure Panda padane assumendo una vivacità singolare
Protagonista principale del progresso economico e sociale in Emilia era stata la popolazione lavoratrice delle campagne e quelli che allora si chiamavano gli obbligati vale a dire braccianti coloniche tavoli la parte più avanzata di quelle masse era stata prima mazziniana poi internazionalista EBA cubista
Poi socialista marxista ma quel che più aveva contato giungeva Togliatti era stata la Resistenza e la ribellione delle masse contadine alle violenze alle condizioni bestiali dello sfruttamento capitalistico
E la loro capacità di conquistare un livello di assistenza superiore sottraendosi all'amaro destino dell'emigrazione che in quegli stessi anni aveva funestato non solo per il Mezzogiorno ma anche alcune regioni del nord
Grazie a queste due esperienze nemiche aveva conquistato un primato anche e socialismo italiano generando quella sua componente specifica che fu chiamata riformismo padano
Togliatti né riassumeva i caratteri nella conquista dell'autonomia politica e sindacale delle masse e nella creazione di strumenti di governo della società e dell'economia validi soprattutto per l'emancipazione del Predil rurali non solo emiliane ma di tutta Italia
In quest'opera eccezionale spiccava il ruolo dei capi dei capi riformisti primo fra tutti Andrea Costa sempre dagli atti che parla di socialismo diceva
è stato tra di noi ha un grande movimento progressivo non soltanto perché ha portato sulla scena politica nazionale l'operaio con le sue rivendicazioni di libertà e di giustizia sociale ma perché ha collocato al primo piano anche
Io bracciante delle altre categorie decisive dei lavoratori della terra aver fatto delle previ rurali povere miserabili febbricitante tour volente una massa di milioni di donne di uomini in cadrà inquadrati nelle leghe nelle cooperative nelle Camere del lavoro
Nelle sezioni di un partito politico nazionale
Avete insegnato loro a conquistare e a gestire i Comuni
Fu il grande merito dei pionieri del socialismo degli Andrea Costa degli Anzelmo Marini dei Giuseppe Massarenti dei Camillo Prampolini e di tutti gli atti
Nell'azione di quelle masse e di quei capi Togliatti individuava quindi i caratteri originari del socialismo italiano indicando aspetto stesso la tradizione a cui doveva collegarsi anche il suo partito
Il partito nuovo che nasceva su base assai diverse da quelle del vecchio partito comunista d'Italia
Anche dei comunisti dunque veniva riconosciuto ad Andrea Costa il ruolo di figure appare il paradigmatica del socialismo italiano per aver posto le basi di una profonda
Sì o no socialismo e democrazia
Secondo il proprio stile di pensiero che risaliva ad Antonio Gramsci Togliatti riassumeva tutto ciò nel concetto della funzione nazionale del socialismo italiano
Per un lungo inverno di tutta la sua luce mi sembra due mi sia dunque consentito risalire alla fonte e concludere con un'ultima citazione
Alla vigilia di Caporetto mentre infuriava una campagna virulenta conti socialisti per la loro propaganda di pace
E un blocco di forze totalitario violento sera saldato contro di loro il due il ventidue settembre del mille novecentodiciassette sul settimanale socialista il di più del popolo l'ANCI pubblicava con il piglio un editoriale dal titolo il socialismo e l'Italia
Sintetizzando l'azione di quattro decenni di socialismo bilanci riconosceva al socialismo il merito di aver operato più di qualunque altro movimento per l'unificazione del popolo italiano
L'Italia è diventata una unità politica scriveva
Perché una parte del suo popolo sia unificata intorno a un'idea ad un programma unico questi idea questo programma unico l'ha dato il socialismo solo il socialismo
Esso ha fatto sì che un contadino di Puglia e un operaio del Biellese parlassero la stessa lingua
Si trovassero così lontani a esprimersi in modo uguale in confronto di uno stesso fatto a dare un giudizio uguale di un avvenimento di un uomo
Andrea Costa era morto da sette anni
Ma essendo che egli aveva contribuito a imprimere al socialismo italiano ed è ormai storia nazionali
Storia di una nazione che prima della Grande Guerra attraverso l'opera del socialismo era diventata più unica più popolare e più moderna grazie
Grazie professor Barca l'ultimo intervento del professor Angelo Ventrone
Presidente per i parenti l'autorità del mio intervento vorrei sviluppare
Qualche riflessione su quello del modo in cui il movimento socialista di cui Andrea Costa è stato appunto uno dei maggiori esponenti
Ha contribuito insieme al movimento popolare coevo al maggiore movimento popolare coevo quello cattolico alla crescita civile del Paese
E vorrei anche tentato di dire qualcosa su cosa ci possono dire ancora questa esperienza né come né di oggi allora il dato da cui partire è che entrambi si sono formati fuori dal Parlamento
è solo più tardi di sono entrati con i propri rappresentanti essi avevano infatti un obiettivo comune anche
Se perseguito con modalità differenti
Fornire tutela a quei ceti popolari che le trasformazioni moderne avevano gettato in mezzo al guado e che poi lei avevano abbandonato cioè che era ceti popolari che erano stati chiamati
A inserirsi nello sviluppo dell'economia del Paese senza però vedesse riconosciuto alcun diritto
Allora per raggiungere questo obiettivo socialisti e cattolici diedero vita un'estesa rete associativa formata da cooperative università popolari scuole popolare casse rurali e banche operai a siti e colonie per i figli dei lavoratori
E arrivarono come è stato ricordato anche a conquistare i municipi in modo da poter mostrare concretamente qual era l'idea di società che avevano in mente
Ecco questo loro impegno volevo offrire cittadini quello stato quelle quei servizi che lo Stato ancora non riusciva
Ad assicurare
E che essi non erano in grado di pagarsi ma nello stesso tempo mirava anche a dar vita a una a comunità politiche caratterizzate da una forte identità costruita attorno all'idea di solidarietà
Perché non va dimenticato alla politica
Si partecipa non solo per prendere parte ma anche per sentirsi parte questo è un primo punto che vorrei sottolineare oggi che la politica visto indebolirsi notevolmente la sua capacità di rappresentanza l'esempio del passato e ci ricorda che il senso di appartenenza a una comunità
Nasce unità politica nasce innanzitutto dalla combinazioni tre elementi la capacità di produrre un'identità comune cioè dei valori condivisi
Di tutelare gli interessi materiali dei propri membri e offrire loro la possibilità di partecipare attivamente alla vita collettiva se non riesce a far questo la politica diventa pura tecnica
Di conquistare il consenso di produzione del potere oppure in senso più nobile tecnica amministrativa che mira a costruire ponti strade acquedotti ma niente di più
Queste sfide di vitale importanza anche per noi oggi
La democrazia tende infatti a consumare le sue stesse ragioni d'essere
Perché si fonda sul costante ampliamento del l'autonomia e delle libertà individuali e più queste si sviluppano più diventa difficile comporre con quelle degli altri componenti della comunità
Più gli altri rischiano di essere percepiti invece che con una risorsa come un ostacolo all'incontrastato soddisfacimento delle nostre esigenze
La democrazia ha bisogno quindi di una costante opera di rivitalizzazione ideale attraverso la valorizzazione e il senso dell'appartenenza collettiva
La capacità di assumersi quelle responsabilità un tempo si sarebbe detto quei doveri senza le quali non esiste nessuna comuni ora è vero che i modelli del passato appartengano un'epoca che si è chiusa per sempre e non possono essere trasferite nel presente
Ma non possiamo dimenticare che oggi di fronte I timori provocati dei processi di globalizzazione le domande rivolte alla politica la protezione dalle brutalità del mercato lasciato a se stesso e dal cambiamento troppo rapida
Per non essere molto simile a quelle del passato mentre noi sembriamo non avere più gli strumenti culturali e organizzativi per rispondere adeguatamente
Naturalmente non vanno dimenticate le contraddizioni di quelle esperienze politiche
Nell'opera di educazione collettiva ognuno dei contendenti persino i liberali all'epoca tentò di fare apparire i propri interessi di parte come coincidenti e pienamente sovrapponibile a quelli dell'intera Nazione
Quindi le linee a fine Ottocento che ha preso avvio per certi aspetti
La tentazione a cui il nostro Paese è stato a lungo esposto di non considerare i diritti di cittadinanza come acquisizione patrimonio comune ma come diritti di cui dispone a suo piacere il vincitore del momento ed a cui sono esclusi gli sconfitti
E arriviamo rapidamente l'ultimo punto su cui vorrei soffermarmi
La capacità delle istituzioni parlamentari di scuola di svuotare progressivamente le tendenze integralisti che che le forze politiche ciclicamente immettono nel sistema che di favorire il loro inserimento attivo e non distruttivo
Nella comunità nazionale
Come ci è stato ricordato
Come ci ricordano le stesse vicende biografiche di costa il sogno rivoluzionario delle origine che prevedeva l'abbattimento del sistema si è spostato in un futuro sempre più lontano
Anche grazie l'attività all'interno delle istituzioni parlamentari che loro sollecitavano a prestare attenzione più alle questioni pratiche agli affari di tutti i giorni come costo di definiva
Piuttosto che a quelle che alle questioni di principio più all'azione concreta che all'ideologia
Il percorso di Andrea Costa ricorda per certi versi quello di un esponente dando esponente cattolico Filippo Meda che pure parte da posizioni antiliberali e poi arriva a riconoscere che in fondo il sistema rappresentativo
Esigente l'esistenza di associazioni politiche che devono
Creare letto riconoscenti preparare rappresentanti Danny e vigilare sull'adempimento del loro mandato
E qui concludo ecco quindi buoni esempi della straordinaria forza integrative cioè che possiede la democrazia che opera spesso secondo un evidente eterogenesi dei fini cioè accoglie al suo interno forze nate per distruggerla
E le porta gradualmente accettate a rispettare le regole perché insegna preferire l'azione concreta
Agli scenari apocalittici o mille realistici educa trovare il modo migliore per spiegare le proprie ragioni e per convincere chi ci ascolta
Costringe uscire da se stessi imparando a riconoscere le buone ragioni degli altri accettarne quella parte che ci sembra possa accordarsi con le nostre ragioni
Cerco in sostanza come è stato scritto da un grande studioso
A praticare unità della politica come valutazione razionale del possibile
E come sofferenza per l'impossibile ovvero a combinare la spinta inseguire sempre nuovi traguardi di liberazione con la tormentata consapevolezza che in parte essi continueranno inevitabilmente a sfuggirci grazie
Grazie
Grazie salutiamo rinnoviamo i ringraziamenti salutiamo il Capo dello Stato che lascia la sala e credo che
Merito della fondazione sia stato quello questa mattina vi aveva consentito a tutti di vivere una bella mattinata di rievocazione storica e politica grazie