La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 4 minuti.
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9:30 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina i quotidiani dopo le il risultato delle primarie pugliesi e dopo le dimissioni di ieri del sindaco di Bologna
Non possono che mettere insieme questi due dati politici certo Ron trionfali per il Partito Democratico insieme poi al dibattito nella direzione del PD
E così sede pubblica il Corriere della Sera titolare nuovo sul caso Bologna resa di un sindaco
Titola il Corriere e grossomodo uguale la Repubblica che però evidenzia anche il concetto di vuoto Bologna resta senza un sindaco
è lo stesso concetto che ritroviamo sulla stampa dunque se i grandi quotidiani mettono
L'attenzione sulla
La faccenda del dimissioni del Sindaco bolognese
In realtà
Poi
Anche loro nelle pagine interne affrontano il tema che altri quotidiani più politicamente schierati scelto la più parte del centrodestra ma non solo
Evidenziano come tema della giornata cioè la situazione
Difficilissima nella Partito Democratico basta prendere insomma dal tempo che titola accompagna allo sbando al secolo questo Pd sinistrato Libero titolava lo sfascio ma
A anche il Riformista parla di ridotta democratica Puglia Romagna Lazio e resta aperto anche il caso Umbria e anche qui c'è una piccola
Chi che ha della del quotidiano arancione dell'ATO si investe
Puglia possiamo riempire Romagna per la verità anche l'Emilia e tutto sommato
è che resti aperto il caso o Umbria non c'è dubbio ma in Lazio
Ecco nel Lazio in realtà c'è invece una novità che naturalmente sarà in apertura
In a stampe regime cioè onde sondaggio che troviamo sul giornale di sondaggi cioè il clandestino ma che troviamo però rimbalzare
Sui principali quotidiani nella cronaca romana sia sul Corriere della Sera sia su Repubblica
Eh ma Bonino
In testa
Nelle
Nelle nel sondaggio
Di
Tre punti e mezzo su Renata Polverini e infatti i candidati sono quotati così
Emma Bonino al quaranta virgola cinque Renata Polverini al trentasette per cento poi c'è un venti per cento di indecisi e un poco meno del tre e che si divide con fra gli altri candidati
Dunque
Questo sondaggio che peraltro
Cifra a ellade le regionali Lazio la Lista Pannella Bonino al sette per cento
Prendendo un punto in più dell'Italia dei Valori di Di Pietro Rifondazione Comunisti Italiani al due per cento Sinistra ecologia e Libertà all'una e mezza di socialisti allo zero cinque
I radicali fra l'altro sono quotati anche mezzo punto più dell'UDC
Che è al sei e mezzo
Per quel che riguarda gli altri partiti il Popolo delle Libertà ha però unità larghissimo un elevatissimo vantaggio come partito sul Partito Democratico quarantadue cinque il PDL venticinque il Pd
Poi c'è il tre per cento della
Destra di Storace e gli altri partiti li abbiamo visti
Però il sul clandestino c'è anche una intervista ad Emma Bonino che adesso che adesso vedremo fra un attimo finiamo finiamo un momento un rapidissimo
Sommario intanto naturalmente sulla faccenda Puglia allegata alle alle
La direzione del PD e alla vicenda bolognese si accentra l'attenzione su da due angoli visuali da un lato editoriali sulla ruolo del Partito Democratico in questa fase
I più interessanti sono quelli di Adriano Sofri sulla Repubblica come sempre di Stefano Folli
E di massima de su il Sole ventiquattro Ore Massimo Franco sul Corriere della Sera che però alla faccenda dedica anche l'editoriale firmato dal professor Ernesto Galli Della Loggia che pure
E da leggere
Dunque
La situazione del PD generale la situazione di D'Alema in particolare
Della fine del da leghismo reale parla Luca Telese sul fatto
Mai nel realtà
Mai in realtà poi se si va a vedere l'unità a pagina cinque quindici un retroscena di Susanna turco si scopre che D'Alema ancora
Ancora si muove sullo scenario e addirittura sullo scenario pugliese Telca un recupero Nichi Vendola il trionfatore delle primarie intervistato sulla stampa ma si prende un ritratto al vetriolo da Giampaolo Pansa che non lo ama ed ha qualche ragione nel suo articolo su libero
Dal della è una faccenda sulla faccenda Bologna
Cioè lunga conversazione con Romano Prodi che è stato uno dei cause ex machina della candidatura del bollo che alla luce dei fatti non si è rivelata una scelta
Azzeccata però Prodi parla più in generale con rinviato di Repubblica anche insomma del sistema di potere bolognese di quello del PD e di quello che succederà adesso mentre il giornale che più si applica sulla questione
Bolognese la stampa con un articolo di due articoli affiancati in prima
Sorgi e Brembilla si occupano della questione gli altri protagonisti della giornata presto detto Bertolaso il super esperto di emergenze che mentre la portaerei italiana sta ancora là virando nell'Oceano Atlantico per arrivare ad Haiti
Già rilascerà dichiarazioni e compila un guaio per il il Governo italiano
Aveva detto ieri c'è molto causa lei soccorsi e si era andato impelagati nel fare la lezione agli americani che non l'hanno presa benissimo
Hillary Clinton la affiancata Frattini nella conferenza stampa
Successiva all'incontro con il Ministro degli esteri del il Governo italiano attacca Bertolaso le sue sono critiche da bar sport
Una cosa IT un'altra L'Aquila Tagliente il Segretario di Stato
Imbarazzato il Ministro degli esteri quello che doveva essere uno spot elettorale
Si sta trasformare
Cioè Bertolaso soccorritore su scala planetaria rischia di trasformarsi
Nel suo opposto un problema
E allora ha fatto questo rapido sommario torniamo alla a Campagna elettorale del Lazio e alla intervista di Emma Bonino che trovate oggi sul clandestino a pagina tre
Subito una operazione verità questo è il titolo
E il sondaggio che vede e Bonino avanti al quaranta virgola cinque Polverini al trentasette
A giudicare dai numeri il partito degli decisi giocherà un ruolo fondamentale solo il venti per cento venti virgola sette per cento dice Antonio Pittoni che interviste a Emma Bonino
Che risponde così è normale che sia così altrimenti a cosa servirebbe la campagna elettorale certo per convincerli sarà fondamentale anche il ruolo che svolgeranno i media di qui al voto
A proposito di media osserva il giornalista Marco Cappato aveva già lamentato in Lombardia un registro un ingiustificato snobismo dei grandi organi di informazione verso la candidatura radicale questo che intende anche lei esattamente
Abbiamo dovuto scrivere al Corriere della Sera che ha pubblicato la mappa del voto indicano tutte le leggi le regioni in cui l'UDC andrà da sola e omettendo ad eccezione del Lazio quelle in cui i radicali si presenteranno con i propri candidati Governatori insomma
Ogni giorno ce n'è una
Per questo sotto questo profilo la nostra sarà anche una battaglia per la legalità
Altra domanda avete siglato con il PD un patto di consultazione ma il significato della vostra presenza delle Regioni in cui partecipate al voto con candidati e liste proprie diverso a seconda dei casi è una contraddizione
Assolutamente no risponde Bonino prendiamo la Lombardia come candidato Cappato e la Basilicata dove corre Bolognetti
Sono due realtà territoriali profondamente diverse logico che le scelte fatte debbano adeguarsi alle diverse situazioni Nushi vedo perché non c'è alcuna contraddizione
Il sondaggio di Mannheimer vede la Polverini come la più amata dagli italiani la voterebbe a livello nazionale il settantasette per cento della base del PdL il sessantasette della lega lei che idea si è fatta
Che mi sembra una buffa commistione il sondaggio di Mannheimer fra dati regionali e nazionali cosa vuol dire che la Polverini è la più amata dagli italiani avverso la nostra sfida si svolgerà solo nel Lazio non nel resto d'Italia
Mi pare un modo di bizzarro di impostare un sondaggio ciò detto si evince tuttavia che una parte dei voti della lega si sta orientando verso di noi
Altro tema che rischia di alcuni casi come in Basilicata e di diventare terreno di scontro e la legge elettorale e certamente conviene la Bonino lo è diventato in Basilicata
Che ha approvato una nuova legge elettorale ma non ha ancora provveduto a votare lo Statuto per questo ritengo che la Corte Costituzionale farà sì che saltare l'intera operazione messe in atto nonostante dall'Unione europea sia arrivato un indirizzo chiaro al riguardo astenerci dal modificare le regole elettorali entro un anno dal voto
E come risolvere se la questione una volta per tutte
Molino risponde su una convinta sostenitrice del sistema all'americana nel quale gli Stati o se vogliamo le Regioni detengono una grande forza istituzionale mi sembra il modello più adatto per rompere una volta per tutte la sclerosi che si sono che si sono determinati negli anni
E quale sarà la priorità qualora fosse eletta nella cercherebbe operazione di verità e trasparenza prima si cambiamento poi si affrontano i problemi e intanto da sinistra ed è a destra tutti corteggiano i voti cattolici dell'UDC
Nella forma in cui è stata posta mi sembrerebbe umiliante per gli stessi cattolici che la questione venga affrontata puntualmente sono in tempo di elezioni quasi fossero un pacco postale corde tra un serbatoio di voti da inseguire solo all'occorrenza
E così dunque la candidatura di Emma Bonino e il sondaggio che la dà in testa fra l'altro si è detto di passate ma dopo diciamo la non brillante conclusione
Della presidenza Marrazzo chi glielo diceva al centrosinistra che si ritrovava in testa di tre punti nei sondaggi
Però c'è anche un altro aspetto c'è qualcosa che pure tocca invece il centrodestra o almeno la sua informazione alloglotta Italia oggi a pagina due un breve articolo dice Saremar affitti
Che parte così crescono ogni giorno le preoccupazioni nel centro destra per l'esito delle regionali nel Lazio
Dai sondaggi locali chiedere come si è più fatto elettori di altre Regioni per chi voterebbe dell'azione esercizio sterile anche qui la trovata di Mannheimer in effetti non riscuote consensi
Emma Bonino pari vantaggio rispetto a Renata Polverini che invece in partenza dovrebbe spuntarla stando alle europee contando sull'appoggio dell'UDC
Nel PdL ci si interroga se sia produttiva la campagna anti Bonino nei modi in cui è violentemente condotta dai giornali il centrodestra il foglio in testa ci sarebbero almeno due eccellenti motivi perché abbia le strade il primo consiste in una semplice constatazione
Quella Bonino che viene dipinta come un avanzo di galera inviso agli elettori cattolici e la stessa Bonino che Berlusconi fece prima eleggere in Parlamento
Poi il signore la Commissione europea non si capisce quindi perché il passato della Bonino dovrebbe pesare in negativo ora e non quando era organica alleata di Forza Italia
L'altra considerazione riguarda la trasversalità degli elettorati a parte ogni considerazione sulle Correale che i temi etici possono avere sul voto molto scarsa a giudicare da sondaggi testimonianze diffuse
Non è vero che i fautori del divorzio dell'aborto di battaglie sostenuti dalla Bolivia si trovino tutti a sinistra e gli avversari tutti a destra
Similmente cattolici e miscredenti militano da ambedue le parti puntare sui temi laici o laicisti che dir si voglia come connaturati negativamente alla candidata del centrosinistra
Significa accentuare le simpatie in quei settori del PdL tutt'altro che ridotti che tali temi condividono insomma
Sede a destra si continua a sparare sugli aspetti reputati anticlericali anticattolici delega di Radio Radicale si corre il rischio di perdere più simpatie di quante sedi attraggano
E il titolo eh assolutamente efficace campagna boomerang contro Emma Bonino e a dar retta dei sondaggi il titolo e non sulle efficaci ma anche fondato
Intanto se come vi abbiamo detto yankee di questi sondaggi sono già sul sul solo delle cronache della
Dei principali giornali sia sulla cronaca romana del Corriere sia sulla cronaca romana del Repubblica noi ci arriviamo fra un momento adesso cerchiamo di alternare notizie col della Bonino con le notizie
Diciamo però della giornata politica nazionale e le cose un po'si tengono
Intanto facciamo un rapido excursus verso Bologna dove
Le dimissioni del Sindaco
Ci sono
Si sono avverate verificate come era peraltro prevedibile e così
Se il Corriere della Sera parla di resa di un Sindaco la Repubblica va assentire
Romano Prodi e la stampa dedica alla questione due articoli
Intanto Marcello Sorgi titolo sulla stampa in prima pagina Sindaco cattolico solo a parole sarà certamente sono una coincidenza che l'appello del cardinale Bagnasco presidente dei vescovi per una nuova generazione
Di politici cattolici sia giunto nel giorno delle dimissioni del sindaco di Bologna Del Bono
Di quei valori a cui Bagnasco c'è riferito come un decalogo necessario per riqualificare tutta la politica
Del bollo che nel del PD rappresentava l'ala cattolico moderata vicino a Prodi lorde rispettava neppure uno
Gli erano estranei sia il rispetto della famiglia delle due mogli mollate una l'aveva lasciato mettere incinte sia quello della cosa pubblica da considerare importante e alta in quanto capaci di segnare il destino di tutti dice il Vesco
Sia la capacità al cardinale anzi sia la capacità di ascolto il rifiuto dell'arroganza e della denigrazione che invece praticava spietatamente nei confronti della sua ex segretaria accompagna insomma il Sindaco P.L.
Descritto non solo come un diciamo cattolico zoppicante vado a documenti braccio
Se poi dovesse essere dimostrato infierisce sorge
Che i bancomat che maneggiava non erano suoi egli veniva Bellizzi venivano messi a disposizione per ingraziarsi lo come dicono le accuse che lo riguardano Deborah avrebbe peccato anche contro il valore della buona e corretta amministrazione
Dunque all'indomani della batosta subita in Puglia con la vittoria di Vendola alle primarie la decretazione del primo cittadino di Bologna rappresenta per il PD un moderno assai più grave
Pur avendo smesso da tempo di essere la città simbolo del socialismo realizzato italiano di laboratorio politico del PC il luogo di sperimentazione architettoniche sociale degli intellettuali di partito e bene
Pur sempre Bologna ancora nell'immaginario collettivo il ruolo di ultima capitale della sinistra
Questa identità non è stata intaccata neppure dalla storica sconfitta inflitta dalla destra nel novantanove dall'avvento per una sola stagione del Sindaco macellaio Guazzaloca
Bologna era ed è rimasta al suo posto emblematico perché ancora il centro del modello emiliano
A Torino Milano Napoli come a Bari la sinistra sta dal Governo e all'opposizione secondo le stagioni senza che questo influisce in modo decisivo
Sui destini e gli equilibri nazionali se invece crollano Bologna il suo modello la liquidazione del centrosinistra verrebbe percepita come una realtà anche al di là del fatto che poi si verifichi effettivamente
E allora c'è da chiedersi le dimissioni di Del Bono possono innestare un processo del genere dipende
Forse sarebbe meglio chiedersi se Del Bono nel suo partito e della città all'esempio di una degenerazione del ceto politico forgiato della migliore accademie della sinistra o invece lo rappresentava pienamente
Stiamo parlando di un uomo di un professionista di un docente universitario rispettato e temuto che pur avendo alle spalle un'esperienza e una carriera dell'Amministrazione regionale
E io un collegamento sia con Prodi sia commerciali al momento di candidarsi alla carica di primo cittadino non valuta ma minimamente come fattore di rischio la propria vita privata disinvolta e con qualche ombra amministrativa
E non lo fa e lecito presumere perché tutta quella vita privata e talmente sotto gli occhi di tutti che Del Bono in buona fede può considerarla normale
Ma è normale appunto di un assessore un esponente di primo piano vada in giro con la segretaria mantella ospiti negli alberghi pagati dalla Regione e poi quando la scarica la cancelli la dei gradi con una logica usa e getta
Ed è normale che non appena la vicenda esplode in campagna elettorale il futuro Sindaco faccia spallucce
Ma viene correre chiedersi cosa avrà detto Del Bono a Prodi Bersani ed Errani che non ha spiegato la verità sono interrogativi legittimi in qualsiasi caso non lo sono ancor di più se si discute di centrosinistra
Proprio in questi giorni in Parlamento il PD è impegnato in una strenua è legittima battaglia contro leggi che Berlusconi sta facendo approvare per invitare i poteri di intervento della magistratura sulla politica
E impedire processi in cui è coinvolto
L'opposizione del PD
Che il premier considera un attacco personale basata sulla necessità di fare chiarezza su chi emerge della corruzione a qualsiasi livello è Urabá lì che le stesse richieste di trasparenza il PD dopo Bologna sia in grado di rivolgerle verso se stesso
E così l'articolo di Giorgio ci fa capire quanto sia
Grave la faccenda bolognese per come è andata rapidamente precipitare
Rilevante poiché anche tanto solo che ha avuto un'accelerazione nell'ultimo nell'ultima settimana dicemmo
Quindi è interessante andare a vedere cosa dice Romano Prodi che della candidatura come accendere che sorge è stato in qualche misura uno dei registri
E Massimo Giannini che Basentini ebbero di
A Bologna e il suo articolo su Repubblica inizia così
Bastonato in Puglia ha umiliato Bologna spiazzato nel Lazio confuso ovunque Romano Prodi padre nobile del Partito Democratico osserva da lontano i tormenti della sua creatura
Tre settimane fa ero a Campolongo a sciare in fila per lo skilift la gente mi ferma ove mi chiedeva solo questo ma chi comanda Lello PD chi comanda
Il professore non ha risposta e per la verità neanche la circa ormai sono fuori e quando si è detto fuori si è fuori dice l'ex premier
Non si sogna nemmeno insomma di sparare sul quartier generale una delle abitudini preferite nella sinistra italiana
Proprio lui che è riuscito a battere Berlusconi due volte anche se poi non è riuscito a governare come avrebbe voluto quello che nella campagna elettorale delle primarie nazionali
Era stato il suo miglior pregio la sala Realpolitik emiliana la forza operose tranquilla la capacità di rassicurare gli elettori
Nella campagna elettorale per le primarie diventato il suo peggior difetto
Molte iniziative diffuse sul territorio ma poca gestione delle partite locali complesse
Così attratti alimentato il sospetto di lasciarsi etero dirigere dalla volpe del Tavoliere in dalla volpe del Tavoliere in Puglia dalla Bonino nel Lazio da Casini un po'ovunque qui è evidente che si parla del PD non di Prodi
Ieri in direzione nessuna processato per questo la minoranza veltroniane Franceschini erano le ha infierito evitato ricade nel vizio Tafazzi hanno preferito dal centrosinistra e il regolamento di conti
Ma in conferenza stampa Bersani era solo a fronteggiare le domande dei cronisti dove era D'Alema che in Puglia ha tentato con l'UDC l'ennesimo esperimento di laboratorio
Spazzato via con le provette devo centriste gli alambicchi neo proporzionalisti dei duecento mila elettori che hanno votato Vendola e dovere alletta è che il quattro gennaio
In largo del Nazareno ancora deserto per Capodanno annuncio il no alle primarie la candidatura unica di bocciarlo non pervenuti e così l'impressione che è di Prodi ma non certo solo di Prodi
E che alla fine il partito sia in realtà smuovere Alberto e un po'in balia di se stesso
Il professore non lo dice e per correttezza come ripete in continuazione si guarda bene dal dare giudizi sulle strategie politiche di questi ultimi mesi
Lui tra l'altro Bersani l'ha anche sostenuto e votato alle primarie ma il PD è pur sempre il suo partito lo ha sognato e alla fine fondato vederlo ridotto così oggi gli fa male sa cosa mi dispiace soprattutto
E vedere che ormai sembra
Sembra sempre più debole la ragione dello stare insieme quello che manca il vecchio lo spirito dell'Ulivo quel mantra evocato ossessivamente fino a due anni fa
A volte quasi come un esorcismo che spinse convinse i vertici DS Margherita uscire dalle carceri pratiche nonché nelle stagioni passate quello spirito abbia soffiato così impetuoso ma è vero che oggi appaia impalpabile
Poi c'è la Spiga nel cuore del professore che si chiama Bologna delle dimissioni del boro c'è anche un po'di debacle prodiana
Era stato l'ex premier allacciare l'amico Flavio verso la candidatura per forza oggi la sua uscita di scena brucia due volte
Prodi prova girarla in positivo prima di tutto alle audizioni la dimensione del problema il cose sì di cosa si parla non si distrugge la vita di un uomo come accaduto in questi giorni per una storia come quella per una manciata di euro
E si fa illudere che lo Scandaletti due bancomat
La segretaria il professore non è ammessa certe doveva essere più accorto
Ma in questi giorni nessuno si è limitato a dire gli hanno dato del delinquente invece hanno parlato di limite etico travolto eppure altrove per altri amministratori locali di centrodestra eterno pubblicati di tutti i colori nessuno ha gridato allo scandalo
E
Mai si è sognato di chiedere le dimissioni allora queste cose le vogliamo dire sì o no
Appunto le dimissioni proprio a Bologna che già ed è uscito un po'malconcio galere Cofferati
Ma c'è proprio di fatto delle divisioni che conferma la differenza di stile di Del Bono ha compiuto un atto di responsabilità verso la città ora sarà più libero di dimostrare la sua innocenza della quale su
Della quale
Non sono sicuro ma sicurissimo non era obbligato a dimettersi da fatto e ora
Ne boatos che riecheggiano sotto i portici del centro storico c'è un solo nome che rimbalza e proprio il suo Prodi possibile
Il professore ridacchia e quasi sibili sibila ed uno slang emiliano che si fa più stretto ma non ci pensi che è anche un momento gliel'ho detto in politica o si sta dentro si sta fuori
Cioè io dentro sono già stato anche troppo mi riposo leggo studio molto faccio le mie lezioni quindi da lì e in Cina sono sereno così e del PD che ne sarà non lo so speriamo bene
Di più non gli sia storce
Guarda l'uomo che tuttora molti continuano a considerare un possibile salvatore della patria per Bologna e non solo no conclude Louise salvatore della patria no
Va bene una volta va bene due volte ma tre volte proprio non si può grazie tante ma abbiamo già dato
Così Romano Prodi e così abbiamo già dato spiega anche un po'la situazione del PD che bisogna tenere ben presente però bisogna adesso ritornare un momento alla
Campagna elettorale di Bonino naturalmente e come si presenta oggi
La stampa su questo tema intanto su alcuni quotidiani c'è inevitabilmente un incrocio fra il dibattito in direzione del PD anche la questione Bonino
Mario Lavia sull'Europa conoscere amare una parlato quell'altro c'era proprio quello che avrebbe dovuto spiegare non l'ha fatto quell'altro ha tirato dritto
Poche novità emanò c'è poi da sorprendersi se all'indomani di un risultato così clamoroso dal parlamentino Terme non siano venute novità significative alla vigilia di elezioni succede sempre così
Anche se l'attenzione ed è evidente e ed è stata l'origine di diversi battibecchi
Castagnetti beni Marini sui cattolici caso Bonino Agostini e sereni sul calcio Umbria la Torre che appare lo sul caso Puglia
Il dibattito però non poteva determinare Camber cataclismi Bersani aveva già fatto capire che il risultato delle primarie pugliesi non avrebbe impedito la ricerca di una nuova alleanza
Politica un'esigenza che permane altro che schiaffone pugliese il segretario è stato detto
Questa idea di accorciare le distanze fra le forze di opposizione proiettarli come esperienza del Governo regionale sta dimostrando di non essere un'illusione
Ha fatto l'elenco in dieci regioni abbiamo definito le candidature schieramenti
Nella maggior parte dei casi si tratta di candidati che rappresentano fortemente l'identità del PD come Bresso Errani Burlando Penati spacca De Filippo Rossi e questi candidati molto forti
Si uniscono a candidature altrettanto forti vendo la Bonino Bortolussi
Sono le linee di fondo del discorso post-elettorale
Se le cose andranno come Bersani spera il bilancio sarà alla fine questo sicuramente sette Regioni vinte forse otto se c'è la Puglia addirittura nove con il Lazio ce la giochiamo a tutti
Do ora parlato letta non è intervenuta la Bindi
La cui interviste il PD avrebbe già dapprima dovuto sostenere Vendola non era passato inosservato tanto di qualche Veltroni aveva osservato che la maggioranza congressuale si stava sfavillante Bindi
Stata in Congresso schierate conversione
Noi dalle Emma
Non ha parlato non ha spiegato cosa non ha funzionato aveva fatto un comunicato con una nota autocritica
è evidente che non siamo riusciti nel breve tempo di questa campagna elettorale rendere chiaro anzitempo anzitutto
Ai nostri elettori la portata del confronto in cui ci siamo impegnati e di ciò avverto anche io la mia parte di responsabilità poi pieno sostegno e Niki e l'appello al prestito affinché ritrovi la solita
Nella riunione sono intervenuti delle i dalemiani Gianni Cuperlo battevo Fini e Nicola Latorre
E mentre dare ademocratiche era partita un'indicazione chiara niente assalti al quartier generale Veltroni alla Rionero c'è andato probabilmente consapevole ed ogni critica che avesse rivolto al gruppo dirigente sarebbe stata letta come un sintomo di ripicca
Franceschini era presente ma se ne è rimasto silenzioso il suo pare un atteggiamento dettato non solo del senso di responsabilità ma anche coerente con la richiesta di condividere il partito a poche settimane dalle urne Fioroni ha messo in guardia da dissertazioni sul nostro ombelico
E ha osservato che fatta salva l'aspirazione maggioritaria è innegabile che senza accordi alleanze difficile costruire un'alternativa
Un'eco della discussione che si è aperta fra i cattolici del Pd stasera si chiede la seconda parte della riunione di quarta fase
è risuonata con i due interventi di Castagnetti Marini il primo ha lamentato che nella decisione di sostegno della candidatura Bonino nel Lazio non si sia tenuto conto della sensibilità dei cattolici del Pd
Ma l'ex presidente del Senato ha replicato ricordando di essere stato lui stesso nel due mila sei a cercare un'intesa con i radicali io stesso sono stato candidato guardo la Bonino e le nostre capolista in Piemonte ha ricordato
Ha ricordato ma Franco Marini o allora a proposito di cattolici non necessariamente del PD
C'è un intervento di Pio c'è Rocchi su Avvenire a pagina dieci che si segnala Pili il titolo
Non solo primarie il PD Bonino unanime ha perduta l'anima perduta speriamo non sia quella della Bonino ma secondo Cherokee quella del PD
Non sappiamo dire però insomma
C'è un attacco su
La
L'avvenire proprio oggi a pagina dieci proprio indirettamente a Franco Marini perché che cosa dice c'è Rocchi
Alla luce della grande partecipazione popolare dei risultati delle primarie in Puglia ci sarebbe le chiederei responsabili del PD per quale motivo non abbiano voluto farle anche nel Lazio
Sarebbe una domanda logica alla quale però il PD non avrebbe difficoltà a rispondere che propri settori del partito che avrebbe avuto interesse a chiederle non sono l'hanno fatto ma a parte poche eccezioni si sono invece affrettarci
A sostenere la candidatura di Emma Bonino una strategia quella di Franco Marini e con lui e gli altri ex popolari che nell'Assemblea regionale del partito hanno votato all'unanimità la candidatura della leader radicale
La quale è sicuramente di corto respiro perché non solo lo risolve ma complica ancora di più l'adesione di molti elettori ex democristiani e popolari al PD
Di fronte alla pretesa radicale di non mettere neppure in discussione la candidatura della Bonino invece di screditare chi si opponeva e se non altro per rispetto di un minimo di criterio di rappresentatività gli ex popolari lo stesso Pd
Avrebbero dovuto lasciare una candidatura alternativa da mettere a confronto con quella dell'attuale vicepresidente del Senato e perché non l'hanno fatto
Così dunque sull'avvenire anche questa critica che però parte da un presupposto che francamente lascia sempre più perplesso
Adesso c'è un sondaggio che vede la Bonino in vantaggio
Mettiamo anche che nel giro di diversi però sicuramente che peraltro non si vedono
Anziché a giudicare dall'articolo Italia oggi sembra che anche il i sondaggi commissionati dal Popolo delle Libertà dirlo risultati identici perché in realtà la campagna sulla Bonino e si è fermata dal punto di vista della
Della politica come l'aveva impostato il il giornale
Continua sul foglio ma non è il foglio il problema forse l'Italia oggi
Il problema poi lo vediamo fra un attimo rispetto alla alla campagna che Verdi stampa che viene fatta contro la Bonino un fatto però sicuro
è una partirei come dice Bersani si può giocare
Ma allora se da vestire si può giocare i candidati sono testé attesta questa questione del voto che attori di questa fuga debbono Dettori ripetiamo non
Non sta
Lo sta nei numeri in su
Tanto è vero che il suo Europa invece ci si pone il problema dell'intesa sul Programma se ne occupò l'articolo di Giorgio Pasetto a pagina sei
Definizione di una piattaforma programmatica già se non li avevo un altro modo è meglio programma gemme di piattaforme Mary Rina
Che tenga conto non soltanto del pluralismo della coalizione delle diverse culture e sensibilità va be ho capito
Questo articolo insomma si bisognerà leggero ma voi viene delegato ad un ad un apposito funzionario perché uno che scrive piattaforma programmatica e per il pluralismo della coalizione le diverse culture e sensibilità già
Merita di passare oltre dunque
Invece
Una lettera sull'Europa voto radicale perché il partito più cristiano quasi esagera verrebbe da dire ma insomma
Gentile Europa scrive Pietro Agresti via web
Si dibatte del caso di coscienza che rappresenta Emma Bonino per i cattolici del Pd vorrei parlarvi del mio strano caso di coscienza io voto radicali proprio perché considero il Partito radicale il prestito più cristiano momento presente in Italia
Infatti è quello che dà più attenzione a drogati prostitute carcerati minoranze etniche portatori di handicap malati eccetera
Inoltre un partito che assegna i valori etici un posso fondamentali non ha paura di farlo
Infine è un partito che mette al sempre al centro la persona siccome io ritengo che i punti fondamentali del messaggio cristiano siano l'attenzione ai più deboli e i picchiatori eletti e i poveri
L'affermazione di e dimensione etica e spirituali rinunciabile la centralità della persona
Con la sua coscienza e la sua fede il suo libero arbitrio come vede mi ritrovo a votare i radicali non saranno perfettamente cristiani ma lo sono più degli altri e lo sono i fatti di ogni giorno
Di modo che
Il mio strano caso di coscienza è tale per cui senza i radicali come cristiano avrei problemi a votare Pd un partito che non vedo fare battaglie per i più deboli e che vorrebbe evitare i temi etici considerandoli patate bollenti
La lettera e pubblicata su Europa
E allora torniamo un momento anche sulla questione PD di fondo della quale anche questo lettore di Europa ha parlato e
Arriviamo alla all'articolo di Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere della Sera titolo molto tosto oligarchi di periferia
Inizio obbligato dopo Marrazzo Del Bono nel giro di pochi mesi e il secondo amministratore locale eletto sotto le bandiere del PD costretto a lasciare il proprio incarico per questioni in cui
Sesso i soldi si mischiano confusamente
Questo punto è fin troppo ovvio osservare come per la sinistra diventi sempre più difficile sostenere la pretesa di incarnare una sorta di superiorità morale rispetto alla destra un Paese diverso e migliore l'altra Italia come si diceva qualche tempo fa
E invece in realtà occorre
Occorre notare che non è così
Anche sì
Galli Della Loggia nota
Che questo non deve impedire di riconoscere che la sinistra insistendo pure questa volta per le dimissioni immediate del suo esponente ha mostrato una sensibilità istituzionale e un'attenzione al giudizio dell'opinione pubblica che la destra invece quasi by mostra
Ma insomma
Del Bono non viene solo dopo Marrazzo viene anche immediatamente dopo ben Dora e ci parla pure di altre cose per esempio della forte disarticolazione che della periferia sta colpendo la sinistra
La quale nelle varie città e regioni della penisola va progressivamente autonomia disegnando si dal centro in un insieme di processi che stanno conducendo virtualmente alla scomparsa di un vero organismo politico nazionale
Di lui ITA ogni possibile identità del confusi dei tre o quattro culture politiche diverse
Il PD vede sempre più il fiorire dappertutto di candidati improvvisati
Accettati obtorto collo estranei alla sua linea nella sua più antica storia ovvero ovvero inamovibili per decisione propria i quali ora diventano molto spesso nelle periferie cittadine e regionali padroni di fatto del partito e del suo elettorato
Nichi Vendola rappresenta la versione pugliese carismatica di questo fenomeno
L'altra versione quella oligarchica bolognese a metà strada fra i due si con la corona esperienze di Bonino nel Lazio Bassolino in Campania e qui francamente non capiamo ma anche alla luce che alla luce della giuramento
Del professore si intrecciano due cose
Perché francamente si Vendola
Bassolino certamente cibo Bruno umore o del volo
Il titolo è duro e aspro però insomma oligarchi di periferia
Va bene e sfidiamo chiunque a pensare e abolito in un ritratto del genere come minimo sarebbe un'interpretazione prematura diciamo
Diciamo così e allora anche qui perché infilarci la Bonino mentre ha senso potrebbe avere senso il discorso sulla
Identità del PD ecco questo è e forse quello che qui si si mischia ma francamente laboriosa Bassolino e Vendola non c'entra nel
Nell'ultima parte del discorso che fra galli dell'alloggio che poi
Però prosegue parlando di Bologna dove il potere politico culturale fino al novantaquattro articolato in un polo cattolicoliberale in un altro comunista in feconda dialettica fra loro si è riunificata
Sotto l'insegna del prodismo dando luogo
Dice Galli Della Loggia una vischiosità palude doc da pilota Billary
Che tutto ingloba domina e che può permettersi di designare come Sindaco uno scialbo professorino come del volo cioè la cui piccola corruzione se esiste
è stata per l'appunto come del resto quella di Marrazzo la corruzione di un dipendente
Beneficato politicamente colpevole di non aver capito che fra i privilegi che l'oligarchia gli concedeva senza alcun suo merito non c'era quello di usare i soldi pubblici per portarsi la fidanzata in Messico
Così
Dunque
Galli Della Loggia sul vicende a Bologna
Ho sulla vicenda sulla vicenda invece Puglia cioè da sì ci sono da segnalare due cose destina
Torniamo sulla stampa
Troviamo intervista Nichi Vendola che dice
Troviamo un'intesa sulle cose da fare
Fino a scegliere a Massimo D'Alema lo si era ancora fatto sentire
Va dice avendo la ho avuto il telefonino intasato da migliaia di messaggi prima o poi ci parleremo dopo il trionfo non vuole rimettere polemiche D'Alema è stato coraggioso dice
Spiega come perché il discorso con Casini si può riaprire nonostante abbiano cercato di farmi fare la parte della legna nel suo forno
E quarto al consenso dice non è mai facile percepire l'entità di un fenomeno sentivo però che
C'era un forte vento di ribellione a forme della politica e incomprensibili c'era una domanda perfino viscerale diretta McQueen chiedevano di non fare passi indietro
Di non cedere a giochi della politica autoreferenziale non l'ho fatto e ho fatto bene quanto
A quello che succederà adesso
Si sente già in tasca la vittoria considerato che che si ricorrerà da solo
Gli esercizi di supponenza portano dritti alla sconfitta in riesce dobbiamo valutare con attenzione i nostri avversari e cercare di rendere il nostro discorso la nostra proposta politica di governo sempre più comprensibili
Ora però
C'è
Un aspetto
Intanto si sta allentando il rapporto fra
Undici e PdL e questo si era
Già capito da dichiarazioni anche bellicosi di molti dirigenti del PdL a cominciare dall'ex Presidente del Consiglio
E così Casini in Puglia corre da solo ponendo il problema
Associandoci alla lista della Poli Bortone candidate governatrice
E a rischio l'alleanza con il PdL anche in Campania dove le strategie dell'UDC le decide a Ciriaco De Mita
E così insomma succede succede però attenzione a questo aspetto perché succede un'altra cosa se sul Corriere della Sera per esempio troviamo ecco
I nuovi fronti di un partito spaccato un dietro le quinte di Maria Teresa Meli D'Alema che dice i suoi non l'ho capito cosa stava succedendo
Dice di non aver capito e sottolinea in questa vicenda abbiamo toccato con mano il distacco che c'è fra noi e la nostra base ma di cambiare ben politica delle alleanze non se ne parla proprio e del resto non lo fa neanche Bersani nella sua
Nella sua relazione
La l'articolo di di Maria Teresa Meli lo troviamo sul Corriere della Sera dove c'è anche un'intervista Francesco Boccia che dice io tradito dall'area del Sindaco Emiliano da Veltroni e Franceschini nemmeno una chiamata
D'Alema è un vero leader raggirato sezione per sezione l'appoggio a Vendola e comunque fuori discussione
E così mentre il Popolo delle Libertà
Candiderà Rocco Palese lampi Vendola so i suoi punti deboli Berlusconi il falso che non mi crea disse
E così il candidato del PdL che però non sarà il solo attenzione perché qui c'è
Un articolo a pagina quindici dell'unità che ci fa capire una cosa mentre il Corriere della Sera e stampa ci spiegano che oggi
Da lei ma oggi ci sarà il voto su D'Alema nel Copasir e salvo sorprese dovrebbe andare a presiedere appunto il Comitato sui servizi
è un incarico diciamo di relativa importanza ma di ma comunque di peso
Vede il manifesto pubblica in prima pagina vignette di Vauro dove c'è Nichi Vendola con l'orecchino al comando della barca a vela Ikarus e D'Alema che
Finisce in mare
C'è però l'unità a pagina quindici che circa una notizia che ci fa capire che il
Leader
Come lo chiamava Pintor la volpe del Tavoliere è ancora in attività
E che fa parla contro Casini parlai con Casini e allungo e che cosa ne esce fuori che in realtà
Sembra quasi che l'operazione di Casini
Correrò da solo insieme all'India Adriana Poli Bortone sia
Anche ispirata dal regia di D'Alema è un retroscena che troviamo a pagina quindici lo firma Susanna turco al telefono con D'Alema matura la svolta UDC che aiuta Vendola
Nella notte della sconfitta di boccia il lungo colloquio fra Casini all'ex Ministro degli esteri
Sul nome di palese dice Casini il PdL non c'è nemmeno consultati era solo un prendere o lasciare
E così dunque la più di un'ora al telefono nella notte fra domenica e lunedì D'Alema e Casini con una decisione che i suoi definiscono necessariamente coraggiose
Si è risolto a fare quella mossa della quale lei nemmeno i del di Berlusconi più furiosamente anti Pier furbi l'avrebbe finora potuto
Accusare aprire il terzo forno in Puglia
E così
Eccoci dunque anche D'Alema e
Il PD
Che ispirano la
Candidatura la candidatura
Di Poli Bortone contro il PdL intanto però il foglio nella sua rubrica passeggiate romane
Scrive dopo il caso Vendola altre qua dentro il Pd ha un prezzo D'Alema corre voce che la minoranza di Franceschini posso proporre avversari una sorta di ambiti armistizio
Siccome si ci si rende conto che cambiare un altro Segretario
Potrebbe non rivelarsi una buona soluzione la proposta è questa Bersani si disfi di Massimo D'Alema e dei dalemiani in parole povere indicando dovrebbe più fare asse con l'ex Ministro degli esteri uscito battuto dalla prova pugliese
è ancora presto per dire che cosa Bersani deciderà ma la richiesta della minoranza e pressante
Bersani non ha ancora deciso il da farsi ma fra la RAI fra largo del Nazareno sede del PD filtra l'indiscrezione secondo la quale il Segretario vorrebbe evitare di cadere insieme con D'Alema
Darebbe sotto botta è vero che anche lui si aspettava una sconfitta ma non di queste proporzioni
è vero che non pensava che Nichi Vendola avrebbe preso tutti quei consensi
E chi ha parlato con lui ieri ha confessato di aver capito nulla di e a chi ha parlato con lui ieri ha confessato di non aver capito nulla di quello che stava succedendo in quello che un tempo era il proprio debito e del suo territorio
La presidenza del comitato elettorale di Emma Bonino ecco ci dunque il punto era stata promessa Michele Meta deputato romano e rappresentate della mozione Marino ma poi ecco che quel posto è stato dato al segretario del PD Lo Bello Riccardo Milana come mai
Per una ragione molto semplice Milano è passato con Franco Marini cioè con quella parte degli ex popolari che collabora con D'Alema e Bersani
E a Milano è stato anche offerto il futuro seggio di vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio
Tanta magnanimità una ragione
O almeno così sostengono i maligni bene informati in cambio infatti Marini convincerebbe gli ex popolari della minoranza del Pd
A schierarsi in Umbria con la linea della segreteria che è quella di non fare le primarie per sbarrare il passo al candidato di Veltroni alla Presidenza della Regione
Con mirare alla Presidenza del Comitato Bonino però scoppiata l'anarchia nel Lazio dove ogni componente del partito formerà un comitato proponi no improprio
E in compenso la candidata radicale non fidandosi di nessuno ha fatto a fiaccare Milana dalla deputata radicale Rita Bernardini
Che in effetti come ieri Bonino annunciato entra nel Comitato come coordinamento però fra la candidata il presidente del comitato di sostegno
E poi ecco su questa questione del PD c'è il secolo che si occupa del Lazio ci si chiede ma quando parte Emma
Nel primo manifesto del PD non c'è neanche la fascia della Bonino e Rutelli la scarica va be
è un modo per mettere le cose della Versilia il modo peggiore per
La candidata opposta a quella che giustamente dal suo punto di vista il secolo sostiene cioè Renata Polverini
Però per la verità appunto qui TV qui in questo articolo come interlocutore implicato proprio che vi chi vi parla e vedo che correttamente la giornalista che ha fatto il prezzo riporta quello che
Gli ho detto cioè che in realtà non è vero che quello è il primo e il resto del PD perché c'è stato il primo con bollino per vincere dove c'era la fascia della Bonino il nome bello grande
Quanto alla campagna è già partita speriamo che tutti i problemi che il PD si ritrova
Allora al suo interno non si mettano d'intralcio per quella è la preoccupazione che la stessa Emma Bonino ieri prospettava però in modo
Positivo superiamo
La questione e parliamo di programmazione
Dove echi di esso arrivano nei le cronache locali dolce solo la notizia del sondare
Gio anzi il Messaggero vada nel modo più lusinghiero Bonino sempre in vantaggio sulla Polverini oltre tre punti di distacco
Alemanno dobbiamo far conoscere Renata dice il Sindaco R. renderebbe a Ballarò
Mentre a proposito della questione
Della questione dell'atteggiamento della stampa
C'è una lettera ai che viene
Segnalarci perché esce sul Riformista una lettera brevissimo segni firmate Francesco Benzi
Quindi la Bonino dovrebbe spiegare quanto è cambiata per rassicurare i moderati dovrebbe scusarsi per avere conquistato una legge che ha ridotto gli aborti e mettersi sullo stesso piano della campagna vergognosa di Libero
Polito
Caldarola cosa sta succedendo cos'è cambiato dalla scorsa settimana non vogliamo pensare a un intervento dell'editore
Va bene fa benissimo i riformisti a pubblicare questa lettera vedo diciamo la verità oltre a Francesco bensì ci abbiamo pensato tutti c'è stato un editoriale di Caldarola di alcuni giorni
Fa in cui Emma Bonino veri finire una straordinaria opportunità
I radicali un'ottima cosa che finalmente si sarebbero potuti confrontare colgo con me il problema del Governo e faceva benissimo il PDA offrirgli questa possibilità
Due giorni dopo quello che era una straordinaria opportunità è diventato un problema
E tre giorni dopo il problema stava tradendo l'elettorato che gli aveva affidato quella il partito che aveva affidato quella rappresentanza che cose ce le sta di mezzo
Ve lo ricordiamo nulla di particolarmente significativo però è vero che la Bonino aveva cominciato a parlare di programma ha parlato anche di sanità
Non centrerà all'editore
Che dico in quel settore ha il suo core business
Però è inevitabile non pensarlo
Inevitabile non pensarlo
Cioè inevitabile pensarlo per la verità è che editori città
Allora invece come vengono viste le cose il da altre angolazioni sulla Bonino ci pare abbiamo visto l'essenziale speriamo oppure c'è il foglio ma il foglio oggettivamente parlarvene è un po'un problema perché
Dov'è che non dedichi spazio alla Bonino gli eredi Elia moltissimo
E allora basta intanto prosegue questo servizio di Maria nerissimi appuntati
Siamo alla seconda puntata dopo Viterbo fra i cattolici di Frosinone
Niente barricate contro la Bonino
Ma incuria alla Caritas delle ACLI e per il figlio che il PD c'è chi non se la vede
è infatti un sacerdote anonimo dice voteranno il più furbo quello che premette posti di lavoro ce ne gratis buoni di benzina e così si è così abbiamo
Siamo rovinati non non credo che la Bonino farà così quindi da questo punto di vista questo sacerdote voterete i radicali
Un altro di fare questo ci costringe il bipolarismo se i cattolici hanno votato i razzisti perché dovrebbe avere problemi per una radicale e anche questo ragionamento non sembra poi così negativo
Insomma
Va be'poi ovviamente c'è il Presidente di scienza invidia di Frosinone il turno iniziali esponente del Movimento per la vita e consiglieri di centrodestra si dice accanito oppositori delle idee di Emma Bonino mancherebbe altro
Mobilitato a tempo pieno non nasconde la preoccupazione che l'elettorato cattolico possa paro polarizzazione sul tema pro o contro Berlusconi più che su quello pro o contro Bonino
E poi
E poi appunto l'indagine sugli è bello però questo servizio sulla
Io scesi di Frosinone diciamo così
Poi c'è un monsignore che dice
Se non parlano i vescovi contro la cultura della morte chi lo farà
Ed è i tempi di Voltaire chieda dica lei si può laico vuole frasi l'enfant dove l'infame da schiacciare la Chiesa ma tre grandi Papi dovranno mai taciuto levarmi Gelli umbra vite
E così insomma questo il tono ecco voce Umberto articoli Francesco Agnoli ma in parrocchia i cattolici si fanno ingannare dalla Bonino perché si sono già ingannati sulla natura della fede che invece gli spiega Francesco Agnoli
Poi c'è un articolo ancora più
Corposo
Lo svarione filosofico che impedisce di svolgere il sillogismo sul diavolo radicale viene un po'il mal di testa già leggere il titolo però è un articolo fatto a quattro mani Alessandro Gnocchi Mario palmare o insomma il diavolo radicale
La vera natura della fede
Articolo lì per carità che vi
Che vi segnaliamo ma
Ecco mentre altri giornali hanno attinto soglie di volgarità
Difficilmente raggiungibili a parte la sequela di insulti messa
Subito davanti da Ferrara per il resto il foglio sta invece mantenendo
Diciamo un suo stile che e diverso da altri questo
Sicuramente detto
Poi altri scimmiottare un po'però non non viene bene basta vedere ecco libero a
A pagina a pagina undici parla della dei radicali in Piemonte dove non saranno presenti con un proprio candidato Governatore
Perché sosterranno il governatore del centrosinistra Mercedes Mercedes Bresso e allora la notizia su libere o passa
Passa così
La Bonino sigla l'alleanza con la mangiapreti Bresso ore possa essere definita mangiapreti
è semplicemente una Presidente di Regione che tiene conto che la Regione che ha visto il primo Parlamento
Dello Stato italiano GAI con quelli di libera Chiesa in libero Stato insomma mangiapreti però la cosa viene bollata nell'occhiello deliberò intesa laicista
Ho invece a proposito di aerei idea i laicisti alle pur alle porpora il cardinale Bagnasco Roberto dei protagonisti della giornata con un suo
Intervento importante che i quotidiani naturalmente riportano per esempio Repubblica a pagina sedici forse quello di cercare di
Chieda fa parte l'avvenire naturalmente
Più spazio serve una nuova classe di politici cattolici così l'appello dei vescovi Bagnasco dice basta liti fra i polli difesa della vita
Inaccettabili ritardi sulle riforme gravissimi fatti di Rosarno gli stranieri sono fratelli e anche Gesù era un immigrato in questi sono almeno queste ultime parole di buonsenso poi nella parte finale
Della pagina interviste a due posizioni molto diverso Eugenia Roccella da una parte
Che continua a parlare di valori non negoziabili
E poi Ignazio Marino che invece dice è un Paese civile non può fare a meno di norme moderne sull'aborto sul testamento biologico la Chiesa sbagliasse dei considera ascesa eversivo
E così questo diciamo è il dibattito di sempre importante ma alla domanda cosa vuole davvero dire Bagnasco ci sono due interpretazioni unica non necessariamente
Contraddittori su due giornali centrodestra libero l'avete così Bagnasco è stufo delle capriole Di Pietro il suo proceda con l'UDC
Il
Il presidente della CEI dice sogno una nuova generazione di cattolici in politica e il Ministro Sacconi traduce Casini rifletta l'interpretazione di Sacconi e fatta propria da libero
Più complessa e come avrebbe voluto essere diversamente quella del foglio che si interroga a pagina sei quella degli editoriali
Il sogno del cardinale parole sante ragionevoli e laiche e quelle di Bagnasco ma c'è il caso Polino
Dal punto di vista libertario i radicali scrive il foglio quella candidatura è un colpaccio l'occupazione di una piazza forte decisiva dirimpetto al Papa
Beh no la Regione Lazio dirimpetto a Garbatella non dirimpetto
Parla comunque dal punto di vista cattolico dovrebbe essere una intimidazione del secolarismo da respingere
Il segno maggiore di una cultura pubblica che nega lo spazio vitale alla religione
E la cancellazione dell'intera Antropologia moderna elaborata da Wojtyla Ratzinger
La prolusione del presidente della CEI ineccepibile resta inevaso il problema di come agire e reagire va be messi così però su tutto il rispetto dei fogli fa un po'ridere perché
Allora che cosa si ebbe questi in
Ci riferiamo libera perché insomma qua si chiede delle relazioni di tipo gli esclusi diceva ti sei dimenticato di chiamare le guardie svizzere mandarle dello gli zuavi in Questura c'è nomen iuris su vari
Debba Galliera saltare la Bonino prima che conquisti la piazza forte poi l'intera antropologica moderna si elaborate devo dire grazie francamente appare azzardato effetti
Si muove a tentoni terreni questo tipo insomma
La
L'intervento di Bagnasco abbiamo finito abbiamo finito perché in realtà c'è
C'è poco da altro a parte le segnalazioni che vi abbiamo proposto noi solo una cosa sulla questione
Della politica estera l'Iraq due cose
Allora intanto un'altra esecuzione per carità quello ucciso era come si sul finire veramente un pendaglio Darfur su questo non c'è più
A lui il chimico l'uomo che organizzo la
Il il modo con cui cassare
Migliaia e migliaia decine di migliaia di curdi ti sciiti
è stato impiccato e questo e questo invece e questo invece non va bene perché fra l'altro oltre a dare un pessimo segnale sul nuovo Governo che
USA la vita umana
Come quelli di prima
Pure anche il problema invece della ricerca della verità quel Satyagraha per i quali i radicali stanno portando avanti uno sciopero della fame che non c'entra nulla con le elezioni regionali sennonché connotare i radicali
Sono anche questo
Pannella con il suo sciopero della fame curve ma voi altri militanti e dirigenti radicali
Dunque c'è questa questione della verità sull'Iraq che non si risolve con le forche si risolve con
Interrogatori con ridare la parola e poi c'è un altro aspetto ecco chiudiamo e chiudiamo con il foglio un articolo
Molto interessante perché ieri oltre all'esecuzione di Elia il chimico c'è stato anche un attentato che ha prodotto
Trentasei morti anzi più se poi si guarda in ordine agli altri due attentati minori diciamo così i morti salgono al quaranta
Esplosioni ravvicinati contro ottenerle i giornalisti insomma il foglio apre la prima pagina così Baghdad sotto attacco tira aria di congiure al contro il premier Nuri al Maliki
A cinquanta giorni dalle lozioni naturalmente c'è il problema del rapporto fra le due
Obbedienza e religiose irachene sunnita e sciita
E c'è il rugby la questione di un Governo che e fragili quindi ieri c'era l'Afghanistan debolissimo anch'esso con il Governo di libri e lezioni oggi l'Iraq
Il bilancio lorde gode consolante diciamo per quel dal punto di vista dell'intervento occidentale
Il Medioriente va bene abbiamo finito termine acquistare per il cimitero
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