Puntata di "Sindacato dei cittadini" di mercoledì 23 novembre 1988 .
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Sindacato, Uil.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 29 minuti.
Rubrica
Dibattito
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Allora un
Un
Sindacato dei cittadini notiziario a cura dell'ufficio stampa che nel mille
Bongiorno da Paolo serio dell'ufficio stampa della UIL i titoli del notiziario convegno Wilson l'energia aumenta la dipendenza energetica dell'Italia mentre il governo appare ancora bloccato nelle scelte
Statali a part-time cosa ne pensa la UIL trasporti dichiarazioni bellicose dei sindacati dei trasporti a dicembre nuove azioni di lotta contro le scelte della finanziaria fiammata dell'inflazione a novembre si va al cinque virgola un per cento si è svolto ieri convegno nazionale della UIL sull'energia Giorgio Benvenuto fra le varie considerazioni fatte ha detto che la UIL con questo convegno ha voluto dare la sveglia al governo che ci sembra bloccato nella volontà di muoversi nella direzione giusta
Circa un possibile ridimensionamento del monopolio del nelle in campo energetico elettrico ha osservato di essere favorevole a rivedere il ruolo dell'ente ma con molto giudizio
Lente funziona bene ha fatto tornare i conti a posto di il problema andrà affrontato ma non contro Lerner che peraltro non può coprire tutto
In precedenza era intervenuto il ministro dell'industria battaglia e il quale ha affermato che il piano è realistico concreto per il presente e dotato di strumenti di attuazione gestione restano poche alternative per il futuro ha aggiunto battaglia tra le quali quella di sviluppare una ricerca capace di lavorare su tre direttrici un nucleare da fissione intrinsecamente sicuro lo sviluppo delle fonti rinnovabili il nucleare da fusione
Una strada questa che permette anche di prevenire con l'aiuto della tecnologia il degrado ambientale e non solo recuperare i danni
Su questo piano l'Italia ha concluso il ministro è molto indietro e potrà recuperare solo lavorando in stretto coordinamento con altri paesi industrializzati soprattutto la scienza all'inizio del convegno di consigliere d'amministrazione dell'ENEL Umberto Dragone ha fornito alcuni dati energia elettrica importata dall'ENEL nel corso del mille novecentottantotto ci costerà un mille cinquecento miliardi se non si dovesse ricominciare a produrre energia ha proseguito Dragone l'import crescerà aumenteranno i rischi di blackout e non potrà certo accrescersi l'occupazione
Daidone quindi ricordato che una delle strade possibili e ricorrere ad un nucleare diverso che sia più sicuro ma che comunque non inquina come tutte le fonti energetiche oggi utilizzate
Il consigliere dell'ENEL ha anche lamentato le difficili procedure oggi vigenti in base alle quali troppi enti sono in grado di vietare l'installazione di centrali ma nessuno è in grado di decidere l'agone politico dato che per la tutela dell'ambiente l'ENEL nel quinquennio mille novecentottantotto mille novecentonovantadue ha programmato investimenti per quattro mila miliardi sui nuovi impianti e per due mila miliardi su quelli già esistenti
Sui contenuti del piano energetico intervenuto Alfredo Belli responsabile della UIL per il settore energetico
Nella relazione introduttiva
Ricordando che nel mille novecentottantasette aumentata la nostra dipendenza energetica sono cresciute le incertezze del sistema elettrico sono aumentati i problemi con la rinuncia al nucleare
Nel nuovo piano energetico rappresenta un tentativo di soluzione politica che difetta ampiamente sul piano propositivo e ancor più su quell'opera tv
Altro problema messo in evidenza da Belli e la rigidità del sistema petrolifero dal quale il nostro Paese resta ampiamente dipendente
In proposito il presidente dell'Unione petrolifera Gianmarco Moratti ha ricordato che il fabbisogno energetico italiano al coperto per il sessanta per cento dall'industria petrolifera e che tale percentuale al due mila sarà ancora del cinquanta per cento
In questa prospettiva e di fronte alle mie alla veloce evoluzione del sistema petrolifero mondiale
L'industria italiana deve investire migliaia di miliardi nuove tecnologie sia per i nuovi prodotti petroliferi sia per la salvaguardia dell'ambiente
A fronte di ciò il settore rimane però penalizzato e sarebbe necessario ha sottolineato Moratti
Adottare una serie di misure uno un sistema di prezzi liberi due adozione dell'imposta del consumo tre ripristino del pagamento a trenta giorni per l'imposta di fabbricazione e più in generale l'eliminazione delle numerose restrizioni oggi esistenti
Un gruppo di esponenti del mondo della cultura e del mondo sindacale primo firmatario Achille Ardigò
Ha rivolto un appello alle forze parlamentari al governo e ai partiti affinché siano salvaguardati i principi costitutivi dello stato sociale vengano affrontati alla luce del sole in un quadro finalmente organico le grandi questioni da cui dipende il benessere dei cittadini italiani
Nell'appello i firmatari affermano che alla vigilia dell'approvazione della legge finanziaria per il mille novecentottantanove riteniamo importante sottolineare come tale legge siano in discussione provvedimenti che mettono in serio pericolo le fondamenta dello Stato sociale ed hanno gravi conseguenze per i singoli cittadini per gli organi della pubblica amministrazione per la collettività nel suo insieme
Per il settore pubblico è una sorta di rivoluzione a partire dal primo gennaio mille novecentottantanove aspettando il sì del Senato chi lavora negli uffici pubblici potrà chiedere di trasformare il proprio contratto
Lavorando metà del tempo previsto naturalmente per metà stipendio stiamo parlando del part-time e la nuova sfida della pubblica amministrazione allo sfascio nei ministeri e negli enti pubblici ascoltiamo da Giancarlo Fontanelli segretario confederale della UIL cosa ne pensa il sindacato
Finalmente il part-time è giunto al traguardo ha ottenuto l'approvazione di uno dei due rami del Parlamento
Dopo anni che il sindacato
Nel pubblico impiego sia all'interno dei contratti sia della Comit compartimentale insiste per introdurre questa forma avanzata diciamo così di lavoro la pubblica amministrazione Seattle moto un positivo risultato un risultato che a mio parere avvicina la pubblica amministrazione al cittadino
Mette in condizione la pubblica amministrazione di fornire servizi e di fornire una abilità che risponde ai bisogni
E alle esigenze
I sindacati dei trasporti CGIL CISL e UIL Filt FIT Ewe tutte esprimendo il più severo giudizio sul comportamento del governo nella Finanziaria ottantanove preannunciano la proclamazione di azione di lotta nazionale nella prima decade di dicembre
Nel confronto di venerdì diciotto novembre i rappresentanti del governo avevano annunciato alcuni emendamenti peraltro considerati del tutto insufficienti dai sindacati ma anche questi limitati impegni non sono stati mantenuti in alcuni emendamenti proseguono Filt FIT UILT
Sono stati introdotti i contenuti nettamente peggiorativi anche rispetto al testo originario della Finanziaria ottantanove e della legge di accompagnamento sui trasporti pubblici
Secondo i sindacati il tavolo interministeriale per il coordinamento delle politiche dei trasporti deciso dalla presidenza del Consiglio con le segreterie generali CGIL CISL e UIL con quelle di comparto
è stata apertamente ostacolato da diversi ministri e reso non credibile dal comportamento complessivo del governo degli enti e delle aziende
Fitte e Winter ribadiscono l'urgenza di un confronto immediato con la Presidenza del Consiglio
Sempre in tema di trasporti Giorgio Benvenuto in un'intervista all'Europeo
Afferma che i partiti trattano le ferrovie né più né meno come una gigantesca USL lottizzazione totale nella genialità quasi nulla si risolverà ben poco mettendo al posto di Ligato un altro parlamentare
A giudizio di Benvenuti inoltre chi ha sbagliato deve andarsene mandar via rigato però non è sufficiente bisogna approfittare dell'occasione per modificare una legge che assegna la gestione politici e loro rappresentanti esattamente come nelle USL occorre separare i ruoli partiti e Governo devono indicare alla ferrovia e obiettivi strategici e la gestione va affidata a manager esattamente come all'ENI quali
Stamane la UIL presenta durante una conferenza stampa i risultati della raccolta delle firme per permettere agli italiani residenti all'estero di votare
Questo diritto sancito dalla Costituzione ma finora lasciato come lettera morta dalle forze politiche è stato dal sindacato preso come impegno verso tutti quei lavoratori che si sono impegnati per non abbandonare definitivamente il proprio Paese
In margine anche alla Conferenza di Roma sull'immigrazione che si terrà nei prossimi giorni
Da Giorgio Castore che è stato uno dei promotori della raccolta delle firme ascoltiamo il punto della situazione
Dunque augurio potrebbe emenda valutiamo pronta proveniente vi ricordo relativa alla raccolta per le firme per la presentazione di una proposta di legge sul ottobre va bene però
Siamo giunti alla conclusione libertà prima botte prevedeva con la presentazione autonoma Parlamento per le firme che abbiamo raccolto pronte per
La proprietà di un altro elemento importante della probabilmente per la prima volta approfittando anche del comporre seconda comparendo per l'emigrazione
Porre i timori entrando d'argento sulla prima importare urbano sempre per la collettività e per gli aveva detto pletorici più il diritto di voto tanto di cultura diritto previsto dalla Costituzione Drogba
Non è andato attuato le i problemi che sono proprio su questo
Proprio dei problemi che sono sorti solo deriva io totalmente doveva uno col principe potrebbe
Della volontà dello scontro parlamentare hanno superato litigato sull'onda
Sul metodo di voto sul come votare in realtà litigando sul come potrà non non pentito allora raccolgono pertanto avvertono operare quindi nonché consentito MotoGP un delitto previsto dalla Costituzione con questa proposta di legge non cerchiamo di modifica della Costituzione al contrario cerchiamo di approvarla prendendo il pomposo al alle però uguale per Valle libero del decreto così come prevede la Costituzione ci saranno sicuramente per me perché colta da superare soprattutto sul principio dell'uguaglianza del voto per altre proposte di legge anche ad iniziative
Parlamentare prevedono dei collegi
Per le però collegi elettorali
Costituiti in modo difforme da quanto lo previsti per le targhe e quindi proprio una modifica della Costituzione questo naturalmente non è condivisibile da parte nostra Bertello dei ho perduto per può portare unitario riprendiamo top uguale acque proprio perché qui in Italia novantaquattro
Ora va
La paura diciamo così o al Parlamento ai gruppi porrei gruppi parlamentari dei partiti politici sono loro che devono prendere dopo dal palco e decidere e perché effettivamente di contenuti pedagogici o di questo diritto di voto
Si è conclusa la notte scorsa a Genova con un accordo tra sindacati e Finzi ed era la trattativa per la chiusura degli stabilimenti siderurgici di campi Genova e ER sa a Torino
La notizia è stata diffusa a Roma dai sindacati metalmeccanici di FIOM FIM e UILM i quali spiegano che questa intesa è stata possibile dato il precedente accordo colliri e il governo sulla reindustrializzazione sulle misure sociali di sostegno alla ristrutturazione siderurgica
Brusca anche se prevista fiammata dell'inflazione secondo i dati diffusi oggi dalle sei città campione il costo della vita novembre dovrebbe attestarsi intorno al cinque cinque virgola un per cento più cinque virgola due per cento
Rispetto allo stesso mese dell'ottantasette con un differenziale di zero virgola cinque punti percentuali rispetto al più quattro virgola sette per cento di ottobre
Su base mensile l'incremento dovrebbe oscillare intorno al più zero virgola sette per cento più zero virgola otto per cento a partire da gennaio quello di novembre dovrebbe essere insieme al più zero virgola otto di ottobre lo scatto più elevato dell'anno
I sindacati sono fortemente contrari alla vendita del patrimonio immobiliare residenziale pubblico sia pure di una sua parte lo hanno detto a chiare lettere CGIL CISL UIL Sunia Sicet e UNIAT nel corso di una conferenza stampa
Palese organizzazioni sono anche perplesse sullo smobilizzo generalizzate non contrattato di alloggi di enti previdenziali e assistenziali
Sanare il debito pubblico e riqualificare le città hanno detto Paolo Lucchesi della CGIL Miglio che abbaglio della CISL e Adriano Musi della UIL sono due rivendicazioni centrali dei programmi sindacali
I sindacati propongono al governo tre medicine per la questione edilizia cubana
La riforma del fisco la riforma del regime dei suoli e degli immobili una politica del credito mirata i progetti di riqualificazione urbana
Con questa notizia si conclude il notiziario di oggi
Ringraziando vivere il gentile ascolto video appuntamento a domani come di consueto alle sei studio valutario dell'ufficio stampa della UIL la ringraziamo per l'assistenza tecnica Lorenzo Bruschi
Abbiamo trasmesso sindacato dei cittadini notiziario a cura dell'ufficio stampa della UIL
Un giorno gli ascoltatori di radio radicale queste il notiziario del mattino
Ben centotrenta solo i parlamentari che hanno sottoscritto l'appello per la nomina di Marco Pannella commissario CEE negli ultimi giorni hanno comunicato la loro adesioni i democristiani
Ombretta Fumagalli Carulli Nicotra
Patria Riggio Sangalli Luigi Paoli i comunisti Bellocchio Bordon Giovanni Ferrara Finocchiaro Grilli Rebecchi Sandra Sama
Sapio Serafini Tagliabue
Testa tran Bachini Lozza Garofalo Volponi
I repubblicani Gorgoni e Santoro i deputati della sinistra indipendente Gina Lagorio e Visco
I missili Maceratini Signorelli mi servile e Tripodi
Il sociale democratico Paolo Bruno la devo proletaria Bianca Guidetti Serna Giovanni Battista Columbu del Partito sardo d'azione
E per la candidatura di Marco Pannella commissario CEE per la decisione su questa importante proposta del partito radicale appoggiata
Da un appello che ormai conta più di seicento firme delle quali ricordiamo la prima è è stata quella di Leonardo Sciascia ebbene siamo sul il filo di lana
Per questa decisione oggi all'una la Commissione esteri della Camera si riunisce per discutere proprio della nomina di commissari italiani alla commissione esecutiva della comunità europea e radio radicale seguirà certamente questo evento passiamo a da tra la questione la la questione della finanziaria alla Camera ieri ha visto l'ultima seduta di discussione degli emendamenti
E infili infine la votazione sulla intera legge che è passata
Con trecento ventisei voti favorevoli centottantotto contrari i votanti erano cinquecentoquattordici
E la maggioranza che bisognava raggiungere quella di duecentocinquantotto o voti quindi è passata allarga maggioranza e vi vogliamo fare ascoltare a questo punto del nel notiziario del mattino l'intervento la dichiarazione di voto di Peppino Calderisi capogruppo del gruppo federalista europeo
Presidente
Colleghi signor ministro ne dobbiamo i deputati radicali del Gruppo federalista europea devono confermare il giudizio negativo
Gravemente negativo questa legge finanziaria di questa manovra economico-finanziaria del governo per motivi una inadeguatezza per motivi qualitativi ma anche per motivi quantitativi abbiamo confermare questo giudizio credo che autorevoli organismi internazionali
Abbiano confermato la validità di questo giudizio il Governo pensa di potersi attribuire dei meriti che realtà dipendono da un andamento molto favorevole delle condizioni congiunturali dell'economia
Stiamo approfittando di vacche grasse dell'economia fornite dall'economia internazionale
E credo che non si stia assolutamente utilizzando un'occasione favorevole
Per un'azione di risanamento nostra finanza pubblica molto più incisiva come avrebbe potuto e dovuto essere grazie appunto a tale favorevole situazione voglio ricordare che abbiamo un debito pubblico che ammonta ad un milione di miliardi e questa legge finanziaria
Non fa altro che decidere di incrementare questo debito pubblico di altri centodiciassette mila miliardi che sappiamo poi saranno ben difficilmente solo centodiciassette mila miliardi come la lo scorso dovevano essere cento mila e poi sappiamo la sistematica sottostima incapacità di controllo e la finanza pubblica portato in realtà ad un disavanzo molto maggiore così che è stato fallito lo scorso anno l'obiettivo di contenere appunto il rapporto fra debito e PIL
Anche quest'anno riteniamo che rimanendo
Le condizioni strutturali di fondo
Di incapacità di controllo della nostra finanza pubblica con l'aleatorietà di una serie di provvedimenti collegati che sono stati assunti dal Governo
Sarà anche quest'anno difficile mantenere questo obiettivo che già alto rispetto a quello che avrebbe potuto essere grazie a questa situazione favorevole
Una situazione a inadeguatezza anche quantitativa una inadeguatezza che qualitativa manca in questa manovra finanziaria mancano le vere grandi riforme che sarebbe necessiti di cui sarebbe avrebbe bisogno il Paese che sarebbero necessari manca
Sul piano della riformare del sistema tributario della riforma della sanità della previdenza dei trasporti manca sul fronte dell'ambiente una decisa per essa in considerazione della questione ambientale del vincolo ambientale per quanto riguarda la riforma fiscale abbiamo detto quella del governo e un non è una riforma fiscale innanzitutto ci si rimette ancora una volta a provvedimenti straordinari di entrata ad un altro condono come i quattro precedenti nei vari settori in questi anni
Riteniamo che questo rappresenti una vera e propria beffa nei confronti dei contribuenti onesti certamente un premio inaccettabile
Per chi evade il fisco occorre una riforma fiscale complessiva organica ci sono delle disfunzioni nel nostro sistema fiscale che sono diventati ormai intollerabili una situazione di iniquità
Una disparità di trattamento nei confronti dei cittadini che va a
Realizzare una questione di democrazia essenziale e va anche a configurare una incapacità poi dello Stato di far fronte dal punto di vista delle entrate ad una azione efficace per il risanamento della finanza pubblica
Mancano le riforme come richiamo stesso ministro Tesoro forti nei campi della spessa perché l'azione deve esser fatta sia sull'uno che sull'altro fronte della sanità della previdenza dei trasporti su queste non c'è traccia
Ministro del tesoro dice che per i prossimi anni sarà necessaria un contenimento di questa spesa corrente di oltre venti mila miliardi ma non c'è traccia alcuna di qua visione di Segni riformatori capaci di realizzare un obiettivo del genere in in questi comparti si rinvia quindi al futuro in questi in questi settori
E per altri versi abbiamo
Una situazione su altri settori gravemente inaccettabile sul problema della giustizia
Il Governo ha presentato un bilancio assolutamente inadeguato su un problema sul quale così come per l'ambiente
Otto e nove di novembre dello scorso anno
Ventidue milioni di cittadini
Non ha espresso una chiara volontà riformatrice sia sulla giustizia che sull'ambiente sul problema dell'Energia abbia una risposta assolutamente inadeguato un bilancio che è stato preso
Dato sulla giustizia assolutamente scandaloso abbiamo ottenuto su questo fronte come su alcuni altri fronti delle parziali correzioni significativi
E anche per certi versi ma certo non vanno a mutare quello che un giudizio complessivo e sull'intera manovra finanziaria e sul bilancio della giustizia in questo caso specifico sono aumenti di quasi quattrocento miliardi in tre anni di quelli che abbiamo ottenuto sono certamente rilevante rispetto agli stanziamenti iniziali
Scarsi rispetto alle necessità
Il governo ha voluto dare maggiore rilevanza politica al poco chiaro confronto con l'associazione nazionale dei magistrati piuttosto che a quello con la sua stessa maggioranza e con l'opposizione nella sede del parlamento quella che sarebbe del puntata questo confronto oltretutto con uno scavalcamento del ministro Vassalli che certamente l'uomo non merita ma così com'
Sì non meritavano questo appena questa comprensione invece gli oltranzisti dell'associazione nazionale dei magistrati
Per quanto riguarda l'ambiente anche qui una situazione credo paradossale
Io poi non so cosa significhi annunciare
Parte del partito socialista dopo gli esiti elettorali in Trentino
Annunciare questa convenzione ambientaliste io credo che se ci fossero buoni intenzioni di percorrere per davvero una
Sarebbe stata questa della finanziaria quella necessaria per un confronto noi abbiamo avuto addirittura una riduzione degli stanziamenti per l'ambiente credo che coi colleghi
Vi interverranno più specificatamente su questo tema una riduzione addirittura dei di gli stanziamenti relativi al
A al recuperò alla loro capacità naturale delle risorse ambientali per non parlare appunto dell'assenza totale del vincolo ambientale tale alla programmazione economica e produttiva del nostro Paese che manca quasi del tutto
In i fatti che sono accaduti
Nella legge finanziaria addirittura la riduzione ulteriore di stanziamenti che erano stati conquistati lo scorso anno negli anni precedenti per l'ambiente che lo che sia un segno di particolare intenti Beta è di particolare di particolare gravità
Sul fronte delle pensioni
Anche qui qualcosa molto poco molto molto in misura diversa da quella che è stata spacciata sui giornali
Di di questa mattina è stato tenuto è stata ottenuta e ci mancava altro la possibilità di utilizzare istante a ti approvati lo scorso anno nella legge finanziaria e che per il colpevole ritardo del governo nella presentazione dei capi di provvedimenti di legge rischiavano altrimenti senza l'iniziativa che le opposizioni iniziativa condotta dal gruppo comunista in questo senso ma anche da tutte le altre opposizione avrebbero addirittura reso impossibile utilizzare gli stanziamenti è per la perequazione delle pensioni è Minimo vitale per di cittadini più anziani più poveri e più bisognosi mi ha pure utilizzare gli stanziamenti dello scorso anno rispetto ad esigenze che sono
Che sono quelle che sono abbiamo tenuto sono stati ottenuti certo anche qui
Significativi risultati ma assolutamente insufficienti i cinquecento miliardi per il novantacinque cento miliardi per il per il novantuno per quanto riguarda altri aspetti di questa legge
Voglio un attimo soffermarmi anche sul questione della difesa l'affronteremo più specificatamente quando parleremo
Bilancio dello Stato e quindi quando affronteremo questo capitolo ma qui io voglio ribadire come rimane lunga un equivoco di fondo che manca quella scelta di fondo che i radicali chiedono da oltre un De mio e che non è più eludibile tra un modello di forze armate ridimensionato e più efficiente la conferma dell'attuale modello in cui si vorrebbe far convivere cosa impossibile innanzitutto per motivi economici
Anche la struttura pletoriche assistenziale e clientelare delle forze armate che impiegano oltre cinquecento mila persone tra civili e militari con politiche dall'altra di ammodernamento dei mezzi che secondo stime attendibili richiedono un costo di cento mila miliardi in lire ottantotto nei prossimi otto anni una spessa credo incompatibile anche con la nostra situazione la finanza pubblica laddove invece del comparto della spesa per la difesa che viene incrementato più di quello che chi viene chiesto dalla NATO più del tre per cento stanno reale abbia un incremento molto maggiore viene incrementato con sprechi in questo settore dovuti dall'altro anche ad una incapacità di coordinamento anche a livello comunitario ed europeo quindi la nuova quindi concludo presidente questa dichiarazione per confermare il voto contrario dei ready del radicale del gruppo federalista europeo in questa legge finanziaria rimangono grossi sprechi grosse spese assistenziali nel bilancio dello Stato questo governo e questa maggioranza non sono stati neanche in grado di rispettare un capoverso della mozione di maggioranza votata a luglio sul documento di programmazione finanziaria che in base ad un reperto della con The dei conti ripeto era un indirizzo formulato dalla stessa maggioranza chiedeva di eliminare almeno parzialmente quella spesa assistenziale di miliardi e miliardi di sovvenzioni e contributi a pioggia a enti associazioni e organismi vari più vispa che sono appunto poi serbatoi della clientelari di questa partitocrazia questo era certo l'ultimo dei fenomeni di lottizzazione di e di assistenzialismo che ci sono nel nostro nel nostro Paese aveva proposto la riduzione devo dire una
Tempo la prego sono respinti anche i nostri emendamenti per ridurre l'altezza il disavanzo non possiamo che quindi a conclusione votare contro questa legge finanziaria grazie
Così il presidente del Gruppo federalista europeo ieri alla Camera
Il Parlamento ha deciso di stanziare sessanta miliardi in tre anni per l'acquisto di Busa aumentano la norma contenuta nella Finanziaria
Consentirà ai comuni più inquinati da acquistare o adeguare gli autobus cittadini
In una nota inviata al sindaco di Roma Gennaro il Comitato radicale per i diritti degli utenti e consumatori più bassa Cantoni ha chiesto di utilizzare la parte dei fondi spettante per adeguare o acquistare bus a metano
Peraltro già dotati di comuni di Ravenna e utile e indispensabile ha dichiarato Mastrantonio elevare gli indici di qualità della vita migliorando la qualità dell'aria che i cittadini romani respirano
L'uso del metano consente di ridurre di quaranta volte inquinamento attuale dei gas di scarico degli autobus passiamo all'altro ramo del Parlamento il Senato la seduta del senato di ieri è terminata alle venti e venticinque
Durante i lavori l'Assemblea esaminato tutti gli emendamenti presentati alla proposta di modifica del Regolamento relativa al voto segreto
Le votazioni sugli emendamenti cominceranno questa mattina alle nove e trenta concludiamo questo notiziario ricordando che questa sera sulla Rete Tre RAI
Marco Pannella sarà il personaggio della trasmissione Samarcanda Samarcanda va in onda alle venti e trenta sulla reti tre RAI grazie per l'ascolto e buon proseguimento con la rassegna stampa curata da Marco Taradash stampa e eleggibili
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