Speciale Giustizia:strage di Natale, ricostituzione di Ordine Nuovo

Buon pomeriggio è così alla vetrina dello Speciale giustizia
Allora quest'oggi abbiamo
Notizie dalla come sempre le notizie di attualità da un processo che radio radicale sta seguendo quello per la strage di Natale del mille novecentottantaquattro che si svolge di fronte alla Corte di Assise di Firenze
Poi anche l'altro processo che stiamo seguendo in questo periodo a Roma di fronte alla prima Corte di Assise presieduta da Severino Santiapichi
Il processo rubricato a disse ed altri che rimanda invece a una organizzazione nata dalle ceneri del disciolto gruppo Ordine Nuovo
Altre notizie di attualità vengono anche da Palazzo dei Marescialli dove
Questo oggi c'è stato il plenum del Consiglio superiore della magistratura questo più o meno il quadro delle notizie che intendiamo darvi
In questa vetrina che poi li rimanda alle ventuno almeno per i due processi che radio radicale sta seguendo a cura
Di Bruno Ruggero quello che si svolge di fronte alle prime si servirono a cura di chi vi parla è quello che si sta svolgendo invece a Firenze
Palazzo dei Marescialli invece contiene mo'di
Poter dare notizie più dettagliate in merito a quello che il fatto avvenuto questo giù comunque ufficializzato quest'oggi nero del Consiglio Superiore della Magistratura ce ne parlerà Stefano Anderson presumibilmente
Nel corso del notiziario delle diciannove dovremmo già essere in grado di trasmettere una intervista di Stefano Anne del sonno con il consigliere Tatozzi che quest'oggi ha presentato le sue dimissioni e la questione ha un qualche interesse perché questo consigliere del CSM presenta le sue dimissioni in chiave polemica nei confronti di una interrogazione parlamentare presentato dal deputato radicale Mauro Mellini
E dalla deputata Ombretta Fumagalli Carulli a proposito dei tempi dei lavori della sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura una questione sulla quale siamo tornati più volte e che oggi a questo momento diciamo così di drammatizzazione attraverso le dimissioni di questo consigliere del CSM evidentemente ma
Lasceremo come è nostro costume a lui la parola per spiegare questo gesto in polemica
Con l'interrogazione per un parlamentare presentata da Mellini e Carulli
Dal CSM invece spostiamoci alla cronaca cominciamo da quella dell'aula bunker del Foro Italico perché quest'oggi ladrone che estremamente breve succinta come a volte capita un impedimento a praticamente ridotto ai minimi termini la udienza di questo oggi di fronte alla prima Corte di Assise di Roma del processo Mario Addis ed altri perché un incidente stradale ha affermato o ha fatto pesantemente ritardare
Uno dei cellulari che trasportano gli imputati da qui una serie di di problemi diciamo così logistici quindi un'udienza brevissima giusto per evitare il rinvio a nuovo ruolo e poi
Evidentemente la prosecuzione del processo rinviato ai prossimi giorni ma per a questa sera noi abbiamo ancora da proporvi lo farà Bruno Ruggiero l'ultima parte del confronto fra due pentiti del del cosiddetto terrorismo nero
I due sono Aleandri Iannilli sono messi a confronto su
Vicende che li toccano personalmente
E che hanno visto entrambi come protagonisti di deposizioni volontarie non perfettamente coincidenti quindi un elemento di interesse
Che offre da un lato uno spaccato di questa fase alla fine degli anni settanta del terrorismo nero e dalla
Altro anche dal punto di vista giudiziario un elemento di interesse un confronto fra due pentiti non perfettamente omologa
Per quel che riguarda invece l'attualità della udienza di questo G del processo per la strage di Natale
E continua un poco a la aula bunker di Firenze il Tira & molla sull'interrogatorio di Pippo Calò
Cala oggi doveva essere sentito finalmente ma per problemi di trasporto e per problemi logistici gli interrogatori è slittato di nuovo e presumibilmente verrà sentito domani mattina le condizioni di salute di calo
Sembrano essere sembrano necessitare in quanto meno una ospedalizzazione dell'imputato pare che non si sia riusciti trova reperire un una stanza idonea a garantire anche la custodia dell'imputato quindi l'interrogatorio è slittato
Abbiamo più volte segnalato un poco questa singolarità la decisione comunque molto marcata della corte di sentire Carlo garantendo il trasporto di questo imputato anche senza risparmio di mezzi si è parlato di elicotteri di strutture logistiche particolari domani vedremo se verrà sentito nel frattempo questa mattina sono stati sentiti
Anche kora altri testimoni per la precisione dodici fra essi Rosaria Gallina
Ero che è una parte lesa è rimasta ferita nell'attentato e ha affermato di aver visto l'uomo che depository valigie con l'esplosivo sul rapido novecentoquattro
L'interrogatorio da escussione del teste più significativo della giornata rimanda ad un capitolo di questa indagine così complicata e così
Complesse
Che contiamo di affrontare di qui a poco poi nell'ambito della documentazione che vi andiamo proponendo è stato sentito questa mattina un colonnello dei carabinieri del Gruppo Napoli uno Giuseppe Drago
Arriva da riferire su un problema molto serio cioè la lì una notizia una nota informativa che riguardava l'esistenza di un gruppo denominato civiltà nuova che poteva essere ricollegato all'attentato qui siamo nell'ambito delle primissime indagini svolte sia nella Polimedica talmente dopo la strage del dell'antivigilia di Natale del mille novecentottantaquattro e proprio questa prima fase delle indagini
A al suo interno una serie di passaggi non molto chiari tant'è vero che il colonnello Drago ha detto di aver passato questa informativa un maresciallo il maresciallo schiavo che peraltro è stato ascoltato come teste la settimana scorsa
E questa informativa era stata passata ha detto il colonnello al maresciallo schiavo per sapere chi fosse l'informatore e allora il racconto il colonnello Drago grosso modo è stato questo che l'informatore sarebbe morto nel frattempo essere best ad un appartenente al clan di Giuseppe Misso schiavo però il maresciallo decise di non rivelarne l'identità questo punto oggi in udienza il pubblico ministero vigna ha chiesto la trasmissione dell'interrogatorio dell'colonnello al suo ufficio per accertare se non vi siano gli estremi per una incriminazione del maresciallo schiavo per false testimonianze reticenza e qui entriamo nell'ambito delle indagini sul clan Misso e in particolar ieri sulle connessioni fra questo gruppo camorristico e la strage di dell'antivigilia di Natale del mille novecentottantaquattro che vede carabinieri questura servizi segreti ti anch'essi naturalmente come potevano mancare
Come dire muoversi in termini a volte contraddittori rispetto alle ai filoni di indagini seguiti e d'altro canto con una serie di zone d'ombra sempre più inquietanti quanto voi a questo gruppo civiltà nuova la
La la memoria non può non correre al ad una denominazione che non riguardava tanto
Eventuali gruppi più o meno eversivi quanto qualcosa di molto più formalizzato civiltà nuova lo ricorderanno gli ascoltatori particolarmente fedeli dello Speciale giustizia era una denominazione di un comune denominazione comune tant'è vero che c'era civiltà nuova prima seconda e terza di alcune cooperative degli ex detenuti e qui ci ritroviamo in un altro
Ginepraio in un altro aspetto mai chiarito dei rapporti intercorrenti fra forze politiche camorra e anche autorità di Stato
Che in qualche misura sembra entrare con questa citazione di di questa di questa ragione sociale di questa denominazione d'altro canto giova anche ricordare nomi li abbiamo proposto integralmente l'interrogatorio dimesso che proprio
Interrogato da un legale di parte civile sui suoi rapporti con le cooperative messo ebbe a dire no no io di cooperative non mi sono mai occupato e tanto meno delle cooperative degli ex detenuti
Ad ogni modo ritorna questo nome di una civiltà nuova queste le novità dal processo della strage di Natale
Adesso invece veniamo alla documentazione per documentazione vi proponiamo sempre dal processo di Firenze ieri sera eravamo prima
Sì all'interrogatorio di un personaggio che non è assolutamente napoletano e non rimanda al versante napoletano di questa di questo processo ma rimanda al versante romano
Quel signor
D'Agostino
Ma ha ritenuto a torto o a ragione uno dei tramiti fra la malavita romana e Pippo Calò che la chitarra romani che veniva ritenuto e viene ritenuto dalla pubblica accusa una sorta di cassieri di grande consigliere della mafia
D'Agostino grosso commerciale
A suo modo imprenditore gestore di locali pubblici anche di notevole successo come un bar vicino allo stadio olimpico a Roma in alcuni ristoranti
Questioni di rapporti fra D'Agostino il tecnico che e accusato di aver costruito i congegni che hanno reso possibile l'attentato al treno questo
Federico Showtime attualmente latitante in Germania e un altro personaggio ancora Guido share col di cui pure ci occuperemo che sembra essere un poco il trait d'union principale fra
Gli ambienti malavitosi romani
Calò Ruotolo ed altri personaggi siciliani che a Roma latita vi proponiamo questo quarto d'ora di interrogatori leader
Giustino si comincia con un complicato scambio concitato anzitutto complicato scambio di battute che rimanda ad alcuni passaggi di soldi
Tra luglio e Guido Cercola
Avvenuti in tempo immediatamente precedente alla strage di via tale ma che secondo l'ipotesi degli imputati
Rimandano semplicemente a un giro di debiti di gioco contratti dal D'Agostino e poi si passa alle domande più significative che rimandano alle frequentazioni del De Agostino
Nei confronti verso una serie di personaggi noti alle cronache nere ormai da quasi dieci anni e ritenuti fra i principali esponenti della banda della Magliana a Roma ascoltiamo questa parte dell'interoperabilità costi
E poi quando mi servono delle porosa quando le richieste i addirittura avevo deviazioni che perché non ci sono mandati mi hanno sequestrato la cassetta di sicurezza non verranno mai aperta mai aperta ma hanno ridato una cassetta senza mai aprirla sapesse quello che ci era signor Presidente di Catherine Sullivan meno niente niente signor presidente lei cioè voglio dire qui hanno fatto le indagini come gli pare io avevo quaranta cinquanta milioni sul conto su ulteriori azioni terreno anni anni che io e il quel momento di cui io mi misi pure perché dopo venti trenta giorni che io li passai azioni sul conto di Guido Crepax per coprire il debito cardiologo Luigi sono le telefonate che io ne parlo sono morti finora lei fa troppi discorsi mi ricco un taxi novembre e dice sì mi piace sovente a ricordare Guido sede le somme più rilevanti del consueto Yohan Blake scritto ma lui mandarmi all'arrestato una volta ventinove enne manager risponda abbia pazienza lei dice sono qui per risposi devo aderì sembra stia calmo fornisca le sue supposte con calma senza bisogno di agitarsi per il presidente si ricordarono che per una cosa una cosa abominevole discussione manicomio riallacciò chiuso tre anni lei chi sta tranquillo e più e
E efficace la sua risposta grazie
Volevo chiederle ci può dire in questi mesi novembre e dicembre ottantaquattro gennaio ottantacinque quale Giro quale entità
A di prestiti della pace collaborativo signor Presidente la somma non gliela sospesi ma era più veleno più o meno sì era forse anche di più di cento milioni più di non me lo ricordo che non saremo cento novanta centoventi
Entro dieci centottanta impossibile comunque in base a quello che ormai era una somma intorno ai gesti io vi dico sì ma erano stati dati nomi insieme forse non c'è gara fino allora sì nel corso della Koenig di qualche mese fa io penso che vada oltre dieci non che poi io mi sono adoperati codice quando vinse è una forte ma è stato sempre fatto solamente quella volta lì quella disgrazia onorevole voleva relazioni siccome io sono preciso per cioè Guido che ha un amico di vent'anni una brutta figura con lui non non voleva un e ho passato le Asti le azioni dal mio conto passate sul suo conto è verificabile in banca Dennis allora presidente se ho ben capito pur essendoci stato nel corso dei loro rapporto di anni un
Il prestito è una restituzione normali solo verso la fine del mille novecentottantaquattro ci fu questo prestito di un certo riti vivo che l'imputato non sa quantificare ma potrebbe essere superiore ai cento milioni se ovvero che lei ha detto poi dai cioè dagli ottanta ai centoventi metri benissimo
Ecco e e l'imputato ha detto anche che uno dei motivi che indusse il c'era con la a dare di questa somma fu la notizia che il Cercola ed della sua perdita al casino se ricorda di che entità grosso modo fu questa perdita
Se lo ricorda senta identità della del della perdita fu rilevante ma non lo ricordo ma io legge esoterica abbia pazienza ma nell'ordine di qua cinquanta milioni cento milioni duecento milioni no no si va
La sulla rete sulla sulla Cosa due miliardi c'è scritto Pomigliano lei ce lo dica lei perché lasciai l'ingerenza cioè ma io persi sull'ordine perché noi giocatori siamo fatti così signor Presidente quando vinciamo diciamo che abbiamo vinto poco quando perdiamo diciamo abbiamo vinto tanto dalle si vuole togliere quei signori che lei ma allora gli elenchi aveva all'ordine all'ordine non lo sono settanta ottanta sessanta cento non lo so ma qui parliamo solo delle perdite vorrei precisare questo signor Presidente leggiamo le tu per le telefonate andiamo a fare i controlli in banca le vincite le vincite non si chiudono mai quella volta ebbi una una seria perdita allo debba mettere purtroppo fatta parte nella vita o o o coperto ho cercato di fa mi farvi pressati so di i trenta milioni dal signor Nello Coppi i venti milioni dal dottor Carulli Sergio carburi le famose seicento mila che che si parla un milione e due un milione otto che poi viene perpetrata un milione otto vengono interpretati dieci otto erano gli interessi che si pagavano a dottor Sergio Carulli che alla prestato dei soldi a Guido che ieri girava e i soldi a me perché io non ho avuto il diritto debito confidenze hanno fatto di tutto ciò che vuole spiega bene se lei si limitasse a rispondere anni a fare commenti guardi la sua risposta sarà ecco invece
C'è un terzo presso seriamente questa per più di cento milioni circa comunque della somma che fu avvenne tutta presso il casino di Venezia
Noi non andavo in un su un altro posto suo la Venezia che pagamento
Se si
Sono avvenne in un'unica giocata questa perdita non mi ricordo perché io quando andavo andavo tre quattro giorni è l'Iran vengono voglio dire in un'unica sollevata ignori Carminati no no no io sì sì noi versi molto ma poi c'erano fatta anche altro da c'erano altre volte ancora una volta fu travolta sul in un'unica si sia miope non mi ricordo se il mio debito globale globale ecco nell'arco dei mesi che guido mi prestava io ho fatto un globale perché io in quell'e si posso aver perso una volta dieci milioni una volta cinquanta e arriva centottanta poi posso vincere in due mesi una volta cento milioni una volta reperto sessanta in finale posare perso dieci milioni cioè io non ricordo che sa bene prego giocava soldi di cui disponeva Uccio caro al credito viene di mia proprietà mi di mia rovina di cui lei disponeva soldi miei di mia proprietà credito anche aveva avevo il sito purtroppo avevo mi ha rovinato mi hanno dato il fritto
Ma io no io ma finora ovvero lei aveva un fido presso il Casinò di Venezia sia ben preciso al casinò o presso una banca casino Casinò di Venezia va bene mi scusi per avere un fido di questa somma circa cento milioni
Lei lo ebbe per avere rapporti avendo rapporti con qualcuno no vi posso far corrispondere signor presidente allora il sito non è non è scritto in cartella di cento milioni è scritto fino a venti milioni sono stato presentato dal signor Troiani Alberto ingegnere da trent'anni costruttore uno dei grandi costruttori o da trent'anni che va al casinò e mi ha presentato lui ha firmato lui venne a chi l'ha presentato chiedo scusa no questo presidente all'erogatore bare tonno
Che il baretto poi volevo vola addirittura doveva essere un terrorista baretto il dottore del casino direttore del Casilino attua il casino divenuta bicchieroni su questo perché mi sembra di ricordare ma cito a memoria presidente che in uno dei verbali gli si contesti appunto una telefonata
Intercettata con questo nome e in quella sede sebbene non ricordo perché cito a memoria l'imputato ha detto di non conoscere questo signore direttore del casino di Venezia va be comunque ininfluente la cosa ma come vero
Ecco
Per quanto riguarda i suoi rapporti con Balducci di cui abbiamo accennato prima e di cui ha ricordato alcuni episodi nel corso dei suoi interrogatori anche con Balducci aveva dei rapporti economici prescritti e da altro no assoluzioni a vicini al microfono attenti a assolutamente no no tutt'al più qualche occasionale cambiato l'assegno fu
Un ma danni Danilo dichiararlo sembrargli era veramente date lei era socio della società Delta
Mai
Mai stato socio io comprai quelle Garcia pensi un mese prima che succedesse il pericolo un mese prima che succedesse tutto quello è successo mai stati socio un maiale ho avuto a che fare addirittura mi hanno messo alla società del è una cosa ho presentato le IMI avvocati sono pronti a dimostrare tutto date la mia vanità collega solo per
Per rilevare delle analogie lei l'imputato ha saputo vero che Balducci Diotallevi ed altri sono stati inquisiti nell'ambito di un processo comunque di varie episodi criminosi e legati al nome della banda della Magliana cosiddetta Banda della Magliana con alcune
Me lo dice lei ha coniato per favore me lo dice lei adesso l'avvocato tecnica momento provocato che si oppone io dipendo Diotallevi ed è una storiella questa che va avanti da mesi Telecom nella requisitoria lei nell'accoglienza mi dice ad
Io alleghi non è avvocato deve dare il suo nome avvocato Oliviero difensore di Cercola dice Diotallevi non è stato mai inquisito per la banda della Magliana non ha avuto nemmeno una comunicazione giudiziaria quindi mettiamo un punto fermo lasciamo se non ci stanno se non ci stanno le tracce di talento della mia affermazione presente chiedo formalmente che si faccia certamente Pessoa rettifico lascio solo Balducci però non solo per fare la domanda per la domanda va bene che diceva avvocato se legge la voce caldo ha saputo autorevoli giornali da qualcuno che poi Balducci è stato inquisito nell'ambito di indagini ciò la cosiddetta banda della della Magliana me lo sa dicendo la borgata dei insomma una sorpresa no non lo sapevo
Va
Be'non c'era le indagini
O per favore abbiamo facciamo più presto se andiamo avanti e la facciamo fare le domande
No le indagini le indagini in realtà le indagini in realtà hanno riguardato anche momenti antecedenti ma l'analogia che io volevo proporre e di cui chiedevo notizia all'imputato se è a sua conoscenza e questa che alla banda della Magliana così come voi a Poggio San Lorenzo sono stati trovati degli esplosivi ma non solo degli esplosivi sono state trovate è stata trovata un'arma
Che per via diretta ricollega il deposito della banda della Magliana con la strage di Bologna perché sei mesi dopo la strage di Bologna venne rinvenuta su un treno una valigia contenente gli stessi esplosivi
Erano stati usati per la strage e dentro questa valigia c'era un mitra notificato unità particolare la copia di questo mitra particolare era in possesso nel deposito insieme ad esplosivi della banda della Magliana
Ovvero comunque il giro che per un verso o quel per quell'altro legava il Balducci a altri suoi associati io voglio sapere se l'imputato di questo ha mai sentito parlare se lo apprendo adesso ovviamente non hanno alcun rilievo non ha mai entrare mai sentito parlare da Lello sento dire
Ecco con questo intreccio che rimanda ancora i fasti e più che altro ai nefasti della Banda della Magliana possiamo fermarci per quel che riguarda l'interrogatorio di Franco di Agostino
Ci torniamo stasera su questo processore dopo avere esplorato come dire la alcuni aspetti della malavita napoletana stiamo passando a quella romana
Al di là poi le posizioni dei singoli imputati per carità
E su questo torneremo questa sera quando vi proporremo nella seconda parte dello Speciale giustizia l'inizio dell'interrogatorio di Guido Cercola altro input dato romano che è in sostanza secondo l'ipotesi accusatoria il punto di riferimento più c'è il motto della latitanza di Pippo Calò a Roma
Appuntamento dunque alle ventidue per questa parte alle ventuno invece lo Speciale giustizia si aprirà con Bruno Ruggero che ci introdurrà all'ultima parte del confronto fra Iannilli Aleandri due pentiti del terrorismo nero nel processo che si svolge di fronte la prima Corte di Assise di Roma sulla sui resti di una organizzazione terrorista di destra nata dalle ceneri di ordine
Questo è quanto per quel che riguarda l'appuntamento delle ventuno con lo Speciale giustizia al quale vi rimandiamo
Sutti comunitaria c'è di più
Sì tele domani l'unico notiziario internazionale a cura di Sandro Paternostro una rassegna completa sui principali fatti del
Informiamoci come
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