Tra gli argomenti discussi: Casa, Edilizia, Emergenza, Favara, Giustizia, Palermo, Politica, Radicali Italiani.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
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Buongiorno sono passati pochi giorni dai tragici fatti di Favara già rischiamo di dimenticarmi e in attesa della prossima tragedia pensate della mappa dell'edilizia pericolante perché mappe dei censimenti
In questo senso esistono
Nel solo centro storico di Palermo rivelano che ci sono un centinaio di edifici definiti ad alto rischio
E altri quattrocento richiedono interventi urgenti in totale gli edifici a rischio sono oltre mille cinquecento questo ripeto solo a Palermo
Per quel che riguarda Favara c'è da chiedersi che fine abbia fatto la tanto sbandierata e rivendicato obbligatorietà dell'azione penale
Perché la situazione è questa due miliardi e mezzo limpida e chiarire stanziate anni fa per la costruzione di nuove case popolari cinquantasei in tutto
Poi graduatoria comunque ricorsi Palese consulente passano gli anni partem poco quelle carte se ne vanno alla malora
Perché vandaliche delinquenti le dei pareri dallo portano via tutto perfino gli Assessori eccessi nuovo finanziamento questa volto un milione seicento mila euro per riparare quello che è stato distrutto
Ma quelle cinquantasei case continuano a restare disabitate
Questo mentre nella sola Favara sono almeno cinquecento le famiglie che vivono in una situazione simile a quella in cui sono molte le due sorelline e che ha distrutto la famiglia Bellavia
In case che tremano ogni volta che c'è un'attuazione ed è un bel paradosso in un Paese che conta ben seicento imprese edilizie e dove un uomo su due lavora nel nell'edilizia
Nella vicina di vera c'è uno appelli si chiama Santa Teresa dovrebbe essere chiuso per sedici anni è ancora aperto
Paolo Viana su il quotidiano l'avvenire
Ha realizzato un bel reportage su questo tema panni stesi a quell'uccelletti dica dove non risulta alcun intenta Boltiere idiomi che si mescolano stante che si riempiono all'inverosimile quando le arance sono mature
Negli anni Novanta iniziarono a per porranno per portarmi il metano ma qualcosa andò storto il terreno inizio accedere immuni le porte e anche le colonne di cemento armato prese dal piegarsi su un lato
Ordine di sgombero immediato sulla carta perché dentro continua Viana la scena già vista
Delle tante Rosarno del sud infiltrazioni da quel carente via poi di un popolo di stagionali senza permesso di soggiorno che per questo tetto non paga corse non fa domande mai
E soprattutto non rispondesse viene PAI
Del resto in questo albergo senza stelle non c'è un funzionario pubblico che si azzardi a varcare i buchi nelle ponte nel senso che il Comune gli aveva murate
Ecco non c'è funzionario pubblico né carabinieri che ci saranno né poliziotti che ci saranno nei magistrati che ci saranno
Sono cose che riguardano la Sicilia non riguardano tutti
Perché in generale e liste ed è stata redatta una mappa dei rischi trascurati la Protezione civile con il Ministero del lavoro fin dal lontano mille novecentonovantanove
Aveva prodotto una corposa mappatura in tre volumi degli edifici pubblici nelle aree a rischio spedita tutti i sindaci d'Italia
Un lavoro dettagliato che includeva anche la scuola crollata nel due mila due a San Giugliano di Puglia e Molise e gli edifici pubblici Collatina il terremoto dell'Aquila
E ogni anno si spendono circa dieci miliardi di euro per aggiustare i danni provocati dagli imprevisti della natura
Se si cercasse di prevenirli oltre alle vite umane certo molto di quel denaro verrebbe risparmiato
Tra le catastrofi
Previste e per
Una singola scrutatore di Radio Radicale suonerà come una conferma perché da anni Marco Pannella e radicali lo denunciano
Il pericolo di un'eruzione vulcanica che vede esposte a creare la zona del Vesuvio ad altissima densità per quel che riguarda il numero di abitazioni i Campi Flegrei e l'isola di Vulcano
Tra le Regioni con il cento per cento dei comuni a rischio idrogeologico Calabria Umbria Valle d'Aosta
Ma poi c'è il novantanove per cento dei comuni marchigiani il novantasette per cento di quelli laziali e poi la Basilicata con il novantaquattro per cento l'Emilia-Romagna il Molise con l'ottantanove per cento e via via tutte le altre Regioni
Quello che occorre fare relativamente semplice cambiare i criteri e le regole dell'edilizia invertire questo portare altrove gli edifici a rischio come mille volte ci ha detto Aldo Loris russi
Si preferisce però fare finta di nulla e aspettare la prossima tragedia insomma disastri ambientali dell'arte di vite umane questa è la situazione questi patti buona giornata si potente
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