Intervista a Carlo Patrignani sulla candidatura di Emma Bonino alla Presidenza della Regione Lazio

Parliamo delle prossime elezioni gli regionali delle prossime elezioni nel Lazio e della candidatura di ma ha Bonino lo facciamo con un giornalista e con un saggista Carlo Patrignano Ibe avvenuto su Radio Radicale
UAL per il burro pubblico allora se ascoltatori la conoscono e la conoscono tra l'altro come autore di Lombardi e il freni comperò però io so che lei ha dato un giudizio positivo sulla candidatura
Di Emma Bonino ci vuole spiegare perché
E innanzitutto perché è una persona onesta pulita
Soprattutto uno qualunque incarico fino finora istituzionale non ha ricoperto lo ha fatto nella massima trasparenza
E soprattutto con un occhio alle persone più deboli più disagiate immaginate agli immigrati stessi
E quindi una persona che merita quel titolo che gli ha dato lo stesso Bersani inviasse una colori fuoriclasse si senta Tomba ritardare il sostegno Emma Bonino in queste elezioni
Significare sapere una speranza alla sinistra significa ridare una grossa speranza tutte quelle persone che deluso dalla politica mareggiate dalle
Gestioni sempre
Non sempre otto trasparenti e troppo chiare troppo limpide evitare praticamente la politica i cittadini esatte lei domani parteciperà un appuntamento molto importante
E si domani pomeriggio e al centro congressi di via Cavour
Si riuniscono alcune associazioni che si richiamano vagamente all'esperienza di Riccardo Lombardi
Mi hanno invitato io ci vado
Il messaggio che vorrei portare a tutti questi compagni sparsi point in tutta Italia in tante associazioni i circoli culturali
E anche organizzazioni di partito credo che
Nella memoria e mi ricordo di Riccardo Lombardi oggi si può continuare e quell'esperienza della pulizia nella cultura della politica
Della trasparenza e soprattutto quel filone
E norme che fu il mio
L'azionismo Di Pietro Calamandrei dei fratelli Rosselli
Quello del socialismo liberale si può continuare affianco di due grandi personaggi
Della politica attuale è uno e Marco Pannella perché che con molta
E signorilità affatto alla prestazione nel mio libro il e l'altra idea appunto Emma Bonino
Senta i nostri ascoltatori ben sanno che Pannella spesso si richiama
Al Partito d'Azione io le chiedo noi socialisti ormai sono sparsi perché
Se con lei in generale adesso al di là della candidatura di Emma Bonino a votare a sinistra e non per esempio a destra perché ce ne sono parecchi anche nel PdL
Esatto e io
Sono tra quei socialisti che non come dire non demoni un giorno o l'epoca di Craxi io non voglio regalare Bettino Craxi alla destra i vari Sacconi e Brunetta De Michelis Cicchitto Tremonti
Che a chi fa parte della famiglia socialista certa tra Craxi e Lombardi c'è un abisso ma indubbiamente
Quello che li accomunava cambierà
Il rifiuto di rigetto di quel cattocomunismo che ha a breve offuscato ideale in addirittura impedito
Qualsiasi civili TV rivoluzione liberale in Italia
Capaci di ad un certo punto sul
E sull'asse autonomia alternanza ha visto il congresso di Torino del settantotto Lombardi chi fu a fianco tra i due non ci fu mai una contesa personale
Io ricordo solo che Riccardo diceva
C'era chi pensa che che io gli sono
Che lui mi è antipatico non è affatto vero tra me e lui e c'è una grossa diversità
Io l'ho lo apprezzo Daloui pretendo la coerenza e la coerenza Fava appunto nel portare avanti
E questi due princìpi dell'autonomia e dell'alternanza che purtroppo a un certo punto perché anch'essi quando finì l'onda lunga
Dei voti socialisti
Diventò governabilità
Quindi diventano il caffè in merito all'asse di ferro con Forlani Andreotti
E poi successivamente purtroppo ci fu
E quella degenerazione e mutazione genetica
Che Riccardo ben vide prima ancora che si realizzasse missili diciamo così attuasse e la vide ben prima di Tangentopoli cura se c'è un punto fondamentale
Cioè che Craxi si rese conto che oltre un certo limite questi da socialista non riuscivano a andare
E combattere e pensò di combattere quell'asse PC dieci
Penso per esempio a tutto il discorso della frequenza dello Stato nei confronti delle rapite rapimento e poi l'uccisione di Aldo Moro
Di contrastarlo diciamo con le medicine limiti finanziari di supporto
Peregrine
Con i quali appunto si condiziona l'informazione e quindi
E
Come dire la per la prima istanza tra virgolette di potere e indetti dorsi mass-media
Lombardi no lombardi non pensava questo Lombardi produce puntava sulle idee puntava sui progetti e da ingegnere laddove metteva le mani costruiva
Ho
E a lui poco interessava quanti
Facessimo partire della sinistra non verdiana quanti uscivano quanto entravano
Lui era convinto e sicuro e certo che le sue idee prima o poi sarebbero passate perché erano idee tranche
Che poggiavano sull'onestà e sulla Puglia Sicilia
Per cui come dire io non voglio regalare netta figli alla destra né tantomeno lombardi e ad una sinistra
Che si può richiamare alibi per un tempo ci richiamava
E a Fausto Bertinotti che oggi si può richiamare Nichi Vendola
Non la voglio regalare appunto né all'uno né all'altro e credo che entrambi questi due filoni tutti hanno sempre avuto una vicinanza con le battaglie radicali penso
Al settantaquattro il referendum sulla Borio sul divorzio penso alle leggi sull'aborto ai militari di obiezione di coscienza
E ricordo soprattutto
Che Lombardi assemblea il sottoscritto e firmato i referendum di Marco Pannella
E non solo lombardi ma
Tanti altri parlamentari socialisti e quindi questa è una tradizione socialista che oggi nell'assumercene la situazione attuale e può trovare anch'io sono sicuro che
La strada
Ci si viaggia per via segnata che è quello appunto di
Sostenere in maniera
Incondizionata le le battaglie di Marco Pannella e in questo contesto ben preciso mi auguro la vittoria di Emma Bonino alla
Pertinenza della Regione Lazio sarebbe
Veramente una vittoria che manderemo andrebbe al di là se il significato di Emma Presidente della Regione Lazio significa
Che ancora in questo Paese
Per
Comune oppresso dalla dal berlusconismo quindi da una politica che punta soltanto e solamente sulla carriera
Che punta tutto sul
La iscritti io
Consumismo ci sia ancora una speranza di film della politica come passione della politica come
Liberazione
Romano senta e in in ultimo io ho visto che lei ha lavorato anche pressante del sindacato presso la CGIL cosa secondo lei non convince della Polverini
Ma io ho lavorato nella CGIL ho cominciato facendo il giornalista rassegna sindacale come sono stato anni nella aggressivi ufficio stampa della trincea CGIL
Dove c'era un grande sindacalista degli anni Ottanta che si chiamava Fausto Vigevani a questa esperienza sindacale aggiungo un'esperienza
Come dire paga sindacale cioè
Anni passati a contatto con un grande giuslavorista che si chiamava Giugni Gino Giugni
Quello che non convince della Polverini a me personalmente soltanto
Diciamo un modo diverso di fare sindacato un un sindacato e si significa
E fare sindacato e significa appunto sostituzione sta lì vicino ai bisogni ma anche alle esigenze di chi lavora in questo penso che
Una battaglia come duecentocinquanta ore
Acquisita con il primo contratto di dunque dei metalmeccanici unioni sull'impostazione politico filosofica mi verrebbe da dire di Riccardo Lombardi per cui
Un operaio
Può
Non solo ha diritto a un sulla salario equo ma può e deve saper apprezzare Picasso può e deve sapere
Suonare un violino può e dei deve potere nel corso della sua vita lavorativa poter cambiare lavoro e quindi quella flessibilità e mobilità che il tema attuale lombardi negli anni Sessanta già lo indicava la FIOM di Bruno Trentin come una strada che il sindacato avrebbe dovuto
Far sua con la formazione continua
Per cui non è affatto detto né che
Bisogna lavorare sei giorni alla settimana per otto ore al giorno
Si possono lavorare tre giorni o sette giorni alla settimana e gli altri tre giorni pensare alla qualità della vita pensare ai rapporti con gli altri pensare allo studio pensare alla cultura
Questo è stato il corso insegnamento di Lombardi uniche Bruno Trentin né da una parte pervenuti dall'altra che fuggono
E le persone più vicine nella stagione del sessantotto sessantanove ma anche settanta quella conquista dello Statuto dei lavoratori Riccardo Lombardi è una cultura sindacale
E che è molto molto molto distante dalla Polverini
Io la ringrazio ringraziamo Carlo padrini anni che ricordiamo è giornalista scrittore ha scritto il libero Lombardi e il elicottero con cui abbiamo parlato della candidatura di Emma Bonino ora alla Presidenza della Regione Lazio grazie
Buonasera a tutti
Quando