A 65 anni dalla strage di Porzus: intervista al professor Paolo Pezzino

Radio radicale il ci occupiamo della della Resistenza ma in particolare della della della conflittualità all'interno
Del del movimento della della Resistenza per sabato prossimo in occasione del sessantacinquesimo anniversario delle delle idee l'eccidio delle ma anche di porci esso
Ci sarà una giornata di studi che si propone di affrontare
Il tema delle delle violenze a all'interno
Della della Resistenza italiana un tema che è stato assai poco dibattuto dalla dalla storiografia
Italiana il grande pubblico Italia non ha avuto la conferma quando qualche anno fa uscì nelle sale cinematografiche o un un film che trattava proprio
Di questo argomento noi siamo in collegamento con il professor Paolo Pezzino docente di storia contemporanea all'Università di Pisa che nel corso del del convegno che si svolgerà sabato
Prossimo dal titolo violenze conflitti all'interno della Resistenza italiana il caso del confine orientale abbiamo un appuntamento
Che sito si terrà a piazza del Patriarcato tre a a Udine con con i lavori che si svolgeranno dalla dalla mattina fino ad tali diciassette e trenta del del pomeriggio professore Pezzino lei svolgerà una relazione dal titolo la conflittualità all'interno del mondo partigiano analisi di casi le volevo chiedere come come ha trovato in questi ultimi anni la storiografia italiana su questo o particolare della della della lotta
Di Resistenza ci sono ancora tante chiusure
Buona sera innanzitutto quantità bisogna dire che un negli ultimi dieci quindici anni l'arteriografia italiana cominciato a occuparsi anche di questo tema
Che è un tema
Scottante perché va contro un'immagine
Della resistenza che quella che ha prevalso a livello di celebrazioni soprattutto a partire dall'inizio degli anni Settanta come grande movimento di liberazione nazionale nelle quali varie forze
Ci sono sì appunto forze politiche sia pure di differente natura e di differente ideologia fisso hanno collaborato per ritirare
L'Italia dall'occupazione tedesca quest'immagine della Resistenza
Come guerra di liberazione nazionale
Non voglio dire che sia del tutto falsa perché anzi è vero che la legge il tema della collaborazione
Di forte politiche militari di natura diverse ma ammesso in secondo piano una serie di conflittualità interne al mondo della Resistenza
Che non sempre per fortuna sono sfociate
Infine ideale di violenza perché clamorosa come quello che si commemora la settimana fine settimana a Udine cioè l'uccisione
Dei partigiani della dedicato Osoppo
Che era una brigata ricordiamolo di ispirazione
Revocare democratico cristiana adoperati altri particolarmente il gatto
Diffida azione comuni
Giolitti come questo
Queste episodi in particolare si collocano attraverso l'affittuario all'interno della situazione del confine orientale
Con la pretesa del l'esercito di liberazione jugoslavi utente jugoslavo di impossessarsi di una serie di territori
Che appartenevano all'Italia precarietà che veniva sostenuta anche da alcune formazioni partigiane e comuniste locali
Con un atteggiamento molto ambiguo da parte del Partito comunista a livello nazionale mentre la Federazione comunista di Udine era favorevole all'ammissione alla riduco Slavia di queste detto questo è un caso estremo
è un caso estremo sul quale ormai l'arteriografia prodotto numerosi
Studi slavi sono carte in cui sia una conflittualità molto forte
Che può avvenire per esempio tra formazioni
Garibaldine che facevano capo al Partito comunista anche se al loro interno poi troviamo anche
Partigiani di altra tendenza o a politici formazioni autonome
Che si che combattevano diciamo con criteri di idee
Le formazioni garibaldine avevano soprattutto precedente un criterio di coinvolgimenti Lupi politico il più ampio possibile
Del le dei Giovanni uomini nella resistenza perché per loro quello che era importante era poter allargare l'egemonia
Proprio del Partito Comunista gli autonomi per esempio che molto spesso erano militari che combattevano in nome del giuramento di fedeltà Arre erano molto più attenti all'aspetto militare per cui per esempio non voleva no che si opponevano al commissario politico e non volevano un allargamento indiscriminato degli uomini che salivano delle montagne perché questo andava a scapito dell'efficienza militare
Ci sono l'otto e molto spesso nella prima parte
Della resistenza r.l. egemonia politica in determinate zone sono le opere che a volte si combattono anche all'interno di formazioni che appartengono allo stesso modo
Pronte soprattutto all'interno delle formazioni garibaldine noi abbiamo casi per esempio un caso che è stato recentemente studiato in un bel libro di Carlo Spartaco Capogreco pubblicato dal
Rutelli nella zona della ludica né quella di un
Capo partigiano garibaldino faccio che è stato ucciso va
Altri comuni in una contesta per l'egemonia politico-militare in una zona che a cavallo tra diciamo la Liguria e e l'Emilia
Ci sono casi di Liotta all'interno delle formazioni in cui avvolte
Militanti comunisti per avere il sopravvento su comandanti partigiani della prima ora meno legati al Partito Comunista uccidono il comandante insomma eh un aspetto
Che dimostra come
Certo la quella resistenza sia stata anche una guerra di liberazione nazionale ma è stato anche un momento fondamentale per affermare o per tentare di affermare da parte
Soprattutto dell'ex Partito comunista che era il più attivo nella Resistenza un'egemonia politica e che tecnico per affermare questa egemonia
Si è ricorso anche a una bara lotta che finché è rimasta nell'ambito di una lotta diciamo politica a prodotto comunque delle fratture ma non delle cokerie quando dal terreno politico e cerca sul terreno dell'utilizzazione della violenza ha prodotto dei veri e propri assassini
Per quanto riguarda la la strategia di combattimento che lei ha accennato nella sua risposta
Nel
In molti casi si tende a far credere che
E lei i movimenti partigiani legati ai partiti come il Partito d'azione o comunque a partiti come la Democrazia Cristiana
Non combattevano volte con diciamo ottenevano un atteggiamento molto attendista quanto c'è di vero in questa
In questa
In questa voce che si è tramandata e che comunque qualcuno ci ha voluto
Far credere dobbiamo dargli credito
Ma guardi il tema della tempismo è un tema che attraversa tutta la Resistenza
Ed è uno nel momento dello scontro politico che
Se durante la Resistenza come ho detto se
E molto vivo e noi lo ripetiamo oggi diciamo
Con
Nell'occhio dello storico
Dovrebbe essere un occhio distaccato è attento a ricostruire i contesti e a non farsi coinvolgere dalle polemiche dell'epoca riusciamo a leggervi anche qui utile e giusto modo molto spesso di concepire la resistenti intanto cominciamo a dire che il letto formazioni garibaldine erano indubbiamente
Le più organizzate e anche quelle che avevano il personale
Politico con maggiore esperienza molti venivano dall'esperienza della guerra di Spagna vi erano
Antifascisti che
Avevano
Continuato l'attività politica clandestina anche durante il pacifismo e molto spesso attraeva hanno i giovani soprattutto per questo loro carattere organizzato
Per cui non sempre le altre formazioni erano in grado di potere nuove qui con me su lo stesso e piano delle formazioni garibaldine che ripeto peraltro facevano Fini
Riferimenti al Partito Comunista ma non organizzavano solo partigiani comunisti
Secondo elemento e
Anche qui cioè una diversa concezione della resistenza per esempio cioè noi vediamo la zona delle Alpi Apuane
Dove la Resistenza ha avuto lo stesso sviluppo che nel nord perché la erano al di là della linea gotica o al di qua
Ponderazione un perito Cipriano e quindi il la città levi quelle donne sono state e liberato e nell'aprile del quarantacinque
Noi vediamo che gli abbiamo una grossa ecco Marchionne autonomas io diretta raschietto del giudice un frate domenicano che farà poi anche il primo prefetto dopo la liberazione
Della provincia di Massa Carrara
Il quale aveva un'idea dire che stenta molto militare
Avevate gli uomini perfettamente inquadrati militarmente fino ad arrivare in stretto contatto con me gli alleati e
Abitava anche a contrattare con i tedeschi delle prego di darmi o per esempio la creazione di una specie di zona libera dove poter ricoverare i partigiani feriti e così via
Perché riteneva c'è spesso un comandante militare a tutti gli effetti
In quelle zone erano presenti alcune formazioni politiche che facevano riferimento sia agli anarchici ma soprattutto in questa parte della tradizione bene comunista è proprio questi momenti in cui i comunisti sono piantano poi gli anarchici nelle anche a livello di diffusione di mafia e lo fanno proprio con la partecipazione alla Resistenza spesso erano estremamente polemiche nei confronti di del giudice perché ritengono che la richiesta è lenta sia non soltanto guerra i tedeschi ma debba essere anche una guerra conti Paci i repubblicani quello che oggi si definisce una guerra civile e quindi ritengono quasi un tradimento per esempio le crepe darmi che faceva notizia tanti cani appuntarmi questi patrioti appunto armi con i tedeschi è chiaro che ci troviamo davanti
A due diverse concezioni della resistenza che si sono scontrate
E sono anche riuscite approvare o i momenti di unitarie di civile mediazione tra di loro
Però e da lì che scaturisce la polemica sull'attendismo
Un'ultima questione
Professore si è parlato in questi ultimi anni si è parlato tanto dei i crimini nazifascisti in Italia c'è stata una Commissione parlamentare ha svolto delle delle delle relazioni alcuni criminali nazisti sono stati cercati e trovati poi sono stati processuale assalti si è tentato di fare un processo alle foibe ecco
Sui regolamenti di conti all'interno del ma movimento partigiano come quelli di Porta Susa lei ritiene credibile che si possano fare o ancora oggi dei processi o tutte consegnato alla storia
Dunque guardinghi innanzitutto fare forti o se vi sono stati dei processi non
Non scordiamoci dello che hanno
Raggiunto una certa verità diciamo strutturali a che prezzo non necessariamente coincide
Con l'ANAS verità storica che hanno portato alla condanna dei i comandanti verità prevede anche che questi poi sono
Scappa chi all'estero e quindi non hanno nei paesi socialisti e quindi non hanno poi pare effettivamente scontato la pena quindi
Non è che non ci siano stati dei conoscenti
Direi che per quanto riguarda
La Resistenza il diciamo i crimini commessi nel corso della guerra di liberazione il
La consegna al giudizio storico ormai definitiva perché
Le varie leggi di amnistia a partire da quella famosa di Togliatti
Chi sono succedute impediscono di portare avanti processi oggi
Per la scoperta di crimini commessi allora diverso il discorso nei confronti dei predetti perché come saprete lì sono i tribunali militari di che stanno operando lì l'amnistia riguardata i cittadini italiani non si applicava quindi ai cittadini di potente
Straniere che erano in guerra con l'Italia che ancora oggi e quindi possono essere perseguiti altrettanta cinque anni di distanza ben tattiche questo poi fila rendere giustizia dopo sessantacinque anni un altro discorso ma che ci fermiamo solo un discorso di tipo giuridico lì non vi sono armi io e che ostino alla riapertura di di quei vecchi fascicoli credo che per quanto riguarda in Italia gli italiani sia impossibile mi auspico anche che si riesca ora maya lasciare al giudizio degli storici il la ricostruzione di avvenimenti
Se per fortuna cominciano ad essere molto lontani nel tempo che non dovrebbero più dividere l'Italia almeno a livello di
Ricostruzione di quello che è avvenuto che poi le memorie io
Dei protagonisti ancora Livio dei loro vale venti si possono dividere mi sembra del tutto normali questo avviene in tutto il mondo ma almeno la ricostruzione storiografica
Dovrebbe essere il più possibile continuità almeno nella ricostruzione dei fatti può nell'interpretazione
Che ne possiamo dare naturalmente la storia anche
E soprattutto interpretazione quindi anche lì ci si può confrontare mai con un confronto civile e sul terreno più culturale che politico ideologico se io dovessi chiederle qual è stato l'atto
Militarmente o politicamente più sbagliato della del della Resistenza dal quarantatré al quarantacinque quale sarebbe il il primo
Il primo episodio che le viene in mente
Ma guardi ve ne sono stati molti perché poi la Resistenza italiana non ha mai li ha sempre avuto un carattere molto locale non ha mai avuto un coordinamento militare a livello regionale nazionali lo stesso comando unico Della resistente è stato istituito qualche giorno prima della liberazione quindi
E difficile dare una spiegazione direi molto spesso delle radio legge sono avvenute
E questo non solo in Italia quando i partigiani hanno occupato delle zone convinti che la liberazione forse imminente questo non
Non era vero ci sono stati dei fraintendimenti a volte
Di messaggi di lanciati dagli alleati in Codice altre volte si attendevano sbarchi che non ci sono stati e questo
Ha costretto ad non solo al costi partigiani poi ha delle ritirate precipitò se ha delle sconfitte ma anche a portato a degli ultimi confronti della popolazione civile terre rappresaglia da parte dei tedeschi ecco
Credo che questi siano stati
Vi sono vari episodi tutta l'Italia occupata che sono stati degli episodi
Di di di gravi errori militari commenta
Anche ruoli politici
è uno dei politici i vitigni ma dobbiamo capire che anche qui l'immagine di varare in tempi in cui ci sono i Comitati di liberazione nazionale
Laddove una linea poi ritorni comandi che la producono sul terreno sì ma buone non è una questione io non ne facevo una questione di strutture di organizzazione luna di atto politicamente sbagliato da
Preso da da chi che sia anche da un singolo partito
Cioè io non la voglio far notare nella risposta perforare svolte lei non non non non toccare qualche con lettere più esplicita accolta per installare le potevi dire Mike Bongiorno si è detto tante volte che
Scusi diversa secondo me mi immaginavo che lei si riferisse a questo costumi la cappella il riscosso abbastanza
Particolare nel senso che intanto si è tentato quando noi parliamo di resistenza parliamo soprattutto di bande partigiane presenti nelle montagne nelle campagne e così via inviare a quella che è trattato di una do gli appiccicato operavano soprattutto nelle città di un attentato abbia pista che poi ha provocato una reazione tedesca assolutamente fedele selvaggia con
L'uccisione delle Poste Ardeatine
No perché via rastrellare erano soprattutto all'anno unicamente comunisti appartenevano ai comunisti l'attentato non era affatto deciso a livello di
Comitato dividerà
Nazionale attuali critica approvato dati altre forze politiche per motivazioni diverse i socialisti non l'ho trovata non perché non erano stati messi al corrente e e volevano magari partecipare qui i cattolici non la provarono per motivi di principio il giudizio storico che si può dare questo divario e chiaro
L'opportunità di compiere attentati così clamorosi in centri abitati a una
Delle appunto dei comportamenti e sui quali chi discuteva a volte non tutti erano d'accordo
Alcune formazioni non andavano fatte peraltro e non farle significava appunto cadere in quelle posizioni di attendismo che venivano
Criticate questo si può relative poi su questo ognuno può dare il parere che che vuole
Eccetto che il gli attentati costi grossi commessi in situazioni urbane provocavano indubbiamente delle reazioni
Particolarmente sanguinose anche se quella irrisolta vi era per l'appunto più di altre
Anche più di valore simbolico che aveva
Un attentato alle confermate tedesche
In pieno centro di Roma quindi
Questo un dato di fatto che poi sia stato un un errore politico o meno su questo le forze politiche che esistono separati sono divise
Lo storico secondo me è più che dare un giudizio deve ricostruire i termini di quel contratto e dire che c'erano alcune forze politiche che non hanno ritenuto una
Assolutamente un errore e altre no
Peraltro vorrei far notare che alcuni brigatisti Riviera tenda anche a seguito di quell'azione hanno avuto una medaglia d'oro al valor nel mille ah ritocco dallo Stato italiano quindi in qualche misura lo Stato italiano ha riconosciuto la legittimità politico-militare di quell'azione
Io la ringrazio moltissimo professore ringraziamo il professor Paolo persino docente di Storia contemporanea l'Università di Pisa per ricordarvi l'appuntamento di
Sabato prossimo in occasione del sessantacinquesimo anniversario dell'eccidio di porci ossa dove ad Udine ci sarà una giornata di studi che affronterà il tema delle violenze fratricide che si verificherebbe interno della Resistenza
Italiana appuntamento alla sala del Consiglio provinciale della piazza del Patriarcato tre
La ringrazio professor grazie a voi buonasera