Libertà Civili

Allora possiamo cominciare direi benvenuto a tutti
E e siamo qui a presentare questa nuova rivista sui temi dell'immigrazione che si chiama libertà civili
Il tema come sapete al centro di molte rilevanti questioni del Paese
Questa rivista inizia oggi il suo cammino su impulso del Dipartimento libertà civili del Ministero del lavoro e a direi due obiettivi principali
Il primo è quello di dare conto dell'attività delle istituzioni e del Governo che riguardano i diversi aspetti della immigrazione spesso fa notizia una parte dei problemi quella più più emotiva ma affianco a questa c'è ogni giorno una straordinaria mole di iniziative di impegni di risorse di lavoro
Delle istituzioni nazionali e locali che nella sostanza di ciò che realmente accade
La presenza qui del Ministro dell'interno Roberto Maroni e del Ministro del lavoro Maurizio Sacconi insieme col Professore Enzo Cheli il professor Giuseppe De Rita dicono emblematicamente
Qual è il livello istituzionale di attenzione su questi problemi dalle più diverse angolazioni legalità sicurezza del lavoro l'integrazione
Il secondo obiettivo da cui nasce libertà civili è quello di diffondere e di far conoscere i dati obiettivi della situazione
Offrire il quadro ovvero dei numeri e dei fenomeni in corso
Per fare in modo che le analisi sui problemi dell'immigrazione partano da i presupposti giusti e non da una cognizione parziale dei fatti che genera malintesi e strumentalizzazioni
Il Ministero dell'interno è un vero dominus della conoscenza di questi dati come lo è anche il Ministero del lavoro per gli altri aspetti
Ecco quando il Dipartimento delle libertà civili con il prefetto Mario Morcone ha dato vita a questa iniziativa editoriale
Ci siamo posti il problema
Di un comitato scientifico che fosse non solo il garante ma che fosse propositivo rispetto agli obiettivi della rivista
Di qui la sua composizione con il Professore Enzo Cheli che né il Presidente per gli aspetti costituzionali
Il professor Cesare o per quelli sociologici Mario Ciclosi per conto dell'Amministrazione
Mario Giro per gli aspetti della solidarietà il Professor Golini per la chiave demografica di ciò che sta avvenendo Mario Morcellini per la comunicazione Giuseppe Roma per l'attenzione del Censis anche verso questo mondo
La rivista avrà una carenza bimestrale ed è divisa in tre sezioni
Ogni edizione contempla un primo piano su un tema specifico abbiamo iniziato dalla condizione dei minori immigrati
Proseguiremo con il lavoro poi con la comunicazione la condizione femminile altri temi ancora
La seconda parte della rivista è fatta di rubriche sua spetti italiani europei
E la terza parte di documentazione e di dati ufficiali anche questi con riferimento alla situazione interna e agli interventi europei nel settore
Il primo numero si apre fra l'altro con un'intervista al Ministro Maroni al Ministro della pubblica istruzione
Mariastella Gelmini a professor Bauman che era già intervenuto alla Conferenza sull'immigrazione organizzata dal Ministro dell'interno a Milano nell'ottobre scorso alla Cattolica
Fra i numerosi altri interventi segnalo cui del professor Cheli del Professor Golini di Voltaire turchi che è il rappresentante dell'agenzia
Delle Nazioni Unite per i rifugiati del cardinale Antonio Maria Vegliò per la Pastorale dei migranti e di tanti altri collaboratori di grande prestigio ha competenza
Sui temi trattati ho preferito leggere per essere sintetico
E do adesso la parola diciamo così al primo livello di inquadramento di questo nostro lavoro che non può che essere quello costituzionale pregando professor Cheli di intervenire grazie grazie
Perché è una rivista sui temi dell'immigrazione e come fare
Una rivista dedicata a questi temi queste sono state le prime due domande che si è rivolto il comitato scientifico che ha avuto l'onore di presiedere
E a cui abbiamo cercato di rispondere in un confronto continuo con le strutture ministeriali in particolare
Con il capo del dipartimento delle libertà civile dell'immigrazione prefetto Morcone perché una rivista oggi su questi temi in un rapporto di pochi mesi fa del Censis
L'immigrazione viene definita per quel che riguarda la realtà italiana come il fenomeno più dirompente e socialmente più rilevante degli ultimi venti anni
Questo per quanto riguarda la realtà italiana dove sappiamo
La presenza degli immigrati oggi supera
Tende a superare oramai il sette otto per cento della
Popolazione complessiva si sviluppa a una velocità
Possiamo dire crescente
Con una presenza di minori e questo è un dato significativo è la numero della rivista questo aspetto è dedicato
Con una presenza di minori dentro questa soglia che già raggiunge il venti per cento e una presenza di minori immigrati nell'istituzione scolastica e supera le cinquecento mila unità perciò
Fenomeno di
Grande portata ma un quando
Questa giudizio questa qualifica di fenomeno dirompente che leggiamo in questo rapporto col viene poi
Estesa dall'Italia allo spazio europeo lo spaccio e mondiale
Noi vediamo
Incrociamo
Quello che è il giudizio che
Da tempo danno demografici sociologi
I quali ho indicano oggi nella mobilità globale nella mobilità globale il fenomeno che tende più a caratterizzare il secolo che da poco iniziato e che perciò vedono proprio in questa mobilità
Globale lasci fra la la chiave di lettura una delle chiavi di lettura più rilevanti della modernità delle novità che intorno a noi stanno emergendo una mobilità globale
Che il
Crea nuove condizioni per i contatti per gli intrecci per gli scambi tra i popoli e le culture
è una mobilità globale che nel corso dei prossimi anni io credo anche piuttosto presto verrà incidere sempre più profondamente nelle strutture non solo sociali ma anche
Economiche politiche istituzionali
Del nostro Paese come Paese destinatario
Come uno dei Paesi destinatari di questo di questo fenomeno ora se proiettiamo quindi oggi mi
Invitava insomma a parlare dei profili costituzionali ma
Mi limiterò Ampa brevissimo accenno se proiettiamo questo quadro
Sul piano del diritto sul piano delle istituzioni giuridiche noi vediamo che la mobilità globale viene oggi sempre più a incidere
Sulla nozione di cittadinanza
Dal momento che viene investire a premere su quella che è la linea di confine che tradizionalmente ha sempre distinto sul terreno dei diritti sul terreno delle libertà
I cittadini dalle stranieri ecco questa pressione su questa linea di confine sta determinando un continuo spostamento nella quantità e nella qualità delle aspettative dei diritti dell'una e dell'altra
Categoria cittadini e estreme
Perciò
Forte rilevante rilevanza costituzionale di questo tema
Il tema dell'immigrazione perciò acquista
Una
Particolare
Neri rilevanza nell'agenda politica di tutti i Governi particolare dei Governi europei ma anche acquista una forte rilevanza nell'agenda di quanti sono gli impieghi Lignati
In una riflessione culturale e scientifica sulle tendenze
In atto nera realtà che ci circonda e sul
Quello che è il futuro a cui dobbiamo a cui dobbiamo prepararci una riflessione culturale e scientifica che oggi
Viene ammettere sempre più sotto osservazione il rapporto tra eguaglianza e diversità
Tra implosione che esclusione e su come affrontare i problemi della convivenza e della comunicazione tra le varie diversità che vengono
Ogni giorno sempre più a confronto nel tessuto sociale problemi che come ormai si usa dire
Dobbiamo oggi impegnarci
Trasformare in opportunità c'è un articolo proprio su questo aspetto una volta che
Abbiamo constatato quella che è la dimensione del tempo del fenomeno e rispetto a questa dimensione vorrei dire l'ineluttabilità
Storica
Di
Dei processi
Legati a questo aspetto della mobilità acquistiamo cui stiamo assistendo
Da qui ecco l'utilità più se più che l'utilità necessità di favorire la nascita di strumenti riconoscenza quelli che richiamava Beppe Sangiorgi
Introducendo il tema e di sedi di confronto tra competenze e esperienze diverse in grado di affrontare questi problemi in una chiave che sia scientifica e non è ideologica
E che
Possa avvicinarci alla corretta comprensione
Di questa
Realtà così così rilevante ecco questo è la risposta che il Comitato scientifica data la prima domanda perché fare una rivista questo su questi temi
E per quel che riguarda la seconda come fare una già
Giuseppe tende oggi ha dato delle indicazioni
Nello
Lo sforzo che il Comitato scientifico senta su cui si è impegnato fin dall'inizio è stato quello di trovare
Un punto di equilibrio un giusto punto di equilibrio
Tra la documentazione e lo studio tra la prassi e la teoria
Tra la rilevazione
E la descrizione dei fenomeni e la ricostruzione la valutazione scientifica che di questi fenomeni viva
Dato
E questo nella convinzione che una realtà
Così complessa come quella che attiene processi migratori non può essere oggi compresa senza mettere in gioco con una
Con un dosaggio il più possibile equilibrato sia l'aspetto Della descrizione della conoscenza dei fatti sia l'aspetto della valutazione critica di questi fatti
Alla luce delle metodologie scientifiche più moderne e appropriate e da qui mi pare nasce la visione della rivista che traspare proprio mi pare molto chiaramente dal
Già dal taglio del primo numero una visione che vorrei dire al tempo stesso illuminista usando il termine nomini sta nel suo senso positivo illuminista e prammatica illuminista perché
Parte dalla convinzione che tutti i problemi anche più implicati possono sempre trovare la loro soluzione
Purché siano impostati correttamente analizzati correttamente ma anche una visione prammatica perché
La conoscenza che è necessaria per giungere alle decisioni appropriate le decisioni giuste va comunque fondata su uno sforzo continuo di composizione e scomposizione
Dei fatti che vanno poi che vanno poi analizzati
Questa visione mi pare che si rispetti proprio nella struttura della rivista che ricordava all'inizio perché San Giorgio una struttura articolata in tre parti una prima parte
Intitolata Primo Piano che dedicata proprio l'approfondimento ogni numero è dedicata l'approfondimento di un tema si parte con i minori poi si passa sul lavoro
Sulla condizione femminile e poi vedremo sulla scuola religione strada facendo quali saranno i temi da affrontare e questo tema che viene approfondito abbiano approfondito con una incrocio di competenze
Scientifiche
E competenze pratiche diversi una seconda parte le rubriche che cerca di offrire
Una panoramica non solo nazionale ma europea mondiale degli avvenimenti delle opinioni delle tendenze di maggiore attualità su questi temi e infine una terza parte
Che però noi consideriamo veramente molto importante che la parte della documentazione
Cioè dei documenti delle statistiche che
Siano in grado di dare la fotografia più completa più precisa dello stato delle cose dei Frentzen
Cui stiamo assistendo in Italia in Italia nel mondo perciò una rivista
Vorrei dire multidisciplinare innanzitutto per la varietà delle competenze per la varietà dei rami di conoscenza scientifica che sono
Chiamati a collaborare qui sicura
Dalla demografia la sociologia dell'economia al diritto dalla psicologia la scienza della comunicazione come vedrete sui vari temi ma anche rivista e questo è un punto importante aperta o se vogliamo pluralista
Perché orientata es Pica ospitare senza alcuna preclusione tutte le diverse questioni che entrano in gioco
Nel confronto etico culturale e politico che questi temi suscitano
E che questi temi suscitano normalmente nella dialettica che sempre si determina quando
I temi dell'immigrazione emergono tra
Posizioni più favorevole ad accelerare il percorso dell'inclusione il percorso di integrazione e posizioni invece
In più dirette a nomine preservare i profili dell'identità della continuità delle radici
Delle varie comunità di appartenenza questa è la dialettica di fondo su cui oggi ci gioca questa grande partita e nell'intervista dice Baumann questa dialettica emerge veramente con molta chiarezza
Questo per quanto riguarda
Il lavoro sin qui fatte per quel che riguarda il futuro io credo che una rivista di questo tipo
Non possa sottrarsi all'esigenza di aprire un confronto di di di largo respiro sui temi che oggi più impegna non
Il contesto europeo il contesto
Mondiale temi che si vanno consolidando e affermando io tra questi temi mi limito solo accennarne tre che interessano in modo particolare
Diciamo il profilo del diritto il profilo delle giurista in primo tema in primo luogo
Penso
Lo dicevo prima al tema della cittadinanza
Dei nuovi confini che si vanno delineando nella sua configurazione
Anche alla luce di quello
Che accade nell'intreccio crescente tra una cittadinanza europea le cittadinanze nazionali
Al senso ai termini dei trattati europei e termini della giurisprudenza delle Corti europee de visu rispondenze costituzionali
Dei vari Paesi europei una confluenza tra questi due percorsi della cittadinanza che
Mi pare richiede sempre un maggiore coordinamento tra le politiche di legislazioni nazionali
Se anche nella definizione dei princìpi che conducono al riconoscimento della cittadinanza che sappiamo che ci sono progetti di legge
Su questo tema all'esame delle Camere ci sarà un dibattito sicuramente intenso proprio sui principi di fondo
Oggi
Penso che
Stiamo avvicinando sia una fase di ripensamento di quelli che tradizionalmente sono stati i fondamenti del riconoscimento era cittadinanza e tre percorsi fondamentali dello ius sanguinis ius soli
Egli o selezioni secco il rapporto tra questi tre canali si sta
Per certi aspetti spostando evolvendo questo è un grande tema di riflessione che non riguarda solo l'Italia riguarda
L'intera Europa il secondo tema che si collega a quello dalla cittadinanza naturalmente il tema dei diritti diritti non solo civile ma anche sociale e in prospettiva anche politici
E degli strumenti di integrazione che passano attraverso l'utilizzazione dei diritti fondamentali da parte del singolo nelle comunità dove dice l'articolo due della Costituzione si svolge la personalità
Del singolo e perciò i diritti nella scuola nel lavoro nella sanità nel tempo libero nella
Partecipazione civica
E infine il tema forse più tecnico ma di grandissimo rilievo dell'intreccio delle regole un intreccio delle regole regole nazionali leggo europee regole internazionali che rende sempre più complessa
Questa materia proprio per l'incidenza crescente del diritto internazionale del diritto europeo nei diritti nei diritti nazionali oggi su questo terreno si assiste a un po'
Processo mi pare molto significativo che da un lato è un processo di costituzionalizzazione
Degli status degli stranieri
Che tradizionalmente erano regolati prevalentemente dal diritto internazionale l'articolo dieci dalla Costituzione italiana richiamo alle norme del diritto
Dall'altra parte un processo inverso di internazionalizzazione dello status del cittadino che un tempo era prevalentemente
Regolato dal diritto costituzionale con l'incrocio di questi due percorsi che non si manifesta forse oggi tanto in Italia ma
Nei paesi che
Ci circondano credo che stia facendo emergere una nuova dimensione del costituzionalismo
Contemporaneo una nuova forma di costituzionalismo dove i diversi livelli nazionali europee internazionali delle discipline relative agli status si vanno si vanno ridefinendo
Ecco mi pare che riflettere su questi temi
Possa aiutare molto per quella
Comprensione tra i popoli e tra le culture che come dice
Bauman in questa bella intervista che apre la nostra rivista rappresenta dice Bauman una vera e propria nuova arte da imparare
Ho un'arte che credo
Dovremmo sforzarci tutti di
Apprendere
Utilizzando la virtù della ragionevolezza la virtù della tolleranza che restano in poi i fondamenti del rispetto del valore intangibile della persona umana detto questo
Io mi limito solo a fare auguri
A me stesso alla rivista e a tutti coloro che la seguiranno per il successo di questa iniziativa vi ringrazio
Grazie al professor Cheli una vera lezione che io vorrei solo far notare con un comitato scientifico
Composto da personalità così come la vita di nomi redattori dobbiamo corrispondere a questo livello naturalmente di di obiettivi che la rivista si pone
Questo deriva
Anche a Milano lei ha messo in guardia
Parlando del dibattito su questi problemi
Dal dato sbagliare la posizione di partenza perché se si sbaglia l'inizio dell'analisi poi si rovina verso strade che portano a un vicolo cieco ecco una fase per il memento e sia pure perennemente di passaggio da dall'emergenza ad una forma di regime quali sono gli errori da evitare oggi invece quali sono le chiavi di lettura vere per portare avanti un'analisi le iniziative
Su questo complessissimo fronte
Io credo che
La querela prima cosa da evitare primo errore meritare farsi prendere alla gola dall'emozione
Dall'affermazione di principio dal ricorso è grande criteri generali della realtà moderna tante scorso se volete anche a
Della rapporto con la diversità
Io credo che uno dei problemi fondamentale di questo settore sia quello tra freddezza
Cooperare con freddezza
Cosa difficile
Per le ragioni che tutti conosciamo che chiunque abbia frequentato l'argomento sarà che ci sono ma operare concretezza
Faccio un riferimento che può sembrarvi molto stravagante
Quindici sedici mesi fa quando comincia ad arrivare alla grande crisi economica
C'erano due frasi fondamentali sta arrivando l'uragano
E l'altra è non saremo più come prima non saremo più gli stessi
Per l'emigrazione
Si può dire che forse l'uragano non c'è ma c'è un fenomeno ancora più pericoloso che l'infiltrazione dal basso l'uragano passa
L'acqua che cresce dal basso non ritorna in gioco non è che l'acqua alta a Venezia che poi con la marea ritorna
Queste un'acqua che essa
Costantemente
E non abbiamo la cultura per rifugiarsi rispetto a quella dell'uragano
Pagano sacche si passa il vostro si può controllare può aspettare invece questa infiltrazione dal basso dell'acqua che sale non è facile da controllare
Però vale anche la seconda parte
Non saremo più gli stessi mentre invece la crisi economica si lascia suppergiù come eravamo prima ed l'immigrazione è effettivamente un fenomeno tale
Non è un uragano è peggio di un organo non ci lascerà come eravamo prima questa è una consapevolezza e bisogna vedere
Per essere freddi altrimenti siamo
Prenda delle nostre mozioni
Ma cosa ci ha salvato in qualche modo l'uragano e ci ha permesso di restare noi stessi e di aprire anche una diversità
Siamo soltanto tre cose ed il primo la capacità di contenimento quotidiano
Quasi la fanno a contenere la crisi
La seconda è stata
La una buona politica di settore
La terza è stata una grande fedeltà grande affidamento al micro della società italiana
Alle realtà locali e la piccola impresa e lavoro autonomo eccetera queste sono state le tre cose lo dico perché sono le stesse tre cose che ci ritroviamo e dobbiamo saper coltivare su questo fenomeno dell'immigrazione
Prima di tutto il contenimento così via
Ricordiamoci come nei primi mesi della crisi economica tutti i ministri ma in particolare
Tremonti e Sacconi hanno tentato il contenente hanno tentato
La
La
Di elimini di di spegnere la miccia dovrebbe volevo portare allora conflagrazione
Che ricordiamo sull'altro versante come in effetti il Ministro Maroni è riuscito in questi
E ultimi due anni ad avere un atteggiamento un comportamento che
Non e saltasse i meccanismi di nervosismo di emozione eccetera ma contenesse contenesse il fenomeno regolarsi
Naturalmente difficile regolare un fenomeno mentre se arriva un fenomeno economico di crisi uno sarà suppergiù qual è la realtà su cui ci si può muovere mantenere il livello dei consumi e mantenere il livello di redditi
Conservare fiducia nel mercato non si sa
In questo caso sono nella persona del Ministro dell'Interno pro tempore non ci sono dei riferimenti siccome
Tengo fermo i consumi eterno confermi i rettili termico fermo e il mercato perché i riferimenti fra virgolette teorici libri di sistema sono sostanzialmente poco incisi
Si dice nel mercato qui c'è la cittadinanza e che cos'è
Se l'ICE la possibilità di evitare in qualche modo
L'inserzione di
Di una crisi bancaria ad esempio molto forte qui cosa esce
C'è la difesa dello ius soli avete vista Solar non figura cioè non funziona sfrutta
Fare una politica della diversità fare una politica dell'ente della multietnicità sono farò
Lo dico io che produco parole di
Di professione che però non hanno una capacità per chi ha la responsabilità
Di contenere il fenomeno di regolare ridargli sostanza di inserirlo gradualmente nella società italiana per quindi
Non c'era e quindi
Kim deve regolare l'autorità politica e deve regolare questo
Fenomeno vede in qualche modo non dico improvvisare maggio formaggio
Trovare la soluzione
Con fenomeni che sono diversi perché l'acqua bene tra dappertutto entra in tutti i buchi sale dappertutto invade
Gabinetti cucine piani piani terra piani superiori
E quindi il problema è di capire dove stanno i conti se bisogna fare il respingimento da una parte bisogna fa l'accettazione dall'altra la regolarizzazione dall'altra la definizione dei flussi dall'altra questa è un fenomeno di un empirismo continuato
Che è molto più difficile che l'empirismo continuato di
Sacconi e Tremonti nell'ultimo anno sull'economia proprio perché il fenomeno non è
In qualche modo polivalente poliedrico ha una sua
Diciamo così in controllabilità e acqua e Mercurio non si riesce
A stringere e questo è il primo conto
E quindi imporre questo punto cioè il regolare sistemica mente il fenomeno è una cosa che ha bisogno di freddezza
Perché non ci sono riferimenti a strati non ci sono riferimenti principio lo ius soli la cittadinanza la diversità per carità me e perché non ci sono fatemelo dire neppure potenziali alleanza
Se l'Europa è stata pressoché assente la crisi economica Italia degli ultimi venti mesi su questo argomento tranne qualche
Soldino dei fondi europei
In ma in termini proprio di politica di intervento politico di
Gestione dei processi politici non c'è stato
E quindi il primo problema che abbiamo
Da non sbagliare e che a quel primo livello che è il livello politico del ricco della regolazione del fenomeno nel giorno per giorno nel mese per mese queste che il primo punto da cui perché se no non te ne freddezza
Secondo punto nella crisi economica voi avete avuto che un
Certo superamento concerto assestamento dalla crisi è avvenuta attraverso una logica settoriale molti settori hanno retto
Penso soltanto l'agroalimentare tanto per dire
Perché perché in effetti noi abbiamo in Italia dei settori che garantiscono una struttura del sistema di impresa e la struttura economica che è abbastanza articolato per cui una crisi dell'auto può essere compensata crisi
De da una uno
Uno sviluppo della crisi dal dello delle dell'olio del vino o viceversa
Questo è avvenuto che significa questo in termini di immigrazione significa che dobbiamo fidarci di alcuni settori chiave
E questi settori chiari vanno attivati non può essere il ministro interviste interno può provocare
Il settore del lavoro deve essere deve avere una sua cultura non solo politica del rapporto con l'immigrazione perché sappiamo che il lavoro è uno degli elementi fondamentali del processo di integrazione addirittura del processo di richiamo
Dei lavoratori stranieri tra
Perché il lavoro che si chiama
Alcune volte la disperazione dell'origine che li spinge verso ritorna in gran parte del lavoro
E quindi una politica del lavoro serve
Come siccome servono politiche dell'istruzione
Perché non arrivi risoluzione a fondamentale questo numero lo vedete e dedicato per
Il primo grande terzo del numero e dedicato proprio alla scuola
Al tentativo che quel settore quella dimensione settoriale dell'intervento pubblico coprano il suo il suo posto
Io sono convinto ma questo è un mio vecchia chiede che la scuola non è l'unico il luogo di socializzazione adeguato
Perché non è mai stato socializzare da quando a scuola dalla scuola io la scuola non era una sentenza socializzazione figurarsi adesso con tutte le distrazione dei nostri figli
Era una scuola e il sistema formativo scolastico ed extra scolastico qui rientra ancora Ministero del lavoro con la formazione professionale hanno una
Esigenza profonda di tener botta
Così come il welfare
Perché dal problema di di chi ci paga redenzione Auteuil dietro unitari comincia a pagare una parte delle pensioni al problema del rapporto fra extracomunitari del sistema sanitario è un problema fondamentale
Quindi la chiamata in causa dei settori diventa un elemento precise
Freddo di tutto il governo di una responsabilità che non è soltanto
Del ministro all'interno di un aiuto al Governo intermedi aumento della capacità
Settoriale di fare integrazione
Che gli diceva che nei prossimi numeri saranno il lavoro sarà non vuol far saranno
Altre cose di questo genere sarà la comunicazione sono tutti meccanismi settoriali che dobbiamo mettere in atto
Però con un mandato preciso
Cioè la scuola deve sapere che fra i suoi compiti oggi c'è un elemento fondamentale è quello di fare integrazione se lo fa con un minimo dei trenta euro massimo dei tre del trenta per cento degli errori
Se lo fa aumentando i
I luoghi di socializzazione la scuola se lo fa aumentando l'attività sportiva che notoriamente
è molto più socializzare ante che Laura questo è un aspetto secondario ma lo deve fare
Terzo ed ultimo elemento
I la funzione della dimensione micro
Ho già detto prima noi siamo usciti dall'uragano e siamo suppergiù sempre gli stessi due anni fa ma perché
Perché ha retto la piccola impresa perché ha retto il sommerso se mi passate era
Perché ha retto la
Il localismo economico molti organismi economici non l'hanno neppure sentito a arretro la il peso economico dalla famiglia
Ha retto la solidarietà certe volte riguardo al locale il microfono ha retto l'Italia di sempre dico io
Mi fa
Ma l'Italia di sempre litania della
Del territorio del localismo del micro della cultura locale che tanto piace a Maroni tanto piace a me anche se abbiamo idee diverse
Sul nuovo sul suo sfruttamento politico ma il problema vero è cosa come si fa
A mettere
Al lavoro la dimensione micro su urlava realtà dell'immigrazione quando cominciamo il lavoro sull'immigrazione parlo degli anni
Ottanta addirittura una delle cose che ci dia qui più era la dimensione dei piccoli comuni della Pianura Padana che sapevano fare integrazione indoor persa è stato un giorno a Mirandola fare una ricerca su mirando sembrava perfetto
Perché nel piccolo del piccolo comune alla fine l'integrazione si fa
Così come si fa nella piccola impresa time perché perché il micro e socializzare ante
Ma si può fare oggi una politica del micro il micro atti il destino di essere comunque spontanei est se c'è c'è se non c'è non lo puoi crea
Io credo di no io credo che una politica di territorializzazione dell'azione
Di non di contrasto all'azione di integrazione di assimilazione di
Di
Di trasformazione del flusso migratorio in realtà nuove possa e debba essere fatta a livello micro
Questo significa un impegno dei comuni un impegno alle Province delle Comunità montana significa un impegno di cui l'IVA vario mondo delle associazioni delle organizzazioni delle Caritas delle
Delle fondazioni Della Rocca di declino che ho visto prima di cominciare eccetera di tutti i meccanismi che fanno socializzazione micro perché
Centomila integrazioni mi creo fanno molto di più che una politica scolastica l'integrazione
E qui c'è un problema che però non entro nel abbiamo già parlato
Due settimane fa ministro Manganelli ed io quando abbiamo inaugurato la scuola
Della pubblica sicurezza che c'è un problema anche di territorializzazione della capacità del dell'amministrazione degli interni di entrare a livello territoriale attraverso i prefetti attraverso i questori attraverso una capacità
Di non essere soltanto l'amministrazione
Con la maiuscola
Ma di essere invece il reticolo che permette a tutti i soggetti che vogliono fare integrazione micro di essere sostenuti sorvegliati valutati e in qualche modo incoraggiati orientati
Allora vedete come
I
Le cose da fare
Sono sostanzialmente
Dunque da prima e di avere freddezza freddezza freddezza
Diceva un grande magistrato Beria d'Argentine a società calda testa fretta
Ecco questa è
Un problema causato bisogna avere il testo se entriamo con la testa calda non ce ne dica non è che abbiamo politici
Secondo
Per avere questa mente fredda bisogna saper distinguere fra processi di contenimento quasi congiunturali ma che dureranno anni e anni
Di contenimento e regolazione del fenomeno processi di sviluppo settoriale valorizzazione chiamate in causa del micro al di là di quello che è stato fatto fino
Il il la rivista
Che credo siano
Un'ottima possibili sia oggi
Ottima possibilità di discutere anche di queste cose
è giusto che una rivista non sia molto anche se Anzio bollata come organo
Ho house Organ ma dell'amministrazione deve permettere in questa
Riflessione generale deve permettere che abbiano voce
Le le fondazioni Della Rocca Cencia l'attività dei piccoli essi e lavoro nel micro che abbia
Il suo peso fondamentale ogni volta una politica settoriale questa questa volta la scuola e che anche la capacità
Dell'amministrazione degli interni abbia questa sua forza di annunciare che qui c'è
Una dimensione fretta e lucida di regolazione di un fenomeno
Senza
Terrore dell'uragano senza incertezze dell'aria dell'acqua che cresce e corna chiarezza di poche a prescindere articolazioni di responsabilità grazie
Grazie al professor De Rita per questo così inquadramento dello Spisal creando a sfondo su cui economico sociale su quale poi sono chiamati a muoverci soggetti civile istituzionali insomma che sono i protagonisti
Di questa vicenda fra i temi
Già evocato c'è naturalmente quello del
Degli immigrati e del lavoro ecco il primo piano del prossimo numero della rivista
Sarà dedicato a questo tema qui io ringrazio il ministro Sacconi di essere qui con noi e questa è anche una prenotazione pubblica naturalmente a un'intervista che spero lei ci voglia concedere ma credo sia anche l'occasione
Adesso qui per una valutazione di questo rapporto tra immigrati e lavoro che poggia spesso o alle volte sulla paura sulla rivalità ma anche sul dato della complementarietà
Vi ringrazio per l'invito mi fa particolarmente piacere di commentare
Alla partenza della rivista libertà civili rivista di informazione di documentazione di riflessione sui temi dell'immigrazione
Non solo con
Carissimo professor De Rita il
Il professor Cheli che
Che stimo particolarmente ma anche in particolare se me lo consentite con il collega Maroni con il quale
Abbiamo sempre condiviso nel corso dell'esperienza di di questo anno e mezzo di governo l'approccio alla politica dell'immigrazione
Prima di entrare nel merito desidero però sottolineare una fondamentale utilità nati questa rivista di questo ambiente che si è formato Graziana prefetto Morcone
L'utilità riferita alla giusto apprezzamento della demografia nella lettura dei grandi cambiamenti che sono in corso
Troppo spesso le letture appaiono un po'superficiali la grande crisi viene ricondotto soltanto la sua causa più prossima come l'instabilità dei mercati finanziari
Mentre invece sono tra coloro che mi sembra ormai più che ritengono come la demografia sia la grande spiegazione dei cambiamenti che intercorrono
E
E c'è un'equazione che si va affermando è che spiega soprattutto la diversa gerarchia delle aree
Geo economiche del mondo
Quella per cui
I Paesi demograficamente più vitali sono ragionevolmente destinati ad essere sono già e saranno ancor più Paesi economicamente più vitali tanto quanto i Paesi demograficamente declinante
Potrebbero Sennori invertono questa tendenza rivelarsi economicamente declinante e per chi come me è stato un funzionario della Nazione Unite
Con un'opinione diversa da quella corrente in quel sistema è un motivo di particolare soddisfazione vedere come sia stata spazzata via d'un colpo tutta la teoria sul controllo delle nascite
Constatare come la Cina stia rapidamente cambiando la scellerata politica di controllo delle nascite che che state generando con fortissime tensioni
Sociali per la carenza di solidarietà intergenerazionale i presenza oltretutto di sistemi di welfare State particolarmente deboli
Quindi
La demografia deve essere continuamente analizzata considerata
Per in tutta la sua rilevanza
E
La prima
E nel contesto vedi di questa lettura degli andamenti demografici
è appare legge e di questa e di questi cambiamenti nelle gerarchie J. economiche e necessario letto saper leggere anche la diversa caratteristica che i flussi migratori stanno assumendo o come incorreva diversa composizione che si stanno assumendo
Noi abbiamo ragionato fino all'altro giorno dei flussi migratori in termini di
Progetto di vita che si realizzava nel Paese ricevente i flussi stessi
A mentre invece io credo che un'analisi attenta della caratteristica delle rimesse che le rende sempre più simili alle rimesse che un tempo realizzavano i nostri migranti
Non ordito non riferite cioè soltanto alla
Sostentamento alla famiglia di origine alla famiglia rimasta nel Paese di origine ma anche alla costruzione di una futura attività nella proprio paese e di una casa nel proprio Paese
O o per altro verso la lettura
Delle tête appunto di del della
Della capacità di crescita dei Paesi di provenienza di molta parte di questi flussi
Io credo che abbia ragione chi sostiene anch'io nel libro appena pubblicato con De Michelis
Che lei ben riterranno possa rappresentare una quarta economia emergente dopo Cina India Brasile nel Mediterraneo e fonte molta parte dei flussi che ci interessano tutto questo può concorrere a ritenere che siamo per esempio in presenza sempre più
Di un fenomeno Conforti caratteristiche rotatorie
Cioè
Si può venire in un Paese come il nostro per realizzare una parte del progetto di vita ma l'anno l'antica aspirazione dei migranti a aprì entro può trovare oggi più possibilità di ieri e quindi anche in modi con i quali a trattare questo fenomeno devono essere corrisponde devono essere corrispondenti a queste legittime aspirazioni
E
E devono
Tratta ritarare molti degli strumenti che invece erano stati in passato concepiti o molte delle letture che erano state concepite in funzione di una scelta irreversibile definitiva
Lella nel paese di accoglienza
La seconda considerazione che faccio per queste e quella
Di quanto sia necessario riflettere sull'approccio culturale quindi a questo a questo incontro
Ci sono state due esperienze in Europa l'esperienza dell'assimilazionismo che io aggiungerei arrogante
L'assimilazione ISMU arrogante è fallito plasticamente con l'esplosione delle banche
è la pretesa di uno Stato laicista di voler imporre in tutto e per tutto a se stesso e
E tutte le caratteristiche non solo istituzionali sociali culturali eccetera
E o l'assimilazione ISMU produce genera conflitto ma genera conflitto anche a mio avviso e qui potrei citare non l'esplosione delle bandiere ma l'esplosione fisica della metropolitana di Londra
Anche in molti culturali smog indifferente cui aggiungere la definizione indifferente cioè con il multiculturalismo
In nome del quale
Ebbene azzerare ogni identità per rispetto della per rispetto dell'altra
Ma anche questo genera conflitto perché nella terra di nessuno non c'è incontro non c'è dialogo
Il la parete vuota dal cross la parete vuota senza il crocefisso per capirci per la nostra cultura non favorisce l'incontro
L'incontro si realizza sulla base
Della
Sottolineatura dell'identità della nostra identità tanto più che la nostra identità a nel suo della
Nel suo DNA la provocazione all'altro
E e quindi
Non a caso ci accingiamo insieme a varare un piano nazionale per l'integrazione che si chiamerà identità e incontro
Questo è l'approccio che noi vorremmo contrapporre tanto il multiculturalismo indifferente quanto l'assimilazionismo arrogante
Perché identità e incontro significano invece là sotto le la mia affermazione delle radici di un popolo
Della sua identità nel momento in cui si realizza l'incontro con altre come con altre culture questo incontro
Diventa fertile positivo tutt'altro che fonte di conflitto ma
Dal luogo all'integrazione
Ultimissime considerazioni
Sulla sulla sulle empirismo
Che abbiamo cercato
Di praticare
Legalità e si e integrazione ci siamo detti fin dall'inizio
E il punto di svolta non poteva non essere la legge sulla sicurezza
La legge sulla sicurezza che aveva già in sé con elementi di integrabili strumenti di integrazione
Punto di svolta necessaria in un Paese che ha sempre subito i flussi che non ha saputo governare i flussi non ha saputo
Attrezzarsi per per poterli per poterli governare è stato anche difficile per carità come
è una non è non era non era facile forse produrre questo risultato occorreva però
Las la decisione non semplice non facile di passare attraverso un trauma
Cioè io non credo che esista un percorso di integrazione senza anche una soluzione di continuità occorreva la soluzione di continuità
Per questo era
Folle l'idea
Di riproporre una sorta di sanatoria permanente con quell'emendamento che ne che i numeri non
In una situazione in una condizione distratta era passata era passato nella in un'aula del Parlamento
L'idea di una sanatoria permanente quale si sarebbe prodotta né per per autodenuncia di un rapporto irregolare
Noi abbiamo
In coincidenza con la soluzione di continuità ipotizzato a ipotizzate realizzato una parziale attività di regolarizzazione
Ma quel meccanismo oltre ad allontanarci dall'Europa che ci chiede
Di non praticare politiche di
Di regolarizzazione a critica come quelle
Ci apre avrebbe soprattutto RAI innescato flussi irregolari schiacciando la moneta buona delle buone pratiche allora c'è
Un rapporto tra buone pratiche di integrazione e legalità
L'illegalità cannibalizza tutte le buone pratiche
Io rimango convinto che
Alla base dei flussi migratori in un tempo nel quale il mercato del lavoro può conducente può consentire
Ulteriori ulteriori ingressi non stagionali perché
Ovviamente noi siamo prossimi a produrre il decreto sui flussi stagionali
Occorre pensare molto alla formazione selezione nei Paesi di origine come canale tipico di ingresso ma la sussistenza di flussi clandestini e destinato a bruciare
Ciò che il Regolamento dalla Bossi-Fini prevedeva come ingrasso virtuoso quello appunto per la formazione del paese di origine è ovvio che troppo conveniente il canale clandestino se non contrastato per
Per non consentire la Ferla l'effettività della formazione e selezione partirà dal Paese di origine
Le due cose insomma sono due facce della stessa medaglia si tengono insieme
Come viceversa una politica di integrazione sostiene una politica di premiale nei confronti dei flussi regolari sostiene il contrasto dell'illegali del di legalità ovviamente
Nei prossimi giorni noi ormai variamo l'accordo di integrazione sulla base della la stessa legge sulla sicurezza
Abbiamo già raggiunto accordo sui contenuti dell'accordo della del così detto accordo di integrazione
Il quale accordo di integrazione giustamente sottolinea la responsabilità della persona a
Sottolinea diritti e doveri della persona
Prevede per esempio il dovere di conseguire una conoscenza almeno a livello a due
Della lingua italiana prevede il dovere di iscrizione al servizio sanitario prevede il dovere
Della il dovere di garantire ai propri figli il diritto dovere alla almeno doveva intenda alla percorso educativo i dodici anni di di educazione alla prevede
Quindi una serie di
Dove rimase ci e nei crediti che dispone individua anche alcuni aspetti meritocratici come
L'abitazione come un poco meno un rapporto di abitazione da dividendi o di affitto di acquisto trasparentemente organizzato
Però un'attività e il valore di una di una forma di auto impiego villa alla tutta una serie di elementi che devono condurre
A
Trasformare l'accordo di integrazione in un
In un ente in una in una situazione compiuta tale per cui l'accordo sia di Isolde per conseguimento dello scopo
Oppure
Caliendo attraverso i debiti l'ipotesi che quell'accordo si risolva per non conseguimento dello scopo
Addirittura per per
Impossibilità di conseguire lo scopo per una serie di responsabilità penali in primo luogo che magari si sono accumulate
Una
Un'ultimissima considerazione proprio lo su quella parte di minori che sono abbandonati
E che costituiscono un fenomeno di particolare impegno vorremmo dire a prescindere dal come sono arrivati in questo Paese come sappiamo
Nei giorni scorsi abbiamo realizzato il nuovo accordo con l'associazione dei comuni italiani
Che hanno Fiore sporche assumono la responsabilità spesso oneroso per molti di loro gravosa per molti di loro per come sono ove sono ubicati
Di questo fenomeni questo fenomeno per il quale mi il collega Marroni a
Ha più volte anche lanciato allarmi preoccupati quello che può succedere ove i minori non vengano adeguatamente
Inclusi io segnalo solo una cosa a questo riguardo perché è un segno della società italiana la grande disponibilità delle famiglie dell'affido ad affrontare questo problema
Questo è un tratto italiano che dovremmo sempre più sottolineare e valorizzare anche nella politica di integrazione dell'immigrazione fatto che in sussidiarietà noi possiamo
Coinvolgere
Una società che fortemente disponibile a
Assumere su di sé un pezzo di Welfare
E questa a partire dalle famiglie
Alle famiglie che generosamente concorrono all'inclusione attraverso
Le star attraverso varie modalità tra le quali segniamo molto quella della quella dell'affido
Che è un modo con il quale
Affrontare con il calore di un ambiente familiare l'inclusione di questi minori abbandonati
Ministro Maroni grazie
Anche alle naturalmente di
Di essere qui e letto per noi non è un interlocutore soltanto privilegiamo e speriamo che lei sia un interlocutore permanente di questa rivista che per avere poi una sua
Basta solida di diffusione di veicolazione e tradizionale e informatica e pubblicata dalla dalla Franco Angeli
Credo che tutti i registri che sono emersi qui lei li conosca giorno per giorno con la sua
Attività da quelli costituzionali
Peraltro accanto ha promesso Gorini a seduta professoressa Sauro giudice della Corte
Ringrazio di essere qui a quelli del lavoro dell'economia della legalità della sicurezza una sicurezza
Non non fine a se stesse
Ringrazio il capo dalla polizia prefetto Manganelli che è seduto intorno a sociologi come professor Bixio professor Cesare economisti
Tanti altri protagonisti
Della vita
Ecco allora
Signor ministro la richiesta proprio diventa quel come fare il Ministro dell'interno ogni giorno accoglie a trovare il punto di equilibrio
Tra queste spinte anche così diverse tra di loro che danno vita a questo grande fenomeno ciò che quotidianamente condiziona è dentro è un pezzo della vita della stessa identità oggi del nostro Paese
E questa è una domanda trabocchetto
Ci vuole un grande equilibrio
Ci vuole un po'di in coscienza
Per affrontare
Questi problemi sono problemi epocale
Investono così direttamente fortemente la sensibilità di tutti
E ci vuole una grande freddezza
Come diceva professor De Rita per riuscire
A capire a scomporre il problema la questione in nei suoi aspetti e
Proporre poi degli interventi che sono mirati e che servono a
Raggiungere un obiettivo
Che dal mio punto di vista ma non solo dal mio punto di vista il Ministro dell'interno quello semplicemente forse banalmente banalmente di garantire il rispetto delle regole nell'applicazione della legge
Si può discutere nel merito se sia giusto ma provvedimento piuttosto che un altro ma una volta che c'è dura lex sed lex dicono giuristi
Va applicata e il nostro compito è quello di fare applicare la legge
Detta così sembra un'ovvietà ma
In questo caso particolare su questo tema tanto ovvio non è questa cosa
Mi è stata molto utile l'esperienza la mia precedente esperienza da ministro nell'welfare ringrazio Maurizio Sacconi
Anche
A detto delle cose assolutamente condivisibili conosce bene la questione sa cosa fare d'altronde è stato mio Sottosegretario per cinque anni e quindi non poteva che essere preparato in materia
Se confermo un'ottima collaborazione tra i nostri due ministeri che hanno superato quella che era un po'
Una sorta di rivalità
Che c'era negli anni passati perché entrambi hanno nostri Ministeri da punti di vista diversi una competenza sul tema dell'immigrazione
E qualche volta c'è stato un diciamo mancanza di utile dialogo costruttivo che ha portato
A qualche problema problemi che adesso sono stati risolti c'è una collaborazione
Eccellente tutti i temi che riguardano immigrazione vengono affrontati di comune accordo trovate soluzioni sempre condivise si discute naturalmente
E anche sulle emergenze l'ultima quella derivante dei fatti di Rosarno ma anche poi la verifica che abbiamo fatto di una situazione altrettanto
Grave qual è quella
Di Castel Volturno ha visto la partecipazione dei rappresentanti dei nostri due Ministeri proprio perché ha una questione così complessa non voglio chiamarlo un problema una questione così complessa qual è quella
Dell'immigrazione e dell'immigrazione clandestina non può essere data solo una risposta in termini
Di legalità e di sicurezza perché vanno rimosse le cause
Le cause
Sono
Non sono mai o quasi mai la volontà di delinquere
Ma il fatto che si arrivi poi a questa condizione per una serie di conseguenze anche non volute a rimuovere le cause significa per esempio
Intervenire sul sul mondo della regolarità del lavoro della lotta al lavoro nero e questo è uno dei motivi per cui nel prossimo numero si dedicherà un'ampia
A pagina a questo
Tema la
Questa collaborazione è fondamentale per trovare delle soluzioni serie alle questioni
Purtroppo
Spesso si agitano invece soluzioni ideologiche o si contrappongono a proposte che vengono fatte
Giuste o sbagliate
Che siano dal Governo delle risposte che sono sempre in contrapposizione ideologica questo è un difetto principalmente italiano non solo italiano
Ci si esalta in modo particolare sul tema dell'immigrazione che viene sempre utilizzata come utilizzato come un argomento di contesa politica questa rivista
Può avere io spero che abbia davvero tra i suoi meriti quello di de ecologici usare
La questione immigrazione fornendo uno spazio di dibattito a tutti coloro che vogliono intervenire per portare un contributo serio
Approfondito scientifico su questo tema si è detto non è un house Organ questa rivista direi che proprio il contrario di una un sorga Anna
è vero che ci sono eccellenti contributi questo per esempio l'immigrazione evasivo sono un problema europeo non devono lasciarci soli di questo Roberto Maroni mi sembra veramente alcun contributo apprezzabile ma ce ne sono anche
E altri certamente ma è un contributo
Io sono citato tra i collaboratori interventi di
No del ministro e e questo
è lo scopo della rivista
Dare un contributo perché si analizzi il tema dal punto di vista scientifico dei dati soprattutto e non delle ideologie
Per contribuire tutti coloro che vogliono farlo liberamente su questa rivista che è una rivista che viene
Che viene prodotta che viene
Che è stata lanciata su iniziativa del Ministero dell'interno in particolare del prefetto Morcone
Anche responsabile dell'immigrazione dei diritti civili dipartimento delle migrazioni diritti civili del ministero che io ringrazio per lo sforzo e l'impegno che mette su questi temi
Ma
Voglio vorrei mi piacerebbe che venisse considerato proprio come uno spazio libero su cui
Chiunque può intervenire purché abbia delle cose da dire e basate sui numeri sui dati veri perché altrimenti si rimane nel dibattito
Nella contrapposizione politica ideologica e non se ne esce
Le soluzioni che vengono proposte sono sempre o quasi sempre soluzioni viziate da questo pregiudizio
Anche stando diceva che più facile scindere un atomo che battere un pregiudizio ed è così perché quando si si propone a livello europeo
Che la soluzione all'immigrazione illegale di non chiamarla più illegale mi sembra francamente una soluzione che non è che non è una soluzione di niente no
E come dire abbiamo e come se il capo della polizia dicesse ministro tra l'altro sistema
Per eliminare
Combattere eliminare i furti cancelliamo reato di furto per cui non ci sono più forti
Non è questa la soluzione
La soluzione
Deve essere trovata non è una soluzione una tantum perché la società evolve perché il fenomeno evolve
Perché la Cina è più vicina perché per una serie di perché la soluzione deve essere una soluzione dinamica non una soluzione statica
Le norme che abbiamo introdotto dieci anni fa
Può darsi che non funzionino più ma io mi rifiuto di considerare certe norme
Sbagliate da cambiare solo perché le ha fatte un certo Governo piuttosto che un altro Governo io riconosco sempre le cose giuste
Poche in realtà fatte dai miei predecessori del Governo di centrosinistra ma quando le hanno fatte lo dico e le riconosco
E non mi attribuisco meriti che sono di altri e così vorrei che fosse per le norme che ne abbiamo introdotto la legge Bossi-Fini per esempio contiene delle norme che se fossero applicate
Avrebbero impedito il verificarsi di certezze fenomeni come quello di Rosarno ricordo che la legge Bossi Fini ha introdotto un principio che io ritengo di assoluta civiltà giuridica EISC e sociale
Che è quello che stabilisce un rapporto diretto tra il permesso di soggiorno è un regolare contratto di lavoro uno può venire in Italia se ha un regolare contratto di lavoro
E il lavoro il canale principale di integrazione in una società
Questo principio che è stato criticatissimo è stato definito il mercimonio dell'umanità
è stato definito dimenticando che
Io mi ricordo principio il lavoro nobilita l'uomo o cose di questo genere
No
Ma dimenticando poiché la legislazione europea di tanti altri Paesi da ultimo la Spagna Governo Zapatero ottobre due mila e nove
A introdotto nella legge sull'immigrazione spagnola esattamente questo principio
La legge Bossi Fini prevede l'obbligo per il datore di lavoro che assume un cittadino extracomunitario di danni oltre che il contratto in regola di dargli un alloggio
Se fosse stata applicata
Rosarno non si sarebbe verificato è compito nostro del Governo
Verificare che sia applicata certamente gli ispettori la polizia i carabinieri
Ma io credo che sia prima di tutto interesse compito della società civile delle istituzioni del sindacato delle associazioni di categoria fare in modo che le norme che l'Italia a
E che sono
Le più avanzate anche sul fronte dell'integrazione vengano applicate l'Italia spesso nel mirino nella critica delisting alcune istituzioni europee
Esagerata perché vengono negati i diritti cose di questo genere io mi sforzo io mi sforzo sempre quando vado nelle assise internazionali di portare i dati che dimostrano esattamente il contrario
E vorrei solo citare a dimostrazione che l'Italia soprattutto tema della rivista
Sul tema dei minori è all'avanguardia
Vorrei portare un una cosa che mi è successo a pochi mesi fa in un colloquio a Bruxelles con dei colleghi ministri dell'interno di altri Paesi europei e Ministro dell'interno di un importante Paese europeo dove spesso
Ci sono giornali che attaccano l'Italia
Perché non rispetta i diritti perché tratta male minore eccetera eccetera e questo candidamente ha chiesto la disponibilità del Governo italiano partecipare un Progetto del suo Governo stava lanciando che avrebbe lanciato di lì a poco
Per risolvere il problema dei minori non accompagnati voi sapete che in Italia i minori non accompagnati che arrivano vengono tenuti mantenuti affidati alle Comunità famiglia
E vengono custoditi fino a che raggiungono la maggiore età ma non solo le facciamo anche di più pur potendo secondo il diritto europeo
Rimandare nei Paesi di origine europee i minori che arrivano da quei Paesi mi riferisco in particolare alla Grecia quando arrivano i traghetti ad ancora e a Bari con dei minori
Siccome arrivano sicuramente da Patrasso noi potremmo rimandare la e invece li teniamo perché sono minori e sappiamo che qui sono trattati meglio di quanto non sarebbero trattati serviremo andassero
Severin mandassimo indietro quindi facciamo di più
Di quanto la legge europea ci chiede di fare ebbene questo collega
Chiedeva la mia disponibilità a partecipare un progetto che loro stavano studiando
Sui minori che era
Il seguente costruiamo nei Paesi di origine soprattutto del Maghreb degli orfanotrofi dover importare minori non accompagnati così se li tengono lì e noi finanziamo la costruzione
E la realizzazione di orfanotrofi
Io l'ho guardato il tram e ho pensato se avessi fatto io questa proposta in Italia che cosa sarebbe successo
Noi non facciamo queste cose noi in Italia abbiamo sviluppato un sistema
Di integrazione di aiuto di sostegno
Dei minori che io credo
Non appare in Europa costoso certamente ma le risorse le abbiamo e che
Rappresenta una best practice ma dobbiamo essere orgogliosi di queste iniziative che abbiamo e per questo che io mi auguro davvero ci questa revista possa contribuire
A valorizzare le cose buone che facciamo a prescindere
Da chi
A chi giova valorizzarle a prescindere da chi è al Governo da chi è all'opposizione
Non è un problema di governo di opposizione quando parliamo di uomini di ragazzi per i bambini dobbiamo creare tutti un sistema che sia efficiente che sia protettivo per loro
E uno dei sistemi che abbiamo sviluppato lo SPRAR proprio ideato
Dal Ministero dell'interno è anche sul sistema all'avanguardia che coinvolge i Comuni gli enti locali
Se non succede questo se si continuerà con questo scontro ideologico
E poiché i danni arrivano non solo nella cattiva reputazione immeritata che da questo punto di vista l'Italia in certe sedi europee
Ma anche perché poi si si scatenano essi suscitano sentimenti reazioni che sono immotivati
Quando si dice che per esempio tutti i centri identificazione ed espulsione sono come si dice come leggevo qualche
Giorno fa
Non nel rapporto di Medici senza frontiere ma nella cronaca
Che alcuni giornali hanno fatto di queste cose sono della anche Air sono del
CE un film dell'orrore violati i diritti fondamentali
è chiaro che poi si suscitano reazioni che non sono assolutamente giustificate dal livello di intervento che noi
Facciamo ci sono delle carenze ci sono degli errori certamente
Posso convenire che un cittadino extracomunitario che viene messa in un centro di identificazione ed espulsione
E che essa
Che dovrà rimanere sei mesi e poi sarà espulso posso convenire che non sia felice di questa sua condizione che preferirebbe essere in giro libero
Ma questa deriva dal fatto dalla sua condizione di essere clandestino
Per questo dico al di là
Dei pregiudizi al di là dei luoghi comuni al di là delle convenienze politiche o partitiche io mi auguro che questa rivista possa essere davvero un utile contributo al dibattito al dialogo al confronto
Noi Governo Ministro dell'interno Ministro del welfare e gli altri colleghi non abbiamo interesse a utilizzare il tema dell'immigrazione come un tema ideologico politico abbiamo interesse ad affrontare
La questione in termini concreti e a risolvere gli innumerevoli problemi che questa questione può comportare
E quindi
Siamo assolutamente disponibili a discutere ad accogliere i suggerimenti e le proposte e ad aprire un dibattito e a suscitare un dibattito serio e ripeto non è ideologico su questo tema
Il punto irrinunciabile per me
Faccio il Ministro dell'interno è considerare
Il contrasto all'immigrazione clandestina come una delle azioni che il Governo deve continuare a svolgere io non penso che si possa risolvere il problema dell'immigrazione clandestina
Con un'altra ennesima regola regolarizzazione o considera o cancellando il termine clandestino immigrazione punto
Sarebbe solo un modo per nascondere il problema
Penso anch'io anzi che l'immigrazione legale quella buona possa trarre vantaggio da un'azione di contrasto forte dell'immigrazione clandestina che non è
Solo prendere clandestini identificarli e rimpatriarli ma è quello che le forze dell'ordine fanno quotidianamente
E cioè contrastare il traffico di esseri umani i trafficanti le grandi reti networks
Che
Fanno pagare fino a diciotto mila dollari a persona per portarla in Italia abbandonando la se stessa proprio di ieri
Una importantissima operazione fatta dalla squadra mobile di Reggio Calabria
Che ha portato all'arresto di sessanta persone in tutta Italia che costituivano una rette
Che favoriva l'immigrazione clandestina ieri c'è stata la prima prova provata la prima evidenza
Documentale investigativa che in questo network accelera non occasionalmente ma come uno degli attori principali la criminalità organizzata
Si dice sempre e certo la mafia la 'ndrangheta è dietro l'immigrazione clandestina
è un'altra delle
Delle delle idee che si hanno ma ieri c'è stata la prima dimostrazione documentale di questo ed è una novità
Inquietante mano novità importante combattere l'immigrazione clandestina significa combattere la criminalità organizzata
L'azione del Governo in questa senso andrà avanti
Come prima
In particolare intensificando i rapporti di cooperazione bilaterale io sarò nelle prossime settimane
In giro per la Paesi extracomunitari in particolare Africa e Medio Oriente per stipulare accordi bilaterali
Di cooperazione contro il terrorismo contro l'immigrazione clandestina e di cooperazione per
L'immigrazione legale
Questa è la strada che ci ha condotto per esempio dopo l'accordo con la Libia di fatto a interrompere
I flussi di clandestini da quel Paese nel due mila otto sono arrivati in Italia sono sbarcati sulle coste italiane provenienti dalla Libia oltre trentasei mila clandestini
Nel due mila e nove ne sono arrivati tre mila e cento
Il dieci meno del dieci per cento e questo grazie all'accordo di cooperazione
Da questo punto di vista e concludo mi rifaccio all'intervista che ho fatto per
La rivista il ruolo dell'Unione europea della Commissione europea e ancora troppo debole non c'è
Se c'è un clandestino in Italia
Se viene da un Paese con cui io non ha un accordo bilaterale
Anche se lo identifico non riesco rimpatriato euro se questo accordo bilaterale c'era la Francia l'unica soluzione per me sarebbe di mandarlo in Francia farlo rimpatriare da lì
Ma in base alle regole europee non posso farlo perché la Francia lo rimanda qua se ci fosse quando ci sarà un accordo bilaterale tra Unione europea e questi Paesi tutti questi problemi saranno risolti
Questo è il ruolo che l'Europa deve avere che ancora non ha
In questi giorni viene nominata la nuova Commissione che prevede due commissari invece di uno su questi temi non credo che sia una
Cosa utile perché poiché ring rischio è che ci si metta a litigare tra di loro
Due commissari che si occuperanno uno dell'immigrazione è uno dei diritti civili
Mi auguro
Voglio chiudere con una nota ottimistica di speranza che questa sana competizione possa portare l'Europa
Veramente a svegliarsi dal letargo che per troppi anni la vista immobile su un tema così rilevante quale quello dell'immigrazione
Grazie
Bene grazie a tutti