Tra gli argomenti discussi: Autodeterminazione, Cina, Commissione Ue, Crisi, Dalai Lama, Economia, Esteri, Grecia, Obama, Politica, Rassegna Stampa, Tibet, Unione Europea, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
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Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale già ventiquattro febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo della decisione del Presidente americano Barack Obama
Di boicottare il
Vertice con l'Unione europea ha previsto in maggio a Madrid della questione continua
A
Dibattere in particolare
La stampa
Europea come nel mondo
Che titola in apertura oggi gli europei riscossi dall'indifferenza di Obama
Quotidiano francese leggeremo un'analisi che comincia così Bush non era il problema Obama non è la soluzione vedremo anche l'editoriale di oggi del mondo dal titolo L'Europa snobbata
Un commento da El Pais che dice il cambiamento di priorità di Washington più che gli errori europei marginalizzata no
L'Unione europea
Leggeremo anche alcuni editoriali dalla stampa tedesca e poi
Torneremo
Sulle mondo che pubblica un articolo che fa il parallelo tra
L'economia americana e quella europea ripresa economica perché l'Europa molto indietro rispetto agli Stati Uniti si parte
Dal dato più cinque virgola sette per cento del PIL su base hanno nel quarto trimestre due mila e nove per l'economia
Americana intanto in Europa cioè nel caso della Grecia ieri la Commissione europea ha messo sotto sorveglianza dei conti pubblici io Atene in sostanza sotto tutela anche del Governo
Più socialista Papandreu vedremo un articolo dalle realtà quindi un ma poi torneremo su Barack Obama che ha deciso di incontrare
Il Dalai Lama nonostante gli avvertimenti di Pechino vi proporremo un articolo dal Fraktion Times e un editoriale dal Times io Bizioli cinesi all'incontro di Obama con il Dalai lama sono controproducenti scrive tra l'altro il quotidiano
Conservatore di Londra partiamo però dalla crisi di fatto tra Stati Uniti e Unione europea dopo che Barack Obama ha deciso di non andare al vertice
Con l'Europa che doveva tenersi a Madrid affine maggiori Europe PRIS gli europei scossi dall'indifferenza di Obama il titolo in apertura oggi
Sulle mondo che pubblica una lunga analisi diamo Ripamonti e corre in leso in Barack Obama mette in evidenza le debolezze dell'unione europea e comincia così questa analisi
Voce non era il problema Obama non è la soluzione un anno dopo
L'arrivo la Casa Bianca di un Presidente americano il disincanto e reciproco da una parte e dall'altra dell'Atlantico gli alleati scoprono che i malintesi vanno al di là delle persone
Gli europei sono a disagio sospira una responsabile americano stanco di ricevere domande sulla
Presunta mancanza di interesse di Obama per il vecchio continente gli americani a durano non capire nulla dell'Europa risponde un europeo Barack Obama ha messo i piedi nel piatto lunedì primo febbraio facendo sapere
Via mezzo stampa che non si sarebbe recato il ventiquattro e venticinque maggio
A Madrid per il vertice tra l'Unione europea gli Stati Uniti un rituale semestrale che riunisce del Capo del Governo americano con il Presidente dell'Unione europea con la Commissione l'Alto rappresentante per la politica estera
A Madrid a Bruxelles e molti hanno attribuito questa decisione alla situazione politica americana
Che obbliga Obama fare campagna per riconquistare l'opinione pubblica ha bisogno di alleggerire il suo programma di viaggio all'estero assicurato il presidente della Commissione
Josè Manuel Barroso da parte americana questo gesto brusco la Casa Bianca non aveva nemmeno avvertito l'ambasciatore spagnolo
Traduce invece una frustrazione agli occhi di Washington il Trattato di Lisbona non mantiene le sue promesse seppure indispensabile l'Europa non è giudicata molto efficace in sostanza
Il Presidente americano farà visita gli europei solo quando si gli europei ci saranno organizzati per parlare di questioni serie
Il capo del governo spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero aveva fatto di questo vertice una priorità della sua presidenza semestrale dell'Unione europea ma Obama ha già partecipato due vertici
Con l'Europa in entrambe le occasioni accostato che non accadeva nulla a Praga nell'aprile del due mila e nove scappato da una cena
Che sembrava una cena di apparato a Washington a inizio novembre si fatto rappresentare a pranzo dal vice presidente Joseph by del
Le grandi capitali europee non danno torto al Presidente americano e non si impietosi escono davanti a Zapatero nel corso degli anni vertice Unione europea e Stati Uniti sono diventati patetici dice
Una grande cancelleria europea la colpa degli europei invece di parlare dei grandi problemi del mondo ci si infila in piccoli contenziosi il Presidente americano si ritrova davanti un dirigente che cambia ogni sei mesi nella maggior parte dei casi non conosce i dossier del mondo
I romanzi americani proseguire mondano cercato di far capire loro partner europei che sarebbe utile mettere all'ordine del giorno delle questioni interessanti per Obama
Che non era possibile a reclamare l'unità dell'Europa se poi si chiedono appuntamenti bilaterali continui a Washington Obama irritato dagli usi costumi europei che lo costringono a fare spostamenti per figurare al fianco di dirigenti europea la ricerca di riconoscimenti o di comprensione per le loro commemorazioni storiche
Angela Merkel sia irritata per il fatto che Obama non si è andato a Buchenwald in giugno né alle celebrazioni del ventennio dalla caduta del muro
Lo scorso novembre
Ma Obama non ha tempo tanghi smonetizzare sterili europei durante una recente riunione a Bruxelles sulla sostanza
Prosegue poi le mondi ventisette si accorgono di essere incapace di agire sulla scena internazionale il Trattato di Lisbona doveva darci leggibilità e continuità nella nostra azione per ora un fallimento dice un diplomatico francese
Nessuno capisce nulla quanto alla ripartizione delle competenze tra la presidenza stabile del Consiglio europeo
Detenuta dal belga Herman da rompo in quella di turno con la zappa vero
La mancanza di potere patente alla Commissione europea che non è ancora riuscita a farsi approvare dal Parlamento
E il servizio diplomatico comune europeo di Katrina Ashton all'altra presentante per la politica estera non è ancora stato istituito
L'Amministrazione Obama applaudito alla ratifica del Trattato di Lisbona un po'meno alla nomina del tandem per un poi Ashton
Le frizioni transatlantiche sono reali gli europei non rispondono alle richieste americane
Anche se le divergenze non sono più quelle dell'epoca Bucci due continenti sono più vicini sulla crisi finanziaria oggi di quanto lo fossero al G venti di Washington e Londra
Ma dopo aver denunciato l'imperialismo di bustine o rompere i troveranno d'Obama la sua impotenza in particolare di non essere stato in grado di far piegare la Cina durante il vertice di Copenaghen sulla lotta contro il cambiamento climatico
I cinesi avevano un debole di fronte a loro accusa un uomo vicino asset a Sarkozy
E a Parigi si ritiene che Obama si sia fatto umiliare dal proseguimento delle coloro delle degli insediamenti israeliani in Cisgiordania
Ma gli europei sono amareggiati soprattutto perché a Copenhagen gli Stati Uniti hanno dato l'impressione di marginalizzare l'iter meglio negoziare con la Cina e l'India
L'Europa non ha saputo trascinare il resto del mondo resta l'Afghanistan gli europei hanno moltiplicato gli annunci di rinforzi per attirarsi le buone grazie di Washington
Ma senza una visione strategica rispondono gli americani e contributi europei sono pochi alla vigilia di una riunione importante dei ministri della difesa della NATO a Istanbul
Che si apre oggi mancano due mila quattrocento formatori per le forze di sicurezza afgane Obama dovrebbe partecipare a un vertice Unione europea e Stati Uniti nel secondo semestre dell'anno
Probabilmente parallelo a quello della NATO Lisbona in novembre di qui ad allora il presidente stabile dell'Unione Europea Hermanin Barron poi che non esclude di recarsi a Washington spera
Di riuscire a imporsi scrive
Le mondi in questa lunga analisi che fa un po'che fa il quadro e realtà del relazioni transatlantiche da quando Obama e alla Casa Bianca anche in questa rubrica quando Obama venne eretto
Raccontando che forse
Le difficoltà per gli europei sarebbero aumentate perché perché bus alla fine in particolare del suo secondo mandato
Aveva instaurato una relazione di lavoro abbastanza efficace con l'Europa
Comunque
Le monde le vittorie le di oggi l'Europa snobbata un anno fa l'ingresso la Casa Bianca di Obama era stato festeggiato nelle capitali europee le relazioni transatlantiche era la speranza avrebbero ritrovato serenità e fiducia oggi la disillusione è evidente da Parigi e Berlino passando per madri devastate le ferite allo morti all'amor proprio
Non mancano l'ultima ferite al rifiuto del Presidente americano di andare al vertice
Stati Uniti unione europea organizzato a maggio dal premier spagnolo Zapatero nel novembre due mila e nove Obama non aveva ritenuto
Indispensabile partecipare alle cerimonie per la caduta del muro di Berlino nel giugno due mila nove Obama aveva snobbato SAR così
Evitando l'Eliseo durante un suo weekend in famiglia a Parigi contrariamente a George Bush alla fine Obama non adularvi Paesi dell'est inquieti della minaccia russa
In realtà America gioco facile e gli europei secondo nel mondo devono prendersela solo con se stessi
Il Trattato di Lisbona doveva dare visibilità e continuità all'azione esterna dell'Europa per ora non è accaduto nulla la concorrenza tra la Presidenza di turno dell'Unione europea di Zapatero la presidenza stabile del Consiglio europeo
Del belga Barron poiché già patente la Commissione Barroso non riesce a tornare al lavoro l'Alta rappresentante per la politica estera Ashton appena trovare la sua strada
Quanto la grave crisi finanziaria della Grecia testimonia di nuovo l'assenza crudele di un minimo comune di coordinamento delle politiche dare dei Paesi membri della zona euro
Senza parlare poi di governance economica tutto questo è un handicap maggiore in particolare agli occhi di un Presidente americano che ha altre gatte da appellare
Confrontato una situazione economica politica interna delicate costretto a ridefinire
Una leadership mondiale è sempre più contestata in particolare dalla Cina non sorprende che Obama eviti di partecipare a vertici in cui CISIS sabbia in conflitti deriso ori
L'Europa e si sentono ancor più traditi per il fatto che hanno subito una sconfitta sconfitta cocente al vertice di Copenaghen sul clima dove non sono riusciti a trascinare il resto del mondo l'Europa non ha saputo dimostrare che può essere un modello e constata di non essere nemmeno un partner strategico determinante
Tocca all'Europa trarne una lezione su non vuole lasciarsi marginalizzare ancora di più così
Le mondi questo editoriale molto critico dell'Europa per El Pais invece
Come dire il cambio di priorità Washington che
Marginalizzare unione europea Obama passa al largo il titolo di un editoriale di ieri
Il quotidiano spagnolo vicino al governo socialista scrive che la colpa non è del governo spagnolo anche se c'è un po'di provincialismo il fiasco non ha niente a che vedere con la Spagna Nicoli con Zapatero
Tutto è cambiato con la recessione e centesima mutazione registrata nel programma della Presidente americano e sono indirizzate nel suo discorso sullo stato dell'Unione vista l'erosione nei sondaggi in
Prima delle elezioni di mid term Obama ha deciso di reimpostata e delle sue priorità
Puntando sulla ripresa economica e l'occupazione relegando in secondo piano la politica estera che aveva caratterizzato il suo primo anno in carica la sua partecipazione
Alle riunioni importanti all'estero è diventata più selettiva Obama si concentrerà sulle aree più calde dove c'è più bisogno di risultati tangibili Medioriente Asia Russia
L'Unione Europea sottoposta una grave battuta d'arresto diplomatica che si aggiunge la sberla di Copenaghen o le nuove cariche
Dell'Unione europea al Presidente del Consiglio europeo Barron poiché l'Alto rappresentante Ashton premieranno l'acceleratore e l'Unione Europea dimostra di essere in grado di affrontare
I focolai di crisi globale facendo capire agli Stati Uniti che conviene frequentare gli amici più solidi nel mondo e in modo collettivo e non solo in modo bilaterale come vorrebbero sarà così
Brown e Merkel oppure Sava difficile fermare lo slittamento lo scivolamento dell'Unione europea verso l'irrilevanza così El Pais che in qualche modo difende
Zapatero dei cattivi Merkel brownies così
La stampa tedesca a proposito di Merkel ride in fondo di tutto ciò lo fa per esempio la Frankfurter che mai Nezaj tuniche invece addita proprio Zapatero come principale responsabile il premier spagnolo Zapatero
Avrebbe voluto essere l'ospite del Presidente Obama in questi momenti difficili per la Spagna il suo Governo
Spagna c'è trova con una situazione economica disastrose con un deficit
Preoccupante un po'di glamour sarebbe stato benvenuto
Ma Obama non sarà presente per regalare Zapatero qualche foto porti uniti perché non parteciperà al vertice Unione europea e Stati Uniti gli europei prosegue la falsa
Ora hanno al loro presidente da sogno Obama che ovviamente la cosa migliore da fare che prendere l'aereo attraversare l'Atlantico trascorrere qualche ora chiacchierare con loro
Ma seriamente davvero Obama non ha nulla di cui discutere con l'Unione europea che sia importante per lui che valga il viaggio oppure
Non considera l'Unione europea così ri levante
Si possono dire mille cose sul rifiuto del presidente di venire al summit con l'Europa
Ma forse spetta agli Europei chiedersi perché non sono al centro delle attenzioni del Presidente scrive la farsa mentre
La Süddeutsche Zeitung evidenzia la confusione istituzionale che regna c'è una certa ironia
Del fatto che gli americani usino il Trattato di Lisbona come una scusa per rifiutare di venire a un vertice
Durante i dieci anni che gli europei hanno speso discutendo di riforma un argomento veniva ripetutamente utilizzato per giustificare queste riforme se vogliamo essere ascoltati nel mondo allora dobbiamo parlare con una voce unica ora le riforme sono in vigore
Ma è invece di parlare con una voce sola l'Unione europea parla con almeno quattro voci un presidente stabile del Consiglio rotta è una presidenza di turno semestrale un Ministro degli esteri un Presidente della Commissione che fanno anche a gara per competenze potere
Aggiungete tutto questo i leader degli Stati membri e allora e comprensibile scriveva su dove c'è che gli americani non abbiano più alcun desiderio di essere coinvolti nei big Zarri affari interni europee
Torniamo sulle montagne che pubblica anche un interessante articolo nelle pagine economiche
Sullo stato dell'economia in America e in Europa
I mali del vertice ripresa economica perché l'Europa e dietro gli Stati Uniti ma ben dietro gli Stati Uniti alle mie da una parte dall'Atlantico in Europa rimbalzo dall'altra in America l'uscita dalla crisi tratteggia sin da subito uno scenario ben conosciuto
La zona europee dietro agli Stati Uniti dopo le eccellenti statistiche americane del quarto trimestre due mila nove una crescita del PIL del cinque virgola sette per cento su base annua
La Casa Bianca si autorizzata ulteriore ottimismo le previsioni di crescita lunedì sono state riveduta rialzo due virgola sette per cento per il due mila dieci tre virgola otto nel due mila undici
Per la zona euro al Fondo Monetario Internazionale pronostico rialzo del PIL del uno per cento
Una ripresa molle dopo una recessione recessione brutale nel due mila e nove più brutale dell'America meno tre virgola nove per cento dell'Europa contro il meno due virgola quattro degli Stati Uniti
Gli europei sono Pizzi imbelle dice un economista hanno voluto credere a una crisi americana mettersi trattava di una crisi mondiale
Più avanti le monde cerca di sottolineare che almeno la disoccupazione ha raggiunto una soglia record dieci per cento negli Stati Uniti
Dove la perdita di posti di lavoro è stata molto più massiccia che in Europa dall'inizio della crisi delle cose andrebbero meglio dal punto di vista sociale
Continuando così in America c'è il rischio di bloccare in modo durevole i consumi ma questo aggiustamento spiega l'economista questo giustamente sul mercato del lavoro americano ha permesso di ottenere guadagni di produttività e il mercato del lavoro ora può ripartire molto più velocemente
Venerdì saranno pubblicate nuove statistiche secondo gli analisti dovrebbero indicare
La creazione di posti di lavoro in gennaio resta una speranza per l'Europa i suoi esportatori il risveglio dell'economia americana e la crisi greca hanno spinto dollaro verso l'alto rispetto all'euro
E questo dopo mesi di deriva di fronte
Alla dollaro che hanno messo sotto pressione la competitività dei prodotti fabbricati in Europa insomma
L'unica speranza e l'euro debole che però vostra all'Europa in termini di inflazione e di petrolio
E allora alla situazione economica dell'Europa in primo piano cioè la crisi greca non abbiamo molto tempo quindi vi segnaliamo solo
Il titolo dell'International Herald Tribune a proposito di quanto successo ieri l'Unione europea avverte di una pesante supervisione sorveglianza del Bilancio della Grecia
La Commissione europea ha approvato i Piani di Atene per tagliare il suo deficit rampante ma ha detto che monitora il piano richiederà più misure se necessarie come esse
Se il Governo greco non avesse Piva proprie sovranità sul di lancio questo lasciato intendere la Commissione europea bisogna vedere però poi nel concreto
Se Bruxelles avrà davvero la forza di imporre ad Atene misure impopolari in un momento di crisi sociale torniamo a Barack Obama che ha deciso di incontrare il Dalai l'hanno un atto
Di coraggio e Francia al Times ieri in taglio basso titolava la Cina avverte di Stati Uniti di ulteriori danni alle relazioni se Obama incontra il Dalai Lama ulteriori danni di carattere anche
Economico in sostanza Pechino minacciato
Ha minacciato rappresaglie di carattere economico nel momento in cui l'America cerca di riprendersi dalla crisi finanziaria
E questo dopo la minaccia sempre da parte di Pechino di sanzioni e le imprese americane che vendono armi a Tai Wan un commento l'editoriale di ieri del Times
C'è chi a Lhasa le bizze mi cinesi all'incontro di Obama con il Dalai Lama sono controproducenti Obama si è tirato diverse critiche per aver
Incontrato aver offerto troppi incontri gratis ma le critiche finora erano stati interni incentrata sul fatto che Obama
Abbiamo incontrato i leader di Stati dittatoriali o abbia cercato di farlo ora la Cina però invertito questa tendenza i cinesi hanno lanciato un avvertimento Obama sull'incontro possibile con un leader senza Stato Dalai lama
L'intervento della Cina un'interferenza inconcepibile negli affari interni americani la sua minacce velate di rappresaglia economiche controproducente
Un incontro tra Obama il Dalai Lama dimostrerebbe che a prescindere dalla svolta in corso nell'equilibrio del potere globale
Gli Stati Uniti ci tengono e troppi valori
La libertà non è solo un valore occidentale desiderabile il fondamento di un ordine mondiale civilizzato scrive il Times Obama manterrebbe anche viva la questione delle atrocità storiche commesse dalla Cina come la sua brutale repressione
La rivolta tibetana del cinquantanove un incontro segnerebbe il fatto che l'America un Paese indispensabile per la sicurezza globale non chiedo il permesso a nessuno per parlare con qualcuno
Il presidente Gerald Ford ricorda il Times evito di incontrare su registi in nel mille novecentosettantacinque per non infiammare le relazioni con l'Unione Sovietica ne venne fuori una reputazione di debolezza Obama può fare meglio può riconoscere che gli investimenti cinesi
In America sono importanti ma sono importanti anche per la Cina la questione non è dare a bere e il Tibet e la posizione dell'America al fianco di questo popolo tibetano
Troppo facilmente dimenticato al vertice del mondo così il Times nel suo editoriale di ieri e noi ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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