La chiusura della Fiat di Termini Imerese. Intervista a Sergio D'Antoni

Radio Radicale diamo una qui con noi Sergio D'Antoni senatore delle PD già segretario generale della CISL e anche lui proveniente proprio dalla Sicilia allora senatore D'Antoni che facciamo con Termini Imerese la chiamiamo così insomma dottor Marchionne sembra piuttosto convinto di questa teoria di questa tesi
Sì purtroppo sembra convinto però
SEL confrontiamo la posizione della FIAT dello stesso Marchionne
Solo un anno e mezzo fa sosteneva cose diverse diciamo sosteneva il fatto che
La FIAT di Termini poteva essere rilanciata attraverso un
Contratto di programma che prevedesse alla FIAT di Termini Imerese era
Costruzione anche dei pezzi mancanti diciamo attraverso le premesse perché finora dobbiamo ricordarlo lo stabilimento di Termini Imerese fa solo assemblaggio e quindi quei chiaro che questo crea dei costi superiori e delle diseconomie
Quindi io penso che bisogna ripartire da quel progetto cioè bisogna ripartire al progetto Massimo cioè quello di erano stabilimento completa con indotto con un contratto di programma sostenuto allo Stato così come
Che altri aiuti dello Stato
Sì perché lo stanno facendo gli altri Stati europei dove lo scandalo lo fa la Germania e tutti dicono che fa bene
Lo fanno gli Stati Uniti regna del capitalismo pure tutti dicono che fa bene lo fa l'Italia non lo può fare io penso che questo sia un grande errore stiamo parlando di una zona sotto sviluppata
Di una zona quindi che deve rilanciarsi attraverso il lavoro produttivo e non l'assistenza
E se queste zone perdono il lavoro produttivo che hanno poi hai voglia di fare analisi
Sul fatto che resta solo l'assistenza è chiaro che se il lavoro produttivo sembrava quindi bisogna ripartire da lì bisogna che ci sia un'azione forte dello Stato dalla Regione Siciliana che convenga la FIAT che così come ha detto il Papa dall'altro la sua
Grande autorità morale che
A grandi aziende hanno responsabilità forti nei confronti delle proprio paese e del territorio dove sono insediati quindi attraverso una assunzione di responsabilità della FIAT dallo Stato degli aiuti dove non c'è scandalo perché
Lo fanno tutti questi diritti non trovo perché solo in Italia sia scandalo si possa rilanciare uno stabilimento è una produzione automobilistica innovativa
Sicuramente alla scarsa
Propensione a uso di energie e io penso che si possa garantire il futuro bisogna insistere farla perché era perché il dottor Marchionne a questa idea se lei ha detto un anno fa invece voglio opinioni diverse che occorre cosa hanno fatto cambiare opinione al Mediolanum
Tutto ma o Marche ogni realtà ha sempre avuto questa faccenda fin da quando ha firmato gli accordi con Chrysler e sull'ora c'è un accordo no probabilmente assicurare cioè diciamo in questa nuova
Decisione ci sono le nuove condizioni della crisi
Dopo le vicende che conosciamo e c'è una crisi finanziaria e c'è la vicenda a casa perché sicuramente incide ma tutto questo non si può scaricare la parte più debole
Cioè perché è vero che esiste
Però io penso che bisogna trovare le soluzioni non scaricarlo siccome ora c'è un nuovo quadro
Allora che si fa si perde il vagone più debole cioè si scarica sui debiti ma questo è inaccettabile sente secondo l'ultima cosa ma il Governo Berlusconi sono lei ha fatto tutto quello doveva fare fin dei tempi dell'assicurando la firma dell'accordo con Chrysler permettono difendere
Le fabbriche italiane do secondo me no cioè privata preso sottogamba e poi non ha
Assunto un ruolo decisivo ora va bene c'è una trattativa in corso io spero che finalmente lo faccia faccio una proposta concreta precisa finora ha fatto solo proposte troppo generiche
Parla di alternativa senza mai precisare quali quindi S.p.A. io penso che questo argomento invece dire esattamente come il Governo la pensa
Io avrei detto secondo me si può ripartire da FIAT l'automobile con un contratto di programma ben sostenuto
Se il Governo ha un'altra idea allora la mette sul tavolo non può continuare invece come fare come ha fatto anche recentemente il Ministro Scajola a parlare genericamente di soluzioni
Nel nelle vicende industriali non ci sono soluzioni generiche ci sono soluzioni precise o ce ne ho una o ce n'è un'altra e si valutano quelle soluzioni fino a quando si parla
Di soluzione generiche il Governo non fa bene il suo mestiere esistono sicuramente ha inciso anche la posizione della FIAT e i sindacati la CISL in particolare ma la CISL opera stava facendo il loro dovere cercano
Difendere l'occupazione ciascuno nella propria autonomia fa il proprio compito quindi io penso che loro fanno bene il loro compito e noi della politica dobbiamo fare bene il nostro Sergio D'Antoni del PIL