Par condicio. Elezioni regionali: maggioranza e opposizioni contro il diritto all'informazione dei cittadini

Politica
C'è
Sì
Il coraggio accomodatevi così può venire anche con
Bene
Allora grazie a tutti cominciamo questa conferenza stampa
Oltre a Marco Beltrandi sono presenti Mario Staderini Segretario di radicali italiani abbiamo per voi Elisabetta Zamparutti abbiamo Maria Antonietta Farina Coscioni Maurizio Turco
Diciamo subito che in questa conferenza stampa intendiamo da affrontarli uno degli aspetti più problematici della campagna elettorale che si sta già in volgendo e in particolare di quella RAI TV
Io sono il relatore in Commissione di vigilanza del testo del regolamento sulla par condicio che velato ma domani probabilmente votato ecco arriva anche il senatore Falomi che ringrazio
Allora
Sono relatore di questo provvedimento ho presentato il testo base
Piuttosto innovativo su alcuni punti fondamentali che poi
Zero a riassumere
E
Sempre però nel rispetto rigorosissimo della legge ventotto due mila che il regolamento d'altronde deve attuare
La scorsa settimana sono stati presentati gli emendamenti
Da parte dei colleghi della Commissione e oggi sono qui a fare un bilancio degli emendamenti che sono stati presentati in particolare da PD da PDL e da lega Nord
Per per carità non nonna con questo non intendo esaurire tutti gli emendamenti che loro hanno presentato ma diciamo che
Vi illustrerò qualcuno dei più significativi tra questi emendamenti e che rischiano di essere approvati domani
Allora come forse sapete la campagna elettorale si divide in due fasi c'è una prima fase che inizia il giorno undici
E che finirà il circa il ventotto di febbraio cioè il giorno della
Del termine ultimo per la presentazione delle candidature
E c'è una seconda fase che inizia dalla presentazione delle candidature finisce due giorni prima del voto
In questa prima fase
Si vorrebbe il PD vorrebbe presentare un emendamento ad esempio che riuscirebbe ad escludere sulla SVP lì
Il Partito dei Comunisti Italiani il Nuovo PSI i Socialisti democratici italiani Rutelli e il venerdì questo è un emendamento presentato dal PD
La lega Nord da parte sua vorrebbe escludere da questa prima fase della campagna elettorale soltanto
Partito della Rifondazione Comunista Partito dei Comunisti Italiani esse dura che confusa confesso non solo
Cosa sia e forse Comunisti unitari Sinistra e Libertà verrebbe esclusa
La Lista Bonino Pannella anche l'autonomia l'autonomia ex praticamente la Destra di Francesco Storace
Quindi questo
Un emendamento della lega Nord
E questa è la prima fase della campagna elettorale inutile poi che vi dica che vi sono emendamenti che cancellano la parità e quindi semplicemente li stabiliscono la proporzionalità alle rappresentanze parlamentari quando vi sono
E quindi questa è la prima fase le tribune nazionali della prima fase
Dopodiché sia PD che PdL hanno presenti anche lega hanno presentato emendamenti che escludono per la seconda fasi confronti fra candidati siccome abbiamo la convergenza piena di entrambi
I maggiori schieramenti ma io ho proposto che si facciano dei faccia a faccia fra ad esempio i candidati Governatori elemento ogni volta che c'è la parola confronto nel mio testo viene cancellata dagli emendamenti
Oppure abbiamo una chicca il Partito Democratico
Ecco il Partito Democratico anche presentato un emendamento con cui cancella una delle innovazioni che io avevo proposto quand'era quella
Di per vedere che stavolta le tribune politiche invece di andare in onda degli anfratti dei palinsesti andassero in onda negli sparsi degli approfondimenti informativi
Oppure in sostituzione di essi se coloro che hanno la responsabilità di queste trasmissioni non avessero ritenuto di volerli ospitare al loro interno
La RAI avrebbe avuto programmarle al posto di queste trasmissioni naturalmente questo non significa come è stato scritto da qualcuno che si cancellerebbe l'approfondimento è no
Per tutto perché appunto P.D.L. trasmissioni di approfondimento potrebbero a loro interno ospitare questi tribune elettorali altro
Ma anche per l'altra ragione perché non è la ricetta liberale di riservare altri spazi agli approfondimenti magari sui delitti di cronaca nera che vanno a tantissimo oppure oppure oppure argomenti non politici di questo tipo
Ecco impedire ha presentato un emendamento
In particolare il Capogruppo nuovi ma anche Gentiloni Silveri l'ex ministro che appunto cancella questa innovazione non propone nulla di altro se non riproporre
La vecchia regolamentazione è quella che ci tengo a dire
Il Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sia nella relazione che ha tenuto al Parlamento lo scorso meglio
Sia anche quando è venuto in Commissione di vigilanza la scorsa settimana ha detto essere una situazione insostenibile cioè quale situazione insostenibile quella per cui noi abbiamo accolto da una parte tribune nascosto nel palinsesto dall'altra abbiamo trasmissioni di approfondimento
Che adottano formate e contenuti delle tribune politiche
è però rifiutano le regole delle tribune politiche perché adottano lo stratagemma di dirsi informazione questo Calabrò ha detto con estrema chiarezza invitato la Commissione regolare con maggiore
Disciplina
Queste trasmissioni in modo da evitare questi mascheramenti queste che vada in onda tribune senza regole magari negli orari di maggiore ascolto
Infatti sull'informazione perché questo capitolo tribune ma poi se veniamo ha capito l'informazione
Abbiamo il PD che propone una definizione talmente ampia di informazione
Che si ricomprende quasi tutto ma che soprattutto contrasta con quella che il legislatore ha introdotto nel due mila tre modificando la legge sulla par condicio che invece molto più specifica perché dice che sono trasmissioni di informazione
I telegiornali e i relativi approfondimenti a contenuto rilevante giornalistico legato alla qualità eccetera invece si vuole dare una definizione più ampia così si ricomprende nell'area nuove regole altre trasmissioni
Ho poi
Abbiamo un'altra formulazione appunto del PD
Che invece ci propone appunto di togliere ogni criterio specifico che la legge sulla par condicio impone alla Commissione di adottare entro cinque giorni dalla convocazione dei comizi elettorali per regolamentare
Queste trasmissioni di approfondimento io chiederò l'inammissibilità al Presidente della Commissione su questi emendamenti così contrastanti
Con la legge ventotto due mila
Abbiamo la lega che giusto così aggiungersi a questa situazione chiedo nientepopodimeno di togliere
Dai principi che regolamentano le trasmissioni di informazione un principio a caso che si chiama parità di trattamento
Proprio quello verrebbe cassa tenuta alcuni degli emendamenti ecco questo è un quadro sintetico perché poi in realtà
Come potete immaginare ci sono circa una settantina di emendamenti al mio testo quindi
Ce ne sono tanti altri aspetti problematici però questi sono sicuramente quelli più clamorosi allora io eccetera e poi la parola
Dopo allora il Segretario di radicali italiani poi sentiremo se anche Antonello Falomi vuole prendere la parola io quello che mi interessa dire questo
Io posso capire il PTR e anche la lega nord per
Cioè io posso capire che
Avere una regolamentazione dei suoli come sempre anzi il peggio del passato perché alcuni emendamenti ci riportano addirittura
Ai primi passi della par condicio quella degli inizi degli anni due mila e lo capisco
Che dal loro punto di vista dare massima libertà Berlusconi evidentemente sia un interesse
Perché Berlusconi nella massima libertà poi combina che fa emergere lo sconosciuto Cappellacci in Sardegna contro Renato solo perché magari
Durante tutta la campagna elettorale nei telegiornali Berlusconi si fa vedere costantemente per mesi con Cappellacci con le scritte gigantesche Cappellacci ovunque
Quindi io questo lo capisco però francamente che il Partito Democratico decida di dare questo aiuto
A alla Popolo delle Libertà e a Berlusconi questo francamente mi sorprende voterò maneggiarli molto cioè credo che non ci sia la consapevolezza che con queste regole con queste regole e dei brogli che il PD vorrebbe
Fare approvare modificando il mio testo
Chi ne soffrirà saranno sì tutti i cittadini italiani e la libertà di informazione il diritto ad essere completamente e correttamente informati
Ma assieme a loro sarà il PD il primo a soffrirne perché il rischio perché la competizione elettorale in assenza di par condicio venga distorta da chi ha più potere mediatico e non è il PD ad averlo di più
è il PdL evidentemente per molte ragioni anche perché al Governo del Paese e quindi
Io con questo intendo fare una denuncia forte affinché
I membri dalla Commissione in particolare quelli del PD si è andato accolto che in questo modo si va a sbattere noi non vogliamo arrivare per ultimi quando infatti sono già successi per via avevamo dei
No noi siamo
Qui di fronte a tutti lo diciamo con la massima lealtà ci assumiamo la responsabilità di dirlo
Perché ripeto ancora si può scongiurare che domani il PD e PDL insieme facciamo carta straccia anche del rimasuglio della par condicio che è rimasto
Grazie e la parola la segretario Mario Staderini
Scusa
Beh
Quanto ci ha descritto adesso Marco Beltrandi rappresenta in maniera Palese il tentativo di un parlamentare radicale membro della Commissione parlamentare di vigilanza di cercare di riavviare i il rientro nella legalità della Commissione di vigilanza e di tutto il sistema reato televisivo italiano Marco Beltrandi da relatore di questo provvedimento ha presentato un testo che conforme
Perché sicuramente a quello che chiede la legge ventotto due mila
E sta cercando di recuperare quanto invece è accaduto negli ultimi anni a partire da una situazione che quella che vede già oggi
Fatto compiuto ed irreparabile cioè un'illegalità delle elezioni democratiche dopo che si arriva a queste regionali
Per ventidue mesi senza aver avuto addirittura le tribune politiche quelle che vengono nascoste
E dalle cinque alle quattro di pomeriggio alle due di notte per ventidue mesi sono state negate
In modo da tagliar fuori anche il diritto di tribuna
In una situazione di questo tipo in cui ad oggi la comunicazione politica e soppresse l'informazione lasciata all'arbitrio dette in tali dei salotti televisivi in assenza di qualsiasi controllo da parte della Commissione di vigilanza nel suo complesso e cioè
Eccetto forse eccezion fatta per alcuni suoi membri
Necessità oggi di avere perlomeno un minimo di garanzia di leggi e di regole in campagna elettorale ed è il testo che Marco Beltrandi ha presentato e che domani sarà messo in discussione
Io vorrei ricordare la storia
Di questa di questa battaglia radicale proprio a partire da quando è nata la legge ventotto due mila nel due mila alle elezioni regionali del due mila
Avvenne un fatto storico in cui per la prima volta giudicando se la trasmissione come Porta POR ha fosse di comunicazione politica e cioè quindi sottostare a regole paritarie tra i vari partiti o informazione
L'Autorità per le comunicazioni definiti quella trasmissione come comunicazione politica dovendo quindi cercare di poi di recuperare nei giorni successivi
Il malfatto core mai era avvenuto per un mese intero non ci riuscì le elezioni andarono in da un certo senso e questo poi è la storia dei nostri giorni
Da allora noi abbiamo avuto cinque partiti
I cinque che costituiscono Gruppo al Parlamento italiano che sono arrivati oggi a spartirsi il novantacinque per cento degli spazi televisivi
Così come si spartiscono il novantacinque per cento del finanziamento pubblico dei partiti
Sono dati che sono avvenuti solo grazie ai blitz partitocratiche di questi tempi
Di questi ultimi tre anni in particolare visto che prima del due mila e sei gli spazi televisivi di questi cinque partiti erano semplicemente si fa per dire il si Santa cinque per cento oggi hanno ottenuto fuorilegge il novantacinque per cento e voglio convogliano continuare a dirlo anche in campagna
Elettorale la distinzione tra talkshow intesi appunto come programmi di informazione a rilevante conduzione giornalistiche e comunicazione politica
è chiarissima sia in diritto che nella scienza delle comunicazioni Radio Radicale intervistato numerosi professori di scienza di comunicazioni in questi giorni che hanno detto una cosa molto semplice
Trasmissioni come quelle di Porta a Porta di Ballarò e di anno zero sono trasmissioni molto più vicini alle tribune politiche di agli Jacobelli piuttosto che ai notiziari e attrae missioni di informazione come invece sono report oppure TV sette è evidente perché reporter c'è una conduzione giornalistica rilevanti il politico se cioè è solo funzionale all'inchiesta
Mentre invece il politico delle altre parti
Fa fa la sua parte la responsabilità che si va assumere il Partito Democratico in particolare e la Commissione in maggioranza in corso complesso domani è altissima perché di fronte ad una condanna da parte dell'Autorità per le comunicazioni nel luglio due mila e nove che diceva appunto che per colpa delle numerose decine in pochi anni
Condanne avute da trasmissioni come Porta a porta Ballarò e Anno Zero la RAI rischia una sanzione fino al tre per cento del fatturato quindi la Commissione di vigilanza si approvasse nuovamente quanto
Oggi Marco Beltrandi ci ha descritto metterebbe la RAI nella condizione quasi certa di essere nuovamente condannata e poi dover pagare decine di milioni e di euro visto che anche il presidente dell'Autorità ha confermato
Questa possibile questa possibile eventualità allora hanno paura anche di pochi spazi di pochi minuti io credo che la partita che si gioca domani il presidente Zavoli dovrebbe
Saperlo è una partita anche di illegalità perché molti degli emendamenti come ha detto Beltrandi sono inammissibile
Quello perché quindi noi chiediamo anche come Radicali Italiani la massima attenzione delle istituzioni della Repubblica su quel su quanto accadrà domani perché l'obiettivo per tutti
Non tanto recuperare il fatto irreparabile ad oggi quanto invece cercare di garantire ai cittadini italiani di conoscere almeno poco nei prossimi giorni
Grazie Maiolo prima adesso di dare la parola al senatore Falomi mi ero dimenticato di un altro fatto importante che voglio denunciare i cocci
Cioè dicevo degli emendamenti guardate che non è
Tanto solo il fatto
Che siano stati presentati questi emendamenti il fatto ancora più grave e sintomatico e che sono circa due settimane che il mio testo è stato presentato in Commissione
E sono circa due settimane che io cerco di discuterne nel gruppo del PD peraltro
Con i colleghi anzitutto della Commissione di vigilanza del PD propongo riunioni
Non si è riusciti attenere una sulla riunione non c'è stata la possibilità nemmeno di discutere quindi
E questo è un dato che voglio sottolineare e insieme a questo voglio dire voglio rivolgere un appello al segretario del PD Bersani
Come dicevo questi emendamenti vanno a colpire
Fra le altre cose quasi sempre la parola confronto cioè si vuole impedire che i candidati Governatori si confrontino in televisione del servizio pubblico radiotelevisivo ecco su una cosa almeno come questa
Io credo veramente che sarebbe do il massimo interesse del PD
Che questo si potesse fare quindi mi attendo da vero Segretario affinché appunto e ci possa essere almeno un confronto con cui su questi temi e in c'è ormai c'è poco tempo ma insomma
Che se ne discuta perché non non può essere che domani un proprio disinformazione con però perché qualcuno invece molto informato e ha magari
Interessi a favorire il PDL cui si finisca come da Regolamento che è assolutamente impresentabile non un'esecuzione ma in violazione la par condicio ben volentieri la parola
Allora senatore Antonello Falomi
Sì no io intanto ringrazio con l'onorevole Beltrandi per avermi invitato a partecipare a questa conferenza stampa la mia
E l'opinione di chi per molti anni è stato membro dalla Commissione parlamentare di vigilanza
Io ho assistito nel corso degli anni in particolare a partire dall'anno due mila l'anno di approvazione della legge ventotto sulla par condicio a diversi tentativi di assalto alla legge ventotto
Ci sono stati dei tentativi di assalto diretto
Di modifica della legge o ventotto per mettermi in discussione i principi importanti a parità di trattamento tra i diversi soggetti politici
Anche se poi e tutti questi tentativi di assalto diretto in un clima peraltro dove presenterei un Paese come il nostro dove il conflitto di interessi
Come dire è uno delle questioni chiave della democrazia italiana sono tutti tentativi poi falliti
Si è cercato allora un'altra strada
La strada dello svuotamento della legge sulla par condicio
La strada e noi diciamo i cavalli di Troia che si sono utilizzati per cercare di svuotare la legge sulla par condicio sono diversi
Intanto per esempio
Non si è data mai corso all'ai principi della legge sulla par condicio nei periodi non elettorali
Ci sono tante e state qui ricordate molti inutili o le norme e prescrizioni indicazioni che vengono dalla legge ventotto che riguardano
I periodi non elettorali che sono stati totalmente disattesi
E questo se nel silenzio sostanziale dell'Autorità che dovrebbe vigilare diciamo nel rispetto di questa legge
L'altro aspetto riguarda poiché dico elettorali uno degli strumenti che si è adottato è stata innanzitutto quello di tardare il più possibile il varo delle regole dire veramente di attuazione per la specifica campagna elettorale
Delle norme sulla par condicio perché anche asseriva che addirittura in qualche caso a elezioni senza Regolamento
In cui praticamente come dire si è andati un po'a bella
Riguardo all'attuazione della legge ventotto
Però all'altro e il terzo elemento di svuotamento ed è quello più serio io credo
Riguarda il fatto che si sono utilizzati i programmi di informazione
E i programmi di ai cosiddetti di approfondimento del giornalistico quelli più motivi sono già stati qui come dire nominati
Dagli interventi che mi hanno preceduto sono stati utilizzati per aggirare e svuotare il principio della parità di trattamento tra i diversi competitori nelle forze politiche
Perché un principio che viene violato
Nel momento in cui ancora non si sono presentate le liste ma c'è una fase precedente
In cui si cerca agenti escludere alcune forze politiche i già dalle prime tribune dai primi momenti
Di parità di trattamento prima che vengano depositate le liste e poi c'è la fase successiva
Che se passa attraverso i telegiornali che passa attraverso la trasmissione di approfondimento giornalistico
Del fatto questi sono luoghi nei quali con la scusa dell'informazione io dico spesso si è fatto in realtà si è aggirato il principio che ogni soggetto politico che compete in una elezione deve avere la stessa parità di trattamento
Naturalmente e e questi sono stati abbiamo si è tentato più volte di regolamentare questa cosa qui
E purtroppo però c'è stato sempre da questo punto di vista una sorta una sorta di blocco adesso vedo che perfino l'autorità in sostanzialmente aperto il problema
E allora qui io intanto voglio rivolgere un appello al Partito Democratico e alle forze di opposizione e che esistano in Parlamento
Perché in realtà il non
Continui su una strada che non ha una strada che porta molto lontana
Perché la strada poi in fondo di un sistema politico di tipo monopolistico duopolistico un sistema politico chiuso
Perché in questo Paese non solo si mettono soglie di sbarramento
A vari livelli per vari tipi di elezione
Ma e non solo si per esempio sì e escludono alcune forze dalla possibilità anche di avere forme di finanziamento
Ma lei si escludono anche dalla possibilità di disporre di risorse mediatiche che in una società dell'informazione sono essenziali
Questi idea
Diciamo così dura di un sistema politico chiuso in cui io non mi scandalizzo se ci sono soglie di sbarramento quello che mi scandalizza che a differenza di altri Paesi vedi la Germania dove ci sono forze soglia di sbarramento molto elevate per quello che riguarda l'accesso all'istituzione
Si garantisce però in termini di presenza mediatica e di presenza perché i diritti risorse finanziarie
Al a a quelli che vogliono entrare nel sistema politico istituzionale di poter fare la loro battaglia invece qui si impedisce e in una logica dal sistema politico chiuso
Io credo che da un sistema politico chiuso nessuno ha da guadagnare
A prescindere dalle logiche maggioritarie soglie di sbarramento il sistema deve essere aperto e per essere aperto deve garantire a tutti la stessa possibilità di accedere
Di parlare agli italiani di pagare i cittadini di far conoscere le proprie idee e di potere quindi accedere dentro le leggi elettorali vigenti nelle diverse istituzioni questo e il punto quell'appello che io rivolgo
Al Partito Democratico in particolare
è da un lato quello di non non solo di dover ripetere vecchi errori di principio
Ma anche di non ripetere vecchie idee politiche per il collo stai con me
O lo Stato contro di oppure io ti cancello perché questa è stata la logica spesso che ha presieduto a queste a questi meccanismi quindi spero che e questa è la conferenza stampa serba
A al Partito Democratico all'Italia dei Valori
Alla stessa il dieci a
Come dire a frenare una tendenza da cui ha solo da guadagnare il centrodestra e Silvio Berlusconi
Chiedo scusa ringrazio Antonello Falomi che ha una lunghissima esperienza che esperienza in Commissione lo ha ricordato prima
E condivido tutto quello che ha detto
Chiedo scusa continua ad avere qualche problema con un tasto qui
Ma quello che mi premeva sottolineare lui diceva giustamente
Sì cerca allora non si ha il coraggio la forza politica di abolire la par condicio quindi si cerca di farlo tramite i regolamenti che dovrebbero attuarla
Ma attenzione lui diceva giustamente si cerca di colpire i partiti che non stanno con altri partiti otto voglio fare osservare
Che in questo caso noi siamo alleati elettorali del Partito Democratico
Eppure il trattamento non è quello di coloro che sono alleati in una competizione politica di rilievo in tutti Italia ma invece è un comportamento ripeto da avversari da chi
Da una parte ti riconosce e dice fa un accordo politico contare per vincere le elezioni ma dall'altra se può diciamo così cerca di imprese batterti fuori strada
E che è un appunto un comportamento Autority olistico perché o si vince assieme oppure evidentemente si perde assieme a questo è poco ma sicuro quindi
Grazie ancora io chiedo adesso ai colleghi che sono qui intervenuti
Elisabetta Zamparutti Maria Antonietta Farina Coscioni Maurizio Turco
Se hanno qualcosa da aggiungere chiedo naturalmente i giornalisti se hanno qualche domanda da fare io sono ben lieto di ovvio
O chi è qui con me di rispondere
Ci sono domande
No allora con questo chiudiamo la conferenza stampa grazie